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H(rk)=nk F
R
ad ogni immagine corrisponde un istogramma ma non viceversa E
Q
L’istogramma fornisce quindi la distribuzione di U
E
frequenza dei livelli di grigio dell’immagine. N
Z
E LIVELLI DI GRIGIO
• Gli istogrammi sono la base per molte tecniche di elaborazione nel dominio spaziale
H*(rk)= nk/MN
• L’estensione di un istogramma si
riferisce direttamente al contrasto
dell’immagine:
• istogrammi “stretti” sono TUTTO A DX
rappresentativi di immagini a basso
contrasto
•istogrammi “larghi” sono
rappresentativi di immagini ad alto
contrasto.
A BASSO CONTRASTO ,
TUTTO SFUOCATO
In generale:
• l’istogramma di un’immagine
sottoesposta sarà relativamente stretto
con un picco spostato sulla sinistra.
• l’istogramma di un’immagine BUONA IMMAGINE CON
ISTOGRAMMA PIATTO
sovraesposta sarà relativamente stretto —> VOGLIO RENDERE
PIATTO L ISTOGRAMMA
con un picco spostato sulla destra.
Equalizzazione dell’istogramma (1)
tecnica non lineare che appiattisce
• E’ un metodo per migliorare il contrasto di un’immagine.
• E’ utile specialmente in immagini che presentano ampie regioni di pixel
con livelli di grigio simili fra loro.
• Permette di evidenziare dettagli nascosti nell’immagine, aumentando il
contrasto localmente e quindi rendendo più pronunciate e quindi visibili le
differenze fra i livelli di grigio dei pixel in una regione.
• E’ una tecnica di elaborazione non-lineare che cerca di appiattire l’istogramma
in modo che nell’immagine elaborata ci sia lo stesso numero di pixel per ogni
livello di grigio.
nk/MN nk/MN
rk sk
Equalizzazione dell’istogramma (2)
• Si consideri il livello di grigio dell’immagine f, come una variabile casuale
nell’intervallo normalizzato [0,1], in un dominio continuo, a cui è associata una
funzione di densità di probabilità pr(r).
Si assume che HP
1. T(r) sia strettamente monotona crescente (preservi l’ordine dal nero al bianco)
2. T(r) mappi l’intervallo [0,1] in [0,1] (preservi il range dei valori di grigio)
ds dT (r ) d
r
= 1 s 0,1
dr 1
= = pr ( w)dw = pr (r ) p s ( s ) = pr ( r ) = pr ( r )
dr dr dr 0 ds pr ( r )
5000
4000
3000
2000
1000
0 255 0 255
Esempio di equalizzazione 2
metto in luce
questi ounti
Esempio numerico 1
• Si consideri un’immagine 64x64 (MN=4096) a 8 livelli di grigio (3 bit):
(656+329)/4096
(245+122+81)/4096
s=T(r)
Equalizzazione dell’istogramma a livello locale
La media di r è:
L −1
m = ri p (ri )
i =0
da cui L −1
0 = 1 1 = 0 2 (r ) = (ri − m) 2 p (ri ) = 2
i =0
La media campionaria è:
M −1 N −1
1
m=
MN
f ( x, y)
x =0 y =0
la varianza campionaria è:
M −1 N −1
=
2 1
f ( x , y ) − m 2
MN x =0 y =0