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Premio Aldo Manuzio 2010

intervista
al commissario Šemeta
e al Vice Presidente
Tajani
no. 1 - Anno 4, Luglio 2013

dossier speciale
Presidenza
lituana UE

Adkins Chiti Arcelli Badini Confalonieri Baldacci Battistotti Castagnetta


Cicala Cirrincione Corsi De Cicco Del Re Didò Dionisi Dupagny Fishman
Füle Giacomelli Grossi Hoppen Ichino Linkevicius Lombardi Mendia
Nettis Jankevičiūtė Pintorno Ruccolo Sacco Semeta Sensenbrenner
Serino Spurio Pompili Tajani Torchiaro Torino Troili Vescovi Zapolskas
L’Europa che unisce

Editoriale a cura di Cristiano Zagari e Aldo Torchiaro

Amiamo l’Europa unita e vogliamo continuare a farlo. Amiamo l’Eu-


ropa che unisce e quella che agisce. Quella che i nostri padri hanno
voluto come Terra di pace, e che oggi vogliamo sia di pacificazione
anche sul piano economico e sociale. Un terreno di confronto che sti-
moli l’Italia ad agire meglio sui propri conti ma anche a concorrere alla
crescita condivisa dell’Unione, senza sgambetti, infingimenti e egoismi.
Quest’auspicio è oggi a rischio, sotto la spinta rigorista da una parte
e disfattista dall’altra, di chi subisce i colpi della crisi e ne addebita il
conto ai “sacrifici che ci impone l’Europa”.
Semestre Europeo è nato e prosegue qui al suo quarto anno con l’idea
di un’altra Europa: quella delle opportunità, della crescita, del diritto
al futuro. Guardando a casa nostra, numeri alla mano, la stagione del
rigore si è dimostrata fallimentare. Cosa ci insegna? Che la salute dei
conti pubblici non migliora approcciando alla questione del rapporto de-
ficit / pil solo dalla parte del numeratore, pensando che il denominatore
possa poi aumentare motu proprio. La conseguenza di questa miope
illusione, che non ha assolutamente considerato il fattore tempo, è una
falcidia delle piccole e medie imprese italiane, massacrate dall’ovvia
conclusione di tale politica economica, ovvero un calo di consumi inter-
ni che oggi sta portando alla progressiva desertificazione delle imprese
manifatturiere e commerciali. Le ripercussioni sull’occupazione sono
sotto gli occhi di tutti.
Crescita diventa la prima parola d’ordine da usare, anche in Europa. E
se la coperta dei conti pubblici rimanesse sempre troppo corta, si dimo-
strerebbe impossibile osservare pedissequamente le direttive imposte,
rigidamente ancorati su parametri che, sebbene condivisibili in astratto,
prolungano di fatto l’agonia del malato con una terapia inefficace. Per
questo è necessario rimetterci tutti intorno a un tavolo e guardare in
faccia i nostri partners europei, in particolare la Germania, dicendo loro
chiaramente che, rispettando le condizioni che avevamo a suo tem-
po sottoscritto in modo avventato, semplicemente ma realisticamente
non ce la facciamo ed abbiamo bisogno di immettere nuova linfa nel
sistema. E non per spendere, ma per investire: c’è una bella differen-
za. E per essere credibili occorre che il Governo e la maggioranza
che lo sostiene non pensi ad iniziative di piccolo cabotaggio, ma che
predisponga un serio programma pluriennale che, insieme a seri tagli
di spesa, diminuzione del cuneo fiscale e delle imposte che pesano
sulle imprese e sulle famiglie, possa liberare risorse e far riprendere gli
investimenti senza i quali non ci può essere crescita. Deficit di bilan-
cio, debito pubblico sono rapporti e numeri che perdono di significato
se viene a mancare la capacità di produrre ricchezza, ovvero il pil: è
elementare ed inevitabile che crescano se il denominatore non cresce.
Se l’Europa davvero intende proseguire nel suo disegno federalista,
dovrà inevitabilmente prenderne atto: in una geografia economica glo- www.semagazine.eu
balizzata, non ci sono alternative se non quella di un misero e triste semestre.europeo@libero.it
fallimento con ovvie conseguenze nefaste per le prossime generazioni
ANNO 4 numero 1
di cittadini europei, tedeschi inclusi. Se la domanda di stabilità è quella Luglio 2013
che ha fatto rieleggere con crescente sostegno Angela Merkel e resti- Registrazione Tribunale civile
tuito fiato all’esecutivo di Enrico Letta, questa deve sostanziarsi con di Roma n. 251/2010
dell’8 giugno 2010
politiche attive capaci di restituire all’Europa unita quella sua dimen-
sione di soluzione sovranazionale: la crescita e l’integrazione europea Direzione e Redazione
camminano parallelamente. Nel 2014, con la presidenza italiana del Piazza della Libertà 13
Semestre Europeo, la cabina di regìa dell’Unione sarà a Roma. Non 00192 Roma
c’è occasione migliore per dimostrarci strategicamente all’altezza non Tel +39 0636001742/05
solo del nostro passato europeista, ma anche di sapere dare a quella
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storia un futuro. Gangemi Editore S.p.A.
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pg 42 Alptransit, San Gottardo 2016

sommario

europee
bestpractices
la via maestra che unisce l’Europa

pg
Stefano Vescovi

1 Editoriale: L’europa che unisce 44 Risparmio energetico il modello Oslo

pg
Lituania, una carica di fiducia la presidenza di turno sfida la crisi Graziano Castagnetta
6

presidenza
dossier
Linas Linkevicius
46 Incubatori d’impresa il caso di Progetto Manifattura
Partenariato orientale scommessa del futuro Maria Grazia Cicala
7

lituana
S.E. Petras Zapolskas
48 Nuove tecnologie in festival la Polonia da scoprire

pg
Agnieszka Hoppen
8 Visioni artistiche contemporanee avanguardia culturale lituana
Giedrė Jankevičiūtė recensione
49 Choisir, la donna A cura di Semestre Europeo
“ready for tomorrow?” Vilnius, Semestre nel segno della cultura protagonista nella Ue 74 DOVE VA IL MEDITERRANEO?
11
Amedeo Badini Confalonieri Severine Dupagny

12 Cerniera tra Est e Ovest tra passato e futuro


Osvaldo Baldacci
pg 78 Calendario pg 14 Il mio impegno per una Unione più equa intervista al Commissario Šemeta
Redazione

pg 18 Agenda Digitale/1 l’imperdonabile ritardo


Presidenza lituana UE 16 PIU’ COMPETITIVITA’, ADESSO.
parla il Vice Presidente della Commissione Europea, Tajani
Redazione
interviste
Dario Cirrincione

pg

dossier europei
Agenda Digitale/2 l’Italia insegue la Ue 52 Towards a New Deal Economic Forum Krynica
19
Redazione

digital dossier
Diego

E-Learning l’apprendimento si fa digital 55 The relevance of an investment zone for Europe


21
Angelo Federico Arcelli e Frank Sensenbrenner
dossier forum economico di krynica
Massimo Giacomelli
40

22 Appalti pubblici, novità in arrivo Come cambiano le direttive di riferimento


pg 58 Benvenuta Croazia ventottesima stella d’Europa
dossier

attualità europea
42 Lucia Pitzurra Štefan Füle

24 Focus sulle “Pratiche commerciali sleali”


la normativa europea per individuarle e colpirle
59 L’accordo Serbia-Kosovo un asse di pace e sviluppo
Emanuela C. Del Re
allargamento
44 Raffaele Torino
61 BELGRADO, inversione di rotta barra a dritta verso Bruxelles
26 L’Italia virtuosa che piace all’Europa Federica Spurio Pompili
Luisa Sacco
63 Area economica Euro-Asiatica nuova opportunità per le aziende italiane?

pg
46 Redazione
28 Il modello Molise che vince in Europa
Francesco Ruccolo 64 Democrazia in Europa e globalizzazione
48 Lucio Battistotti
Nasce la scuola dello Stile Italiano

european
29 bestpractices
Franco C. Grossi 68 European Alternative protagonisti di una Ue impegnata
50

young generations
Olimpia Troili
31 Assisi, il progetto Education Revolution
Francesca Cesare Pintorno

32 Servizio Civile cittadini consapevoli per un impegno senza frontiere


Raffaele M De Cicco
69 Una Rete europea per il lavoro
Carmen Nettis
reti europee A cura di Monica Didò

34 Itinerari Culturali europei trasferire esperienze, condividere soluzioni 70 baku, frontiere aperte per l’europa, l’Azerbaijan e la sfida della Tap
Ilaria Corsi Eleonora Lombardi
italiane

72 Un traghetto europeo per Lampedusa


38 Le Donne in Musica della Fondazione Adkins Chiti
Pietro Ichino

pg
Patricia Adkins Chiti
40
Reperti aborigeni nei nostri musei torneranno in Australia?
benvenuto ai nuovi Ambasciatori
A cura di Cristiano Dionisi
Gabriella Serino
41 76 Dalla Farnesina a Riad, Il Cairo, amman, Doha, Bucarest, Belgrado e Podgorica
Da Asterix al Web la comunicazione politica nel villaggio europeo
Daniel Fishman 77 A Roma da Russia, Ucraina, Senegal, Sud Africa, Libano, Corea, Grecia e Albania
Lituania, una carica di fiducia Partenariato orientale
la presidenza di turno sfida la crisi scommessa del futuro

di Linas Linkevicius di Semestre Europeo


Ministro Affari esteri lituano
dossier presidenza UE

dossier presidenza UE
Intervista dell’Ambasciatore
S.E. Petras Zapolskas

L’occasione della presidenza come una possibilità per attirare Nei mesi scorsi una grande mole di
dell’Unione europea, a 23 anni maggiore attenzione su alcuni sforzi è stata dedicata al raggiungi-
La caduta del muro di Berlino ed mune ed il nostro comune futuro. con l’Ucraina, e che accordi simili dopo il restauro della nostra indi- temi specifici, come le relazioni mento di un accordo di associazio-
il crollo dell’Unione Sovietica han- Il Partenariato orientale è stato cre- saranno completati con la Moldo- pendenza, ci offre un’opportunità con i paesi del partenariato orien- ne con l’Ucraina. Ci sono segnali
no liberato le nazioni in Europa ato come una politica che aiuta i va, la Georgia e l’Armenia, e che unica di presentare le nostre ca- tale, la protezione delle frontiere che mostrano progressi positivi.
centrale ed orientale, aprendo nostri partner dei Paesi dell’Est ad corso iniziera’ con l’Azerbaigian. pacità diplomatiche e di leader- esterne dell’ Unione europea, le Ci aspettiamo che sarà fatto il pro-
così la strada per la riunificazione avvicinarsi all’Unione Europea la Il vertice di Vilnius sara’ anche oc- ship sul piano internazionale e ci questioni energetiche. gresso più grande e che ci porterà
dell’Europa stessa. quale fornisce le risorse finanziarie casione per discutere il processo permette di dimostrare la nostra Sull’agenda economica, vediamo alla risoluzione del problema.
La Lituania e’ una di queste na- necessarie, offre la propria espe- di liberalizzazione dei visti, non- competenza e conoscenza in di- diverse aree in cui sono necessari Durante la sua presidenza la Li-
zioni. Abbiamo beneficiato di nuo- rienza ed è pronta a concedere un ché di rafforzare la nostra coope- verse aree della politica europea. un impegno costante dell’ Unione tuania si concentrerà anche sui
ve opportunità per costruire il no- maggiore supporto per i partner razione settoriale e multilaterale. La Lituania sarà il primo dei tre europea. La Presidenza lituana progressi compiuti nei negoziati di
stro futuro, abbiamo fatto il nostro che mostrano maggiori risultati in L’anno 2004 ha segnato uno dei Paesi baltici, Estonia, Lettonia e si concentrerà sulla necessità di allargamento e commercio libero
meglio per modernizzare il nostro attuazione delle riforme concorda- più grandi successi nella storia Lituania che eserciterà la Presi- garantire politiche fiscali credibili ed equo con i partner strategici
Paese e la sua governance, e te. Tale impegno crea una situazio- dell’ Unione Europea. denza dell’ Unione europea dopo che dovrebbero tradursi in cresci- dell’ Unione europea. La presiden-
per cercare gli standard europei ne win-win sia per i nostri partner l’adesione all’Unione europea nel ta economica e sulle misure per za cercherà un migliore coordina-
di vita che il nostro popolo merita. che per l’ Unione Europea. Sono fiducioso, anche sullo sfon- maggio 2004. assicurare che l’ Unione europea mento delle politiche energetiche
Ci sono voluti più di dieci anni per Alcuni dei Paesi dell’Europa do delle difficoltà di oggi, che l’U- Sono sicuro che useremo la no- rimanga aperta al mondo e garan- esterne e si unira’ ad altri soggetti
completare questa operazione orientale hanno dichiarato l’ade- nione Europea ha ancora un’altra stra presidenza come la migliore tisca i suoi cittadini. al fine di eseguire le attività per la
quando la Lituania si è unita alla sione all’Unione Europea come possibilità di dimostrare che essa opportunità di lavorare a beneficio Nel clima economico attuale, ri- nostra sicurezza comune e la co-
NATO e l’Unione europea nel 2004. loro obiettivo finale. Anche se non non perde il suo potere di attra- di tutti gli stati membri dell’ Unione teniamo che sia assolutamente mune politica di difesa.
Entrare a far parte di questa fa- c’è alcun riferimento formale a zione. europea e metteremo gli interessi necessario per l’ Unione europea Per avere i nostri confini sicuri
miglia basata sul valore signifi- tale prospettiva in ogni documen- europei a livello di priorità più alta. garantire che le sue politiche fi- ed efficienti, la Lituania è pronta
ca aver rafforzato la stabilita’, to di Partenariato orientale, i suoi La Lituania sta iniziando la presi- scali siano credibili e di fiducia. a dare la priorità alla legislazione
avere maggiore sicurezza, ma strumenti sono stati creati per denza del Consiglio dell’ Unione Per questo, ci concentreremo sul in materia di gestione intelligente
anche benessere. sostenere i nostri partner sulla europea in un momento piuttosto procedere con provvedimenti delle frontiere.
Oggi la nostra gente puo’ bene- rocciosa strada delle riforme. La complicato: la situazione eco- dell’Unione economica e moneta-
ficiare della libera circolazione in stessa strada ha portato la Litua- nomica in Europa non è molto ria e la Union Banking. Last, but not least, la presidenza
tutto il continente europeo e le nia al rispetto dei criteri di Cope- eccitante, la zona euro è ancora Come è noto, la Presidenza Li- rafforzerà i nostri servizi pubbli-
nostre imprese della loro parteci- naghen e alla successiva adesio- nella crisi del debito. Si stanno tuana ospiterà il vertice del par- ci, indicandoci come lavorare in
pazione al più grande mercato del ne all’ Unione Europea. avvicinando le elezioni del Parla- tenariato orientale. La vediamo modo più efficiente e competente.
mondo dove ognuno gode delle Durante la Presidenza lituana mento europeo, il prossimo anno, come un’opportunità per promuo- Sono sicuro che per molte perso-
norme comuni che l’Unione euro- della UE faremo del nostro meglio l’accordo politico con il Parlamen- vere i nostri valori comuni con i ne straniere la Presidenza darà
pea mette a disposizione. per contribuire ad un ulteriore svi- to europeo sul programma finan- paesi del partenariato orientale, spunti affascinanti da cercare nel-
La politica di coesione dell’ Unio- luppo della politica di Partenariato ziario pluriennale per il periodo per aprire le frontiere ai contatti la storia della Lituania e nella bel-
ne europea e i Fondi strutturali orientale. Il mio auspicio è che il 2014-2020 non è ancora raggiun- interpersonali, per scambiare le lezza e la diversità culturale. Solo
ci aiutano inoltre a recuperare vertice ad esso dedicato, che si to. Sono sicuro che tutti questi nostre esperienze in materia di conoscendoci meglio l’un l’altro
il ritardo accumulato rispetto ad terrà a Vilnius il 3 di novembre vincoli non ci impediranno di at- governance, scienza e business. possiamo costruire un futuro si-
altri Paesi europei più sviluppati. 2013, darà il benvenuto alla fir- tuare un programma ambizioso Siamo sicuri che questi valori co- curo per l’Europa. Spetta a noi
Insieme ai nostri partner oggi noi ma dell’accordo di associazione, ed orientato al massimo risultato. muni, faranno il nostro continente far si che questi obiettivi vengano
plasmiamo la nostra agenda co- compresa la sua parte DCFTA, Vediamo la nostra presidenza più sicuro e più accogliente. raggiunti.

6 7
Visioni artistiche
contemporanee
avanguardia culturale lituana
di Giedrė Jankevičiūtė
dossier presidenza UE

dossier presidenza UE
Petras Repšys è uno dei più noti
artisti lituani contemporanei, nelle
sue opere convivono
molteplici dimensioni interiori le-
gate, di volta in volta, alla sfera
personale, storica, artistica. Il suo
è un linguaggio universale tramite
il quale riesce ad affrontare temi
che appartengono ad ognuno di
noi, pur mantenendo una sua per-
sonalissima impronta.
Non manca, nel suo approccio,
una delicata ironia colorata d’in-
telligenza e di positività, che lo ha
fatto apprezzare dai fruitori della
sua arte. Egli offre, infatti, una via
di fuga da quell’ironia velata di ne-
gatività che permea molta dell’arte
contemporanea e dai cui eccessi,
a volte, ci si vorrebbe allontana-
re. In poche parole, nei lavori di
Repšys si accordano armoniosa-
mente l’espressività di una per-
sonalità dal forte temperamento,
un appassionato interesse per la
storia (in primo luogo, ovviamen-
te, per la storia del proprio paese),
il talento nel creare immagini e tale” poiché dipingeva, scolpiva, di più di 200 metri quadri, è stata le cui forme e colori richiamano delle elaborate bordure ornamen- desimo istante: qui un individuo è
tradurle nel linguaggio dell’arte. incideva, intagliava il legno, cre- realizzata in circa fragili ostie, rilievi bianchi su carta tali e scelse, infine, di decorarne intento a leggere un libro mentre
Per quest’ultimo aspetto sono, ava mosaici, preparava l’intonaco dieci anni di lavoro e rappresenta bianca, con scritte in basso rilievo la copertina. un altro, nello stesso momento,
ovviamente, essenziali la grande per l’affresco, creava i colori con i – non solo per le dimensioni ma simili a caratteri cuneiformi. L’intento era quello di richiamare oltre la parete, sta commettendo
manualità di Repšys nonché la pigmenti. anche per la profondità e moltepli- Secondo Repšys, solo preparan- l’idea di un antico codice, in modo un delitto. La simultaneità del-
sua profonda conoscenza delle Sin dagli anni sovietici una delle cità dei significati – un grandioso do i cliché per la serie di Sant’An- da avvicinare i bambini della Li- le cose che traspare nelle opere
tecniche artistiche tradizionali. passioni di Repšys e stata la crea- monumento agli antenati dei litua- na è riuscito a capire in che modo, tuania Sovietica alla tradizione di Repšys finisce per attirare gli
La carriera professionale di zione di medaglie. ni e dei loro vicini storici. In essa “come”, si forma una lettera, men- dell’arte del libro. In questo modo spettatori nel mondo che l‘artista
Repšys ha avuto inizio negli anni Le medaglie di Repšys sono come sono anche rappresentati i risultati tre l’occasione per approfondire egli stesso capì come le immagini ha creato.
dell’occupazione sovietica, duran- piccoli monumenti, che si possono delle ricerche in ambito etnologi- la struttura di un libro giunse nel seguano le parole, e le parole le Le creazioni di Repšys presenta-
te i quali, in ambito artistico, non tenere nel palmo di una mano o co, archeologico e mitologico, ai 1974, illustrando la fiaba popo- immagini. te a Bologna possono essere vi-
veniva tollerata alcuna attività di che si possono portare con sé, quali Repšys spesso attinge al lare lituana “Orfanella Elenella e Repšys percepisce anche il pre- ste come un‘introduzione al suo
ricerca o innovazione. La sua cu- nascosti in una tasca. A quest’at- fine di trovare ispirazione per le Agnello Giovannino” (“Našlaitė sente come storia, ma non ama lavoro grafico. Si tratta di acque-
riosità e il suo talento si diressero, tività si affiancava però il desiderio proprie opere. Elenytė ir Joniukas aviniukas”). che questa storia si astenga forti e disegni il cui contenuto e
dunque, verso i sentieri – meno di misurarsi con l’arte monumen- Secondo lo stesso Repšys, il suo Dopo aver ricevuto la richiesta di dall‘incutere un qualche timore, significato costituiscono un‘unita
sorvegliati – della tradizione. tale e con temi storici, un passo primo lavoro importante furono le crearne una versione per bambini, che sia priva di segreti, di bizzar- d’immagine e di testo, opere che
Repšys era – ed è tuttora – parti- che fu compiuto nel 1974, quando illustrazioni create nel 1966, ispi- non riusciva ad accettare il fatto rie. Osservando con sguardo acu- avvicinano il visitatore sia all’arte
colarmente interessato all’eredità Repšys iniziò a dipingere l’affre- rate alle leggende sulla chiesa di che questo racconto, così triste e to la realtà che lo circonda, egli di Repšys che alla Lituania e che
del passato, in particolare all’arte sco “Le stagioni dell’anno“ (“Metų S. Anna a Vilnius, uno dei princi- romantico, fosse poi stampato con riesce in un attimo a cogliere tutto si armonizzano con l’ambiente raf-
rinascimentale e barocca e alle laikai”), presso la Facoltà di Filo- pali monumenti gotici della città. i caratteri usurati di una tipografia ciò che può nutrire la sua imma- finato e intellettuale che le ospita:
tecniche artistiche antiche. All’e- logia Baltica dell’Università di Vil- Non si tratta di un libro, ma di una sovietica. Per questo motivo deci- ginazione. Per questo motivo, se- quello della Biblioteca d’Arte e di
poca veniva scherzosamente de- nius. raccolta di opere grafiche in una se di vergare a mano l’intero testo, condo Repšys, eventi bellissimi e Storia di San Giorgio in Poggiale.
finito una personalità “rinascimen- L’opera, che occupa uno spazio cartella che presenta diversi fogli, aggiungendo poi, ad ogni pagina, orribili possono avvenire nel me- Questi lavori testimoniano perfet-

8 9
“ready for tomorrow?”
Vilnius, Semestre nel segno
tamente quanto il loro autore si tro-
vi a proprio agio sia in contesti che
all’uomo solo per evitare che gli
piova nella pancia?”. E continua:
Repšys, necessario che vengano
creati dei monumenti alla parola
della cultura
potremmo definire “bohémiens”, “Cercavo disperatamente un mez- scritta, ed è ancora meglio se que-
sia nel silenzio di una biblioteca zo per raffigurare questo modo sti monumenti sono accompagna-
o di un museo. A dire il vero, con di dire popolare e quotidiano. Il ti da immagini che ne estendono
tutta probabilità non potrebbe fare pensiero è profondo, ma suona il significato, ne ampliano la di-
a meno di nessuna di queste di- un po’ ingenuo: d’altra parte se mensione, introducono un‘idea di di Amedeo Badini Confalonieri
mensioni e, di conseguenza, le avessi cercato d’illustrarlo avrei ri- universalità, permettendo anche a
sue rappresentazioni grafiche schiato di fare una caricatura. Alla chi non capisce il lituano di legge-
possono affascinare un bambino fine ho capito che dovevo creare re le immagini.
come un raffinato intellettuale, ri- un’immagine un po’ surrealista, Un altro aspetto di grande impor-
uscendo con facilità a entrare in in cui avrei trascritto questa idea tanza per Repšys è che le paro-
dossier presidenza UE

dossier presidenza UE
comunicazione con entrambi. aggiungendo anche qualche mio le scritte a mano rappresentino,
Avranno ragione sia coloro i quali commento. Solo in questo modo contemporaneamente, la lingua
vedono in esse una piacevole sor- avrei potuto illustrare un vecchio nazionale e un segno personale,
presa, un divertimento, sia colo- detto popolare, di campagna, fa- perché in fondo la scrittura è ma-
ro che, invece, vorranno trovarvi cendo sì che avesse un signifi- nifestazione della persona stessa.
rispondenze con “rotture lingui- cato nel presente. Quando mi è Con un po’ di civetteria, l’artista
stiche” o poesia d’avanguardia. apparso chiaro cosa stavo facen- aggiunge poi che la calligrafia
D’altra parte, i testi del semiologo do e perché, mi sono accorto che non è uno dei suoi punti forti ed
francese di origine lituana Algirdas anche altri stavano procedendo è per questo che egli s’impegna
Julius Greimas erano, un tempo, sullo stesso cammino. Per fare un a “rafforzare” con disegni i testi
tra le letture preferite di Repšys, esempio, in Danimarca sono stato che scrive. E aggiunge che il te-
ed egli solleva il problema di cosa felice di scoprire i logogrammi di sto inserito nelle sue incisioni può
siano la lingua, la parola, e la ma- Christian Dotremont”. anche – perché no? – esser visto di Europeana, portale che unisce
nifestazione concreta della parola Il rapporto tra immagine e testo come ornamento, e rappresentare gli archivi europei in modo da far-
stessa. resta comunque per Repšys un anche un aiuto per coloro i quali ne potente strumento didattico,
Se si volessero, però, rintraccia- tema aperto. Per questo, quando non conoscono il lituano oppure per privati, scuole e istituzioni. In
re le radici culturali delle rappre- gli viene chiesto perché ami cre- non riescono a leggere la scrittura maniera simile James Davis ha
sentazioni di scritturaimmagine di are immagini dalle parole, o per speculare. presentato il progetto di Google Art
Repšys bisognerebbe innanzitutto quale motivo scriva testi accanto A dire il vero, anche riuscendo a Project, ovvero portare l’internauta
volgere lo sguardo al modernismo a immagini disegnate o incise, leggere quel che è scritto e co- dentro siti culturali di rara bellezza,
dei primi anni del XX° secolo, ed svicola spiegando che questo ac- gliendo il significato del testo non Nell’ambito della Presidenza litua- già dimostrato come un paese in come il Rijksmuseum di Amster-
in particolare ai modernisti e co- cade in parte a prescindere dalla sempre questo si rivela necessa- na del semestre europeo è stata cui si investe più in cultura, rici- dam. E in effetti Internet può fare
struttivisti russi. Negli anni sovieti- sua volontà, perché quando nella rio per arricchire le immagini di organizzato a Vilnius il convegno cla più rifiuti e pesa di meno sul moltissimo per la valorizzazione e
ci erano infatti queste le principali sua mente non appaiono immagi- Repšys, poiché spesso non rico- “Ready for Tomorrow? Culture as bilancio statale, con minori spese la promozione culturale, con tutto
fonti d’ispirazione per gli artisti li- ni, egli le evoca scrivendo ciò che nosceremo né i luoghi, né i nomi, an Agent for Social and Economic accessorie. Oppure l’esempio di il sistema mobile di application e di
tuani assetati di novità. vede attorno a sé. Quale signi- né le persone che vengono evo- Transformation“, un incontro sul Anton Rombouts, sindaco della personalizzazione della visita. Un
Le opere dei modernisti russi non ficato acquisiscano, poi, queste cati dall’artista. E dunque, la cosa valore della cultura, non solo come piccola cittadina danese di Herto- lavoro su cui in Italia c’è ancora
erano, all’epoca, visibili nei mu- raffigurazioni, è una questione migliore è guardare alle incisioni cibo dello spirito, ma anche come genbosch. Egli è stato capace di moltissimo da fare.
sei, ma accadeva che vi fosse la che non lo riguarda più di tanto: di Repšys come ad una finestra fattore fondamentale nella crescita impostare la rinascita di questo Infine, un panel molto interessante
possibilità di avvicinarsi ad esse è cosa di cui si devono occupare che ci mostra luoghi inconsueti ad e nello sviluppo di una nazione. piccolo comune giocando la carta è stato dedicato alla riconversione
tramite collezioni private o ripro- coloro i quali si avvicineranno alle affascinanti, popolati da individui La due giorni è stata ricca di spe- della cultura. La città è nota solo di siti abbandonati in nuovi spazi
duzioni nei libri d’arte. A Repšys sue opere e vorranno decodificare stravaganti e ricchi di elementi akers di alto livello di provenienza per aver dato i natali al grande pit- culturali e ricreativi, che prevedono
è stato sufficiente incontrare le quest’unione di testo e immagine. straordinari. Dilettiamoci delle rap- dai più vari ambiti: studiosi uni- tore Hieronymus Bosch. Su que- i più moderni approcci al visitatore.
composizioni grafiche per libri di Repšys difende l’importanza presentazioni che Repšys ci pre- versitari, funzionari ministeriali, sto concetto ha costruito un’iden- Concetto che sta per approdare
El Lissitzky, vedere i calligrammi dell’espressività dell’artista, ma senta, e della bellezza delle opere rappresentanti di aziende come tità che aggrega e unifica la città in anche nei musei italiani, come ha
di Guillaume Apollinaire per poter sottolinea sempre il fatto che vi grafiche nate dalla sua abilità. Google, consulenti di agenzie eu- un sentimento comune. illustrato Erminia Sciacchitano. Il
dire con sicurezza a se stesso: “E’ sia un confine oltre il quale non ropee, piccole società operanti nel caso di esempio è stato l’ex ma-
cosi, l’unione tra testo e immagi- bisogna spingersi. Questo confi- La mostra del celebre artista litua- settore culturale come Glimworg, Questo è lo scopo della cultura. cello di Roma, che è diventato un
ne contribuisce a estendere lo ne è dato dal proprio impegno nei no “Racconti disegnati. Incisioni di politici di alto livello, nazionali e In maniera simile è stato fatto a centro culturale pulsante.
spettro espressivo di questi due confronti di chi ci circonda: fami- Petras Repšys” si svolgerà a Bo- degli organismi europei. Per quello Vilnius, con il recupero del centro In parallelo all’incontro dei ministri
mezzi. Sono dunque sulla strada liari e amici, ma anche concittadini logna nella Biblioteca d’Arte e di che concerne il settore culturale, si storico patrimonio dell’Umanità in europei della cultura su tematiche
giusta”. e contemporanei, in altre parole Storia di San Giorgio in Poggiale è trattato sicuramente di raduno di un arco di 10 anni, per creare un di copyright e arte audiovisiva,
Quando gli viene chiesto perché verso la comunità nella quale vi- dal 10 settembre al 29 novembre altissimo livello, in cui erano pre- luogo vivo e amato, dai lituani e la conferenza per gli addetti del
mai sia stata proprio questa forma viamo, della quale siamo parte. 2013. senti tutte le personalità di spicco. dai turisti internazionali. Gedimi- settore è risultata essere un vero
espressiva ad aver attirato la sua Repšys sostiene che le persone Molti sono stati gli argomenti trat- nas Rutkauskas, l’anima del pro- vulcano di idee e di scambio di
attenzione, Repšys risponde con si raggruppino in base alla lingua, tati. Vale la pena di citare l’inter- getto, ne ha diffusamente parlato. opinione, guidato dal valore della
un’altra domanda: “E’ in quale al- e la sua lingua è il lituano, una vento di Pier Luigi Sacco, che sta Importantissima poi la parte dedi- condivisione della conoscenza e
tro modo potrei rappresentare, per lingua che oggi parlano sempre costruendo una squadra europea cata alla digitalizzazione e ai dia- dal desiderio di riscattare la cul-
esempio, il proverbio lituano che meno persone. Affinché questa per definire gli indicatori economi- loghi che la cultura innesca. Jill tura dandole l’importanza, sociale
dice che la testa non è stata data lingua sopravviva, è, secondo ci che la cultura innesca. Ha infatti Cousins ha presentato il successo ed economica, che essa pretende.

10 11
Cerniera tra Est e Ovest
tra passato e futuro
calvario della Lituania. La Svezia za, fondamentale per il recupero l’alfabeto latino: questi motivi li
attaccò alle spalle la Lituania e la dell’identità lituana, il famigerato rendevano particolarmente in-
occupò, e questi nuovi invasori Patto Molotov-Ribbentrop rese la conciliabili col regime ateo sovie-
furono cacciati solo da una gran- Lituania nuovamente preda del- tico incentrato su “nemici storici”
de rivolta di popolo. Venne recu- le smanie altrui: il piccolo Paese come i russi. La Collina delle Cro-
perata l’indipendenza lituana, ma baltico è una di quelle realtà che ci divenne per i lituani un modo
di Osvaldo Baldacci intanto la “Rzeczpospolita” (come meriterebbero un posto di rilievo pacifico di ribellarsi esaltando la
si chiamava lo Stato lituano) ve- nella storia d’Europa anche solo proria identità religiosa, cultura-
niva mutilato di sempre ulteriori per aver subito direttamente e le, storica e nazionale: sempli-
territori. Le successive guerre pesantemente sia l’occupazione cemente, si limitavano a mettere
con l’Impero e le guerre del nord nazista che quella comunista. Hit- una croce su quel colle. La cosa
consolidarono la crisi e la deca- ler dapprima cedette la Lituania a però insospettì i sovietici (c’erano
dossier presidenza UE

dossier presidenza UE
La Collina delle Croci è uno dei poco dopo l’anno mille rimase an- crociata contro i lituani cattolici, si denza della Lituania, diventata Stalin, poi con la dichiarazione di stati precedenti anche nell’epoca
luoghi più carichi di significato cora pagana per un paio di secoli, imbarcarono comunque in guerra un campo di battaglia soggetto a guerra all’URSS nel 1941 occupò dell’occupaione zarista), e per
dell’intera Europa. Ed è in Litua- tanto da diventare terreno delle in opposizione alla fusione con saccheggi e occupazioni. Il pae- con pugno di ferro quei territori ben tre volte le ruspe del KGB
nia. A uno sguardo superficiale la “Crociate del nord”. Ma a un cer- la Polonia: fu questa la causa se era ormai troppo debole per per i quali rivendicava un antico spianarono la collina. Immanca-
Lituania può sembrare un Paese to punto ci fu una svolta decisiva, che portò alla celebre battaglia di opporsi alle ambizioni dei vicini, retaggio tedesco: la zona oggi li- bilmente il giorno dopo migliaia di
non di primo piano nella storia eu- per quanto non priva di contrasti Tannenberg del 1410 in cui i tede- e così a fine Settecento Russia, tuana del fiume Memel è persino nuove croci tornavano a rivestire
ropea. Sarebbe un grave errore. e passi indietro: la conversione schi vennero sconfitti dalle forze Austria e Prussia si accordarono citata nell’inno nazionale tedesco. la Collina. Oggi l’impero comu-
Certo, dimensioni e soprattutto al cristianesimo, che consentì al dell’Europa orientale. Il cammi- per spartirsene le spoglie. Così Non va però dimenticato che in nista è crollato, mentre le cro-
collocazione geografica l’hanno nascente Granducato di Litania no era segnato, fino all’Unione la Lituania è uno dei Paesi mar- odio ai sovietici alcuni lituani si re- ci, circa 56 mila, sono ancora lì.
tenuta fuori da alcuni momenti di avere un riconoscimento e un di Lublino del 1569 con la quale tiri che nei secoli delle potenze sero protagonisti di atti barbarici a Eproprio la Lituania diede l’avvio
cruciali, come l’epoca antica in ruolo ai confini dell’Europa orien- Litania e Polonia formarono un imperiali dovette rinunciare alla fianco dei nazisti. La vendetta di al collasso dell’Unione Sovietica:
cui nell’impero romano si forma- tale. Giusto in tempo per assurge- nuovo Stato, la Repubblica delle propria identità ed esistenza, di- Stalin non tardò: con la fine della dopo la caduta del Muro di berlino
va una prima identità europea. re a elemento importante a fronte due nazioni. Era uno degli stati visa fra le occupazioni straniere, guerra l’Armata Rossa mantenne nel 1989, nel 1990 la Lituania fu
Ma allo stesso tempo la Litania delle invasioni mongole, che nel più potenti dell’epoca, impegna- prevalentemente quella russa. il controllo dei paesi baltici che fu- la prima repubblica a dichiararsi
ha vissuto sulla propria pelle altri trecento spinsero molti principati to a contrastare le pressione che Per questo la Lituania nel corso rono annesse come Repubbliche indipendente, e nonostante ci fu-
momenti altrettanto fondamentali locali a chiedere di unirsi alla Li- venivano dalla Russia. Fu un pe- dell’Ottocento fu uno dei territori Socialiste Sovietiche. Un periodo rono scontri con le truppe sovieti-
della storia d’Europa. tuania, creando così un’entità ter- riodo di splendore, e le forze riu- protagonisti dei risorgimenti na- molto duro per la Lituania, consi- che che si opponevano, nel 1991
Un ruolo importante la Lituania ritoriale che ricomprendeva gran nite polacco-lituane arrivarono ad zionalisti che hanno poi plasmato derando che l’impero comunista a in seguito al golpe reazionario in
l’ha già giocato da sempre, sin parte dell’Europa nord-orientale. occupare Mosca (la loro succes- l’Europa moderna. Ma non senza parole tutelava le nazionalità ma corso a Mosca la Lituania otten-
da quando era uno degli snodi Il salto di qualità decisivo avvenne siva cacciata è celebrata dai russi passare attraverso ulteriori orribili di fatto ne opprimeva duramente ne il riconoscimento della propria
fondamentali della via dell’ambra, nel 1385, con il trattato di Kreva davanti a San Basilio). Ma a metà martiri. E siamo così al Nove- soprattutto alcune ritenute più pe- indipendenza, e in seguito come
preziosa resina che dal Mar Balti- che stabilì l’unione con la Polonia, del Seicento i russi si presero cento. Il regime zarista era stato ricolose, tra le quali la lituana. È è noto fu anche un’apripista delle
co veniva indirizzato verso i mer- con il nuovo Stato governato da un’atroce rivincita: approfittando molto duro per i lituani, cui era qui che si inserisce la storia stra- relazioni con l’Unione europea.
cati mediterranei. un re lituano, Ladislao, e una re- della rivolta cosacca invasero la vietata anche l’espressione cul- ordinaria della Collina delle Croci, Insomma, anche la Lituania è de-
Ma è in effetti col Medioevo che gina polacca. Uno Stato potente Lituania, devastarono la capitale turale e linguistica, ma il peggio Kryžių Kalnas nei pressi della cit- terminante per la storia d’Europa,
la Lituania inizia a conquistare un e in espansione, tanto che i Ca- Vilna e ne trucidarono gli abitan- doveva ancora venire. Seppur la tà lituana di Siauliai. I lituani cul- con la sua storia di martirio e di
ruolo di primo piano. La nazione valieri Teutonici, che non aveva- ti, molti lituani furono deportati. È prima guerra mondiale portò al turalmente guardano più a ovest riscatto, e il suo ruolo di cerniera
lituana attestata per la prima volta no più motivo di combattere una da quel momento che comincia il ritorno a una breve indipenden- che ad est, sono cattolici, usano tra est ed ovest.

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Il mio impegno per una
Unione più equa
intervista al Commissario Šemeta
venti finanziari e i saldi dei conti scali, che agevolano le pratiche 5 paesi confinanti: Svizzera, An-
siano oggetto di uno scambio au- evasive. Se gli Stati membri ap- dorra, San Marino, Liechtenstein
tomatico di informazioni. Grazie a plicassero pienamente queste mi- e Monaco. Sono tra i nostri vicini
questa proposta e alle misure già sure, il livello dell’evasione fiscale più prossimi, che intrattengono
previste per aumentare la traspa- delle imprese nell’Unione euro- con l’UE stretti legami politici
renza nei rapporti tra le ammini- pea scenderebbe notevolmente. e finanziari. Affinché i rappor-
a cura della Redazione strazioni, l’UE sarà precursore Nel frattempo, intendo avanzare ti rimangano equi e basati sulla
mondiale in questo campo. altre proposte prima della fine reciproca fiducia, occorre che
dell’anno per rafforzare le dispo- questi Paesi applichino principi
In tal modo non solo sarà raf- sizioni antiabuso nelle norme di corretta governance analo-
forzata la lotta collettiva contro sull’imposizione fiscale delle so- ghi a quelli applicati all’interno
l’evasione fiscale, ma sarà più cietà nell’UE, per ridurre ulterior- dell’Unione, con l’obiettivo ultimo
facile convincere i nostri partner mente le possibilità di elusione. di arrivare allo scambio automa-
internazionali ad adottare misure Ovviamente l’evasione delle im- tico di informazioni con gli Stati
analoghe. A livello internaziona- prese non resta entro i confini membri sul reddito percepito da
le si sta discutendo molto se- europei. E a problema globale, cittadini UE residenti nei loro ter-
riamente sull’introduzione dello risposte globali. La Commissione ritori. Ciò permetterebbe di far
scambio automatico di informa- sta lavorando a stretto contatto rientrare nelle tesorerie nazionali
zioni come standard globale, con l’OCSE per riesaminare gli dell’Unione ingenti quantità di
proposta che l’UE sostiene forte- standard fiscali internazionali. Ab- danaro. Data l’importanza della
mente e che si impegnerà a re- biamo bisogno di leggi sull’impo- questione, mi sto dedicando per-
alizzare. Per questo è estrema- sizione fiscale delle società che sonalmente con molto impegno a
mente importante che l’UE per siano adatte all’economia moder- questi negoziati. Entro la metà di
prima dia il buon esempio. na, globalizzata e mobile, in modo luglio avrò visitato tutti e 5 i Paesi
che le società abbiano meno pos- per dare slancio politico ai nego-
In Europa si discute sempre di più sibilità di approfittare delle diffe- ziati formali, che dovranno inizia-
su come rendere più efficace la renze tra i sistemi dei vari Paesi. re il prima possibile.
lotta contro l’evasione, soprattutto Al recente vertice del G8 il pre-
da parte delle multinazionali. Cosa sidente Barroso ha chiesto con Commissario Šemeta, il suo Pae-
stanno facendo l’Unione europea decisione un maggiore impegno se sta per assumere la presiden-
intervista

Algirdas Šemeta, lituano, classe 1962, è commissario europeo per la fiscalità e l’unione doganale, l’audit e la Commissione in proposito? a livello globale per reprimere za del Consiglio. Quali sono le
e la lotta antifrode nella Commissione Barroso II dal 2010. l’evasione. L’esito del vertice è sue aspettative?
Mi rendo conto perfettamente del molto incoraggiante, perché i le-
perché l’ottimizzazione fiscale di ader delle più grandi economie La prossima presidenza dell’UE è
certe multinazionali stia provo- del mondo si sono impegnati ad un momento importante e unico
Il principio della giustizia fiscale è volta accettato questo principio, sulla tassazione del risparmio, cando indignazione in tutta l’UE adottare misure più concrete per nella storia della moderna Litua-
accettato da tutti nell’Ue. Le con- non resta che passare alla prati- perciò mi auguro che lo slancio e nel resto del mondo. Una piani- migliorare la trasparenza societa- nia: dopo aver cercato a lungo la
clusioni dei nostri leader a mag- ca. Ed è qui che vedremo a che attuale venga mantenuto. ficazione fiscale aggressiva non ria e ridurre il trasferimento degli giusta collocazione nella comunità
gio sembrano confermarlo. Com- punto sono realmente i singoli solo viola i principi di responsa- utili in tutto il mondo. europea delle nazioni, il mio Pae-
missario Šemeta, il mese scorso Paesi: sono pronti a mettere in La Commissione europea ha già bilità sociale delle imprese, ma se avrà l’opportunità di dettare l’or-
i capi di Stato e di governo dell’U- pratica quello che dicono, come avanzato proposte concrete per mina anche la giustizia fiscale. A che punto siamo con il segreto dine del giorno di questa comunità
nione europea hanno deciso di i loro cittadini evidentemente si estendere il campo di applicazio- Questo significa che talvolta i più bancario e gli accordi con i Paesi di oltre 500 milioni di cittadini.
accelerare la lotta contro l’eva- aspettano? Quello che ho visto ne dello scambio automatico di ricchi riescono a versare poco terzi, come la Svizzera? È una sfida formidabile, ma ho
sione e l’elusione fiscale. Lei ha finora è positivo: alla riunione informazioni. o nulla nelle casse pubbliche, piena fiducia che le istituzioni
affermato che è essenziale che dei Ministri delle Finanze del Può spiegarci di cosa si tratta? mentre i comuni cittadini subi- Non ho mai nascosto la mia opi- lituane saranno all’altezza del
tutti paghino le imposte dovute. 21 giugno, ad esempio, gli Stati scono l’austerity. nione sul segreto bancario, cioè compito. In questi 23 anni di in-
Pensa che questo principio sia membri hanno adottato all’una- Lo scambio automatico di infor- che ormai è cosa di altri tempi. dipendenza il Paese è enorme-
accettato in egual misura da tutti nimità nuove misure importanti mazioni tra autorità fiscali è il Lo scorso dicembre la Commis- Non ha senso opporsi a una net- mente maturato. Il duro lavoro,
i partner dell’UE? per combattere l’evasione dell’I- modo migliore per garantire che sione ha presentato la prime ta tendenza internazionale ver- la diligenza e il senso del dovere
VA. Inoltre, hanno approvato le gli Stati membri possano valutare misure in assoluto pensate spe- so una maggiore trasparenza e sono profondamente radicati nel-
Credo che il principio della giu- raccomandazioni specifiche per e incassare quanto loro dovuto e, cificamente per far fronte alla condivisione delle informazioni. la mentalità del popolo lituano e
stizia fiscale sia accettato da Paese emesse dalla Commis- in quanto tale, è un’arma potente pianificazione fiscale aggressiva. I Paesi di tutto il mondo dovreb- sono sicuro che la Lituania farà
tutti nell’UE - le conclusioni dei sione, che comprendevano un contro l’evasione fiscale. La mia Le misure sono intese a colmare bero esaminare i loro modelli tutto il possibile per garantire che,
nostri leader a maggio sembra- appello a 13 Stati membri affin- proposta mira perciò a garantire le lacune tra i sistemi nazionali, a commerciali per assicurare che sotto la sua supervisione, l’Unio-
no confermarlo. Tutti gli Stati ché intensificassero gli sforzi a che l’UE sia dotata di un sistema rendere più severe le convenzioni soddisfino questo desiderio di ne continui a funzionare in modo
membri hanno accolto la richie- livello nazionale per combattere di scambio di informazioni più bilaterali onde evitare la mancata maggiore apertura e di coope- efficiente e produttivo.
sta di adottare a livello di UE l’evasione e potenziare il rispetto completo possibile, per lottare imposizione e a garantire che i razione tra le autorità fiscali di
misure incisive e concrete per delle norme. Altre misure più im- più efficacemente contro le frodi regimi fiscali applicabili all’interno tutto il mondo. Il secondo semestre del 2013 po-
contrastare in modo più efficace portanti dovranno essere adot- e l’evasione. dell’UE non agevolino pratiche trà davvero essere “l’anno lituano
l’evasione e l’elusione fiscale, tate e attuate nei prossimi mesi, In pratica ho proposto che – a abusive. Ho proposto anche che A maggio la Commissione ha in Europa” e “l’anno europeo in
in alcuni casi indicando anche in particolare l’accordo per ren- partire dal 2015 – i dividendi, le l’UE prenda posizione in modo ricevuto un mandato per nego- Lituania”. Sono certo che sarà un
scadenze precise per agire. Una dere più severa la direttiva UE plusvalenze e tutti gli altri pro- molto deciso contro i paradisi fi- ziare accordi fiscali più forti con successo!

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PIU’ COMPETITIVITA’, ADESSO
parla il Vice Presidente della Commissione
Europea, Tajani sostenibile e duratura. Proprio
per le forti tradizioni che abbiamo
Il piano poggia su alcuni punti
principali. In primo luogo puntia-
perseguire questo obiettivo. Per
quanto riguarda invece la politi-
sviluppato ritengo che l’acciaio è mo sul mettere in atto un quadro ca in materia di clima, il quadro
un test decisivo per la nostra de- normativo adeguato. Questo politico 2030 dell’UE in tema di
terminazione a re-industrializzare significa in pratica che traverso clima sarà essenziale per gar-
a cura della Redazione l’Europa con politiche coerenti. l’impegno a valutare, entro la fine antire competitività del settore;
Per questo al Fiscal Compact va del 2013, l’onere normativo gen- analogamente lo saranno i nego-
affiancato un’Industrial Compact erale che le varie politiche fanno ziati per un accordo internazion-
che rimetta al centro il nodo della gravare sul settore e il suo impat- ale vincolante sui cambiamenti
competitività. to sulla competitività. Il secondo climatici. I prodotti in ferro forgia-
punto fondamentale ha a che fare to saranno aggiunti all’elenco
Eppure l’acciaio resta un settore con la dimensione sociale: risol- dei settori esposti al rischio di
che conserva il proprio potenziale vere i bisogni di competenza e rilocalizzazione delle emissioni
di crescita? facilitare la ristrutturazione attra- di CO2; gli Stati membri sono in-
verso misure per lo sviluppo delle vitati a stanziare i proventi delle
Nonostante una competizione competenze e per l’occupazione aste ETS (Emissions Trading
sempre più agguerrita, l’Europa giovanile nel settore, tese ad Scheme) a progetti di R&S des-
resta il secondo produttore mon- aumentarne la competitività, ed tinati a industrie ad alta intensità
diale, con una quota dell’11% e esplorare altresì la possibilità di energetica. Infine, dobbiamo
una crescita dell’export del 4%. · ricorrere ai pertinenti fondi UE promuovere l’innovazione: an-
Il settore resta, dunque, dinamico quando per aiutare i lavoratori dranno promosse le tecnologie
e potenzialmente competitivo in a trovare un’occupazione alter- rispettose dell’ambiente, grazie
un contesto in cui la domanda nativa in caso di chiusura di siti a nuovi tipi di acciaio, e attività
mondiale crescerà di 2,3 mil- di produzione. Il Fondo sociale innovative di R&S, molto costose
iardi di tonnellate entro il 2025. europeo e il Fondo europeo di nelle fasi pilota e di dimostrazi-
Dell’importanza delle dimensioni adeguamento alla globalizzazi- one. Per il periodo 2014-2020,
economica e sociale, lasciamo one continueranno a contribuire il finanziamento della ricerca e
che siano i numeri a parlare. Con a questi sforzi. Terzo, dobbiamo dell’innovazione proverrà princi-
360.000 occupati, un fatturato rilanciare la domanda di acciaio palmente dal programma Oriz-
di 170 miliardi di euro e la pre- attuando, tra l’altro, un’azione zonte 2020 che pone un forte ac-
intervista

senza enlla catena del valore di mirata per stimolare la domanda cento sulla leadership industriale
molti settori a valle, il comparto nei settori della fabbricazione di nell’innovazione. La siderurgia
siderurgico ha un ruolo strategico veicoli e delle costruzioni sos- beneficia anche del Partenari-
per l’economia. L’acciaio è stret- tenibili. Bisogna anche assicu- ato europeo per l’innovazione
tamente connesso a molti altri rare per i produttori europei un concernente le materie prime e,
settori industriali a valle (veicoli, migliorare accesso ai mercati per lo stesso periodo di program-
costruzioni, elettronica, meccan- esteri e garantire condizioni di mazione, di 280 milioni di euro
ica ed elettromeccanica). e ha parità nella concorrenza così da provenienti dal Fondo di ricerca
anche una notevole dimensione sostenere le esportazioni di ac- carbone e acciaio.
transfrontaliera: nell’UE, si con- ciaio UE, contrastare le pratiche
tano 500 siti di produzione circa sleali e garantire l’accesso a ma- La crisi sta riguardando numerosi
distribuiti in 23 Stati membri; si terie prime essenziali. Quinto, impianti europei e italiani - ILVA,
tratta quindi di una vera e propria stiamo concentrando i nostri Piombino, Terni?
Antonio Tajani è Vice Presidente della Commissione europea e dal industria europea, sia oggi che sforzi sul piano dell’energia e
2009 è Commissario europeo per l’Industria e l’Imprenditoria nella storicamente. L’acciaio, con la dell’ambiente. In particolare, per La crisi del settore è generale
Commissione Barroso II. Comunità europea del carbone e garantire prezzi energetici ac- ma i singoli impianti affrontanto
dell’acciaio, ha anche dato i na- cessibili è necessario arrivare diversi problemi o mix di prob-
tali al progetto europeo.L’Europa al completamento del mercato lemi. Per trattare i singoli casi,
ha bisogno delle sue industrie di interno dell’energia, la diversifi- a livello di Commissione promu-
Vicepresidente Tajani, lei ha ale. Gli Stati Uniti, anche grazie è la prima volta dopo 36 anni e base per aiutare altri settori nel cazione dell’approvvigionamento overemo delle task forces che
presentato un ambizioso piano al gas di scisto, si apprestano a il glorioso piano Davignon che processo di reindustrializzazione. e una migliore efficienza en- comprendano i servizi compe-
d’azione per la siderurgia in Eu- diventare esportatori netti, men- un simile piano viene presenato. Settori come l’acciaio, la chimica, ergetica, aiuteranno a ridurre i tenti della Commissione con
ropa. Come l’UE intende inter- tre Russia, Ucraina e Turchia Pertanto, la strategia varata dalla il vetro e il cemento sono elementi costi. La Commissione è decisa le autorità regionali e nazionali
venire a favore di un settore che sono potenze emergenti. D’altra Commissione mira ad un approc- essenziali di una catena del va- a dare orientamenti sui contratti e i partner sociali per individu-
soffre così tanto dalla crisi eco- parte, la crisi ha aggravato il de- cio complessivo nell’affrontare lore industriale capace di rendere a lungo termine tra fornitori e are le soluzioni necessarie, nel
nomica e dalla perdita di competi- clino UE in questo settore strate- queste debolezze. Questo fa par- più verde l’economia. L’acciaio è clienti per l’elettricità e aumen- solco del presente piano e delle
tività? gico: meno 27% rispetto al livello te anche del rilancio della politica riciclabile al 100% ed è il materi- tare la prevedibilità di tali costi. sue linee guida. In particolare,
pre-crisi con ulteriore meno 3% industriale in numerosi settori in ale più diffuso alla base della cat- A breve termine, la riduzione per ILVA si potrà fare ricorso a
E’ vero, la competizione globale è entro fine anno. In piú, scontia- Europa per invertire il declino de- ena del valore di un prodotto. dei costi energetici per le indus- una serie di finanziamenti UE e
sempre più forte: la Cina è diven- mo anche problemi ereditati dal gli ultimi anni e individuare proprio trie ad alta intensità energetica BEI mirati alla riconversione nel
tata leader del settore, con oltre passato e dalla lunga assenza di nella forza e capacità industriali il Quali sono i passi concreti che dipenderà dagli Stati membri. rispetto dell’ambiente e delle
la metà della produzione mondi- un intervento strutturale. Infatti, motore di una crescita economica prevedete? La Commissione si impegna a migliori tecnologie disponibili.

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Agenda Digitale/1, Agenda Digitale/2,
l’imperdonabile ritardo l’Italia insegue la Ue

di Dario Cirrincione
di Diego Mendia

L’Europa viaggia ad alta velocità. 98,4% delle abitazioni, superando Questo però – ha spiegato nel
L’Italia prova a tenere il passo, ma così la media europea (95,5%). corso di due incontri organizza-
resta indietro. L’ennesima sfida è Ma solo il 14% ha accesso ad una ti in Italia dalla Rappresentanza
legata a Internet. Poco più di un connessione ultraveloce, a fronte italiana della Commissione Eu-
italiano su due conosce e utiliz- di una media europea del 53,8%. ropea - non è solo un problema,
za quotidianamente la “grande Nel Paese dei cellulari e degli ma è al tempo stesso un’opportu-
ragnatela mondiale”. Il resto del smartphone anche l’accesso ad nità. Speriamo che l’Italia presto
Belpaese alla parola “www” chie- Internet tramite dispositivi mobili ricominci a rincorrere i paesi più
de spiegazioni. è inferiore rispetto alla media Ue. virtuosi”. “Ci sono tanti finanzia-
Eppure qualche piccolo margine Solo il 16% degli italiani utilizza menti dell’Europa, ma purtroppo
di miglioramento c’è. Ma non ba- cellulari o altri supporti mobili per l’Italia non li sfrutta - ha spiegato

dossier comunitari
sta. Il 2020 è ormai dietro l’angolo collegarsi ad Internet contro una ancora Viola - ci sono diversi mi-
dossier comunitari

e, per allinearsi agli obiettivi pre- media europea che sfiora il 40%. liardi di euro di fondi strutturali di
visti dalla Commissione, c’è sem- A questi indicatori si aggiunge il questo primo ciclo che non sono
pre meno tempo. basso livello di investimenti pub- ancora stati spesi. Ce ne saranno
L’ultima valutazione della Com- blici in R&S nel settore delle TIC, altri e spendere bene i fondi euro-
missione Europea sull’Agenda pari allo 0,57%, mentre la media pei sarà una chiave per la ripresa
digitale parla chiaro: in Italia è il europea è dell’1,8%. La maggior dell’Italia anche in questo settore.
53% della popolazione ad usare parte di questi investimenti sono L’Agenda Digitale europea è uno
regolarmente Internet; la media diretti verso Milano, Roma, Tori- strumento di politica, di crescita
europea si attesta al 70%. no, Genova e le universitá di Pisa, e sviluppo per il cambiamento
Rispetto al 2011 il numero degli Trento e Bologna. dell’Europa, destinato alla trasfor-
internauti italiani è aumentato del La Commissione però dà anche mazione di processi produttivi. In
2%, ma il nostro Paese è anco- una ricetta: “Per conformarsi agli un momento così difficile dal pun-
ra indietro su e-commerce, e- standard digitali europei, l’Italia to di vista fiscale, l’Agenda Digita-
government e banda larga ultra- dovrebbe investire maggiormen- le è uno strumento importante per
veloce. Così, nonostante Internet te nelle infrastrutture digitali, con abbattere i costi”.
sia “sempre più accessibile”, per- particolare attenzione alla banda
sistono ancora “alcuni ostacoli” larga ultraveloce”. Il ritardo dell’Italia, spiegano i
come le competenze digitali limi- Un punto, quest’ultimo, sottoline- tecnici, non è però solo culturale. La conversione in legge del de- • Utilizzo di standard e massi- • Ricerca e innovazione: aumen-
tate e l’accesso ridotto alla banda ato a livello europeo anche dalla Ma è anche legato alla carenza creto sviluppo e la contestuale mizzazione della cooperazione tando gli sforzi atti a incentivare
larga ultra-veloce, che limitano il commissaria europea per l’Agen- infrastrutturale. In particolare, per creazione dell’Agenzia per l’Ita- dei sistemi informativi: miglio- l’innovazione ICT sfruttando il
perseguimento degli obiettivi pre- da digitale, Neelie Kroes: “Dai dati quanto riguarda la diffusione della lia Digitale ha allineato il paese rando la definizione degli stan- mercato unico;
visti dell’Agenda digitale. odierni emerge con chiarezza che larghissima banda in fibra ottica al percorso indicato dall’Agen- dard dell’ICT, promuovendone
Entrando nel dettaglio i numeri il problema principale di quest’an- e in vdsl (Very High-speed Digi- da Digitale Europea (di seguito un miglior uso, potenziando la • Miglioramento del livello alfabe-
rischiano di diventare impietosi. no è stata la mancanza di investi- tal Subscriber Line, cioè DSL ad Agenda), mostrando una maggior cooperazione tramite il coordi- tizzazione e inclusione digitale:
In Italia, infatti, solo il 17% degli menti nelle reti ultra-veloci e che alta velocità) “c’è un gap legato presa di coscienza a livello politi- namento europeo; diffondendo competenze digitali,
internauti utilizza Internet per ac- ancora non esiste un vero merca- alla presenza in Italia di una rete co dell’importanza della digitaliz- massimizzando la partecipazione
quisiti online di servizi e prodotti, to unico delle telecomunicazioni. in rame e di una piccola infra- zazione per la crescita del paese. • Fiducia e la sicurezza degli delle donne, attuando le disposi-
contro il 45% della media euro- Il problema è chiaro e altrettanto struttura in fibra”. L’Italia, rispetto Lo scopo generale dell’Agenda è strumenti informatici: attraver- zioni relative alla disabilità;
pea. Male anche il dato delle im- chiara sarà la nostra risposta, che agli altri paesi dell’Unione, scon- ottenere vantaggi socio economi- so una corretta politica per la
prese italiane che con un utilizzo presenta un pacchetto di misure ta dunque la mancanza di una ci sostenibili grazie a un mercato sicurezza di reti e informazioni, • Sfruttamento delle opportunità
pari al 4% sono all’ultimo posto in per il mercato unico delle teleco- rete via cavo. “Anche per questo digitale unico basato su internet grazie all’istituzione di una piat- offerte dall’ICT alla Società: ema-
Europa (media 14%) per l’uso di municazioni”. – continua Viola - la penetrazio- superveloce e su applicazioni taforma europea in materia di nando misure comuni per rendi-
servizi di e-commerce. ne dell’ultra broadband in Italia è cooperanti. Gli obiettivi e le prin- criminalità informatica, gesten- mento energetico ed emissioni di
Ultima posizione anche sul fronte Roberto Viola, vice direttore della ferma al 25%, considerando pure cipali linee di azione dell’Agenda do in modo globale le infrastrut- gas, garantendo l’accesso sicuro
dell’e-government, dove l’Italia ha direzione generale Connect della la rete mobile, rispetto ad una me- sono: ture critiche; ai dati sanitari, finanziando la Bi-
registrato la percentuale più bas- Commissione Europea, è però dia europea del 28,3%. Gli acces- blioteca Pubblica Europea.
sa di cittadini che utilizzano ser- ottimista. “L’Italia fatica, ci sono si sono nella quasi totalità ‘basic • Mercato digitale unico e dinami- • Accesso ad internet “veloce”:
vizi di e-government, rispetto ad tanti italiani che non si sono mai access’ a 30 Mbps e gli operatori co: garantendo l’accesso ai con- garantendo la copertura univer- La recente normativa ha posto le
una media europea del 44%. avvicinati a Internet. Ci sono tante forniscono più o meno quello che tenuti, semplificando le transazio- sale della banda larga e pro- basi per l’azione politica: eroga-
Dati positivi per il capitolo banda imprese che non vendono anco- promettono in termini di perfor- ni online, rafforzando il mercato muovendo la diffusione delle reti zione di Finanziamenti pubblici
larga. In Italia è stato coperto il ra online e c’è poca banda larga. mance di rete”. unico delle telecomunicazioni; di nuova generazione; per eliminare il digital divide, Di-

18 19
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E-Learning,
l’apprendimento si fa digital

di Massimo Giacomelli
[Bi]direzionale

Corporate
[Life]long Knowledge
[In]formale
dossier comunitari

dossier comunitari
[Multi]canale

Sempre più, tra gli addetti ai la- si alimenta grazie alle pratiche College of Europe (CoE). I per-
vori della formazione, si fanno informali. Di conseguenza, l’ap- corsi formativi offrono agli utenti,
spazio idee e pratiche orientate prendimento formale, program- oltre ai “saperi”, modelli didattici
gitalizzazione dei rapporti con e Nonostante la disponibilità dei dello sviluppo tecnologico ma è al a favorire approcci e metodolo- mato e ritualizzato, ottiene mag- orientati all’apprendimento non
tra la Pa, supporto alle aziende servizi online in Italia, per cittadi- di sotto della media rispetto all’u- gie di apprendimento informale giori risultati quando integrato formale e informale attraverso
che fanno innovazione, creazione ni e imprese, sia al di sopra della tilizzo dei sistemi informativi nel e non formale, da integrare con con i due approcci precedenti. un approccio user-friendly, test
di Smart Cities, dove pubbliche media europea, l’uso di tali servizi settore Sanitario ponendosi al 18° momenti di apprendimento più Tale consapevolezza rientra di auto-valutazione e materiale
amministrazioni e tecnologie si resta nettamente al di sotto della posto della graduatoria. tradizionali e formali. pienamente nell’Agenda politica di approfondimento selezionabi-
fondono per migliorare la vita del media: gli Italiani sono al penulti- L’apprendimento non formale europea. Basti pensare alla di- li secondo il proprio interesse e
cittadino. mo posto in Europa, precedendo L’Agenzia per l’Italia Digitale ha riguarda occasioni di learning chiarazione di Copenhagen , in possibile utilizzo. Inoltre, l’espe-
È necessario l’Italia continui sulla i Rumeni e l’ Italia è al terzultimo compiti istituzionali di controllo non necessariamente organiz- cui la Commissione ha adottato rienza formativa online è sup-
strada avviata con l’emanazio- posto in Europa, precedendo Ro- e misurazione nell’ambito delle zati che hanno ricadute positive misure per la convalida dell’in- portata a distanza con azioni di
ne dei decreti attuativi necessari mania e Bulgaria, per l’utilizzo azioni per lo sviluppo di comunità sulla crescita di competenze e formal e non-formal learning, in coaching, mentoring e tutoring,
per la realizzazione delle nuove dell’eGovernment da parte delle intelligenti. È di particolare impor- conoscenze degli individui all’in- linea con il raggiungimento degli finalizzate a favorire momenti
misure. Infatti, l’Italia, nonostante imprese. tanza che si punti ad una seria terno di una organizzazione. E’ il obiettivi strategici Europa 2020. di socializzazione e apprendi-
i tanti progetti e le ingenti risorse valutazione ex ante della fattibilità caso in cui, nei team di lavoro di Tutto ciò fa assumere agli stru- mento condiviso e collaborativo.
investite nel passato si trova, a Una ricerca condotta dalla Com- e dei benefici delle iniziative che un’organizzazione, si abbia cura menti formativi digitali (e-Lear- L’esperienza mette in luce come
causa di una forte resistenza al missione Europea, supportata saranno implementate ed ex post di introdurre risorse umane con ning) un ruolo centrale nella for- l’e-Learning possa giocarsi su
cambiamento e di un basso livel- da PricewaterhouseCoopers, per valutare l’impatto della realiz- competenze ed esperienze di- mazione perché consentono di più campi, sia su quello forma-
lo di innovazione delle istituzioni su oltre 1700 ospedali presenti zazione dei progetti in termini di verse, tali da favorire il passag- superare barriere fisiche/tempo- le, in quanto parte di percorsi
pubbliche, particolarmente arre- nei 27 paesi della comunità Eu- riduzione del debito pubblico, cre- gio del “sapere” dai più esperti ai rali e favoriscono il trasferimento blended che prevedono l’alter-
trata rispetto a quanto definito ropea, indica che, nonostante i scita e competitività del paese e meno esperti. di contenuti in modalità informa- nanza di momenti in presenza
dell’Agenda. frequenti tagli di bilancio, la quasi miglioramento della qualità della L’approccio cosiddetto informale le e condivisa, secondo logiche e a distanza, sia per favorire
Sulla base degli obiettivi dettati totalità degli ospedali è dotato di vita dei cittadini. Tale attività do- nasce dalla consapevolezza che e-Learning 2.0 (social learning) . un apprendimento non formale
dall’Agenda, l’Italia è nettamente connettività a banda larga ed è in vrà essere svolta considerando gli individui sono portati e “co- In questa direzione nasce e si e informale. Concludendo, l’e-
al di sotto della media europea in aumento l’utilizzo di sistemi per la tutte le esperienze pregresse eu- stretti“ a imparare in ogni mo- sviluppa l’esperienza dell’EU sperienza dell’EU e-Learning
merito all’uso di Internet da parte sanità Digitale. Tuttavia, questo ropee e le best practices esistenti. mento della loro vita, più o meno e-Learning governance catalo- governance catalogue induce a
della popolazione (44% vs. 82% aumento non è uniforme: i paesi Dato che oramai le tecnologie deliberatamente. Si pensi al filo- gue, corsi multimediali e ser- pensare che la frontiera dell’e-
media), al commercio elettronico nordici hanno ulteriormente au- sono quasi tutte rese disponibili ne del lifelong learning. Recenti vizi per lo sviluppo di informal Learning possa contribuire in
(31% vs. 86% media), all’uso di mentato la loro posizione di lea- a Cittadini ed Imprese è di fonda- studi attribuiscono all’informal tools a disposizione di tutto lo maniera importante all’efficacia
internet da parte delle categorie dership mentre l’Europa orientale mentale importanza non ripercor- learning oltre il 75% dell’appren- staff dell’Unione Europea sui della “curva dell’apprendimento
svantaggiate, inoltre, è al di sot- e meridionale arranca. rere gli stessi errori del passato dimento all’interno di un’orga- temi strategici della governan- ” e all’ottimizzazione di tempi e
to della media soprattutto nella Secondo la ricerca, l’Italia è in utilizzando i fondi disponibili in nizzazione . La stessa corpora- ce, frutto della collaborazione costi per le organizzazioni attra-
penetrazione della banda larga. linea con gli altri paesi sul tema modo efficiente ed efficace. te knowledge è un campo che tra Lattanzio Learning, EIPA e verso modelli didattici evoluti.

20 21
Appalti pubblici, novità in arrivo
come cambiano le direttive
di riferimento

di Lucia Pitzurra

La Presidenza del Consiglio ha capacità finanziaria (fatturato mi- sposta dal Consiglio e completa-
fatto circolare tra le delegazioni nimo/valore dell’appalto), pur ga- ta all’esito del terzo trilogo del 24
nazionali un nuovo documento di rantendo la verifica della solidità aprile 2013 relativo al cluster 10
lavoro contenente la seconda par- finanziaria delle PMI; (iii) criteri di della direttiva “classica”. Emerge
te delle proposte di compromesso aggiudicazione (art. 54, 2 - man- la questione delle esclusioni e,
alla direttiva “classica” che sono cato rispetto della legislazione in nella specie, dei servizi giuridici
state oggetto di discussione in materia di previdenza sociale e e simili di cui all’art. 10. Altresì, il

dossier comunitari
dossier comunitari

occasione della riunione del Wor- del lavoro): il PE ha dimostrato debrifing contenente, per punti,
king Party sugli appalti pubblici apertura e flessibilità a condizioni l’elenco dei temi trattati nel corso
del Consiglio del 16 aprile 2013. che vengano garantiti criteri rigi- del terzo trilogo.
Tra queste: la scelta delle proce- di per la non-aggiudicazione dei Si è tenuto in commissione IMCO
dure (art. 24 e considerando 15a contratti; (iv) offerte anormalmen- il regolare debriefing del relatore
e 15b); l’e-procurement (art. 19 te basse (art. 69): il PE, sostenu- Tarabella sullo stato di avanza-
e consideranda 19a, 19aa, 19b, to dalla Commissione, insiste sul mento del trilogo appalti. Il rela-
19ba, 19c, 19d, 19e); gli accordi fatto che venga mantenuto l’ob- tore ha passato rapidamente in
quadro (art. 31 e consideranda bligo per le autorità di pretende- rassegna alcune disposizioni su
21 e 21aa); il dialogo competitivo re e ottenere giustificazioni dagli cui il trilogo ha raggiunto già un
(art. 28.7); l’autocertificazione, e- operatori economici; (v) motivi di accordo (e.g., definizioni di “regio-
è tenuto il trilogo congiunto con- lo scorso 6 maggio. Tarabella ha Commissione) volta a “mettere
Certis e la cooperazione ammini- esclusione (art. 55, 1): il PE si op- nal and local authorities”, appalti
cessioni-appalti il 6 maggio u.s. e riferito che i lavori si sono svolti, nero su bianco” che la direttiva
strativa (art. 19(7a), 56a, 57, 58, pone alle deroghe introdotte dal misti, etc.). In generale, Tarabel-
il trilogo dedicato alla direttiva set- come di consueto, in un clima se- concessioni non intende promuo-
88(3); consideranda 19b, 19ba, Consiglio perché vaghe e non tra- la ha confermato che i negoziati
tori si terrà il 28/5. Inoltre, in vista, reno, caratterizzato dall’evidente vere la privatizzazione del settore
19c, 32, 33, 33a, 33b, 33c, 53a, sparenti ma sarebbe disposto ad procedono bene, anche se su al-
del trilogo finale del 4/6, Tarabella volontà della Presidenza irlande- idrico.
55a e Annex XIII). In particolare, introdurre una deroga per ragioni cuni punti fondamentali non vi è
ha chiesto al presidente di IMCO se del Consiglio di raggiungere
con riguardo alla durata degli ac- di “salute pubblica”; e (vi) condi- ancora posizione condivisa. Sui
Harbour di prevedere una riunione un accordo con il PE nei termini È stato pubblicato il progetto di
cordi quadro, si segnala la pro- zioni di esecuzione degli appalti servizi sociali, ad es., il PE insiste
di coordinamento supplementare. fissati. Ad avviso del relatore, la relazione EN del lussemburghese
posta del Consiglio di rimuovere (art. 70): il PE, al pari di Consiglio per prendere in considerazione
Con l’avanzare del calendario dei Presidenza avrebbe mutato pale- Engel (PPE), relatore per la com-
le casistiche in presenza delle e Commissione, è compatto nel anche le persone più vulnerabili,
lavori, l’analisi dei profili tecnici si semente atteggiamento, mostran- missione IMCO, in merito alla pro-
quali è possibile derogare al limi- difendere la propria posizione; profilo a cui il Consiglio non tiene
sta progressivamente esaurendo dosi maggiormente propensa ad posta di regolamento sull’accesso
te dei quattro anni di durata degli si prospetta dunque una lunga in modo particolare; sull’art. 69
e la discussione tende a spostarsi andare incontro alle esigenze di beni e servizi di Paesi terzi al
accordi quadro, rinviando all’e- negoziazione. La deputata ha (offerte anormalmente basse), il
sul piano politico. del PE. La discussione ha avuto mercato interno degli appalti pub-
spressione più flessibile di cui alla inoltre confermato l’atteso trilogo PE insiste sul mantenere la “clau-
ad oggetto tre disposizioni con- blici dell’UE (proposta di regola-
proposta della Commissione, che congiunto PP/Concessioni, che sola di reciprocità” di cui ai nuovi
Esiste una tabella comparativa troverse quali quelle relative alla mento). Annunciata nell’ambito
consente la deroga in base alla verterà sugli artt. 11 (relazioni tra artt. 69a e 69b (rapporti con i pa-
predisposta dal Consiglio e com- cooperazione pubblico – pubblico del pacchetto di modernizzazione
“materia” dell’accordo quadro . amministrazioni pubbliche) e 15 esi terzi), che invece manca nella
pletata all’esito del terzo trilogo (art. 11 direttiva “classica” e 14 degli appalti, la proposta ha l’o-
Nel corso del de briefing tenutosi (principi per l’aggiudicazione de- posizione del Consiglio, al fine di
del 24 aprile 2013 relativo al clu- concessioni); gli appalti riservati biettivo di migliorare le condizioni
in IMCO, la tedesca E. Gebhartd gli appalti) della direttiva classica garantire la coerenza nel merca-
ster 10 della direttiva “classica”. Il (art. 17 direttiva “classica” e 20 di- di partecipazione delle imprese
(S&D), che sostituiva il relatore e che si prospetta particolarmente to interno anche rispetto ai paesi
debrifing del Consiglio contenen- rettiva concessioni); e il subappal- dell’UE agli appalti pubblici nei
Tarabella assente, ha illustrato problematico. Si tratterà, con tut- terzi. Si ricorda in proposito che
te, per punti, l’elenco dei temi trat- to (art. 71 direttiva “classica” e 41 Paesi terzi, a fronte delle prati-
sinteticamente le disposizioni più ta probabilità, di uno degli ultimi all’interno del pacchetto di moder-
tati nel corso del terzo trilogo sulla direttiva concessioni). In merito a che restrittive applicate da molti
significative oggetto del confronto profili che affronterà il trilogo, una nizzazione degli appalti era stata
direttiva “classica” e il debriefing tali disposizioni, la Presidenza ha dei principali partner commerciali
istituzionale nel corso del secon- volta raggiunto un accordo sulle in origine annunciata anche una
del Consiglio contenente l’elenco formulato alcune proposte intese dell’UE nei confronti dei fornitori
do trilogo (direttiva “classica”), altre disposizioni. Il terzo trilogo terza proposta relativa agli appalti
dei temi trattati in occasione del a raggiungere un compromesso dell’UE. Con la pubblicazione del
nella specie: (i) criteri sociali e sulla direttiva “classica” è stato con i paesi extra UE, di cui però
secondo trilogo informale sulla di- tra la posizione del Consiglio e progetto del relatore Engel, si ri-
accordi collettivi: vi è stato solo annunciato per il 24/4; nel frattem- non si hanno più notizie e i cui la-
rettiva concessioni. del PE . Infine, con specifico ri- avvia il dibattito legislativo rimasto
uno scambio di opinioni e la di- po i profili tecnici e meno delicati vori sembrano essersi arenati - da
In apertura della riunione della guardo alla proposta di direttiva quiescente dopo la pubblicazione
scussione non è stata ancora ap- dal punto di vista politico verranno qui forse le resistenze del Consi-
commissione IMCO, Tarabella concessioni, Tarabella ha riferito della proposta nel marzo 2012.
profondita; (ii) capacità finanziaria affrontati in sede di discussione a glio ad affrontare il tema, seppu-
ha relazionato in merito all’esito di una proposta di emendamento La commissione competente nel
PMI (art. 56, 3): si è proposto di ri- livello di staff e (comitati tecnici). re trasversalmente, nel contesto
del trilogo congiunto su appalti avanzata congiuntamente dal- merito è INTA, “associata” con
durre il criterio di valutazione della Nella tabella comparativa predi- delle direttive sugli appalti UE. Si
pubblici e concessioni, svoltosi la tre istituzioni (PE, Consiglio e IMCO.

22 23
17
Focus sulle “Pratiche
commerciali sleali”
la normativa europea sleali la Commissione europea

per individuarle e colpirle


ha rilevato l’esistenza di diversi
meccanismi di controllo negli Stati
membri (rimessi all’autorità giudi-
ziaria ordinaria, alle autorità della
concorrenza, alla autorità giudi-
ziaria amministrativa), con diver-
sità di poteri e di approccio, e,
soprattutto, una valutazione della
di Raffaele Torino maggior parte delle imprese euro-
pee di inadeguatezza degli attuali
sistemi nazionali di controllo.
Il 30 aprile 2013 si è chiusa la Il Libro Verde e la consultazione scorretta dei rapporti commercia- L’iniziativa della Commissione
consultazione pubblica avvia- pubblica hanno affrontato tre temi li, restrizioni territoriali alla forni- europea è da ritenere partico-
ta dalla Commissione europea principali: (a) la definizione di pra- tura), a suo avviso accomunate larmente tempestiva rispetto al
con il Libro verde sulle pratiche tica commerciale sleale, (b) la dall’improprio trasferimento dei contesto italiano in cui le pratiche
commerciali sleali nella catena di diversità di regolamentazione giu- costi sostenuti e del rischio im- commerciali sleali sono avvertite
fornitura alimentare e non alimen- ridica delle ‘pratiche commerciali prenditoriale da un’impresa ad con crescente preoccupazione
tare tra imprese in Europa (COM sleali’ nei differenti Stati membri e un’altra. da parte delle piccole e medie
(2013) 37 final). l’eventuale necessità di una nor- Con riferimento alla regolamenta- imprese, specie della filiera ali-

dossier comunitari
mentare. In Italia nell’ottobre
dossier comunitari

L’attività di fornitura dei prodotti mativa di uniformazione di livello zione delle pratiche commerciali
(alimentari e non) costituisce un europeo e (c) i sistemi di controllo sleali la Commissione europea ha dello scorso anno è entrato in vi-
tema centrale dell’economia eu- nazionali delle pratiche commer- sottolineato la presenza di qua- gore l’art. 62 del Decreto Legge
ropea, così come di ogni econo- ciali sleali. dri giuridici frammentati a livello n. 1 del 2012, che, rispetto alla
mia altamente sviluppata in cui il Quanto alla nozione di ‘pratica nazionale e ha rammentato che cessione dei prodotti agricoli e
consumatore finale ha quasi del commerciale sleale’ va osservato non esiste allo stato uno specifi- alimentari, ha previsto l’obbligo
tutto perso il contatto diretto con che essa è di difficile individuazio- co quadro normativo dell’Unione della stipulazione in forma scritta
il produttore. Tale attività consen- ne, i riferimenti allo scostamento europea in materia di pratiche dei contratti, determinato gli ele-
te di far giungere ai consumato- dalla buona condotta commer- commerciali sleali nella catena menti essenziali dei medesimi,
ri i prodotti (e i servizi) offerti in ciale e al contrasto con i principi della fornitura di prodotti alimen- imposto termini inderogabili di
un mercato sempre più ampio e della buona fede e correttezza tari e non alimentari tra imprese. pagamento e, soprattutto, ribadito
complesso e rappresenta il 4,3% apparendo – in ragione del rinvio Infatti, le recenti iniziative che il divieto di pratiche commerciali
del PIL europeo, dando lavo- a concetti che si chiariscono solo hanno preso in considerazione le sleali, individuando specifiche ti-
ro a quasi 19 milioni di persone nella specifica declinazione feno- pratiche commerciali sleali hanno pologie delle medesime (divieto
(l’8,3% della forza lavoro occu- menologica e nell’esame dei casi finora riguardato settori o profili li- di condizioni contrattuali ingiusti-
pata) e coinvolgendo il 17% delle concreti – caratterizzati da una mitati delle medesime (la direttiva ficatamente gravose, non scritte
piccole e medie imprese europee forte dose di genericità. In ogni 2005/29/UE riguarda le sole prati- ovvero retroattive; applicazione
(fonte: Eurostat 2010). modo, il vero nucleo della pratica che commerciali sleali tra imprese di condizioni oggettivamente di-
La “catena di fornitura” dei prodotti commerciale sleale – così come e consumatori, la direttiva 2011/7/ verse per prestazioni equivalenti;
dà luogo a relazioni commerciali e inteso dalla Commissione euro- UE concerne i soli ritardi nei pa- imposizione di prestazioni prive
contrattuali che si instaurano fra pea - appare essere, in una situa- gamenti, il regolamento (UE) n. di connessione con l’oggetto del
le imprese produttrici, quelle che zione di squilibrio di forza contrat- 261/2012 riguarda i soli rapporti contratto di cessione; imposizione
(eventualmente) trasformano il tuale fra due imprese della catena contrattuali nel settore del latte e di indebite prestazioni unilaterali);
prodotto e infine quelle che ven- di fornitura, la circostanza che dei rapporti lattiero-caseari, il re- il tutto assistito dall’irrogazione
dono il prodotto al consumatore l’impresa “vittima” della pratica golamento concernente il diritto di sanzioni pecuniarie, in alcuni
finale, consentendo al prodotto di commerciale sleale deve accet- comune europeo della vendita è ipotesi anche di notevole importo.
giungere dal luogo di produzione al tarla solo perché non ha alternati- ancora in fase di proposta ed è Tale nuova disposizione norma-
punto di vendita al dettaglio. L’oc- ve, pena la mancata conclusione comunque previsto che venga in tiva non ha mancato, peraltro, di
correnza di pratiche commerciali dell’operazione commerciale o applicazione solo in seguito alla suscitare polemiche e da più parti
sleali costituisce manifestazione finanche l’uscita dal mercato. Con scelta volontaria delle parti). La è giunta la richiesta di un ripensa-
dell’abuso negoziale di un’impre- la consultazione pubblica la Com- Commissione europea ha chiesto mento della medesima, nell’ottica
sa della catena della fornitura su missione europea si è proposta, quindi l’opinione delle parti inte- di un migliore bilanciamento degli
un’altra impresa della medesima, quindi, anzitutto di fare chiarezza ressate sulla necessità di intro- interessi delle imprese fornitrici e
con pregiudizio non solo per la sin- sulla nozione di pratica commer- durre misure di regolamentazione delle imprese acquirenti e, profi-
gola impresa che la subisce, ma ciale sleale da contrastare, indi- a livello europeo, che favoriscano lo da non trascurare, di evitare
per l’intero sistema economico, in- viduando alcune tipologie delle il funzionamento del mercato uni- una discriminazione inversa per
cidendo negativamente sugli inve- medesime (clausole contrattuali co e del sistema giuridico multi- le imprese italiane. I futuri passi
stimenti e l’innovazione, in quanto ambigue, mancanza di contratti livello europeo. della Commissione europea e del
tali pratiche sleali riducono i profitti scritti, modifiche retroattive dei legislatore europeo potranno es-
delle imprese che le subiscono e contratti, trasferimento abusivo Infine, anche rispetto al controllo sere d’ausilio anche per portare
generano incertezza nei rapporti dei rischi commerciali, uso abusi- dell’osservanza delle norme in maggiore equilibrio nel sistema
fra le imprese medesime. vo delle informazioni, risoluzione materia di pratiche commerciali italiano.

24 25
L’Italia virtuosa che piace
all’Europa
Nel caso dell’Italia, la Raccoman- che ai proventi da privatizzazioni, Dopo il vaglio da parte dell’Ecofin,
dazione sul PNR e sul program- pari a un punto percentuale di PIL la proposta della Commissione di
ma di stabilità evidenza il maggior l’anno, i cui effetti, tuttavia, non abrogare la procedura per deficit
ottimismo dello scenario macroe- sono inclusi nelle previsioni di pri- eccessivo avviata contro l’Italia
conomico sul quale si fondano le mavera “poiché non ne sono an- sarà esaminata dal Consiglio Ue
di Luisa Sacco proiezioni di bilancio del Governo cora specificati i dettagli”. del 27 e 28 giugno 20133.
rispetto alle previsioni di primave-
ra 2013 formulate dai servizi del- I provvedimenti che l’Italia è invi-
la Commissione, mentre risulta tata ad adottare possono essere
plausibile dal 2015 in poi, “ferma raggruppati in sei grandi aree:
restando tuttavia l’attuazione pie-
na delle riforme strutturali adotta- 1. Disavanzo e spesa pubblica
Il 29 maggio la Commissione vo sul disavanzo che dovrebbe nel 2013 e dello 0,4% nel 2014, te”. Constatato che il disavanzo 2. Riforme della pubblica ammi-
europea ha presentato una Rac- dunque restare stabilmente al di mentre l’incremento percentua- dovrebbe permanere al di sotto nistrazione
comandazione di decisione del sotto del valore di riferimento del le atteso sul fronte del debito è del 3% del PIL nel 2013-14, la 3. Riforme del settore bancario
Consiglio che abroga la decisione 3% del PIL. maggiore con un + 3,3% nel 2013 Raccomandazione si sofferma 4. Interventi sul mercato del
2010/286/UE sull’esistenza di un (131,4% del PIL) e di 5,1 punti nel sul rapporto debito pubblico/PIL, lavoro
deficit eccessivo in Italia. La chiu- La procedura per disavanzo ec- 2014 (132,2%). A pesare, per 2,5 che - in base alle indicazioni del 5. Revisione del sistema delle
sura della procedura è stata pro- cessivo (‘excessive deficit pro- punti, è l’effetto del decreto per programma di stabilità - dopo un imposte
posta anche per Lettonia, Litua- cedure’ o EDP) era stata avviata la restituzione dei debiti contratti picco nel 2013/14 dovrebbe poi 6. Apertura del mercato nel

dossier comunitari
iniziare a scendere, grazie an- settore dei servizi
dossier comunitari

nia, Romania e Ungheria, mentre a fine 2009, ai sensi dell’art. 126 dalle Pubbliche amministrazioni.
per altri sei Paesi è stata sugge- TFUE, con la presentazione da
rita una proroga del termine ulti- parte della Commissione di due Le stime della Commissione sul
mo per rientrare nei parametri del raccomandazioni - entrambe fronte dell’andamento del Pro-
Patto di stabilità (un anno per Pa- adottate dal Consiglio europeo dotto interno lordo per quest’an-
esi Bassi e Portogallo e due anni del 2 dicembre 2009 - per una de- no sono meno ottimistiche con
per Francia, Polonia, Slovenia e cisione del Consiglio sull’esisten- una correzione al ribasso da -1%
Spagna). Per Malta e il Belgio, in- za di un disavanzo eccessivo in a -1,3%; nel il 2014 la crescita
fine, si prospettano rispettivamen- Italia e per una raccomandazione attesa è dello 0,7%. Nelle valu-
te l’apertura di una procedura per del Consiglio al fine di porre termi- tazioni della Commissione, non
deficit eccessivo e una pronuncia ne a tale disavanzo. vi sono chiari segni di ripresa nel
negativa del Consiglio sull’effica- La Commissione constatava breve periodo perché la fiducia
cia delle misure attuate per porre all’epoca come il rapporto tra il di consumatori e imprese “resta
fine al deficit eccessivo. disavanzo pubblico e PIL fosse in territorio negativo, indicando
superiore alla soglia di riferimen- un’attività economica tuttora con-
Nelle motivazioni della racco- to del 3% e che il rapporto tra de- tratta nella prima metà dell’an-
mandazione riguardante l’Italia, bito pubblico e prodotto interno no”. Il pagamento dei 40 miliardi
la Commissione si sofferma in lordo, tradizionalmente superiore di debiti delle imprese da parte
particolare sulla dichiarazione uf- alla soglia del 60%, non stesse dello Stato dovrebbe tuttavia “so-
ficiale con cui il Governo italiano diminuendo in misura e ad un rit- stenere una leggera ripresa dal
ha confermato gli impegni assun- mo adeguati. terzo trimestre”.
ti con il Programma di stabilità Dopo aver toccato la soglia del Per quanto riguarda gli ulteriori
2013, annunciando, al contem- 5,5% del PIL nel 2009, il disavan- indicatori, il tasso di disoccupa-
po, l’adozione di nuove misure zo pubblico dell’Italia si è costante- zione (a quota 10,7% nel 2012
nel pieno rispetto degli obiettivi mente ridotto, scendendo al 3,0% dall’8,4% del 2011) dovrebbe cre-
di bilancio fissati nel programma del PIL nel 2012. “Il miglioramen- scere ancora nel 2013, attestan-
di stabilità1. Tra queste, definite to è stato realizzato grazie ad un dosi a livelli lievemente superiori
dal decreto legge n.54/2013, ri- significativo risanamento di bilan- al 12% nel 2014, in linea i dati
entrano la sospensione della rata cio”, nota oggi la Commissione. dell’ Eurozona. Infine, per quanto
di giugno dell’IMU sulle abitazio- In base alle Previsioni economi- concerne i valori dell’inflazione,
ni occupate dai loro proprietari che di primavera, pubblicate lo al ribasso rispetto alle precedenti
(“IMU prima casa”) e il rifinanzia- scorso 3 maggio - a conferma previsioni, il livello atteso nel 2013
mento degli ammortizzatori so- di una tendenza individuata nei è dell’1,6% e dell’1,5% nel 2014.
ciali attraverso una riallocazione mesi precedenti - il rapporto de- Il 29 maggio la Commissione eu-
delle risorse di bilancio disponi- ficit-PIL dovrebbe attestarsi nel ropea ha inoltre reso ufficiali le
bili oltre a quelle congelate in oc- 2013 al 2,9% (al di sotto, dunque, Raccomandazioni sulle politiche
casione della riforma del mercato della soglia del 3% prevista dal economiche degli Stati membri 1 Dichiarazione formale del governo italiano, 17 maggio 2013.
note
del lavoro nel 2012. Patto di stabilità), per scendere che dovranno essere approvate 2 Il programma di stabilità 2013-2017, adottato dal governo italiano il 10 aprile 2013 e approvato dal Parlamento
Nel complesso si stima che le ulteriormente al 2,5% nel 20142. dal Consiglio europeo di giugno e il 7 maggio, prevede un leggero calo del disavanzo, che dovrebbe scendere al 2,9% del Pil nel 2013 e ridursi
all’1,8% nel 2014.
nuove disposizioni, se applicate Rispetto alle precedenti previsio- che rappresentano l’atto conclusi-
integralmente, non dovrebbero ni della Commissione, il deficit vo della cd. procedura del “Seme- 3 In base all’art. 126, par. 12, del TFUE, il Consiglio, deliberando su raccomandazione della Commissione, a mag-
produrre un impatto significati- dovrebbe aumentare dello 0,8% stre europeo”. gioranza qualificata e senza tener conto del voto dello Stato membro interessato, può abrogare la decisione
relativa all’esistenza di un disavanzo eccessivo nel caso in cui questo sia stato corretto.

26 27
57
Il modello Molise Nasce la scuola dello
che vince in Europa Stile Italiano
di Francesco Ruccolo
di Franco C. Grossi

Aggrega 127 su 136 Comuni della tale gestione dei rapporti e delle di consumi ed interventi in essere
bestpractices italiane

bestpractices italiane
Regione Molise e le due Province, comunicazioni con le gli uffici di realizzati dalla PA.
una popolazione di circa 300.000 Bruxelles e l’intermediazione con Dal 2014 tutti i comuni molisani
abitanti; eroga servizi ed assisten- le istituzioni locali. avranno un PAES e una program-
za agli enti in ambito ICT, ammi- Ispirato da questa valida intuizio- mazione energetica che potrà
nistrativo, consulenziale, formativo ne, l’ente Regione Molise ha per- dialogare con la nuova program- La Convenzione, stipulata a giu- 2. sostenere le micro, piccole e in campo costantemente. In tal
e tecnico; fornisce loro supporto e tanto offerto il proprio contributo mazione europea in ambito ener- gno, vede come Capofila del pro- medie imprese, formando opera- senso verrebbero offerte nuove
coordinamento per la partecipa- adottando una delibera di Giunta getico e ambientale creando in gramma l’associazione “Missione tori in grado di rendere appetibili strumentazioni metodologiche,
zione a bandi e progetti complessi; che, rimodulando i fondi del POR questo modo un modus operandi Friuli Venezia Giulia”, che agisce i loro prodotti, utilizzando all’uopo nelle ottiche di proporre una scala
contribuisce e semplifica il pro- FESR 2007/2013, ha permesso la virtuoso tra il sistema regionale e nell’ambito del principio di sussi- le tecnologie per l’informazione mentale in evoluzione, orienta-
cesso di innovazione tecnologica progettazione e realizzazione dei il mondo dei comuni sviluppando diarietà (sancito dall’Art. 118 della e la comunicazione, l’ergonomia ta alla costruzione di mappe di
e normativa che interessa la PA: PAES (Piani di azione per l’ener- efficienza ed efficacia del territorio Costituzione Italiana), assieme applicata, il design, il restyling, prodotto-sistema e prassi proget-
è ALI ComuniMolisani, il Centro gia sostenibile) per ogni singolo con una visione programmatica di agli Istituti “Stringher” (Food & ecc., sviluppando anche progetti tuali più articolate e performanti.
Servizi territoriale della piccola re- ente molisano sottoscrittore del breve medio e lungo periodo. Hôtellerie) e “Marinoni” (Sezione per loro conto. Basilari saranno Scopo principale della Scuola è
gione adriatica che nello scenario Patto dei Sindaci, ponendo, altre- ALI ha, dunque, adottato il model- Legno) di Udine e con la compar- gli interscambi “scuola-lavoro” dunque quello di creare profes-
nazionale rappresenta un reale sì, le basi per qualificare l’intero lo virtuoso dell’associazionismo tecipazione del Club UNESCO nell’ambito dei principi dettati dal- sionalità avanzate nel campo del
caso di best practice dell’associa- territorio come “pratica eccellen- sperimentato in campo energe- Udine e della Regione Autonoma la recente riforma ministeriale. Design, in particolar modo stimo-
zionismo comunale. te”, in virtù della potenziale parte- tico-ambientale su tutti gli altri Friuli Venezia Giulia. lando capacità di concettualizza-
In un contesto generale di ridu- cipazione all’iniziativa di tutti i Co- fronti di interesse comunale, basti 3. facilitare l’internazionalizza- re e organizzare progettualmente
zione delle risorse economiche e muni del territorio e assumendo lo citare la costituzione del Suap as- Il piano di lavoro verterà, oltre zione delle PMI, che non dispon- processi che si spingono oltre la
precarietà di risorse umane, ALI status di Regione certificata tra le sociato, che consente ai Comuni che su basi teoriche, anche e gono delle risorse e degli stru- dimensione del “puro prodotto”
ha intrapreso azioni concrete vol- prime in Europa. partecipanti l’adeguamento agli soprattutto su specifici progetti menti necessari per avventurarsi per come lo abbiamo conosciuto
te a favorire il contenimento della Nei Paes ALI ha puntato ad alcuni obblighi normativi in materia di riguardanti il brand del “Made in nella globalizzazione dei mercati. nelle decadi passate, in grado di
spesa sostenuta dai Comuni at- obiettivi strategici quali la promo- sportello unico per le attività pro- Italy” con particolare riguardo ai A tal fine si ricercheranno sinergie contribuire alla valorizzazione cul-
traverso una più efficace gestione zione di investimenti nell’ambito duttive; le gare di acquisti centra- prodotti di “Stile” e di “Design”, con gli enti locali e nazionali per turale e produttiva delle industrie
delle risorse, prevedendo processi delle fonti rinnovabili; l’efficienza lizzati, mediante le quali gli enti volti alla internazionalizzazio- promuovere tale attività. operanti nel territorio oltre che del
di razionalizzazione ed esercizio energetica degli edifici pubblici e ottengono una riduzione dei prez- ne delle aziende italiane. territorio medesimo. In estrema
di funzioni e servizi in forma asso- delle scuole; sistemi di cogenera- zi di mercato dei beni di consumo
ciata. Una vera conferma al motto zione, efficientamento energetico abituali, nonché la semplificazio-
Nello specifico, al fine di divul- Primo progetto: sintesi si tratterà di promuovere
gare questo brand altamen- l’innovazione vista come proces-
“l’unione fa la forza”che garantisce dell’illuminazione pubblica; mobili- ne delle stesse procedure di ac- te connotativo, nell’ambito di WOOD & FOOD so emergente, risultato di diverse
agli associati notevoli benefici in tà sostenibile; la diffusione e l’edu- quisto; l’approvviggionamento e un’Economia della Conoscen- È noto che nel nostro paese, componenti interagenti quali: ap-
termini di risparmio economico, cazione a comportamenti, singoli e l’assistenza relativa agli strumenti za, verranno utilizzati, oltre agli contraddistinto da una costella- profondimento di nuove metodo-
di partecipazione al processo di collettivi, ecocompatibili ed ecoso- tecnologici divenuti obbligatori strumenti delle Scienze della zione di micro, piccole e medie logie, nuove competenze e men-
innovazione ed informatizzazio- stenibili; la promozione e diffusio- nella PA quali la firma digitale, la Comunicazione (new media, imprese, v’è una carenza dell’of- talità progettuali, nuove strategie
ne della PA, di qualificazione del ne della raccolta differenziata. posta elettronica certificata, i siti processi cognitivi, semiotica ge- ferta formativa relativa ad alcune espressive. Tutte concorrenti alla
personale operativo nei Comu- L’impegno di ALI in ambito am- web; l’assolvimento agli obblighi nerativa, ecc.), anche metodolo- figure professionali connesse al costruzione di una figura di pro-
ni, di sostegno ed affiancamento bientale ed energetico, inoltre, si di trasparenza e pubblicazione gie altamente innovative, quali mondo dell’industria contem- gettista, specialmente destinato
nell’ambito di progetti complessi è esteso all’ambizioso progetto online cui sono sottoposti gli enti, quelle del marketing cognitivo, poranea; quali, ad esempio, un alle PMI, con avanzate capacità
nonché di adempienza ai nuovi di un portale georeferenziale che nonché gli incontri e le sessioni quelle dell’Ergonomia olistica, designer orientato a metodolo- di prefigurazione e gestione dei
obblighi normativi. fotografa l’intero territorio in termi- formative dedicate alle materie di e quelle del modello AUAF della gie e processi sistemici carat- processi, non solo squisitamente
Emblematico in tal senso il ricono- ni di immobili comunali, consumi competenza comunale. comunicazione. terizzanti il futuro industriale, progettuali, ma anche in grado
scimento conferito ad ALI dall’U- energetici, cartografie catastali vuoi sistemico-processuali, vuoi di relazionarsi con efficacia alla
nione europea come Coordinatore ed impianti di pubblica illumina- Il modello virtuoso che una pic- Tre sono gli obiettivi che s’inten- sistemico-creativi. Il primo pro- complessità sociologica, tecnolo-
ufficiale per la partecipazione dei zione con l’intento di realizzare cola associazione come ALI ha dono perseguire con questo pro- getto della Scuola intende, per- gica e semiologica attuale.
Comuni molisani al progetto “Patto un database unico e dinamico a saputo avanzare e realizzare sul getto: tanto, promuovere un’esperienza
dei Sindaci”, finalizzato alla con- disposizione sia dell’ente regio- territorio molisano appare oggi la formativa tendente a confrontare
cessione di finanziamenti europei nale, come strumento di verifica sola risposta possibile ai processi le prassi storiche del Design con Ambito WOOD
1. favorire l’occupazione cre- Per ciò che attiene al legno svi-
in campo energetico-ambientale. e controllo dei consumi energetici di riduzione, revisione, taglio della ando nuove opportunità di lavo- i problemi, emersi ed emergenti,
ALI fornisce ai partecipanti as- del territorio e monitoraggio dei spesa pubblica e “spending re- tipici delle società complesse in lupperemo l’analisi degli elemen-
ro, facendo comprendere che le ti costituiti da questo materiale
sistenza tecnico-amministrativa, relativi investimenti, sia al servi- view” che inevitabilmente entra- attività del XXI secolo sono volte cui viviamo, strettamente conna-
risorse finanziarie per affrontare zio dei cittadini come strumento di no e diventano imperativi anche turati alle mutazioni che la globa- nell’interior design, tralasciando
più alla mobilità ed alla flessibilità, quindi lo studio degli aspetti strut-
i costi progettuali nonché la to- trasparenza di dati tecnici, trend nei piccoli e piccolissimi Comuni. che non alla staticità. lizzazione socioeconomica mette

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28 29
Assisi, il progetto
turali e prendendo in considera-
zione tutto ciò che costituisce l’ar-
Education Revolution
redo d’interni. In tale ambito si
tratteranno i vantaggi e le criticità
derivanti dal suo utilizzo, la sua
composizione chimica ed i possi-
bili trattamenti nanotecnologici, lo di Francesca Cesare Pintorno
studio delle principali essenze da
utilizzare, e l’utilizzo compositivo
del colore, dei nodi e delle vena-
ture. Verranno infine esaminate
bestpractices italiane

bestpractices italiane
le varie tipologie di legno per l’ar-
redamento. Un peculiare percor-
so formativo verrà attuato per ciò
che concerne gli infissi, le porte, il
mobilio, i complementi d’arredo e
le boiserie.

Ambito FOOD Dal 2008 alla stazione di Assisi progresso futuro, necessarie per ma generazione ed un proiettore,
Il Design del Food è un argomen- non giungono solo viaggiatori ma essere competitivi. La “Discovery una stampante ad acqua capace
to di grande attualità ed importan- soprattutto idee su un modo inno- Station Assisi” lavora per colmare di riprodurre immagini utilizzando
za. Il cibo “comunica” e va quindi vativo di concepire l’apprendimen- queste lacune su due binari paral- l’acqua, una pianola gigante ed
introdotto nel migliore dei modi. to, capace di offrire ai ragazzi gli leli. Da un lato, vengono applicate un Robot, chiamato “Piccolo Chi-
Galateo, cerimoniale, presenta- strumenti necessari per affrontare nuove tecniche di apprendimento mico”, che produce soluzioni di di-
zione, accostamenti decorativi e le sfide del domani sviluppandone come la S.O.L.E. -Self Organised versi colori e si è classificato primo
floreali, sono solo alcuni degli ele- la creatività. Il fautore di questa Learning Environment- di Sugata al concorso di robotica “Sfida tra
menti atti a delineare il percorso rivoluzione nel mondo dell’educa- Mitra e la filosofia didattica del- Ingegni 2012” di Foligno. Accanto
di studio. Per Food Design, s’in- zione è Jack Yuen, imprenditore la “Khan’s Accademy” di Salman a questi progetti ve ne sono molti
tende la progettazione (e quindi poliedrico, fondatore di diverse in- Khan. Entrambe si basano sul altri come il laboratorio di paleon-
tutto ciò ad essa legata: ricerche ternet startups nella Silicon Valley. principio che i bambini siano sti- tologia, che ha impegnato i ragaz-
alimentari, antropologiche, comu- Ad Assisi, Mr. Yuen e sua moglie molati, incuriositi alla conoscenza, zi sia nella costruzione di ossa di
nicative, psicologiche e pratiche) Helen, hanno voluto offrire qualco- lavorino in gruppi spontanei, men- dinosauro che nella simulazione
del prodotto alimentare finito, o sa di più ai loro tre figli ed a tutti i tre il ruolo dell’insegnante è quel- di uno scavo, o ancora i numerosi
parte di esso, alla quale viene ragazzi della comunità: un livello di lo di intervenire in caso sorgano arteliers di cucina “Cucina a 360°”
associata, come avviene in ogni conoscenze scientifiche applica- difficoltà di comprensione, senza dove ragazzi ed adulti si sono ci-
campo della progettazione e pro- te elevato per far fronte alle sfide imporre loro nulla ma incoraggian- mentati nella preparazione di piatti
duzione, lo studio dei sistemi pro- future, che ha preso forma nella doli ad approfondire. Dall’altro, la provenienti da altre culture. Gra-
duttivi e distributivi e dei relativi O.N.L.U.S “Discovery Station As- “Discovery Station Assisi” ha svi- zie ai continui contatti che Jack
supporti correlati utili al consumo sisi”. Questa realtà, con sede nei luppato due programmi per avvi- ed Helen mantengono con analo-
e alla fruizione dei prodotti agro- locali della stazione della città um- cinare i ragazzi alla scienza: Ma- ghe strutture come il “Children’s
alimentari in una prospettiva sia bra, è una testimonianza autentica kepoint e Robot Laboratory. Make Technology Centre” di Washington
culturale che materiale. A questi di cittadinanza attiva europea. I Point stimola la creatività e fanta- D.C. e l’ “Exploratorium” di San
si aggiungono sistemi di comuni- coniugi Yuen sono impegnati at- sia dei giovani utenti realizzando Francisco gli spunti per nuovi pro-
cazione e promozione del prodot- tivamente nello sviluppo cultura- con materiali non convenzionali e getti non mancano. Tra i prossimi
to finito, servizi e eventi correlati, le della propria comunità, attività riciclati oggetti e modellini, come obiettivi ci sono la costruzione di
concernenti il marketing o le esi- che intendono come un servizio il Tirannosauro Rex in dimensioni un Plesiosaurus di dimensioni na-
genze aziendali. alla collettività, volto a favorirne il naturali costruito con tubi di P.V.C. turali con materiale riciclato e la
progresso. Un sevizio altamente o modellini di automobili in legno realizzazione di un robot usando
Info: innovativo, per il modo di trattare il realizzati per la gara di velocità la frame work open source “Ardu-
ItalianDesignSchool@live.com tema dell’apprendimento. Secon- “The Pinewood Derby” alla quale ino” di Massimo Banzi. Per Jack
do Jack, l’odierno sistema edu- hanno partecipato ragazzi prove- ed Helen Yuen l’impegno per la
cativo si basa su tecniche datate, nienti da tutta l’Italia centrale. Il comunità non si vuole fermare alle
che trascurano sia la creatività Robot Laborotary invece, prevede latitudini di Assisi, ma espandersi
che il potenziamento delle attitu- di introdurre i ragazzi alla robotica anche in altri centri come Bologna
dini personali del bambino. Inoltre, ed alla programmazione. E’ stato e Pisa affinché la loro attività pos-
non si dà sufficientemente rilievo riprodotto il “Rubik’s Cube Solver sa ulteriormente incidere sul modo
alle così dette S.T.E.M. -Science, Robot” di Daniele Benedettelli, di intendere l’apprendimento ed in
Technology, Engeneering, Mathe- inoltre grazie alla collaborazione particolare le S.T.E.M.
matics-, le quali sono fondamentali con l’I.T.I.S. Marco Polo di Assi-
affinché i ragazzi possano acquisi- si, gli studenti hanno realizzato Per maggiori informazioni consul-
re con maggiore familiarità quelle una lavagna elettronica usando tare il sito: www.discoverystatio-
competenze che faranno parte del una console di videogiochi d’ulti- nassisi.org

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Servizio Civile
cittadini consapevoli per un impegno
senza frontiere paesi dell’Unione Europea di col-
loquiare nonostante la diversità
del mondo differenti che proclama-
no tutte il proprio valore universale.
successo deve porre in movimen-
to e trasformare le strutture stesse
delle loro vicende storiche e dei La risposta a questa complessità della libertà e della democrazia nel-
loro percorsi verso la modernità? risiede nello stabilire un legame tra la consapevolezza di creare espe-
Essenzialmente il riconoscimento le diverse culture, che rappresenta rienze e storie comuni.
dell’universalità del pensiero ra- la strada verso la modernità defi- Si tratta di dare vita, tramite un pro-
zionale ed il riconoscimento dei nita attraverso valori universali. Si cesso di acculturazione (Dupront),
di Raffaele M. De Cicco diritti inviolabili dell’uomo. Su que- tratta di sapere a quali condizioni i alla costruzione di un nuovo cittadi-
ste basi è stato possibile incardi- principi della razionalità e dei diritti no, nell’ambito della quale può gio-
nare una cittadinanza europea la universali sono compatibili con la care un ruolo significativo un ser-
Quando non riesci a capire fino modo drammatico il tema dell’iden- ti ai membri aderenti alla comunità, cui essenza riguarda l’esercizio diversità culturale. vizio civile che coinvolga le nuove
in fondo cosa sta succedendo nel tità. L’individuo si trova a vivere in minacciando dalle fondamenta le
bestpractices italiane

bestpractices italiane
dei diritti politici nell’ambito di isti- Poiché la modernità si definisce generazioni, aumentandone i livelli
mondo segui le gambe. I poveri una realtà sociale dove le regole libertà individuali ed i diritti politici tuzioni democratiche garanti delle tramite principi di portata universa- di consapevolezza in un ottica co-
sono poveri ma non sono cretini vecchie non valgono più e le nuove e sociali di cui è portatore l’indivi- strutture della libertà. L’estensione le, quali il pensiero razionale e i di- smopolita e multiculturale. Queste
(Aprile). non sono ancora nate. E’ l’anomia duo, ponendo in discussione la del concetto di cittadinanza ai diritti ritti dell’individuo e poiché la strada sono le caratteristiche del cittadino
La globalizzazione ha effetti positi- sociale: una realtà priva di regole stessa cittadinanza. L’altra minac- sociali è ormai un fatto acquisito, verso la modernizzazione di ogni di domani dalle quali non si potrà
vi per pochissime persone e taglia e di punti di riferimento dove l’indi- cia proviene dal localismo e dalla ma nel secolo scorso ha posto in singolo paese introduce delle par- prescindere in futuro. Non si trat-
fuori o mette a margini del pro- viduo, costretto a vivere con una ricerca a tutti i costi dell’identità, pericolo, con esiti e fortune alterne, ticolarità, se non addirittura delle ta qui di favorire la mescolanza
cesso di produzione, distribuzione profonda incertezza sia il presente, fenomeni altrettanto pericolosi, in le strutture della liberà e le stesse singolarità lungo la via delle trasfor- tra le diversità, come nel caso del
e consumo della ricchezza i due che il futuro, non è più arbitro del quanto nelle loro forme estreme istituzioni democratiche. mazioni, non è possibile parlare di servizio civile francese, né sempli-
terzi della popolazione mondiale. proprio destino in quanto non in portano a rifiutare gli altri, gli estra- Il nocciolo della sfida, nella quale una società universale. In generale cemente di favorire l’integrazione
In questo scenario la mobilità rap- grado di governare gli eventi e di nei. L’appello all’identità può dar sono insiti i pericoli paventati in l’incontro tra due culture non avvie- e la coesione sociale, obiettivi del
presenta il fattore principale della essere protagonista della propria luogo anche ad un comunitarismo precedenza è proprio rappresenta- ne mai su un piano di parità, l’una servizio civile italiano, ma di dare
stratificazione sociale ripartendo storia (De Martino). autoritario, addirittura alla ricerca ta dall’estensione della cittadinan- deve riconoscere l’altra come tale, vita a nuove istituzioni (Dahren-
le persone tra: chi è libero di muo- Tutto questo rappresenta una sfida della purezza etnica, razziale o za ai diritti culturali. Il pluralismo come diversa, ma ciò funziona sol- dorf) plasmate sulla diversità per
versi nello spazio reale e in quello ardua, forse più difficile rispetto a religiosa. L’affermazione identita- delle culture è una necessità in un tanto se accetta, come li accetta una nuova cittadinanza compren-
virtuale (turisti); chi è costretto a quelle del passato perché coinvol- ria rigetta ogni principio di alterità. mondo in rapida trasformazione. l’altra, i principi universali che de- siva anche dei diritti culturali (Tou-
muoversi nello spazio reale e non ge le strutture stesse della società, Il localismo, quale sorta d’identità Nessuna misura politica, a meno finiscono la modernità. La comuni- raine). E’ un progetto che vede
ha accesso allo spazio virtuale nell’ambito delle quali l’individuo territoriale, il cui successo è legato che non si vogliano porre in discus- cazione interculturale non si esau- come protagonisti necessariamen-
(vagabondi), chi è immobilizzato organizza la sua vita. Lo scontro alla sua funzione difensiva rispet- sione le strutture della libertà e del- risce nello sforzo di una reciproca te i giovani, nei quali la coscienza
nello spazio reale ed ha un limitato principale si pone sul terreno cultu- to al processo di globalizzazione, la democrazia, può fermare il no- comprensione (Touraine). Si tratta e la consapevolezza del vecchio
accesso allo spazio virtuale (pri- rale, per sua natura difficile, inserito rappresenta una seria minaccia madismo associato all’esplosione piuttosto di un atto di conoscenza non necessariamente sbarrano la
gionieri). I primi appartengono alla nel quadro delle trasformazioni in all’affermazione e all’effettività del- degli scambi e alle crisi internazio- che cerca di collocare le differen- strada all’affermazione del nuo-
sfera della élite globale, dei cultu- atto. Più si sviluppano la globaliz- la libertà e della democrazia. Se nali. Questi a loro volta hanno reso ze di cui i soggetti sono portatori vo, dove i retaggi delle vicende
ralmente ibridi. I secondi viaggiano zazione e gli scambi internazionali, queste sono le minacce più gran- simili i modelli di produzione, distri- nelle fasi storiche e nei processi di del passato non impediscono alle
da clandestini, spesso illegalmente più si intensificano le migrazioni, di, rappresentate ad esempio dagli buzione e consumo della ricchez- trasformazione in atto. Sul piano nuove forme della cultura, dell’arte
e, se la fortuna non li assiste, ven- più diventa necessario articolare il sbarchi in Italia dei profughi e dei za, ma non amalgamato le pluralità pratico si tratta di aprire un dialogo e della conoscenza di affermarsi
gono arrestati e immediatamente riconoscimento dell’altro nell’ambi- rifugiati susseguenti alla crisi dei culturali. Non ha senso in questo tra individui e collettività nell’ambi- in una osmosi resa possibile dalle
rimpatriati. Tuttavia, anche se ri- to del razionalismo e nell’afferma- paesi del Maghreb o dalle vicende quadro parlare di tolleranza, di re- to degli stessi principi universali in esperienze comuni e dall’appro-
escono a rimanere nella destina- zione dei diritti individuali. delle periferie di Parigi del 2005, lativismo culturale o di multicultura- relazione alle differenti esperienze fondimento della conoscenza re-
zione prescelta il ghetto dove si Culture diverse sono difficili da come è possibile, tenere insieme lità se coesistono rappresentazioni storiche. Un dialogo che per avere ciproca che, pur nel rispetto delle
mescolano le razze non facilita la ricondurre all’unità. Di contro l’o- tutte le diversità e nel contempo specificità, porti i singoli individui a
costruzione di nuove identità espli- mogeneizzazione a tutti i costi garantire la tenuta delle le strut- godere sotto ogni cielo e ad ogni
citamente ibride. In altre parole costituisce un grande pericolo ture della libertà e delle istituzioni latitudine degli stessi identici diritti.
prevale l’identità locale del ghetto per le strutture della libertà e del- democratiche? Il punto di partenza La promozione di una nuova citta-
(Bauman). I prigionieri del tempo la democrazia, come ci ricordano è costituito dall’associare i diritti dinanza, articolata sui diritti politici,
e dello spazio anelano a diventa- le esperienze storiche del secolo culturali, ai diritti politici e quindi sociali e culturali, rappresenta per
re turisti ma nella realtà scivolano scorso. La questione principale è alla cittadinanza, la cui estensione il servizio civile il futuro con il quale
continuamente verso la povertà, quindi come possano convivere investe anche i diritti sociali. Cosa potersi misurare in questo primo
anticamera per l’ iscrizione alla senza minacciare le strutture della permette oggi, ad esempio, ai 27 scorcio del nuovo millennio.
schiera dei vagabondi . libertà e della democrazia tutte le
Sullo sfondo di questo processo, diversità. I pericoli e le minacce alla
che tocca direttamente le persone, libertà e alla democrazia in questo
si colloca la crisi dello Stato – na- quadro provengono dal comunita-
zione, la quale a sua volta pone in rismo, che impone pratiche e divie-

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Itinerari Culturali europei
trasferire esperienze,
condividere soluzioni

di Ilaria Corsi
la via Francigena nel Lazio
• Proceno

bestpractices italiane
• Acquapendente
bestpractices italiane

• Grotte di Castro
• San Lorenzo Nuovo
• Bolsena, Montefiascone
• Viterbo
• Ronciglione
Gli Itinerari Culturali sono, secon- Fino ad oggi sono stati certificati mento dei portatori di interesse • Caprarola
do la definizione del Consiglio dal CoE 29 itinerari culturali euro- locali (local stakeholder) che do- • Vetralla
d’Europa che ne ha lanciato il pei, ma la maggior parte dei cer- vrà durare da 3 a 5 anni. • Capranica
Programma nel 1987, “tracciati tificati ha evidenziato una limitata • Sutri
storici che interconnettono una o capacità di governance soprat- La Regione Lazio - che parteci-
• Monterosi
più regioni, organizzati intorno a tutto in relazione alla integrazio- pa al progetto in qualità di part-
• Nepi
temi il cui interesse storico, artisti- ne delle attività, alla gestione, al ner - con il supporto tecnico del
co o sociale si riveli europeo per la coordinamento nonché alla man- BIC Lazio - ha avviato il 10 luglio • Campagnano di Roma
struttura geografica del percorso o canza di standard, programmi e 2013 un tavolo di confronto con • Formello
per il suo contenuto e significato”. strumenti di controllo della qualità. gli principali stakeholder locali • Roma
(Enti locali, istituzioni, operatori • Fabrica di Roma
Nel dicembre 2010 il Consiglio Il progetto Certess – finanziato economici, associazioni, ecc..)
d’Europa (CoE) ha adottato la nel 2012 dal programma Interreg per analizzare le attività, le critici-
decisione CM/Res (2010)53 che IVC e che coinvolge 11 partner tà e le potenziali soluzioni legate
istituisce un Accordo Parziale provenienti da 9 Paesi europei alla gestione dei 3 itinerari sele-
Allargato sugli Itinerari Culturali - si inserisce proprio in questo zionati nel corso della prima fase
(EPACR) per consentire una più quadro con l’obiettivo di crea- del progetto.
un percorso pedonale, ciclistico, In particolare nel Comune di For-
stretta cooperazione tra gli Stati re una metodologia condivisa di 1. La via Francigena equestre ed automobilistico e mello, la creazione di un marchio
particolarmente interessati allo promozione e valorizzazione dei La via Francigena, la via Amerina,
sviluppo di Itinerari Culturali e con Cammini al fine di concordare la via Benedicti, sono risultate le nel Lazio la schedatura delle emergenze denominato “La via Francigena
l’obiettivo di rafforzarne il poten- definizioni, standard, indicatori e tre migliori pratiche della Regione storico, artistiche, monumentali, alle porte di Roma”, di un “Menù
ziale per la cooperazione cultu- metodi di assistenza e tutoraggio. Lazio selezionate per le visite stu- In seguito all’emanazione della archeologiche ed ambientali da del Pellegrino” a basso prezzo,
rale, lo sviluppo territoriale soste- L’obiettivo finale del progetto sarà dio e le sessioni di benchmarking Legge Regionale n. 19/2006 (Di- valorizzare ed eventualmente re- concordato con i ristoratori loca-
nibile e la coesione sociale, con la produzione di un Piano di Svi- europeo del progetto, in quanto sposizioni per la valorizzazione cuperare. li, la recente inaugurazione di un
una attenzione particolare ai temi luppo dell’Itinerario (RIP), una rappresentano modelli di itinerari culturale, turistica e ambientale L’attività del gruppo di lavoro re- nuovo ostello della gioventù da
di importanza simbolica per l’uni- vera e propria tabella di marcia importanti sia per la costruzione della via Francigena e degli altri gionale è confluita nella D.G.R. parte del Comune stesso che ha
tà europea, la storia, la cultura e i per il miglioramento di ciascun del tracciato che per le potenzia- itinerari culturali regionali rico- n. 820 del 26 ottobre 2007 con provveduto a recuperare alcuni
valori, e la scoperta di destinazio- itinerario culturale, mediante l’im- lità del bacino di utenza e per le nosciuti da parte del Consiglio la quale la Regione ha stabilito il locali di un palazzo nobiliare si-
ni meno note. pegno istituzionale e il coinvolgi- relative ricadute economiche. d’Europa), la Regione Lazio ha percorso ufficiale della via Franci- tuato nel suo centro storico, sono
inserito nell’Asse II – “Ambiente e gena nel Lazio settentrionale da tutte iniziative orientate al coinvol-
prevenzione rischi” del Program- Proceno a Roma e la redazione di gimento diretto e costante degli
ma Operativo Regionale (P.O.R.)

i partners del progetto Certess


linee guida raccolte nel documen- operatori economici e delle asso-
2007 – 2013 la valorizzazione e to “Regole Quadro di intervento ciazioni locali al fine di incremen-
la promozione di itinerari storico - per la Via Francigena”. tare il flusso turistico nella zona.
religiosi tra i quali, appunto, la via La peculiarità del percorso della Infatti, il numero di persone che
• Istituto Europeo degli Itinerari Culturali • Istituto di Technologia di Karlsruhe Francigena. via Francigena, che si configura ogni anno “camminano” lungo
(Capofila) • Regione di Zlin Nel dicembre dello stesso anno è come una grande strada maestra il percorso è di circa 4000. Nei
• Regione Lazio • Organizzazione Turistica della Silesia stato costituito un gruppo di lavoro da dove si irradiano una serie di prossimi cinque anni è previsto
interdipartimentale (Cultura, Turi- percorsi minori (170 km di strada un trend crescente.
• Dip.to del Governo Locale di Malta Meridionale
smo, Ambiente e Programmazio- con più di 50 siti culturali coinvol- Tutte le tappe laziali della via
• Centro di Ricerca di Salisburgo • Ministero della Cultura di Lussemburgo ne) per la valorizzazione dell’anti- ti), ha generato la valorizzazione Francigena con le descrizioni del
• Agenzia Turistica delle Isole Baleari • Associazione del Turismo della Contea co tracciato della via Francigena, non solo degli elementi storico- percorso, le mappe, i road book
• Ministero Regionale del Turismo e del di Sibiu i cui compiti erano - oltre all’indi- artistici ambientali presenti lungo e le tracce GPS e Google Earth,
Commercio della Regione Andalusia • Università per Scienze Applicate JAMK viduazione cartografica dell’anti- il suo tracciato ma anche di quelli sono scaricabili gratuitamente.
co tracciato - la progettazione di del territorio limitrofo.

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la sede del potere romano e le creazione di aree di sosta attrez-
2. La via Amerina zone provinciale fino all’Umbria. Il zate e parcheggi. Inoltre sono sta-
3. La via Benedicti I fattori di successo legati a que- presso ogni punto tappa) dotata
e delle Forre suo andamento rettilineo fu reso ti previsti punti informativi presso i sto tracciato che si snoda per 150 di un codice QR, consente di offri-
La Provincia di Frosinone, con i fi-
possibile, nonostante il carattere principali centri storici, dove ven- km da Subiaco a Montecassino, re informazioni sul tracciato e sul
La Regione Lazio ha individuato nanziamenti ricevuti dalla Regione
accidentato del territorio, grazie gono distribuite le brochure e la sono attribuibili anche al coinvol- patrimonio culturale sia in forma
il Comprensorio della Via Amerina Lazio, ha completato la sistema-
a importanti opere di ingegneria, guida turistica. gimento del “Club Alpino Italia- classica che in forma tecnologi-
e delle Forre come area omoge- zione della Via Benedicti creando
come tagli ai banchi tufacei, c.d. no” - tradizionalmente votato al camente avanzata con smartpho-
nea ammessa a sperimentazio- un collegamento tra le abbazie di
“tagliate”, che si possono ammira- Il percorso interessa una super- turismo escursionistico - ed alla ne e tablet. Presso ogni tappa
ne ai sensi della L.R.40/99 con ascendenza benedettina da Su-
re ancora oggi, e ponti che supe- ficie di 430 kmq ed una popola- collaborazione con le autorità ec- sono stati posizionati uno o più
DGR°226 del 2002. biaco a Montecassino. Il percorso,
rano le profonde forre che dai pia- zione di 59.000 abitanti. Presenta clesiastiche, per la conoscenza e hot spot per il collegamento ad
articolato in nove tappe - che com-
nori tufacei conducono al fondo una grande vocazione industriale la fruizione del patrimonio cultura- internet in modalità free. Diversi
La via Amerina è una strada con- prendono tra l’altro il Monastero di
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delle valli, uno dei tratti distintivi (Distretto Ceramico di Civita Ca- le delle 6 abbazie coinvolte. punti del tracciato, inoltre, sono
solare che si distacca dalla via santa Scolastica, il Sacro Speco,
del paesaggio dell’area. stellana) ed agricola (zona Doc stati resi accessibili anche a per-
Cassia, attraversa l’antica regio- l’Abbazia di Trisulti, di Casamari e
Vignanello, Doc Colli Etruschi L’adozione di una specifica se- sone con disabililità.
ne dell’Agro Falisco proseguendo di San Domenico - crea un lega-
Oggi è di nuovo possibile percor- Viterbesi, IGT Colli Cimini, Dop gnaletica di stampo tradiziona-
poi per Amelia, da cui prende il me ad alta potenzialità turistica tra
rere l’antico percorso dove sono Nocciola Romana, Olio Dop Tu- le (bacheche informative poste
nome. Costruita dai romani nel escursionismo, arte e fede.
visibili lunghi tratti di basolato ro- scia, Castagna dei Monti Cimini).
III sec. a.C. con il preciso scopo mano costeggiati da antichi inse- Il Comprensorio è costituito dai 10
di divenire asse centrale del pro- diamenti rupestri in stato di rudere comuni, insieme all’AIAB e il Bio-
cesso di occupazione e sviluppo ma ricchi di suggestione. distretto della Via Amerina e delle
del territorio falisco, permetteva Sono stati posizionati pannelli in- Forre.
un collegamento più rapido tra formativi lungo il percorso, con la

i comuni del Comprensorio


• Civita Castellana (Capofila) • Fabrica di Roma
• Nepi • Corchiano
• Calcata • Gallese
• Faleria • Vasanello
• Castel Sant’Elia • Orte

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Le Donne in Musica
della Fondazione Adkins Chiti

di Patricia Adkins Chiti


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Nel 2008, l’anno del Dialogo Inter- è Jamila, musicista, compositrice ne in Musica, nata nel 1978, con
culturale, con il sostegno dell’As- e direttrice d’orchestra, vissuta in sede a Fiuggi Città (FR), membro
sessorato all’Istruzione, Diritto Arabia intorno al 700 d.C. Il libro dell’International Music Council
allo Studio e Formazione della racconta l’evoluzione della cultura dell’UNESCO, e dell’European
Regione Lazio, la Fondazione musicale, attraverso le diverse ci- Music Council, collabora con
Adkins Chiti: Donne in Musica ha viltà nel Mediterraneo, nell’arco di istituzioni governative in tutto il
svolto approfondite ricerche e re- oltre 5000 anni, per promuovere mondo. Nasce dalla volontà della
alizzato il primo libro dedicato alla una conoscenza della storia co- musicista e musicologa Patricia
storia della musica femminile nel mune e sottolineare l’importanza Adkins Chiti di rendere visibile e
Mediterraneo, “Jamila e le Altre”, del ruolo delle donne come porta- palese il ruolo delle donne come
inserito, come progetto pilota e trici di un patrimonio di ricchezza creatrici di musica fin dagli albori
best practice, nel Libro Bianco culturale. Ogni capitolo contiene della storia.
dell’European Musica Council e un breve cenno storiografico - mu- L’idea pioneristica di valorizzare
della Commissione Europea “Mu- sicologico sulle usanze musicali, tale ruolo attraverso un’apposita
sic in Motion”. gli strumenti utilizzati e le biogra- fondazione, portata avanti dall’I-
Il volume è stato distribuito agli fie delle protagoniste: la Mesopo- talia e sviluppata nel mondo, ha
Europarlamentari e ai Ministri del- tamia; l’Egitto; gli Ebrei; la Grecia; generato il suo riconoscimento
la Cultura dell’EU, mentre 9.000 Roma; il Cristianesimo; Bisanzio; nel campo musicale, nel mondo
copie del libro, pubblicato in tre la Civiltà Araba; la Spagna; Trova- accademico e negli organismi
lingue - italiano, inglese ed arabo tori e Trobairitz; l’Ars Nova. Jami- internazionali. Dal 1978 ad oggi,
- sono state distribuite gratuita- la diventa portavoce della cultura Donne in Musica ha partecipato
mente nelle scuole medie inferiori araba, mentre Compiuta Donzella alla stesura di 50 volumi, prodotto
della Regione Lazio, nonché do- lo è di quella italiana nel periodo festival e symposium, intessendo
nate a biblioteche internazionali. del Dolce Stil Novo. e coordinando una rete di oltre
Figura simbolica evocata nel titolo La Fondazione Adkins Chiti: Don- 27.000 compositrici in 108 Paesi.

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Reperti aborigeni nei
nostri musei
torneranno in Australia? no, in cui è il governo australiano
a farsi portatore delle posizioni
indigene.
Spetta così alla discrezione dei
musei, e non allo Stato, la deci-
sione su eventuali richieste di
a orientare le buone pratiche in
tema di restituzione, aspetto cen-
trale anche nei lavori della prima
Una modifica legislativa è stata restituzione, ovviando a quanto riunione del Comitato sussidiario
attuata anche in Gran Bretagna previsto dalla Legge generale sui alla Riunione degli Stati parte del-
nel 2004, con l’approvazione Musei del 1964 . la Convenzione UNESCO 1970,
dell’Human Tissue Act (Sez. 47): Oltre alla Francia, anche la Nor- tenutasi a Parigi il 2 e 3 luglio
di Gabriella Serino nove musei nazionali possono vegia ha già restituito le teste scorsi. Le buone pratiche nazio-
ora scegliere se svincolare dal- maori, mentre Svizzera, Gran nali vengono considerate essen-
le proprie collezioni resti umani Bretagna, Danimarca, Paesi Bas- ziali per superare i nodi irrisolti
datati meno di mille anni rispetto si e Germania hanno dato la pro- delle Convenzioni in materia di
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all’entrata in vigore della norma. pria disponibilità, contribuendo restituzione di beni culturali.

Il Governo australiano ha avan- gorini” fossero conservati in modo ne Nazionale Musei Scientifici ha

Da Asterix al Web
zato una richiesta di restituzione inopportuno, inficiandone il carat- riunito il 3 novembre 2011 a Firen-
nei confronti del Ministero italiano tere di sacralità che rivestono per ze una Commissione congiunta
per i Beni e le Attività Culturali le popolazioni aborigene. Il Mu- per adottare un Documento sulla

la comunicazione politica
(MiBAC) relativa a reperti schele- seo ha mostrato volontà di coope- questione.
trici umani appartenenti alle pro- razione, isolando gli oggetti in uno La Commissione ha ribadito l’ina-

nel villaggio europeo


prie comunità indigene. Si tratta spazio apposito e ospitando, il 31 lienabilità dei pezzi , poiché frut-
di circa quaranta oggetti , di cui ottobre 2007, un seminario voluto to di mero scambio o acquisto e
dieci conservati presso la Sezio- dall’allora Ambasciatore austra- ha espresso preoccupazione per
ne Oceania del Museo “Pigorini” liano a Roma, Amanda Vanstone, i danni agli studi sull’evoluzione
di Roma e i restanti presso la già Ministro per gli Affari indigeni umana, derivanti dallo svuota-
Sezione di Antropologia ed Eno- in Australia, cui hanno preso parte mento dei musei antropologici
logia del Museo di Storia Natu- anche rappresentanti delle comu- ed etnologici. Va sottolineato che
rale dell’Università di Firenze. La nità aborigene .I due Musei coin- nel Documento gli esperti abbia-
richiesta è legata al tradizionale volti restano fermamente contrari no affermato che i resti abbiano di Daniel Fishman
sentire della cultura aborigena, alla restituzione, interpretando le un “significato universale; […]
secondo cui la mancata sepol- azioni del Governo australiano sono divenuti patrimonio cultura-
tura del defunto nella terra natia come motivate anzitutto da inte- le dell’umanità”. Tale dichiarazio-
è motivo di tormento per la sua ressi politici interni e consideran- ne rappresenta, seppure forse
anima.Aspetto fondamentale è do i beni inalienabili, poiché dona- involontariamente, un elemento
la ricostruzione dell’arrivo in Italia ti dal suo proprietario al Museo, giuridicamente rilevante.Sotto il
dei pezzi oggetto della richiesta. dunque, patrimonio dello Stato. profilo comparativo sembra uti- E’ stato Asterix, da bambino, a for- L’accordo franco-americano tra pee. Se quest’ultime avranno l’ob-
Dalle notizie sin qui rintracciabi- Poiché l’attuazione della restitu- le richiamare il caso francese di nirmi le prime nozioni europee. Publicis e Omnicom ha portato alla bligo di presentare un programma
li in letteratura e confermate da zione richiederebbe una modifica restituzione di sedici teste maori Ho così scoperto che esiste un formazione del più grande grup- elettorale unitamente alla presen-
esperti del settore , la presenza della legge nazionale, all’interno alla comunità neozelandese di Continente unico con un piccolo po di comunicazione al mondo, tazione di chi sosterranno come
nel nostro Paese della gran par- dei lavori del G8 dell’Aquila è sta- origine. La prima è stata restitu- villaggio di irriducibili che di volta in sopravanzando così l’agglomera- Presidente della Commissione ( e
te degli oggetti è dovuta a Enrico to istituito allo scopo un Gruppo ita al Museo nazionale Te Papa volta viene a contatto con popola- to dell’inglese WPP. In altri tempi dunque aspetti che portano a sin-
Hillyer Giglioli. Nato in Inghilterra di Lavoro misto . L’art.2 della Di- Tongarewa il 9 maggio 2010, mo- zioni fortemente stereotipate: or- sarebbe stata più logica una alle- tesi e a stessa comunicazione), da
nel 1845, ha potuto costruire una chiarazione congiunta firmata a dificando la disciplina della tutela gogliosi spagnoli, greci impegnati anza tra attori dello stesso conti- un altra parte ogni formazione ve-
collezione etnologica personale di L’Aquila prevedeva la conclusio- del patrimonio culturale francese. in prove olimpiche, taciturni Corsi, nente. Ora, la partita è planetaria drà confrontarsi tendenze europei-
rilievo, anche grazie agli incarichi ne dei lavori entro la fine del 2009 Le richieste di restituzione risal- tra pirati affondati e legionari roma- e internet, mondo dell’ everywhere ste ed antieuropeiste derivanti da
governativi ed accademici rico- con la presentazione delle propo- gono agli anni Ottanta e nel 2007 ni presi perennemente a ceffoni. per eccellenza, fa sì che la sfida si sensibilità locali e dalla situazione
perti. Con un lascito ha destinato ste formulate. Tuttavia, non è sta- la cittadina di Rouen ha votato a Le cose non sembrano molto giochi non sul piano del controllo 8economica) del proprio paese.
la collezione al Museo Nazionale to possibile rintracciarle: le uniche favore dell’accoglimento della ri- cambiate. Come e ancor più che geografico-territoriale, ma su quel- Tendenze contrapposte che sicu-
di Preistoria e Etnologia di Roma, notizie in merito riguardano una chiesta. Il governo centrale l’ha nell’antichità le popolazioni euro- lo più impalpabile della rete e dei ramente metteranno a dura prova
all’epoca diretto da Luigi Pigorini possibile permuta, proposta dall’I- però bloccata. Anche qui come in pee si incrociano, si incontrano e suoi -non confini-. le agenzie di comunicazione, che
. Le fonti ministeriali affermano talia, scambiando i resti umani Italia, gli oggetti erano inalienabi- si scontrano, i pregiudizi (positivi Cosa questo significa in vista del- dovranno gestire per stessi clienti,
che la collezione è stata frutto in con altro tipo di “oggetti culturali”. li, ma soprattutto la richiesta non e negativi) sono sempre quelli, e la prossima campagna elettorale esigenze politiche diverse.
parte di acquisti a Parigi e Londra, La lista redatta dall’Australia, re- proveniva dalla comunità aborige- ci sono importanti settori della so- europea di Maggio 2014? Sarà Il finale sarà anche questa volta
in parte di scambi con il Museo di putata modesta dalla controparte, na, bensì dal Governo nazionale, cietà che hanno la sensazione di dunque una partita giocata solo sul una cena comune all’interno delle
Perth intorno al 1870 – volendo è stata probabilmente stilata per il attuale evoluzione di quel dominio essere presi a sberle. web? Sicuramente internet avrà un stesse famiglie politiche, che pre-
sottolineare con ciò che erano solo scopo di non interrompere le coloniale che in primis ha perpe- Una Europa politicamente e cultu- ruolo molto più importante rispetto vederà alcuni commensali felici, al-
stati già inseriti in collezioni mu- trattative, considerando la restitu- trato crimini contro i diritti fonda- ralmente interconnessa, nel bene al mandato precedente, ma la scel- tri impossibilitati a cantare perché
seali in territorio australiano.La zione dei resti “non negoziabile” . mentali delle popolazioni abori- e nel male, oltre ad Asterix, può ta dei mezzi dipenderà anche da legati sugli alberi, e qualcun altro a
richiesta di restituzione ha fatto Per riaffermare con forza la posi- gene . Proprio questa distinzione prevedere politiche di comunica- quali saranno le strategie elettorali cui verrà rifiutato il bis dei cinghiali
emergere che i resti presso il “Pi- zione dei museologi, l’Associazio- appare sostanziale nel caso italia- zione uniche ed unitarie? delle grandi famiglie politiche euro- di festeggiamento.

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Alptransit, San Gottardo 2016
la via maestra che unisce l’Europa

di Stefano Vescovi

dell’intermodale ferro-gomma e sano i primati dell’export raggiunti


Con Alptransit un balzo
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della logistica integrata. Sarà un prima della crisi.
in avanti per la mobilità contributo tangibile alla lotta ai
e la crescita sostenibile cambiamenti climatici e alla tute- Aumento della produt- stilare, entro la fine di quest’anno, ferroviarie e finanziarie alla luce
in Europa la ambientale delle vallate alpine,
tività Opere mirate, un Accordo inter-ministeriale con dell’appuntamento dell’11 di-
conformemente agli obiettivi della
Convenzione delle Alpi.
per un impatto road map, cronoprogramma e pia- cembre 2016, mentre le ferrovie
Le Alpi sono state perforate alla Il nuovo San Gottardo permet- già nel breve termine no di finanziamento completo del- devono compiere un salto infra-
loro base. I binari sono stati posa- terà di aumentare la produttività le opere da proporre alla ratifica strutturale dal diciannovesimo al
ti. Ora si stanno completando le Aorta commerciale del trasporto ferroviario merci del Per beneficiare pienamente delle dei Parlamenti italiano e svizzero. ventunesimo secolo, riacquistare
istallazioni tecniche. Così, con un europea 70% lungo l’asse Milano/Novara- potenzialità offerte da Alptransit lustro, competitività e gettare le
anno di anticipo sul programma, Basilea-Francoforte, con costi non dobbiamo costruire nuove Tre le direttrici coinvolte: basi per il trasporto multimodale
domenica 11 dicembre 2016 energetici e di gestione molto in- o grandi opere. Basta semplice- delle merci a media e lunga di-
Alptransit fa parte del corridoio
entrerà in servizio la galleria fer- feriori a quelli attuali. Oggi i treni mente rinnovare, ampliare e 1. Milano - Como - Chiasso - San stanza.
Genova - Rotterdam e della Rete
roviaria più lunga del mondo. Si trainati da due o tre locomotive potenziare i collegamenti ferro- Gottardo - Basilea - Germania;
Transeuropea di Trasporto (TEN-
tratta di Alptransit, il nuovo San
Gottardo: un tunnel lungo 57 chi-
T) dell’Unione europea, anche risalgono lentamente le valli alpi- viari già esistenti tra la Pianura Cambiamo paradigma!
se è stata realizzata e finanzia- ne, lungo le curve elicoidali otto- Padana e il San Gottardo at- 2. Novara/Gallarate - Luino - San
lometri. centesche, prima di raggiungere il traverso interventi infrastrutturali Gottardo - Basilea - Germania;
ta dalla Svizzera. Parliamo della In questo nostro tempo, caratte-
Nel panorama variegato delle vecchio tunnel del San Gottardo, e tecnologici sulle linee storiche
dorsale che collega da sempre rizzato da una crisi economica
opere ferroviarie annunciate, pia- situato a 1150 metri d’altitudine. e sui nodi, permettendo così un 3. Novara/Gallarate - Domodos-
grandi regioni produttive d’Euro- strutturale e dalla grande sfida dei
nificate, iniziate e poi abbandona- Alptransit sarà invece un rettilineo aumento di capacità di trasporto sola - Sempione - Loetschberg -
pa: la Pianura Padana, la Svizze- cambiamenti climatici, l’imperati-
te, è giusto ricordare che il nuovo sotterraneo a 400 metri di quota sugli assi Milano-Como-Chiasso- Basilea - Germania.
ra, la Valle del Reno, la Ruhr e il vo categorico comune si riassu-
San Gottardo non è un progetto in che permetterà a una sola loco- San Gottardo e Novara-Luino-
Benelux. Regioni che albergano me nel concetto di sviluppo soste-
forse, ma un’opera nelle ultimissi- motiva di trainare un convoglio San Gottardo. Parallelamente, Per migliorare le infrastrutture esi-
concentrazioni uniche in termini nibile. Esso si raggiunge con un
me fasi di completamento. Non è lungo 750 m, a velocità più ele- attorno ai poli logistici di Milano, stenti, l’Italia e la Svizzera hanno
di creatività e d’innovazione indu- cambiamento di paradigma e con
nemmeno un’infrastruttura conte- vate, con maggiore sicurezza e Novara, Gallarate e Alessandria convenuto di investire entrambe
striale. Nessun’altra via alpina è scelte tempestive, anche nell’am-
stata o sofferente della sindrome minor dispendio energetico. andranno ampliati e ammodernati circa 900 milioni di € nei prossimi
così importante per l’Europa e per bito del trasporto delle merci:
NIMBY (non nel mio orto), poiché i terminali del trasporto combinato anni cinque anni. La rotta è dun-
l’Italia, tanto che è indicata come
è stata discussa dalle cittadine e I vantaggi economici e ambientali ferro-gomma (casse e container que stabilita, ma i lavori devono
l’aorta commerciale del continen- a) con la trasposizione della diret-
dai cittadini svizzeri e poi ampia- sono perciò evidenti e s’iscrivono sul treno) e dell’autostrada viag- partire presto, anzi prestissimo,
te. Basti pensare che i flussi tra tiva Eurovignette III, che permet-
mente accettata in più votazioni pienamente negli obiettivi energe- giante (semirimorchi sul treno). se vogliamo cogliere le opportuni-
l’Italia e i quattro Stati situati terà agli Stati membri dell’UE di
popolari (referendum propositi- tici e climatici fissati dall’Unione Consorzi d’imprenditori si stanno tà legate al nuovo San Gottardo
lungo il corridoio Genova - Rot- applicare il concetto del “chi inqui-
vi e confermativi). Si tratta di un europea per il 2020. Uno studio già organizzando per sviluppare che sarà messo in funzione circa
terdam - Svizzera, Germania, na paga” e
progetto di società condiviso, della Fondazione per lo Sviluppo soluzioni efficaci e creare nuove 12-15 anni prima rispetto ad altri
Belgio e Paesi Bassi (quindi sen-
poiché persegue una finalità su- Sostenibile ha valutato la soste- capacità per il trasporto combina- progetti ferroviari transalpini.
za la Francia) – hanno superato i b) con il potenziamento delle in-
periore ovvero la sostenibilità nel nibilità del completamento del to, là dove vi è domanda effettiva, Con il persistere della crisi, la si-
192’000 milioni di euro nel 2012. frastrutture ferroviarie esistenti
settore dei trasporti. Aiuterà ad corridoio Genova - Rotterdam in Italia, in Svizzera e in Germa- tuazione finanziaria italiana diven-
Infatti, quelle sono le destinazioni che stimoleranno la produttività
abbandonare la via impratica- anche dal lato italiano, basan- nia. tata più delicata e richiede perciò
di circa un quarto delle esporta- delle economie europee.
bile del “tuttostrada”, cioè quel- dosi su dati accertati e metodi risposte innovative e cooperative
zioni italiane a livello mondiale
la del trasporto delle merci solo consolidati a livello UE. anche in questo ambito. In tal
su camion, per imboccare la via
e presentano dati che già declas- Priorità: senso, la Svizzera si è dichiarata
Misure che possono altresì impar-
decidere e realizzare tire impulsi concreti all’attuazione
disposta a concedere all’Italia un della politica climatica europea
Genova - Rotterdam: un corridoio sostenibile Anche la politica si muove. Il 17
prestito di 200 milioni €, affinché
i lavori di potenziamento delle in-
per un settore, quello dei tra-
sporti terrestri, non incluso nell’E-
dicembre 2012 il Ministro Corrado frastrutture ferroviarie necessarie
Lo studio Genova - Rotterdam: un corridoio sostenibile (novembre 2012) è scaricabile gratuitamente Passera e la Consigliera federale mission Trading System (ETS)
in Italia possano partire subito dell’UE e nel quale c’è ancora
dal sito: Doris Leuthard hanno firmato a (sempre ritenute l’approvazione
http://www.fondazionesvilupposostenibile.org/f/Documenti/Gen-Rott+un+corridoio+sostenibile_web.pdf Berna un Memorandum d’intesa molto da fare. L’obiettivo comune
del Parlamento e un’eventuale è quello di costruire, in tempi uti-
È evidente che gli scambi commerciali tra l’Italia e i Paesi d’Oltralpe avvengono prevalentemente per via che dettaglia il potenziamento del- consultazione popolare svizzera,
terrestre, attraverso le direttrici sud-nord: il San Gottardo, il Sempione e il Brennero. Queste attività reca- le infrastrutture ferroviarie entro il li, un’intermodalità e una logistica
come possibile per ogni grande delle merci in Europa confacenti
no benefici e costi alle economie e alle comunità. In particolare il trasporto su gomma genera parecchie 2020. Il 5 settembre 2013, il Mini- credito). All’Italia spetta il compi-
di emissioni di gas a effetto serra (CO2) - pertanto non ancora integrate nell’Emission Trading System stro Maurizio Lupi ha proposto di al ventunesimo secolo.
to di stabilire le priorità politiche,
(ETS) dell’UE – ed e immette nell’aria molte sostanze inquinanti e nocive, quali gli ossidi di azoto e di
zolfo (NOx e SOx) e le polveri fini (PM). S’aggiunge la congestione stradale che ha un impatto negativo
dell’1% sul PIL. Gli incidenti stradali inoltre rimangono un tributo doloroso in termini di vite perse e di feriti
e costoso in termini assicurativi.

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Risparmio energetico
il modello Oslo pubblica intelligente (ISL). Obiet- ropea, obiettivo di ESOLi è di Svantaggi:
tivo del progetto è ridurre l’attuale comunicare le opportunità che si 1) I codici di accesso del Sistema
consumo europeo da 60TWh l’an- aprono con l’uso d’illuminazione erano in possesso esclusivo del
no a 22TWh. Promosso dall’A- adattativa per le figure più compe- fornitore;
genzia per l’Energia di Berlino e tenti, vale a dire i Comuni, gli ope- 2) Poco spazio di manovra
di Graziano Castagnetta finanziato nell’ambito del “Pro- ratori d’illuminazione pubblica, le dell’Amministrazione per modifi-
gramma IEE” con un contributo Agenzie per l’energia, gli Energy che in campo.
di circa 1,6M di euro, il progetto Managers e di aumentare il loro
ESOLi punta a: aumentare l’effi- interesse. Interessante la guida- Dunque si può fare e con profitto,
cienza energetica per ridurre le catalogo dei progetti avviati in Eu- ma quali sono le principali sfide
emissioni di CO2 in illuminazione ropa a Lubiana, Praga, Dublino, per le città nell’attuazione d’illumi-
Lanciato nel 2003 dalla Commis- attiva. Questo progetto triennale, d’illuminazione intelligente, sin
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esterna; stabilire schemi di finan- Barcellona, Gelderland, Rotter- nazione stradale intelligente?

sione europea, il programma eu- in parte finanziato dal program- dal 2003 si è raggiunta la ridu-
ziamento innovativi per il trasferi- dam, Tampere, Hyvinkaa, Oslo, 
ropeo Intelligent Energy – Eu- ma IEE con un budget di 1,1M zione del 70% di consumi d’ener-
mento di conoscenze da parte di Stoccarda, Goteborg, Bergamo. Il più grande ostacolo (secondo
rope (IEE) offre una mano alle di euro, ha visto partners come gia con la sola sostituzione degli
paesi con esperienza in paesi con Due esempi per tutti: Barcellona Sabine Pilastro dell’Agenzia per
organizzazioni esistenti negli stati Philps, Echelon, Hafslund Nett impianti antiquati con lampade
pochi punti luce intelligente; crea- e Bergamo. l’Energia di Berlino) è che i comu-
membri che desiderino migliorare e Selc per la componentistica e dimmerabili ad alte prestazioni.
re una rete globale di attori chiave ni non hanno fondi sufficienti per
la sostenibilità energetica nell’am- grandi città europee come Oslo e Dal 2005 al 2007 con il progetto
bito di un’ampia spinta per creare Goteborg. Tra il 2006 e il 2008 il E-street, con un investimento di
ed europee a livello nazionale;
mi- Barcellona affrontare l’investimento iniziale in
gliorare le condizioni di mercato 1,6 M di abitanti, 256 pali istallati ISL. I sistemi d’illuminazione pub-
un futuro di energia intelligente. progetto ha installato, monitorato, 12M di euro, Oslo ha installato
per le società di servizi energetici. a luce LED (Light Emitting Diode), blica sono molto spesso vecchi,
Il programma IEE ha da sempre controllato 20.000 lampioni con 10.000 nuovi lampioni collegati
Al progetto partecipano 16 part- risultati: e se stiamo parlando di installare
cercato di creare le condizioni mi- sistema a illuminazione dinami- in rete al sistema ISL, ottenendo
ners di 14 paesi membri in rap- ISL, hanno bisogno di essere rin-
gliori per un futuro energetico più ca creando un importante data un risparmio di energia totale del
presentanza del mondo delle im- Vantaggi novati, il che implica elevati costi
sostenibile in settori diversi, come base di riferimento. Ma in cosa è 62%. Oggi, quando a Oslo il sole
prese, degli enti locali, delle Esco, 1) Risparmio di energia con siste- d’investimento. Il periodo di recu-
le energie rinnovabili, gli edifici a consistito questo intervento sull’il- tramonta, le luci si accendono au-
delle società elettriche e anche le ma ISL del 30%; pero è variabile, più di 5 anni, ma
basso consumo energetico, in- luminazione stradale in una città tomaticamente e dopo 20 minuti
due grandi città di Oslo e Gote- 2) Massima efficienza del sistema il risparmio sulla bolletta elettrica
dustria, prodotti di consumo e dei come Oslo? la potenza è dimmerata dal 100%
borg. di controllo; e minori costi di manutenzione
trasporti al fine di raggiungere gli Un lampione stradale intelligente al 70%. Di notte si abbassano al
Accolta come best practice eu- sono immediati, come lo sono an-
obiettivi della strategia UE 2020 (ISL) è un sistema che ti dice esat- 40% e alle 5 di mattina, ritornano
Svantaggi che i benefici sociali/ambientali.
(il 20% delle emissioni di gas a tamente quanta energia ciascun alla potenza del 70% fino al sor-
1) Alti requisiti nel profilo dei tec- Un numero sempre crescente di
effetto serra, il miglioramento del lampione sta usando e quando la gere del sole quando si spengono
nici addetti; comuni europei sta sostituendo i
20% dell’efficienza energetica e sua lampada deve essere sosti- definitivamente. Nessuno sca-
2) Alti requisiti di conoscenza in- loro vecchi sistemi d’illuminazione
del 20% di energie rinnovabili nel tuita. Si adatta automaticamente vo, nessun lavoro stradale o sui
formatica. stradale antiquati e inefficienti con
consumo energetico dell’UE). Il all’intensità della luce ambiente marciapiedi, solo un sistema che
l’alta efficienza dei sistemi d’illu-
programma aperto a tutti gli Sta- attraverso fattori come la quanti- utilizza le linee elettriche esistenti
minazione con lampade LED.
ti membri dell’UE, più Norvegia, tà, le condizioni atmosferiche, le per inviare segnali digitali di fre- Bergamo
Islanda, Liechtenstein, Croazia costruzioni stradali o l’intensità di quenza dai lampioni verso un 116.000 abitanti, sistema opera-
e l’ex Repubblica iugoslava di traffico. Tale adeguamento (re- pannello di controllo e vicever- tivo costituito da 6800 dispositivi E in Italia quale futuro? 

Macedonia ha avuto fin ora un golazione o dimming) non solo sa. Dal pannello sono inviati a un istallati in 148 siti come rotatorie
bilancio di 730M di euro ed è prolunga la durata della lampada, data base centrale tramite GPRS. stradali, svincoli, tangenziali e 31 Dal punto di vista pratico, sebbe-
stato a disposizione per finanzia- ma consente anche risparmi di Ogni lampione è identificato con gallerie, risultati: ne la tecnologia sia già da tempo
re progetti e mettere in atto una energia. Questo perché essendo un chip. Questa comunicazione disponibile e applicabile con suc-
serie di portali europei, strutture ciascun lampione collegato a un bidirezionale permette di regolare Vantaggi cesso (come a Bergamo), di fatto
e iniziative. Tra le diverse inizia- database centrale, è possibile or- l’intensità luminosa delle singole 1) Risparmio di energia con siste- la mancanza di conoscenza e di
tive, particolarmente interessante ganizzarne la manutenzione nel lampade, a seconda delle con- ma ISL del 34%; esperienza nella modernizzazio-
appare il progetto di efficienta- modo più efficiente. Il sistema se- dizioni del tempo e del traffico e 2) Rientro dell’investimento in 3 ne dei sistemi di illuminazione
zione dell’illuminazione pubblica gnala quando una lampada deve poiché il sistema utilizza protocolli anni meno di quanto pianificato; stradale costituisce una barriera
delle grandi città europee. Basti essere sostituita e sostituirla in aperti, si è in grado di interfacciar- 3) Massima soddisfazione dell’u- per molti Comuni e Gestori d’e-
pensare che il risparmio raggiun- tempo porta un notevole rispar- si con il sistema di manutenzione tente riguardo l’efficienza pubbli- nergia. Per superare le restrizioni
gibile sul consumo energetico nel mio di energia, poiché l’efficienza municipale oppure con i fornito- ca manutentiva; esistenti e di promuovere l’uso di
settore dell’illuminazione outdoor diminuisce verso la fine della du- ri autorizzati. Dal monitoraggio risparmio energetico d’illumina-
è all’incirca equivalente al consu- rata aumentandone il consumo. d’informazioni provenienti da ogni zione stradale in Italia, è impor-
mo di energia di 18M di famiglie. Nelle grandi città europee il 40% lampada, come ad esempio il tante coinvolgere entrambi i grup-
Modernizzare questi punti luce del budget energetico cittadino è previsto esaurimento, la città può pi di attori - i comuni e le utilities
potrebbe portare a un risparmio assorbito dall’illuminazione stra- programmare intervalli di manu- - nel processo di progettazione
energetico pubblico fino al 70% dale, che è anche responsabile tenzione secondo l’effettivo stato per i futuri progetti innovativi per
con un tempo di ritorno degli in- dell’emissione in atmosfera di di usura. Questo riduce la neces- l’illuminazione stradale. L’obietti-
vestimenti di soli 5 - 8 anni. In 200kg/anno di CO2. sità di controlli manuali e i relativi vo 2020 è più vicino di quanto si
quest’ottica, nel 2006, 13 orga- In Norvegia il 3% dell’energia costi di manutenzione con rispar- immagini, le tecnologie ci sono, i
nizzazioni provenienti da 12 pa- nazionale va all’illuminazione mi di circa il 40%. fondi a disposizione anche, biso-
esi membri hanno unito le forze stradale. Ebbene, nella città di L’evoluzione del progetto E-street gna solo avere il coraggio di agire
e dato luogo al progetto E-street Oslo, prima municipalità in Eu- è ESOLi (Energy Saving Outdo- e la volontà di farlo.
per promuovere l’illuminazione ropa a sperimentare un sistema or Lighiting) per un’illuminazione

44 17
45
Incubatori d’impresa
il caso di Progetto Manifattura

bestpractices europee
L’Italia - sembra banale dirlo ma tà imprenditoriali. Senza forzare A regime Progetto Manifattura
a volte è necessario - non offre le in funzione dell’accelerazione ma ospiterà più di 100 imprese e 1200
stesse opportunità di collocamen- privilegiando la sostenibilità e addetti; ad oggi sono già 25 le
to azionario o di acquisto da parte la durata. imprese insediate e circa 120 le
di grandi gruppi che caratterizza- persone che vi lavorano. Il pro-
no gli Stati Uniti, paese-culla del- Di parchi e incubatori ne esistono getto è strettamente integrato con
di Maria Grazia Cicala le start up. Dover fare i conti con molti, in Italia e all’estero. I progetti le attività del distretto tecnologico
un mercato borsistico di periferia di maggiore successo sono quel- Habitech, che associa le impre-
e con un tessuto dominato dalla li che nascono, come nel caso di se locali, e del Green Building
In Europa nel 2003 la Dg for En- aspiranti imprenditori digitali d’Eu- e conta attualmente 18 membri. piccola e media impresa significa Progetto Manifattura, dalla consta- Council Italia, al quale aderiscono
terprise and Industry della UE, ropa possono avere a disposizio- Nel 2012 circa il 70% delle start imparare a giocare su un terreno tazione che la priorità non consiste 600 imprese nazionali del settore.
ha lanciato i Gate2Growth net- ne nuovi strumenti per mettere in up hanno operato con successo
bestpractices europee

totalmente diverso da quello le nel realizzare l’ennesimo spazio Con questi numeri la creazione
works uno dei quali, l’Incubator pratica le proprie idee. La crescita nel campo di applicazioni di enter- cui regole si insegnano nelle bu- fisico dedicato all’innovazione, ma di una comunità di interessi im-
Forum, è dedicato agli incubatori “Made in Europe” passa attra- tainment mobile, di utilità e social siness school americane. Non è nel favorire lo sviluppo di un siste- prenditoriali attorno al settore
e raccoglie oltre 150 membri di 25 verso le Startup! In questo credo- networking. Universitaria è la ma- necessariamente un male, basta ma di relazioni tra soggetti per i dell’edilizia “green” non è una
paesi.
Il termine incubatore d’im- no fortemente alcuni paesi membri trice del nuovo incubatore “Luiss esserne consapevoli e calibrare di quali l’innovazione è un processo aspirazione velleitaria ma una
presa si riferisce a una serie di come la Francia che ha destinato ed Enlabs” nato da poco a Roma conseguenza le proprie ambizioni. fuori portata, fornendo servizi spe- concreta realtà.
agevolazioni “d’ambiente” che fa- 597M di euro per 371 start up, o dall’accordo raggiunto tra l’Univer- Sul nostro terreno di gioco non è cializzati e opportunità di crescita
voriscono nascita e crescita di pic- la Germania con 431M per 544 ini- sità Luiss e Enlabs. Quest’ultimo affatto impossibile che si affermino con un forte livello di personaliz- Citiamo Giovanni Petrini, busi-
cole e medie imprese in specifiche ziative o il Regno Unito con 430M è uno dei marchi più noti in Italia imprese innovative e capaci di le- zazione. Un approccio generalista ness developer di Make a Cube3,
zone, con l’obiettivo di sostenere di sterline verso 405 aziende inno- tra gli incubatori d’impresa. I3P adership internazionale. Solo che oggi è insufficiente. Per questo incubatore in Italia specializzato
l’economia locale e promuovere vative. di Torino è il principale incubato- questo avviene mettendo in pra- motivo la nostra scelta è caduta in imprese ad alto valore sociale
l’innovazione. L’incubatore non si E in Italia? In Italia è seguito un re universitario italiano e uno dei tica un concetto d’innovazione, in su un settore tradizionale, quel- e ambientale: “Aiutare le startup
traduce in una semplice facilitazio- lento declino del modello impren- maggiori a livello europeo. Favo- cui la dimensione tecnologica non lo delle costruzioni edili, in cui i sociali e ambientali è una scelta
ne di tipo logistico a costi compe- ditoriale che negli anni ‘60 era risce la nascita di nuove imprese è la sola, e di compensazione del- cambiamenti sono rallentati dal- di prospettiva strategica per il no-
titivi, ma prevede un tutoring nella ammirato in tutto il mondo per vi- science-based con validata po- la carenza di grandi imprese con la le dimensioni e dall’inerzia del- stro Paese. Si favorisce la nascita
fase di start-up e un’assistenza vacità, flessibilità e creatività. Tra tenzialità di crescita, fondate sia forza delle reti a maglie strette tra le imprese. Il punto di partenza di imprese più competitive, perché
nella risoluzione di problemi di na- le cause, la mancanza di capacità da ricercatori universitari sia da PMI, secondo la logica che è stata dal quale il progetto si è mosso più “contemporanee”: rispondono
tura organizzativa, burocratica e delle Imprese di fare RETE con il imprenditori esterni.
 dei distretti industriali e che ancora è che nell’edilizia, malgrado la a bisogni impellenti, hanno modelli
finanziaria. loro provincialismo e individuali- L’unico esempio tutto italiano di oggi continua a riproporsi in forme crisi, è in corso una rivoluzione organizzativi e business più effi-
Si stima che al mondo vi siano ol- smo e non di meno, il ruolo nega- piattaforma incubatrice di start-up nuove. Progetto Manifattura cerca spinta da tre fattori: 1) conteni- cienti e flessibili, creano occupa-
tre 3300 incubatori, un terzo dei tivo della P.A., ulteriore freno allo nel campo della GREEN ECO- di trarre la propria forza da questo mento dei costi, 2) sostenibilità zione e danno risposte ad alcune
quali, creati dopo il 1996 sotto la sviluppo, perché poco incline a NOMY e con particolare attenzio- contesto, interpretando in maniera nelle fasi di edificazione e di ge- delle grandi sfide del nostro tempo,
spinta del boom di Internet per rinnovarsi negli impianti normativi ne al GREEN BUILDING, è quello originale il ruolo di incubazione e stione, 3) trasformazione delle dal cambiamento climatico all’in-
supportare start-up nel settore e nei processi operativi. Il decreto di Progetto Manifattura con sede accompagnamento di nuove real- richieste dei consumatori. vecchiamento della popolazione”.
high tech. Vengono individuati vari sviluppo, convertito in legge a di- a Rovereto (Tn). Accolta come
tipi di incubatori: pubblici, priva- cembre, va visto dunque con ottica best practice per il suo progetto
ti, corporate, universitari, profit e positiva, soprattutto nella parte ri- di riqualificazione di una porzione
non-profit, multipurpose e specia- guardanti le start up, riconoscendo di città attraverso il conferimento
lized, ed altri ancora. ufficialmente la capacità a questa di nuove e durature funzionalità a
In base ad una statistica fatta dal categoria di aziende di genera- un complesso di edifici industriali
Centre for Strategy & Evaluation re sviluppo per l’intero Paese. E’ in disuso, le cui finalità meritereb-
Services dell’Ue, nel 2001 in Eu- intuibile quanto sia consistente bero un approfondimento a par-
ropa vi erano circa 900 incubatori l’impatto delle start up sull’occu- te, questo incubatore d’impresa
che hanno generato 30.000 nuovi pazione, Pil, sviluppo tecnologico, non si è limitato a mettere in atto
posti di lavoro all’anno.
Il costo so- produttività e diffusione della co- le linee guida dettate dall’Unione
stenuto con fondi pubblici per ogni noscenza. In Italia 300M d’inve- Europea, ma si è dedicato anche
posto di lavoro creato all’interno stimenti seed possono generare alla divulgazione di questi principi
degli incubatori è stato di circa un incremento del Pil di almeno attraverso l’organizzazione di RE-
4400 €, decisamente inferiore a 3 miliardi in 10 anni, ma con una build, prima convention nazionale
quello richiesto in altri settori. Nel lenta crescita. Infatti, nel 2011 in sulla riqualificazione energetica
2005,
a cinque anni dalla loro na- Italia sono state poco più di 100 le degli edifici.
scita, il tasso di sopravvivenza del- start up che hanno ricevuto finan-
le start-up avviate negli incubatori ziamenti complessivi per 82M di Ma qual è lo stato dell’arte in Ita-
è stato del 80-90% mentre il valore euro da parte degli investitori isti- lia? Risponde il presidente di
per le Pmi avviate sul mercato è tuzionali (società di investimento, Progetto Manifattura, Gianluca
stato del 30-50%1. Oggi è attivis- fondi comuni, Sicav)2. Salvatori, sull’operatività degli in-
sima la Commissione Europea per Oggi forte è il contributo d’incu- cubatori di Start up, sugli elementi
il sostegno dell’imprenditorialità e batori universitari alla nascita di che contraddistinguono quest’a-
dell’innovazione nel settore ICT nuove start up, soprattutto nel zienda, e gli obiettivi raggiunti e da
con l’iniziativa Startup in Europe, campo high tech: l’associazione raggiungere.
Stay in Europe grazie alla quale PNI Cube è nata alla fine del 2004

1 Fonte: Enterprise DG.


2 Fonte: Claudio Rorato 2013.
3 IFonte: Progetto Manifattura
note
46 17
47
nuove tecnologie in festival Choisir, la donna
la Polonia da scoprire protagonista nella Ue

di Agnieszka Hoppen di Severine Dupagny


bestpractices europee

bestpractices europee
La principale motivazione che ha vo: per esempio nel 2010, con la to a dei miglioramenti notevoli per
dato origine alla proposta della Casa Internazionale delle donne, le donne:
«migliore Clausola per le donne con gli organismi di P.O. dell’Uni-
Nel novembre di quest’anno, a diale dedicata ai successi polacchi Gli eventi nel settore economico europee» dell’associazione fran- versità “La Sapienza” di Roma5 e - Malta ha introdotto il divorzio
Torino, l’Ambasciata Polacca in nell’ambito delle tecnologie inno- vengono proposti al fine di inten- cese Choisir la Cause des Fem- presso l’Istituto di Studi filosofici con la legge del 25 agosto 2011;
Roma organizza le Giornate Po- vative e delle scoperte scientifi- sificare i rapporti economici bila- mes1 è di fornire la possibilità alle di Napoli; nel 2011 con gli incontri - l’UE ha scelto la legge spagno-
lacche che riuniranno una serie che. Verranno presentati circa 30 terali tra gli imprenditori italiani e cittadine europee, piu di 200 millio- organizati da IDV6 sul progetto in la sull’eliminazione della violenza
di iniziative sotto il titolo “Festival nuovi brevetti (alcuni già applicati). polacchi. Il mercato polacco del- ni, di essere responsabili del loro tutta Italia dell’IDV; nel 2010 con contro le donne, identificata da
delle nuove tecnologie – la Po- Il club, Hiroshima Mon Amour” ospi- le nuove tecnologie si sviluppa futuro e di migliorare la loro con- l’associazione di donne portoghe- Choisir nel 2008, come modello
lonia da scoprire”. terà un concerto di musica elettroni- in modo molto dinamico. Lavora- dizione nell’Unione Europea (UE). si MDM; o nel 2011 con EWLA per la direttiva 2012/29/UE del 25
L’asse attorno a cui ruotano tut- ca eseguito da Cezary Duchnowski, tori qualificati, elevata qualità di Questo progetto2, dalle donne al German Institute for Human ottobre 2012 che istituisce norme
te le iniziative previste nel corso esponente di spicco della musica servizi forniti, propensione all’in- francesi, propone un elenco delle Rights a Berlino, etc.; minime in materia di diritti, assi-
delle Giornate, di carattere tanto elettroacustica polacca. novazione, sviluppo dinamico legislazioni di genere dei 27 pa- - e degli incontri istituzionali con stenza e protezione delle vittime
economico quanto scientifico, In collaborazione con La Mole sarà e concorrenzialità dal punto di esi europei e crea la «carta del- rappresentanti politici e personali- di reato;
culturale, storico e turistico, sarà organizzata la presentazione dell’ vista economico costituiscono le le Donne d’Europa3» pubblicata tà femministe dei 27 paesi dell’UE: - molti paesi hanno introdotto o
il tema delle moderne tecnologie, Audiovisual Technology Center di spinte propulsive di una branca su Le Monde Diplomatique dove simposio7 sotto la presidenza modificato la loro legislazione
intese in senso ampio. Zbig Rybczyński, il più avanzato che appare straordinariamente sono stati identificati 14 provve- francese dell’Unione europea nel sull’educazione alla sessualità
L’elemento principale del pro- laboratorio di ricerca e formazione attraente per gli investitori stra- dimenti di eccellenza, esistenti in 2008; al Parlamento Europeo con a scuola, sul modello olandese
gramma delle Giornate saranno nell’ambito delle tecnologie audio- nieri in cerca di partner commer- Europa, nei cinque ambiti della la presentazione nel 2009 della scelto come modello da Choisir.
i due seminari dedicati al settore visive in Europa, inaugurato all’ini- ciali in Polonia. vita di una donna: Diritto di dare la Clausola ai gruppi PSE e ALDE e
ICT e all’industria aeronautica, zio del 2013, abbinata a una rasse- Gli eventi culturali sono mirati a vita (libertà della libertà), Lavoro con l’audizione in dicembre 2012 Sono in corso aggiornamenti della
che saranno accompagnati dagli gna che presenterà i migliori lavori diffondere nel pubblico italiano (uguaglianza professionale), Fa- alla commissione FEMM8. Clausola. Si appoggiano sugli stu-
incontri B2B. del Maestro (premio Oscar nell’83 l’aspetto meno conosciuto della miglia, Violenza (identità, dignità: Ciò ha dato vita ad un impulso di, di eccellenza, dell’ufficio delle
L’obiettivo di questi seminari e nella categoria miglior cortometrag- Polonia di oggi, della sua cultura donne picchiate, donne violenta- legislativo sostanziale. Si noti tra pubblicazioni del Parlamento Eu-
favorire lo sviluppo dei rapporti gio d’animazione, autore del video- odierna in servizio alle tecnologie te, donne costrette a prostituirsi), le realizzazioni più significative: ropeo (www.europarl.europa.eu/
tra le aziende italiane e le azien- clip “Imagine” di John Lennon). piú avanzate e da esse ispirata e Rappresentanza Politica. la relazione del Consiglio d’Euro- committees/en/sudies.html) e i
de polacche, la condivisione del E infine al Politecnico di Torino avrà formata. Il confronto tra la musica La diffusione del progetto di best pa che prevede sul modello della servizi della Commissione euro-
know-how e delle buone pratiche, luogo, indirizzato ai giovani e agli classica di Chopin e quella elet- practices previsto da Choisir è Clausola di studiare le legge dei pea, con l’aiuto dell’Osservatorio
individuare le possibilità di future studenti, un incontro sulla storia tronica oppure tra i filmi storici di ambizioso. Esso prevede: 47 stati membri; la relazione9 del sulla parità di Vilnius. Contempo-
collaborazioni e rafforzare rap- della decifrazione dei codici nazi- Wajda e le tecnologie audiovisive Parlamento francese del 23 feb- raneamente sarebbe importante
porti economici tra la regione Pie- sti Enigma da parte dei matematici di Rybczyński permetteranno agli - degli studi universitari: si noti la braio 2010, adottata all’unanimità promuovere lo sviluppo di reti
monte e le regioni polacche. polacchi, che permise di salvare italiani di assaporare la Polonia recente publicazione4 della Law che coinvolge l’Osservatorio sulla femministe europee con il mon-
Il programma delle iniziative è al- milioni di vite durante la seconda delle generazioni giovani nel suo clinic EUCLID dell’Universita Pa- parità di Vilnius ad attuare i dati do universitario e la promozione
tresì ricco di eventi indirizzati al Guerra Mondiale. Durante l’incon- complesso attraverso una pre- ris Ouest Nanterre La Defense e del progetto e la proposta di riso- di questo modello tramite la CE-
grande pubblico. tro sarà inoltre inaugurata la secon- sentazione di Sistema Paese fatta le collaborazioni con universitari luzione del Senato belga. DAW-ONU. Un piano di comuni-
Presso il Palazzo della Regione da edizione del concorso crittologi- in modo praticato anche dall’Italia in Germania, Spagna e Italia; Inoltre, negli ultimi anni, questo cazione e di lobbying è previsto da
sarà aperta una mostra multime- co europeo on line. con successo negli ultimi anni. - dei colloqui a livello associati- lavoro di “lobbying” ha già condot- settembre 2013 al fine di promuo-

48 17
49
vere dibattiti, su questa tematica to, di beneficiare dello status le- tale sfida, l’Europa deve adeguar-
trasversale e consensuale, nelle gislativo migliore, già in vigore, in si a progetti e dibattiti comuni-
11sull’avvenire delle donne con le
UE / Statistica attività delle donne
elezioni europee del 2014. un paese dell’UE.
donne, per costruire un’Europa, Fonte:
Dall’avvenire delle donne può L’approvazione della Clausola da tesa ad un maggiore giustizia e http://www.touteleurope.eu/fr/actions/social/emploi-protection-sociale/presentation/journee-
nascere o rinascere quello parte di istanze europee, darebbe più vicina ai cittadine/i. de-la-femme-quelques-chiffres-europeens.html.
dell’Europa ? una svolta sociale al continente,

La Clausola illustra, in che modo,


creando un vero senso di appar-
tenenza alle/i cittadine/i che sa-
Inoltre il metodo scelto, elemento
fondamentale per la costruzio-
62,5 % delle donne lavorano.
la difesa dei diritti delle donne rebbe benvenuto in questi tempi ne di sistemi di efficacia ed effi- 31,4 % delle donne lavora a tempo parziale (una percentuale quattro volte più alta
contribuirebbe a promuovere di tensione democratica, di crisi cienza, considerato come una che tra gli uomini).
bestpractices europee

bestpractices europee
un’Europa con un viso piu umano, sociale e economica10 in cui le preparazione ad ulteriori misure,
che attraverso le frontiere nazio- donne sono purtroppo spesso le potrebbe dare vita all’elaborazio- 12% delle donne sono quadri dirigenti.
nali porti a conoscenza delle don- prime vittime, di crescita della vio- ne di una stategia per le donne 3% delle donne sono titolari di impresa.
ne i diritti che le proteggono, sia lenza contro le donne e di man- anche in altre zone geografiche
nel loro Stato che oltre confine, canza di rispetto all’integrità fisica (Asia, Africa, America del Sud, Percentuale di donne che dirigono aziende: Svezia 27,3 %, Finlandia 24,5% ,
usando il meccanismo che con- delle persone. etc) con il Servizio europeo per Lettonia 23 %, Portogallo 2,3 %, Italia 3,7 % , Malta 4 %.
sentirebbe loro, partendo dall’al- Per essere in grado di affrontare l’azione esterna e la CEDAW.
Presenza di donne nei parlamenti nazionali: Finlandia 43 %, Svezia (42,98), Spagna 39,71,
Italia 29,35 % Francia 26,34 %, Cipro 10,71 %, Ungheria 9,07 %, Malta 8,70 %.

1 L’associazione Choisir la Cause des femmes è stata fondata negli anni’70 da Simone de Beauvoir, Gisèle
note

Halimi e dal premio Nobel Jacques Monod. www.choisirlacausedesfemmes.org.


2 Questa iniziativa nasce dalla riflessione di Gisèle Halimi, presidente di «Choisir la Cause des Femmes»,
che si riferisce, come scrive nel libro di Choisir «agli articoli di Jeanine Alexandre-Debray» e ad «un avve-
nimento politico di rilievo: l’elezione a suffragio universale, nel 1979, dell’Assemblea Europea ». Nel libro
di Choisir, tradotto per parte in libretti in inglese (70 pagine) e in italiano (80 pagine) : « Choisir la Cause
des Femmes “La clause de l’européeenne la plus favorisée” – Le meilleur de l’Europe pour les Femmes »,
Gisèle Halimi, édition des femmes Antoinette Fouque, 2008, 360 pagine.
3 Le Monde Diplomatique, Philippe Rekacewicz, Mai 2008.
4 http://euclid.u-paris10.fr/fichier/travaux/2/document/Clause.pdf.
5 http://www.casainternazionaledelledonne.org/index.php/it/assemblee/choisir/choisir-in-italia.
6 L’ex-senatrice Carlino si è impegnata, con Frida Alberti e Sarah Vatteroni, ad illustrarla in Senato in Italia e
ha scritto che la clausola “per certi versi rivoluzionaria, poiché corrisponde ad un comune sentire e ad una
comune sensibilità europea. » . http://www.italiadeivalori.it/territorio/lazio/10755-diritti-delle-donne-a-roma-
il-convegno-con-le-migliori-leggi-europee.
7 http://www.social-sante.gouv.fr/IMG/pdf/FrProgrammeColloquehalimiNov.pdf.
8 http://www.europarl.europa.eu/committees/fr/femm/events.html . Best legal and institutional mechanisms for
gender equality in the European Union - most favoured European woman clause.
9 http://www.assemblee-nationale.fr/13/ta/ta0421.asp.
10 http://www.touteleurope.eu/fr/actions/social/emploi-protection-sociale/presentation/journee-de-la-femme-
quelques-chiffres-europeens.html.
http://www.femmes-emploi.fr/article/les-femmes-et-l-europe-la-proposition-de-l-association-choisir-la-cause-
des-femmes.
11 Recent gender equality publications EP : Analysis of Five National Reform Programmes 2012 Regarding
the Pursuit of the Union’s Gender Equality Objectives 03.12.2012 / Discrimination Generated by the Inter-
section of Gender and Disability 15.05.2013 /The Policy on Gender Equality in Portugal 15.04.2013 / Legal
Instruments for Gender Quotas in Management Boards 15.03.2013 /Gender Aspects of the Effects of the
Economic Downturn and Financial Crisis on Welfare Systems 15.02.2013 /Policies for Sexuality Education
in the European Union 15.01.2013
50 51
17
towards a New Deal
Economic Forum Krynica
growth by 0,8 %, creating over half here. It was during the Forum – • Day 2: Plenary Sessions, Panel
a million of new jobs and deliver- that source is of course unofficial discussions, Thematic Blocks, (10
ing around 87 mln of additional tax - when the idea came up to life, a.m. and 4 p.m.)
income. That is in fact one of the as Zygmunt Solorz-Zak decided • Day 3: Plenary Sessions, Panel
a cura della Redazione most optimistic scenarios out of to take over Polkomtel. This trans- discussions, Thematic Blocks,
three presented in the report.The action is considered to be one of (10 a.m. and 4 p.m.) Recreational
British daily “The Times” referring to the largest ventures in the Central Events, Closing Ceremony
For the 23rd time during the Economic Forum in Krynica

forum economico di Krynica


forum economico di Krynica

the debate on shale gas wrote that Europe ever, with its value of circa

the most significant figures from the world of politics and Poland copes better with the regu-
lations pertaining to the exploration
18.1 billion PLN - and it all has just
began with a single, informal dis-
Thematic blocks shall consist of
the following elements:
business from Eastern and Central Europe will have an and future exploitation of gas from
shale formations than the United
cussion at the Forum. The unique
atmosphere of Krynica’ promenade
• Report presentation
• Lecture
opportunity to meet. Kingdom. During the last-year edi-
tion of the conference, it was an-
is being recalled by Robert Jedrze-
jczyk, attorney at law, partner in
• Debate
• Business leader presentation or
This edition’s motto, namely “Towards a New Deal”, refers nounced that PGE (Polish Energy
Group) would build Poland’s first
the Warsaw office of the law firm
“Gide Loyrette Nouel” - Forum is an
presentation of an institution if the
block shall be placed in a non-
to an economic, social and political transformations, which nuclear power plant in collabora- absolutely unique place, both con- commercial group of debates.
tion with Enea, KGHM and Tauron. cerning its location and the time of- Panel discussion, conducted in the
result from the global economic crisis. ‘This event will be greatly noted fered here. One can meet there the previous formula, means that apart
not only by us, but also by foreign whole spectrum of Polish business- from the moderator no more than
partners. This is an important signal men, CEOs and representatives of four panelists will take part in the
Within three days of discussions, the place of Central Europe in the the organizers is that the Forum that almost the entire Polish energy companies from other countries of discussion.
guests of the conference will seek Union and the possibilities of fur- meets with growing interest from market is involved in the project’, the Central and Eastern Europe,
answers to fundamental questions ther expansion. As President Ivo key European financial institutions, said Mr Aleksander Grad, CEO of but also, for example, French en- Location:
such as: how to ensure economic Josipovic of Croatia (that was en- major corporations as well as small PGE Nuclear Energy. trepreneurs as well. Last but not • The municipality of Krynica
growth or fight the unemployment tering the Union) said in 2012, such and medium enterprises. And what least, all of these people gather,
- especially among young people, meeting as the one in Krynica, is makes for the value of the Krynica
and how to strengthen the EU an important event and an impor- Forum is that regional see it as an
Talks are what counts in one single spot, covering less Conference Center:
than a square kilometer. Similar • “Stary Dom Zdrojowy“
structures. tant voice for the leaders, but also opportunity to make new contacts in Krynica conferences take place in Kato- • “Nowy Dom Zdrojowy”
Other important topics to be raised for the European Union, at a time and talk with politicians about the wice and Sopot, but those are the • “Pijalnia Zdrojowa”
during the Forum include: the is- when we face a crisis that affects most important issues and admin- 150 panel discussions, plenary cities where the summits’ guests
sues of the Euro’s introduction, re- our world. Topics in Central Europe istrative barriers. sessions and special events, de- leave right after the final bell. Here Organizers:
ducing the economic distance be- this year promise to be particularly voted to such areas of interest as in Krynica, we are all assembled in • Foundation Institute for Eastern
macroeconomics, international pol-
tween “the new” and “the old” EU interesting in terms of confronting Strategic investments itics, energy, innovation and health
one place and everything happens Studies
member states, the signing of the positions of Baltic countries, intro- just around this promenade, said • Economic Forum Programme
Association Agreement with coun- ducing the euro as well as coun- and aquisitions. care, will take place during the Mr. Jedrzejczyk. Council
tries of Eastern Partnership, devel- tries such as Hungary, the Czech three-day conference . The high • Partners of the Economic Forum
opment of new cooperation model Republic, and Poland, where the Speeches, comments and analy- level of the conference in Krynica
between the EU, Russia and China political elites are very cautious re- ses of the most prominent guests; and its unique atmosphere were Panels on regions,
Organizational outline:
and questions of financing key in- garding the common currency. investment projects, as well as re- noticed by Krzysztof Kalicki, Presi- investment and innovation • Six Plenary Sessions;
frastructural projects. In recent years Krynica hosted ports presented by companies are dent of Deutsche Bank Poland. – I • More than 100 panel discussions,
important ministerial and bilateral later discussed among experts and appreciate the Forum both in terms Forum is not just about debates in lectures of the personalities of the
broadly quoted by the most impor- of the high level of its content and Krynica. At the beginning of Sep-
Economy in Central and meetings: the summit of Justice
tant international media. Tradition- informal aspects. The discussion, tember the 7th Forum of Regions
public sphere, workshops and
Ministers of the Visegrad Group, round table discussions;
Eastern Europe which was assessed as “actual ally, the crucial event of the first day which was initiated during our pan- and the 5th Investment Forum in • National and regional presenta-
- the crisis and the reactivation of the group,” or the of the conference, apart from open- el, when Professor Daniel Hamilton Tarnów will take place. The confer- tions;
ing plenary session, is the presen- from the USA, Professor Grzegorz ence in Tarnów will be devoted to
motors of growth. summit of Economy Ministers of
tation of the list Europe 500. It is the Kolodko and Zbigniew Jagiello, financial sector, chemical industry
• Cultural programme: literature
the Eastern Partnership countries, evenings, presentation of movies,
which discussed the impact on the biggest ranking of the CEE compa- President of PKO BP, discussed and development. Additionally, in
How important part of the debate concerts, evening cocktails organ-
EU’s economy on its neighbors. nies, prepared by Delloite. Other whether the world was ahead or May, 4th Innovation Forum was
on Central and Eastern Europe is ised by the Economic Forum part-
This year an interesting debate is reports, delivered by PWC, KPMG already after the crisis, was a very held in Rzeszów. It concentrated
the Economic Forum, it was shown ners;
scheduled about the role of capital and Ernst&Young, do attract a lot of interesting confrontation of various on space industry and new tech-
in recent years, by attendance of • Wide variety of recreational
markets in the region’s economy attention as well. outlooks, perspectives and mentali- nologies. The main partner of the
the presidents and prime ministers events scheduled for September 3
with the participation of Lucian An- Last year, the report presented by ties. Economic Forum is Malopolskie
of all the countries in the region, as rd and 4 th after 4 p.m. more vari-
ghel, President of the Bucharest Center for Social and Economic As emphasized many times by region.
well as the most important Western ous than in 2012;
Stock Exchange, Zsolt Katona, Analyses CASE in cooperation the organizers of the Forum, city
politicians and European Commis- with PKN ORLEN led to a lively
sion President Jose Manuel Bar- CEO of the Budapest Stock Ex-
discussion on the shale gas impact
of Krynica with its location far from Outline: As in the previous years, the
change, Petr Koblic, CEO of the main road tracks, brings you some Date: September 3rd- 5th 2013 Awards of the Economic Forum
roso. on the Polish economy. According
Prague Stock Exchange and Ivan additional advantages, because • Day 1: Inauguration with a Ple- will be handed out in the follow-
It was here in the 90’s, where trans- to this analysis, the effects of shale
Takev, CEO of the Bulgarian Stock the guests of Krynica conference nary Session, Panel discussions, ing categories:
formation was being discussed, gas revolution might by compared
Exchange. do not disappear immediately after Thematic Blocks, Concert, Eco- • Man of the Year 2012 of Central
dominated by the European Union with the results of Polish accession
What is particularly important for their panel, but they do stay longer nomic Forum Awards Ceremony and Eastern Europe;
and NATO topics, and since 2004 in the EU, i.e. boosting the GDP

52 53
The relevance of
an investment zone
• Company of the Year 2012 of
Central and Eastern Europe;
• New Culture of New Europe;
• Macroeconomics
• Business and Management
• International Politics
• State and Reforms
• Health Care Forum
• After 4 p.m. – recreational pro-
for Europe
• International Security gramme (picnic and trips in Krynica
Guests of the Forum: • Forum of Regions neighborhood area, horse riding
• 2000 invitees from Europe, Asia, • NGO Forum and Society and many other attractions);
USA and Middle East countries; • Energy Forum • After 7 p.m. – programme of cul-
di Angelo Federico Arcelli e Frank Sensenbrenner

forum economico di Krynica


forum economico di Krynica

• Innovations and Sustainable De- tural events (authors’ evenings,


The base for the 2013 Econom- velopment concerts, presentation of movies, The authors thank Charles Heck for his advices
ic Forum programme will be • The European Union and its presentation of reports);
groups of topics discussed dur- Neighbours
ing the XXIIIrd edition: • New Economy

WEF Krynica 2013


evento organizzato da Semestre Europeo al WEF
1 June 2013 and EU economic activities, the zone economies – just to mention
Eva Kjer Hansen, Chairperson of the Eu- Why a future agreement on Trade transatlantic economy is the largest some of the most commonly men-
ropean Affairs Committee, Folketing, Den- and Investment may be so impor- and wealthiest market in the world, tioned issues - may easily lead to
mark tant for the future of US and EU accounting for over 50% of world the wrong conclusion.
economies? Because the underly- GDP in terms of value and 41% in This impression is far too negative.
Eikka Kosonen, Ambassador for EU and ing market, already now, is not just terms of purchasing power. Italy is still the 8th largest economy
Global Affairs, Ministry for Foreign Affairs, the sum of the existing economies. But if EU as a whole is the main in the world and the 3rd largest
Finland According to the report “The Trans- economic partner of the US, it has in the Eurozone, and it has been
atlantic Economy 2013” (by D. to be said that the picture changes a relatively stable economy over
Juhan Lepassaar, Director for EU Affairs, Hamilton – J. Quinlan - Center for significantly if one looks at single time. Only recently was Italy sur-
The Government of the Republic of Estonia, Transatlantic Relations) the trans- countries. By using the “Global passed in economic size by Brazil,
Estonia atlantic economy (so the existing Value Chains” method, which ren- an emerging giant over three times
economic activity, as trade flows, ders a country’s exports essentially bigger in population and 28 times
Jan Rokita, Lawyer, Lecturer, Publicist, Po- onshore output, investments and the product of many intermediate larger in geographic area.
land services) generated by US and EU) imports assembled in many other Historical economic stability al-
generated in 2012 US$5.3 trillion in countries, we may understand the lows Italy today to rank as one of
Francesco Tufarelli, Director General of total commercial sales a year and structure of international trade. Un- the highest economies in terms
the Prime Minister’s Office and Advisor to employed up to 15 million workers der new WTO/OECD ‘’value-add- of net wealth per capita and per
the Minister of European Affairs, Italian in mutually “onshored” jobs on both ed’’ calculations, the U.S. in 2009 household, confirmed by its low
Government, Italy sides of the Atlantic. was the major customer and sup- level of private debt and average
But trade alone may be a mislead- plier for Germany, the UK, France financial liabilities. Italian families
Guenter Verheugen, Honorary Professor ing benchmark of international and Italy. show a very high level of net wealth
for European Governance, University Viad- commerce as, in fact, mutual in- But the U.S. FDI to Italy has fallen mainly held in non-financial assets
rina, The European Experience Company vestment dwarfs trade is the real sharply over the past few years: and real estate. Family savings are
GmbH, Potsdam, Germany backbone of the transatlantic econ- U.S. inflows to Italy tallied just traditionally high and liabilities rela-
omy. The U.S. and Europe are each US$761 million in the first nine tively low (mainly mortgages).
Leonid Karabeshkin, Professor, Dean of other’s primary source and destina- months of 2012. Egypt reported Beyond this sound household
the Faculty of International Relations, Eu- tion for foreign direct investment. more U.S. investment than Italy system, Italy remains a dynamic
roacademy, Estonia Together the U.S. and Europe ac- and Spain combined. To the con- economy, with a diversified manu-
counted for only 25% of global ex- trary, Italian affiliate (so subsidiaries facturing sector that is significantly
Moderator: Cristiano Zagari, Managing ports and 31% of global imports in on US territory) income in the U.S. export oriented and highly special-
editor Semestre europeo 2011. Together they accounted for in the first nine months of 2012 rose ized. It is the country of “economic
57% of the inward stock of foreign 28%. districts” and several of these local
direct investment (FDI), and 71% of Sometimes such change impacts areas provide a fertile environment
outward stock of FDI. on consolidated and long back dat- for SMEs and start-ups. The 138
What Kind of Governance Does Europe Need? Moreover, each partner has built ing relationships and may be seen main industrial districts accounted
European Elections 2014 organizzato in collaborazione up the great majority of that stock
in the other economy. In short, mu-
as a temporary correction. But, if on
the markets Italy is sometimes la-
for, in 2010 included, 285,000 firms
employing 1.5 million workers and
con Semestre Europeo il 4 settembre alle 13:15 tual investment in the North Atlantic belled a weak economy, its appar- commanding EUR 74.6 billion
allo Stary Dom Zdrojowy - Sala Telewizyjna. space is very large, dwarfs trade,
and has become essential to U.S.
ent political instability, its low growth
in recent years, its large public debt
(close to USD 100 billion) in ex-
ports. Such districts, overall, repre-
and European jobs and prosperity. and the high spread paid on state sent around 1/3 of the whole Italian
If one considers the sum of all US bonds compared to stronger Euro- manufacturing sector.

54 55
Italy has a mature economy but (GIM, Falck) disappeared, whilst with significant innovative potential, project benefits not just Europeans partners an interest in the success
also strong potential for innovation completely new ones emerged. that usually do not list themselves but also the entire world economy. of the TTIP (Transatlantic Trade
and development. Italian brands All this demonstrates how much on the stock market, mainly re- If the European project has a fu- and Investment Partnership) ne-
are amongst the most renowned the building up of the European maining with the founders as main ture, so does the Italian economy; gotiations to join more deeply the
in the world; but it is also a country common market and the choice shareholders and relying upon debt and current investments will benefit economies on the two sides of
of technology and research, with to privatize large state-owned en- rather than stock issuance for ex- making this bet. the Atlantic. The new partnership
31 scientific and technology parks, terprises did not reduce the com- pansion. Italy’s potential for venture Italy’s economic and trade ties with should become a way for Ameri-

forum economico di Krynica


forum economico di Krynica

and aerospace, biotech, IT, and petitiveness of the economy or its capital and private equity is still to the US are currently unbalanced., cans to return to invest in Italy.
pharmaceutical industries. Lom- capability to change and adapt. be developed. There are large direct investments, There should be no incentive on
bardy alone by far the main home- Italy remains a country with tre- Europe’s current economic cri- both existing and new, from Italy to any side to use exchange rates as
land for technology clusters, and mendous potential. For example, sis and Italy’s high debt level are the US but a shrinking, although a means to alter competition. Italy
this region’s output is among the the overall market capitalization of concerns, but the difficulties of the still very significant, stock of Ameri- needs America to maintain a solid
highest per capita in Europe. stock-exchange-listed companies present may be seen as an op- can investments in Italy. The trade position in Europe, and the US
Contrary to common knowledge, at end 2011 was less than 20% of portunity to invest and buy at rela- surplus is currently in favour of Italy. needs Italy actively to favour the
Italian manufacturing is quite so- GDP, whilst in the US at the same tively low prices. The real bet is on Italy shares with the US and its EU proposed TTIP.
phisticated and advanced in more time it was over 104%. Italy is the Europe – not just on Italy – as a
areas than just fashion. The fash- home for thousands of SMEs, often long-term reality. The European
ion industry and its associated ar-
eas (textiles, tiles, etc.) represents
only 10 to 12% of Italian manufac-
turing in terms of total sales, whilst
around 30% is in machinery, elec-
trical equipment and related areas
and around 6% is in high tech.
Italy is not just a country for small
enterprises. It accounts for impor-
tant multinational corporations,
such as the oil giant ENI, the world-
wide mechanical group FIAT, and
two of Europe’s largest multina-
tional banks (Intesa and Unicredit).
Large utility groups (ENEL and Tel-
ecom Italia) own significant foreign
utilities.
The wave of privatizations under-
taken in the ’80s included the bulk
of the formerly public groups (ENI,
ENEL, Telecom and Finmeccani-
ca). These companies are still there
and became internationalized and
competitive, whilst several old pri-
vately owned companies suffered
from the opening of the economy.
A brand once known worldwide,
Olivetti, substantially disappeared;
Pirelli, the tire maker, is now in size
smaller than it was in the mid-‘80s.
Several of the former steel and
copper producers, some very old

56 57
benevenuta croazia L’accordo Serbia-Kosovo
ventottesima stella d’Europa un asse di pace e sviluppo

di Emanuela C. Del Re
di Štefan Füle

Il 19 aprile 2013 è stato firmato una vera autonomia alle comunità impedirà più al Kosovo di presen-
uno storico accordo tra la Serbia serbe nel territorio conteso, per- tarsi nelle organizzazioni regionali
e il Kosovo, sui “principi alla base ché esse avranno soltanto poteri con il nome “Kosovo”1. L’accordo
della normalizzazione dei rappor- esecutivi e di coordinamento. Tut- dell’aprile 2013 è dunque il risul-
ti” tra i due paesi, approvato poi tavia, ciascuna di queste conces- tato di un processo di maturazio-
dal Parlamento del Kosovo e dal sioni è un grande passo avanti. ne della Serbia, nel più generale
Governo serbo. Un accordo atte- Le relazioni tra Serbia e Koso- scenario regionale, e del Kosovo.
dossier allargamentoo

dossier allargamentoo
so, perché riguarda in particolare vo, però, restano ancora una Una Serbia matura che deve an-
il disputato territorio al confine questione non del tutto risolta. cora trovare il modo di rendere
tra i due paesi, ovvero il Kosovo Nell’accordo si fa solo un riferi- gli scettici – e disillusi – Serbi di
del Nord o Serbia meridionale a mento marginale a tali relazioni, Mitrovica e dintorni più fiduciosi
seconda del grado di latitudine seppure nell’ultimo paragrafo si offrendo loro opportunità per il
da cui si guarda alla comunità di affermi chiaramente che si chiede futuro, alternative alla pensione
circa quarantamila Serbi e al terri- alle parti di trattenersi dall’impedi- che passa loro lo stato serbo per-
torio che occupano con al centro re l’uno all’altro di procedere nel ché non lascino la zona. Inoltre,
Il 1° luglio abbiamo accolto la la soluzione: grazie ad esso am- sto Paese è oggi una democra- Mitrovica. processo di integrazione nell’UE. nell’attuazione dell’accordo si do-
Croazia come ventottesimo Stato plieremo infatti il mercato comune, zia stabile, in grado di adempire L’accordo prevede che Belgra- La Serbia, durante i negoziati, vrà trovare il modo di armonizzare
membro dell’Unione europea. Si aprendo flussi di scambi, investi- agli obblighi connessi allo status do accetti che Prishtina eserciti aveva richiesto che si togliesse la le posizioni del governo serbo con
tratta certamente di un evento da menti e capitali, offrendo alle im- di membro dell’Unione europea un’autorità amministrativa nel frase che affermava lo stesso per quelle della Chiesa Ortodossa,
celebrare, anche se da varie par- prese dell’UE e a quelle dei nuovi e di rispettare i nostri standard. territorio del Kosovo, e che tratti quanto riguarda le NU e l’OSCE, che di fatto ha accusato il paese
ti si obietta che – in un momento Paesi membri nuove opportunità Non vi sono dubbi sul fatto che Prishtina come autorità legittima. richiesta cui il Kosovo non si è di aver ceduto il Kosovo in cambio
in cui l’UE si trova ad affrontare le economiche – si pensi ad esem- la Croazia sia passata attraverso Prishtina dal suo canto accetta opposto perché la priorità era la dell’accelerazione del processo di
conseguenze della crisi economi- pio che nei 10 anni che hanno pre- il processo di adesione più rigo- che i Serbi che vivono nel Kosovo firma dell’accordo. Secondo il Ko- integrazione nell’UE.
ca e finanziaria – non sarebbe il ceduto gli ultimi due allargamenti roso mai applicato, in modo da del nord gestiscano i propri affa- sovo, infatti, la firma certifica che Ma anche da questo punto di vi-
caso di fare feste. Cerchiamo però (2004 e 2007) gli scambi commer- garantire che fosse ben preparata ri, anche se devono accettare di si è raggiunto un accordo tra “sta- sta per la Serbia le cose non sono
di vedere il tutto in una prospettiva ciali tra vecchi e nuovi Stati mem- il giorno dell’ingresso nell’Unione. essere nominalmente parte del ti”, sebbene la Serbia, che pure state facili: la Commissione Euro-
più ampia: l’adesione della Croa- bri sono cresciuti quasi del 300%. Abbiamo imparato le lezioni rica- Kosovo. Polizia, istruzione, pia- ha accettato il documento all’u- pea e il Parlamento Europeo, così
zia all’UE rappresenta un’ulteriore Ancora più impressionante il dato vate dai precedenti allargamenti nificazione urbana, aspetti eco- nanimità, si guardi bene dal far come molti leader europei, hanno
pietra miliare nel percorso di com- sull’aumento degli scambi recipro- concentrandoci non solo sul fatto nomici, culturali, organizzazione riferimento ad un riconoscimento infatti subito raccomandato ferma-
pletamento del progetto europeo, ci tra nuovi Stati membri, che si che le norme UE fossero rece- sanitaria, ma anche i settori stra- del Kosovo in tal senso. Qualcu- mente che si desse subito inizio
una nuova dimostrazione del po- sono addirittura quintuplicati. pite nell’ordinamento nazionale, tegici dell’energia e delle teleco- no potrebbe parlare di “accordo all’attuazione dell’accordo. Una
tere di trasformazione della politi- L’allargamento fa parte del DNA ma verificando che fossero anche municazioni, relativi alle comunità asimmetrico” perché le parti dan- posizione molto dura nei confronti
ca di allargamento e la conferma dell’Europa: l’odierna Unione eu- applicate e attuate correttamente. della piccola area a nord del fiu- no ad esso un’interpretazione di- dell’accordo è stata quella di Ber-
che la prospettiva dell’integrazio- ropea è il risultato delle ondate di Abbiamo posto un’attenzione spe- me Ibar, sono state oggetto di un versa anche sul piano dei valori lino. Il governo tedesco ha affer-
ne europea rimane aperta a tutti i allargamenti che si sono succedu- ciale sul rispetto dei valori di base compromesso tra le due parti. che esso implica. mato che l’accordo è solo il primo
paesi aspiranti che dimostrano di te. Questo progetto democratico dell’UE, come i diritti fondamentali Non sorprende né che il Kosovo Non si può dire che il fatto che sia passo verso l’auspicata “normaliz-
essere determinati a realizzare le comune è nato come un mezzo e lo Stato di diritto. Perfino dopo abbia affermato che l’accordo stato finalmente raggiunto uno zazione” delle relazioni. La Serbia
riforme politiche ed economiche per portare la pace e la stabilità la conclusione dei negoziati si è dimostra che la Serbia ha dovu- storico accordo tra la Serbia e il ha fatto larghe concessioni perché
necessarie e che rispettano i va- all’Europa. Per i Paesi che aspi- verificato con attenzione il rispet- to riconoscere il paese de facto, Kosovo sia dovuto solo alle pres- le venisse concesso l’inizio dei
lori europei quali lo Stato di dirit- rano a farne parte, la prospettiva to di tutti gli obblighi incombenti e neppure che la Serbia abbia sioni dell’Unione Europea - che negoziati nel Consiglio del giu-
to, i principi democratici e i diritti dell’allargamento rappresenta un sulla Croazia all’atto dell’ingresso affermato che l’accordo è stato peraltro aveva concesso lo status gno 2013, che dipendeva quanto
umani. L’ingresso della Croazia potente stimolo per le riforme in nell’UE. La politica di allargamen- firmato per tutelare l’autonomia di candidata alla Serbia nel marzo meno da una parziale e visibile
nell’UE rafforza la stabilità in un’a- settori fondamentali come lo Sta- to è credibile e può portarci a un dei comuni Serbi interessati, e 2012. I due paesi in realtà aveva- attuazione dell’accordo per quella
rea geografica potenzialmente to di diritto, il buongoverno, i diritti cambiamento reale. La Croazia che stabilire buone relazioni con no già intrapreso diverse iniziative data. Nel Consiglio Europeo del 28
instabile situata direttamente alle fondamentali e le libertà. L’entrata oggi è pronta a prendere il suo il Kosovo non vuol dire che si sia nel quadro della dimensione re- giugno 20132 è stato poi deciso di
porte dell’Unione e apre nuove della Croazia è un’ulteriore dimo- posto tra i Paesi dell’Unione eu- riconosciuta l’indipendenza del gionale. Per esempio, per quanto cominciare i negoziati con la Ser-
opportunità per le imprese ed i strazione del fatto che l’allarga- ropea, dando vita a un’Europa paese. Peraltro, l’accordo non riguarda la stabilità della regione, bia per l’accesso, stabilendo che
consumatori da entrambe le parti. mento dell’UE possiede ancora più unita e più forte, un’Unione garantisce il riconoscimento inter- un cambiamento significativo è la prima conferenza inter-governa-
Non è certo l’allargamento dell’UE un grande potenziale di trasfor- dinamica per la quale noi tutti ci nazionale del Kosovo nelle Nazio- avvenuto quando Belgrado e Pri- mentale si terrà nel gennaio 2014
la causa dei nostri problemi attuali. mazione. Dilaniato da un conflitto auguriamo il successo. E dunque, ni Unite e in altre organizzazioni shtina hanno raggiunto un accor- al più tardi3. Resta la questione di
Al contrario, ne è almeno in parte appena due decadi orsono, que- benvenuta Croazia! internazionali, e neppure concede do che prevede che la Serbia non

58 59
BELGRADO, inversione di rotta
barra a dritta verso Bruxelles

di Federica Spurio Pompili

Un vento nuovo soffia sull’Euro- fino a giungere a bussare alle por- e in cui Nikolić fonda l’SNS, un
pa in questa primavera anoma- te dell’Unione Europea. partito nazional-conservatore e
la, una brezza che da Belgrado Di sicuro il percorso non è affatto russofilo ma aperto ad un dialogo
si sta pian piano dirigendo verso facile, considerando la base na- con l’Unione Europea, inquadrato
dossier allargamentoo

dossier allargamentoo
Bruxelles. zionalista e conservatrice che ap- nel Partito Popolare Europeo.
Negli ultimi mesi la politica ser- poggia da sempre l’SNS e gli eu- Nel 2011 l’SNS forma una coa-
ba, per mano dei suoi principali ro-integrazionisti che sono scesi lizione con Nuova Serbia, Mo-
protagonisti, sta effettuando una al 41% della popolazione ad inizio vimento della Forza di Serbia e
brusca ma incisiva inversione di 2013. Di vitale importanza per il Movimento dei Socialisti, presen-
come attuarlo, l’accordo: ad esem- Associazione (SAA) con Belgrado Ma l’accordo non è semplice da rotta. mantenimento della coalizione re- tata in lista unitaria alle elezioni
pio, esso prevede la creazione di nel 2008, aveva forse aspettative attuare. Entusiasmante nei prin- A fine aprile due terzi del Parla- sta la capacità di mantenere sta- presidenziali del 2012 che Tomi-
un comitato speciale Serbo-Koso- più alte, dovute anche a un terreno cipi su cui si basa, è molto im- mento serbo votano l’appoggio bile la situazione sia economica slav Nikolić vince con il 49.7% di
varo che si occupi dell’attuazione politico fertile e incline al negoziato pegnativo negli aspetti concreti all’accordo tra Belgrado e Pristina che sociale, che riguarda i cittadi- voti contro il 47% del presidente
stessa, ma non specifica quali nel paese. Con il riconoscimento come ad esempio il fatto che i siglato il 22 maggio a Bruxelles. ni in prima battuta. Detta stabilità uscente, Boris Tadic, del Partito
competenze e requisiti deve ave- dello status di candidato alla Ser- Serbi del Kosovo del nord do- Il 7 maggio, in un’intervista rila- non sarà possibile, però, senza Democratico (DS).
re chi ne fa parte. Ma questi sono bia nel 2012, l’UE ha dato un forte vranno accettare le istituzioni di sciata alla tv bosniaca BHRT, il l’ingresso della Serbia nel concer- Le stesse presidenziali possono
aspetti tecnici risolvibili; gli aspetti impulso pragmatico al processo di Prishtina almeno ufficialmente. presidente serbo in carica da un to europeo. Conditio sine qua non essere considerate come l’inten-
politici sono ancora complessi. normalizzazione dei rapporti, op- Intanto i nazionalisti Serbi e Ko- anno, Tomislav Nikolić, ha chiesto a questo traguardo è in primis un zione popolare in favore di un
L’accordo è significativo anche tando per la soluzione più rapida sovari manifestano rancore per perdono per i crimini commessi in cambiamento di atteggiamento radicale cambiamento di rotta;
perché ha portato l’UE a cam- ed efficace, considerando che gli una decisione che percepiscono nome della nazione e del popolo nei confronti del Kosovo. soprattutto l’elevato astensioni-
biare il suo approccio, secondo interlocutori governativi serbi sono come imposta. Il consenso non serbo e ha reso noto ai cittadini Per comprendere meglio l’entità smo, ben oltre il 50%, è stato a
un principio di reciprocità che sta cambiati e che l’atteggiamento è forse possibile, ma le questio- della Republika Srpska (l’entità di questa radicale svolta dobbia- suo tempo considerato da molti
sempre più diventando evidente: oggi è più conservatore. L’UE non ni ancora sentitissime e delicate serba della Bosnia Erzegovina) mo rivolgerci indietro nel tempo un’arma per punire Tadic e i suoi
le questioni nei Balcani vengo- si è più battuta perché venisse data anche sul piano ideale e simbo- di ritenerli in tutto e per tutto citta- fino a venti anni fa, in maniera otto anni di politica infruttuosa,
no influenzate dall’UE che a sua l’indipendenza de facto al Kosovo lico come l’accesso per i Serbi ai dini bosniaci. Azioni che seguono tale da poter inquadrare bene fortemente europeista e, per molti
volta cambia e adatta politiche e del nord e perché i contatti tra go- luoghi fondamentali della cultura il filone inaugurato a gennaio con il percorso della politica serba ultranazionalisti di stampo populi-
percezioni a seguito degli eventi verno serbo e governo del Kosovo e del culto serbi nel territorio del la visita del premier croato Mila- per capirne meglio protagonisti sta, colpevole diretta della conse-
nei Balcani. Infatti, con questo ac- venissero intesi come rapporti tra Kosovo potrebbero stemperarsi novic al suo omonimo serbo, Ivi- e tempistiche. Nel 1991 il movi- gna del macellaio di Srebrenica,
cordo l’UE dovrà cambiare il suo “stati”. Ne è risultato un accordo una volta che i due paesi saranno ca Dačić, in seguito a sei mesi di mento Cetnico Serbo di Vojslav Ratko Mladic, al Tribunale Penale
approccio a doppio binario alla che mette da parte le questioni che integrati nell’UE. congelamento dei rapporti dovuti Seselj e una parte, capitanata Internazionale per l’ex-Jugoslavia
questione Serbia-Kosovo, che per lungo tempo avevano blocca- alle dichiarazioni non propriamen- da Nikolić, del Partito Radicale dell’Aja nel 2011.
prima la portava a muoversi da to i negoziati, immaginando even- Se, come l’UE afferma chiara- te diplomatiche di Nikolić pochi Popolare fondano il Partito Radi- Ad un’attenta osservazione l’er-
un lato per convincere la Serbia tualmente di varare un modello mente nella Enlargement Strategy giorni prima della sua elezione un cale Serbo (SRS) che dal 1991 al rore di Tadic è stato duplice, la-
ad accettare l’indipendenza del applicabile anche in altri cosiddetti and Main Challenges 2012-20134 anno fa, soprattutto riguardo alla 1993 sostiene il Partito Socialista sciando insoddisfatti sia i nazio-
Kosovo e dall’altro per convincere conflitti “congelati” – pensiamo al i paesi dei Balcani occidentali e identità serba della città di Vuko- Serbo (SPS), capitanato da Slo- nalisti che gli euro-entusiasti, ed è
il Kosovo a concedere ai Serbi del Nagorno-Karabach ad esempio. l’UE sono legati da un rapporto var. bodan Milosevic, dandogli man- proprio da questo doppio binario
Kosovo del nord uno status spe- Lo stesso potrebbe dirsi della Gior- di interdipendenza, allora è il mo- Sono segnali lampanti della di- forte anche alla fine degli anni’ 90 che la Serbia deve ora ripartire.
ciale. Le cose sono cambiate. gia di fronte alla Russia: come ri- mento di abbattere le barriere del- rezione presa dalla coalizione contro l’intervento della NATO in In realtà i primi mesi di mandato
Di certo quando l’UE aveva con- stabilire relazioni tra i due paesi lo scetticismo sull’allargamento e di governo composta dal Partito Kosovo. In seguito al crollo di Mi- presidenziale e governativo, con
cluso l’Accordo di Stabilizzazione e senza cedere l’integrità nazionale? aprire altre porte. Progressista Serbo (SNS) e dal losevic nel 2000, l’SRS diventa il a capo rispettivamente Nikolić e
Partito Socialista Serbo (SPS), primo partito serbo e riveste il ruo- Dačić, tutto fanno pensare tranne
che si lascia dietro le macerie di lo di unica vera forza nazionalista che a una svolta serba che strizzi
una politica ormai superata che del panorama serbo fino al 2008, l’occhio all’Europa.
deve guardare al futuro, partendo anno in cui avviene la frattura con A neanche un mese dalle elezio-
1 T. Vogel (2012) “Serbia and Kosovo strike name deal”, European Voice, 24 Febbraio, in: http://www.europe-
note

dal riconoscimento delle sconfitte Seselj (attualmente sotto proces- ni e dallo scivolone sulla città di
anvoice.com/article/2012/february/serbia-and-kosovo-strike-name-deal/73684.aspx (visitato: April 2013)
2 Germany opens door for Serbia EU accession talks, 28th Giugno 2013, in: http://www.euractiv.com/enlar-
subite negli ultimi venti anni, con- so all’Aja per crimini di guerra), Vukovar, Tomislav Nikolić lancia
gement/germany-opens-eu-door-serbia-acc-news-528971 (visitato: Giugno 2013) tinuando col risanamento dei rap- fermamente contrario all’entrata dichiarazioni di fuoco alla tv mon-
3 European Council, EUCO 104/2/13, REV 2 , CO EUR 9 , Council 6, 27-28 Giugno 2013, in: http://www. porti col proprio, affollato, vicinato della Serbia nell’Unione Europea, tenegrina, negando il genocidio di
consilium.europa.eu/uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/ec/137634.pdf (visitato: Giugno 2013)
4 Enlargement Strategy and Main Challenges 2012-2013, Comunicazione della Commissione Europea al
Parlamento Europeo e al Consiglio, in: http://www.statewatch.org/news/2012/oct/eu-com-enlargement-
strategy.pdf (visitato: Giugno 2013)

60 61
Area economica Euro-Asiatica
nuova opportunità
Srebrenica perpetrato dall’arma-
ta di Ratko Mladic nel luglio del
te finora molteplici: si va dal ten-
tativo di spostare i finanziamenti
Tutto questo si manifesta in un
momento in cui sono sempre più
per le aziende italiane?
1995, affermando la sua chiara russi per le infrastrutture verso il pressanti le voci relative ad un
intenzione a non riconoscere il bilancio, all’intenzione di realizza- rimpasto di governo, con la pos-
Kosovo, a costo di non far entra- re entro l’anno una grande fabbri- sibilità di sostituzione del premier
re la Serbia nell’Unione Europea, ca di armamenti che dovrebbero stesso. Se ciò avvenisse, tutto il
e concludendo il tutto negando essere acquistati dalla Russia, a potere verrebbe concentrato nelle a cura della Redazione
l’esistenza di una Nazione, non proposte russe di partnership per mani dell’SNS che al momento si
di uno Stato, montenegrino, riba- una nuova compagnia aerea che scinde in due correnti di interes-
dendo di non riconoscere alcuna andrebbe a rimpiazzare la serba se, una vicina Radomir Nikolić,
differenza tra serbi e montenegri- Jet Airways (ormai sommersa dai figlio del presidente della Repub-
ni. A neanche tre settimane dalle debiti), all’accordo per le forniture blica, che allo stato attuale riesce
elezioni ed in un colpo solo Tomi- di gas alla Serbia per il prossimo ad avere molta influenza su nu-
slav Nikolić inasprisce le relazioni decennio, fino ad arrivare alla merosi funzionari controllando lui
bilaterali con Croazia, Bosnia Er- presentazione del Partito dei russi stesso la cassa del partito. La se-
zegovina, Kosovo e Montenegro. della Serbia per la conservazione conda corrente guarda con molta
Nel frattempo a fine luglio dello e l’implementazione della cultura insistenza allo stesso Vucic, che
scorso anno, viene votata la fidu- russa nella società serba. è anche il più popolare e che sta
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cia al governo presieduto da Ivica In realtà sotto il profilo economico, temporeggiando in vista delle
Dačić. Da tutti nominato “piccolo e populismi a parte, la Serbia è già prossime elezioni che potrebbero
Slobo”, è esponente di spicco del legata all’Unione Europea in termi- tenersi in autunno, periodo perfet-
L’Europa oggi è chiamata ad af- all’interno dell’Unione Doganale Le imprese italiane nella Federa-
SPS di cui prende le redini alla ni di grande dipendenza economi- to per presentare risultati concreti
frontare nuove difficili sfide. La ha concretamente agevolato lo zione Russa potrebbero avviare
morte proprio del padrino politico ca, dal momento che dal 2000 al delle indagini ancora in corso su
situazione economica nel Vecchio svolgimento dell’attività economi- nuove attività commerciali e di in-
Milosevic nel 2006. Dačić ricopre 2011 l’UE ha donato una quantità corruzione e criminalità che po-
continente e in particolare in Italia co-commerciale, non solo per gli vestimento in Bielorussia, che ha
il ruolo di vice Primo Ministro e Mi- di fondi alla Serbia per un valore trebbero aumentare notevolmen-
è molto preoccupante. Il PIL Italia- operatori dei Paesi parte, ma an- un sistema industriale (autoveicoli
nistro degli Interni nel precedente 1600 volte superiore a quello rus- te l’influenza di cui gode già.
no è in calo da 7 trimestri conse- che per i Partner esteri. pesanti, trasporto pubblico, elet-
governo di coalizione democrati- so e cinese spalmato sullo stesso Nel frattempo le operazioni di
cutivi, la produzione industriale fa Lo Spazio economico comune, trodomestici) e agricolo già molto
ca, dando prova di aperture socia- periodo. A voler essere fiscali fino inversione di marcia proseguo-
emergere dati scoraggianti, men- che dovrebbe entrare in vigore nel sviluppati. Gli imprenditori avreb-
li non indifferenti come l’appoggio allo stesso 2011, l’UE ha donato no anche sul palcoscenico inter-
tre diminuisce sempre più il volu- 2015, rappresenterà un’ulteriore bero poi la possibilità di esportare
pieno nell’organizzazione del pri- alla Serbia più di 4 miliardi di euro, nazionale e il 22 maggio scorso
me delle esportazioni. Tuttavia, tappa decisiva per la realizzazio- in tutti i tre Paesi contemporane-
mo Gay Pride di Belgrado e il voto seguita dalla sola Germania con a Bruxelles Dačić e il premier
una risposta positiva per il futuro ne dell’integrazione eurasiatica, amente, grazie al sistema unifica-
in parlamento alla risoluzione che circa 700 milioni e dagli Stati Uni- kosovaro Thaci hanno raggiun-
potrebbe giungere dallo spazio in grado di favorire un’intensifi- to di certificazione di conformità,
condanna, seppur omettendo la ti con oltre 500 milioni: Russia e to un’intesa sull’applicazione
Eurasiatico, attraverso i processi cazione dei rapporti economici e sulla base della condivisione di
parola “genocidio”, le atrocità di Cina non arrivano neanche all’1% dell’accordo tra Serbia e Kosovo,
d’integrazione che oggi rappre- commerciali con i Paesi d’Europa standard e norme di regolazione
Srebrenica. delle donazioni totali. che starebbe portando finalmen-
sentano una grande opportunità Occidentale. tecnica comuni ai tre Paesi.
Tra i ministri del governo presiedu- Intanto occorre ricordare che ne- te alla Serbia la data di avvio dei
sia per le aziende italiane, sia per Dall’analisi dei dati ufficiali relati- Anche se il processo di integrazione
to da Dačić troviamo personaggi di gli ultimi mesi sia Dačić che l’SPS negoziati con l’Unione Europea,
quelle europee. vi al 2012, il volume degli scambi Eurasiatica ha ancora molti passi
spicco come Aleksandar Vulin (ex hanno dovuto superare molte identificata con il prossimo 28 giu-
Si tratta di un territorio molto vasto, commerciali dell’Unione Doganale da muovere per giungere alla rea-
portavoce dello JUL, la Sinistra accuse che li volevano legati a gno. Una data non casuale, forte-
che si estende da Brest fino a Vla- con i Paesi terzi ha raggiunto quo- lizzazione di una vera Unione eco-
Jugoslava di Mira Markovic, mo- esponenti della malavita e scan- mente simbolica per la Serbia: il
divostok e all’Asia Centrale, in cui ta 939,9 miliardi di dollari. La mag- nomica in questa zona, molto è già
glie di Milosevic) nel ruolo di nuo- dali legati alla corruzione. Proprio 28 giugno 1389, infatti, segna la
è stata creata una zona di libero gior parte di tale valore è relativo stato fatto. Come la creazione della
vo segretario per il Kosovo, Ivan la lotta alla corruzione è balzata battaglia di Kosovo Poljie, pietra
scambio di merci, persone, servizi agli scambi con l’Unione europea Banca Eurasiatica dello Sviluppo,
Mrkic (ex ambasciatore a Cipro e in cima alla lista delle priorità an- miliare della storia serba, ricorda-
e capitali. (57 %). Dati di sicuro interesse ri- che mira a promuovere lo sviluppo
consigliere del presidente Cosic che dei più ferventi euroscettici. In ta 600 anni più tardi, il 28 Giugno
I tre Paesi che dal 2015 faranno guardano anche l’Italia, che si con- delle economie degli Stati membri
dal ’92 al 93) come ministro degli questa nuova campagna il prota- 1989, dal famoso discorso di Slo-
parte dello Spazio Economico Co- ferma tra i principali attori econo- e a finanziare futuri progetti trans-
esteri, ed infine Aleksandar Vucic, gonista per eccellenza è Aleksan- bodan Milosevic davanti a torve di
mune -Russia, Bielorussia e Ka- mici coinvolti nello scambio di beni nazionali nell’area. Inoltre, è stata
presidente in carica del SNS. dar Vucic, presidente in carica nazionalisti entusiasti. Il 28 giugno
zakhstan - raggiungono insieme e servizi con l’Unione Doganale, al costituita la Corte Comunitaria,
I problemi che il governo si trova del SNS, che, oltre a ricoprire la del 1914 l’arciduca Francesco
un PIL di oltre 2 trilioni di dollari, quarto posto rispettivamente dopo che assicura nei vari Stati Partner
a dover affrontare internamente carica di vice primo ministro e di Ferdinando viene assassinato da
con un bacino di utenza di circa Cina, Olanda e Germania. l’applicazione uniforme del Trattato
sono molteplici. La Serbia allo Ministro della Difesa, è anche il Gavrilo Princip a Sarajevo, dando
170000 cittadini. Rappresentano Al momento le aziende italiane e delle decisioni dell’Organizzazio-
stato attuale ha un debito estero coordinatore dei servizi di sicu- così inizio alla Prima Guerra Mon-
un mercato decisamente interes- sono presenti con oltre 20 mila ne. La Commissione Economica
che supera i 24 miliardi di euro rezza serbi. Grazie a questa cari- diale e, nel caso specifico, alla ri-
sante per le imprese italiane, po- aziende sul mercato russo, che Eurasiatica si occupa poi del fun-
e un debito pubblico al 51% del ca, Vucic ha sfruttato la possibilità bellione della Serbia nei confronti
tendo fornire prospettive di cresci- rappresenta un possibile ponte zionamento dell’Unione Doganale.
PIL. Le casse statali non brillano di avviare indagini su grossi scan- dell’Impero Austroungarico.
ta strategica, grazie alla presenza strategico e a costo zero verso Ulteriore possibile fattore futuro di
per ricchezza e il governo pen- dali di corruzione ponendosi sotto Una data, quindi, che dimostra
delle risorse del territorio. l’emergente realtà Kazaka e Bielo- sviluppo dell’area è l’adesione de-
sa in primo luogo all’attrazione una luce molto positiva di fronte come la Serbia sia da sempre
Dal 1 luglio 2012 è entrata in vi- russa. La presenza italiana in Rus- gli altri Stati della zona all’Unione
di investimenti esteri, soprattutto all’opinione pubblica. Gli ultimi parte della grande famiglia euro-
gore l’Unione Doganale tra i tre sia potrebbe però anche notevol- europea, che consentirebbe di ren-
da parte di giganti come Cina, sondaggi trovano Vucic al 32,7% pea, nel bene e nel male. Ora che
Paesi. La creazione di una zona mente intensificarsi, avvalendosi dere ancora più competitivo l’intero
Giappone e, ovviamente, Rus- delle preferenze dei cittadini per anche i suoi governanti lo hanno
di libero scambio di merci e servizi in futuro dell’accesso alle merci sia spazio Euroasiatico e, proprio per
sia. I rapporti con quest’ultima l’identificazione del miglior politico compreso potremo assistere all’i-
ha contribuito a intensificare i rap- in Kazakhstan che in Bielorussia questo, renderlo sempre più appe-
sono, come sempre, molto buoni serbo, ponendo l’attuale premier nizio di una nuova era per il no-
porti commerciali interni. La ridu- senza alcun tipo di barriera, grazie tibile anche per la classe imprendi-
e le manovre bilaterali sono sta- Dačić ad un misero 4,1%. stro vecchio continente.
zione delle barriere amministrative all’Unione Doganale. toriale del Bel Paese.

62 63
DEMOCRAZIA IN EUROPA
E GLOBALIZZAZIONE

di Lucio Battistotti

"Felix qui potuit rerum cognoscere causas."


(Felice colui a cui fu dato conoscere
le cause delle cose)
Virgilio, Georgiche, II, 490
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si e i requisiti che siamo soliti attri- va un fossato sempre più profon- configura come una tappa nella dell’Europa si sono recati alle urne zioni elettive come il Parlamento
1.Globalizzazione buire allo Stato sovrano: esercito, do tra gli Stati, che sono rimasti storia dell’evoluzione delle forme per eleggere per la prima volta il europeo, la democrazia parteci-
polizia, moneta. nazionali, e il mercato e la società di governo, come l’avvio dell’era Parlamento europeo —, avvertia- pativa ha ora trovato una forma
L’analisi delle relazioni tra l’evolu-
Questi ultimi non riflettono più la civile, che hanno assunto dimen- del federalismo, cioè di nuove mo quale svolta sia avvenuta nel di espressione nei trattati europei
zione dei modi di produzione e le
realtà del mondo contemporaneo. sioni globali. Così gli Stati rivela- forme di statualità, basate sulla corso della storia europea: in un nuovo strumento: l’iniziativa
strutture dello Stato consentono
La mancanza di un ordine giuri- no la loro inadeguatezza a gover- solidarietà tra le nazioni e sulla dei cittadini europei. È importan-
di mettere in rilievo il fatto che l’a-
dico e politico internazionale ca- nare la globalizzazione. democrazia sovranazionale. • Nel 1939 la soluzione dei pro- te però sottolineare che, in una
spetto forse più significativo della
pace di affrontare i problemi della 3. Il terzo è rappresentato dal fatto blemi dell’Europa fu affidata alla democrazia moderna, la demo-
globalizzazione interessa la sfera
globalizzazione ha prodotto effetti che i cittadini hanno la sensazio- Ridistribuire il potere verso nuovi violenza e alla sopraffazione. crazia partecipativa non deve né
della politica e consiste nella con-
sicuramente negativi: ne che le decisioni più importanti livelli di governo, da organizzare • Nel 1979 si è imboccata la via può sostituire quella rappresenta-
traddizione tra un mercato e una
dalle quali dipende il loro destino sul piano internazionale, costitui- pacifica del voto. tiva: i canali democratici diretti e
società civile che hanno assunto
1. Il primo è costituito dell’emer- siano prese da enti ed istituzioni sce un imperativo ineludibile se si indiretti si completano a vicenda a
dimensioni globali e un sistema
gere di problemi di un ordine di che essi non controllano. vuole migliorare l’efficienza delle In prospettiva il significato storico livello locale, regionale, nazionale
degli Stati che è rimasto nazionale.
grandezza tale che non possono istituzioni politiche, ma anche re- della trasformazione democrati- e transnazionale.
La globalizzazione sottopone le
strutture degli Stati e l’Unione
trovare soluzione sul piano na- 2. Unione europea stituire alla democrazia il potere ca dell’Unione Europea potrebbe L’iniziativa dei cittadini europei è
zionale. Le grandi questioni della di decidere sulle questioni deter- proprio consistere nella riappro- un aspetto di cruciale importanza
europea a una forte tensione e
pace, della sicurezza, della rego- come laboratorio della minanti per il futuro dei popoli. Il priazione da parte del popolo del della sezione del trattato di Lisbo-
li spinge a nuovi equilibri rispet- democrazia
lamentazione del mercato globa- modello federale, che articola la controllo dell’economia e della si- na dedicata alla democrazia par-
to alle esigenze poste dal nuovo
le, della povertà, della giustizia sovranità su più livelli di governo, curezza, cioè dei problemi di fon- tecipativa. L’articolo 11 comma 4
modo di produzione. “Mi sono sforzato di vedere, non
internazionale e della protezione da quello locale a quello globale, do che hanno assunto dimensioni del trattato sull’Unione europea
La globalizzazione è un processo già diversamente, ma più lontano
dell’ambiente hanno assunto di- sembra il più adeguato a guidare internazionali. stabilisce che:
che sfugge al controllo degli Stati. dei vari partiti; e, mentre essi si
mensioni globali. Gli Stati da soli la riorganizzazione dello Stato
Dopo la caduta del muro di Ber- occupano del domani, io ho volu-
non sono in grado di fare fronte nell’epoca della globalizzazione. “E’ solo prendendo coscienza di “Cittadini dell’Unione, in numero
lino, nel 1989, non è avvenuto to pensare all’avvenire.”
a problemi di queste dimensio- Il processo di integrazione euro- una storia e di un destino comuni di almeno un milione, che abbia-
semplicemente un cambiamento A. de Tocqueville, “La democra-
ni. In altre parole, siamo giunti pea, promovendo la creazione che gli europei riusciranno a con- no la cittadinanza di un numero
nel sistema mondiale degli Stati zia in America”.
all’esaurimento del modello che del primo Parlamento soprana- solidare l’euro e l’Unione europea2“ significativo di Stati membri, pos-
(transizione da un sistema bipola-
rappresenta la politica mondiale zionale della storia eletto a suf- sono prendere l’iniziativa d’invi-
re a un sistema unipolare e fine L’Unione europea costituisce oggi
della guerra fredda). Si è avviata
imperniata sulla centralità dello
il laboratorio di una nuova forma
fragio universale, ha compiuto un 3. Partecipazione dei tare la Commissione europea,
Stato sovrano. passo verso l’affermazione della nell’ambito delle sue attribuzioni,
la formazione di un nuovo siste-
2. Il secondo consiste nella for- di statualità, che si ispira a un’e- prima forma di democrazia so- cittadini a presentare una proposta ap-
ma nel quale la globalizzazione sigenza largamente diffusa nel
mazione di attori non statali glo- vranazionale. propriata su materie in merito alle
ha cominciato a produrre i primi mondo, quella di costituzionaliz- In una moderna democrazia rap-
bali come le imprese e le banche quali tali cittadini ritengono neces-
visibili effetti sul sistema interna- zare le relazioni internazionali. presentativa come l’Unione euro-
multinazionali, le organizzazioni Il Parlamento europeo è l’em- sario un atto giuridico dell’Unione
zionale, erodendo la sovranità Il suo significato storico può es- pea, i cittadini hanno a disposizione
non governative internazionali, le brione di un potere democratico ai fini dell’attuazione dei trattati”
degli Stati. sere interpretato come l’avvio modi sia diretti che indiretti di deter-
organizzazioni criminali e terrori- sovranazionale. Se paragoniamo
Tale fenomeno ha costretto gli della realizzazione del disegno minare l’agenda politica e parteci-
stiche internazionali, la cui azione due date — il 1939, quando co- Questo nuovo strumento dà,
studiosi di politica a mettere in di- kantiano della «repubblica uni- pare al processo decisionale.
sfugge al controllo degli Stati. In minciò la seconda guerra mondia- quindi, la possibilità di determi-
scussione i concetti fondamentali versale»1. Se questo è il senso Mentre la democrazia rappresen-
definitiva, la globalizzazione sca- le, e il 1979, quando tutti i popoli nare l’agenda politica dell’Unione
sui quali si basavano le loro anali- dell’unificazione europea, essa si tativa si esprime attraverso istitu-

64 65
europea: i cittadini possono indi- Si può inoltre rilevare come la ha riconosciuto il contributo che quella istituzionale!), che spesso sull’integrazione europea, cer-
viduare un problema e chiedere democrazia europea abbia di- tali attori possono offrire sul piano non riesce a “far breccia” nel pub-
5. Conclusioni cando di generare un cambia-
che l’UE intervenga per risolverlo. mostrato la capacità di evolvere tecnico nell’acquisizione di infor- blico e a informare efficacemente mento nelle logiche talvolta pro-
Lo sviluppo, lento e progressi-
Non è né una petizione (diritto, non sempre sulla base dei canali mazioni e nella verifica ex ante sulle iniziative, sulle politiche e sui vinciali di molti media europei;
vo, di una coscienza comune
questo, già esercitabile dai citta- istituzionali ma grazie anche alla delle potenziali decisioni, fornen- valori che sottendono la costru- 3. Potenziare la conoscenza re-
europea non è impossibile. Non
dini europei sia individualmente sperimentazione di pratiche (il do anche una fonte indiretta di zione europea. ciproca fra i popoli d’Europa, in
è detto (né forse auspicabile)
che in forma associata) né uno “metodo funzionalista”) che solo legittimazione dell’operato delle 2. Va poi ricordato l’altro aspet- particolare tra i giovani, per cono-
che l’Unione debba seguire un
strumento decisionale diretto dei in un secondo momento sono sta- istituzioni dell’UE. to del gap comunicativo dell’UE, scere e capire le differenze che ci
percorso analogo a quello degli
cittadini a livello europeo come il te istituzionalizzate. Si sono quin- vale a dire la comunicazione contraddistinguono.
Stati nazionali nella costruzione
referendum, ma è da considerar- di sviluppate prassi partecipative 4. Alcuni nodi “sull’Europa”.
di un’identità collettiva. L’Europa
4. Aumentare la partecipazione
si invece come l’equivalente del che hanno permesso di creare un politica dei cittadini dell’Unione,
diritto del Parlamento europeo legame con i cittadini con l’obiet- ancora irrisolti I media nazionali rappresentano
ha bisogno di ritrovare legittimità
ad esempio eleggendo diretta-
attraverso nuove sfide nei settori
e del Consiglio di chiedere alla tivo di colmare, almeno in parte, il spesso le istituzioni in maniera mente il prossimo Presidente
Tutto questo è molto, ma non an- politici in cui gli Stati membri da
Commissione di proporre nuove deficit democratico dell’UE. negativa, i processi politici euro- della Commissione europea e fa-
cora abbastanza per costruire un soli non possono essere altrettan-
norme. Ricevuta l’iniziativa, in- pei sono spesso ignorati oppure vorendo in tal modo la nascita di
reale senso di appartenenza alle to efficaci.
fatti, la Commissione è tenuta a Un esempio è il coinvolgimento raccontati superficialmente e rari partiti politici transnazionali!
istituzioni europee. Per questi motivi, i passi da per-
considerare seriamente se e quali della società civile e dei gruppi d’in- sono gli approfondimenti televisivi Non esistono soluzioni prefabbri-
correre per consolidare un’identi-
azioni intraprendere e a motivare teresse con le pratiche di consulta- su tematiche europee. cate, né formule magiche. Tutta-
Uno dei limiti principali, a mio pare- tà europea e una partecipazione
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la sua decisione di agire o meno zione messe in atto dalla Commis- Tale atteggiamento contribuisce via, secondo Gandhi,
re, rimane quello della comunica- democratica reale sono diversi:
in tal senso. In sintesi, avendo sione, il dialogo sociale, le forme di ad ampliare ulteriormente il defi-
un carattere transnazionale e partenariato, i comitati consultivi e il zione. Infatti, il rapporto tra demo- cit democratico dell’Unione, ciò “se dobbiamo essere noi stessi il
crazia e partecipazione chiama in 1. Aumentare gli istituti di de-
determinando l’agenda europea, dialogo civile promossi dal Comita- oltre a privare i cittadini europei cambiamento che vogliamo rea-
causa il ruolo, fin qui assai debole, mocrazia diretta, per far sì che
l’iniziativa dei cittadini è un modo to economico e sociale. di adeguate informazioni sull’UE lizzare nel mondo”
del contributo dei mezzi di comu- cittadini di diverse nazioni pos-
nuovo di partecipare alla moder- ha anche impedito il diffondersi
nicazione di massa al processo di sano condividere esperienze e
na democrazia, che apre la strada La Commissione europea, da di un’idea di Europa, di un mito spetta a noi per primi, cittadini
costruzione europea. battaglie politiche comuni e che
sia al dialogo tra cittadini di tutta parte sua, si è aperta da molto collettivo, di un senso di apparte- d’Europa, assumere piena co-
tocchino con mano l’importanza e
Europa che alla comunicazione tempo alle rappresentanze dei nenza e di una coscienza politica scienza di noi stessi e della nostra
1. E’ questo un problema che ri- la necessità delle decisioni sovra-
“dal basso” dei cittadini con le isti- gruppi d’interesse e delle orga- europea, in sostanza di una sfera tormentata e controversa identità
guarda in primo luogo la comu- nazionali;
tuzioni dell’UE. nizzazioni della società civile ed pubblica europea. comune.
nicazione “dall’Europa” (quindi 2. Investire nella comunicazione

1 In “Per la pace perpetua” Kant teorizzava la formazione di un primo organismo sopranazionale basato sul con-
cetto di democrazia intesa come valore e processo transnazionale.

note
2 Cit. Monti M., Goulard S., “La democrazia in Europa”, Rizzoli Editore, 2012, pag. 7.

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European Alternatives Reti europee
a cura di Monica Didò
protagonisti di una Ue impegnata
Una Rete europea per il lavoro
di Olimpia Troili

di Carmen Nettis
european young generations

La generazione dei ventenni e dei E’ per questo motivo che si rivolge pensata come un think-tank aper-
trentenni in Italia vive un momento principalmente ai giovani. Protago- to, partecipato e rivolto ai giovani,
di scarse occasioni di occupazio- nisti del domani. Coloro che eredi- oltre a seguire il dibattito istituzio-
ne e realizzazione personale. In teranno un’Europa da costruire e nale dell’Unione, servirà dunque
questo contesto di mancanza di da vivere. a contribuire a creare un humus
prospettive pensare a lungo ter- La questione del sogno, fondata culturale che favorisca l’emersione
mine è diventata la cosa più diffi- sulla missione di pace e di giustizia di una cultura pro-europeista condi-
cile, non solo per gli individui ma fra i popoli, che non avevano mai visa, creando una rete di ventenni e
anche per le comunità. Provare a goduto di un periodo di pace e pro- trentenni e proponendo varie attivi-
collegare un sentimento popolare sperità così duraturo come quello tà: da workshop a seminari, da pro-
d’appartenenza a un target così che ha garantito l’Unione Europea, getti apubblicazioni e soprattutto la
vasto come quello che evoca oggi non è secondaria rispetto a quella condivisione di un sogno.
la parola “Europa” sembra oggi una dell’interrogativo sul mantenimento In occasione delle elezioni euro-
sfida impossibile. Tuttavia è proprio degli standard economici e della pee del 2014, cogliendo la racco- Molto più di una rete che riunisce i membro. Inoltre, offre l’accesso a Non solo iniziative indirizzate ai
su questa sfida impossibile che si qualità di vita. Le questioni sono mandazione espressa dall’attuale servizi per l’impiego europei dislo- più di un milione di posti di lavoro giovani lavoratori: a breve in col-
gioca il nostro futuro. Quello di una congiunte ed imprescindibili l’una Commissione europea, stiamo pro- cati all’interno dei Paesi Membri, e a una vasta gamma di opportu- laborazione con EURES UK pren-
generazione ponte, varco, breccia dall’altra. Esse non riusciranno a muovendo un appello con il quale EURES è uno strumento a dispo- nità in tutti i settori, attraverso un derà il via un progetto di recluta-
a livello storico che si trova a do- camminare separatamente a lun- auspichiamo che i partiti nazionali

reti europee
sizione dei lavoratori, soprattutto portale che fornisce anche prezio- mento con Jaguar Land Rover nel
ver esprimere il meglio di sé in un go. O noi diamo corpo a un’Eu- degli Stati membri, in accordo con dei giovani che desiderano svol- se informazioni sullo stato attuale settore automotive, alla ricerca
periodo di fortissima transizione. E’ ropa veramente politica (intesa il loro gruppo d’appartenenza al gere un’esperienza lavorativa del mercato del lavoro europeo. di professionalità con esperienze
per questo che nasce Alternativa come conciliazione del molteplice Parlamento Europeo, propongano all’estero e degli imprenditori alla Numerose sono le iniziative a so- specifiche (ingegneri, tecnici) sia
Europea. per quanto possibile) o il governo un nome per il prossimo Presiden- ricerca di competenze specifiche. stegno della mobilità europea in di quanti abbiano professionali-
Come non interrogarsi da parte di economico che stiamo cercando di te della Commissione. In questo cui EURES Italia è impegnata in tà in altri settori (dall’elettronica
tutti e in primis nostra, sull’assetto impostare è destinato al fallimento, modo le elezioni diventerebbero Nato nel 1993 con propositi infor- questi giorni. “Lavoro”, quindi, è all’ idraulica) convertibili dopo un
globale tra venti o trent’anni, sul insieme al progetto europeo. un’occasione per mettere demo- mativi legati al mercato del lavoro la parola chiave nella quale con- adeguato addestramento. Alle
nostro ruolo o luogo ideale e ma- Poichè riteniamo ormai acquisito craticamente a confronto linee europeo, EURES modifica con gli fluiscono piani specifici per age- persone selezionate, verrà data
teriale nel futuro? Come non riflet- che ragionare all’interno di confini politiche e approcci diversi, da cui anni il suo mandato accogliendo volare l’occupazione giovanile, la possibilità di usufruire del pac-
tere e scommettere sull’Europa, nazionali perda oramai ogni giorno deriveranno altrettante prospettive i cambiamenti socio-economici e come la “Youth guarantee”, il pia- chetto di “re-location”, ovvero di
quale approdo delle nostre tensioni più senso, dobbiamo affrontare ciò per il futuro dell’Europa. Quest’ap- assumendo oggi un ruolo strate- no europeo per la lotta alla disoc- avvalersi di benefit e sostegni per
economiche e politiche, all’interno che la vita ci pone dinnanzi. Una pello, condiviso da varie organiz- gico all’interno di un mercato del cupazione giovanile che prevede il proprio trasferimento e quello
di un sistema mondo? O ci chie- prospettiva per l’Europa all’inter- zazioni della società civile, è volto lavoro sofferente. 6 miliardi per il periodo 2014-2020 della famiglia.
diamo questo oppure perdiamo la no di un mondo sempre più com- ad aumentare la democratizzazio- Uno strumento indirizzato al “job e destinato a Paesi con il tasso di Diverse inoltre le frontiere desti-
prospettiva giusta per prepararci plesso e interrelato. Ebbene, se ne in ambito europeo. Ogni giorno matching” sempre più utilizza- giovani senza lavoro superiore al nate ad aprirsi a breve: quella
al domani. E’ per questo che se- noi europei non saremo all’altezza di più si avverte la necessità di un to dai servizi pubblici degli Stati 25 per cento. Ma anche progetti norvegese alla ricerca di ingegne-
guendo le orme dei grandi padri della sfida rimarremo indietro. E’ governo che risponda alla volontà membri e orientato a un contesto come “Your first EURES job”, un ri nel settore del gas e del petro-
fondatori, da Spinelli a De Gasperi, per questo che usando la critica, dei cittadini e che abbia una pro- in continua evoluzione in risposta programma diretto sia ai giovani lio, quella danese rivolta a medici
da Adenauer a Churchill, da Mon- dobbiamo riuscire ad immaginare pria definita strategia di crescita e alle attuali sfide economiche e (18-30 anni) che si affacciano al di diverse specializzazioni anche
net a Schuman, non possiamo che un futuro per l’Europa, un futuro sviluppo a lungo termine. Un’Unio- alla strategia Europa 2020. mercato del lavoro e decidono di senza esperienza e una nuova
tentare di rilanciare il sogno euro- identitario e politico nel quale sa- ne Europea più trasparente e par- Quali sono i suoi punti di forza? iniziare con un’esperienza all’e- selezione per avviare in Germa-
peo, per farlo tornare ad essere il remo tutti coinvolti. Il dibattito sui tecipata politicamente dai cittadini Innanzitutto il servizio è gratuito, stero, o che desiderano cambiare nia il “vocational training”, ovvero
sogno di tutti i cittadini d’Europa. diritti e sui doveri di una comunità, può creare le condizioni favorevoli non vi è alcun costo per i lavora- guardando all’Europa, sia anche la “formazione duale” attraverso
Alternativa Europea pone al cen- dovrebbe avere il contributo di tutti per una maggiore integrazione non tori e i datori di lavoro, vi sono più a quelle piccole e medie imprese, contratti di apprendistato nel set-
tro della sua azione l’elaborazione gli appartenenti a quella comunità, solo politica ed economica ma delle di 850 consulenti dislocati in 32 che credono in un mercato del la- tore turistico- alberghiero.
di risposte coerenti e costruttive a iniziando dai giovani che di una co- coscienze, favorendo la il rafforza- paesi europei che offrono servizi voro europeo e che vedono nella Non resta altro che tenersi aggior-
queste domande, da parte di chi munità sono il futuro. mento di un’identità condivisa. di consulenza, servizio persona- mobilità uno strumento per au- nati sul portale www.cliclavoro.gov.
di questa comunità deve far parte. L’associazione Alternativa Europea lizzato e assistenza in ogni paese mentare la loro competitività. it/EURES e inserire il proprio cv!

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baku, frontiere aperte per
l’europa
l’Azerbaijan e la sfida della Tap

di Eleonora Lombardi

attualità europea
Trans Adriatic Pipeline, segnatevi questo nome.
Per l’Ue rappresenta l’infrastruttura strategica
prioritaria dei prossimi dieci anni.
attualità europea

Posizionata nella macroregione L’Azerbaijan ha mantenuto questo verso Grecia, Albania e Mar Adria- forniture provenienti da Russia, tra Azerbaijan e Unione Europea. Italo-Azerbaigiano (ITAZERCOM),
definita “Nuovo Medio Oriente”, ruolo di grande fornitore di materie tico per giungere in Italia, e diriger- Africa e Mare del Nord. In particolar modo si richiede che con sede a Roma. L’ITAZERCOM
la Repubblica Democratica dell’A- energetiche nel periodo della Pri- si verso l’Europa occidentale. Come ricordato recentemente dal quest’ultima esprima una posizio- opera in stretta collaborazione con
zerbaijan costituisce un hub geo- ma Guerra Mondiale, nonché nel “I welcome today’s decision by viceministro degli affari esteri Mar- ne chiara, e contribuisca concre- l’Ambasciata della Repubblica
politico e geoeconomico ricco di ri- periodo di occupazione sovietica. the Shah Deniz II Consortium ta Dassù, al convegno “Azerbaijan tamente, al processo di pace nella dell’Azerbaijan in Italia, al fine di
sorse energetiche e di opportunità A partire poi dalla dichiarata in- selecting the Trans-Adriatic Pi- gas arrives in Italy: what future fot regione del Nagorno-Karabach. favorire e ottimizzare il flusso degli
commerciali nell’odierno scacchie- dipendenza il 30 agosto 1991, la peline (TAP) as the European the European energy security?”, L’Unione Europea dovrebbe dun- scambi commerciali e sviluppare il
re economico, sia europeo che politica energetica si è attestata route of the Southern Gas Cor- organizzato dall’Istituto Affari Inter- que iniziare a considerare, non rapporto di partnership che lega i
internazionale. Soprannominata quale principale strumento di pres- ridor. This is a shared success nazionali, i motivi che hanno porta- solo l’aspetto energetico ed eco- due paesi.
la “Terra del Fuoco” a causa della sione internazionale, al fine di raf- for Europe and a milestone in to alla vittoria del TAP, oltre ai crite- nomico, ma contribuire attivamen- Anche se si prevede che nel 2018
presenza di pozzi naturali di gas, forzare la sua posizione riguardo strengthening the energy securi- ri tecnici e commerciali stabiliti dal te alla sicurezza regionale del Sud il TAP rappresenterà solo il 2% dei
per secoli meta spirituale di milioni alla questione del Nagorno-Kara- ty of our Union”, queste le parole Consorzio, sono stati altri. Innan- Caucaso, modificando ad esem- consumi europei, tuttavia si punta
di pellegrini indiani, che rendeva- bakh e per trasformarsi da Paese del Presidente della Commissio- zitutto la precondizione indispen- pio la composizione e il ruolo del all’effetto sortito dall’annuncio del
no omaggio ai “fuochi sacri”, l’A- senza sbocco sul mare in una ter- ne Europea José Manuel Barro- sabile che prevedeva la volontà Minsk Group istituito dall’OSCE. progetto, che ha già spinto molte
zerbaijan rappresenta attualmente ra di transito nevralgica. so, per annunciare la scelta del di Baku di vendere gas all’Europa, Il TAP svolge un ruolo fonda- compagnie a rinegoziare i contrat-
una delle più importanti fonti di gas Ad oggi, la sfida sul mercato ener- progetto a Bruxelles, il 28 giugno nonché l’atteggiamento positivo e mentale anche per l’Italia, perché ti a lungo termine con la Società
e petrolio della Regione Caucasi- getico si è aperta con la selezione, scorso. Il TAP, risultato vincito- neutrale di Usa e Russia e la co- permetterà al paese di variare le Gazprom.
ca. da parte del Consorzio Shah De- re rispetto al progetto Nabucco operazione dei Paesi coinvolti nel proprie fonti di approvvigionamen- Centrale in tale strategia, sarà
Già nel 1873, i fratelli Nobel fon- niz II, del Trans Adriatic Pipeline West, ha per l’Europa un duplice progetto. Al convegno è interve- to, e di ridurre i prezzi dell’energia quindi la capacità di dare risposte
darono a Baku una piccola società Project (TAP). Il TAP, prosegui- obiettivo strategico. Da un lato, nuto inoltre l’Ambasciatore Azero che sono tra i più alti del mondo. operative, atte a favorire la stabi-
petrolifera destinata a divenire una mento del Trans-Antolian Natural accrescerà la sicurezza degli ap- in Italia Vaqif Sadiqov, il quale ha La promozione delle relazioni eco- lità e la cooperazione, nella pro-
società per azioni, la “Compagnia Gas Pipeline Project (TANAP), provvigionamenti, dall’altro darà sottolineato come la cooperazio- nomiche e commerciali tra l’Italia spettiva di una reale integrazione
petrolifera dei fratelli Nobel”, che provvederà a trasportare il gas vita ad un nuovo “corridoio me- ne energetica dovrebbe incenti- e l’Azerbaijan è altresì incentiva- delle istituzioni Europee ed Extra-
acquisì un peso internazionale. proveniente dal Mar Caspio attra- ridionale del gas” alternativo alle vare dei legami politici più stretti ta dall’Istituto per il Commercio europee.

70 71
Un traghetto europeo
per Lampedusa
farlo sono molti. E converrebbe loro Paese di origine: i più colti, i delinquono, dobbiamo pur metter-
soprattutto a voi. Via via che l’e- più intraprendenti, i più capaci di li in prigione.
sperimento si rivela positivo, po- guardare lontano. Potreste farne N. – Finora, da Lampedusa siete
treste estenderlo mettendo a pun- dei veri e propri “ufficiali di colle- stati voi a portarli sul continente
to le procedure. Agli altri, invece, gamento” tra voi e le realtà locali e subito dopo a porli in una con-
se davvero non ritenete che pos- del sud del mondo; e impegnarli dizione che è inevitabilmente a
sano lavorare in Italia, continuere- a lavorare per il riscatto di quelle forte rischio di delinquenza. La
di Pietro Ichino te a dare da coprirsi, da dormire realtà. vostra generosità – se ne avete
e da mangiare; ma non dovete E. – E quelli di cui non si riesce davvero – dovrebbe essere spe-
Dialogo immaginario tra Gianni Ercadolli, alto funzionario essere schizofrenici.
E. – Schizofrenici?
neppure a capire la vera prove-
nienza? Guardi che sono la mag-
sa nell’assistenza di cui questi
disperati hanno bisogno a casa
del ministero degli Interni, e Amina Nitolibar, N. – Sì. Oppure, se preferisce, gior parte dei clandestini senza loro. E invece lì non state neppu-
osservatrice dell’Unione Africana aLampedusa, ipocritamente pietosi e allo stesso
tempo irrazionalmente spietati.
diritto di asilo.
N. – Con chi mente dovete esse-
re mantenendo i modesti impegni
che avete preso.
uscito su Il Riformista del 23 maggio 2009. E. – Che cosa intende dire? re rigorosi. La vostra deve essere E. – Quali impegni?
N. – Prima fate loro rischiare la un’offerta di aiuto reale, ma sulla N. – Quello di destinare ai Paesi
Per gentile concessione dell’autore. vita sui barconi per arrivare a base di un dialogo leale. A chi non in via di sviluppo lo 0,7 per cen-
Lampedusa; poi, quando ci arri- si fa identificare correttamente, to del vostro prodotto nazionale
vano, siete voi stessi a trasferirli non si deve offrire niente; men lordo. Di fatto, dall’anno scorso
comodamente nella vostra terra che meno il passaggio gratis sulla avete azzerato questo impegno:
Ercadolli – Che differenza fa golari e i barconi strapieni di afri- terrestri: lì i problemi di controllo col ponte aereo. Una volta sul tratta più lunga e difficile, quella siete rimasti allo 0,02 per cento! E
lei tra respingere l’immigrazione cani si sposterebbero sul tratto di sono diversi e coinvolgono anche continente, li recludete per mesi da Lampedusa al continente. invece dovreste portarlo almeno
clandestina con un battello della mare fra Lampedusa e la Sicilia. il comportamento dei Paesi vostri in condizioni disumane, poi li libe- E. – In sostanza lei propone che all’uno per cento.
Guardia costiera fuori delle ac- N. – No, perché quelli che voglio- confinanti. rate con la pantomima del provve- erigiamo un muro fra Lampedusa E. – Sarebbe comunque una goc-
que territoriali, come da qualche no entrare in Italia irregolarmente E. – Non credo che i seimila abi- dimento di “espulsione”. In realtà, e il resto d’Italia. cia nell’oceano. Loro sono troppi:
giorno facciamo noi, e respingerla non avranno più alcun interesse a tanti italiani di Lampedusa saran- liberandoli senza riconoscere loro N. – Ripeto: voi con loro alternate non ce la faremo mai.

attualità europea
con un muro orlato dal filo spina- venire a Lampedusa. no molto d’accordo con questa il diritto di esistere, li condannate compassione e spietatezza, ma N. – Non è vero. Gli africani sono
to, come fanno tutti i Paesi di que- E. – Quello sarà comunque il pri- sua idea. consapevolmente a vivere come sempre in modo irrazionale. Che 930 milioni; però i più poveri,
sto mondo sui confini terrestri cal- mo passo, che il traghetto rende- N. – Perché no? Avranno anche sotto-uomini, schiavi, privi di senso ha aumentare da due a quelli dei Paesi che alimentano
di, senza che l’ONU abbia niente rà facilissimo. loro un grosso beneficio: extrater- qualsiasi diritto. Se proprio non li sei mesi il periodo di detenzione l’immigrazione clandestina, sono
attualità europea

da ridire? N. – Ma non potranno fare il passo ritorialità significherà esenzione volete, dovreste proporre loro un degli irregolari nei vostri “Centri circa la metà. Tra Europa e Ameri-
Nitolibar – Sul piano sostanziale, ulteriore. Da Lampedusa alla Sici- dalle imposte nazionali per i resi- buon lavoro in Africa: vi costereb- di identificazione”, che sono già ca settentrionale, siete molti di più
nessuna: su questo punto le do lia ci sono 205 chilometri di mare, denti. be molto meno. oggi strapieni, senza triplicare la voi. E ciascuno di voi guadagna
ragione. Ma il modo migliore per quasi il doppio della distanza tra E. – Lei non fa i conti con quello E. – Un buon lavoro in Africa? Chi loro capacità? Dove pensate di cento volte quel che guadagnano
evitare i barconi irregolari resta Lampedusa e la costa africana: che accadrebbe nella prima fase: lo paga, chi lo organizza? ammassare i due terzi in più degli loro.
quello di mettere un bel traghetto 113 chilometri. E comunque man- nel tempo necessario perché in N. – Occorrono molti gemellaggi irregolari che con la nuova legge E. – Occorrerebbe che noi “nord-
regolare dalla Libia a Lampedu- cherebbero i mezzi di trasporto. Africa i disperati si accorgano che tra Nord e Sud del mondo: tra cit- volete mantenere in detenzione? occidentali” diventassimo da un
sa, a prezzo politico. E uno anche E. – Cosa vuol dire? Lampedusa non è più la porta tà e città, tra ospedali e ospedali, E. – In qualche modo dobbiamo giorno all’altro tutti altruisti.
dalla Tunisia N. – Che a Lampedusa non ci d’accesso all’Italia, essi continue- tra scuole e scuole, anche tra fa- pure intensificare il filtro contro N. – No: basterebbe, da parte
E. – Un traghetto?? sarà nessuno a vendere barconi ranno ad arrivare come oggi, al miglie e famiglie: per istituire una l’immigrazione irregolare. Non è vostra, un po’ di egoismo lungimi-
N. – Vista la sua posizione geo- “usa e getta” ai disperati. E se ritmo di centinaia ogni settimana. miriade di canali di aiuto econo- politicamente pensabile che né rante. Lo sviluppo di quei Paesi,
grafica, potreste fare di Lampedu- anche ci fosse qualcuno interes- Anzi: più di oggi, perché avranno mico e culturale, di trasferimento l’Italia né l’Europa spalanchino le la riduzione delle enormi disugua-
sa una enclave extra-territoriale, sato a farlo, sarebbe facilissimo a disposizione il traghetto. di buone pratiche. Se finalmente porte all’invasione. glianze che vi dividono dai loro
magari mettendoci un bel Casinò impedirlo, o comunque impedire N. – Almeno ci arriveranno in con- attivassimo questi gemellaggi in N. – Proprio per questo l’Europa abitanti, è il solo modo realistico
per attirare i ricchi libici e tunisini. la partenza dei barconi. D’altra dizioni civili e in piena sicurezza. modo capillare, non sarebbe così deve ingaggiarli perché lavorino per ridurre e controllare il fenome-
Il terminal del traghetto in Africa parte, la traversata diretta dall’A- Oggi ne muoiono in mare a deci- difficile creare occasioni di lavoro nelle loro terre di origine. Consi- no epocale della migrazione dal
potrebbe diventare luogo di ac- frica alla Sicilia è enormemente ne, se non centinaia. E consideri interessanti in Africa, nei Paesi deri questo dato: anche senza Sud al Nord del mondo. Operare
certamento, accreditamento e pri- più difficile. che metà di quelli che arrivano d’origine degli immigrati clande- tenere conto degli irregolari che efficacemente per quello sviluppo
ma accoglienza per chi ha diritto E. – Ci saranno sempre quelli che hanno diritto di entrare, come pro- stini, con costi molto contenuti per tenete rinchiusi nei C.I.E., nelle non è, da parte vostra, un atto di
a entrare in Italia come profugo la tenteranno. fughi o come rifugiati: quelli, sì, i “gemelli” europei. vostre carceri circa un terzo dei altruismo, ma una scelta sempre
o rifugiato. Ma sul traghetto pos- N. – Ma saranno una piccola par- devono essere trasportati gratis E. – In molti casi in Africa è la si- 62.000 detenuti sono immigrati più indispensabile per il vostro
sono salire tutti, in modo che non te di quelli che oggi tentano l’ap- sul continente. tuazione locale, a impedire qual- africani irregolari. In carcere, cia- stesso benessere futuro.
abbiano motivo di affidarsi agli prodo a Lampedusa. E. – E gli altri? Le leggi vanno ap- siasi cooperazione. Sovente lo scuno di questi vi costa 200 euro E.– È difficile, in questo momen-
scafisti. E. – Comunque non risolverem- plicate: se non hanno diritto di en- stesso establishment non ne vuol al giorno. Non sarebbe meglio, to di recessione e di aumento del
E. – E il controllo passaporti? mo molto: quelli che arrivano coi trare non li si deve lasciar entrare. sapere. Pensi a Somalia ed Eri- con la stessa spesa che soste- debito pubblico, chiedere altri sol-
N. – Si passa il controllo passa- barconi costituiscono soltanto un N. – A quelli dei quali avete biso- trea, oppure al Darfour. nete per un solo carcerato extra- di ai contribuenti per lo sviluppo
porti soltanto per andare da Lam- settimo del flusso di immigrazione gno, e sono tanti, potreste dare N. – Ma in molti altri casi si può, comunitario, dare a trenta di loro dell’Africa.
pedusa alla Sicilia o ad altre desti- irregolare in Italia. sperimentalmente un permesso eccome. E gli irregolari possono 200 euro al mese – uno stipendio N. – Allora rassegnatevi all’inva-
nazioni in area Shengen. N. – Ma quello è praticamente per ricerca del posto di lavoro, an- diventare una fonte preziosa di di lusso, nell’Africa sub saharia- sione. Alternative non ce ne sono.
E. – In questo modo che cosa l’unico canale dell’immigrazione che sottoponendone i movimenti informazione sulle situazioni di na! per farli lavorare al loro Pae- Il nostro mondo è uno solo ed è
risolveremmo? Avremmo Lampe- irregolare diretta dall’Africa. Gli a stretto controllo, o chiedendo emergenza. Quelli che arrivano se in un programma di sviluppo? sempre meno possibile dividerlo
dusa brulicante di immigrati irre- altri flussi attraversano le frontiere la garanzia di un tutor: i modi per da voi sono in genere i migliori del E. – Certo, ma se questi in Italia in compartimenti stagni.

72 73
dove va il mediterraneo?

“Dove va il Mediterraneo?” è il ma direttamente in questione ma anche, al contempo, le con-


secondo libro che Franco Rizzi, l’Occidente, evidenziando il nes- traddizioni interne ai “Fratelli”, che
già ordinario di Storia del Medi- so profondo tra quello che è suc- da movimento si sono trasformati
terraneo all’Università di Roma cesso in questi ultimi due anni e il in partito per poi cercare di occu-
Tre e fondatore di UNIMED, un regime di dipendenza e di assog- pare tutto lo spazio politico, quasi
consorzio di 83 università delle gettamento in cui l’UE ha tenuto la democrazia - la condivisione
due Rive, dedica alle cosiddette questi paesi, considerati eterna- del potere e la dialettica politica
“rivolte arabe”, che hanno cam- mente dei “minori” da tutelare, con altre forze in un contesto di
recensione

biato il volto della regione negli piuttosto che dei soggetti politici competizione elettorale - sia an-
ultimi due anni e stravolto equi- autonomi. Da lì tutto il dibattito, cora alle “prove generali” in Egit-
libri che si credevano fissati per che ha imperversato per anni, to, e dall’esito alquanto incerto.
sempre. Equilibri neocoloniali, sulla questione se l’Islam fosse Diverso il contesto della Tuni-
sottintende Rizzi lungo tutto il compatibile con la democrazia, sia, dove lo scontro è più aspro
corso del libro, scagliandosi con- quasi fosse davvero possibile co- perché più radicali sono le diffe-
tro i paesi europei — oggi riuniti niugare l’uno e l’altra al singolare. renze e le visioni dello Stato dei
nell’Unione Europea (UE) – che Il libro osserva con uno sguardo due schieramenti che si oppon-
pretendono di dimenticare il peso critico gli schemi riflessi di un pen- gono: nel Paese non soltanto vi
ingombrante del passato per lan- siero occidentale (ed eurocentri- è gruppo di cultura francese che
ciarsi nel futuro, senza chiedersi co) che non riesce a guardare al si scontra con uno di cultura più
mai se vogliano fare altrettanto mondo esterno se non attraverso tradizionalmente arabo-islamica
anche i paesi della riva sud, e se lenti distorte e qualifiche e i rife- o arabo-berbera, ma anche dif-
questo sia davvero possibile. rimenti tratti dalla sola storia del ferenze sociali che pesano nelle
L’espressione “primavera araba” continente. Poiché non vi sarebbe preferenze tra modelli istituzionali
non piace molto al professore, stato illuminismo nei paesi musul- di assimilazione o separazione tra
che forse sa, da buono storico, mani, o solo in piccola parte, non stato e religione. In altre parole, il Franco Rizzi
che di “primavere” se ne sono sarebbe possibile nemmeno per concetto di “classe” e “egemonia”
avute tante nella storia arabo- questi popoli giungere a godere tutto gramsciano può essere ri-
Dove va il Mediterraneo?
Castelvecchi editore, serie RX,
islamica, e che giocare sul tema dei benefici e degli oneri della de- spolverato per interpretare il caso

recensione
Roma, 2013
delle “stagioni” in riferimento ai mocrazia: un pensiero contorto, della Tunisia non soltanto come
profondi cambiamenti a cui si che nega a queste nazioni il dirit- un confronto tra laici e religiosi,
assiste nei paesi del Maghreb e to-dovere di ripensare al modo di ma piuttosto come uno scontro di
vato alcuna risposta e riguardano telli di una visione nuova, uno più colto, più democratico, più
del Mashrek comporta di fatto autogovernarsi autonomamente, classe, in cui la vittoria di En-Nah-
piuttosto l’assetto- centralizzato o sguardo fresco alla riva sud del giusto, più moderno e più ricco
una spoliticizzazione degli even- se possibile inventando un pro- da si annuncia come la conquista
federale- da dare al nuovo Stato Mediterraneo, di cui l’Occidente che dispensa consigli. Rizzi usa
ti in corso. Una spoliticizzazione prio modello . Da lì a pensare che dello spazio politico ( e del gover-
o, ancora, la redistribuzione del ha disperatamente bisogno. Le un’espressione molto arguta per
che serve a renderli più opachi, le dittature che hanno preceduto no) da parte dell’entroterra tuni-
potere e delle rendite petrolife- rivolte arabe, scrive Rizzi, “han- annunciare la fine di un’epoca,
meno comprensibili ad un let- gli ultimi sommovimenti fossero sino e di quelle classi rurali, più
re tra le varie tribù del Paese, e no sovvertito la legge gravita- quella del neocolonialismo: “Si è
tore occidentale distratto, quasi la migliore delle soluzioni possi- povere e conservatrici, che erano
dove il “senso di appartenenza zionale delle idee”, ci obbligano messo in atto”, scrive lo storico,
si trattasse di una lunga serie di bili per il governo della regione, il state parzialmente marginalizzate
alla nazione”, nel suo complesso, a pensare diversamente alla de- “un processo che non ha nulla a
violenze e di repressioni, piuttosto passo è breve. da Ben Ali.
è ancora molto debole. Qui è da mocrazia araba e alle differen- che fare con le ‘messe’ che Bru-
che della ricerca, certo difficile, di Nel capitolo dedicato all’Egitto, il Infine la Libia, la cui vicenda sem-
ricercare il nodo, afferma Rizzi, ze culturali che ci separano dal xelles celebrava periodicamen-
nuovi equilibri sociali ed economi- libro ripercorre tutti gli eventi che brava essersi conclusa con la fine
degli equilibri interni futuri, più che mondo arabo. La sfida in tutti i te (la conferenza di Barcellona,
ci in Paesi in cui le disuguaglianze hanno portato all’elezione del pre- del regime — a lungo considera-
in una visione appiattita su uno paesi arabi che sono stati scossi ecc..)”. Si è aperta, appunto, una
restano molto forti e la redistribu- sidente Morsi, all’affronto tra Fra- to dall’Occidente “terroristico”, di
scontro tra liberali laici e filo-oc- da rivoluzioni è ancora aperta, ed nuova epoca, in cui i paesi del
zione dei redditi, anche petroliferi, telli Musulmani e laici nelle piazze Muhammad Gheddafi, quando
cidentali (attualmente al potere) e è impossibile prevedere — come Sud, alla ricerca di una democra-
ancora scarsa. egiziane, e alla difficoltà occiden- invece molte delle questioni che
Fratelli Musulmani, che per altro sosteneva Duby, ”lo storico non zia più rappresentativa, assomi-
Il libro ragiona sulle rivolte arabe tali di accettare la legittimità di un la guerra civile in Libia ha posto
in Libia non godono dello stesso è un indovino, non ha lezioni da gliano sempre di più, nelle loro
con uno sguardo laico, che chia- governo dei Fratelli Musulmani, al Paese non hanno ancora tro-
credito e non vantano la stessa dare, non può aiutare la gente a richieste e bisogni, ai loro vicini
organizzazione di cui fanno prova prevedere il futuro” – dove con- del Nord.
altrove. durranno le transizioni politiche
Alla domanda centrale che rima- che sono attualmente in corso, Un libro di un accademico che ha
ne sullo sfondo, ma che percorre ma le condizioni sono già ma- viaggiato a lungo nella regione e
tutto quanto il libro, —“dove va il ture per affermare che i paesi che non ha paura di rivolgersi ai
Mediterraneo?” – Rizzi risponde arabi nelle recenti rivolte si sono molti, e non solo a pochi specia-
che non è possibile dare una ri- scrollati di dosso la soggezione listi, per porre interrogativi politici
sposta univoca, ma soltanto indi- dell’Occidente e, con essa, la che ci riguardano tutti, come citta-
viduare alcuni elementi di fondo, necessità e l’obbligo, come Sud, dini responsabili ed informati delle
che potrebbero costituire i pun- di dipendere da un Nord sempre due rive del Mediterraneo.

74 75
Benvenuto ai nuovi ambasciatori Benvenuto ai nuovi ambasciatori
a cura di Cristiano Dionisi a cura di Cristiano Dionisi
Dalla Farnesina a Riad, Il Cairo, A Roma da Russia, Ucraina,
amman, Doha, Bucarest, Senegal, Sud Africa, Libano,
Belgrado e Podgorica Corea, Grecia e Albania.

1 2 3 1 2

1. Vincenzo Del Monaco 1. Yevhen Perelygin


2. Giuseppe Manzo 2. Manuel Amante Da Rosa
3. Maurizio Massari 3. Neritan Ceka
4 4. Sargis Ghazaryan
4. Guido De Sanctis
5. Patrizio Fondi 5. Themistoklis Demiris
6. Mostafa Kamal Helmy
7. Jae-Hyun Bae 3

5 7

Semestre piuttosto tranquillo per il consolidamento del quadro un’esperienza importante a Pe-
quello appena trascorso dal punto regionale nell’ area del Mediter- chino prima come capo dell’ufficio
di vista diplomatico. Dopo le nu- raneo allargato. Patrizio Fondi, commerciale e successivamente
merose nomine degli ultimi mesi classe 1956, è da febbraio il nuo- come vice capo missione. 6
del 2012 firmate dall’ex Ministro vo rappresentante d’Italia ad Am- Sono di inizio giugno invece due
Giulio Terzi, con il rinnovo del Par- man, presso il Regno Hashemita nuove nomine. Giuseppe Manzo
lamento al giro di boa di giugno di Giordania, dove arriva dopo un è il nuovo Ambasciatore d’Italia a 4
2013 sono stati davvero pochi i quinquennio passato come Con- Belgrado, dopo che nelle scorse
diplomacy

diplomacy
cambi di guardia dei nostri amba- sigliere Diplomatico del Ministro settimane le autorità serbe aveva-
sciatori in giro per il mondo. per i Beni e le Attività Culturali. no formalizzato il loro gradimento 5
Nel pre-elezioni Mario Boffo è Sempre nello stesso periodo Gui- alla designazione decisa dal Go-
stato nominato nuovo ambascia- do De Sanctis è volato a Doha, verno italiano. Capo del servizio
tore d’Italia a Riad. Napoletano, dove arriva dopo aver ricoperto il stampa e portavoce alla Farne-
classe 1953, Boffo è in carriera delicato ruolo di Console Gene- sina fino all’aprile scorso, Manzo Nuove nomine anche di rappre- paesi di CSI degli Esteri, Amba- S.E. Charbel Stephan. La Re-
diplomatica dal 1978 e vanta tra rale e di Inviato speciale presso torna nei Balcani dopo una prece- sentanti in Italia. Grande eviden- sciatore in Polonia, vice-ministro pubblica Araba d’Egitto si è affi-
i tanti incarichi l’incarico di di- il Consiglio Nazionale di Tran- dente esperienza nell’area quan- za ha avuto senz’altro l’arrivo di degli Esteri e nel periodo 2005- data a S.E. Amr Mostafa Kamal
plomatico in Yemen dal 2005 al sizione libico. Diego Brasioli do, tra il 1995 e il 1998, aveva S.E. Sergey Sergeyevich Ra- 2013 Ambasciatore di Mosca in Helmy, che ha consegnato al
2010. Sempre in gennaio il già rappresenterà il nostro Paese a prestato servizio a Tirana durante zov da Mosca. Il nuovo amba- Cina. Presidente della Repubblica Na-
Inviato Speciale del Ministro degli Bucarest. Entrato in carriera di- la crisi culminata con il collasso sciatore russo ha inaugurato il Tra i nuovi arrivi, in aprile è at- politano le Lettere Credenziali lo
Esteri per i Paesi del Mediterra- plomatica nel 1986, Brasioli negli delle società finanziarie pirami- suo nuovo incarico con un ricevi- terrato a Roma S.E. Yevhen scorso aprile. Credenziali anche
neo e le primavere arabe, Mauri- ultimi anni è stato a capo dell’Uf- dali. Cambio di poltrona anche in mento da 1000 ospiti nella bellis- Perelygin, nuovo ambasciatore da parte dei nuovi Ambasciatori
zio Massari, ha assunto l’incarico ficio del Ministero degli Esteri Montenegro: a Podgorica arriva sima residenza di Villa Abamelek d’Ucraina in Italia. Nel panorama Neritan Ceka, della Repubblica
di Ambasciatore a Il Cairo, dove responsabile dell’agenda politica Vincenzo Del Monaco. Classe sui colli del Gianicolo a Roma in diplomatico della capitale figu- di Albania e di Themistoklis De-
aveva avuto modo di lavorare dal del G8, dell’antiterrorismo e della 1969 il giovane rappresentan- occasione della festa naziona- rano due nuove donne: si tratta miris, della Repubblica Ellenica.
2012 nel promuovere i rapporti lotta alla criminalità organizzata, te dal 2009 ha prestato servizio le della Federazione Russa, lo delle Seynabou Badiane (Sene- Napolitano infine ha concesso il
con le nuove formazioni politiche e tra il 2010 e il 2012 Presiden- presso il Segretariato Generale scorso 12 giugno. Razov, classe gal) e della Signora Nomatemba gradimento per la nomina del Si-
e con le società civili dei Paesi te del Comitato Interministeriale della Presidenza della Repubbli- ’53, è senz’altro un rappresen- Tambo (Sud Africa). gnor Jae-Hyun Bae in qualità di
delle primavere arabe, contribuire per i Diritti Umani. Paolo Crudele ca, all’Ufficio per gli Affari Diplo- tante di rilievo per la Russia. Nel Dalla Repubblica del Capo Ver- Ambasciatore della Repubblica
alla formulazione di una strategia è invece il nuovo ambasciatore matici, dove è stato confermato suo curriculum figurano gli incari- de è arrivato Manuel Amante di Corea presso lo Stato Italiano
nazionale per il Mediterraneo ed d’Italia a Singapore. Salernita- nel 2012 con il grado di Consiglie- chi di Ambasciatore in Mongolia, Da Rosa, mentre il nuovo rap- e di S.E. Sargis Ghazaryan, del-
esplorare proposte ed iniziative no, Crudele resta in oriente dopo re di Ambasciata. capo del Terzo Dipartimento dei presentante in Italia di Beirut è la Repubblica d’Armenia.

76 77
Calendario Presidenza lituana Ue Calendario Presidenza lituana Ue
July August September October November December
EP Plenary - Strasbourg PSC All Saints Day
1 lun gio dom 1 mar ven dom
Informal Culture and Sports (LT)
EP Plenary - Strasbourg COREPER I COREPER II All Souls day COMPET
2 mar ven lun 2 mer sab lun
PSC Informal Culture and Sports (LT)
EP Plenary - Strasbourg PSC COREPER II (poss.) COMPET COREPER II (poss.) PSC
3 mer sab mar 3 gio dom mar
FAC (Trade) on the margin of WTO Min-
PSC Trip (LT)
EP Plenary - Strasbourg COREPER II COREPER I isterial Conference (Bali) (poss.)
4 gio dom mer 4 ven lun mer
COREPER I COREPER II
COREPER I COREPER II PSC Trip (LT) PSC
COM visit to LT PSC Trip (LT) Informal Defence Ministers (LT) PSC JHA TTE-Transport
5 ven lun gio 5 sab mar gio

Lithuanian National Holiday COREPER I COREPER I JHA TTE-Telecom


6 sab mar ven 6 dom mer ven
Half-day COREPER I (poss.) PSC
Informal Defence Ministers (LT) GYMNICH (LT) COREPER II
GYMNICH (LT) EP Plenary - Strasbourg COREPER II (poss.)
7 dom mer sab 7 lun gio sab
JHA (Luxembourg)
Eurogroup Informal AGRIFISH (LT) EP Plenary - Strasbourg COREPER I
8 lun gio dom 8 mar ven dom
Informal EPSCO-Health (LT) JHA (Luxembourg) PSC PSC
ECOFIN EP Plenary - Strasbourg EP Plenary - Strasbourg EP Plenary - Strasbourg
9 mar ven lun 9 mer sab lun
EPSCO Eurogroup
PSC Informal EPSCO-Health (LT) Informal AGRIFISH (LT) COREPER I COREPER II
COREPER I COREPER II EP Plenary - Strasbourg EP Plenary - Str. TTE -Transport (Lux.) EP Plenary - Strasbourg
10 mer sab mar 10 gio dom mar
EPSCO ECOFIN PSC
PSC Informal AGRIFISH (LT) COREPER II (poss.)
Informal EPSCO-Employment (LT) EP Plenary - Strasbourg COREPER I ECOFIN (Budget) EP Plenary - Strasbourg
11 gio dom mer 11 ven lun mer
COREPER I COREPER II PSC
COREPER II Trip (LT) COREPER I COREPER II PSC Eurogroup
PSC; Informal EPSCO-Employment (LT) EP Plenary - Strasbourg PSC EP Plenary-Strasbourg FAC (Develop.)
12 ven lun gio 12 sab mar gio
TTE-Energy COREPER II
COREPER II Trip (LT) COREPER II (poss.)
COREPER II Trip (LT) COREPER I (poss.) PSC COREPER I COREPER II ENVI
13 sab mar ven 13 dom mer ven
Informal ECOFIN (LT) PSC
COREPER II Trip (LT) Informal ECOFIN (LT) ENVI (Luxembourg) COREPER II
14 dom mer sab 14 lun gio sab
Eurogroup (Luxembourg)
AGRIFISH Assumption day Informal TTE-Transport (LТ) ECOFIN (Luxembourg) ECOFIN
15 lun gio dom 15 mar ven dom
EPSCO (Luxembourg) PSC COREPER I
PSC Informal TTE-Transport (LТ) COREPER I COREPER II FAC
16 mar ven lun 16 mer sab lun
AGRIFISH
Informal Environment (LT) PSC
COREPER I COREPER II (poss.) PSC PSC AGRIFISH (Luxembourg) GAC
17 mer sab mar 17 gio dom mar
AGRIFISH PSC
Informal Environment (LT) COREPER II
COREPER II COREPER I Trip (LT) COREPER I FAC (Trade) (Luxembourg) EP Plenary - Strasbourg COREPER I
18 gio dom mer 18 ven lun mer
Informal JHA (LT) COREPER II AGRIFISH (Luxembourg) FAC AGRIFISH
COREPER I Trip (LT) COREPER II (poss.) EP Plenary - Strasbourg European Council (Brussels)
19 ven lun gio 19 sab mar gio
Informal JHA (LT) Informal TTE-Energy (LT) GAC FAC (Defence) AGRIFISH PSC
COREPER I Trip (LT) COREPER I PSC EP Plenary - Strasbourg European Council (Brussels)
20 sab mar ven 20 dom mer ven
Informal TTE-Energy (LT) COREPER I COREPER II
Belgium National Holiday EP Plenary - Strasbourg EP Plenary - Strasbourg
21 dom mer sab 21 lun gio sab
FAC (Luxembourg) COREPER II (poss.)
FAC EP Plenary - Strasbourg COREPER I
22 lun gio dom 22 mar ven dom
Informal COMPET (LT) GAC (Luxembourg) PSC PSC
GAC (tbc) PSC AGRIFISH EP Plenary - Strasbourg
23 mar ven lun 23 mer sab lun
Informal COMPET (LT) COREPER I
COREPER II PSC EP Plenary - Strasbourg
24 mer sab mar 24 gio dom mar
Informal COMPET (LT) European Council (Brussels)
ECOFIN (Budget) (poss) COREPER I COREPER II European Council (Brussels) EYCS-Education & Youth Christmas Day
25 gio dom mer 25 ven lun mer

PSC (poss.) COMPET EYCS-Culture & Sport PSC Christmas Day


26 ven lun gio 26 sab mar gio
Informal Cohesion Policy (LT)
COMPET COREPER I
27 sab mar ven 27 dom mer ven
PSC COREPER II
COREPER II (poss.)
28 dom mer sab 28 lun gio sab
Eastern Partnership Summit (LT)
Informal GAC (LT) COREPER II COREPER I PSC
29 lun gio dom 29 mar ven dom
PSC Eastern Partnership Summit (LT)
Informal GAC (LT) GAC COREPER I
30 mar ven lun 30 mer sab lun
PSC (poss.)

31 mer sab mar 31 dom mar


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