Urbino, cultura in lutto Fu anche vicesindaco DivennepresidedellaFacoltàdi Lettere,eratra i fondatoridellaScuoladi moda Il suoimpegnonell’AccademiaRaffaelloè duratotuttala vita. Aveva 91 anni
Cultura in lutto a Urbino per la Aveva una grande cultura ed
morte del prof Giorgio Cerboni era contento – come uomo Baiardi. Aveva91 anni. La suafi- dell’Ateneo – di avereun ruolo gura è profondamente legata a amministrativo nel qualeincide- tre grandi aspettidella vita urbi- va. Con lui abbiamo valorizzato nate: l’Ateneo, l Amministrazio- molto gli artisti della Scuola del ne comunale e l’Accademia Raf- Libro, organizzammo anche faello. A unire il filo tra queste, una mostra su Franci». la sua profonda cultura umani- CerboniBaiardi era socialista e stica che spaziava dal Rinasci- veniva da una famiglia di ispira- mento ai contemporanei; una zione laica. «Io ero comunista – suaparticolare predilizione – an- dice Londei –, lui era socialista, che per la storia di famiglia – ma alla Vittorio Emiliani, suo l’aveva per Giovanni Pascoli. Fu ancheassessorealla cultura grande amico. Lui ed Emiliani di essereuomini di parti- e poi vicesindacodi Urbino nel- prima giunta to eranopersone libere ». la dell’allora sindaco Il professor Guido Arbizzoni, Giorgio Londei ( 1985- 1990). «E’ suo assistenteper anni, lo ricor- stato un personaggio straordi- da con commozione e profondo nario – commentaGiorgio Lon- affetto: «Era dottissimo, faceva dei –, semprepiacevole, pronto lezioni bellissime, ma era restìo alle battute. Molto sarcastico. a mettereper iscritto il suo sape-
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PAESE :Italia DIFFUSIONE :(5406) PAGINE :2;6 AUTORE :N.D. SUPERFICIE :35 % PERIODICITÀ :Quotidiano
21 agosto 2023 - Edizione Pesaro
re, forse per scrupolodi perfe-
zionismo. Fino a qualche tempo fa era intenzionato a darealla lu- ce gli ultimi studi ancora non pubblicati, e anchequestoera uno scrupolo: completarei lavo- ri. La sua carriera è stata tutta ur-
binate, eraassistentedi Claudio
Varese, poi fece un concorsoe diventò ordinario per insegnare letteratura italiana prima a Magi- stero e poi a Lettere e filosofia, dove divennepurepreside.E fu fondatoredella Scuola di Moda e per anni direttore dell’Istituto di Filologia moderna». Anche l’Accademia Raffaello è in lutto. Dice il presidente Luigi Bravi: «Per noi è un grande dolore, non è semplicemente un presi- GiorgioCerboni dente emerito che se ne va. Se Baiardi ( 1933- ne va una figura che da ragazzi- 2023), professore no ha dato qualcosa all Accade- emerito dell’Ateneo di Urbino e poi mia essendotra i primi Giovani presidente amici dell’Accademia, una figu- dell’Accademia ra inventata per lui e Andrea Emiliani. Lui ha fatto di questa Raffaello istituzione non solo un luogo nel quale continuare il suo impe- gno civico, ha guardatolonta- no. A lui si devel’aver smossole acque per farla conoscereal di là degli stretti confini municipa- li. Personalmente ne ricordo la grandesimpatia e la pervicacia con cui ha ingaggiato certegiu- ste battagliee se l’Accademia oggi ha un certo orientamento è certamenteil naturale svilup- po della impostazione data da lui». Cerboni Baiardi lascia i figli Anna e Giacomo, nipoti e proni- poti. Il funerale saràdomani alle ore 10, chiesadell’Annunziata. g. l.