per i grandi rapporti con l’Oriente Tommasodi Carpegna: «Il nostroconvegnodell’Ateneo harichiamatograndiesperti internazionalia Urbino» URBINO di curiosi, attratti dai temi, spes- so curiosi e intriganti. Si è inda- Non c’era ancora il microsco- gato adesempio il sogno del Ti- nel medioevo, e infatti una bet come luogo immaginario pio messaa fuoco molto efficace tra Otto e Novecento. Gli inglesi lo credevano un mondo fiabe- su quel periodostorico è stata fatta più di recente:si è conclu- sco a causadi un romanzo degli sa con successoalcuni giorni fa anni ‘ 30, per i cinesi invece era visto comeun inferno e da lì si la nonaedizione di “Il Medioevo fra Noi“, il giustifica anchela notainvasio- convegnointernazio- ne. nale organizzato dall’ateneo ur- «Un altro temaaccattivanteè binate che quest’anno poneva la lente sumedievalismoe orien- stato l’oriente nei film, a iniziare da Pasolini, colui che forse più talismo. «Sembranodue concetti lonta- di tutti ha coniugato l’idea di me- ni – raccontauno dei fautori, il dioevo e oriente, presentando professor Tommaso di Carpe- l’alterità in senso positivo. Dal gna Falconieri – main realtà han- suo film “Il fiore delle mille e no tanti punti di contatto, e il una notte“ giratoin Yemene Ne- meeting l’ha dimostrato. Un rap- pal traspare il messaggio che porto spesso trascurato, per- nel medioevo e in oriente si tro- ché bisogna mettersi a guarda- vano cosee vicende belle e me- re l’altro da noi stessi,sia nello ravigliose. Anche il mito di Dra- spazio, e si parla di orientali- cula haappassionatoil pubbli- smo, sianel tempo, equestoè il co: gran principe di una zona medievalismo. Ad ogni modo, tra Romaniae Ungheria, rappre- siamo soddisfatti perché abbia- senta una speciedi summa dei mo radunato, assieme ad altri temi affrontati: misterioso, pau- tre dipartimenti di eccellenza roso, ma ancheeroe nazionale comeil nostro,ovvero quelli del- contro i Turchi. Eppure la lette- le università di Roma, Bologna e ratura l’ha trasformato in un Trento,studiosi di svariate disci- vampiro» . pline: storici, filologi, letterati, GiovanniVolponi studiosi delle comunicazioni, fo- L’APPORTO DI PASOLINI tografi, studiosi di cinema, stori- ci dell’arte. È stato per davvero Nel suofilm “ Il fiore unconvegnomultidisciplinare, delle mille e una non solo un modo di dire». Oltre ai relatori, alcuni anche notte“ ha avvicinato internazionali,il convegno è sta- culture in apparenza to seguito da un folto pubblico molto lontane
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PAESE :Italia DIFFUSIONE :(5406) PAGINE :31 AUTORE :N.D. SUPERFICIE :30 % PERIODICITÀ :Quotidiano
21 luglio 2023 - Edizione Pesaro
Sopra,un codicemedievale.Sotto, il prof Tommasodi CarpegnaFalconieri