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Domande gine e ost

EVIDENZIAMO QUELLE CHE RITENIAMO CORRETTE

Le alterazioni ormonali della pre-menopausa


A. Aumentano il rischio di fratture ossee
B. Aumentano la fertilità della donna
C. Aumentano il rischio di osteoporosi
D. Aumentano il rischio di corpo luteo emorragico
E. Nessuna delle precedenti

Il corpo luteo emorragico


A. È un evento raro nella post-menopausa
B. Richiede sempre un intervento chirurgico
C. Rende impossibile il concepimento
D. Talvolta si verifica nella fase follicolare
E. Nessuna delle precedenti

La gravidanza extra-uterina
A. Non si verifica nelle donne fertili
B. È influenzata dalla terapia ormonale sostitutiva
C. Può evolvere fino a termine in rari casi
D. Tutte le precedenti
E. Nessuna delle precedenti

La menopausa è caratterizzata dal seguente quadro endocrino


A. FSH alto. LH basso. Estrogeni bassi, progesterone alto
B. FSH basso, LH basso, estrogeni bassi, progesterone alto
C. FSH basso, LH alto, estrogeni bassi, progesterone basso
D. FSH alto, LH alto, estrogeni bassi, progesterone alto
E. Nessuna delle precedenti

L’endometriosi è una malattia


A. Più frequente nella post menopausa
B. Più frequente nei primi giorni del ciclo mestruale
C. Più dolorosa nel periodo post-ovulatorio
D. Asintomatica nelle donne in graidanza
E. Nessuna delle precedenti

I recettori per l’LH sono assenti


A. In tutte le cellule del corpo luteo
B. In tutte le cellule della teca
C. In tutte le cellule della granulosa a inizio ciclo
D. In tutte le cellule di Leydig
E. Tutte le precedenti

La gonadotropina corionica
A. È prodotta dalla ghiandola ipofisi
B. È prodotta dal tromboblasto
C. È simile agli ormoni FSH e LH
D. Non necessita di recettori per l’LH
E. Tutte le precedenti

La gonadotropina corionica
A. Non è prootta dalla ghiandola ipofisi
B. È prodotta dal trofoblasto
C. Necessita di recettori per l’LH
D. Nessuna delle precedenti
E. Tutte le precedenti
Le gonadotropine ipofisarie
A. Vengono rialsciate dall’ipotalamo
B. Sono tre
C. Regolano la produzione di ormoni nel testicolo
D. Stimolano la placenta
E. Nessuna delle precedenti

Gli spermatozoi
A. Sono contenuti nel testicolo
B. Consumano glucosio
C. Sopravvivono fino a 10 giorni in ambiente favorevole
D. Sono geneticamente inattivi
E. Nessuna delle precedenti

L’uovo, mentre è contenuto nel follicolo ovarico,


A. Contiene 23 cromosomi
B. Non può essere fecondato dallo spermatozoo
C. Si riproduce in continuazione
D. Tutte le precedenti
E. Nessuna delle precedenti

La cellula uovo
A. Si riproduce nell’ovaio fino alla prima mestruazione
B. Contiene, nell’ovaio 23 cromosomi
C. Viene fecondata dallo spermatozoo dentro l’utero
D. Contiene nell’ovaio 92 cromosomi
E. Produge progesterone

L’incidenza di malattie cardiovascolari nella donna rispetto all’uomo


A. È uguale
B. È minore in menopausa
C. È minore in età fertile
D. Si riduce con l’età
E. Nessuna delle precedenti

Il picco ovulatorio di gonadotropine


A. Avviene nella fase luteale
B. È un fenomeno androgeno dipendente
C. Non dipende dall’azione del GnRH
D. È facilitato da alte dosi di progesterone
E. Nessuna delle precedenti

La contraccezione con estro-progesteroni (?) giornalieri


A. Aumenta il rischio di cancro ovarico
B. Aumenta il rischio di cancro endometriale
C. Aumenta il rischio di trombosi venosa
D. Nessuna delle precedenti
E. Tutte le precedenti

Norlevo
A. Impedisce regolarmente l’ovulazione
B. Stimola l’attività del corpo luteo
C. Impedisce la formazione di un buon corpo luteo
D. È definita la pillola dei 5 giorni dopo
E. Nessuna delle precedenti

La selzione del follicolo dominante


A. È legata al feed-back negativo fra estrogeni e ghiandola ipofisi
B. È dovuta al calo delle gonadotropine nella fase medio-luteale
C. Si accompagna al periodo di massima fertilità nella donna
D. Tutte le precedenti
E. Nessuna delle precedenti

ellaOne
A. Impedisce l’ovulazione nei giorni più fertili
B. Stimola i recettori per il progesterone
C. Rende inospitale l’endometrio
D. Può interrompere una gravidanza
E. C+D

Il corpo luteo
A. Produce ormoni sessuali
B. Durante la menopausa si osserva raramente
C. Può essere già presente prima dell’ovulazione
D. Tutte le precedenti
E. Nessuna delle precedenti

La prima cellula dell’embrione umano


A. Si difende dalle difese immunitarie materne
B. Si trova nell’utero
C. Si annida nell’utero materno
D. Si nutre dalle ghiandole endometriali
E. Nessuna delle precedenti

Norlevo, LNG, nel preovulatorio


A. Inibisce l’ovulazione nei giorni più fertili
B. Inibisce i recettori del progesterone
C. Inibisce una buona funzione luteale
D. Può essere usato off-label per abortire
E. Tutte le precedenti

Il ciclo mestruale
A. Dura solitamente cinque giorni
B. Può essere più o meno abbondante
C. Non si osserva in menopausa
D. Tutte le precedenti
E. Nessuna delle precedenti

La prima cellula
A. Si riproduce raddoppiando i cromosomi nei pronuclei
B. Utilizza il centrosoma e i centrioli contenuti nello spermatozoo
C. Utilizza nutrimenti propri
D. Tutte le precedenti
E. Nessuna delle precedenti

I giorni fertili
A. Sono immediatamente precedenti all’ovulazione
B. Sono fra la mestruazione e l’ovulazione
C. Possono sovrapporsi alla mestruazione
D. Tutte le precedenti
E. Nessuna delle precedenti

Lo spermatozoo
A. Non è in grado di riparare eventuali danni in cui incorra
B. Misura un settimo di millimetro
C. Contiene 46 cromosomi all’interno del testicolo
D. Consuma glucosio
E. È richiamato verso l’uovo della prolattina

Il muco cervicale
A. Viene modificato dalle gonadotropine
B. Può impedire il passaggio degli spermatozoi
C. È prodotto dalle cellule endometriali
D. Non lascia tracce sugli indumenti
E. Nessuna delle precedenti

La beta endorfina
A. È stimolata dalla leptina
B. È stimolata dalla kiss-peptina
C. È inibita dagli estrogeni
D. Attiva il rilascio del GnRH
E. Impedisce il rilascio del GnRH

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