Sapienza

Intelletto
Consiglio
Fortezza
Scienza
Pietà
Timore di Dio
I doni dello Spirito Santo completano e portano alla perfezione le virtù di coloro che li
ricevono. La virtù è la disposizione a compiere il bene in maniera abituale e ferma

SCIENZA: Esisto per aiutarti a scoprire il perché delle

cose, per aiutarti a scorgere la vita presente in tutte le
situazioni, in quelle tristi come in quelle liete e aiutarti
a vedere i bisogni degli altri.

Dal latino “scire” = conoscere.

Il profeta Isaia, nei suoi scritti (Is. 11) quando prediceva la nascita di Gesù come erede della
stirpe del re Davide, descriveva lo stesso Gesù come una persona su cui si sarebbe posato lo Spirito
del Signore con tutta la ricchezza dei suoi doni. E per indicare il dono della scienza, Isaia indicava il
termine CONOSCENZA .

Inoltre, il termine “conoscere” nella Bibbia è spesso usato per INDICARE L’AMORE che lega
due persone. Quando l’angelo preannunciò a Maria la futura nascita di Gesù, ella rispose dicendo
“non conosco uomo” (Lc. 1, 34). Tale espressione stava a significare che Maria non aveva ancora
amato un uomo a tal punto da progettare con lui la nascita di un figlio: il dono più grande
dell’amore.

Queste due premesse sono necessarie per comprendere il dono della scienza. Dalla loro unione
capiamo che questo è il dono della conoscenza – amore, ossia il dono che ci rende capaci di
immettere l’amore nel conoscere.

Guardiamo alla nostra vita abbiamo un hobby, uno sport, un interesse che ci appassiona? Non è
vero che più questo interesse ci coinvolge, più siamo portati a conoscere cose nuove su di esso? La
scienza è il dono che ha contraddistinto i grandi filosofi cristiani: S. Agostino, S. Tommaso, S.
Ignazio di Loyola (fondatore dei Gesuiti), per fare alcuni esempi. Persone tanto appassionate
nell’approfondire la teologia da diventare delle figure di riferimento per tutto il mondo cristiano.

Riferendoci sempre alle nostre esperienze, in particolare al rapporto con le persone, non è vero
che più una persona ci interessa più siamo desiderosi di apprendere notizie, informazioni su di esso?
Il desiderio di conoscere è legato al sentimento di amore, di volersi bene. La stessa parola
“onnisciente”, che conosce tutto, che caratterizza Dio, noi la attribuiamo appunto a quello stesso
Dio che ha tanto amato l’uomo da mandare suo figlio sulla terra accettando che patisse sulla croce.
Magari non ce ne accorgiamo, ma facciamo continuamente esperienza della conoscenza – amore.
Chi ama capisce prima e capisce di più. L’amore di una mamma per suo figlio le fa comprendere
prima le sue necessità, le fa avere le intuizioni che lo fanno sentire amato. Due innamorati si
comprendono al volo perchè si amano. Tra due amici a volte basta uno sguardo, un sorriso, una
parola perché scatti l’intesa.
Come possiamo cogliere al meglio il dono della scienza?
Con l’apertura al prossimo: Non fermiamoci solo a chi già conosciamo ma spingiamoci
a conoscere al di fuori del nostro gruppo, senza preconcetti o paure. Facciamolo verso chi
è in disparte, chi è di un altro paese, di un'altra religione, di un’altra estrazione sociale.
 L’amore di Dio non fa distinzioni. Accogliere il dono della scienza vuol dire essere
disponibili ad amare le persone come Lui le ha amate.
Vedendo il mondo come lo vede Dio, con gli occhi della fede: Scoprendo in tutto il
creato la presenza del Creatore. Questo si traduce anche in amore per la natura, rispetto
per essa. Se conosciamo bene la natura e impariamo a considerarla come dono di Dio,
allora sapremo anche comportarci in modo da amarla senza danneggiarla.
Con l’interesse verso Dio: Ossia coltivando il rapporto con la Sua Parola. Conosciamo
sempre meglio le parole di Gesù, i suoi insegnamenti, gli episodi della sua vita. Non
stanchiamoci di rileggere alcuni brani che già abbiamo sentito altre volte perché la Bibbia
può parlarci in modo diverso a seconda delle circostanze in cui ci troviamo.
L’approfondita conoscenza della Parola potrà aiutarci anche quando saremo chiamati ad
aiutare i nostri cari perché ci darà un mano a portare loro il conforto.

Quali sono le CARATTERISTICHE di chi accoglie il dono della scienza?

Sono persone che sono appassionate alla vita, innamorati di essa. Quando si approcciano a
conoscere le cose e le persone non usano solo la testa ma anche il cuore. Si appassionano alle realtà
coltivando delle “passioni” (per la natura, per l’arte, ecc.) ed in questo modo riescono a
comprendere più in profondità il modo di agire di Dio. Vedono ciò che sta loro intorno non come
oggetti inermi ma come animati dalla presenza di Dio, e per questo sono capaci di dare un tocco di
vivacità al mondo che li circonda Sono convinti che la loro passione, potrà contribuire a creare un
mondo migliore.
Frutti della scienza sono ammirazione, stupore e riflessione.

LA SCIENZA NELLA BIBBIA

Dalla lettura dei brani elencati scopriamo in che modo la scienza ci accompagna, scrivendo la nostra
interpretazione del passo biblico.

BRANO BIBILICO ESPRESSIONE DEL DONO DELLA SCIENZA

Sap. 13, 1 - 5

Sal. 139, 13 – 14. 23 - 24

Mt. 6,6