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Sapienza

Intelletto
Consiglio
Fortezza
Scienza
Pietà
Timore di Dio
I doni dello Spirito Santo completano e portano alla perfezione le virtù di coloro che li
ricevono. La virtù è la disposizione a compiere il bene in maniera abituale e ferma

PIETÀ: Esisto per riempire il tuo cuore di tenerezza e


di amore verso Dio. E’ lui che ti ricompensa dei doni. Ti
aiuterò a vivere da innamorato di Lui. Rimani con Dio
e avrai una gioia grande e piena!

Dal latino: “pietas” = amore dei figli verso il padre.

«La paura bussò alla porta. La fede in Dio andò ad aprire. Non c’era nessuno.»

Che commento faresti a questa frase?

Per capire il dono della pietà dobbiamo cercare di non pensare al significato che diamo di solito alla
parola pietà. La radice di questo nome deriva dall’aggettivo “pio”.
Essere una persona “pia”, secondo la morale cristiana, significa essere una persona pienamente
fiduciosa in Dio. Nei Vangeli si parla delle “pie donne” per indicare quelle donne che seguivano
Gesù fin ai primi giorni della sua predicazione. Erano quindi donne che avevano creduto in lui sin
dall’inizio, senza riserve. Alcune di esse sono le stesse che scoprirono la tomba vuota dopo la
Resurrezione. Essere pio vuol dire quindi seguire Gesù, dal principio alla fine della vita…e oltre.

Risulta più chiaro, allora, il senso della frase iniziale. Il dono della pietà è quel dono che ci lega a
Dio come dei figli al proprio padre. Il termine che si usa in questo caso è AMORE FILIALE verso
Dio.
Se accettiamo questo dono ne derivano alcune importanti conseguenze:
In quanto figlio di Dio, il cristiano deve vedere anche gli altri come figli di Dio, ossia deve
amare tutti. Ma è possibile?
Quando incontriamo le persone non sappiamo mai chiaramente quali sono le loro intenzioni.
Per tale motivo il nostro approccio deve essere improntato sulla fiducia iniziale.
Se in tal modo riusciamo a dare vita ad una relazione fiduciosa, potrà essere possibile un
loro disvelarsi a noi ed anche noi potremo guadagnare la loro fiducia.
Se le persone tradiscono la nostra fiducia, se ci diventano nemici, possiamo smettere di
fidarci di loro? È una reazione umana, ma non dobbiamo mai smettere di amarle come figli
dello stesso Padre.
La pietà è il dono che prepara il terreno per tutti gli altri doni.
Il rapporto filiale con Dio ci consente di usare poche parole quando preghiamo perché Dio
già conosce i nostri bisogni. Ma la premessa importante è che noi ci accostiamo con fede
alla preghiera, non per abitudine.
Il rapporto filiale con Dio ha conseguenze anche sul nostro rapporto con il prossimo. Ci fa
sentire vicini agli altri, fratelli. Sensibili, senza sentirsi migliori perché la pietà porta sempre
con sé l’umiltà.

Frutti della pietà sono la preghiera e la solidarietà.


Se abbiamo compreso questi concetti, allora
possiamo fare un passo avanti. Riconoscere Dio
come nostro padre vuol dire credere che Egli,
come ogni genitore, non agirà mai contro i suoi
“Se Dio è mio padre, conto qualcosa figli, ma sempre per il loro bene. Ma allora come
e trovo in lui la mia vera dignità. Se si spiega tutto il male che c’è nel mondo? Con 2
è mio padre, non continuerò a parole: AMORE e LIBERTÀ.
ripetere fino alla noia “perché…
L’amore è talmente connesso con Dio che per
perché… perché”, ma dirò invece definire chi è Dio i cristiani dicono “Dio è
con realismo e fiducia: “Tu sai… Tu amore” (come ha intitolato il papa la sua ultima
sai… Tu sai…”. Se Dio è mio padre, enciclica). Noi non possiamo cercare una ragione
non attribuirò al caso gli eventi della a tutto ciò che accade perché significherebbe
cercare di uguagliare Dio nel pensiero. Possiamo
mia giornata, ma li considererò sforzarci di ragionare come Lui ma siamo
indicazioni del suo amore. Se Dio è coscienti che ad un certo punto la nostra
mio padre non diventerò intelligenza deve lasciare il passo alla fede. Un
domani, forse, ci sarà data la risposta ai nostri
improvvisamente incredulo davanti interrogativi ma ricordiamoci che i tempi di Dio
ad un cataclisma della natura, non non sono uguali ai nostri tempi. Un bell’esempio
riuscendo più a trovare il legame tra della considerazione di Dio come amore ci è dato
l’amore e le avversità, tra l’esistenza dallo scritto che si trova a sinistra.
di Dio e il dolore che mi colpisce.
Dio è Dio ed è signore dell’universo La libertà è il dono di amore fattoci da Dio.
anche se la terra trema ed i fiumi Libertà di scegliere tra il seguirlo o meno, quindi
straripano, ed è padre anche se il libertà anche di sbagliare. Gli uomini compiono
tanti sbagli e ce ne accorgiamo ogni giorno, sia
freddo mi gela le mani ed un nella nostra vita quotidiana che leggendo i
incidente mi rende infermo per tutta giornali o ascoltando le notizie in radio o TV.
la vita.” Perché Dio non interviene ad a aggiustare le
cose? Perché altrimenti ci priverebbe della nostra
Fratel Carlo Carretto, scrittore libertà. La stessa libertà che ha contraddistinto
cattolico Gesù quando si lasciò crocifiggere. Se Dio fosse
intervenuto in quel momento, avrebbe lasciato una distanza incolmabile tra Gesù e noi. Invece, Gesù è stato
“uomo” fino in fondo. Fino alla morte; per mostrare all’umanità che essa può sconfiggere il peccato.

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