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SU PRODOTTI IVECO
10-0804
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NORMA PROGETTO Prescrizioni generali Date 15.03.2010
All rights reserved. This standard must not be reproduced or in any way utilized by other parties without the written consent of IVECO
1 GENERALITÀ
Per quanto riguarda i particolari montati su prodotti IRISBUS, occorre fare riferimento all'IVECO
STD. 10-0806 .
1.1 Applicabilità
La norma IVECO relativa alla marcatura su prodotti IVECO è finalizzata a testimoniare l'origine delle
parti e alla sua identificazione e comprende le seguenti marcature utilizzando i sistemi del punto 3:
- LOGO IVECO vedi elenco STD. 10-0804 A3.
- Part number se prescritto a disegno (se il part number è riferito a un completo aggiungere la let‐
tera K dopo il numero es. 9999 9999 K).
- Identificazione data di fabricazione STD. 10-0812 se prescritto a disegno.
- Altre marcature se previste a disegno.
L'identificazione dell'immagine IVECO nel prodotto finito esula dallo scopo della presente ed è com‐
pito esclusivo degli enti competenti che provvederanno ad istruzioni specifiche in merito alle linee
Engineering interessate.
1.2 Limiti
La presente procedura non si applica nei casi in cui sia già prevista la regolamentazione della appo‐
sizione sul prodotto IVECO del marchio FIAT e nel caso dei motori SOFIM.
1.3 Le parti specificate nell'Allegato 3, destinate ad essere montate su prodotti IVECO devono essere
marchiate secondo quanto di seguito specificato.
1.3.1 Parti prodotte su disegno originale (e quindi proprietà intellettuale IVECO), anche se con tecnologia
HANDLING ON INTERLEAF
del fornitore e parti prodotte su disegno originale del fornitore (e quindi proprietà intellettuale dello
stesso) ma al cui sviluppo IVECO ha contribuito o finanziariamente o con la messa a punto mediante
prove di qualunque genere; le sopraccitate sono da marchiare col marchio (vedere Allegato
1) salvo le eccezioni specificate (vedere punto 1.2 ).
Il tipo di marchio da utilizzare deve essere indicato sul disegno; su tali parti non è ammesso nessun
altro marchio salvo i casi eccezionali di cui al punto 1.2.
1.3.2 È ammessa l'individuazione del prodotto IVECO con il simbolo (tipo 4 dell'Allegato 2) nei casi
di cui ai punti 1.3.2.1 e 1.3.2.2 che seguono.
1.3.2.1 Quando Engineering ritenga che le dimensioni delle parti da marchiare non rendono possibile l'ado‐
zione del marchio .
1.3.2.2 Quando per questioni diverse Engineering ritenga opportuno non evidenziare il marchio
mantenendo tuttavia un simbolo di riconoscimento dell'originalità del pezzo ; le modalità dell'identifi‐
cazione risultano dall'Allegato 2.
1.4 Parti prodotte su disegno originale del fornitore (quindi proprietà intellettuale dello stesso) che hanno
superato senza alcuna modifica da parte del fornitore o intervento IVECO le prove prescritte a capi‐
tolato, mantengono il marchio originale.Se la parte viene modificata per IVECO, rispetto al disegno
originale del Fornitore, questa rientra nella categoria del punto 1.3.1.
1.5 Se le parti sono di proprietà intellettuale del fornitore, il marchio di quest'ultimo, qualora applicato,
dovrà avere un'altezza “H” inferiore al 70% dell'altezza “A” del marchio , cioè H < 0,7 A (L);
è tuttavia ammesso che l'altezza “H” sia: 0,7 A < H < A nel caso di A = 5 mm . Inoltre il marchio del
costruttore non dovrà essere riportato in prossimità del marchio affinchè risulti evidente la
distinzione tra i due marchi.
1.6 Al marchio deve essere abbinato uno spazio delimitato da un rettangolo di dimensioni adeg‐
uate per l'indicazione del codice che identifica il costruttore.
Tale codice può essere omesso per i soli costruttori della società IVECO, salvo le eccezioni specifi‐
cate al punto 1.3.
I codici che identificano i fornitori sono gestiti da IVECO Purchasing.
1.7 La marcatura di cui alla presente norma può eccezionalmente essere omessa per le parti fornite
da quelle case costruttrici molto note in Italia ed all'estero, il cui marchio è rafforzativo di immagine
e di qualità. Tali eccezioni dovranno comunque essere esaminate, caso per caso, da Enginneering
responsabile di quel prodotto.
2 VALIDITÀ
3 SISTEMI DI MARCATURA
Sono previste marcature su pezzi finiti (vedere punto 3.1) e marcature su grezzi di fusione e di stam‐
paggio (vedere punto 3.2). Per la forma e le dimensioni delle marcature vedere Allegato 1.
Vengono effettuate mediante timbratura, punzonatura, ecc., secondo le indicazioni riportate nei
punti che seguono. In ogni caso le marchiature devono risultare ben nitide e leggibili e non devono
causare arrugginimenti alle superfici marchiate.
Sono previste:
3.1.1.1 Con attacco chimico (Solo nei casi in cui non sia possibile utilizzare altri sistemi di marcatura)
Si può eseguire su parti metalliche con superficie rettificate o con grado di rugosità inferiore a quello
di rettifica.
La marcatura deve essere eseguita su superfici precedentemente sgrassate e pulite, con timbro in
gomma inumidito in una soluzione acida di attacco stabilita in base al materiale sul quale deve esse‐
re eseguita la marcatura.
La superficie marchiata deve poi essere protetta dalla corrosione, favorita dall'acido, mediante un
sottile velo di olio.
I timbri devono essere costruiti in gomma sintetica resistente agli acidi (durezza Shore A 48+52)
e devono essere puliti sovente con adatto detergente.
3.1.1.2 Ad inchiostro
Questo sistema di marcatura, ottenuta mediante getto di sabbia, può essere adottato su superfici
rettificate o con grado di rugosità inferiore a quello di rettifica, qualora sia assolutamente necessario
evitare il pericolo di corrosione da acido.
3.3 Marcatura LASER ND-YAG su pezzi finiti (materiali metallici, leghe e plastici)
La marcatura laser è:
- Inalterabile
- Resistente all' usura con opportune profondità di marcatura
- Indelebile non contraffabile
- Precisa e di altissima qualità e senza successivi trattamenti
- Ideale sia per limitati che per grandi volumi di produzione.
Per le parti di carrozzeria e per i particolari interno cabina, ad eccezione di vetri e fanaleria, il marchio
non deve essere visibile dall'esterno a complessivi montati ma, se possibile, comunque riscontrabile
dopo il montaggio.
La marcatura deve essere prescritta in una posizione tale da non pregiudicare le caratteristiche tec‐
niche e funzionali del prodotto.
Il marchio deve inoltre essere possibilmente prescritto su una superficie piana ed in posizione tale
da essere ben visibile quando la parte viene smontata in fase di riparazione.
5 INDICAZIONE A DISEGNO
Sul disegno della parte deve essere indicata la zona delle marcature del punto 1.1, e se ritenuto ne‐
cessario, il sistema di marcatura secondo quanto codificato negli Allegati 1 e 2.
NORME CITATE