F I A T D U C A T O
ITALIANO
Egregio Cliente,
La ringraziamo per aver preferito Fiat e ci congratuliamo per aver scelto Fiat Ducato.
Abbiamo preparato questo libretto per consentirLe di apprezzare appieno le qualità di questo veicolo.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida. In esso sono contenute
informazioni, consigli e avvertenze importanti per l’uso del veicolo che l’aiuteranno a sfruttare a fondo le doti tecniche del Suo Fiat
Ducato.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni precedute dai simboli:
Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che Fiat offre ai propri Clienti:
❒ il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima;
❒ la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti Fiat.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!
In questo libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni del Fiat Ducato,
pertanto occorre considerare solo le informazioni relative all’allestimento,
motorizzazione e versione da Lei acquistata.
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DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
쇵
Rifornire il veicolo unicamente con gasolio per auto- Se dopo l’acquisto del veicolo desidera installare ac-
K trazione conforme alla specifica europea EN590. cessori che necessitino di alimentazione elettrica (con
rischio di scaricare gradualmente la batteria), rivolger-
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare si presso la Rete Assistenziale Fiat che ne valuterà l’as-
irreparabilmente il motore con conseguente decadi- sorbimento elettrico complessivo e verificherà se l’im-
mento della garanzia per danni causati. pianto del veicolo è in grado di sostenere il carico ri-
chiesto.
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva CODE card
del cambio in folle; premere a fondo il pedale della Conservarla in luogo sicuro, non nel veicolo. È consi-
frizione, senza premere l’acceleratore, quindi ruotare la gliabile avere sempre con sé il codice elettronico ri-
chiave di avviamento in MAR ed attendere lo spegnimen- portato sulla CODE card.
to delle spie Y e m; ruotare la chiave di avviamen-
to in AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE Una corretta manutenzione consente di conservare inal-
terate nel tempo le prestazioni del veicolo e le caratteri-
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica svilup- stiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi
pa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare il vei- di esercizio.
colo su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale
infiammabile: pericolo di incendio.
NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE …
RISPETTO DELL’AMBIENTE … troverà informazioni, consigli ed avvertenze impor-
tanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il
Il veicolo è dotato di un sistema che permette una dia- mantenimento nel tempo del Suo veicolo. Presti parti-
gnosi continua dei componenti correlati alle emissioni colare attenzione ai simboli " (sicurezza delle perso-
per garantire un miglior rispetto dell’ambiente. ne) # (salvaguardia dell’ambiente) ! (integrità del vei-
colo).
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La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
fig. 1 F0N0320m
1. Bocchette aria laterali fisse - 2. Bocchette aria laterali orientabili - 3. Leva sinistra: comando luci esterne - 4. Quadro DATI TECNICI
strumenti e spie - 5. Leva destra: comandi tergicristallo, tergilunotto, trip computer - 6. Bocchette aria centrali orien-
tabili - 7. Autoradio (per versioni/mercati, dove previsto) - 8. Vano portaoggetti/Air bag frontale lato passeggero (per
versioni/mercati, dove previsto) 9. Cassetto portaoggetti - 10. Accendisigari/presa 12V - 11. Comandi riscaldamen-
to/ventilazione/climatizzazione 12. Comandi su plancia - 13. Leva cambio - 14. Dispositivo di avviamento - 15. Leva re- INDICE
golazione volante - 16. Air bag frontale lato guida - 17. Mostrina comandi: regolazione assetto fari/display digitale/display
multifunzionale.
3
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CONOSCENZA
SIMBOLOGIA IL SISTEMA FIAT CODE
DEL Su alcuni componenti del veicolo, od in prossimità degli È un sistema elettronico di blocco motore che permette
VEICOLO stessi, sono applicate specifiche targhette colorate, la cui di aumentare la protezione contro tentativi di furto del
simbologia richiama l’attenzione ed indica precauzioni im- veicolo. Si attiva automaticamente estraendo la chiave dal
portanti che l’utente deve osservare nei confronti del com- dispositivo di avviamento.
SICUREZZA ponente in questione.
In ogni chiave è presente un dispositivo elettronico che ha
Sotto il cofano motore fig. 2 è presente una targhetta rie- la funzione di modulare il segnale emesso in fase di avvia-
pilogativa della simbologia. mento da un’antenna incorporata nel dispositivo di avvia-
AVVIAMENTO mento. Il segnale costituisce la “parola d’ordine”, sempre
E GUIDA diversa ad ogni avviamento, con cui la centralina ricono-
sce la chiave e consente l’avviamento.
SPIE E FUNZIONAMENTO
MESSAGGI
Ad ogni avviamento, ruotando la chiave in posizione MAR,
la centralina del sistema Fiat CODE invia alla centralina
controllo motore un codice di riconoscimento per disat-
IN EMERGENZA tivarne il blocco delle funzioni.
L’invio del codice di riconoscimento, avviene solo se la cen-
tralina del sistema Fiat CODE ha riconosciuto il codice tra-
MANUTENZIONE smessogli dalla chiave.
E CURA
Ruotando la chiave in posizione STOP, il sistema Fiat
CODE disattiva le funzioni della centralina controllo mo-
tore.
DATI TECNICI Se, durante l’avviamento, il codice non viene riconosciu-
to correttamente, sul quadro strumenti si accende la spia
Y unitamente al messaggio visualizzato sul display (ve-
dere capitolo “Spie e Messaggi”).
INDICE
F0N0002m
fig. 2
4
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IN EMERGENZA
Urti violenti potrebbero danneggiare i com-
ponenti elettronici presenti nella chiave.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0003m
fig. 3
5
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In caso di cambio di proprietà del veicolo Per reinserirlo nell’impugnatura procedere come segue:
CONOSCENZA
DEL è indispensabile che il nuovo proprietario ❒ mantenere premuto il pulsante B e ruotare l’inserto
VEICOLO entri in possesso di tutte le chiavi e della metallico A;
CODE card.
❒ rilasciare il pulsante B e ruotare completamente l’in-
serto metallico A fino ad avvertire lo scatto di bloc-
SICUREZZA caggio che ne garantisce la corretta chiusura.
CHIAVE CON TELECOMANDO fig. 4
L’inserto metallico A è a scomparsa nell’impugnatura ed
AVVIAMENTO aziona: ATTENZIONE
E GUIDA
❒ il dispositivo di avviamento; Premere il pulsante B solo quando la chia-
❒ la serratura porte; ve si trova lontano dal corpo, in partico-
lare dagli occhi e da oggetti deteriorabili (ad esem-
SPIE E ❒ l’apertura/la chiusura del tappo serbatoio carburante. pio gli abiti). Non lasciare la chiave incustodita
MESSAGGI per evitare che qualcuno, specialmente i bambi-
Per estrarre l’inserto metallico premere il pulsante B. ni, possa maneggiarla e premere inavvertitamen-
te il pulsante.
IN EMERGENZA
INDICE
F0N0800m
fig. 4
6
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Per alcune versioni è prevista una chiave con telecoman- Richiesta di telecomandi supplementari
do a 2 tasti Á e Ë fig. 5. CONOSCENZA
Il sistema può riconoscere fino ad 8 telecomandi. Qualo- DEL
Il pulsante Á aziona il blocco di tutte le porte. ra fosse necessario richiedere un nuovo telecomando, ri- VEICOLO
volgersi alla Rete Assistenziale Fiat portando con sé la CO-
Il pulsante Ë aziona lo sblocco di tutte le porte. DE card, un documento di identità e i documenti identifi-
cativi di possesso del veicolo. SICUREZZA
Segnalazioni led su plancia
Effettuando il blocco porte il led A-fig. 6 si accende per cir-
ca 3 secondi dopodiché inizia a lampeggiare (funzione di AVVIAMENTO
deterrenza). E GUIDA
Se effettuando il blocco porte, una o più porte non è chiu-
sa correttamente, il led lampeggia velocemente insieme agli
indicatori di direzione. SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0801m F0N0114m
fig. 5 fig. 6
7
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Sostituzione pila chiave con telecomando fig. 7 Le pile esaurite sono nocive per l’ambien-
CONOSCENZA
DEL Per sostituire la pila procedere come segue: te, pertanto devono essere gettate negli ap-
VEICOLO positi contenitori come previsto dalle nor-
❒ premere il pulsante A e portare l’inserto metallico B in me di legge oppure possono essere consegnate al-
posizione di apertura; la Rete Assistenziale Fiat, che si occuperà dello
SICUREZZA ❒ ruotare la vite C su : utilizzando un cacciavite a lama smaltimento.
sottile;
❒ estrarre il cassetto portabatteria D e sostituire la pila
AVVIAMENTO E rispettando le polarità; CHIAVE MECCANICA fig. 8
E GUIDA ❒ reinserire il cassetto portabatteria D all’interno della La parte metallica A della chiave è fissa.
chiave e bloccarlo ruotando la vite C su Á .
La chiave aziona:
SPIE E ❒ il dispositivo di avviamento;
MESSAGGI
❒ la serratura porte;
❒ l’apertura/chiusura del tappo serbatoio carburante.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0802m F0N0337m
fig. 7 fig. 8
8
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Qui di seguito vengono riassunte le principali funzioni attivabili con le chiavi (con e senza telecomando):
CONOSCENZA
Tipo di chiave Sblocco Blocco serrature Inserimento Sblocco Discesa cristalli Risalita cristalli
DEL
serrature dall’esterno Dead lock serratura (per versioni/ (per versioni/ VEICOLO
(per versioni/ mercati, mercati,
vano di carico
mercati, dove previsto) dove previsto)
dove previsto)
Chiave meccanica Rotazione chiave Rotazione chiave
SICUREZZA
in senso antiorario in senso orario – – – –
(lato guida) (lato guida)
Rotazione chiave Rotazione chiave AVVIAMENTO
in senso antiorario in senso orario – – – – E GUIDA
(lato guida) (lato guida)
Chiave con telecomando
Pressione breve Pressione breve Doppia pressione Pressione breve Pressione prolungata Pressione prolungata
sul pulsante Q/Ë sul pulsante Á sul pulsante Á sul pulsante P (per più di 2 (per più di 2 SPIE E
secondi) secondi)
MESSAGGI
sul pulsante Q sul pulsante Á
AVVERTENZA La manovra di discesa cristalli è una conseguenza di un comando di sblocco porte; la manovra di risalita cristalli è DATI TECNICI
una conseguenza di un comando di blocco porte.
INDICE
9
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CONOSCENZA
ALLARME ELETTRONICO È comunque previsto un numero massimo di cicli acusti-
(per versioni/mercati, dove previsto) co/visivi, terminati i quali il sistema riprende la sua normale
DEL funzione di controllo.
VEICOLO
L’allarme, previsto in aggiunta a tutte le funzioni del tele- La protezione antisollevamento è escludibile agendo sul-
comando già precedentemente descritte è comandato dal l’apposito tasto (vedere paragrafo “Protezione antisolle-
SICUREZZA ricevitore ubicato sotto la plancia in prossimità della cen- vamento” alle pagine seguenti).
tralina fusibili.
AVVERTENZA La funzione blocco motore è garantita dal
INTERVENTO DELL'ALLARME Fiat CODE, che si attiva automaticamente estraendo la
AVVIAMENTO chiave dal dispositivo di avviamento.
L’allarme interviene nei seguenti casi:
E GUIDA
❒ apertura illecita di una porta o del cofano motore (pro- INSERIMENTO DELL’ALLARME
tezione perimetrale); Con porte e cofano chiusi, chiave di avviamento ruotata
SPIE E ❒ azionamento del dispositivo di avviamento (rotazione in posizione STOP oppure estratta, orientare la chiave con
MESSAGGI chiave su MAR); telecomando in direzione del veicolo, quindi premere e ri-
lasciare il pulsante “blocco”.
❒ taglio dei cavi della batteria;
Ad eccezione di alcuni mercati, l’impianto emette una se-
IN EMERGENZA ❒ sollevamento/inclinazione anomalo del veicolo. gnalazione acustica (“BIP”) ed attiva il blocco porte.
A seconda dei mercati, l’intervento dell’allarme provoca L’inserimento dell’allarme è preceduto da una fase di au-
l'azionamento della sirena e degli indicatori di direzione todiagnosi: nel caso venga rilevata una anomalia, il siste-
(per circa 26 secondi). Le modalità di intervento ed il nu- ma emette una nuova segnalazione acustica.
MANUTENZIONE mero dei cicli possono variare in funzione dei mercati.
E CURA In questo caso disinserire l'allarme premendo il pulsante
“sblocco porte/sblocco vano di carico”, verificare la cor-
retta chiusura delle porte e del cofano motore e reinse-
rire l'allarme premendo il pulsante “blocco”.
DATI TECNICI
INDICE
10
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INDICE
F0N0232m
fig. 8a
11
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CONOSCENZA
SEGNALAZIONI TENTATIVI DI EFFRAZIONE DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO
DEL Ogni tentativo di effrazione viene segnalato dall'accensio-
La chiave può ruotare in 4 diverse posizioni fig. 9:
VEICOLO ne della spia Y sul quadro strumenti, unitamente al mes-
saggio visualizzato sul display (se presente, vedere capi- ❒ STOP: motore spento, chiave estraibile, sterzo bloc-
tolo “Spie e messaggi”). cato. Alcuni dispositivi elettrici (es. autoradio, chiusu-
SICUREZZA ra centralizzata…) possono funzionare;
ESCLUSIONE DELL'ALLARME
❒ MAR: posizione di marcia. Tutti i dispositivi elettrici
Per escludere completamente l’allarme (ad esempio in ca- possono funzionare;
AVVIAMENTO so di lunga inattività del veicolo) chiudere semplicemente
il veicolo ruotando l'inserto metallico della chiave con te- ❒ AVV: avviamento del motore (posizione instabile).
E GUIDA
lecomando nella serratura. Il dispositivo di avviamento è provvisto di un sistema elet-
AVVERTENZA Se si scaricano le pile della chiave con te- tronico di sicurezza che obbliga, in caso di mancato av-
lecomando oppure in caso di guasto al sistema, per disin- viamento del motore, a riportare la chiave in posizione
SPIE E STOP prima di ripetere la manovra di avviamento.
MESSAGGI serire l’allarme, introdurre la chiave nel dispositivo di av-
viamento e ruotarla in posizione MAR.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0007m
fig. 9
12
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ATTENZIONE AVVIAMENTO
ATTENZIONE E GUIDA
Scendendo dal veicolo togliere sempre la
chiave, per evitare che qualcuno azioni É tassativamente vietato ogni intervento
inavvertitamente i comandi. Ricordarsi di inse- in aftermarket, con conseguenti mano-
rire il freno a mano. Se il veicolo è parcheggia- missioni della guida o del piantone sterzo (es. SPIE E
to in salita, inserire la prima marcia, mentre se montaggio di antifurto), che potrebbero causa- MESSAGGI
il veicolo è posteggiato in discesa, inserire la re- re, oltre al decadimento delle prestazioni del si-
tromarcia. Non lasciare mai bambini sul veico- stema e della garanzia, gravi problemi di sicurez-
lo incustodito. za, nonché la non conformità omologativa del vei-
colo. IN EMERGENZA
BLOCCASTERZO MANUTENZIONE
E CURA
Inserimento
Con dispositivo in posizione STOP, estrarre la chiave e
ruotare il volante fino a quando si blocca. DATI TECNICI
Disinserimento
Muovere leggermente il volante mentre si ruota la chiave
in posizione MAR. INDICE
13
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CONOSCENZA
QUADRO STRUMENTI
DEL Versioni con display digitale
VEICOLO
A Tachimetro (indicatore velocità)
B Display digitale
SICUREZZA
C Contagiri
D Indicatore temperatura liquido raf-
AVVIAMENTO freddamento motore con spia di
E GUIDA massima temperatura
E Indicatore livello carburante con
spia riserva
SPIE E
MESSAGGI F0N0330m
fig. 10
Versioni con display multifun-
IN EMERGENZA zionale
A Tachimetro (indicatore velocità)
MANUTENZIONE B Display multifunzionale
E CURA C Contagiri
D Indicatore temperatura liquido raf-
freddamento motore con spia di
DATI TECNICI massima temperatura
E Indicatore livello carburante con
spia riserva
INDICE F0N0331m
fig. 11
14
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0332m F0N0013m
fig. 12 fig. 13
15
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AVVERTENZA Se la lancetta si posiziona sull’indicazione L’accensione della spia B (su alcune versioni unitamente
SPIE E E con la spia A lampeggiante, significa che è presente un’a- al messaggio visualizzato dal display multifunzionale) indi-
MESSAGGI nomalia nell’impianto. In tal caso rivolgersi alla Rete Assi- ca l’aumento eccessivo della temperatura del liquido di raf-
stenziale Fiat per la verifica dell’impianto stesso. freddamento; in questo caso arrestare il motore e rivol-
gersi alla Rete Assistenziale Fiat.
AVVERTENZA Si consiglia di non attivare il riscaldatore
IN EMERGENZA supplementare (Webasto) in condizione di riserva.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0014m F0N0015m
fig. 14 fig. 15
16
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Se la lancetta della temperatura del liqui- La mancata accensione del quinto simbolo non deve es-
sere considerata un’anomalia o una scarsa presenza di olio CONOSCENZA
do di raffreddamento motore si posiziona DEL
sulla zona rossa, spegnere immediatamen- in coppa.
VEICOLO
te il motore e rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. AVVERTENZA Per conoscere la corretta quantità di olio
motore, verificare comunque sempre l’indicazione pre-
sente sull’astina di controllo (vedere paragrafo “Verifica SICUREZZA
INDICATORE LIVELLO OLIO MOTORE dei livelli” nel capitolo “Manutenzione e cura”).
(per versioni/mercati, dove previsto) Dopo alcuni secondi scompare la visualizzazione dei sim-
L’indicatore permette di visualizzare graficamente il livel- boli indicanti la quantità olio motore e: AVVIAMENTO
lo olio presente nel motore. ❒ se la manutenzione programmata è prossima alla sca- E GUIDA
denza, viene visualizzata la distanza mancante accom-
Versioni con display digitale pagnata dall’accensione della spia õ sul quadro stru-
Ruotando la chiave di avviamento in posizione MAR sul menti. Quando la scadenza è raggiunta il display visua- SPIE E
display viene rappresentata la quantità di olio presente nel lizza alcuni trattini. MESSAGGI
motore mediante la visualizzazione di cinque simboli. ❒ successivamente, se il termine previsto per la sosti-
tuzione dell’olio motore è prossimo alla scadenza,
F0N1017i compare sulla riga superiore del display la distanza IN EMERGENZA
mancante al prossimo cambio olio accompagnata dal-
la scritta “OIL” nella parte inferiore del display. Quan-
do la scadenza è raggiunta il display visualizza cinque
trattini. MANUTENZIONE
E CURA
Versioni con display multifunzionale
Il progressivo spegnimento parziale dei simboli evidenzia Ruotando la chiave di avviamento in posizione MAR il di-
la diminuzione di olio. splay visualizza sulla prima riga il livello olio mediante l’ac- DATI TECNICI
censione/spegnimento di cinque simboli.
Qualora il livello olio risulti essere inferiore al valore mi-
nimo previsto e quindi la necessità di effettuare il rabboc-
co, il display visualizza 5 trattini in modo intermittente.
F0N1018i
INDICE
Un’adeguata quantità di olio in coppa è indicata dall’ac-
censione di 4 o 5 simboli.
17
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CONOSCENZA
Il progressivo spegnimento parziale dei simboli evidenzia DISPLAY DIGITALE
la diminuzione di olio.
DEL
VEICOLO Un’adeguata quantità di olio in coppa è indicata dall’ac- VIDEATA STANDARD fig. 16
censione di 4 o 5 simboli . La mancata accensione del quin-
to simbolo non deve essere considerata un’anomalia o una La videata standard è in grado di visualizzare le seguenti
scarsa presenza di olio in coppa. indicazioni:
SICUREZZA
Qualora il livello olio risulti essere inferiore al valore mi- A Posizione assetto fari (solo con luci anabbaglianti in-
nimo previsto il display fornisce il messaggio dedicato per serite).
AVVIAMENTO minimo livello olio motore e la necessità di effettuare il B Ora (sempre visualizzata, anche con chiave estratta e
E GUIDA rabbocco. porte anteriori chiuse).
AVVERTENZA Per conoscere la corretta quantità di olio C Odometro (visualizzazione chilometri, oppure miglia,
motore, verificare comunque sempre l’indicazione pre- percorsi) e informazioni Trip computer.
SPIE E sente sull’astina di controllo (vedere paragrafo “Verifica
dei livelli” nel capitolo “Manutenzione e cura”). NOTA Con chiave estratta (all’apertura di almeno una del-
MESSAGGI le porte anteriori) il display si illumina visualizzando per al-
Dopo alcuni secondi scompare la visualizzazione dei sim- cuni secondi l’ora e l’indicazione chilometri, oppure miglia,
boli indicanti la quantità olio motore e: percorsi.
IN EMERGENZA ❒ se la manutenzione programmata è prossima alla sca-
denza, viene visualizzata la distanza mancante accom-
pagnata dall’accensione del simbolo õ sul display. Quan-
do la scadenza è raggiunta il display visualizza un av-
MANUTENZIONE vertimento dedicato;
E CURA
❒ successivamente, se il termine previsto per la sostitu-
zione dell’olio motore è prossimo alla scadenza, com-
pare sul display la distanza mancante al prossimo cam-
DATI TECNICI bio olio. Quando la scadenza è raggiunta, il display vi-
sualizza un avvertimento dedicato.
INDICE
F0N0016m
fig. 16
18
001-036 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:19 Pagina 19
– una volta regolati con la stessa procedura, si ritorna al- – vengono salvate solo le modifiche già memorizzate dall’u-
CONOSCENZA la stessa voce del menu prima selezionata. tente (già confermate con la pressione del pulsante MODE).
DEL
VEICOLO Tramite pressione lunga del pulsante MODE L’ambiente del menu di set up è temporizzato; dopo l’u-
– se ci si trova al livello del menu si esce dall’ambiente me- scita dal menu dovuta allo scadere di questa temporizza-
nu di set up; zione vengono salvate solo le modifiche già memorizzate
SICUREZZA – se ci si trova al livello di impostazione di una voce del dall’utente (già confermate con la pressione breve del pul-
menu si esce al livello di menu; sante MODE).
AVVIAMENTO Dalla videata standard per accedere alla navigazione premere il pulsante MODE con pressione breve. Per navigare
E GUIDA all’interno del menù premere i pulsanti ▲ o ▼. NOTA A veicolo in movimento, per ragioni di sicurezza è possibile
accedere solo al menù ridotto (impostazione “SPEEd”). A veicolo fermo è possibile accedere al menù esteso.
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
F0N1007i
INDICE
fig. 18
20
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21
001-036 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:19 Pagina 22
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
22
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F0N1001i
Attivazione/Disattivazione
degli air bag lato passeggero frontale e laterale CONOSCENZA
protezione toracica (side bag) (BAG P) DEL
(per versioni/mercati, dove previsto) VEICOLO
Questa funzione permette di attivare/disattivare l’air bag MODE
lato passeggero. ▲ ▲ SICUREZZA
Procedere come segue: ▼ ▼
❒ premere il pulsante MODE e, dopo aver visualizzato
F0N1002i
F0N1003i
sul display il messaggio (BAG P OFF) (per disattivare) AVVIAMENTO
oppure il messaggio (BAG P On) (per attivare) trami- E GUIDA
te la pressione dei pulsanti ▲ o ▼, premere nuova-
mente il pulsante MODE; MODE
❒ sul display viene visualizzato il messaggio di richiesta SPIE E
conferma; ▲ ▲ MESSAGGI
▼ ▼
❒ tramite la pressione dei pulsanti ▲ o ▼ selezionare
F0N1005i
F0N1006i
(YES) (per confermare l’attivazione/disattivazione) op-
pure (no) (per rinunciare); IN EMERGENZA
❒ premere il pulsante MODE con pressione breve, vie-
ne visualizzato un messaggio di conferma scelta e si tor-
na alla videata menu oppure premere il pulsante con MODE MANUTENZIONE
pressione lunga per tornare alla videata standard sen- E CURA
za memorizzare.
F0N1002i
F0N1003i
DATI TECNICI
INDICE
23
001-036 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:19 Pagina 24
CONOSCENZA
DISPLAY MULTIFUNZIONALE NOTA All’apertura di una porta anteriore il display si at-
(per versioni/mercati, dove previsto) tiva visualizzando per alcuni secondi l’ora ed i chilometri,
DEL oppure miglia, percorsi.
VEICOLO
Il display multifunzionale è in grado di visualizzare le infor-
mazioni utili e necessarie durante la guida. PULSANTI DI COMANDO fig. 20
SICUREZZA ▲ Per scorrere sulla videata e sulle relative opzioni, ver-
VIDEATA “STANDARD” fig. 19 so l’alto o per incrementare il valore visualizzato.
La videata standard è in grado di visualizzare le seguenti
indicazioni: MODE Pressione breve per accedere al menù e/o pas-
AVVIAMENTO sare alla videata successiva oppure confermare la
E GUIDA A Data. scelta desiderata.
B Odometro (visualizzazione chilometri, oppure miglia, Pressione lunga per ritornare alla videata stan-
percorsi). dard.
SPIE E C Ora (sempre visualizzata, anche con chiave estratta e ▼ Per scorrere sulla videata e sulle relative opzioni, ver-
MESSAGGI porte anteriori chiuse). so il basso o per decrementare il valore visualizzato.
D Temperatura esterna. NOTA I pulsanti ▲ e ▼ attivano funzioni diverse a se-
E Posizione assetto fari (solo con luci anabbaglianti in- conda delle seguenti situazioni:
IN EMERGENZA serite).
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0018m F0N0017m
fig. 19 fig. 20
24
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DATI TECNICI
INDICE
25
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Selezione di una voce del menù principale con sottomenù: Tramite pressione lunga del pulsante MODE:
CONOSCENZA
DEL – tramite pressione breve del pulsante si può visualizzare – se ci si trova al livello del menu principale, si esce dal-
VEICOLO la prima voce del sottomenu; l’ambiente menu di set up;
– agendo sui tasti ▲ oppure ▼ (tramite singole pressio- – se ci si trova in un altro punto del menu (al livello di
ni) si possono scorrere tutte le voci del sottomenu; impostazione di una voce di sottomenu, al livello di sot-
SICUREZZA tomenu o al livello di impostazione di una voce del menu
– tramite pressione breve del pulsante MODE si può se- principale) si esce al livello di menu principale;
lezionare la voce del sottomenu visualizzata e si entra nel
menu di impostazione relativo; – vengono salvate solo le modifiche già memorizzate dal-
AVVIAMENTO l’utente (già confermate con la pressione del pulsante MO-
E GUIDA – agendo sui tasti ▲ oppure ▼ (tramite singole pressio- DE).
ni) può essere scelta la nuova impostazione di questa vo-
ce del sottomenu; L’ambiente menu di setup è temporizzato; dopo l’uscita
dal menu dovuta allo scadere di questa temporizzazione
SPIE E – tramite pressione breve del pulsante MODE si può me- vengono salvate solo le modifiche già memorizzate dall’u-
MESSAGGI morizzare l’impostazione e contemporaneamente ritor- tente (già confermate con la pressione breve del pulsante
nare alla stessa voce del sottomenu prima selezionata. MODE).
Selezione di “Data” e “Impostazione Orologio”:
IN EMERGENZA – tramite pressione breve del pulsante MODE si può se-
lezionare il primo dato da modificare (es. ore / minuti o
anno / mese / giorno);
MANUTENZIONE – agendo sui tasti ▲ o ▼ (tramite singole pressioni) può
E CURA essere scelta la nuova impostazione;
– tramite pressione breve del pulsante MODE si può me-
morizzare l’impostazione e contemporaneamente passa-
DATI TECNICI re alla successiva voce del menu di impostazione, se que-
sta è l’ultima si ritorna alla stessa voce del menu prima
selezionata.
INDICE
26
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Esempio: Esempio:
Dalla videata standard per accedere alla navigazione pre- CONOSCENZA
Deutsch mere il pulsante MODE con pressione breve. Per navi- Giorno DEL
Italiano English gare all’interno del menù premere i pulsanti ▲ o ▼. VEICOLO
NOTA A veicolo in movimento, per ragioni di sicurez-
Nederland Español za è possibile accedere solo al menù ridotto (imposta- Anno Mese
zione “Beep Velocità”). A veicolo fermo è possibile ac-
Português Français cedere al menù esteso. SICUREZZA
▲
▲ ▲ MODE
pressione
▼ breve AVVIAMENTO
MODE
▼ BEEP VELOCITÀ SENS. FARI ▼ del pulsante E GUIDA
pressione ▲
breve
del pulsante USCITA MENU DATI TRIP B ▲
▼ ▼
SPIE E
REGOLA ORA MESSAGGI
▲ BAG PASSEGGERO
▼ ▼ ▲
SERVICE IN EMERGENZA
REGOLA DATA
▲
▼ ▼
▲ MANUTENZIONE
BUZZ. CINTURE (*) E CURA
VEDI RADIO
▲ ▼ ▼
AUTOCLOSE
VOL. TASTI ▲ DATI TECNICI
▼ F0N1000i
28
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Abilitazione Trip B (Dati tripB) – nel caso in cui si entra nel sottomenù “Ora”: premendo il
pulsante MODE con pressione breve, il display visualizza CONOSCENZA
Questa funzione consente di attivare (On) oppure disat- in modo lampeggiante le “ore”; DEL
tivare (Off) la visualizzazione del Trip B (trip parziale). VEICOLO
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la rego-
Per ulteriori informazioni vedere paragrafo “Trip compu- lazione;
ter”.
– premendo il pulsante MODE con pressione breve il di- SICUREZZA
Per l’attivazione / disattivazione, procedere come segue: splay visualizza in modo lampeggiante i “minuti”;
– premere il pulsante MODE con pressione breve, il di- – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la rego-
splay visualizza in modo lampeggiante (On) oppure (Off) lazione; AVVIAMENTO
(in funzione di quanto precedentemente impostato); E GUIDA
– nel caso in cui si entra nel sottomenù “Formato”: premen-
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scel- do il pulsante MODE con pressione breve, il display vi-
ta; sualizza in modo lampeggiante la modalità di visualizza-
– premere il pulsante MODE con pressione breve per tor- zione; SPIE E
nare alla videata menù oppure premere il pulsante con MESSAGGI
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la sele-
pressione lunga per tornare alla videata standard senza me- zione in modalità “24h” oppure “12h”.
morizzare.
Una volta effettuata la regolazione, premere il pulsante IN EMERGENZA
Regolazione orologio (Regola Ora) MODE con pressione breve per tornare alla videata sot-
tomenu oppure premere il pulsante con pressione lunga
Questa funzione consente la regolazione dell’orologio pas- per tornare alla videata menu principale senza memoriz-
sando attraverso due sottomenù: “Ora” e “Formato”. zare. MANUTENZIONE
Per effettuare la regolazione procedere come segue: – premere nuovamente il pulsante MODE con pressione E CURA
– premere il pulsante MODE con pressione breve, il di- lunga per tornare alla videata standard o al menu princi-
splay visualizza i due sottomenù “Ora” e “Formato”; pale a seconda del punto in cui ci si trova nel menu.
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per spostarsi tra i due DATI TECNICI
sottomenù;
– una volta selezionato il sottomenù che si vuole modifi-
care, premere il pulsante con pressione breve MODE; INDICE
29
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30
001-036 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:20 Pagina 31
– premere il pulsante MODE con pressione breve, il display – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scelta;
visualizza in modo lampeggiante (On) oppure (Off) (in fun- CONOSCENZA
zione di quanto precedentemente impostato); – nel caso in cui si entra nel sottomenù “Consumi”: premendo DEL
il pulsante MODE con pressione breve, il display visualizza VEICOLO
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scel- “km/l”, “l/100km” oppure “mpg” (in funzione di quanto pre-
ta; cedentemente impostato);
– premere il pulsante MODE con pressione breve per tor- Se l’unità di misura distanza impostata è “km” il display con- SICUREZZA
nare alla videata sottomenù oppure premere il pulsante sente l’impostazione dell’unità di misura (km/l oppure
con pressione lunga per tornare alla videata menu princi- l/100km) riferita alla quantità di carburante consumato.
pale senza memorizzare; AVVIAMENTO
Se l’unità di misura distanza impostata è “mi” il display vi-
– premere nuovamente il pulsante MODE con pressione sualizzerà la quantità di carburante consumato in “mpg”. E GUIDA
lunga per tornare alla videata standard o al menu princi-
pale a seconda del punto in cui ci si trova nel menu. – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scelta;
– nel caso in cui si entra nel sottomenù “Temperatura”: premendo SPIE E
Regolazione unità di misura (Unità misura) il pulsante MODE con pressione breve, il display visualizza MESSAGGI
Questa funzione consente l’impostazione delle unità di mi- “°C” oppure “°F” (in funzione di quanto precedentemente
sura tramite tre sottomenù: “Distanze”, “Consumi” e “Tem- impostato);
peratura”. – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scelta; IN EMERGENZA
Per impostare l’unità di misura desiderata, procedere come Una volta effettuata la regolazione, premere il pulsante
segue: MODE con pressione breve per tornare alla videata sot-
tomenu oppure premere il pulsante con pressione lunga
– premere il pulsante MODE con pressione breve, il display per tornare alla videata menu principale senza memoriz- MANUTENZIONE
visualizza i tre sottomenù; zare. E CURA
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per spostarsi tra i tre – premere nuovamente il pulsante MODE con pressione
sottomenù; lunga per tornare alla videata standard o al menu princi-
– una volta selezionato il sottomenù che si vuole modifica- pale a seconda del punto in cui ci si trova nel menu. DATI TECNICI
re, premere il pulsante MODE con pressione breve;
– nel caso in cui si entra nel sottomenù “Distanze”: premendo
il pulsante MODE con pressione breve, il display visualizza
“km” oppure “mi” (in funzione di quanto precedentemente INDICE
impostato);
31
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Selezione lingua (Lingua) – premere il pulsante MODE con pressione breve per tor-
CONOSCENZA nare alla videata menù oppure premere il pulsante con
DEL Le visualizzazioni del display, previa impostazione, posso- pressione lunga per tornare alla videata standard senza me-
VEICOLO no essere rappresentate nelle seguenti lingue: Italiano, Te- morizzare.
desco, Inglese, Spagnolo, Francese, Portoghese e Olan-
dese.
Regolazione volume tasti (Vol. tasti)
SICUREZZA Per impostare la lingua desiderata, procedere come segue:
Questa funzione consente di regolare (su 8 livelli) il volu-
– premere il pulsante MODE con pressione breve, il di- me della segnalazione acustica che accompagna la pres-
splay visualizza in modo lampeggiante la “lingua” prece- sione dei pulsanti MODE, ▲ e ▼.
AVVIAMENTO dentemente impostata;
E GUIDA Per impostare il volume desiderato, procedere come se-
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scel- gue:
ta;
– premere il pulsante MODE con pressione breve, il di-
SPIE E – premere il pulsante MODE con pressione breve per tor- splay visualizza in modo lampeggiante il “livello” del volu-
MESSAGGI nare alla videata menù oppure premere il pulsante con me precedentemente impostato;
pressione lunga per tornare alla videata standard senza me-
morizzare. – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la rego-
lazione;
IN EMERGENZA Regolazione volume segnalazione acustica avarie / – premere il pulsante MODE con pressione breve per tor-
avvertimenti (Volume avvisi) nare alla videata menù oppure premere il pulsante con
Questa funzione consente di regolare (su 8 livelli) il volu- pressione lunga per tornare alla videata standard senza me-
me della segnalazione acustica (buzzer) che accompagna le morizzare.
MANUTENZIONE
E CURA visualizzazioni di avaria / avvertimento.
Per impostare il volume desiderato, procedere come se-
gue:
DATI TECNICI – premere il pulsante MODE con pressione breve, il di-
splay visualizza in modo lampeggiante il “livello” del volu-
me precedentemente impostato;
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la rego-
INDICE lazione;
32
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Riattivazione buzzer per segnalazione S.B.R. NOTA Il “Piano di Manutenzione Programmata” preve-
(Buzz. cinture) de intervalli di manutenzione differenti in base alla moto- CONOSCENZA
rizzazione; questa visualizzazione appare automaticamen- DEL
La funzione è visualizzabile solo dopo l’avvenuta disatti- te, con chiave in posizione MAR, a partire da 2.000 km (op- VEICOLO
vazione del sistema S.B.R. da parte della Rete Assisten- pure 1.240 mi) e viene riproposta ogni 200 km (oppure
ziale Fiat (vedere capitolo “Sicurezza” al paragrafo “Siste- 124 mi). Analogamente vengono riproposti messaggi di av-
ma S.B.R.”). viso cambio olio. Mediante i tasti ▲ e ▼ è possibile visua- SICUREZZA
lizzare alternativamente le informazioni di scadenza ma-
Manutenzione programmata (Service) nutenzione programmata e sostituzione olio motore. Al
Questa funzione consente di visualizzare le indicazioni re- di sotto dei 200 km le segnalazioni vengono proposte a
scadenza più ravvicinata. La visualizzazione sarà in km o AVVIAMENTO
lative alle scadenze chilometriche dei tagliandi di manu- E GUIDA
tenzione. miglia a seconda dell’impostazione effettuata nell’unità mi-
sura. Quando la manutenzione programmata (“tagliando”)
Per consultare tali indicazioni procedere come segue: è prossima alla scadenza prevista, ruotando la chiave di av-
– premere il pulsante MODE con pressione breve, il di- viamento in posizione MAR, sul display apparirà la scritta SPIE E
splay visualizza la scadenza in km oppure mi in funzione “Service” seguita dal numero di chilometri/miglia mancan- MESSAGGI
di quanto precedentemente impostato (vedere paragrafo ti alla manutenzione del veicolo. Rivolgersi alla Rete Assi-
“Unità di misura”); stenziale Fiat che provvederà, oltre alle operazioni di ma-
nutenzione previste dal “Piano di manutenzione pro- IN EMERGENZA
– premere il pulsante MODE con pressione breve per tor- grammata” all’azzeramento di tale visualizzazione (reset).
nare alla videata menù oppure premere il pulsante con
pressione lunga per tornare alla videata standard.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
33
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F0N1009i
Attivazione/Disattivazione degli air bag
CONOSCENZA lato passeggero frontale e laterale protezione
DEL toracica (side bag) (Bag passeggero)
VEICOLO (per versioni/mercati, dove previsto)
MODE
Questa funzione permette di attivare/disattivare l’air bag ▲ ▲
SICUREZZA lato passeggero. ▼ ▼
Procedere come segue:
F0N1010i
F0N1011i
❒ premere il pulsante MODE e, dopo aver visualizzato
AVVIAMENTO sul display il messaggio (Bag pass: Off) (per disattiva-
E GUIDA re) oppure il messaggio (Bag pass: On) (per attivare) MODE
tramite la pressione dei pulsanti ▲ e ▼, premere nuo-
vamente il pulsante MODE; ▲ ▲
SPIE E ▼ ▼
❒ sul display viene visualizzato il messaggio il messaggio
MESSAGGI di richiesta conferma;
F0N1013i
F0N1014i
❒ tramite la pressione dei pulsanti ▲ o ▼ selezionare (Sì)
(per confermare l’attivazione/disattivazione) oppure
IN EMERGENZA (No) (per rinunciare); MODE
❒ premere il pulsante MODE con pressione breve, viene vi-
sualizzato un messaggio di conferma scelta e si torna alla
F0N1009i
F0N1009i
MANUTENZIONE videata menu oppure premere il pulsante con pres-
E CURA sione lunga per tornare alla videata standard senza me-
morizzare.
Uscita Menù
F0N1016i
F0N1015i
DATI TECNICI
Ultima funzione che chiude il ciclo di impostazioni elen-
cate nella videata menù. Premendo il pulsante MODE con
pressione breve, il display torna alla videata standard sen-
INDICE za memorizzare. Premendo il pulsante ▼ il display torna
alla prima voce del menù (Beep Velocità).
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35
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MANUTENZIONE
Regolazione in senso longitudinale fig. 23 E CURA
Sollevare la leva A e spingere il sedile avanti o indietro: in
posizione di guida le braccia devono poggiare sulla coro-
na del volante. DATI TECNICI
INDICE
F0N0118m
fig. 23
37
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Per abbassare il sedile: stando seduti, spostare verso l'al- SEDILE AMMORTIZZATO
CONOSCENZA to leva B (parte anteriore del sedile) o la leva C (parte po-
DEL steriore del sedile) e caricare il peso del corpo sulla par- È dotato di sospensione con sistema di molleggio mecca-
VEICOLO te del sedile che deve essere abbassata. nico ed ammortizzatore idraulico, garantendo in tal modo
il massimo comfort e sicurezza. Il sistema di molleggio con-
sente inoltre di assorbire perfettamente i colpi provocati
Regolazione inclinazione dello schienale fig. 23 da fondi stradali sconnessi.
SICUREZZA
Ruotare il pomello D. Per effettuare le regolazioni in senso longitudinale, rego-
lazioni in altezza, regolazione dello schienale, regolazione
AVVIAMENTO lombare e regolazione del bracciolo vedere quanto pre-
ATTENZIONE cedentemente descritto al paragrafo “Sedili anteriori”.
E GUIDA
Per avere la massima protezione, tenere
lo schienale in posizione eretta, appog- Regolazione peso ammortizzatore
giarvi bene la schiena e tenere la cintura ben ade- Tramite la manopola di regolazione A-fig. 25 è possibile
SPIE E rente al busto e al bacino.
MESSAGGI impostare la regolazione desiderata in funzione del peso
corporeo, con tarature comprese tra 40 kg e 130 kg.
Regolazione lombare
IN EMERGENZA
Per effettuare la regolazione, agire sulla manopola E-fig. 24
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0147m F0N0139m
fig. 24 fig. 25
38
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 39
SPIE E
MESSAGGI
ATTENZIONE
Prima di slacciare le cinture e scendere dal
veicolo assicurarsi che il bracciolo esterno
(lato porta) sia completamente sollevato. IN EMERGENZA
F0N0187m
fig. 27
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
1 2
F0N0148m F0N0187m
fig. 26 fig. 27a
39
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 40
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0173m F0N0174m
fig. 28 fig. 29
40
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Per effettuare la rotazione del sedile agire sulla leva D-fig. RIBALTINA SU PANCHETTA fig. 30c
30a (posizionata sul lato destro del sedile). (per versioni/mercati, dove previsto) CONOSCENZA
DEL
Prima di effettuare la rotazione il sedile deve essere spo- Il sedile è dotato di una ribaltina abbattibile e utilizzabile VEICOLO
stato in avanti e soltanto successivamente regolato in sen- come piano di appoggio documenti. Per l’utilizzazione ti-
so longitudinale fig. 27a. rare la linguetta A e abbassare la ribaltina. La ribaltina è do-
tata di due impronte portabicchieri e di un piano di ap- SICUREZZA
poggio con molletta fermacarta.
ATTENZIONE
Assicurarsi che il sedile sia bloccato in po- AVVIAMENTO
sizione di guida prima di mettere in moto E GUIDA
il veicolo.
SPIE E
Riscaldamento sedili fig. 30b MESSAGGI
(per versioni/mercati, dove previsto)
Con chiave in posizione MAR, premere il pulsante E per
l’inserimento/disinserimento della funzione. IN EMERGENZA
F0N0213m
fig. 30b
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0175m F0N0149m
fig. 30a fig. 30c
41
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0237m F0N0238m
fig. 30d fig. 30e
42
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 43
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0227m F0N0228m
fig. 31 fig. 32
43
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 44
ATTENZIONE
SPIE E Non viaggiare con passeggeri seduti in 3a
MESSAGGI fila con la panchetta 2a fila ribaltata.
Non posizionare inoltre alcun tipo di oggetti sul-
lo schienale della panchetta 2a fila abbattuto:
IN EMERGENZA in caso di urto o brusca frenata potrebbero es-
sere proiettati contro gli occupanti del veicolo
causando gravi lesioni. Per maggiori informazio- fig. 33
F0N0229m
INDICE
F0N0230m
fig. 34
44
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0231m F0N0020m
fig. 35 fig. 36
45
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INDICE
F0N0321m
fig. 37
46
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0022m F0N0024m
fig. 38 fig. 39
47
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0834m F0N0159m
fig. 40 fig. 41
48
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SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
fig. 42
INDICE
1. Diffusore fisso superiore - 2. Diffusori centrali orientabili - 3. Diffusore fissi laterali - 4. Diffusori laterali orientabili -
5. Diffusori inferiori per posti anteriori.
49
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0027m F0N0028m
fig. 44 fig. 45
50
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51
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F0N0185m
fig. 46
52
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 53
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0043m F0N0833m
fig. 47 fig. 48
53
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MANUTENZIONE
Pulsante E per inserimento/disinserimento ❒ inserire il climatizzatore premendo il pulsante E; il led
climatizzatore sul pulsante E si accende;
E CURA
Premendo il pulsante (led sul pulsante acceso) avviene l’in- ❒ ruotare la manopola B in corrispondenza di 4 - (mas-
serimento del climatizzatore. sima velocità ventilatore).
DATI TECNICI Premendo nuovamente il pulsante (led sul pulsante spen-
to) avviene il disinserimento del climatizzatore.
INDICE
54
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55
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 56
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0185m
fig. 49
56
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DATI TECNICI
L’impianto utilizza fluido refrigerante
R134a che, in caso di perdite accidentali,
non danneggia l’ambiente. Evitare assolu-
tamente l’uso di fluido R12 incompatibile con i com-
ponenti dell’impianto stesso. INDICE
F0N0043m
fig. 50
57
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CONOSCENZA
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO La temperatura dell’aria immessa è sempre controllata au-
(per versioni/mercati, dove previsto) tomaticamente, in funzione della temperatura impostata sul
DEL display (tranne quando l’impianto è spento o in alcune con-
VEICOLO GENERALITÀ dizioni quando il compressore è disinserito).
Il climatizzatore automatico regola la temperatura, la quan- Il sistema permette di impostare o modificare manual-
tità e la distribuzione dell’aria nell’abitacolo. Il controllo del- mente i seguenti parametri e funzioni: temperature aria;
SICUREZZA velocità del ventilatore (variazione continua); assetto di-
la temperatura è basato sulla “temperatura equivalente”: il
sistema, cioè, lavora continuamente per mantenere costan- stribuzione aria su sette posizioni; abilitazione compres-
te il comfort dell’abitacolo e compensare le eventuali varia- sore; funzione sbrinamento/disappannamento rapido; ri-
AVVIAMENTO zioni delle condizioni climatiche esterne compreso l’irrag- circolo dell’aria; spegnimento del sistema;
E GUIDA giamento solare rilevato da un sensore apposito. I parame-
tri e le funzioni controllate automaticamente sono: COMANDI fig. 51
❒ temperatura aria alle bocchette; A Pulsante AUTO controllo automatico di tutte le fun-
SPIE E ❒ distribuzione aria alle bocchette; zioni.
MESSAGGI B Pulsante di scelta distribuzione aria.
❒ velocità del ventilatore
(variazione continua del flusso d’aria); C Display.
❒ inserimento del compressore D Pulsante comando funzione MAX DEF.
IN EMERGENZA (per il raffreddamento/deumidificazione dell’aria);
❒ ricircolo dell’aria.
Tutte queste funzioni sono modificabili manualmente, cioè
MANUTENZIONE si può intervenire sul sistema selezionando a proprio piaci-
E CURA mento una o più funzioni e modificarne i parametri. In que-
sto modo però si disattiva il controllo automatico delle fun-
zioni modificate manualmente sulle quali il sistema interverrà
DATI TECNICI soltanto per motivi di sicurezza (es. rischio di appannamen-
to). Le scelte manuali sono sempre prioritarie rispetto al-
l’automatismo e vengono memorizzate fino a quando l’utente
non restituisce il controllo all’automatismo, premendo nuo-
vamente il pulsante AUTO, tranne nei casi in cui il sistema
INDICE interviene per particolari condizioni di sicurezza. L’impo-
stazione manuale di una funzione non pregiudica il control-
lo delle altre in automatico. fig. 51
F0N0831m
58
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Questa funzione può essere inserita quando si desidera ri- Pulsanti distribuzione aria (B)
CONOSCENZA scaldare l’abitacolo sfruttando al massimo le potenzialità
DEL Premendo questi pulsanti, è possibile impo-
dell’impianto. In tale condizione il sistema esce dalla re- stare manualmente una delle sette possibili
VEICOLO golazione automatica della temperatura e imposta la mi- distribuzioni dell’aria:
scelazione dell’aria al massimo riscaldamento, fissando la
velocità e la distribuzione dell’aria.
SICUREZZA ▲ Flusso aria verso i diffusori del parabrezza e dei cristalli
In particolare, se il liquido di riscaldamento non è suffi- laterali anteriori per il disappannamento o sbrinamen-
cientemente caldo, non si inserisce subito la massima ve- to dei cristalli.
locità del ventilatore, al fine di limitare l’ingresso nell’abi-
AVVIAMENTO tacolo di aria non abbastanza calda. ˙ Flusso aria verso i diffusori centrali e laterali della plan-
E GUIDA cia per la ventilazione del busto e del viso nelle sta-
Con la funzione inserita sono comunque consentite tutte gioni calde.
le impostazioni manuali.
▼ Flusso aria verso i diffusori zona piedi anteriori e po-
SPIE E Per disinserire la funzione è sufficiente ruotare in senso steriori. Questa distribuzione, per la naturale tenden-
MESSAGGI antiorario la manopola della temperatura, impostando za del calore a diffondersi verso l’alto, è quella che per-
quindi la temperatura desiderata. mette nel più breve tempo il riscaldamento dell’abita-
❒ Funzione LO (massimo raffreddamento): colo dando una pronta sensazione di calore.
IN EMERGENZA si inserisce ruotando la manopola della temperatura in sen- ˙ Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori zona piedi
so antiorario oltre il valore minimo (16 °C). ▼ (aria più calda) e le bocchette centrali e laterali della
plancia (aria più fresca). Questa distribuzione è parti-
Questa funzione può essere inserita quando si desidera colarmente utile nelle mezze stagioni (primavera e au-
MANUTENZIONE raffreddare l’abitacolo sfruttando al massimo le poten- tunno), in presenza di irraggiamento solare.
E CURA zialità dell’impianto. In tale condizione il sistema esce dal-
la regolazione automatica della temperatura e imposta la ▲ Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori zona piedi
miscelazione dell’aria al massimo raffreddamento, fissan- ▼ e i diffusori per sbrinamento/disappannamento del pa-
do la velocità e la distribuzione dell’aria. Con la funzione rabrezza e dei cristalli laterali anteriori. Questa distri-
DATI TECNICI inserita sono comunque consentite tutte le impostazioni buzione permette un buon riscaldamento dell’abita-
manuali. colo prevenendo il possibile appannamento dei cristalli.
Per disinserire la funzione è sufficiente ruotare la mano-
pola della temperatura in senso orario, impostando quin-
INDICE di la temperatura desiderata.
60
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▲ Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori per sbrina- La velocità del ventilatore è visualizzata dalle barre illumi-
˙ mento/disappannamento del parabrezza e dei cristalli nate sul display: CONOSCENZA
laterali anteriori, nonché le bocchette centrali e late- DEL
rali della plancia. Questa distribuzione permette un ❒ Massima velocità ventilatore = tutte le barre illuminate; VEICOLO
buon mantenimento del comfort con abitacolo suffi- ❒ Minima velocità ventilatore = una barra illuminata.
cientemente raffreddato (estate).
Il ventilatore può essere escluso solo se è stato disinseri- SICUREZZA
▲ Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori per sbrina- to il compressore del climatizzatore premendo il pulsan-
˙ mento/disappanna mento del parabrezza e dei cristal- te F-fig. 51.
▼ li laterali anteriori, delle bocchette centrali e laterali
della plancia, nonché i diffusori zona piedi. Questa di- AVVERTENZA Per ripristinare il controllo automatico del- AVVIAMENTO
stribuzione permette una buona diffusione dell’aria in la velocità del ventilatore dopo una regolazione manuale, E GUIDA
mantenimento del comfort climatico sia in condizioni premere il pulsante AUTO.
estive che invernali. AVVERTENZA Per elevate velocità veicolo l’effetto della
La distribuzione impostata è visualizzata dall’accensione dei dinamica causa un incremento della portata aria entrante SPIE E
relativi led sui pulsanti selezionati. in abitacolo non direttamente correlabile con la visualiz- MESSAGGI
zazione delle barre velocità ventilatore.
Per ripristinare il controllo automatico della distribuzio-
ne dell’aria dopo una selezione manuale, premere il pul- Pulsante AUTO (A)
sante AUTO. (funzionamento automatico) IN EMERGENZA
Premendo il pulsante AUTO il sistema
Pulsanti regolazione velocità regola automaticamente, la quantità e la
ventilatore (H) distribuzione dell’aria immessa nell’abita- MANUTENZIONE
colo annullando tutte le precedenti rego- E CURA
Premendo alle estremità il pulsante H si lazioni manuali.
aumenta o si diminuisce la velocità del
ventilatore e quindi la quantità di aria Questa condizione è segnalata dalla comparsa della scrit-
immessa nell’abitacolo, il sistema mantiene ta FULL AUTO sul display anteriore. DATI TECNICI
comunque l’obiettivo della temperatura ri- Intervenendo manualmente su almeno una delle funzioni ge-
chiesta. stite in automatico dal sistema (ricircolo aria, distribuzione
aria, velocità ventilatore o disinserimento compressore con-
dizionatore), la scritta FULL su display si spegne per segna- INDICE
lare che il sistema non controlla più autonomamente tutte
le funzioni (la temperatura rimane sempre in automatico).
61
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AVVERTENZA Se il sistema, a causa degli interventi ma- È comunque sconsigliato l’uso del ricircolo in giornate pio-
CONOSCENZA nuali sulle funzioni, non è più in grado di garantire il rag- vose/fredde in quanto aumenta notevolmente la possibi-
DEL giungimento e mantenimento della temperatura richiesta lità di appannamento interno dei cristalli soprattutto se
VEICOLO dell’abitacolo, la temperatura impostata lampeggia per se- non è inserito il compressore climatizzatore.
gnalare la difficoltà riscontrata dal sistema, successivamente
si spegne la scritta AUTO. Con temperature esterne basse, il ricircolo viene forza-
SICUREZZA tamente disinserito (con presa aria dall’esterno) per evi-
Per ripristinare in qualunque momento il controllo auto- tare possibili fenomeni di appannamento.
matico del sistema dopo una o più selezioni manuali, pre-
mere il pulsante AUTO. Con bassa temperatura esterna si consiglia di non utiliz-
AVVIAMENTO zare la funzione di ricircolo aria interna in quanto i cristalli
E GUIDA potrebbero appannarsi rapidamente.
Pulsante inserimento/disinserimento
ricircolo aria (G)
Pulsante abilitazione/disinserimento
SPIE E Il ricircolo dell’aria è gestito secondo le se- compressore climatizzatore (F)
MESSAGGI guenti logiche di funzionamento:
Premendo il pulsante √ si disinserisce il
compressore del climatizzatore, se pre-
❒ inserimento forzato (ricircolo aria sempre inserito), se- cedentemente acceso, e si spegne il logo
IN EMERGENZA gnalato dall’accensione del led sul pulsante G e dal sim- sul display.
bolo í sul display;
Premendo il pulsante quando il led è spento si restituisce
❒ disinserimento forzato (ricircolo aria sempre disinse- al controllo automatico del sistema l’inserimento del com-
rito con presa aria dall’esterno), segnalato dallo spe- pressore; questa condizione è evidenziata dall’accensione
MANUTENZIONE gnimento del led sul pulsante e dal simbolo ê sul di- del logo sul display.
E CURA splay.
Quando si disinserisce il compressore del climatizzatore, il
Queste condizioni di funzionamento sono ottenute pre- sistema disinserisce il ricircolo per evitare il possibile ap-
mendo in sequenza il pulsante ricircolo aria G. pannamento dei cristalli. Anche se il sistema è comunque in
DATI TECNICI grado di mantenere la temperatura richiesta, la scritta FULL
AVVERTENZA L’inserimento del ricircolo consente, (per
riscaldare o raffreddare l’abitacolo), un più rapido rag- sul display scompare. Se, invece, non è più in grado di man-
giungimento delle condizioni desiderate. tenere la temperatura, le cifre lampeggiano e si spegne la
scritta AUTO.
INDICE
62
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 63
AVVERTENZA Con compressore disinserito, non è pos- ❒ inserisce il compressore del climatizzatore quando le
sibile immettere nell’abitacolo aria a temperatura inferio- condizioni climatiche lo consentono; CONOSCENZA
re a quella esterna; inoltre, in condizioni ambientali parti- DEL
❒ disinserisce il ricircolo aria; VEICOLO
colari, i cristalli potrebbero appannarsi rapidamente per
effetto dell’aria non deumidificata. ❒ imposta la massima temperatura dell’aria HI su en-
trambe le zone;
Il disinserimento del compressore rimane memorizzato ❒ inserisce una velocità del ventilatore in funzione della SICUREZZA
anche dopo l’arresto del motore. temperatura del liquido di raffreddamento motore, per
Per ripristinare il controllo automatico dell’inserimento limitare l’ingresso di aria non sufficientemente calda per
compressore premere nuovamente il pulsante √ (in que- disappannare i cristalli;
AVVIAMENTO
sto caso l’impianto funziona solo come riscaldatore) op- ❒ indirizza il flusso aria verso i diffusori del parabrezza e E GUIDA
pure premere il pulsante AUTO. dei cristalli laterali anteriori;
Con il compressore disinserito, se la temperatura ester- ❒ inserisce il lunotto termico.
na è superiore a quella impostata, l’impianto non è in gra- SPIE E
do di soddisfare la richiesta e lo segnala con il lampeggio AVVERTENZA La funzione disappannamento/sbrinamento MESSAGGI
delle cifre relative alla temperatura impostata, dodpodichè rapido dei cristalli rimane inserita per circa 3 minuti, da
la scritta AUTO si spegne. quando il liquido di raffreddamento motore raggiunge la
temperatura adeguata ad un rapido disappannamento dei
In condizione di compressore disabilitato è consentito az- cristalli. IN EMERGENZA
zerare manualmente la velocità del ventilatore (nessuna
barra visualizzata). Quando la funzione è attiva, si illumina il led sul relativo
pulsante, quello sul pulsante del lunotto termico; sul di-
In condizione di compressore abilitato e motore avviato, splay si spegne la scritta FULL AUTO.
la velocità ventilatore può scendere solo fino al minimo MANUTENZIONE
(una barra visualizzata). Gli unici interventi manuali possibili, con funzione attiva, E CURA
sono la regolazione manuale velocità ventilatore e la di-
sattivazione lunotto termico.
Pulsante per disappannamento/ Per ripristinare le condizioni di funzionamento, precedenti DATI TECNICI
sbrinamento rapido dei cristalli (D) l’attivazione, è sufficiente premere indifferentemente, il pul-
Premendo questo pulsante, il climatizzatore sante B, il pulsante ricircolo aria G, il pulsante compres-
attiva automaticamente tutte le funzioni sore F oppure il pulsante AUTO A.
necessarie per a celerare il disappanna- INDICE
mento/sbrinamento del parabrezza e dei
cristalli laterali:
63
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CONOSCENZA
AVVERTENZA Per garantire un disappannamento/ RISCALDATORE SUPPLEMENTARE
sbrinamento rapido, in caso di presenza di riscaldato- (per versioni/mercati, dove previsto)
DEL re/condizionatore supplementare (sotto il sedile anterio-
VEICOLO re o posteriore per versioni Panorama e Combinato), se Su alcune versioni è inoltre presente, sotto il sedile lato
attivato, procedere alla disattivazione tramite pulsante F guidatore, un riscaldatore supplementare la cui ventola si
(led spento) ubicato sulla mostrina comandi fig. 52. aziona tramite il pulsante F ubicato sulla mostrina coman-
SICUREZZA di fig. 53.
Spegnimento del sistema OFF (E)
AVVIAMENTO Il sistema di climatizzazione si disin-
E GUIDA serisce premendo il pulsante E di conse-
guenza il display si spegne.
A impianto spento, le condizioni del sistema di climatiz-
SPIE E zazione sono le seguenti: display spento, temperatura im-
MESSAGGI postata non visualizzata, ricircolo aria inserito isolando co-
sì l’abitacolo dall’esterno (led ricircolo acceso), compres-
sore climatizzatore disinserito, ventilatore spento. Se si
IN EMERGENZA desidera riaccendere il sistema di climatizzazione in con-
dizioni di pieno automatismo, premere il pulsante
AUTO.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0185m F0N0185m
fig. 52 fig. 53
64
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 65
65
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 66
Il riscaldatore supplementare (durante la stagione fred- Quando il sistema è in funzione, la centralina mette in fun-
CONOSCENZA da) provvede a riscaldare, mantenere in temperatura e a zione la ventola del gruppo riscaldatore dell’abitacolo alla
DEL far circolare il liquido dell’impianto di raffreddamento del seconda velocità.
VEICOLO motore per il tempo prestabilito, in modo da garantire al
momento dell’avviamento del motore le condizioni otti- La potenza termica della caldaia è regolata automatica-
mali di temperatura del motore stesso e dell’abitacolo. mente dalla centralina elettronica in funzione della tem-
SICUREZZA peratura del liquido raffreddamento motore.
Il riscaldatore può entrare in funzione automaticamente
con la programmazione effettuata con il timer digitale op- AVVERTENZA Il riscaldatore è dotato di un limitatore ter-
pure in modo manuale premendo il tasto di “riscaldamento mico che interrompe la combustione in caso di surriscal-
AVVIAMENTO immediato” del timer stesso. damento dovuto alla scarsità/perdita di liquido di raffred-
E GUIDA damento. In tale evenienza, dopo aver riparato il guasto al-
Dopo l’attivazione del riscaldatore, sia programmata che l’impianto di raffreddamento e/o aver rabboccato il liqui-
manuale, la centralina elettronica di controllo aziona la pom- do, premere il pulsante di selezione del programma pri-
pa di circolazione del liquido ed effettua l’accensione del bru- ma di riaccendere il riscaldatore.
SPIE E ciatore secondo modalità prestabilite e controllate.
MESSAGGI Il riscaldatore può spegnersi spontaneamente per manca-
La portata della pompa di circolazione viene anch’essa con- ta combustione dopo l’avviamento o per lo spegnimento
trollata dalla centralina elettronica, in modo da ridurre al della fiamma durante il funzionamento. In tal caso esegui-
minimo il tempo iniziale di riscaldamento. re la procedura di spegnimento e provare a riaccendere
IN EMERGENZA il riscaldatore; se ancora non si verifica il funzionamento,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Per privilegiare lo sbrinamento del parabrezza posiziona- Accensione immediata del riscaldamento fig. 56
re la manopola di distribuzione aria in posizione -. CONOSCENZA
Per accendere manualmente l’impianto premere il pulsante DEL
Per ottenere entrambe le funzioni posizionare la mano- 8 del timer: si illuminerà il display e la spia 1, che reste- VEICOLO
pola di distribuzione aria in posizione ®. ranno illuminati per tutto il tempo di funzionamento del-
l’impianto.
Timer digitale fig. 55 SICUREZZA
Accensione programmata del riscaldamento
1) Spia ciclo di riscaldamento
Prima di procedere alla programmazione dell’accensione
2) Illuminazione display dell’impianto è indispensabile regolare l’ora. AVVIAMENTO
3) Numero di richiamo della preselezione orologio E GUIDA
Regolazione dell’ora corrente
4) Pulsante orologio
❒ Premere il pulsante 4: si accenderà il display e la spia
5) Pulsante regolazione ora “avanti” 9-fig. 57; SPIE E
6) Pulsante di selezione del programma ❒ Entro 10 secondi premere i pulsanti 5 o 7 fino a sele- MESSAGGI
7) Pulsante regolazione ora “indietro” zionare l’ora esatta.
8) Pulsante di accensione per riscaldamento immediato Quando il display si spegne viene memorizzata l’ora cor-
rente. IN EMERGENZA
9) Spia per la regolazione/lettura dell’ora
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0151m F0N0152m
fig. 55 fig. 56
67
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La pressione continua dei pulsanti 5 o 7 fa avanzare o ar- AVVERTENZA Se si desidera richiamare le altre ore pre-
CONOSCENZA retrare più velocemente le cifre dell’orologio. selezionate premere di volta in volta il pulsante 6 entro 10
DEL secondi.
VEICOLO Lettura dell’ora corrente fig. 57 – premere entro 10 secondi i pulsanti 5 o 7 fino a sele-
Per leggere l’ora corrente premere il pulsante 4: l’ora ap- zionare l’ora di accensione desiderata.
SICUREZZA parirà sul display per circa 10 secondi e contemporanea- AVVERTENZA La conferma che l’ora è stata memoriz-
mente si illuminerà la spia 9. zata è data da:
Programmazione dell’ora di accensione fig. 58 ❒ scomparsa dell’ora di accensione;
AVVIAMENTO
E GUIDA L’accensione può essere programmata con un anticipo da ❒ presenza del numero di preselezione 3;
1 minuto a 24 ore. Si possono selezionare 3 diverse ore ❒ illuminazione del display.
di accensione, ma solo una è quella attivabile per ogni ci-
clo di pre-riscaldo. AVVERTENZA All’accensione della caldaia:
SPIE E
MESSAGGI Per programmare l’ora di accensione: ❒ si accende sul display la spia fiammella 1;
❒ premere il pulsante 6: sul display si illuminano, per 10 ❒ si spegne numero di preselezione 3.
secondi, il simbolo 10 oppure l’ora precedentemente
IN EMERGENZA impostata ed il numero 3 corrispondente alla presele-
zione richiamata.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0153m F0N0154m
fig. 57 fig. 58
68
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 69
F0N0233m
fig. 60
70
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 71
CONOSCENZA
LUCI ESTERNE LUCI ABBAGLIANTI fig. 65
DEL Con ghiera in posizione 2 tirare la leva verso il volante
La leva sinistra raggruppa i comandi delle luci esterne.
VEICOLO (2a posizione instabile).
L’illuminazione esterna avviene solo con chiave di avvia- Sul quadro strumenti si illumina la spia 1.
mento in posizione ON.
SICUREZZA Per spegnere le luci abbaglianti tirare nuovamente la leva
verso il volante (si reinseriscono le luci anabbaglianti).
LUCI SPENTE fig. 62
Ghiera ruotata in posizione O.
AVVIAMENTO
E GUIDA
LUCI DI POSIZIONE fig. 63
Ruotare la ghiera in posizione 6.
SPIE E Sul quadro strumenti si illumina la spia 3.
MESSAGGI
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0030m F0N0032m
fig. 62 fig. 64
72
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 73
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0033m F0N0035m
fig. 65 fig. 67
73
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 74
Funzione cambio corsia Ad ogni singolo azionamento della leva l’accensione delle
CONOSCENZA luci viene prolungata di 30 secondi, fino ad un massimo di
DEL Qualora si voglia segnalare un cambio di corsia di marcia, 210 secondi; trascorso tale tempo le luci si spengono au-
VEICOLO portare la leva sinistra in posizione instabile per meno di tomaticamente.
mezzo secondo. L’indicatore di direzione del lato sele-
zionato si attiverà per 5 lampeggi per poi spegnersi auto- All’azionamento della leva corrisponde l’accensione della
SICUREZZA maticamente. spia 3 sul quadro strumenti, unitamente al messaggio vi-
sualizzato dal display (vedere capitolo “Spie e messaggi”)
per il tempo durante il quale la funzione rimane attiva. La
DISPOSITIVO “FOLLOW ME HOME” spia si accende al primo azionamento della leva e rimane
AVVIAMENTO Consente, per un certo periodo di tempo, l’illuminazione accesa fino alla disattivazione automatica della funzione.
E GUIDA dello spazio antistante il veicolo. Ogni azionamento della leva incrementa solo il tempo di
accensione delle luci.
Attivazione fig. 68
SPIE E Disattivazione
Con chiave di avviamento in posizione OFF od estratta, ti-
MESSAGGI rare la leva verso il volante ed agire sulla leva entro 2 mi- Mantenere tirata la leva verso il volante per più di 2 se-
nuti dallo spegnimento del motore. condi.
INDICE
F0N0036m
fig. 68
74
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0037m F0N0038m
fig. 69 fig. 70
75
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 76
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0040m
fig. 73
78
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 79
INDICE
80
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 81
F0N0041m
fig. 74
81
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 82
❒ all’apertura di una delle porte laterali per un tempo pa- PLAFONIERA ASPORTABILE fig. 77
CONOSCENZA ri a circa 3 minuti; (per versioni/mercati, dove previsto)
DEL
VEICOLO ❒ alla chiusura di una porta per un tempo pari a circa 10 Funzionamento previsto sia come luce fissa che come tor-
secondi. cia elettrica asportabile. Quando la plafoniera asportabile
è collegata al supporto fisso, la batteria per la torcia elet-
La temporizzazione termina automaticamente al bloccag- trica viene ricaricata automaticamente. La ricarica della
SICUREZZA gio delle porte. plafoniera a veicolo fermo e con chiave di avviamento in
posizione STOP o estratta è limitata a 15 minuti.
PLAFONIERA POSTERIORE VANO DI
AVVIAMENTO CARICO fig. 75
E GUIDA È ubicata sopra la porta posteriore, per l’accensione pre-
mere sul trasparente nel punto indicato in figura.
SPIE E
MESSAGGI PLAFONIERA LATERALE VANO DI CARICO
fig. 76
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per l’accensione premere sul trasparente nel punto indi-
IN EMERGENZA cato in figura.
F0N0219m
fig. 76
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0042m
fig. 75 F0N0220m
82 fig. 77
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 83
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0044m F0N0045m
fig. 78 fig. 79
83
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:19 Pagina 84
DATI TECNICI
INDICE
F0N0046m F0N0043m
fig. 80 fig. 81
84
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 85
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0N0810m F0N0047m
fig. 81a fig. 82
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0811m F0N0132m
fig. 81b fig. 83
85
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 86
CONOSCENZA
INTERRUTTORE BLOCCO Riattivazione dell’interruttore blocco
CARBURANTE E ALIMENTAZIONE carburante fig. 84
DEL
VEICOLO ELETTRICA Per riattivare l’interruttore blocco carburante premere il
pulsante A.
Il veicolo è dotato di un interruttore di sicurezza che in-
SICUREZZA terviene in caso d’urto, interrompendo l’alimentazione del Riattivazione dell’interruttore blocco
carburante con il conseguente arresto del motore. Quan- alimentazione elettrica (Scuolabus/Minibus)
do interviene l’interruttore inerziale, oltre a interrompe- fig. 85
re l’alimentazione carburante, si attivano le luci di emer- L’interruttore è ubicato sul polo positivo della batteria. Per
AVVIAMENTO genza, le luci di posizione, le plafoniere, si sbloccano tut-
E GUIDA riattivare l’interruttore alimentazione elettrica procede-
te le porte e sul quadro appare il relativo messaggio; si re come segue:
disattivano premendo il pulsante A. è inoltre presente un
ulteriore interruttore di sicurezza che interviene in caso ❒ premere il pulsante A per riattivare l’interruttore bloc-
SPIE E d’urto interrompendo l’alimentazione elettrica. In questo co carburante;
MESSAGGI modo vengono evitati lo spargimento di carburante a se- ❒ premere il pulsante B per riattivare l’interruttore ali-
guito della rottura delle tubazioni e la formazione di scin- mentazione elettrica.
tille o scariche elettriche a seguito del danneggiamento dei
componenti elettrici del veicolo.
IN EMERGENZA
AVVERTENZA Dopo l’urto ricordarsi di estrarre la chia-
ve dal dispositivo di avviamento per evitare di scaricare
la batteria. Se dopo l’urto non si riscontrano perdite di carbu-
MANUTENZIONE rante o il danneggiamento di dispositivi elettrici del veicolo (ad
E CURA es. i fari) e il veicolo è in grado di ripartire, riattivare gli interrut-
tori blocco automatico carburante e alimentazione elettrica (per
versioni/mercati, dove previsto) seguendo la procedura indi-
cata di seguito.
DATI TECNICI
ATTENZIONE
Dopo l’urto, se si avverte odore di carbu-
INDICE rante o si notano delle perdite dall’im-
pianto di alimentazione, non reinserire gli inter-
ruttori, per evitare rischi di incendio.
F0N0048m
fig. 84
86
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 87
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0127m F0N0049m
fig. 85 fig. 86
87
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 88
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0051m F0N0052m
fig. 88 fig. 89
88
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 89
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0N0053m F0N0134m
fig. 90 fig. 92
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0128m F0N0218m
fig. 91 fig. 93
89
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 90
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0054m F0N0055m
fig. 94 fig. 95
90
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 91
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0146m F0N0057m
fig. 96 fig. 98
91
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 92
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0058m F0N0191m
fig. 99 fig. 101
92
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 93
IN EMERGENZA
F0N0149m
fig. 102
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0217m F0N0214m
fig. 103 fig. 104
93
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DATI TECNICI
INDICE
F0N0215m
fig. 105
94
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DATI TECNICI
INDICE
F0N0216m
fig. 106
95
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CONOSCENZA
CRONOTACHIGRAFO SPEED BLOCK
DEL (per versioni/mercati, dove previsto)
Per il funzionamento e l’utilizzo del cronotachigrafo con-
VEICOLO sultare il manuale d’uso fornito dal Costruttore del di- Il veicolo è dotato di una funzione di limitazione della ve-
spositivo stesso. Il cronotachigrafo deve essere obbliga- locità impostabile, su richiesta dell’utente, ad uno dei 4 va-
toriamente installato sul veicolo qualora il peso dello stes- lori predefiniti: 90,100,110,130 km/h. Per attivare/
SICUREZZA so (con o senza rimorchio) sia superiore a 3,5 tonnellate. disattivare tale funzione occorre rivolgersi alla Rete Assi-
AVVERTENZA Chiunque effettui modifiche dello stru- stenziale Fiat. In seguito all’intervento verrà applicato sul
mento di controllo o del sistema di trasmissione dei se- parabrezza un adesivo su cui è riportato il valore della ve-
AVVIAMENTO gnali che influenzano la registrazione da parte dello stru- locità massima impostata.
E GUIDA mento di controllo, in particolare se ciò avviene a scopo ATTENZIONE Il tachimetro potrebbe indicare una velocità
di frode, può violare norme statali di tipo penale o ammi- massima superiore a quella effettiva, impostata dal Conces-
nistrativo. sionario, come contemplato dalle normative vigenti.
SPIE E AVVERTENZA In presenza di cronotachigrafo, se il vei-
MESSAGGI colo deve essere lasciato in sosta per più di 5 giorni, si con-
siglia di scollegare il morsetto negativo della batteria, per
preservarne lo stato di ricarica.
IN EMERGENZA
AVVERTENZE
Non utilizzare detergenti abrasivi o solventi per la pulizia
dell'apparecchio. Per la pulizia esterna dell'apparecchio, uti-
MANUTENZIONE lizzare un panno umido o eventualmente prodotti speci-
E CURA fici per la cura dei materiali sintetici.
Il cronotachigrafo viene installato e piombato da personale
autorizzato: non accedere in alcun modo al dispositivo ed
DATI TECNICI ai relativi cavi di alimentazione e registrazione. È di compe-
tenza del proprietario dell’automezzo su cui è installato il ta-
chigrafo provvedere regolarmente al suo controllo. Il con-
trollo deve essere fatto almeno ogni due anni e deve esse-
INDICE re effettuato un test che ne confermi il regolare funziona-
mento. Assicurarsi che dopo ogni verifica venga rinnovata
la targhetta e che la stessa contenga i dati prescritti.
96
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0800m F0N0059m
fig. 107 fig. 109
97
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 98
F0N0047m
fig. 110
98
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 99
F0N0132m
fig. 111
99
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 100
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
Non movimentare il veicolo con porte la-
DATI TECNICI terali aperte.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0240m F0N0176m
fig. 112a fig. 113
101
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 102
Apertura manuale del secondo battente fig. 116 Chiusura elettrica dall’interno fig. 117
CONOSCENZA
DEL Tirare la maniglia C nel senso indicato dalla freccia. Chiudere i due battenti (prima sinistro, poi destra) po-
VEICOLO Le porte posteriori a due ante sono dotate di un sistema
steriori e premere il pulsante D ubicato sulla mostrina co-
mandi alzacristalli.
a molla che arresta in apertura ad un angolo di circa 90
gradi.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0N0129m F0N0131m
fig. 114 fig. 116
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0130m F0N0132m
fig. 115 fig. 117
102
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0188m F0N0062m
fig. 118 fig. 119
103
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CONOSCENZA
AVVERTENZA Con chiave di avviamento in posizione COFANO MOTORE
STOP od estratta, gli alzacristalli rimangono attivi per la
DEL durata di circa 3 minuti e si disattivano immediatamente
VEICOLO all’apertura di una delle porte. APERTURA
Procedere come segue:
SICUREZZA ❒ aprire la porta lato guida per rendere reperibile la ma-
ATTENZIONE niglia di apertura cofano motore;
L’uso improprio degli alzacristalli elettrici ❒ tirare la leva fig. 120 nel senso indicato dalla freccia;
AVVIAMENTO può essere pericoloso. Prima e durante l’a-
zionamento, accertarsi sempre che i passeggeri ❒ tirare la levetta A-fig. 121 come indicato in figura;
E GUIDA
non siano esposti al rischio di lesioni provocate sia ❒ sollevare il cofano e contemporaneamente liberare l’a-
direttamente dai cristalli in movimento, sia da og- sta di sostegno fig. 122 dal proprio dispositivo di bloc-
getti personali trascinati o urtati dagli stessi. Scen- caggio D, quindi inserire l’estremità C-fig. 123 dell’a-
SPIE E dendo dal veicolo, togliere sempre la chiave dal di- sta nella sede E del cofano.
MESSAGGI spositivo di avviamento per evitare che gli alza-
cristalli elettrici, azionati inavvertitamente, costi- AVVERTENZA Prima di procedere al sollevamento del co-
tuiscano un pericolo per chi rimane a bordo. fano accertarsi che i bracci dei tergicristalli non risultino
sollevati dal parabrezza.
IN EMERGENZA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0063m
fig. 120
104
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0323m F0N0065m
fig. 121 fig. 122
105
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0066m F0N0138m
fig. 123 fig. 124
106
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INDICE
107
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CONOSCENZA
ORIENTAMENTO FENDINEBBIA ANTERIORI SISTEMA ABS
(per versioni/mercati, dove previsto)
DEL Se non sono mai state utilizzate in precedenza veicoli do-
VEICOLO Per il controllo e l’eventuale regolazione rivolgersi alla Re-
tati di ABS, si consiglia di apprenderne l’uso con qualche
te Assistenziale Fiat.
prova preliminare su terreno scivoloso, naturalmente in
REGOLAZIONE FARI ALL’ESTERO condizioni di sicurezza e nel pieno rispetto del Codice di
SICUREZZA Circolazione Stradale del paese in cui ci si trova e si con-
I proiettori anabbaglianti sono orientati per la circolazio- siglia inoltre di leggere attentamente le notizie seguenti.
ne secondo il paese di prima commercializzazione. Nei pae-
si con circolazione opposta, per non abbagliare i veicoli È un sistema, parte integrante dell’impianto frenante, che
AVVIAMENTO evita, con qualsiasi condizione del fondo stradale e di in-
E GUIDA che procedono in direzione contraria, occorre modifica-
re l’orientamento del fascio luminoso mediante l’applica- tensità dell’azione frenante, il bloccaggio e conseguente
zione di una pellicola autoadesiva, appositamente studiata. slittamento di una o più ruote, garantendo in tal modo il
controllo del veicolo anche nelle frenate di emergenza.
SPIE E Completa l’impianto il sistema EBD (Electronic Braking
MESSAGGI force Distribution), che consente di ripartire l’azione fre-
nante fra le ruote anteriori e quelle posteriori.
AVVERTENZA Per avere la massima efficienza dell’im-
IN EMERGENZA pianto frenante è necessario un periodo di assestamento
di circa 500 km (a veicolo nuovo o dopo aver sostituito
pastiglie/dischi): durante questo periodo è opportuno non
effettuare frenate troppo brusche, ripetute e prolungate.
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
DATI TECNICI L’ABS sfrutta al meglio l’aderenza dispo-
nibile, ma non è in grado di aumentarla;
occorre quindi in ogni caso cautela sui fondi sci-
volosi, senza correre rischi ingiustificati.
INDICE
F0N0067m
fig. 125
108
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INDICE
109
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 110
CONOSCENZA
BRAKE ASSIST (assistenza nelle frenate SISTEMA ESP
d’emergenza integrata in ESP)
DEL (per versioni/mercati, dove previsto) (Electronic Stability Program)
VEICOLO (per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce la frenata d’emergenza
(in base alla velocità di azionamento del pedale freno) e ga- È un sistema di controllo della stabilità del veicolo, che aiu-
SICUREZZA rantisce un incremento di pressione idraulica frenante di ta a mantenere il controllo direzionale in caso di perdita
supporto a quella del guidatore, consentendo interventi di aderenza dei pneumatici.
più veloci e potenti dell’impianto frenante. L’azione del sistema ESP risulta quindi particolarmente uti-
Il Brake Assist viene disattivato sulle vetture dotate di si- le quando cambiano le condizioni di aderenza del fondo
AVVIAMENTO stradale.
E GUIDA stema ESP, in caso di avaria all’impianto stesso (segnalato
dall’accensione della spia á unitamente al messaggio vi- Con i sistemi ESP, ASR ed Hill Holder sono presenti (per
sualizzato dal display multifunzionale, per versioni/mercati, versioni/mercati, dove previsto) i sistemi MSR (regolazio-
dove previsto). ne della coppia frenante motore nel cambio marcia a ri-
SPIE E
MESSAGGI durre) e HBA (incremento automatico della pressione fre-
nante in frenata di panico).
ATTENZIONE
INTERVENTO DEL SISTEMA
IN EMERGENZA Quando l’ABS interviene, e si avvertono le
pulsazioni sul pedale del freno, non alleg- È segnalato dal lampeggio della spia á sul quadro stru-
gerite la pressione, ma mantenete il pedale ben menti, per informare il guidatore che il veicolo è in con-
premuto senza timore; così Vi arresterete nel mi- dizioni critiche di stabilità ed aderenza.
MANUTENZIONE nor spazio possibile, compatibilmente con le con-
E CURA dizioni del fondo stradale. INSERIMENTO DEL SISTEMA
Il sistema ESP si inserisce automaticamente all’avviamen-
to del veicolo e non può essere disinserito.
DATI TECNICI
INDICE
110
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111
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 112
112
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 113
Disinserendo l’ASR durante la marcia, al successivo av- Per il corretto funzionamento del sistema ASR è indi-
viamento, questi si reinserirà automaticamente. spensabile che i pneumatici siano della stessa marca e del- CONOSCENZA
lo stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e so- DEL
Viaggiando su fondo innevato, con le catene da neve mon- prattutto del tipo, marca e dimensioni prescritte. VEICOLO
tate, può essere utile disinserire l’ASR: in queste condi-
zioni infatti lo slittamento delle ruote motrici in fase di
spunto permette di ottenere una maggiore trazione. SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
SICUREZZA
In caso di eventuale anomalia il sistema ASR si disinserisce
automaticamente e sul quadro strumenti si accende a lu-
ce fissa la spia á, unitamente al messaggio visualizzato dal
ATTENZIONE display multifunzionale (per versioni/mercati, dove previ- AVVIAMENTO
Le prestazioni del sistema non devono in- sto) (vedere capitolo “Spie e messaggi”) ed all’accensione E GUIDA
durre il conducente a correre rischi inuti- del led sul pulsante ASR. In tal caso rivolgersi, appena pos-
li e non giustificati. La condotta di guida deve es- sibile, alla Rete Assistenziale Fiat.
sere sempre adeguata alle condizioni del fondo SPIE E
stradale, alla visibilità ed al traffico. La respon- MESSAGGI
sabilità per la sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0077m
fig. 126
113
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 114
CONOSCENZA
SISTEMA EOBD Se, ruotando la chiave di avviamento in po-
DEL sizione MAR, la spia U non si accende op-
Il sistema EOBD (European On Board Diagnosis) effet- pure se, durante la marcia, si accende a lu-
VEICOLO tua una diagnosi continua dei componenti correlati alle ce fissa o lampeggiante (unitamente al messaggio
emissioni presenti sul veicolo. visualizzato dal display multifunzionale, per ver-
SICUREZZA Segnala inoltre, mediante l’accensione della spia U sul qua- sioni/mercati, dove previsto), rivolgersi il più presto
dro strumenti (unitamente al messaggio visualizzato dal di- possibile alla Rete Assistenziale Fiat. La funziona-
splay multifunzionale, per versioni/mercati, dove previsto) lità della spia U può essere verificata mediante ap-
(vedere capitolo “Spie e messaggi”), la condizione di de- posite apparecchiature dagli agenti di controllo del
AVVIAMENTO terioramento dei componenti stessi. traffico. Attenersi alle norme vigenti nel Paese in
E GUIDA cui si circola.
L’obiettivo del sistema è quello di:
❒ tenere sotto controllo l’efficienza dell’impianto;
SPIE E ❒ segnalare un aumento delle emissioni dovuto ad un mal-
MESSAGGI funzionamento del veicolo;
❒ segnalare la necessità di sostituire i componenti dete-
riorati.
IN EMERGENZA
Il sistema dispone inoltre di un connettore, interfacciabi-
le con adeguata strumentazione, che permette la lettura
dei codici di errore memorizzati in centralina, insieme con
MANUTENZIONE una serie di parametri specifici della diagnosi e del funzio-
E CURA namento del motore. Questa verifica è possibile anche agli
agenti addetti al controllo del traffico.
AVVERTENZA Dopo l’eliminazione dell’inconveniente,
DATI TECNICI per la verifica completa dell’impianto la Rete Assistenzia-
le Fiat è tenuta ad effettuare test al banco di prova e, qua-
lora fosse necessario, prove su strada le quali possono ri-
chiedere anche lunga percorrenza.
INDICE
114
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 115
SPIE E
MESSAGGI Per il corretto funzionamento del sistema, AVVERTENZE GENERALI
è indispensabile che i sensori siano sempre ❒ Durante le manovre di parcheggio prestare sempre
puliti da fango, sporcizia, neve o ghiaccio. la massima attenzione agli ostacoli che potrebbero tro-
IN EMERGENZA Durante la pulizia dei sensori prestare la massima varsi sopra o sotto il sensore.
attenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’u-
so di panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori devono ❒ Gli oggetti posti a distanza ravvicinata, in alcune cir-
essere lavati con acqua pulita, eventualmente con costanze non vengono infatti rilevati dal sistema e per-
tanto possono danneggiare il veicolo od essere dan-
MANUTENZIONE l’aggiunta di shampoo per auto.
neggiati.
E CURA
Di seguito alcune condizioni che potrebbero influenzare
le prestazioni del sistema di parcheggio:
DATI TECNICI ❒ Una sensibilità ridotta del sensore e riduzione delle
prestazioni del sistema di ausilio al parcheggio po-
trebbero essere dovute dalla presenza sulla superfi-
cie del sensore di: ghiaccio, neve, fango, verniciatura
INDICE multipla.
116
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 117
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0157m
fig. 128
117
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 118
CONOSCENZA
L’autoradio deve essere installata al posto del cassetto cen- ACCESSORI ACQUISTATI
trale, questa operazione rende accessibili i cavi della pre- DALL’UTENTE
DEL disposizione.
VEICOLO
Se, dopo l’acquisto del veicolo, si desidera installare a bor-
do accessori elettrici che necessitano di alimentazione elet-
SICUREZZA ATTENZIONE trica permanente (autoradio, antifurto satellitare, ecc.) o
comunque gravanti sul bilancio elettrico, rivolgersi pres-
Per il collegamento alla predisposizione so la Rete Assistenziale Fiat, che oltre a suggerire i dispo-
presente sul veicolo, rivolgersi alla Rete As- sitivi più idonei appartenenti alla Lineaccessori Fiat, verifi-
AVVIAMENTO sistenziale Fiat in modo da prevenire ogni possi- cherà se l’impianto elettrico del veicolo è in grado di so-
E GUIDA bile inconveniente che possa compromettere la si- stenere il carico richiesto, o se, invece, sia necessario in-
curezza del veicolo. tegrarlo con una batteria maggiorata.
SPIE E
MESSAGGI
ATTENZIONE
Prestare attenzione nel montaggio di spoi-
ler aggiuntivi, ruote in lega e coppe ruo-
IN EMERGENZA ta non di serie: potrebbero ridurre la ventilazio-
ne dei freni e quindi la loro efficienza in condizioni
di frenate violente e ripetute, oppure di lunghe di-
scese. Assicurarsi inoltre che nulla (sovratappeti,
MANUTENZIONE ecc.) ostacoli la corsa dei pedali.
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0158m
fig. 129
118
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 119
INDICE
119
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 120
CONOSCENZA
PREDISPOSIZIONE MONTAGGIO TELEPASS RIFORNIMENTO DEL VEICOLO
SU PARABREZZA RIFLETTENTE
DEL (per versioni/mercati, dove previsto)
VEICOLO FUNZIONAMENTO ALLE BASSE
Se il veicolo è dotato di parabrezza riflettente occorre TEMPERATURE
installare il Telepass nell’apposita zona evidenziata in
fig. 129a-129b. Alle basse temperature il grado di fluidità del gasolio può
SICUREZZA divenire insufficiente a causa della formazione di paraffine
con conseguente funzionamento anomalo dell'impianto
di alimentazione combustibile.
AVVIAMENTO Per evitare inconvenienti di funzionamento, vengono nor-
E GUIDA malmente distribuiti, a secondo della stagione, gasoli di
tipo estivo, invernale ed artico (zone montane/ fredde). In
caso di rifornimento con gasolio non adeguato alla tem-
SPIE E peratura di utilizzo, si consiglia di miscelare il gasolio con
MESSAGGI additivo TUTELA DIESEL ART nelle proporzioni indicate
sul contenitore del prodotto stesso, introducendo nel ser-
batoio prima l’anticongelante e poi il gasolio.
IN EMERGENZA Nel caso di utilizzo/stazionamento prolungato del veico-
lo in zone montane/fredde si raccomanda di effettuare il
fig. 129a - Versioni guida sinistra
F0N0245m
rifornimento con il gasolio disponibile in loco.
In questa situazione si suggerisce inoltre di mantenere al-
MANUTENZIONE l’interno del serbatoio una quantità di combustibile supe-
E CURA riore al 50% della capacità utile.
DATI TECNICI
INDICE
F0N0246m
fig. 129b - Versioni guida destra
120
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 121
Utilizzare solo gasolio per autotrazione, La chiusura ermetica può determinare un leggero aumen-
to di pressione nel serbatoio. Un eventuale rumore di sfia- CONOSCENZA
conforme alla specifica Europea EN590. DEL
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può to mentre si svita il tappo è quindi del tutto normale.
VEICOLO
danneggiare irreparabilmente il motore con con- Durante il rifornimento agganciare il tappo al dispositi-
seguente decadimento della garanzia per danni vo ricavato all’interno dello sportello come illustrato in
causati. In caso di rifornimento accidentale con al- fig. 130. SICUREZZA
tri tipi di carburante, non avviare il motore e pro-
cedere allo svuotamento del serbatoio. Se il moto-
re ha invece funzionato anche per un brevissimo
periodo, è indispensabile svuotare, oltre al serba- ATTENZIONE AVVIAMENTO
toio, tutto il circuito di alimentazione. Non avvicinarsi al bocchettone del serba- E GUIDA
toio con fiamme libere o sigarette acce-
se: pericolo d’incendio. Evitare anche di avvici-
narsi troppo al bocchettone con il viso, per non SPIE E
RIFORNIBILITÀ inalare vapori nocivi. MESSAGGI
Per garantire il completo rifornimento del serbatoio, ef-
fettuare due operazioni di rabbocco dopo il primo scatto
della pistola erogatrice. Evitare ulteriori operazioni di rab-
bocco che potrebbero causare anomalie al sistema di ali- IN EMERGENZA
mentazione.
INDICE
F0N0068m
fig. 130
121
037-122 DUCATO LUM I 8-02-2010 8:20 Pagina 122
CONOSCENZA
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE TRAPPOLA DEL PARTICOLATO DPF
(DIESEL PARTICULATE FILTER)
DEL I dispositivi impiegati per ridurre le emissioni dei motori
VEICOLO a gasolio sono:
Il Diesel Particulate Filter è un filtro meccanico, inserito
nell’apparato di scarico, che intrappola fisicamente le par-
❒ convertitore catalitico ossidante; ticelle carboniose presenti nel gas di scarico del motore
SICUREZZA Diesel.
❒ impianto di ricircolo dei gas di scarico (E.G.R.);
L’adozione della trappola particolato si rende necessaria
❒ trappola del particolato (DPF). per eliminare quasi totalmente le emissioni di particelle
AVVIAMENTO carboniose in sintonia con le attuali / future normative le-
E GUIDA gislative.
ATTENZIONE Durante il normale utilizzo il veicolo, la centralina con-
Nel suo normale funzionamento, la trap- trollo motore registra una serie di dati inerenti all’utiliz-
SPIE E pola del particolato (DPF) sviluppa ele- zo (periodo di utilizzo, tipo percorso, temperature rag-
MESSAGGI vate temperature. Quindi, non parcheggiare il vei- giunte, ecc.) e determina la quantità di particolato accu-
colo su materiale infiammabile (erba, foglie sec- mulata nel filtro.
che, aghi di pino, ecc.): pericolo di incendio. Poiché la trappola è un sistema di accumulo periodica-
IN EMERGENZA mente deve essere rigenerata (pulita) bruciando le parti-
celle carboniose.
La procedura di rigenerazione viene gestita automatica-
ATTENZIONE mente dalla centralina controllo motore in funzione dello
MANUTENZIONE Nel suo normale funzionamento, la mar- stato di accumulo del filtro e delle condizioni di utilizzo del
E CURA mitta catalitica sviluppa elevate tempe- veicolo.
rature. Quindi, non parcheggiare il veicolo su ma- Durante la rigenerazione è possibile il verificarsi dei se-
teriale infiammabile (erba, foglie secche, aghi di guenti fenomeni: innalzamento limitato regime minimo, at-
DATI TECNICI pino, ecc.): pericolo di incendio. tivazione elettroventilatore, limitato aumento fumosità,
elevate temperature allo scarico. Queste situazioni non
devono essere interpretate come anomalie e non incido-
no sul comportamento del veicolo e sull’ambiente.
INDICE In caso di visualizzazione del messaggio dedicato fare ri-
ferimento al Capitolo “Spie e messaggi”.
122
123-140 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:25 Pagina 123
SICUREZZA CONOSCENZA
DEL
CINTURE DI SICUREZZA La cintura, per mezzo dell’arrotolatore, si adatta automa- VEICOLO
ticamente al corpo del passeggero che la indossa consen-
tendogli libertà di movimento.
IMPIEGO DELLE CINTURE DI SICUREZZA SICUREZZA
fig. 131 Con il veicolo posteggiato in forte pendenza l’arrotolatore
può bloccarsi; ciò è normale. Inoltre il meccanismo dell’ar-
La cintura va indossata tenendo il busto eretto e appog- rotolatore blocca il nastro ad ogni sua estrazione rapida o
giato contro lo schienale. in caso di frenate brusche, urti e curve a velocità sostenuta. AVVIAMENTO
Per allacciare le cinture, impugnare la linguetta di aggancio E GUIDA
A ed inserirla nella sede della fibbia B, fino a percepire lo
scatto di blocco. ATTENZIONE
Se durante l’estrazione della cintura questa dovesse bloc- Non premere il pulsante C-fig. 131 du- SPIE E
carsi, lasciarla riavvolgere per un breve tratto ed estrarla rante la marcia. MESSAGGI
nuovamente evitando manovre brusche.
Per slacciare le cinture, premere il pulsante C. Accompa-
gnare la cintura durante il riavvolgimento, per evitare che REGOLAZIONE IN ALTEZZA fig. 132 IN EMERGENZA
si attorcigli.
ATTENZIONE
MANUTENZIONE
La regolazione in altezza delle cinture di E CURA
sicurezza deve essere effettuata a veico-
lo fermo.
DATI TECNICI
Per compiere la regolazione agire sul pulsante A-fig. 132
e alzare o abbassare l’impugnatura B-fig. 132.
Regolare sempre l’altezza delle cinture, adattandole alla INDICE
corporatura dei passeggeri. Questa precauzione può ri-
F0N0069m
durre sostanzialmente il rischio di lesioni in caso di urto.
fig. 131
123
123-140 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:25 Pagina 124
CONOSCENZA
La regolazione corretta si ottiene quando il nastro passa SISTEMA S.B.R.
circa a metà tra l’estremità della spalla e il collo.
DEL Il veicolo è dotato del sistema denominato S.B.R. (Seat Belt
VEICOLO Reminder), costituito da un avvisatore acustico che, uni-
ATTENZIONE tamente all’accensione lampeggiante della spia < sul qua-
dro strumenti, avverte il guidatore del mancato allaccia-
SICUREZZA Dopo la regolazione, verificare sempre che mento della propria cintura di sicurezza.
il cursore a cui è fissato l’anello sia bloc-
cato in una delle posizioni predisposte. Esercita- L’avvisatore acustico può essere disattivato temporanea-
re pertanto, con pulsante rilasciato un’ulteriore mente (fino al prossimo spegnimento del motore) trami-
AVVIAMENTO spinta verso il basso per consentire lo scatto del te la seguente procedura:
E GUIDA dispositivo di ancoraggio qualora il rilascio non ❒ allacciare la cintura di sicurezza lato guida;
fosse avvenuto in corrispondenza di una delle po- ❒ ruotare la chiave di avviamento in posizione MAR;
sizioni stabilite. ❒ attendere più di 20 secondi quindi slacciare una delle
SPIE E cinture di sicurezza.
MESSAGGI Per la disattivazione permanente occorre rivolgersi alla Re-
Cintura con arrotolatore posto anteriore te Assistenziale Fiat.
centrale sedile a panchetta Con display digitale, è possibile riattivare il sistema S.B.R.
IN EMERGENZA La panchetta anteriore biposto è dotata di cintura di si- esclusivamente presso la Rete Assistenziale Fiat.
curezza imbarcata (arrotolatore su sedile) a tre punti di Con display multifunzionale è possibile riattivare il sistema
ancoraggio per il posto centrale. S.B.R. anche attraverso il menu di set-up.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0070m F0N0156m
fig. 132 fig. 133
124
123-140 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:25 Pagina 125
125
123-140 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:25 Pagina 126
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0120m F0N0121m
fig. 134 fig. 135
126
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CONOSCENZA
TRASPORTARE BAMBINI IN Oltre 1,50 m di statura, i bambini, dal punto di vista dei
SICUREZZA sistemi di ritenuta, sono equiparati agli adulti e indossano
DEL normalmente le cinture.
VEICOLO
Per la migliore protezione in caso di urto tutti gli occu-
panti devono viaggiare seduti e assicurati dagli opportuni
sistemi di ritenuta. Ciò vale a maggior ragione per i bam- ATTENZIONE
SICUREZZA
bini. Tale prescrizione è obbligatoria, secondo la direttiva In presenza di air bag lato passeggero at-
2003/20/CE, in tutti i paesi membri dell’Unione Europea. tivo non disporre bambini su seggiolini a
In essi, rispetto agli adulti, la testa è proporzionalmente più culla rivolti contromarcia sul sedile anteriore. L'at-
AVVIAMENTO grande e pesante rispetto al resto del corpo, mentre mu- tivazione dell'air bag in caso di urto potrebbe pro-
E GUIDA scoli e struttura ossea non sono completamente svilup- durre lesioni mortali al bambino trasportato in-
pati. Sono pertanto necessari, per il loro corretto tratte- dipendentemente dalla gravità dell'urto. Si consi-
nimento in caso di urto, sistemi diversi dalle cinture degli glia pertanto di trasportare, sempre, i bambini se-
SPIE E adulti. I risultati della ricerca sulla miglior protezione dei duti sul proprio seggiolino sul sedile posteriore,
MESSAGGI bambini sono sintetizzati nel Regolamento Europeo CEE- in quanto questa risulta la posizione più protet-
R44, che oltre a renderli obbligatori, suddivide i sistemi ta in caso di urto.
di ritenuta in cinque gruppi:
IN EMERGENZA Gruppo 0 fino a 10 kg di peso
Gruppo 0+ fino a 13 kg di peso ATTENZIONE
Gruppo 1 9-18 kg di peso GRAVE PERICOLO Nel caso sia necessario
MANUTENZIONE trasportare un bambino sul posto anteriore
E CURA Gruppo 2 15-25 kg di peso lato passeggero, con un seggiolino a culla
Gruppo 3 22-36 kg di peso rivolto contromarcia, gli air bag lato pas-
seggero (frontale e laterale protezione to-
Come si vede vi è una parziale sovrapposizione tra i grup- racica/pelvica (side bag), per versioni/mercati, dove
DATI TECNICI pi, e difatti vi sono in commercio dispositivi che coprono previsto), devono essere disattivati mediante menu
più di un gruppo di peso. Tutti i dispositivi di ritenuta bam- di setup e verificando direttamente l'avvenuta disat-
bino devono riportare i dati di omologazione, insieme con tivazione tramite la spia F posta sul quadro strumenti.
il marchio di controllo, su una targhetta solidamente fis- Inoltre il sedile passeggero dovrà essere regolato nel-
INDICE sata al seggiolino, che non deve essere assolutamente ri- la posizione più arretrata, al fine di evitare eventua-
mossa. li contatti del seggiolino bambini con la plancia.
128
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0123m F0N0124m
fig. 137 fig. 138
129
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GRUPPO 2 GRUPPO 3
CONOSCENZA
DEL I bambini dai 15 ai 25 kg di peso possono essere trattenuti Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso lo spessore del tora-
VEICOLO direttamente dalle cinture del veicolo fig. 139. I seggiolini ce è tale da non rendere più necessario lo schienale di-
hanno solo più la funzione di posizionare correttamente stanziatore.
il bambino rispetto alle cinture, in modo che il tratto dia-
gonale aderisca al torace e mai al collo e che il tratto oriz- La fig. 140 riporta un esempio di corretto posizionamen-
SICUREZZA to del bambino sul sedile posteriore.
zontale aderisca al bacino e non all’addome del bambino.
Oltre 1,50 m di statura i bambini indossano le cinture co-
me gli adulti.
AVVIAMENTO
E GUIDA ATTENZIONE
La figura è solamente indicativa per il mon-
taggio. Montare il seggiolino secondo le ATTENZIONE
SPIE E istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso. La figura è solamente indicativa per il mon-
MESSAGGI taggio. Montare il seggiolino secondo le
istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0125m F0M0126m
fig. 139 fig. 140
130
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Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U U U
SPIE E
Gruppo 1 9-18 kg U U U U MESSAGGI
Gruppo 2 15-25 kg U U U U
Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Regolamento Europeo CEE-R44 per i “Gruppi” indicati. MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
131
123-140 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:25 Pagina 132
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0N0234m
fig. 142
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0236m F0N0235m
fig. 141 fig. 143
133
123-140 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:25 Pagina 134
DATI TECNICI
(*) No con panca biposto anteriore.
IUF: adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix orientati frontemarcia, di classe universale (dotati di terzo attacco superio-
re), omologati per l’uso nel gruppo di peso.
INDICE
134
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AIR BAG FRONTALI Gli air bag frontali possono non attivarsi nei seguenti casi:
CONOSCENZA
❒ urti frontali contro oggetti molto deformabili, che non DEL
Il veicolo è dotata di air bag frontali per il guidatore e per interessano la superficie frontale del veicolo (ad esem- VEICOLO
il passeggero. pio urto del parafango contro il guard rail, mucchi di
Gli air bag frontali guidatore / passeggero proteggono gli ghiaia, ecc.);
occupanti dei posti anteriori negli urti frontali di severità ❒ incuneamento del veicolo sotto altri veicoli o barrie- SICUREZZA
medio-alta, mediante l’interposizione del cuscino fra l’oc- re protettive (ad esempio sotto autocarri o guard rail);
cupante ed il volante o la plancia portastrumenti. in quanto potrebbero non offrire alcuna protezione ag-
La mancata attivazione degli air bag nelle altre tipologie giuntiva rispetto alle cinture di sicurezza e di conse- AVVIAMENTO
d’urto (laterale, posteriore, ribaltamento, ecc...) non è per- guenza la loro attivazione risulterebbe inopportuna. La E GUIDA
tanto indice di malfunzionamento del sistema. mancata attivazione in questi casi non è pertanto indi-
ce di malfunzionamento del sistema.
In caso di urto frontale, una centralina elettronica attiva, quan-
do necessario, il gonfiaggio del cuscino. Il cuscino si gonfia SPIE E
istantaneamente, ponendosi a protezione fra il corpo degli MESSAGGI
occupanti anteriori e le strutture che potrebbero causare le- ATTENZIONE
sioni; immediatamente dopo il cuscino si sgonfia. Non applicare adesivi od altri oggetti sul
Gli air bag frontali guidatore / passeggero non sono so- volante, sul cover air bag lato passeggero IN EMERGENZA
stitutivi, ma complementari all’uso delle cinture di sicu- o sul rivestimento laterale lato tetto. Non porre
rezza, che si raccomanda sempre di indossare, come del oggetti sulla plancia lato passeggero perchè po-
resto prescritto dalla legislazione in Europa e nella mag- trebbero interferire con la corretta apertura del-
gior parte dei paesi extraeuropei. l’air bag (ad es. telefoni cellulari) e causare gravi MANUTENZIONE
lesioni agli occupanti del veicolo. E CURA
Il volume degli air bag frontali al momento del massimo
gonfiaggio è tale da riempire la maggior parte dello spa-
zio tra il volante ed il guidatore e tra la plancia ed il pas-
seggero. In caso di urti di bassa severità (per i quali è sufficiente DATI TECNICI
l’azione di trattenimento esercitata dalle cinture di sicu-
In caso d’urto una persona che non indossa le cinture di rezza), gli air bag non si attivano. È pertanto sempre ne-
sicurezza avanza e può venire a contatto con il cuscino an- cessario l’utilizzo delle cinture di sicurezza, che in caso di
cora in fase di apertura. In questa situazione la protezio- urto laterale assicurano comunque il corretto posiziona-
ne offerta dal cuscino risulta ridotta. mento dell’occupante evitandone l’espulsione in caso di INDICE
urti molto violenti.
135
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AIR BAG FRONTALE LATO GUIDATORE AIR BAG FRONTALE LATO PASSEGGERO
CONOSCENZA fig. 144 fig. 145
DEL (per versioni/mercati, dove previsto)
VEICOLO È costituito da un cuscino a gonfiaggio istantaneo conte-
nuto in un apposito vano ubicato nel centro del volante. È costituito da un cuscino a gonfiaggio istantaneo conte-
nuto in un apposito vano ubicato nella plancia portastru-
SICUREZZA menti e con cuscino di maggior volume rispetto a quello
del lato guidatore.
AVVIAMENTO ATTENZIONE
E GUIDA GRAVE PERICOLO: In presenza di air bag
lato passeggero attivo (ON), non disporre
sul sedile anteriore seggiolini bambini con
SPIE E culla rivolta contromarcia. L’attivazione
MESSAGGI dell’air bag in caso di urto potrebbe pro-
durre lesioni mortali al bambino trasportato. In ca-
so di necessità disinserire comunque sempre l’air
bag lato passeggero quando il seggiolino per bam-
IN EMERGENZA bino viene disposto sul sedile anteriore. Inoltre il se-
F0N0324m dile passeggero dovrà essere regolato nella posi-
fig. 144 zione più arretrata, al fine di evitare eventuali con-
tatti del seggiolino bambini con la plancia. Anche
MANUTENZIONE in assenza di un obbligo di legge, si raccomanda,
E CURA per la migliore protezione degli adulti, di riattiva-
re immediatamente l’air bag, non appena il tra-
sporto di bambini non sia più necessario.
DATI TECNICI
INDICE
F0N0072m
fig. 145
136
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AIR BAG LATERALI PROTEZIONE TESTA AVVERTENZA L’entrata in funzione degli air bag libera
CONOSCENZA (WINDOW BAG) fig. 147 una piccola quantità di polveri. Queste polveri non sono
DEL (per versioni/mercati, dove previsto) nocive e non indicano un principio di incendio; inoltre la
VEICOLO superficie del cuscino dispiegato e l’interno del veicolo pos-
Sono costituiti da due cuscini a “tendina” uno posto sul la- sono venire ricoperti da un residuo polveroso: questa pol-
to destro ed uno sul lato sinistro del veicolo, alloggiati die- vere può irritare la pelle e gli occhi. Nel caso di esposi-
SICUREZZA tro i rivestimenti laterali del tetto e coperti da apposite zione lavarsi con sapone neutro ed acqua.
finizioni.
Hanno il compito di proteggere la testa degli occupanti an- Le scadenze relative alla carica pirotecnica ed al contatto
teriori in caso di urto laterale, grazie all’ampia superficie spiralato sono indicate nell’apposita targhetta ubicata nel
AVVIAMENTO di sviluppo dei cuscini. cassetto portaoggetti. All’avvicinarsi di queste scadenze ri-
E GUIDA volgersi alla Rete Assistenziale Fiat per la loro sostituzio-
AVVERTENZA La migliore protezione da parte del siste- ne.
ma in caso di urto laterale si ha mantenendo una corret-
ta posizione sul sedile, permettendo in tal modo un cor- AVVERTENZA Nel caso di un incidente in cui si sia atti-
SPIE E vato uno qualunque dei dispositivi di sicurezza, rivolgersi
MESSAGGI retto dispiegamento degli air bag laterali.
alla Rete Assistenziale Fiat per far sostituire quelli attivati
AVVERTENZA L’attivazione degli air bag frontali e/o la- e per far verificare l’integrità dell’impianto.
terali è anche possibile qualora il veicolo sia sottoposto a
forti urti che interessano la zona sottoscocca, come ad Tutti gli interventi di controllo, riparazione e sostituzio-
IN EMERGENZA esempio urti violenti contro gradini, marciapiedi o risalti ne riguardanti l’air bag devono essere effettuati presso la
fissi del suolo, cadute del veicolo in grandi buche o avval- Rete Assistenziale Fiat.
lamenti stradali.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0140m F0N0133m
fig. 146 fig. 147
138
123-140 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:25 Pagina 139
AVVIAMENTO ATTENZIONE
E GUIDA ATTENZIONE Non lavare i sedili con acqua o vapore in
Con chiave di avviamento inserita ed in pressione (a mano o nelle stazioni di la-
posizione MAR, sia pure a motore spento, vaggio automatiche per sedili).
SPIE E gli air bag possono attivarsi anche a veicolo fer-
MESSAGGI mo, qualora questa venga urtata da un altro vei-
ATTENZIONE
colo in marcia. Quindi anche con veicolo fermo
non devono assolutamente essere posti bambini L’intervento dell’air bag frontale è previ-
sul sedile anteriore. D’altro canto si ricorda che sto per urti di entità superiore a quella dei
IN EMERGENZA qualora la chiave sia inserita in posizione STOP pretensionatori. Per urti compresi nell’intervallo
nessun dispositivo di sicurezza (air bag o preten- tra le due soglie di attivazione è pertanto normale
sionatori) si attiva in conseguenza di un urto; la che entrino in funzione i soli pretensionatori.
mancata attivazione di tali dispositivi in questi ca-
MANUTENZIONE si, pertanto, non può essere considerata come in-
E CURA dice di malfunzionamento del sistema.
ATTENZIONE
Non agganciare oggetti rigidi ai ganci ap-
pendiabiti ed alle maniglie di sostegno.
DATI TECNICI L’air bag non sostituisce le cinture di sicurezza, ma
ATTENZIONE ne incrementa l’efficacia. Inoltre, poiché gli air bag
frontali non intervengono in caso di urti frontali a
Se il veicolo è stato oggetto di furto o ten- bassa velocità, urti laterali, tamponamenti o ribal-
tativo di furto, se ha subito atti vandalici, tamenti, in questi casi gli occupanti sono protetti
INDICE inondazioni o allagamenti, far verificare il siste- dalle sole cinture di sicurezza che pertanto vanno
ma air bag presso la Rete Assistenziale Fiat. sempre allacciate.
140
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 141
INDICE
F0N0073m
fig. 148
143
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 144
CONOSCENZA
USO DEL CAMBIO MANUALE ATTENZIONE
DEL Per cambiare correttamente le marce, oc-
VEICOLO Per inserire le marce, premere a fondo il pedale della fri-
zione e mettere la leva del cambio nella posizione desi- corre premere a fondo il pedale della fri-
derata (lo schema per l’inserimento delle marce è ripor- zione. Quindi, il pavimento sotto la pedaliera non
tato sull’impugnatura della leva fig. 149). deve presentare ostacoli: accertarsi che eventua-
SICUREZZA li sovratappeti siano sempre ben distesi e non in-
Per innestare la 6a marcia (dove prevista) azionare la leva terferiscano con i pedali.
esercitando una pressione verso destra per evitare di in-
serire erroneamente la 4a marcia. Analoga azione per il
AVVIAMENTO passaggio dalla 6a alla 5a marcia.
E GUIDA
AVVERTENZA La retromarcia può essere inserita solo a Non guidare con la mano appoggiata alla
veicolo completamente fermo. A motore in moto, prima leva del cambio, perché lo sforzo esercita-
di innestare la retromarcia, attendere almeno 2 secondi to, anche se leggero, a lungo andare può
SPIE E con pedale della frizione premuto a fondo, per evitare di
MESSAGGI usurare elementi interni al cambio.
danneggiare gli ingranaggi e grattare.
Per inserire la retromarcia R dalla posizione di folle pro-
cedere come segue: sollevare il collarino scorrevole A po-
IN EMERGENZA sto sotto il pomello e contemporaneamente spostare la
leva verso sinistra e poi avanti.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0074m
fig. 149
144
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 145
INDICE
145
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 146
146
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 147
INDICE
147
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 148
CONOSCENZA
CONDIZIONI D’IMPIEGO TRAINO DI RIMORCHI
DEL Avviamento a freddo
VEICOLO AVVERTENZE
Percorsi molto brevi e frequenti avviamenti a freddo non
consentono al motore di raggiungere la temperatura otti- Per il traino di roulottes o di rimorchi il veicolo deve es-
male di esercizio. Ne consegue un significativo aumento sia sere dotato di gancio di traino omologato e di adeguato
SICUREZZA impianto elettrico. L’installazione deve essere eseguita da
dei consumi (da +15 fino a +30% su ciclo urbano), che del-
le emissioni. personale specializzato che rilascia apposita documenta-
zione per la circolazione su strada.
AVVIAMENTO Situazioni di traffico e condizioni stradali Montare eventualmente specchi retrovisori specifici e/o
E GUIDA supplementari, nel rispetto delle norme del Codice di Cir-
Consumi piuttosto elevati sono dovuti a situazioni di traf-
fico intenso, ad esempio quando si procede incolonnati colazione Stradale vigente.
con frequente utilizzo dei rapporti inferiori del cambio, op- Ricordare che un rimorchio al traino riduce la possibilità
SPIE E pure in grandi città dove sono presenti numerosi semafo- di superare le pendenze massime, aumenta gli spazi d’ar-
MESSAGGI ri. Anche percorsi tortuosi quali strade di montagna e su- resto ed i tempi per un sorpasso sempre in relazione al
perfici stradali sconnesse influenzano negativamente i con- peso complessivo dello stesso.
sumi.
Nei percorsi in discesa inserire una marcia bassa, anziché
IN EMERGENZA usare costantemente il freno.
Soste nel traffico
Durante le soste prolungate (es. passaggi a livello) è con- Il peso che il rimorchio esercita sul gancio di traino del vei-
sigliabile spegnere il motore. colo, riduce di uguale valore la capacità di carico del vei-
MANUTENZIONE colo stesso. Per essere sicuri di non superare il peso mas-
E CURA simo rimorchiabile (riportato sulla carta di circolazione) si
deve tenere conto del peso del rimorchio a pieno carico,
compresi gli accessori e i bagagli personali.
DATI TECNICI Rispettare i limiti di velocità specifici di ogni Paese per i
veicoli con traino di rimorchio. In ogni caso la velocità mas-
sima non deve superare i 100 km/h.
Si consiglia l’utilizzo di idoneo stabilizzatore sul timone del
INDICE rimorchio da trainare.
148
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 149
a carico
AVVIAMENTO CARICO MAX SULLA SFERA: 100/
E GUIDA 120 kg a seconda della portata (vede-
re tabella “Pesi” riportata nel capito-
lo “Dati Tecnici”).
SPIE E M10 (3x)
MESSAGGI Dado esistente
ATTENZIONE
Sfera a norme Dopo il montaggio, i fo-
IN EMERGENZA ri di passaggio delle viti
di fissaggio devono essere sigil-
lati, per impedire eventuali in-
MANUTENZIONE filtrazioni dei gas di scarico.
E CURA
M10 (3x)
Dado esistente
Per l’installazione del gancio di traino
DATI TECNICI è necessaria la tranciatura del paraur-
ti secondo quanto indicato nel kit di
montaggio del fornitore.
INDICE M12
Foro esistente
F0N0189m
fig. 150
150
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 151
a carico
re tabella “Pesi” riportata nel capito-
lo “Dati Tecnici”).
SPIE E
MESSAGGI
Foro esistente
ATTENZIONE
Dopo il montaggio i fori
di passaggio delle viti di IN EMERGENZA
Sfera a norme
fissaggio devono essere sigillati,
per impedire eventuali infiltra-
zioni dei gas di scarico. MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0250m
fig. 151
151
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 152
CONOSCENZA
PNEUMATICI DA NEVE CATENE DA NEVE
DEL
VEICOLO La Rete Assistenziale Fiat è lieta di fornire consigli sulla L’impiego delle catene da neve è subordinato alle norme
scelta del pneumatico più adatto all’uso cui il Cliente in- vigenti in ogni Paese. Le catene da neve devono essere ap-
tende destinarlo. Le caratteristiche invernali di questi pneu- plicate solo sui pneumatici delle ruote anteriori (ruote mo-
matici si riducono notevolmente quando la profondità del trici). Si consiglia l’uso di catene da neve della Lineacces-
SICUREZZA battistrada è inferiore ai 4 mm. In questo caso è oppor- sori Fiat. Controllare la tensione delle catene da neve do-
tuno sostituirli. Le specifiche caratteristiche dei pneuma- po aver percorso alcune decine di metri.
tici da neve, fanno sì che, in condizioni ambientali norma-
li o in caso di lunghe percorrenze autostradali, le loro pre- AVVERTENZA A catene montate occorre dosare con
AVVIAMENTO estrema delicatezza l’acceleratore al fine di evitare o limi-
E GUIDA stazioni risultino inferiori rispetto a quelle dei pneumatici
di normale dotazione. Occorre pertanto limitarne l’im- tare al massimo pattinamenti delle ruote motrici per non
piego alle prestazioni per le quali sono stati omologati. incorrere in rotture delle catene che di conseguenza pos-
sono provocare danni alla carrozzeria e alla meccanica.
SPIE E AVVERTENZA Utilizzando pneumatici da neve con indi-
AVVERTENZA Usare catene da neve ad ingombro ri-
MESSAGGI ce di velocità massima inferiore a quella raggiungibile dal
dotto.
veicolo (aumentata del 5%), sistemare bene in vista all’in-
terno dell’abitacolo, una segnalazione di cautela che riporti
la velocità massima consentita dai pneumatici invernali (co-
IN EMERGENZA me previsto da Direttiva CE). ATTENZIONE
Con le catene montate, mantenere una
Montare su tutte e quattro le ruote pneumatici uguali (mar- velocità moderata; non superare i 50
ca e profilo) per garantire maggiore sicurezza in marcia ed km/h. Evitate le buche, non salire sui gra-
MANUTENZIONE in frenata ed una buona manovrabilità. Si ricorda che è op- dini o marciapiedi e non percorrere lun-
E CURA portuno non invertire il senso di rotazione dei pneumatici. ghi tratti su strade non innevate, per non
danneggiare il veicolo ed il manto stradale.
ATTENZIONE
DATI TECNICI La velocità massima del pneumatico da
neve con indicazione “Q” non deve supe-
rare i 160 km/h; con indicazione “T” non deve su-
perare i 190 km/h; con indicazione H non deve su-
INDICE perare i 210 km/h; nel rispetto comunque, delle
vigenti norme del Codice di circolazione stradale.
152
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 153
LUNGA INATTIVITÀ DEL VEICOLO ❒ coprire il veicolo con un telone in tessuto o in plasti-
ca traforata. Non impiegare teloni in plastica compat- CONOSCENZA
ta, che non permettono l’evaporazione dell’umidità pre- DEL
Se il veicolo deve rimanere fermo per più di un mese, os- VEICOLO
servare queste precauzioni: sente sulla superficie del veicolo;
❒ sistemare il veicolo in un locale coperto, asciutto e pos- ❒ gonfiare i pneumatici a una pressione di + 0,5 bar ri-
sibilmente arieggiato; spetto a quella normalmente prescritta e controllarla SICUREZZA
periodicamente;
❒ inserire una marcia;
❒ qualora non si scolleghi la batteria dall’impianto elet-
❒ verificare che il freno a mano non sia inserito; trico, controllarne lo stato di carica ogni trenta giorni
AVVIAMENTO
❒ scollegare il morsetto negativo dal polo della batteria ed in caso l’indicatore ottico presenti una colorazione
E GUIDA
e controllare lo stato di carica della medesima. Durante scura senza la zona verde centrale, provvedere alla sua
il rimessaggio, questo controllo dovrà essere ripetuto ricarica;
trimestralmente. Ricaricare se l’indicatore ottico pre- ❒ non svuotare l’impianto di raffreddamento del motore.
senta una colorazione scura senza la zona verde cen- SPIE E
trale (vedere “Ricarica della batteria” nel capitolo “In AVVERTENZA Se il veicolo è dotato di sistema d’allarme, MESSAGGI
emergenza”); se il veicolo è dotato di funzione scolle- disinserire l’allarme con il telecomando.
gamento batteria (sezionatore), per la procedura di
scollegamento vedere la descrizione riportata nel pa- IN EMERGENZA
ragrafo “Comandi” del capitolo “Conoscenza del vei-
colo”;
❒ pulire e proteggere le parti verniciate applicando cere
protettive; MANUTENZIONE
E CURA
❒ pulire e proteggere la parti metalliche lucide con spe-
cifici prodotti in commercio;
❒ cospargere di talco le spazzole in gomma del tergicri- DATI TECNICI
stallo e del tergilunotto e lasciarle sollevate dai vetri;
❒ aprire leggermente i finestrini;
INDICE
153
141-154 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:26 Pagina 154
AVVERTENZE GENERALI
x INSUFFICIENTE (rossa)
FRENO A MANO INSERITO (rossa)
SICUREZZA
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si ac-
L’accensione della spia è associata a messaggio specifico cende, ma deve spegnersi dopo alcuni secondi.
e/o avviso acustico dove il quadro di bordo lo permette.
Tali segnalazioni sono sintetiche e cautelative e non de-
vono essere considerate esaustive e/o alternative a quan-
Liquido freni insufficiente AVVIAMENTO
to specificato nel presente Libretto Uso e Manutenzione, La spia si accende quando il livello del liquido freni nella E GUIDA
di cui si consiglia sempre un’attenta lettura. In caso di se- vaschetta scende sotto il livello minimo, a causa di una pos-
gnalazione di avaria fare sempre e comunque riferimento sibile perdita di liquido dal circuito.
a quanto riportato nel presente capitolo. SPIE E
Su alcune versioni il display visualizza il messaggio dedi- MESSAGGI
AVVERTENZA Le segnalazioni di avaria che appaiono sul cato.
display sono suddivise in due categorie: anomalie gravi ed
anomalie meno gravi.
ATTENZIONE IN EMERGENZA
Le anomalie gravi visualizzano un “ciclo” di segnalazioni ri-
petuto per un tempo prolungato. Se la spia x si accende durante la marcia
(su alcune versioni unitamente al messag-
Le anomalie meno gravi visualizzano un “ciclo” di segna- gio visualizzato dal display) fermarsi immediata-
lazioni per un tempo più limitato. MANUTENZIONE
mente e rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. E CURA
È possibile interrompere il ciclo di visualizzazione di en-
trambe le categorie premendo il pulsante MODE. La spia
sul quadro di bordo rimane accesa fino a quando non vie- Freno a mano inserito
ne eliminata la causa del malfunzionamento. DATI TECNICI
La spia si accende quando viene inserito il freno a mano.
Per i messaggi relativi alle versioni equipaggiate con cam-
bio Dualogic vedere quanto descritto sul Supplemento Se il veicolo è in movimento su alcune versioni vi è anche
allegato. un avviso acustico associato.
INDICE
AVVERTENZA Se la spia si accende durante la marcia, ve-
rificare che il freno a mano non sia inserito.
155
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AVARIA AIR BAG (rossa) Se la spia si accende occorre seguire i seguenti compor-
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
¬ Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si ac-
cende, ma deve spegnersi dopo alcuni secondi.
tamenti:
❒ in caso di marcia normale: arrestare il veicolo, spegnere
il motore e verificare che il livello dell’acqua all’interno
L’accensione della spia in modo permanente indica una della vaschetta non sia al di sotto del riferimento MIN.
anomalia all’impianto air bag. In tal caso attendere qualche minuto per permettere
SICUREZZA
Su alcune versioni il display visualizza il messaggio dedicato. il raffreddamento del motore, quindi aprire lentamen-
te e con cautela il tappo, rabboccare con liquido di raf-
freddamento, assicurandosi che questo sia compresa
AVVIAMENTO tra i riferimenti MIN e MAX riportati sulla vaschetta
E GUIDA ATTENZIONE stessa. Verificare inoltre visivamente la presenza di
Se la spia ¬ non si accende ruotando la eventuali perdite di liquido. Se al successivo avviamen-
chiave in posizione MAR oppure rimane to la spia dovesse nuovamente accendersi, rivolgersi al-
SPIE E accesa durante la marcia è possibile che sia pre- la Rete Assistenziale Fiat;
MESSAGGI sente una anomalia nei sistemi di ritenuta; in tal ❒ in caso di utilizzo impegnativo del veicolo (ad esem-
caso gli air bag o i pretensionatori potrebbero non pio traino di rimorchi in salita o con veicolo a pieno ca-
attivarsi in caso di incidente o, in un più limitato rico): rallentare la marcia e, nel caso in cui la spia ri-
numero di casi, attivarsi erroneamente. Prima di manga accesa, arrestare il veicolo. Sostare per 2 o 3
IN EMERGENZA proseguire, contattare la Rete Assistenziale Fiat minuti mantenendo il motore acceso e leggermente ac-
per l’immediato controllo del sistema. celerato per favorire una più attiva circolazione del li-
quido di raffreddamento, dopodiché spegnere il mo-
MANUTENZIONE tore. Verificare il corretto livello del liquido come pre-
E CURA cedentemente descritto.
ECCESSIVA TEMPERATURA
AVVERTENZA In caso di percorsi molto impegnativi è
ç LIQUIDO RAFFREDDAMENTO
MOTORE (rossa) consigliabile mantenere il motore acceso e leggermente
DATI TECNICI accelerato per alcuni minuti prima di arrestarlo.
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si ac-
cende, ma deve spegnersi dopo alcuni secondi. Su alcune versioni il display visualizza il messaggio dedi-
cato.
La spia si accende quando il motore è surriscaldato.
INDICE
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157
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INDICE
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PRESENZA ACQUA NEL FILTRO ❒ una possibile avaria (vedere” Il sistema Fiat Code” nel
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
c GASOLIO (versioni Multijet -
giallo ambra)
Capitolo “Conoscenza del veicolo”);
❒ un possibile tentativo di effrazione in presenza di al-
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si ac- larme; in questo caso la spia si spegne dopo circa 10
cende, ma deve spegnersi dopo alcuni secondi. secondi.
SICUREZZA La spia si accende quando c’è acqua nel filtro del gasolio.
Su alcune versioni il display visualizza il messaggio dedicato. Se con motore in moto la spia Y lampeggia, significa che
il veicolo non risulta protetto dal dispositivo blocco mo-
tore (vedere “Il sistema Fiat Code” nel capitolo “Cono-
AVVIAMENTO scenza del veicolo”).
E GUIDA La presenza di acqua nel circuito di ali- Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat per far eseguire la
mentazione, può arrecare gravi danni al si- memorizzazione di tutte le chiavi.
stema d’iniezione e causare irregolarità nel
SPIE E funzionamento del motore. Nel caso la spia c si
MESSAGGI accenda (su alcune versioni unitamente al messag- AVARIA LUCI ESTERNE
gio visualizzato dal display) rivolgersi il più presto
possibile presso la Rete Assistenziale Fiat per l’o-
perazione di spurgo. Qualora la stessa segnalazio-
W La spia si accende, su alcune versioni, quando vie-
(giallo ambra)
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161
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DATI TECNICI
malia ai sensori di parcheggio.
Su alcune versioni si accende in alternativa la spia è. F SINISTRO (verde - intermittente)
La spia si accende quando la leva di comando
In questo caso rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. luci di direzione (frecce) viene spostata verso il bas-
so o, assieme alla freccia destra, quando viene premuto il
Su alcune versioni il display visualizza un messaggio dedi- pulsante luci di emergenza.
cato.
INDICE
162
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Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si ac- OFF) la spia rimane sempre accesa.
cende, ma deve spegnersi dopo alcuni secondi. SPIE E
La spia sul quadrante si accende ruotando la ghiera del MESSAGGI
Cruise Control in posizione ON. Su alcune versioni il di- AVARIA SERVOSTERZO (rossa)
splay visualizza un messaggio dedicato.
g Ruotando la chiave in posizione MAR la spia sul
quadrante si accende, ma deve spegnersi dopo IN EMERGENZA
alcuni secondi.
LUCI ABBAGLIANTI (blu) Se la spia rimane accesa unitamente al messaggio visualiz-
1 La spia si accende attivando le luci abbaglianti. zato dal display e ad una segnalazione acustica, non si ha MANUTENZIONE
l’effetto del servosterzo e lo sforzo sul volante aumenta E CURA
sensibilmente pur mantenendo la possibilità di sterzare il
veicolo. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
SISTEMA ASR (dove previsto) DATI TECNICI
V (giallo ambra)
Ruotando la chiave in posizione MAR, la spia sul
quadrante si accende ma deve spegnersi dopo al-
cuni secondi. Il led sul pulsante ASR si accende quando il INDICE
sistema è disinserito.
163
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164
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IN EMERGENZA CONOSCENZA
DEL
In situazione di emergenza si consiglia di telefonare al numero verde reperibile sul Libretto di Garanzia. Risulta VEICOLO
inoltre possibile connettersi al sito www.fiat.com per ricercare la Rete Assistenziale Fiat più vicina.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0075m F0N0076m
fig. 152 fig. 153
165
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CONOSCENZA
Per effettuare l’avviamento procedere come segue: SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA
DEL ❒ sollevare lo sportellino A per rendere reperibile il col-
VEICOLO legamento al polo positivo della batteria fig. 152. INDICAZIONI GENERALI
❒ collegare i morsetti positivi (segno + in prossimità del L’operazione di sostituzione ruota ed il corretto impiego
morsetto) delle due batterie con un apposito cavo; del cric e della ruota di scorta (per versioni/mercati, do-
SICUREZZA ve previsto) richiedono l’osservanza di alcune precauzio-
❒ collegare con un secondo cavo il morsetto negativo (–)
della batteria ausiliaria con il punto di massa come il- ni che vengono di seguito elencate.
lustrato in fig. 153;
AVVIAMENTO
E GUIDA ❒ avviare il motore;
❒ quando il motore è avviato, togliere i cavi, seguendo ATTENZIONE
l’ordine inverso rispetto a prima. Segnalare la presenza del veicolo fermo
SPIE E Se dopo alcuni tentativi il motore non si avvia, non insi- secondo le disposizioni vigenti: luci di
MESSAGGI stere inutilmente ma rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. emergenza, triangolo rifrangente, ecc. È oppor-
tuno che le persone a bordo scendano, special-
AVVERTENZA Non collegare direttamente i morsetti nega- mente se il veicolo è molto carico, ed attendano
tivi delle due batterie: eventuali scintille possono incendiare il che si compia la sostituzione sostando fuori dal
IN EMERGENZA gas detonante che potrebbe fuoriuscire dalla batteria. Se la bat- pericolo del traffico. Tirare il freno a mano.
teria ausiliaria è installata su un’altro veicolo, occorre evitare
che tra quest’ultima e il veicolo con batteria scarica vi siano par-
ti metalliche accidentalmente a contatto. ATTENZIONE
MANUTENZIONE
E CURA La ruota di scorta in dotazione (per ver-
AVVIAMENTO CON MANOVRE AD INERZIA sioni/mercati, dove previsto) è specifica
Deve assolutamente essere evitato l’avviamento median- per il veicolo; non adoperarla su veicoli di modello
te spinta, traino oppure sfruttando le discese. Queste ma- diverso, nè utilizzare ruote di soccorso di altri mo-
DATI TECNICI novre potrebbero causare l’afflusso di carburante nella delli sul proprio veicolo. Le colonnette ruota so-
marmitta catalitica e danneggiarla irreparabilmente. no specifiche per il veicolo: non adoperarle sui vei-
coli di modello diverso nè utilizzare bulloni di al-
AVVERTENZA Fino a quando il motore non è avviato, il tri modelli.
INDICE servofreno ed il servosterzo non sono attivi, quindi è ne-
cessario esercitare uno sforzo sul pedale del freno e sul
volante, di gran lunga superiore all’usuale.
166
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167
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❒ segnalare la sosta del veicolo con i dispositivi previsti ❒ avvisare le eventuali persone presenti che il veicolo sta
CONOSCENZA dalle leggi vigenti nel paese in cui si sta circolando (es. per essere sollevato; occorre pertanto scostarsi dalle
DEL triangolo, luci di emergenza, ecc…); sue immediate vicinanze ed a maggior ragione avere
VEICOLO
❒ prelevare la prolunga e la chiave di manovra dal cas- l’avvertenza di non toccarlo fino a quando non sarà
setto attrezzi sotto il sedile lato passeggero (vedere nuovamente riabbassato. Procedere con il solleva-
“Vano sotto sedile anteriore lato passeggero” nel ca- mento del veicolo.
SICUREZZA pitolo “Conoscenza del veicolo”);
❒ per versioni dotate di cerchi in lega, rimuovere la cop-
petta coprimozzo montata a pressione;
AVVIAMENTO ❒ allentare di un giro i bulloni della ruota da sostituire;
E GUIDA ❒ ruotare la ghiera per distendere parzialmente il cric;
❒ sistemare il cric in corrispondenza del supporto di sol-
levamento più vicino alla ruota da sostituire nei punti
SPIE E illustrati in fig. 154. Per versioni passo corto con pe-
MESSAGGI dana retrattile, il cric deve essere posizionato nel pun-
to di sollevamento illustrato in fig. 155 orientato (45°)
in modo tale da non interferire con la pedana retrat-
tile;
IN EMERGENZA
F0N0194m
fig. 155
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0193m F0N0390m
fig. 154 fig. 156
168
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
A
INDICE
F0N0391m F0N0165m
fig. 157 fig. 158
169
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:27 Pagina 170
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0370m F0N0168m
fig. 159 fig. 161
170
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:27 Pagina 171
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0223m F0N0251m
fig. 162 fig. 163
171
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 172
DATI TECNICI
E
INDICE
F0N0371m F0N0825m
fig. 164 fig. 165
172
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 173
ATTENZIONE
Non azionare il compressore per un tem- DATI TECNICI
po superiore a 20 minuti consecutivi. Pe-
ricolo di surriscaldamento. Il kit di riparazione ra-
pida non è idoneo per una riparazione definiti-
va, pertanto i pneumatici riparati devono essere INDICE
utilizzati solo temporaneamente.
F0N0178m
fig. 166
173
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 174
MANUTENZIONE
E CURA Sostituire la bomboletta contenente il li-
quido sigillante scaduto. Non disperdere la
bomboletta ed il liquido sigillante nell’am-
biente. Smaltire conformemente a quanto previsto
DATI TECNICI dalle normative nazionali e locali.
INDICE
F0N0826m
fig. 167
174
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0827m F0N0182m
fig. 168 fig. 169
175
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 176
❒ se invece viene rilevata una pressione di almeno 3 bar, ❒ Svitare il cappuccio della valvola del pneumatico, estrar-
CONOSCENZA ripristinare la corretta pressione prescritta nel para-
DEL re il tubo C-fig. 170 con l’attacco rapido e collegarlo
grafo” Pressione di gonfiaggio” al Capitolo “Dati tec- direttamente alla valvola del pneumatico da gonfiare.
VEICOLO nici” (con motore acceso e freno a mano azionato) e
riprendere la marcia; ❒ Inserire la spina nella presa di corrente 12V più vicina
e avviare ilmotore.
❒ dirigersi, guidando sempre con molta prudenza, alla più
SICUREZZA vicina Rete Assistenziale Fiat. ❒ Ruotare il selettore in senso orario sulla posizione di
ripristino pressione.
ATTENZIONE ❒ Azionare il kit premendo l’interruttore on/off. Gon-
AVVIAMENTO fiare il pneumatico alla pressione prescritta nel para-
E GUIDA Occorre assolutamente comunicare che il grafo “Pressione di gonfiaggio” al capitolo “Dati tec-
pneumatico è stato riparato con il kit di nici”.
riparazione rapida. Consegnare il pieghevole al
personale che dovrà maneggiare il pneumatico NOTA Nel caso in cui sia necessario sgonfiare il pneu-
SPIE E trattato con il kit di riparazione pneumatici. matico, premere l’apposito tasto B illustrato in fig. 171.
MESSAGGI
Per ottenere una lettura più precisa, si consiglia di verifi-
care il valore della pressione sul manometro con il com-
ATTENZIONE pressore spento e senza spostare il selettore centrale dal-
IN EMERGENZA la posizione di ripristino pressione.
In caso di utilizzo di pneumatici diversi da
quelli forniti con il veicolo, potrebbe non
essere possibile la riparazione. In caso di sostitu-
MANUTENZIONE zione dei pneumatici, è consigliabile adottare
E CURA quelli approvati dal costruttore. Consultare la Re-
te Assistenziale Fiat.
DATI TECNICI
SOLO PER CONTROLLO E RIPRISTINO
PRESSIONE
Il compressore può essere utilizzato anche per il solo ri-
INDICE pristino della pressione.
❒ Azionare il freno a mano.
F0N0828m
fig. 170
176
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INDICE
F0N0829m
fig. 172
177
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AVVIAMENTO
E GUIDA ATTENZIONE
Le lampade alogene contengono gas in
pressione, in caso di rottura è possibile la
SPIE E proiezione di frammenti di vetro.
MESSAGGI
179
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CONOSCENZA
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA Per sostituire la lampada delle luci anabbaglianti/posizione
occorre rimuovere il tappo B-fig. 175.
DEL
VEICOLO Per il tipo di lampada e relativa potenza consultare il pa- Per sostituire la lampada degli indicatori di direzione oc-
ragrafo precedente “Sostituzione di una lampada”. corre rimuovere il portalampada C-fig. 175.
GRUPPI OTTICI ANTERIORI fig. 174 A sostituzione ultimata, rimontare correttamente i co-
SICUREZZA perchi assicurandosi del loro corretto bloccaggio.
I gruppi ottici anteriori contengono le lampade delle luci
di posizione, anabbaglianti, abbaglianti e di direzione. LUCI POSIZIONE fig. 176
AVVIAMENTO La disposizione delle lampade del gruppo ottico è la se- Per sostituire la lampada, procedere come segue:
E GUIDA guente:
❒ rimuovere il coperchio di protezione B-fig. 175 ruo-
A luci di direzione tando in senso antiorario;
B luci posizione/anabbaglianti (biluce) ❒ estrarre il gruppo portalampada A montato a pressio-
SPIE E
MESSAGGI C luci abbaglianti ne; sfilare la lampada B e sostituirla;
Per sostituire la lampada delle luci abbaglianti occorre ri- ❒ reinserire il gruppo portalampada A a pressione;
muovere il tappo A-fig. 175. ❒ rimontare il coperchio di protezione B-fig. 175 ruo-
IN EMERGENZA tando in senso orario assicurandosi del corretto bloc-
caggio.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0079m F0N0080m
fig. 174 fig. 175
180
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0082m F0N0081m
fig. 176 fig. 178
181
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 182
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0084m F0N0169m
fig. 179 fig. 180
182
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 183
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0170m F0N0086m
fig. 181 fig. 183
183
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GRUPPI OTTICI POSTERIORI fig. 183-184-185 Per sostituire una lampada procedere come segue:
CONOSCENZA
DEL La disposizione delle lampade del gruppo ottico è la se- ❒ aprire la porta battente posteriore quindi svitare le due
VEICOLO guente: viti di fissaggio A;
A luci stop/posizioni ❒ scollegare il connettore elettrico centrale B quindi
B indicatori di direzione estrarre il gruppo trasparente verso l’esterno;
SICUREZZA
C luci retromarcia ❒ svitare le viti mediante il cacciavite in dotazione C ed
estrarre il portalampade;
D luci retronebbia (per versioni Furgoni Heavy le luci
AVVIAMENTO retronebbia sono integrate nel paraurti, vedere para- ❒ estrarre la lampada da sostituire D, E, F, G spingen-
E GUIDA grafo “Luci retronebbia Furgone Heavy”). dola leggermente e ruotandola in senso antiorario
(bloccaggio a “baionetta”) quindi sostituirla;
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0087m F0N0088m
fig. 184 fig. 185
184
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0239m F0N0241m
fig. 186 fig. 187
185
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 186
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0141m F0N0142m
fig. 190 fig. 191
186
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
AF0N0089m F0N0244m
fig. 192 fig. 193
187
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AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0N0090m F0N0092m
fig. 194 fig. 196
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0091m F0N0093m
fig. 195 fig. 197
188
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DATI TECNICI
INDICE
F0N0094m
fig. 198
189
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0095m F0N0096m
fig. 199 fig. 200
190
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 191
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
F0N0172m
fig. 201 fig. 203
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0171m
fig. 202 fig. 204
191
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192
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
193
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 194
194
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
195
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 196
CONOSCENZA
RICARICA DELLA BATTERIA ATTENZIONE
DEL Il liquido contenuto nella batteria è vele-
VEICOLO AVVERTENZA La descrizione della procedura di ricarica noso e corrosivo, evitare il contatto con la
della batteria è riportata unicamente a titolo informativo. pelle e gli occhi. L’operazione di ricarica della bat-
Per l’esecuzione di tale operazione, si raccomanda di ri- teria deve essere effettuata in ambiente ventila-
volgersi alla Rete Assistenziale Fiat. to e lontano da fiamme libere o possibili fonti di
SICUREZZA
Si consiglia una ricarica lenta a basso amperaggio per la du- scintille, per evitare il pericolo di scoppio e d’in-
rata di circa 24 ore. Una carica rapida con correnti eleva- cendio.
te potrebbe danneggiare la batteria. Per effettuare la ri-
AVVIAMENTO carica, procedere come segue:
E GUIDA
❒ scollegare il morsetto dal polo negativo della batteria;
ATTENZIONE
❒ collegare ai poli della batteria i cavi dell’apparecchio Non tentare di ricaricare una batteria con-
SPIE E di ricarica, rispettando le polarità; gelata: occorre prima sgelarla, altrimenti
MESSAGGI ❒ accendere l’apparecchio di ricarica; si corre il rischio di scoppio. Se vi è stato conge-
lamento, occorre far controllare la batteria pri-
❒ terminata la ricarica, spegnere l’apparecchio prima di ma della ricarica, da personale specializzato, per
scollegarlo dalla batteria; verificare che gli elementi interni non si siano dan-
IN EMERGENZA
❒ ricollegare il morsetto al polo negativo della batteria. neggiati e che il contenitore non si sia fessurato,
con rischio di fuoriuscita di acido velenoso e cor-
rosivo.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
196
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 197
MANUTENZIONE
ATTENZIONE E CURA
Durante il traino del veicolo non avviare
il motore.
DATI TECNICI
L’anello anteriore è ubicato nel cassetto attrezzi sotto il
sedile lato passeggero. Sulle versioni equipaggiate di kit
Fix&Go e non provviste di ruota di scorta, la borsa porta
attrezzi è disponibile solo a richiesta per versioni/mercati,
dove previsto. In assenza della borsa porta attrezzi l’anel- INDICE
lo anteriore per il traino del veicolo è alloggiato nel con-
tenitore della documentazione di bordo, insieme al libretto
fig. 205
F0N0340m
Uso e Manutenzione. 197
165-198 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:28 Pagina 198
Per l’utilizzazione procedere come segue: ❒ prelevare dal cassetto il cacciavite in dotazione e fa-
CONOSCENZA ❒ Aprire lo sportello A ed asportarlo agendo come illu- cendo leva nel punto indicato sollevare il tappo C-fig.
DEL strato in fig. 206; 208;
VEICOLO ❒ ruotare in senso antiorario il pomello B di bloccaggio ❒ prelevare l’anello di traino D dal cassetto e avvitarlo
e asportarlo fig. 206 per permettere la fuoriuscita del sul perno filettato fig. 208.
cassetto fig. 207;
SICUREZZA L’anello posteriore B-fig. 209 è reperibile nel punto indi-
cato in figura.
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0N0134m F0N0136m
fig. 206 fig. 208
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0135m F0N0117m
fig. 207 fig. 209
198
199-222 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:29 Pagina 199
DATI TECNICI
INDICE
199
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200
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CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
Migliaia di chilometri 45 90 135 180 225
(*) Oppure ogni 4 anni per impieghi severi (climi freddi, uso cittadino con lunghe permanenze al minimo, uso su strade par- MANUTENZIONE
ticolarmente polverose o cosparse di sabbia e/o sale). Oppure ogni 5 anni indipendentemente dalla percorrenza. E CURA
(▼) Se il veicolo è dotato di filtro aria specifico per zone polverose:
- ogni 20.000 km controllo e pulizia filtro;
- ogni 40.000 km sostituzione filtro.
DATI TECNICI
INDICE
201
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INDICE
202
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CONOSCENZA
DEL
Migliaia di chilometri 40 80 120 160 200
VEICOLO
Sostituzione cartuccia filtro aria (▼) ● ● ● ● ●
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi SICUREZZA
(raffreddamento motore - freni - servosterzo - lavacristalli - ecc.) ● ● ● ● ●
Nel caso il veicolo sia utilizzato prevalentemente in una delle seguenti condizioni particolarmente severe:
❒ traino di rimorchio o roulotte;
❒ strade polverose; IN EMERGENZA
❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripetuti e con temperatura esterna sotto zero;
❒ motore che gira frequentemente al minimo o guida su lunghe distanze a bassa velocità (esempio consegne porta a porta)
oppure in caso di lunga inattività;
❒ percorsi urbani; MANUTENZIONE
i tagliandi di manutenzione devono essere effettuati ogni 30.000 km. E CURA
(▼) Se il veicolo è dotato di filtro aria specifico per zone polverose:
- ogni 20.000 km controllo e pulizia filtro;
- ogni 40.000 km sostituzione filtro. DATI TECNICI
INDICE
203
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CONOSCENZA
CONTROLLI PERIODICI UTILIZZO GRAVOSO DEL VEICOLO
DEL
VEICOLO Ogni 1.000 km o prima di lunghi viaggi controllare ed even- Nel caso il veicolo sia utilizzato prevalentemente in una
tualmente ripristinare: delle seguenti condizioni particolarmente severe:
❒ livello liquido di raffreddamento motore; ❒ traino di rimorchio o roulotte;
SICUREZZA ❒ strade polverose;
❒ livello liquido freni;
❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripetuti e con tem-
❒ livello liquido lavacristallo; peratura esterna sotto zero;
AVVIAMENTO ❒ pressione e condizione dei pneumatici; ❒ motore che gira frequentemente al minimo o guida su
E GUIDA lunghe distanze a bassa velocità (esempio consegne
❒ funzionamento impianto di illuminazione (fari, indica- porta a porta) oppure in caso di lunga inattività;
tori di direzione, emergenza, ecc.);
❒ percorsi urbani;
❒ funzionamento impianto tergi/lavacristallo e posizio-
SPIE E namento/usura spazzole tergicristallo/tergilunotto.
è necessario effettuare le seguenti verifiche più frequen-
MESSAGGI temente di quanto indicato nel Piano di Manutenzione Pro-
Ogni 3.000 km controllare ed eventualmente ripristina- grammata:
re: livello olio motore. ❒ controllo condizioni e usura pattini freni a disco an-
Si consiglia l’uso dei prodotti della PETRONAS LUBRI- teriori;
IN EMERGENZA
CANTS, studiati e realizzati espressamente per le vet- ❒ controllo stato pulizia serrature cofano motore e bau-
ture Fiat (vedere la tabella “Rifornimenti” nel capitolo “Da- le, pulizia e lubrificazione leverismi;
ti tecnici”). ❒ controllo visivo condizioni: motore, cambio, trasmis-
MANUTENZIONE sione, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico -
E CURA alimentazione carburante - freni) elementi in gomma
(cuffie - manicotti - boccole ecc.);
❒ controllo stato di carica e livello liquido batteria (elet-
DATI TECNICI trolito);
❒ controllo visivo condizioni cinghie comandi accessori;
❒ controllo ed eventuale sostituzione filtro antipolline;
❒ controllo ed eventuale sostituzione filtro aria.
INDICE
204
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MANUTENZIONE
E CURA
CONOSCENZA ATTENZIONE
DEL Non fumate mai duran-
VEICOLO te intervento nel vano
motore: potrebbero essere pre-
senti gas e vapori infiammabili,
SICUREZZA con rischio di incendio.
DATI TECNICI
INDICE
206
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IN EMERGENZA
F0N0102m
fig. 214 - Versioni 120 - 130 Multijet
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0101m F0N0211m
fig. 213 - Versioni 100 Multijet fig. 215 - Versioni 160 Multijet
207
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L’impianto di raffreddamento motore uti- In caso di temperature inferiori a –20°C, usare TUTELA
PROFESSIONAL SC 35 puro. CONOSCENZA
lizza fluido protettivo anticongelante DEL
PARAFLUUP. Per eventuali rabbocchi uti- Controllare il livello del liquido attraverso il serbatoio. VEICOLO
lizzare fluido dello stesso tipo contenuto nell’im-
pianto di raffreddamento. Il fluido PARAFLUUP non
può essere miscelato con qualsiasi altro tipo di flui- SICUREZZA
do. Se si dovesse verificare questa condizione evi- ATTENZIONE
tare assolutamente di avviare il motore e contat- Non viaggiare con il serbatoio del lava-
tare la Rete Assistenziale Fiat. cristallo vuoto: l’azione del lavacristallo
è fondamentale per migliorare la visibilità. AVVIAMENTO
E GUIDA
ATTENZIONE
L’impianto di raffreddamento è pressuriz- SPIE E
zato. Sostituire eventualmente il tappo so- ATTENZIONE
MESSAGGI
lo con un altro originale, o l’efficienza dell’im- Alcuni additivi commerciali per lavacri-
pianto potrebbe essere compromessa. Con mo- stallo sono infiammabili. Il vano motore
tore caldo, non togliere il tappo della vaschetta: contiene parti calde che a contatto potrebbero
pericolo di ustioni. innescare incendio. IN EMERGENZA
LIQUIDO FRENI fig. 218 AVVERTENZA Il liquido freni assorbe l’umidità pertanto,
CONOSCENZA se il veicolo viene usato prevalentemente in zone ad alta
DEL Svitare il tappo A: controllare che il liquido contenuto nel percentuale di umidità atmosferica, il liquido deve essere
VEICOLO serbatoio sia al livello massimo. sostituito più spesso di quanto indicato sul “Piano di Ma-
Il livello del liquido nel serbatoio non deve superare il ri- nutenzione Programmata”.
ferimento MAX.
SICUREZZA
Se si deve aggiungere liquido si consiglia di utilizzare il li-
quido freni riportato nella tabella "Fluidi e lubrificanti" (ve- Evitare che il liquido freni, altamente cor-
dere capitolo "Dati tecnici"). rosivo, vada a contatto con le parti verni-
AVVIAMENTO ciate. Se dovesse succedere lavare imme-
E GUIDA Nota Pulire accuratamente il tappo del serbatoio A e la
superficie circostante. diatamente con acqua.
All'apertura del tappo prestare la massima attenzione af-
SPIE E finché eventuali impurità non entrino nel serbatoio.
MESSAGGI Per il rabbocco utilizzare, sempre, un imbuto con filtro in- ATTENZIONE
tegrato a maglia minore o uguale a 0,12 mm. Il liquido freni è velenoso e altamente cor-
rosivo. In caso di contatto accidentale la-
IN EMERGENZA vare immediatamente le parti interessate con ac-
qua e sapone neutro, quindi effettuare abbon-
danti risciacqui. In caso di ingestione rivolgersi im-
mediatamente ad un medico.
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
DATI TECNICI Il simbolo π, presente sul contenitore,
identifica i liquidi freno di tipo sintetico,
distinguendoli da quelli di tipo minerale. Usare
liquidi di tipo minerale danneggia irrimediabil-
INDICE mente le speciali guarnizioni in gomma dell’im-
pianto di frenatura.
F0N0107m
fig. 218
210
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LIQUIDO PER IL SERVOSTERZO fig. 219 ❒ Con il motore in moto, ruotare più volte e comple-
tamente il volante a destra e a sinistra. CONOSCENZA
Controllare che il livello del liquido nel serbatoio di ali- DEL
mentazione sia al livello massimo. Questa operazione de- ❒ Rabboccare sino a quando il liquido è in corrispon- VEICOLO
ve essere eseguita con il veicolo in piano ed a motore fer- denza del livello MAX quindi riavvitare il tappo.
mo e freddo. Verificare che il livello del liquido sia in cor-
rispondenza del riferimento MAX riportato sull’astina di SICUREZZA
controllo solidale al tappo del serbatoio (per il controllo
a freddo usare il livello indicato sul lato 20 °C dell’astina). ATTENZIONE
Se il livello del liquido nel serbatoio è inferiore al livello Evitate che il liquido per servosterzo va-
da a contatto con le parti calde del mo- AVVIAMENTO
prescritto, procedere al rabbocco utilizzando esclusiva- E GUIDA
mente uno dei prodotti indicati nella tabella “Fluidi e lu- tore: è infiammabile.
brificanti” nel capitolo “Caratteristiche tecniche” operan-
do come segue:
SPIE E
❒ Avviare il motore ed attendere che il livello del liqui- MESSAGGI
do nel serbatoio si sia stabilizzato. Il consumo di liquido per servosterzo è bas-
sissimo; se dopo il rabbocco ne fosse ne-
cessario un altro a breve distanza di tempo
fare controllare l’impianto alla Rete Assistenziale IN EMERGENZA
Fiat per verificare eventuali perdite.
MANUTENZIONE
Non spingere sul fine corsa del servosterzo E CURA
a motore in moto per più di 8 secondi con-
secutivi si produce rumore e si rischiano
danni all’impianto.
DATI TECNICI
INDICE
F0N0109m
fig. 219
211
199-222 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:30 Pagina 212
CONOSCENZA
FILTRO ARIA ATTENZIONE Per la pulizia del filtro utilizzare un getto
d’aria, non utilizzare acqua o detergenti liquidi.
DEL
VEICOLO Per la sostituzione del filtro aria occorre rivolgersi alla Tale filtro è specifico per versioni previste per zone pol-
Rete Assistenziale Fiat. verose, pertanto si consiglia di rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Fiat per la sostituzione del filtro.
FILTRO ARIA – STRADE POLVEROSE
SICUREZZA (per versioni/mercati, dove previsto) FILTRO ANTIPOLLINE
Il filtro aria specifico per zone polverose è corredato di un Per la sostituzione del filtro antipolline occorre rivolgersi
dispositivo visivo di segnalazione di intasamento A-fig. 220. alla Rete Assistenziale Fiat.
AVVIAMENTO È necessario pertanto verificare periodicamente l'indica-
E GUIDA zione del sensore di intasamento (fare riferimento al “Pia-
no di Manutenzione Programmata” riportato nel Capito-
lo “Manutenzione e cura”).
SPIE E Al raggiungimento del valore di taratura scatta l'indicato-
MESSAGGI re B-fig. 221 che passa in posizione rosso, anche a moto-
re spento. Per ripristinare il segnalatore, procedere alla
pulizia/sostituzione della cartuccia come sui normali alle-
IN EMERGENZA stimenti e quindi resettare l’indicatore tramite pressione
del pulsante C-fig. 221.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0253m F0N0254m
fig. 220 fig. 221
212
199-222 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:30 Pagina 213
ATTENZIONE
Quando si deve operare sulla batteria o
nelle vicinanze, proteggere sempre gli oc- INDICE
chi con appositi occhiali.
F0N0110m
fig. 222
213
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INDICE
214
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AVVERTENZA Si consiglia di effettuare il controllo dello ❒ prima di qualsiasi intervento sull’impianto elettrico,
stato di carica della batteria ogni anno, preferibilmente staccare il cavo del polo negativo della batteria; CONOSCENZA
ad inizio della stagione fredda, per evitare possibilità di con- DEL
❒ serrare a fondo i morsetti della batteria. VEICOLO
gelamento dell’elettrolito. Tale controllo va effettuato più
frequentemente se il veicolo è usato prevalentemente per AVVERTENZA La batteria mantenuta per lungo tempo
percorsi brevi, oppure se è dotata di utilizzatori ad as- in stato di carica inferiore al 50% (idrometro ottico con
sorbimento permanente a chiave disinserita, soprattutto colorazione scura senza area verde al centro) si danneg- SICUREZZA
se applicati in after market. gia per solfatazione, riducendo la capacità e l’attitudine
all’avviamento.
AVVERTENZA In presenza di cronotachigrafo, in seguito
a sosta prolungata del veicolo di 5 giorni, si consiglia di Inoltre risulta maggiormente soggetta alla possibilità di con- AVVIAMENTO
scollegare il morsetto negativo della batteria, per preser- gelamento (può già verificarsi a –10° C). In caso di sosta E GUIDA
varne lo stato di ricarica. prolungata, fare riferimento al paragrafo “Lunga inattività
del veicolo”, nel capitolo “Avviamento e guida”.
Se il veicolo è dotato di funzione scollegamento batteria
(sezionatore), per la procedura di scollegamento vedere Qualora, dopo l’acquisto del veicolo, si desiderasse in- SPIE E
la descrizione riportata nel paragrafo “Comandi” del ca- stallare a bordo degli accessori elettrici che necessitano di MESSAGGI
pitolo “Conoscenza del veicolo”. alimentazione elettrica permanente (allarme, ecc.) oppu-
re accessori comunque gravanti sul bilancio elettrico, ri-
CONSIGLI UTILI PER PROLUNGARE volgersi presso la Rete Assistenziale Fiat, il cui personale IN EMERGENZA
LA DURATA DELLA BATTERIA qualificato, oltre a suggerire i dispositivi più idonei appar-
tenenti alla Lineaccessori Fiat, ne valuterà l’assorbimento
Per evitare di scaricare rapidamente la batteria e per pre- elettrico complessivo, verificando se l’impianto elettrico
servarne la funzionalità nel tempo, seguire scrupolosa- del veicolo è in grado di sostenere il carico richiesto, o se,
mente le seguenti indicazioni: MANUTENZIONE
invece sia necessario integrarlo con una batteria maggio- E CURA
❒ parcheggiando il veicolo, assicurarsi che porte, cofani rata.
e sportelli siano ben chiusi per evitare che rimangano Infatti, alcuni di questi dispositivi continuano ad assorbire
accese, all’interno dell’abitacolo, delle plafoniere; energia elettrica anche a motore spento, scaricando gra- DATI TECNICI
❒ spegnere le luci delle plafoniere interne: in ogni caso il dualmente la batteria.
veicolo é provvisto di un sistema di spegnimento au-
tomatico delle luci interne;
❒ a motore spento, non tenere dispositivi accesi per lun- INDICE
go tempo (ad es. autoradio, luci di emergenza, ecc.);
215
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CONOSCENZA
RUOTE E PNEUMATICI AVVERTENZE
DEL ❒ Possibilmente, evitare le frenate brusche, le partenze in
VEICOLO Controllare ogni due settimane circa e prima di lunghi viag- sgommata ed urti violenti contro marciapiedi, buche stra-
gi la pressione di ciascun pneumatico, compreso il ruotino di dali od ostacoli di varia natura. La marcia prolungata su
scorta: tale controllo deve essere eseguito con pneumatico strade dissestate può danneggiare i pneumatici;
riposato e freddo. Utilizzando il veicolo, è normale che la
SICUREZZA pressione aumenti; per il corretto valore relativo alla pres- ❒ controllare periodicamente che i pneumatici non pre-
sione di gonfiaggio del pneumatico vedere il paragrafo “Ruo- sentino tagli sui fianchi, rigonfiamenti o irregolare con-
te” nel capitolo “Dati tecnici”. Un’errata pressione provo- sumo del battistrada. Nel caso, rivolgersi alla Rete As-
AVVIAMENTO ca un consumo anomalo dei pneumatici fig. 223: sistenziale Fiat;
E GUIDA A pressione normale: battistrada uniformemente con- ❒ evitare di viaggiare in condizioni di sovraccarico: si pos-
sumato. sono causare seri danni a ruote e pneumatici;
B pressione insufficiente: battistrada particolarmente con- ❒ se si fora un pneumatico, fermarsi immediatamente e
SPIE E sumato ai bordi. sostituirlo, per evitare di danneggiare il pneumatico
MESSAGGI stesso, il cerchio, le sospensioni e lo sterzo;
C pressione eccessiva: battistrada particolarmente con-
sumato al centro. ❒ il pneumatico invecchia anche se usato poco. Screpo-
lature nella gomma del battistrada e dei fianchi sono un
IN EMERGENZA I pneumatici vanno sostituiti quando lo spessore del bat- segnale di invecchiamento. In ogni caso, se i pneuma-
tistrada si riduce a 1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle nor- tici sono montati da più di 6 anni, è necessario farli con-
mative vigenti nel Paese in cui si circola. trollare da personale specializzato. Ricordarsi anche di
controllare con particolare cura il ruotino di scorta;
MANUTENZIONE
E CURA ❒ in caso di sostituzione, montare sempre pneumatici
nuovi, evitando quelli di provenienza dubbia;
❒ sostituendo un pneumatico, è opportuno sostituire an-
DATI TECNICI che la valvola di gonfiaggio;
❒ per consentire un consumo uniforme tra i pneumatici
anteriori e quelli posteriori, si consiglia lo scambio dei
pneumatici ogni 10-15 mila chilometri, mantenendoli
INDICE dallo stesso lato veicolo per non invertire il senso di
rotazione.
F0N0111m
fig. 223
216
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SPIE E
MESSAGGI
ATTENZIONE
Non effettuate lo scambio in croce dei
pneumatici, spostandoli dal lato destro del IN EMERGENZA
veicolo a quello sinistro e viceversa.
Non effettuare trattamenti di riverniciatura dei
cerchi ruote in lega che richiedono utilizzo di tem-
perature superiori a 150°C. Le caratteristiche MANUTENZIONE
meccaniche delle ruote potrebbero essere com- E CURA
promesse.
DATI TECNICI
INDICE
217
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CONOSCENZA
TERGICRISTALLO Sostituzione spazzole tergicristallo fig. 224
DEL Procedere come segue:
VEICOLO SPAZZOLE ❒ sollevare il braccio A del tergicristallo e posizionare
Pulire periodicamente la parte in gomma usando appositi la spazzola in modo che formi un angolo di 90° con il
prodotti; si consiglia TUTELA PROFESSIONAL SC 35. braccio stesso;
SICUREZZA
Sostituire le spazzole se il filo della gomma è deformato ❒ estrarre dal braccio A la spazzola B inserita a pressio-
o usurato. In ogni caso, si consiglia di sostituirle circa una ne;
volta l’anno. ❒ reinserire la nuova spazzola assicurandosi che sia bloc-
AVVIAMENTO
E GUIDA Alcuni semplici accorgimenti possono ridurre la possibilità cata.
di danni alle spazzole:
❒ in caso di temperature sotto zero, accertarsi che il ge- SPRUZZATORI
SPIE E lo non abbia bloccato la parte in gomma contro il ve-
MESSAGGI tro. Se necessario, sbloccare con un prodotto anti- Cristallo anteriore (lavacristallo) fig. 225
ghiaccio; Se il getto non esce, verificare innanzitutto che sia pre-
❒ togliere la neve eventualmente accumulata sul vetro: sente il liquido nella vaschetta del lavacristallo (vedere pa-
IN EMERGENZA oltre a salvaguardare le spazzole, si evita di sforzare e ragrafo “Verifica dei livelli” in questo capitolo).
surriscaldare il motorino elettrico;
❒ non azionare il tergicristallo sul vetro asciutto.
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
Viaggiare con le spazzole del tergicristal-
DATI TECNICI lo consumate rappresenta un grave ri-
schio, perché riduce la visibilità in caso di cattive
condizioni atmosferiche.
INDICE
F0N0137m
fig. 224
218
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GARANZIA ESTERNO VEICOLO ❒ passare sulla carrozzeria una spugna con una leggera
CONOSCENZA E SOTTOSCOCCA soluzione detergente risciacquando di frequente la spu-
DEL gna;
VEICOLO Il veicolo è provvisto di una garanzia contro la perfora-
zione, dovuta a corrosione, di qualsiasi elemento origina- ❒ risciacquare bene con acqua ed asciugare con getto d’a-
le della struttura o della carrozzeria. ria o pelle scamosciata.
SICUREZZA Per le condizioni generali di questa garanzia, fare riferi- Durante l’asciugatura, curare soprattutto le parti meno
mento al Libretto di Garanzia. in vista, come vani porte, cofano, contorno fari, in cui l’ac-
qua può ristagnare più facilmente. Si consiglia di non por-
AVVIAMENTO tare subito il veicolo in ambiente chiuso, ma lasciarla al-
CONSIGLI PER LA BUONA l’aperto in modo da favorire l’evaporazione dell’acqua.
E GUIDA CONSERVAZIONE DELLA CARROZZERIA
Non lavare il veicolo dopo una sosta al sole o con il cofa-
Vernice no motore caldo: si può alterare la brillantezza della ver-
SPIE E nice.
La vernice non ha solo funzione estetica ma anche pro-
MESSAGGI tettiva della lamiera. In caso di abrasioni o rigature profon- Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la stes-
de, si consiglia quindi di provvedere subito a far eseguire sa procedura seguita per il normale lavaggio del veicolo.
i necessari ritocchi, per evitare formazioni di ruggine. Per Evitare il più possibile di parcheggiare il veicolo sotto gli
IN EMERGENZA i ritocchi della vernice utilizzare solo prodotti originali (ve- alberi; le sostanze resinose che molte specie lasciano ca-
dere “Targhetta di identificazione vernice carrozzeria” nel dere conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed in-
capitolo “Dati tecnici”). La normale manutenzione della crementano le possibilità di innesco di processi corrosivi.
vernice consiste nel lavaggio, la cui periodicità dipende dal-
MANUTENZIONE le condizioni e dall’ambiente d’uso. Ad esempio, nelle zo- Per proteggere meglio la vernice eseguire ogni tanto una
E CURA ne con alto inquinamento atmosferico, o se si percorro- lucidatura con cere protettive specifiche; quando la ver-
no strade cosparse di sale antighiaccio è bene lavare più nice tende a diventare opaca per accumulo di smog, in-
frequentemente il veicolo. tervenire con cere polish che, oltre a proteggere hanno
anche una leggera azione abrasiva.
DATI TECNICI Per un corretto lavaggio del veicolo procedere come se-
gue: AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli devono essere la-
vati immediatamente e con cura, in quanto la loro acidità
❒ se si lava il veicolo in un impianto automatico aspor- è particolarmente aggressiva.
tare l’antenna dal tetto onde evitare di danneggiarla;
INDICE
❒ bagnare la carrozzeria con un getto di acqua a bassa
pressione;
220
199-222 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:30 Pagina 221
222
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 223
F0N0333m
fig. 226
223
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 224
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0160m F0N0338m
fig. 227 fig. 229
224
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 225
CONOSCENZA
MOTORE
DEL
VEICOLO GENERALITÀ 100 120 130 160
Multijet Multijet Multijet Multijet
Codice tipo 4HV Sofim Sofim Sofim
SICUREZZA
F1AE0481D F1AE0481N F1CE0481D
Ciclo Diesel Diesel Diesel Diesel
AVVIAMENTO Numero e
E GUIDA posizione cilindri 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea
Diametro e
corsa stantuffi mm 86 x 94,6 88 x 94 88 x 94 95,8 x 104
SPIE E
MESSAGGI Cilindrata totale cm3 2198 2287 2287 2999
Rapporto
di compressione 17,5 19 ± 0,5 19 ± 0,5 19
IN EMERGENZA
Potenza
massima (CEE) kW 74 88 95,5 115,5
CV 100 120 130 157
regime
MANUTENZIONE corrispondente giri/min 3600 3600 3500
2900
E CURA
Coppia
massima (CEE) Nm 250 320 320 400
DATI TECNICI regime
corrispondente giri/min 1500 2000 2000 1600
Carburante
Gasolio per autotrazione (Specifica EN590)
INDICE
226
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 227
TRASMISSIONE AVVIAMENTO
E GUIDA
100 Multijet 120 Multijet - 130 Multijet - 160 Multijet
A cinque marce avanti più retromarcia A sei marce avanti più retromarcia SPIE E
Cambio di velocità
con sincronizzatori per l’innesto con sincronizzatori per l’innesto MESSAGGI
delle marce avanti delle marce avanti
Trazione Anteriore
MANUTENZIONE
E CURA
SOSPENSIONI
DATI TECNICI
227
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 228
CONOSCENZA FRENI
DEL
VEICOLO
Freni di servizio: anteriori a disco autoventilanti
posteriori a disco
SICUREZZA
Freno di stazionamento comandato da leva a mano, agente sui freni posteriori
AVVIAMENTO AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’efficacia
E GUIDA frenante alla prima frenata.
SPIE E STERZO
MESSAGGI Passo corto Passo medio Passo medio lungo Passo lungo
MANUTENZIONE
E CURA
RUOTE
CERCHI E PNEUMATICI
DATI TECNICI Per la sicurezza di marcia è indispensabile che il veicolo sia
Cerchi in acciaio stampato oppure in lega. Pneumatici
Tubeless a carcassa radiale. Sul libretto di Circolazione so- dotato di pneumatici della stessa marca e dello stesso ti-
no inoltre riportati tutti i pneumatici omologati. po su tutte le ruote.
INDICE AVVERTENZA Nel caso di eventuali discordanze tra “Libretto AVVERTENZA Con pneumatici Tubeless non impiegare
di uso e manutenzione” e “Libretto di circolazione” occorre camere d’aria.
considerare solamente quanto riportato su quest’ultimo.
228
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 229
70 = 335 kg 81 = 462 kg
71 = 345 kg 82 = 475 kg MANUTENZIONE
E CURA
72 = 355 kg 83 = 487 kg
73 = 365 kg 84 = 500 kg
74 = 375 kg 85 = 515 kg
75 = 387 kg 86 = 530 kg DATI TECNICI
76 = 400 kg 87 = 545 kg
77 = 412 kg 88 = 560 kg
78 = 425 kg 89 = 580 kg INDICE
79 = 437 kg 90 = 600 kg
F0N0113m 80 = 450 kg 91 = 615 kg
fig. 230
229
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 230
AVVIAMENTO
E GUIDA
Versioni Cerchi Pneumatici in dotazione
SPIE E
MESSAGGI Ducato (escluso tempo libero) 6J x 15” - H2 215/70 R15C 109/107S
225/70 R15C 112/110S
In caso di impiego di pneumatici invernali M+S con indice di velocità inferiore a “S” per ruote da 15 pollici e ad “R” per ruote da 16
DATI TECNICI pollici, deve essere rispettata la velocità max del veicolo secondo quando indicato nella tabella: indice di velocità max.
AVVERTENZA Utilizzare solo i pneumatici che sono indicati sulla carta di circolazione del veicolo.
In caso di utilizzo del pneumatico classe C su veicolo Camping, si richiede sempre l'impiego di ruote avente valvola di gonfiaggio
INDICE metallica. In caso di sostituzione si consiglia sempre l'impiego di pneumatici tipo Camping.
230
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 231
225/70 R15 PANORAMA con pneumatici maggiorati 4,1 ± 0,05 4,5 ± 0,05
IN EMERGENZA
215/70 R15 CP Gamma Light con pneumatici Camping 5,0 ± 0,05 5,5 ± 0,05
215/75 R16 Gamma Heavy con pneumatici base 4,5 ± 0,05 5,0 ± 0,05
MANUTENZIONE
225/75 R16 Gamma Heavy con pneumatici maggiorati 4,5 ± 0,05 5,0 ± 0,05 E CURA
225/75 R16 C Pneumatici invernali M+S classe C su veicolo Camping 5,2 ± 0,05 5,2 ± 0,05
225/75 R16 CP Gamma Heavy con pneumatici Camping 5,5 ± 0,05 5,5 ± 0,05 DATI TECNICI
231
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 232
CONOSCENZA
DIMENSIONI
DEL
VEICOLO VERSIONE FURGONE
Le dimensioni sono espresse in mm
e si riferiscono al veicolo equipaggiato
SICUREZZA con pneumatici in dotazione.
L’altezza si intende a veicolo scarico.
AVVIAMENTO fig. 231 F0N0341m
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
FURGONE
IN EMERGENZA
CHI MH1 - MH2 LH2 - LH3 XLH2 - XLH3
VERSIONE AUTOCARRO
CONOSCENZA
Le dimensioni sono espresse in mm DEL
e si riferiscono al veicolo equipaggiato VEICOLO
con pneumatici in dotazione.
L’altezza si intende a veicolo scarico.
SICUREZZA
F0N0342m
fig. 232
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
234
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 235
PRESTAZIONI CONOSCENZA
DEL
Velocità massime ammissibili dopo il primo periodo di uso del veicolo in km/h. VEICOLO
DATI TECNICI
INDICE
235
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 236
INDICE
236
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 237
PESI FURGONI
CONOSCENZA
Versioni portata 3300 kg (***) 100 Multijet 120 Multijet 160 Multijet DEL
VEICOLO
Peso a vuoto
(con tutti i liquidi, serbatoio carburante
riempito al 90% e senza optional): kg 1845 ÷ 1985 1860 ÷ 2000 1910 ÷ 2050 SICUREZZA
Portata utile (*) compreso il conducente: kg 1315 ÷ 1455 1300 ÷ 1440 1250 ÷ 1390
Carichi massimi ammessi (**)
– asse anteriore: kg 1750 1750 1750 AVVIAMENTO
– asse posteriore: kg 1900 1900 1900 E GUIDA
– totale: kg 3300 3300 3300
Carichi trainabili SPIE E
– rimorchio frenato: kg 2000 2500 2500 MESSAGGI
– rimorchio non frenato: kg 750 750 750
Carico massimo sulla sfera
(rimorchio frenato): kg 100 100 100 IN EMERGENZA
Carico massimo sul tetto
(uniformemente distribuito): kg 150 150 150
MANUTENZIONE
E CURA
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi. DATI TECNICI
(***) I valori indicati si riferiscono ai Furgoni lastrati e vetrati nei passi medio e corto sia con fiancata alta che con fiancata
bassa.
INDICE
237
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 238
PESI FURGONI
CONOSCENZA
DEL Versioni portata 3500 kg (***) 100 Multijet 120 Multijet 160 Multijet
VEICOLO
Peso a vuoto
(con tutti i liquidi, serbatoio carburante
SICUREZZA riempito al 90% e senza optional): kg 1845 ÷ 1985 1860 ÷ 2000 1910 ÷ 2050
Portata utile (*) compreso il conducente: kg 1515 ÷ 1655 1500 ÷ 1640 1450 ÷ 1590
Carichi massimi ammessi (**)
AVVIAMENTO – asse anteriore: kg 1850 1850 1850
E GUIDA – asse posteriore: kg 2000 2000 2000
– totale: kg 3500 3500 3500
SPIE E Carichi trainabili
MESSAGGI – rimorchio frenato: kg 2000 2500 2500
– rimorchio non frenato: kg 750 750 750
Carico massimo sulla sfera
IN EMERGENZA (rimorchio frenato): kg 100 100 100
Carico massimo sul tetto
(uniformemente distribuito): kg 150 150 150
MANUTENZIONE
E CURA
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
DATI TECNICI rispetto dei carichi massimi ammessi.
(***) I valori indicati si riferiscono ai Furgoni lastrati e vetrati nei passi medio e corto sia con fiancata alta che con fiancata
bassa.
INDICE
238
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 239
INDICE
239
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INDICE
240
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 241
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. MANUTENZIONE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel E CURA
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
241
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 242
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
MANUTENZIONE diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
242
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 243
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. MANUTENZIONE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel E CURA
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
243
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 244
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
MANUTENZIONE diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
244
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 245
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. MANUTENZIONE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel E CURA
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
245
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 246
Carichi trainabili
– rimorchio frenato: kg 2000 2500
SPIE E 750 750
MESSAGGI – rimorchio non frenato: kg
Carico massimo sulla sfera
(rimorchio frenato): kg 100 100
IN EMERGENZA
In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
MANUTENZIONE (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
246
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DATI TECNICI
INDICE
247
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DATI TECNICI
INDICE
248
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 249
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. MANUTENZIONE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel E CURA
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
249
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(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
MANUTENZIONE diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
250
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 251
DATI TECNICI
INDICE
251
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Carichi trainabili
SPIE E – rimorchio frenato: kg
MESSAGGI 2000 2000 2500 2500 2500 2500
– rimorchio non frenato: kg 750 750 750 750 750 750
Carico massimo sulla sfera
(rimorchio frenato): kg 100 100 100 100 100 100
IN EMERGENZA
INDICE
252
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Carichi trainabili
– rimorchio frenato: kg
SPIE E
2000 2000 2500 2500 2500 2500 MESSAGGI
– rimorchio non frenato: kg 750 750 750 750 750 750
Carico massimo sulla sfera
(rimorchio frenato): kg 100 100 100 100 100 100
IN EMERGENZA
INDICE
253
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MANUTENZIONE
E CURA (❏) Allestimento chassis
(▼) Allestimento special
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
DATI TECNICI diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto
dei carichi massimi ammessi.
INDICE
254
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MANUTENZIONE
(❏) Allestimento chassis E CURA
(▼) Allestimento special
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. DATI TECNICI
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto
dei carichi massimi ammessi.
INDICE
255
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 256
INDICE
256
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INDICE
257
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 258
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
MANUTENZIONE diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
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223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 259
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. MANUTENZIONE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel E CURA
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
259
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 260
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
MANUTENZIONE diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
260
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 261
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. MANUTENZIONE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel E CURA
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
261
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 262
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
MANUTENZIONE diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
262
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 263
PESI COMBINATI
CONOSCENZA
DEL
Versioni portata 3500 kg 120 Multijet 160 Multijet VEICOLO
Peso a vuoto
(con tutti i liquidi, serbatoio carburante
riempito al 90% e senza optional): kg 2125 2175 SICUREZZA
Portata utile (*) compreso il conducente: kg 1375 1325
Carichi massimi ammessi (**) AVVIAMENTO
– asse anteriore: kg 2100 2100
E GUIDA
– asse posteriore: kg 2440 2440
– totale: kg 3500 3500
Carichi trainabili SPIE E
– rimorchio frenato: kg 2500 2500 MESSAGGI
– rimorchio non frenato: kg 750 750
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. MANUTENZIONE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel E CURA
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
263
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:42 Pagina 264
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
MANUTENZIONE diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
264
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:43 Pagina 265
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. MANUTENZIONE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel E CURA
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
265
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:43 Pagina 266
PESI PANORAMA
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO Versioni portata 3300 kg 100 Multijet 120 Multijet 160 Multijet
Peso a vuoto
(con tutti i liquidi, serbatoio carburante
SICUREZZA riempito al 90% e senza optional): kg 2200 ÷ 2285 2215 ÷ 2300 2265 ÷ 2350
Portata utile (*) compreso il conducente: kg 1015 ÷ 1100 1000 ÷ 1085 950 ÷ 1035
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente
MANUTENZIONE diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
E CURA (**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
INDICE
266
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RIFORNIMENTI CONOSCENZA
DEL
100 120 130 160
Combustibili prescritti VEICOLO
Multijet Multijet Multijet Multijet
Prodotti originali
litri litri litri litri
(*) Su tutte le versioni è possibile richiedere un serbatoio con capacità 120 litri. DATI TECNICI
Su allestimenti “Tempo libero” è possibile richiedere un serbatoio con capacità 60 litri.
(▼) Con Webasto: 11,15 litri - Riscaldatore sotto sedile 600 cc: 11,6 litri - Riscaldatore posteriore 900cc: 11,9 litri
(▲) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua de-
mineralizzata. INDICE
(❍) Cambio MLGU
(●) Cambio M38
267
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SPIE E Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-85 TUTELA CAR MATRYX Cambio e differenziale
MESSAGGI Supera le specifiche API GL-4 Contractual Technical meccanico
Reference N°F108.F02
Grasso di sapone di litio con bisolfuro di TUTELA STAR 500 Giunti omocinetici
Lubrificanti molibdeno. Consistenza NL.GI. 2 lato ruota
IN EMERGENZA e grassi
per la Grasso a base di saponi di litio. TUTELA MRM ZERO Giunti omocinetici
trasmissione Consistenza NL.GI. 0 lato differenziale
del moto
MANUTENZIONE
E CURA Grasso sintetico a base di poli-urea per alte TUTELA STAR 325 Giunti omocinetici
temperature. Consistenza NL.GI. 2 Contractual Technical lato differenziale
Reference N° F301.D03
Lubrificante per servosterzo e trasmissioni TUTELA GI/E Servosterzo idraulico
DATI TECNICI automatiche. Supera le specifiche Contractual Technical Lubrificanti
ATF DEXRON III Reference N° F001.C94
(▲) Per le motorizzazioni Diesel, in casi di emergenza ove non siano disponibili i prodotti originali, sono accettati lubrificanti con prestazioni
INDICE minime ACEA C2; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore e se ne raccomanda appena possibile la sostituzione, pres-
so la Rete Assistenziale Fiat, con i lubrificanti consigliati.
L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto ad ACEA C2 potrebbe causare danni al motore non coperti da garanzia.
Per condizioni climatiche particolarmente rigide richiedere alla Rete Assistenziale Fiat il prodotto appropriato della PETRONAS LUBRICANTS.
268
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INDICE
269
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:43 Pagina 270
CONOSCENZA
CONSUMO DI CARBURANTE
DEL I valori di consumo carburante, riportati nelle seguenti tabelle, sono determinati sulla base di prove omologative prescritte da
VEICOLO specifiche Direttive Europee. Per la rilevazione del consumo vengono seguite le seguenti procedure:
ciclo urbano: inizia con un avviamento a freddo quindi viene effettuata una guida che simula l’utilizzo di circolazione urbana del
veicolo; ciclo extraurbano: viene effettuata una guida che simula l’utilizzo di circolazione extraurbana del veicolo con frequen-
SICUREZZA ti accelerazioni in tutte le marce; la velocità di percorrenza varia da 0 a 120 km/h; consumo combinato: viene determinato
con una ponderazione di circa il 37% del ciclo urbano e di circa il 63% del ciclo extraurbano.
AVVERTENZA Tipologia di percorso, situazioni di traffico, condizioni atmosferiche, stile di guida, stato generale del veicolo, livello di
AVVIAMENTO allestimento/dotazioni/accessori, utilizzo del climatizzatore, carico del veicolo, presenza di portapacchi sul tetto, altre situazioni che
penalizzano la penetrazione aerodinamica o la resistenza all’avanzamento portano a valori di consumo diversi da quelli rilevati.
E GUIDA
Secondo Direttiva Europea vigente (litri/100km)
SPIE E Versioni Portata Consumi
MESSAGGI COMBI Urbano Extraurbano Combinato
Light (Passo Corto) (*) 8,2 6,8 7,3
100 Multijet
Light (Passo Medio) (*) 8,5 7,0 7,6
IN EMERGENZA
Light (Passo Corto) (*) 8,3 6,5 7,2
120 Multijet Light (Passo Medio) (*) 8,8 6,8 7,5
MANUTENZIONE Heavy (●) 8,9 6,7 7,5
E CURA Light (Passo Corto) (*) 9,4 6,9 7,8
160 Multijet Light (Passo Medio) (*) 9,9 7,2 8,2
Heavy (●) 10,2 7,6 8,6
DATI TECNICI PANORAMA
100 Multijet Light (tutti i tipi) (*) 8,9 7,3 7,9
120 Multijet Light (tutti i tipi) (*) 9,3 6,9 7,8
INDICE 160 Multijet Light (tutti i tipi) (*) 10,2 7,5 8,6
(*) Partenza in 2a marcia (●) Con specifici rapporti di trasmissione e pneumatici DATI TECNICI
INDICE
271
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:43 Pagina 272
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
* Veicolo per il trasporto di passeggeri dotato al massimo di nove posti, per un peso totale ammesso di 3,5 t
272
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:43 Pagina 273
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
273
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:43 Pagina 274
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
274
Pagine_ITA.indd 1
223-276 DUCATO LUM I 8-02-2010 15:43 Pagina 275
275
276
Pagine_ITA.indd 4 18-05-2005 11:54:19
277-284 DUCATO LUM I 5-02-2010 14:39 Pagina 277
INDICE CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
Abbaglianti (luci) Appoggiatesta – procedura per versioni
– comando ............................. 72 – anteriori ........................... 45 a gasolio ............................141 SICUREZZA
– sostituzione lampade........182 Assetto ruote .......................229 – riscaldamento del motore
ABS .........................................108 ASR..........................................112 appena avviato .................142
AVVIAMENTO
Accendisigari.......................... 90 – inserimento/ – spegnimento E GUIDA
Accessori acquistati disinserimento .................112 del motore ......................142
dall’utente.............................118 Autotelaio (marcatura) ......224 SPIE E
Bambini MESSAGGI
Air bag frontali .....................135 Autoradio ..............................117
Air bag laterali ......................137 (trasporto in sicurezza)
Avviamento e guida .............141
– predisposizione montaggio IN EMERGENZA
Alette parasole ..................... 91 Avviamento del motore ......141
Alimentazione........................227 seggiolino “Isofix” ..........132
– avviamento con batteria
Allarme elettronico.............. 10 – seggiolini per trasporto MANUTENZIONE
ausiliaria.............................165 E CURA
Alzacristalli elettrici bambini .............................128
– avviamento con manovre
– comandi.............................103 ad inerzia .........................166 Barre portatutto
(predisposizione)...................106 DATI TECNICI
Ambiente (salvaguardia) ......122 – avviamento
Anabbaglianti (luci) d’emergenza ....................165 Batteria
– comando ........................... 72 – dispositivo di – avviamento con batteria INDICE
– sostituzione lampade......182 avviamento ...................... 12 ausiliaria ...........................165
277
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Dead lock (dispositivo) Filtro antipolline ...................212 Funzionamento alle basse CONOSCENZA
Filtro aria ...............................212 temperature .......................120 DEL
– inserimento/ VEICOLO
disinserimento ................. 99 Fix & Go (dispositivo) ........172 Fusibili (sostituzione) ..........189
Diffusori aria abitacolo ....... 50 Fluidi e lubrificanti ...............268 SICUREZZA
Gruppi ottici
Dimensioni ............................232 Follow me home
(dispositivo) ......................... 74 – anteriori
Display digitale ..................... 18 AVVIAMENTO
Frecce (indicatori di direzione) (sostituzione lampade) ...180 E GUIDA
Display multifunzionale ...... 24
– comando ........................... 73 – posteriori
Dispositivo di avviamento . 12 (sostituzione lampade) ...184 SPIE E
– sostituzione lampade......182 MESSAGGI
EOBD (sistema) ..................114 Freni Hill Holder (sistema) ...........111
ESP (sistema) ........................110 – caratteristiche ..................228 IN EMERGENZA
– livello del liquido ............210 Impianto predisposizione
Emissioni di CO2 .................271
autoradio ..............................117
Equipaggiamenti interni ...... 87 Freno a mano .......................143 MANUTENZIONE
Impianto di riscaldamento .. 49 E CURA
Frizione ...................................227
Fari .........................................107 Fusibili Inattività del veicolo .............153
– correttore assetto fari ..107 Indicatore DATI TECNICI
– elenco fusibili....................192
– orientamento del fascio – sostituzione fuzsibili........189 livello carburante ................ 16
luminoso............................107 – ubicazione fusibili Indicatore livello INDICE
Fiat CODE (Il sistema) ....... 4 (centraline) .......................190 olio motore.......................... 17
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DATI TECNICI
INDICE Fiat Group Automobiles S.p.A. - Customer Services - Technical Services - Service Engineering
Largo Senatore G. Agnelli, 5 - 10040 Volvera - Torino (Italia)
Stampato n. 603.81.355 - 11/2009 - 6 edizione
284
DUCATO LUM ITA 17-12-2008 9:56 Pagina 1
F I A T D U C A T O
ITALIANO