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PERCHÈ SCEGLIERE
RICAMBI ORIGINALI
RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 2
COME RICONOSCERE
I RICAMBI ORIGINALI
Per riconoscere un Ricambio Originale, basta verificare che sul componente siano presenti i nostri marchi,
sempre chiaramente visibili sui Ricambi Originali, dal sistema frenante ai tergicristalli,
dagli ammortizzatori al filtro dell’aria.
Tutti i Ricambi Originali sono sottoposti a severi controlli, sia in fase progettuale che costruttiva, da specialisti
che verificano l’utilizzo di materiali all’avanguardia e che ne testano l’affidabilità.
Questo serve a garantirti nel tempo performance e sicurezza per te e i tuoi passeggeri a bordo.
Richiedi sempre e controlla che sia stato utilizzato un Ricambio Originale.
Ricambi
Originali
Ricambi Ricambi
Originali Originali
Egregio Cliente,
Ci congratuliamo e La ringraziamo per aver scelto una LANCIA.
Abbiamo preparato questo libretto per consentirle di apprezzare appieno le qualità di questa vettura.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida.
In esso sono contenute informazioni, consigli e avvertenze importanti per l’uso della vettura che l’aiuteranno a sfrutta-
re a fondo le doti tecniche della Sua LANCIA.
Scoprirà caratteristiche ed accorgimenti particolari; troverà inoltre informazioni essenziali per la cura, la manutenzio-
ne, la sicurezza di guida e di esercizio e per il mantenimento nel tempo della Sua LANCIA.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni precedute dai simboli:
Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che LANCIA offre ai propri Clienti:
– il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
– la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti LANCIA.
Siamo certi che con questi strumenti Le sarà facile entrare in sintonia ed apprezzare la Sua nuova vettura e gli uomini
LANCIA che La assisteranno.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!
DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI COMBUSTIBILE APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE
쇵
Rifornire la vettura unicamente con gasolio per Se dopo l’acquisto della vettura desidera installare
K autotrazione conforme alla specifica europea EN590. accessori che necessitino di alimentazione elettrica
(con rischio di scaricare gradualmente la batteria),
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare rivolgersi presso la Rete Assistenziale Lancia che
irreparabilmente il motore con conseguente ne valuterà l’assorbimento elettrico complessivo e
decadimento della garanzia per danni causati. verificherà se l’impianto della vettura è in grado di
AVVIAMENTO DEL MOTORE sostenere il carico richiesto.
Ruotare la chiave di avviamento in MAR ed CODE CARD (per versioni/mercati, dove previsto)
attendere lo spegnimento delle spie Y e m; Conservarla in luogo sicuro, non nella vettura. È
ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla necessario avere sempre con se il codice elettronico
appena il motore si è avviato. riportato sulla CODE card nell’eventualità di dover
effettuare un avviamento d’emergenza.
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica
sviluppa elevate temperature. Quindi, non Una corretta manutenzione consente di conservare
parcheggiare la vettura su erba, foglie secche, aghi di inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le
pino o altro materiale infiammabile: pericolo di caratteristiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e
incendio. bassi costi di esercizio.
SOMMARIO
Sicurezza 2
Avviamento e guida 3
In emergenza 4
Manutenzione e cura 5
Dati tecnici 6
Indice 7
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PLANCIA PORTASTRUMENTI
La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.
L0E0001m
fig. 1
1. Diffusore per invio aria ai cristalli laterali - 2. Diffusore aria regolabile e orientabile - 3. Leva comando luci esterne
- 4. Quadro strumenti - 5. Leva comando tergicristallo/tergilunotto/trip computer - 6. Diffusori aria regolabili e orien-
tabili - 7. Interruttore per luci di emergenza - 8. Air bag frontale passeggero - 9. Cassetto portaoggetti - 10. Comandi
su plancia - 11. Comandi per climatizzazione - 12. Chiave di accensione e dispositivo di avviamento - 13. Air bag
frontale guidatore - 14. Air bag frontale ginocchia lato guidatore (per versioni/mercati, dove previsto)- 15. Leva bloc-
caggio volante - 16. Sportello accesso alla centralina fusibili - 17. Leva per apertura cofano motore.
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L0E0400m
fig. 2
L0E0402m
fig. 3
L0E0401m
fig. 4
L0E0500m
fig. 5
Air bag lato passeggero/air bag laterali Insufficiente ricarica batteria (rossa)
L’avaria della spia “ viene segnalata dal- Accesa fissa: insufficiente pressione olio
l'accensione della spia ¬. In aggiunta il si- motore (rossa)
v
stema air bag provvede alla disattivazione Accesa lampeggiante: olio motore degradato
automatica degli airbag lato passeggero (frontale (rossa)
e laterale per versioni/mercati, dove previsto). Pri-
ma di proseguire contattare la Rete Assistenziale Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si accende,
Lancia per l’immediato controllo del sistema. ma deve spegnersi non appena avviato il motore.
1. Insufficiente pressione olio motore
Cinture di sicurezza non allacciate La spia si accende in modalità fissa unitamente (per ver-
< (rossa)
La spia si accende in modo permanente con vet-
sioni/mercati, dove previsto) al messaggio visualizzato dal
display quando il sistema rileva insufficiente pressione del-
l’olio motore.
tura non in movimento e cintura di sicurezza la-
to guida non correttamente allacciata. La spia si accenderà
in modo lampeggiante, unitamente ad un avvisatore acu-
stico (buzzer) quando, a vettura in movimento, le cinture Se la spia v si accende durante la mar-
dei posti anteriori non sono correttamente allacciate. cia (su alcune versioni unitamente al mes-
L’avvisatore acustico (buzzer) del sistema S.B.R. (Seat Belt saggio visualizzato dal display) arrestare
Reminder) può essere escluso in modo permanente uni- immediatamente il motore e rivolgersi alla Rete As-
camente dalla Rete Assistenziale Lancia. sistenziale Lancia.
È possibile riattivare il sistema mediante Menu di Setup.
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Eccessiva temperatura liquido ❍ In caso di utilizzo impegnativo della vettura (ad esem-
u raffreddamento motore (rossa)
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia
pio traino di rimorchi in salita o con vettura a pieno
carico): rallentare la marcia e, nel caso in cui la spia
1
rimanga accesa, arrestare la vettura. Sostare per 2 o
si accende, ma deve spegnersi dopo alcuni
3 minuti mantenendo il motore acceso e leggermente
secondi. La spia si accende quando il motore è surriscal-
accelerato per favorire una più attiva circolazione del
dato. Se la spia si accende occorre seguire i seguenti com-
liquido di raffreddamento, dopodiché spegnere il mo-
portamenti:
tore. Verificare il corretto livello del liquido come pre-
❍ in caso di marcia normale: arrestare la vettura, spe- cedentemente descritto.
gnere il motore e verificare che il livello dell’acqua al-
l’interno della vaschetta non sia al di sotto del riferi- AVVERTENZA In caso di percorsi molto impegnativi è
mento MIN. In tal caso attendere il raffreddamento del consigliabile mantenere il motore acceso e leggermente ac-
motore, quindi aprire lentamente e con cautela il tap- celerato per alcuni minuti prima di arrestarlo.
po, rabboccare con liquido di raffreddamento, assi- Il display visualizza il messaggio dedicato.
curandosi che questo sia compresa tra i riferimenti MIN
e MAX riportati sulla vaschetta stessa. Verificare inol-
tre visivamente la presenza di eventuali perdite di li-
quido. Se al successivo avviamento la spia dovesse nuo-
vamente accendersi, rivolgersi alla Rete Assistenziale
Lancia.
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La velocità di marcia deve essere sempre ade- La spia che rimane accesa o si accende durante la mar-
guata alla situazione del traffico, alle condi- cia segnala un non perfetto funzionamento dell’impianto
zioni atmosferiche e attenendosi alle leggi vi- di iniezione; in particolare la spia che si accende in mo-
genti sulla circolazione stradale. Si segnala inol- dalità fissa segnala un malfunzionamento nel sistema di
tre che è possibile spegnere il motore anche con spia alimentazione/accensione che potrebbe provocare elevate
DPF accesa; ripetute interruzioni del processo di ri- emissioni allo scarico, possibile perdita di prestazioni, cat-
generazione potrebbero però causare un degrado tiva guidabilità e consumi elevati. Su alcune versioni, il
precoce dell’olio motore. Per questo motivo è sem- display visualizza il messaggio dedicato. In queste condi-
pre consigliato attendere lo spegnimento della spia zioni si può proseguire la marcia evitando però di richie-
prima di spegnere il motore seguendo le indicazio- dere sforzi gravosi al motore o forti velocità. L’uso pro-
ni sopra riportate. Non è consigliabile completare lungato della vettura con spia accesa fissa può causare
la rigenerazione del DPF con vettura ferma. danni. Rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assi-
stenziale Lancia.
La spia si spegne se il malfunzionamento scompare, ma
Riserva combustibile (giallo ambra) il sistema memorizza comunque la segnalazione.
Sistema ESP Evoluto (giallo ambra) Avaria Hill Holder (giallo ambra)
á Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si
accende, ma deve spegnersi dopo alcuni se-
á L’accensione della spia á indica un’avaria al
sistema Hill Holder. In questo caso rivolgersi,
1
condi. Se la spia non si spegne, o se rimane ac- il più presto possibile, alla Rete Assistenziale
cesa durante la marcia unitamente all’accensione del led Lancia. Su alcune versioni si accende, in al-
sul pulsante ASR, rivolgersi alla Rete Assistenziale Lan-
cia. Su alcune versioni il display visualizza il messaggio
* ternativa, il simbolo * sul display.
Il display visualizza il messaggio dedicato.
dedicato. Il lampeggio della spia durante la marcia indi-
ca l’intervento del sistema ESP Evoluto.
Nel caso di stacco della batteria, la spia á si accenderà
(unitamente al messaggio visualizzato dal display) per in- Preriscaldo candelette
dicare la necessità di riallineamento del sistema. m Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si
accende; si spegne quando le candelette hanno
Per far spegnere la spia eseguire la seguente procedura
di inizializzazione: raggiunto la temperatura prestabilita. Avviare il
❍ ruotare la chiave di avviamento in posizione MAR; motore immediatamente dopo lo spegnimento della spia.
AVVERTENZA Con temperatura ambiente elevata, l’accen-
❍ ruotare completamente il volante sia in senso orario sione della spia può avere una durata quasi impercettibile.
che in senso antiorario (in modo da transitare dalla po-
sizione con ruote dritte); Avaria preriscaldo candelette
❍ ruotare la chiave di avviamento in posizione STOP e
successivamente riposizionarla in MAR. La spia lampeggia in caso di anomalia all’impianto di pre-
Se dopo alcuni secondi la spia á non si spegne rivolgersi riscaldo candelette. Rivolgersi il più presto possibile pres-
alla Rete Assistenziale Lancia. so la Rete Assistenziale Lancia.
Il display visualizza il messaggio dedicato.
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Presenza acqua nel filtro gasolio Avaria sistema ABS (giallo ambra)
c (giallo ambra)
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia
> Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si
accende, ma deve spegnersi dopo alcuni se-
si accende, ma deve spegnersi dopo alcuni se- condi. La spia si accende quando il sistema è inef-
condi. La spia si accende quando c’è acqua nel filtro del ficiente o non disponibile. In questo caso l’impianto fre-
gasolio. Il display visualizza il messaggio dedicato. nante mantiene inalterata la propria efficacia, ma senza
le potenzialità offerte dal sistema ABS.
Procedere con prudenza e rivolgersi appena possibile al-
La presenza di acqua nel circuito di alimenta- la Rete Assistenziale Lancia.
zione può arrecare gravi danni al sistema d’i- Il display visualizza il messaggio dedicato.
niezione e causare irregolarità nel funziona-
mento del motore. Nel caso la spia c si accenda (uni-
tamente al messaggio visualizzato dal display), rivol-
gersi il più presto possibile presso la Rete Assistenzia-
le Lancia per l’operazione di spurgo. Qualora la stes-
sa segnalazione avvenga immediatamente dopo un
rifornimento, è possibile che sia stata introdotta acqua
nel serbatoio: in tal caso spegnere immediatamente il
motore e contattare la Rete Assistenziale Lancia.
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Follow me home
Luci fendinebbia (verde) La spia si accende quando viene utilizzato questo dispo-
5 La spia si accende attivando le luci fendinebbia. sitivo (vedere “Follow me home”).
Il display visualizza il messaggio dedicato.
L0E1000i
fig. 6
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VIDEATA “STANDARD” DISPLAY E. Segnalazione su stato della vettura (es. porte aperte, op-
MULTIFUNZIONALE RICONFIGURABILE fig. 7 pure eventuale presenza ghiaccio su strada, ecc. ...)/Gear 1
Shift Indicator (indicazione cambio marcia) (per ver-
La videata standard è in grado di visualizzare le seguen-
sioni/mercati, dove previsto)
ti indicazioni:
F. Posizione assetto fari (solo con luci anabbaglianti in-
A. Ora
serite)
B. Data
G. Temperatura esterna
C. Indicazione modalità di guida Sport (per versioni/mer-
cati, dove previsto) Su alcune versioni selezionando la voce di menù “Info mo-
tore”, alla rotazione della chiave di avviamento in posi-
D. Odometro (visualizzazione chilometri/miglia percorsi)
zione MAR, il display visualizza la pressione della turbi-
na fig. 8.
L0E0004m
fig. 7 L0E1033i fig. 8
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L0E1025i L0E0005m
fig. 9 fig. 10
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– premere il pulsante Õ oppure Ô per selezionare l’inseri- – premere il pulsante SET con pressione breve per tor-
mento (On) o il disinserimento (Off) del limite di velocità; nare alla videata menù oppure premere il pulsante con 1
– nel caso in cui la funzione sia stata attivata (On), tra- pressione lunga per tornare alla videata standard senza
mite la pressione dei pulsanti Õ oppure Ô selezionare il memorizzare.
limite di velocità desiderato e premere SET per confer-
mare la scelta. Sensore fari (Regolazione sensibilità sensore fari
automatici/crepuscolare)
AVVERTENZA L’impostazione è possibile tra 30 e 200 (per versioni/mercati, dove previsto)
km/h, oppure 20 e 125 mph a seconda dell’unità prece- Questa funzione consente di regolare la sensibilità del sen-
dentemente impostata, vedere paragrafo “Regolazione sore crepuscolare secondo 3 livelli (livello 1 = livello mi-
unità di misura (Unità misura)” descritto in seguito. Ogni nimo, livello 2 = livello medio, livello 3 = livello massimo);
pressione sul pulsante Õ/Ô determina l’aumento/decre- maggiore è la sensibilità, minore è la quantità di luce ester-
mento di 5 unità. Tenendo premuto il pulsante Õ/Ô si ot- na necessaria per comandare l’accensione delle luci.
tiene l’aumento/decremento veloce automatico. Quando Per impostare la regolazione desiderata occorre procede-
si è vicini al valore desiderato, completare la regolazione re come segue:
con singole pressioni. – premere il pulsante SET con pressione breve, il display
visualizza in modo lampeggiante il livello precedentemente
– premere il pulsante SET con pressione breve per tor- impostato;
nare alla videata menù oppure premere il pulsante con
pressione lunga per tornare alla videata standard senza – premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la scelta;
memorizzare. – premere il pulsante SET con pressione breve per tor-
Qualora si desideri annullare l’impostazione, procedere nare alla videata menù oppure premere il pulsante con
come segue: pressione lunga per tornare alla videata standard senza
memorizzare.
– premere il pulsante SET con pressione breve, il display
visualizza in modo lampeggiante (On);
– premere il pulsante Ô, il display visualizza in modo lam-
peggiante (Off);
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AVVERTENZA Ogni pressione sui pulsanti Õ oppure Ô Regola data (Regolazione data)
determina l’aumento o il decremento di una unità. Man- Questa funzione consente l’aggiornamento della data (gior- 1
tenendo premuto il pulsante ne deriva l’aumento/decre- no – mese – anno).
mento veloce automatico. Quando si è vicini al valore de-
siderato, completare la regolazione con singole pressioni. Per aggiornare procedere come segue:
– premere il pulsante SET con pressione breve, il display
– nel caso in cui si entra nel sottomenù “Formato”: pre- visualizza in modo lampeggiante “l’anno”;
mendo il pulsante SET con pressione breve, il display vi- – premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la rego-
sualizza in modo lampeggiante la modalità di visualizza- lazione;
zione; – premere il pulsante SET con pressione breve, il display
– premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la sele- visualizza in modo lampeggiante “il mese”;
zione in modalità “24h” oppure “12h”. – premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la rego-
Una volta effettuata la regolazione, premere il pulsante lazione;
SET con pressione breve per tornare alla videata sotto- – premere il pulsante SET con pressione breve, il display
menu oppure premere il pulsante con pressione lunga per visualizza in modo lampeggiante “il giorno”;
tornare alla videata menu principale senza memorizzare.
– premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la rego-
– premere nuovamente il pulsante SET con pressione lun- lazione.
ga per tornare alla videata standard o al menu principa-
le a seconda del punto in cui ci si trova nel menu. AVVERTENZA Ogni pressione sui pulsanti Õ oppure Ô
determina l’aumento o il decremento di una unità. Man-
tenendo premuto il pulsante ne deriva l’aumento/decre-
mento veloce automatico. Quando si è vicini al valore de-
siderato, completare la regolazione con singole pressioni.
Prima pagina (visualizzazione informazioni nella Vedi radio (Ripetizione informazioni audio)
videata principale)
Questa funzione permette di visualizzare sul display infor-
(per versioni/mercati, dove previsto)
mazioni relative all’autoradio.
Questa funzione permette di selezionare il tipo di infor- – Radio: frequenza o messaggio RDS della stazione radio
mazione che si vuole visualizzare nella videata principa- selezionata, attivazione ricerca automatica o AutoSTore;
le. È possibile visualizzare l’indicazione della data op-
– CD audio, CD MP3: numero della traccia;
pure la pressione di sovralimentazione del turbo-com-
pressore. – CD Changer: numero CD e numero traccia;
Per effettuare la selezione procedere come segue: Per visualizzare (On) oppure eliminare (Off) le informa-
zioni autoradio sul display, procedere come segue:
– premere il pulsante SET con pressione breve, il display
visualizza “Prima pagina”; – premere il pulsante SET con pressione breve,il display
visualizza in modo lampeggiante On oppure Off in fun-
– premere nuovamente il pulsante SET con pressione bre-
zione di quanto precedentemente impostato;
ve per visualizzare le opzioni di visualizzazione “Data” e
“Info motore”; – premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la scelta;
– premere il pulsante Õ oppure Ô per selezionare il tipo – premere il pulsante SET con pressione breve per tor-
di visualizzazione che si intende avere nella videata prin- nare alla videata menù oppure premere il pulsante con
cipale del display; pressione lunga per tornare alla videata standard senza
memorizzare.
– premere il pulsante SET con pressione breve per tor-
nare alla videata menù oppure premere il pulsante con
pressione lunga per tornare alla videata standard senza Autoclose (Chiusura centralizzata automatica a
memorizzare. vettura in movimento)
Ruotando la chiave di avviamento in posizione MAR, il di- Questa funzione, previa attivazione (On), consente l’at-
splay, terminata la fase di check iniziale, fornisce la vi- tivazione del blocco automatico delle porte al superamento
sualizzazione delle informazioni impostate precedente- della velocità di 20 km/h.
mente tramite la funzione “Prima pagina” del menù. Per attivare oppure disattivare questa funzione, proce-
dere come segue:
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– premere il pulsante SET con pressione breve, il display – nel caso in cui si entra nel sottomenù “Distanze”: pre-
visualizza un sottomenu; mendo il pulsante SET con pressione breve, il display vi- 1
– premere il pulsante SET con pressione breve, il display sualizza “km” oppure “mi” in funzione di quanto prece-
visualizza in modo lampeggiante On oppure Off in fun- dentemente impostato;
zione di quanto precedentemente impostato; – premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la scelta;
– premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la scelta; – nel caso in cui si entra nel sottomenù “Consumi”: pre-
– premere il pulsante SET con pressione breve per tor- mendo il pulsante SET con pressione breve, il display vi-
nare alla videata sottomenù oppure premere il pulsante sualizza “km/l ”, “l/100km” oppure “mpg” in funzione
con pressione lunga per tornare alla videata menu prin- di quando precedentemente impostato;
cipale senza memorizzare; Se l’unità di misura distanza impostata è “km” il display
– premere nuovamente il pulsante SET con pressione lun- consente l’impostazione dell’unità di misura (km/l op-
ga per tornare alla videata standard o al menu principa- pure l/100km) riferita alla quantità di combustibile con-
le a seconda del punto in cui ci si trova nel menu. sumato.
Se l’unità di misura distanza impostata è “mi” il display
Unità misura (Regolazione unità di misura) visualizzerà la quantità di combustibile consumato in “mpg”.
Questa funzione consente l’impostazione delle unità di mi- – premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la scelta;
sura tramite tre sottomenù: “Distanze”, “Consumi” e – nel caso in cui si entra nel sottomenù “Temperatura”:
“Temperatura”. Per impostare l’unità di misura deside- premendo il pulsante SET con pressione breve, il display
rata, procedere come segue: visualizza “°C” oppure “°F” in funzione di quando pre-
– premere il pulsante SET con pressione breve, il display cedentemente impostato;
visualizza i tre sottomenù; – premere il pulsante Õ oppure Ô per effettuare la scelta;
– premere il pulsante Õ oppure Ô per spostarsi tra i tre Una volta effettuata la regolazione, premere il pulsante
sottomenù; SET con pressione breve per tornare alla videata sotto-
– una volta selezionato il sottomenù che si vuole modifi- menu oppure premere il pulsante con pressione lunga per
care, premere il pulsante SET con pressione breve; tornare alla videata menu principale senza memorizzare.
– premere nuovamente il pulsante SET con pressione lun-
ga per tornare alla videata standard o al menu principa-
le a seconda del punto in cui ci si trova nel menu.
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Per consultare tali indicazioni procedere come segue: “Piano di manutenzione programmata”, all’azzeramen-
– premere il pulsante SET con pressione breve, il display to di tale visualizzazione (reset). 1
visualizza la scadenza in km/mi o giorni (dove previsto) Alla scadenza del service e per circa 1000 km/o 600 mi
oppure mi o days (dove previsto) in funzione di quanto o 30 giorni comparirà un messaggio di segnalazione di ser-
precedentemente impostato (vedere paragrafo “Unità mi- vice scaduto.
sura”);
Air Bag/Bag passeggero
– premere il pulsante SET con pressione breve per tor-
nare alla videata menù oppure premere il pulsante con Questa funzione permette di attivare/disattivare l’air bag
pressione lunga per tornare alla videata standard. lato passeggero.
Procedere come segue:
AVVERTENZA Il “Piano di Manutenzione Programma-
– premere il pulsante SET e, dopo aver visualizzato sul di-
ta” prevede la manutenzione della vettura a cadenze pre-
splay il messaggio (Bag pass: Off) (per disattivare) op-
stabilite (fare riferimento al capitolo "Manutenzione e cu-
pure il messaggio (Bag pass: On) (per attivare) tramite
ra"). Questa visualizzazione appare automaticamente, con
la pressione dei pulsanti Õ e Ô, premere nuovamente il
chiave di avviamento in posizione MAR, quando al mo-
pulsante SET;
mento della manutenzione mancano 2000 km (oppure va-
lore equivalente in miglia) o, dove previsto, 30 giorni e – sul display viene visualizzato il messaggio di richiesta
viene riproposta ad ogni rotazione della chiave in posi- conferma;
zione MAR o, per versioni/mercati dove previsto, ogni – tramite la pressione dei pulsanti Õ o Ô selezionare (Sì)
200 km (o valore equivalente in miglia). Al di sotto di (per confermare l’attivazione/disattivazione) oppure (No)
tale soglia le segnalazioni vengono riproposte a scadenza (per rinunciare);
più ravvicinata. La visualizzazione sarà in km o miglia a – premere il pulsante SET con pressione breve, viene vi-
seconda dell’impostazione effettuata nell’unità misura. sualizzato un messaggio di conferma scelta e si torna al-
Quando la manutenzione programmata (“tagliando”) è la videata menu oppure premere il pulsante con pressio-
prossima alla scadenza prevista, ruotando la chiave di av- ne lunga per tornare alla videata standard senza memo-
viamento in posizione MAR, sul display apparirà la scrit- rizzare.
ta “Service” seguita dal numero di chilometri/miglia o
giorni (dove previsto) mancanti alla manutenzione della
vettura. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia che prov-
vederà, oltre alle operazioni di manutenzione previste dal
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Tempo di viaggio
Tempo trascorso dall’inizio della nuova missione.
Trip Reset
Resetta le impostazioni del Trip computer
L0E0007m
fig. 11
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Uscita Trip
Si esce automaticamente dalla funzione TRIP una volta
visualizzate tutte le grandezze oppure mantenendo pre-
muto il pulsante SET per più di 1 secondo.
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IL SISTEMA LANCIA CODE In tal caso ruotare la chiave in posizione STOP e succes-
sivamente in MAR; se il blocco persiste riprovare con le 1
È un sistema elettronico di blocco motore che permette altre chiavi in dotazione. Se non si è ancora riusciti ad av-
di aumentare la protezione contro tentativi di furto della viare il motore rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
vettura. Si attiva automaticamente estraendo la chiave dal
dispositivo di avviamento. AVVERTENZA Ogni chiave possiede un proprio codice,
In ogni chiave è presente un dispositivo elettronico che ha che deve essere memorizzato dalla centralina del siste-
la funzione di modulare il segnale emesso in fase di av- ma. Per la memorizzazione di nuove chiavi, fino ad un
viamento da un'antenna incorporata nel dispositivo di av- massimo di otto, rivolgersi esclusivamente alla Rete As-
viamento. Il segnale costituisce la “parola d'ordine”, sem- sistenziale Lancia portando con sé tutte le chiavi di cui si
pre diversa ad ogni avviamento, con cui la centralina ri- è in possesso, la CODE card, un documento personale di
conosce la chiave e consente l'avviamento. identità e i documenti identificativi di possesso della vet-
tura. I codici delle chiavi non presentate durante la pro-
FUNZIONAMENTO cedura di memorizzazione vengono cancellati, questo al
fine di garantire che chiavi eventualmente perse o rubate
Ad ogni avviamento, ruotando la chiave in posizione MAR,
non possano più consentire l’avviamento del motore.
la centralina del sistema Lancia CODE invia alla centra-
lina controllo motore un codice di riconoscimento per di-
Accensioni della spia Y
sattivarne il blocco delle funzioni.
(o del simbolo sul display) durante la marcia
L'invio del codice di riconoscimento, avviene solo se la
centralina del sistema Lancia CODE ha riconosciuto il co- ❍ Se la spia Y (o il simbolo sul display) si accende si-
dice trasmessogli dalla chiave. gnifica che il sistema sta effettuando un’autodiagnosi
Ruotando la chiave in posizione STOP, il sistema Lancia (dovuta ad esempio a un calo di tensione).
CODE disattiva le funzioni della centralina controllo mo-
❍ Se la spia Y (o il simbolo sul display) continua a rima-
tore.
nere accesa, rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
Se, durante l'avviamento, il codice non è stato riconosciuto
correttamente, sul quadro strumenti si accende la spia
Y (o il simbolo sul display).
Urti volenti potrebbero danneggiare i com-
ponenti elettronici presenti nella chiave.
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L0E0102m L0E0103m
fig. 12 fig. 13
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CHIAVE CON TELECOMANDO fig. 14 In questo caso avviene lo spegnimento delle plafoniere in-
La chiave è dotata di inserto metallico A, che aziona:
terne e singola segnalazione luminosa degli indicatori di 1
direzione.
❍ il dispositivo di avviamento Pressione del pulsante Á per più di 2 secondi: chiusura dei
❍ la serratura delle porte cristalli.
Premendo il pulsante B si consente l’apertura/la chiusu- Se una o più porte sono aperte il blocco non viene effet-
ra dell’inserto metallico. tuato.
Il pulsante R aziona l’apertura del portellone bagagliaio
Il pulsante Ë aziona lo sblocco porte a distanza.
a distanza.
In questo caso avviene l’accensione temporizzata delle L’apertura del portellone bagagliaio è segnalata da una
plafoniere interne e doppia segnalazione luminosa degli in- doppia segnalazione luminosa degli indicatori di direzio-
dicatori di direzione (per versioni/mercati dove previsto). ne; la chiusura da una singola segnalazione luminosa (so-
Pressione del pulsante Ë per più di 2 secondi: apertura cri- lo con allarme inserito, per versioni/mercati, dove previ-
stalli. sto).
Il pulsante Á aziona il blocco porte a distanza. Il pulsante B aziona l’apertura servoassistita dell’inserto
metallico A.
Per reinserire l’inserto metallico nell’impugnatura della
chiave mantenere premuto il pulsante B e ruotare l’in-
serto metallico nel senso indicato dalla freccia fino ad av-
vertire lo scatto di bloccaggio. Rilasciare il pulsante B a
bloccaggio avvenuto.
L0E0104m
fig. 14
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Inserimento dispositivo
Il dispositivo si inserisce su tutte le porte effettuando una
doppia pressione rapida sul pulsante Á della chiave.
L’inserimento del dispositivo è segnalato da 3 lampeggi
degli indicatori di direzione e dal lampeggio del LED ubi-
cato sul pulsante A-fig. 17. Il dispositivo non si inserisce
se una o più porte non sono correttamente chiuse.
L0E0106m L0E0043m
fig. 16 fig. 17
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INTERVENTO DELL'ALLARME
L’allarme interviene nei seguenti casi:
Inserendo il dispositivo safe lock non è più
possibile aprire in alcun modo le porte dal- ❍ apertura illecita di una porta, del cofano motore o del
l’interno vettura, pertanto assicurarsi, prima di portellone bagagliaio (protezione perimetrale);
scendere, che non siano presenti persone a bordo. ❍ azionamento del dispositivo di avviamento (rotazione
Nel caso in cui la batteria della chiave con teleco- chiave su MAR);
mando sia scarica, il dispositivo è disinseribile uni- ❍ taglio dei cavi della batteria;
camente agendo mediante l’inserto metallico della ❍ presenza di corpi in movimento all'interno dell’abita-
chiave sul nottolino delle porte. colo (protezione volumetrica);
❍ sollevamento/inclinazione anomalo della vettura.
A seconda dei mercati, l’intervento dell’allarme provoca
l’azionamento della sirena e degli indicatori di direzione
(per circa 26 secondi). Le modalità di intervento ed il nu-
mero dei cicli possono variare in funzione dei mercati.
È comunque previsto un numero massimo di cicli acusti-
co/visivi, terminati i quali il sistema riprende la sua nor-
male funzione di controllo.
Le protezioni volumetriche ed antisollevamento sono esclu-
dibili agendo sull’apposito comando della plafoniera an-
teriore (vedere paragrafo “Protezione volumetrica/anti-
sollevamento”).
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 49
AVVERTENZA La funzione blocco motore è garantita dal AVVERTENZA Azionando la chiusura centralizzata me-
Lancia CODE, che si attiva automaticamente estraendo diante l’inserto metallico della chiave, l’allarme non si in- 1
la chiave dal dispositivo di avviamento. serisce.
L0E0153m
fig. 18
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SEDILI
L0E0008m
fig. 20
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L0E0010m L0E0231m
fig. 22 fig. 23
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POSTERIORI fig. 24
(per versioni/mercati, dove previsto)
A seconda delle versioni, gli appoggiatesta posteriori pos-
sono essere di tipo “fisso” oppure regolabili in altezza.
L0E0012m L0E0013m
fig. 25 fig. 26
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 57
L0E0014m L0E0015m
fig. 27 fig. 28
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COMFORT CLIMATICO
fig. 29 L0E0016m
DIFFUSORI fig. 29
1. Diffusori per sbrinamento o disappannamento parabrezza – 2. Diffusori centrali orientabili e regolabili – 3. Diffu-
sori laterali orientabili e regolabili – 4. Diffusori fissi per vetri laterali – 5. Diffusori inferiori – 6. Bocchetta posteriore
orientabile e regolabile (per versioni/mercati, dove previsto).
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CLIMATIZZATORE MANUALE
1
fig. 30 L0E0017m
fig. 31 L0E0018m
La vettura può essere equipaggiata con un climatizzato- L’impianto è dotato della funzione AQS (Air Quality
re bizona fig. 31, che permette di regolare separatamen- System) (per versioni/mercati, dove previsto) che inseri-
te la temperatura dell’aria lato guidatore e quella lato pas- sce automaticamente il ricircolo aria interna in caso di aria
seggero. esterna inquinata (ad esempio durante gli incolonnamenti
e gli attraversamenti di gallerie).
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Selezione distribuzione aria B-fig. 31 ˙ Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori cen-
Premere uno o più pulsanti / / ˙ per selezionare ma- trali/laterali della plancia, diffusore posteriore e 1
nualmente una delle 7 possibili distribuzioni dell’aria nel- diffusori per sbrinamento/disappannamento del
l’abitacolo: parabrezza e dei cristalli laterali. Questa distri-
buzione dell’aria permette una buona ventilazio-
Flusso d’aria verso i diffusori del parabrezza e dei ne dell’abitacolo prevenendo il possibile appan-
cristalli laterali anteriori per il disappannamen- namento dei cristalli.
to/sbrinamento dei cristalli.
Flusso d’aria verso i diffusori zona piedi anterio- AVVERTENZA Per il funzionamento del climatizzatore
ri/posteriori. Questa distribuzione dell’aria per- deve essere inserito almeno uno dei pulsanti / / ˙.
mette un rapido riscaldamento dell’abitacolo. Il sistema non consente perciò la disattivazione di tutti i
pulsanti / / ˙.
Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori
˙ anteriori/posteriori, diffusori centrali/laterali AVVERTENZA Premere il pulsante OFF per riaccende-
della plancia, diffusore posteriore, diffusori per re il climatizzatore: vengono in tal modo ripristinate tut-
sbrinamento del parabrezza e cristalli laterali an- te le condizioni di funzionamento precedentemente me-
teriori. morizzate prima dello spegnimento.
Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori zona Per ripristinare il controllo automatico della distribuzio-
piedi e diffusori per sbrinamento/disappanna- ne aria dopo una selezione manuale, premere il pulsante
mento parabrezza e cristalli laterali anteriori. Que- AUTO.
sta distribuzione dell’aria permette un buon ri-
scaldamento dell’abitacolo prevenendo il possibi-
le appannamento dei cristalli.
˙ Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori zona
piedi (aria più calda), diffusori centrali/laterali del-
la plancia e diffusore posteriore (aria più fredda).
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Attivazione ricircolo aria interna ed abilitazione AVVERTENZA Il ricircolo aria interna consente, in base
funzione AQS (Air Quality System) alla modalità di funzionamento selezionata (“riscalda-
(per versioni/mercati, dove previsto) fig. 31 mento” o “raffreddamento”), un più rapido raggiungi-
mento delle condizioni desiderate. L’inserimento del ri-
Premere il pulsante T.
circolo aria interna è sconsigliato in caso di giornate pio-
Il ricircolo aria interna avviene secondo tre possibili mo-
vose/fredde per evitare la possibilità di appannamento dei
dalità di funzionamento:
cristalli, soprattutto nel caso in cui non sia stato inserito
❍ controllo automatico, segnalato dalla scritta AQS sul il climatizzatore. È consigliabile inserire il ricircolo aria
display e dal LED sul pulsante T spento; interna durante le soste in colonna od in galleria per evi-
❍ disinserimento forzato (ricircolo aria interna sempre tare l’immissione di aria esterna inquinata. Evitare tut-
disinserito con presa aria dall’esterno), segnalato dal tavia di utilizzare in modo prolungato tale funzione, spe-
LED sul pulsante T spento; cialmente in presenza di più persone a bordo vettura, in
❍ inserimento forzato (ricircolo aria interna sempre in- modo da prevenire la possibilità di appannamento dei cri-
serito), segnalato dal LED sul pulsante T acceso. stalli.
Premendo il pulsante OFF, il climatizzatore attiva auto- Abilitazione funzione AQS (Air Quality System)
maticamente il ricircolo aria interna (LED sul pulsante (per versioni/mercati, dove previsto)
T acceso). Premendo il pulsante T è comunque La funzione AQS (scritta AQS sul display), attiva auto-
possibile attivare il ricircolo aria esterna (LED sul pul- maticamente il ricircolo aria interna in caso di aria ester-
sante spento) e viceversa. na inquinata (ad esempio durante gli incolonnamenti e gli
Con pulsante OFF premuto (LED sul pulsante acceso), attraversamenti di gallerie).
non è possibile abilitare la funzione AQS (Air Quality Sy-
stem). AVVERTENZA Con funzione AQS attiva, dopo circa 15
minuti consecutivi di ricircolo aria interna inserito, per
consentire il ricambio dell’aria interna all’abitacolo, il cli-
matizzatore abilita, per circa 1 minuto, la presa aria dal-
l’esterno, indipendentemente dal livello di inquinamento
dell’aria esterna.
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L0E0019m
fig. 32
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Disattivazione
Le luci diurne sono un’alternativa alle luci
anabbaglianti durante la marcia diurna do- Al comando di spegnimento da parte del sensore, si ha la
ve ne è prescritta l’obbligatorietà e permes- disattivazione delle luci anabbaglianti, delle luci di posi-
se ove non prescritta. zione e l’attivazione delle luci DRL (se attive).
Le luci diurne non sostituiscono le luci anabba- Il sensore non è in grado di rilevare la presenza di neb-
glianti durante la marcia in galleria o notturna. bia, pertanto, in tali condizioni, impostare manualmente
L’uso delle luci diurne è regolamentato dal codice l'accensione delle luci.
della strada del paese in cui vi trovate. Osservate-
ne le prescrizioni. FENDINEBBIA CON FUNZIONE
CORNERING LIGHTS
Con luci anabbaglianti accese ad una velocità inferiore
SENSORE FARI AUTOMATICI ai 40 km/h, per ampi angoli di rotazione del volante o
(sensore crepuscolare) all’accensione dell’indicatore di direzione, si accenderà
(per versioni/mercati, dove previsto) una luce (integrata nel fendinebbia) riferita al lato di svol-
ta che amplierà l’angolo di visibilità notturna. La fun-
Rileva le variazioni dell'intensità luminosa esterna della zionalità può essere attivata/disattivata mediante menù
vettura in funzione della sensibilità alla luce impostata: sul display (vedere paragrafo “Display” in questo capi-
maggiore è la sensibilità, minore è la quantità di luce ester- tolo).
na necessaria per attivare l'accensione delle luci esterne.
La sensibilità del sensore crepuscolare è regolabile agen-
do tramite il “Menu di Setup” del quadro strumenti.
Attivazione
Ruotare la ghiera in posizione AUTO: in questo modo si
ottiene l'accensione automatica delle luci esterne in fun-
zione della luminosità esterna.
Con sensore attivato è possibile effettuare il solo lampeg-
gio delle luci.
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LUCI ABBAGLIANTI
Con ghiera in posizione 2, spingere la leva in avanti ver-
so la plancia (posizione stabile). Sul quadro strumenti si
illumina la spia 1. Si spengono tirando la leva verso il
volante.
Lampeggi
Si ottengono tirando la leva verso il volante (posizione in-
stabile). Sul quadro strumenti si illumina la spia 1.
L0E0020m
fig. 33
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 70
Disattivazione
Mantenere tirata la leva verso il volante per più di 2 se-
condi.
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L0E0023m
fig. 35
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 73
L0E0022m
fig. 36
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 74
Affrontando le discese con il dispositivo inserito è possi- ❍ inserire la marcia selezionata al momento della me-
bile che la velocità della vettura aumenti leggermente ri- morizzazione della velocità (4ª, 5ª o 6ª marcia);
spetto a quella memorizzata. ❍ premere il pulsante C-fig. 36.
L’inserimento è evidenziato dall’accensione della spia Ü
sul quadro strumenti (unitamente al messaggio visualiz- AUMENTO VELOCITÀ MEMORIZZATA
zato dal display) (vedere paragrafo “Spie su quadro”).
Può avvenire in due modi:
MEMORIZZAZIONE VELOCITÀ VETTURA ❍ premendo l’acceleratore e memorizzando successiva-
mente la nuova velocità raggiunta;
Procedere come segue:
oppure
❍ ruotare la ghiera A-fig. 36 su ON e premendo il pe-
dale dell’acceleratore portare la vettura alla velocità ❍ ruotando momentaneamente la ghiera B-fig. 36 su (+).
desiderata; Ad ogni azionamento della ghiera corrisponde un aumento
❍ ruotare la ghiera B su (+) per almeno tre secondi, quin- della velocità di circa 1 km/h, mentre, mantenendo la ghie-
di rilasciarla: la velocità della vettura viene memoriz- ra ruotata la velocità varia in modo continuo.
zata ed è quindi possibile rilasciare il pedale dell’ac-
celeratore. RIDUZIONE VELOCITÀ MEMORIZZATA
In caso di necessità (ad esempio in caso di sorpasso) è pos- Può avvenire in due modi:
sibile accelerare premendo il pedale dell’acceleratore: ri- ❍ disinserendo il dispositivo e memorizzando successi-
lasciando il pedale, la vettura si riporterà alla velocità pre- vamente la nuova velocità;
cedentemente memorizzata. oppure
❍ mantenendo ruotata la ghiera B-fig. 36 su (–) fino al
RIPRISTINO VELOCITÀ MEMORIZZATA
raggiungimento della nuova velocità che resterà au-
Se il dispositivo è stato disinserito ad esempio premendo tomaticamente memorizzata.
il pedale del freno o della frizione, per ripristinare la ve- Ad ogni azionamento della ghiera corrisponde una dimi-
locità memorizzata procedere come segue: nuzione della velocità di circa 1 km/h, mentre, mante-
❍ accelerare progressivamente fino a portarsi ad una ve- nendo la ghiera ruotata, la velocità varia in modo conti-
locità vicina a quella memorizzata; nuo.
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L0E0024m
fig. 37
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 76
Sulla plafoniera sono previste delle luci ambiente (per ver- Temporizzazione in uscita vettura
sioni/mercati, dove previsto) che illuminano l’interno della Dopo aver estratto la chiave dal dispositivo di avviamen-
vettura con luci anabbaglianti o luci di posizione accese. to le luci plafoniera si accendono secondo le seguenti mo-
dalità:
AVVERTENZA La plafoniera, in alcune versioni, risulta
essere anche in posizione posteriore centrale (presenza del ❍ entro 2 minuti dallo spegnimento del motore per un
tetto apribile elettrico). tempo pari a circa 10 secondi;
❍ all’apertura di una delle porte laterali per un tempo
AVVERTENZA Prima di scendere dalla vettura assicu- pari a circa 3 minuti;
rarsi che entrambi gli interruttori siano in posizione cen- ❍ alla chiusura di una porta per un tempo pari a circa
trale, chiudendo le porte le luci si spegneranno evitando 10 secondi.
in tal modo di scaricare la batteria. In ogni caso, se l’in-
terruttore viene dimenticato in posizione sempre accesa, ❍ in caso di intervento dell’interruttore blocco combu-
la plafoniera si spegne automaticamente dopo 15 minuti stibile, rimangono accese per circa 15 minuti, dopo-
dallo spegnimento del motore. dichè si spengono automaticamente.
L0E0026m L0E0027m
fig. 39 fig. 40
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L0E0028m
fig. 41
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L0E0029m L0E0030m
fig. 42 fig. 43
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L0E0032m L0E0033m
fig. 44 fig. 45
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L0E0034m
fig. 46
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 83
BRACCIOLO POSTERIORE
(per versioni/mercati, dove previsto) 1
Per utilizzare il bracciolo A-fig. 47, abbassarlo come il-
lustrato in figura (per poter effettuare questa operazione
l’appoggiatesta centrale deve essere sollevato in posizio-
ne “tutto alto”).
Nel bracciolo sono ricavate due sedi
B per l’alloggiamento di bicchieri e/o lattine.
Per utilizzarle occorre tirare la linguetta C nel senso in-
dicato dalla freccia.
All’interno del bracciolo è invece disponibile, sollevando
lo sportello, un vano portaoggetti.
L0E0035m
fig. 47
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L0E0037m L0E0038m
fig. 48 fig. 49
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L0E0039m L0E0040m
fig. 50 fig. 51
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Apertura
Premere il pulsante B-fig. 53 e mantenerlo premuto, il pan-
nello vetro anteriore si porterà in posizione “spoiler”; pre-
mere nuovamente il pulsante B e, agendo sul comando per
più di mezzo secondo, si innesca il movimento del cristallo
del tetto che prosegue automaticamente fino ad una posi-
zione intermedia (posizione “Comfort”). Premendo nuova-
mente il comando di apertura per più di mezzo secondo, il
tetto proseguirà automaticamente fino a fondo corsa; il cri-
stallo del tetto può essere fermato in una posizione inter-
media agendo nuovamente sul pulsante.
Dispositivo antipizzicamento
Il tetto apribile è dotato di un sistema di sicurezza anti-
pizzicamento in grado di riconoscere l’eventuale presen-
za di un ostacolo durante il movimento in chiusura del cri-
stallo; al verificarsi di questo evento il sistema interrom-
pe ed inverte immediatamente la corsa del cristallo.
L0E0108m
fig. 53
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L0E0109m
fig. 54
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L0E0042m
fig. 55
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L0E0043m
fig. 56
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 91
DISPOSITIVO DI EMERGENZA BLOCCO PORTA Il riallineamento del pomello sulle serrature è ottenibile
ANTERIORE LATO PASSEGGERO E PORTE (solo se ripristinata la carica della batteria) procedendo 1
POSTERIORI nel seguente modo:
❍ pressione sul pulsante Ë della chiave;
La porta anteriore lato passeggero e le porte posteriori so-
no dotate di un dispositivo che permette di chiuderle in ❍ pressione sul pulsante ≈ blocco/sblocco porte su
assenza di corrente. plancia portastrumenti;
In questo caso occorre procedere come segue: ❍ apertura tramite chiave su nottolino porta anteriore;
❍ inserire l’inserto metallico della chiave di avviamento ❍ tirando la maniglia interna della porta.
nella sede A-fig. 57 (porte posteriori) o A-fig. 58 (por-
ta anteriore lato passeggero);
❍ ruotare la chiave in senso orario e successivamente
toglierla dalla sede A-fig. 57 o A-fig. 58.
L0E0291m L0E0290m
fig. 57 fig. 58
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COMANDI fig. 59
AVVERTENZA In seguito ad un’eventuale scollegamen- A. apertura/chiusura cristallo anteriore sinistro; funzio-
to della batteria od all’interruzione del fusibile di prote- namento “continuo automatico” in fase di apertu-
zione, è necessario “inizializzare” il meccanismo di aper- ra/chiusura del cristallo;
tura/chiusura porte procedendo come segue: B. apertura/chiusura cristallo anteriore destro; funziona-
❍ chiudere tutte le porte; mento “continuo automatico” in fase di apertura/chiu-
❍ premere il pulsante Á sulla chiave o il pulsante ≈ sura del cristallo;
blocco/sblocco porte su plancia portastrumenti; C. abilitazione/esclusione dei comandi alzacristalli delle
❍ premere il pulsante Ë sulla chiave o il pulsante ≈ porte posteriori;
blocco/sblocco porte su plancia portastrumenti. D. apertura/chiusura cristallo posteriore sinistro (per ver-
sioni/mercati, dove previsto); funzionamento “conti-
nuo automatico” in fase di apertura e chiusura del cri-
stallo;
E. apertura/chiusura cristallo posteriore destro (per ver-
sioni/mercati, dove previsto); funzionamento “conti-
nuo automatico” in fase di apertura e chiusura del cri-
stallo.
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Chiusura cristalli
Sollevare i pulsanti per chiudere il cristallo desiderato.
La fase di chiusura del cristallo avviene secondo le stesse
logiche descritte per la fase di apertura.
L0E0046m
fig. 60
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CHIUSURA fig. 61
Nell’uso del bagagliaio non superare mai i
Per chiudere, abbassare il portellone premendo in corri- carichi massimi consentiti, vedi capitolo “6”. 1
spondenza della serratura fino ad avvertire lo scatto di Assicurarsi inoltre che gli oggetti contenuti
bloccaggio. Nella parte interna del portellone sono pre- nel bagagliaio siano ben sistemati, per evitare che
senti le maniglie B che consentono un più agevole appi- una frenata brusca possa proiettarli in avanti, cau-
glio per la chiusura del portellone. sando ferimenti ai passeggeri. Non viaggiare con
il portellone posteriore aperto: i gas di scarico po-
trebbero entrare in abitacolo.
L0E0047m
fig. 61
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L0E0048m
fig. 62
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L0E0110m L0E0049m
fig. 63 fig. 64
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Per ampliare maggiormente lo spazio del vano bagagli, i se- RIPOSIZIONAMENTO SEDILE POSTERIORE
dili posteriori possono essere spinti in avanti utilizzando la Per agevolare la manovra di riposizionamento schienale,
maniglia B-fig. 64 (per versioni/mercati, dove previsto). si consiglia di portare il cuscino in posizione “tutto avan-
AVVERTENZA Per ottenere il piano di carico uniforme- ti” prima di effettuare il ribaltamento.
mente piatto è necessario prima di ribaltare gli schienali, Spostare lateralmente le cinture di sicurezza verificando
portare gli appoggiatesta in posizione “tutto alto”. che i nastri siano correttamente distesi senza attorciglia-
menti.
Dopo aver premuto le leve A-fig. 64, sollevare gli schie-
nali spingendoli indietro fino a percepire lo scatto di bloc-
caggio di entrambi i meccanismi di aggancio. Utilizzando
la maniglia B-fig. 64 (per versioni/mercati, dove previ-
sto) spostare indietro i sedili fino a percepire lo scatto di
bloccaggio.
L0E0284m L0E0051m
fig. 65 fig. 66
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COFANO MOTORE
APERTURA fig. 67
Procedere come segue:
❍ tirare la leva A nel senso indicato dalla freccia;
❍ agire sulla levetta B come indicato in figura;
❍ sollevare il cofano e contemporaneamente liberare l’a-
sta di sostegno C dal proprio dispositivo di bloccaggio,
quindi inserire l’estremità dell’asta nella sede D del co-
fano motore (foro grande) e spingere nella posizione
di sicurezza (foro piccolo), come illustrato in figura.
L0E0295m
fig. 67
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CHIUSURA fig. 67
Con motore caldo, agire con cautela all’in-
terno del vano motore per evitare il pericolo Procedere come segue: 1
di ustioni. Non avvicinare le mani all’elet- ❍ Tenere sollevato il cofano con una mano e con l’altra
troventilatore: può mettersi in funzione anche con togliere l’asta C dalla sede D e rimetterla nel proprio
chiave estratta dal commutatore. Attendere che il dispositivo di bloccaggio;
motore si raffreddi. ❍ Abbassare il cofano sino a circa 20 cm dal vano mo-
tore, quindi lasciarlo cadere ed accertarsi, provando
a sollevarlo, che sia chiuso completamente e non solo
agganciato in posizione di sicurezza. In quest’ultimo
Evitare accuratamente che sciarpe, cravatte caso non esercitare pressione sul cofano, ma risolle-
e capi di abbigliamento non aderenti venga- varlo e ripetere la manovra.
no, anche solo accidentalmente, a contatto con
organi in movimento; potrebbero essere trascinati
con grave rischio per chi li indossa. Per ragioni di sicurezza il cofano deve esse-
re sempre ben chiuso durante la marcia. Per-
tanto, verificare sempre la corretta chiusu-
ra del cofano assicurandosi che il bloccaggio sia in-
nestato. Se durante la marcia ci si accorgesse che
il bloccaggio non è perfettamente innestato, fermarsi
immediatamente e chiudere il cofano in modo cor-
retto.
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 104
L0E0111m
fig. 68
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 105
L0E0054m
fig. 69
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 106
L0E0055m
fig. 70
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 107
L0E0058m
fig. 71
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 108
L0E0058m
fig. 72
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.38 Pagina 110
L0E1009i
fig. 73
1 2 3
L0E1010i
fig. 74
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 116
Inserimento/disinserimento del sistema ASR fig. 75 Il disinserimento del sistema è evidenziato dall'accensio-
ne del led sul pulsante ASR OFF e dalla visualizzazione di
L’ASR si inserisce automaticamente ad ogni avviamento
un messaggio sul display multifunzionale riconfigurabi-
del motore. Durante la marcia è possibile disinserire e suc-
le. Disinserendo l'ASR durante la marcia, al successivo av-
cessivamente reinserire l’ASR premendo il pulsante ASR
viamento questi l’ASR sarà inserito automaticamente dal
OFF.
sistema.
L’inserimento del sistema è segnalato dalla visualizzazione di
Viaggiando su fondo innevato, con le catene da neve mon-
un messaggio sul display multifunzionale riconfigurabile.
tate, può essere utile disinserire l’ASR: in queste condi-
zioni infatti lo slittamento delle ruote motrici in fase di
spunto permette di ottenere una maggiore trazione.
L0E0056m
fig. 75
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 121
L0E0057m
fig. 76
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 126
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
Su alcune versioni, con funzione CITY atti-
vata non è possibile attivare la funzione Eventuali anomalie del servosterzo elettrico vengono se-
SPORT. Per potere attivare la funzione SPORT è gnalate dall’accensione della spia g sul quadro strumen-
necessario disattivare la funzione CITY e vicever- ti, unitamente al messaggio visualizzato dal display mul-
sa, in quanto le due funzioni sono incompatibili. tifunzionale riconfigurabile. In caso di avaria al servo-
sterzo elettrico la vettura continua comunque ad essere
manovrabile con guida meccanica.
Il kit di riparazione pneumatici (Fix&Go Au- Il sistema T.P.M.S. richiede l’uso di equi-
tomatic) fornito in dotazione con la vettura paggiamenti specifici. Consultare la Rete As-
è compatibile con i sensori TPMS; l’utilizzo sistenziale Lancia per sapere quali sono gli
di sigillanti non equivalenti a quello presente nel kit accessori compatibili con il sistema (ruote, coppe
originale potrebbe invece comprometterne la fun- ruote, ecc.). L’impiego di altri accessori potrebbe
zionalità. In caso di utilizzo di sigillanti non equi- impedire il normale funzionamento del sistema.
valenti a quello originale, si raccomanda di far ve-
rificare la funzionalità dei sensori TPMS presso un
centro di riparazione qualificato.
La pressione dei pneumatici può variare in
funzione della temperatura esterna. Il siste-
ma T.P.M.S. può segnalare temporaneamen-
Il sistema T.P.M.S. non è in grado di segna- te una pressione insufficiente. In tal caso control-
lare perdite improvvise della pressione dei lare la pressione delle gomme a freddo e, se neces-
pneumatici (per esempio lo scoppio di un sario, ripristinare i valori di gonfiaggio.
pneumatico). In questo caso arrestare la vettura fre-
nando con cautela e senza effettuare sterzate bru-
sche.
Per un corretto utilizzo del sistema fare riferimento alla seguente tabella in caso di cambio delle ruote/pneumatici:
(*) Riportate come alternativa sul Libretto Uso e Manutenzione reperibili in Lineaccessori Lancia.
(**) Non incrociato (i pneumatici devono restare sullo stesso lato).
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 131
Distanze di rilevamento
Raggio d’azione centrale 140 cm
Raggio d’azione laterale 60 cm
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene preso in conside-
razione solo quello che si trova alla distanza minore.
L0E0059m
fig. 77
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 132
SENSORI FUNZIONAMENTO
Il sistema, durante la fase di ricerca dello spazio di par- La manovra di parcheggio assistito può essere attivata so- 1
cheggio, utilizza i sensori laterali (vedi fig. 78). lamente con quadro strumenti acceso e a velocità infe-
Questi sensori sono automaticamente attivi al di sotto di riori a circa 30 km/h ed è suddivisa nelle seguenti fasi:
circa 30 km/h. In questa fase se il conducente è appena ❍ Attivazione: la pressione del pulsante fig. 79 provo-
transitato da uno spazio che viene ritenuto utile ad effet- ca l’inizio della fase di ricerca.
tuare una manovra, potrà essere richiesta la funzione me- ❍ Ricerca: attraverso i sensori laterali, il sistema è in
diante l’apposito pulsante; a questo punto sul quadro stru- continua ricerca di uno spazio di parcheggio libero ed ade-
menti verranno visualizzate le istruzioni per l’esecuzione guato alle dimensioni della vettura. Il conducente attra-
della manovra. Se la funzione non viene richiesta dal con- verso gli indicatori di direzione determina su quale lato
ducente, mediante l’apposito pulsante, nessuna informa- della strada intende parcheggiare (in assenza di informa-
zione verrà visualizzata sul quadro strumenti. zioni dagli indicatori di direzione o con luci di emergen-
za accese la ricerca verrà effettuata dal lato del passeg-
gero).
L0E0296m L0E0241m
fig. 78 fig. 79
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 136
AVVERTENZA Nelle logiche del sistema la fase di RI- ❍ Conclusione: Se lo spazio di parcheggio è sufficien-
CERCA si disattiva se dopo un tempo pari a 10 min non te, la manovra di inserimento viene completata dal siste-
è stato identificato uno spazio di parcheggio idoneo. ma in una sola manovra ed il posizionamento della vet-
tura non richiede ulteriore intervento da parte del con-
❍ Individuazione: se il sistema individua uno spazio
ducente. Nel caso siano necessarie ulteriori manovre cor-
di parcheggio libero ed adeguato alle dimensioni della vet-
rettive il sistema restituisce il controllo al conducente che
tura, ne segnala la presenza e indica le azioni da effettuare
deve completare l’inserimento manualmente.
per iniziare la manovra di inserimento.
AVVERTENZA Una volta terminata la fase di manovra
❍ Manovra: al conducente è richiesto di inserire la re-
in retromarcia, al disinserimento della stessa lo sterzo vie-
tromarcia, lasciare il volante e di gestire l’acceleratore, fre-
ne riallineato; è compito del guidatore concludere la ma-
no e frizione (nel caso di cambio manuale) o accelerato-
novra manualmente.
re e freno (nel caso di cambio automatico). Durante l’in-
serimento in retromarcia nella posizione di parcheggio il
sistema gestisce automaticamente il volante.
Si suggerisce di concludere la fase di manovra in retro- Il funzionamento dell’assistente di parcheg-
marcia (se le condizioni lo permettono) quando si sente gio è basato su componenti differenti:
il tono continuo dal buzzer dei sensori posteriori. ❍ sensori di parcheggio anteriori e posteriori;
AVVERTENZA Nelle logiche del sistema la fase di MA- ❍ sensori laterali;
NOVRA si disattiva se dopo un tempo pari a 3 minuti non ❍ sterzo;
è stato completato il parcheggio. ❍ ruote e sistema frenante;
❍ quadro strumenti.
È necessario tenere presente che un malfunziona-
mento ad uno di questi sistemi potrebbe compro-
mettere il funzionamento del sistema Magic
Parking.
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 137
L0E1015i
fig. 80
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 138
Per la scelta del lato di ricerca e di esecuzione della ma- Durante la fase di ricerca la velocità deve essere inferiore
novra, il guidatore può: a circa 30 km/h nel caso si raggiunga la velocità di circa
25 km/h verrà segnalato al guidatore di diminuire la ve-
1) D Scegliere di effettuare la ricerca dello spazio e la
locità, se si supera la velocità di circa 30 km/h il sistema
manovra dal lato passeggero con:
verrà disattivato; in questo caso il sistema dovrà essere
❍ indicatore di direzione in posizione centrale; riattivato nuovamente mediante la pressione del pulsan-
te S.
❍ luci di emergenza inserite;
Nel caso di attivazione funzionalità “Cambio Corsia” (ve-
❍ luci di emergenza inserite e indicatore di direzione in
dere paragrafo “Luci esterne”) la ricerca dello spazio di
posizione lato passeggero;
parcheggio avviene sempre dal lato passeggero.
❍ indicatore di direzione inserito verso lato passeggero.
Durante la fase di ricerca dello spazio di parcheggio, at-
2) F Scegliere di effettuare la ricerca dello spazio e la tivando i sensori di parcheggio (vedere capitolo “Sensori
manovra dal lato guidatore con: di parcheggio anteriori e posteriori”) la funzionalità del
sistema Magic Parking viene disattivata.
❍ indicatore di direzione inserito in posizione lato gui-
datore;
❍ luci di emergenza inserite e indicatore di direzione in
posizione lato guidatore.
Il sistema informerà il guidatore, sul lato in cui viene ef- Le manovre di ricerca dello spazio di par-
fettuata la ricerca e la manovra attraverso dei messaggi cheggio e di esecuzione della manovra di par-
dedicati sul display e di icone (F e D) differenziate tra la- cheggio dovranno essere comunque effettua-
to destro e lato sinistro. te nel rispetto delle vigenti norme del Codice di cir-
colazione stradale.
La ricerca avviene comunque su entrambi i lati, è quindi
possibile effettuare la selezione attraverso l’uso degli in-
dicatori di direzione anche quando si è appena transitati
davanti ad uno spazio di parcheggio giudicato adeguato.
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 139
Individuazione di uno spazio di parcheggio fig. 81 Alla richiesta di inserimento della retromarcia il condu-
Se il sistema individua uno spazio di parcheggio adegua-
cente dovrà fermare la vettura ed inserire la retromarcia al 1
fine di confermare la volontà di iniziare la manovra; se il
to tra due veicoli fermi o tra altri eventuali ostacoli (es. og-
conducente altresì prosegue nella marcia, il sistema dopo
getti con superficie laterale estesa come veicoli, cassonet-
circa 10 metri non terrà più in considerazione lo spazio di
ti, ecc…) segnalerà di aver trovato parcheggio e sarà pos-
parcheggio identificato, ricominciando quindi la ricerca per
sibile effettuare l’inserimento. Nel caso la posizione rag-
un nuovo spazio disponibile.
giunta sia già adeguata all’inizio della manovra il sistema
segnalerà al conducente di inserire la retromarcia altrimenti
chiederà di proseguire ancora avanti. Manovra
Il conducente avrà il controllo dei movimenti della vettu-
ra attraverso l’uso di acceleratore freno e frizione (solo nel-
le versioni con cambio manuale) mentre il sistema gestirà
automaticamente lo sterzo per condurre, nel migliore dei
modi, la manovra di inserimento nella posizione di par-
cheggio individuata.
Durante la manovra sarà possibile avvalersi delle infor-
mazioni provenienti dai sensori di parcheggio (nella fase
in retromarcia si consiglia di raggiungere l’area di segna-
lazione del tono continuo per i sensori posteriori), ma è
sempre raccomandato di mantenere il controllo visivo del-
l’area circostante.
Durante la manovra sarà possibile fermare la vettura e,
sempre rimanendo fermi, disinserire momentaneamente la
retromarcia (ad esempio per permettere ad un pedone di
attraversare l’area interessata dalla manovra).
Durante la fase di manovra la velocità deve essere infe-
riore a circa 7 km/h, altrimenti la manovra di parcheggio
verrà interrotta.
L0E1016i
fig. 81
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 140
❍ Sorgenti sonore ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici ❍ Nel caso in cui il Magic Parking sia nella modalità di
di autocarri o martelli pneumatici) presenti nelle vicinan- “ricerca in corso” il sistema potrebbe erroneamente indi- 1
ze possono degradare le prestazioni dei sensori. viduare uno spazio di parcheggio utile ad eseguire la ma-
novra (es. in corrispondenza di un incrocio, passo carraio,
❍ I sensori potrebbero rilevare un oggetto non esistente
vie trasversali al senso di marcia…)
(disturbo di eco), causato da disturbi di carattere mecca-
nico, ad esempio: lavaggio della vettura, pioggia, condi- ❍ Nel caso di manovre di parcheggio in strade con pen-
zione di vento estremo, grandine. denze, il sistema potrebbe avere delle prestazioni degra-
date e disattivarsi.
❍ I sensori potrebbero non rilevare oggetti di forma o ma-
teriali particolari (pali molto sottili, timoni da rimorchi, la- ❍ Nel caso in cui venga effettuata una manovra di par-
miere, reti, cespugli, dissuasori di parcheggio, bidoni dei cheggio tra due vetture parcheggiate su un marciapiede,
rifiuti, motoveicoli…). Prestare sempre la massima atten- il sistema Magic Parking potrebbe fare salire la vettura
zione verificando che la vettura e la sua traiettoria siano sul marciapiede.
effettivamente compatibili con l’area di parcheggio indivi-
duata dal sistema. ❍ Alcune manovre in corrispondenza di curve molto stret-
te potrebbero non essere effettuate.
❍ L’utilizzo di pneumatici (uno o più) o cerchi con di-
mensioni differenti da quelle presenti al momento dell’ac- ❍ Prestare molta attenzione affinché nel corso della ma-
quisto della vettura, potrebbe compromettere la funzio- novra di parcheggio, le condizioni non cambino (es. pre-
nalità del sistema. senza di persone e/o animali nell’area di parcheggio, vet-
ture in movimento,…) e intervenendo immediatamente
❍ Nel caso in cui venga disconnessa la batteria o la stes- in caso di necessità.
sa si sia fortemente scaricata, prima che il sistema Magic
Parking risulti disponibile è necessario percorrere alcune ❍ Durante le manovre di parcheggio, prestare attenzio-
centinaia di metri su un percorso non rettilineo per ini- ne alle vetture che provengono nel senso opposto di mar-
zializzare il sistema. cia. Rispettare sempre le norme del codice della strada.
Il Magic Parking sta effettuan- Togliere Alla pressione del pulsante di attiva-
do la ricerca di uno spazio di par- retromarcia zione del Magic Parking, viene indi-
cheggio adeguato. cato che è necessario disinserire la re-
tromarcia affinché l’attivazione vada
a buon fine.
Il Magic Parking sta effettuan- Non toccare La manovra sta per cominciare, il con-
do la ricerca di uno spazio di par- il volante! ducente viene invitato a lasciare il vo-
cheggio adeguato. lante.
AVVERTENZA Alcuni messaggi testuali visualizzati dal display, sono accompagnati da relative segnalazioni
acustiche.
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 143
Magic Parking È stato rilevato un problema al siste- Terminare ❍ La fase di inserimento gestita dal
non disponibile ma Magic Parking. È necessario re- Manualmente Magic Parking è terminata, ma il 1
carsi presso un centro di assistenza parcheggio deve ancora essere com-
autorizzato. pletato dal conducente.
Riprovare Il sistema Magic Parking ha rilevato ❍ Durante la manovra è stato tocca-
più tardi un problema ad uno dei sistemi ne- to il volante.
cessari al suo funzionamento. Se il ❍ Durante la manovra è stata disin-
problema persiste è necessario recar- serita la retromarcia ed il veicolo si
si presso un centro di assistenza au- è spostato.
torizzato. ❍ A causa di ostacoli al moto delle
Azione Il conducente ha volontariamente o ruote la traiettoria seguita dalla vet-
sul volante involontariamente interagito con il tura si discosta da quella necessaria
volante. Il sistema si disattiva ed il all’inserimento.
controllo della manovra torna al con- Presenza È stato richiesta l’attivazione del Ma-
ducente. Rimorchio gic Parking, ma sulla vettura è pre-
Magic Parking Il Magic Parking si è disattivato per sente un rimorchio (la spina del ri-
OFF una delle seguenti condizioni: Mano- morchio è correttamente inserita).
vra conclusa, superati limiti di velo-
Magic Parking Il Magic Parking è stato disinserito a
cità, presenza di un rimorchio, du-
disinserito seguito di una richiesta di attivazione
rata della fase di ricerca eccessiva,
dei sensori di parcheggio durante la fa-
durata della fase di manovra eccessi-
se di ricerca e con velocità inferiore ai
va, è stato richiesto l’uso dei sensori
15 km/h.
di parcheggio durante la fase di ri-
cerca, la traiettoria della vettura er-
rata a causa di ostacoli alle ruote.
AVVERTENZA Alcuni messaggi testuali visualizzati dal display, sono accompagnati da relative segnalazioni
acustiche.
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 144
L0E0059m L0E0298m
fig. 82 fig. 83
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 145
SEGNALAZIONE ACUSTICA
Per il corretto funzionamento del sistema, è
L’informazione di presenza e la distanza dell’ostacolo dal- indispensabile che i sensori siano sempre pu-
la vettura è trasmessa al guidatore con segnalazioni acu- liti da fango, sporcizia, neve o ghiaccio. Du-
stiche provenienti da 2 buzzer installati nell’abitacolo: rante la pulizia dei sensori prestare la massima at-
❍ un buzzer anteriore avvisa della presenza di ostacoli tenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso
anteriori e un buzzer posto in zona posteriore avvisa di panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori devono es-
della presenza di ostacoli posteriori. Tale caratteristi- sere lavati con acqua pulita, eventualmente con l’ag-
ca permette di dare al guidatore una sensazione di di- giunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di la-
rezionalità (anteriore/posteriore) circa la presenza di vaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapo-
ostacoli. re o ad alta pressione, pulire rapidamente i senso-
ri mantenendo l’ugello oltre i 10 cm di distanza.
Inserendo la retromarcia viene attivata automaticamente
la funzionalità.
La segnalazione acustica: Per la riverniciatura del paraurti o per even-
tuali ritocchi di vernice nella zona dei sen-
❍ aumenta con il diminuire della distanza tra vettura sori, rivolgersi esclusivamente alla Rete As-
ed ostacolo; sistenziale Lancia. Applicazioni non corrette di ver-
❍ diventa continua quando la distanza che separa la vet- nice potrebbero, infatti, compromettere il funzio-
tura dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm mentre ces- namento dei sensori di parcheggio.
sa immediatamente se la distanza dall'ostacolo au-
menta;
❍ rimane costante se la distanza tra vettura ed ostacolo CAMPO D’AZIONE DEI SENSORI
rimane invariata, mentre se questa situazione si veri- I sensori permettono al sistema di controllare la parte an-
fica per i sensori laterali, il segnale viene interrotto do- teriore (versioni con 8 sensori) e posteriore della vettura.
po circa 3 secondi per evitare, ad esempio, segnalazioni La loro posizione copre infatti le zone mediane e laterali del
in caso di manovre lungo i muri. frontale e del posteriore vettura. Nel caso di ostacolo posi-
zionato in zona mediana, questo viene rilevato a distanze
inferiori a circa 0,9 m (anteriore) e 1,30 m (posteriore).
Nel caso di ostacolo posizionato in zona laterale, questo
viene rilevato a distanze inferiori a 0,6 m.
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 147
FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO Gli oggetti posti a distanza ravvicinata nella parte ante-
Il funzionamento dei sensori viene automaticamente di- riore o posteriore della vettura, in alcune circostanze non 1
sattivato all'inserimento della spina del cavo elettrico del vengono infatti rilevati dal sistema e pertanto possono dan-
rimorchio nella presa del gancio di traino della vettura. I neggiare la vettura od essere danneggiati.
sensori si riattivano automaticamente sfilando la spina del Di seguito alcune condizioni che potrebbero influenzare le
cavo del rimorchio. prestazioni del sistema di parcheggio:
AVVERTENZA Nel caso in cui si volesse lasciare sempre ❍ Una sensibilità ridotta dei sensori e riduzione delle pre-
montato il gancio traino senza avere un rimorchio al se- stazioni del sistema di ausilio al parcheggio potrebbe-
guito, è opportuno rivolgersi alla Rete Assistenziale Lan- ro essere dovute dalla presenza sulla superficie dei sen-
cia per permettere le operazioni di aggiornamento del si- sori di: ghiaccio, neve, fango, verniciatura multipla.
stema, in quanto il gancio traino potrebbe essere rilevato ❍ I sensori rilevano un oggetto non esistente (“disturbo
come un ostacolo dai sensori centrali. di eco”) causato da disturbi di carattere meccanico, ad
esempio: lavaggio della vettura, pioggia (condizioni di
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE vento estreme), grandine.
Eventuali anomalie dei sensori di parcheggio sono segna- ❍ Le segnalazioni inviate dai sensori possono essere al-
late, durante l’inserimento della retromarcia, dalla ac- terate anche dalla presenza nelle vicinanze di sistemi
censione del simbolo S (in presenza del sistema Magic ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri o
Parking), del simbolo t (in assenza del sistema Magic martelli pneumatici).
Parking) sul display unitamente ad un messaggio dedi- ❍ Le prestazioni del sistema di ausilio al parcheggio pos-
cato oppure dalla accensione sul quadro strumenti della sono anche essere influenzate dalla posizione dei sen-
spia è. sori. Ad esempio variando gli assetti (a causa dell'u-
sura di ammortizzatori, sospensioni) oppure cam-
AVVERTENZE GENERALI biando pneumatici, caricando troppo la vettura, fa-
Durante le manovre di parcheggio prestare sempre la mas- cendo tuning specifici che prevedono di abbassare la
sima attenzione agli ostacoli che potrebbero trovarsi so- vettura.
pra o sotto i sensori. ❍ La rilevazione di ostacoli nella parte alta della vettu-
ra potrebbe non essere garantita in quanto il sistema
rileva ostacoli che possono urtare la vettura nella par-
te bassa.
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 148
L0E0286m
fig. 85
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 149
Prestare attenzione nel montaggio di spoiler AVVERTENZA il montaggio di dispositivi che compor-
aggiuntivi, ruote in lega e coppe ruote non di tino modifiche delle caratteristiche del veicolo, possono
serie: potrebbero ridurre la ventilazione dei determinare il ritiro del permesso di circolazione da par-
freni e quindi la loro efficienza in condizione di fre- te delle autorità preposte e l’eventuale decadimento della
nate violente e ripetute, oppure in lunghe discese. garanzia limitatamente ai difetti causati dalla predetta
Assicurarsi inoltre che nulla (sovratappeti, ecc.) modifica o ad essa direttamente o indirettamente ricon-
ostacoli al corsa dei pedali. ducibili. Fiat Group Automobiles S.p.A. declina ogni re-
sponsabilità per i danni derivanti dall’installazione di ac-
cessori non forniti o raccomandati da Fiat Group Auto-
mobiles S.p.A. ed installati non in conformità delle pre-
scrizioni fornite.
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 150
RIFORNIBILITÀ
Per garantire il completo rifornimento del serbatoio, ef-
fettuare due operazioni di rabbocco dopo il primo scatto
della pistola erogatrice. Evitare ulteriori operazioni di rab-
bocco che potrebbero causare anomalie al sistema di ali-
mentazione.
L0E0060m
fig. 86
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 152
L0E0184m
fig. 87
001-154 Delta IT 1ed 19/02/14 15.39 Pagina 153
SICUREZZA 155
156 SICUREZZA
L0E0061m
fig. 1
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 157
SICUREZZA 157
L0E0062m
fig. 2
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 158
158 SICUREZZA
SICUREZZA 159
160 SICUREZZA
Ogni cintura di sicurezza deve essere utilizzata da una so- MANUTENZIONE DELLE
la persona: non trasportare bambini sulle ginocchia degli CINTURE DI SICUREZZA
occupanti utilizzando le cinture di sicurezza per la prote-
Per la corretta manutenzione delle cinture di sicurezza,
zione di entrambi fig. 5.
osservare attentamente le seguenti avvertenze:
In generale non allacciare alcun oggetto alla persona.
❍ utilizzare sempre le cinture di sicurezza con il nastro
ben disteso, non attorcigliato; accertarsi che questo
possa scorrere liberamente senza impedimenti;
Se la cintura è stata sottoposta ad una forte ❍ verificare il funzionamento della cintura di sicurezza
sollecitazione, ad esempio in seguito ad un nel seguente modo: agganciare la cintura di sicurezza
incidente, deve essere sostituita completa- e tirarla energicamente;
mente insieme agli ancoraggi, alle viti di fissaggio ❍ a seguito di un incidente di una certa entità, sostitui-
degli ancoraggi stessi ed al pretensionatore; infat- re la cintura di sicurezza indossata, anche se in appa-
ti, anche se non presenta difetti visibili, la cintura renza non sembra danneggiata. Sostituire comunque
potrebbe aver perso le sue proprietà di resistenza. la cintura di sicurezza in caso di attivazione dei pre-
tensionatori;
L0E0403m L0E0405m
fig. 4 fig. 5
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 161
SICUREZZA 161
162 SICUREZZA
SICUREZZA 163
GRUPPO 0 e 0+
L0E0407m
fig. 6
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 164
164 SICUREZZA
L0E0408m
fig. 7
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 165
SICUREZZA 165
L0E0409m
fig. 8
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 166
166 SICUREZZA
L0E0410m
fig. 9
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 167
SICUREZZA 167
Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Regolamento Europeo CEE-R44 per i “Gruppi”
indicati.
(*) Lo schienale del sedile posteriore deve essere in posizione verticale.
X = Posto a sedere non adatto per bambini di questa categoria di peso.
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 168
168 SICUREZZA
Passeggero Passeggero
Passeggero posteriore laterale Passeggero posteriore laterale
Gruppo Fasce di peso anteriore (lato passeggero) posteriore centrale (lato guidatore)
Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U U X
Gruppo 1 9-18 kg U U U X
Gruppo 2 15-25 kg U U U X
Gruppo 3 22-36 kg U U U X
Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Regolamento Europeo ECE-R44 per i “Gruppi”
indicati.
X = Posto a sedere non adatto per bambini di questa categoria di peso.
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 169
SICUREZZA 169
PREDISPOSIZIONE PER Gli altri gruppi di peso sono coperti da specifici seggioli-
ni Isofix che possono essere utilizzati solo se appositamente
MONTAGGIO SEGGIOLINO “ISOFIX” sperimentati per questa vettura (vedere la lista di vetture
La vettura è dotata di ancoraggi ISOFIX, un nuovo stan- allegata al seggiolino).
dard europeo che rende il montaggio di un seggiolino ra-
pido, semplice e sicuro. 2
È possibile effettuare la montabilità mista di seggiolini
tradizionali ed Isofix su posti diversi della stessa vettura.
A titolo indicativo in fig. 10 è rappresentato un esempio
di seggiolino Isofix Universale, che copre il gruppo di pe-
so 1.
L0E0065m
fig. 10
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 170
170 SICUREZZA
L0E0233m
fig. 11
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 171
SICUREZZA 171
IDONEITÁ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI ISOFIX
La tabella sotto riportata, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la possibilità di installazione dei seg-
giolini Isofix sui sedili dotati di agganci Isofix.
Contromarcia E IL
Contromarcia C IL
Contromarcia D IL
Contromarcia C IL
Frontemarcia B1 IUF
Frontemarcia A IUF
IL : adatto per sistemi di ritenuta bambini ISOFIX delle categorie “Specifica del veicolo”, “Limitata” o “Semi-universale”, omolo-
gati per questo specifico veicolo.
IUF: adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix della categoria universale rivolti in avanti ed omologati per l’utilizzo nel
gruppo dipeso.
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 172
172 SICUREZZA
SICUREZZA 173
AIR BAG FRONTALI Gli air bag frontali possono non attivarsi nei seguenti casi:
❍ urti frontali contro oggetti molto deformabili che non
La vettura è dotata di air bag frontali per il guidatore e interessano la superficie frontale della vettura (ad
passeggero, air bag ginocchia lato guidatore (per versio- esempio urto del parafango contro il guard rail);
ni/mercati, dove previsto) e air bag laterali anteriori (si-
❍ incuneamento della vettura sotto altri veicoli o bar-
de bag - window bag).
Gli air bag frontali (guidatore, passeggero, bag ginocchia
riere protettive (ad esempio sotto autocarri o guard 2
rail).
guidatore) proteggono gli occupanti dei posti anteriori ne-
gli urti frontali di severità medio-alta, mediante l’inter- La mancata attivazione nelle condizioni sopra descritte è
posizione del cuscino fra l’occupante ed il volante o la plan- dovuta al fatto che gli air bag potrebbero non offrire al-
cia portastrumenti. cuna protezione aggiuntiva rispetto alle cinture di sicu-
La mancata attivazione degli air bag nelle altre tipologie rezza e di conseguenza la loro attivazione risulterebbe
d’urto (laterale, posteriore, ribaltamento, ecc...) non è per- inopportuna. La mancata attivazione in questi casi non
tanto indice di malfunzionamento del sistema. è pertanto indice di malfunzionamento del sistema.
In caso di urto frontale, una centralina elettronica attiva,
quando necessario, il gonfiaggio del cuscino.
Il cuscino si gonfia istantaneamente, ponendosi a prote-
zione fra il corpo degli occupanti anteriori e le strutture Non applicare adesivi od altri oggetti sul vo-
che potrebbero causare lesioni; immediatamente dopo il lante, su plancia in zona air bag lato pas-
cuscino si sgonfia. seggero, sul rivestimento laterale lato tetto e
Gli air bag frontali (guidatore, passeggero, bag ginocchia sui sedili. Non porre oggetti sulla plancia lato pas-
guidatore) non sono sostitutivi, ma complementari all’u- seggero (ad esempio telefoni cellulari) perché po-
so delle cinture di sicurezza, che si raccomanda sempre di trebbero interferire con la corretta apertura dell’air
indossare, come del resto prescritto dalla legislazione in bag passeggero ed, inoltre, causare gravi lesioni agli
Europa e nella maggior parte dei paesi extraeuropei. occupanti della vettura.
In caso d’urto una persona che non indossa le cinture di
sicurezza avanza e può venire a contatto con il cuscino an-
cora in fase di apertura. In questa situazione la protezio-
ne offerta dal cuscino risulta ridotta.
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 174
174 SICUREZZA
Gli air bag frontali lato guidatore, lato passeggero e bag AIR BAG FRONTALE LATO GUIDATORE fig. 12
ginocchia guidatore sono studiati e tarati per la migliore
È costituito da un cuscino a gonfiaggio istantaneo conte-
protezione di occupanti dei posti anteriori che indossano
nuto in un apposito vano ubicato nel centro del volante.
le cinture di sicurezza.
Il loro volume al momento del massimo gonfiaggio è tale
da riempire la maggior parte dello spazio tra il volante
ed il guidatore, tra il riparo piantone inferiore e le ginoc-
chia lato guidatore e tra la plancia ed il passeggero.
In caso di urti frontali di bassa severità (per i quali è suf-
ficiente l’azione di trattenimento esercitata dalle cinture
di sicurezza), gli air bag non si attivano. È pertanto sem-
pre necessario l’utilizzo delle cinture di sicurezza, che in
caso di urto frontale assicurano comunque il corretto po-
sizionamento dell’occupante.
L0E0067m
fig. 12
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 175
SICUREZZA 175
AIR BAG FRONTALE LATO PASSEGGERO fig. 13 AIR BAG FRONTALE LATO PASSEGGERO
È costituito da un cuscino a gonfiaggio istantaneo conte- E SEGGIOLINI
nuto in un apposito vano ubicato nella plancia portastru-
menti e con cuscino di maggior volume rispetto a quello
del lato guidatore. I seggiolini bambino che si montano nel ver-
so opposto a quello di marcia NON vanno in-
stallati sui sedili anteriori in presenza di air 2
bag passeggero attivo. L’attivazione dell’air bag in
caso di urto potrebbe produrre lesioni mortali al
bambino trasportato indipendentemente dalla gra-
vità dell’urto.
L0E0068m
fig. 13
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 176
176 SICUREZZA
L0E0321m
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 177
SICUREZZA 177
L0E0069m
fig. 14
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 178
178 SICUREZZA
L0E0070m L0E0071m
fig. 15 fig. 16
155-182 Delta I 1ed 26/08/13 10.08 Pagina 179
SICUREZZA 179
180 SICUREZZA
AVVERTENZE GENERALI
Non viaggiare con oggetti in grembo, davan-
ti al torace e tantomeno tenendo tra le labbra
Se la spia ¬ non si accende ruotando la chia- pipa, matite ecc. In caso di urto con intervento
ve in posizione MAR oppure rimane accesa dell’air bag potrebbero arrecarvi gravi danni.
durante la marcia è possibile che sia presente
una anomalia nei sistemi di ritenuta; in tal caso gli
air bag o i pretensionatori potrebbero non attivar-
si in caso di incidente o, in un più limitato numero Guidare tenendo sempre le mani sulla coro-
di casi, attivarsi erroneamente. Prima di prosegui- na del volante in modo che, in caso di inter-
re, contattare la Rete Assistenziale Lancia per l’im- vento dell’air bag, questo possa gonfiarsi sen-
mediato controllo del sistema. za incontrare ostacoli. Non guidare con il corpo pie-
Non ricoprire lo schienale dei sedili anteriori con gato in avanti ma tenere lo schienale in posizione
rivestimenti o foderine in presenza diSide-bag. eretta appoggiandovi bene la schiena.
SICUREZZA 181
182 SICUREZZA
L0E0072m
fig. 1
183-194 Delta I 1ed 26/08/13 09.52 Pagina 188
USO DEL CAMBIO Per inserire la retromarcia R dalla posizione di folle oc-
corre sollevare il collarino scorrevole A posto sotto il po-
Per inserire le marce, premere a fondo il pedale della fri- mello e contemporaneamente spostare la leva verso sini-
zione e mettere la leva del cambio nella posizione deside- stra e poi avanti.
rata (lo schema per l’inserimento delle marce è riportato Per inserire la retromarcia R dalla posizione di folle oc-
a seconda delle versioni, sulla taghetta cucita sotto la le- corre sollevare il collarino scorrevole A posto sotto il po-
va oppure sull’impugnatura fig. 2). mello e contemporaneamente spostare la leva verso destra
Per innestare la 6° marcia azionare la leva esercitando una e poi indietro.
pressione verso destra per evitare di inserire erroneamen-
te la 4° marcia. Analoga azione per il passaggio dalla 6° al- AVVERTENZA L'utilizzo del pedale frizione deve essere
la 5° marcia. limitato esclusivamente ai soli cambi marcia. Non guida-
re con il piede poggiato sul pedale frizione anche se solo
AVVERTENZA La retromarcia può essere inserita solo a leggermente. Per versioni/mercati dove previsto, l'elet-
vettura completamente ferma. A motore in moto, prima tronica di controllo del pedale frizione può intervenire
di innestare la retromarcia, attendere almeno 2 secondi interpretando l'errato stile di guida come un guasto.
con pedale della frizione premuto a fondo, per evitare di
danneggiare gli ingranaggi e grattare.
Per cambiare correttamente le marce, occor-
re premere a fondo il pedale della frizione.
Quindi, il pavimento sotto la pedaliera non
deve presentare ostacoli: accertarsi che eventuali
sovratappeti siano sempre ben distesi e non inter-
feriscano con i pedali.
IN EMERGENZA 195
196 IN EMERGENZA
L0E0074m
fig. 1
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 197
IN EMERGENZA 197
Per effettuare l’avviamento procedere come segue: AVVIAMENTO CON MANOVRE AD INERZIA
❍ collegare i morsetti positivi (segno + in prossimità del Deve assolutamente essere evitato l’avviamento median-
morsetto) delle due batterie con un apposito cavo; te spinta, traino oppure sfruttando le discese.
❍ collegare con un secondo cavo il morsetto negativo – Queste manovre potrebbero causare l’afflusso di combu-
della batteria ausiliaria con un punto di massa E sul stibile nella marmitta catalitica e danneggiarla irrepara-
motore o sul cambio della vettura da avviare; bilmente.
❍ avviare il motore;
AVVERTENZA Fino a quando il motore non è avviato,
❍ quando il motore è avviato, togliere i cavi, seguendo
il servofreno ed il servosterzo elettrico (se presente) non
l’ordine inverso rispetto a prima.
sono attivi, quindi è necessario esercitare uno sforzo sul
Se dopo alcuni tentativi il motore non si avvia, non insi- pedale del freno e sul volante di gran lunga superiore al-
stere ulteriormente ma rivolgersi alla Rete Assistenziale l’usuale.
Lancia.
198 IN EMERGENZA
KIT FIX & GO AUTOMATIC ❍ pieghevole informativo (vedere fig. 3), utilizzato per
un pronto uso corretto del kit di riparazione rapida e
Il kit di riparazione rapida pneumatici Fix & Go Auto- successivamente consegnato al personale che dovrà
matic è ubicato nel bagagliaio. maneggiare il pneumatico trattato;
Il kit fig. 2 comprende: ❍ un compressore D-fig. 2 completo di manometro e rac-
❍ una bomboletta A contenente il liquido sigillante, do- cordi, reperibile nel vano;
tata di: ❍ un paio di guanti protettivi reperibili nel vano latera-
– tubo di riempimento B; le del compressore stesso;
– bollino adesivo C recante la scritta “max. 80 km/h”, ❍ adattatori, per il gonfiaggio di elementi diversi.
da apporre in posizione ben visibile dal conducente Nel contenitore del kit di riparazione rapida sono reperi-
(su plancia portastrumenti) dopo la riparazione bili anche il cacciavite e l’anello di traino.
pneumatico;
L0E0075m L0E0076m
fig. 2 fig. 3
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 199
IN EMERGENZA 199
In caso di foratura, provocata da corpi estra- Non azionare il compressore per un tempo
nei, è possibile riparare pneumatici che ab- superiore a 20 minuti consecutivi. Pericolo di
biano subito lesioni fino ad un diametro mas- surriscaldamento. Il kit di riparazione rapi-
simo pari a 4 mm sul battistrada e sulla spalla del da non è idoneo per una riparazione definitiva, per-
pneumatico. tanto i pneumatici riparati devono essere utilizza-
ti solo temporaneamente.
4
Non è possibile riparare lesioni sui fianchi
del pneumatico. Non utilizzare il kit ripa-
razione rapida se il pneumatico risulta dan-
neggiato a seguito della marcia con ruota sgonfia.
200 IN EMERGENZA
PROCEDURA DI GONFIAGGIO
La bomboletta contiene glicole etilenico. Con-
tiene lattice: può provocare una reazione al-
lergica. Nocivo per ingestione. Irritante per Indossare i guanti protettivi forniti in
gli occhi. Può provocare una sensibilizzazione per dotazione al kit di riparazione rapida pneu-
inalazione e contatto. Evitare il contatto con gli oc- matici.
chi, con la pelle e con gli indumenti. In caso di con-
tatto sciacquare subito abbondantemente con ac-
qua. In caso di ingestione non provocare il vomito,
sciacquare la bocca e bere molta acqua, consulta- ❍ Azionare il freno a mano. Svitare il cappuccio dalla
re subito un medico. Tenere fuori dalla portata dei valvola del pneumatico, estrarre il tubo flessibile di
bambini. Il prodotto non deve essere utilizzato da riempimento A-fig. 4 ed avvitare la ghiera B sulla val-
soggetti asmatici. Non inalarne i vapori durante le vola del pneumatico;
operazioni di inserimento e aspirazione. Se si ma-
nifestano reazioni allergiche consultare subito un
medico. Conservare la bomboletta nell’apposito va-
no, lontano da fonti di calore. Il liquido sigillante
è soggetto a scadenza.
L0E0077m
fig. 4
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 201
IN EMERGENZA 201
❍ assicurarsi che l’interruttore C-fig. 5 del compressore ❍ se anche in questo caso, entro 5 minuti dall’accensio-
sia in posizione 0 (spento), avviare il motore, inserire ne del compressore, non si raggiunge la pressione di al-
la spina E-fig. 5a nella presa di corrente e azionare il meno 1,8 bar, non riprendere la marcia perché il pneu-
compressore portando l’interruttore C-fig. 5 in posi- matico risulta troppo danneggiato ed il kit di ripara-
zione I (acceso). zione rapida non è in grado di garantire la dovuta te-
❍ Gonfiare il pneumatico alla pressione prescritta nel pa- nuta, rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia;
ragrafo “Pressione di gonfiaggio” del capitolo “6”. Per ❍ se il pneumatico è stato gonfiato alla pressione pre-
ottenere una lettura più precisa, si consiglia di verifi- scritta nel paragrafo “Pressione di gonfiaggio” del ca-
care il valore della pressione sul manometro D-fig. 5 pitolo “6”, ripartire subito;
con il compressore spento;
❍ se entro 5 minuti non si raggiunge la pressione di al-
meno 1,5 bar, disinnestare il compressore dalla val- Applicare il bollino adesivo in posizione ben
vola e dalla presa di corrente, quindi spostare la vet- visibile dal conducente, per segnalare che il
tura in avanti di circa 10 metri, per distribuire il li- pneumatico è stato trattato con il kit di ri-
quido sigillante all’interno del pneumatico e ripetere parazione rapida. Guidare con prudenza soprat-
l’operazione di gonfiaggio; tutto in curva. Non superare gli 80 km/h. Non ac- 4
celerare e frenare in modo brusco.
L0E0078m L0E0288m
fig. 5 fig. 5a
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 202
202 IN EMERGENZA
❍ dopo aver guidato per circa 10 minuti fermarsi e ri- CONTROLLO E RIPRISTINO PRESSIONE
controllare la pressione del pneumatico; ricordarsi di
Il compressore può essere utilizzato anche per il solo ri-
azionare il freno a mano;
pristino della pressione. Disinnestare l’attacco rapido e
collegarlo direttamente alla valvola del pneumatico fig. 6;
in questo modo la bomboletta non sarà collegata al com-
Se la pressione è scesa al di sotto di 1,8 bar,
pressore e non verrà iniettato il liquido sigillante.
non proseguire la marcia: il kit di ripara-
zione rapida Fix & Go automatic non può ga-
rantire la dovuta tenuta, perché il pneumatico è
troppo danneggiato. Rivolgersi alla Rete Assisten-
ziale Lancia.
L0E0287m
fig. 6
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 203
IN EMERGENZA 203
L0E0289m
fig. 7
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 204
204 IN EMERGENZA
L’adesivo non deve assolutamente essere ri- Il cric serve solo per la sostituzione di ruote
mosso o coperto. Sul ruotino di scorta non de- sulla vettura a cui è in dotazione oppure su
ve assolutamente essere applicata alcuna vetture dello stesso modello. Sono assoluta-
coppa ruota. L’adesivo riporta le seguenti indica- mente da escludere impieghi diversi come ad esem-
zioni in quattro lingue: ATTENZIONE! SOLO PER pio sollevare vetture di altri modelli. In nessun ca-
USO TEMPORANEO! 80 KM/H MAX! SOSTITUI- so, utilizzarlo per riparazioni sotto la vettura. Il
RE APPENA POSSIBILE CON RUOTA DI SERVI- non corretto posizionamento del cric può provoca-
ZIO STANDARD. NON COPRIRE QUESTA INDI- re la caduta della vettura sollevata. Non utilizzare
CAZIONE. il cric per portate superiori a quella indicata sul-
L’eventuale sostituzione del tipo di ruote impiega- l’etichetta che vi si trova applicata. Sul ruotino di
te (cerchi in lega al posto di quelli in acciaio) com- scorta non possono essere montate le catene da ne-
porta che necessariamente venga cambiata la com- ve, pertanto se si fora un pneumatico anteriore (ruo-
pleta dotazione dei bulloni di fissaggio con altri di ta motrice) e vi è necessità di impiego delle catene,
dimensione adeguata. si deve prelevare dall’asse posteriore una ruota nor-
male e montare il ruotino al posto di quest’ultima.
In questo modo, avendo due ruote normali motrici
anteriori, si possono montare su queste le catene da
neve risolvendo quindi la situazione di emergenza.
Segnalare la presenza della vettura ferma se-
condo le disposizioni vigenti: luci di emer-
genza, triangolo rifrangente, ecc. È oppor-
tuno che le persone a bordo scendano, specialmen-
Un montaggio errato della coppa ruota, può
te se la vettura è molto carica, ed attendano che si
causarne il relativo distacco quando la vet-
compia la sostituzione sostando fuori dal pericolo
tura è in marcia. Non manomettere assolu-
del traffico. In caso di strade in pendenza o disse-
tamente la valvola di gonfiaggio. Non introdurre
state, posizionare sotto le ruote dei cunei o altri ma-
utensili di alcun genere tra cerchio e pneumatico.
teriali adatti a bloccare la vettura.
Controllare regolarmente la pressione dei pneuma-
tici e del ruotino di scorta attenendosi ai valori ri-
portati nel capitolo “6”.
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 205
IN EMERGENZA 205
RIMOZIONE SUBWOOFER
Le caratteristiche di guida della vettura, con (versioni con HI-FI Bose)
il ruotino montato, risultano modificate. Evi- (per versioni/mercati, dove previsto)
tare accelerate e frenate violente, brusche
sterzate e curve veloci. La durata complessiva del AVVERTENZA La seguente procedura è valida solo per
ruotino di scorta è di circa 3000 km, dopo tale per- le vetture dotate di impianto audio HI-FI Bose con
correnza il pneumatico relativo deve essere sosti- Subwoofer (per versioni/mercati, dove previsto).
tuito con un altro dello stesso tipo. Non installare
in alcun caso un pneumatico tradizionale su di un SUBWOOFER E RUOTINO DI SCORTA
cerchio previsto per l’uso come ruotino di scorta.
Per rimuovere il Subwoofer procedere come segue:
Far riparare e rimontare la ruota sostituita il più
presto possibile. Non è consentito l’impiego con- ❍ aprire il bagagliaio, tirare la linguetta A-fig. 10 e sol-
temporaneo di due o più ruotini. Non ingrassare i levare verso l’alto il tappeto di rivestimento;
filetti dei bulloni prima di montarli: potrebbero svi- ❍ svitare il dispositivo di bloccaggio A-fig. 8, sollevare
tarsi spontaneamente. il Subwoofer e successivamente rimuovere il cavo di
collegamento B dal velcro C; 4
Borsa porta attrezzi (versioni con HI-FI Bose)
Nelle versioni dotate di HI-FI Bose è prevista una
borsa porta attrezzi collocata nel vano bagagli.
La borsa contiene:
❍ cacciavite;
❍ gancio traino;
❍ chiave colonnette ruote;
❍ chiave imbocco colonette ruote;
❍ centraggio ruote in lega;
❍ cric.
L0E0176m
fig. 8
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 206
206 IN EMERGENZA
IN EMERGENZA 207
L0E0081m L0E0082m
fig. 10 fig. 11
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 208
208 IN EMERGENZA
L0E0083m
fig. 12
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 209
IN EMERGENZA 209
L0E0113m
fig. 13
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 210
210 IN EMERGENZA
Versioni con cerchi in lega AVVERTENZA Con pneumatici tubeless non impiegare
camera d’aria. Periodicamente, controllare la pressione
❍ inserire la ruota sul mozzo e, mediante l’utilizzo della
dei pneumatici e del ruotino di scorta.
chiave in dotazione avvitare i bulloni;
❍ abbassare la vettura ed estrarre il cric;
❍ mediante l’utilizzo della chiave in dotazione, serrare
a fondo i bulloni secondo l’ordine rappresentato fig. 8;
❍ reinserire la coppetta coprimozzo montata a pressio- In funzione del tipo di cerchio ruota impie-
ne assicurandosi che il foro di riferimento su ruota coin- gato (in lega o in acciaio), vengono utilizza-
cida con il perno di riferimento su coppetta. ti bulloni di fissaggio e ruotino di scorta, spe-
cifici e diversi per caratteristiche costruttive. I bul-
AVVERTENZA Un montaggio errato può comportare il loni di fissaggio dei cerchi in lega sono identifica-
distacco della coppetta coprimozzo quando la vettura è in bili dalla presenza di una rosetta imperdibile e di
marcia. una parte cava sulla testa del bullone stesso.
Occorre pertanto, in caso di sostituzione del tipo
Ad operazione conclusa di ruote impiegate (cerchi in lega al posto di quelli
❍ sistemare il ruotino di scorta D-fig. 10 nell’apposito in acciaio o viceversa), rivolgersi alla Rete Assi-
vano ricavato nel bagagliaio; stenziale Lancia per l’adozione della corretta ti-
pologia di bulloni di fissaggio e ruotino di scorta.
❍ reinserire nel proprio contenitore il cric parzialmente Conservare i bulloni montati di serie in caso di
aperto forzandolo leggermente nella propria sede in mo- reimpiego delle ruote montate originariamente sul-
do da evitare eventuali vibrazioni durante la marcia; la vettura.
❍ reinserire gli attrezzi utilizzati nelle sedi relative rica-
vate nel contenitore;
❍ sistemare il contenitore, completo di attrezzi, nella ruo-
ta di scorta, avvitando il dispositivo bloccaggio B-
fig. 10;
❍ riposizionare correttamente il tappeto di rivestimento
del bagagliaio.
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.44 Pagina 211
IN EMERGENZA 211
212 IN EMERGENZA
L0E0084m
fig. 14
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 213
IN EMERGENZA 213
214 IN EMERGENZA
L0E0154m L0E0155m
fig. 15 fig. 16
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 215
IN EMERGENZA 215
Con lampade a scarica di gas (Xenon) Con lampade a scarica di gas (Xenon)
(per versioni/mercati, dove previsto) (per versioni/mercati, dove previsto)
LUCI ABBAGLIANTI
Con lampade ad incandescenza
4
Per sostituire la lampada procedere come segue:
❍ togliere il coperchio di protezione A-fig. 15;
❍ sganciare la molletta fermalampada A-fig. 17;
❍ scollegare il connettore elettrico B;
❍ estrarre la lampada C e sostituirla;
❍ rimontare la nuova lampada, facendo coincidere la sa-
goma della parte metallica con la scanalature ricava-
te sulla parabola del faro, quindi ricollegare il con-
nettore elettrico B e riagganciare la molletta ferma-
lampada A;
❍ rimontare correttamente il coperchio di protezione
A-fig. 15.
L0E0156m
fig. 17
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 216
216 IN EMERGENZA
L0E0157m L0E0158m
fig. 18 fig. 19
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 217
IN EMERGENZA 217
4
L0E0160m
fig. 21
L0E0159m L0E0161m
fig. 20 fig. 22
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 218
218 IN EMERGENZA
LUCI TARGA
Per sostituire una lampada procedere come segue:
❍ agire nel punto indicato dalle frecce e rimuovere i grup-
pi trasparenti A-fig. 24;
❍ estrarre la lampada B e sostituirla.
L0E0163m
fig. 24
L0E0162m L0E0282m
fig. 23 fig. 25
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 219
IN EMERGENZA 219
L0E0166m
fig. 27
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 220
220 IN EMERGENZA
L0E0168m
fig. 29
L0E0167m L0E0169m
fig. 28 fig. 30
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 221
IN EMERGENZA 221
L0E0171m L0E0172m
fig. 32 fig. 33
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 222
222 IN EMERGENZA
L0E0174m
fig. 35
L0E0173m L0E0175m
fig. 34 fig. 36
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 223
IN EMERGENZA 223
224 IN EMERGENZA
L0E0208m L0E0209m
fig. 38 fig. 39
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 225
IN EMERGENZA 225
L0E0088m L0E0210m
fig. 40 fig. 41
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226 IN EMERGENZA
L0E0114m L0E0115m
fig. 42 fig. 43
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IN EMERGENZA 227
228 IN EMERGENZA
IN EMERGENZA 229
230 IN EMERGENZA
IN EMERGENZA 231
AVVERTENZA Per versioni dotate di minigonne presta- AGGANCIO DELL’ANELLO DI TRAINO fig. 44-45
re particolare attenzione nel posizionamento del braccio
del sollevatore. Procedere come segue:
❍ sganciare il tappo A;
❍ prelevare l’anello di traino B dalla propria sede nel sup-
porto attrezzi;
❍ avvitare a fondo l’anello sul perno filettato posteriore
od anteriore.
L0E0297m L0E0091m
fig. 44 fig. 45
195-232 Delta IT 1ed 19/02/14 10.45 Pagina 232
232 IN EMERGENZA
Prima di iniziare il traino, ruotare la chia- I ganci traino anteriore e posteriore devono
ve di avviamento in posizione MAR e succes- essere utilizzati unicamente per operazioni
sivamente in STOP, senza estrarla. Estraen- di soccorso sul piano stradale. è consentito
do la chiave si inserisce automaticamente il bloc- il traino per brevi tratti mediante impiego di appo-
casterzo, con conseguente impossibilità di sterzare sito dispositivo conforme al codice della strada
le ruote. (barra rigida), movimentazione veicolo sul piano
stradale per preparazione al traino o al trasporto
mediante carro attrezzi. I ganci NON DEVONO es-
sere utilizzati per operazioni di recupero veicolo
al di fuori del piano stradale o in presenza di osta-
Durante il traino ricordarsi che non avendo coli e/o per operazioni di traino mediante funi o al-
l’ausilio del servofreno e del servosterzo elet- tri dispositivi non rigidi. Rispettando le condizio-
trico per frenare è necessario esercitare un ni di cui sopra, il traino deve avvenire con i due vei-
maggior sforzo sul pedale e per sterzare è neces- coli (trainante e trainato) il più possibile allineati
sario un maggior sforzo sul volante. Non utilizza- sullo stesso asse di mezzeria.
re cavi flessibili per effettuare il traino, evitare gli
strappi. Durante le operazioni di traino verificare
che il fissaggio del giunto alla vettura non danneg-
gi i componenti a contatto. Nel trainare la vettura,
è obbligatorio rispettare le specifiche norme di cir-
colazione stradale, relative sia al dispositivo di
traino, sia al comportamento da tenere sulla st ra-
da. Durante il traino della vettura non avviare il
motore. Prima di avvitare l’anello pulire accurata-
mente la sede filettata. Prima di iniziare il traino
accertarsi inoltre di aver avvitato a fondo l’anello
nella relativa sede.
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5
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Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
(1) L’effettivo intervallo di sostituzione olio e filtro olio motore, dipende dalla condizione di utilizzo della vettura e viene segnalato tramite spia o messaggio sul quadro
strumenti. Non deve comunque eccedere i 2 anni.
Nel caso la vettura sia utilizzata prevalentemente su percorsi urbani è necessario sostituire olio motore e filtro ogni anno.
(2) Zone non polverose: percorrenza chilometrica massima consigliata 120.000 km. Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostitui-
ta ogni 6 anni.
Zone polverose e/o utilizzo gravoso della vettura (climi freddi, uso cittadino, lunghe permanenze al minimo): percorrenza chilometrica massima consigliata
60.000 km. Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostituita ogni 4 anni.
(3) In caso di rifornimento della vettura con combustibile di qualità inferiore alla Specifica Europea prevista si raccomanda la sostituzione di questo filtro ogni 20.000 km
(4) In caso di utilizzo della vettura in zone polverose sostituire il filtro ogni 20.000 km.
(❍) Interventi raccomandati
(●) Interventi obbligatori
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5
233-256 Delta IT 1ed 03/04/14 09:24 Pagina 238
È necessario effettuare le seguenti verifiche più frequen- ❍ controllo stato di carica e livello liquido batteria (elet-
temente di quanto indicato nel Piano di Manutenzione trolito);
Programmata: ❍ controllo visivo condizioni cinghie comandi accessori;
❍ controllo condizioni e usura pattini freni a disco an-
❍ controllo ed eventuale sostituzione filtro aria.
teriori;
❍ controllo stato pulizia serrature cofano motore e bau-
le, pulizia e lubrificazione leverismi;
❍ controllo visivo condizioni: motore, cambio, trasmis-
sione, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico -
alimentazione carburante - freni) elementi in gomma
(cuffie - manicotti - boccole ecc.);
233-256 Delta IT 1ed 03/04/14 09:24 Pagina 239
L0E0254m
fig. 1
233-256 Delta IT 1ed 03/04/14 09:24 Pagina 240
Un montaggio scorretto di accessori elettrici Se la vettura deve restare ferma per lungo
ed elettronici può causare gravi danni alla tempo in condizioni di freddo intenso, smon-
vettura. Se dopo l’acquisto della vettura si tare la batteria e trasportarla in luogo ri-
desidera installare degli accessori (antifurto, ra- scaldato, altrimenti si corre il rischio che congeli.
diotelefono, ecc...) rivolgersi alla Rete Assistenzia-
le Lancia, che saprà suggerire i dispositivi più ido-
nei e soprattutto consigliare sulla necessità di uti-
lizzare una batteria con capacità maggiorata. Quando si deve operare sulla batteria o nel-
le vicinanze, proteggere sempre gli occhi con
appositi occhiali.
5
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CONSIGLI UTILI PER PROLUNGARE LA DURATA Inoltre risulta maggiormente soggetta alla possibilità di
DELLA BATTERIA congelamento (può già verificarsi a –10° C). In caso di so-
sta prolungata, fare riferimento al paragrafo “Lunga inat-
Per evitare di scaricare rapidamente la batteria e per pre-
tività della vettura”, nel capitolo “3”.
servarne la funzionalità nel tempo, seguire scrupolosa-
Qualora, dopo l’acquisto della vettura, si desiderasse in-
mente le seguenti indicazioni:
stallare a bordo degli accessori elettrici che necessitano
❍ parcheggiando la vettura, assicurarsi che porte, cofa- di alimentazione elettrica permanente (allarme, ecc.) op-
ni e sportelli siano ben chiusi per evitare che riman- pure accessori comunque gravanti sul bilancio elettrico,
gano accese, all’interno dell’abitacolo, delle plafonie- rivolgersi presso la Rete Assistenziale Lancia, il cui per-
re; sonale qualificato, oltre a suggerire i dispositivi più idonei
❍ spegnere le luci delle plafoniere interne: in ogni caso la appartenenti alla Lineaccessori Lancia, ne valuterà l’as-
vettura é provvista di un sistema di spegnimento au- sorbimento elettrico complessivo, verificando se l’impianto
tomatico delle luci interne; elettrico della vettura è in grado di sostenere il carico ri-
❍ a motore spento, non tenere dispositivi accesi per lun- chiesto, o se, invece sia necessario integrarlo con una bat-
go tempo (ad es. autoradio, luci di emergenza, ecc.); teria maggiorata.
Infatti, alcuni di questi dispositivi continuano ad assor-
❍ prima di qualsiasi intervento sull’impianto elettrico, bire energia elettrica anche a motore spento, scaricando
staccare il cavo del polo negativo della batteria; gradualmente la batteria.
❍ serrare a fondo i morsetti della batteria.
AVVERTENZE
❍ Possibilmente, evitare le frenate brusche, le partenze
in sgommata ed urti violenti contro marciapiedi, bu-
che stradali od ostacoli di varia natura. La marcia pro-
lungata su strade dissestate può danneggiare i pneu-
matici;
❍ controllare periodicamente che i pneumatici non pre-
sentino tagli sui fianchi, rigonfiamenti o irregolare con- 5
sumo del battistrada. Nel caso, rivolgersi alla Rete As-
sistenziale Lancia;
❍ evitare di viaggiare in condizioni di sovraccarico: si
possono causare seri danni a ruote e pneumatici;
❍ se si fora un pneumatico, fermarsi immediatamente e
sostituirlo, per evitare di danneggiare il pneumatico
stesso, il cerchio, le sospensioni e lo sterzo;
L0E0096m
fig. 2
233-256 Delta IT 1ed 03/04/14 09:24 Pagina 248
Sostituzione spazzole del tergicristallo fig. 3 Sostituzione spazzola del tergilunotto fig. 4
Procedere come segue: Procedere come segue:
❍ sollevare il braccio del tergicristallo e posizionare la ❍ sollevare la copertura A e smontare il braccio dalla vet-
spazzola in modo che formi un angolo di 90° con il tura, svitando il dado B che lo fissa al perno di rota-
braccio stesso; zione;
❍ premere la linguetta A ed estrarre dal braccio la spaz- ❍ posizionare correttamente il braccio nuovo e stringe-
zola; re a fondo il dado;
❍ reinserire la nuova spazzola assicurandosi che sia bloc- ❍ abbassare la copertura.
cata.
L0E0097m L0E0098m
fig. 3 fig. 4
233-256 Delta IT 1ed 03/04/14 09:24 Pagina 251
L0E0099m L0E0100m
fig. 5 fig. 6
233-256 Delta IT 1ed 03/04/14 09:24 Pagina 252
CONSIGLI PER LA BUONA CONSERVAZIONE ❍ bagnare la carrozzeria con un getto di acqua a bassa
DELLA CARROZZERIA pressione;
Vernice ❍ passare sulla carrozzeria una spugna con una leggera
soluzione detergente risciacquando di frequente la spu-
La vernice non ha solo funzione estetica ma anche pro- gna;
tettiva della lamiera.
❍ risciacquare bene con acqua ed asciugare con getto d’a-
In caso di abrasioni o rigature profonde, si consiglia quin-
ria o pelle scamosciata.
di di provvedere subito a far eseguire i necessari ritocchi,
per evitare formazioni di ruggine. Per i ritocchi della ver- Durante l’asciugatura, curare soprattutto le parti meno in
nice utilizzare solo prodotti originali (vedere “Targhetta vista, come vani porte, cofano, contorno fari, in cui l’ac-
di identificazione vernice carrozzeria” nel capitolo “Dati qua può ristagnare più facilmente. Si consiglia di non por-
tecnici”). tare subito la vettura in ambiente chiuso, ma lasciarla al-
La normale manutenzione della vernice consiste nel la- l’aperto in modo da favorire l’evaporazione dell’acqua.
vaggio, la cui periodicità dipende dalle condizioni e dal- Non lavare la vettura dopo una sosta al sole o con il co-
l’ambiente d’uso. Ad esempio, nelle zone con alto inqui- fano motore caldo: si può alterare la brillantezza della ver-
namento atmosferico, o se si percorrono strade cosparse nice.
di sale antighiaccio è bene lavare più frequentemente la Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la stes-
vettura. sa procedura seguita per il normale lavaggio della vettu-
ra.
Per un corretto lavaggio della vettura procedere come se-
Evitare il più possibile di parcheggiare la vettura sotto
gue:
gli alberi; le sostanze resinose che molte specie lasciano 5
❍ se si lava la vettura in un impianto automatico aspor- cadere conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed in-
tare l’antenna dal tetto onde evitare di danneggiarla; crementano le possibilità di innesco di processi corrosivi.
❍ se per il lavaggio della vettura si utilizzano vaporiz-
zatori o pulitrici ad alta pressione, mantenere una di-
stanza di almeno 40 cm dalla carrozzeria per evitar-
ne danni o alterazioni. Si ricorda che ristagni d’acqua,
a lungo termine, possono danneggiare la vettura;
233-256 Delta IT 1ed 03/04/14 09:24 Pagina 254
Versioni Hard Black AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli devono essere la-
vati immediatamente e con cura, in quanto la loro aci-
Presso le stazioni di lavaggio, evitare il la- dità è particolarmente aggressiva.
vaggio stesso con rulli e/o spazzoloni. Lava-
re quindi la vettura esclusivamente a mano
utilizzando prodotti detergenti a PH neutro; asciu-
garla mediante utilizzo di pelle scamosciata inu- I detersivi inquinano le acque. Effettuare il
midita. Non utilizzare prodotti abrasivi e/o luci- lavaggio della vettura solo in zone attrezza-
danti per la toelettatura della vettura. Gli escre- te per la raccolta e la depurazione dei liqui-
menti degli uccelli devono essere lavati immediata- di impiegati per il lavaggio stesso.
mente e con cura, in quanto la loro acidità risulta
particolarmente aggressiva. Evitare (se non indi-
spensabile) di parcheggiare la vettura sotto gli al-
beri; rimuovere immediatamente le sostanze resi-
nose di natura vegetale poiché, una volta essiccate,
potrebbero richiedere per la rimozione, l’impiego di Allo scopo di mantenere intatte le caratteri-
prodotti abrasivi e/o lucidanti, fortemente sconsi- stiche estetiche della verniciatura si consi-
gliati in quanto potenziali cause di alterazione del- glia di non utilizzare prodotti abrasivi e/o
la caratteristica opacità della vernice. Per la puli- lucidanti per la toilettatura della vettura.
zia del parabrezza anteriore e del lunotto posterio-
re non utilizzare liquido lavavetro puro; è neces-
sario diluirlo quantomeno al 50% con acqua.
233-256 Delta IT 1ed 03/04/14 09:24 Pagina 255
PARTI IN PLASTICA
Non utilizzare mai prodotti infiammabili co-
me etere di petrolio o benzina rettificata per Si consiglia di eseguire la normale pulizia delle plastiche
la pulizia delle parti interne vettura. Le ca- interne con un panno inumidito in una soluzione di acqua
riche elettrostatiche che vengono a generarsi per e detergente neutro non abrasivo. Per la rimozione di mac-
strofinio durante l’operazione di pulitura, potreb- chie grasse o resistenti, utilizzare prodotti specifici per la
bero essere causa di incendio. pulizia di plastiche, privi di solventi e studiati per non
alterare l’aspetto ed il colore dei componenti.
L0E0116m L0E0117m
fig. 1 fig. 2
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L0E0118m L0E0119m
fig. 3 fig. 4
257-280 Delta I 1ed 26/08/13 10.01 Pagina 260
MOTORE
ALIMENTAZIONE
Alimentazione Iniezione diretta Multijet “Common Rail” a controllo con turbo e intercooler
Modifiche o riparazioni dell'impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e senza tenere
conto delle caratteristiche tecniche dell'impianto, possono causare anomalie di funzionamento con ri-
schi di incendio.
TRASMISSIONE
Cambio di velocità A sei marce avanti più retromarcia con sincronizzatori per l’innesto delle marce avanti
Frizione Autoregistrante con pedale senza corsa a vuoto
Trazione Anteriore
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FRENI
Freni di servizio:
– anteriori A dischi autoventilanti
– posteriori A disco
Freno di stazionamento Comando da leva a mano agente sui freni posteriori
AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo
l’efficacia frenante alla prima frenata.
SOSPENSIONI
STERZO
6
Tipo A pignone e cremagliera con servosterzo elettrico
Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) m 10,6 / 11,2 (*)
RUOTINO DI SCORTA
Cerchio in acciaio stampato. Pneumatico Tubeless.
ASSETTO RUOTE
Convergenza anteriore totale: –1 ±1 mm
Convergenza posteriore totale: 2 ± 2 mm
I valori si riferiscono a vettura in ordine di marcia
L0E0120m
fig. 5
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L0E0193m
fig. 6
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Per pneumatici 205/55 R16-91V utilizzare catene da neve ad ingombro ridotto con sporgenza massi-
ma oltre il profilo del pneumatico pari a 9 mm. Per pneumatici 225/45 R17-91W utilizzare catene da
neve ad ingombro ridotto con sporgenza massima oltre il profilo del pneumatico pari a 7 mm.
6
AVVERTENZA L’impiego del pneumatico 225/40 R18 92W richiede l’adozione di soluzioni tecniche specifiche. Per ta-
le motivo, questo pneumatico è richiedibile solo all’atto dell’acquisto della vettura. Non installare questo pneumatico
successivamente all’acquisto della vettura!
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RUOTA/RUOTINO DI SCORTA
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrolla comunque il corretto
valore a pneumatico freddo.
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.
In caso di marcia a velocità superiori di 160 km/h, gonfiare i pneumatici ai valori previsti per le condizioni di pieno carico.
Il sistema T.P.M.S. non è previsto per il pneumatico 195/55 R16 91V
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DIMENSIONI
fig. 7
Volume bagagliaio
Capacità con vettura scarica (norme V.D.A.)..................................... 380 dm3
Capacità massima .............................................................................465 dm3
A B C D E F G H 6
(*) A seconda della dimensione dei cerchi sono possibili piccole variazioni di misura
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PRESTAZIONI
Velocità massime ammissibili dopo il primo periodo di uso della vettura.
1.6 Multijet 105CV: 186 km/h.
1.6 Multijet 120CV: 194 km/h.
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PESI
Pesi (kg) 1.6 Multijet 105/120CV
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conse-
guentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei
6
carichi massimi ammessi.
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RIFORNIMENTI
1.6 Multijet 105/120CV Combustibili prescritti
e lubrificanti originali
litri kg
(▲) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demine-
ralizzata.
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FLUIDI E LUBRIFICANTI
L'olio motore che equipaggia la Sua vettura è stato accuratamente sviluppato e testato al fine di soddisfare i requisiti
previsti dal Piano di Manutenzione Programmata. L'utilizzo costante dei lubrificanti indicati garantisce le caratteristi-
che di consumo di combustibile ed emissioni. La qualità del lubrificante è determinante per il funzionamento e la du-
rata del motore.
In casi di emergenza ove non siano disponibili i lubrificanti con le caratteristiche specificate è consentito utilizzare, per effettuare i
rabbocchi, prodotti con le prestazioni minime ACEA indicate; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore.
L’utilizzo di prodotti con caratteristiche differenti da quelle sopra citate potrebbe causare danni al mo-
tore non coperti da garanzia. 6
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Grasso al bisolfuro di molibdeno per elevate TUTELA ALL STAR Giunti omocinetici
temperature di utilizzo. Consistenza N.L.G.I. 1-2. Contractual Technical lato ruota
Qualificazione FIAT 9.55580 Reference N°F702.G07
Fluido sintetico per impianti freno e frizione TUTELA TOP 4 Freni idraulici e
Liquido Supera le specifiche: FMVSS n° 116 DOT 4, ISO 4925, Contractual Technical comandi idraulici
per freni SAE J 1704. Qualificazione FIAT 9.55597 Reference N°F001.A93 frizione
tergilavacristalli
Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a base PARAFLUUP (●) Circuiti di raffreddamento.
Protettivo di glicole monoetilenico inibito con formulazione organica. Contractual Technical Percentuale di impiego:
per radiatori Supera le specifiche CUNA NC 956-16, ASTM D 3306. Reference N°F101.M01 50% acqua
50% PARAFLUUP (❑)
Additivo per gasoli con azione protettiva per motori Diesel. TUTELA DIESEL ART Da miscelare al gasolio
Additivo per Contractual Technical (25 cc per 10 litri)
il gasolio Reference N°F601.L06
(●) AVVERTENZA Non rabboccare o miscelare con altri liquidi aventi caratteristiche diverse da quelle descritte.
(❑) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demine-
ralizzata.
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EMISSIONI DI CO2
I valori di emissione di CO2 sono riferiti al consumo combinato.
* Veicolo per il trasporto di passeggeri dotato al massimo di nove posti, per un peso totale ammesso di 3,5 t
6
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NOTE
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INDICE 283
284 INDICE
Driving Advisor (sistema) ....... 110 Freno a mano ......................... 187 Lampeggi ............................... 69
D.R.L. (luci diurne) ................ 67 Funzione SPORT.................... 107 Lavacristallo/lavalunotto .. 70-71
DST Fusibili (sostituzione) ............. 223 Le chiavi ................................ 44
(Dynamic Steering Torque)... 107 Lubrificanti (caratteristiche)... 273
Luci esterne............................ 67
Dualdrive GSI (Gear Shift Indicator) ..... 28
(servosterzo elettrico)..... 77-125 Luci fendinebbia.............. 68-79
– sostituzione lampada............ 217
Hill Holder (sistema) ............. 118
Luce plafoniera bagagliaio
EOBD (sistema) ..................... 124 (sostituzione lampada).......... 221
ESP Evoluto (sistema) ............ 117 Impianto predisposizione Luce plafoniera cassetto
Emissioni di CO2 .................... 276 autoradio.............................. 148 portaoggetti (sostituzione
Indicatori di direzione lampada).............................. 222
Equipaggiamenti interni ......... 81
– comando.............................. 69 Luce plafoniera specchietto
– sostituzioni lampade ............ 216 di cortesia
Fari........................................ 105 In emergenza ........................ 195 (sostituzione lampade).......... 222
Fendinebbia ........................... 68 In sosta................................... 187 Luce retronebbia .................... 79
Filtro aria/Filtro antipolline/ Interni .................................... 256 – sostituzione lampada............ 217
Filtro gasolio......................... 243 “Isofix” (predisposizione Luci Cornering ....................... 68
montaggio seggiolino) ........... 169 Luce retromarcia
Fine ciclo vita ......................... 277
(sostituzione lampada)............ 217
Fix&Go Automatic
Kit Fix&Go Automatic .......... 198 Luci abbaglianti (comando).... 69
(dispositivo) ......................... 198
– sostituzione lampada............ 215
Fluidi e lubrificanti................. 273
Lancia CODE (sistema).......... 43 Luci adattive AFS ........... 79-106
Follow Me Home (dispositivo).. 70 Lampada Luci anabbaglianti (comando) .. 69
Freni ..................................... 263 (sostituzione di una) ............. 210 – sostituzione lampada............ 214
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INDICE 285
286 INDICE
INDICE 287
Fiat Group Automobiles S.p.A. - Parts & Services - Technical Services - Service Engineering
Largo Senatore G. Agnelli, 3 - 10040 Volvera - Torino (Italia)
Stampato n. 603.99.513 - 04/2014 - 1 edizione
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