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U S O E M A N U T E N Z I O N E
PERCHÈ SCEGLIERE
RICAMBI ORIGINALI
RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI RICAMBI ORIGINALI
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COME RICONOSCERE
I RICAMBI ORIGINALI
Tutti i Ricambi Originali sono sottoposti a severi controlli, sia in fase progettuale che
costruttiva, da specialisti
che verificano l’utilizzo di materiali all’avanguardia e che ne testano l’affidabilità.
Questo serve a garantirti nel tempo performance e sicurezza per te e i tuoi passeggeri
a bordo.
Richiedi sempre e controlla che sia stato utilizzato un Ricambio Originale.
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Egregio Cliente,
La ringraziamo per aver preferito Fiat e ci congratuliamo per aver scelto Fiat Doblò.
Abbiamo preparato questo libretto per consentirLe di apprezzare appieno le qualità di questo veicolo.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida. In esso sono contenute
informazioni, consigli e avvertenze importanti per l’uso del veicolo che l’aiuteranno a sfruttare a fondo le doti tecniche del Suo Fiat
Doblò.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni precedute dai simboli:
Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che Fiat offre ai propri Clienti:
❒ il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
❒ la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti Fiat.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!
In questo libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni del Fiat Doblò,
pertanto occorre considerare solo le informazioni relative all’allestimento,
motorizzazione e versione da Lei acquistata.
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DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI COMBUSTIBILE APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE
쇵
Motori a benzina: rifornire il veicolo unicamente con ben- Se dopo l’acquisto del veicolo desidera installare ac-
K zina senza piombo con numero di ottano (RON) non
inferiore a 95 conforme alla specifica europea EN 228.
cessori che necessitino di alimentazione elettrica (con
rischio di scaricare gradualmente la batteria), rivolger-
Motori diesel: rifornire il veicolo unicamente con ga- si presso la Rete Assistenziale Fiat che ne valuterà l’as-
solio per autotrazione conforme alla specifica euro- sorbimento elettrico complessivo e verificherà se l’im-
pea EN590. L’utilizzo di altri prodotti o miscele può pianto del veicolo è in grado di sostenere il carico ri-
danneggiare irreparabilmente il motore con conse- chiesto.
guente decadimento della garanzia per danni causati.
CODE card
AVVIAMENTO DEL MOTORE Conservarla in luogo sicuro, non nel veicolo. È consi-
Motori a benzina: assicurarsi che il freno a mano sia ti- gliabile avere sempre con sé il codice elettronico ri-
rato; mettere la leva del cambio in folle; premere a fon- portato sulla CODE card.
do il pedale della frizione, senza premere l’acceleratore,
quindi ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla MANUTENZIONE PROGRAMMATA
appena il motore si è avviato. Una corretta manutenzione consente di conservare inal-
Motori diesel: ruotare la chiave di avviamento in MAR terate nel tempo le prestazioni del veicolo e le caratte-
ed attendere lo spegnimento delle spie Y (o del simbolo ristiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi co-
sul display) e m; ruotare la chiave di avviamento in AVV sti di esercizio.
e rilasciarla appena il motore si è avviato.
NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE …
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE
… troverà informazioni, consigli ed avvertenze impor-
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa tanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il
elevate temperature. Quindi, non parcheggiare il vei- mantenimento nel tempo del Suo veicolo. Presti par-
colo su erba, foglie secche, aghi di pino o altro mate- ticolare attenzione ai simboli " (sicurezza delle per-
riale infiammabile: pericolo di incendio. sone) # (salvaguardia dell’ambiente) ! (integrità del
veicolo).
RISPETTO DELL’AMBIENTE
Il veicolo è dotato di un sistema che permette una dia-
gnosi continua dei componenti correlati alle emissioni
per garantire un miglior rispetto dell’ambiente.
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La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
fig. 1
F0V0185m
DATI TECNICI
1. Diffusore per invio aria ai cristalli laterali - 2. Diffusore aria regolabile e orientabile - 3. Leva sinistra: comando luci esterne -
4. Quadro strumenti e spie - 5. Leva destra: comandi tergicristallo, tergilunotto, trip computer - 6. Diffusori aria regolabili e
orientabili - 7. Autoradio (per versioni/mercati, dove previsto) - 8. Mostrina comandi - 9. Air bag lato passeggero (per versio- INDICE
ni/mercati, dove previsto) - 10. Cassetto portaoggetti - 11. Comandi riscaldamento/ventilazione/climatizzazione - 12. Leva cambio
- 13. Dispositivo di avviamento - 14. Air bag lato guidatore - 15. Leva apertura cofano motore
3
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CONOSCENZA
SIMBOLOGIA IL SISTEMA FIAT CODE
DEL Su alcuni componenti del veicolo, od in prossimità degli È un sistema elettronico di blocco motore che permette
VEICOLO stessi, sono applicate specifiche targhette colorate, la cui di aumentare la protezione contro tentativi di furto del
simbologia richiama l’attenzione ed indica precauzioni im- veicolo.
portanti che l’utente deve osservare nei confronti del com-
SICUREZZA ponente in questione. Si attiva automaticamente estraendo la chiave dal dispo-
sitivo di avviamento.
Sotto il cofano motore è presente una targhetta riepilo-
gativa della simbologia. In ogni chiave è presente un dispositivo elettronico che ha
AVVIAMENTO la funzione di modulare il segnale emesso in fase di avvia-
E GUIDA mento da un’antenna incorporata nel dispositivo di avvia-
mento. Il segnale costituisce la “parola d’ordine”, sempre
diversa ad ogni avviamento, con cui la centralina ricono-
sce la chiave e consente l’avviamento.
SPIE E
MESSAGGI FUNZIONAMENTO
Ad ogni avviamento, ruotando la chiave in posizione MAR,
la centralina del sistema Fiat CODE invia alla centralina
IN EMERGENZA controllo motore un codice di riconoscimento per disat-
tivarne il blocco delle funzioni.
L’invio del codice di riconoscimento, avviene solo se la cen-
MANUTENZIONE tralina del sistema Fiat CODE ha riconosciuto il codice tra-
E CURA smessogli dalla chiave.
Ruotando la chiave in posizione STOP, il sistema Fiat CO-
DE disattiva le funzioni della centralina controllo motore.
DATI TECNICI Se, durante l’avviamento, il codice non è stato riconosciuto
correttamente, sul quadro strumenti si accende la spia Y.
In tal caso ruotare la chiave in posizione STOP e succes-
INDICE sivamente in MAR; se il blocco persiste riprovare con le
altre chiavi in dotazione. Se non si è ancora riusciti ad av-
viare il motore rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
4
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0104m
fig. 2
5
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0003m F0V0004m
fig. 3 fig. 4
6
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Il pulsante aziona lo sblocco di tutte le porte (com- Sostituzione pila chiave con telecomando fig. 6
CONOSCENZA
preso il portellone, le porte battenti posteriori e le porte Per sostituire la pila procedere come segue: DEL
laterali scorrevoli per versioni/mercati, dove previste). VEICOLO
❒ premere il pulsante A e portare l’inserto metallico B in
Il pulsante Á aziona il blocco di tutte le porte. posizione di apertura;
Il pulsante aziona lo sblocco del portellone, delle por- ❒ ruotare la vite C su : utilizzando un cacciavite a pun-
te battenti posteriori e delle porte laterali scorrevoli (a se- SICUREZZA
ta fine;
conda delle versioni).
❒ estrarre il cassetto portabatteria D e sostituire la pila
E rispettando le polarità; AVVIAMENTO
Sblocco vano di carico da interno veicolo
(versioni Cargo) ❒ reinserire il cassetto portabatteria D all’interno della E GUIDA
chiave e bloccarlo ruotando la vite C su Á.
Premendo il pulsante A-fig. 5, si effettua lo sblocco del va-
no di carico (porte a battente posteriori/portellone e por- SPIE E
te laterali scorrevoli) dall’interno veicolo. Il led illuminato MESSAGGI
indica la condizione di vano di carico bloccato. Le pile esaurite sono nocive per l’ambien-
te, pertanto devono essere gettate negli ap-
positi contenitori come previsto dalle nor-
me di legge oppure possono essere consegnate al- IN EMERGENZA
la Rete Assistenziale Fiat, che si occuperà dello
smaltimento.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0022m F0V0005m
fig. 5 fig. 6
7
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8
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0006m
fig. 7 9
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
10
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CONOSCENZA
STRUMENTI DI BORDO CONTAGIRI fig. 12
DEL Il colore di sfondo degli strumenti e la loro tipologia può
Il contagiri fornisce indicazioni relative ai giri del motore
VEICOLO variare in funzione delle versioni.
al minuto.
AVVERTENZA Il sistema di controllo dell’iniezione elet-
TACHIMETRO fig. 11 tronica blocca progressivamente l’afflusso di combustibi-
SICUREZZA le quando il motore è in “fuori giri” con conseguente pro-
Segnala la velocità del veicolo. gressiva perdita di potenza del motore stesso.
Il contagiri, con motore al minimo, può indicare un innal-
AVVIAMENTO zamento di regime graduale o repentino a seconda dei
E GUIDA casi.
Tale comportamento è regolare e non deve preoccupare
in quanto ciò può verificarsi ad esempio all’inserimento del
SPIE E climatizzatore o dell’elettroventilatore. In questi casi un
MESSAGGI leggero aumento del minimo motore serve a salvaguar-
dare lo stato di carica della batteria.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0007m F0V0008m
fig. 11 fig. 12
12
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DATI TECNICI
INDICE
F0V0009m
fig. 13
13
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CONOSCENZA
DISPLAY DIGITALE NOTA Con chiave estratta dal dispositivo di avviamento,
all’apertura di una porta il display si illumina visualizzando
DEL per alcuni secondi l’ora e l’indicazione chilometri, oppure
VEICOLO VIDEATA STANDARD fig. 14 miglia, percorsi.
La videata standard è in grado di visualizzare le seguenti
indicazioni: PULSANTI DI COMANDO fig. 15a - 15b
SICUREZZA
A Posizione assetto fari (solo con luci anabbaglianti in- ▲ Per scorrere sulla videata e sulle relative opzioni, ver-
serite). so l’alto o per incrementare il valore visualizzato.
AVVIAMENTO B Odometro (visualizzazione chilometri, oppure miglia, SET ESC Pressione breve per accedere al menù e/o
E GUIDA percorsi).
oppure passare alla videata successiva oppure con-
C Ora (sempre visualizzata, anche con chiave estratta e fermare la scelta desiderata.
porte anteriori chiuse). SET (*) Pressione lunga per ritornare alla videata stan-
SPIE E dard.
D Indicazione funzione START&STOP (per versioni/mer-
MESSAGGI cati, dove previsto) ▼ Per scorrere sulla videata e sulle relative opzioni, ver-
so il basso o per decrementare il valore visualizzato.
E Gear Shift Indication (indicazione cambio marcia)
(per versioni/mercati, dove previsto) (*) per versioni/mercati, dove previsto
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0011m F0V0012m
fig. 14 fig. 15a
14
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NOTA I pulsanti ▲ e ▼ attivano funzioni diverse a se- Le modalità di gestione a questo punto differiscono tra lo-
conda delle seguenti situazioni: ro a seconda della voce selezionata. CONOSCENZA
DEL
– all’interno del menù permettono lo scorrimento verso Il menu è composto dalle seguenti funzioni: VEICOLO
l’alto o verso il basso;
– ILLU
– durante le operazioni di impostazione permettono l’in-
cremento o il decremento. – SPEED SICUREZZA
– HOUR
MENU DI SET-UP
– UNIT
Il menù è composto da una serie di funzioni disposte in AVVIAMENTO
modo “circolare” la cui selezione, realizzabile mediante i – BUZZ E GUIDA
pulsanti ▲ e ▼ consente l’accesso alle diverse operazio- – BAG P
ni di scelta ed impostazione (setup) riportate in seguito.
– DRL
Il menù può essere attivato con una pressione breve del SPIE E
pulsante SET ESC o SET. Selezione di una voce del menu MESSAGGI
Con singole pressioni dei pulsanti ▲ e ▼ è possibile muo- – tramite pressione breve del pulsante SET ESC o SET
versi nella lista del menù di set up. può essere selezionata l’impostazione del menu che si de-
sidera modificare; IN EMERGENZA
– agendo sui pulsanti ▲ e ▼ (tramite singole pressioni)
può essere scelta la nuova impostazione;
MANUTENZIONE
– tramite pressione breve del pulsante SET ESC o SET E CURA
si può memorizzare l’impostazione e contemporanea-
mente ritornare alla stessa voce del menu prima selezio-
nata.
Selezione di “Impostazione orologio” DATI TECNICI
– tramite pressione breve del pulsante SET ESC o SET
si può selezionare il primo dato da modificare (ore);
– agendo sui pulsanti ▲ e ▼ (tramite singole pressioni) INDICE
può essere scelta la nuova impostazione;
F0V0395m
fig. 15b
15
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CONOSCENZA – tramite pressione breve del pulsante SET ESC o SET Per regolare l’intensità luminosa, procedere come segue:
DEL si può memorizzare l’impostazione e contemporaneamen- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
VEICOLO te passare alla successiva voce del menu di impostazione breve, il display visualizza la scritta ILLU;
(minuti);
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per regolare il livello
– una volta regolati con la stessa procedura, si ritorna al- di intensità luminosa;
SICUREZZA la stessa voce del menu prima selezionata.
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
Tramite pressione lunga del pulsante SET ESC o SET breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul-
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard
AVVIAMENTO – se ci si trova al livello del menu si esce dall’ambiente me- senza memorizzare.
E GUIDA nu di set up;
– se ci si trova al livello di impostazione di una voce del Impostazione limite di velocità (SPEEd)
menu si esce al livello di menu; Questa funzione permette di impostare il limite di velocità
SPIE E (km/h oppure mph), superato il quale l’utente viene avvi-
MESSAGGI – vengono salvate solo le modifiche già memorizzate dal-
l’utente (già confermate con la pressione del pulsante SET sato (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
ESC o SET). Per impostare il limite di velocità desiderato, procedere
L’ambiente del menu di set up è temporizzato; dopo l’u- come segue:
IN EMERGENZA scita dal menu dovuta allo scadere di questa temporizza- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
zione vengono salvate solo le modifiche già memorizzate breve, il display visualizza la scritta (SPEEd) e l’unità di mi-
dall’utente (già confermate con la pressione breve del pul- sura precedentemente impostata (km/h) oppure (mph);
MANUTENZIONE sante SET ESC o SET).
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per selezionare l’inse-
E CURA rimento (On) o il disinserimento (OFF) del limite di velo-
Regolazione illuminazione interno veicolo
(ILLU) cità;
Questa funzione è disponibile, con luci anabbaglianti inse- – nel caso in cui la funzione sia stata attivata (On), trami-
DATI TECNICI te la pressione dei pulsanti ▲ oppure ▼ selezionare il li-
rite, e in condizioni notturne, per la regolazione dell’in-
tensità luminosa del quadro strumenti, dei tasti, del display mite di velocità desiderato e premere SET ESC o SET
autoradio e del display climatizzatore automatico. per confermare la scelta;
INDICE In condizioni diurne e con anabbaglianti inseriti, il quadro
strumenti, i tasti e i display autoradio e climatizzatore au-
tomatico,risultano accesi alla massima intensità luminosa.
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NOTA L’impostazione è possibile tra 30 e 200 km/h, op- – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la re-
pure 20 e 125 mph a seconda dell’unità di misura prece- golazione; CONOSCENZA
dentemente impostata (vedere paragrafo “Impostazione DEL
unità di misura Unit”) descritto di seguito. Ogni pressio- – premendo il pulsante SET ESC o SET con pressio- VEICOLO
ne del pulsante ▲/▼ determina l’aumento/decremento ne breve il display visualizza in modo lampeggiante i “mi-
di 5 unità. Tenendo premuto il pulsante ▲/▼ si ottiene nuti”;
l’aumento/decremento veloce automatico. Quando si è vi- – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la re- SICUREZZA
cini al valore desiderato, completare la regolazione con golazione;
singole pressioni.
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- AVVIAMENTO
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- sante con pressione lunga per tornare alla videata standard E GUIDA
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard senza memorizzare.
senza memorizzare.
Qualora si desideri annullare l’impostazione, procedere Impostazione unità di misura (Unit) SPIE E
come segue: Questa funzione permette la regolazione dell'unità di mi- MESSAGGI
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione sura.
breve, il display visualizza in modo lampeggiante (On); Per effettuare la regolazione, procedere come segue:
IN EMERGENZA
– premere il pulsante ▼, il display visualizza in modo lam- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
peggiante (Off); breve, il display visualizza le scritta (Unit) e l’unità di mi-
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione sura precedentemente impostata (km) oppure (mi);
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per selezionare l’u- MANUTENZIONE
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard nità di misura desiderata. E CURA
senza memorizzare.
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
Regolazione orologio (Hour) breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul-
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard DATI TECNICI
Questa funzione permette la regolazione dell’orologio. senza memorizzare.
Per effettuare la regolazione, procedere come segue:
– premendo il pulsante SET ESC o SET con pressione INDICE
breve, il display visualizza in modo lampeggiante le “ore”;
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Regolazione volume buzzer (bUZZ) ❒ sul display viene visualizzato il messaggio di richiesta
CONOSCENZA conferma;
DEL Questa funzione permette la regolazione del volume del-
VEICOLO la segnalazione acustica (buzzer) che accompagna le vi- ❒ tramite la pressione dei pulsanti ▲ oppure ▼ selezio-
sualizzazioni di avaria/avvertimento e le pressioni dei pul- nare (YES) (per confermare l’attivazione/disattivazio-
santi SET ESC o SET, ▲ e ▼. ne) oppure (no) (per rinunciare);
SICUREZZA Per impostare il volume desiderato, procedere come se- ❒ premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
gue: breve, viene visualizzato un messaggio di conferma scel-
ta e si torna alla videata menu oppure premere il pul-
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione sante con pressione lunga per tornare alla videata stan-
AVVIAMENTO breve, il display visualizza le scritta (bUZZ);
E GUIDA dard senza memorizzare.
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per selezionare il li-
vello di volume desiderato (regolazione possibile su 8 li- Luci diurne (D.R.L.)
velli).
SPIE E Questa funzione permette di attivare/di sattivare le luci
MESSAGGI – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione diurne.
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul-
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard Per attivare oppure disattivare questa funzione, procede-
senza memorizzare. re come segue:
IN EMERGENZA – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
Attivazione/Disattivazione breve, il display visualizza la scritta DRL;
degli air bag lato passeggero frontale e laterale
protezione torace/testa (side bag) (BAG P) – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per selezionare l’inse-
MANUTENZIONE (per versioni/mercati, dove previsto) rimento (On) oppure il disinserimento (Off) delle luci diur-
E CURA ne;
Questa funzione permette di attivare/disattivare l’air bag
lato passeggero ed il bag laterale (per versioni/mercati, do- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
ve previsto). breve per tornare alla videata sottomenù oppure preme-
DATI TECNICI re il pulsante con pressione lunga per tornare alla videata
Procedere come segue: menu principale senza memorizzare;
❒ premere il pulsante SET ESC o SET e, dopo aver vi-
sualizzato sul display il messaggio (BAG P OFF) (per di-
INDICE sattivare) oppure il messaggio (BAG P On) (per atti-
vare) tramite la pressione dei pulsanti ▲ oppure ▼,
premere nuovamente il pulsante SET ESC o SET ;
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0038m F0V0012m
fig. 16 fig. 17a
19
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Selezione di una voce del menù principale con sottomenù: – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per regolare il livello
di intensità luminosa;
– tramite pressione breve del pulsante SET ESC o SET IN EMERGENZA
si può visualizzare la prima voce del sottomenu; – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul-
– agendo sui pulsanti ▲ o ▼ (tramite singole pressioni) sante con pressione lunga per tornare alla videata standard
si possono scorrere tutte le voci del sottomenu; senza memorizzare. MANUTENZIONE
– tramite pressione breve del pulsante SET ESC o SET E CURA
si può selezionare la voce del sottomenu visualizzata e si Beep Velocità (Limite velocità)
entra nel menu di impostazione relativo;
Questa funzione permette di impostare il limite velocità
– agendo sui pulsanti ▲ o ▼ (tramite singole pressioni) veicolo (km/h oppure mph), superato il quale l’utente vie- DATI TECNICI
può essere scelta la nuova impostazione di questa voce del ne avvisato (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
sottomenu;
Per impostare il limite di velocità desiderato, procedere
– tramite pressione breve del pulsante SET ESC o SET come segue:
si può memorizzare l’impostazione e contemporanea- INDICE
mente ritornare alla stessa voce del sottomenu prima se- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
lezionata. breve, il display visualizza la scritta (Beep Vel.);
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– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per selezionare l’inse- Dati trip B (Abilitazione Trip B)
CONOSCENZA rimento (On) o il disinserimento (Off) del limite di velo-
DEL cità; Questa funzione consente di attivare (On) oppure disat-
VEICOLO tivare (Off) la visualizzazione del Trip B (trip parziale).
– nel caso in cui la funzione sia stata attivata (On), trami-
te la pressione dei pulsanti ▲ oppure ▼ selezionare il li- Per ulteriori informazioni vedere paragrafo “Trip computer”.
SICUREZZA mite di velocità desiderato e premere SET ESC o SET Per l’attivazione /disattivazione, procedere come segue:
per confermare la scelta.
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
NOTA L’impostazione è possibile tra 30 e 200 km/h, op- breve, il display visualizza in modo lampeggiante On op-
AVVIAMENTO pure 20 e 125 mph a seconda dell’unità precedentemen- pure Off in funzione di quanto precedentemente impo-
E GUIDA te impostata, vedere paragrafo “Regolazione unità di mi- stato;
sura (Unità misura)” descritto in seguito. Ogni pressione
sul pulsante ▲/▼ determina l’aumento/decremento di 5 – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scelta;
unità. Tenendo premuto il pulsante ▲/▼ si ottiene l’au- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
SPIE E mento/decremento veloce automatico. Quando si è vici- breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul-
MESSAGGI ni al valore desiderato, completare la regolazione con sin- sante con pressione lunga per tornare alla videata standard
gole pressioni. senza memorizzare.
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
IN EMERGENZA breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- Regola ora (Regolazione orologio)
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard Questa funzione consente la regolazione dell’orologio pas-
senza memorizzare. sando attraverso due sottomenù: “Ora” e “Formato”.
MANUTENZIONE Qualora si desideri annullare l’impostazione, procedere Per effettuare la regolazione procedere come segue:
E CURA come segue:
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione breve, il display visualizza i due sottomenù “Ora” e “For-
breve, il display visualizza in modo lampeggiante (On); mato”;
DATI TECNICI – premere il pulsante ▼, il display visualizza in modo lam- – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per spostarsi tra i due
peggiante (Off); sottomenù;
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione – una volta selezionato il sottomenù che si vuole modifi-
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- care, premere il pulsante con pressione breve SET ESC
INDICE sante con pressione lunga per tornare alla videata standard o SET;
senza memorizzare.
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– nel caso in cui si entra nel sottomenù “Ora ”: premen- Regola data (Regolazione data)
do il pulsante SET ESC o SET con pressione breve, il CONOSCENZA
display visualizza in modo lampeggiante le “ore”; Questa funzione consente l’aggiornamento della data (gior- DEL
no – mese – anno). VEICOLO
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la re-
golazione; Per aggiornare procedere come segue:
– premendo il pulsante SET ESC o SET con pressione – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione SICUREZZA
breve il display visualizza in modo lampeggiante i “minuti”; breve, il display visualizza in modo lampeggiante “l’anno”;
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la re- – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la re-
golazione. golazione; AVVIAMENTO
NOTA Ogni pressione sui pulsanti ▲ oppure ▼ deter- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione bre- E GUIDA
mina l’aumento o il decremento di una unità. Mantenendo ve, il display visualizza in modo lampeggiante “il mese”;
premuto il pulsante ne deriva l’aumento/decremento ve- – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la re-
loce automatico. Quando si è vicini al valore desiderato, golazione; SPIE E
completare la regolazione con singole pressioni. MESSAGGI
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione bre-
– nel caso in cui si entra nel sottomenù “Formato”: pre- ve, il display visualizza in modo lampeggiante “il giorno”;
mendo il pulsante SET ESC o SET con pressione bre-
ve, il display visualizza in modo lampeggiante la modalità di – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la re- IN EMERGENZA
visualizzazione; golazione.
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la sele- NOTA Ogni pressione sui pulsanti ▲ oppure ▼ deter-
mina l’aumento o il decremento di una unità. Mantenendo
zione in modalità “24h” oppure “12h”.
premuto il pulsante ne deriva l’aumento/decremento ve- MANUTENZIONE
Una volta effettuata la regolazione, premere il pulsante SET loce automatico. Quando si è vicini al valore desiderato, E CURA
ESC o SET con pressione breve per tornare alla videata completare la regolazione con singole pressioni.
sottomenu oppure premere il pulsante con pressione lun-
ga per tornare alla videata menu principale senza memo- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- DATI TECNICI
rizzare.
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard
– premere nuovamente il pulsante SET ESC o SET senza memorizzare.
con pressione lunga per tornare alla videata standard o
al menu principale a seconda del punto in cui ci si trova INDICE
nel menu.
23
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CONOSCENZA
Vedi radio (Ripetizione informazioni audio) – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
DEL Questa funzione permette di visualizzare sul display infor- breve, il display visualizza in modo lampeggiante On op-
VEICOLO mazioni relative all’autoradio. pure Off in funzione di quanto precedentemente impo-
stato;
– Radio: frequenza o messaggio RDS della stazione radio
selezionata, attivazione ricerca automatica o AutoSTore; – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scelta;
SICUREZZA – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
– CD audio, CD MP3: numero della traccia; breve per tornare alla videata sottomenù oppure preme-
Per visualizzare (On) oppure eliminare (Off) le informa- re il pulsante con pressione lunga per tornare alla videata
zioni autoradio sul display, procedere come segue: menu principale senza memorizzare;
AVVIAMENTO
E GUIDA – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione – premere nuovamente il pulsante SET ESC o SET con
breve,il display visualizza in modo lampeggiante On op- pressione lunga per tornare alla videata standard o al menu
pure Off in funzione di quanto precedentemente impo- principale a seconda del punto in cui ci si trova nel menu.
SPIE E stato;
MESSAGGI Unità misura (Regolazione unità di misura)
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scelta;
Questa funzione consente l’impostazione delle unità di mi-
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione sura tramite tre sottomenù: “Distanze”, “Consumi” e
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- “Temperatura”.
IN EMERGENZA sante con pressione lunga per tornare alla videata standard
senza memorizzare. Per impostare l’unità di misura desiderata, procedere co-
me segue:
Autoclose (Chiusura centralizzata automatica – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
MANUTENZIONE a veicolo in movimento) breve, il display visualizza i tre sottomenù;
E CURA (per versioni/mercati, dove previsto) – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per spostarsi tra i tre
Questa funzione, previa attivazione (On), consente l’atti- sottomenù;
vazione del blocco automatico delle porte al superamen- – una volta selezionato il sottomenù che si vuole modifi-
DATI TECNICI to della velocità di 20 km/h. care, premere il pulsante SET ESC o SET con pressio-
Per attivare oppure disattivare questa funzione, procede- ne breve;
re come segue: – nel caso in cui si entra nel sottomenù “Distanze”: pre-
INDICE – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione mendo il pulsante SET ESC o SET con pressione bre-
breve, il display visualizza un sottomenu; ve, il display visualizza “km” oppure “mi” in funzione di
quanto precedentemente impostato;
24
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25
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CONOSCENZA – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione Service (Manutenzione programmata)
DEL breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- Questa funzione consente di visualizzare le indicazioni re-
VEICOLO sante con pressione lunga per tornare alla videata standard lative alle scadenze chilometriche dei tagliandi di manu-
senza memorizzare. tenzione.
Volume tasti (Regolazione volume tasti) Per consultare tali indicazioni procedere come segue:
SICUREZZA
Questa funzione consente di regolare (su 8 livelli) il volu- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
me della segnalazione acustica che accompagna la pres- breve, il display visualizza la scadenza in km oppure mi in
sione dei pulsanti SET ESC o SET, ▲ e ▼. funzione di quanto precedentemente impostato (vedere
AVVIAMENTO paragrafo “Unità di misura distanza ”);
E GUIDA Per impostare il volume desiderato, procedere come se-
gue: – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul-
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione sante con pressione lunga per tornare alla videata stan-
SPIE E breve, il display visualizza in modo lampeggiante il “livel- dard.
MESSAGGI lo” del volume precedentemente impostato;
NOTA Il “Piano di Manutenzione Programmata” prevede
– premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la re- la manutenzione del veicolo ogni 30.000 km/35.000 km (a
golazione; seconda delle versioni) (oppure valore corrispondente in mi-
IN EMERGENZA – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione glia) questa visualizzazione appare automaticamente, con chia-
breve per tornare alla videata menù oppure premere il pul- ve in posizione MAR, a partire da 2.000 km (oppure valore
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard equivalente in miglia) da tale scadenza e viene riproposta ogni
senza memorizzare. 200 km (oppure valore equivalente in miglia). Al di sotto
MANUTENZIONE dei 200 km le segnalazioni vengono proposte a scadenza
E CURA più ravvicinata. La visualizzazione sarà in km o miglia a se-
Buzz. Cinture
(Riattivazione buzzer per segnalazione S.B.R.) conda dell’impostazione effettuata nell’unità misura. Quan-
do la manutenzione programmata (“tagliando”) è prossima
DATI TECNICI La funzione è visualizzabile solo dopo l’avvenuta disatti- alla scadenza prevista, ruotando la chiave di avviamento in
vazione del sistema S.B.R. da parte della Rete Assisten- posizione MAR, sul display apparirà la scritta “Service” se-
ziale Fiat (vedere capitolo “Sicurezza”al paragrafo “Siste- guita dal numero di chilometri/miglia mancanti alla manu-
ma S.B.R.”). tenzione del veicolo. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat
che provvederà, oltre alle operazioni di manutenzione pre-
INDICE viste dal “Piano di manutenzione programmata”, all’azzera-
mento di tale visualizzazione (reset).
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001-034 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 13.56 Pagina 27
– premere il pulsante SET ESC o SET e, dopo aver vi- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione AVVIAMENTO
sualizzato sul display il messaggio (Bag pass: Off) (per di- breve, il display visualizza in modo lampeggiante On op- E GUIDA
sattivare) oppure il messaggio (Bag pass: On) (per attiva- pure Off in funzione di quanto precedentemente impo-
re) tramite la pressione dei pulsanti ▲ e ▼, premere nuo- stato;
vamente il pulsante SET ESC o SET; – premere il pulsante ▲ oppure ▼ per effettuare la scelta; SPIE E
– sul display viene visualizzato il messaggio di richiesta con- – premere il pulsante SET ESC o SET con pressione MESSAGGI
ferma; breve per tornare alla videata sottomenù oppure preme-
– tramite la pressione dei pulsanti ▲ o ▼ selezionare (Sì) re il pulsante con pressione lunga per tornare alla videata
(per confermare l’attivazione/disattivazione) oppure (No) menu principale senza memorizzare; IN EMERGENZA
(per rinunciare); – premere nuovamente il pulsante SET ESC o SET con
– premere il pulsante SET ESC o SET con pressione pressione lunga per tornare alla videata standard o al menu
principale a seconda del punto in cui ci si trova nel menu.
breve, viene visualizzato un messaggio di conferma scelta MANUTENZIONE
e si torna alla videata menu oppure premere il pulsante
Uscita Menù E CURA
con pressione lunga per tornare alla videata standard sen-
za memorizzare. Ultima funzione che chiude il ciclo di impostazioni elen-
cate nella videata menù.
DATI TECNICI
Premendo il pulsante SET ESC o SET con pressione
breve, il display torna alla videata standard senza memo-
rizzare.
Premendo il pulsante ▼ il display torna alla prima voce del INDICE
menù (Beep Velocità).
27
001-034 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 13.56 Pagina 28
CONOSCENZA
TRIP COMPUTER Grandezze visualizzate
DEL Generalità Autonomia
VEICOLO Il “Trip computer” consente di visualizzare, con chiave di Rappresenta la distanza indicativa che può essere ancora
avviamento in posizione MAR, le grandezze relative allo percorsa con il combustibile presente all’interno del ser-
stato di funzionamento del veicolo. Tale funzione è com- batoio. Sul display verrà visualizzata l’indicazione “----” al
SICUREZZA posta da due trip separati denominati “Trip A” e “Trip verificarsi dei seguenti eventi:
B” capaci di monitorare la “missione completa” del veicolo – valore di autonomia inferiore a 50 km (oppure 30 mi)
(viaggio) in modo indipendente l’uno dall’altro. Entrambe – in caso di sosta con motore avviato per un tempo pro-
AVVIAMENTO le funzioni sono azzerabili (reset - inizio di una nuova mis- lungato.
E GUIDA sione).
AVVERTENZA La variazione del valore di autonomia può
Il “Trip A” consente la visualizzazione delle seguenti gran- essere influenzata da diversi fattori: stile di guida (vedere
dezze: quanto descritto al paragrafo “Stile di guida” nel capitolo
SPIE E – Autonomia “Avviamento e guida”), tipo di percorso (autostradale, ur-
MESSAGGI bano, montano, ecc…), condizioni di utilizzo del veicolo
– Distanza percorsa (carico trasportato, pressione dei pneumatici, ecc…). La
– Consumo medio programmazione di un viaggio deve pertanto tener conto
– Consumo istantaneo di quanto precedentemente descritto.
IN EMERGENZA
– Velocità media Distanza percorsa
– Tempo di viaggio (durata di guida). Indica la distanza percorsa dall’inizio della nuova missione.
MANUTENZIONE Il “Trip B”, presente solo su display multifunzionale, con- Consumo medio
E CURA sente la visualizzazione delle seguenti grandezze: Rappresenta la media indicativa dei consumi dall’inizio del-
– Distanza percorsa B la nuova missione.
– Consumo medio B Consumo istantaneo
DATI TECNICI – Velocità media B Esprime la variazione, aggiornata costantemente, del con-
– Tempo di viaggio B (durata di guida). sumo di combustibile. In caso di sosta con motore avvia-
to sul display verrà visualizzata l’indicazione “----”.
NOTA Il “Trip B” è una funzione escludibile (vedere pa-
ragrafo “Abilitazione Trip B”). Le grandezze “Autonomia” Velocità media
INDICE e “Consumo istantaneo” non sono azzerabili. Rappresenta il valore medio della velocità veicolo in fun-
zione del tempo complessivamente trascorso dall’inizio
della nuova missione.
28
001-034 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 13.56 Pagina 29
CONOSCENZA
SEDILI ATTENZIONE
DEL Rilasciata la leva di regolazione, verificare
VEICOLO SEDILE GUIDA sempre che il sedile sia bloccato sulle gui-
(per versioni Cargo, dove previsto) de, provando a spostarlo avanti e indietro. La man-
canza di questo bloccaggio potrebbe provocare lo
SICUREZZA spostamento inaspettato del sedile e causare la per-
ATTENZIONE dita di controllo del veicolo.
Qualunque regolazione deve essere ese-
guita esclusivamente a veicolo fermo.
AVVIAMENTO
E GUIDA
Regolazione dello schienale inclinabile
Regolazione in senso longitudinale Sollevare la leva B-fig. 19 e, staccando leggermente la
SPIE E schiena dallo schienale, accompagnare il movimento del-
MESSAGGI Sollevare la leva A-fig. 19 e spingere il sedile avanti o in- lo schienale fino alla posizione voluta.
dietro: in posizione di guida le braccia devono risultare leg-
germente flesse e le mani devono poggiare sulla corona del
volante.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0210m
30 fig. 19
001-034 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 13.56 Pagina 31
AVVIAMENTO
Regolazione longitudinale E GUIDA
Sollevare la leva A e spingere il sedile avanti o indietro: in
posizione di guida le braccia devono poggiare sulla coro-
na del volante. SPIE E
MESSAGGI
ATTENZIONE
Rilasciata la leva di regolazione, verifica-
re sempre che il sedile sia bloccato sulle IN EMERGENZA
guide, provando a spostarlo avanti e indietro. La
mancanza di questo bloccaggio potrebbe provo-
care lo spostamento inaspettato del sedile e cau-
sare la perdita di controllo del veicolo. MANUTENZIONE
E CURA
31
001-034 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 13.56 Pagina 32
SPIE E ATTENZIONE
MESSAGGI Chiudere il cassetto plancia prima di ri-
baltare il sedile anteriore passeggero a
scomparsa per evitare danneggiamenti.
IN EMERGENZA
Arretrare completamente il sedile per permettere il com-
pleto abbattimento evitando interferenza con la plancia.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0208m F0V0142m
fig. 21 fig. 22
32
001-034 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 13.56 Pagina 33
IN EMERGENZA
F0V0144m
fig. 24
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0143m F0V0145m
fig. 23 fig. 25
33
001-034 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 13.56 Pagina 34
DATI TECNICI
INDICE
F0V0146m F0V0201m
fig. 26 fig. 26b
34
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 35
DATI TECNICI
INDICE
B
F0V0205m F0V0206m
fig. 26c fig. 26d
35
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 36
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0207m
fig. 26e
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0169m F0V0170m
fig. 30 fig. 31
37
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 38
CONOSCENZA
APPOGGIATESTA ATTENZIONE
DEL Per sfruttare al meglio l’azione protetti-
ANTERIORI fig. 32 va dell’appoggiatesta, regolare lo schie-
VEICOLO
Sono regolabili in altezza e si bloccano automaticamente nale in modo da avere il busto eretto e la testa più
nella posizione desiderata. vicino possibile all’appoggiatesta.
SICUREZZA Regolazione
❒ regolazione verso l’alto: sollevare l’appoggiatesta fino POSTERIORI fig. 33
ad avvertire il relativo scatto di bloccaggio. (per versioni/mercati, dove previsti)
AVVIAMENTO ❒ regolazione verso il basso: premere il tasto A ed ab- Per il loro utilizzo, sollevarli verso l’alto.
E GUIDA bassare l’appoggiatesta.
Per riportare gli appoggiatesta in condizione di non utiliz-
zo premere i tasti A ed abbassarli fino a farlo rientrare nel-
la sede sullo schienale.
SPIE E ATTENZIONE
MESSAGGI Per effettuare l’estrazione occorre sollevare l’appoggia-
Le regolazioni vanno eseguite solo con vei- testa fino al raggiungimento della posizione “tutto estrat-
colo fermo e motore spento. Gli appog- to” (posizione di utilizzo) segnalata da uno scatto.
giatesta vanno regolati in modo che la testa, e non
IN EMERGENZA il collo, appoggi su di essi. Solo in questo caso eser- AVVERTENZA Durante l’utilizzo dei sedili posteriori, gli
citano la loro azione protettiva. appoggiatesta vanno sempre tenuti nella posizione “tutta
estratta”.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0105m
fig. 32 F0V0119m
38 fig. 33
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 39
SPIE E
ATTENZIONE MESSAGGI
Le regolazioni vanno eseguite solo con vei-
colo fermo e motore spento.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0014m
fig. 34
39
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 40
CONOSCENZA
SPECCHI RETROVISORI SPECCHI ESTERNI
DEL Ripiegamento manuale specchio
VEICOLO SPECCHIO INTERNO fig. 35 In caso di necessità (per esempio quando l’ingombro del-
(per versioni/mercati, dove previsto) lo specchio crea difficoltà in un passaggio stretto) è pos-
È provvisto di un dispositivo antinfortunistico che lo fa sibile ripiegare gli specchi spostandoli dalla posizione A-fig.
SICUREZZA sganciare in caso di contatto violento con il passeggero. 36 alla posizione B.
Azionando la leva A è possibile regolare lo specchio su due
diverse posizioni: normale o antiabbagliante.
AVVIAMENTO ATTENZIONE
E GUIDA
Durante la marcia gli specchi devono sem-
pre essere in posizione A-fig. 36.
SPIE E Gli specchi retrovisori esterni essendo curvi alte-
MESSAGGI rano leggermente la percezione della distanza.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0125m F0V0084m
fig. 35 fig. 36
40
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 41
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0120m F0V0015m
fig. 37 fig. 38 41
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 42
CONOSCENZA
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
F0V0016m
fig. 39
INDICE
1. Diffusore fisso superiore - 2. Diffusori centrali orientabili - 3. Diffusore fissi laterali - 4. Diffusori laterali orientabili -
5. Diffusori zona piedi.
42
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 43
DIFFUSORI CENTRALI E LATERALI Per chiudere le bocchette far scorrere la linguetta A late-
ORIENTABILI fig. 40-41 ralmente dalla posizione 1-fig. 40 alla posizione 2-fig. 41. CONOSCENZA
DEL
Agire sulla linguetta A per orientare i diffusori nella dire- VEICOLO
zione desiderata.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0017m F0V0018m
fig. 40 - bocchetta aperta fig. 41 - bocchetta chiusa
43
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 44
CONOSCENZA
RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE
DEL
VEICOLO COMANDI fig. 42
A: manopola regolazione temperatura dell’aria (miscelazione aria calda/fredda)
SICUREZZA B: manopola attivazione ventilatore
C: manopola distribuzione dell’aria.
D: pulsante inserimento/disinserimento ricircolo aria interna
AVVIAMENTO E: pulsante inserimento/disinserimento lunotto termico (per versioni/mercati, dove previsto).
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0044m
44 fig. 42
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 45
45
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 46
46
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 47
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0045m
fig. 43 47
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 48
48
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 49
INDICE
49
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 50
INDICE
50
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 51
INDICE
51
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 52
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0121m
52 fig. 44
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 53
INDICE
53
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 54
Questa funzione può essere inserita quando si desidera ri- Pulsanti distribuzione aria (B)
CONOSCENZA scaldare l’abitacolo sfruttando al massimo le potenzialità
DEL dell’impianto. In tale condizione il sistema esce dalla re- Premendo questi pulsanti, è possibile impostare manual-
VEICOLO golazione automatica della temperatura e imposta la mi- mente una delle 5 possibili distribuzioni dell’aria:
scelazione dell’aria al massimo riscaldamento, fissando la ▲ Flusso aria verso i diffusori del parabrezza e dei cristalli
velocità e la distribuzione dell’aria. laterali anteriori per il disappannamento o sbrinamen-
SICUREZZA to dei cristalli.
In particolare, se il liquido di riscaldamento non è suffi-
cientemente caldo, non si inserisce subito la massima ve- ˙ Flusso aria verso i diffusori centrali e laterali della plan-
locità del ventilatore, al fine di limitare l’ingresso nell’abi- cia per la ventilazione del busto e del viso nelle sta-
AVVIAMENTO tacolo di aria non abbastanza calda. gioni calde.
E GUIDA
Con la funzione inserita sono comunque consentite tutte ▼ Flusso aria verso i diffusori zona piedi anteriori e po-
le impostazioni manuali. steriori. Questa distribuzione, per la naturale tenden-
Per disinserire la funzione è sufficiente ruotare in senso za del calore a diffondersi verso l’alto, è quella che per-
SPIE E mette nel più breve tempo il riscaldamento dell’abita-
MESSAGGI antiorario la manopola della temperatura, impostando
quindi la temperatura desiderata. colo dando una pronta sensazione di calore.
❒ Funzione LO (massimo raffreddamento): ˙ Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori zona piedi
▼ (aria più calda) e le bocchette centrali e laterali della
IN EMERGENZA si inserisce ruotando la manopola della temperatura in sen- plancia (aria più fresca). Questa distribuzione è parti-
so antiorario oltre il valore minimo (16 °C). colarmente utile nelle mezze stagioni (primavera e au-
tunno), in presenza di irraggiamento solare.
Questa funzione può essere inserita quando si desidera
MANUTENZIONE raffreddare l’abitacolo sfruttando al massimo le poten- ▲ Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori zona piedi
E CURA zialità dell’impianto. In tale condizione il sistema esce dal- ▼ e i diffusori per sbrinamento/disappannamento del pa-
la regolazione automatica della temperatura e imposta la rabrezza e dei cristalli laterali anteriori. Questa distri-
miscelazione dell’aria al massimo raffreddamento, fissan- buzione permette un buon riscaldamento dell’abita-
do la velocità e la distribuzione dell’aria. Con la funzione colo prevenendo il possibile appannamento dei cristalli.
DATI TECNICI inserita sono comunque consentite tutte le impostazioni
manuali. La distribuzione impostata è visualizzata dall’accensione dei
relativi led sui pulsanti selezionati.
Per disinserire la funzione è sufficiente ruotare la mano-
pola della temperatura in senso orario, impostando quin- Per ripristinare il controllo automatico della distribuzio-
INDICE di la temperatura desiderata. ne dell’aria dopo una selezione manuale, premere il pul-
sante AUTO.
54
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 55
DATI TECNICI
INDICE
55
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INDICE
56
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AVVERTENZA Con compressore disinserito, non è pos- ❒ inserisce il compressore del climatizzatore quando le
sibile immettere nell’abitacolo aria a temperatura inferio- condizioni climatiche lo consentono; CONOSCENZA
re a quella esterna; inoltre, in condizioni ambientali parti- DEL
❒ disinserisce il ricircolo aria; VEICOLO
colari, i cristalli potrebbero appannarsi rapidamente per
effetto dell’aria non deumidificata. ❒ imposta la massima temperatura dell’aria HI su en-
trambe le zone;
Il disinserimento del compressore rimane memorizzato ❒ inserisce una velocità del ventilatore in funzione della SICUREZZA
anche dopo l’arresto del motore. temperatura del liquido di raffreddamento motore, per
Per ripristinare il controllo automatico dell’inserimento limitare l’ingresso di aria non sufficientemente calda per
compressore premere nuovamente il pulsante √ (in que- disappannare i cristalli;
AVVIAMENTO
sto caso l’impianto funziona solo come riscaldatore) op- ❒ indirizza il flusso aria verso i diffusori del parabrezza e E GUIDA
pure premere il pulsante AUTO. dei cristalli laterali anteriori;
Con il compressore disinserito, se la temperatura ester- ❒ inserisce il lunotto termico
na è superiore a quella impostata, l’impianto non è in gra- SPIE E
do di soddisfare la richiesta e lo segnala con il lampeggio AVVERTENZA La funzione disappannamento/ sbrina- MESSAGGI
delle cifre relative alla temperatura impostata, dodpodichè mento rapido dei cristalli rimane inserita per circa 3 mi-
la scritta AUTO si spegne. nuti, da quando il liquido di raffreddamento motore rag-
giunge la temperatura adeguata ad un rapido disappanna-
In condizione di compressore disabilitato è consentito az- mento dei cristalli. IN EMERGENZA
zerare manualmente la velocità del ventilatore (nessuna
barra visualizzata). Quando la funzione è attiva, si illumina il led sul relativo
pulsante, quello sul pulsante del lunotto termico; sul di-
In condizione di compressore abilitato e motore avviato, splay si spegne la scritta FULL AUTO.
la velocità ventilatore può scendere solo fino al minimo MANUTENZIONE
(una barra visualizzata). Gli unici interventi manuali possibili, con funzione attiva, E CURA
sono la regolazione manuale velocità ventilatore e la di-
sattivazione lunotto termico.
Pulsante per disappannamento/ Per ripristinare le condizioni di funzionamento, precedenti DATI TECNICI
sbrinamento rapido dei cristalli (D) l’attivazione, è sufficiente premere indifferentemente, il pul-
Premendo questo pulsante, il climatizzatore attiva automati- sante B, il pulsante ricircolo aria G, il pulsante compres-
camente tutte le funzioni necessarie per a celerare il di- sore F oppure il pulsante AUTO A.
sappannamento/sbrinamento del parabrezza e dei cristal- INDICE
li laterali:
57
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 58
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
58
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 59
LAMPEGGI fig. 45
INDICE
Si ottengono tirando la leva verso il volante (posizione
F0V0052m
instabile). Sul quadro strumenti si illumina la spia 1.
fig. 45
59
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 60
INDICE Disattivazione
Mantenere tirata la leva verso il volante per più di 2 se-
FV0053m condi.
fig. 46
60
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 61
MANUTENZIONE
Funzione “Lavaggio intelligente” E CURA
Tirando la leva verso il volante (posizione instabile) si azio-
na il lavacristallo. Mantenendo tirata la leva più di mezzo
secondo è possibile attivare automaticamente con un so- DATI TECNICI
lo movimento il getto del lavacristallo ed il tergicristallo
stesso. Il funzionamento del tergicristallo termina tre bat-
tute dopo il rilascio della leva.
Il ciclo viene ultimato da una battuta del tergicristallo cir- INDICE
ca 6 secondi dopo.
F0V0054m
fig. 47
61
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 62
Disattivazione
DATI TECNICI La funzione termina al rilascio della leva.
INDICE
62
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 63
DATI TECNICI
B
INDICE
F0V0092m
fig. 48
63
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 64
Ripristino velocità memorizzata Ad ogni azionamento della leva corrisponde una diminu-
CONOSCENZA zione della velocità di circa 1 km/h, mentre, mantenendo
DEL Se il dispositivo è stato disattivato ad esempio premendo la leva verso il basso, la velocità varia in modo continuo.
VEICOLO il pedale del freno o della frizione, per ripristinare la ve-
locità memorizzata procedere come segue:
Disinserimento dispositivo
❒ accelerare progressivamente fino a portarsi ad una ve-
SICUREZZA locità vicina a quella memorizzata; Il dispositivo può essere disinserito dal conducente nei se-
guenti modi:
❒ inserire la marcia selezionata al momento della me-
morizzazione della velocità; ❒ ruotando la ghiera A in posizione OFF;
AVVIAMENTO
❒ premere il pulsante B-fig. 48. ❒ spegnendo il motore;
E GUIDA
Aumento velocità memorizzata Disattivazione della funzione
Il dispositivo può essere disattivato dal conducente nei se-
SPIE E Può avvenire in due modi:
guenti modi:
MESSAGGI ❒ premendo l’acceleratore e memorizzando successiva-
mente la nuova velocità raggiunta; ❒ premendo il pedale del freno quando il dispositivo sta
regolando la velocità;
oppure
IN EMERGENZA ❒ premendo il pedale della frizione quando il dispositivo
❒ spostando la leva verso l’alto (+). sta regolando la velocità;
Ad ogni azionamento della leva corrisponde un aumento ❒ premendo il pulsante B-fig. 48 quando il dispositivo sta
della velocità di circa 1 km/h, mentre, mantenendo la le- regolando la velocità (per versioni/mercati, dove pre-
MANUTENZIONE va verso l’alto la velocità varia in modo continuo. visto);
E CURA
❒ premendo il pedale dell’acceleratore; in questo caso il
Riduzione velocità memorizzata sistema non viene disattivato effettivamente ma la ri-
Può avvenire in due modi: chiesta di accelerazione ha precedenza sul sistema; il
DATI TECNICI cruise control rimane comunque attivo, senza neces-
❒ disattivando il dispositivo e memorizzando successi- sità di premere il pulsante B-fig. 48 per ritornare alle
vamente la nuova velocità; condizioni precedenti una volta conclusa l’accelera-
oppure zione.
INDICE
❒ spostando la leva verso il basso (–) fino al raggiungi-
mento della nuova velocità che resterà automatica-
mente memorizzata.
64
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 65
ATTENZIONE
In caso di funzionamento difettoso od ava- IN EMERGENZA
ria del dispositivo, ruotare il pomello A su
OFF e rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0055m
fig. 49
65
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 66
PLAFONIERA ANTERIORE CON LUCI SPOT AVVERTENZA Prima di scendere dal veicolo assicurarsi
CONOSCENZA fig. 50 (per versioni/mercati, dove prevista) che entrambi gli interruttori siano in posizione centrale;
DEL chiudendo le porte le luci si spegneranno evitando in tal
VEICOLO Nelle versioni Doblò Cargo è asservita alle sole porte an- modo di scaricare la batteria. In ogni caso, se l’interrut-
teriori. tore viene dimenticato in posizione sempre accesa, la plafo-
Nelle versioni Doblò/Doblò Combi persone è asservita al- niera si spegne automaticamente dopo 15 minuti dallo spe-
SICUREZZA le porte anteriori e alle porte laterali scorrevoli. gnimento del motore.
L’interruttore A accende/spegne le lampade della plafoniera.
Con interruttore A in posizione centrale, le lampade C e D PLAFONIERA POSTERIORE CON
AVVIAMENTO si accendono/spengono all’apertura/chiusura delle porte. TRASPARENTE BASCULANTE
E GUIDA Con interruttore A premuto a sinistra, le lampade C e D (versioni Doblò/Doblò Combi)
rimangono sempre spente. La lampada si accende automaticamente all’apertura di una
Con interruttore A premuto a destra, le lampade C e D porta anteriore, porta laterale scorrevole e si spegne alla
SPIE E rimangono sempre accese. relativa chiusura.
MESSAGGI L’accensione/spegnimento delle luci è progressivo. A porte chiuse la lampada si accende/spegne premendo il
L’interruttore B svolge la funzione spot; a plafoniera spen- trasparente A-fig. 51 a sinistra, come illustrato in figura.
ta, accende singolarmente:
IN EMERGENZA ❒ la lampada C se premuto a sinistra;
❒ la lampada D se premuto a destra.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0056m F0V0057m
fig. 50 fig. 51
66
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 67
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0171m F0V0172m
fig. 52 fig. 53
67
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 68
Per versioni Cargo con voletto Per utilizzare la torcia asportabile A-fig. 55 occorre pre-
mere il pulsante B ed estrarla agendo nel senso indicato
IN EMERGENZA La lampada si accende automaticamente aprendo le por- dalla freccia. Successivamente agire sull’interruttore C per
te laterali scorrevoli, le porte posteriori battenti/portel- accendere/spegnere la luce.
lone e si spegne alla relativa chiusura.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
AUTO
INDICE
F0V0173m F0V0174m
fig. 54 fig. 55
68
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 69
Quando la plafoniera asportabile è collegata al supporto Le plafoniere posteriori si spengono (con smorzamento)
fisso, la batteria per la torcia elettrica viene ricaricata au- immediatamente se alla chiusura di tutte le porte laterali CONOSCENZA
tomaticamente. e della posteriore (battente o portellone) la chiave è in po- DEL
sizione MAR VEICOLO
Per versioni Cargo con voletto Le plafoniere posteriori si spengono (con smorzamento)
La ricarica della plafoniera a veicolo fermo e con chiave dopo 10 sec se alla chiusura di tutte le porte laterali e SICUREZZA
di avviamento in posizione STOP o estratta è limitata a della posteriore (battente o portellone) la chiave è in po-
15 minuti. sizione OFF
69
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 70
CONOSCENZA
COMANDI LUCI FENDINEBBIA fig. 56
(per versioni/mercati, dove previste)
DEL LUCI DI EMERGENZA
VEICOLO Si accendono premendo il pulsante 5. Sul quadro si illu-
Si accendono premendo l’interruttore A-fig. 56, qualun- mina la spia 5.
que sia la posizione della chiave di avviamento. Con di- Quando vengono accese le luci fendinebbia, si accendo-
SICUREZZA spositivo inserito sul quadro si illuminano le spie Î e ¥. no in concomitanza anche le luci di posizione e si spen-
Per spegnere, premere nuovamente l’interruttore A. gono le luci diurne indipendentemente dalla posizione del-
AVVERTENZA L’uso delle luci di emergenza è regola- le ghiera.
AVVIAMENTO mentato dal codice stradale del paese in cui vi trovate. Os- Si spengono premendo nuovamente il pulsante.
E GUIDA servatene le prescrizioni.
LUCI RETRONEBBIA fig. 56
Frenata di emergenza Si accendono, con luci anabbaglianti o fendinebbia accese,
(per versioni/mercati, dove previsto) premendo il pulsante 4. Sul quadro si illumina la spia 4.
SPIE E
MESSAGGI In caso di frenata di emergenza automaticamente si ac- Si spengono premendo nuovamente il pulsante oppure spe-
cendono le luci di emergenza e contemporaneamente sul gnendo gli anabbaglianti e/o fendinebbia (dove previsti).
quadro si illuminano le spie Î e ¥.La funzione si spegne
automaticamente nel momento in cui la frenata non ha più SISTEMA BLOCCO COMBUSTIBILE
IN EMERGENZA carattere di emergenza. Questa funzione assolve le pre-
scrizioni legislative in materia ad oggi in vigore. Interviene in caso d’urto provocando:
❒ l’interruzione dell’alimentazione di combustibile con
MANUTENZIONE conseguente spegnimento del motore;
E CURA ❒ lo sblocco automatico delle porte;
❒ l’accensione delle luci interne.
Su alcune versioni l’intervento del sistema è segnalato dal
DATI TECNICI messaggio “Blocco combustibile intervenuto vedere ma-
nuale” visualizzato dal display.
Ispezionare accuratamente il veicolo per accertarsi che non
INDICE vi siano perdite di combustibile, ad esempio nel vano mo-
tore, sotto il veicolo od in prossimità della zona serbatoio.
F0V0019m
fig. 56
70
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 71
Dopo l’urto, ruotare la chiave di avviamento in STOP per EQUIPAGGIAMENTI INTERNI CONOSCENZA
non scaricare la batteria.
BRACCIOLO SEDILE LATO GUIDA fig. 57 DEL
Per ripristinare il corretto funzionamento del veicolo, de-
(per versioni/mercati, dove previsto) VEICOLO
ve essere effettuata la seguente procedura:
❒ rotazione della chiave di avviamento in posizione MAR; Su alcune versioni il sedile anteriore lato guida è dotato
di un bracciolo. SICUREZZA
❒ attivazione indicatore di direzione destro;
È possibile sollevare/abbassare il bracciolo agendo nel sen-
❒ disattivazione indicatore di direzione destro; so indicato dalle frecce.
❒ attivazione indicatore di direzione sinistro; AVVIAMENTO
VANO PORTAOGGETTI fig. 58 E GUIDA
❒ disattivazione indicatore di direzione sinistro;
È ubicato davanti al sedile anteriore lato passeggero.
❒ attivazione indicatore di direzione destro;
❒ disattivazione indicatore di direzione destro; CASSETTO PORTAOGGETTI SPIE E
Per aprirlo occorre agire sulla maniglia A-fig. 59. MESSAGGI
❒ attivazione indicatore di direzione sinistro;
❒ disattivazione indicatore di direzione sinistro; Per bloccare/sbloccare la serratura (per versioni/mercati,
dove previste) inserire la chiave nel nottolino e ruotare
❒ rotazione chiave di avviamento in posizione STOP. in senso orario/antiorario. IN EMERGENZA
ATTENZIONE MANUTENZIONE
E CURA
Dopo l’urto, se si avverte odore di com-
bustibile o si notano delle perdite dall’im-
pianto di alimentazione, non reinserire il sistema,
per evitare rischi di incendio. DATI TECNICI
INDICE
F0V0058m
fig. 57
71
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 72
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0059m F0V0062m
fig. 58 fig. 60
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0060m F0V0181m
fig. 59 fig. 61
72
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.40 Pagina 73
Per versioni Cargo è presente, a seconda degli allestimenti, SEDILE CON VANO PORTAOGGETTI
una presa di corrente all’interno del vano di carico fig. 62 (per versioni Cargo, dove previsto) CONOSCENZA
(Cargo passo corto) - fig. 63 (Cargo passo lungo). DEL
Sollevare la fettuccia A-fig. 64a per accedere al vano por- VEICOLO
Per versioni Doblò/Doblò Combi (per versioni/mercati, taoggetti.
dove previsto) è presente una presa di corrente nel vano
baule fig. 64. SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0101m F0V0172m
fig. 62 fig. 64
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0200m
F0V0180m fig. 64a
fig. 63 73
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 74
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0061m F0V0178m
fig. 65 fig. 67
74
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 75
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0064m F0V0191m
fig. 68 fig. 69a
75
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 76
DATI TECNICI
INDICE
F0V0198m F0V0132m
fig. 70 fig. 71
76
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 77
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0046m F0V0022m
fig. 72 fig. 73
77
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 78
PORTE LATERALI SCORREVOLI La porta laterale scorrevole, nelle versioni Cargo, è do-
CONOSCENZA (per versioni/mercati, dove previste) tata di un fermo a molla che la arresta sul fine corsa in aper-
DEL tura: per bloccarla spingere semplicemente la porta sul
VEICOLO finecorsa; per sbloccarla tirare con decisione in avanti.
ATTENZIONE Assicurarsi in ogni caso che la porta sia correttamente
SICUREZZA Prima di aprire una porta, accertarsi che agganciata al dispositivo di mantenimento di apertura to-
la manovra possa essere realizzata in con- tale porta.
dizioni di sicurezza.
AVVIAMENTO
E GUIDA ATTENZIONE
Con veicolo posteggiato su una strada in
Prima di effettuare il rifornimento di com- pendenza, non lasciare la porta scorrevo-
bustibile, assicurarsi che la porta laterale le bloccata in apertura: un urto involontario po-
SPIE E scorrevole sinistra sia completamente chiu-
MESSAGGI trebbe sganciare la porta lasciandola libera di
sa; in caso contrario si potrebbero provocare dan- avanzare.
ni alla porta e al sistema di blocco scorrimento con
sportello combustibile aperto, attivo durante il rifor-
IN EMERGENZA nimento.
ATTENZIONE
ATTENZIONE
Prima di lasciare il veicolo posteggiato con
MANUTENZIONE le porte scorrevoli aperte, verificare sem-
E CURA Durante il rifornimento con sportello tap- pre l’avvenuto inserimento del blocco.
po aperto non aprire la porta laterale
scorrevole sinistra. Assicurarsi che lo sportello tap-
po combustibile sia chiuso durante le operazioni
DATI TECNICI di apertura/chiusura della porta laterale scorre-
vole per evitare danneggiamenti.
INDICE
78
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 79
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0085m F0V0382m
fig. 74 fig. 75
79
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 80
DISPOSITIVO KEY EMERGENCY LOCK (KEL) Nel caso in cui sia stata inserita la sicurezza bambini e la
CONOSCENZA fig. 77 chiusura precedentemente descritta, agendo sulla leva in-
DEL terna di apertura porte non si otterrà l'apertura della por-
VEICOLO Le porte laterali scorrevoli sono dotate di un dispositivo
che permette di chiuderle in caso di mancata funzionalità ta, ma solo il riallineamento del pomello delle serrature;
elettrica. Il dispositivo è inseribile con porte laterali scor- per aprire la porta sarà necessario tirare la maniglia ester-
revoli aperte nel seguente modo: na. Inserendo la chiusura di emergenza non viene disabili-
SICUREZZA tato il pulsante di blocco/sblocco centralizzato porte.
❒ posizione 2: dispositivo disinserito (porte sbloccate)
❒ posizione 1: dispositivo inserito ( inserire l’inserto me-
tallico della chiave di avviamento nella sede e ruotare PORTE POSTERIORI A DUE BATTENTI
AVVIAMENTO in senso orario), porta bloccata Le porte posteriori a due battenti sono dotate di un si-
E GUIDA Il dispositivo viene disinserito, permettendo così l’aper- stema a tiranti che le arresta in apertura ad un angolo di
tura delle porte nel seguente modo: circa 90 gradi.
in caso di ripristino della funzionalità elettrica: Per aprire ulteriormente le porte ad un angolo di 180 gra-
SPIE E ❒ da telecomando di agire sul dispositivo di bloccaggio A-fig. 78 (uno per la-
MESSAGGI oppure to) premendolo come illustrato in figura ed aprendo con-
❒ apertura tramite chiave su nottolino porta anteriore. temporaneamente le porte.
in caso di mancato ripristino della funzionalità elettrica:
IN EMERGENZA ❒ apertura porta lato guida da nottolino chiave; e le al-
tre porte (lato passeggero e porta laterale scorrevo-
le) tirando da maniglia interna.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0186m F0V0383m
fig. 76 fig. 77
80
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 81
Agendo sul nottolino chiave, posto su porta è possibile ef- Apertura/chiusura dall’esterno primo battente
fettuare: CONOSCENZA
Per aprire ruotare l’inserto metallico della chiave nella ser- DEL
❒ per versioni Cargo con porta battente/portellone: ratura, oppure premere il pulsante del telecomando e VEICOLO
sblocco centralizzato vano di carico (porte laterali scor- successivamente tirare la maniglia A-fig. 79 nel senso in-
revoli + porte battenti posteriori/portellone), blocco dicato dalla freccia. Per chiudere ruotare l’inserto metal-
centralizzato di tutte le porte; lico della chiave nel senso di chiusura oppure premere il SICUREZZA
pulsante Á del telecomando.
❒ per versioni Doblò/Doblò Combi con porta battente:
sblocco/blocco locale.
ATTENZIONE AVVIAMENTO
E GUIDA
ATTENZIONE
In chiusura, chiudere completamente la
porta battente destra e successivamente
Il sistema a molla ha forze di azionamen- la porta battente sinistra. Non chiudere mai con-
to che sono studiate per il miglior comfort temporaneamente le due porte. SPIE E
di utilizzo, un urto accidentale o un forte colpo di MESSAGGI
vento potrebbero sbloccare le molle e far chiudere
spontaneamente i battenti della porta.
Apertura d’emergenza primo battente da
interno veicolo IN EMERGENZA
Dall’interno del veicolo, agire sul dispositivo A-fig. 80.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0067m F0V0079m
fig. 78 fig. 79
81
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 82
IN EMERGENZA
F0V0080m
fig. 80
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
B A
F0V0078m
fig. 81 F0V0270m
82 fig. 81a
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 83
F0V0020m
fig. 82
83
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 84
F0V0175m
fig. 83
84
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 85
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0370m F0V0340m
fig. 84a fig. 84b
85
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 86
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0135m F0V0080m
fig. 85 fig. 86
86
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 87
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
87
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 88
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0136m F0V0137m
fig. 87 fig. 88
88
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 89
IN EMERGENZA
F0V0127m
fig. 89a
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
B
F0V0202m F0V0203m
fig. 89b fig. 89c
89
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 90
Sulle versioni con schienale abbattuto e cappelliera in po- La cappelliera nella posizione bassa può supportare un
CONOSCENZA sizione abbattuta (per versioni/mercati dove previsto) è carico massimo di 70 kg su una superficie minima di ap-
DEL possibile ottenere un piano di carico fig. 90. poggio di 400 mm x 400 mm fig. 90a.
VEICOLO
NOTA Su sedili posteriori sono previsti degli elastici ag-
ganciati sotto il cuscino per agganciare il sedile ribaltato al-
SICUREZZA ATTENZIONE le aste appoggiatesta dei sedili anteriori.
Assicurarsi che gli oggetti riposti siano ben
sistemati e ancorati ai ganci sul pavimen-
to per evitare che una brusca frenata possa proiet-
AVVIAMENTO tarli in avanti causando ferimento ai passeggeri.
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
400mm 400
DATI TECNICI mm
70 kg
INDICE
F0V0204m F0V0212m
fig. 90 fig. 90a
90
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 91
SPIE E
ATTENZIONE MESSAGGI
L’errato posizionamento dell’asta di so-
stegno potrebbe provocare la caduta vio-
lenta del cofano. Eseguire l’operazione solo a vei- IN EMERGENZA
fig. 91
F0V0114m colo fermo.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0122m
fig. 92 F0V0047m
fig. 93 91
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 92
ATTENZIONE
AVVIAMENTO Con motore caldo, agire con cautela al-
E GUIDA l’interno del vano motore per evitare il pe-
ricolo di ustioni. Non avvicinare le mani all’elet-
troventilatore: può mettersi in funzione anche con
SPIE E chiave estratta dal commutatore. Attendere che il
MESSAGGI motore si raffreddi.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0048m
fig. 94
92
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 93
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0049m
fig. 95
93
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 94
CONOSCENZA
PORTAPACCHI/PORTASCI ATTENZIONE
DEL Rispettare scrupolosamente le vigenti di-
VEICOLO PREDISPOSIZIONE AGGANCI sposizioni legislative riguardanti le massi-
me misure di ingombro.
Gli agganci di predisposizione sono ubicati nei punti A, B,
C-fig. 99.
SICUREZZA
BARRE LONGITUDINALI Ripartire uniformemente il carico e tenere
(per versioni/mercati, dove previsto) conto, nella guida, dell’aumentata sensibi-
AVVIAMENTO Su alcune versioni il veicolo è dotato di due barre longi- lità del veicolo al vento laterale.
E GUIDA tudinali che possono essere utilizzate, con l’aggiunta di
accessori specifici, per il trasporto di oggetti vari (ad esem-
pio sci, windsurf, ecc…).
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0123m
fig. 99
94
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 95
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0021m
fig. 100
95
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CONOSCENZA
Regolazione assetto fari SISTEMA ABS
DEL Per la regolazione agire sui pulsanti Ò e fig. 100 posti (per versioni/mercati, dove previsto)
VEICOLO sulla mostrina comandi.
È un sistema, parte integrante dell’impianto frenante, che
Il display del quadro strumenti fornisce l’indicazione visi- evita, con qualsiasi condizione del fondo stradale e di in-
va della posizione relativa alla regolazione. tensità dell’azione frenante, il bloccaggio e conseguente
SICUREZZA
Posizione 0 - una o due persone sui sedili anteriori. slittamento di una o più ruote, garantendo in tal modo il
controllo del veicolo anche nelle frenate di emergenza.
Posizione 1 - cinque persone.
Completa l’impianto il sistema EBD (Electronic Braking
AVVIAMENTO Posizione 2 - cinque persone + carico nel bagagliaio. Force Distribution), che consente di ripartire l’azione fre-
E GUIDA nante fra le ruote anteriori e quelle posteriori.
Posizione 3 - guidatore + massimo carico ammesso tut-
to stivato nel bagagliaio. AVVERTENZA Per avere la massima efficienza dell’im-
SPIE E AVVERTENZA Controllare l’orientamento dei fasci lu- pianto frenante è necessario un periodo di assestamento
MESSAGGI minosi ogni volta che cambia il peso del carico trasporta- di circa 500 km: durante questo periodo è opportuno non
to. effettuare frenate troppo brusche, ripetute e prolungate.
96
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INDICE
97
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CONOSCENZA
BRAKE ASSIST (assistenza nelle frenate SISTEMA ESP
d’emergenza integrata in ESP) (Electronic Stability Program)
DEL (per versioni/mercati, dove previsto)
VEICOLO (per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce la frenata d’emergenza
(in base alla velocità di azionamento del pedale freno) e ga- È un sistema di controllo della stabilità del veicolo, che aiu-
SICUREZZA rantisce un incremento di pressione idraulica frenante di ta a mantenere il controllo direzionale in caso di perdita
supporto a quella del guidatore, consentendo interventi di aderenza dei pneumatici.
più veloci e potenti dell’impianto frenante.
L’azione del sistema ESP risulta quindi particolarmente uti-
AVVIAMENTO Il Brake Assist viene disattivato sulle vetture dotate di si- le quando cambiano le condizioni di aderenza del fondo
E GUIDA stema ESP, in caso di avaria all’impianto stesso (segnalato stradale.
dall’accensione della spia á unitamente al messaggio vi-
sualizzato dal display multifunzionale, dove previsto). Con i sistemi ESP, ASR ed Hill Holder sono presenti (per
versioni/mercati, dove previsto) i sistemi MSR (regolazio-
SPIE E ne della coppia frenante motore nel cambio marcia a ri-
MESSAGGI durre) e HBA (incremento automatico della pressione fre-
ATTENZIONE nante in frenata di panico).
Quando l’ABS interviene, e si avvertono le
pulsazioni sul pedale del freno, non alleg- INTERVENTO DEL SISTEMA
IN EMERGENZA
gerite la pressione, ma mantenete il pedale ben È segnalato dal lampeggio della spia á sul quadro strumenti,
premuto senza timore; così Vi arresterete nel mi- per informare il guidatore che il veicolo è in condizioni cri-
nor spazio possibile, compatibilmente con le con- tiche di stabilità ed aderenza.
MANUTENZIONE dizioni del fondo stradale.
E CURA INSERIMENTO DEL SISTEMA
Il sistema ESP si inserisce automaticamente all’avviamen-
to del veicolo e non può essere disinserito.
DATI TECNICI
INDICE
98
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100
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 101
Disinserendo l’ASR durante la marcia, al successivo av- Per il corretto funzionamento del sistema ASR è indi-
viamento, questi si reinserirà automaticamente. spensabile che i pneumatici siano della stessa marca e del- CONOSCENZA
lo stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e so- DEL
Viaggiando su fondo innevato, con le catene da neve mon- prattutto del tipo, marca e dimensioni prescritte. VEICOLO
tate, può essere utile disinserire l’ASR: in queste condi-
zioni infatti lo slittamento delle ruote motrici in fase di
spunto permette di ottenere una maggiore trazione. SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
SICUREZZA
In caso di eventuale anomalia il sistema ASR si disinserisce
automaticamente e si accende a luce fissa la spia á sul qua-
dro strumenti, unitamente al messaggio visualizzato dal di-
ATTENZIONE splay multifunzionale, dove previsto, (vedere capitolo “Spie AVVIAMENTO
Le prestazioni del sistema non devono in- e messaggi”). In questo caso rivolgersi, appena possibile, E GUIDA
durre il conducente a correre rischi inuti- alla Rete Assistenziale Fiat.
li e non giustificati. La condotta di guida deve es-
sere sempre adeguata alle condizioni del fondo SPIE E
stradale, alla visibilità ed al traffico. La respon- MESSAGGI
sabilità per la sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0124m
fig. 101
101
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CONOSCENZA
SISTEMA EOBD ATTENZIONE
DEL Se, ruotando la chiave di avviamento in
Il sistema EOBD (European On Board Diagnosis) effet- posizione MAR, la spia U non si accende
VEICOLO tua una diagnosi continua dei componenti correlati alle oppure se, durante la marcia, si accende a luce
emissioni presenti sul veicolo. Segnala inoltre, mediante fissa o lampeggiante (su alcune versioni unita-
l’accensione della spia U sul quadro strumenti (su alcu- mente al messaggio visualizzato dal display), ri-
SICUREZZA ne versioni unitamente al messaggio visualizzato dal di- volgersi il più presto possibile alla Rete Assisten-
splay), la condizione i deterioramento dei componenti stes- ziale Fiat. La funzionalità della spia U può esse-
si (vedere capitolo “Spie e messaggi”). re verificata mediante apposite apparecchiature
AVVIAMENTO L’obiettivo del sistema è quello di: dagli agenti di controllo del traffico. Attenersi al-
E GUIDA le norme vigenti nel Paese in cui si circola.
❒ tenere sotto controllo l’efficienza dell’impianto;
❒ segnalare un aumento delle emissioni dovuto ad un mal-
SPIE E funzionamento del veicolo;
MESSAGGI ❒ segnalare la necessità di sostituire alcuni componenti SPEED BLOCK
deteriorati. (per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema dispone inoltre di un connettore, interfacciabi-
IN EMERGENZA le con adeguata strumentazione, che permette la lettura Il veicolo è dotato di una funzione di limitazione della ve-
dei codici di errore memorizzati in centralina, insieme con locità impostabile, su richiesta dell’utente, ad uno dei 4 va-
una serie di parametri specifici della diagnosi e del funzio- lori predefiniti: 90, 100, 110, 130 km/h.
namento del motore.
MANUTENZIONE Per attivare/disattivare tale funzione occorre rivolgersi
E CURA Questa verifica è possibile anche agli agenti addetti al con- alla Rete Assistenziale Fiat.
trollo del traffico.
In seguito all’intervento verrà applicato sul parabrezza un
AVVERTENZA Dopo l’eliminazione dell’inconveniente, adesivo su cui è riportato il valore della velocità massima
DATI TECNICI per la verifica completa dell’impianto la Rete Assistenzia- impostata.
le Fiat è tenuta ad effettuare test al banco di prova e, qua-
lora fosse necessario, prove su strada le quali possono ri- ATTENZIONE Il tachimetro potrebbe indicare una velo-
chiedere anche lunga percorrenza. cità massima superiore a quella effettiva, impostata dal
Concessionario, come contemplato dalle normative vi-
INDICE genti.
102
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F0V0077m
fig. 102
103
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CONOSCENZA
AVVERTENZE GENERALI SISTEMA START&STOP
DEL ❒ Durante le manovre di parcheggio prestare sempre la
VEICOLO massima attenzione agli ostacoli che potrebbero tro- PREMESSA
varsi sopra o sotto i sensori.
Il dispositivo Start&Stop arresta automaticamente il mo-
❒ Gli oggetti posti a distanza ravvicinata nella parte po- tore ogni volta che il veicolo è fermo e lo riavvia quando
SICUREZZA steriore del veicolo, in alcune circostanze non vengo- il conducente intende riprendere la marcia.
no infatti rilevati dal sistema e pertanto possono dan-
neggiare il veicolo od essere danneggiati. Ciò aumenta l’efficienza del veicolo attraverso la riduzio-
ne dei consumi, delle emissioni di gas dannosi e dell’in-
AVVIAMENTO ❒ Le segnalazioni inviate dai sensori possono essere al- quinamento acustico.
E GUIDA terate dal danneggiamento dei sensori stessi, dalla spor-
cizia, neve o ghiaccio depositati sui sensori o da siste- Il sistema è attivo ad ogni accensione del veicolo.
mi ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri
o martelli pneumatici) presenti nelle vicinanze. MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
SPIE E
MESSAGGI ❒ I sensori di parcheggio funzionano correttamente con Modalità di arresto motore
porte a battente chiuse. Le porte aperte possono cau-
sare segnalazioni errate da parte del sistema: chiude- CON CAMBIO MANUALE
IN EMERGENZA re pertanto sempre le porte posteriori. A veicolo fermo, il motore si arresta con il cambio in fol-
le e il pedale della frizione rilasciato.
MANUTENZIONE ATTENZIONE
E CURA La responsabilità del parcheggio e di altre
manovre pericolose è sempre e comunque
affidata al conducente. Effettuando queste ma-
novre, assicurarsi sempre che nello spazio di ma-
DATI TECNICI novra non siano presenti né persone (special-
mente bambini) né animali. Il sensore di par-
cheggio costituisce un aiuto per il conducente, il
quale però non deve mai ridurre l’attenzione du-
INDICE rante le manovre potenzialmente pericolose an-
che se eseguite a bassa velocità.
F0V0040m
fig. 103
104
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INDICE
F0V0039m
fig. 104
105
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0041m F0V0042m
fig. 105 fig. 106
107
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Versioni prive di falso polo fig. 106a AVVIAMENTO DI EMERGENZA fig. 107
CONOSCENZA
DEL Nei casi di inattività del veicolo prestare particolare atten- In caso di avviamento di emergenza con batteria ausilia-
VEICOLO zione per lo stacco dell’alimentazione elettrica alla batteria. ria, non collegare mai il cavo negativo (–) della batteria au-
La procedura va effettuata disconnettendo il connettore A siliaria al polo negativo C della batteria del veicolo, ma ben-
(tramite azione sul pulsante B) dal sensore C di monitorag- sì o al falso polo B o ad un punto di massa motore/cam-
SICUREZZA gio dello stato batteria installato sul polo negativo D della bat- bio.
teria stessa. Tale sensore non deve essere mai disconnesso
dal polo, tranne nel caso di sostituzione della batteria. AVVERTENZE
AVVIAMENTO ATTENZIONE
E GUIDA
Prima di aprire il cofano motore, è neces-
ATTENZIONE sario assicurarsi che il veicolo sia spento
In caso di sostituzione della batteria ri- e la chiave sia in posizione OFF. Attenersi a quan-
SPIE E volgersi sempre alla Rete Assistenziale to riportato sulla targhetta applicata in corri-
MESSAGGI Fiat. Sostituire la batteria con una dello stesso ti- spondenza della traversa anteriore. Si consiglia di
po e con le stesse caratteristiche. estrarre la chiave quando in veicolo sono presen-
ti altre persone.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0218m F0V0043m
fig. 106a fig. 107
108
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 109
109
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 110
AVVERTENZA L’impiego di tali dispositivi all’interno del- RIFORNIMENTO DEL VEICOLO CONOSCENZA
l’abitacolo (senza antenna esterna) può causare, oltre a po-
tenziali danni per la salute dei passeggeri, malfunzionamenti DEL
ai sistemi elettronici di cui il veicolo è equipaggiato, com- MOTORI A BENZINA VEICOLO
promettendo la sicurezza del veicolo stesso. Utilizzare esclusivamente benzina senza piombo con nu-
Inoltre l’efficienza di trasmissione e di ricezione da tali ap- mero di ottano (R.O.N.) non inferiore a 95.
SICUREZZA
parati può risultare degradata dall’effetto schermante del- AVVERTENZA La marmitta catalitica inefficiente comporta
la scocca del veicolo. emissioni nocive allo scarico con conseguente inquina-
Per quanto riguarda l’impiego dei telefoni cellulari (GSM, mento dell’ambiente.
AVVIAMENTO
GPRS, UMTS) dotati di omologazione ufficiale CE, si rac- AVVERTENZA Non immettere mai nel serbatoio, nep- E GUIDA
comanda di attenersi scrupolosamente alle istruzioni for- pure in casi di emergenza, anche una minima quantità di
nite dal costruttore del telefono cellulare. benzina con piombo; si danneggerebbe la marmitta catali-
tica, diventando irreparabilmente inefficiente.
SPIE E
MOTORI DIESEL MESSAGGI
Funzionamento alle basse temperature
Alle basse temperature il grado di fluidità del gasolio può IN EMERGENZA
divenire insufficiente a causa della formazione di paraffine
con conseguente funzionamento anomalo dell’impianto
di alimentazione combustibile.
MANUTENZIONE
Per evitare inconvenienti di funzionamento, vengono nor- E CURA
malmente distribuiti, a secondo della stagione, gasoli di
tipo estivo, invernale ed artico (zone montane/fredde). In
caso di rifornimento con gasolio non adeguato alla tem-
peratura di utilizzo, si consiglia di miscelare il gasolio con DATI TECNICI
additivo TUTELA DIESEL ART nelle proporzioni indicate
sul contenitore del prodotto stesso, introducendo nel ser-
batoio prima l’anticongelante e poi il gasolio.
INDICE
111
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 112
Nel caso di utilizzo/stazionamento prolungato del veico- TAPPO SERBATOIO COMBUSTIBILE fig. 109
CONOSCENZA lo in zone montane/fredde si raccomanda di effettuare il
DEL rifornimento con il gasolio disponibile in loco. Apertura
VEICOLO
In questa situazione si suggerisce inoltre di mantenere al- 1) Aprire lo sportello A-fig. 109 tirandolo verso l’ester-
l’interno del serbatoio una quantità di combustibile supe- no, mantenere il tappo B fermo, inserire la chiave di av-
SICUREZZA riore al 50% della capacità utile. viamento nella serratura e ruotarla in senso antiorario.
2) Ruotare il tappo in senso antiorario ed estrarlo. Il tap-
po è dotato di un dispositivo antismarrimento C che lo as-
AVVIAMENTO Per veicoli a gasolio utilizzare solo gasolio sicura allo sportello rendendolo imperdibile. Durante il
E GUIDA per autotrazione, conforme alla specifica rifornimento agganciare il tappo allo sportello, come illu-
Europea EN590. L’utilizzo di altri prodotti strato in figura.
o miscele può danneggiare irreparabilmente il mo-
SPIE E tore con conseguente decadimento della garanzia
MESSAGGI per danni causati. In caso di rifornimento acciden-
tale con altri tipi di combustibile, non avviare il mo-
tore e procedere allo svuotamento del serbatoio.
Se il motore ha invece funzionato anche per un bre-
IN EMERGENZA vissimo periodo, è indispensabile svuotare, oltre al
serbatoio, tutto il circuito di alimentazione.
MANUTENZIONE
E CURA RIFORNIBILITÀ
Per garantire il completo rifornimento del serbatoio, ef-
fettuare due operazioni di rabbocco dopo il primo scatto
DATI TECNICI della pistola erogatrice. Evitare ulteriori operazioni di rab-
bocco che potrebbero causare anomalie al sistema di ali-
mentazione.
INDICE
F0V0086m
fig. 109
112
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 113
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
113
035-114 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.41 Pagina 114
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
114
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 115
SICUREZZA CONOSCENZA
DEL
CINTURE DI SICUREZZA La cintura, per mezzo dell’arrotolatore, si adatta automa- VEICOLO
ticamente al corpo del passeggero che la indossa consen-
tendogli libertà di movimento.
IMPIEGO DELLE CINTURE DI SICUREZZA SICUREZZA
fig. 110 Con veicolo posteggiato in forte pendenza l’arrotolatore
può bloccarsi; ciò è normale. Inoltre il meccanismo del-
Indossare la cintura tenendo il busto eretto ed appoggia- l’arrotolatore blocca il nastro ad ogni sua estrazione ra-
to contro lo schienale. pida o in caso di frenate brusche, urti e curve a velocità AVVIAMENTO
Per allacciare le cinture, impugnare la linguetta di aggancio sostenuta. E GUIDA
A-fig. 110 ed inserirla nella sede della fibbia B, fino a per-
cepire lo scatto di blocco.
Se durante l’estrazione della cintura questa dovesse bloc- ATTENZIONE SPIE E
carsi, lasciarla riavvolgere per un breve tratto ed estrarla MESSAGGI
Non premere il pulsante C-fig. 110 du-
nuovamente evitando manovre brusche. rante la marcia.
Per slacciare le cinture, premere il pulsante C. Accompa-
gnare la cintura durante il riavvolgimento, per evitare che IN EMERGENZA
si attorcigli.
Il sedile posteriore è dotato di cinture di sicurezza iner-
ziali a tre punti di ancoraggio con arrotolatore per tutti i
posti. MANUTENZIONE
E CURA
Le cinture per i posti posteriori devono essere indossate AVVERTENZA Ricollocando, dopo il ribaltamento, il se-
CONOSCENZA secondo gli schemi illustrati in fig. 111a-111b. dile posteriore in condizioni di normale utilizzo, prestare
DEL attenzione nel riposizionare correttamente la cintura di si-
VEICOLO AVVERTENZA Il corretto aggancio dello schienale è ga- curezza in modo da consentirne una pronta disponibilità
rantito dalla scomparsa della “banda rossa” presente sul- all'utilizzo.
le leve A-fig. 112 di abbattimento schienale. Tale “banda
SICUREZZA rossa” indica infatti il mancato aggancio dello schienale.
ATTENZIONE
Assicurarsi che lo schienale risulti corret-
AVVIAMENTO tamente agganciato su entrambi i lati
E GUIDA (“bande rosse” B non visibili) per evitare che, in
caso di brusca frenata, lo schienale possa proiet-
tarsi in avanti causando ferimento ai passeggeri.
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0126m
fig. 111a - Posti posteriori 1a fila
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0197m F0V0127m
fig. 111b - Posti posteriori 2a fila fig. 112
116
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 117
DATI TECNICI
INDICE
117
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 118
IN EMERGENZA
LIMITATORI DI CARICO
(per versioni/mercati, dove previsti)
MANUTENZIONE Per aumentare la protezione offerta ai passeggeri in caso
E CURA di incidente, gli arrotolatori delle cinture di sicurezza an-
teriori e posteriori (per versioni/mercati, dove previsto),
sono dotati, al loro interno, di un dispositivo che consen-
te di dosare opportunamente la forza che agisce sul to-
DATI TECNICI race e sulle spalle durante l’azione di trattenimento delle
cinture in caso di urto frontale.
INDICE
F0V0106m
fig. 113
118
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 119
AVVERTENZA Il nastro della cintura non deve essere at- AVVERTENZA Ogni cintura di sicurezza deve essere uti-
torcigliato. La parte superiore deve passare sulla spalla e lizzata da una sola persona: non trasportare bambini sulle CONOSCENZA
attraversare diagonalmente il torace. La parte inferiore de- ginocchia degli occupanti utilizzando le cinture di sicurez- DEL
ve risultare aderente al bacino (come indicato in fig. 114) za per la protezione di entrambi fig. 115. In generale non VEICOLO
e non all’addome del passeggero. Non utilizzare disposi- allacciare alcun oggetto alla persona.
tivi (mollette, fermi, ecc.) che tengano le cinture non ade-
renti al corpo degli occupanti. SICUREZZA
ATTENZIONE
AVVIAMENTO
E GUIDA
Per avere la massima protezione, tenere
lo schienale in posizione eretta, appoggiarvi
bene la schiena e tenere la cintura ben aderente al SPIE E
busto e al bacino. Allacciate sempre le cinture, sia MESSAGGI
dei posti anteriori, sia di quelli posteriori! Viaggia-
re senza le cinture allacciate aumenta il rischio di
lesioni gravi o di morte in caso d’urto.
È severamente proibito smontare o manomettere IN EMERGENZA
i componenti della cintura di sicurezza e del pre-
F0V0107m
tensionatore. Qualsiasi intervento deve essere ese- fig. 114
guito da personale qualificato e autorizzato. Ri-
volgersi sempre alla Rete Assistenziale Fiat. MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0108m
fig. 115
119
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 120
INDICE
121
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 122
GRUPPO 0 e 0+ GRUPPO 1
CONOSCENZA
DEL I bambini fino a 13 kg devono essere trasportati rivolti al- A partire dai 9 fino ai 18 kg di peso i bambini possono es-
VEICOLO l’indietro su un seggiolino a culla, che, sostenendo la testa, sere trasportati rivolti verso l’avanti fig. 117.
non induce sollecitazioni sul collo in caso di brusche de-
celerazioni.
SICUREZZA La culla è trattenuta dalle cinture di sicurezza del veicolo, ATTENZIONE
come indicato in fig. 116 e deve trattenere a sua volta il
bambino con le sue cinture incorporate. Le figure sono solamente indicative per il
montaggio. Montare il seggiolino secondo
AVVIAMENTO le istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso.
E GUIDA
SPIE E ATTENZIONE
MESSAGGI
Esistono seggiolini dotati di ganci Isofix
che permettono un ancoraggio stabile al
sedile senza utilizzare le cinture di sicurezza del-
IN EMERGENZA l’auto. Rispettare scrupolosamente le istruzioni di
montaggio allegate.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0109m F0V0196m
fig. 116 fig. 117
122
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 123
GRUPPO 2 GRUPPO 3
CONOSCENZA
I bambini dai 15 ai 25 kg di peso possono essere trattenuti Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso esistono degli apposi- DEL
direttamente dalle cinture del veicolo fig 118. I seggiolini ti rialzi che consentono il corretto passaggio della cintura VEICOLO
hanno solo più la funzione di posizionare correttamente di sicurezza.
il bambino rispetto alle cinture, in modo che il tratto dia-
gonale aderisca al torace e mai al collo e che il tratto oriz- La fig. 119 riporta un esempio di corretto posizionamen-
to del bambino sul sedile posteriore. Oltre 1,50 m di sta- SICUREZZA
zontale aderisca al bacino e non all’addome del bambino.
tura i bambini indossano le cinture come gli adulti.
AVVIAMENTO
ATTENZIONE E GUIDA
Le figure sono solamente indicative per il
montaggio. Montare il seggiolino secon-
do le istruzioni obbligatoriamente allegate allo SPIE E
stesso. MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0111m F0V0112m
fig. 118 fig. 119
123
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 124
Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U X
AVVIAMENTO Gruppo 1 9-18 kg U U X
E GUIDA
Gruppo 2 15-25 kg U U X
SPIE E Gruppo 3 22-36 kg U U X
MESSAGGI
Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Regolamento Europeo CEE-R44 per i “Grup-
IN EMERGENZA pi” indicati.
X = posto a sedere non adatto per bambini di questa categoria di peso.
MANUTENZIONE
E CURA Di seguito vengono riportate le principali norme ❒ rispettare scrupolosamente le istruzioni fornite con il
di sicurezza da seguire per il trasporto di seggiolino stesso, che il fornitore deve obbligatoria-
bambini: mente allegare. Conservarle nel veicolo insieme ai do-
cumenti e al presente libretto. Non impiegare seggio-
❒ installare i seggiolini bambini sul sedile posteriore, in
DATI TECNICI quanto questa risulta essere la posizione più protetta
lini usati privi delle istruzioni di uso;
in caso d’urto; ❒ verificare sempre con una trazione sul nastro, l’avve-
nuto aggancio delle cinture;
❒ in caso di disattivazione dell’air bag frontale lato pas-
INDICE seggero controllare sempre, tramite l’accensione a lu- ❒ ciascun sistema di ritenuta è rigorosamente monopo-
ce fissa dell’apposita spia “ sul quadro strumenti, l’av- sto; non trasportarvi mai due bambini contempora-
venuta disattivazione; neamente;
124
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 125
❒ verificare sempre che le cinture non appoggino sul col- PREDISPOSIZIONE PER
lo del bambino; CONOSCENZA
MONTAGGIO SEGGIOLINO ISOFIX DEL
❒ durante il viaggio non permettere al bambino di assu- (per versioni/mercati, dove previsto) VEICOLO
mere posizioni anomale o di slacciare le cinture;
❒ non trasportare mai bambini in braccio, neppure neo- Sulle versioni con omologazione M1 il veicolo è predispo-
nati. Nessuno infatti è in grado di trattenerli in caso di sto per il montaggio dei seggiolini Isofix Universale, un nuo- SICUREZZA
urto; vo sistema unificato europeo per il trasporto bambini.
❒ in caso di incidente sostituire il seggiolino con uno nuo-
vo. AVVIAMENTO
E GUIDA
ATTENZIONE SPIE E
In presenza di air bag passeggero non po- MESSAGGI
sizionare sul sedile anteriore seggiolini per
bambini, poiché i bambini stessi non devono mai
viaggiare sul sedile anteriore.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0113m
fig. 120
125
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 126
È possibile effettuare la montabilità mista di seggiolini tradi- Si ricorda che, nel caso di seggiolini Isofix Universale, pos-
CONOSCENZA zionali ed Isofix. A titolo indicativo in fig. 120 è rappresen- sono essere utilizzati tutti quelli omologati con la dicitura
DEL tato un esempio di seggiolino. Il seggiolino Isofix Universale ECE R44/03 “Isofix Universale”.
VEICOLO copre il gruppo di peso: 1. Il seggiolino Isofix Universale co-
pre il gruppo di peso: 1. Gli altri gruppi di peso sono coper- Nella Lineaccessori Fiat sono disponibili il seggiolino bam-
ti dal seggiolino Isofix specifico che può essere utilizzato so- bino Isofix Universale “Duo Plus” e quello specifico G 0/1.
SICUREZZA lo se specificamente progettato, sperimentato ed omologa- Per ulteriori dettagli relativi all’installazione e/o utilizzo del
to per questo veicolo (vedere lista veicoli allegata al seggio- seggiolino, fare riferimento al “Libretto istruzioni” forni-
lino). A causa del differente sistema di aggancio, il seggioli- to assieme al seggiolino.
no deve essere vincolato mediante gli appositi anelli inferio-
AVVIAMENTO ri metallici A-fig. 121, posizionati tra schienale e cuscino po-
E GUIDA steriore, quindi, dopo aver rimosso la cappelliera (quando ATTENZIONE
presente), fissare la cinghia superiore (disponibile assieme
al seggiolino) all’apposito anello B-fig. 122 (uno per lato) ubi- Montare il seggiolino solo a veicolo fermo.
SPIE E cato dietro il cuscino del sedile posteriore. Il seggiolino è correttamente ancorato al-
MESSAGGI le staffe di predisposizione quando si percepisco-
Nota Per prevenire possibili rigature allo schienale del se- no gli scatti che accertano l’avvenuto aggancio.
dile a tavolino, con sedile posteriore ribaltato (per ver- Attenersi in ogni caso alle istruzioni di montaggio,
sioni/mercati dove previsto), l’anello di aggancio Isofix smontaggio e posizionamento, che il Costruttore
IN EMERGENZA B-fig. 122 (uno per lato) è ricoperto da un cappuccio in del seggiolino è tenuto a fornire con lo stesso.
tessuto, il quale deve essere rimosso per il corretto ag-
gancio del seggiolino.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0128m F0V0330m
fig. 121 fig. 122
126
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 127
IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI ISOFIX
CONOSCENZA
La tabella sotto riportata, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la possibilità di installazione dei seg- DEL
giolini “Isofix” sui sedili dotati di agganci Isofix. VEICOLO
Gruppo di peso
Orientamento Classe di Posizione Isofix SICUREZZA
seggiolino taglia Isofix laterale posteriore
Gruppo 0 fino a 10 kg Contromarcia E IL
AVVIAMENTO
Contromarcia E IL E GUIDA
Gruppo 0+ fino a 13 kg Contromarcia D IL
Contromarcia C IL (*) SPIE E
MESSAGGI
Contromarcia D IL
Contromarcia C IL (*)
Gruppo I da 9 IN EMERGENZA
Frontemarcia B IUF
fino a 18 kg
Frontemarcia B1 IUF
Frontemarcia A IUF MANUTENZIONE
E CURA
IUF: adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix orientati frontemarcia, di classe universale (dotati di terzo attac-
co superiore), omologati per l’uso nel gruppo di peso. DATI TECNICI
IL: adatto per particolari sistemi di ritenuta per bambini Tipo Isofix specifico ed omologato per questo tipo di veicolo.
È possibile installare il seggiolino spostando in avanti il sedile anteriore.
(*) È possibile montare il seggiolino Isofix posizionando l’appoggiatesta tutto alto. INDICE
127
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 128
CONOSCENZA
AIR BAG FRONTALI Gli air bag frontali possono non attivarsi nei seguenti
casi:
DEL
VEICOLO Il veicolo è dotato di air bag frontale per il guidatore e, per ❒ urti frontali contro oggetti molto deformabili, che non
versioni/mercati, dove previsto, di air bag frontale per il interessano la superficie frontale del veicolo (ad esem-
passeggero. pio urto del parafango contro il guard rail);
SICUREZZA AIR BAG FRONTALI ❒ incuneamento del veicolo sotto altri veicoli o barrie-
re protettive (ad esempio sotto autocarri o guard rail);
Gli air bag frontali guidatore/passeggero (per versioni/mer-
cati, dove previsto) proteggono gli occupanti dei posti an- in quanto potrebbero non offrire alcuna protezione ag-
AVVIAMENTO teriori negli urti frontali di severità medio-alta, mediante giuntiva rispetto alle cinture di sicurezza e di conseguen-
E GUIDA l’interposizione del cuscino fra l’occupante ed il volante o za la loro attivazione risulterebbe inopportuna. La man-
la plancia portastrumenti. cata attivazione in questi casi non è pertanto indice di mal-
funzionamento del sistema.
La mancata attivazione degli air bag nelle altre tipologie
SPIE E d’urto (laterale, posteriore, ribaltamento, ecc…) non è
MESSAGGI pertanto indice di malfunzionamento del sistema.
In caso di urto frontale, una centralina elettronica attiva, ATTENZIONE
quando necessario, il gonfiaggio del cuscino. Non applicare adesivi od altri oggetti sul
IN EMERGENZA volante, su plancia in zona air bag lato
Il cuscino si gonfia istantaneamente, ponendosi a prote- passeggero e sui sedili. Non porre oggetti sulla
zione fra il corpo degli occupanti anteriori e le strutture plancia lato passeggero (ad es. telefoni cellulari)
che potrebbero causare lesioni; immediatamente dopo il perché potrebbero interferire con la corretta aper-
MANUTENZIONE cuscino si sgonfia. tura dell’air bag passeggero ed, inoltre, causare
E CURA gravi lesioni agli occupanti del veicolo.
Gli air bag frontali guidatore/passeggero (per versioni/mer-
cati, dove previsto) non sono sostitutivi, ma complemen-
tari all’uso delle cinture di sicurezza, che si raccomanda
DATI TECNICI sempre di indossare, come del resto prescritto dalla legi-
slazione in Europa e nella maggior parte dei paesi ex- Gli air bag frontali lato guidatore e lato passeggero sono
traeuropei. studiati e tarati per la migliore protezione di occupanti dei
posti anteriori che indossano le cinture di sicurezza.
In caso d’urto una persona che non indossa le cinture di
INDICE sicurezza avanza e può venire a contatto con il cuscino an- Il loro volume al momento del massimo gonfiaggio è tale
cora in fase di apertura. In questa situazione la protezio- da riempire la maggior parte dello spazio tra il volante ed
ne offerta dal cuscino risulta ridotta. il guidatore e tra la plancia ed il passeggero.
128
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 129
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0024m F0V0025m
fig. 123 fig. 124
129
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 130
CONOSCENZA
DISATTIVAZIONE MANUALE AIR BAG AIR BAG LATERALI (Side Bag)
FRONTALE LATO PASSEGGERO E (per versioni/mercati, dove previsti)
DEL LATERALE PROTEZIONE TORACE/TESTA
VEICOLO (Side Bag) Su alcune versioni il veicolo può essere dotato di air bag
(per versioni/mercati, dove previsto) laterali anteriori protezione torace/testa (Side Bag ante-
SICUREZZA Per le versioni Doblò M1, qualora fosse assolutamente ne- riori) guidatore e passeggero.
cessario trasportare un bambino sul sedile anteriore, è Gli air bag laterali proteggono gli occupanti negli urti la-
possibile disattivare gli air bag frontale lato passeggero e terali di severità medio-alta, mediante l’interposizione del
laterale protezione torace/testa (Side Bag) (per versio- cuscino fra l’occupante e le parti interne della struttura la-
AVVIAMENTO ni/mercati, dove previsto). terale del veicolo.
E GUIDA
La spia “ sul quadro strumenti rimane accesa a luce fissa La mancata attivazione degli air bag laterali nelle altre ti-
fino alla riattivazione degli air bag lato passeggero fronta- pologie d’urto (frontale, posteriore, ribaltamento, ecc...)
le e laterale protezione torace/testa (Side Bag) (per ver- non è pertanto indice di malfunzionamento del sistema.
SPIE E sioni/mercati, dove previsto).
MESSAGGI In caso di urto laterale, una centralina elettronica attiva,
Per le versioni Doblò Cargo con sedile passeggero ripie- quando necessario, il gonfiaggio dei cuscini. I cuscini si gon-
gabile a scomparsa e paratia sdoppiata girevole o scalet- fiano istantaneamente, ponendosi a protezione fra il cor-
ta, è necessario disattivare gli air bag frontale lato passeg- po degli occupanti e le strutture che potrebbero causare
IN EMERGENZA gero e laterale protezione torace/testa (side bag) (per ver- lesioni; immediatamente dopo i cuscini si sgonfiano.
sioni/mercati, dove previsto) in presenza di carico con
sedile abbattuto. Gli air bag laterali non sono sostitutivi, ma complementa-
ri all’uso delle cinture di sicurezza, che si raccomanda sem-
MANUTENZIONE AVVERTENZA Per la disattivazione manuale degli air bag pre di indossare, come del resto prescritto dalla legisla-
E CURA lato passeggero frontale e laterale protezione torace/te- zione in Europa e nella maggior parte dei paesi extraeu-
sta (Side Bag) (per versioni/mercati, dove previsto) con- ropei.
sultare il capitolo “Conoscenza del veicolo” ai paragrafi
“Display digitale” e “Display multifunzionale”. È pertanto sempre necessario l’utilizzo delle cinture di si-
DATI TECNICI curezza, che in caso di urto laterale assicurano comun-
que il corretto posizionamento dell’occupante evitando-
ne l’espulsione in caso di urti molto violenti.
INDICE
130
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 131
SIDE BAG fig. 125 AVVERTENZA La migliore protezione da parte del siste-
(per versioni/mercati, dove previsti) ma in caso di urto laterale si ha mantenendo una corret- CONOSCENZA
ta posizione sul sedile, permettendo in tal modo un cor- DEL
È costituito da un cuscino, a gonfiaggio istantaneo, allog- retto dispiegamento del Side bag. VEICOLO
giato nello schienale del sedile anteriore ed ha il compito
di proteggere il torace e la testa degli occupanti in caso AVVERTENZA Non lavare i sedili con acqua o vapore in
di urto laterale di severità medio-alta. pressione (a mano o nelle stazioni di lavaggio automati- SICUREZZA
che per sedili).
AVVERTENZE GENERALI
AVVIAMENTO
L’attivazione degli air bag frontali e/o laterali (dove previ- E GUIDA
sti) è possibile qualora il veicolo sia sottoposto a forti ur-
ti che interessano la zona sottoscocca, come ad esempio
urti violenti contro gradini, marciapiedi o risalti fissi del
suolo, cadute del veicolo in grandi buche o avvallamenti SPIE E
stradali. MESSAGGI
L’entrata in funzione degli air bag libera una piccola quan-
tità di polveri. Queste polveri non sono nocive e non in-
dicano un principio di incendio; inoltre la superficie del cu- IN EMERGENZA
scino dispiegato e l’interno del veicolo possono venire ri-
coperti da un residuo polveroso: questa polvere può irri-
tare la pelle e gli occhi. Nel caso di esposizione lavarsi
con sapone neutro ed acqua. MANUTENZIONE
E CURA
Nel caso di un incidente in cui si sia attivato uno qualun-
que dei dispositivi di sicurezza, rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Fiat per far sostituire quelli attivati e per far ve-
rificare l’integrità dell’impianto. DATI TECNICI
Tutti gli interventi di controllo, riparazione e sostituzio-
ne riguardanti l’Air Bag devono essere effettuati presso
la Rete Assistenziale Fiat.
INDICE
F0V0026m
fig. 125 131
115-132 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.28 Pagina 132
SPIE E ATTENZIONE
MESSAGGI Se la spia ¬ non si accende ruotando la
chiave in posizione MAR oppure rimane
accesa durante la marcia (su alcune versioni uni-
tamente alla visualizzazione di un messaggio sul
IN EMERGENZA display) è possibile che sia presente una anoma-
lia nei sistemi di ritenuta; in tal caso gli Air Bag o
i pretensionatori potrebbero non attivarsi in ca-
MANUTENZIONE so di incidente o, in un più limitato numero di ca-
E CURA si, attivarsi erroneamente. Prima di proseguire,
contattare la Rete Assistenziale Fiat per l’imme-
diato controllo del sistema.
DATI TECNICI
INDICE
132
133-142 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 133
133
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134
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INDICE
135
133-142 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 136
CONOSCENZA
IN SOSTA USO DEL CAMBIO
DEL Procedere come segue:
VEICOLO Per inserire le marce, premere a fondo il pedale della fri-
❒ spegnere il motore ed azionare il freno a mano; zione e mettere la leva del cambio A-fig. 127 nella posi-
❒ inserire la marcia (la 1a in salita o la retromarcia in di- zione desiderata (lo schema per l’inserimento delle mar-
scesa) e lasciare le ruote sterzate. ce è riportato sull’impugnatura della leva fig. 127).
SICUREZZA
Se il veicolo è posteggiato in forte pendenza si consiglia an- AVVERTENZA La retromarcia può essere inserita solo a
che di bloccare le ruote con un cuneo od un sasso. veicolo completamente fermo. A motore in moto, prima
di innestare la retromarcia, attendere almeno 2 secondi
AVVIAMENTO Non lasciare la chiave di avviamento in posizione MAR per con pedale della frizione premuto a fondo, per evitare di
E GUIDA evitare di scaricare la batteria, inoltre scendendo dal vei- danneggiare gli ingranaggi e grattare.
colo, estrarre sempre la chiave.
Per inserire la retromarcia R dalla posizione di folle pro-
Non lasciare mai bambini da soli sul veicolo incustodito; cedere come segue: sollevare il collarino scorrevole B po-
SPIE E allontanandosi dal veicolo estrarre sempre le chiavi dal di- sto sotto il pomello e contemporaneamente spostare la
MESSAGGI spositivo di avviamento e portarle con sé. leva verso destra e poi indietro (come da schema mar-
ce).
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0087m F0V0069m
fig. 126 fig. 127
136
133-142 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 137
137
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5. Togliere portapacchi o portasci dal tetto al termi- 2. Evitare manovre inutili quali colpi di acceleratore
CONOSCENZA quando si è fermi al semaforo o prima di spegnere il
DEL ne del loro utilizzo. Questi accessori, infatti, riducono
l’aerodinamica del veicolo influendo negativamente sui motore. Quest’ultima manovra, come anche la “dop-
VEICOLO pietta” provocano un aumento dei consumi e dell’in-
consumi.
quinamento,
6. In caso di trasporto di oggetti particolarmente volu-
SICUREZZA minosi utilizzare preferibilmente un rimorchio. 3. Selezione delle marce: passare il più presto possi-
bile alla marcia più alta (compatibilmente alla regolarità
7. Utilizzare preferibilmente gli aeratori del veicolo: viag- di funzionamento del motore ed alle condizioni di traf-
giare con i finestrini aperti ha un effetto negativo sul- fico) senza spingere il motore ad elevati regimi sui rap-
AVVIAMENTO l’aerodinamica del veicolo. porti intermedi. Utilizzare marce basse ad elevati re-
E GUIDA 8. Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo ne- gimi per ottenere accelerazioni brillanti comporta un
cessario. Il lunotto termico del veicolo, i proiettori sup- aumento dei consumi, delle emissioni inquinanti e del-
plementari, i tergicristalli, la ventola dell’impianto di l’usura del motore.
SPIE E riscaldamento, assorbono una notevole quantità di cor- 4. Velocità del veicolo: il consumo di combustibile au-
MESSAGGI rente, provocando di conseguenza un aumento del con- menta esponenzialmente all’aumentare della velocità.
sumo di combustibile (fino a +25% sul ciclo urbano). Mantenere una velocità moderata e il più possibile
9. L’utilizzo del climatizzatore incrementa i consumi (fino uniforme, evitando frenate e riprese superflue che pro-
IN EMERGENZA a +30% mediamente): quando la temperatura esterna vocano un incremento del consumo di combustibile e
lo consente utilizzare preferibilmente gli aeratori. delle emissioni. Il mantenimento di un’adeguata distanza
di sicurezza dal veicolo che precede favorisce un’an-
Stile di guida datura regolare.
MANUTENZIONE 5. Accelerazione: accelerare violentemente penalizza
E CURA 1. Dopo l’avviamento del motore è consigliabile par-
tire subito e lentamente, evitando di portare il moto- notevolmente i consumi e le emissioni; accelerare per-
re a regimi di rotazione elevati. Non far riscaldare il tanto con gradualità senza oltrepassare il regime di cop-
motore a veicolo fermo, né al regime minimo né a re- pia massima del motore.
DATI TECNICI gime elevato: in queste condizioni infatti il motore si
scalda più lentamente, aumentando consumi, emissio-
ni e usura degli organi meccanici.
INDICE
138
133-142 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 139
139
133-142 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 140
140
133-142 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 141
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
141
133-142 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 142
LUNGA INATTIVITÀ DEL VEICOLO ❒ cospargere di talco le spazzole in gomma del tergicri-
CONOSCENZA stallo e del tergilunotto e lasciarle sollevate dai vetri;
DEL
VEICOLO Se il veicolo deve rimanere fermo per più di un mese, os- ❒ aprire leggermente i finestrini;
servare queste precauzioni:
❒ coprire il veicolo con un telone in tessuto o in plasti-
❒ sistemare il veicolo in un locale coperto, asciutto e pos- ca traforata. Non impiegare teloni in plastica compat-
SICUREZZA sibilmente arieggiato; ta, che non permettono l’evaporazione dell’umidità pre-
❒ inserire una marcia e verificare che il freno a mano non sente sulla superficie del veicolo;
sia inserito; ❒ gonfiare i pneumatici a una pressione di +0,5 bar ri-
AVVIAMENTO ❒ scollegare il morsetto negativo dal polo della batteria spetto a quella normalmente prescritta e controllarla
E GUIDA (vedere paragrafo “Inattività del veicolo” al capitolo periodicamente;
“Conoscenza del veicolo”) e controllare lo stato di ca- ❒ non svuotare l’impianto di raffreddamento del motore.
rica (vedere paragrafo “Batteria” al capitolo “Manu-
SPIE E tenzione e cura”);
MESSAGGI ❒ pulire e proteggere le parti verniciate applicando cere
protettive;
❒ pulire e proteggere la parti metalliche lucide con spe-
IN EMERGENZA cifici prodotti in commercio;
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
142
143-154 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 143
AVVERTENZE GENERALI
x FRENO A MANO INSERITO (rossa)
(rossa)
SICUREZZA
L’accensione della spia è associata a messaggio specifico Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si accende,
e/o avviso acustico dove il quadro di bordo lo permette. ma deve spegnersi dopo alcuni secondi.
Tali segnalazioni sono sintetiche e cautelative e non de-
vono essere considerate esaustive e/o alternative a quan- Liquido freni insufficiente AVVIAMENTO
to specificato nel presente Libretto Uso e Manutenzione, E GUIDA
La spia si accende quando il livello del liquido freni nella
di cui si consiglia sempre un’attenta lettura. In caso di se- vaschetta scende sotto il livello minimo, a causa di una pos-
gnalazione di avaria fare sempre e comunque riferimento sibile perdita di liquido dal circuito.
a quanto riportato nel presente capitolo. SPIE E
Su alcune versioni il display visualizza il messaggio dedi- MESSAGGI
AVVERTENZA Le segnalazioni di avaria che appaiono sul cato.
display sono suddivise in due categorie: anomalie gravi ed
anomalie meno gravi.
ATTENZIONE IN EMERGENZA
Le anomalie gravi visualizzano un “ciclo” di segnalazioni ri-
petuto per un tempo prolungato. Se la spia x si accende durante la marcia
Le anomalie meno gravi visualizzano un “ciclo” di segna- (su alcune versioni unitamente al messag-
lazioni per un tempo più limitato. gio visualizzato dal display) fermarsi immediata- MANUTENZIONE
mente e rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. E CURA
È possibile interrompere il ciclo di visualizzazione di en-
trambe le categorie premendo il pulsante SET ESC. La spia
(o il simbolo sul display) sul quadro di bordo rimane ac- Freno a mano inserito
cesa fino a quando non viene eliminata la causa del mal- DATI TECNICI
funzionamento. La spia si accende quando viene inserito il freno a mano.
Se il veicolo è in movimento su alcune versioni vi è anche
un avviso acustico associato.
INDICE
AVVERTENZA Se la spia si accende durante la marcia, ve-
rificare che il freno a mano non sia inserito.
143
143-154 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 144
MANUTENZIONE ATTENZIONE
E CURA L’avaria della spia ¬ viene segnalata dal
lampeggio, oltre i normali 4 secondi, del-
la spia “, che segnala air bag frontale passegge-
ro disinserito. In aggiunta il sistema air bag prov-
DATI TECNICI vede alla disattivazione automatica degli air bag
lato passeggero (frontale e laterale dove previsto).
In tal caso la spia ¬ potrebbe non segnalare even-
tuali anomalie dei sistemi di ritenuta. Prima di pro-
INDICE seguire contattare la Rete Assistenziale Fiat per
l’immediato controllo del sistema.
144
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ATTENZIONE INCOMPLETA
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
A fronte dell’accensione della spia, l’olio
motore degradato deve essere sostituito
´ CHIUSURA PORTE (rossa)
La spia si accende, su alcune versioni, quando una
appena possibile e mai oltre 500 Km dalla prima o più porte, il bagagliaio o il cofano motore non so-
accensione della spia. Il mancato rispetto delle no perfettamente chiusi.
SICUREZZA informazioni sopraindicate potrebbe causare gra-
vi danni al motore e il decadimento della garan- Su alcune versioni il display visualizza il messaggio dedica-
zia. Ricordiamo che l’accensione di questa spia to.
non è legata al quantitativo di olio presente nel Con porte aperte e veicolo in movimento, viene emessa
AVVIAMENTO motore, quindi in caso di accensione lampeggiante una segnalazione acustica.
E GUIDA della spia non bisogna assolutamente aggiunge-
re nel motore altro olio.
MINIMO LIVELLO OLIO MOTORE
SPIE E
MESSAGGI k (rossa)
CINTURE DI SICUREZZA Ruotando la chiave in posizione MAR la spia sul
IN EMERGENZA
< NON ALLACCIATE (rossa)
La spia sul quadrante si accende a luce fissa con
quadro si accende ma deve spegnersi dopo alcuni
secondi.
veicolo fermo e cintura di sicurezza lato guida non La spia si accende sul quadrante quando il livello olio mo-
correttamente allacciata. La spia si accenderà in modo lam- tore scende sotto il valore minimo previsto. Ripristinare
peggiante, unitamente ad un avvisatore acustico (buzzer), il corretto livello olio motore (vedere “Verifica dei livel-
MANUTENZIONE quando, a veicolo in movimento, le cinture dei posti an- li” nel capitolo “Manutenzione e cura”).
E CURA teriori non sono correttamente allacciate. Su alcune versioni il display visualizza un messaggio dedi-
L’avvisatore acustico (buzzer) del sistema S.B.R. (Seat Belt cato.
Reminder) può essere escluso unicamente dalle Rete As-
DATI TECNICI sistenziale Fiat.
Su alcune versioni è possibile riattivare il sistema median-
te menu di Set up.
INDICE
148
143-154 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 149
INDICE
150
143-154 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 151
DATI TECNICI
INDICE
151
143-154 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 152
152
143-154 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 153
INDICATORE DI DIREZIONE Premendo nuovamente il pulsante ASR OFF il led sul pul-
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
Î SINISTRO (verde - intermittente)
La spia si accende quando la leva di comando
sante si spegne ed il display visualizza un messaggio dedi-
cato per informare l’utente dell’avvenuto reinserimento
del sistema.
indicatori di direzione viene spostata verso il bas-
so o, assieme alla freccia destra, quando viene premuto il
SICUREZZA pulsante luci di emergenza.
GEAR SHIFT INDICATION
(per versioni/mercati, dove previsto)
AVVIAMENTO INDICATORE DI DIREZIONE
E GUIDA ¥ DESTRO (verde - intermittente)
La spia si accende quando la leva di comando in-
dicatori di direzione viene spostata verso l’alto o,
SPIE E assieme alla freccia sinistra, quando viene premuto il pul- L’indicazione di cambio marcia permette, sulle vetture con
MESSAGGI sante luci di emergenza. cambio meccanico, di suggerire al conducente di effet-
tuare un cambio marcia (rapporto superiore: shift up o
rapporto inferiore: shift down), attraverso apposita indi-
cazione sul quadro di bordo. Tale suggerimento di cam-
IN EMERGENZA LUCI ABBAGLIANTI (blu) bio marcia viene dato in ottica di ottimizzare i consumi e
1 La spia si accende attivando le luci abbaglianti. lo stile di guida.
Nota L’indicazione sul quadro strumenti rimane accesa
MANUTENZIONE fino a quando il conducente non effettua un cambio mar-
E CURA SISTEMA ASR cia o fino a quando le condizioni di guida non rientrano
(versioni con display multifunzionale) in un profilo di missione tale da non dover rendere ne-
(per versioni/mercati, dove previsto) cessario un cambio marcia per ottimizzare i consumi
DATI TECNICI Il sistema ASR è disinseribile mediante la pressione del pul-
sante ASR OFF.
Il display visualizza il messaggio dedicato per informare l’u-
tente dell’avvenuto disinserimento del sistema; contem-
INDICE poraneamente si accende il led sul pulsante stesso.
154
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 155
IN EMERGENZA CONOSCENZA
DEL
In situazione di emergenza si consiglia di telefonare al numero verde reperibile sul Libretto di Garanzia. VEICOLO
Risulta inoltre possibile connettersi al sito www.fiat.com per ricercare la Rete Assistenziale Fiat più vicina.
INDICE
F0V0147m
fig. 128
155
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 156
156
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INDICE
157
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 158
È opportuno sapere che: ❒ per versioni Doblò/Doblò Combi fig. 130: aprire le por-
CONOSCENZA te posteriori, all’interno del vano sul fiancone poste-
DEL ❒ la massa del cric è di 4 kg; riore destro, prelevare la borsa attrezzi sganciando l’e-
VEICOLO ❒ il cric non richiede nessuna regolazione; lastico dalla fibbia e portarla accanto alla ruota da so-
stituire;
❒ il cric non è riparabile; in caso di guasto deve essere
SICUREZZA sostituito con un altro originale;
❒ nessun utensile, al di fuori della manovella di aziona-
mento è montabile sul cric.
AVVIAMENTO Procedere alla sostituzione ruota operando come segue:
E GUIDA
❒ fermare il veicolo in posizione che non costituisca pe-
ricolo per il traffico e permetta di sostituire la ruota
agendo con sicurezza. Il terreno deve essere possibil-
SPIE E mente in piano e sufficientemente compatto;
MESSAGGI
❒ spegnere il motore e tirare il freno a mano;
❒ inserire la prima marcia o la retromarcia;
IN EMERGENZA ❒ indossare il giubbotto catarifrangente (obbligatorio per
legge) prima di scendere dal veicolo;
F0V0149m
fig. 129
❒ segnalare la sosta del veicolo con i dispositivi previsti
MANUTENZIONE dalle leggi vigenti nel paese in cui si sta circolando (es.
E CURA triangolo, luci di emergenza, ecc.);
❒ per versioni Cargo fig. 129: spostare in avanti il sedile
anteriore sinistro agendo sulla leva A per prelevare la
borsa attrezzi e portarla accanto alla ruota da sosti-
DATI TECNICI tuire;
INDICE
F0V0148m
158 fig. 130
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❒ prelevare la chiave di smontaggio ruote B e la prolun- ❒ utilizzare la chiave di smontaggio ruote B per trasci-
ga con innesto pentagonale C e, agendo dall’interno del nare la ruota fuori dal veicolo fig. 132; CONOSCENZA
vano di carico e inserire la prolunga C sul bullone A; DEL
agendo con la chiave B abbassare la ruota srotolando ❒ svitare il pomello D e liberare il cerchio dalla staffa E VEICOLO
il cavo; sfilandola dal foro del cerchio;
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0151m
fig. 132
MANUTENZIONE
B E CURA
DATI TECNICI
C
INDICE
F0V0193m
F0V0150m fig. 133
fig. 131 159
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 160
❒ per versioni dotate di cerchi in lega, rimuovere la cop- ❒ posizionare il cuneo di bloccaggio D posteriormente
CONOSCENZA petta coprimozzo montata a pressione; sulla ruota diagonalmente opposta a quella da sosti-
DEL tuire fig. 134b per prevenire movimentazioni del vei-
VEICOLO ❒ allentare di circa un giro i bulloni di fissaggio della ruota colo quando è sollevato.
da sostituire, utilizzando la chiave di smontaggio ruote; ❒ azionare il cric usando la manopola (sfilare la manovella dal-
❒ prelevare il cuneo D dalla borsa attrezzi e aprirlo a li- la clip e dal foro sul dado) in modo da aprirlo parzialmente
SICUREZZA bro secondo lo schema illustrato in fig.134a; fig. 135, quindi posizionarlo sotto il veicolo in corrisponden-
za dei riferimenti A-fig. 136 vicino alla ruota da sostituire.
D
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0192m F0V0154m
fig. 134a fig. 135
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0153m F0V0155m
fig. 134b fig. 136
160
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 161
❒ azionare il cric con la manopola in modo da distenderlo ❒ svitare completamente i bulloni di fissaggio, quindi ri-
fino a quando la scanalatura A-fig. 137 del cric si inse- muovere la ruota; CONOSCENZA
risce correttamente sul profilo inferiore B ricavato sul DEL
❒ assicurarsi che la ruota di scorta sia, sulle superfici di VEICOLO
longherone; contatto con il mozzo, pulita e priva di impurità che po-
❒ avvisare le eventuali persone presenti che il veicolo sta trebbero, successivamente, causare l’allentamento dei
per essere sollevato; occorre pertanto scostarsi dalle bulloni di fissaggio;
SICUREZZA
sue immediate vicinanze ed a maggior ragione avere ❒ montare la ruota di uso normale avvitando la prima co-
l’avvertenza di non toccarlo fino a quando non sarà lonnetta B-fig. 138 per 2 filetti nel foro più vicino alla
nuovamente riabbassato; valvola di gonfiaggio A;
❒ montare la coppa ruota, facendo coincidere il simbo- AVVIAMENTO
❒ introdurre la manovella spingendola nel foro sul dado E GUIDA
e nella clip in plastica, azionare il cric e sollevare il vei- lo C (ricavato sulla coppa stessa) con la valvola di gon-
colo, sino a quando la ruota si alza da terra di alcuni fiaggio, quindi inserire le altre 3 colonnette;
centimetri. Girando la manovella, verificare che la ro- ❒ avvitare le colonnette utilizzando la chiave in dotazio-
tazione della stessa avvenga liberamente, cautelandosi ne; SPIE E
così da rischi di escoriazioni alla mano per l’eventuale MESSAGGI
❒ azionare il cric in modo da abbassare il veicolo ed
sfregamento contro il suolo. Anche le parti del cric in estrarre il cric;
movimento (vite ed articolazioni) possono procurare
lesioni: evitarne il contatto. Pulirsi accuratamente in ca- ❒ mediante l’utilizzo della chiave in dotazione, serrare a
fondo i bulloni, passando alternativamente da un bul- IN EMERGENZA
so di imbrattamento con il grasso lubrificante;
lone a quello diametralmente opposto, secondo l’or-
dine numerico illustrato in fig. 139.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0156m F0V0157m
fig. 137 fig. 138
161
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AVVIAMENTO D
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA C
F0V0158m F0V0214m
fig. 139 fig. 140a
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0194 F0V0215
fig. 140 fig. 140b
162
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 163
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
G
INDICE
F0V0216m F0V0093m
fig. 140c fig. 141
163
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 164
❒ pieghevole informativo (vedere fig. 142), utilizzato per È NECESSARIO SAPERE CHE:
CONOSCENZA un pronto uso corretto del kit di riparazione rapida e
DEL Il liquido sigillante del kit di riparazione rapida è efficace
successivamente consegnato al personale che dovrà per temperature esterne comprese tra –20 °C e +50 °C.
VEICOLO maneggiare il pneumatico trattato con il kit di ripara-
zione pneumatici
❒ un paio di guanti protettivi reperibili nel vano laterale
SICUREZZA del compressore stesso ATTENZIONE
❒ adattatori per il gonfiaggio di elementi diversi. Non azionare il compressore per un tem-
po superiore a 20 minuti consecutivi. Pe-
AVVIAMENTO ATTENZIONE
ricolo di surriscaldamento. Il kit di riparazione ra-
E GUIDA pida non è idoneo per una riparazione definiti-
Consegnare il pieghevole al personale che va, pertanto i pneumatici riparati devono essere
dovrà maneggiare il pneumatico trattato utilizzati solo temporaneamente.
SPIE E con il kit di riparazione pneumatici.
MESSAGGI
In caso di foratura, provocata da corpi
estranei, è possibile riparare pneumatici Non disperdere la bomboletta ed il liquido
IN EMERGENZA che abbiano subito lesioni fino ad un dia- sigillante nell’ambiente. Smaltire confor-
metro massimo pari a 4 mm sul battistrada e sulla memente a quanto previsto dalle norma-
spalla del pneumatico. tive nazionali e locali.
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
Non è possibile riparare lesioni sui fianchi
del pneumatico. Non utilizzare il kit ripa-
DATI TECNICI razione rapida se il pneumatico risulta danneggia-
to a seguito della marcia con ruota sgonfia.
INDICE
F0V0094m
fig. 142
164
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 165
AVVIAMENTO
ATTENZIONE ❒ Azionare il freno a mano. Svitare il cappuccio dalla val- E GUIDA
La bomboletta contiene glicole etilenico. vola del pneumatico, estrarre il tubo flessibile di riem-
Contiene lattice: può provocare una rea- pimento A-fig. 143 ed avvitare la ghiera B sulla valvola
zione allergica. Nocivo per ingestione. Irritante del pneumatico;
per gli occhi. Può provocare una sensibilizzazio- SPIE E
ne per inalazione e contatto. Evitare il contatto MESSAGGI
con gli occhi, con la pelle e con gli indumenti. In
caso di contatto sciacquare subito abbondante-
mente con acqua. In caso di ingestione non pro- IN EMERGENZA
vocare il vomito, sciacquare la bocca e bere mol-
ta acqua, consultare subito un medico. Tenere
fuori dalla portata dei bambini. Il prodotto non
deve essere utilizzato da soggetti asmatici. Non MANUTENZIONE
inalarne i vapori durante le operazioni di inseri- E CURA
mento e aspirazione. Se si manifestano reazioni
allergiche consultare subito un medico. Conser-
vare la bomboletta nell’apposito vano, lontano
da fonti di calore. Il liquido sigillante è soggetto DATI TECNICI
a scadenza. Sostituire la bomboletta contenente
il liquido sigillante scaduto.
INDICE
F0V0095m
fig. 143
165
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 166
❒ assicurarsi che l’interruttore E-fig. 145 del compres- ❒ se anche in questo caso, entro 5 minuti dall’accensio-
CONOSCENZA sore sia in posizione 0 (spento), avviare il motore, in- ne del compressore, non si raggiunge la pressione di
DEL serire la spina D-fig. 144 nella presa di corrente e azio- almeno 1,8 bar, non riprendere la marcia perché il
VEICOLO nare il compressore portando l’interruttore E-fig. 145 pneumatico risulta troppo danneggiato ed il kit di ri-
in posizione I (acceso). Gonfiare il pneumatico alla pres- parazione rapida non è in grado di garantire la dovuta
sione prescritta nel paragrafo “Pressioni di gonfiaggio tenuta, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat;
SICUREZZA a freddo” del capitolo “Dati tecnici”. Per ottenere una
lettura più precisa, si consiglia di verificare il valore del- ❒ se il pneumatico è stato gonfiato alla pressione pre-
la pressione sul manometro F-fig. 145 con il compres- scritta nel paragrafo “Pressioni di gonfiaggio a freddo”
sore spento; del capitolo “Dati tecnici”, ripartire subito;
AVVIAMENTO
E GUIDA ❒ se entro 5 minuti non si raggiunge la pressione di al-
meno 1,5 bar, disinnestare il compressore dalla valvo-
la e dalla presa di corrente, quindi spostare il veicolo
SPIE E in avanti di circa 10 metri, per distribuire il liquido si-
MESSAGGI gillante all’interno del pneumatico e ripetere l’opera-
zione di gonfiaggio;
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0096m F0V0097m
fig. 144 fig. 145
166
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 167
AVVIAMENTO
❒ dopo aver guidato per circa 10 minuti fermarsi e ri- ❒ se invece viene rilevata una pressione di almeno 1,8 bar, E GUIDA
controllare la pressione del pneumatico; ricordarsi di ripristinare la corretta pressione (con motore acceso
azionare il freno a mano; e freno a mano azionato) e riprendere la marcia;
SPIE E
❒ dirigersi, guidando sempre con molta prudenza, alla più MESSAGGI
vicina Rete Assistenziale Fiat.
IN EMERGENZA
ATTENZIONE
Occorre assolutamente comunicare che il
pneumatico è stato riparato con il kit di
riparazione rapida. Consegnare il pieghevole al MANUTENZIONE
personale che dovrà maneggiare il pneumatico E CURA
trattato con il kit di riparazione pneumatici.
DATI TECNICI
INDICE
F0V0098m
fig. 146
167
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 168
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0099m F0V0100m
fig. 147 fig. 148
168
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 169
169
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 170
TIPI DI LAMPADE fig. 149 D Lampade alogene: per rimuovere la lampada svincola-
CONOSCENZA re la molla di bloccaggio dalla sede relativa.
DEL Sul veicolo sono installate differenti tipi di lampade:
VEICOLO A Lampade tutto vetro: sono inserite a pressione. Per
E Lampade alogene: per rimuovere la lampada svincola-
re la molla di bloccaggio dalla sede relativa.
estrarle occorre tirare.
SICUREZZA B Lampade a baionetta: per estrarle dal relativo porta-
lampada, premere il bulbo, ruotarlo in senso antiora-
rio, quindi estrarlo.
AVVIAMENTO C Lampade cilindriche: per estrarle, svincolarle dai rela-
E GUIDA tivi contatti.
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0027m
fig. 149
170
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 171
CONOSCENZA
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA LUCI DI POSIZIONE
DEL Per sostituire la lampada, procedere come segue:
VEICOLO Per il tipo di lampada e relativa potenza consultare il pa-
ragrafo “Sostituzione di una lampada”. ❒ rimuovere il coperchio di protezione B-fig. 150;
❒ ruotare in senso antiorario il portalampada A-fig. 151
GRUPPI OTTICI ANTERIORI fig. 150 e sfilarlo;
SICUREZZA
I gruppi ottici anteriori contengono le lampade delle luci ❒ estrarre la lampada B e sostituirla;
di posizione, anabbaglianti, abbaglianti e direzione.
❒ rimontare la nuova lampada, inserire nuovamente il
AVVIAMENTO La disposizione delle lampade del gruppo ottico è la se- portalampada A-fig. 151 quindi rimontare corretta-
E GUIDA guente: mente il coperchio di protezione B-fig. 150.
A Indicatori di direzione.
B Luci di posizione e anabbaglianti;
SPIE E
MESSAGGI C Luci diurne e abbaglianti.
Per accedere alle lampade occorre rimuovere i coperchi
di protezione montati a pressione.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0028m F0V0029m
fig. 150 fig. 151
172
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 173
DATI TECNICI
INDICE
F0V0030m F0V0031m
fig. 152 fig. 153
173
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 174
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0032m F0V0033m
fig. 154 fig. 155
174
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 175
DATI TECNICI
INDICE
F0V0034m
fig. 156
175
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 176
LUCI 3° STOP fig. 158-159a-159b ❒ per versioni con tetto alto e porte battenti, rimuovere
CONOSCENZA il riparo in plastica A-fig. 159b e il tappo in gomma B-
DEL Per sostituire una lampada procedere come segue: fig.159b montati a pressione, utilizzando un cacciavite agi-
VEICOLO ❒ per versioni con portellone, svitare le due viti di fis- re sulle alette di ritegno come illustrato in figura ed estrar-
saggio A-fig. 158 ed estrarre il gruppo; re il gruppo;
❒ per versioni con porte battenti, rimuovere i tappi in gom- ❒ agire sulle apposite alette ed estrarre il portalampada;
SICUREZZA ma B-fig. 159a ed agire sulle alette C di ritegno, estrarre ❒ estrarre la lampada montata a pressione e sostituirla.
il gruppo;
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0163m
fig. 158
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0164m
fig. 157
F0V0035m
fig. 159a
176
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 177
LUCI TARGA (per versioni con portellone) LUCI TARGA (per versioni con porte battenti)
CONOSCENZA
Per sostituire le lampade A-fig. 160, procedere come segue: Per sostituire le lampade A-fig. 162, procedere come segue: DEL
❒ agire sulle linguette di ritegno nei punti indicati dalle ❒ agire sulle linguette di ritegno nei punti illustrati in figu- VEICOLO
frecce ed estrarre i portalampada; ra e facendo leva verso sinistra estrarre il trasparente;
❒ ruotare il portalampada B-fig. 161 in senso antiorario, ❒ sostituire le lampade svincolandole dai contatti latera-
quindi sfilare la lampada C. li, inserire le nuove lampade accertandosi che risulti- SICUREZZA
no correttamente bloccate tra i contatti stessi.
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0231m F0V0037m
fig. 159b fig. 161
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0179m F0V0036m
fig. 160 fig. 162
177
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 178
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0071m
fig. 164
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0070m F0V0072m
fig. 163 fig. 165
178
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.29 Pagina 179
Plafoniera con luci spot (dove prevista) ❒ sostituire le lampade C svincolandole dai contatti la-
terali accertandosi che le nuove lampade risultino cor- CONOSCENZA
Per sostituire le lampade, procedere come segue: rettamente bloccate tra i contatti stessi; DEL
❒ agire nei punti indicati dalle frecce e rimuovere la plafo- VEICOLO
❒ richiudere lo sportellino B-fig. 167 e fissare la plafoniera
niera A-fig. 166; A-fig. 166 nel proprio alloggiamento accertandosi del-
❒ aprire lo sportellino di protezione B-fig. 167; l’avvenuto bloccaggio.
SICUREZZA
PLAFONIERA POSTERIORE
Per sostituire la lampada, procedere come segue:
AVVIAMENTO
❒ estrarre la plafoniera A-fig. 168 agendo nei punti indi- E GUIDA
cati dalla frecce;
❒ aprire la copertura B-fig. 169 come indicato;
❒ sostituire la lampada C-fig. 170 svincolandola dai con- SPIE E
tatti laterali, inserire la nuova lampada accertandosi che MESSAGGI
la stessa risulti correttamente bloccata tra i contatti
stessi;
❒ richiudere la copertura B-fig. 169 e fissare la plafonie- IN EMERGENZA
F0V0073m ra nella propria sede accertandosi dell’avvenuto bloc-
fig. 166 caggio.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0074m F0V0075m
fig. 167 fig. 168
179
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 180
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
AUTO
IN EMERGENZA
F0V0071m F0V0176m
fig. 169 fig. 171
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0072m F0V0177m
fig. 170 fig. 172
180
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 181
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0081m
fig. 174
F0V0089m
fig. 175
182
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 183
INDICE
183
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 184
FUSIBILI SU SCATOLA CABLATA I fusibili si trovano nelle due scatole portafusibili raffigu-
CONOSCENZA ABITACOLO rate in fig. 177.
DEL
VEICOLO Per accedere ai fusibili occorre rimuovere lo sportello di
protezione A-fig. 176 montato a pressione.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0082m F0V0083m
184 fig. 176 fig. 177
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 185
185
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 186
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
186
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 187
INDICE
F0V0381m
fig. 177b 187
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 188
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0380m
fig. 177c
188
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 189
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0050m
fig. 178
189
155-190 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 190
DATI TECNICI
INDICE
191
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 192
CONOSCENZA
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
DEL
VERSIONI BENZINA
VEICOLO
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180
Mesi 24 48 72 96 120 144
SICUREZZA ● ● ● ● ● ●
Controllo stato di carica della batteria ed eventuale ricarica
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione
pressione ● ● ● ● ● ●
AVVIAMENTO Controllo funzionamento impianto di illuminazione
E GUIDA (fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ed eventuale
SPIE E regolazione spruzzatori ● ● ● ● ● ●
MESSAGGI Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo/tergilunotto ● ● ● ● ● ●
Controllo condizioni usura pattini freni e funzionamento
segnalatore usura pattini freni a disco anteriori ● ● ● ● ● ●
IN EMERGENZA Controllo condizioni ed usura guarnizioni freni a tamburo posteriori ● ● ●
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria,
protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni
(scarico - alimentazione combustibile - freni), elementi in gomma
MANUTENZIONE (cuffie, manicotti, boccole, ecc...) ● ● ● ● ● ●
E CURA
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e
lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ●
Controllo visivo condizioni cinghia/e
DATI TECNICI comando accessori ● ●
Controllo tensionamento cinghia comando accessori
(versioni senza tenditore automatico) ● ●
Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a mano ● ● ● ● ● ●
INDICE
Controllo emissioni/fumosità gas di scarico ● ● ● ● ● ●
192
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 193
(*) Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia comando distribuzione deve essere sostituita ogni 4 anni per impieghi MANUTENZIONE
severi (climi freddi, uso cittadino, lunghe permanenze al minimo) o comunque ogni 5 anni. E CURA
(**) Nel caso il veicolo sia utilizzato con un chilometraggio annuale inferiore ai 10.000 km è necessario sostituire olio motore e filtro
ogni 12 mesi.
(▲) Per le versioni 1.4 Turbo Benzina, al fine di garantire la corretta funzionalità ed evitare seri danni al motore, risulta fondamentale: DATI TECNICI
- utilizzare esclusivamente candele specificatamente certificate per tali motori, dello steso tipo e della stessa marca (vedere quanto
descritto al paragrafo “Motore” nel capitolo “Dati tecnici”);
- rispettare rigorosamente l’intervallo di sostituzione candele previsto nel Piano di Manutenzione Programmata;
- per la sostituzione delle candele si consiglia di rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. INDICE
193
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 194
194
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 195
(*) Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia comando distribuzione deve essere sostituita ogni 4 anni per impieghi IN EMERGENZA
severi (climi freddi, uso cittadino, lunghe permanenze al minimo) o comunque ogni 5 anni.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
195
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VERSIONI DIESEL CON DPF (1.3 Multijet - 1.6 Multijet - 2.0 Multijet)
CONOSCENZA
DEL
Migliaia di chilometri 35 70 105 140 175
VEICOLO
Mesi 24 48 72 96 120
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione
SICUREZZA pressione ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione
(fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ●
AVVIAMENTO
E GUIDA Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli
ed eventuale regolazione spruzzatori ● ● ● ● ●
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo ● ● ● ● ●
SPIE E Controllo condizioni usura pattini freni e funzionamento
MESSAGGI segnalatore usura pattini freni a disco anteriori ● ● ● ● ●
Controllo condizioni ed usura guarnizioni freni a tamburo posteriori ● ●
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria,
IN EMERGENZA protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni
(scarico - alimentazione combustibile - freni), elementi in gomma
(cuffie, manicotti, boccole, ecc...) ● ● ● ● ●
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e
MANUTENZIONE lubrificazione leverismi ● ● ● ● ●
E CURA
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi (freni/frizione idraulica,
lavacristalli, batteria, raffreddamento motore, ecc.) ● ● ● ● ●
Controllo tensionamento cinghia comando accessori
DATI TECNICI (versioni senza tenditore automatico) ● ●
Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a mano ● ● ● ● ●
Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori ● ●
INDICE Controllo emissioni/fumosità gas di scarico ● ● ● ● ●
196
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(*) Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia comando distribuzione deve essere sostituita ogni 4 anni per impieghi
IN EMERGENZA
severi (climi freddi, uso cittadino, lunghe permanenze al minimo) o comunque ogni 5 anni.
(**) L'olio motore e filtro olio vanno sostituiti in funzione del loro effettivo degrado, visualizzato tramite spia/messaggio sul quadro stru-
menti o comunque ogni 24 mesi. MANUTENZIONE
Nel caso il veicolo sia utilizzato prevalentemente su percorsi urbani è necessario sostituire olio motore e filtro ogni 12 mesi. E CURA
DATI TECNICI
INDICE
197
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CONOSCENZA
CONTROLLI PERIODICI UTILIZZO GRAVOSO DEL VEICOLO
DEL
VEICOLO Ogni 1.000 km o prima di lunghi viaggi controllare ed even- Nel caso il veicolo sia utilizzato prevalentemente in una
tualmente ripristinare: delle seguenti condizioni:
❒ livello liquido di raffreddamento motore; ❒ traino di rimorchio o roulotte;
SICUREZZA ❒ livello liquido freni; ❒ strade polverose;
❒ livello liquido lavacristallo; ❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripetuti e con tem-
❒ pressione e condizione dei pneumatici; peratura esterna sotto zero;
AVVIAMENTO ❒ funzionamento impianto di illuminazione (fari, indica- ❒ motore che gira frequentemente al minimo o guida
E GUIDA tori di direzione, emergenza, ecc.); su lunghe distanze a bassa velocità oppure in caso di
lunga inattività;
❒ funzionamento impianto tergi/lavacristallo e posizio-
namento/usura spazzole tergicristallo/tergilunotto (per è necessario effettuare le seguenti verifiche più frequen-
SPIE E versioni/mercati, dove previsto); temente di quanto indicato nel Piano di Manutenzione
MESSAGGI Programmata:
Ogni 3.000 km controllare ed eventualmente ripristina- ❒ controllo condizioni e usura pattini freni a disco an-
re: livello olio motore. teriori;
❒ controllo stato pulizia serrature cofano motore e
IN EMERGENZA baule, pulizia e lubrificazione leverismi;
❒ controllo visivo condizioni: motore, cambio, tra-
smissione, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (sca-
MANUTENZIONE rico - alimentazione combustibile - freni) elementi in
E CURA gomma (cuffie - manicotti - boccole ecc.);
❒ controllo stato di carica e livello liquido batteria
(elettrolito);
DATI TECNICI ❒ controllo visivo condizioni cinghie comandi accessori;
❒ controllo ed eventuale sostituzione olio motore e
filtro olio.
❒ controllo ed eventuale sostituzione filtro antipolline.
INDICE
198
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 199
ATTENZIONE
Non fumate mai duran- IN EMERGENZA
te intervento nel vano
motore: potrebbero essere pre-
senti gas e vapori infiammabili,
con rischio di incendio. MANUTENZIONE
E CURA
199
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SPIE E
MESSAGGI fig. 182 - Versioni 1.3 Multijet senza DPF F0V0187m
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
fig. 183 - Versioni 1.3 Multijet con DPF F0V0189m
200
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 201
SPIE E
fig. 184 - Versioni 1.6 Multijet
F0V0190m
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0160m
fig. 185 - Versioni 2.0 Multijet
201
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202
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INDICE
204
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ATTENZIONE SPIE E
Evitate che il liquido per servosterzo va- MESSAGGI
da a contatto con le parti calde del mo-
tore: è infiammabile.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
205
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 206
CONOSCENZA
FILTRO DELL’ARIA/ BATTERIA
DEL FILTRO ANTIPOLLINE
VEICOLO La batteria è del tipo a “Ridotta manutenzione”: in normali
Per la sostituzione del filtro dell’aria o del filtro antipolli- condizioni d’uso non richiede rabbocchi dell’elettrolito con
ne occorre rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. acqua distillata.
SICUREZZA Un controllo periodico, eseguito esclusivamente attraverso
la Rete Assistenziale Fiat o da personale specializzato, è
FILTRO DEL GASOLIO comunque necessario per verificarne l’efficienza.
AVVIAMENTO SCARICO DELL’ACQUA DI CONDENSA
E GUIDA (Versioni Multijet)
ATTENZIONE
Il liquido contenuto nella batteria è vele-
SPIE E noso e corrosivo. Evitatene il contatto con
MESSAGGI La presenza di acqua nel circuito di ali- la pelle o gli occhi. Non avvicinarsi alla batteria
mentazione può arrecare gravi danni al si- con fiamme libere o possibili fonti di scintille: pe-
stema di iniezione e causare irregolarità nel ricolo di scoppio e incendio.
funzionamento del motore. Nel caso la spia c si ac-
IN EMERGENZA cenda rivolgersi il più presto possibile alla Rete As-
sistenziale Fiat per l’operazione di spurgo. Qualo-
ra la stessa segnalazione avvenga immediatamen-
te dopo un rifornimento, è possibile che sia stata ATTENZIONE
MANUTENZIONE introdotta acqua nel serbatoio: in tal caso spegne- Il funzionamento con il livello del liquido
E CURA re immediatamente il motore e contattare la Rete troppo basso, danneggia irreparabilmen-
Assistenziale Fiat. te la batteria e può giungere a provocarne l’e-
splosione.
DATI TECNICI
INDICE
206
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 207
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA Se il veicolo deve restare fermo per lungo CONOSCENZA
In caso di necessità occorre sostituire la batteria con un’al- tempo in condizioni di freddo intenso, DEL
tra originale avente le medesime caratteristiche. smontare la batteria e trasportarla in luo- VEICOLO
go riscaldato, altrimenti si corre il rischio che con-
Nel caso di sostituzione con batteria avente caratteristi- geli.
che diverse, decadono le scadenze manutentive previste
nel “Piano di manutenzione programmata”. SICUREZZA
Per la manutenzione della batteria occorre quindi attenersi
alle indicazioni fornite dal Costruttore della batteria stessa. ATTENZIONE
Quando si deve operare sulla batteria o AVVIAMENTO
nelle vicinanze, proteggere sempre gli oc- E GUIDA
chi con appositi occhiali.
Un montaggio scorretto di accessori elet-
trici ed elettronici può causare gravi danni SPIE E
al veicolo. Se dopo l’acquisto del veicolo si MESSAGGI
desidera installare degli accessori (antifurto, radio-
telefono, ecc...) rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat, che saprà suggerire i dispositivi più idonei e so-
prattutto consigliare sulla necessità di utilizzare una IN EMERGENZA
batteria con capacità maggiorata.
MANUTENZIONE
E CURA
Le batterie contengono sostanze molto pe-
ricolose per l’ambiente. Per la sostituzione
della batteria, consigliamo di rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat, che è attrezzata per lo smal- DATI TECNICI
timento nel rispetto della natura e delle norme di
legge.
INDICE
207
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 208
CONSIGLI UTILI PER PROLUNGARE LA Qualora, dopo l’acquisto del veicolo, si desiderasse in-
CONOSCENZA stallare a bordo degli accessori elettrici che necessitano di
DEL DURATA DELLA BATTERIA
alimentazione elettrica permanente (allarme, ecc.) oppu-
VEICOLO Per evitare di scaricare rapidamente la batteria e per pre- re accessori comunque gravanti sul bilancio elettrico, ri-
servarne la funzionalità nel tempo, seguire scrupolosa- volgersi presso la Rete Assistenziale Fiat, il cui personale
mente le seguenti indicazioni: qualificato, oltre a suggerire i dispositivi più idonei appar-
SICUREZZA ❒ parcheggiando il veicolo, assicurarsi che porte, cofani tenenti alla Lineaccessori Fiat, ne valuterà l’assorbimento
e sportelli siano ben chiusi per evitare che rimangano elettrico complessivo, verificando se l’impianto elettrico
accese, all’interno dell’abitacolo, delle plafoniere; del veicolo è in grado di sostenere il carico richiesto, o se,
AVVIAMENTO invece sia necessario integrarlo con una batteria maggio-
❒ spegnere le luci delle plafoniere interne: in ogni caso il rata.
E GUIDA veicolo é provvista di un sistema di spegnimento auto-
matico delle luci interne; Infatti, alcuni di questi dispositivi continuano ad assorbire
energia elettrica anche a motore spento, scaricando gra-
❒ a motore spento, non tenere dispositivi accesi per lun- dualmente la batteria.
SPIE E go tempo (ad es. autoradio, luci di emergenza, ecc.);
MESSAGGI
❒ prima di qualsiasi intervento sull’impianto elettrico, stac-
care il cavo del polo negativo della batteria;
IN EMERGENZA ❒ serrare a fondo i morsetti della batteria.
AVVERTENZA La batteria mantenuta per lungo tempo
in stato di carica inferiore al 50% si danneggia per solfata-
MANUTENZIONE zione, riducendo la capacità e l’attitudine all’avviamento.
E CURA Inoltre risulta maggiormente soggetta alla possibilità di con-
gelamento (può già verificarsi a –10°C). In caso di sosta
prolungata, fare riferimento al paragrafo “Lunga inattività
del veicolo”, nel capitolo “Avviamento e guida”.
DATI TECNICI
INDICE
208
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 209
DATI TECNICI
INDICE
F0V0161m
fig. 186
209
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 210
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
Non effettuare trattamenti di rivernicia-
tura dei cerchi ruote in lega che richiedo-
DATI TECNICI no utilizzo di temperature superiori a 150°C. Le
caratteristiche meccaniche delle ruote potrebbe-
ro essere compromesse.
INDICE
210
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 211
211
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 212
Sostituzione spazzole tergicristallo fig. 187 Versioni porta basculante fig. 189
CONOSCENZA
DEL Procedere come segue: Procedere come segue:
VEICOLO ❒ sollevare il braccio del tergicristallo; ❒ premere il dispositivo di ritegno agendo in modo con-
trapposto come illustrato, quindi sfilare la spazzola.
❒ premere il dispositivo di ritegno A e contemporanea-
SICUREZZA mente sfilare la spazzola dal braccio spingendola nel
senso indicato in figura.
F0V0250m
fig. 188 - Versioni porta battente
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0090m F0V0211m
fig. 187 fig. 189 - Versioni porta basculante
212
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 213
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0091m
fig. 190
213
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 214
Per un corretto lavaggio del veicolo procedere come se- Durante l’asciugatura, curare soprattutto le parti meno
gue: in vista, come vani porte, cofano, contorno fari, in cui l’ac- CONOSCENZA
qua può ristagnare più facilmente. Si consiglia di non por- DEL
❒ bagnare la carrozzeria con un getto di acqua a bassa tare subito il veicolo in ambiente chiuso, ma lasciarlo al- VEICOLO
pressione; l’aperto in modo da favorire l’evaporazione dell’acqua.
❒ passare sulla carrozzeria una spugna con una leggera Non lavare il veicolo dopo una sosta al sole o con il cofa-
soluzione detergente risciacquando di frequente la spu- SICUREZZA
no motore caldo: si può alterare la brillantezza della ver-
gna; nice.
❒ risciacquare bene con acqua ed asciugare con getto d’a- Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la stes-
ria o pelle scamosciata. AVVIAMENTO
sa procedura seguita per il normale lavaggio del veicolo. E GUIDA
Nel caso il veicolo venga lavato in un impianto automati- Evitare il più possibile di parcheggiare il veicolo sotto gli
co, attenersi alle seguenti raccomandazioni: alberi; le sostanze resinose che molte specie lasciano ca-
dere conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed in-
– asportare l’antenna dal tetto onde evitare di danneggiarla; crementano le possibilità di innesco di processi corrosivi. SPIE E
– il lavaggio deve avvenire con acqua addizionata ad una MESSAGGI
AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli devono essere la-
soluzione detergente; vati immediatamente e con cura, in quanto la loro acidità
– risciacquare abbondantemente, in modo da evitare che è particolarmente aggressiva.
residui di detergente possano rimanere sulla carrozzeria IN EMERGENZA
o nelle parti meno in vista.
215
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 216
CONOSCENZA
Vetri INTERNI
DEL Per la pulizia dei vetri, impiegare detergenti specifici. Usa-
VEICOLO re panni ben puliti per non rigare i vetri o alterarne la tra- Periodicamente verificare che non siano presenti ristagni
sparenza. d’acqua sotto i tappeti (dovuti al gocciolio di scarpe, om-
brelli, ecc.) che potrebbero causare l’ossidazione della la-
AVVERTENZA Per non danneggiare le resistenze elettri- miera.
SICUREZZA che presenti sulla superficie interna del lunotto posterio-
re, strofinare delicatamente seguendo il senso delle resi-
stenze stesse.
ATTENZIONE
AVVIAMENTO
E GUIDA Vano motore Non utilizzare mai prodotti infiammabili
Alla fine di ogni stagione invernale effettuare un accurato come etere di petrolio o benzina rettifi-
lavaggio del vano motore, avendo cura di non insistere cata per la pulizia delle parti interne. Le cariche
direttamente con getto d’acqua sulle centraline elettroni- elettrostatiche che vengono a generarsi per stro-
SPIE E finio durante l’operazione di pulitura, potrebbe-
MESSAGGI che e sulla centralina relé e fusibili sul lato sinistro del va-
no motore (senso di marcia). Per questa operazione, ri- ro essere causa di incendio.
volgersi ad officine specializzate.
IN EMERGENZA AVVERTENZA Il lavaggio deve essere eseguito a motore
freddo e chiave d’avviamento in posizione STOP. Dopo il
lavaggio accertarsi che le varie protezioni (es. cappucci in ATTENZIONE
gomma e ripari vari) non siano rimosse o danneggiate. Non tenere bombolette aerosol nel veico-
MANUTENZIONE lo: pericolo di scoppio. Le bombolette ae-
E CURA Proiettori anteriori rosol non devono essere esposte ad una tempe-
ratura superiore a 50° C. All’interno del veicolo
AVVERTENZA Nell’operazione di pulizia dei trasparenti esposto al sole, la temperatura può superare ab-
in plastica dei proiettori anteriori, non utilizzare sostanze bondantemente tale valore.
DATI TECNICI aromatiche (ad es. benzina) oppure chetoni (ad es. ace-
tone).
INDICE
216
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 217
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
217
191-218 DOBLO LUM I 1e 10/06/13 09.30 Pagina 218
F0V0115m
fig. 191
219
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.35 Pagina 220
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0118m F0V0117m
fig. 192 fig. 194
220
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 221
1.4 843A1000
1.4 T-JET 198A4000 SICUREZZA
MODELLO MANUTENZIONE
E CURA
CARROZZERIA / POSTI
TRASMISSIONE
INDICE
VERSIONE
221
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 222
CARROZZERIA / POSTI
CONOSCENZA
DEL A M1 PANORAMA - 5/7 posti
VEICOLO Z N1 FURGONE - 2 posti
W N1 FURGONE - 2 posti portata maggiorata / COMBI 5 posti
Y N1 PIANALATO - 2 posti
SICUREZZA
MOTORI
AVVIAMENTO XA 1.4 95CV Euro 4 / Euro 5
E GUIDA XB 1.3 Multijet 90CV Euro 4 senza DPF
XC 1.3 Multijet 90CV Euro 4 con DPF - Euro 5
XD 1.6 Multijet 105CV Euro 4 - Euro 4 con DPF - Euro 5
SPIE E XE 1.6 Multijet 100CV Euro 4 - Euro 4 con DPF - Euro 5
MESSAGGI
XH 1.6 Multijet 90CV Euro 5
XF 2.0 Multijet 135CV Euro 5
XG 1.4 T-JET 120CV Euro 5
IN EMERGENZA
INDICE
222
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 223
MOTORE CONOSCENZA
DEL
GENERALITÀ 1.4 1.4 T-JET 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.6 2.0 VEICOLO
senza DPF con DPF Multijet Multijet
Codice tipo 843A1000 198A4000 199A3000 263A2000 198A3000/ 263A1000
263A3000/ SICUREZZA
263A4000
Ciclo Otto Otto Diesel Diesel Diesel Diesel
Numero e AVVIAMENTO
posizione cilindri 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea E GUIDA
Diametro e
corsa stantuffi mm 72x84 72x84 69,6x82 69,6x82 79,5x80,5 83x90,5
SPIE E
MESSAGGI
3
Cilindrata totale cm 1368 1368 1248 1248 1598 1956
Rapporto
di compressione 11:1 9,8±0,2 17,6:1 16,8:1 16,5:1 16,5:1
Potenza IN EMERGENZA
massima (CEE) kW 70 88 66 66 77/74/66 99
CV 95 120 90 90 105/100/90 135
regime
corrispondente giri/min 6000 5000 4000 4000 4000 3500 MANUTENZIONE
E CURA
Coppia
massima (CEE) Nm 127 206 200 200 290 320
kgm 12,95 21 20,4 20,4 29,6 32,6
regime DATI TECNICI
corrispondente giri/min 4500 3000 1750 1500 1500 1500
Candele di accensione NGK DCPR7E NGK IKR9F8 – – – –
Carburante Benzina 95 RON Benzina 95 RON Gasolio per Gasolio per Gasolio per Gasolio per
autotrazione autotrazione autotrazione autotrazione INDICE
(specifica (specifica (specifica (specifica
EN 590) EN 590) EN 590) EN 590)
223
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 224
CONOSCENZA ALIMENTAZIONE
DEL
VEICOLO 1.4 1.4 T-JET 1.3 Multijet 1.6 Multijet 2.0 Multijet
Alimentazione Iniezione Iniezione elettronica Iniezione diretta Iniezione diretta Iniezione diretta
SICUREZZA elettronica Multipoint Multijet “Common Multijet “Common Multijet “Common
Multipoint sequenziale fasata Rail” a controllo Rail” a controllo Rail” a controllo
sequenziale fasata, a controllo elettronico elettronico elettronico
sistema returnless elettronico con con turbo e con turbo e con turbo e
AVVIAMENTO turbo e intercooler intercooler intercooler intercooler
E GUIDA
TRASMISSIONE
SPIE E
MESSAGGI 1.4 - 1.4 T-JET - 1.3 Multijet - 1.6 Multijet - 2.0 Multijet
INDICE
224
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 225
FRENI CONOSCENZA
DEL
1.4 - 1.4 T-JET - 1.3 Multijet - 1.6 Multijet - 2.0 Multijet
VEICOLO
Freni di servizio: anteriori a disco autoventilanti
posteriori a tamburo SICUREZZA
Freno di stazionamento comandato da leva a mano, agente sui freni posteriori
AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’efficacia AVVIAMENTO
frenante alla prima frenata. E GUIDA
SOSPENSIONI SPIE E
1.4 - 1.4 T-JET - 1.3 Multijet - 1.6 Multijet - 2.0 Multijet MESSAGGI
MANUTENZIONE
E CURA
STERZO
1.4 - 1.4 T-JET - 1.3 Multijet - 1.6 Multijet - 2.0 Multijet
DATI TECNICI
Tipo A pignone e cremagliera con servosterzo idraulico
Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) 11,2 (*) / 12,5 (❑)
INDICE
(*) Passo corto (❑) Passo lungo
225
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 226
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0162m
fig. 195
226
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 227
227
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 228
1.4 T-JET T.T. 6Jx16 ET36,5 195/60 R16 C 99/97T 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6Jx16 ET36,5 195/60 R16 C 99/97T
SICUREZZA 1.3 Multijet Cargo 6Jx15 ET39 Light 185/65 R15 92T 185/65 R15 92Q (M+S) 6JX15 ET39 Light 185/65 R15 92T
6Jx15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T (*) 195/65 R15 95Q (M+S) 6JX15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T
6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T (*) 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
AVVIAMENTO Cargo Maxi 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
E GUIDA 5 Posti (M1) 6JX15 ET39 Light 185/65 R15 88T 185/65 R15 88Q (M+S) 6JX15 ET39 Light 185/65 R15 88T
6Jx15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T (*) 195/65 R15 95Q (M+S) 6JX15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T
SPIE E 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T (*) 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
MESSAGGI 7 Posti (M1) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
Combi (N1) 6JX15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T 195/65 R15 95Q (M+S) 6JX15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T
6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T (*) 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
IN EMERGENZA 1.6 Multijet Cargo 6JX15 ET39 Light 185/65 R15 92T 185/65 R15 92Q (M+S) 6JX15 ET39 Light 185/65 R15 92T
6Jx15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T (*) 195/65 R15 95Q (M+S) 6JX15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T
6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T (*) 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
MANUTENZIONE Cargo Maxi 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
E CURA 5 Posti (M1) 6JX15 ET39 Light 185/65 R15 88T 185/65 R15 88Q (M+S) 6Jx15 ET39 Light 185/65 R15 88T
6Jx15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T (*) 195/65 R15 95Q (M+S) 6JX15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T
6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T (*) 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
DATI TECNICI
7 Posti (M1) 6Jx16 ET36,5 195/60 R16 C 99T 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6Jx16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
Combi (N1) 6Jx15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T 195/65 R15 95Q (M+S) 6Jx15 ET39 Heavy 195/65 R15 95T
6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T (*) 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6JX16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
INDICE 2.0 Multijet T.T. 6Jx16 ET36,5 195/60 R16 C 99T 195/60 R16 C 99Q (M+S) 6Jx16 ET36,5 195/60 R16 C 99T
(*) In alternativa
228
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 229
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto
valore a pneumatico freddo. IN EMERGENZA
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione. In caso di
marcia a velocità superiori di 160 km/h, gonfiare i pneumatici ai valori previsti per le condizioni di pieno carico.
MANUTENZIONE
E CURA
PRESTAZIONI
Velocità massime ammissibili dopo il primo periodo di uso del veicolo in km/h.
DATI TECNICI
1.4 1.4 T-JET 1.3 Multijet 1.6 Multijet 2.0 Multijet
229
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 230
CONOSCENZA DIMENSIONI
DEL
VEICOLO Le dimensioni sono espresse in mm e
si riferiscono al veicolo equipaggiato
con pneumatici in dotazione.
SICUREZZA L’altezza si intende a veicolo scarico.
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
A B C D E F G H
Versioni
DATI TECNICI Passo corto 4390 895 2755 740 1845/1895 (●) 1510 1832 1530
A seconda della dimensione dei cerchi sono possibili piccole variazioni di misura.
(●) Con barre portatutto (per versioni/mercati, dove previsto)
INDICE
230
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 231
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
fig. 198
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0183m
MANUTENZIONE
A B C D E F G H E CURA
Versioni
Passo Lungo 4740 895 3105 740 1880/1927 (●) 1510 1832 1530 DATI TECNICI
Versioni Passo
Lungo M1 4740 895 3105 740 1845/1895 (●) 1510 1832 1530
INDICE
A seconda della dimensione dei cerchi sono possibili piccole variazioni di misura.
(●) Con barre portatutto (per versioni/mercati, dove previsto)
231
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 232
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
fig. 199
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
F0V0230m
MANUTENZIONE A B C D E F G H
E CURA
Versioni 2115 (●) /
Tetto Alto 4390 895 2755 740 2125 (❑) 1510 1832 1530
DATI TECNICI
Versioni
Tetto Alto
Passo Lungo 4740 895 3105 740 2125 1510 1832 1530
INDICE A seconda della dimensione dei cerchi sono possibili piccole variazioni di misura.
(●) Versioni Doblò (❑) Versioni Doblò Cargo
232
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 233
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI TECNICI
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
INDICE
233
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 234
MANUTENZIONE (*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente dimi-
E CURA nuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
DATI TECNICI
INDICE
234
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 235
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente dimi-
nuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. DATI TECNICI
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
INDICE
235
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 236
CONOSCENZA
PESI DOBLÒ COMBI N1 PASSO CORTO
DEL Pesi (kg) 1.4 1.4 T-JET 1.3 Multijet 1.6 Multijet 2.0 Multijet
VEICOLO
Peso a vuoto (con tutti i liquidi,
serbatoio carburante riempito
SICUREZZA al 90% e senza optional) 1350 1500 1380 1420 1460
Portata utile compreso
il conducente (*): 710 800 710 710 710
AVVIAMENTO
E GUIDA Portata utile
escluso il conducente (*): 635 725 635 635 635
Carichi massimi ammessi (**)
SPIE E – asse anteriore: 1090 1090 1090 1090 1120
MESSAGGI – asse posteriore: 1450 1450 1310 1310 1450
– totale: 2060 2225 2090 2130 2170
Carichi trainabili
IN EMERGENZA – rimorchio frenato: 1000 1000 1000 1300 1500
– rimorchio non frenato: 500 500 500 500 500
Carico massimo sul tetto (***): 100 100 100 100 100
MANUTENZIONE Carico massimo sulla sfera
E CURA (rimorchio frenato): 60 60 60 60 60
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
DATI TECNICI sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
INDICE
236
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 237
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. DATI TECNICI
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
INDICE
237
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 238
CONOSCENZA
PESI DOBLÒ COMBI N1 PASSO LUNGO
DEL Pesi (kg) 1.4 1.4 T-JET 1.3 Multijet 1.6 Multijet 2.0 Multijet
VEICOLO
Peso a vuoto (con tutti i liquidi,
serbatoio carburante riempito
SICUREZZA al 90% e senza optional) 1400 1540 1430 1470 1510
Portata utile compreso
il conducente (*): 800 800 800 800 800
AVVIAMENTO
E GUIDA Portata utile
escluso il conducente (*): 725 725 725 725 725
Carichi massimi ammessi (**)
SPIE E – asse anteriore: 1090 1090 1090 1090 1120
MESSAGGI – asse posteriore: 1450 1450 1310 1310 1310
– totale: 2200 2265 2230 2270 2310
Carichi trainabili
IN EMERGENZA – rimorchio frenato: 1000 1000 1000 1300 1500
– rimorchio non frenato: 500 500 500 500 500
Carico massimo sul tetto (***): 100 100 100 100 100
MANUTENZIONE Carico massimo sulla sfera
E CURA (rimorchio frenato): 60 60 60 60 60
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
DATI TECNICI sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
INDICE
238
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 239
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. DATI TECNICI
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
INDICE
239
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 240
CONOSCENZA
PESI CARGO PASSO CORTO PORTATA MAGGIORATA
DEL Pesi (kg) 1.4 1.4 T-JET 1.3 Multijet 1.6 Multijet 2.0 Multijet
VEICOLO
Peso a vuoto (con tutti i liquidi,
serbatoio carburante riempito
SICUREZZA al 90% e senza optional) 1260 1400 1290 1330 1370
Portata utile compreso
il conducente (*): 900 1000 1000 1000 1000
AVVIAMENTO
E GUIDA Portata utile
escluso il conducente (*): 825 925 925 925 925
Carichi massimi ammessi (**)
SPIE E – asse anteriore: 1090 1090 1090 1090 1120
MESSAGGI – asse posteriore: 1450 1450 1450 1450 1450
– totale: 2160 2325 2290 2330 2370
Carichi trainabili
IN EMERGENZA – rimorchio frenato: 1000 1000 1000 1300 1500
– rimorchio non frenato: 500 500 500 500 500
Carico massimo sul tetto (***): 100 100 100 100 100
MANUTENZIONE Carico massimo sulla sfera
E CURA (rimorchio frenato): 60 60 60 60 60
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
DATI TECNICI sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
INDICE
240
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 241
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui- MANUTENZIONE
sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. E CURA
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
DATI TECNICI
INDICE
241
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 242
CONOSCENZA
PESI CARGO PASSO CORTO TETTO ALTO PORTATA MAGGIORATA
DEL Pesi (kg) 1.4 1.4 T-JET 1.6 Multijet 2.0 Multijet
VEICOLO
Peso a vuoto (con tutti i liquidi, serbatoio carburante
riempito al 90% e senza optional) 1280 1420 1350 1390
SICUREZZA
Portata utile compreso il conducente (*): 900 1000 1000 1000
Portata utile escluso il conducente (*): 825 925 925 925
AVVIAMENTO
E GUIDA Carichi massimi ammessi (**)
– asse anteriore: 1090 1090 1090 1120
– asse posteriore: 1450 1450 1450 1450
– totale: 2180 2345 2350 2390
SPIE E
MESSAGGI Carichi trainabili
– rimorchio frenato: 1000 1000 1300 1500
– rimorchio non frenato: 500 500 500 500
MANUTENZIONE (*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
E CURA sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
DATI TECNICI
INDICE
242
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 243
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. DATI TECNICI
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
(❏) Versioni tetto alto.
INDICE
243
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 244
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui-
DATI TECNICI sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
INDICE
244
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 245
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (voletto, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminui- DATI TECNICI
sce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi
massimi ammessi.
INDICE
245
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 246
CONOSCENZA
RIFORNIMENTI
DEL
VEICOLO 1.4 1.4 T-JET 1.3 Multijet 1.6 Multijet 2.0 Multijet Combustibili prescritti
Prodotti originali
litri kg litri kg litri kg litri kg litri kg
SICUREZZA Serbatoio del Benzina verde senza piombo
carburante: 60 60 60 () 60 () 60 () non inferiore a 95 R.O.N
compresa (Specifica EN228)
una riserva di: 8-10 – 8-10 – 8-10 – 8-10 – 8-10 – () Gasolio per autotrazione
AVVIAMENTO (Specifica EN590)
E GUIDA
Impianto di Miscela di acqua
raffreddamento motore demineralizzata e liquido
– con climatizzatore: 5 – 5,8 – 5,2 – 6,7 – 6,7 – PARAFLUUP al 50% (▲)
SPIE E
MESSAGGI Coppa del motore: 2,35 2 – 2,1 3 2,5 4,5 3,6 4,5 3,6 SELENIA K P.E .
Coppa del SELENIA WR P.E.
motore e filtro: 2,7 2,3 – 2,45 3,2 2,7 4,9 3,9 4,9 3,9
Recipiente liquido 2,2 (*)/ 2,2 (*)/ 2,2 (*)/ 2,2 (*)/ 2,2 (*)/ Miscela di acqua e liquido
DATI TECNICI lavacristallo/lavalunotto 6 (▼) _ 6 (▼) _ 6 (▼) _ 6 (▼) _ 6 (▼) _ TUTELA
PROFESSIONAL SC 35
(▲) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demineralizzata.
INDICE (*) Per versioni Doblò senza lavafari.
(▼) Per versioni Doblò/Doblò Combi/Doblò Cargo con lavafari.
246
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 247
Per le motorizzazioni Diesel, in casi di emergenza ove non siano disponibili i prodotti originali, sono accettati lubrificanti con prestazio- IN EMERGENZA
ni minime ACEA C2; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore e se ne raccomanda appena possibile la sosti-
tuzione, presso la Rete Assistenziale Fiat, con i lubrificanti consigliati.
L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto ad ACEA C2 potrebbe causare danni al motore non coperti da garanzia.
MANUTENZIONE
Per condizioni climatiche particolarmente rigide richiedere alla Rete Assistenziale Fiat il prodotto appropriato della PETRONAS
LUBRICANTS.
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
247
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 248
Additivo per Additivo anticongelante per gasolio con azione protettiva TUTELA DIESEL ART Da miscelare al gasolio
il gasolio per motori Diesel. Contractual Technical (25 cc per 10 litri)
Reference F601.L06
DATI TECNICI Liquido per Miscela di alcoli e tensioattivi. TUTELA PROFESSIONAL Da impiegarsi puro o
lavacristallo e Supera la specifica CUNA NC 956-11. SC35 Contractual Technical diluito negli impianti
lavalunotto Qualificazione FIAT 9.55522. Reference F201.D02 tergilavacristalli
INDICE (●) AVVERTENZA Non rabboccare o miscelare con altri liquidi aventi caratteristiche diverse da quelle descritte.
(❑) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demineralizzata.
248
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 249
DATI TECNICI
INDICE
249
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 250
CONSIGLI PRATICI PER RIDURRE IL 8. Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo ne-
CONOSCENZA CONSUMO E L’INQUINAMENTO cessario. Il lunotto termico del veicolo, i proiettori sup-
DEL AMBIENTALE plementari, i tergicristalli, la ventola dell’impianto di
VEICOLO riscaldamento, assorbono una notevole quantità di cor-
Condizioni del veicolo rente, provocando di conseguenza un aumento del con-
sumo di carburante (fino a +25% sul ciclo urbano).
SICUREZZA 1. Curare la manutenzione del veicolo eseguendo i con-
trolli e le registrazioni previste nel “Piano di manuten- 9. L’utilizzo del climatizzatore incrementa i consumi (fino
zione programmata”. a +30% mediamente): quando la temperatura esterna
2. Controllare periodicamente la pressione dei pneuma- lo consente utilizzare preferibilmente gli aeratori.
AVVIAMENTO tici ad intervalli non superiori alle 4 settimane. Pressio-
E GUIDA ni di esercizio troppo basse aumentano i consumi in Stile di guida
quanto maggiore è la resistenza al rotolamento. In tali 1. Dopo l’avviamento del motore è consigliabile par-
condizioni inoltre il pneumatico è soggetto ad un’usura tire subito e lentamente, evitando di portare il moto-
SPIE E più rapida e ad un deterioramento delle prestazioni. re a regimi di rotazione elevati. Non far riscaldare il
MESSAGGI motore a veicolo fermo, né al regime minimo né a re-
3. Utilizzare i pneumatici invernali solo nelle stagioni
in cui le condizioni climatiche li rendono necessari. Es- gime elevato: in queste condizioni infatti il motore si
si causano un incremento dei consumi oltre che del ru- scalda più lentamente, aumentando consumi, emissio-
IN EMERGENZA more di rotolamento. ni e usura degli organi meccanici.
4. Non viaggiare in condizioni di carico gravose (vei- 2. Evitare manovre inutili quali colpi di acceleratore
colo sovraccarico): il peso del veicolo (soprattutto nel quando si è fermi al semaforo o prima di spegnere il
traffico urbano) ed il suo assetto influenzano forte- motore. Quest’ultima manovra, come anche la “dop-
MANUTENZIONE pietta” provocano un aumento dei consumi e dell’in-
E CURA mente i consumi e la stabilità del veicolo.
quinamento,
5. Togliere portapacchi o portasci dal tetto al termi-
ne del loro utilizzo. Questi accessori, infatti, riducono 3. Selezione delle marce: passare il più presto possi-
l’aerodinamica del veicolo influendo negativamente sui bile alla marcia più alta (compatibilmente alla regolarità
DATI TECNICI consumi. di funzionamento del motore ed alle condizioni di traf-
6. In caso di trasporto di oggetti particolarmente volu- fico) senza spingere il motore ad elevati regimi sui rap-
minosi utilizzare preferibilmente un rimorchio. porti intermedi. Utilizzare marce basse ad elevati re-
gimi per ottenere accelerazioni brillanti comporta un
INDICE 7. Utilizzare preferibilmente gli aeratori del veicolo: viag- aumento dei consumi, delle emissioni inquinanti e del-
giare con i finestrini aperti ha un effetto negativo sul- l’usura del motore.
l’aerodinamica del veicolo.
250
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4. Velocità del veicolo: il consumo di carburante au- di sicurezza dal veicolo che precede favorisce un’an-
menta esponenzialmente all’aumentare della velocità. datura regolare. CONOSCENZA
Mantenere una velocità moderata e il più possibile DEL
uniforme, evitando frenate e riprese superflue che pro- 5. Accelerazione: accelerare violentemente penalizza VEICOLO
vocano un incremento del consumo di carburante e notevolmente i consumi e le emissioni; accelerare per-
delle emissioni. Il mantenimento di un’adeguata distanza tanto con gradualità senza oltrepassare il regime di cop-
pia massima del motore. SICUREZZA
251
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VERSIONI CONSUMO
CONOSCENZA
DEL 1.4 Euro 4 Urbano Extraurbano Combinato
VEICOLO Cargo passo corto 9,8 5,7 7,2
Cargo passo corto portata maggiorata 10,3 5,7 7,4
Cargo passo lungo
SICUREZZA 5 posti N1 - 5/7 posti M1 9,7 5,9 7,3
Cargo passo corto Tetto Alto 10,3 5,6 7,3
5 posti M1 Tetto Alto 9,9 6,1 7,5
AVVIAMENTO
E GUIDA
1.4 T-JET Euro 5 Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto 9,5 5,9 7,2
SPIE E Cargo passo lungo
MESSAGGI Cargo passo corto Tetto Alto 9,5 6,4 7,5
Cargo passo lungo Tetto Alto 9,7 6,5 7,7
5 posti N1 9,5 5,9 7,2
IN EMERGENZA 5 posti N1 Passo lungo 9,7 6,1 7,4
5 posti M1 9,5 5,9 7,2
7 posti M1
MANUTENZIONE
E CURA
1.3 Multijet Euro 5 Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto 5,9 4,2 4,8
DATI TECNICI Cargo passo corto portata maggiorata 5,9 4,2 4,8
Cargo passo lungo 6 4,3 4,9
5 posti N1 6 4,3 4,9
INDICE
252
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 253
VERSIONI CONSUMO
CONOSCENZA
1.3 Multijet 90CV Euro 5 DEL
NO Start&Stop con DPF Urbano Extraurbano Combinato VEICOLO
Cargo Passo corto 6,5 4,2 5,0
Cargo Passo corto Portata maggiorata
Cargo Passo Lungo SICUREZZA
Autocarro Passo Lungo 6,8 4,4 5,3
DATI TECNICI
INDICE
253
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 254
VERSIONI CONSUMO
CONOSCENZA
DEL 1.6 Multijet Euro 5 Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
VEICOLO
Cargo passo corto 6,1 4,6 5,2
Cargo passo corto portata maggiorata 6,2 4,6 5,2
Cargo passo lungo
SICUREZZA
5 posti N1 passo corto 6,1 4,7 5,2
5 posti N1 passo lungo 6,3 4,8 5,4
5 e 7 posti M1 6,1 4,7 5,2
AVVIAMENTO
Cargo passo corto Tetto Alto
E GUIDA Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto 6,3 5,1 5,5
SPIE E
MESSAGGI 1.6 Multijet 105CV Euro 5 NO Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
Cargo Passo corto 6,7 4,7 5,4
Cargo Passo corto Portata maggiorata 6,8 4,7 5,5
IN EMERGENZA Cargo Passo lungo
5 posti N1 Passo corto 6,8 4,7 5,5
5 posti N1 Passo lungo 6,9 4,9 5,6
VERSIONI CONSUMO
1.6 Multijet Euro 4 Urbano Extraurbano Combinato CONOSCENZA
DEL
Cargo 7 Q passo corto 6,6 4,7 5,4 VEICOLO
Cargo 10 Q passo corto / passo lungo 6,7 4,7 5,4
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto 6,8 5,1 5,7
SICUREZZA
1.6 Multijet Euro 4 Start&Stop con DPF Urbano Extraurbano Combinato
5 e 7 posti M1 6,1 4,7 5,2
5 posti M1 Tetto Alto 6,4 5,3 5,7 AVVIAMENTO
E GUIDA
2.0 Multijet Euro 5 Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto / passo lungo 6,5 5,1 5,6
5 posti N1 / 5 e 7 posti M1 6,7 5,1 5,7 SPIE E
Cargo passo corto Tetto Alto MESSAGGI
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto 6,7 5,2 5,8
5 posti M1 Tetto Alto 6,8 5,5 6,0
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
255
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 256
VERSIONI CONSUMO
CONOSCENZA
DEL 2.0 Multijet 135CV Euro 5 NO Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
VEICOLO
Cargo Passo corto 7,2 5,1 5,9
Cargo Passo corto Portata maggiorata
Cargo Passo lungo
SICUREZZA 5 posti N1 Passo corto 7,3 5,1 5,9
5 posti N1 Passo lungo
5/7 posti M1
Cargo Passo lungo Tetto Alto 7,4 5,5 6,2
Autocarro Passo lungo
AVVIAMENTO
E GUIDA Cargo Passo corto Tetto Alto 7,3 5,2 6,0
Cargo Passo corto Tetto Alto
Portata maggiorata
Cargo Passo corto Tetto Alto 7,8 5,5 6,3
SPIE E Cargo Passo corto Tetto Alto
Portata maggiorata
MESSAGGI
5 posti M1 Tetto Alto 7,4 5,5 6,2
5 posti N1 Passo lungo Tetto Alto 7,8 5,5 6,3
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
256
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 257
EMISSIONI DI CO2
CONOSCENZA
Derivano dall’analisi dei gas di scarico emessi durante la prova e sono correlate ai valori di consumo attraverso il bilancio carboni- DEL
co delle emissioni prodotte. I valori di emissione di CO2, riportati nella seguente tabella, sono riferiti al consumo combinato. VEICOLO
Emissioni di CO2 secondo direttiva vigente (g/km)
VERSIONI VERSIONI SICUREZZA
1.4 Euro 5 Start&Stop Combinato 1.4 T-JET Euro 5 Combinato
Cargo passo corto 163 Cargo passo corto 169
Cargo passo lungo
Cargo passo corto portata maggiorata
Cargo passo lungo 168 Cargo passo corto Tetto Alto 175
AVVIAMENTO
E GUIDA
5 posti N1 - 5/7 posti M1 166 Cargo passo lungo Tetto Alto 179
Cargo passo corto Tetto Alto 5 posti N1 169
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto 167
5 posti M1 Tetto Alto 171
5 posti N1 Passo lungo 173 SPIE E
5 posti M1 169 MESSAGGI
7 posti M1
1.4 16V Euro 5 NO Start&Stop Combinato
Cargo Passo corto 169
Cargo Passo corto Portata maggiorata
Cargo Passo lungo
1.3 Multijet Euro 5 Start&Stop Combinato IN EMERGENZA
Cargo passo corto 126
5 posti N1 Passo corto
5 posti N1 Passo Lungo 172 Cargo passo corto portata maggiorata 126
5/7 posti M1
Cargo passo lungo 129 MANUTENZIONE
Cargo Passo corto Tetto Alto
Cargo Passo corto Tetto Alto Portata maggiorata
173
5 posti N1 129 E CURA
5/7 posti M1 Tetto Alto 177
1.3 Multijet 90CV Euro 5 NO Start&Stop con DPF Combinato
1.4 Euro 4 Combinato DATI TECNICI
Cargo Passo corto 133
Cargo passo corto 169 Cargo Passo corto Portata maggiorata
Cargo Passo Lungo
Cargo passo corto portata maggiorata 174
Cargo passo lungo Autocarro Passo Lungo 140
5 posti N1 - 5/7 posti M1 172 5 posti N1 Passo corto 136
INDICE
Cargo passo corto Tetto Alto 173 5 posti N1 Passo Lungo
VERSIONI VERSIONI
CONOSCENZA 1.6 Multijet 105CV Euro 5 NO Start&Stop Combinato
1.3 Multijet Euro 4 Combinato
DEL
VEICOLO Cargo passo corto 136
Cargo Passo corto 143
Cargo passo corto portata maggiorata 136 Cargo Passo corto Portata maggiorata 144
Cargo Passo lungo
Cargo passo lungo 139 5 posti N1 Passo corto 145
SICUREZZA 5 posti N1 139 5 posti N1 Passo lungo 148
Pianalato 141 5/7 posti M1 145
Cargo Passo lungo Tetto Alto
AVVIAMENTO Autocarro Passo lungo 158
E GUIDA 1.3 Multijet Euro 4 Start&Stop con DPF Combinato Cargo Passo corto Tetto Alto
Cargo Passo corto Tetto Alto Portata maggiorata
154
SPIE E
MESSAGGI 1.6 Multijet Euro 5 Start&Stop Combinato
1.6 Multijet 90CV Euro 5 NO Start&Stop Combinato
Cargo passo corto 136
5/7 posti M1 145
Cargo passo corto portata maggiorata 137
IN EMERGENZA Cargo passo lungo 5 posti M1 Tetto Alto 158
5 posti N1 passo corto 138
5 posti N1 passo lungo 141
5 e 7 posti M1 138
MANUTENZIONE
Cargo passo corto Tetto Alto
E CURA Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto 146
5 posti M1 Tetto Alto 150
DATI TECNICI
INDICE
258
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 259
VERSIONI VERSIONI
1.6 Multijet Euro 4 Combinato 2.0 Multijet 135CV Euro 5 NO Start&Stop Combinato CONOSCENZA
DEL
Cargo 7 Q passo corto 143 Cargo Passo corto
Cargo Passo corto Portata maggiorata
154 VEICOLO
Cargo 10 Q passo corto / passo lungo 144 Cargo Passo lungo
Cargo passo corto Tetto Alto 5 posti N1 Passo corto 156
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto 152 5 posti N1 Passo lungo
5/7 posti M1 SICUREZZA
Cargo Passo lungo Tetto Alto 163
1.6 Multijet Euro 4 Start&Stop con DPF Combinato Autocarro Passo lungo
Cargo Passo corto Tetto Alto 158
5 e 7 posti M1 138
Cargo Passo corto Tetto Alto Portata maggiorata AVVIAMENTO
5 posti M1 Tetto Alto 150
Cargo Passo corto Tetto Alto 167 E GUIDA
Cargo Passo corto Tetto Alto Portata maggiorata
5 posti M1 Tetto Alto 163
2.0 Multijet Euro 5 Start&Stop Combinato
5 posti N1 Passo lungo Tetto Alto 167 SPIE E
Cargo passo corto / passo lungo 148
MESSAGGI
5 posti N1 / 5 e 7 posti M1 150
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto 152
5 posti M1 Tetto Alto 157 IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
259
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 260
CONOSCENZA
DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VEICOLO A FINE CICLO VITA
DEL Da anni Fiat sviluppa un impegno globale per la tutela e il rispetto dell’Ambiente attraverso il miglioramento continuo dei proces-
VEICOLO si produttivi e la realizzazione di prodotti sempre più “ecocompatibili”.
Per assicurare ai clienti il miglior servizio possibile nel rispetto delle norme ambientali e in risposta agli obblighi derivanti dalla Di-
rettiva Europea 2000/53/EC sui veicoli a fine vita, Fiat offre la possibilità ai suoi clienti di consegnare il proprio veicolo* a fine ciclo
SICUREZZA senza costi aggiuntivi.
La Direttiva Europea prevede infatti che la consegna del veicolo avvenga senza che l’ultimo detentore o proprietario del veicolo
stesso incorra in spese a causa del suo valore di mercato nullo o negativo.
AVVIAMENTO In particolare, in quasi tutti i Paesi dell’ Unione Europea, fino al 1 Gennaio 2007 il ritiro a costo zero avviene solo per i veicoli im-
E GUIDA matricolati dal 1 Luglio 2002, mentre dal 2007 il ritiro avviene a costo zero indipendentemente dall’anno di immatricolazione a con-
dizione che il veicolo contenga i suoi componenti essenziali (in particolare motore e carrozzeria) e sia libero da rifiuti aggiunti.
Per consegnare il suo veicolo a fine ciclo senza oneri aggiuntivi può rivolgerSi o presso i nostri concessionari o ad uno dei centri
SPIE E di raccolta e demolizione autorizzati da Fiat.
MESSAGGI
Tali centri sono stati accuratamente selezionati al fine di garantire un servizio con adeguati standard qualitativi per la raccolta, il
trattamento e il riciclaggio dei veicoli dismessi nel rispetto dell’Ambiente.
Potrà trovare informazioni sui centri di demolizione e raccolta o presso la rete dei concessionari Fiat e Fiat Veicoli Commerciali
IN EMERGENZA o chiamando il numero verde 00800 3428 0000 o altresì consultando il sito internet Fiat.
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
* Veicolo per il trasporto di passeggeri dotato al massimo di nove posti, per un peso totale ammesso di 3,5 t
260
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 261
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
261
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 262
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
262
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 263
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
263
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 264
Pagine_ITA.indd 4
Pagine_ITA.indd 1 18-05-2005 11:53:40
219-266 DOBLO LUM I 1e 17/06/13 14.36 Pagina 265
INDICE CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
Abbaglianti (luci) Ambiente Autoradio (impianto
– accensione ............................59 – dispositivi per ridurre di predisposizione) ........109-110
SICUREZZA
– sostituzione lampade .......174 le emissioni ................113-114 Avviamento e guida .........133
ABS ..............................................96 Ampliamento vano bagagli .......89 Avviamento di emergenza.....155
Accendisigari...............................74 – avviamento con batteria AVVIAMENTO
Anabbaglianti (luci) E GUIDA
Accensione/spegnimento – accensione ............................59 ausiliaria ..............................155
plafoniere .................................69 – sostituzione lampade .......173 – con manovre ad inerzia....156
SPIE E
Air bag frontali ........................128 Avviamento del motore .......133 MESSAGGI
Antigelo
– disattivazione .....................130 – avviamento
– caratteristiche ...................248
– guidatore ............................129 d’emergenza ..............134-155
– verifica del livello IN EMERGENZA
– passeggero .........................129 – commutatore
e rabbocco .........................202
Air bag laterali (side bag - di avviamento .........................9
Appoggiatesta
window bag) .........130-131-132 – procedura per versioni MANUTENZIONE
– avvertenze generali ..........131 – anteriori ................................38 E CURA
benzina ................................133
Alette parasole .........................75 – posteriori .............................38
– procedura per versioni
Alimentazione ASR (sistema) .........................100 Diesel ..................................134 DATI TECNICI
(dati tecnici) ..........................224 Assetto proiettori – riscaldamento del
Alzacristalli (correttore) .............................95 motore ...............................134
– elettrici ............................83-84 Assetto ruote .........................226 – spegnimento del INDICE
– manuali ..................................84 Attacchi barre portatutto ......94 motore ...............................135
267
267-278 DOBLO LUM I 1e 18/06/13 15.09 Pagina 268
CONOSCENZA Traino del veicolo ..................189 Vano bagagli Verifica livelli ...........................199
DEL Traino di rimorchi .................139 – ampliamento – liquido freni .......................204
VEICOLO
Trappola del particolato del bagagliaio ........................89 – liquido lavacristallo/
(DPF) ......................................114 lavalunotto/lavafari ...........203
– ancoraggio del carico .........91
SICUREZZA – liquido raffreddamento
Trasmettitori radio – apertura con motore ...............................203
e telefoni cellulari ................110
telecomando ..........................6 – olio motore .......................202
AVVIAMENTO Trasmissione
E GUIDA – apertura emergenza Vernice (manutenzione) .......214
– dati tecnici .........................224 – targhetta colore
dall’interno .....................85-86
Trasporto bambini .................120 carrozzeria .........................220
SPIE E Vano motore
MESSAGGI Trip computer ..........................28 Versioni carrozzeria ..............221
– verifica dei livelli ...............199
Tubazioni in gomma ..............211 Vetri
– apertura/chiusura – pulizia ............................61-216
IN EMERGENZA Uso del cambio ......................136 cofano ...................................91 Volante di guida
Utilizzo gravoso – lavaggio ...............................216 – diametro di sterzata ........225
del veicolo .............................198
MANUTENZIONE Vano portaoggetti ....................71 – leva di regolazione ..............39
E CURA Vani portaoggetti .....................71 Velocità massime ...................229 Voletto .......................................82
DATI TECNICI
INDICE Fiat Group Automobiles S.p.A. - Parts & Services - Technical Services - Service Engineering
Largo Senatore G. Agnelli, 3 - 10040 Volvera - Torino (Italia)
Stampato n. 603.99.385 - 07/2013 - 1 edizione
278
PERCHÉ SCEGLIERE
RICAMBI ORIGINALI