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IVECO TUBI IN ACCIAIO SENZA SALDATURA 15–2808

Standard – Trafilati a freddo – Page 1/4


TABELLA MATERIALE
C 12 – ST37.4 Date 05.06.2009
All rights reserved. This standard must not be reproduced or in any way utilized by other parties without the written consent of IVECO.

Supervisore: IVECO STD. 19–0201

Gestore: IVECO STD. 19–0201

1 OGGETTO

La presente norma definisce le caratteristiche degli acciai C 12 e ST37.4, per tubi senza saldatura
longitudinale.
Deve essere prescritto, possibilmente allo stato trafilato a freddo, dove fornisce elevate caratteristi-
che tensili.
Gli acciai C 12 e ST37.4 sono saldabili (vedere punto 4.3) e cementabili.

2 CAMPO DI APPLICAZIONE

Tubi per fluidi, strutture tubolari.

3 INDICAZIONE NORMALE A DISEGNO E CODICE MATERIALE


In case of dispute the only valid reference is the original italian edition.

MATERIALE IVECO STD. CODICE MATERIALE


C 12 TUBO Trf 15–2808 20035
ST37.4 TUBO Trf NORM 15–2808 20092

4 CARATTERISTICHE DEL MATERIALE

Oltre alle caratteristiche sottoindicate valgono le prescrizioni dell’IVECO STD. 18–1307.

4.1 Composizione chimica (%)

Acciaio C Mn Si Cu S P Al (totale)
HANDLING ON INTERLEAF

C 12 0,07 – 0,14 0,35 – 0,65 0,15 – 0,35 ≤ 0,30  0,02 – 0,04 ≤ 0,035 0,02 – 0,05

ST37.4 ≤ 0,17 ≥ 0,35 ≤ 0,35 – ≤ 0,04 ≤ 0,040 –

 ≤ 0,20 qualora i componenti siano ricavati per deformazione totale o parziale a freddo

Edition Date Description of modifications Group


1 20.06.1985 Nuova.
2 18.01.1993 Modificato: i punti 1, 3, 4, 5.2, 6.2 ed aggiornato le norme citate.
Eliminate: dicitura del codice meccanografico prima del punto 1 e nota relati-
va alle norme citate.
3 07.07.2005 Aggiunto acciaio ST37.4.
4 05.06.2009 Aggiornato indicazione Supervisore e Gestore. TMD
Modificato titolo e Norme Citate.

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4.2 Caratteristiche fisiche


– Massa volumica a 20 oC: 7,85 kg/dm3

elasticità normale E: 206.000 N/mm2


– Modulo di –
elasticità trasversale G: 81.400 N/mm2

– Coefficiente di dilatazione termica lineare a 20 – 100 oC: 11,2  10–6 k–1


– Coefficiente di conduttività termica a 100 oC: 42,7 W (m  K)

4.3 Saldabilità

È generalmente ottima.
Nella zona saldata: R ≥ 295 N/mm2.

4.4 Analisi sul prodotto

Valgono rispetto ai valori limite indicati al punto 4.1, con gli scostamenti riportati sull’IVECO
15–2120.

4.5 Equivalenze con altri acciai

Vedere IVECO STD. 15–2110–A016.

5 MATERIALE

5.1 Produzione dei semilavorati

L’affinazione dell’acciaio ed il processo di fabbricazione del semilavorato (da lingotto o da colata


continua) sono lasciati alla scelta del Produttore il quale deve darne comunicazione all’utilizzatore.

5.2 Stati di fornitura e relative indicazioni

Durezza
Spessore nominale  I.S.
Stato di fornitura Indicazione a disegno
di parete (mm) 15–0108
HRB
Laminati a caldo 56 – 77 C 12 TUBO LMT –
C 12 TUBO LMT RCT
Laminati a caldo e ricotti da 5 a 20 56 – 71 –

Trafilati a freddo 75 – 93 C 12 TUBO TRF –
da 1 a 3  C 12 TUBO TRF
Trafilati a freddo semicrudo ≥ 62 –
SEMICR
Trafilati a freddo e ricotti oppure ST37.4 TUBO TRF
56 – 71 C 12 TUBO TRF RCT
normalizzati NORM
da 1 a 10
Trafilati a freddo, normalizzati e C 12 TUBO TRF NORM
49 – 69 –
ricotti RCT

 Per la relazione diametro esterno–spessore di parete si dovrà esaminare la seguente tabella:


UNI–ISO 4200 – Tubi laminati a caldo senza saldatura.
 Per diametri esterni ≥ 20 mm, si può arrivare sino a 5 mm di spessore di parete rispettando la
seguente relazione:

D (mm) da 20 a 30 oltre 30 a 40 oltre 40 a 50 > 50


S max (mm) 3,5 4 4,5 5

 Il Produttore può fornire anche tubi allo stato normalizzato purchè siano rispettate le caratteristiche.
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5.3 Integrità
Non sono ammessi difetti che possono pregiudicare le successive trasformazioni e/o il corretto uso
del prodotto finito.

5.4 Condizioni di accettazione e prove

Oltre ai controlli del punto 5.5 si devono eseguire gli esami dell’IVECO STD. 15–0240.

5.5 Caratteristiche meccaniche di collaudo (IVECP STD. 15–0240)

 Trazione
 Allargamento
%
Stato di fornitura
S RS A5 Durezza per φ esterno
Nominale R HRB Schiaccia-
min min
N/mm2 mento
mm N/mm2 % ≤ 4 mm > 4 mm
Laminati a caldo da 340 a 490 – da 56 a 77 –
Laminati a caldo e ricotti da 5 a 20 da 340 a 440 205 28 da 56 a 71 4s 10 6
Trafilati a freddo da 470 a 690 410 5 da 75 a 93
Trafilati a freddo semi-
crudo
da 1 a 3 ≥ 370 – 10 ≥ 62 –

Trafilati a freddo e ricotti


da 340 a 440 205 28 da 56 a 71 4s 25 15
oppure normalizzati
Trafilati a freddo norma-
da 1 a 10 da 310 a 420 195 30 da 49 a 69 2s 30 20
lizzati e ricotti
 Spessore di parete del tubo.
 Distanza tra le piastre dell’attrezzatura di prova; tale prova si esegue solo su tubi con spessore ≤ 15 %
del diametro esterno.

Incremento percentuale del diametro esterno; tale prova si esegue solo su tubi con spessore ≤ 8 mm.

5.6 Caratteristiche strutturali (Non di collaudo)

Struttura ferritica (deformata in senso longitudinale per i semilavorati trafilati).


Le inclusioni non metalliche devono essere ≤ 3 della scala JK secondo UNI 3244.
La dimensione del grano deve essere da 5 a 8 secondo UNI 3245.

6 PARTIOLARI FINITI

6.1 Condizioni dei particolari finiti e relative indicazioni

Condizioni dei particolari finiti Indicazione normale a disegno


Ricavati dal laminato a caldo C 12 TUBO LMT –
Ricavati dal laminato a caldo ricotto C 12 TUBO LMT RCT (`) –
Ricavati dal trafilato a freddo C 12 TUBO TRF –
Ricavati dal trafilato a freddo semicrudo C 12 TUBO TRF SEMICR –
Ricavati dal trafilato a freddo ricotto op-
C 12 TUBO TRF RCT (`) ST37.4 TUBO TRF NORM (`)
pure normalizzato
Ricavati dal trafilato a freddo, normaliz-
C 12 TUBO TRF NORM RCT (`) –
zato e ricotto
Carbocementato o carbonitrurato dopo C 12 TUBO CMT oppure IND oppu-

formatura re CARBN (:)

(`) Qualora sul particolare finito allo stato non si ammettano incrudimenti dovuti alle lavorazioni meccaniche,
si dovrà specificare a disegno, con apposita nota, che la durezza non dovrà superare il valore massimo
prescritto al punto 5.5 per il semilavorato dal quale è stato ricavato il particolare.
(:) Designazione da completare con l’indicazione del tipo di fornitura (TRF o LMT).

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6.2 Caratteristiche meccaniche di collaudo dei particolari finiti

Durezza Rockwell (IVECO STD. 15–0108)


Condizioni A nuovo
Stato dai quali sono stati ricavati
del particolare In
i particolari Per spessori di parete (mm)
finito superficie
≤5 > 5 – 15 > 15 – 25
Laminati a caldo
Laminati a caldo e ricotti HRB ≥ 56
Trafilati a freddo e ricotti oppure
normalizzati Grezzo
Trafilati a freddo HRB ≥ 75
Trafilati a freddo semicrudo HRB ≥ 62
Trafilati a freddo normalizzati e ricotti HRB ≥ 49
Qualunque Cementato HRB ≥ 85 HB ≥ 121 HB ≥ 97 

Nella zona saldata R ≥ 295 N/mm2.


Valori dati a titolo indicativo per tubi di lunghezza almeno 5 volte lo spessore: per lunghezze inferiori
sono possibili valori minimi superiori a quelli riportati in tabella.
 La durezza varia secondo il tipo di cementazione prescritto: per i tipi di cementazione e le relative durezze
ottenibili vedere IVECO STD. 15–0140 e 15–2101–P002.

NORME CITATE

IVECO STD.: 15–0108, 15–0140, 15–0240, 15–2101–P002, 15–2110–A016, 15–2120, 18–1307, 19–0201.

UNI: 3055.

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