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M7 - CALCOLO DELLE TENSIONI COMPOSTE

FLESSIONE DEVIATA
Ripetizione
Ogni sezione di trave ha due assi principali di inerzia che in genere sono anche assi di simmetria.
Se il piano dei carichi sulla trave coincide con uno dei piani principali, la flessione si dice retta, la dimensione della sezione
nel piano dei carichi è l’altezza della sezione H e l’altra dimensione è la base B.
Nel caso consueto di carichi verticali e momento Mx che fa ruotare la sezione attorno all’asse x parallelo alla base, le
tensioni normali σ si calcolano con la legge di Navier :


=− dove il punto dove si vuole la tensione è precisato dalla y e JGx è il momento di Inerzia baricentrico della
sezione.
Le tensioni massime si hanno per y=H/2 e avendo posto Wx=JGx/H/2, chiamato modulo di resistenza della sezione e
tabulato sia per sezioni di legno che di acciaio

Le tensioni sigma σ sono:


• normali al piano della sezione
• hanno lo stesso valore in tutti i punti delle corde parallele alla base che hanno lo stesso y,
• hanno valore massimo positivo e negativo alle estremità della sezione lungo l’altezza,
• hanno valore nullo in tutti i punti dell’asse neutro che è parallelo alla base e passa per il baricentro,
• inoltre l’asse neutro (orizzontale) e asse di sollecitazione (verticale) sono ortogonali,
• se il momento è positivo la metà inferiore della sezione ha tensioni di trazione positive e la metà superiore negative se
è negativo ovviamente il contrario..

Flessione deviata
Se il piano di sollecitazione, ovvero il piano che contiene i carichi, in genere verticale, non coincide con uno dei piani
principali di inerzia della sezione la flessione si dice deviata.

Si ha flessione deviata
nelle travi che
appoggiano su altre travi
Spezzone di profilato inclinate, il che succede
L50x75x6 lungo 240 mm per per le terzere in legno e
posizionam ento delle terzere, gli arcarecci in ferro dei
saldato alla capriata con tetti a falde.
cordone di saldatura esterno L’angolo che la falda
Arcareccio C 80 fissato alla forma con l’orizzontale si
s=5m m l=50 mm definisce angolo di falda e
capriata ed al ferro a L di
posizionamento con 2+2 si indica con α.
bulloni Ø 10

T 80
17°
150

45
T 80

NO DO N 5 VISTA E
PIANTA

Particolare costruttivo di una capriata metallica con arcareccio a C


1
Esempio di un tetto moderno a capriate e terzere in montaggio

Calcolo delle tensioni


La flessione deviata si tratta come sovrapposizione di due tensioni rette scomponendo il momento flettente in due
momenti agenti nei piani principali della sezione.

= ∗ = ∗

e sommando le tensioni massime con la relazione:


=± ± (f1)

si hanno quattro valori di tensione ai vertici della sezione componendo i segni e si possono tracciare a lato i relativi
diagrammi di tensione. Dai punti di tensione nulla, portando le parallele alla base si individua l’asse neutro.

y
+ 7
0,7
3 σ3=

x 0,2
σ4 =
3 +
0,77
4

+
34°

-
3
2 -0,2
σ2=
-
1 - -
7
-0,7
23°

σ1= -0,77

Portando due parallele all’asse neutro, passanti i punti estremi della sezione, si può tracciare il diagramma
complessivo della tensione. (vedi figura)

La tensione σ in un punto P della sezione, identificato dalle coordinate x e y, si ottiene semplicemente sommando le
due equazioni di Navier per i due momenti Mx e My con i momenti in valore e segno.

2
∗ ∗
=− −

Se l’equazione della tensione σP si pone uguale a =0 si trova l’equazione dell’asse neutro nella forma
= ∗
Che è ancora una retta passante per il baricentro G e dove il coefficiente angolare m vale:

= −tan ∗

se si pone m=tanβ si può calcolare con la calcolatrice l’angolo β che l’asse neutro forma con il semiasse
positivo delle X.

ESEMPIO DI CALCOLO DI VERIFICA


Si vuole verificare la stabilità della trave in legno con incastro al muro che sostiene una copertura a protezione di una
scala esterna riportata nei disegni più sotto.

Sono noti:
• Le azioni sulla trave q=2,50 kN/m;
• lo schema statico: trave incastrata di luce L=1,40 m;
• le reazioni vincolari all’incastro RA=q∗L=2,50∗1,40=3,50 kN, MA=-q∗L /2=-2,5∗1,4 /2=-2,45 kNm;
2 2

• le dimensioni della sezione: B=12 cm H=15 cm,


• la tensione ammissibile nel materiale legno σf=0,95 kN/cm²
• l’angolo di falda α=23 deg

Procedimento di verifica
1) Scomporre il momento: in due secondo gli assi:
M# = M ∗ cosα = 2,26 kNm M- = M ∗ sinα = 0,96 kNm

2) Calcolare i moduli di resistenza della sezione:


1×3 4 8 3×14 8
= = 450 = = 360
5 5

3) Calcolare la tensione massima ( i momenti devono essere espressi in kNcm)


;;5 ?5 ;
=+ + = <=> + 85> = 0,77 AB/

4) Calcolare i due momenti di inerzia della sezione per calcolare poi l’angolo β e disegnare l'asse neutro:
1×3 D < 3×1D < 34
= = 3375 = = 2160 ; (con le semplificazioni = )
E; E; 14

GH β = −tan ∗ =-0,6632 β= tan-1(-0,6632)=-33,55 deg

5) Disegnare il diagramma di tensione


Tracciare l’asse neutro inclinato di β e passante per il baricentro, portare le parallele all’asse neutro per i punti
estremi della sezione, tracciare un segmento ortogonale alle due parallele e, in scala, portare il valore della
tensione a farfalla. Poiché il momento di partenza era negativo le fibre sopra l’asse neutro sono tese e quelle
sotto compresse.

6) Se è richiesto il valore della tensione in un punto della sezione ad esempio a metà dell’altezza a sinistra in P (-6,0)
applicare la relazione
∗ ∗ −226 ∗ 0 −96 ∗ (−6) ;
=− − =− − = 0 − 0,27 = −0,27 AB/
3375 2160

3
1,5
0
12

y
-1,54
+

x +
0,77
6
0,4

+
+

34°
- 0,46

23°
-
- -
-1,54

-1,54
210.3896

35
23°
15

Dati del calcolo

SCHEMA STATICO REAZIONI


q=2,50 (kN/m) q=2,50 (kN/m)

A F
L=1,40 m
MA=-2,45
kNm
RA=TA=3,50 kN

TAGLI MOMENTI
TA=3,5 kN

MA=2,45
kNm

4
PROGETTO DELLA SEZIONE
Nella flessione retta il progetto della sezione si ha calcolando il W x0 di primo tentativo con la relazione:

> =
nella flessione retta si hanno due valore di modulo di resistenza da individuare e pertanto bisogna ridursi ad uno solo
ponendo un valore al loro rapporto:
A= imponendo che = e modificando la formula (f1) con passaggi matematici e tenendo sempre il
segno positivo

> =K ∗(cos α + k ∗ sin )


LMM

Si sceglie quindi un valore W x>W x0 e si procede alla verifica delle tensioni e alla ricerca dell’asse neutro.

ESEMPIO DI CALCOLO DI PROGETTO


Si vuole progettare un profilato in acciaio a doppio T (IPE)al posto della trave in legno dell’esercizio precedente.

Sono noti:
• Le azioni sulla trave q=2,50 kN/m;
• lo schema statico: trave incastrata di luce L=1,40 m;
• le reazioni vincolari all’incastro RA=q∗L=2,50∗1,40=3,50 kN, MA=-q∗L /2=-2,5∗1,4 /2=-2,45 kNm;
2 2

• la tensione ammissibile nel materiale acciaio σadm=16,00 kN/cm²


• l’angolo di falda α=23 deg

Bisogna avere le tabelle delle caratteristiche geometriche dei profilati.


1) Con una serie di tentativi si calcola un valore approssimato di K ad esempio per IPE 100 k=5,90 e per IPE 200
k=6,80, si assume un valore intermedio k=6,4

2) Si calcola
;<=
> = ∗(cos 23 + 6,4 ∗ sin 23) =52,38 cm3
E5
3 4 4
3) Dal prontuario si individua IPE 120 che ha un Wx=53,0 e Wy=8,65 cm JGx=318 cm JGy=27,7 cm

4) Si calcola la tensione massima


226 96 AB AB
=+ + = + = 15,36 ; < 16,00 ; QRS T H U G QH
53 8,65

5) Si calcola l’angolo β
8EV
GH β = −tan ∗ =-tan 23∗ ;W,W=-4,87 β= tan-1(-4,87)=-78,40 deg
L’angolo β si verticalizza perché il profilato IPE ha una grande differenza tra i moduli di resistenza dei due assi e
quindi K alto
6) Si disegna il diagramma di sollecitazione come prima

Se si volesse usare un profilato HEA con una minore differenza tra di due moduli si vedrebbe che l’angolo β è minore.
Provare con HEA100 dovreste ottenete σ max=6,63 kN/cm e β=-47,87 deg
2

3
Nel caso della sezione rettangolare A = 1 se si adotta la sezione ottimale in legno con B=0,7∗H k=1,43;
ponendo come incognita B0 W x0=0,34∗B03

Esercizi di progetto (fare tutti i passaggi e ritrovare i risultati esposti)


M α σamm materiale k W x0 B0 Sezione scelta σmax β
kNm deg kN/cm2 cm3 cm kN/cm2 deg
6,00 15 1,10 legno 1,43 728,75 12,89 14x20 0,86 -28,67
9,00 18 16,00 Acciao IPE 6,15 160,40 IPE 200 6,37 -77,32
9,00 18 16,00 Acciao HEA 2,80 102,17 HEA120 15,39 -40,44
9,00 18 16,00 Acciao a U 6,00 157,79 U 200 14,82 -76,59

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