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Fascio di rette

Esempio 1
Studiare il fascio di rette .

Soluzione
1. Determiniamo le rette generatrici del fascio:
Per 0 ⟶ 3 2 4 0 (Ia retta generatrice)
Per nessun valore di k ∞ ⟶ 2 2 0 (IIa retta generatrice)
2. Determiniamo il coefficiente angolare, riscrivendo il fascio in forma implicita:
3 3 4 2 2 0;
3 2 2 2 2 0.
. Essendo il coefficiente angolare dipendente dal parametro , il fascio è proprio.
3. Determiniamo le coordinate del centro del fascio, annullando i coefficienti delle due incognite:
⟶ 0 ⟶ 2 0
⇒ 0 ;2
2 ⟶ 7 0 ⟶ 0

4. Determiniamo il movimento delle rette del fascio al variare del


parametro , mediante la rappresentazione grafica di alcune sue rette.
Dall’esame del grafico di queste rette si deduce che:
Il parametro assume valori positivi, crescenti da 0 ∞,
quando le rette del fascio, ruotano in senso antiorario attorno al
centro C, passando dalla posizione della prima generatrice 0
alla posizione della seconda generatrice ∞ .

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Esercizio 231.521
Scrivi l’equazione del fascio generato dalle rette di equazioni: 3 2 1 0 e 6 4 3 0, stabilisci se è
proprio o improprio e determina l’equazione della retta del fascio che interseca l’asse nel punto di ordinata 1.
Soluzione
L’equazione del fascio è: 3 2 1 ∙ 6 4 3 0
Determiniamo il coefficiente angolare, riscrivendo il fascio in forma implicita:
3 2 1 6 4 3 0;
3 6 2 4 3 1 0.
3 6 3 1 2 3 3 3 1

2 4 2 1 2 2 2 2 4
Essendo il coefficiente angolare non dipendente dal parametro , il fascio è improprio.
L’equazione della retta del fascio che interseca l’asse nel punto di ordinata 1 si ottiene sostituendo le coordinate del
punto 0 ; 1 , oppure imponendo che l’ordinata all’origine sia uguale a 1.
3 1 1
1; 1; 3 1 2 4 ; 7 1; ⇒
2 4 7
1 3 10
3 3∙ 1 3 1 3
7 ; 7 ; 7 ;
2 1 2 4 2 10
2 4∙ 2
7 7 7
3
1.
2

Esercizio 231.523
Dopo aver scritto l’equazione del fascio generato dalle rette di equazioni: 3 2 4 0 e 2 2 0,
stabilisci se è proprio o improprio e determina l’equazione della retta del fascio parallela alla bisettrice del primo e
terzo quadrante.
Soluzione
L’equazione del fascio è: 3 2 4 2 2 0
Determiniamo il coefficiente angolare, riscrivendo il fascio in forma implicita:
3 3 4 2 2 0;
3 2 2 2 2 0.
. Essendo il coefficiente angolare dipendente dal parametro , il fascio è proprio.
L’equazione della retta del fascio parallela alla bisettrice del primo e terzo quadrante si ottiene imponedo che il
coefficiente sia uguale a 1.
3 2 1
1; 3 2 2; 3 1; .
2 3
Sostituendo tale valore nel fascio si ha:
1
3 2 4 ∙ 2 2 0; 9 6 12 2 2 0;
3
7 7 14 0 ; 2 0

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Esercizio 232.529
Studiare il fascio di rette: 2 4 6 0.

Soluzione
1. Determiniamo le rette generatrici del fascio, riscrivendo il fascio come combinazione lineare:
2 4 6 0; 2 6 4 0
a
Per 0 ⟶ 2 6 0 (I retta generatrice)
Per nessun valore di k ∞ ⟶ 4 0 (IIa retta generatrice)
2. Determiniamo il coefficiente angolare:
. Essendo il coefficiente angolare dipendente dal parametro , il fascio è proprio.

3. Determiniamo le coordinate del centro del fascio, annullando i coefficienti delle due incognite:
0 ⟶ 2 6 0 ⟶ 3
⇒ 1 ;3
2 ⟶ 2 8 6 0 ⟶ 1

4. Determiniamo il movimento delle rette del fascio al


variare del parametro , mediante la rappresentazione
grafica di alcune sue rette.
Dall’esame del grafico di queste rette si deduce
che:
Il parametro assume valori positivi, crescenti
da 0 ∞, quando le rette del fascio, ruotano
in senso orario attorno al centro C, passando
dalla posizione della prima generatrice 0
alla posizione della seconda generatrice
∞ .

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Esercizio 235.553
A. Studia il fascio di rette: 2 1 2 5 0, indicando con la retta del fascio che non viene
rappresentata da alcun valore di .
B. Determina la retta del fascio che interseca l’asse nel punto avente per ordinata la soluzione positiva
dell’equazione 4 0
C. Individua la retta s del fascio di equazione 1 3 0 perpendicolare alla retta .
D. Calcola l’area del quadrilatero individuato dalle due rette ed , e dalla retta del secondo fascio che non
coorrisponde ad alcun valore di .

Soluzione A
1. Determiniamo le rette generatrici del fascio, riscrivendo il fascio come combinazione lineare:
2 2 5 0; 2 5 2 0
a
Per 0 ⟶ 2 5 0 (I retta generatrice)
Per nessun valore di k ⟶∞ ⟶ 2 0 (IIa retta generatrice) retta

2. Determiniamo la natura del fascio, verificando la condizione di parallelismo delle rette del fascio:
2∙2 1∙ 1 5 0 ⇔ rette non parallele ⇔ Fascio proprio.

3. Determiniamo le coordinate del centro del fascio, annullando i coefficienti delle due incognite:
1 5
⟶ 5 0 ⟶ 2 0
2 2 ⇒ 2; 1
⟶ 1 0
2 ⟶ 5 5 0

4. Determiniamo il movimento delle rette del fascio al variare


del parametro , mediante la rappresentazione grafica di
alcune sue rette.
Dall’esame del grafico di queste rette si deduce che:
Il parametro assume valori positivi, crescenti da 0 a ∞,
quando le rette del fascio, ruotano in senso antiorario attorno
al centro C, passando dalla posizione della prima generatrice
0 alla posizione della seconda generatrice ∞ .

Soluzione B
4 0; ∙ 4 0;
0 0
⇒ 0 ;2
4 0 ∓2
2 ∙0 1 2 ∙2 5 0; 2 4 5 0; 4 3; .
Sostituendo nel fascio si ha:
3 3 5 5
2 1 2 5 0; 5 0; 5 10 20 0;
4 4 4 2
2 4 0 .

Soluzione C
La condizione di perpendicolarità fra rette è: 0.
1
1∙1 1 ∙ 2 0; 1 2k 2 0; 2 1;
2
Sostituendo nel fascio si ha:
1 1 1 7
1 3 0; 0; 2 7 0
2 2 2 2
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Soluzione D
Il secondo fascio 1 3 0 riscritto come combinazione lineare delle rette generatrici è:
3 0; 3 1 0
La retta del secondo fascio che non coorrisponde ad alcun valore di è: 1 0 .
Il quadrilatero individuato dalle due rette ed , e dalla
retta del secondo fascio che non coorrisponde ad alcun
valore di è disegnato a lato.
2 ;1 2 ;3 4; 1 2; 1
1 1
∙ ∙
2 2
1 1
∙4∙4 ∙ 2 ∙ 4 8 4 12 .
2 2

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Prova scritta 2008

Assegnato il fascio di rette di equazione F : 3 k  2  x  2 k  1 y  8 k  0 determinare:


1. la natura del fascio
2. le rette generatrici r ed s
3. il centro del fascio
4. il verso di orientamento del fascio
5. la retta v del fascio passante per il punto P ( 3 ,4 )
6. la retta w del fascio perpendicolare alla retta u : 3 x  y  2  0
7. la retta j del fascio parallela alla retta passante per Q 3 ,1 e R  5 , 3 
8. l’area del triangolo ABC , con il punto A  r  t e con il punto B  s  t , dove t : 5 x  2 y  8  0
9. Il baricentro del triangolo ABC
10. la lunghezza della mediana passante per il vertice B
11. l’equazione della mediana passante per il vertice B

Punto 1
3k  2
Essendo il c.a.(F) =  , dipendente dal parametro k, le rette del fascio variano la loro direzione al variare del
2k  1
parametro k . Si tratta pertanto di un fascio di rette proprio.

Punto 2
Per k  0  2x  y  0 (retta r )
Per k  ind  3x  2y  8  0 (retta s )

Punto 3
2 7 16 16
Per k     y 0  7 y  16  0 y   2 ,3
3 3 3 7  8 16 
 C , 
Per k 
1

7
x 4 0 7x  8  0 x
8
 1,1 7 7 
2 2 7

Punto 4
Il verso di orientamento
del fascio è antiorario.

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Punto 5

P F  3 k  2   3  2 k  1  4  8 k  0 9k  6  8 k  4  8 k  0 9 k  2 k
2
.
9
  2    2   2
Pertanto la retta richiesta ha equazione: 3      2  x  2      1 y  8      0
  9     9    9
4 13 16
x y 0 12 x  13 y  16  0 .
3 9 9

Punto 6
Il c.a.(u) =  3
3k  2
  3   1
5
c.a.(F)  c.a.(u) =  1  9 k  6  2 k  1 11k  5 k
2k  1 11
 7 x  21 y  40  0
  5     5    5  7 21 40
Infatti: 3    11   2  x  2    11   1 y  8    11   0 x y  0 7 x  21 y  40  0
          11 11 11
7 1
 c.a.   = .
 21 3
Punto 7
Δy 3 1
Il c.a. Q R  =
2 1
= = = 
Δx 5 3 8 4
3k  2
c.a.(F) = c.a. qr 
1 9
   12 k  8  2 k  1 12 k  2 k  8  1 10 k  9 k
2k  1 4 10
 7 x  28 y  72  0
  9     9    9  7 14 72
Infatti: 3    10   2  x  2    10   1 y  8    10   0  x- y 0
          10 5 10
7 1
7 x  28 y  72  0  c.a.   =  .
28 4

Punto 8
t 5 x  2 y  8  0
Il punto A si ottiene risolvendo il sistema:  
r 2 x  y  0
5 x  2 y  8  0

y  2 x
5 x  2  2 x  8  0  x  8  x  8  x  8
     A 8 ,  16 
      y  2   8  y  16
t 5 x  2 y  8  0
Il punto B si ottiene risolvendo il sistema:  
s 3 x  2 y  8  0
sommando membro a membro si ha:
5 x  3 x  0 8 x  0 x  0 x  0
     B 0 , 4 
      2 y  8  0 y  4

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 8  16 1 8  16
 
L’area del triangolo è data da: S  det( M ) , dove det( M )   1 
1 8 16 8 16
=
2 7 7 7 7
 
0 4 1  0 4
128 32 128 32  224 256
=  0   0  32  = =
7 7 7 7 7
1 1 256 128
 S det( M ) =  = .
2 2 7 7
Punto 9
Il baricentro è dato da:
8  56  8
8  0 0
x  x B  xC 7 7 48 16
xG  A = = =  = 
3 3 3 21 7
16  112  28  16
 16  4 
y  y B  yC 7 7 68
yG  A = = = 
3 3 3 21

Punto 10
 8 16 
Il punto medio N del lato AC ha coordinate: A 8 ,  16   C  , 
7 7 
8  56  8
8 
x  xC 7 7 48 24
xN  A = = =  = 
2 2 2 14 7
16  112  16
 16 
y  yC 7 7 96 48
yN  A = = =  = 
2 2 2 14 7
2 2 2
 24   48  576  28  48 
La mediana BN = x B  x H 2  y B  y H 2 = 0    4   =   =
 7   7  49  7 
2
576  76  576 5776 6352 4
=   =  = = 397 .
49  7  49 49 49 7

Punto 11
l’equazione della mediana BN ha equazione:
 
 x y 1 x y
  24 96 48
 0 4 1 0 4 = 0 4x  y  x 0 28 x  24 y  96  48 x  0
  7 7 7
  24 
48
1  
24

48
 7 7  7 7

76 x  24 y  96  0 19 x  6 y  24  0 .

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