1 Trigonometria
Esercizio 1.
• Calcolare il valore in radianti corrispondente all’angolo di 45◦ ; [π/4]
• Calcolare il valore in radianti corrispondente all’angolo di 30◦ ; [π/6]
• Dato un triangolo rettangolo avente i due cateti di pari lunghezza si calcolino le funzioni trigonometriche√e gli angoli acuti
√ del
triangolo. [Se θ è l’angolo compreso tra l’ipotenusa ed il cateto assegnati, si ha cos θ = 2/2, sin θ = 2/2 ]
• Si calcolino le lunghezze dei cateti di un triangolo rettangolo avente ipotenusa di lunghezza pari a 3 cm e un angolo θ pari a√π/6.
[Lunghezza cateto opposto a θ: 3/2, Lunghezza cateto adiacente a θ: 3 3/2 ]
1
2 Algebra
Si calcolino le espressioni seguenti:
3 Vettori
Esercizio 1.
Esegui la somma dei seguenti vettori:
1 0 1
a) +
0 2 2
1 2 −1
b) −
1 0 1
7 2 9
c) 2 + 5 7
0 2 2
−1 −2 1 −2
d) 4 + 0 + −5 −1
9 −3 1 7
1 −2 13
e) 3 1 − 5 1 −2
3 −1 14
Esercizio 2.
Dati i punti A(2, −4, 2) e B(−1, 2, 0), determinare:
1. il vettore algebrico v corrispondente al vettore geometrico B − A; [v = [−3, 6, −2]T ]
2. il modulo del vettore v; [|v| = 7]
3. il vettore opposto al vettore v; [−v = [3, −6, 2]T ]
v 6 −2 T
= −3
4. il versore associato al vettore v; [versv = |v| 7 , 7, 7 ]
[M 12 , −1, 1 ]
5. il punto medio M del segmento AB;
Esercizio 3.
Dati i punti A(4, 0, −4) e B(8, −12, 16), determinare:
1. il vettore v = A − B; [v = [−4, 12, −20]T ]
2. le componenti del vettore v; [vx = −4, vy = 12, vz = −20]
2
3. i coseni direttori del vettore v; [cos α = − √135 , cos β = √3 ,
35
cos γ = − √535 ]
Esercizio 4.
Dati i due punti A(1, −1, 3) e B(2, 2, 4) disegnarli nello spazio cartesiano e disegnare i vettori di cui sono punti rappresentatori deter-
minare:
1. v = B − A [v = [1, 3, 1]T ]
2. 2v [2v = [2, 6, 2]T ]
√
3. |v| [|v| = 11]
Disegnare nello spazio cartesiano il punto Q rappresentatore del vettore v. Determinare la distanza di Q da O.
Esercizio 5.
Dati i punti A(−1, 0, 2) e B(2, 1, −3) determinare:
1. Il vettore v = B − A; [v = [3, 1, −5]T ]
√
2. La distanza fra A e B; [AB = 35]
√
3. Il modulo del vettore v; [|v| = 35]
4. Il versore di A − B. [[ √−3
35
, √−1
35
, √535 ]T ]
che relazione c’è tra i punti 2. e 3. dell’esercizio?
Esercizio 6.
Dati i punti A(2, 1, 0), B(0, 2, 1), C(3, 3, 2), verificare che non sono allineati. Rappresentare i punti nello spazio cartesiano (Suggeri-
mento: tre punti sono allineati se i vettori B − A e C − A, che hanno lo stesso punto iniziale A, sono paralleli.)
[i punti non sono allineati]
Esercizio 7.
Dati i punti A(1, −2, 3), B(3, 2, 5) C(0, −4, zC ):
1. Determinare zC in modo che i tre punti siano allineati; [xC = 2]
2. Stabilire quale dei tre è il punto interno [il punto interno è A]
Esercizio 8.
Dati i vettori determinare graficamente la somma d + a + b + c.
Esercizio 9.
Calcola il prodotto scalare tra i seguenti vettori:
3
1 3
a) 2 · 1 [3]
−1 2
−1 −6
b) 5 · −2 [0]
1 4
1 −2
c) 2 0 · 3 −1 [6]
1 3
Esercizio 10.
Per i seguenti vettori, applicati nell’origine degli assi:
T T
a) calcolare il valore (in radianti) dell’angolo compreso tra i due vettori u = [0, 1, 1] e v = [0, 1, 0] [θ = π/4]
T T
b) calcolare il valore (in radianti) dell’angolo compreso tra i due vettori u = [1, 0, 1] e v = [0, 1, 0] [θ = π/2]
T T
c) calcolare il valore (in radianti) dell’angolo compreso tra i due vettori u = [2, 0, 4] e v = [1, 0, 2] [θ = 0]
T √ T
d) calcolare il valore (in radianti) dell’angolo compreso tra i due vettori u = [0, 1, 0] e v = 1/2, 3/2, 0 [θ = π/6]
T T
e) calcolare il valore (in radianti) dell’angolo compreso tra i due vettori u = [0, 0, 3] e v = [0, 2, 2] [θ = π/4]
T T
f) calcolare il valore (in radianti) dell’angolo compreso tra i due vettori u = [0, 0, 3] e v = [0, −2, 2] e la lunghezza vu della proiezione
di v sulla direzione definita da u. [θ = π/4, vu = 2]
T T
g) calcolare il valore (in radianti) dell’angolo compreso tra i due vettori u = [0, 0, 3] e v = [0, 2, −2] e la lunghezza vu della proiezione
di v sulla direzione definita da u. [θ = 3π/4, vu = (−)2]
T T
h) calcolare il valore (in radianti) dell’angolo compreso tra i due vettori u = [0, 0, 3] e v = [0, 2, −2] e la lunghezza uv della proiezione
√
di u sulla direzione definita da v. [θ = 3π/4, uv = (−)3 2/2]
T T
i) dati i vettori u = [1, a, 2] e v = [0, 1, 1] determinare, se possibile, il valore di a tale per cui u e v sono perpendicolari. Si ricordi
che due vettori sono perpendicolari se il loro prodotto scalare é nullo. [a = −2]
T T
j) dati i vettori u = [a, 0, 2] e v = [0, 1, 1] determinare, se possibile, il valore di a tale per cui u e v sono perpendicolari.
[Nessun valore di a]
T T
k) dati i vettori u = [1, −2, 3] e v = [−2, a, 6] determinare, se possibile, il valore di a tale per cui u e v sono paralleli. Si ricordi che
due vettori sono paralleli se ∃k ∈ R tale che u = kv. [Nessun valore di a]
Esercizio 11.
T T
Sono dati i vettori u = [1, 2, 0] e v = [2, 1, 0] .
1. Calcolare u · v. Determinare anche il coseno dell’angolo compreso tra u e v. [u · v = 4, cos θ = 45 ]
2. Determinare i versori vers(u) e vers(v). Determinare un vettore w che abbia le seguenti caratteristiche: stessa direzione di u, verso
h iT h iT h iT
concorde a quello di u e lunghezza 4. [vers(u) = √15 , √25 , 0 , vers(v) = √25 , √15 , 0 , w = 4 vers(u) = √45 , √85 , 0 ]
T
√4 ,
8 4
3. Determinare la proiezione di u su v. [uv = 5
uv vers(v) = 5, 5, 0 ]
Esercizio 12.
Sono dati i punti A(2, 0, 0), B(0, 1, 0) e C(0, 0, 3).
4
T T
1. Determinare i vettori u = B − A e v = C − A. [u = [−2, 1, 0] , v = [−2, 0, 3] ]
T T
2. Determinare le coordinate del punto D tale per cui D − B = C − A. [D − B = [−2, 0, 3] , D = (D − B) + B = [−2, 1, 3] ]
Esercizio 13.
Ripetere l’esercizio precedente con i punti A(1, 0, 0), B(0, 3, 0), C(0, 0, 2).
T T T T
[B − A = [−1, 3, 0] , C − A = [−1, 0, 2] , D − B = [−1, 0, 2] , D = (D − B) + B = [−1, 3, 2] ]
Esercizio 14.
Sono dati i punti A(2, 0, 0), B(0, 3, 0) e C(0, 0, 1).
1. Determinare i vettori B − A, C − A e B − C verificando che B − C = (B − A) − (C − A).
T T T
[B − A = [−2, 3, 0] , C − A = [−2, 0, 1] , B − C = [0, 3, −1] ]
5
Esercizio 15.
Si eseguano i seguenti prodotti vettoriali
1 3 −2
a) 0 × 1 7
2 −1 1
3 2 0
b) 1 × −2 0
0 0 −8
Esercizio 16.
Assegnati i punti P (1, 1, 0) e Q(3, 0, 0), si calcoli l’area del parallelogramma avente vertici O, Q, P + Q, P . [3]
Esercizio 17.
Assegnati i punti P (4, 2, 1) e Q(1, 3, 0), si calcoli l’area del parallelogramma avente vertici
O, Q, P + Q, P . √
u = P − O, v = Q − O, A = |u × v| = 110
Esercizio 18.
Assegnatihi vettori v = [3, −1, 0]T e u = [−6, 2, 0]T , si calcoli il versore normale a v e u.
T
v × u = [0, 0, 0] . I vettori dati sono paralleli quindi il prodotto vettore è nullo. Non è possibile definire un vettore normale. ]
Esercizio 19.
Assegnati i vettori v = [2, 5, −3]T e u = [−1, 0, 4]T , si calcoli il versore normale a v e u.
" √ √ √ #T " √ √ √ #T
n = v × u = 2 18 , − 18 , 18 =
2 2
,−
2
,
2
|v × u| 9 18 18 3 6 6
Esercizio 20.
Dati i punti A(1, 3, 6), B(2, 2, 7) e C(3, 2, 4):
1. verificare che i tre punti non sono allineati;
2. determinare l’ampiezza dell’angolo AB̂C; [cos(α) = √2 ]
30
h iT
3. determinare un versore n normale al piano ABC; [n = √3 , √4 , √1 ]
26 26 26
6
√ √ √
5. determinare il perimetro del triangolo ABC; [ 9 + 10 + 3]
√
26
4. determinare l’area del triangolo ABC. [ 2 ]
Esercizio 21.
Dati i punti A(−4, 0, 3), B(0, 2, −1) e C(−2, 3, 2):
1. verificare che i tre punti non sono allineati;
2. verificare che i vettori A − B e A − C non sono ortogonali;
3. determinare il punto D, quarto vertice opposto a B del parallelogramma ABCD; [D(−6, 1, 6)]
√
4. calcolare l’area del parallelogramma ABCD. [6 5]
Esercizio 22.
Dati i punti A(1, 3, 4), B(1, 2, 2) determinare:
1. l’area del triangolo ABO; [ 32 ]
2. l’altezza del triangolo ABO relativa alla base OB. [1]
Esercizio 23.
Dato il punto D(1, 0, −2):
1. verificare che non è complanare con i punti A(3, 2, 0), B(0, 2, 1) C(8, 4, −1);
2. determinare il volume del parallelepipedo di lati AB, AC, AD. [12]
Esercizio 24.
Assegnati i vettori a = [0, 1, −2]T , b = [1, 2, −1]T e c = [2, −1, 0]T calcolare, se possibile, i valori delle seguenti espressioni:
1. 2a • (b • c); [operazione non valida]
Esercizio 25.
Dati i punti A(3, 2, 1), B(4, 3, −1) e C(2, 5, −2):
• determinare la proiezione del vettore A − B sul vettore C − B; [ 23 ]
T
[ 32 , − 32 , 13 ]
• determinare il vettore proiezione di A − B su C − B;
[H 14 7 2
• determinare le coordinate del punto H proiezione ortogonale di A sul vettore C − B. 3 , 3, −3 ]
Esercizio 26.
Dati i punti A(1, 3, 4), B(1, 2, 2):
√ √ |(A−O)×(B−O)| 3
I. calcolare il perimetro e l’area del triangolo AOB; [Perimetro = 3 + 5+ 26, Area = 2 = 2
7
III. disegnare il triangolo AOB e tracciare, utilizzando la regola della mano destra, il vettore normale al piano AOB, che forma con
B − O e A − O una terna destra.
Esercizio 27.
Dati i vettori v = [1, 5, −3]T , w = [−1, 0, 2]T e u = [−1, 1, 1]T :
I. stabilire la lineare indipendenza dei tre vettori v, w e u; [i tre vettori sono linearmente indipendenti]
II. i tre vettori v, w e u possono essere lati di un parallelepipedo? Perchè? Se la risposta alla prima domanda è si, calcolarne il volume.
[si, Volume=4]
4 Matrici
Esercizio 1.
Esegui le seguenti operazioni, quando è possibile:
1 2 5 2 6 4
a) +
−3 1 1 −1 −2 0
4 1 8 2
b) 2
3 −2 6 −4
1 −2 3 1 5 −3
c)
−1 3 −1 2 −6 5
1 −2 1 1 −3 2 −7 −6 8
d) 3 1 2 5 1 −2 12 −10 8
−5 −1 3 2 −1 2 −4 11 −2
T
1 −2 3 1 1 −5 0
e) −1 3 −1 2 0 7 1
0 2 2 1 2 4 2
4 5 −1 3
2 3 1 −2
f) 1 0 1 [Non è possibile eseguire il prodotto]
8 0 3
3 −5 2 −1
4 5 −1 3
3 1 −2 8 26 −7 12
g) 2 1 0 1
8 0 3 41 25 −2 21
3 −5 2 −1
0 −1 3 −2
h)
1 0 2 3
0 −1
i) 3 2 2 −3
1 0
1
− 23
1
j) 3
1 3 −2 3
2 2 −1
1 5
k) 3 7 [Non è possibile eseguire il prodotto]
1 2
2 9
1
T 5
l) 3
1
7
2 [ 22
63 ]
2 9
0
m) 3 −2 [−2]
1
8
Esercizio 2.
1 4 −1 1 4 −1
Completare la matrice A = ∗ 2 0 in modo tale che sia simmetrica. [A = 4 2 0 ]
∗ ∗ 3 −1 0 3
Esercizio 3.
−1 2 2 −1 2 2
Completare la matrice A = ∗ 0 1 in modo tale che sia simmetrica. [A = 2 0 1 ]
∗ ∗ 0 2 1 0
Successivamente
1. calcolare il determinante di A e stabilire se A è ortogonale; [det(A) = 9, A non è ortogonale]
7
2. calcolare il prodotto Av dove v = [1, 3, 1]T ; [Av = 3 ]
5
3. calcolare il prodotto v T A. [v T A = 7 3 5 ]
Osserviamo che, se A è simmetrica, Av = (v T A)T .
Esercizio 4.
3 0 1 0 −3 10
0 6 2 0 6 2
Date le due matrici A = eB = :
2 −3 −5 7 0 −11
−1 2 0 1 2 0
3 −3 11
0 12 4
1. determinare la matrice somma di A e B; [A + B =
9 −3
]
−16
0 4 0
3 0 2 −1
2. determinare la matrice AT ; [AT = 0 6 −3 2 ]
1 2 −5 0
0 −12 40
0 24 4
3. determinare la matrice C = 4B; [C = ]
28 0 −44
4 8 0
52 −44 32
4. Calcolare, se possibile, la matrice AT C. [AT C = −76 160 156 ]
−140 36 268
Esercizio 5.
Date le matrici
1 −3 −9 5
−2 −8 4 −3
A= , B= ,
4 6 7 −7
−3 5 −2 5
calcolare:
−1 3
2 8
1. la matrice opposta della matrice A; [−A =
−4 −6 ]
3 −5
−8 2
2 −11
2. la somma delle matrici A e B; [A + B =
11 −1 ]
−5 10
9
T T T T T −8 2 11 −5 T −8 2 11 −5
3. la somma A + B e (A + B) ; [A + B = , (A + B) = ]
2 −11 −1 10 2 −11 −1 10
Osserviamo che AT + B T = (A + B)T .
−18 10
8 −6
4. la matrice C = 2B; 14 −14 ]
[C = 2B =
−4 10
34 −64
5. il prodotto AT C e AC se possibile. [AT C = , AC non si può calcolare il prodotto ]
54 −16
Esercizio 6.
Data la matrice
0 0 −1
A= −1 0 0
0 1 0
0 −1 −1
1. calcolare la matrice A + AT ; [A + AT = −1 0 1 ]
−1 1 0
Osserviamo che A + AT è una matrice simmetrica.
2. stabilire se A è una matrice ortogonale; [A è una matrice ortogonale ]
−1
3. trasformare attraverso la matrice A il vettore v = [3, 4, 1]T ; [w = Av = −3 ]
4
√
4. sia w il vettore trasformato di v, calcolare il modulo di v e w. [|v| = |w| = 26]
Osserviamo che se A è una matrice ortogonale, e w = Av, allora |v| = |w|, le matrici ortogonali preservano le distanze.
Esercizio 7.
2 −1 3 −1 3
Date le matrici A = ∗ ∗ 5 , B = −3 2 completare la matrice A in modo che sia triangolare superiore e singolare
∗ ∗ −2 1 1
2 −1 3
(non invertibile). [A = 0 0 5 ]
0 0 −2
Calcolare, se possibile
5 4
1. AB − B; [AB − B = 8 3 ]
−3 −3
Esercizio 8.
√1 0 √1
2 2
Data la matrice A = 0 −1 0 ,
− √12 0 √1
2
10
Esercizio 9.
2 0 0 −1
Date le matrici A = ,B = , e il vettore v = [1, 1]T ,
0 2 1 0
1. stabilire se A e B sono ortogonali; [B è ortogonale, A no]
2. calcolare w = Av e u = Bv; [w = [2, 2]T , u = [−1, 1]T ]
√ √
3. calcolare |v|, |w| e |u|; [|v| = |u| = 2, |w| = 2 2]
3. rappresentare i vettori v, u e w sul piano cartesiano;
4. calcolare m = Bw e n = BAv, che cosa osservi? [m = n = [−2, 2]T ]
A e B sono due matrici di trasformazione, applicare la trasformazione composta BA equivale ad applicare prima la trasformazione
A e successivamente, al vettore risultante, la trasformazione B.
Esercizio 10.
Calcola il determinante delle seguenti matrici
1 3
a) det [5]
−1 2
1 1
b) det [2]
0 2
3 6
c) det [0]
−2 −4
1 1 2
d) det 1 0 −1 [2]
1 1 0
1 1 2
e) det 1 0 −1 [−1]
1 0 0
Esercizio 11.
0 1 3 1
Date le matrici A = 1 0 , B = 5 −4 , calcolare, se possibile
1 −2 −2 1
−3 −1
1. la matrice opposta di B; [−B = −5 4 ]
2 −1
−9 −1
2. 2A − 3B; [2A − 3B = −13 12 ]
8 −7
Esercizio 12.
a 1 b 3 1 −4
Date le matrici A = 0 3 0 , B = 0 1 2 calcolare:
0 −2 c 0 1 −1
1. det(AB); [det(AB) = −27ac]
2. det(A + 2B); [det(A + 2B) = 5(a + 6)(c − 2)]
3. det(AI); [det(AI) = 3ac]
11
4. det(B T A). [det(B T A) = −27ac]
Esercizio 13.
Determinare il volume del parallelepipedo costruito sui tre vettori u = [−1, 0, 2]T , v = [5, 3, −3]T e w = [0, 1, 4]T . [5].
5 Rette
Esercizio 1.
a) Date le equazioni della retta
x = 2t + 1
r: t∈R
y = −5t + 2
y = − 25 x + 92
se ne calcoli l’equazione in forma cartesiana.
b) Data l’equazione in forma cartesiana della retta
3
s: y= x+1
2
x = t
se ne calcoli una possibile rappresentazione paramentrica. s: t∈R
y = 32 t + 1
Esercizio 2.
a) Dati i punti P (3, 5) e Q(2, −1) si calcoli una rappresentazione parametrica della retta r passante per P e Q.
x = 3−t
r : (P − O) + (Q − P )t = t∈R
y = 5 − 6t
b) Dati i punti P (7, 1, 3) e Q(−2, 3, 1) si calcoli una rappresentazione parametrica della retta r passante per P e Q.
x = 7 − 9t
r : (P − O) + (Q − P )t = y = 1 + 2t t ∈ R
z = 3 − 2t
c) Dati i punti P (3, −5, 6) e Q(−1, 5, −3) si calcoli una rappresentazione parametrica della retta r passante per P e Q.
x = 3 − 4t
r : (P − O) + (Q − P )t = y = −5 + 10t t ∈ R
z = 6 − 9t
d) Dati i punti P (1, 0) e Q(0, 1) quale delle seguenti equazioni rappresenta la retta passante per P e Q?
x=t x=t+1 x = −2t + 1 x=t+1
A2 r: B2 r: C2 r: D2 r:
y = −t + 1 y=t y = 2t + 2 y = −t + 1
[A]
Esercizio 3.
Nel seguito con il simbolo dw indicheremo il vettore direzione della retta w.
a) Sono assegnate le rette r e s di equazioni
x = 3t + 1 x = k+3
r: y = t−3 s: y = 4
z = −2t z = −k + 5
12
b) Sono assegnate le rette r e s di equazione
x = 3t + 2 x = k+3
r: y = t−5 s: y = k−2
z = −2t + 10 z = 2k + 2
Esercizio 4.
a) Date le seguenti rette si stabilisca quanti punti di intersezione hanno:
x=t+3 x = −2k + 1
r: s:
y=t y = 2k + 1
[1]
b) Date le seguenti rette si stabilisca quanti punti di intersezione hanno:
x=t+3 x = 2k + 1
r: s:
y=t y = 2k + 1
[nessuno]
c) Date le seguenti rette si stabilisca quanti punti di intersezione hanno:
x=t+3 x = 2k + 1
r: s:
y =t+2 y = 2k
[infiniti]
d) Date le seguenti rette si stabilisca quanti punti di intersezione hanno:
x = −t + 2 x=k+3
r: s:
y = 2t + 3 y = −2k + 1
[infiniti]
Esercizio 5.
a) Sono assegnate le rette r e s di equazioni
x = t+1 x = 2
r: y = t s: y = −k − 2
z = −2t z = −3k + 1
r ed s sono sghembe o incidenti? [r ed s sono sghembe, infatti non sono parallele e non hanno punti di intersezione]
13
b) Sono assegnate le rette r e s di equazione
x = 2t + 1 x = 3k + 4
r: y = t+1 s: y = 1
z = 1 z = k+2
Esercizio 6.
a) Sono assegnati la retta r ed il punto P
x = t
r: y = 1 P (1, 0, 0).
z = t−1
Si calcoli l’equazione parametrica della retta s incidente a r, con s⊥r, e passante per P . [s = [1, k, 0]]
b) Sono assegnati la retta r ed il punto P
x = 3t
r: y = t − 10 P (0, 0, 1).
z = 4
x = 3k
Si calcolino le equazioni della retta s perpendicolare e passante per r e passante per P . s : y = −9k k ∈ R
z = 1 + 3k
Esercizio 7.
Dati i punti A(1, 1, 0) e D(6, 1, 4), determinare
(a). un’equazione parametrico-vettoriale della retta r passante per A con direzione v = [−3, 2, 0]; [r = [1 − 3t, 1 + 2t, 0]]
(b). un’equazione parametrico-vettoriale della retta q parallela ad r e contenuta nel piano z = 3; [ q = [1 − 3k, 1 + 2k, 3]]
(c). un’equazione parametrico-vettoriale della retta s passante per D e parallela alla retta [6 + 4u, 8, 3u − 1]; [s = [6 + 4b, 1, 4 + 3b]]
12
(d). il coseno dell’angolo formato dalle due rette q e s; [cos(θ) = − 5√ 13
]
Esercizio 8.
Data la retta r = [2 + t, 3 − 2t, 1 − t]
(a). calcolare A punto di intersezione della retta r con il piano z = 3; [A(0, 7, 3)]
(b). calcolare il coseno dell’angolo formato dalla retta r e dall’asse z; [cos(θ) = − √16 ]
(c). riparametrizzare la retta r in modo tale che A sia punto origine e il vettore direzione abbia verso opposto a quello originale;
[s = [−k, 7 + 2k, 3 + k]]
Esercizio 9.
Determinare la posizione reciproca delle seguenti coppie di rette:
(a). r = [2 + t, 7, 6 − t] e s = [2 − u, 3 + 2u, 4 + 2u]; [rette incidenti nel punto P (0, 7, 8) non ortogonali]
14
Esercizio 10.
Dati A(2, 1, 2) e s = [1 − t, 3 + 2t, 4 + 2t]
(a). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta r passante per A e avente la stessa direzione di s; [r = [2−k, 1+2k, 2+2k]]
(b). trovare B punto di intersezione della retta r con il piano 3x + 2z = 0; [B(12, −19, −18)]
(c). riparametrizzare la retta r in modo tale che B sia punto origine e il valore del parametro in A sia −3.
[s = [12 − 10
3 u, −19 −
20
3 u, −18 − 20
3 u]]
Esercizio 11.
Dato i punti A(1, 2, 3), B(3, 4, 5), C(4, 2, 5)
(a). determinare il vettore v perpendicolare al piano ABC; [v = [4, 2, −6]]
(b). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta r passante per A e di direzione v; [r = [1 + 4t, 2 + 2t, 3 − 6t]]
[D 0, 23 , 29 ]
(c). trovare D punto di intersezione della retta r con il piano yz;
(d). disegnare il grafico della retta orientata r evidenziando il punto D.
Esercizio 12.
Dati due punti A(1, 1, 1) e B(2, 3, 4)
(a). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta r passante per A e B; [r = [1 + t, 1 + 2t, 1 + 3t]]
(b). determinare le corrispondenti equazioni parametriche della stessa retta;
(c). determinare α in modo tale che la retta [1 − 2αk, 2k − 3, 8 + 3k] abbia la stessa dierzione di r; [α = − 12 ]
(d). riparametrizzare la retta r in modo tale che B sia punto origine, il vettore direzione abbia modulo 5, il punto A sia ottenuto per un
valore negativo del parametro. [s = [2 + √514 k, 3 + √1014 k, 4 + √1514 k]]
Esercizio 13.
(a). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta r passante per A(1, −1, 0) e di direzione v = [−1, 2, 3];
[r = [1 − t, 2t − 1, 3t]]
(b). calcolare B, punto di intersezione della retta r con il piano yz; [B(0, 1, 3)]
(c). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta s passante per B e O; [s = [0, k, 3k]]
(d). calcolare il coseno dell’angolo formato dalle due rette r e s. [cos θ = √ 11
√ ]
14 10
Esercizio 14.
(a). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta r passante per A(0, 1, 0) e di direzione ortogonale a v = [−1, −1, 1] e
w = [3, 2, −1]; [r = [−t, 1 + 2t, t]]
(b). verificare che il punto B(1, 0, −1) non appartiene alla retta r;
(c). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta s passante per B e parallela a r; [s = [1 − k, 2k, k − 1]]
(d). calcolare il punto di intersezione della retta s con il piano y = −2; [(2, −2, −2)]
(e). calcolare il coseno dell’angolo formato dalla retta r e dall’asse x. [cos θ = − √16 ]
Esercizio 15.
Dati i punti A(0, 0, 3) e B(5, −2, 1)
(a). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta r passante per A e B; [r = [5t, −2t, 3 − 2t]]
15
(b). riparametrizzare la retta r in modo tale che: il punto origine sia l’intersezione con il piano xy, il vettore direzione sia un versore, e
al crescere del parametro la coordinata y aumenti; [s = [ 15 √5 √2 √2
2 − 33 k, −3 + 33 k, 33 k]]
(c). detta s la retta riparametrizzata al punto (b)., disegnare il grafico della retta orientata s evidenziando il suo punto origine e i punti
A e B.
Esercizio 16.
Dato il punto A(−1, −2, −1) e la retta r = [1 − 4t, 3t, −2]
(a). trovare un’equazione parametrico-vettoriale della retta s passante per A e parallela a r; [s = [−1 − 4k, −2 + 3k, −1]]
(b). riparametrizzare la retta s in modo tale che: A sia il punto origine, il vettore direzione abbia modulo 3, e l’intersezione col piano
yz sia ottenuta per un valore negativo del parametro; [q = [−1 − 12 9
5 u, −2 + 5 u, −1]]
(c). calcolare il coseno dell’angolo formato dalla retta riparametrizzata al punto (b). e dall’asse y; calcolare il coseno dell’angolo
formato dalla retta r e dall’asse y; cosa osserviamo? [cos θ = 53 per entrambe]
Esercizio 17.
Data la retta r = [2 + 2t, t − 1, t]
(a). trovare A, punto di intersezione di r con il piano xy; [A(2, −1, 0)]
[B −1, − 52 , − 23 ]
(b). trovare B, punto di intersezione di r con il piano x = −1;
(c). riparametrizzare la retta r in modo tale che il valore del parametro sia 0 in A e 2 in B; [s = [2 − 32 k, −1 − 43 k, − 34 k]]
(d). detta s la retta riparametrizzata al punto (c)., disegnare il grafico della retta orientata s evidenziando i punti A e B.
Esercizio 18.
Determinare la posizione reciproca delle seguenti coppie di rette:
(a). r = [2 − t, t, 4 + 2t] e s = [5 + 2u, −3 − 2u, −2 − 4u]; [coincidenti]
(b). r = [0, 1 + t, 2t] e s = [−3, 2 − 3u, 2 − 6u]; [parallele]
(c). r = [2 + t, 7, 6 − t] e s = [u, 3 − 2u, 4 − 2u]; [sghembe, cos θ = √12 , non ortogonali]
Esercizio 19.
Dati i punti A(1, 2, −1), B(1, 0, 1):
I. scrivere un’equazione parametrico-vettoriale della retta r passante per A e parallela alla retta passante per O e B;
[r = [1 + t, 2, −1 + t]]
II. determinare C punto di intersezione della retta r con il piano 3x − z = 0; [C(−1, 2, −3)]
III. riparametrizzare r in modo tale che il vettore direzione sia un versore, C sia punto origine e A sia ottenuto per un valore positivo
del parametro; [r0 = [−1 + √12 k, 2, −3 + √12 k]]
Esercizio 20.
Dati il punto A(−1, 4, 0) e la retta r = [1 + t, 2t, 3 − t]:
I. verificare che A non appartiene a r;
II. scrivere un’equazione della retta s passante per i punti O e A; [s = [−k, 4k, 0]]
7
III. stabilire la posizione reciproca tra r e s calcolando, se ha senso, l’angolo tra le due rette. [rette sghembe, angolo cos θ = √ √
6 17
]
16
Esercizio 21.
1. Sono assegnati la retta r ed il punto P
x = t
r: y = 1 P (1, 0, 0)
z = t−1
Esercizio 22.
1. Sono assegnate le rette r e s di equazioni
x = 1−t x = k
r: y = 1+t s: y = −1 − k
z = 2t z = 3 − 2k
h √ i
verificare che r e s sono parallele e calcolarne la distanza. dr = −ds ⇒ r||s, 354
6
h √ i
129
verificare che r e s sono parallele e calcolarne la distanza. 2dr = ds ⇒ r||s, 3
6 Piani
Esercizio 1.
a) Data l’equazione in forma cartesiana del piano
π: 3x + y − 2z = 0
x = −s
se ne calcoli una possibile rappresentazione paramentrica. π : y = 2t + 3s t, s ∈ R
z = t
17
d) Data l’equazione parametrica della piano
x = −2s + 1
π: y = −s + 1 t, s ∈ R
z = 2t + s − 1
Esercizio 2.
Dati i tre punti A (1, 1, 2) , B (1, 0, 1) , C (0, 1, 0):
x = −s + 1
• calcolare una rappresentazione parametrica del piano π passante per i tre punti; π : y = −t + 1 t, s ∈ R
z = −t − 2s + 2
Esercizio 3.
Date le equazioni parametriche della retta
x = 2t + 2
r: y = 2 t∈R
z = t+1
• calcolare l’equazione cartesiana del piano π⊥ ortogonale a r e passante per P . [π⊥ : 2x + z = −3]
h √ i
• calcolare la distanza del punto P dal piano π⊥ . d (P, π) = 4 5 5
Esercizio 4.
Dati i punti A(1, 0, 0), B(0, 1, 0), C(0, 0, 2):
I. determinare sia un’equazione parametrico-vettoriale che l’equazione cartesiana del piano ABC;
[p = [u, v, 2 − 2u − 2v], p : 2x + 2y + z − 2 = 0]
II. stabilire la posizione reciproca tra il piano ABC e la retta r = [2 + 2t, −1 − t, 3 − 2t]; [retta e piano sono paralleli (distinti)]
III. calcolare la distanza del piano ABC dall’origine. [ 23 ]
Esercizio 5.
Dati i piani p1 : x − 2y + 2z + 1 = 0, p2 = [2 + 4v, u, −v − u]:
I. determinare i due vettori v e w perpendicolari, rispettivamente, a p1 e p2 ; [v = [1, −2, 2], w = [1, 4, 4]]
II. detto θ l’angolo tra i due piani, determinare cos θ; [cos θ = √1 ]
3 33
18
7 Trasformazioni
Esercizio 1.
Determinare la matrice di trasformazione ottenuta dalla composizione di
π
• rotazione di angolo α = 2 attorno all’asse z,
• traslazione di vettore [0, 0, 3].
Applicare la trasformazione al trapezio di vertici A(1, 0, 1), B(3, 0, 1), C(2, 0, 2), D(1, 0, 2) e riportare nello spazio cartesiano la figura
originale
e quella trasformata.
0 −1 0 0
1 0 0 0 0 0 0 0
[T = 0 0 1 3 , A (0, 1, 4), B (0, 3, 4), C (0, 2, 5), D (0, 1, 5). Osservazione: poichè la trasformazione è isometrica, il
0 0 0 1
trapezio viene trasformato in un trapezio]
Esercizio 2.
Determinare la matrice di trasformazione ottenuta dalla composizione di
• riflessione rispetto al piano passante per O, A(−1, 0, 0), B(0, 0, 1);
• rotazione di angolo α = π e asse z.
Applicare alla curva [u, sin u, 0], u ∈ [0, 2π]. Riportare nello spazio cartesiano la figura originale e quella trasformata.
la trasformazione
−1 0 0 0
0 1 0 0
0 0 1 0 , Curva trasformata: [−u, sin u, 0], u ∈ [0, 2π]]
[T =
0 0 0 1
Esercizio 3.
Determinare la matrice di trasformazione ottenuta dalla composizione di
• rotazione di angolo α = π attorno all’asse y,
• omotetia di ragione 2 e centro O.
Applicare la trasformazione alla curva in Figura 1, con A(0, 0, 1), B(0, 1, 1), C(0, 1, 0) e l’arco AC è un quarto di circonferenza.
Riportare
nello spazio cartesiano
la figura trasformata.
−2 0 0 0
0 2 0 0
[T = 0 0 −2 0 .
0 0 0 1
Punti trasformati A0 (0, 0, −2), B 0 (0, 2, −2), C 0 (0, 2, 0). Equazione dell’arco trasformato: [0, 2 cos u, −2 sin u], u ∈ [0, π2 ]]
8 Superfici
Esercizio 1.
Dopo aver determinato l’equazione parametrica della superficie cilindrica di asse y e raggio 3, discutere quali possono essere le posizioni
reciproche tra tale superficie e un piano. Soluzione.
19
z
A
B
y
C
Figure 1:
9 Generazione di superfici
Esercizio 1.
Dati i punti A(1, 0, −1), B(1, 0, 1):
I. scrivere un’equazione parametrico vettoriale del segmento AB e tracciarne il grafico; [r = [1, 0, 2u − 1], u ∈ [0, 1]]
Esercizio 2.
Dati i punti O e A(2, 0, 2) determinare:
1 un’equazione parametrico-vettoriale del segmento AO; [r = [2u, 0, 2u], u ∈ [0, 1]]
2 le equazioni parametriche della superficie ottenuta applicando al segmento AO una
rotazione di asse z e angolo v variabile in
x = 2u cos v
[0, 2π]. Tracciare il grafico della superficie. [ y = 2u sin v u ∈ [0, 1], v ∈ [0, 2π]]
z = 2u
Esercizio 3.
Dati i punti A(1, 0, 0), B(1, 1, 1):
I. scrivere un’equazione parametrico vettoriale del segmento AB e tracciarne il grafico; [r = [1, u, u], u ∈ [0, 1]]
20
II. determinare le equazioni parametriche della superficie ottenuta applicando al segmento unatraslazione in direzione dell’asse y di
x=1
intensità variabile tra 0 e 3. Tracciare il grafico della superficie. [ y =t+v t ∈ [0, 1], v ∈ [0, 3]]
z=t
Esercizio 4.
Si consideri nel piano zx l’arco di parabola ABC di equazione cartesiana z = 1 − x2 con −1 ≤ x ≤ 1 (vedi Figura 2)).
x=u
1. Scrivere le equazioni parametriche dell’arco ABC. [ y=0 u ∈ [−1, 1]]
z = 1 − u2
2. Trovare l’equazione dell’arco di curva ottenuto applicando all’arco dato una rotazione di asse x e angolo
α = π. Riportare l’arco
x=u
ruotato sulla figura. [ y=0 u ∈ [−1, 1]]
z = u2 − 1
3. Determinare le equazioni parametriche della superficie ottenuta applicando all’arco di curva dato una rotazione come la precedente
ma con angolo v variabile con continuità fra 0 e α = π. Tracciare il grafico della
superficie.
x=u
[ y = −(1 − u2 ) sin v v ∈ [0, π], u ∈ [−1, 1]]
z = (1 − u2 ) cos v
z
B
C y
x
Figure 2:
Esercizio 5.
Si consideri la curva rappresentata in Figura 3 con A(0, 1, 1).
x=0
1. Trovare le equazioni parametriche dell’arco di curva OA. [ y = u3 u ∈ [0, 1]]
z=u
π
di asse y e angolo 2 .
2. Trovare l’equazione parametrico-vettoriale dell’arco di curva ottenuto applicando all’arco dato una rotazione
x=u
Riportare l’arco trasformato sulla figura. [ y = u3 u ∈ [0, 1]]
z=0
3. Determinare le equazioni parametriche della superficie ottenuta applicando all’arco di curva dato una trasformazione come la
precedente ma con parametro v variabile con continuità fra 0 e π2 . Tracciare il grafico della
superficie.
x = u sin v
[ y = u3 u ∈ [0, 1], v ∈ [0, π2 ]]
z = u cos v
21
z
y=z^3 A
Figure 3:
Esercizio 6.
Determinare le equazioni parametriche della superficie ottenuta applicando al segmento di estremi A(1, 1, 0), B(−1, −1, 0) le seguenti
trasformazioni nell’ordine:
• omotetia di ragione πv ;
Esercizio 7.
Si consideri la curva semicirconferenza rappresentata in Figura 4, con A(3, 0, 0) e B(1, 0, 0).
x = sin u + 2
1. Trovare le equazioni parametriche dell’arco di circonferenza AB. [ y=0 u ∈ [− π2 , π2 ]]
z = cos u
2. Sia v = π2 . Trovare l’equazione parametrico-vettoriale dell’arco di curva ottenuto applicando all’arco dato una rotazione di asse z
e angolo v, composta con una omotetia di centro O e ragione 1 − πv . Riportare l’arco trasformato sulla figura evidenziando i punti
trasformati A1 e B1. [[0, 21 (sin u + 2), 12 cos u], u ∈ [− π2 , π2 ]]
3. Determinare le equazioni parametriche della superficie ottenuta applicando all’arco di curva dato una trasformazione come la
precedente ma con parametro v variabile con continuità fra 0 e π2 . Tracciare il grafico della superficie.
x = (1 − πv ) cos v(sin u + 2)
[ y = (1 − πv ) sin v(sin u + 2) u ∈ [− π2 , π2 ], v ∈ [0, π2 ]]
v
z = (1 − π ) cos u
Esercizio 8.
Si consideri nel piano xy l’arco di circonferenza (semicirconferenza) ABC riportato in Figura 5 I.
1. Sapendo che A(0, 0, 0), B(1, 1, 0) e C(0, 2, 0), trovare le equazioni parametriche dell’arco di circonferenza
ABC.
x = cos u
[ y = sin u + 1 u ∈ [0, 2π]]
z=0
22
z
B y
x
A
Figure 4:
2. Sia v = 3π
2 . Trovare l’equazione parametrico-vettoriale dell’arco di curva ottenuto applicando all’arco dato una rotazione di asse
y e angolo v, composta con una traslazione di vettore [0, πv , 0]. Riportare l’arco trasformato
sulla figura evidenziando i punti
x=0
trasformati A0 , B 0 e C 0 . [ y = sin u + 52 , u ∈ [− π2 , π2 ]]
z = cos u
3. Determinare le equazioni parametriche della superficie ottenuta applicando all’arco di circonferenza dato una trasformazione come
la precedente ma con parametro v variabile con continuità fra 0 e 3π
2 . Tracciare il grafico della superficie.
x = cos v cos u
[ y = sin u + 1 + πv v ∈ [0, 3π π π
2 ], u ∈ [− 2 , 2 ]]
z = − sin v cos u
C
z
B
A
x
C
B
A
y
x
Figure 5: Esercizio 3
23
10 Curve di Bezier
Esercizio 1.
Nel piano xy una curva di Bezier e’ determinata dai punti di controllo P0 (1, −1, 0), P1 (0, 1, 0), P2 (−1, 0, 0), P3 (0, −1, 0)
(a). riportare sul grafico i punti di controllo, il poligono di controllo e la curva di Bezier;
x = (1 − t)3 − 3t2 (1 − t)
(b). scrivere le equazioni parametriche della curva di Bezier; [ y = −(1 − t)3 + 3t(1 − t)2 − t3 t ∈ [0, 1]]
z=0
√
3−1
(c). determinare per quali valori del parametro la curva interseca l’asse y; [t = 1 e t = 2 ]
(d). scrivere un’equazione parametrico vettoriale della tangente in P3 alla curva. [s = [−k, −1 + k, 0]]
Esercizio 2.
Sul piano xy vuole costruire la curva di Bezier di secondo grado avente le seguenti caratteristiche:
• per t = 0 passa per il punto (2, 3, 0) ed e’ ivi tangente alla retta x + y − 5 = 0;
• per t = 1 passa per il punto (3, 1, 0) ed e’ ivi tangente alla retta y − 1 = 0.
Determinare i punti di controllo della curva di Bezier e scrivere le equazioni parametrico vettoriali di tale curva.
x = 2(1 − t)2 + 8t(1 − t) + 3t2
[P0 (2, 3, 0), P1 (4, 1, 0), P2 (3, 1, 0); y = 3(1 − t)2 + 2t(1 − t) + t2 t ∈ [0, 1]]
z=0
Esercizio 3.
Sul piano xy vuole costruire la curva di Bezier di terzo grado avente le seguenti caratteristiche:
• per t = 0 passa per l’origine ed e’ ivi tangente all’asse x;
• per t = 1 passa per (3, 3, 0) ed e’ ivi tangente alla retta y + x = 6;
a. determinare tutti i punti di controllo della curva, indicando di ognuno la sigla (P0 , P1 , ecc.);
[P0 (0, 0, 0), P1 (−4, 0, 0), P2 (1, 5, 0), P3 (3, 3, 0)]
x = −12t(1 − t)2 + 3t2 (1 − t) + 3t3
b. scrivere le equazioni parametriche della curva; [ y = 15t2 (1 − t) + 3t3 t ∈ [0, 1]]
z=0
Esercizio 4.
Dati i punti P0 (−3, −2, 0), P1 (−3, −1, 1), P2 (−3, 0, 0), P3 (−3, 2, 0)
(a). scrivere le equazioni parametrico-vettoriali della curva di Bezier
i cui punti di controllo sono i punti dati;
x = −3(1 − t)3 − 9t(1 − t)2 − 9t2 (1 − t) − 3t3
[ y = −2(1 − t)3 − 3t(1 − t)2 + 2t3 t ∈ [0, 1]]
z = 3t(1 − t)2
Esercizio 5.
Nel piano xy una curva di Bezier e’ determinata dai punti di controllo P0 (0, 1, 0), P1 (−1, 0, 0), P2 (0, −1, 0), P3 (1, −1, 0).
• Riportare su un grafico i punti di controllo, il poligono di controllo e la curva di Bezier;
24
x = −3t(1 − t)2 + t3
• determinare le equazioni parametriche della curva [ y = (1 − t)3 − 3t2 (1 − t) − t3 t ∈ [0, 1]]
z=0
• determinare graficamente, mediate l’algoritmo di de Casteljiau, i punti della curva di parametro t = 1/2 e t = 1/3.
Esercizio 6.
Dati i punti P0 (2, 3, 1), P1 (−1, 0, 4), P2 (2, −1, 0), P3 (2, −1, 5)
(a). scrivere le equazioni parametrico-vettoriali della curva di Bezier icui punti di controllo sono i punti dati;
x = 2(1 − t)3 − 3t(1 − t)2 + 6t2 (1 − t) + 2t3
[ y = 3(1 − t)3 − 3t2 (1 − t) − t3 t ∈ [0, 1]]
z = (1 − t)3 + 12t(1 − t)2 + 5t3
(b). determinare per quale valore del parametro la curva passa per P3 ; [t = 1]
(c). scrivere un’equazione parametrico vettoriale della tangente in P0 alla curva. [r = [2 − 3k, 3 − 3k, 1 + 3k]]
Esercizio 7.
Si vogliono collegare i due punti (1, 1, 1) e (3, 0, 5) con una curva di Bezier avente le seguenti caratteristiche:
• deve essere di secondo grado;
• nel punto (1, 1, 1) la tangente alla curva deve essere parallela all’asse z;
• nel punto (3, 0, 5) la tangente alla curva deve avere direzione h−2, 1, 1i;
Determinare i punti di controllo della curva di Bezier e scrivere le equazioni parametrico vettoriali di2tale curva.
x = (1 − t) + 2t(1 − t) + 3t2
[P0 (1, 1, 1), P1 (1, 1, 6), P2 (3, 0, 5); y = (1 − t)2 + 2t(1 − t) t ∈ [0, 1] ]
z = (1 − t)2 + 12t(1 − t) + 5t2
Esercizio 8.
Dati i punti P0 (−2, 0, 0), P1 (−1, 1, 0), P2 (1, 1, 0), P3 (2, 0, 0)
(a). riportare tali punti su un grafico (orientando gli assi nel modo che si ritiene opportuno);
(b). scrivere le equazioni parametrico-vettoriali della curva di Bezier
i cui punti di controllo sono i punti dati;
x = −2(1 − t)3 − 3t(1 − t)2 + 3t2 (1 − t) + 2t3
[ y = 3t(1 − t)2 + 3t2 (1 − t) t ∈ [0, 1]]
z=0
Esercizio 9.
Dati i punti P0 (0, −1, 0), P1 (0, 2, 0), P2 (2, 0, 0), P3 (−1, 0, 0)
(a). scrivere le equazioni parametrico-vettoriali della curva di Bezier i cui punti di controllo
sono i 2punti dati; 3
x = 6t (1 − t) − t
[ y = −(1 − t)3 + 6t(1 − t)2 t ∈ [0, 1]]
z=0
(b). il punto P2 viene spostato in (2, 0, 1/3), di conseguenza la curva risulta modificata.
Determinare le nuove equazioni parametrico-
x = 6t2 (1 − t) − t3
vettoriali; [ y = −(1 − t)3 + 6t(1 − t)2 t ∈ [0, 1]]
z = t2 (1 − t)
25
(c). indicare quali punti della curva modificata appartengono al piano xy (motivare la risposta). [solo P0 e P3 ]
Esercizio 10.
Nel piano xy e’ dato il poligono di controllo di una curva di Bezier formato dai punti P0 (0, 1, 0), P1 (−1, 0, 0), P2 (0, 0, 0), P3 (0, −1, 0)
(a). scrivere le equazioni parametrico-vettoriali della curva di Bezier i cui punti di controllo sono i
punti dati;
x = −3t(1 − t)2
[ y = (1 − t)3 − t3 t ∈ [0, 1]]
z=0
(d). modificare l’ascissa di P3 in modo tale che in P3 la tangente alla curva abbia direzione [−1, −1, 0]; [P3 (−1, −1, 0)]
(e). tracciare sul grafico il nuovo poligono di controllo e la nuova curva di Bezier.
11 TEMI D’ESAME
11.1 Esame del 20 Gennaio 2020
1. a. Determinare la posizione reciproca (cioè se sono incidenti, parallele o sghembe) delle rette r e r0 di equazioni parametriche:
x = 2t x=s
r: y =t+1 r0 : y=2
z =t+3 z =s+2
2. a. Determinare le equazioni parametriche della retta r passante per i punti A = (2; 3; 1) e B= (0; 0; 1) e della retta
s passante
x = 2 − 2t x = 4k
per i punti C = (0; 0; 0) e D = (4; 6; 0). [r: y = 3 − 3t s: y = 6k ]
z=1 z=0
b. Stabilire se r e s sono complanari. In caso affermativo, trovare un’equazione cartesiana del piano contenente r e s.
[sono complanari, 3x − 2y = 0]
26
In Franzplot: applicare alla curva le tre trasformazioni in sequenza e disegnare SOLO la curva finale.
Sul foglio: riportare le matrici di trasformazione e il calcolo con equazione finaledella curva trasformata. Riportare uno schizzo
x = 0.04k cos(k)
della soluzione grafica ottenuta. [ y = 0.45k2π + 0.04k sin(k)
k ∈ [−6π, 6π]]
z=0
4. Disegnare in Franzplot:
• la curva di Bezier che ha come punti di controllo P0 (−1, 0, 0), P1 (−1, 1, 0), P2 (−1, 0, 1), P3 (−2, 0, 0);
• i quattro punti di controllo;
• la retta tangente alla curva di Bezier in P0 , dopo averne calcolato l’equazione.
a. Dopo avere verificato che le due rette sono incidenti, determinare l’equazione parametrica della retta passante per il punto
P (1; 1; 1) e intersecante r e s. [[w, w, w]]
b. Determinare l’equazione cartesiana del piano passante per il punto C(1; 2; −3) e perpendicolare a r. [−2x + y + z + 3 = 0]
c. Determinare l’equazione cartesiana della retta passante per il punto P (1; 1; 1) e perpendicolare alle due rette r e s.
y=x
[ ]
z=x
2. Sia r la retta nello spazio passante per i punti A(0; 0; 1) e B(−2; −1; 0). Sia s la retta passante per i punti C(1; 1; 1) e D(−1; 0; 0).
a. Mostrare che le due rette sono complanari e trovare un’equazione parametrica del piano π che lecontiene.
x = −2u + w
[ ]
y = −u + wz = 1 − u
b. Determinare l’equazione parametrica della retta passante per l’origine e ortogonale al piano π del punto 2.a. [[t, −t, −t]]
27
11.4 Esame FranzPlot del 3 Febbraio 2020
1 1
1. Calcolare, sul foglio, la distanza del punto P , −1, − dal piano di equazione x + z + 1 = 0.
2 2
In Franzplot, disegnare:
• il piano;
• il punto P e il punto Q, proiezione ortogonale di P sul piano;
• il vettore P − Q.
√
2
Riportare sul foglio uno schizzo della soluzione grafica ottenuta. [distanza: 2 , Q(0, −1, −1)]
2. Applicare alla spirale di Archimede posta sul piano zx, con coefficiente a = 0, 04 e parametro θ ∈ [0, 6π], la trasformazione
composta da:
1 1
• riflessione rispetto al piano con normale n = √ , − √ , 0 ;
2 2
1 1
• scaling di ragione kx = 1, ky = , kz = ;
2 3
a · 5, 5 · π
• traslazione di vettore a · 6 · π , 0 , .
3
In Franzplot: applicare alla curva le tre trasformazioni in sequenza e disegnare le curve iniziale e finale (NON quelle “intermedie”).
Sul foglio: riportare tutti i passaggi del calcolo dell’equazione finale della curva trasformata.
Riportare uno schizzo della soluzione
x = a6π
grafica ottenuta. [ y = ak cos(k)
2 k ∈ [0, 6π]]
ak sin(k) a5,5π
z= 3 + 3
3. Trovare l’equazione della superficie ottenuta applicando alla curva di equazione
1 1 1 1 1
0 , cos(t) + cos(9t) + , sin(t) + sin(9t) , t ∈ [0, π]
3 27 2 3 27
una rotazione attorno all’asse y di angolo θ, con θ variabile con continuità in [0, 2π].
In Franzplot: disegnare la superficie finale e “visualizzare” la sua generazione dinamica tramite la Time Transform.
Sul foglio: riportare tutti i passaggi del calcolo dell’equazione della
superficie generata.
x = 31 sin(t) + 27 1
sin(9t) sin(u)
Riportare uno schizzo della soluzione grafica ottenuta. [ y = 13 cos(t) + 27 1
cos(9t) + 12 t ∈ [0, π], u ∈ [0, 2π]]
1 1
z = 3 sin(t) + 27 sin(9t) cos(u)
4. Disegnare in Franzplot:
1
• la curva di Bezier che ha come punti di controllo P0 −1, 0, , P1 (−1, 1, 0), P2 (−1, 0, 1);
2
• i tre punti di controllo;
• la retta tangente alla curva di Bezier in P2 , dopo averne calcolato l’equazione.
Sul foglio: calcolare l’equazione della curva di Bezier e della retta tangente. Svolgendo i calcoli della componente x della curva
di Bezier quale risultato ottieni? Motivalo facendo riferimento alle proprietà
delle curve di Bezier. Riportare uno schizzo della
x = −1
soluzione grafica ottenuta. [ y = 2t(1 − t) t ∈ [0, 1], r = [−1, q, 1 − q]]
z = 21 (1 − t)2 + t2
π :x−y+z =0 π 0 : 8x + y − z = 0.
28
a. Stabilire la posizione reciproca dei due piani e, nel caso si intersechino, determinare l’equazione parametricadella retta
x=0
comune. [piani incidenti, y=t ]
z=t
b. Trovare un’equazione cartesiana del piano passante per P = (1; 1; 1) e perpendicolare ai piani π e π 0 . [y + z − 2 = 0]
2. Determinare la distanza del punto P (3; 1; 2) dalla retta r di equazione parametrica
x=6+t
r: y = 2 + 2t
z = −1 − 3t
√
[distanza: 5]
2. Applicare all’elica cilindrica di asse y, raggio r = 0, 2, passo p = 0, 1 e parametro θ ∈ [8π, 18π], la trasformazione composta da:
• riflessione rispetto al piano zx;
3
• taglio, di parametro k = , in direzione y sulle facce con normale z;
2
4
• rotazione di asse z e angolo π.
3
In Franzplot: applicare alla curva le tre trasformazioni in sequenza e disegnare le curve iniziale e finale (NON quelle “intermedie”).
Sul foglio: riportare tutti i passaggi del calcolo dell’equazione finale della
curva trasformata. Riportare
√ √
uno schizzo della soluzione
x = − 1 cos(θ) − 3 θ + 3 3 sin(θ)
10
√ 40π 20
grafica ottenuta. [ y = − 3 cos(θ) + 1 θ − 3 sin(θ) θ ∈ [8π, 18π]]
10 40π 20
z = 1 sin(θ)
5
4. Sul foglio, calcolare l’equazione della curva di Bezier di secondo grado che soddisfi tutte le seguenti caratteristiche:
• per t = 0 passa per il punto (−1, 0, 1) ed è ivi tangente alla retta di equazione r = [−1 + k, −k, 1];
29
• per t = 1 passa per il punto (1, −1, 0);
• uno dei punti di controllo giace sul piano yz.
Rispondi alla seguente domanda: quale unica modifica andrebbe apportata affinchè la curva di Bezier giaccia sul piano z = 1?
In Franzplot disegnare la curva di Bezier, i punti di controllo e la retta r. Riportare uno
schizzo della soluzione grafica ottenuta.
x = −(1 − t)2 + t2
[ y = −2t(1 − t) − t2 t ∈ [0, 1]]
z = (1 − t)2 + 2t(1 − t)
2. Applicare all’elica conica di asse x, raggio r = 0, 02, passo p = 0, 25 e parametro θ ∈ [0, 6π], la trasformazione composta da:
• proiezione ortogonale sul piano zx;
3 3
• traslazione di vettore − , 0, − π ;
4 25
1 1
• scaling di ragione kx = 2, ky = − , kz = .
2 3
In Franzplot: applicare alla curva le tre trasformazioni in sequenza e disegnare le curve iniziale e finale (NON quelle “intermedie”).
Sul foglio: riportare tutti i passaggi del calcolo dell’equazione finale della curva trasformata. Riportare uno schizzo della soluzione
x = 0.25 3
π θ− 2
grafica ottenuta. [ y=0 θ ∈ [0, 6π]]
z = 0,02 θ cos(θ) − 1
π
3 25
Riportare uno schizzo della soluzione grafica ottenuta. [ y = 81 sin(10u) sin(w) + 12 sin(u) cos(w) w ∈ [0, 23 π], u ∈ [0, π]]
1 3
z = 2 cos(u) − 4
30
4. Sul foglio, calcolare l’equazione della curva di Bezier di terzo grado che soddisfi tutte le seguenti caratteristiche:
1
• per t = 0 passa per il punto 0, 0, ed è ivi tangente all’asse z;
4
• per t = 1 passa per il punto (1, −1, 0) ed è ivi tangente alla retta r = [t, −1, 0];
• i restanti punti di controllo giacciono sulla retta di equazione s = [0, −k, 1 − k].
In Franzplot disegnare la curva di Bezier e i punti di controllo. Riportare uno schizzodella soluzione grafica ottenuta.
x = t3
[ y = −3t2 (1 − t) − t3 t ∈ [0, 1]]
z = 41 (1 − t)3 + 3t(1 − t)2
e la famiglia di piani πk : 2x + ky − z = 1, dove k è un parametro reale. Si determinino i valori di k per cui il piano πk risulta
parallelo a r. [k = 1]
√
2. Calcolare la lunghezza della porzione di retta inclusa nel cubo centrale della seguente figura. [ 6]
3. Siano P 1 = (1; −1; 0), P 2 = (1; 0; −1), P 3 = (1 + √2 , − √1 , −1 − √1 ), P 4 = (1; 2; 1) quattro punti nello spazio.
3 3 3
31
π
• rotazione di asse z e angolo ;
2
• riflessione risetto al piano zx;
1 1 1
• scaling di ragione kx = , ky = , kz = .
3 2 3
In Franzplot: applicare alla curva le tre trasformazioni in sequenza, disegnando le curve iniziale e finale (NON quelle “intermedie”).
Sul foglio: riportare tutti i passaggi del calcolo dell’equazione finale della curva trasformata.Riportare uno schizzo della soluzione
0,02
x = − 3 θ cos(θ)
1
grafica ottenuta. [ y=2 θ ∈ [0, 8π]]
0,02
z = 3 θ sin(θ)
0 , 2k 2 − 2k , k ,
4. Si vogliono collegare i due punti A(1, 0, 0) e B(0, 1, 0) con una curva di Bezier di secondo grado che passi per il punto C 1, 21 , − 12
quando t, parametro della curva, assume valore 12 . Calcolare sul foglio i punti di controllo e l’equazione della curva di Bezier. In
Franzplot disegnare la curva di Bezier e i punti di controllo. Riportare uno schizzo dellasoluzione grafica ottenuta.
x = (1 − t)2 + 3t(1 − t)
3 1
[P0 (1, 0, 0), P1 ( 2 , 2 , −1), P2 (0, 1, 0), y = t(1 − t) + t2 t ∈ [0, 1]]
z = −2t(1 − t)
32