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COMUNICATO STAMPA

BRUNO SAMORI’ - INCONTRI


Sala Museale Elisabetta Possati
Complesso del Baraccano, via S. Stefano 119

dal 5 al 19 novembre 2022


Inaugurazione: sabato 5 novembre, ore 17.00

Evento promosso e a favore della Fondazione Probone Italia Onlus, in collaborazione con il Quartiere Santo
Stefano

Un po’ illustrazioni, un po’ fotografie, un po’ collage, le immagini sognanti e giocose di Bruno Samorì sfuggono a ogni
definizione di genere. Questo è l'incipit della presentazione della curatrice della mostra Gigliola Foschi, autorevole
critica e storica d’arte .

Bruno Samorì , ha sviluppato un approccio creativo originale ed innovativo nel quale, utilizzando strumenti digitali di
photo-collage al computer, fa “incontrare” e dialogare i mondi dell’arte con quello della fotografia articolando
così fra loro percorsi di suggestioni ed analogie.

Fa incontrare frammenti di foto da lui scattate anche in tempi diversi e lontani con dettagli artistici dal mondo
medioevale, o da mosaici bizantini o da icone russe, stimolando così anche nuove interpretazioni e narrazioni
all’interno di montaggi visivi che intrecciano la dimensione naturalistica con quella astratta, la realtà con la finzione,
il presente con il passato.

Fa incontrare borghi e castelli medioevali con paesaggi le cui tessiture di linee e di campi di colore sono stati da lui
creati al computer con frammenti di sue foto scattate in passato, specie nelle colline romagnole o marchigiane.

Si sofferma su dettagli in apparenza “minori” che sono ai margini dell’attenzione nelle opere artistiche dalle quali
provengono ed imbastisce “Incontri” e dialoghi immaginativi al fine di dare loro una centralità visiva che ci permetta
di poter riconoscere in pieno la loro sottigliezza intellettuale ed estetica.

Bruno Samorì impone a monte delle sue costruzioni dei rigidi vincoli compositivi, come il tipo di struttura prospettica
per la composizione delle singole prospettive dei vari frammenti fotografici utilizzati, o come la regola della “sezione
aurea” nei rapporti fra le diverse aree della composizione.

La mostra_______________________________________________________________________________

In esposizione in sala Possati fino al 19 novembre 36 opere stampate in edizione limitata su carta cotone fine-art e
montate o su pannelli di-bond di alluminio con distanziali o su pannelli con cornice. Alcune opere sono state già
esposte a Milano (Photofestival Brera 2022, Photo Fair 2021, Photofestival 2020, 2021), e a Dozza (Come in un sogno
2020). Altre sono nuove e provenienti da collezioni private.
Possibilità di visite guidate, contattando l’artista, durante l’orario di apertura della mostra.
Fanno da corollario all'esposizione tre eventi collaterali che si terranno il 5, il 12 ed il 19 novembre, ai quali si accede
registrandosi al link

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https://evento-incontri.eventbrite.it

In occasione dell’evento del 19 si terrà un’asta benefica di quattro opere esposte, il cui ricavato sarà devoluto alla
Fondazione Probone Italia Onlus.

Bruno Samorì è nato a Faenza. Nel 2015 ha ripreso la sua vecchia passione per la fotografia dopo una lunga carriera
accademico scientifica come Professore Ordinario di Chimica nell’Università di Bologna, nel corso della quale si era
dedicato alla biochimica contribuendo allo sviluppo iniziale della tecnica microscopica che ha permesso la nascita
delle nanotecnologie, per poi applicarle a studi di biochimica sulle interazioni DNA-proteine e sui processi aggregativi
delle proteine coinvolte nella genesi di malattie neurodegenerative.

Nel 2019 espone alla Galleria Made4Art di Milano, la stessa galleria ha organizzato mostre delle sue opere all’interno
delle rassegne dei Milano Photofestival del 2019, del 2020, del 2021 e del 2022, e sempre a Milano anche all’interno
dell’importante manifestazione internazionale MIA Photofestival del 2021.

Nel Settembre 2020 espone con una personale al Castello di Dozza Imolese, dove presenta tutta la sua produzione a
partire dalle foto scattate durante i tanti viaggi fatti nel corso della sua vita, legati anche alla sua attività di
scienziato.

La sua produzione è visibile sul sito:


www.brunosamori.it

La Fondazione Probone Italia Onlus è nata, come ente privato di utilità sociale e senza finalità di lucro, nell’autunno
del 2011 dalla volontà della benefattrice Rita Masotti che ha lasciato in eredità un immobile i cui proventi sono serviti
per creare la fondazione.

La Fondazione Probone si occupa di garantire ai pazienti indigenti e ai loro familiari, l’assistenza e la cura delle
persone affette da patologie vertebrali e del sistema muscolo-scheletrico, anche in fase avanzata, al fine di migliorarne
la qualità e la dignità della vita. Sostiene i costi della struttura ospedaliera dove si svolgono gli interventi, gli alloggi, i
trasporti e offre alle famiglie supporto finanziario e logistico per assistere il congiunto per il tempo necessario.

La Fondazione si occupa di tutte le formalità necessarie per garantire le operazioni chirurgiche e la somministrazione
di cure palliative che sono totalmente gratuite, grazie all’operato del presidente della Fondazione Probone, il medico
chirurgo Alessandro Gasbarrini, Direttore della S. C. Chirurgia Vertebrale dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
Nei casi di lunga degenza i volontari, inoltre, assicurano supporto psicologico e assistenziale.

La Fondazione Probone ad oggi ha potuto garantire cure a assistenza a oltre 30 persone, provenienti anche da paesi
molto poveri e carenti di servizi e infrastrutture.

Informazioni___________________________________________________________________________
Periodo:
Dal 5 al 19 novembre 2022

Orari:
giovedì dalle 15 alle 17.30
venerdì, sabato e domenica, dalle 10 alle 19
lunedì, martedì e mercoledì chiuso

Sede:
Complesso del Baraccano, Sala Museale Elisabetta Possati, via Santo Stefano 119, Bologna

Info:
Servizio Cultura Quartiere Santo Stefano
Tel.051 2197043
e-mail: servizioculturasstefano@comune.bologna.it

Contatti con l’autore


Tel. +39 3472406245
bruno.samori@unibo.it
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Eventi collaterali_______________________________________________________________
Concerto guidato, Sala Prof. Marco Biagi, Complesso del Baraccano
- Sabato 5 novembre alle 16, concerto a cura del collettivo WKO - Camerata degli Ammutinati .

Programma - “Ab Origine”, rapsodia per voce e clarinetto basso. Testo e voce: Pierluigi Berdondini.
“Drappo" di Filippo Bittasi , "Mimosa" di Filippo Bittasi, “Nocturno muerto" di Mattia Dattolo, “Però ch'all'ombra di tue
fresche fronde" di Mattia Dattolo .
Soprano: Laura Zecchini,
Pianoforte: Erica Ruggiero,
Chitarra: Matteo Chiodini,
Clarinetto basso: Michele Fontana

Incontro con la curatrice e concerto, Sala Prof. Marco Biagi, Complesso del Baraccano
- sabato 12 novembre alle 16, incontro con la curatrice Gigliola Foschi e concerto del collettivo WKO - Camerata degli
Ammutinati .
Programma - "Frammenti orfici" di Mattia Dattolo, per soprano e clarinetto.
“Voci sparse" di Filippo Bittasi
Soprano: Laura Zecchini
Clarinetto: Michele Fontana.
Pianoforte: Mattia Dattolo

Concerto pianistico e asta di beneficenza, Sala Prof. Marco Biagi, Complesso del Baraccano
- sabato 19 novembre, alle 16, Concerto pianistico a cura del M° Boris Petrushansky
Alle ore 17 asta benefica di quattro opere esposte a favore di Probone, in compagnia di Giorgio Comaschi.

La partecipazione alla mostra è libera e gratuita.


Per la partecipazione agli eventi collaterali è obbligatoria la prenotazione tramite piattaforma EventBrite
https://evento-incontri.eventbrite.it

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