Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Nel nostro esempio, il sistema è già RIDOTTO in FORMA NORMALE. Se così non fosse sarebbe necessario,
per prima cosa, procedere alla riduzione in forma normale.
Ora risolviamo la prima equazione rispetto alla x.

Quindi sostituiamo il valore della x, così ottenuto, nella seconda equazione e avremo:

La seconda equazione è così un'equazione in una sola incognita di primo grado. Andiamo a risolverla nei
modi consueti:
Ricapitolando, per risolvere un SISTEMA LINEARE di DUE EQUAZIONI in DUE INCOGNITE col METODO di
SOSTITUZIONE dobbiamo:
• RISOLVERE UNA delle equazioni RISPETTO A UNA DELLE INCOGNITE;
• SOSTITUIRE l'espressione trovata nell'ALTRA EQUAZIONE in modo da ottenere un'equazione
di primo grado in una sola incognita e risolverla nei modi consueti;
• SOSTITUIRE il valore della SECONDA INCOGNITA nella precedente equazione.
Quindi sostituiamo il valore della x, così ottenuto nella seconda equazione e avremo:

La seconda equazione è così un'equazione in una sola incognita di primo grado. Andiamo a risolverla nei
modi consueti:
Vediamo ora su un esempio come risolvere un sistema di tre equazioni in tre incognite
al posto della prima equazione metto una linea (cosi' non la uso piu' sino alla fine)
PRO) Il metodo di sostituzione è estremamente intuitivo ed è di semplice applicazione nei sistemi lineari
2×2 e 3x3; inoltre è utilizzabile anche per sistemi di equazioni non lineari, perlomeno ove le equazioni non
sono troppo complicate.
CONTRO) Per quanto teoricamente nulla vieti di applicare il metodo di sostituzione per sistemi lineari con
più di 3 equazioni e 3 incognite, nella pratica non conviene perché diventa estremamente lungo,
esponendoci a possibili errori di calcolo. Basti pensare che, nel caso di un sistema nxn, il metodo di
sostituzione richiede esattamente (n-1) iterazioni!
{
x + y=35
2
x= y +10
3
{
2
y+ 10+ y=35
3
2
x= y +10
3
{
y=15
2
x= ( 15 ) +10
3
{
y=15
x=20
A=b*h=20*15=300cm^2
√
D= C1 +C 2=√ 20 +15 =25
2 2 2 2