veniva utilizzato anche negli ospedali, proprio come si fa ora, per le contusioni. Il ghiaccio prodotto nelle ghiacciaie e la neve raccolta dopo le abbondanti nevicate per poteva essere acquistata solamente da chi aveva lautorizzazione alla vendita, per motivi fiscali, ma anche igienici. Non si poteva infatti raccogliere in strada e conservare in luoghi sporchi. La conservazione avveniva in contenitori di metallo in cui veniva posta della paglia allinterno su cui posare il ghiaccio che veniva poi ricoperto. Luso che se ne faceva era ovviamente per mantenere intatti pi a lungo alimenti altrimenti deperibili, come burro, formaggi e carne. Chi non poteva ricorrere al ghiaccio o alla neve per conservare gli alimenti li sottoponeva a processo alimentare che per quellepoca erano: la salatura o affumicatura. Pi precisamente gli alimenti che deperivano venivano messi sotto sale, oppure affumicati, in modo da poter essere conservati per tutto il tempo necessario. Nel sedicesimo secolo avvenne la scoperta della refrigerazione chimica che divenne uno dei primi punti verso i mezzi artificiali di refrigerazione. Nitrato di sodio o nitrato del potassio, una volta aggiunto ad acqua, abbassava la temperatura dell'acqua e generava una specie di bagno di refrigerazione per le sostanze di raffreddamento. In Italia, una tal soluzione venne usata per raffreddare il vino. Durante la prima met del diciannovesimo secolo, la raccolta del ghiaccio si trasformata in un grande commercio in America. Frederic Tudor, conosciuto come il re del ghiaccio, lavor allo sviluppo per lisolamento di prodotti per la spedizione interurbana di ghiaccio, particolarmente ai tropici. Il primo metodo conosciuto di refrigerazione artificiale fu dimostrato da William Cullen all'Universit di Glasgow in Scozia in 1748. Cullen utilizz una pompa per generare un parziale vuoto sopra un contenitore di etere etilico, che una volta bollito, assorbiva calore dall'aria circostante; l'esperimento gener una piccola quantit di ghiaccio. Solo nel 1803 il coltivatore Thomas Moore del Maryland, per primo introdusse il termine "frigorifero", poi, nel 1805 Oliver Evans progett la prima macchina refrigerante basata sul vapore al posto del liquido. Anche nel 1820, lo scienziato britannico Michael Faraday tent un nuovo metodo di refrigerazione liquefacendo ammoniaca ed altri gas, usando alte pressioni e temperature. Nel 1834 Jacob Perkins (Usa) realizza il primo frigorifero domestico con sistema di compressione, anche se non riusc commercialmente. Nel 1842, un medico americano, John Gorrie, progett un sistema di congelamento dellacqua per produrre ghiaccio. Inoltre, grazie ai
suoi studi, arriv al principio di refrigerazione dellaria, cio la nostra attuale aria condizionata, da utilizzare per vari sedi ed ospedali. Solo nel 1857, con l'australiano James Harrison, si ebbe la prima macchina di refrigerazione destinata alla conservazione dei prodotti industriali. Fu utilizzata per la prima volta nelle industrie di Geelong (Victoria). Nel 1859 il francese Ferdinand Carr inventa una macchina refrigerante basata sull'utilizzo dell'ammoniaca come liquido refrigerante intermedio, nonostante lo svantaggio di essere corrosiva.Un altro sperimentatore fu Thaddeus Lowe, un aeronauta americano della guerra civile, il quale produsse in grande quantit idrogeno e gas ottenendo cos molti brevetti sulle macchine fabbricatrici di ghiaccio. La sua macchina del ghiaccio a compressione rivoluzion l'industria di conservazione frigorifera. In 1869 lui ed altri investitori, comprando una vecchia nave a vapore e caricandoci sopra refrigeratori Lowe, cominciarono a spedire frutta fresca da New York alla zona del litorale del golfo e la carne fresca da Galveston (Texas) di nuovo a New York. A causa della mancata conoscenza sul campo commerciale di Lowe e dello scetticismo delle persone, purtroppo questo scambio dur ben poco. A partire dal 1870 le fabbriche di birra erano le pi grandi industrie che richiedevano unit di refrigerazione commerciale, poich ancora contavano solo sul ghiaccio raccolto. Le fabbriche si lamentarono dellinquinamento che presentava quel ghiaccio, proveniente da acque alterate, cos sal la richiesta di macchine ice-making; tanto che nel 1870, col tedesco Carl Von Linde, un assistente tecnico, si install un procedimento di produzione di aria liquida e di ossigeno liquido per uso di frigoriferi sicuri, brevettando cos un mini-frigorifero compatto. Nacquero cos i primi treni refrigeranti, introdotti negli Stati Uniti sempre in quegli anni, per trasporti di latticini. Nel Novecento un grande contributo alla tecnologia della refrigerazione arriva dai progetti di Willis Haviland Carrier con l'invenzione della condizionatore d'aria. Nel 1922 inventarono il frigorifero ad assorbimento (Baltzar von Platen e Carl Munters in Svezia, mentre erano ancora studenti del Royal Institute of Technology di
Stoccolma). Divenne un successo mondiale e fu commercializzato da Electrolux . Nel 1923, sempre da Carl Von Linde, fu progettato il primo frigo compatto e pratico. Nelle case dellepoca l'installazione delle parti meccaniche, motore e compressore, si trovavano in cantina o in una stanza adiacente, mentre la casella del freddo si trovava in cucina. Sempre negli stessi anni Frigidaire introduce il primo scompartimento autonomo per la congelazione. Nello stesso periodo fanno la prima comparsa sul mercato i frigoriferi con la porta metallica rivestita di porcellana. Per ricordare qualche nome tra i primi pionieri nella produzione dei frigoriferi basti citare alcuni nomi: Charles Tellier, David Boyle, Raoul Pictet. Il primo frigorifero a larga richiesta fu il General Electric Monitor-Top, del 1927, cos chiamato per la sua somiglianza con la torretta corazzata sulla nave da guerra USS Monitor del 1860. Data la grande quantit di calore che emanava il compressore, questultimo fu posizionato sopra la scatola" e coperto in modo che non si notasse. Allora si usava come mezzo di refrigerazione il biossido di zolfo che poteva procurare gravissimi danni agli occhi, ustioni e lesioni cutanee dolorose. Molti di questi frigoriferi sono ancora funzionanti ma possiamo sicuramente definirli illegali. L'ammoniaca, liquido intermedio finora utilizzato nei frigoriferi, viene sostituita con il Freon (idrocarburi alogenati). Con l'avvento dei nuovi impianti meccanici, malgrado i vantaggi apportati, la refrigerazione ha avuto numerosi problemi. I refrigeranti utilizzati, come l'anidride solforosa ed il methylchloride stavano inducendo alcune persone a morire poich, l'uso per compressione dell'ammoniaca ebbe un effetto tossico dato da perdite e fuoriuscite nell'impianto. Frigidaire nel 1928 scopr un nuovo tipo ed una nuova categoria di refrigeranti sintetici, denominati HALOCARBONS o CFC (clorofluorocarburi). La General Motors ha brevettato tutti i sistemi refrigeranti deliberando il CFC nel 1930. Nonostante l'intenzione originale di mantenere la General Motors proprietaria dei brevetti, questa era un'invenzione troppo grande a livello mondiale per la qualit di vita nella conservazione degli alimenti per attenerla di propriet ad ununica azienda. All'intera industria stato permesso di usare i brevetti e la tecnologia di refrigerazione, commutandoli a nuovi agenti "sicuri" come il Freon (adesso vietato per i grandissimi handicap al buco nell'ozono). La separazione dello spazio freezer diventa abbastanza comune negli anni Cinquanta. Gli anni Settanta e gli anni Ottanta sono caratterizzati da notevoli miglioramenti incrementali della tecnologia. Verso la fine degli anni Ottanta, il gas Freon si scopre essere una delle principali cause del buco nell'ozono venendo quindi sostituito con liquidi refrigeranti a Pubblicit dei frigoriferi Kelvinator, minore impatto ambientale. Partendo dal ghiaccio, i anni '60. beneficiari importanti della refrigerazione sono state le industrie della metallurgia, per esempio, il freddo meccanicamente prodotto stato usato per
contribuire a temperare le posate e gli attrezzi. I laminatoi tessili hanno usato la refrigerazione nella mercerizzazione, nell'imbianchimento e nella tintura. Limmagazzinamento di merci di lana in aree refrigerate hanno permesso di eliminare i lepidotteri. La refrigerazione inoltre ha aiutato le fiorerie, soddisfacendo particolarmente le esigenze stagionali poich i fiori da taglio durano cos pi a lungo. Laminatoi di zucchero, confetterie, fabbriche di cioccolato, forni, fornitori del lievito, aziende del t, tutti hanno trovato nella refrigerazione il loro sviluppo e commercio. Beneficiari in primis della refrigerazione sono state le aziende alimentari, che grazie al trasporto refrigerante possono smerciare in tutto il mondo mantenendo intatta la qualit del cibo.
approva la legge n. 549 "Misure per la protezione dell'ozono atmosferico" in cui si ribadisce la data del 31 dicembre 1994 come termine per la messa al bando dei CFC. Nel 1994 viene approvato il regolamento europeo 3093/94 che fissa definitivamente larresto della produzione dei CFC al 31 dicembre 1994 e scandisce le varie tappe per la messa al bando degli HCFC. Nel 1997 il Parlamento Italiano approva la legge n.179 "Modifiche alla legge 28 dicembre 1993, n.549, recante misure a tutela dell'ozono stratosferico", in cui vengono recepite le disposizione del regolamento europeo 3093/94. Si inizi cos l'utilizzo di nuovi gas HFC ( sostituendo la parte di cloro dal precedente gas con parti di idrogeno). Ci comporta, per, il dover affrontare un nuovo problema: se la quantit di idrogeno che compone la sostanza rilevante il fluido diventa infiammabile, quindi pericoloso. Nel 1998, alla Conferenza mondiale di Kyoto, viene deciso di includere anche i refrigeranti HFC tra le sostanze responsabili delleffetto serra. Il 5 maggio 2000 viene approvato il nuovo Regolamento CE 2037/00, a parziale modifica del regolamento 3093/94, che disciplina il programma di dismissione duso degli HCFC. Esso, entrato in vigore in data 1 ottobre 2000, viene abrogato dal 1 gennaio 2010, sostituito dal nuovo Regolamento CE 1005/09. Il 3 ottobre 2001 viene emanato il decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio "Recupero, riciclo, rigenerazione e distribuzione degli halon" in cui si stabilisce la necessit di provvedere urgentemente a disciplinare il recupero e la distruzione dei clorofluorocarburi utilizzati nelle apparecchiature di refrigerazione e condizionamento d'aria. Per limitare l'impatto dei refrigeranti sull'ambiente l'Unione Europea emana nel 2006 il Regolamento 842 sugli F-gas, in cui impone il controllo periodico degli impianti funzionanti con HFC per limitarne il rischio di fughe. Analogamente, sempre nel 2006, in Italia esce il DPR 147, che istituisce il libretto d'impianto ed il controllo periodico delle fughe negli impianti a CFC e HCFC. Nel 2009 l'Unione Europea emana un nuovo Regolamento (il 1005/09) che sancisce la progressiva e definitiva dismissione degli HCFC e che introduce obblighi di controllo periodico delle fughe in tutti gli impianti contenenti almeno 3 kg di carica di CFC e HCFC. Attualmente si stanno sperimentando nuove miscele di HFC e idrocarburi e sempre maggiore interesse viene riposto nella "riscoperta" dei fluidi naturali, i primi refrigeranti utilizzati nella storia della refrigerazione. In piccoli impianti trovano ormai ampia commercializzazione circuiti frigoriferi caricati con idrocarburi mentre sono gi in normale servizio nella refrigerazione commerciale macchine frigorifere ad anidride carbonica. I refrigeranti del futuro dovranno soddisfare i requisiti ambientali, di efficienza energetica e di sicurezza duso.
TIPOLOGIE DI FRIGORIFERI
Categorie di impostazione
I frigoriferi possono essere distinti in quattro categorie di impostazione:
Monoporta; caratterizzato dalla presenza di un solo sportello, con temperatura interna variabile dai 4C ai 9C e litraggio compreso tra i 50 ed i 360 litri circa. Il consumo dei prodotti appartenenti a questo litraggio contenuto e si arriva ad una classe energetica di tipo A+. In alcuni modelli a basso litraggio possibile trovare una piccola cella contenente la funzione di ghiacciaia ad una stella.
Doppia porta; composto da due celle separate, nella parte inferiore il frigorifero, mentre nella aperte superiore il congelatore. Possiede un unico motore che permette il raffreddamento di entrambe le celle, posto a temperature diverse grazie ad un termostato che ne regola una gradazione differente. Nel caso in cui possegga un processo no frost dotato di due evaporatori e due termostati. Il frigorifero a doppia porta ideale per chi necessita di una conservazione di cibi freschi o surgelati per un medio/lungo periodo.
Combinato; nasce dal concetto di mettere insieme due celle, una sopra l'altra, alimentate da due motori diversi. Ma l'evoluzione ha posto il problema del consumo energetico, per cui stato recentemente inventato un frigorifero cabinato alimentato da un solo motore, il quale fornisce entrambe le celle di aria fresca mantenendo due temperature diverse non indipendenti l'una dall'altra.
Side by side; chiamato anche frigorifero americano per le sue origini. il classico frigorifero posseduto dagli americani, composto da due sportelli posti con il medesimo funzionamento delle ante di un armadio; lo sportello pi stretto destinato al congelatore, mentre quello pi largo destinato al frigorifero, largo complessivamente 95 cm circa. Il frigorifero side by side utilizza una tecnologia no frost.
Elementi compositori
Il Il Il frigorifero composto da alcune parti fondamentali, quali: motore vano porte motore composto a sua volta da: compressore griglia esterna con condensatore valvola termostatica evaporatore griglia interna vano interno composto da: termostato luce griglie e contenitori
Categorie
In commercio vi sono vari tipi di frigorifero, che possono essere distinti in quattro categorie, aventi le seguenti denominazioni: frigorifero statico, ventilato, no frost e frostfree. Esaminiamo attentamente le caratteristiche per ognuno di questi.
Frigorifero a raffreddamento statico; propone il sistema di raffreddamento classico, ad uno o due motori, con doppio circuito refrigerante oppure unico per entrambe le celle. La diffusione del freddo avviene senza l'ausilio di ventilatori che muovono l'aria; il gas entra quindi in contatto con l'aria calda presente all'interno delle celle spingendola ad uscire per mezzo di un evaporatore. Il circolo del gas nel circuito refrigerante continuo fino all'avvenuto raggiungimento della temperatura impostata. Nella cella congelatrice il procedimento il medesimo che avviene nella cella frigorifera, solamente a temperature pi basse. I frigoriferi a raffreddamento statico solitamente possiedono un litraggio compreso tra i 50 ed i 450 litri. Frigorifero a raffreddamento ventilato o dinamico; possiede una ventola che permette la circolazione, uniforme, dell'aria in tutta la cella frigorifera, in modo da garantire una temperatura costante in tutti i ripiani. Il sistema ventilato, inoltre, consente il rapido raggiungimento della temperatura interna una volta che il frigorifero viene aperto. Tale processo permette una migliore conservazione dei cibi, poich il livello d'umidit ideale per conservare gli alimento freschi. Per quanto riguarda, invece, il congelatore, questo non interessato da questo processo, e deve perci essere sbrinato. Frigorifero a raffreddamento frost free; nuovo prodotto sul mercato, nasce dalla fusione tra un frigorifero ventilato ed uno no frost, possedendo dunque la cella frigo ventilata, omogenea e non pi secca, ed il vano congelatore con tecnologia no frost, ovvero senza la necessit di sbrinamento.
Frigorifero a raffreddamento no frost; composto da un unico motore a doppio evaporatore, per cui le temperature ed il funzionamento delle celle sono indipendenti l'uno dall'altra. A tale funzionamento abbinato un sistema di ventilazione e trattamento dell'aria che impedisce la formazione di brina nel congelatore e la formazione di muffe ed odori sgradevoli nella cella frigorifera. Inconveniente , per, la propriet del
freddo, che secco, perci cibi non opportunamente coperti o messi nei contenitori, tendono a seccarsi.
Metodi di refrigerazione
Refrigerazione no-cyclic In questi metodi, la refrigerazione pu essere compiuta fondendo ghiaccio. Questo metodo usato per la refrigerazione su scala ridotta, quali nei laboratori e nelle officine, o in dispositivi portatili di raffreddamento. Il ghiaccio deve la relativa efficacia come refrigerante al relativo costante punto di fusione di 0 C (F 32). Per fondersi, il ghiaccio deve assorbire 333.55 kJ/kg (approssimativamente. 144 Btu/lb) di calore. Solido anidride carbonica, conosciuto come ghiaccio asciutto, usato inoltre come refrigerante. Refrigerazione ciclica Consiste in un ciclo di refrigerazione in cui il calore rimosso da uno spazio o da una fonte a bassa temperatura ed rigettato da un dispersore a temperatura elevata con l'aiuto di lavoro esterno e del relativo inverso, ciclo termodinamico di alimentazione, soddisfacendo la seconda legge della termodinamica. Il ciclo di refrigerazione descrive i cambiamenti che avvengono nel refrigerante mentre questultimo alternatamente assorbe e scarta il calore dal frigorifero. La refrigerazione ciclica pu essere classificata come: Ciclo del vapore Ciclo del gas La refrigerazione del ciclo del vapore pu pi ulteriormente essere classificata come: Refrigerazione di compressione del vapore Refrigerazione di assorbimento del vapore Refrigerazione termoelettrica Il raffreddamento termoelettrico usa lEffetto del Peltier per generare un calore in cambiamento continuo fra la giunzione di due tipi differenti di materiali. Questo effetto comunemente usato nel campeggio, in dispositivi di raffreddamento portatili e per il raffreddamento dei componenti elettronici e di piccoli strumenti.
Refrigerazione magnetica La refrigerazione magnetica una tecnologia di raffreddamento basata sull'effetto magnetocalorico, caratterizzante propriet dei solidi magnetici. Il refrigerante spesso un sale paramagnetico, come cerio magnesio nitrato. Il dipolo magnetico in questo caso quello delle coperture dell'elettrone degli atomi paramagnetici.
Refrigerazione
La refrigerazione il normale processo di conservazione degli alimenti a temperature "naturalmente fredde". Non va quindi confusa con il processo di
congelamento, tipico dei prodotti surgelati. Infatti le temperature tipiche della refrigerazione vanno da 0 a 5 C, quindi quelle del normale frigorifero. A tali temperature le reazioni biochimiche sono rallentate e ci consente di conservare meglio gli alimenti, anche se per tempi decisamente inferiori a quelli del congelamento. E importante notare che una temperatura inferiore a 10 C inibisce la crescita della maggior parte della flora patogena, trascurando per alcune eccezioni dove richiesta una temperatura ancora pi bassa. Se ci consente di conservare alimenti da normali degradazioni non patogene del prodotto (degradazioni che per interessano il gusto e l'aspetto), non consente di "rendere sicuro" l'alimento, la cui sicurezza deve essere garantita dai vari passi della filiera a monte della refrigerazione. Dal paragrafo precedente risulta evidente che abbassare la temperatura anche di 1 o 2 C pu migliorare notevolmente la conservazione del prodotto, inibendo tutti quegli agenti, patogeni o meno, la cui temperatura minima
di crescita sia abbastanza alta da essere superiore alla nuova soglia. La temperatura corretta del frigorifero 4 C, infatti se la temperatura troppo alta si diminuisce di molto il tempo di conservazione dei prodotti, mentre se troppo bassa (per esempio 0C) si danneggiano gli alimenti.
una distanza di circa 10 cm dal muro per permettere al condensatore di avere un continuo ricambio di aria ed un raffreddamento pi veloce. Negli anni 50 fu creato un prototipo surreale di fornofrigorifero, la cui parte inferiore svolgeva la funzione di frigorifero, mentre quella superiore era costituita da un pianale elettrico su cui si potevano cuocere i cibi. Rimase solamente un progetto, naturalmente irrealizzabile, la cui campagna pubblicitaria era rappresentata da una sorridente signorina dell'epoca (1945 circa).
La temperatura non la stessa in tutto il frigorifero. In base al modello bisogna verificare la variazione di temperatura per usarlo al meglio. Carne e pesce devono stare nella parte pi fredda (di solito in basso). La parte centrale adatta a uova, latticini, torte e quegli alimenti da conservare in frigorifero "dopo l'apertura". Nella parte a temperatura maggiore (di solito un cassetto apposito) si conservano le verdure e la frutta che possono essere danneggiate da temperature troppo basse. Infine lo sportello (che la parte pi calda) serve per tutti i cibi che hanno bisogno di una refrigerazione leggera, come le bevande. Inserire gli alimenti appena comprati dietro a quelli vecchi (cosa non del tutto automatica con un riempimento frettoloso del frigorifero), in modo da consumare prima quelli meno freschi.
PULIZIA
La pulizia importante sia ai fini della durata e soprattutto per la qualit della conservazione dei cibi. Quella delle celle pu essere effettuata con un panno imbevuto d'acqua ed aceto in modo tale da disinfettare sgrassare ed eliminare i cattivi odori. Non utilizzare mai coltelli, o cose appuntite per eliminare la brina dal congelatore potreste danneggiare irreparabilmente il prodotto. Da non dimenticate la pulizia il condensatore, la parte nera dietro il frigorifero, per garantire una maggiore durata.
SBRINAMENTO
E' fondamentale ai fini della qualit di congelazione ed il mantenimento dei consumi effettuare lo sbrinamento del congelatore ogni qual volta la brina supera lo spessore di cinque, sei millimetri. La brina si forma per effetto della congelazione dei vapori generati dagli alimenti e nel divenire pi spessa crea uno strato isolante non permettendo un buon funzionamento del Congelatore.
Nella azione pratica dello sbrinare non devono essere utilizzati oggetti appuntiti che potrebbero danneggiare il frigorifero, ma pazientare lo scioglimento del ghiaccio previa spegnimento del congelatore.
Un frigorifero ha una vita media di circa dieci anni. Nella grande maggioranza dei casi si provvede alla sua sostituzione nel momento in cui si guasta in modo irreparabile. A prima vista questo comportamento pu sembrare razionale ma non cos. Ci sono diverse ragioni pratiche per provvedere alla sostituzione del vecchio frigorifero prima del tempo. Un frigorifero sempre acceso e pesa sulla bolletta del consumo d'energia elettrica per il 20-25%. Una buona ragione per guardare con attenzione i consumi energetici dei vari modelli. L'efficienza di un frigorifero misurata in un'apposita scala europea da F ad A (pi efficiente). I prodotti classificati nelle categorie A, A+ e A++ sono quelli a minore consumo energetico.
Il prezzo di acquisto pi alto rispetto ai frigoriferi meno efficienti. Nell'arco di 2-3 anni la differenza di prezzo l'avrete ammortizzata nel risparmio sulla bolletta dell'energia elettrica. La classe energetica di un frigorifero facilmente individuabile. Ogni rivenditore deve esporre al pubblico la classe energetica del frigorifero in vendita. Dalla classe energetica si pu calcolare quanto coster avere in funzione il frigorifero nel corso di un anno. I vecchi frigoriferi consumano di pi rispetto a quelli nuovi. Ad esempio, un frigorifero di classe G che consuma mediamente in un anno 100 euro di corrente pu essere sostituito da un frigorifero moderno di classe A++ e risparmiare in bolletta circa 80 euro ogni anno. Non sono tuttavia da trascurare le seconde scelte, ossia i frigoriferi di classe B, che spesso uniscono il prezzo di acquisto basso a consumi energetici in fin dei conti accettabili. Pochi lo sanno ma il luogo in cui si colloca il frigorifero in casa influisce enormemente sul suo rendimento e sui consumi. In particolar modo influisce la temperatura del luogo in cui riposto il frigorifero. Normalmente gli apparecchi refrigeranti sono omologati in diverse fasce di "classe climatica"; Classe climatica SN (da +10 a +32C) Classe climatica N (da +16 a + 32C) Classe climatica ST (da +18 a +38C) Classe climatica T (da +18 a +43C).
Prima di acquistare un frigorifero consigliabile il consulto della sua classe climatica. Si pu leggere sulle caratteristiche tecniche. Queste informazioni possono essere utili in casi come abitare in una casa molto calda o porre il frigorifero nei pressi di un forno o vicino a una parete esterna esposta al sole, dove appunto si sconsiglia vivamente lacquisto di frigoriferi con classi climatiche inadatte.
Nato dalla Direttiva 2002/96/CE dellUnione Europea sullo smaltimento e il riciclo degli apparecchi elettrici ed elettronici a fine vita, il Consorzio ECODOM (Consorzio Italiano Recupero e riciclaggio Elettrodomestici) diventa responsabile per la gestione dei RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici), cio lo smaltimento di elettrodomestici, frigoriferi, lavastoviglie, scaldabagno, televisori e cos via. Lo scopo dello smaltimento idoneo degli elettrodomestici evitare di disperdere nellambiente sostanze inquinanti per lozono e massimizzare il recupero dei materiali. Nel processo di recupero degli elettrodomestici si possono recuperare i seguenti materiali: alluminio, freon, metalli, plastiche, poliuretano, rame, compressori, titanio, ABS. In tutto il territorio nazionale esistono degli appositi punti di raccolta per gli elettrodomestici vecchi. I consumatori, che fino ad oggi erano obbligati a portare i propri RAEE presso le eco-piazzole comunali, potranno cos gratuitamente lasciare il rifiuto ai distributori, nel caso di nuovo acquisto. Per loro ci sar un nuovo costo, che i produttori sceglieranno se inglobare nel prezzo finale o renderlo separato applicando la cosiddetta visible fee. La spesa per la gestione dei rifiuti verr infatti girata ai consumatori, con importi che variano prevalentemente in base al peso. Il costo medio sar di 3,5 centesimi di euro per kg. Ad esempio, un frigorifero comporter un contributo di circa 13 , un condizionatore di 4 , un
monitor di 3 . Il grande vulnus di questo progetto oggi rappresentato dagli spazi. I RAEE, infatti, saranno portati dai cittadini o dai distributori alle ecopiazzole e da l prelevati periodicamente da sistemi collettivi o consorzi dei produttori che li trasferiranno presso i centri di trattamento. Mentre i centri di trattamento dei rifiuti, circa una decina, soddisfano le necessit anche grazie ad iniziative di imprenditori privati, le eco-piazzole sono arrivate solo al 40% della copertura necessaria, calcolata in un migliaio di aree, in media una ogni 8 Comuni. La situazione caratterizzata da un ritardo del sud rispetto al nord ma, per arrivare all'obiettivo, ministero, Comuni e produttori si sono impegnati in un accordo per l'allestimento delle necessarie eco-piazzole, e recuperare il ritardo dell'Italia rispetto agli altri paesi dell'UE nel giro di 23 anni. Il riciclo ed il riuso dei RAEE non deve essere per visto esclusivamente come costo. Questi apparecchi sono infatti costituiti da materiali inquinanti ma in alcuni casi anche preziosi. Molte componenti sono realizzate in oro puro, che si pu recuperare senza troppe difficolt. Inoltre, il valore di queste Materie Prime Seconde cresce nel tempo e molte aziende hanno criticato il ritardo dell'Italia perch attendono con ansia di poter raggiungere volumi tali da poter generare profitto dal riciclaggio.
LA NORMATIVA
La gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) regolamentata in Italia dal Decreto Legislativo n. 151 del 2005. La normativa recepisce le indicazioni di alcune direttive emanate dallUnione Europea per la riduzione di sostanze pericolose nelle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (2002/95/CE RoHS, Restriction of Hazardous Substances) e lo smaltimento dei rifiuti generati dalle stesse apparecchiature, definiti appunto RAEE (2002/96/CE e 2003/108/CE). Nodo centrale del Decreto Lgs. 151/05 lestensione del principio di responsabilit dei Produttori anche alle apparecchiature elettriche ed elettroniche e il conseguente obbligo, per le aziende produttrici, di organizzare e gestire un sistema per il riciclo dei prodotti immessi nel mercato e giunti a fine vita. Questo comporta per i Produttori cio tutti i soggetti che producono, importano e commercializzano con marchi propri nel territorio italiano apparecchiature elettriche ed elettroniche una serie di responsabilit logistiche, operative e di controllo lungo tutta la filiera dei RAEE: ritiro dei RAEE dai Centri di Raccolta; trasporto e conferimento degli stessi presso gli impianti di trattamento; attivit di riciclo e recupero dei materiali; smaltimento delle componenti non riutilizzabili in completa sicurezza per lambiente e la salute dei cittadini. Oltre al coinvolgimento diretto dei Produttori, la normativa attribuisce compiti specifici anche agli altri soggetti coinvolti nel ciclo dei RAEE: Distributori e Comuni. I primi sono chiamati a ritirare gratuitamente i RAEE dai consumatori finali, in occasione di un nuovo acquisto equivalente, mentre i Comuni devono mettere a disposizione dei cittadini e dei punti vendita Centri di Raccolta idonei per i RAEE, le cosiddette isole ecologiche Ecodom attivo sullintero territorio nazionale nella gestione di tutte le fasi di riciclo dei grandi elettrodomestici non professionali appartenenti ai segmenti freddo, cottura, lavaggio, cappe e scalda-acqua.La specializzazione nel trattamento dei grandi bianchi e scalda-acqua consente al Consorzio di
focalizzare la propria expertise, garantendo la qualit del trattamento e lefficienza operativa nella gestione di questa tipologia di rifiuti.
ASPETTI ESTETICI
Mentre in Europa, fin dall'inizio, il principio perseguito era quello di rendere le loro forme pi compatibili possibile con gli standard di profondit e di altezza della cucina componibile, in America questo processo non avveniva. Gli elettrodomestici qui hanno sempre vissuto una dimensione che poteva portarli ad avere aspetti anche molto originali, e comunque "indipendente" dal resto dell'arredamento. Per quanto riguarda i frigoriferi, il processo estetico attraversato stato per alcuni aspetti simile a quello dei forni: non potendo assumere, anche a causa delle diverse dimensioni, la raffinatezza estetica di questi ultimi, i modelli che inaugurarono la produzione ebbero, in un certo senso, ancora l'aria dei mobili veri e propri: per la precisione di grossi armadi con cardini e cerniere ben in evidenza. La modificazione che port ad elettrodomestici con accattivanti forme arrotondate, era ancora lontana. Nel modello del 1926 si avverte ancora molto forte l'influenza dell'idea della vecchia ghiacciaia. Nonostante questo, per, non si rinuncia ancora ad un certo gusto per il particolare raffinato, evidente, per esempio, nella decorazione dei cardini e delle serrature. Ma la rivoluzione delle forme arriva anche in Italia, e alla fine degli anni Trenta ci si trova gi di fronte a imponenti frigoriferi dall'ispirazione pi che attuale, sebbene il gusto per il particolare di classe non sia ancora sparito del tutto: porcellana marmorizzata riveste questo esemplare che risale al 1937, la cui dimensione massiccia risulta temperata dall'eleganza della linea. Come per i forni, il design del frigorifero americano giunge al suo punto di evoluzione pi alto negli anni Cinquanta, quando praticit e gusto per il moderno plasmano questo elettrodomestico assegnandogli definitivamente quei canoni estetici che diventeranno classici e riconoscibili come tipici di un
preciso periodo della storia americana: grandi dimensioni e forme bombate all'esterno, profondit e alta diversificazione dei vani all'interno. Lestetica dei frigoriferi, in particolare per quanto riguarda i modelli freestanding, riesce al giorno doggi ad accontentare davvero tutti. Dallacciaio, ai colori vivaci, ( giallo, rosso o blu), dalle fantasie originali, come quelle della Smeg, a colori classici (bianco o panna). Il frigo assumer l aspetto dell intera cucina, o si distinguer appositamente. A volte le parti in acciaio vengono combinate a quelle colorate, cos come le maniglie, che possono essere grandi e particolari. Ognuno di questi elementi caratterizza lestetica di un frigorifero. Un altro elemento da considerare sono gli accessori interni. I cibi e le bevande, devono essere conservati in modo ordinato: perch possiate trovare facilmente quello che vi serve; per scegliere la giusta collocazione a seconda del cibo che dovrete conservare. Le griglie, i cassettini, ed i contenitori vari, contengono i cibi in varie posizioni; ci sono delle griglie create appositamente per riporre le bottiglie orizzontalmente, evitando che si muovano; esistono dei cassettini molto piccoli che possono ospitare: burro, formaggini, ecc.; troverete griglie che conterranno le uova, dei contenitori coperti per i cibi che hanno un odore forte.
I DESIGNER E LE INNOVAZIONI
Haier
Haier svela le future tendenze del settore elettrodomestici e le ultimissime novit secondo i 4 passi principali del suo sviluppo: Design, Innovation, Eco-Friendly e Home Solutions. Secondo la visione di Haier, gli elettrodomestici non dovrebbero pi essere chiamati prodotti bianchi in quanto il design, il colore e in generale lestetica di questi oggetti ricoprono un ruolo sempre pi importante in cucina, cuore della vita sociale e familiare. Gli elettrodomestici non devono soltanto essere pratici ma anche contribuire a creare un ambiente piacevole. Per Haier il design la base di partenza per ogni sviluppo di prodotto. Per le cucine europee, sempre pi aperte ad altri ambienti della casa, Haier ha
sviluppato unofferta trasversale di frigoriferi e lavastoviglie con una gamma di colori e di materiali coordinati. Dopo il successo dei frigoriferi americani presentati lo scorso gennaio 2010, Haier declina oggi il concetto alle altre gamme di frigoriferi e di lavastoviglie, per proporre una cucina coordinata. Haier propone inoltre, fra le novit, una linea di frigoriferi americani dalle rifiniture uniche e raffinate che sedurr gli amanti dei pezzi unici. Il cassetto centrale del futuro frigorifero 3D di Haier dotato di una tecnologia unica che permette una gestione precisa della temperatura. Linnovazione, elemento chiave del marchio Haier, gli ha permesso di realizzare nel corso degli ultimi 26 anni una crescita molto rapida. Gli elettrodomestici adesso sono disposti di connessione wi-fi. Il frigorifero 3D integra una connessione wi-fi ed un touchscreen proponendo diverse funzioni come la consultazione delle previsioni meteorologiche e la possibilit, grazie allintegrazione della scheda RFID nel packaging dei prodotti, di essere avvisati quando un alimento scade. Maggiore flessibilit nella gestione del freddo: il cassetto centrale del futuro frigorifero 3D di Haier dotato di una tecnologia unica che permette una gestione precisa della temperatura. Dopo il successo del frigorifero 3D, vincitore del premio Red Dot Design 2008, Haier estende il concetto del congelatore a cassettoni alle varie gamme di frigoriferi.
Gorenjie
Per gli amanti del vintage, per chi desidera un ambiente cucina che ricorda le atmosfere del passato, ecco i frigoriferi della linea Nostalgie di Gorenje. Perch anche il freddo vuole vestirsi con stile. Linee arrotondate che ricordano la cucina anni '50 accompagnano brillanti colori revival: la collezione di Gorenje dedicata ai romantici che amano i colori naturali e il fascino degli oggetti datati. La linea composta di tre diverse gamme: Vintage, Funky e Chic. Frigoriferi Vintage sono disponibili in tre eleganti tonalit, Champagne, Dark Chocolate, Royal Coffee, che riportano in cucina intimit e atmosfere del passato, interpretandole per in chiave moderna. Funky prevede invece tre colori pop: Juicy Orange, Lime Green e Raspberry Pink, che riprendono la pop-art; i tre colori di Chic, Black, Bordeaux e Silver, si propongono invece come soluzione retro-minimalista. Gorenje presenta quindi una gamma di colori completa, adatta a qualsiasi stile di arredamento: dal 'pop' dell'ultima versione della cucina Crystal alla contemporaneit di un
modello come scenery. Senza per dimenticare la funzionalit: oltre all'ampia capacit, hanno tantissimi ripiani, un grande cassetto porta verdura, il balconcino portabottiglie a 2 scomparti. Inoltre, tutti i modelli appartengono alla classe energetica A++ e dispongono di un'autonomia di 18 ore in caso di spegnimento improvviso. Per favorire l'isolamento termico, e di conseguenza ridurre i consumi, sono stati perfezionati il sistema di raffreddamento e la chiusura della porta.
SCHEDA TECNICA
Il frigorifero Coldspot Super Six, stato progettato da Raymond Loewy per la Sears Roebuck & Co, ed stato messo in produzione a Chicago negli Stati Uniti nel 1935. DIMENSIONI E PESO Larghezza Profondit Altezza CAPACITA' Volume interno PREZZO Costo di mercato CARATTERISTICHE STRUTTURALI Ripiani Numero Verduriere Drink Dispenser Materiale Colori 4 3 (cassetto) Si Porcellana su acciaio e alluminio Bianco o crema Da 250$ a 350$ 170 lt 76 cm (30 in) 66 cm (26 in) 147,8 cm (58 1/2 in)
CENNI STORICI
Il Coldspot Super Six nasce tra il 1930 ed il 1940, e si trova quindi diviso tra il crollo della borsa di Wall Street e la Seconda Guerra Mondiale. La rapida espansione americana degli anni '20 fu alimentata da un aumento del debito e delle quotazioni di borsa; cosicch nel 1929 si ebbe il cosiddetto Crollo della borsa di Wall Street, che ridusse in cenere i valori delle aziende ed ebbe come conseguenza la Grande Depressione. Il decennio dopo il "big crash", vide infatti un crollo economico che ebbe effetti sul mondo intero. La caduta della borsa colp soprattutto il ceto della media borghesia che nel corso degli anni Venti aveva sostenuto la domanda di beni di consumo durevoli e aveva investito i propri risparmi in borsa; la loro uscita dal mercato indebol quindi, proprio le industrie produttrici di beni di consumo durevole, quali le automobili. Queste industrie cessarono di commissionare materiali a quelle operanti negli stessi settori, le quali dovettero ridurre il personale ed i salari, provocando una contrazione anche nel settore dei beni di consumo. La produzione industriale, tra il 1929 ed il 1932, scese cos del 50%. Il presidente americano in carica, Franklin Delano Roosvelt decise infatti, di attuare, tra il 1933 ed il 1937, il New Deal (nuovo corso), un piano di riforme economiche e sociali allo scopo di risollevare il Paese: punt ad una controllata svalutazione del dollaro per rendere pi competitive le esportazioni e realizz un vasto programma di lavori pubblici per assorbire al disoccupazione. Al contempo, nuove garanzie sindacali proteggevano i ceti pi deboli. Nonostante numerose critiche, il New Deal raggiunse i suoi obiettivi: alla fine del 1936 la produzione era quasi tornata ai livellid el 1936, nel 1933 la produzione industriale sal al 63%, nel 1934 al 69%, e nel 1935 al 79%. Ma gli effetti del crollo economico furono evidenti anche nelle pi piccole cose: gli stessi perodici, quali The American Home, Better Home&Garden, Ladies Home Journal (letti da una classe sociale media), e House Beautifull (letto dalla classe sociale pi elevata), furono costretti a fare una passo indietro, eliminando ogni colore dal giornale e tornanto a stampare in bianco e nero, riducendo perci le vendite.
lavatrice in acciaio erano gli oggetti pi desiderati dalle nuove coppie. Cos tra il 1924 ed il 1935 l'industria dell'arredamento crebbe del 91,1%.
LA CUCINA
Le cucine americane degli anni Trenta erano solitamente abbastanza colorate con accessori abbastanza "allegri" ed un layout per lo pi moderno. Mobili incassati e piani di lavoro sostituirono i tavoli free standing del 1920. La struttura dei mobili era ideata per risparmiare spazio e permettere un migliore immagazzinamento dei cibi e degli utensili. Si diffuse cos il modello dell' "assembled kitchen", costituito da un nucleo compatto in cui gli elettrodomestici sono disposti in batteria componendo l'area di lavoro; ovvero gli apparecchi diventano componibili e, assumendo altezza e dimensioni standard, vanno a costituire un unico livello di piano; e l'area di lavoro passa dal tavolo di servizio distaccato a questo piano di lavoro unico. Il blocco-cucina era costituito per lo pi da un pezzo unico di notevoli dimensioni e completo di tutte le apparecchiature (dal frigorifero alla lavastoviglie). Tali elementi sono studiati per organizzare in maniera pi funzionale la produzione di elettrodomestici con quella dei mobilid a cucina. Sopra i mobili base sono disposti ad altezza conveniente, dei mobiletti allineati, sempre secondo il sistema modulare, capaci di contenere gli oggetti di minor dimensione e usati meno frequentemente. Perci gli elettrodomestici si avviarono verso una diminuzione degli ingombri poich dovevano rientrare nelle dimensioni modulari. Prima dell'invenzione del frigorifero, agli inizi del '900, comprare i cibi era una spesa giornaliera; dal 1930 ogni cucina era provvista di un frigorifero. Tale elettrodomestico entrer per nella continuit dei mobili di base pi tardi per i suoi vincoli dimensionali. Nonostante ci, assunse negli anni Trenta il tipico stile dello
Streamlining uniformandosi al resto della cucina attraverso el sue forme aerodinamiche. L'avvento degli elettrodomestici diede cos nuove speranze alle famiglie afflitte dalla Grande Depressione.
in abitazioni singole. Le loro scelte incarnavano soprattutto le idee di: modernit, bellezza, economia, igiene e pulizia casalinga. Il frigorifero divenne quindi un simbolo irresistibile e contenzioso del moderno standard di vita americano, poich: sottoline il cambiamento di ruolo della donna all'interno delle faccende domestiche e rivel come il design inizi la propria standardizzazione avvicinandos alla massa e alle sue norme.
ESTETICA E DESIGN
In un periodo nel quale le aziende cercavano disperatamente di rinvigorire le vendite in seguito al crollo di Wall Street, la Sears Roebuck, una delle principali societ di vendite per corrispondenza, invit Henry Dreyfuss a rivedere il design del frigorifero Coldspot, il quale si dichiar per troppo impegnato, e consigli all'azienda di assumere per tale progetto Raymond Loewy. Loewy trov il modello esistente poco attraente e banale (" una scatola di scarpe verticale con proporzioni sbagliate... sostenuta da gambette malferme"), e decise di sostituirlo con un design che avrebbe trasmesso un'idea di "qualit e semplicit". L'apparecchio rimase sostanzialmente identico, anche se il motore principale della pompa fu spostato e il forte ronzio si ridusse ad un "brusio tranquillizzante". In particolare, per, Loewy riusc a ridisegnare l'esterno: rese pi morbidi gli angoli e arrotond i profili dei bordi, alter leggermente le proporzioni e aggiunse alcuni rilievi paralleli paralleli centrali per enfatizzare la verticalit. Spostando la maniglia e le cerniere sui profili laterali, cre una porta unica. La lunga maniglia a "tocco di piuma" fu disegnata appositamente affinch "una casalinga che avesse le mani occupate, potesse in ogni caso aprire un frigorifero con una semplice leggera pressione del gomito". La sua linea arrotondata in acciaio stampato
ricorda la carrozzeria di un'automobile. Fornito di ripiani perforati di alluminio inossidabile, e rifinito con un rivestimento bianco brillante e facile da pulire, il nuovo frigorifero Coldspot Super Six apparve nuovo, efficiente, risplendente e moderno. L'interno del frigorifero era studiato in modo da accogliere contenitori di forma e dimensioni diverse, era incluso persino un mattarello di vetro che poteva essere riempito di ghiaccio per tirare meglio la pasta sfoglia. Inoltre era dotato di un sistema di scongelamente semiautomatico. Nei modelli successivi lo spazio utilizzato sotto il frigorifero fu riempito da un cassetto, si eliminarono i profili laterali e si nascosero le cerniere, creando cos una superficie frontale continua, interrotta soltanto dal marchio e dalla maniglia della porta, modificati entrambi in senso orizziontale. Il Coldspot Super Six dimostra come i consumatori accettarono le nuove forme dello Streamlinening; nonostante avesse un prezzo inferiore rispetto ad altri marchi, i consumatori affermarono la popolarit del design, confermando che "prezzo e aspetto attraggono tutti". Loewy apport ogni anno una modifica al Coldspot, eliminando gli elementi sporgenti ed accentuando la verticalit attraverso delle costolette posizionate sopra e accanto alla porta. Questi piccoli accorgimenti fecero del frigorifero una strategia di mercato e lo resero ogni anno "nuovo". Loewy, che non si lasciava mai scappare l'opportunit di vantare i propri successi, scrisse pi tardi che il restyling del Coldspot aveva segnato l'introduzione di una nuova tecnica nel campo del design dei prodotti (che di l a poco sarebbe stata adottata universalmente), in base alla quale i volumi si modellavano lavorando l'argilla sopra una struttura di legno o un cavalletto. Gli spessi strati di argilla applicati sulla struttura di legno fornivano una superficie malleabile, che poteva essere scolpita finch non si ottenevano le linee desiderate, arrichendo cos di "eleganza e spontaneit" il processo che portava al design definitivo. Il frigorifero Coldspot diede a Loewy la sua fama e, com' stato sostenuto spesso, in particolare dallo stesso Loewy, segn l'inizio della professione di designer industriale negli Stati Uniti. Il Coldspot Super Six, insieme alla cucina modulare Oriole (Bel Geddes, New York 1932) segna una delle prime produzioni altamente seriali di oggetti d'uso quotidiano, tanto da passare in soli cinque anni dalla produzione di quindicimila unit a duecentosettantamila. Nonostante un volume interno di 170 litri, il prezzo del nuovo frigorifero era estremamente conveniente, cio da 250$ a 350$.
PUBBLICITA'
Sostenuto da una martellante campagna pubblicitaria, che sollecitava i potenziali compratori a "soppesare la sua bellezza", il numero dei Coldspot venduti nel primo anno dopo il lancio crebbe vertiginosamente da 60.000 a 275.000, con un aumento pari a pi del 300 per cento. La Sears Roebuck nella pubblicit per il Coldspot Super Six fa leva continuamente sui valori di tale frigorifero, non solo in ambito di costi, relativamente contenuti (da 250$ a 350$), ma per ci che l'elettrodomestico offre in termini qualitativi, sottolineando la sua bellezza, ed invita
il compratore a paragonarlo ad altri frigoriferi della stessa fascia di prezzo, convincendo l'acquirente che non ne esistono di migliori: "Lovely Modern Design, Super Power Package Unit, Full 6-cubic foot size, About half usual price". Il successo del Coldspot Super Six , infatti, da riconoscere al nuovo design dalle linee aerodinamiche e morbide, al contrario degli altri frigoriferi sul mercato, alla posizione del motore che riduce il rumore emesso dal frigorifero, ed al prezzo di mercato; nonostante alcune piccole problematiche, il Coldspot fu un successo negli anni Trenta, anche quando gli USA si trovarono nella Grande Depressione.
SCHEDA TECNICA
Il frigorifero Fuoriserie 60 stato realizzato dall'azienda italiana Zoppas, nell'anno 1960. DIMENSIONI E PESO Larghezza Profondit Altezza PREZZO Costo di mercato CAPACITA' Volume interno CARATTERISTICHE STRUTTURALI Ripiani Numero verduriere Drink Dispenser Materiale Colori Apertura 4 1 No Acciaio Bianco A pedale 135-145-175-195-220 lt 68.000-80.000-89.000-99.000-112.000 60 cm 55 cm 100 cm
CENNI STORICI
Nel periodo compreso tra gli anni Cinquanta e Sessanta, si manifest un record di crescita nella produzione nazionale tale da far parlare di miracolo economico che coinvolse non solo lItalia ma anche altri paesi europei come la Francia e la Germania i quali ottennero un notevole miglioramento di vita. Per tanti anni il cosiddetto boom economico stato considerato uno statussymbol, licona di un epoca che port anche nel nostro Paese un livello di progresso e benessere mai conosciuto nei periodi precedenti. In questi anni lItalia riusc a ridurre il divario economico con lInghilterra e la Germania e a eguagliare sistemi economici come quello belga, olandese e svedese. I fattori determinanti di tale svolta furono molteplici , Uno di questi senza dubbio la fine del protezionismo e ladozione di un sistema di tipo liberista che rivitalizz il sistema produttivo italiano, favorito anche dalla creazione del Mercato Comune Europeo a cui lItalia ader nel 1957. Inoltre fu importante il ruolo svolto dallo Stato, caratterizzato da un notevole interventismo nelleconomia. Infatti finanzi la costruzione di un gran numero di infrastrutture, essenziali per lo sviluppo economico del Paese, tramite stanziamenti statali e prestiti a tasso agevolato che ammontarono a pi di 714 miliardi di lire;anche la Banca dItalia mantenne un tasso di sconto estremamente favorevole per le nuove industrie italiane che permisero un pi facile accumulo di capitali, al fine di agevolare gli investimenti. Nel 1959 Antonio Segni, Presidente della Repubblica di quel periodo,in un discorso tenuto nel Consiglio dei Ministri, sottoline limportanza dei lavori pubblici che rappresentavano lunico rimedio possibile alla crisi congiunturale e alla disoccupazione. Altri fattori determinanti per il boom economico furono il basso costo della manodopera che proveniva soprattutto dal meridione, ladozione del piano Marshall e la nascita dellEni, lEnte Nazionale Idrocarburi, creato da Mattei nel 1953, a cui venne affidato lo sfruttamento del pi grande giacimento di metano scoperto nel 1946 nella valle del Po. Alla base del nuovo sistema economico italiano vi furono quindi: la crescita della domanda interna ed esterna, la capacit di adattare la
produzione alla domanda futura, i cospicui investimenti pubblici e privati, l aumento della produttivit e la stabilit dei prezzi. Lanno di avvio del boom
ZOPPAS E LA PUBBLICITA'
Quando nei primi anni '50 iniziano le trasmissioni sperimentali della Rai Radiotelevisione, la societ italiana stava vivendo una profonda trasformazione economica e sociale. Gli italiani impararono finalmente a parlare la loro lingua. Infatti, nonostante lunificazione nazionale, oramai consolidata, ogni comunit continuava a parlare il proprio dialetto, cui affidava le ragioni della propria identit e la propria cultura. Tra le trasmissioni che raccoglievano milioni di spettatori, malgrado luso della lingua nazionale, cera Carosello (in onda dal 1957 al 1977), un appuntamento che nessun bambino che viveva in una casa con il televisore voleva perdere. Nel breve intervallo tra il telegiornale e lo spettacolo di prima serata, i bambini avevano diritto ad assistere ogni sera a una breve rappresentazione in pi atti, ciascuno dei quali aveva per protagonista unazienda con una storia a puntate (per statuto , lo spot non poteva essere ripetuto) ed il codino promozionale "rclame" come si usava dire allora. I protagonisti dei racconti pubblicitari entravano a pieno titolo nella famiglia televisiva, diventando personaggi che tutti riconoscevano e di cui si copiavano talvolta comportamenti, modi di dire e persino tic. Zoppas, sensibile ai mutamenti della societ, non poteva mancare questi appuntamenti, straordinari strumenti di persuasione presso il grande pubblico. Nel 1961 gli elettrodomestici Zoppas, quelli che resistono a tutto e a tutti, entrano a far parte dei protagonisti di Carosello. Eccone la prima storia, sceneggiata da Vittorio Metz e Marcelli Marchesi: un maggiordomo duetta con Madama la marchesa mettendo in luce i pregi dei frigoriferi Zoppas, quelli che sanno offrirepraticit, qualit e signorilit; affidandosi ad essi sar ogni donna regina della casa. Scenette familiari si trovano anche nelle storie che hanno per protagonisti Aroldo Tieri, interprete di Carlo, marito inventore sempre con il cacciavite in mano, e Valeria Fabrizi, che impersona Anna, la moglie che protegge il frigorifero Zoppas solido, onesto, sicuro dagli interventi del marito pasticcione, esclamando Questo lho scelto io!. Zoppas fu una tra le prime aziende ad usare i cartoni animati per raccontare i propri prodotti. Un omino con baffetti e pipa, disegnato con tratto quasi infantile, sostiene con una fiducia priva di dubbi: Voi chiedete al progresso, quello risponder!. Risultati tangibili di quel progresso sono gli elettrodomestici, e la donna che voglia una lavabiancheria, solida, comoda da usare e delicata con la biancheria, non chiede troppo: chiede Zoppas!. L'azienda Zoppas, nata nel 1925, fu quindi, una tra le prima ad utilizzare nuovi metodi pubblicitari, dalla televisione alla stampa, per pubblicizzare al meglio i propri prodotti.
ESTETICA E DESIGN
Nel 1960 l'industria Zoppas, mette in produzione una nuova linea di frigoriferi, la Fuoriserie 60; tale linea prevede la progettazione e la realizzazione di 5 modelli, in ordine di grandezza e prezzo: il primo prevede un frigorifero di capienza di 135 litri al costo di 68.000, il secondo una capienza di 145 litri al costo di 80.000, il terzo una capienza di 175 litri al prezzo di 89.000 , il quarto frigorifero di capienza 195 litri al costo di mercato di 99.000 ed infine il frigorifero di capienza 220 litri al prezzo di 112.000. I modelli da 145, 175, 195 e 220 litri potevano essere riforniti, su richiesta, nel tipo extra di sbrinatori automatici, balconcini in alluminio lucidato elettronicamente e anodizzati, cassetto porta frutta e verdura in lamiera porcellanata antiacido, munito di elegante maniglia in alluminio lucidato elettronicamente. La cella in acciao porcellanato assicurava loro una lunghissima durata. L'evaporatore in alluminio anodizzato, veniva costruito su brevetto americano; era inossidabile e permetteva perci, la massima rapidit nella formazione dei cubetti di ghiaccio ed un'intensit costante del freddo. Ancora ingentilito nella linea, il "Fuoriserie 60", conserva le caratteristi che findamentali per un minimo ingombro. Il Fuoriserie 60 stato costruito con minuziosa accuratezza fin nei minimi particolari, in modo da garantire una raffinata eleganza all'interno della casa: costituito da linee pure, e robustissimo nei materiali impiegati. La linea moderna ed elegantemente ingentilita, possiede nuovi accorgimenti tecnici, rifiniture di lusso ed un interno colore blughiaccio. Il modello da 135 litri, il "Record", stato pensato come il frigoriferotavolo, in modo tale da costituire un continuo del piano lavoro. Grazie al suo design, dalle linee asciutte, ed ai materiali che lo compongono, si inserito nelle abitazioni pi lussuose; la sua pubblicit fa infatti, sempre leva sull'importanza e la centralit della donna nella cucina, permettendole di sentirsi una "regina".
SCHEDA TECNICA
Il frigorifero Quadrio 4D AAX, stato progettato da Makio Hasuike per la Indesit Company con il marchio Hotpoint-Ariston ed stato messo in produzione in Italia nel 2008. DIMENSIONI E PESO Larghezza Profondit Altezza Peso senza imballo PREZZO Costo di mercato CAPACITA' LORDE Capacit totale lorda Capacit lorda scomparto frigorifero Capacit lorda scomparto freezer FUNZIONI PRINCIPALI Altre funzioni Sistema di conservazione sottovuoto Funzione vacanza (risparmio energetico) Raffreddamento rapido Congelamento rapido CARATTERISTICHE STRUTTURALI Porte bombate Porta reversibile Display Drink Dispenser Numero compressori per il raffreddamento Maniglia esterna Altro SCOMPARTO FRIGORIFERO Balconcino porta oggetti Profilo antitrabocco Numero piani 4 Si 3 Si No No No 1 Si Griglia porta bibite 410 lt 300 lt 110 lt Sistema I care No Si Si Si Da 725 a 1118 70 cm 74 cm 190 cm 102 kg
Cristallo Si Hygien Control: le pareti interne sono rivestite con una speciale pellicina permanente, che impedisce la formazione di muffe o batteri 2 Si 2 No A cassetto Cassetto inferiore a due livelli con guide scorrevoli e cassetto superiore a un livello con guide scorrevoli Funzione I care: il frigorifero gestisce autonomamente, in base alle condizioni interne e esterne, temperatura ideale per conservare al meglio con il minimo dei consumi energetici Funzione Vacanza: il freezer continua a funzionare regolarmente, conservando i cibi congelati per il rientro, mentre nel frigo vuoto si imposta una temperatura di standby, che consente di tenere la porta chiusa, e quindi l'interno pulito, senza rischio di muffe
Numero verduriere Scomparto bottiglie SCOMPARTO FREEZER Numero scomparti freezer Scomparto porta pizza Tipologia Altre specifiche MODALITA' DI FUNZIONAMENTO Modalit funzionamento altre funzioni
GENERALE
Modalit di conservazione senza 12 ore energia elettrica Volume utile scomparto freezer Potere congelamento Classe climatica Regolazione indipendente temperatura frigorifero/freezer Tipologia Sistema di sbrinamento frigorifero Sistema di sbrinamento freezer Sistema raffreddamento frigorifero Classe efficienza consumi 94 lt 8 kg/ 24 ore N/NS/ST/S Si Combinato No frost No frost No frost A+
cucina intelligente: padelle che cucinano da sole, frigo in grado di riconoscere da solo la data di scadenza dei cibi, lavatrici che chiamano da sole il tecnico quando si guastano. Sono le innovazioni della domotica la scienza che si occupa delle applicazioni elettroniche. La nuova frontiera della vita domestica passa dalla domotica (domus+robotica), sar proprio il computer il centro della nuova cucina che permetter ai vari elettrodomestici di dialogare tra di loro. La massima espressione dell'unione tra tecnologia e forma (Hi-tech) la troviamo nella cucina sensoriale Z-Island disegnata da Zaha Hadid, dove forme fluenti, che sembrano galleggiare nell'aria, celebrano al stabilit e la robustezza di elementi ultramoderni. Con Z-Island possiamo navigare sul web, scaricare la posta elettronica, guardare un film attraverso uno schermo LCD oppure tramite un lettore DVD, programmare una serie di brani da ascoltare utilizzando il lettore per mp3 , non solo: per mezzo di una sequenza di luci a rilascio calibrato vengono diffuse essenze aromatiche e fragranze particolari possiamo creare effetti ambientali personalizzati per i nostri momenti conviviali. Anche il frigorifero Quadrio stato, per l'Europa, un'innovazione, poich introdusse nelle nostre abitazioni il primo frigorifero in stile americano, a quattro porte, sogno di tutte le donne.
LA COMMERCIALIZZAZIONE
Pubblicit
Nel luglio 2008 la compagnia italiana Indesit Company torna sulla scena con una nuova campagna pubblicitaria, la Space Odissey, ideata per il lancio del nuovo frigorifero Quadrio di Hotpoint-Ariston, realizzata con la collaborazione dell'agenzia creativa Leo Burnett. La campagna ha richiesto un investimento di oltre 7 milioni di euro in Italia tra stampa e tv, e di 20 milioni a livello internazionale; tale lancio stato completato (a livello europeo) da una massiccia campagna stampa, affissione e attivit internet utilizzando i key visual dello spot. La campagna televisiva "Space Odissey stata pensata considerando l'interno del frigorifero come uno spazio cosmico in cui i cibi e bevande diventano orbite spaziali, pianeti, meteoriti e navicelle che fluttuano come se fossero in assenza di gravit e sottolineano la capienza e latmosfera ideale che gli alimenti respirano allinterno. Per rendere la freschezza e lappeal dei cibi e la magia delle scene, la quasi totalit delle riprese stata realizzata con cibi reali, truke meccaniche e modellini (pi di un migliaio di cubetti di ghiaccio) come in 2001 Odissea nello Spazio.Con tale spot, per il terzo anno consecutivo la Indesit Company ha ricevuto il Good Design Award per il design industriale. Istituito nel 1950, il Good Design Award un premio internazionale per le avanguardie del design industriale, organizzato dal Chicago Athenaeum, il Museo di Architettura e Design, che insieme al Centro Europeo per l'Architettura, l'Arte, il Design e gli Studi Urbani, ha riconosciuto l'eccellenza del design realizzato dal famoso designer giapponese Makio Hasuike per un frigorifero rivoluzionario che porta avanti la conservazione degli alimenti, mentre la tecnologia che mostra un atteggiamento intelligente al risparmio energetico. Tale premio stato aggiudicato in base all'innovazione, le forme, i materiali, le funzioni, l'utilit e riconoscere l'energia e la vitalit del design. Gi negli anni Sessanta, Makio Hasuike progett l'Unibloc Ariston, una cucina componibile che ebbe un grande successo; e nel 1976 la Osa Open System Ariston, che rappresent invece un progetto troppo avveniristico per tale periodo. Come per il Quadrio, la pubblicit dell'Unibloc, vedeva accanto all'attrezzatura che prometteva la massima adattabilit ad ogni spazio, una figura femminile in tuta da astronauta. Il tema dello spazio torna quindi, sempre nelle pubblicit di tale marchio.
La Compagnia Indesit nella campagna pubblicitaria del Quadrio punta anche, sul concetto rivoluzionario del risparmio energetico di oltre il 50%, rispetto ad un normale frigorifero: i compartimenti sia frigorifero che congelatore sono autonomi in modo che la temperatura viene ristabilita pi rapidamente. Una tecnologia intelligente che utile per il consumatore e amichevole per l'ambiente perch orientato alla efficienza economica, di benessere e la riduzione di rifiuti. Il frigorifero Quadrio il primo frigorifero all'americana che entra nelle abitazioni europee e contribuisce a portare la Indesit Company a secondo produttore di elettrodomestici in Europa per quota di mercato.
ESTETICA E DESIGN
Gli elettrodomestici Hotpoint-Ariston sono sinonimo di evoluzione e avanguardia nello stile e nel design: sempre in grado di interpretare i bisogni e le aspettative dei consumatori, propongono soluzioni estetiche abbinate a performance tecniche, ideali per chi desidera vivere intensamente la propria casa. Gli elettrodomestici Hotpoint-Ariston si rivestono di stile e design grazie allo studio costante ed alla ricerca di Makio Hasuike: l'esperienza e la creativit del designer si trasformano in elettrodomestici dalle linee innovative, dalle forme intramontabili e da strutture solide e funzionali che racchiudono un cuore di alta tecnologia e di estrema innovazione. Il frigorifero Quadrio ergonomico, silenzioso e sicuro, in grado di garantire alla famiglia il massimo comfort. La casa il luogo dove ciascuno esprime la propria personalit. Anche in cucina il consumatore riflette il proprio stile, attraverso elettrodomestici dal design sempre pi evoluto. Il concetto da cui partita la progettazione di questo frigorifero, quello della spesa settimanale. Col tempo sono cambiate le abitudini delle famiglie e la necessit di stivare grossi quantitativi di alimenti stato il punto focale nella progettazione degli elettrodomestici di nuova generazione. Hotpoint-Ariston ha messo a punto una nuova idea del freddo che racchiude tutto questo nel frigorifero Quadrio, il frigorifero a 4 porte. Quadrio il primo frigorifero a 4 porte dal design attrattivo e originale, unito ad una scelta di stile che riflette il gusto dell'innovazione e la ricerca della qualit. Le forme arrotondate, le lunghe maniglie in acciaio, le tinte metallizzate, il disegno sapientemente asimmetrico: nessun dettaglio lasciato al caso nella creazione di un frigorifero unico sul mercato e grande protagonista di ogni cucina. Comodo e flessibile, Quadrio colpisce, non solo per lo stile, ma anche per la straordinaria flessibilit ed ergonomia. Si fa letteralmente " in quattro" per offrire un nuovo comfort. Infatti, il frigo dispone di due porte con apertura indipendente e 2 cassetti freezer autonomi: questo facilita una suddivisione razionale degli alimenti e il loro veloce reperimento all'interno, dove lo spazio ampio e accogliente. Ladozione delle due porte indipendenti permette un risparmio energetico superiore al 50% rispetto ad un tradizionale frigorifero combinato. I due cassetti freezer, estraibili al 100 % e ricchi di scomparti, sono posizionati ad un'altezza facilmente accessibile, che permette un utilizzo pratico e confortevole. Inoltre fornisce Advanced Frost Free, il nuovo sistema di raffreddamento, ancora pi avanzato dei precedenti,
ottimizza la circolazione dellaria nel frigo e nel freezer evitando la formazione di brina.
CRITICHE ED OPINIONI
Il frigorifero Quadrio dell'Hotpoint-Ariston stato soggetto di discussioni: chi ha voluto sottolinearne i pregi e chi i difetti. I pregi sono stati individuati nella parte estetica, i vari utenti hanno, infatti, apprezzato molto le linee arrotondate, i colori delicati, e la disposizione interna; il Quadrio ha affascinato molto per la sua estetica e per la sua innovazione, primo frigorifero in stile americano prodotto in Europa. Ci che per non ha ottenuto molto successo sono state le sue funzioni tecniche, probabilmente non studiate in modo accurato; gli utenti, per l'appunto, non hanno apprezzato il rumore prodotto dal frigorifero e le varie problematiche tecniche che questo ha presentato, quali, per esempio il sistema di risparmio energetico che la casa produttrice ha ideato. Alcuni hanno inoltre, lamentato la mancanza di un LED esterno e la non comodit dell'angolo di apertura delle porte.
IL CONCEPT
Dati tecnici
DIMENSIONI E PESO Altezza Larghezza Profondit Peso CAPACITA' Capacit totale Capacit frigorifero Capacit freezer FUNZIONI PRINCIPALI Conservazione sottovuoto Congelamento rapido Raffreddamento rapido Funzione risparmio energetico CARATTERISTICHE STRUTTURALI Numero ripiani frigorifero Numero cassetti freezer Numero compressori raffreddamento Maniglia esterna Porta bombata Drink Dispenser Display Profilo antitrabocco Rivestimento antibatterico Materiale ripiani Classe energetica 4, con vari scompartimenti all'interno 3 di 2: uno per il freezer ed uno per il frigorifero Si, pulsante Si No LED sull'intera porta Si Si Cristallo AA+ Si Si Si Si 450 lt 350 lt 100 lt 180 cm 100 cm 70 cm 100 kg
TRASPARENZA
Il frigorifero "trasparenza", stato pensato per un assoluto risparmio energetico e per una concezione del frigorifero, non pi chiusa come precedentemente, ma aperta, che instauri una relazione con l'utente che vi di fronte. A tal proposito vi stato posizionato un LED sull'intera porta anteriore, che raffigura, a scelta del consumatore, un'immagine; questa possiede due opzioni: attraverso una connessione Wi-Fi possibile scegliere lo sfondo del proprio frigorifero, consultare ricette in internet ed essere a conoscenza della scadenza, delle calorie e degli ultimi cibi cucinati, in modo tale da condurre una dieta adeguata al proprio fabbisogno; la seconda opzione, "trasparenza", permette di vedere cosa vi all'interno del proprio frigorifero attraverso il display. La possibilit di sapere cosa vi all'interno del frigorifero, permette una minor apertura di esso, con una conseguente diminuzione del consumo di energia. L'interno del frigorifero stato ideato per fornire ad ogni ripiano la temperatura ideale ad ogni tipologia di cibo (verdura, carne, pesce, formaggi e bibite); la temperatura mantenuta a gradi ideali grazie alla suddivisione, non attraverso piani a griglia, ma compatti, trasparenti ed in cristallo. possibile impostare l'illuminazione in modo tale da accendersi solamente nelle ore notturne per un maggiore risparmio energetico. I vari ripiani all'interno del frigorifero sono suddivisi in scompartimenti, partendo dal basso verso l'alto, possibile suddividerli in modo tale: Ripiano 1: suddiviso in 3 scompartimenti, possiede due cassetti, dedicati alle uova ed ai cibi pi delicati, ed una parte (destra) dedicata alle bibite ed al vino; Ripiano 2: suddiviso in 3 parti, la prima a sua volta suddivisa in altre 3, dedicata ai formaggi; lo scomparto centrale dedicato agli alimenti da conservare in frigorifero dopo l'apertura, mentre la parte pi a destra dedicata ai medicinali che necessitano di basse temperature; Ripiano 3: suddiviso in 2 scompartimenti: quello a destra destinato alla carne, mentre quello a sinistra alla verdura; Ripiano 4: specchio del piano 3, trova la destra dedicata al pesce e la sinistra alla frutta ed eventualmente alle verdure.
Ogni scompartimento possiede gli angoli all'interno arrotondati per permetterne una pulizia al 100%. Il freezer possiede anche uno scomparto dedicato alla formazione di cubetti di ghiaccio. L'apertura: il frigorifero possiede 2 porte: la prota del frigorifero si apre posizionando la mano sul pannello apposito; mentre la porta del freezer si apre posizionando la punta del piede sul piccolo pannello poisizionato in basso a sinistra.