Tensione elettrica o differenza di potenziale

Abbiamo visto che la tensione si misura in volt, simbolo V, e la possiamo "vedere” come una
forma di energia allo stato potenziale. Se ci sono le condizioni opportune, la tensione può far
nascere una corrente elettrica. Per noi, tensione e differenza di potenziale sono la stessa
cosa. Ciò che è importante sapere, riguarda il fatto che stiamo parlando della
differenza che c'è fra 2 punti anche quando il secondo punto è semplicemente sottinteso.
Differenza di potenziale
Quando diciamo che in quel punto lì ci sono 220 stiamo in realtà dicendo che la differenza di
potenziale fra quel punto e un altro punto di riferimento è appunto 220V. Quindi, in realtà,
stiamo parlando di 2 punti.
Piccole correnti
Correnti molto piccole non sono dannose per il corpo umano, anzi a volte vengono usate
(con frequenze piuttosto alte) in tutta una serie di applicazioni terapeutiche. Correnti inferiori
al mA, non solo non sono pericolose ma non vengono nemmeno percepite dalla maggior
parte delle persone.
Resistenza elettrica del corpo umano
La resistenza elettrica del corpo umano dipende da una serie di fattori:
Età, Sesso, Stato di salute, Vestiti, calzature e tipo di pelle; Corrente continua o corrente
alternata (in alternata è più piccola); Se alternata, frequenza della corrente; Voltaggio (in
alternata, decresce all’aumentare della tensione)
Resistenza elettrica del corpo
Dipende anche da altri fattori quali: Punti di ingresso e di uscita della corrente; Pressione di
contatto; Superficie di contatto; Durata del contatto; Valore della tensione di contatto; Pelle
bagnata con acqua dolce; Pelle bagnata con soluzione conduttrice.
-La resistenza del corpo umano è praticamente concentrata sull'epidermide in quanto le parti
interne, per loro costituzione, non presentano che una bassissima resistenza. La resistenza
dell'epidermide è fortemente variabile e dipende dall'inspessimento, dall'uniformità, dalle
condizioni di umidità, dall'estensione del contatto.
-I valori misurati variano da alcune centinaia di ohm a diversi kohm . Si passa da valori di
circa 100 ohm tra tempia e tempia e di 500 ohmtra mani bagnate a valori di 50 kohm ed oltre
tra mani e piedi di operai addetti a lavori manuali e abituati a camminare scalzi.
-Mediamente il valore convenzionale di resistenza che si attribuisce al corpo umano e a cui
si fa riferimento è di 3000 ohm
Effetti sul corpo
- Tipologia della corrente
- Intensità della corrente elettrica
- Resistenza elettrica del corpo umano
- Tensione della corrente elettrica
- Frequenza della corrente elettrica
- Tempo di contatto
- Tragitto della corrente elettrica
I principali effetti sono: ustioni nei punti di contatto (entrata, uscita); difficoltà di controllo dei
muscoli attraversati da corrente (tetanizzazione); difficoltà respiratorie fino all'arresto della
respirazione: scompensi cardiaci, fibrillazione cardiaca fino all'arresto cardiaco.
USTIONE ELETTRICA
• Si accompagna spesso a complicanze generali legate all'attraversamento del corpo da
partedella corrente elettrica.
• Alcuni organi, ed in particolare il cuore, possono essere danneggiati da questo passaggio
• Si potrà avere: ustione nel punto d'ingresso della corrente, ustione nel tragitto della
corrente, ustione nel punto in cui esce, possibili aritmie o arresto cardiaco, arresto
dell'attività respiratoria
TETANIZZAZIONE
La tetanizzazione e la contrazione involontaria dei muscoli, dovuta al passaggio della
corrente elettrica. Questa si sovrappone ai normali impulsi elettrici, di natura biologica, inviati
dal cervello. Al livello degli arti, provoca la contrazione delle dita e degli arti stessi. A livello
della gabbia toracica, provoca una contrazione dei muscoli che impedisce i regolari
movimenti della respirazione e pertanto c'è il rischio di morire per asfissia.
Siccome la corrente dipende comunque anche dalla tensione ciò che può creare pericolo è
proprio la tensione. Anche se il corpo umano non “segue fedelmente la legge di Ohm”, è
abbastanza evidente che maggiore è la tensione e maggiore è il pericolo.
Una tensione di 50 V può essere già pericolosa per il corpo umano. La corrente può
diventare pericolosa solo se attraversa il corpo umano e ciò avviene solo se 2 punti del
corpo si trovano soggetti a potenziali diversi ossia a una differenza di potenziale o più
semplicemente ad una tensione.
CASI PARTICOLARI
Un uccello su un filo dell'alta tensione o un bambino che tocca contemporaneamente i 2 poli
di una batteria di una macchina non prendono la "scossa”? Eppure in entrambi i casi la
corrente nel filo o nel circuito del motorino d'avviamento può essere di parecchie decine o
addirittura centinaia di Ampere che folgorerebbero all'istante una persona che ne venisse
attraversata. Invece né l'uccello né il bambino si accorgono di niente. Ciò avviene perché in
entrambi i casi la tensione cui sono soggetti i 2 punti del corpo non è sufficientemente alta
per far passare una corrente percepibile.
Invece i suoi piedi toccano 2 punti del filo a distanza di 1 o 2 centimetri. La differenza di
potenziale o tensione fra questi 2 punti sarà di qualche minima frazione di volt (data la
brevissima distanza). Ricordiamo che la caduta di tensione su una linea dipende dalla
corrente che transita e dalla resistenza, cioè dalla lunghezza della linea stessa. In questo
caso la lunghezza è cortissima… La tensione fra 2 punti dello stesso filo può diventare
pericolosa se parliamo di distanze superiori a qualche kilometro o a qualche decina di
kilometri. Quindi se l'uccello avesse gambe talmente lunghe da mettere le 2 zampe sullo
stesso filo ma ad una distanza di qualche decina di kilometri, la tensione percepita sarebbe
sicuramente molto più alta e le conseguenze diverse. Viene chiamata tensione di passo, la
differenza di potenziale tra 2 punti del terreno, che a seguito di un guasto o di un fulmine, si
trovano a diverso potenziale elettrico.
Safety Electric Low Voltage
La bassissima tensione di sicurezza ha valori di tensione tali che generalmente non possono
danneggiare persone e cose.
Circuiti elettrici con bassissime tensioni di sicurezza sono impianti alimentati con tensione
nominale tensione nominale verso terra <50 Vrms (70V picco) in
corrente alternata (o< 120V in corrente
continua) tra i poli.