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T ERME DI

VINADIO
4 -7 /0 5 /1 1
Dott . FRANCO
BRUNI
internista
Dott. Franco Bruni
Dr. Reinhold Voll
Breve storia dell'E.A.V.
L'elettroagopuntura sec. Voll la metodica madre
all'interno dell'ampia area delle metodiche di diagnosi e terapia
funzionale bioelettronica.
Nell'estate del '53 il dott. Voll, gi esperto di agopuntura
tradizionale cinese e di applicazioni elettromedicali, fu consultato
dall'ingegner Werner di Stoccarda circa la richiesta del dott.
Schick di realizzare un apparecchio che fosse in grado di
localizzare i punti di agopuntura.
In quel periodo la medicina tradizionale cinese veniva
interpretata esclusivamente in chiave "energetica"; se
l'esperienza di quasi 5000 anni aveva dimostrato almeno
empiricamente la validit di tali principi, per il dott. Voll doveva
esserci la possibilit di diagnosticare la carenza o l'eccesso di
energia sui vari punti di agopuntura e conseguentemente
l'opportunit di riequilibrarla tonificando o sedando questi punti.
Nella primavera del 1955 venne
presentato a Limburg l'apparecchio
"Diatherpunctuer", realizzato dal dott.
Voll e dall'ingegner Werner. Questo
non era solo in grado di localizzare i
punti di agopuntura, ma anche di
misurarne l'energia, evidenziandone
una carenza o un eccesso e,
attraverso una sezione terapeutica,
era in grado di normalizzarne i valori,
tonificando in caso di carenza e
disperdendo in caso di eccesso.
Introduzione alla metodica

L'essenza della metodica consiste nel misurare,


tramite un apposito puntale, lo stato bioelettrico
(impedenza) dei vari punti di agopuntura appartenenti
ai meridiani classici descritti dai cinesi ed a quelli
scoperti dal dott. Voll.
Il valore standard di un punto di agopuntura in
perfetto equilibrio stato codificato in 50, secondo la
taratura dell'apparecchio di misurazione. Valori inferiori
indicano uno stato yin di carenza energetica e quindi
processi degenerativi, valori superiori al 50 indicano
una condizione yang e cio uno stato irritativo od
infiammatorio.
Normalmente il valore di 50 si misura solo
sotto l'influenza di farmaci o rimedi
correttamente scelti, che portano il punto
all'equilibrio; valori compresi tra 50 e 70
sono assolutamente fisiologici, dato che, per
essere del tutto bilanciati, occorrerebbe oltre
che essere in perfetta salute, vivere in un
ambiente assolutamente sano e non
inquinato e cibarsi in modo totalmente
biologico: la societ moderna non ce lo
consente pi. Su bambini nati da poco si
potuto verificare valori vicini al 50 (52-54).
Il criterio che pi ci informa circa lo stato di salute di
un organo o di un sistema la cosidetta "caduta
dell'indice". Questo un dato facilmente riproducibile,
in quanto i valori assoluti non sempre corrispondono
in misurazioni successive, soprattutto se si ancora
poco esperti. La caduta dell'indice la differenza tra il
valore massimo misurato dall' apparecchio e il valore
minimo in cui si ferma la lancetta, pur mantenendo
costante la pressione del puntale. Solitamente questa
caduta compare entro 1-10 secondi, per lo pi si
manifesta in 2-3 secondi.
Quando misuriamo un valore di 75 e dopo poco
la lancetta comincia a scendere e si ferma a 45,
indichiamo la misurazione nel seguente modo:
75/45.
Basi scientifiche dell'agopuntura
L'elettroagopuntura basa i suoi principi fisici sul fatto che il
punto di agopuntura ha delle caratterisiche elettriche diverse dalla
cute circostante. La resistenza elettrica dei punti di agopuntura
di circa 50.000 ohm, contro i 200.000 ohm della cute circostante
(Fuller Royal, 1990). La minor resistenza elettrica dei punti di
agopuntura stata dimostrata nel '56 dal dott. Niboyet di
Marsiglia.
Il nome cinese dei punti di agopuntura : apertura o
cavit. Sec. i lavori del Prof. H. Heine dell'Universit di Witten-
Herdecke e del Prof. B. Brenner dell'Universit di Monaco esistono
nella fascia corporis superficialis questi punti di perforazione od
apertura in cui c' un passaggio per i vasi ed i nervi e che
presentano una maggior conducibilit; essi coincidono con punti
di agopuntura e punti descritti da Voll.
Il romeno Dumitrescu ha inoltre fotografato con una
lastra a cristalli liquidi i punti di agopuntura che,
emettendo un'energia creano un immagine come un
vortice. In realt i punti di agopuntura sono dei piccoli
chackras e sono punti di attivit periferica del cervello.
La presenza dei meridiani non mai stata dimostrata
su un piano anatomico, bens su quello funzionale.
Iniettando isotopi radioattivi su punti di agopuntura,
essi viaggiano lungo i meridiani ad una velocit di 3-5
cm. al minuto; questa velocit si riduce in caso di
organi malati. La velocit di diffusione pu essere
aumentata stimolando il punto di ingresso con aghi,
con correnti elettriche o con l'uso del laser. Se gli
isotopi si iniettano in zone cutanee non coincidenti con
punti di agopuntura, essi non si diffondono in modo
apprezzabile.
I L PUNTO DI AGO PUNTURA
Nella zona del punto la fascia
corporea superficiale (1)
perforata da un fascio di
vasi e nervi (2-6).
2 = grande vaso venoso,
3 = venula,
4 = arteriola,
5 = vaso Iinfatico,
6 = nervo,
7 = corpuscoli di Vater-Paclni,
8 = corpuscoli di Meissner,
9 = epidermide,
10 = connettivo subepiteliale,
Curva della resistenza elettrica di un
punto di agopuntura classico

Il valore della resistenza


varia in funzione
della regione cutanea,
dell'umidit della pelle,
della pressione
d'appoggio dell'elettrodo.
La freccia indica la forte
diminuzione di resistenza
nel punto di agopuntura.
L'ordinata riflette la
resistenza in ohm,
l'ascissa il percorso
dell'elettrodo sulla
superficie cutanea
(Straube 1987).
RM 10 S
Pannello frontale
RM 10 S
Pannello posteriore
Schema semplificato di un circuito per la rilevazione elettronica della conduttanza
dei punti di agopuntura [adattato, con modifiche, da Kroy, 1980]
- TARATURA: 50% (50US) del valore massimo ottenibile (100US) corrisponde a uno stato di
equilibrio del punto
- INTENSITA di corrente da 5.5 a 11.25 uA
- DIFFERENZA DI POTENZIALE:
Min 135mV (90 US e 12 Kohm)
Max 2070 mV (10 US e 380 Kohm)
- 50 US: resistenza elettrica 95 Kohm, differenza di potenziale 870 mV, intensit di corrente 9uA
LEAV LEGGE LA VARIANZA DELLA MISURA DELLA CONDUCIBILITA
DATA DA CAMBIAMENTI ELETTROLITICI VERSO IL BASSO O VERSO LALTO.

50
40
NA + CL- DISIDRATAZIONE valori bassi

H+ OH-

Diminuzione di tutti
gli Ioni

NA + CL- 50
EDEMA Valori elevati 90

H+ OH-
TECNICA DI MISURAZIONE

TEST MANO-MANO:
Se il valore di misurazione si colloca tra 82 88 US
il paziente si trova in uno stato di EUTONIA e il
Test EAV si puo effettuare correttamente
Definizione dell'E.A.V.

Elaborata da Hanzl e dal Consiglio della Societ Medica


Internazionale di EAV e pubblicata sulla rivista Panta (1 trimestre
95)

L'Elettroagopuntura sec. Voll (EAV), diagnosi medica di


sistema, un metodo che abbraccia molte specializzazioni,
nell'ambito dei particolari indirizzi terapeutici a disposizione di medici
ed odontoiatri. Attraverso misurazioni elettrofisiche, effettuate su
aree ben determinate della superficie cutanea, viene valutata sia la
misurazione attuale che la dinamica di regolazione di sistemi e
subsistemi dell'organismo umano, cos come disturbi e blocchi dei
meccanismi autonomi di aggiustamento e di regolazione. Lo scopo
della terapia medica del sistema EAV il ristabilimento della capacit
di regolazione fisiologica dell'organismo sia come terapia che come
profilassi. I farmaci richiesti per tale scopo, specifici per ogni
individuo, vengono scelti in base a fenomeni di risonanza che si
riscontrano nel corso delle misurazioni.
L'organismo ha un'aumentata conduttanza
elettrica sui punti di agopuntura, che non
stabile, ma influenzata dallo stato di malattia
o irritazione del soggetto.
Questa conduttanza pu essere
aumentata o diminuita dall'introduzione di
sostanze o semplicemente mettendole in
contatto con il sistema attraverso un alveare
portafiale e ci grazie ad uno specifico
fenomeno di risonanza elettromagnetica.
Il rimedio corretto quello che in grado
di ripristinare la perdita di conduttanza del
punto, fenomeno tipico di uno stato di
sofferenza dell'organismo.
APPLICAZIONI CLINICHE
DELLELETTROAGOPUNTURA SEC. VOLL
1) Diagnostica generale
L'E.A.V. permette una diagnosi precisa, con
possibilit di diagnostica eziologica; pu chiarire casi
oscuri, permette una diagnosi precoce, preclinica,
con possibilit di una vera medicina profilattica,
poich la malattia prima induce un disturbo di tipo
elettromagnetico-energetico, poi un disturbo di tipo
biochimico ed infine di tipo istologico-morfologico.
La diagnostica avviene attraverso la
registrazione dei punti, che con il loro significato,
chiarificano un quadro clinico.
MERIDIANO DEL
COLON
2) Test di focalit
L'E.A.V. permette la diagnosi di focolai o campi di
disturbo e della loro rilevanza nella genesi dei sintomi.
Il focolaio :
a) un distretto di tessuto cronicamente modificato
nel sistema vegetativo di base;
b) di materiale organico od inorganico
c) non eliminabile attraverso una necrosi od una
flogosi
d) ha effetti a distanza se si abbassa o si rompe il
sistema difensivo dell'organismo.
I focolai pi importanti sono i focolai cefalici (dentari-
tonsillari-sinusali-otogeni), ma altrettanto frequenti
sono quelli extracefalici (in sede polmonare, intestinale
come l'appendice, i diverticoli e soprattutto la disbiosi,
colecistica, urogenitale come focolai nefritici, cistiti
interstiziali, prostatiti ed annessiti).
3) Disturbi da cicatrici ed aderenze

4) Ricerca della terapia


E' possibile la valutazione dei rimedi sia di tipo
omeopatico, fitoterapico, bioterapico, ortomolecolare
ed allopatico, potendone specificare la diluizione ed il
dosaggio.
Il rimedio che porta a 50, con un valore che si
mantiene pur mantenendo costante la pressione sul
punto, un rimedio adatto, e se non altera l'equilibrio
degli altri punti, specie quelli del meridiano
dell'allergia, pure ben tollerato.

5) Diagnosi e trattamento con organoterapia


Mediante l'E.A.V. si possono controllare i
preparati d'organo per diagnosi di sede e di attivit del
processo patologico.
6) Test en bloc
I test "en bloc" con nosodi, rimedi omeopatici,
organoterapici ecc. vengono utilizzati per la cosiddetta
riattivazione del mesenchima.
Il test en bloc consiste nel fatto che inserendo i
vari rimedi nel circuito, il valore di 50 non cambia, se i
rimedi via via inseriti sono validi. In pratica trovato un
farmaco adatto lo si lascia nel circuito inserito
nell'alveare portafiale e si ricercano ulteriori farmaci,
senza dover prima togliere quelli gi trovati.

7) Valutazione della tolleranza di materiali


odontoiatrici
L'E.A.V. permette la verifica dell'eventuale
allergia o intolleranza agli anestetici locali e della
compatibilit dei materiali dentali per otturazione e per
protesi.
8) Diagnostica di allergie e allergeni
Si possono diagnosticare allergie e ricercare
allergeni, usando il punto 1 del meridiano allergia per
le forme alimentari ed il punto 2 per quelle
respiratorie.

9) Diagnostica delle intossicazioni


Si possono diagnosticare sovraccarichi tossici
(ad es. insetticidi, tossici industriali, tossine
alimentari, batteriche, virali, micotiche, intossicazioni
da farmaci, ecc.).

10) Inquinamento e digeribilit dei cibi

11) Geopatie

12) Controlli nel tempo


VEGATEST
Utilizzando unpuntaledimisurazione, posto suununico
punto diagopuntura, ilVegatestconsente dideterminare,
attraverso lamisurazionediparecchiealetest
(memorizzate nellapparecchiatura), seilpaziente entrao
meno inrisonanzaconlasostanzachesitrovainquel
momento nelciclo dimisurazione.
Conquesto procedimento siottengono informazionisiaa
livello diagnostico, cheperlasceltaterapeutica. Iltest
deimedicamenti permetteinfattididenireirimedi
ecacietollerati perciascunpaziente.
VEGATEST

DOTT. H. SCHIMMEL
Ideatore della metodica
VEGATEST II
VEG ATES T EXPERT
S IS TEMACOMPUTERIZZATO
stress
MALATTIA
E
DRENAGGIO
I GI ENE DI VI TA
fumo , caff, t, alcolici , Amalgamae GEO PATI E

mate riali
droga, doping. corsi d acqua, falde
scarsa idratazione, acquifere,

de ntali
sedentariet campi magnetici ,
Non consapevolezza di radiazioni ,,
noi stessi radon
( riflessione, autostima
etc..)

AM BI ENTE
FARM ACI gas, vernici , smog,
antibiotici , fans, radioattivit,
cor tisone, deodoranti , formaldeide,
analgesici , anestetici , materiali
vaccini per il legno , colori , cavi
d alta
tensione, cellulari , TV,
computer

ALI M ENTAZI O NE
coloranti , conservanti , I NFEZI O NI
additivi , zucchero , virus, batteri , miceti ,
raffinato , sutossine, focalit
insetticidi , STRESS
xenoestrogeni , farmaci rumore, conflitti lavorativi -
La capacit compensatrice dei disturbi della regolazione nell'organismo responsabile degli
effetti cumulativi dei disturbi che provocano una determinata sintomatologia. Il trattamento di
singoli disturbi fa solo variare e spostare la sintomatologia (Hanzl 1995).
SINERGISMO NELLE ALLERGIE
Teoria
TEORIA dellaPOLICASUALITA
DELLE policausalit

Atrazina
Formaldeide
Focus odontoiatrico
Conservanti
alimentari Materiali otturaz.

Aspirina
Amalgama
Latte
Toluolo
DDT

Virus

Alcool
Piombo
Nicotina
PCB

Tintura capelli
TEORIA DI VON BERTANLANFFY
Lorganismo un sistema di flusso in
equilibrio dinamico
INFIAMMAZION 30% DEL FENOMENO ICEBERG
E
INFIAMMAZION 70% DEL FENOMENO ICEBERG
E

INFIAMMAZION 70% DEL FENOMENO ICEBERG


E
INFIAMMAZION 30% DEL FENOMENO ICEBERG
E

2000 Dipartimento Scientifico Guna


SALUTE

OMEOSTASI

MALATTIA

39
M atrice extracellulare o sistema di
regolazione di base
Unit morfo-funzionale: vaso-matrice-recettore cellulare

CELLULA

MATRICE

CAPILLARI
EMATICI E
LINFATICI
IL TESSUTO CONNETTIVO

FASI
CELLULARI

FASI
M ATRI CE

FASI
UM O RALI
DRENAGGIO
CONNETTIVALE
ED
EMUNTORIALE
IL NETWORK P.N.E.I.
PSYCH E

P NEURO PEPTI DI

N
O RM O NI
O RM O NI
E

I I NTERLEUKI NE

PSYCH E
SO M A I E N P
IL FENOMENO ICEBERG
CALOR
DOLOR
TUMOR
RUBOR
30% FLUOR
FUNCTIO LAESA

INFIAMMAZIONE
70% ASINTOMATICA

a questo livello che agiscono immunologicamente


nosodi e organoterapici suis
ACIDOSI ED OSSIGENAZIONE TESSUTALE
Microscopia in campo oscuro del sangue
pH Fisiologico pH Acido

Carico acido scarso Elevato carico acido


Buona reologia Cattiva reologia
Situazione metabolica ottimale Cattiva situazione metabolica
Trasporto di ossigeno valido Trasporto di ossigeno ridotto
Nutrizione cellulare efficace Nutrizione cellulare inefficace
ANCH E LA M EDI CI NA UFFI CI ALE
CO M I NCI A A RENDERSENE CO NTO del: 28/09/2010

Organo di Informazione di Socitel

DALLO STUDIO DELLACIDIT DEI TUMORI UNALTERNATIVA ALLA CHEMIO


Sono cinque i trial clinici basati su un'alternativa alla chemioterapia presentati all'Istituto Superiore di Sanit durante il Primo
Simposio Internazionale dedicato a tutti gli studi su cui sta puntando l'International Society for Proton Dynamics in Cancer'
(ISPDC) che utilizzano queste nuove strategie antitumorali.
Per Stefano Fais, del Dipartimento del Farmaco dell'Istituto Superiore di Sanit, l'obiettivo quello di colpire soltanto il target
molecolare che causa il tumore, per evitare gli effetti collaterali frequenti nelle terapie tradizionali utilizzando inibitori della pompa
protonica per interrompere la crescita della massa tumorale.
Questi studi sono partiti dalla considerazione che l'acidit una caratteristica del microambiente tumorale tanto che le cellule
normali ai livelli di acidit nei quali normalmente cresce il tumore muoiono. Queste condizioni si creano progressivamente
durante la crescita del tumore, con un iniziale accumulo di acido lattico, dovuto al metabolismo tumorale, e la successiva
selezione di cellule che per sopportare l'incremento dell'acidit fanno iperfunzionare delle pompe cellulari che eliminano protoni
all'esterno della cellula. I primi due studi clinici eseguiti in Italia all'Istituto dei Tumori di Milano ed all'Universit di Siena sono per i
melanomi e presso il Gruppo Italiano per i sarcomi, con sede a Bologna per gli osteosarcomi. Lo stesso approccio utilizzato per
combattere il carcinoma alla mammella presso la Fudan University di Shangai.
Anche il bicarbonato assunto per bocca potr rientrare fra le nuove terapie anti-tumorali, utilizzato in Florida dal professor Robert
Gatenby del Dipartimento di oncologia integrata al Cancer Center di Tamp.
A Tokio, invece, il prof. Kusuzaki del Dipartimento di Oncologia dell'Universit di Edobashi usa una vecchia molecola, l'arancio di
acridina per combattere i sarcomi. L'arancio di acridina si concentra negli organuli acidi della cellula e, in risposta ad uno stimolo
luminoso (raggi x), si trasforma in un composto altamente tossico per le cellule tumorali, senza conseguenze per i tessuti normali
circostanti. Tutte queste terapie sono basate sull'utilizzo di farmaci che usano l'acidit tumorale come target o inibendo i
meccanismi che la causano (inibitori di pompa protonica) o semplicemente tamponando (bicarbonato) o cambiando il loro stato
una volta concentrati all'interno dei tumori (arancio di acridina).
Acqua esposta alla parola GRAZIE
Acqua esposta alla parola SCIOCCO
Acqua esposta alla parola TI UCCIDO
Acqua esposta alla musica di Mozart
Acqua esposta alla musica degli Heavy Metal
Acqua esposta alle radiazioni EM di un COMPUTER
Acqua esposta alle radiazioni EM di un TELEVISORE
Il televisore trasmetteva un programma di buona qualit
Gli Interferenti endocrini

Gli Interferenti sugli ORMONI SESSUALI:

Contaminanti organici persistenri: DDT, Diossine,


policlorobifenili, esaclorobenzene

Antiparassitari, pesticidi e biocidi: Cloroorganici, Stanno


organici, imidazoli, triazoli, triazine

Sostanze uso industriale: Composti fenolici(bisfenolo-A), ftalati

PATOLOGIE CORRELATE: aumento delle patologie ormono-dipendenti


come tumori al seno, ai testicoli e allendometrio, endometriosi, dismenorrea,
infertilit, disturbi immunitari, infertilit, alterazione dello sviluppo del sistema
riproduttivo nei bambini
Gli Interferenti endocrini

Gli Interferenti TIREOSTATICI:

Contaminanti organici persistenti: Policlorobifenili

Utilizzati nellallevamento: Fenil, Metil, Propyl-tio-uracile

Pesticidi e biocidi: Es. Tiocarbamati (Maneb, Aldicarb etc)

Sostanze uso industriale: Es. Ritardanti di fiamma(bromo),


resorcinolo

PATOLOGIE CORRELATE: Ipotiroidismo, patologie degenerative della


tiroide
XENOESTROGENI
Gli XENOESTROGENI (o estrogeni ambientali) sono sostanze di varia natura
presenti nellambiente, in grado di imitare lazione degli estrogeni prodotti dalle
cellule o alterarne lattivit.Le pi pericolose sono le forme sintetiche prodotte
dopo la seconda guerra mondiale sotto forma di pesticidi, farmaci, combustibili e
materie plastiche.
Sono fortemente indiziati di promuovere il carcinoma mammario.
Meccanismo dazione degli
XENOESTROGENI
ESTROGENI AMBIENTALI ACCERTATI -1

COMPOSTO IMPIEGO COMMENTO


Composti organici clorurati
Atrazina Erbicida Oggi ampiamente usato
(R 32)
Clordano Anti termiti Ampiamente usato prima di
essere proibito(88)
DDT Insetticida Ampiamente usato prima di
essere proibito(72)
Endosulfan Insetticida Oggi ampiamente usato
(R 31)
Kepone Esca in trappole per Proibito nel 1977
formiche e scarafaggi
Metossicloro (R 1) Insetticida Stretto parente del DDT
PCB (Q 38) Componente isolanti Presenti in vecchi trasformatori
elettrici
ESTROGENI AMBIENTALI ACCERTATI -2
COMPOSTO IMPIEGO COMMENTO
Materiali plastici
Bisfenolo A Prodotto di Filtra nei liquidi se riscaldato
decomposizione del
policarbonato
Nonilfenolo Ammorbidente per Filtra nei liquidi a temperatura
materiali plastici ambiente
Prodotti farmaceutici
Estrogeni sintetici Costituenti di Un farmaco, il
anticoncezionali e dietilstilbestrolo(DES). Fu
terapie sostitutive somministrato a diversi milioni
degli estrogeni di donne in gravidanza prima di
essere proibito nel 71
Cimetidina Trattamento di ulcere
gastriche
Costituenti di combustibili
Idrocarburi aromatici Componenti del Possono essere inalati
petrolio facilmente dalla benzina e dagli
scarichi delle auto
DDT
Nel Polo Nord, il 7% degli orsi nasce con caratteristiche di
ermafroditismo a causa della alta concentrazione del DDT nel
ghiaccio polare proveniente da paesi che ne hanno fatto utilizzo.
Policlorobifenile ( PCB)
(Q 38 o Serie AP)

Composto aromatico derivato dal bifenile.

Impiegato come isolante, colorante, per materiale elettrico,


condensatori e trasformatori, lacche, nella fabbricazione di
carta e materiale da imballaggio.
E difficilmente degradabile ed altamente liposolubile.

Altamente epatotossico, pu danneggiare inoltre reni,


surreni, milza, nervi; ostacola il metabolismo del calcio e la
sintesi di ormoni sessuali.
Atrazina
(KI 21 N R32)

Erbicida.
Largamente usato nelle coltivazioni di cereali, riso,
cotone, canna da zucchero. Linquinamento delle
falde acquifere porta anche ad avvelenamento del
bestiame.
Pu determinare, sedazione, dispnea, dolori
addominali, prostrazione, interferente gli ormoni
sessuali
Antiparas s itari
Gliantiparassitarisono presenti neiprodottiutilizzati per
eliminarezanzare, mosche, blatteedaltriinsetti, lamua
sullegno. Gliagenti chimicicontenuti penetrano negli
edici, anchequando sono applicati all esterno, tramite
soluzionidicontinuit efessurepresenti nellefondamenta
enegliscantinati. Si rilevato chepersonecheabitano
dovevisono supercidilegno trattate, cherilasciano
lentamente negliannitalicomposti nell aria, sono soggetti
adun esposizionecronicaelevatadiantiparassitari, in
particolarepentaclorofenolo, che stato classicato A3
(cancerogeno perglianimali) dall ACGIH. E utilizzato
comeindicatorebiologico diesposizione, ed accertato
chepenetraattraverso lacute integra(A.A.V.V., 2002;
ACGIH, 2002).
10d.PdM Polmone
Plesso mediastinico
11 PdM Polmone
MANO: punti dei plessi

1c V.Allergia
Sclerosi vasale
3 V.Allergia 10d Polmone
Plesso
2 V.Allergia
mediastinico
1b PdC V.Allergia
8e Cuore
Plesso cardiaco
8c PdM Circolazione
1a Intestino Tenue Plesso aortico addominale
Plesso mesenterico
superiore 1b Deg.Nervosa
SNC + SNP
1a Endocrino
Gangli cervicali
1a Grosso Intestino
1a V.Allergia
Plesso ipogastrico sup
Disturbi vegetativi
su base allergica 1a Deg.Nervosa per SNV
1-1 V.Allergia
Sovraccarico allergico 8e PdM Circolazione
1 V.Allergia Gangli cardiaci
Tossico-focale
4 Rene
Plesso emorroid.
PIEDE: i plessi
medio e inferiore

63 Vescica
Plesso ipogastrico
inferiore

1b Rene
Plesso surrenale

66c Vescica
Plesso vescicale
1-2 Rene
Plesso renale
44c Stomaco
43c V.Biliare
Plesso celiaco
Plesso epatico
S indro me de lle dic io malato (S BS )
De nizio ne
1) Complesso disintomiacausa plurifattorialechesi
determinano inseguito adesposizioneasostanze
nocivepresenti soprattutto inambienti chiusi, poco
ventilati
2) Ladiagnosi didicileeettuazioneinquanto non
esistono esamispecicielareattivit dellesingole
personeaivariagenti nocivi molto soggettiva
S indro me de lle dic io malato (S BS )
C linic a
1) Irritazioneoculare, naso-faringea; sinusite
2) Secchezzadicute emucose
3) Sete (maggiorechedinorma)
4) Cefalea, facileaaticabilit
5) Disturbidiconcentrazione
6) Frequenti aezionidellevierespiratorie; tosse
7) Nauseaevomito
8) Prurito, eritemaedaltreaezionicutanee
9) Irrequietezza, facileirritabilit, ipersensibilit
10) Modicazionialivello digusto eodorato
11) Miglioramento lontano dalposto dilavoro
S indro me de lle dic io malato (S BS )
Po s s ibilic aus e
Fonte Sostanze
Cemento PCB, cromo
Tegole Diossina, furani
Isolanti Asbesto, PCB, formaldeide
Tappezzerie Clornaftalina
Materiale per legno PCP, lindano, esaclorobenzolo
Mobili Formaldeide, solventi, isocianati
Rivestimenti in pelle PCP, cromo
Pavimenti Solventi, PCB, esaclorobenzolo
Riscaldamento Diossina, IPA, CO, NO2, SO2
Climatizzazione Asbesto, microrganismi
Fotocopiatrici Ozono, metalli pesanti
Video E-smog, dibenzofurani
Disinfettanti Aldeidi, solventi, biocidi
Umidificatori Microrganismi, funghi
Prodotti per pulizia Solventi, insetticidi (piretro)
Garage Toluolo, benzolo, xilolo
Inquinamento e.m. Cordless, cellulari, WiFi.forni micronde,
ecc.
S indro me de lle dic io malato (S BS ):
Ilpunto divis tatradizio nale

Lasindrome, lacuicausa probabilmente


multifattoriale, non usualmente accompagnatada
lesioniorganicheo manifestazionisicheed, quindi,
diagnosticataperesclusione(EuropeanConcerted
Action, 1989).
S indro me de lle dic io malato (S BS ):
Appro c c io uc iale
I rimedi alla Sindrome da Edificio Malato sono
soprattutto di carattere preventivo:
a) pulizia e controllo programmato dei sistemi
di ventilazione
b) visite mediche periodiche mirate ai
lavoratori sulla base delle normative
vigenti
c) verifica della qualit dellaria e dellentit
dei fattori di rischio ambientale, sia chimici
che biologici
d) diluizione con aria esterna.
Formaldeide
P 21 o SerieAP
Hapropriet antisetticheedantiputridechevengono
utilizzate inmedicina(formalina). Usato perlepulizie
(lisoformio). Usato ancheperlaconciadellepelli,
sostanzecoloranti articiali, prodottifarmaceutici.
Grandeimportanzanell industriadelleresine
articiali(legname, formica)
Pu danneggiareapparato gastrointestinale, respiratorio,
sistemanervoso.
Fo rmalde ide
La formaldeide appartiene alla categoria dei Composti
Organici Volatili, ma merita una trattazione separata
in quanto la pi semplice e comune aldeide, nonch
irritante e sospetta di cancerogenit sia per lessere
umano che per gli animali (A2)
A temperatura ambiente un gas incolore, con odore
pungente. Nellambiente interno deriva principalmente
da resine di urea-formaldeide e dal fumo di tabacco.
La formaldeide pu esser causa della Sindrome da
Edificio Malato in quanto irritante degli occhi e delle
prime vie respiratorie, pu indurre nausea ed un
possibile agente allergogeno determinante asma
(Hendrick et al., 1977; European Concerted Action,
1989)
Fo rmalde ide :
s e ns ibilizzazio ne e c anc e ro ge nic it

Nel corso degli anni 80 vennero effettuati numerosi


esperimenti in vitro, che evidenziarono effetti
mutageni della formaldeide, tuttavia i dati non erano
sufficienti per dimostrare con certezza la sua
cancerogenit sullorganismo umano (European
Concerted Action, 1989).
Dal 1992 al 2002, lACGIH non ha variato il valore
STEL-C proposto (0,3 ppm) e la classificazione A2
(sospetta cancerogena per lessere umano), ma ha
introdotto la notazione sensibilizzante: cio, grazie
agli ultimi studi, si riconosciuto che la formaldeide
causa delle reazioni di sensibilizzazione permanenti.
I c o ntaminanti maggio ridialime nti e
be vande
1) Residuidiantiparassitariealtricomposti impiegati inagricolturae
zootecniaperassicurareleproduzioni
2) Micotossine, perandamento meteorologico sfavorevoleenoncorretta
raccoltae/o conservazione
3) Nitrosammine, chesiformano perreazionefranitrato edamminenaturalio
biogene
4) PCB edanaloghi
5) Hg, Cd, Pb edaltriperfughedaimpianti, cessionedamaterialidiuso
casalingo, dallebenzineecc.
6) Eccessidiidrocarburipolicicliciaromatici(IPA) dafumo efumigagione
7) Amminebiogene, perprocessifermentativisevi scarsaigiene
8) Residuididetergenti nonbiodegradabili, spesso usati ineccesso
9) Additivivolontariilleciti, o leciti mausati ineccesso
10) Cessionedaimballaggicontenitori, stoviglieecc.
11) Microorganismitossiciaseguito ditecnologianoncorretta
12) Sostanzeeprocessicausadifrodetossica
INSETTICIDI
DNOC (KI 6 N)
Di-Nitro-Orto-Cresolo (Azotorganici)
Sinonimi: Dinitrocresolo, DNC, Trifrina
Uso: Agisce anche come Erbicida e Acaricida.
Si utilizza nella PESCA, SUSINA, ALBICOCCA, CILIEGIA, PERA,
MELA, VITE.
Come diserbante nei CEREALI, AGLIO, CIPOLLA.

Azione: Azione caustica, inibizione della respirazione cellulare per


blocco della formazione di ATP.
Sintomi: Cefalea, sudorazione, nausea, tachicardia, convulsioni, dolori
addominali, dermatite esfoliativa.
Danno cronico: cloracne, cataratta, psicosi, aumento del metabolismo
basale, dimagrimanto, necrosi tubulare renale.
Pancitopenia, Agranulocitosi.
74
FUNGICIDI
CAPTAN (KI 12)
Tioftalimmidi: derivato dellac.ftalico
Nome comune: BSI, ISO-E, JMAF

Uso: Coltivazione del PERO e MELO.


Si utilizzano nelle casse di imballaggio fogli imbevuti di Captan per es.
nelle PERE provenienti da Israele.
Persone che effettuano la raccolta delluva o dei cachi a mani nude,
possono avere disturbi legati a queste sostanze.

Azione: Inibizione della respirazione per interferenze a livello del ciclo


di Krebs ed inibizione dellattivit di enzimi sulfidrilici
Sintomi: Irrita cute e mucose. Allergizzante.
GI: pirosi, anoressia, vomito, diarrea
CV: ipotensione, cianosi, aritmia, anemia
RENE: ematuria, proteinuria
SNC: irritabilit o depressione 75
COMPOSTI ORGANOFOSFORICI

PARATHION (KI 13)

Uso:
Usato moltissimo in passato, un insetticida e
acaricida utilizzato nella FRUTTA, negli
ORTAGGI, nei LEGUMI, nel TABACCO.
E il famoso E605.

Azione: ANTICOLINESTERASICO

76
Lindano
KI 2 N (Lindan)
Organoclorurati.
Insetticidaeacaricidadacontatto
Usato inagricoltura(fruttaeortaggi) eallevamento
(pollame); uova
Terapiadellascabbia
Pu causaredanniamidollo osseo, reni; nausea, vomito,
irrequietezza, crampimuscolari
COMPOSTI ORGANOFOSFORICI

DIAZINON (KI 18)

Uso: Tra gli insetticidi meno velenosi.


Molto usato nella Barbabietola, Spinaci, Mais, Patata,
Pomodoro, Riso, Tabacco

Pu dare albuminuria e eritrocituria, Fibrillazione atriale,


Polineuropatie (parestesie, sciatalgie, deficit di forza etc..).

Azione: ANTICOLINERGICO

77
Piretro
KI 5 N (Pyrethrum)
Insetticidaderivante dapiante erbaceedellecomposite.
L azione svoltadallefogliearomaticheridottein
polvere.
Sostanzeattivesono lapiretrina, lajasmolinaela
cinerina.
Pu dareipersensibilizzazione, fenomeniallergicie
tossicit acarico delsistemanervoso.
Atrazina
KI 21
Erbicida. Largamente usato nellecoltivazionidicereali, riso,
cotone, cannadazucchero. L inquinamento dellefalde
acquifereportaancheadavvelenamento delbestiame.
Pu determinare, sedazione, dispnea, doloriaddominali,
prostrazione
Pentaclorofenolo ( PCP )
KI 11 N
Erbicida, conservante perillegno, antitarlo. Anit per
l albumina. Vaporitossiciperlegnadaarderetrattata
conPCP, bruciaturadellestoppie.
Pu causareirritazioneoculareedellevierespiratorie,
cefalea, nausea, sudorazione, inappetenza, parestesie,
dimagrimento, dannialmidollo osseo.
Paraquat
KI 15 N
Erbicidadacontatto. Usato nellecoltivazioniortofrutticole,
comedefoliante nelcotone. Pu causaredolori
addominali, vomito, tossicit epaticaerenale,
insucienzarespiratoria, convulsioni.
Naftalina
P 22
Idrocarburo aromatico.
Usato cometarmicida, lubricante, eperpreparare
coloranti, esplosiviemedicinali.
Pu causaredannisoprattutto acarico disistemanervoso e
midollo osseo.
Percloroetilene / Tricloroetilene
Q 30; Q 14 o SerieAP
Idrocarburialogenati usati comesolventi, detergenti,
detersivi(trielina) . Inquinamento dellefaldeacquifereda
scarichiindustriali.
Usati perlo sgrassamento avapore, estrazionedellacaeina
dalca, estrazionediresineoleosedalleerbe
aromatiche.
Acido adipinico
SerieAP
Acido esandioico, precursoredellaesametilendiammina,
primadellaformazionedelnylon.
Pu causaredanniasistemanervoso, cute emucose, fegato.
Caprolattame
Entranellaproduzionedipoliammidi, usate nell industria
plastica, edibresintetiche.
Pu causaredisturbiacarico dimidollo osseo, sistema
nervoso, cute emucose, fegato.
Policlorobifenile ( PCB)
SerieAP
Composto aromatico derivato dalbifenile.
Impiegato comeisolante, colorante, permateriale
elettrico, condensatorietrasformatori, lacche, nella
fabbricazionedicartaematerialedaimballaggio. E
dicilmente degradabileedaltamente liposolubile.
Altamente epatotossico, pu danneggiareinoltrereni,
surreni, milza, nervi; ostacolailmetabolismo del
calcio elasintesidiormonisessuali.
Benzolo
Q 3 o SerieAP
Idrocarburo ciclico aromatico.
Materiaprimaperlaproduzionedianilina, fenolo, coloranti.
Solvente pergrassi, olieresine. Cancerogeno. Lo sitrova
neigas discarico deimotori.
Pu causaredanniacarico dicute emucose, apparato
respiratorio, midollo osseo, fegato.
Cicloesanolo
SerieAP
Liquido derivato dalbenzene(idrogenazione).
Usato comesolvente perlacche, ceraperpavimenti, lucidi
perscarpe.
Pu causareasma, cefalea, vertigini, depressione,
polinevriti, leucemia, anemiaaplastica.
Percloroetilene / Tricloroetilene
Q 30; Q 14 o SerieAP
Idrocarburialogenati usati comesolventi, detergenti,
detersivi(trielina) . Inquinamento dellefaldeacquifereda
scarichiindustriali.
Usati perlo sgrassamento avapore, estrazionedellacaeina
dalca, estrazionediresineoleosedalleerbe
aromatiche.
Policlorobifenile ( PCB)
SerieAP
Composto aromatico derivato dalbifenile.
Impiegato comeisolante, colorante, permateriale
elettrico, condensatorietrasformatori, lacche, nella
fabbricazionedicartaematerialedaimballaggio. E
dicilmente degradabileedaltamente liposolubile.
Altamente epatotossico, pu danneggiareinoltrereni,
surreni, milza, nervi; ostacolailmetabolismo del
calcio elasintesidiormonisessuali.
Benzolo
Q 3 o SerieAP
Idrocarburo ciclico aromatico.
Materiaprimaperlaproduzionedianilina, fenolo, coloranti.
Solvente pergrassi, olieresine. Cancerogeno. Lo sitrova
neigas discarico deimotori.
Pu causaredanniacarico dicute emucose, apparato
respiratorio, midollo osseo, fegato.
Anilina
Q 15 o SerieAP
Amminaaromaticamolto tossica. Impiegato nell industria
farmaceuticaedeicoloranti, nellaproduzionediscarpee
cinturinidaorologio.
Pu causaredisturbisoprattutto acarico dicute, mucosee
sistemanervoso.
O ssido di etilene
Q 2 o SerieAP
Presente neigas discarico. Usatacomeantiparassitario,
sterilizzante inagricoltura, contro lemue, peril
trattamento dispezie, erbearomatiche, eperla
sterilizzazionedeisemidicacao (cioccolata).
Pu provocareirritabilit, nausea, vomito, fascicolazioni,
edemapolmonare.
Asbesto
Q 47 (Asbeststaub) o SerieAP
E l amianto. Untempo impiegato pertessuti
antincendio, materialiprotettivi, brocementi
(Eternit), oggiindisuso acausadeglieetti
cancerogeni. Vieneancorausato comefonoisolante.
Vieneliberato dall attrito deifreniedeicopertoni.
Danniacarico dicute, mucose, apparato respiratorio.
Calciocianamide
SerieAP
Concimechimico usato comefertilizzante inagricoltura.
Conacqua, afreddo, sviluppalentamente ammoniaca.
Pu causaredannicutanei(rushalvolto, manifestazioni
bollose), glossite.
Benzopirene
Q1 o SerieAP
Prodotto cancerogeno presente neigas discarico enelfumo
disigaretta. Impianti diriscaldamento. Piccolequantit di
benzopirenesiritrovano anchenelca enelt. I
procedimenti dicotturamediante arrostimento possono
generarebenzopirene.
Pu danneggiarecute emucose, apparato respiratorio,
sistemanervoso.
Acido sorbico
SerieAP
Azioneantimua. Conservante usato nell industria
alimentaresoprattutto perderivati dellatte, pane(panea
cassetta), carni, pesce, fruttasecca, vinidolci.
Pu causaredanniacarico difegato, apparato gastro-
intestinale, sistemanervoso.
Pirofosfato di sodio
R9
Conservante usato nell industriaalimentare(favorisceil
mantenimento delcolorerosso negliinsaccati). Usato nei
pasticcidicarne.
Comeancheipolifosfati, chelano ilcalcio.
Problemiacarico delmetabolismo delcalcio edell apparato
gastrointestinale.
Difenile
SerieAP
Fenilbenzolo. Usato cometrasportatoredicoloranti
all interno dellebretessili. Comeconservante vietato,
trannechepergliagrumi(cartacheliavvolge) eper
banane.
Pu danneggiarefegato, reni, muscoli, sistemanervoso.
Tioetere
Sto 54 o SerieAP
Solfuridiradicalialchilici. Presenti nelregno vegetale
(aglio).
Prodotto delcatabolismo proteico chesipu formare
all interno dellecavit dentalidove stataeettuatauna
curacanalare.
Epatotossico
M ercaptano
Sto 52 o SerieAP
Sitrovano neipetroligrezziedancheinambito animalee
vegetale(putrefazionedell albumina, secreto della
puzzola).
Denaturazioneproteicaall interno dicavit dentali.
Epatotossico.
Scatolo
SerieAP
Prodotto ditrasformazionedeltriptofano. Presente nei
prodottidiputrefazionedellesostanzeproteiche.
Disturbiacarico dell apparato gastrointestinale.
INDICE BIOLOG ICO c o n
MES ENCHIMAPOTENZIATO
MESEN D2 D3 D4 D5 D6 D7 D8
CHIMA
POT EN
ZIAT O
LIVELL 1 2 3 4 5 6 7
I ETA
MESEN D15 D16 D17 D18 D19 D20 D21
CHIMA
ETA 8 9 10 11 12 13 14

MESEN D30 D31 D32 D33 D34 D35 D36


CHIMA
ETA 15 16 17 18 19 20 21

LA DEL MESEN INDICA INTOSS EXTRA CELLU


S c alade lDNAs e c . Ro ge r
Me lhuis h
DNA D2 0 0 D6 0 D3 0 D1 5 D8 D6

LIVELLI 6 5 4 3 2 1

DISTURB PIU PIU LEG


O GRAVE GERO E
E SUPERFI
PROFON CIALE
LA DO
DNA INDICA INTOSSI INTRA CELLUL
SCALA CAZION A
E RE
NUMERO DI INDICI DEL
PUNTEG G IO BIOLOG ICO
Perconoscerequante et biologichenellascaladel
masenchimarisuonano nelpaziente abbiamo iseguenti
indici:
MOLIBDEN D800 per3 indici
NATRUM MURIATICUM D30 per4 indici
COENZYME Q10 (ponderale) per5 indici
HYPOPHYSIS D800 per6 indici
NUMERO DI INDICI DEL
PUNTEG G IO BIOLOG ICO
Ilvaloresileggecos:
15 x 3 indicacherisuonano 3 indicidellascaladel
mesenchimaecheilpunteggio maggiore 15.
Ilvalore3 indicaallaprimavisitaunbuonlivello di
stress sico/psichico/immunologico.
Ilvalore4 mostrauno stress maggiore, chediventa
importante conilpunteggio 5 no al6, che
rappresentailmassimo echesiriscontrainpersone
conpatologiemolto importanti
T est dell Indice Biologico

IlTestdell IndiceBiologico consiste inuna


scatolacon42 ale, suddiviseinltriperil
Punteggio dell indiceBiologico delle:

Tossine (10 fiale)


Blocco Linfatico, (15 fiale)
Degenerazione (15 fiale)
Filtro di Controllo fiala TOX 00 (1 fiala)
DNA Protector (1 fiala)
Carico
tossico
D.S . f. 20 anni 20x5xDNA 1 0 /+1 5/-1 5 Do po Lo tus 5/+8/-8
fe bbric o la, D200 11 x4xDNAD60
o be s it,
alime ntazio ne
s c o rre tta, EBV

G . E. f. 38 anni 1 2x4xDNA 5/+7/-7 Do po :


Faringite /trac h D30 1 2x3xDNAD6 2/+3/-3
e ite 3X2 XDNAD6 S o tto
4X2 DNAD8 antis taminc i

B.F. m. 33 Do po :
anni 1 8x5x DNA 8/+1 3/-1 3 7x4xDNAD1 5 3/+9/-7
s . ans io s a D1 5 4/+5/-5 4X3 XDNAD8 2/+3/-3
7x4xDNAD8 3/+5/-5 3X 2x DNA6 2/+3/-3
4X3X DNAD8 2/+3/-3 2X2x DNAD6 2/+2/-2
3x2x DNAD6 2/+3/-2 3x DNAD0 e 1 /+2/-2
2x2 DNAD6 e S .N. 3/4
P.A. f. 65 anni 1S2x4x
.N. 4/+5
DNA 5/+1 0/-1 0 Do po :
Obe s it, s . D1 5 3/+4/-4 6x3xDNAD8 3/+7/-7
de pre s s iva, 8x3x DNAD8 3x2x DNAD8 3/+4/-4
tac hiaritmia
F.R. m. 64 anni Do po :
G e r, 1 7x5xDNA1 5 8/+1 3/-1 4 8x4x DNAD1 5 3/+4/-5
ipe rte ns io ne a., 6x4x DNAD1 5 3/+4/-4 5X3X DNAD8 3/+3/-4
po lipo s ic o lo n 5X3X DNAD8 2/+4/-4 3X2x DNAD8 2/+3/-4

C.R. f. 44 anni Do po :
Co lo nirritabile , 1 2X3x DNAD8 7/+11 /-11 8x3x DNAD8 4/+6/-6
me te o ris mo 8x3x DNAD8 4/+9/-5 6x3x DNAD8 3/+6/-4
3x3 DNAD8 3/+4/-4 3X2x DNAD8 2/+3/-3
3x2x DNAD8 2/+4/-4 2x2x DNAD6 1 /+3/-3
2x2x DNAD6 1 /+2/-3 2x2x DNAD6 1 /+2-/2
P.P. f. 34 anni Do po :
S o vrappe s o , 1 2x4x DNAD30 6/+1 0/-1 0 9x3x DNAD1 5 4/+5/-4
he rpe s s imple x 6X3 XDNAD1 5 5/+5/-4 3x2x DNAD8 3/+3/-3
4X2X DNAD8 3/+6/-6 3x2x DNAD6 2/+3/-3
3x2x DNAD6 2/+3/-3 2X2x DNAD6 1 /+3/-3
2X2 X DNAD6 1 /+2/-2 2X2x DNAD6 1 /+3/-3
3x2 x DNAD6 2/+3/-3 2X2x DNAD6 1 /+2/-2
Diarre a
re c e ntis .
P.S . f. 44 anni Do po :
A.R. grave e d 1 3x5x DNAD1 5 6/+1 4/-1 4 8x4x DNAD6 3/+4/-4
e vo lutiva 5x3x DNAD1 5 4/+6/-6 3x3x DNAD8 3/+4/-4
4x3x DNAD8 3/+4/-4 3x3x DNAD8 2/+3/-3
3x3x DNAD8 3/+4/-4 3x3x DNAD8 2/+3/-3
Do po 2 tratt. ART. 6/+1 4/-1 3 2x2x DNAD8 ART. 4/+1 0/-9
3x3x DNAD8 2/+3/-4 2/+2/-2
ART. 3/+6/-5

M.D. f. 66 anni Do po :
As te nia, s tips i 1 4x3x DNAD30 4/+5/-1 0 9x3x DNAD1 5 2/+4/-6

A.M. f. 47 anni Do po :
De rmatite alle 1 3x4x DNAD30 3/+6/-6 8x3x DNAD1 5 2/+3/-3
mani, rinite all. 3x3x DNAD6 3/+4/-4 2x2x DNAD 6 2/+3/-3
Do po 2 s e dute

A.M. f. 47 anni Do po :
De rmatite alle 1 3x4x DNAD30 3/+6/-6 8x3x DNAD1 5 2/+3/-3
mani, rinite all. 3x3x DNAD6 3/+4/-4 2x2x DNAD 6 2/+3/-3
Do po 2 s e dute 3/+3/-3 2x2x DNAD6 2/+3/-3
3x2x DNAD6

A.M. f. 43 anni Do po :
Co lite , s tips i, 1 5x4x DNAD60 6/+1 5/-1 4 6x3x DNAD1 5 3/+6/-6
be ve po c o
T est dell Indice Biologico

IlTestdell IndiceBiologico consiste inuna


scatolacon42 ale, suddiviseinltriperil
Punteggio dell indiceBiologico delle:

Tossine (10 fiale)


Blocco Linfatico, (15 fiale)
Degenerazione (15 fiale)
Filtro di Controllo fiala TOX 00 (1 fiala)
DNA Protector (1 fiala)
Con questo sistema possibile determinare e fissare abbastanza
accuratamente lo stato del soggetto e determinare velocemente:

se c un alto carico tossico


se ci sono dei blocchi di drenaggio
se ci sono tendenze degenerative

E anche possibile usare questo sistema come controllo di terapia

Se il soggetto migliorato
Se stato disintossicato sufficientemente
Se ci sono ancora dei blocchi
Se le tendenze degenerative migliorano o peggiorano
La boccetta TOX 00 uno speciale filtro di controllo
per poter testare meglio:

Compensazione energetica
Residui di tossine
Allergie nascoste
Focolai focali
pre-malignosi
Livello cellulare

Se ponendo questo filtro nel circuito, il muscolo


indicatore si indebolisce, segno che il mesenchima
ancora caricato e che dobbiamo lavorare con delle
potenzialit pi alte.
C bisogno di questo filtro quando il soggetto gi in
trattamento ed diventato pi forte energeticamente,
inizia a compensare meglio, e diventa pi difficile
rintracciare le debolezze.

Usando TOX 00 (e Harmonic Supporter/Harmonicum,) si


possono evitare questi meccanismi compensatori e testare
pi approfonditamente.

Se testandoTOX 00 il M.I debole, questo indice di


stress del tessuto connettivo: reumatismo, artrite, malattie
autoimmunitarie, lupus, allergie, intossicazioni.
Punteggio Dell I ndice Biologico

Tramite l IndiceBiologico sipossono testare:

il carico tossico di una persona


la capacit eliminatoria ( disintossicazione/drenaggio)
le ragioni per cui la disintossicazione non si svolge in
modo ottimale
se c stresselettromagnetico
se c stressemozionale o fisico
se ci sono delle neurotossine
se ci sono dei resti di antibiotici
se ci sono delle sublussazioni
se ci sono delle cicatrici (che disturbano)
se ci sono problemi di drenaggio
se c ritenzione idrica o disidratazione
se ci sono dei disturbi del midollo osseo
se c arteriosclerosi
se ci sono delle cisti
se ci sono dei danni al tessuto
se il fisico reagisce sufficientemente
se c degenerazione
Con il Test dellIndice Biologico si possono testare gli
effetti di:

alimenti
cosmetici
traumi o stress emozionale LIndice Biologico uno
strumento eccellente per insegnare al cliente l
importanza dellalimentazione
e della prevenzione.

Ma soprattutto, per valutare lefficacia dei rimedi


testati e proposti in terapia al paziente.
M etodo di lavoro

Simisurano lealetestdalpunteggio pi alto aquello


pi basso evengono annotati solo ipunteggipi alti
raggiunti inognicategoria.

Peres.. sicominciaconlaboccetta+15. Seilm.i.


(muscolo indicatore) diventadebole, allorasiannotaquel
punteggio esiprosegueconiltrididegenerazione.

SeilM.I. rimaneforte, proseguiamo conlaboccetta


seguente ecc. nch netroviamo uno chedaunareazione
debole.
Testando le varie fiale, quando il M.I. diventa debole, si annota il
punteggio e si prosegue con gli altri filtri.

Si inizia sempre a misurare il punteggio della tossicit, poi i


blocchi linfatici e infine le tendenze degenerative.

Successivamente si determina il relativo Punto riflesso dellOrgano


di ogni filtro presentato.

Il metodo di annotazione il seguente: i blocchi vengono annotati


col segno + davanti e le degenerazioni con il segno Esempio:
TOX 9 / +4 / -7, sotto si annota eventualmente i Punti Riflessi
degli Organi

Allora: 9/+4/-7
rene/cuore/bile
Il Test dellIndice Biologico una misurazione
momentanea.

Ci pu essere una piccola differenza quando si misura la


mattina, il pomeriggio o la sera, visto che le energie
sono suddivise diversamente nellarco di una giornata e
c anche un ritmo ciclico (orologio biologico).

Dopo aver seguito per un po di tempo il punteggio di un


paziente, si vede se reagisce velocemente o lentamente
alla terapia.
Protocollo - I ndice Biologico
Autodifesa/controllo deidisturbi/Testdipolarit/PAB
TestIndiceBiologico (*)
HCK tratox blocco degenerazione
Filtro dominante nelcircuito
Mudra/ORP HCK
Stress multiplo
Trovaterapia
M.C. 6 + 36 E
Lasciastress multipla
Ritornaa* (ripeterlo nchetuttiipunteggisono zero)
Setutto azero, alloraTOXOO nelcircuito
IS debole: ripetereprotocollo BTIS (TOXOO rimane)
IS forte: siprosegue
Controllo dituttiimudra
6MC E36
Contuttalaterapianelcircuito stressarefortemente gliORP
(manualmente)
SeilMi= forte : Still Point
Blocco Linfatico ( asse positivo verticale)

15 ale+ 15 = blocco dieliminazionemassimo


+ 1 = blocco dieliminazioneminimo

Quanto pi alto ilNumero diBlocco linfatico,


tanto pi serio ilproblemadieliminazione.

Ilpunteggio ideale da0 a+ 1. Con+ 1 bastain


genereberepi acqua sopratutto primadelleore
12.00).
+ 15 Stressda Frequenza Elettromagnetica.

I ndicazione per : geopatia, formazionedi corrente buccalea


causediotturazionineidenti, stress dacomputer, ecc.
LaFrequenzaelettromagneticapu causareuno stress enormesui
sistemimeridianiciebloccareildrenaggio. Deveesserebencurato
conunaterapia.
Talvoltariaorasolamente conTOX00. Testal organo pi
stressato ecuralo.
+ 14 Blocco datrauma:
Blocco emozionaledellaguarigione: NEI, alte potenze, ori

+ 13 Blocco datrauma:
trauma
Blocco somato-emozionaledellaguarigione (danno aitessuti e
traumaemozionale): NEI,, Arnica, ecc.
+ 12 Blocco datrauma:
trauma
Residuidatraumi, inammazioni, forte stress: NEI,
+ 11 Blocco datrauma:
Blocco traumatico moderato, stagnazionedilinfa; drenaggio di
linfa,
+ 10 Blocco datrauma:
trauma
Stagnazionedilinfaedanniatessuti: testarel organo.
+ 9 Blocco datrauma:
trauma
Stagnazionedilinfasenzadanniaitessuti: testarel organo.
+ 8 Neurotossine:
Neurotossine
Metallipesanti/prodottichimicichebloccano l eliminazione.
+ 7 Antibiotico:
Antibiotico
Disbiosiconstagnazionedilinfa, allergiaallatte, residuidi
antibiotico: Fermenti lattici, drenaggi.
+ 6 Adrenalina:
Adrenalina
Blocco indotto dastress alfegato/reni (ca, zucchero). Test.
Fermenti lattici, Drenaggi.
+ 5 Sublussazione:
Sublussazione
Blocco meccanico, circolazioneedinnervazionedegliorgani
rallentata(eventualmente terapiamanuale).
+ 4 Blocco dacicatrice:
cicatrice
Cicatricichebloccano imeridiani.
+ 3 Blocco didrenaggio:
drenaggio
Organi(reni/ fegato / colon) chesono indeboliti: energeticamente.
Controllare l assunzionedimedicamenti: antistaminici, pastiglie
perladiarrea, steroidi, alcool.
+ 2 Ritenzioneidrica:
idrica
Debolezzareni (tiroide/ghiandolesurrenali). Alimenti troppo salati.
+ 1 Disidratazione:
Disidratazione
Beretroppo poco esudaretroppo.
Un cambiamento da 1 a 3 punti al mese normale. In caso
i cambiamento troppo veloce senza sufficiente
drenaggio possono crearsi dei sintomi di
disintossicazione (Vedi carico tossico).

In questo caso possiamo:


1. Aumentare rigenerazione
5. Aumentare il drenaggio
6. Diminuire la disintossicazione
7. Far bere pi acqua
5. Non prendere caff, nicotina, latte
6. Disintossicanti omotossicologici, vitamine e minerali.
I ndice di Tedenza Degenerativa:
( asse negativo verticale)
15 ale da-1 a-15

-15 = Indicedidegenerazionemassimo
- 1 = Indicedidegenerazioneminimo

Nelle donne testare sempre : mammelle, utero, ovaie; sefumano


anchepolmoni/vescica.
Negli uomini testare sempre : prostata; sefumano
polmoni/vescica
Quanto peggiore ilpunteggio (vicino a 15), tanto pi seria la
degenerazione.
I l punteggio ideale 0. - 1 Signicamancanzadienergiaacausa
dello stiledivitaedell alimentazione.
-15 Degenerazione 7:
Indicazioneseriadimalignit. Testperorgano inquestione(alto:
isonosodetest). Considerareeventualmente diinoltrarlo. Pu anche
essereemozionale: test+ PET, sePET + Degen. 7 sono deboli:
nonemozionale.
-14 Degenerazione 6 :
-Malignit piuttosto serie. Pu ancheessereemozionale!
-13 Degenerazione 5:
Malignit moderata.
-12 Degenerazione 4:
Malignit iniziale.
-11 Degenerazione 3:
Cambiamento dicellula. Danno istologico (premalignit).
-10 Degenerazione 2:
Premalignit. Debolezzadeitessuti. (TestTOX 00)
-9 Degenerazione 1:
Debolezzacostituzionaleo traumatica. Predisposizionea
malignit. (TestTOX 00)
-8 Debolezza del timo :
Stress immunologico, spesso acausadistress cronico,
emozionalee/o tossine(pesticidi).
-7 Blocco rigenerativo :
Rigidit delsistemaimmunitario (emozionale, tossico, ecc)
-6 Danno dei tessuti :
Mancanzadienzimietroppiradicaliliberi(antiossidanti
importante!)
5 Cisti :
Tumoribenigni. Nelledonnetestare
ovaie/mammelle/utero/tiroide
-4 Arteriosclerosi:
Degenerazionedellearterie, ipertensione, troppo consumo di
grassi.
-3 Debolezza del midollo osseo :
Causediverse: indebolimento sistemaimmunitario, spesso
dopo malattievirali.
-2 I nsufficienza sanguigna:
Spesso dopo malattiebatteriologiche, anemia, terapia
ortomolecolare.
1 I nsufficienza d energia:
Controllaalimentazione, stiledivita, lavoro, surrenali.
Sommario Indice Biologico

1. Condizionedelpaziente:
A. Necessit didrenaggio edisintossicazione.
B. Necessit dicurareilblocco dieliminazione
C. Necessit dirigenerazione.
2. Ilpaziente :

A. Migliorato intuttietreicampi?
B. Peggiorato inmodo bioenergetico ?
C. Disintossicato masemprebloccato perquanto riguardal eliminazione?
D. Bloccato emozionalmente ?
E. Bloccato rigenerativamente ?
H.Soggetto adunadisintossicazionedicoltosa?
3. Conoscenzadelpaziente :

A. Non suciente curaresoltanto isintomi.


B. Perrigenerarevogliamo otteneredeglieettiintuttiicampi
C. Unavelocerigenerazione lamiglioreprevenzione
D. Dopo laterapiao dopo ilmiglioramento deidisturbi essenzialeun
trattamento dimantenimento
E. Indipendentemente dallacondizione necessariaunfollow -up (controllo) di1
2 volte all anno dopo laguarigione.
4. Possiamo testarel ecaciadellamaggiorparte
deimedicinaliprimadiprescriverli.

5. ConilTestdell Indicebiologico sipossono


chiamareglieettiedinseguito tuttelepossibili
terapie: agopuntura, shiatsu, omeopatiaclassica,
reiki, terapiaalimentare, digiunare, terapia
ortomolecolare, PNL, ecc.
Consigli pratici

L IndiceBiologico vieneannotato solo conilpunteggio massimo.


E buonacosatestaretuttelealedateste annotarleper
un ulteriore sviluppo.
Ogniala che reagisce legata ad un organo o un
determinato tessuto.
Esempio: TOX 10, TOX 7, TOX 6, e TOX 2 reagiscono.
Con ogni TOX si pu trovare un organo specico (alcune
volte anche pi organi).
Signicachequesti organi hanno tutte delle tossine speciche.
Pu darsi che si tratti di diverse tossine !
Per ragioni pratiche lavoriamo soprattutto con il
punteggio massimo.

La stessa cosa vale per i blocchi di eliminazione e la


tendenza degenerativa.

Il miglior criterio per terapia il Test dellIndice


Biologico.

1. Considera sia il punteggio TOX che i punteggi dei


blocchi di eliminazione.

2. Chiavi per una disintossicazione e un drenaggio efficaci.


A. Un alto punteggio TOX ed un alto punteggio
-Linfatico (blocco eliminazione) indicano luso di una
terapia non aggressiva.
Si deve procedere con molta cautela.
Cominciare a curare il relativo organo deliminazione
bloccato. (Testare mudra e trova le medicine indicate).

B. Un punteggio TOX basso ed un punteggio


Linfatico (blocco eliminazione) alto indicano sempre
una terapia prudente, perch bisogna prima eliminare
il blocco.
Vedere A. per le medicine.
C. Un punteggio - TOX basso (pi basso di 7 ) e un
punteggio Linfatico (blocco eliminazione) basso (pi
basso di 11) danno spazio per una disintossicazione pi
aggressiva.

D. Il punteggio DT importante perch il relativo


organo appartenente deve essere ben protetto e
rigenerato. Prestare attenzione a adeguati supplementi
alimentari.
LIndice biologico una procedura normale con cui viene
iniziata ogni seduta diagnostica. Il risultato viene sempre annotato
in modo da poter seguire il progresso.

Se lIndice Biologico migliora ed i disturbi rimangono


inalterati, unindicazione per:

- sabotaggio emozionale
- disturbi costituzionali o miasmatici
- sabotaggio mentale (metti a fuoco ci che non va bene)
- qualcosa che ci sfugge
- miglioramento bioenergetico che non ancora stato
manifestato soggettivamente
- malignit
- resistenza alla terapia
- blocchi dei stili di vita (alimentazione, vitamine ecc.)
- geopatia o focolai focali

In quel caso si usa TOX 00 come stressante extra e


si esegue anche la catena causale (mudra, Punti
Riflessi degli Organi, ecc.) dopo aver fatto il l test
dellIndice Biologico con TOX 00.
I ndice Biologico Con e senza TOX 00

4. Nessunadierenza
5. Dierenza

a. sututtalalinea
b. solo TOX
c. Solo (Blocco di) Eliminazione
d. solo degenerazione
e. TOX + Blocco
f. TOX + Degenerazione
g. Blocco eDegenerazione

ConTOX 00 ilpunteggio diventer ingenerepeggiore (vediper


leeccezioni).
2 A: Sututtalalinea: compensazionegenerale( un
buonsegno, signicachec gi unmiglioramento
bioenergetico; il miglioramento cellularedeveancora
arrivare).

2 B: Solo TOX reagiscediversamente conTOX 00.


Signicachecisono ancoraresiduiditossinechedevono
esseretrattati conpotenzesuperiori.

2 C: Solo Eliminazionereagiscediversamente con


TOX 00. Signicachesotto stress l eliminazione
peggiorer. Siprescriveranno rimedidiappoggio,
drenaggi, ecc.
2 D: Solo Degenerazionereagiscediversamente con
TOX 00. Signicachesotto stress ilsistemaimmunitario
peggiorer. Siprescriveranno deirimedidiappoggio.
2 E: TOX + Blocco reagiscono diversamente conTOX
00. Signicachesotto stress sibloccal eliminazioneesi
ammassano letossine. Anchequisiprescriveranno dei
rimedidiappoggio.
2 F: TOX + Degenerazionereagiscono diversamente
con TOX 00. Signicachesotto stress gliorganidi
disintossicazione(fegato, reni, intestino, polmoni) non
lavorano sucientemente acausadidegenerazione.
Primaisolaregliorganid eliminazionemettendo
incircolo TOX eFiltro diDegenerazione, poi
testaregliORP difegato, reni, intestino, polmonie
linfonodi.

2 G: Blocco edegenerazionereagiscono
diversamente conTOX 00. Signicachesotto
stress gliorganid eliminazionenonfunzionano
sucientemente acausadelladegenerazione. La
stessaproceduradi2 F.

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