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Sollevare il velo di Maya significa comprendere ciò che tutto crea, unisce e
connette, significa liberarsi dalle illusioni nelle quali crediamo e che finiscono
per limitare l’esperienza che abbiamo della nostra vita e che dividono il mondo
in rappresentazioni parziali, frammentarie.
Riporta alla memoria la seconda legge ermetica: La Legge della Corrispondenza
"Com’è al di sopra, così è al di sotto; com’è sotto, così è sopra" …così in cielo
com’è in terra (ricorda qualcosa?)
È possibile giungere a questo stato grazie alla forza vitale, la Volontà di vivere
presente in ognuno di noi che cerca di manifestarsi nel mondo e che ci porta a
fare l’esperienza del seme che tocca la terra di cui parlava C. G. Jung oltre che
della piena consapevolezza del momento
MISTICISMO E SCIENZA
Come abbiamo visto sono quindi secoli che filosofi, mistici, ci parlano di una
relazione con il “sottile”, per loro la vita che intendiamo è una falsità prodotta
dai nostri sensi e ci parlano di energie, spirito, relazioni con l’Assoluto, che si
potrebbe descrivere con un enorme campo di Energia intelligente d’amore.
sia vero.”
Bene, vi farà piacere sapere che gli scienziati moderni sono arrivati per vie
diverse alle stesse conclusioni: per la fisica quantistica l’universo conosciuto
è un gigantesco essere vivente costituito da innumerevoli energie, che si
aggregano dando luogo a tantissime forme e frequenze, interconnesse tra
loro con modalità precise.
Scoprire come queste energie si mescolano e interagiscono tra loro significa
trovare il segreto della vita.
Max Plank (1858) affermò che la materia non esiste come veniva allora descritta
e che tutto è una vibrazione interconnessa.
Sheldrake (1942) descrisse gli esseri umani come sistemi all’interno di ulteriori
sistemi più complessi in un universo di strutture vibratorie.
Hawking (1942) cercava invece l’equazione unica e unificante che spiegasse la
vita, l’universo, Dio addirittura, la sua “teoria del tutto”.
Tesla (1856) cercava le applicazioni pratiche di tutto ciò : energia per tutti a
costo zero in quanto sovrabbondante, cosa che sembra abbia fatto pure
Majorana (del quale si sono misteriosamente perse le tracce ufficialmente nel
1939), mentre Einstein (1879) era un fautore della causalità , ovvero tutto è
effetto di una causa, ovvero un Universo assolutamente interrelato, insomma, un
karma in chiave occidentale.
LA FREQUENZA DI SCHUMANN
Nel 1953 arriva il fisico tedesco Otto Schumann che fa una scoperta incredibile.
Scopre a livello matematico, che il nostro pianeta emette delle onde
elettromagnetiche, quella che conosciamo con il nome di “Frequenza Schumann”
che appunto prende il nome dal suo scopritore.
E qui facciamo un breve salto indietro e andiamo a rivedere cosa Ermete diceva
nella sua terza legge universale (125-180 d.C.) :
Ma torniamo a Schumann.
Che cosa ha scoperto in pratica?
Ha scoperto che il nostro pianeta e la ionosfera agiscono come le pareti di un
gigantesco condensatore dove la Terra rappresenta la parte negativa e la
ionosfera la parte positiva.
Questa struttura energetica è in costante vibrazione e crea onde
elettromagnetiche a bassissima frequenza, i cui picchi principali sono 7.8, 14, 20,
26 e 33 Hz. A livello poetico potremmo definirla come il “respiro” o “il battito
cardiaco della Terra”.
Noi ci siamo talmente abituati ad essa che non ne possiamo fare a meno. Se ne
sono accorti gli scienziati che si occupano dei voli spaziali. Quando gli astronauti
si sono allontanati dal suolo e le differenti frequenze solari si sono sostituite alle
nostre solite, entrando addirittura in conflitto con quelle terrestri a cui siamo
abituati, si sono verificate anomalie a livello cerebrale, disturbi vari anche
importanti tanto che, ormai da anni, all’interno delle capsule viene riprodotta la
frequenza terrestre.
I ricercatori hanno scoperto che quei 7.8 Hz delle onde di Schumann vibrano alla
medesima frequenza di una parte specifica del nostro cervello, l’ippocampo.
Questa area cerebrale parrebbe associata ad un certo tipo di memoria, alla
motivazione ed al controllo delle emozioni e sembra giochi un ruolo
importante nel controllo delle risposte dell’organismo allo stress.
[e qua se volete vi farò un’altra oretta di chiacchierata dedicata appositamente a
questo argomento]
Inoltre, le frequenze che vanno da 8 a 13 sono proprie dei ritmi cerebrali Alfa.
Cioè quegli stati di calma profonda, di rilassamento che si hanno quando si
medita, quando si attivano la creatività e quel tipo di stato che porta ad
affondare in stati di coscienza profondi. Quando cioè riusciamo a vibrare
all’unisono con Madre Terra.
Cosa sta succedendo oggi?
Succede che il progresso tecnologico, ha creato una grande quantità di campi
elettromagnetici di media potenza, come reti cellulari, televisioni, radio, linee
ferroviarie, metropolitane, senza contare apparati militari (su cui sappiamo poco
o nulla) ed il 5G in arrivo con potenze enormi.
Tutte queste vibrazioni “artificiali” innaturali vanno ad interferire con le energie
esistenti, con il rischio di creare alterazioni e distonie (cioè letteralmente
“disturbi del movimento”) anche importanti.
A questo si aggiunge il fatto che negli ultimi 10 anni gli scienziati hanno rilevato
che la frequenza Schumann si sta modificando.
Le ipotesi per cui succede sono tante e così diverse che è difficile trovare una
linea di ragionamento, ma di fatto le variazioni sono oggettive.
Tutto questo supporta la teoria che siamo di fronte ad un cambiamento di era
significativo, l’accelerazione generale della frequenza vibratoria (inclusa quella
di Schmann) lo certifica.
Per anni da che Schumann ha cominciato a studiarla, questa frequenza era
attestata attorno ai 7,83 Hz. Poi da metà 2014 ha iniziato a modificarsi passando
da 8 e arrivando anche a 16,5 hz andando a confermare un cambiamento in atto,
come se l’energia del pianeta stesse cercando di essere più focalizzata,
indirizzata, potente.
Come si studia in radiestesia le frequenze più alte rispecchiano uno stato di
salute fisica e mentale più alto.
Chi è più sensibile a queste energie, chi ha dimestichezza con i lavori energetici,
può rendersi conto di questi cambiamenti e assecondarli, chi invece subisce
queste variazioni senza consapevolezza, le traduce in rabbia, irrequietezza,
ansia, insonnia… e tutto quello che stiamo vedendo nel mondo oggi.
Quindi non è sempre questione di essere stronzi o stressati, a volte è solo
questione di estrema sensibilità unita ad una scarsa consapevolezza.
Ancora, in neurologia la frequenza tra i 12 e i 15 hz è chiamata frequenza
Sensory-Motor Rhythm (SMR), ritmo sensomotorio.
Una frequenza cerebrale che migliora il collegamento tra il corpo e la coscienza,
migliora la resistenza all’azione delle sostanze tossiche, blocca gli attacchi
epilettici. Il ritmo senso motorio agisce positivamente sulle persone autistiche,
sugli epilettici, cura la sindrome della scarsa attenzione. Lo si potrebbe definire
anche come un ritmo “a vuoto”, che il cervello genera per sostenere la
connessione tra il corpo e la mente.
È uno stato ideale di risveglio calmo. In questa situazione, i nostri processi di
pensiero sono più chiari e più focalizzati, in altre parole, Madre Terra sta
spostando la sua frequenza vibrazionale e noi ci stiamo Svegliando.
GHIANDOLA PINEALE
Nei cortili Vaticani c’è la più grande scultura della Pigna: lo spazio interno
è simile ad un altare o a un portico chiuso costruito dall’uomo, quello
esterno è aperto, come a rappresentare la sua funzione. Alla base sono ben
visibili due pavoni, simboli egizi, e ai piedi un sarcofago aperto, che
richiama il passaggio verso la vita spirituale. Questo elemento è presente
nella Camera del Re nella grande Piramide di Giza. Lo scettro del Vaticano
è uguale a quello di Osiride, costituito da una pigna, la ghiandola pineale, e
da due serpenti intrecciati, il DNA (Ida e Pingala, nella cultura vedica
indiana), che raggiungono la ghiandola passando dal rachide dorsale. Nello
scettro del Papa è posto il simbolo della ghiandola pineale sotto il
crocifisso. Osiride (così anche Shiva e Buddha) è rappresentato con una
protuberanza sul cranio in corrispondenza della ghiandola pineale. Shiva
ha anche serpenti attorno alla protuberanza.
Le culture del passato associavano la ghiandola pineale, quella che noi oggi
chiamiamo epifisi, ad un organo preposto alla maggior chiarezza mentale e
alla visione interiore. Per Cartesio, la ghiandola pineale è il punto
privilegiato, la sede dell’anima, dove mente (res cogitans) e corpo (res
extensa) interagiscono.
Negli ultimi decenni si è scoperto che nell’epifisi si producono molti
cambiamenti, connessi con l’unità corpo-mente-emozioni. Grande come un
cece, a forma di pigna, molto innervata, situata alla base dell’encefalo,
rappresentata nella sua proiezione anteriore dal terzo occhio, contiene i
recettori della vista, i coni e i bastoncelli, e pur così piccola consuma molta
energia. E’ un occhio interno, presiede al ciclo circadiano, della luce e del
buio. Costituisce una ricetrasmittente con l’energia che proviene dall’alto
(epi), con i mondi Superiori, cui corrispondono processi fisiologici.
Produce molecole fondamentali per il corretto mantenimento della vita.
Senza l’epifisi non è possibile vivere. Anche secondo la psico-neuro-
endocrino-immunologia (PNEI), che studia il rapporto tra mente,
emozioni, sistema endocrino, sistema immunitario e stati di coscienza e le
loro mediazioni chimiche al fine di dimostrare la loro interdipendenza, è a
questo livello che si producono i cambiamenti che riguardano il sistema
nella sua totalità.
Il velo si sta sollevando.
Dal 2020 i picchi delle onde sono cambiati tantissimo, l’avrete notato tutti come
la percezione del tempo sia cambiata: infatti le distanze temporali si sono
accorciate. Abbiamo un aumento di disturbi psichici, quali nevrosi, psicosi,
suicidi e aumenti di overdose dovute da stupefacenti. Anche gli infarti sono
aumentati drammaticamente, tanto da allarmare gli esperti dei reparti di
cardiologia.
Questo è l’inizio di quella che è stata soprannominata “l’ascensione del genere
umano”, ovvero il passaggio in quinta dimensione.
Le persone che vivono nella materialità o che vivono emozioni negative
prolungate sono destinate ad affrontare tempi molto sfidanti dato che, come
abbiamo letto in precedenza, le onde di Schumann condizionano la nostra psiche
e le nostre funzioni vitali, come il cuore, il sistema nervoso, il sistema
immunitario e così via.
Quindi la connessione tra noi e la Terra esiste ed avviene proprio in questo
strato dove il pianeta emette la sua “oscillazione”.
Il pianeta è come un piano oscillatorio e noi siamo esseri pulsanti ad una
frequenza personale.
Se siamo connessi, vibreremo tutti alla stessa frequenza, diventando degli
amplificatori della frequenza terrestre ed è proprio questo che “loro” non
vogliono che accada, per mantenere il loro potere e continuare a parassitarci.
Il loro obiettivo è continuare a mantenerci schiavi perché loro vivono della
nostra energia, non potendo produrla da sé.
Le persone sconnesse, separate, isolate, sono più manovrabili, controllabili e
plasmabili (dividi et impera).
Ti disconnettono con la paura ed il terrore.
Mai come oggi, l’innalzamento delle frequenze del nostro corpo è determinante
per la nostra sopravvivenza. L’umanità tutta si trova nell’era del cuore, in cui le
emozioni positive, quali la gioia, l’amore e la serenità sono una panacea per la
nostra anima ma, soprattutto, per il nostro corpo”.
Ecco perché la prima cosa da fare è ri-connettere sé stessi, conoscersi, amare chi
siamo oggi, nel presente.
Il concetto è ben spiegato in questo illuminante video, dove noi siamo i metronomi e
la Terra è il piano basculante che oscilla
[pausa]
Osservate senza giudizio ogni emozione, ogni sensazione che passa e va o che
rimane… sentite la forza che vi permette di affrontare gentilmente ogni
situazione, senza essere sopraffatto dagli eventi … siete supportate dall’energia
della Terra, la Madre di tutte le Madri…lasciate che si prenda cura di voi.
[pausa]
TENETE VIVA sempre questa consapevolezza che la terra è sempre sotto di voi,
che vi supporta mentre diffonde la vita su questo pianeta…questo vi regalerà un
senso di sicurezza, di calma e di forza, un senso di appartenenza
Percepite come questo pensiero vi fa sentire, notate il senso di stabilità , sentitevi
avvolte da un caldo e forte abbraccio di colei che ci ama incondizionatamente.
Sentitevi avvolte dal velo di chi porta in se tutta la saggezza, la storia radicata nel
terreno sotto ai tuoi piedi
Percepite come ogni forma vivente, ogni colore, ogni profumo è intimamente
connessa alla terra e quindi a noi
Percepite il benessere che vi regala il senso di appartenenza a questo immenso
cerchio della vita.
Trattenete questa sensazione, fatela vostra, trattenetela e custoditela dentro di
voi.
Permettete che gli spiriti e la saggezza dei vostri antenati vi sostenga
[pausa]
Prestate attenzione a come vi sentite, inspirate a fondo per ricevere appieno
tutto questo, trattenete qualche secondo ed espirate per rilasciare
Immaginate di essere un tutt’uno con la terra, non c’è distinzione tra dove finisce
il vostro corpo e dove inizia la terra, una fusione perfetta