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Capitolo 2
Elementi circuitali elementari
(bipoli adinamici)
i k 0 B
KVL tensioni alle
vb 0
k 1
b 1
maglie indip. [M]
T, pAMB, E, H
CARATTERISTICA
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Elementi circuitali attivi e passivi
BIPOLI ELEMENTARI
Elementi attivi (generatori) Elementi passivi
producono energia elettrica P=Pass0 (utilizzatori) P 0
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Resistore: legge di Ohm
• Il resistore è un bipolo caratterizzato da una tensione
direttamente proporzionale alla corrente
• La legge di Ohm dice che la tensione v ai capi di un
resistore è direttamente proporzionale alla corrente
i che attraversa il resistore
R PERFETTI
del conduttore; NO effetto pelle)
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Resistore: caratteristica
• La caratteristica del resistore può essere:
Ri, r=dv/di=f(i)
0 0
http://www.associazionemarconi.com/calcolo/
codice_resistenze_elettriche_4.html
trimmer
11
Resistori di precisione
range 100÷999 ×10-2÷+7
1÷10 G
/K!!!
Alcune combinazioni di colori non sono usate evitando così letture ambigue tipo
RRRBBB, che non esiste, in quanto sarebbe confondibile BBBRRR che è usato
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Resistore: conduttanza e potenza
• La conduttanza è la capacità di un elemento di condurre
corrente elettrica; è il reciproco della resistenza R []
e si misura in siemens [S=-1=A/V]
1 i
G i Gv Fig. 2.4 PERFETTI
R v
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Corto circuito e circuito aperto
• Il corto circuito (c.c.) è un resistore di valore R=0 (G=).
La sua caratteristica è v0 indipendentemente dal valore di i
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Principio di dualità
• La dualità è una proprietà generale dei circuiti secondo cui
definizioni, formule, e teoremi hanno una doppia versione
una duale dell’altra e ricavabili l’una dall’altra scambiando
tra loro alcuni termini o alcuni simboli
• Ad esempio corto circuito e circuito aperto sono duali (uno è
il duale dell’altro) perchè dalle proprietà dell’uno si ricavano
quelle dell’altro scambiando i termini tensionecorrente e
resistenzaconduttanza
corto circuito (c.c.) circuito aperto (c.a.)
Un resistore di resistenza nulla ha una Un resistore di conduttanza nulla ha una
tensione nulla per qualsiasi valore di corrente nulla per qualsiasi valore di
corrente. Un resistore di resistenza tensione. Un resistore di conduttanza
nulla viene chiamato corto circuito. nulla viene chiamato circuito aperto.
Caratteristica del corto circuito è v=0 Caratteristica del circuito aperto è i=0
indipendentemente dalla corrente indipendentemente dalla tensione
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Circuiti ed elementi duali
• Per ogni circuito è possibile ricavare un circuito duale descritto
dalle stesse relazioni descrittive e da un sistema di equazioni
numericamente identico, avendo cura di scambiare tra loro:
tensione corrente
gen.tens. gen.corr.
resistenza conduttanza
c.c. c.a.
maglia nodo
KVL KCL
serie parallelo
triangolo stella
induttanza capacità
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Generatori indipendenti
• Un generatore (sorgente, pedice “s”) ideale indipendente è un
elemento attivo che mantiene una tensione o corrente specificata
ix avvx aiix g vx
Fig. 2.3 SADIKU
C CT
=V 0
Tab. 2.1 SADIKU = I0
o Comandato
o Controllato
I generatori, sia indipendenti che dipendenti, impongono una specifica quantità
(v o i) e lasciano completamente libera la variabile complementare (i o v)
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Connessione di generatori
• La connessione in serie di più generatori di tensione è
equivalente ad un unico generatore con tensione pari
alla somma algebrica delle tensioni dei singoli generatori
Esempio
i2 = 2 A vab
v b vb
vbc
c vc
v=vac=va-vc=(va-vb)+(vb-vc)=vab+vbc= vx + 10 V = 15i2 + 10 V = 40 V
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Esempio sui generatori indip. e dip.
i2=2 A
Soluzione v
Come visto, v = 10 V + vx = 10 V + 15 Ω 2 A = 40 V
23
Esempio sui generatori indip. e dip.
Esempio
+
I4
V4
conv. utilizzatori
ESEMPIO 2.1 SADIKU
Is = 0.2I = 1 A
V4 = 8 V e I4 = -1 A
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Connessione di resistori e Req
• Spesso risulta possibile e conveniente combinare resistori
in serie e in parallelo, riducendo una rete resistiva tra due morsetti a
una singola resistenza equivalente Req tale che ai capi di Req
si abbia la stessa caratteristica i-v della rete originaria
• Applicando KVL:
v1 + v2 + v3 + v4 = 0
Quando gli elementi sono generatori di tensione e resistori,
possiamo calcolare la corrente i, utilizzando la somma delle
tensioni sulla maglia uguale a zero e la legge di Ohm ai resistori
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2.4.1 Serie di resistori e resistenza equivalente
• Serie: due o più resistori sono in serie se sono connessi uno di
seguito all’altro e quindi sono percorsi dalla stessa corrente
Se Rk R k vk = v/N
e in part. con N=2 e R1=R2 v1=v2=v/2
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Circuiti con una coppia di nodi
• Un circuito con due soli nodi (rete “binodale”) ha elementi
tutti sottoposti alla stessa tensione v (elementi in parallelo)
Infatti v=i/Geq,PAR
e la corrente sul singolo
resistore Rk del parallelo sarà
ik = Gkv = Gk i/(G1+G2+…+GN) Gk
Se Rk R (GkG) k ik = i/N
e in part. con N=2 e R1=R2 i1=i2=i/2
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2.4.2 Parallelo di due resistori e partitore di corrente
Un caso particolare ma di grande importanza pratica è il
parallelo di due soli resistori, R1 e R2
N=2
1 1 1 1 1 1 1 1 R1 R2
Req,PAR R1 R2 RN Req,// R12,// R1 R2 R1 R2
Req = 14.4 Ω
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Calcolo resistenza equivalente
Esempio Ricavare Req per il circuito indicato
3 Req = 6 Ω
12 3
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2.6 Bipoli di Thevenin e di Norton
• Due importanti collegamenti da considerare sono le connessioni:
x X x
vo = R82igen = 3.2 V
R82 =16/10=1.6
x X x
x
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2.7 Generatori reali
• Un generatore reale è modellizzabile con un generatore ideale
con aggiunta la resistenza interna RINT del generatore
--- per gen.tens. RINT=Rs è una resistenza serie (solitamente “piccola”)
--- per gen.corr. RINT=Rp è una resistenza parallelo (solitamente “grande”)
RL
vL vs vL vs per RL Rs
Rs RL
gen.tens. lavora bene in c.a. (e male in c.c.)
Rp
iL is iL is per RL Rp
Rp RL
gen.corr. lavora bene in c.c. (e male in c.a.)
42
2.8 Trasformazioni
c
Stella-Triangolo
Ra Rb R3
b a
R3 R2 R1
Rc b a
Ra Rb
b a
Rb Rc Rc
R1 R1 R2 R2 R3 R3 R1
( Ra Rb Rc ) Ra
R1
Rc R a (per solo riferimento R1 R2 R2 R3 R3 R1
R2 Rb
( Ra Rb Rc ) =non imparare a memoria)
R2
“ESISTONO” e si cercano
Ra Rb e usano all’abbisogna R1 R2 R2 R3 R3 R1
R3 Rc
( Ra Rb Rc ) R3
43
2.8 Trasformazioni StellaTriangolo
44
2.8 Uso (Y, T) (D, ) per trasf.gen.
’’NO’’ buono!
’’NO’’ buono!
45
Sommario
Ogni elemento circuitale (un bipolo se ha due terminali) è descritto da una
equazione caratteristica che lega corrente e tensione
47
Sommario
ll parallelo di due resistori da una resistenza equivalente ‘’prodotto diviso
somma’’ delle resistenze e partizione di corrente proporzionale all’altra R:
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FORMULARIO
KCL indip. correnti ai nodi [N-1]
K
i k 0 B
KVL tensioni alle
k 1
vb 0
b 1
maglie indip. [M]
1 i
v R i i Gv G
R v
N
1 N
1 R1 R2
RS Rk combinazioni Serie e Parallelo R12,//
k 1 RP k 1 Rk R1 R2
Rk partitore partitore Gk
vk v i i
R1 R2 RN di tensione di corrente k G G G
1 2 N
2
v
p vi Ri 2 Gv 2
R
49
FORMULARIO
Triangolo (a,b,c) -> Stella (1,2,3) Stella (1,2,3) -> Triangolo (a,b,c)
50