Sei sulla pagina 1di 15

L’INQUADRATURA

LE ANGOLAZIONI DI RIPRESA
L’INQUADRATURA

L’ANGOLAZIONE DI RIPRESA INDICA IL PUNTO DI VISTA DAL QUALE UN


SOGGETTO E’ RIPRESO DALLA CAMERA.
▸ La Grandezza scalare rimane invariata, ma se ne ricavano inquadrature totalmente diverse. Così
come nella vita reale il punto di vista che si sceglie per guardare qualcuno o qualcosa influenza la
percezione che se ne ricava.
L’INQUADRATURA

ANGOLAZIONI LONGITUTINALI
▸ ANGOLAZIONE NEUTRALE

▸ A PIOMBO

▸ DALL’ALTO

▸ DAL BASSO

▸ SUPINA
L’INQUADRATURA

ANGOLAZIONE NEUTRALE

▸ Corrisponde alla maniera usuale con cui nella vita reale si è soliti guardare
le persone e le cose.

▸ Spesso è posizionata ad altezza occhi rispetto il soggetto, poiché nella


maggioranza dei casi gli esseri umani adottano questa angolazione, essa
appare neutrale quando viene vista al cinema. Per questo è la più diffusa
non solo nei film, ma anche nei programmi tipicamente televisivi.
L’INQUADRATURA

ANGOLAZIONE DAL BASSO

▸ L’angolazione dal basso modifica la percezione soggettiva di ciò che ci


circonda. Producendo particolari effetti emotivi.

▸ Esprime Rabbia, impotenza e paura. Ma anche ammirazione e desiderio


di emulazione a seconda del tipo di relazione che si intrattiene con la
persona.

▸ Sottolineano positivamente l’autorevolezza se è l’eroe buono del film.

▸ Sottolineano sentimenti negativi di timore o rancore se è l’antagonista.


L’INQUADRATURA

ANGOLAZIONE DAL BASSO

▸ "Gladiator", r. di R. Scott, 2000, USA, UK https://www.youtube.com/watch?


v=5IULN-3d7Yk&list=PLjkyltFYEjMTsyr6m6IQB7OCGhdwpcyIP&index=10&t=0s

▸ "Drive" (regia di Nicolas Winding Refn, 2011, USA) https://www.youtube.com/watch?time_continue=13&v=J-jMD0wtDm0

▸ Jackie Brown”, r. di Quentin Tarantino, 1997, USA. https://www.youtube.com/watch?


v=r_WYuMY2RPU&list=PLjkyltFYEjMTsyr6m6IQB7OCGhdwpcyIP&index=7&t=0s
L’INQUADRATURA

ANGOLAZIONE DAL ALTO

▸ Le inquadrature dall’alto possono comunicare uno stato di soggezione


del personaggio o sottolineare lo status di inferiorità, oppressione,
depressione o pericolo.

▸ E’ utilizzata spesso anche per descrivere l’ambiente.

https://www.youtube.com/watch?v=b-nqxw9mvn8
L’INQUADRATURA

ANGOLAZIONE A PIOMBO (PLONGEE)


▸ L’angolazione a piombo inquadra il soggetto completamente dall’alto.

▸ E’ un inquadratura tendenzialmente fredda, e può produrre anche qui un


senso di inquietudine e disagio.

▸ Può enfatizzareuna situazione drammatica.


"Mystic River" (di Clint Eastwood, 2003, USA)
https://www.youtube.com/watch?v=rm4CkdnEbzU

▸ Riff-Raff (r. di Ken Loach, 1991, UK


https://www.youtube.com/watch?v=wiZhB9BqWaQ&list=PLjkyltFYEjMTrXdBucLttLcXywbE7UJUJ&index=3&t=0s

▸ All the President's Men") regia di Alan J. Pakula, 1976, USA

https://www.youtube.com/watch?v=wiZhB9BqWaQ&list=PLjkyltFYEjMTrXdBucLttLcXywbE7UJUJ&index=2
L’INQUADRATURA

ANGOLAZIONE SUPINA

▸ L’angolazione supina è un’angolazione dal basso estremamente spinta.

▸ Spesso è alternata nel montaggio con la corrispondente a piombo, può


servire a sottolineare dei particolari, ad esempio le mani.

▸  (Lost Highway, r. di David Lynch, 1997, USA, Francia) https://


www.youtube.com/watch?v=bnjNMXrJmNU

▸ "Duel" (regia di Steven Spielberg, 1971, USA) https://www.youtube.com/


watch?v=7FbCCmpdCe4

▸ “Il grande Lebowski" ("The Big Lebowski", regia di Joel Coen, 1998, USA
https://www.youtube.com/watch?v=j0NpD9kIbio&list=PLjkyltFYEjMTPXE-
jUUFPKle3J7DOpunR&index=5&t=0s
L’INQUADRATURA

ANGOLAZIONI LATITUDINALI
▸ FRONTALE

▸ TRE QUARTI

▸ PROFILO

▸ TRE QUARTI DI SPALLE

▸ DI SPALLE
L’INQUADRATURA

FRONTALE

▸ E’ la più adatta a coinvolgere lo spettatore in maniera diretta

▸ Si utilizza per i momenti della scena in cui si raggiunge il culmine della


tensione

▸ Non necessariamente il personaggio guarda verso la camera, ma se lo fa


il pubblico si sente chiamato in causa.
L’INQUADRATURA

TRE QUARTI

▸ Nell'angolazione di tre quarti il viso del soggetto mostra una parte della


testa che, essendo inanimata (capelli, un orecchio, ecc.), non suscita
grande interesse. Solitamente, inoltre, la linea dello sguardo del
personaggio non incontra il pubblico.

▸ E’ Quindi un’inquadratura meno emotiva rispetto a quella frontale, per


questo è utilizzata in momenti in cui la narrazione è puramente
descrittiva. 
L’INQUADRATURA

PROFILO

▸ Può essere utilizzato nella parte iniziale di un dialogo a due. Descrive in


questo caso la situazione, senza renderlo particolarmente emotivo.

▸ Di solito il profilo rimanda a qualcosa che c’è oltre, fuori campo ed è


un’inquadratura che solitamente rende l’idea di un personaggio
sfuggevole o pensieroso.
L’INQUADRATURA

TRE QUARTI DI SPALLE

▸ In questa angolazione il volto è quasi completamente nascosto. E’


frequentemente usata all’interno dei dialoghi, in cui un personaggio è
ripreso di tre quarti frontale e l’altro di tre quarti di spalle.

▸  Di solito la si utilizza quando l'attenzione è concentrata o sarà


concentrata su ciò che il personaggio sta vedendo davanti a sé. 
L’INQUADRATURA

DI SPALLE

▸ Solitamente utilizzate per mostrare ciò che il personaggio sta guardando


di fronte a se, celando completamente il suo volto.

▸ Altre volte serve per mantenere l’incognita o la curiosità sul personaggio


inquadrato.

▸ Altre volte ancora può essere utile a far sospettare che il personaggio sia
seguito.

Potrebbero piacerti anche