MANUALE DI PROGETTAZIONE DELLE

OPERE CIVILI

MANUALE FOGLIO
Codifica: RFI DTC SI MA IFS 001 E
PARTE I 1 di 5

MANUALE DI PROGETTAZIONE DELLE OPERE CIVILI

Parte Titolo
I.1 SCOPO E CAMPO D’APPLICAZIONE

I.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO

PARTE I I.3 DEFINIZIONI

I.4 ABBREVIAZIONI

I.5 DISPOSIZIONI GENERALI

SEZIONE 1 – AMBIENTE (RFI DTC SI AM MA IFS 001 D)

SEZIONE 2 – PONTI E STRUTTURE (RFI DTC SI PS MA IFS 001 E)

SEZIONE 3 – CORPO STRADALE (RFI DTC SI CS MA IFS 001 E)

SEZIONE 4 – GALLERIE (RFI DTC SI GA MA IFS 001 E)

SEZIONE 5 – PRESCRIZIONI PER GLI IMPIANTI DEI TERMINALI APERTI AL

PARTE II PUBBLICO, PER I MARCIAPIEDI E PER LE PENSILINE DELLE STAZIONI
FERROVIARIE A SERVIZIO DEI VIAGGIATORI (RFI DTC SI CS MA IFS 002 D)
SEZIONE 6 – SAGOME E PROFILO MINIMO DEGLI OSTACOLI (RFI DTC SI CS
MA IFS 003 E)

SEZIONE 7 – GEOLOGIA (RFI DTC SI GE MA IFS 001 B)

A termine di legge, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. si riserva la proprietà di questo documento che non potrà essere copiato, riprodotto o
comunicato ad altri senza esplicita autorizzazione.

Rev. Data Descrizione Verifica Tecnica Autorizzazione

C
B 21.12.2018
22.12.2017 Emissione per applicazione Cinzia Giangrande Franco Iacobini

C
D 21.12.2018
20.12.2019 Emissione per applicazione Massimo Mezzabotta Franco Iacobini
Annalisa Pranno
E 31.12.2020
D 20.12.2019 Emissione per applicazione Alessandro Rinaldi Franco Iacobini

Andrea Vecchi
 MANUALE DI PROGETTAZIONE DELLE
OPERE CIVILI
PARTE I

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INDICE

PARTE I: DISPOSIZIONI GENERALI

I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE .............................................................................. 3

I.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO ....................................................................... 4

I.3 DEFINIZIONI ....................................................................................................................... 4

I.4 ABBREVIAZIONI ................................................................................................................. 4

I.5 DISPOSIZIONI GENERALI ................................................................................................ 4

 MANUALE DI PROGETTAZIONE DELLE
OPERE CIVILI
PARTE I

MANUALE FOGLIO
Codifica: RFI DTC SI MA IFS 001 E
PARTE I 3 di 5

PARTE I

DISPOSIZIONI GENERALI

I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente Manuale di Progettazione costituisce il riferimento per la progettazione delle opere civili da
realizzare per la Rete Ferroviaria Italiana, sia per le nuove realizzazioni sia per gli interventi di
manutenzione, rinnovo o ristrutturazione di opere esistenti, fatto salvo, per queste ultime, quanto indicato
nelle singole sezioni.
Tutte le specifiche tecniche riportate nel presente Manuale devono essere applicate nei progetti salvo che
esse siano espressamente indicate come raccomandazioni, nel qual caso la loro applicazione è da valutare
caso per caso in base ai vincoli esistenti.
Per le costruzioni iniziate, nonché per quelle per le quali siano stati affidati i lavori o avviate le
progettazioni definitive o esecutive prima dell’emissione del presente aggiornamento, per quanto non in
contrasto con le prescrizioni delle Norme Tecniche per le costruzioni 2018 e secondo il relativo regime
transitorio, si potranno continuare ad applicare le prescrizioni della precedente revisione del documento,
già utilizzate per la redazione dei relativi progetti. Il Manuale dovrà essere richiamato nelle procedure per
l’affidamento di progettazioni di opere civili per l’infrastruttura ferroviaria e costituirà parte integrante del
relativo contratto. Il Manuale dovrà altresì essere richiamato nelle convenzioni da stipulare con i
proprietari di opere interferenti con la sede ferroviaria.
La presente edizione del Manuale annulla e sostituisce la precedente versione.
La Parte I del presente Manuale contiene le disposizioni generali, mentre la Parte II è composta da 7
Sezioni.
Ciascuna Sezione della Parte II è relativa a una categoria o tipologia di opere civili e definisce nel dettaglio
le normative, le specifiche tecniche e funzionali, gli standard, le prescrizioni generali e particolari da
osservare e i requisiti tecnici minimi richiesti per la progettazione.
Le Sezioni della Parte II del Manuale, con la loro rispettiva codifica, sono di seguito elencate:

 SEZIONE 1: Ambiente – cod. RFI DTC SI AM MA IFS 001 D

 SEZIONE 2: Ponti e Strutture – cod. RFI DTC SI PS MA IFS 001 E
 SEZIONE 3: Corpo Stradale – cod. RFI DTC SI CS MA IFS 001 E
 SEZIONE 4: Gallerie – cod. RFI DTC SI GA MA IFS 001 E
 SEZIONE 5: Prescrizioni per gli impianti dei terminali aperti al pubblico, per i
marciapiedi e le per le pensiline delle stazioni ferroviarie a servizio dei
viaggiatori – cod. RFI DTC SI CS MA IFS 002 D
 SEZIONE 6: Sagome e profilo minimo degli ostacoli – cod. RFI DTC SI CS MA IFS 003 E
 SEZIONE 7: Geologia - cod RFI DTC SI GE MA IFS 001 B
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PARTE I

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I.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO

La progettazione dovrà essere eseguita nel rispetto delle norme di legge e dei regolamenti vigenti,
istruzioni e normative tecniche applicabili, delle specifiche tecniche emanate da RFI S.p.A., nonché di
tutta la documentazione di riferimento riportata nelle sezioni specialistiche del presente Manuale, che
costituiscono la Parte II.

I.3 DEFINIZIONI

Le definizioni sono contenute nelle specifiche Sezioni della Parte II del presente Manuale.

I.4 ABBREVIAZIONI

Le abbreviazioni sono contenute nelle specifiche Sezioni della Parte II del presente Manuale.

I.5 DISPOSIZIONI GENERALI

Lo scopo del Manuale è quello di definire le prescrizioni tecniche per la redazione di progetti delle opere
civili per l’infrastruttura ferroviaria o con essa interferenti, al fine di standardizzare la produzione dei
progetti e uniformare la progettazione tra le strutture centrali e quelle territoriali.
Il Manuale riunisce in un unico documento le specifiche progettuali di settore emanate nel corso degli
ultimi anni apportandovi i necessari correttivi e le indispensabili integrazioni allo scopo di rendere il
documento in linea con l’attuale normativa nazionale ed europea e di valorizzare i ritorni di esperienza
derivanti dalle applicazioni nel frattempo realizzate.
Esso costituisce quindi la guida per la redazione dei progetti lasciando comunque ai progettisti e ai gestori
del progetto la responsabilità e la sufficiente autonomia di implementazione.
In termini generali la progettazione si dovrà articolare in modo da assicurare:
 la qualità dell’opera e la rispondenza alle relative finalità;
 il soddisfacimento dei requisiti essenziali, definiti dal quado normativo nazionale e comunitario;
 la conformità alle norme ambientali e urbanistiche in modo che il progetto possa essere approvato
dai soggetti preposti;
 la valutazione dei costi di investimento e dei tempi di realizzazione, nonché le eventuali interferenze
con l’esercizio ferroviario.
La progettazione delle opere dovrà rispondere quindi a criteri di:
 sicurezza;
 qualità;
 affidabilità;
 economicità;
 manutenibilità.
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La progettazione dovrà essere conforme alle Specifiche Tecniche d’Interoperabilità (STI). Al verificarsi di
alcune condizioni specificate nelle stesse STI e nella Direttiva CE/57/2008 e s.m.i., è possibile non
applicare uno o più requisiti delle STI; in questi casi:
 è necessario chiedere deroga nei modi stabiliti dal D.Lgs. n.57/2019, dandone tempestiva
comunicazione alla S.O. di RFI competente sull’emissione del presente Manuale, al fine di
acquisirne la preventiva condivisione;
 le disposizioni alternative a cui fare riferimento sono in primis le STI previgenti e, qualora si ricada in
una delle condizioni per le quali sia possibile non applicare neanche queste, le disposizioni
alternative a cui fare riferimento coincidono con la normativa nazionale.

Le soluzioni progettuali dovranno essere conformi alle prescrizioni e agli indirizzi forniti nel contesto del
procedimento autorizzativo.
Le prescrizioni contenute nel presente Manuale, oltre che negli altri documenti tecnici eventualmente
richiamati, integrano, ove non in contrasto, le norme di Legge vigenti. Nell’ambito delle prescrizioni non
di Legge sono da ritenersi prevalenti quelle fornite in questo documento. Quando il conflitto esiste tra due
o più sezioni del presente documento, saranno applicate le prescrizioni più stringenti.
Ogni eventuale ambiguità, contraddizione, richiesta di chiarimento e/o ulteriore precisazione sui contenuti
del presente documento dovrà essere segnalata in forma scritta alla S.O. di RFI competente sull’emissione
del presente Manuale, per l’opportuna risoluzione.
Qualora nello sviluppo delle progettazioni si manifesti l’esigenza di derogare alle prescrizioni del presente
Manuale, se ne dovrà dare tempestiva comunicazione alla S.O. di RFI competente sull’emissione, al fine di
acquisirne la preventiva condivisione. Andranno comunque assicurate le stesse caratteristiche di
funzionalità e qualità delle opere richieste nelle specifiche sezioni del Manuale.
Nel Manuale, per brevità e uniformità, è solitamente indicato, con il termine generico di "FERROVIE”,
RFI S.p.A. o chi agisce in nome e per conto di RFI S.p.A. (Direzione lavori, Alta sorveglianza). Il termine
generico di “PROGETTISTA” è usato per indicare il soggetto incaricato della redazione dei progetti.