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CAPITOLATO GENERALE TECNICO DI APPALTO

DELLE OPERE CIVILI

CAPITOLATO Codifica: RFI DTC SI SP IFS 001 G FOGLIO 1 di 10


PARTE I

CAPITOLATO GENERALE TECNICO DI APPALTO


DELLE OPERE CIVILI
Parte Titolo

DISPOSIZIONI GENERALI

I.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO


PARTE I I.3 DEFINIZIONI
I.4 ABBREVIAZIONI
I.5 ONERI GENERALI
I.6 ADEMPIMENTI IN MATERIA AMBIENTALE
I.7 ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA

SEZIONE 1 - BONIFICA ORDIGNI BELLICI (RFI DTC SI CS SP IFS 001 E)


SEZIONE 2 - RILIEVI TOPOGRAFICI E TRACCIAMENTI (RFI DTC SI CS SP IFS 002 D)
SEZIONE 3 - RILIEVI GEOLOGICI E INDAGINI GEOGNOSTICHE (RFI DTC SI GE SP IFS 001 D)
SEZIONE 4 - DEMOLIZIONI (RFI DTC SI CS SP IFS 003 C)
SEZIONE 5 - OPERE IN TERRA E SCAVI (RFI DTC SI CS SP IFS 004 F)
SEZIONE 6 - OPERE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO E IN ACCIAIO (RFI DTC SI PS SP IFS 001 G)
SEZIONE 7 - PALI E MICROPALI (RFI DTC SI CS SP IFS 005 E)
SEZIONE 8 - PARATIE DI PALI, DIAFRAMMI E PALANCOLATE (RFI DTC SI CS SP IFS 006 E)
SEZIONE 9 - OPERE DI DIFESA DELLA SEDE FERROVIARIA (RFI DTC SI CS SP IFS 007 D)
SEZIONE 10 - OPERE DI MIGLIORAMENTO, RINFORZO E STABILIZZAZIONE (RFI DTC SI CS SP IFS
008 D)
PARTE II SEZIONE 11 - GALLERIE (RFI DTC SI GA SP IFS 001 D)
SEZIONE 12 - PONTI, VIADOTTI, SOTTOVIA E CAVALCAVIA (RFI DTC SI PS SP IFS 002 G)
SEZIONE 13 - SUB-BALLAST E PAVIMENTAZIONI STRADALI (RFI DTC SI CS SP IFS 009 F)
SEZIONE 14 - BARRIERE ANTIRUMORE (RFI DTC SI AM SP IFS 001 F)
SEZIONE 15 - OPERE A VERDE (RFI DTC SI AM SP IFS 002 B)
SEZIONE 16 - OPERE VARIE (RFI DTC SI CS SP IFS 010 E)
SEZIONE 17 - PIETRISCO PER MASSICCIATA FERROVIARIA (RFI DTC SI GE SP IFS 002 E)
SEZIONE 18 - UTILIZZO DI AGGREGATI RICICLATI E TRATTAMENTI CON CALCE PER OPERE IN
TERRA (RFI DTC SI GE SP IFS 003 B)
SEZIONE 19 - COLLAUDI STATICI (RFI DTC SI PS SP IFS 003 D)
SEZIONE 20 - GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO (RFI DTC SI AM SP IFS 003 B)
SEZIONE 21 - INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA (RFI DTC SI CS SP IFS 011 A)
SEZIONE 22 - SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO CONTRATTI DI APPALTO (RFI DTC SI CS SP IFS
012 A)
A termine di legge, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. si riserva la proprietà di questo documento che non potrà essere copiato, riprodotto o
comunicato ad altri senza esplicita autorizzazione
Rev. Data Descrizione Verifica tecnica Autorizzazione
F 30.12.2022 Emissione per applicazione Cinzia Giangrande

Massimo Mezzabotta

Annalisa Pranno Franco Iacobini


G 22.12.2023 Emissione per applicazione
Alessandro Rinaldi

Andrea Vecchi
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PARTE I

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PARTE I

INDICE

I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE ........................................................................................................ 3


I.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO ................................................................................................. 4
I.2.2 DOCUMENTAZIONE TECNICA............................................................................................................................................. 5

I.3 DEFINIZIONI...................................................................................................................................................... 5
I.4 ABBREVIAZIONI ................................................................................................................................................ 6
I.5 ONERI GENERALI ............................................................................................................................................. 6
I.6 INDICAZIONI IN MATERIA DI SOSTENIBILITÀ ..................................................................................... 7
I.6.1 IMPRONTA CLIMATICA NELLA REALIZZAZIONE DELL’OPERA ......................................................................... 8

I.6.2 PROTOCOLLI DI SOSTENIBILITÀ ........................................................................................................................................ 9

I.6.3 RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ ............................................................................................................................................. 9

I.6.4 DNSH.................................................................................................................................................................................................. 9

I.7 ADEMPIMENTI IN MATERIA AMBIENTALE ............................................................................................... 9


I.8 ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA DEL LAVORO ...................................................................10
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PARTE I

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PARTE I

DISPOSIZIONI GENERALI

I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE


Il presente Capitolato Generale Tecnico di Appalto determina le condizioni tecniche generali per
l’esecuzione e la valutazione dei lavori relativi a opere civili appaltati da Rete Ferroviaria Italiana o che
interferiscono con la sede ferroviaria. Esso si applica sia alle nuove costruzioni che alle riparazioni o
modificazioni di opere o parti d’opera esistenti.
Tale documento è da assumere a riferimento per la redazione del Capitolato Speciale d’Appalto previsto
dalle Condizioni Generali di Contratto, dovrà essere richiamato nelle procedure di gara e costituirà parte
integrante del contratto da stipulare con l’ESECUTORE.
Il Capitolato Generale dovrà altresì essere richiamato nelle convenzioni da stipulare con gli enti
proprietari di opere interferenti con la sede ferroviaria.
Nel Capitolato, per brevità ed uniformità, è solitamente indicato, con il termine generico di
“FERROVIE”, RFI S.p.A. o chi agisce in nome e per conto di RFI S.p.A. (Direzione lavori, Alta
sorveglianza). Il termine generico di “ESECUTORE” è usato per indicare il soggetto incaricato
dell’esecuzione dei lavori (Appaltatore, General Contractor, Contraente Generale).
La presente edizione del Capitolato annulla e sostituisce la versione precedente.
La Parte I del Capitolato contiene le disposizioni generali valide per tutte le 22 Sezioni che compongono la
Parte II, incluse le indicazioni da fornire all’ESECUTORE in tema di sostenibilità.
Ciascuna Sezione (da 1 a 16) della Parte II è relativa ad una categoria o tipologia di opere civili e definisce:
• le normative, le specifiche tecniche e funzionali, gli standard, le prescrizioni generali e particolari
da osservare e i requisiti tecnici minimi richiesti;
• i materiali da utilizzare e le relative modalità d'impiego;
• i requisiti di accettazione dei materiali e dei componenti;
• le modalità di controllo e le prove di materiali e componenti;
• le modalità di esecuzione delle opere;
• le norme di misurazione di ogni lavorazione, etc..
La sezione 17 è relativa al pietrisco per massicciate ferroviarie e definisce i requisiti e gli specifici controlli da
eseguire sul materiale, sui siti di escavazione e sui fornitori per il rilascio e/o rinnovo dell’Attestato di
Qualificazione.
La sezione 18 disciplina l’utilizzo di aggregati riciclati ed il trattamento dei terreni con calce nella
realizzazione di opere in terra.
La sezione 19 fornisce le prescrizioni per il collaudo statico delle opere di ingegneria civile
dell’infrastruttura ferroviaria.
La sezione 20 disciplina la gestione delle terre e rocce da scavo alla luce della normativa vigente.
La sezione 21 contiene le prescrizioni per la realizzazione degli interventi di ingegneria naturalistica.
La sezione 22 contiene indicazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro nei contratti di appalto.
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I.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO


Tutti i lavori dovranno essere eseguiti nel rispetto delle norme di legge e dei regolamenti vigenti, istruzioni e
normative tecniche applicabili, delle specifiche tecniche emanate dalle FERROVIE, nonché di tutta la
documentazione di riferimento riportata sia nella prima parte generale sia nelle successive Sezioni di
Capitolato, riguardanti le specifiche categorie o tipologie di opere da realizzare.
Si elenca di seguito la principale documentazione di riferimento per la quale è specificato l’anno di
pubblicazione. Resta inteso che gli eventuali aggiornamenti, pubblicati a valle della redazione del presente
Capitolato, saranno recepiti dall’ESECUTORE, previo accordo tra le parti.

I.2.1 NORMATIVA NAZIONALE


• Capitolato generale d’appalto (D.M. n. 145 del 19.04.2000 e s.m.i.);
• Codice dei Contratti Pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive
2004/17/CE e 2004/18/CE - D.lgs. 36/2023 e s.m.i;
• Regolamento del Codice dei Contratti - D.P.R. n. 207 del 5.10.2010 e s.m.i (dove applicabile);
• Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 17 gennaio 2018: Aggiornamento delle
“Norme Tecniche per le costruzioni”;
• Circolare 21 gennaio 2019, n. 7 del Consiglio Superiore dei LL.PP. - Istruzioni per l’applicazione dell’
“Aggiornamento delle ‘Norme tecniche per le costruzioni’ ” di cui al decreto ministeriale 17 gennaio
2018;
• D.lgs n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;
• DPR 13 giugno 2017, n. 120: “Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle
terre e rocce da scavo, ai sensi dell'articolo 8 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito,
con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164”
• Legge n. 191 del 26 aprile 1974 - Prevenzione degli infortuni sul lavoro nei servizi e negli impianti
gestiti dall'Azienda autonoma delle ferrovie dello Stato;
• DPR n. 469 del 1° giugno 1979 - Regolamento di attuazione della legge 26 aprile 1974, n. 191, sulla
prevenzione degli infortuni sul lavoro nei servizi e negli impianti gestiti dall'Azienda autonoma delle
Ferrovie dello Stato;
• D.P.R. n.753 del 11 luglio 1980 - Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità
dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto;
• D.lgs n. 81 del 9 aprile 2008 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di
tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” e s.m.i.;
• Decreto Min. Infrastrutture e Trasporti 4 aprile 2014 n. 137 “Norme Tecniche per gli attraversamenti
ed i parallelismi di condotte e canali convoglianti liquidi e gas con ferrovie ed altre linee di trasporto”.
• UNI EN ISO 14025:2010 Etichette e dichiarazioni ambientali – Dichiarazioni ambientali di tipo III –
Principi e procedure;
• UNI EN ISO 14067:2018 Gas ad effetto serra – Impronta climatica dei prodotti (Carbon footprint
dei prodotti) – Requisiti e linee guida per la qualificazione;
• UNI EN ISO 14040:2021 Gestione ambientale – Valutazione del ciclo di vita – Principi e quadro di
riferimento;
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• UNI EN 15804:2021 Sostenibilità delle costruzioni- Dichiarazioni ambientali di prodotto – Regole
quadro di sviluppo per categoria di prodotto.

I.2.2 DOCUMENTAZIONE TECNICA


• Manuale di progettazione delle Opere Civili di RFI (RFI DTC SI MA IFS 001);
• Regolamento per le Attività negoziali delle Società del Polo Infrastrutture del Gruppo
Ferrovie dello Stato Italiane - COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA INTERSOCIETARIA
n.91/AD del 21 luglio 2023;
• “Condizioni Generali di Contratto per gli appalti di forniture delle Società del Gruppo Ferrovie dello
Stato Italiane” - DISPOSIZIONE DI GRUPPO n. 231/AD del 17 luglio 2017;
• “Condizioni Generali di Contratto per gli appalti di lavori delle Società del Gruppo Ferrovie dello
Stato Italiane” - DISPOSIZIONE DI GRUPPO n. 230/AD del 17 luglio 2017;
• Procedura Operativa “La Direzione dei Lavori negli appalti gestiti da RFI” - RFI DPR P 01 1;
• Istruzione per la protezione dei cantieri (IPC aggiornamento 06/2022);
• Tariffe di prestazioni e lavori.

I.3 DEFINIZIONI
A completamento dei termini definiti nel Contratto d’appalto e nelle successive Sezioni di Capitolato, di
seguito si riporta il significato dei termini principali utilizzati nel presente Capitolato e nei documenti in
esso richiamati.
ESECUTORE: Soggetto incaricato dell’esecuzione dei lavori (Appaltatore, General
Contractor, Contraente Generale);
FERROVIE: RFI S.p.A. o chi agisce in nome e per conto di RFI S.p.A. (Direzione lavori,
Alta sorveglianza);
Committente: il soggetto per conto e in nome del quale l’opera viene realizzata o la fornitura
viene effettuata;
Contratto: l’accordo tra il Committente e Appaltatore per l’esecuzione dei lavori descritti nel Contratto
d’appalto contenente l’indicazione del corrispettivo pattuito o tra il Committente e il Fornitore per
l’esecuzione delle forniture;
Appaltatore: la persona fisica o giuridica, o le persone fisiche o giuridiche ovvero soggetti senza
personalità giuridica anche temporaneamente riuniti, consorziati, ovvero raggruppati in gruppo europeo di
interesse economico, che si impegnano alla realizzazione dei lavori descritti nel Contratto di Appalto e delle
forniture e dei servizi ad essi connessi;
Progetto: i documenti articolati in diversi livelli di approfondimento tecnico contenenti le indicazioni
grafiche o numeriche illustrative o descrittive dell’oggetto dell’appalto;
Fornitore: la persona fisica o giuridica, o le persone fisiche o giuridiche ovvero soggetti senza personalità
giuridica anche temporaneamente riuniti, consorziati, ovvero raggruppati in gruppo europeo di interesse
economico, che si impegnano all’esecuzione delle forniture descritte nel Contratto d’appalto, nonché degli
eventuali lavori e/o servizi ad esse connessi;
Capitolato speciale: il documento diviso in due parti: la prima, contenente la descrizione delle
lavorazioni, con l’indicazione di tutti gli elementi necessari per una compiuta definizione tecnica ed
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economica dell’oggetto dell’appalto; la seconda, contenente la specificazione delle norme tecniche di
progettazione (nel caso in cui la progettazione sia onere dell’Appaltatore), di esecuzione, di misurazione, di
controllo della qualità e di accettazione inerenti il Contratto di appalto;
Direttore Lavori: figura incaricata di esercitare, per conto del Committente, tutte le attività finalizzate alla
direzione ed al controllo tecnico, contabile ed amministrativo dell’esecuzione dei contratti di appalto
curando che i lavori siano eseguiti a regola d’arte, in conformità del progetto e del contratto e nel rispetto
della normativa vigente;
Personale incaricato: qualsiasi soggetto incaricato dal Committente delle operazioni di svolgimento delle
attività connesse all’esecuzione del Contratto da parte del Fornitore, nonché allo svolgimento, in qualsiasi
momento, di controlli e verifiche presso gli stabilimenti del Fornitore, diretti ad accertare la conformità
delle forniture alle prescrizioni contrattuali.

I.4 ABBREVIAZIONI
CGC: Condizioni Generali di Contratto
DL: Direzione lavori
EPD: Dichiarazione ambientale di prodotto (“Environmental Product Declaration”);
LCA: Valutazione del ciclo di vita (“Life Cycle Assessment”);
GWP: Potenziale di riscaldamento globale (“Global Warming Potential”), espresso in kg CO2 equivalente.

I.5 ONERI GENERALI


L’ESECUTORE dovrà rispettare le prescrizioni tecniche, generali e particolari, ed adempiere agli obblighi
descritti nelle Sezioni del presente Capitolato, riguardanti le specifiche categorie o tipologie di opere da
realizzare.
Tutti i lavori dovranno essere eseguiti nel rispetto delle norme di legge e dei regolamenti vigenti, fatto salvo il
caso in cui il presente Capitolato preveda requisiti tecnici o standard qualitativi più elevati di quelli minimi
previsti dalle normative tecniche in materia.
Le disposizioni e le norme tecniche di questo Capitolato sono impegnative per l’ESECUTORE, ma non
limitative. Resta quindi inteso che è obbligo dell’ESECUTORE eseguire ed ultimare il lavoro, completo in
ogni sua parte, in conformità agli elaborati di progetto, alle indicazioni del presente Capitolato e per tutto ciò
che non è in essi indicato, al Capitolato Speciale, allegato al Contratto.
Le prescrizioni riportate nel Capitolato sono da intendersi integrative, ove non in contrasto, con le norme di
legge vigenti e sono relative ai materiali, alle opere e ai componenti e alle relative modalità esecutive con lo
scopo di garantire la stabilità, la durabilità nel tempo ed una maggiore resilienza dell’opera finita oltre che la
salvaguardia ambientale, l’uso efficiente delle risorse in un’ottica di Circular Economy, la tutela e
valorizzazione dei beni culturali, paesaggistici, ambientali e della biodiversità.
Al fine di verificare la rispondenza delle opere eseguite alle norme vigenti, alle specifiche tecniche e agli
standard prefissati, l’ESECUTORE deve eseguire o far eseguire a proprie spese tutte le prove e i controlli
previsti dalla normativa vigente, quelli prescritti dal presente Capitolato nonché quelli integrativi richiesti dalle
FERROVIE, in base a motivate esigenze, ovvero dal Collaudatore statico e/o dalla Commissione di Collaudo
Tecnico Amministrativo.
Tutti gli oneri, diretti ed indiretti, derivanti dall’applicazione delle presenti prescrizioni, compresi quelli
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necessari per il prelievo, il confezionamento, il trasporto dei campioni dei materiali da sottoporre a prove
fisiche, chimiche, meccaniche e funzionali, nonché i costi di esecuzione di queste ultime presso il Laboratori
Ufficiali/Autorizzati si intendono compresi e compensati dai prezzi contrattuali.
Per tutti i tipi di prova, l’ESECUTORE deve fornire la manodopera e le attrezzature e deve predisporre le
eventuali opere provvisionali ed i ponteggi in quantità e tipologie adeguate all’esecuzione delle prove
medesime, nel rispetto delle garanzie di sicurezza durante le fasi operative. Resta inteso che il ripristino
integrale delle parti d’opera interessate da prove e prelievi è da intendersi a carico dell’ESECUTORE e deve
essere eseguito con materiali e modalità approvati dalle FERROVIE.
L’utilizzo di innovazioni tecnologiche, migliorative, che potranno intervenire nel corso di validità del presente
Capitolato, relativamente ad attrezzature, modalità di esecuzione, prove in sito e/o in laboratorio etc., dovrà
essere approvato preliminarmente dalle FERROVIE.
Fermo restando il diritto delle FERROVIE di provvedere, direttamente con il personale incaricato o
attraverso organismi delegati, alla:
• verifica ed approvazione di documentazione progettuale, calcoli, relazioni, certificati, etc;
• effettuazione di prove e collaudi su materiali, manufatti e opere realizzate o in corso d’opera,
l’ESECUTORE, solidalmente al Progettista, resterà totalmente responsabile relativamente a quanto, a titolo
indicativo ma non limitativo, di seguito elencato:
• validità e completezza del progetto;
• esecuzione delle opere nel rispetto del progetto, delle regole d'arte e dei patti contrattuali; • rispetto
delle norme di legge e dei regolamenti vigenti;
• rispetto delle istruzioni e specifiche emanate dalle FERROVIE;
• danni, direttamente od indirettamente, derivati dalle operazioni di realizzazione delle opere, causati
alle FERROVIE, agli organismi operanti per conto della stessa, a terzi, al proprio personale
incaricato ed a quello dei subappaltatori e fornitori.
È espressamente inteso ed accettato dall’ESECUTORE che le verifiche, le approvazioni, le prove ed i
collaudi effettuati dalle FERROVIE e dagli organismi da essa delegati non solleveranno in alcun modo e ad
alcun titolo le responsabilità dell’ESECUTORE stesso.
Qualora un argomento risulti trattato in più Sezioni del Capitolato, in caso di discordanza, di regola avrà
prevalenza l’indicazione contenuta nella specifica Sezione relativa all’opera di cui trattasi (es. micropali per
fondazioni di opere d’arte Sez. 7, micropali per consolidamento del terreno Sez. 10).
Ogni ambiguità e/o contraddizione di altra natura che sia riscontrata tra i contenuti del presente Capitolato
dovrà essere segnalata, in forma scritta, all'attenzione delle FERROVIE. Resta inteso che in caso di
discordanza o contrasto di interpretazione tra le prescrizioni del presente Capitolato, avranno prevalenza
quelle più favorevoli per le FERROVIE.

I.6 INDICAZIONI IN MATERIA DI SOSTENIBILITÀ


In coerenza con le linee guida e le strategie adottate a livello europeo, la realizzazione di infrastrutture dovrà
essere orientata all’integrazione dei principi e i criteri di sostenibilità, prevedendo l’adozione di tutte le
soluzioni tecniche e di tutte le procedure operative volte ad accompagnare la transizione ecologica e digitale
del Next Generation EU.
A tal fine, l’ESECUTORE dovrà prevedere, per tutta la durata dei lavori, iniziative ed interventi specifici per
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promuovere la sostenibilità ambientale e sociale dell’opera che consentano di limitare condizioni di impatto,
salvaguardare le risorse naturali e ridurre la Carbon Footprint dell’opera, garantire la protezione della
biodiversità e delle aree di pregio, massimizzare l’utilità e il valore nel tempo dell’infrastruttura progettata in
un’ottica di resilienza, facilitare processi di economia circolare e la riduzione della produzione di rifiuti.
In particolare, l’ESECUTORE, laddove previsto da FERROVIE, fermo restando quanto già previsto in
progetto, dovrà:
• valorizzare elementi di circular economy, operando secondo una scala di priorità che privilegi:
o minore utilizzo delle risorse;
o utilizzo circolare delle risorse;
o prevenzione della produzione di rifiuti;
• prevedere iniziative volte a ridurre la Carbon Footprint della fase di realizzazione;
• garantire la protezione della biodiversità e delle aree di pregio.
Di seguito sono riportate alcune indicazioni in materia di sostenibilità che l’ESECUTORE è tenuto a
rispettare, laddove richiesto da FERROVIE. L’ESECUTORE deve altresì estendere tali indicazioni ai propri
fornitori/subappaltatori (esecutori di lavori, fornitori di materiali e servizi) e deve garantire il pieno
adempimento da parte degli stessi attraverso specifiche attività di controllo e sorveglianza.
In relazione ai contenuti di dettaglio, si rimanda alle specifiche sezioni della Parte II del presente Capitolato.

I.6.1 IMPRONTA CLIMATICA NELLA REALIZZAZIONE DELL’OPERA


In accordo con la UNI EN 14040:2021, la maggiore consapevolezza dell'importanza della protezione
dell'ambiente e dei possibili impatti associati ai prodotti fabbricati e consumati ha accresciuto l'interesse verso
lo sviluppo di metodi atti a comprendere e ridurre tali impatti. Una di queste tecniche è la valutazione del
ciclo di vita (LCA – Life Cycle Assessment).
L’LCA consente di identificare la prestazione ambientale dei prodotti nei diversi stadi del loro ciclo di vita.
Al fine di perseguire l’obiettivo di un minore utilizzo delle risorse e ridurre la Carbon Footprint dell’Opera,
laddove richiesto da FERROVIE, l’ESECUTORE potrà dimostrare la sostenibilità dei prodotti
approvvigionati tramite una dichiarazione ambientale di prodotto (EPD), basata sull’approccio LCA,
conforme alle norme UNI EN ISO 14025:2010 e UNI EN 15804:2021 e contenente almeno il valore del
potenziale di riscaldamento globale, GWP (Global Warming Potential) o tramite altre certificazioni di
sostenibilità in accordo con la UNI EN ISO 14067:2018.
In riferimento alla UNI EN 15804:2021, le fasi del ciclo di vita da considerare per la valutazione della
sostenibilità sono almeno le seguenti:
• A1, A2, A3, Fase di produzione, moduli informativi:
o A1, estrazione e lavorazione delle materie prime, lavorazione delle materie seconde in
ingresso;
o A2, trasporto al sito di produzione;
o A3, produzione,
inclusi l’approvvigionamento di tutti i materiali, prodotti ed energie, così come il trattamento dei rifiuti fino a
cessazione della qualifica di rifiuto o lo smaltimento dei residui finali derivanti dalla fase di produzione.
In aggiunta, laddove richiesto da FERROVIE, ai fini della rendicontazione delle emissioni di gas ad effetto
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serra potranno essere considerati anche i seguenti moduli informativi:
• A4, trasporto al cantiere;
• A5, fase di utilizzo/messa in opera.
In particolare, in relazione ai contenuti di dettaglio da considerare per la valutazione della sostenibilità di
conglomerato cementizio, acciaio ed elementi prefabbricati si faccia riferimento alla Parte II – Sezione 6 del
presente Capitolato.

I.6.2 PROTOCOLLI DI SOSTENIBILITÀ


Con riferimento alla specifica valutazione di sostenibilità dell’opera, eventualmente effettuata attraverso
l’applicazione del Protocollo Envision ovvero altri programmi di certificazione volontaria applicati dalla
Committenza, laddove richiesto da FERROVIE, l’ESECUTORE è tenuto a fornire i dati e le evidenze
(template, calcoli, schede tecniche e certificazioni, elaborati grafici, relazioni descrittive etc) previsti dallo
specifico Protocollo per la fase di cantiere (con particolare riferimento ai crediti “pending”) al fine di attestare
l’effettivo livello di sostenibilità raggiunto, sulla base delle scelte operate in cantiere dallo stesso.

I.6.3 RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ


Laddove richiesto da FERROVIE, L’ESECUTORE è tenuto ad effettuare la raccolta dei dati di sostenibilità
ambientale relativi ai materiali approvvigionati, consumi energetici, gestione rifiuti e terre, scarichi idrici,
reclami ambientali ecc, che saranno eventualmente richiesti da FERROVIE ai fini della stesura del Rapporto
di Sostenibilità del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

I.6.4 DNSH
Sulla base di quanto stabilito dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR (Regolamento UE
2021/241), in fase realizzativa l’ESECUTORE, laddove richiesto da FERROVIE, dovrà garantire il rispetto
del principio di “non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali” (Do No Significant Harm DNSH)
in riferimento alla verifica sui 6 obiettivi ambientali di cui all’art. 9 del Regolamento UE 2020/852 (di seguito:
Regolamento Tassonomia).
A tal riguardo l’ESECUTORE dovrà far riferimento alle valutazioni DNSH condotte in fase di progettazione
e resta a carico dell’ESECUTORE il rispetto di tutti i vincoli e delle condizioni espresse nel documento
contenente gli esiti della valutazione DNSH.

I.7 ADEMPIMENTI IN MATERIA AMBIENTALE


Nello svolgimento delle proprie attività, l’ESECUTORE è tenuto alla completa osservanza di quanto
prescritto dalla normativa vigente in materia di tutela ambientale, dalle CGC, dalle procedure in uso presso
RFI oltre che dalle ulteriori eventuali prescrizioni impartite da RFI medesima e/o dagli Enti di tutela in
materia ambientale in fase di approvazione del progetto od in corso d’opera, oltre che a prevedere,
nell’eventuale contratto di subappalto o di fornitura in opera, l’obbligo da parte del/i Subappaltatore/i o del/i
Fornitore/i in opera di osservare dette prescrizioni, norme o disposizioni. In particolare, l’ESECUTORE è
tenuto a porre in essere tutte le precauzioni, gli adempimenti, le misure organizzativo-gestionali e le cautele
previste dalla normativa in materia di tutela ambientale in modo da evitare che dall’esecuzione dei lavori
possano determinarsi situazioni di violazione della stessa, di inquinamenti, di pericolo per la salute dell’uomo
e di pregiudizio o pericolo di pregiudizio per l’ambiente.
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PARTE I
Le FERROVIE vigileranno affinché l’ESECUTORE rispetti tutte le prescrizioni previste dalla normativa
vigente e dalle Procedure di Tutela Ambientale ferroviarie, per quanto applicabili, consegnate al momento
della sottoscrizione del contratto applicativo; a tal fine la DL effettua, nel corso dei lavori, accertamenti circa
lo stato delle aree cedute all’ESECUTORE e sul corretto adempimento degli obblighi in materia di tutela
dell’ambiente (p.es. corretta gestione dei rifiuti e dei materiali tolti d’opera; eventuale ottenimento delle
autorizzazioni comunali per lo svolgimento di attività temporanee, in deroga ai valori limite di immissione di
rumore, laddove necessarie; rispetto delle normative per lo stoccaggio di lubrificanti, combustibili liquidi, e
altre sostanze pericolose, etc.).
L’ESECUTORE resterà responsabile di ogni negativa conseguenza sullo sviluppo dei lavori derivante dal
mancato rispetto di normative/prescrizioni ambientali e sarà a suo carico, oltre all’onere di tempestiva
risoluzione delle carenze e/o difformità, ogni eventuale sanzione per le stesse irrogata dalle Autorità
competenti.

I.8 ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA DEL LAVORO


L’ESECUTORE è tenuto alla completa osservanza di quanto prescritto dalle Condizioni generali di
Contratto, dal Contratto di Appalto, dal Capitolato, dal D. Lgs. 81/08 e s.m.i. (in particolare per quanto
riguarda l’attuazione in cantiere di quanto stabilito nell’Istruzione per la Protezione dei Cantieri, nel Piano di
Sicurezza e Coordinamento/Fascicolo dell’Opera di Progetto Esecutivo e il complesso degli articoli di cui al
Titolo IV del decreto stesso) e da tutte le norme vigenti in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, comprese
le disposizioni regionali.
L’ ESECUTORE è tenuto a prevedere, nel contratto con altre imprese esecutrici, lavoratori autonomi ed altri
soggetti terzi coinvolti a vario titolo nella esecuzione dei lavori, cosiddetti “soggetti esecutori” (contratti quali
subappalto, fornitura in opera, noli a caldo, ecc.), l’obbligo da parte di questi di osservare le suddette
disposizioni.
Per i lavori da eseguire in presenza dell’esercizio ferroviario, l’ESECUTORE deve inoltre attenersi
scrupolosamente, oltre che a quanto prescritto dal Contratto, agli elaborati progettuali e alle
specifiche/procedure ferroviarie.

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