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Tu giaci/ du liegst

Paul Celan scrisse questa poesia a Berlino, nella notte tra il 22 e il 23 dicembre 1967. I riferimenti
al periodo pre-natalizio così come ai luoghi della storia, ivi compresi i dettagli dell’omicidio di Karl
Liebknecht e Rosa Luxemburg, sono disseminati in tutto il testo, che uscì, prima ancora che nel
volume postumo, già quando l’autore era ancora in vita, 

TU GIACI nel gran tendere l’orecchio,


circondato da arbusti, da fiocchi.

Va’ alla Sprea, vai all’Havel,


va’ ai ganci da macellaio,
ai candelabri rossi per mele da infilare
dalla Svezia –

Giunge la tavola con i doni,


svolta a un Eden –

L’uomo divenne un colabrodo, la donna


dovette nuotare, quella troia,
per sé, per nessuno, per ognuno –

Il Landwehrkanal non scroscerà.

Nulla
——s’incaglia.

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