libri  antonio calabrò

Saggi il mondo dell’etica e delle regole raccontato da storie di sport, eroi civili e nuove generazioni

In nome della legalità

N
on si tratta di conservare si tratta tanto di andare tutti a scuola, do dell’etica e delle regole, muovendo-

« il passato, ma di mante- con indifferenza (viene in mente il mo-

nere le sue promesse». La nito di Gramsci: «Odio gli indifferen-
frase di T. W. Adorno, uno ti»). Ma di giocare sullo spirito critico,
si con intelligenza e sensibilità, anche
da tifosi, come racconta Pietro Scaglio-
ne, giovane scrittore, nel suo romanzo
dei più grandi intellettuali del Nove- la volontà di scegliere con competenza d’esordio, Palermo nel cuore, storia bril-
cento, fa da exergo dell’ultimo saggio e passione un’educazione e un mestie- lante e sapida di quattro amici e della
di Paola Mastrocola, Togliamo il distur- re da fare con orgoglio (belle le pagine loro educazione sentimentale e sociale
bo, sottotitolo denso di carica polemica: sulla rivalutazione del lavoro manuale), da appassionati di calcio, in una città
Saggio sulla libertà il gusto di usare la che può usare anche lo sport come le-
di non studiare. Ed scuola come luogo va possibile di riscatto, fuori dall’uni-
è proprio il riferi- «I percorsi formativi hanno di reale formazio- verso cupo della violenza. E proprio da
mento alle relazio-
ni tra passato e fu-
anche molto a che fare ne. Studio come
scelta, con pari-
un’isola drammaticamente segnata dal-
le prepotenze e dall’illegalità della ma-
turo a dare il sen- con lo spirito delle norme tà di opportuni- fia può venire una lezione valida per
so a ogni riflessione Che rappresenta la base tà. Insegnamento tutto il Paese.
sul «patto genera- come missione ci- La riprova sta nelle pagine di Per que-
zionale», sui lega- e il fondamento profondo vile. Rieccoci, ap- sto mi chiamo Giovanni, di Luigi Gar-
mi fra educazione, della convivenza sociale» punto, alla Costi- lando, prima edizione nel 2004, op-
cultura di comu- tuzione. I percor- portuna ristampa adesso: storia di un
nità, spirito di le- si formativi hanno padre e di un figlio, chiamato appun-
galità e formazione critica delle nuove molto a che fare anche con la compren- to come Giovanni Falcone, in viaggio
generazioni, in cerca di memoria, ma sione critica dello «spirito della legge», nei luoghi in cui i boss decretarono la
anche di originale protagonismo. Valori della legalità, base fondamentale di morte di alcuni dei migliori funziona-
chiave, naturalmente. Condensati nel- convivenza sociale. ri dello Stato. Vite stroncate. Ma non
la Costituzione, di cui tanto si parla e Come documentano Anna Maria Gian- spese invano. Molti di quei boss sono
la cui attualità sta proprio nello sforzo nini e Roberto Sgalla, in Giovani e le- in galera (anche se tanti altri spadro-
a «mantenere le promesse» fatte nel- galità, un’acuta raccolta di saggi (con neggiano, purtroppo ancora impuniti).
la stagione della sua scrittura e della contributi di Pietro Grasso e don Lu- Ma la testimonianza dei Falcone, dei
sua approvazione, nel 1946. Promesse, igi Ciotti) sulla costruzione del senso Borsellino, dei Cassarà, dei Costa, dei
appunto, in buona parte non realizza- civico e sul recupero dei valori delle Chinnici e di tanti altri resta viva e vi-
te. O stravolte. È ruvido, il libro della norme e dei comportamenti condivisi, tale. Dando corpo anche a buoni libri.
Mastrocola. Abbatte i luoghi comuni guardando soprattutto alle nuove gene- Da leggere, soprattutto nelle scuole. A
(anche «politicamente corretti») sulla razioni, tentate da anomie e violazioni, proposito di quella buona educazione
presunta eguaglianza nello studio. E individuali e di massa, delle regole. che non dovrebbe affatto «togliere il
insiste su libertà e responsabilità. Non Eppure, ci si può ritrovare, nel mon- disturbo».

recensioni
In libreria libertà & responsabilità
Paola Mastrocola Luigi Garlando Anna Maria Pietro Scaglione
Giannini
Per questo e Roberto Sgalla
Togliamo mi chiamo Palermo
il disturbo, Giovanni, Giovani nel cuore,
Guanda, Rizzoli, e legalitàa, Torre del vento,
277 pagine, 141 pagine, Il Mulino, 206 161 pagine,
17 euro 9,90 euro pagine, 18 euro 12 euro

25 marzo 2011 IL MONDO . 85