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© Copyright 1989 by Edizioni 10/17 84100 Salerno, via Andrea Sabatini, 9 tel, 089/241336/220250/234655 ISBN 88-85651-25-9 La pubblicazione di questo volume si avvale di un contributo del Consiglio Nazionale delle Ricerche Marlapaola Fimiani insegna Filosofia Morale nellLniversité di Salerno, Per gli studi berkalani ha pubblcato, fra alto, Gearge Berkeley. i nome @ "immagine (1979); ha curato Geo beny Emplirismo 6 utopia (1987) ¢, con T.E. Jessop, Fedizione del Viegglo In Tella (1973), Aisi suo volumi: Futuro logiea © tempo storico (1974) @ Marcel Mauss e Ii penslero deli’origine (1984). fp copertina Disegno di Gelsomino D'Ambrosio Inmagine grofica Gelsomino D'Ambrosio © Pino Grimaldi ‘Segno Associati George Berkeley DE MOTU py @ Thomas E, Jessop MOTO SENZA MATERIA Lo scritto sul moto, che Berkeley elabord in Francia al ritorno dal suo secondo viaggio in Italia e che pub- blicd a Londra nel 1721, reca l’ambizioso titolo De motu sive de motus principio & natura, et de causa communicationis motuum.. Motion without Matter, ha detto Alexander A. Luce, avrebbe forse meglio inti- tolato il nocciolo degli argomenti trattati': il De Mo- tu discute i problemi della causa, della natura e della comunicazione del moto dei corpi, le questioni della fisica meccanica, il significato della spiegazione cau- sale e i modi di costruzione del discorso scientifico relativamente alla cosiddetta filosofia naturale, un’a- vanzata ipotesi di convenzionalismo scientifico, ma soprattutto ripropone e rafforza la critica al concetto di «cause seconde» come «poteri» attivi della natura e i fondamenti teorici di un’ontologia coerente con la filosofia dell’immaterialismo, esposta in The Prin- ciples of Human Knowledge del 1710 e gia elaborata nelle tesi di An Essay towards a New Theory of Vi- sion del 17092. La riduzione dell’esse est percipi & introdotta, nei Principles, dalla critica all’astrazione e all’abuso del linguaggio, attraverso l’elaborazione di una teoria dei segni che definisce l’uso convenzionale e arbitrario dei nomi, con valore comunicativo o con valore ope- rativo ¢ pragmatico?. Ma il sistema convenuto e ar- tificiale dei nomi, a qualsiasi grado di formalizzazione si dia, fa riferimento a una pid ricca tessitura di se- 5

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