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Santa Maria Novella di Leon Battista Alberti

La basilica di Santa Maria Novella è una delle più importanti chiese di Firenze e
sorge sull'omonima piazza. La facciata marmorea è fra le opere più importanti del
Rinascimento fiorentino, pur essendo stata iniziata in periodi precedenti e completata
definitivamente solo nel 1920. Il primo intervento si ebbe verso il 1350. I lavori in
seguito si interruppero e durante il Concilio di Firenze, che si tenne nel 1439, venne
ribadita la necessità di provvedere al completamento della facciata. Solo un ventennio
dopo si offrì il ricco mercante Giovanni di Paolo Rucellai, che ne affidò il progetto al
suo architetto di fiducia, Leon Battista Alberti che iniziò i lavori nel 1460. Egli
integrò con un timpano classicheggiante, coronato da un sole, la parte inferiore della
facciata gotica già esistente della Basilica di Santa Maria Novella. Il risultato fu
rigorosamente geometrico. Leon Battista Alberti nacque a Genova il 18 febbraio
1404, fu un architetto, scrittore, matematico, umanista, crittografo, linguista, filosofo,
musicista e archeologo italiano e viene considerato, accanto a Brunelleschi, il
fondatore dell'architettura rinascimentale. Morì a Roma, 25 aprile 1472. Fra le sue
opere architettoniche più celebri ricordiamo: Palazzo Ruccellai (Firenze) Tempio
Malatesiano (Rimini) il Campanile del duomo di Ferrara e altre opere non
completate.

Francesco

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