REPORT DEL PROGETT TASK Mercoledì 12 giugno 2019

Numero di partecipanti a “La Notte dei Ricercatori” Come Scienza e Tecnologia influenzano: vita, problemi
Dati espressi in percentuale (%) e soluzioni ambientali
Sono stati intervistati 107 ricercatori e 364 cittadini per un totale di 471 questionari. Dati espressi in percentuale (%)
Dati espressi in percentuale (%)

Grafico 1
Ricercatori Pubblico

Conoscenza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile Grafico 3

Dati espressi in percentuale (%)
Grafico 3

Ricercatori

Pubblico
Grafico 2

Ricercatori: lavoratori nell’ambito della ricerca fisico-scientifica, delle scienze naturali,

matematiche, ingegneristiche, umanistiche e sociale.
Grafico 4
Pubblico: la cittadinanza con diverse condizioni occupazionali.
A cosa è stata collegata la parola Sostenibilità?
Evidenze dei questionari “La Notte dei Dati effettivi

Ricercatori” e dei focus group

realizzati a Trento, Ledro e Predazzo

Il progetto Task (Toward A Sustainable Know-how) del

Bando “I comunicatori STAR della Scienza” della
Provincia di Trento.

ESTELA THALIA PALOMINO RUIZ

rogetto Task del Museo
delle Scienze di Trento ha come
………..obiettivo di ricerca quello di
………..raccogliere e analizzare
quali sono le percezioni dei cittadini
trentini rispetto agli Obiettivi di
Sviluppo Sostenibile (SDG) ed al
concetto di sostenibilità. Gli (SDGs)
rappresentano l'impegno delle
Nazioni Unite per soddisfare i
bisogni umani e rispettare i diritti di
tutti gli individui sul pianeta e
garantire un futuro sostenibile alle
prossime generazioni (UNDP,
2015).
Gli Obiettivi sono 17 e a loro volta
consistono in 169 target, da
raggiungere entro il 2030. Affrontano
una serie di bisogni, tra cui
istruzione, salute, protezione sociale
e opportunità di lavoro,
cambiamento climatico e protezione
dell'ambiente. Coprono quindi le tre
dimensioni dello sviluppo
sostenibile: la crescita economica,
l’inclusione sociale e la tutela
dell'ambiente.
Che dati e quali risultati?
La raccolta dei dati utili allo
svolgimento del progetto Task è
stata realizzata sia durante l’evento
“La Notte dei Ricercatori” con la
compilazione di appositi questionari,
sia attraverso attività di focus group
che si sono tenuti a Trento, Ledro e
Predazzo.
Durante l’evento “La Notte dei
Ricercatori” sono stati intervistati 107
ricercatori e 364 persone del
pubblico per un totale di 471
questionari. Mentre alle attività di
focus group svolte nelle tre sedi,
hanno partecipato 16 persone.
Le risultanze sono state:
Alla domanda sulla conoscenza
degli SDGs (grafico 2) solo il 44%
dei ricercatori hanno risposto
positivamente mentre il 55% ha
dichiarato di non conoscerli. Del
pubblico, il 22% ha risposto
affermativamente mentre il 56% ha
dichiarato di non sapere cosa siano.
Dalle risposte fornite sulle relazioni
esistenti tra scienza e tecnologia con
rispettivamente: 1. salute e disponibile.
sicurezza, 2. responsabilità dei
problemi ambientali 3. soluzione dei
problemi ambientali, (grafici 3 e 4)
possiamo affermare come in linea
generale ci sia una buona fiducia nei
confronti della scienza e della
tecnologia.
Rispetto alle parole che sono state
relazionate al concetto di
“sostenibilità” (grafico 5) si
evidenzia come la parola “ambiente”
sia stata la più nominata, a
testimonianza di come ci sia la
credenza che la “sostenibilità” sia
rivolta soprattutto alle tematiche
ambientali.
Durante i tre focus group è emerso
che bensì la maggioranza dei
partecipanti aveva una conoscenza
Grafico 5
“Ci sia la credenza che la
sostenibilità sia rivolta
soprattutto alle tematiche
ambientali”.
generale dell’esistenza degli SDGs
non li conosceva in maniera
approfondita. Anche in questo caso il
termine “sostenibilità” è stato
collegato quasi esclusivamente al
discorso ambientale.
Inoltre è emerso che i partecipanti
del focus group di Trento, a
differenza di quelli di Ledro e
Predazzo, sentono il tema della
scienza, tecnologia e ricerca vicino e
Questo è molto
probabilmente dovuto al fatto che i
centri di ricerca si trovano nelle
vicinanze del capoluogo trentino.
Nelle sedi periferiche invece la
percezione verso la ricerca è quella
di essere lontana e difficoltosa da
raggiungere
Cosa si può concludere?
A seguito dell’analisi dei dati raccolti
sia attraverso i questionari sia
durante l’attività di focus group,
possiamo affermare che c'è la
consapevolezza dell'esistenza delle
problematiche ma non dell'esistenza
degli SDGs e delle interazioni che ci
sono tra di loro.
Inoltre, è evidente che la maggior
parte dei partecipanti collega il
“Gli SDGs devono essere
conosciuti e comunicati in
modo tale da coinvolgere
direttamente la cittadinanza”.
concetto di sostenibilità
esclusivamente all’ambito
ambientale. Anche i ricercatori per
via della loro alta specializzazione in
un singolo ambito, hanno collegato
gli SDGs e “sostenibilità” al solo
campo ambientale.
Quindi sono i centri di ricerca della
scienza ed i musei, i quali
rappresentano i catalizzatori tra la
società e le problematiche relative
agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile,
che assieme alle Istituzioni, devono
sviluppare sinergie affinché tali
obiettivi siano comunicati in maniera
efficace alla cittadinanza.
I problemi che oggi affliggono la
società e l’ambiente, devono
interessare tutta la comunità ma
prima di tutto devono essere
conosciuti e comunicati in modo tale
da coinvolgere direttamente la
cittadinanza.
Concludendo, si potrebbe adottare
una strategia di comunicazione
capace di integrare decisioni e
comportamenti responsabili sia a
livello istituzionale sia a livello locale
per rendere la cittadinanza attiva nei
confronti degli Obiettivi di Sviluppo
Sostenibile.