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notiziario tecnico

5G
La rete di domani 1/2017
3

E
anno 25  1/2017

ditoriale
Il Notiziario Tecnico è un social webzine, in cui è possibile discutere in realtime con gli
autori i vari temi trattati negli articoli, restando in contatto su:

I
www.telecomitalia.com/notiziariotecnico
l 5G è una trasformazione dirompente per gestire sia larghissima banda e siglando accordi con i leader tec-
della rete fissa e mobile, che introduce bassissima latenza che comunica- nologici, i rappresentanti della Pub-
prestazioni 10 volte superiori a quelle zioni critiche e un numero sempre blica Amministrazione e del mondo
Proprietario ed editore A questo numero hanno collaborato
Gruppo Telecom Italia attuali, rappresentando una delle pros- più elevato di oggetti iperconnessi; accademico, oltre che continuare a
Allasia Amdrea
Direttore responsabile Barani Bernard sime architravi per la digitalizzazione del inoltre Qualità di servizio e sicurezza fornire contributi agli Enti di Stan-
Michela Billotti Barberis Sergio Sistema Paese, per la competitività delle saranno progettate “nativamente” dardizzazione, come la GSMA e il
Bini Graziano
Comitato di direzione Boggio Dario industrie e per il cambiamento del no- in rete, anche attraverso i meccani- 3GPPP.
Enrico Maria Bagnasco Boldi Mauro
Sandro Dionisi Buldorini Andrea stro modo di comunicare e di vivere. smi del “network slicing”. Sono convinto che TIM, partecipan-
Giovanni Ferigo Buracchini Enrico Questo numero del Notiziario Tec- In questo grande fermento mi pre- do e anticipando per quanto possi-
Daniele Franceschini Buscaglia Flavio
Gabriele Elia Califfano Nello nico analizza il 5G, presentandolo me sottolineare che TIM affronta le bile gli obiettivi dell’Agenda Digitale
Calvi Andrea
Art Director Caretti Marco come il propulsore tecnologico per sfide del 5G partendo proprio dall’e- Europea e del 5G Action Plan, stia
Marco Nebiolo Catalano Giuseppe innovare tutta la Rete, non solo nel- voluzione della sua rete in fibra e lavorando al 5G da leader europeo,
Chowdhury Kuntal
Photo Corbi Maria Cecilia la sua componente di accesso radio, di quella mobile 4G, solide basi per come del resto sta dimostrando di
123RF Archivio Fotografico Crozzoli Maurizio
Archivio Fotografico TIM D’Aria Giovanna ma anche nella rete core e nelle l’introduzione e la diffusione di tutti fare a Torino prima città a speri-
Di Mino Stefano piattaforme di gestione per i nuovi quegli scenari di servizio, come l’in- mentare la rete e i servizi di nuova
Segreteria di redazione Elia Gabriele
Roberta Bonavita Fadini Fabio Digital Services. dustry 4.0, le self driving cars, la pu- generazione 
Fantini Roberto
Contatti Franceschini Daniele Ovviamente il 5G è frutto di uno blic safety …abilitati dal 5G stesso.
Via Reiss Romoli, 274 Gaggini Marco sforzo di ricerca, innovazione e stan- Pertanto l’approccio scelto da TIM
10148 Torino Galante Maria Pia
Tel. 011 2285549 Gatti Fabrizio dardizzazione che si svolge su scala per costruire l’infrastruttura per la
Fax 011 2285685 Gianola Paolo
notiziariotecnico.redazione@telecomitalia.it Guo Zhenhua mondiale. Nuove frequenze saran- Gigabit Society è quello di dar luo-
Lanzo Roberto no messe in gioco, la rete evolverà go a nuove partnership industriali, Giovanni Ferigo
Lombardi Lucy
Ludovico Michele
Madella Mario
Manzalini Antonio
Marcelli Maurizio
Marchese Pierpaolo
Mazzarella Giuseppe
Moresi Fabio
Muratore Flavio
Paolucci Emilio
Piccinelli Luca
Pinnola Andrea
Pisano Paola
Procopio Roberto
Romano Giovanni
Santinelli Nicola
Vecci Lorenzo
Vercellone Vinicio
Zerbini Ezio
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Indice
Graziano Bini
TIM a grandi passi verso il 5G
In campo con 4.5G a 700Mbps,l’architettura Virtual Radio Access
Network e NB-IoT

10
Antonio Manzalini
44
5G: una rivoluzione sistemica Giuseppe Catalano, Daniele Franceschini, Lucy Lombardi
Il 5G sarà molto più di un’evoluzione lineare della rete mobile LTE con nuovi sistemi di
accesso e core, maggiore banda, migliori prestazioni e ridotti consumi. In una fra- Obiettivo 5G: le attività TIM
se, il 5G si preannuncia come un’innovativa piattaforma di rete e servizi end-to-end
Il 5G è la nuova generazione dei sistemi mobili, ma il suo campo di applicazione è molto più ampio rispetto al passa-
capace di soddisfare le future richieste dei mercati consumer e business della Società
to, rappresentando di fatto l’abilitatore tecnologico della società connessa e della Digital Life. I paradigmi di innovazio-
Digitale.
ne a cui si ispira sono basati su tecnologie e modelli di business in continua evoluzione, che richiedono agli Operatori
Telco un percorso di profonda trasformazione. L’articolo analizza i principi di evoluzione dell’era digitale, le tecnologie
caratterizzanti il 5G e la visione TIM, oltre a ipotizzare un percorso di dispiegamento che metta a valore i benefici con-
giunti delle tecnologie 5G e LTE.
Gabriele Elia, Pierpaolo Marchese
I driver globali sul 5G
Nell’evoluzione della Industry TLC ed Informatica il 5G è sicuramen-
te l’Hype del momento. Qualsiasi ricerca su Google su “5G” restitu-
isce migliaia di riferimenti, ogni bollettino tecnico che quotidiana-
mente riceviamo comprende almeno un approfondimento 5G.

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Andrea Calvi, Paolo Gianola, Miche- Bernard Barani
le Ludovico, Maurizio Marcelli
5G & Future Net
Il nuovo scenario The European Commission has been a
dell’accesso radio very early supporter of 5G with visionary
research sponsored already in 2012 [Ref 1].
Il nuovo standard 5G per reti radiomobili in At the Mobile World Congress 2013, Com-
corso di definizione rappresenta per TIM e missioner Kroes challenged the industry
per il Paese un’opportunità per lo sviluppo to come up with a structuring European
di nuovi segmenti di mercato abilitati da approach for 5G R&D. This has led to the
infrastrutture di rete tecnologicamente setup of the European 5G Public Private
molto avanzate. Gli investimenti TIM dedi- Partnership (5G PPP). The 5G PPP is imple-
cati all’evoluzione del 4G sono un fattore mented under the Horizon 2020 program-
chiave per la guida di tale sviluppo tecno- me with about 700 M€ of public support
logico, dal momento che l’evoluzione del over the 2014-20120 time frame, with a

66
sistema LTE-Advanced sarà una compo- private sector contribution expected to
nente fondamentale della futura rete 5G match that amount by a factor of at least
(per approfondimenti vedasi l’articolo “A 5. Altogether, this represents the largest
grandi passi verso il 5G” di questo stesso 5G R&D initiative in the world.
numero del Notiziario Tecnico).

Stefano Di Mino, Mario Madella, Giuseppe Mazzarella, Roberto Procopio


Evoluzione della Core Network verso il 5G
Con le nuove reti 5G stiamo creando l’ecosistema per un mondo connesso dove le persone, le applicazioni, gli oggetti
di uso quotidiano, i sistemi di trasporto, le città comunicano tra di loro e condividono informazioni per migliorare la a cura di Michela Billotti
qualità della vita. In questo contesto “flessibilità” diventa la nuova parola d’ordine (flessibilità nella progettazione, re-
alizzazione e gestione dei servizi di comunicazione) e questo comporta la necessità di ripensare il modo di progettare TORINO 5G
la Core Network, aprendosi a nuove tecnologie mutuate dall’Information Technology. La forza “rivoluzionaria” del 5G come abilitatore di nuove sfide tecnologiche ma anche asset fondamentale per la
creazione di un nuovo ecosistema industriale.
Quattro chiacchiere con Paola Pisano, Assessore all’Innovazione del Comune di Torino ed Emilio Paolucci, Professore
ordinario e Vice Rettore per il Trasferimento Tecnologico presso il Politecnico di Torino.

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88
INDEX

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5G: UNA RIVOLUZIONE Il 5G come


Ecosistema

SISTEMICA Il 5G sarà molto più di un’evolu-


zione lineare della rete mobile
LTE con nuovi sistemi di accesso
e core, maggiore banda, migliori
Antonio Manzalini prestazioni e ridotti consumi. In
una frase, il 5G si preannuncia
come un’innovativa piattaforma
di rete e servizi end-to-end capa-
ce di soddisfare le future richieste
dei mercati consumer e business
della Società Digitale. Dunque il
5G come “rivoluzione sistemica”,
espressione della maturazione
e della convergenza di una se-
rie di trend tecnico-economici,
quali: la diffusione e “trasparen-
za” dell’accesso ultra-broadband
fisso-mobile, lo straordinario au-
mento delle prestazioni dei siste-
mi hardware (accompagnato dal
contemporaneo abbattimento
dei costi), la diffusione di soluzio-
ni e piattaforme software in open
source, l’evoluzione del Cloud
Computing verso Edge e Fog
Computing, i progressi dell’Intel-
ligenza Artificiale e lo sviluppo di
terminali, e smart thing, sempre
più potenti in termini di capacità
di comunicazione, elaborazione e
memorizzazione.
Questo è infatti quanto emerge
dai progetti internazionali di in-
novazione (e.g., H2020 5GPPP),
dalle attività nei vari enti e forum
di Standardizzazione (e.g., 3GPP,
ITU-T, ONF, GSMA, ETSI, IETF,
IEEE ecc) e dai movimenti di mer-
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cato (ad es., creazione ed acquisi- L’infrastruttura di rete acquisterà bassi. Dunque, in futuro, l’Opera- Infatti è ormai opinione diffusa che Data Analytics, ha tuttavia un ro-
zione di start-up). così una nuova “plasticità” tale da tore di rete quindi passerà dal do- le traiettorie tecnologiche di SDN ed vescio della medaglia: infatti, se la
1 È convinzione diffusa che SDN ed renderla capace di adattarsi rapida- ver gestire apparati e sistemi chiu- NFV intercetteranno la contempo- virtualizzazione delle funzionalità di
Il cambio di paradigma portato
dall’introduzione di tecnologie NFV saranno duedue delle principali mente ed in maniera efficace alle si (con software proprietario ed ranea evoluzione del Cloud Compu- rete e servizio, da un parte aumen-
come SDN ed NFV tecnologie del 5G, abilitanti rispet- richieste del mercato: infatti, da l’hardware specializzato), ad una ting verso l’Edge e Fog Computing: tano flessibilità e programmabilità,
(fonte: GSMA “Unlocking
Commercial Opportunities: tivamente il disaccoppiamento del un’architettura di rete relativamente crescente moltitudine di processi un trend, quest’ultimo, che contri- dall’altra aprono una nuova forma
From 4G Evolution to 5G”, 2016) software dai sistemi hardware e con statica e chiusa si passa ad un mo- e funzionalità software, dinami- buirà ad alimentare spostamento di “complessità” nella gestione del-
la virtualizzazione di buona parte dello con due livelli di definizione, camente allocabili su hardware delle risorse fisiche, logiche e quin- le risorse e dei processi di rete. Si
delle funzionalità di rete (figura 1). quello hardware e quello software. distribuito (dal Cloud Computing di dell’intelligenza di rete e servizio, pensi, ad esempio, l’allocazione e
Queste tecnologie conferiranno al Il software, inoltre, tende a diventa- nei Data Centre centralizzati, ai verso le zone più periferiche della l’orchestrazione dinamica delle fun-
5G alti livelli di flessibilità e program- re open source e l’hardware di tipo mini-Data Centre nei PoP all’edge rete, più vicine agli Utenti, addirit- zioni virtuali, in risorse logiche di-
mabilità (ad es., attraverso API). standard, quindi a costi sempre più della rete). tura fino ai terminali. È dimostrato stribuite, la gestione del loro ciclo di
infatti che l’integrazione dei siste- vita, l’ottimizzazione dei percorsi del
mi di Edge e Fog Computing [1], [2] traffico (ad es., traffic steering) nella
Traditional Networks Networks with SDN nell’infrastruttura 5G costituirà un costruzione delle service chain.
fattore essenziale per abbassare i In altre parole, se le le centrali di-
Networks elements with proprietary interfaces Innovative Network tempi di latenza richiesti dai servizi venteranno dei Data Centre [4] ed
Applications from 3rd Parties APPS digitali del futuro. il computing sarà sia centralizzato
In questo scenario di trasformazio- sia distribuito fino all’edge dell’in-
Application
ne digitale, il Data Analytics assume frastruttura, è evidente che sarà
Control Plane Automated Service Orchestration un ruolo chiave. La figura 2 illustra necessario un elevato livello di auto-
un esempio di utilizzo di un’applica- configurazione ed automazione nei
Network
Data Plane SDN
Centralised Network Control SDN Controller zione RAN Data Analytics, eseguita processi di accounting, monitoring
elements or
da sistemi di Edge Computing, per delle prestazioni, sicurezza, provisio-
Network Function Network and Networking
Network Elements with ottimizzare le prestazioni di servizi ning ovvero, in tutte le funzionalità di
Standardised APIs SDN Switch video. In particolare, la RAN Data Operations del 5G.
Analytics fornisce al video content A tal fine, oggi c’è un forte interesse
“Closed/Monolithic Networking” “Open/Flexible/Innovative Networking” server una stima in tempo reale sull’estensione ed utilizzo del para-
del throughput effettivamente di- digma DevOps per le reti di domani
sponibile verso l’Utente: questa in- [5]; inoltre si sta già guardando a
Traditional Networks Networks with NFV
formazione viene quindi usata per come integrare in DevOps metodi
Software solutions ottimizzare le prestazioni del TCP di Machine Learning ed Intelligenza
Networks functions on dedicated H/W
e per assicurare che la codifica vi- Artificiale. L’enorme disponibilità di
deo si adatti alla capacità downlink dati di rete, dal numero dei possibili
istantanea. Migliora la qualità del allarmi, agli eventi, ai log al minu-
servizio percepita e contemporane- to, rende infatti impossibile ai soli
NFV

amente si garantisce un’ottimizza- operatori umani un’analisi efficace,


Virtualization (resource pooling) zione nell’utilizzo delle risorse della secondo le molteplici metriche di-
EPC CDN Video IMS Firewall
Optimizer Cost-efficient, easy to scale, ance elastic rete radio. sponibili di utilizzo a disposizione, e
La nuova “plasticità” infrastruttu- soprattutto un’attuazione decisio-
Vendor-specific/Special-purpose/Hard-to-scale rale del 5G, acquisibile dall’introdu- nale rapida. Stanno così nascendo
General-purpose COST H/W
zione di SDN ed NFV con sistemi di le soluzioni dette A.I.2 (Artificial In-
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Mobile Throughput Guidance terminali sempre più potenti, per Source, Università, Piccole Medie delle architetture virtuali con multi-
Information capacità di comunicazione, pro- Imprese, reti sociali ecc. casting on-demand e caching dina-
cessing e storage, sta aprendo la mico (pre-positioning, client-assi-
concreta possibilità di dotare i ter- sted delivery) orientate a migliorare
RA minali con euristiche e metodi di le prestazioni percepite dall’Utente,
Analytic
Intelligenza Artificiale1 eseguiti an- garantendo al tempo stesso l’otti-
app
che localmente. Non si tratta solo di mizzazione delle risorse di rete uti-
agenti virtuali e chatbots capaci di Architetture “a prova” lizzate. In tal senso, il concetto di
Internet rispondere (anche verbalmente) alle di traffico video “network slice” (figura 4) aiutereb-
persone nella loro lingua madre, ma be a creare delle “partizioni” dina-
MEC Server Core anche di sistemi di robotica distribu- Si stima che al 2020 i contenuti vi- miche delle risorse virtualizzate di
Video Content
network Server ita, o guida automatica. In effetti, si deo costituiranno circa l’80% del rete, processing e caching dedicate
Base Station prevede [7] che al 2025 il numero di traffico trasportato dalle reti degli al traffico video. Si ricorda che una
Utenti non-human del 5G, (ad es., Operatori. Infatti alla crescita dei “network slice” potrebbe essere vi-
TCP flow behavior based on Throughput Guidance Information 2 macchine o processi software) sa- servizi video lineari (ad es., la tra- sta come un insieme di risorse vir-
Esempio di utilizzo
di Edge Computing ranno uno/due ordini di grandezza dizionale televisione analogica) si tualizzate che condividono la stessa
per ottimizzare le più numerosi degli Utenti umani. È affiancano sempre più i cosiddetti un’infrastruttura fisica: in altre paro-
prestazioni di servizi
telligence al quadrato) dove l’analisi integra le capacità di un operatore video (fonte: [3] ) facile immaginare che questi Utenti servizi video non lineari, ovvero frui- le, fare lo “slicing” dell’infrastruttura
dell’operatore umano è supportata, esperto nel rilevare le situazioni a non-human, dotati di una loro Intel- bili su richiesta dinamica dell’utente permette di allocare e gestire dina-
in fase decisionale, da sistemi di In- rischio con una piattaforma di data ligenza Artificiale, saranno in grado (ad es., contenuti di tipo VoD), per lo micamente multiple istanze di rete,
telligenza Artificiale. analytics in grado progressivamen- di richiedere autonomamente con- più offerti da un numero limitato di secondo i requisiti richiesti dai diver-
I sistemi Intelligenza Artificiale tro- te di apprendere (supervised e un- nettività e servizi 5G, secondo veloci OTT, un’altra variabile, quest’ultima, si contesti applicativi.
veranno applicazione anche per supervised learning) [6] ed agire dinamiche. di particolare importanza. Sebbene si osservi, in generale, una
gestire la sicurezza di rete, aspet- autonomamente. In sintesi, il 5G si preannuncia Questo scenario costituisce senza tendenza generale a convergere
to che dovrà essere affrontato Ma Intelligenza Artificiale sarà come una trasformazione profon- dubbio un’opportunità ma anche un verso un comune modello architet-
3
by-design. La figura 3 riporta un presente nel 5G anche secondo A.I.2: esempio da delle reti di telecomunicazioni, rischio per la sostenibilità e lo svi- turale, oggi ci sono ancora diversi
esempio: in particolare il sistema un’altra prospettiva: lo sviluppo di di utilizzo abilitata dall’integrazione di tecno- luppo del business degli Operatori approcci tecnologici e di sistema, in
dell’Intelligenza
Artificiale per logie quali SDN, NFV, Cloud-Edge- di rete. Si pongono infatti doman- corso di esplorazione e sviluppo.
sicurezza (fonte: [3]) Fog Computing anche con Data de chiave, quali: come sfruttare al Tra questi si ricordano gli approcci
Unsupervised
Analytics ed Intelligenza Artificiale. meglio le leve tecnologiche come di ETSI NFV, OpenMANO, CORD di
Learning
Tutto questo porterà ad una pro- SDN ed NFV per fronteggiare effi- ONF-ON.Lab, ONAP (emerso dalla
ID Rank Event vectors fonda trasformazione digitale del cacemente questa forte crescita del recente fusione di ECOMP con Open
144 1
business di molte industrie, non traffico video? come individuare le O (Figure 5 e 6). Non è possibile,
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Features m
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3069 3 Lorem ipsum perspiciatis unde omnis solo di telecomunicazioni. Ha sen- contromisure strategiche da adot- nell’ambito di questo articolo, en-
Ranking 49 4 Lorem ipsum perspiciatis unde omnis
so dunque parlare del 5G secondo tare, visto che il limitato numero di trare nel dettaglio tecnico su come
and selection ... ... Lorem ipsum perspiciatis unde omnis

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una prospettiva sistemica, come un fornitori di contenuti servizi video questi approcci si differenziano: gli
... K Lorem ipsum perspiciatis unde omnis nuovo ed emergente ecosistema potrebbe creare delle condizioni di aspetti chiave restano da una par-
che coinvolge non solo Operatori di potenziale svantaggio competitivo te la comunanza del modello archi-
Supervised Rete, Fornitori di Servizi ed Appli- per gli Operatori ? tetturale di alto livello e dall’altra
Learning cazioni, Fornitori di tecnologie, ma In effetti, la “plasticità” di rete offer- la fluidità con la quale Operatori e
Labeled anche comunità sempre più este- ta da tecnologie come SDN ed NFV Fornitori di tecnologie si stanno po-
Historic examples for se di sviluppatori software in Open potrebbe permettere di sviluppare sizionando.
labeled data
learning Analyst
14 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
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di Standardizzazione (e.g., 3GPP, ITU-T, ONF, GSMA,


ETSI, IETF, IEEE ecc) ed i movimenti di mercato (ad
es., creazione ed acquisizione di start-up) lascia-
no intravedere una tendenza generale a con-
vergere verso un unico modello architet-
turale di alto livello. Infatti, comune ai
vari approcci, ad esempio di ETSI NFV,
OpenMANO, ONF-ON.Lab, ONAP, è il

VERSO
disaccoppiamento tra l’infrastruttura
virtualizzata (hardware) e le piattafor-
me (software) di esecuzione ed orchestrazio-

COMUNE
ne dei servizi di rete (Figura A1).
Anche la Linux Foundation ha posizionato i diversi
componenti software open source, in corso di svilup-

MODELLO ARCHITETTURALE po, secondo una prospettiva unificante (Figura A2) che
mira a creare una massa critica internazionale 

SDN ed NFV, integrate con Cloud Edge Computing, e “plasticità”: da un’architettura relativamente statica e
sistemi di Intelligenza Artificiale sono ritenute le prin- chiusa si passerà ad un’architettura con due livelli di
cipali tecnologie abilitanti per il 5G, capaci di confe- definizione, quello hardware e quello software.
rirgli flessibilità e programmabilità (ad es., attraverso In tale direzione, i progetti internazionali di innovazio-
API). L’infrastruttura di rete acquisterà così una nuova ne (e.g., H2020 5GPPP), le attività nei vari enti e forum A2
L’ecosistema Open Source secondo la Linux Foundation

API
A1
VNF VNF VNF Visione
Orchestrazione semplificata
Ambiente esecuzione di servizi di rete e2e (service chains)
e2e del modello
(steering e2e del traffico attraverso multiple VNFs) architetturale

API

VNF VNF VNF


Gestione del ciclo
Ambiente esecuzione di singoli servizi di rete (VNFs) di vita di VNFs

API

Infrastruttura di Rete Virtualizzata Controllo e


(connettività, OS/hardware dei nodi di rete e dei sistemi IT Management
e virtualizzazione delle risorse di rete, computing e storage)
16 notiziariotecnico anno 25  1/2017 17

5 openMANO CORD
Esempi di approcci tecnologici in via di sviluppo: Global Open Source:
ETSI NFV vs OpenMANO vs CORD di ON.Lab ONAP (ECOMMP+Open-O)
NFV Management Orchestrators
and Orchestration Open Source MANO
openmano-gui
Os-Ma
OSS/BSS Orchestrator
Service APIs: TOSCA, RESTful
Se-Ma
Service, VNF and
Infrastructure Description Or-Vnfm
M-CORD R-CORD E-CORD Alterative
openmano VNF Frameworks

New ONF Scope of Focus


EMS 1 EMS 2 EMS 3
Ve-Vnfm (e.g. OPNFV)

Standard & Interworking APIs


VNF
Manager(s) CORD
Solution
VNF 1 VNF 2 VNF 3 Or-Vi X-OS Platforms
Vn-Nf Vi-Vnfm
VNFI
Network Internet-Based APIs
Virtual Virtual Virtual
Computing Storage Network openvim
Nf-Vi Virtualised
Virutalisation Layer Infrastructure
Alterative
Control Controllers
Manager(s) OpenStack ONOS
Vi-Ha Plane (e.g. ODL)
and ONOS
Computing Storage Network
Hardware Hardware Hardware

Execution reference points Other reference points Main NFV reference points Config
Control (NetConf/Yang, xRAN
(OpneFlow, P4) OpenConfig)

La sostenibilità nel nitivo passato approccio “waterfall” Non si tratta quindi solo di connet-
Programmable
nuovo ecosistema (ricerca, standardizzazione, sviluppo tività pervasiva di alte prestazioni, e
Forwarding Disaggregated boxes: Open Source:
dei sistemi e messa in campo) che di servizi di rete a supporto di con-
Plane Packet switch, ROADM, Switch OS, FBOSS,
In definitiva, il 5G si preannuncia ha caratterizzato lo sviluppo delle tenuti video, ipermediali, ma anche eNodeB, OLT, RAN... SONIC, ONL, ONIE
come un “game changer”, espres- reti legacy. di nuove forme di comunicazione
sione di una profonda trasformazio- È dunque ragionevole aspettarsi e nuovi modelli industriali che in-
ne tecnico-economica dettata da che questa congiuntura, condurrà fluenzeranno profondamente l’evo-
maturità e convergenza tecnologica ad una sempre più profonda diffu- luzione della nostra realtà, anche 6
di SDN, NFV, Cloud-Edge Compu- sione e penetrazione delle teleco- dal punto di vista culturale e politico. Guerra Mondiale. Occorre osserva- linea con l’evoluzione inerziale del- Esempi di approcci tecnologici
in via di sviluppo: ONAP vs ONF
ting, Data Analytics ed Intelligenza municazioni nel tessuto sociale, cul- È già successo in passato: si pensi re tuttavia che, mentre in passato, la società, l’attuale trasformazione (Fonte: ONF-ON.Lab)
Artificiale. L’innovazione sarà sem- turale ed economico della Società come la radio e la TV hanno influen- l’innovazione nelle comunicazioni tecnologica, che pur sempre è parte
pre più “open” ed assumerà carat- Digitale, che a sua volta detterà le zato la nostra società rispettiva- hanno manifestato uno sviluppo integrante della nostra società, sta
tere sistemico, a superamento defi- linee evolutive future. mente durante e dopo la Seconda pressoché graduale e continuo, in accelerando, e procede esponen-
18 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 19

Come la Softwarizzazione cam- zialmente. Questo scostamento e Consumer. In tal senso, assume-

bierà l’ecosistema? inevitabilmente porterà ad una di-


scontinuità, difficilmente gestibile
ranno valore strategico le partner-
ship con Fornitori di contenuti. La
con un approccio inerziale. sostenibilità futura degli Operatori
Ci si aspetta una profonda trasfor- di Rete sarà raggiungibile attraver-
Il 5G si preannuncia come una “rivo- tificiale che permetteranno una ride- stemi hardware globali (cloud ser- pervasiva di altissima qua- mazione non solo degli Operatori di so un percorso strategico di svilup-
luzione sistemica”, espressione del- finizione dei modelli architetturali di ver, router, switch, nodi di trasporto) lità, sia un’ampia gamma di rete e Fornitori di servizi, ma di tut- po, messa in campo ed operation
la maturazione e della convergenza rete, disaccoppiando le piattaforme e Fornitori di componenti funzionali servizi di rete programmabili, to l’attuale ecosistema: si pensi ad di un’infrastruttura “softwarizzata”,
di una serie di trend tecnico-econo- hardware da quelle software. software (ad es., sistemi operativi di orientati ai mercati business esempio la possibilità di role split- altamente flessibile e programma-
mici, in grado di trasformare profon- La seguente figura illustra una possi- rete, framework di orchestrazione). e Consumer. In tal senso, as- ting e merging tra i Fornitori di ap- bile, capace di adattarsi rapidamen-
damente l’attuale catena del valore. bile evoluzione dell’ecosistema dove Dal punto di vista dei Service Pro- sumeranno valore strategico parati Telecom e Fornitori di sistemi te alle dinamiche di mercato, mini-
Non solo SDN ed NFV ma anche la “Softwarizzazione” determinerà vider/Operatori di Rete, la trasfor- le partnership con Fornitori per Cloud/Data Centre. Questo na- mizzando al tempo stesso i costi per
Cloud, Edge Computing, sistemi di l’emergere di una nuova distinzione mazione tecnologica offrirà la pos- di contenuti (ad es., sport, sce infatti dal fatto che sia i nodi di bit elaborato e trasmesso.
Big Data Analytics e Intelligenza Ar- di ruoli tra Fornitori di apparati e si- sibilità fornire sia una connettività film, ecc)  switching/routing sia le altre funzio-
nalità di rete (ad es., “middlebox”)
si trasformano in processi softwa-
re, disaccoppiabili dall’hardware e Conclusioni
access quindi allocabili dinamicamente ed
connectivity software
general core connectivity eseguibili in risorse logiche (come In conclusione, si osserva una con-
Come la Softwarizzazione modules
trasformerà l’attuale
products/services NFV/SDN/cloud Virtual Machine o Container) nel vinzione sempre più diffusa che 5G
ecosistema general (esp online) hosting
product and retailers Cloud-Edge Computing. I Fornitori di sarà una “rivoluzione sistemica”:
(fonte: D. Lopez, A. Manzalini, A. Reid
“Softwarization: how and when?” EC, services software apparati Telecom potrebbero orien- le infrastrutture legacy verranno
Bruxelles, 11 luglio 2014) marketing info functional tarsi verso un disaccoppiamento superate da un’innovativa piatta-
“click through” components
del ruolo di Fornitori di piattaforme forma virtualizzata di rete e servizi
rights providers
OTT hardware globali (per datacentre/ end-to-end capace di rispondere
services
premium infrastructure) dal ruolo di Fornitori efficacemente alle esigenze di un
content
OTT di soluzioni di rete ed orchestrazio- mercato che vede il rapido aumento
SPs ne puramente software; ma questo della richiesta dei servizi e dei con-
content owning
(esp sport, film) potrebbe essere vero anche per i tenuti video, la diffusione di massa
personal info rights providers Fornitori di sistemi per Cloud/Data di prodotti-servizi digitali, ma anche
wholesale servers Centre che intravedono la possibi- la personalizzazione della pubblicità
switches
connectivity lità di fornire piattaforme software come nuovo driver di business.
packaging and hosting
marketing cloud server non solo per il mondo Cloud ma an- L’accelerazione tecno-economica di
SPs
deals switch/router che per la cosiddetta “softwarizza- questa trasformazione pone tutta-
vendors zione” delle reti Telecom. via importanti sfide sulla sostenibi-
development deals Dal punto di vista degli Operatori di lità industriale che richiedono l’ado-
value flow marketing deals peering
Rete, la trasformazione tecnologica zione di un approccio sistemico.
money flow offrirà la possibilità fornire sia una Gli operatori di Rete stanno adot-
customer customer connettività pervasiva, con la mas- tando diverse strategie per affron-
complex equipment equipment
commercial sima qualità possibile, sia un’ampia tare questa profonda trasformazio-
vendors vendors
relationship gamma di servizi di rete program- ne. Ad esempio alcuni Operatori si
customer mabili, orientati ai mercati business stanno orientando verso una strate-
customer equipment
equipment
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gia “inerziale”, che prevede una gra- rete” appare in grado di cambiare bio di “cultura aziendale” richiesto
duale introduzione di SDN ed NFV la prospettiva delle reti nello stesso all’Operatore. I cambiamenti non
nelle infrastrutture legacy; la stra- modo in cui i sistemi operativi han- riguarderanno solamente lo svilup-
tegia più diffusa (in quanto ritenuta no cambiato il nostro approccio a PC po di nuove competenze, ma anche
di attuazione più veloce ed efficace) e smartphone. l’adozione di processi lean, tipici
tuttavia, è quella “dedicata”, ovvero È evidente l’importanza strategica degli Over The Top. Insomma, una
orientata allo sviluppo e messa in per l’Operatore di acquisire, svilup- trasformazione che consentirà agli Antonio Manzalini antonio.manzalini@telecomitalia.it
campo di un primo nucleo di infra- pare delle competenze sul “softwa- Operatori, che sapranno affrontarla ingegnere elettronico, Ph.D è entrato in Telecom Italia nel 1990 ed ha partecipato a diversi progetti di ricerca
internazionali riguardanti reti di trasporto SDH ed ottico (WDM), occupando varie posizioni di responsabilità.
struttura “softwarizzata” parallela, re”. Inoltre le competenze dovranno adeguatamente, risparmi, aumento
Ha inoltre partecipato a molte attività di standardizzazione, guidando alcuni gruppi di lavoro in ITU-T ed IEEE.
da far crescere gradualmente e ver- essere di carattere più sistemico, di efficienza e flessibilità ed offerta Attualmente si occupa di tecnologie ed architetture di reti evolutive in ottica 5G, basate sull’integrazione di
SDN, NFV con Cloud-Edge Computing e sistemi di Intelligenza Artificiale. È autore un centinaio di pubblicazioni
so cui migrare i servizi futuri, quan- capaci di integrare delle conoscen- di nuovi servizi digitali. Non c’è dub-
internazionali e di sei brevetti 
do l’infrastruttura legacy non sarà ze di rete con delle conoscenze in- bio che il 5G sarà presente nella vita
più economicamente sostenibile. Si formatiche trasversali riguardanti digitale di
pensi agli esempi di trasformazione ad es. DevOps, Machine Learning, ognuno di noi e di ogni impresa nel
di rete come Terastream (Deutsche Sicurezza ed Intelligenza Artificiale. mondo, in maniera ancora più per-
Telekom) ed Indigo 3.0 (AT&T), dove L’aspetto più critico in questa tra- vasiva ed efficace di quanto siano
il modello di “sistema operativo di sformazione resta tuttavia il cam- oggi le reti 

Bibliografia
[1] ETSI MEC - http://www.etsi.org/index.php/news-events/ [5] https://tools.ietf.org/html/draft-unify-nfvrg-devops-00
news/1078-2016-04-etsi-mobile-edge-computing- [6] Veeramachaneni, Kalyan, et al. "AI^ 2: Training a Big
publishes-foundation-specifications Data Machine to Defend." Big Data Security on Cloud
[2] F. Bonomi, R. Milito, J. Zhu, and S. Addepalli, “Fog (BigDataSecurity), IEEE International Conference on
computing and its role in the internet of things,” in High Performance and Smart Computing (HPSC), and
workshop on Mobile Cloud Computing. ACM, 2012; IEEE International Conference on Intelligent Data and
[3] R. Schuster, “Boosting User Experience by Innovating Security (IDS), 2016 IEEE 2nd International Conference
at the Mobile Network Edge”, 1st ed. Sophia Antipolis: on. IEEE, 2016;
ETSI, 2015; [7] Network architecture for the 5G era, Nokia Solutions
[4] From CORD to the 5G Era. Available Online at: http:// and Networks. Available Online at: http://networks.
www.telecomitalia.com/tit/it/notiziariotecnico/edizioni- nokia.com/sites/default/files/document/nokia_5g_
2016/n-1-2016/capitolo-2.html architecture_white_paper.pdf.
INDEX

22 notiziariotecnico anno 25  1/2017 23

I DRIVER GLOBALI volatilità del mercato finanziario,


perché dunque attorno al 5G vi è

SUL 5G
così tanto interesse e discussione ?
Come per tutti i libri di maggiore
successo e fortuna nel tempo, il
5G si presta a letture molto diver-
se ed ogni stakeholder può trovare
Gabriele Elia, Pierpaolo Marchese nel 5G ragioni differenti e profonde
di necessità e di sviluppo di questa
nuova tecnologia che per le sue va-
Introduzione ficilmente appariranno sul mercato con contenuti ultra broadband, e rie implicazioni ed aspettative tra-
prima del 2020. Si sta addirittura lo stesso avverrà con le Olimpiadi scende il puro fatto tecnico. Di qui
Nell’evoluzione della Industry TLC verificando anche una “competi- di Tokio del 2020 che saranno sicu- anche la varietà dei percorsi che,
ed Informatica il 5G è sicuramente zione” tra macroregioni economi- ramente trasmesse a qualità video partendo anche da punti di vista e
l’Hype del momento. Qualsiasi ri- che, gli USA, l’Asia e l’Europa. In 8K su reti 5G. aspettative differenti, convergono
cerca su Google su “5G” restituisce Nord America AT&T e Verizon han- La Commissione Europea ha lan- verso il 5G.
migliaia di riferimenti, ogni bollet- no deciso di anticipare al massimo ciano un piano chiamato 5G Action A nostro parere vari sono i drivers
tino tecnico che quotidianamente i tempi, anche nei gruppi di stan- Plan [nota 1] per stimolare, facili- che guidano questi percorsi, ma al-
riceviamo comprende almeno un dardizzazione, almeno per poter tare e armonizzare le iniziative in cuni si impongono più di altri:
approfondimento 5G. Eppure le lanciare servizi di accesso fisso con ambito europeo, piano che prevede 1) Nuovi service concepts e oppor-
specifiche 3GPP del 5G, nella mi- tecnologie radio “5G” entro il 2018. un dispiegamento su larga scala tunità nello sviluppo del Mobi-
gliore dell’ipotesi saranno comple- In South Korea ai Giochi Olimpici nel 2025 ed alcuni governi (es UK) le ultrabroadband, lo sviluppo
tate solo nel 2018, a parte un an- Invernali di Pyeong Chang sarà mo- indicano benefici socio- economici massivo dell’Internet delle Cose
ticipo sulla componente radio e le strato un servizio mobile vero e pro- di forte rilevanza attorno al 2030. – IoT, sia nel settore privato, che
prime soluzioni 5G “end to end” dif- prio, forse in parte pre-standard, In un’epoca caratterizzata da visio-
ni strategiche di breve termine, os-
sessionata dal ROI e dalla
24 notiziariotecnico anno 25  1/2017 25

in quello pubblico (smart city e ders, in cui variabili economiche, da ITU che definisce l’ambito delle Many Use Case Families¹ Already Identified for 5G Higher Level Adstraction²
Digital Agenda in Europa e Italia) maturità tecnologica, situazioni di aspettative 5G.
che nella trasformazione del set- mercato e ed aspettative di svilup- Rispetto ad altre fasi tecnologiche Enhanced Mobile Broadband
Higher preformance targets across the board relative
tore industriale (Industry 4.0); po si mescolano in un quadro che recenti, come il 3G oppure il 4G, il Broadband
to 4G including indoor/hotspot and enhanced mobile
Access in Dense Lifeline
2) Il 5G come fattore tecnologico si definirà via via nei prossimi anni 5G ha dunque l’ambizione di copri- Areas
broadband everywhere
Communication
abilitante per un nuovo ciclo di e che quindi oggi può essere solo re classi di servizio estremamente Broadcast-like
Massive Machine Type Communication
sviluppo macro economico; brevemente schematizzato. eterogenee, dall’enhanced Mobile Services
Broadband Massive numbers of connected devices with a huge
3) l processo di trasformazione de- Ultra broadband, ottimizzato per Ultra-Reliable
Access diversity of connectivity requirements ranging low
Communication Extreme
gli operatori di telecomunicazio- la trasmissione video e throughput Everywhere power/small data to high power/big data
Real-Time
ne e delle loro piattaforme tec- dell’ordine del Gbps (abilitando sce- Communication
Massive Ultra Reliable & Low latency Communication
nologiche all’interno delle nuove Le promesse del 5G nari di Augmented/Virtual reality) ,
High User
Internet Native spport for use cases having highly divergent
catene del valore; alla comunicazione UltraReliable ed of Things requirements including mission critical applications,
Mobility
tactile experiences and Self Driving Cars
4) Il “technology push”, la disponi- Prima di addentrarci nell’analisi dei a bassissima latenza, tipica di molte
bilità di nuove tecnologie, in par- drivers può essere opportuno, nel- necessità della Industria e dei mer- [1] Source: NGMN Categorization [2] Source: ITU Categorization

ticolare nel Radio e nella softwa- la babele linguistica e mediatica cati Verticali più esigenti (Autono-
rizzazione della Rete; che caratterizza il 5G, definire con mous Driving, Energy Management,
5) La sostenibilità economica della maggiore precisione le aspettative Robotica) al Massive Machine Type
Rete 5G. tecnologiche legate al 5G. A tale ri- Communication abilitante per gli Nuovi service Artificiale… ); probabilmente avre- rimento dati, come quelli cloud-
Questi drivers delineano percorsi guardo può essere utile la schema- scenari di connettività degli oggetti concepts e mo i primi effetti del cambiamento based;
anche differenti per i vari stakehol- tizzazione operata recentemente (Smart Cities). opportunità nello climatico globale (le calotte polari  la possibilità di costruire reti con
sviluppo del Mobile hanno fenomeni di scioglimento bassissima latenza, dieci volte
The minimum requirements for downlink peak data rate is 20Gbit/s ultrabroadband, L’IoT relativamente rapido e probabil- inferiore alle reti attuale: que-

The minimum requirements for uplink peak data rate is 10Gbit/s


massivo, Industry 4.0 mente assisteremo a fenomeni di sto sarà importante per classi di
e la Digital Agenda innalzamento del mare e di inon- servizi di massa, p.es. sistemi di
Target downlink “user experienced data rate” is 100Mbit/s dazioni o siccità in aree più estese controllo industriale o il futuro dei
Come detto, la tecnologia 5G si tro- che in passato); la NASA avrà pro- trasporti e auto a guida autono-
Target uplink “user experienced data rate” is 50Mbit/s
verà ad essere la tecnologia di rete babilmente portato il primo uomo ma;
Downlink peak spectral efficiency is 30bit/s/Hz in introduzione pressappoco dalla su Marte (sicuramente usando il 5G  la possibilità di gestire a costi e
fine di questo decennio diventando come rete terrestre per il lavoro ne- consumi energetici convenien-
Uplink peak spectral efficiency is 15bit/s/Hz
dominante per un periodo di 10 o cessario). ti un numero molto maggiore di
Minimum requirement for user plane latency for eMBB is 4ms 15 anni, al 2030 o oltre. In base alla È difficile prevedere lo scenario di connessioni, compresi sensori e
nostra esperienza recente, possia- “servizi” in cui ci troveremo, ma pro- attuatori che costrituiranno la
Minimum requirement for user plane latency for URLLC is 1ms
mo immaginare quanto il cambie- babilmente alcune caratteristiche “massive internet of things”;
Minimum requirement for control plane latency is 20ms rà in un periodo simile il contesto del 5G saranno importanti per lo  la flessibilità e rapidità di confi-
sociale e geopolitico ed economici sviluppo degli stessi, in particolare: gurazione e riconfigurazione delle
A lower control plane latency of around 10ms is encouraged though
– basti pensare che la popolazione  a grande quantità di banda che reti, definita dalla applicazione di
Minimum requirement for connection density is 1,000,000 devices per km2 mondiale supererà i 7 miliardi di metterà a disposizione, almeno nuovi meccanismi principalmente
persone, che saranno tutte con- 10 volte quelle attuali; questo dovuti alle architetture software.
Requirement for bandwidth is at least 100MHz
nesse; lo stato delle tecnologie di permetterà di sviluppare ulterior- In questo senso, i servizi abilitati o
Bandwidths up to 1GHz are required for higher frequencies (above 6GHz) base (si pensi alle nanotecnologie, mente i servizi basati su video e i impattati dal 5G sono spesso rap-
alla medicina genetica, lo sviluppo servizi informatici basati su ela- presentati in tre grandi macrocate-
Stationary: 0km/h
della robotica e dell’Intelligenza borazione distribuita e il trasfe- gorie:
Pedestrian: 0km/h to 10km/h
Four classes of mobility
are defined:
Vehicular: 10km/h to 120km/h

High speed vehicular: 120km/h to 500km/h


26 notiziariotecnico anno 25  1/2017 27

 i servizi del mobile ultrabro- do i costi operativi p.es. con siste- ma degli scenari di autonomia Il 5G come fattore (la stampa, le ferrovie, l’elettricità, (global sales activities) che si presu-
adband evoluto (“Enhanced Mo- mi che permettono alle batterire che non sono cosi’ lontani, la tecnologico abilitante Internet). Uno studio IHS in colla- me, nel 2035, saranno associate a
bile Broadband” – eMBB”); di durare anni senza sostituzione. connettività cosidetta “Vehicle per un nuovo ciclo borazione con Università ameri- tecnologie 5G, e pari a circa 12300
L’accesso a Internet a banda ul- I settori della trasformazione del- to Vehicle” e “Vehicle to Infra- di sviluppo macro cane prevede un contributo medio B$ (circa il 4% delle transazioni eco-
tralarga è sicuramente uno degli la cosidetta industria 4.0, con un structure” (V2X) permetterà di economico dell’ordine di 200 B$ all’anno alla nomiche mondiali previste), distri-
scenari possibili. In alcuni merca- automazione delle fasi di produ- trasportare al guidatore e al vei- crescita globale dell’economia nel buite in tutti i settori merceologici.
ti, il 5G sarà usato, in sinergia con zione e con una integrazione mol- colo informazioni (e comandi) Grazie alla sua capacità di indiriz- periodo 2020-2035, pari a circa lo
reti in fibra per il collegamento to maggiore del ciclo di proget- decisive per ridurre incidentalità zare differenti requisiti, molti ana- 0,2% della crescita annuale del PIL.
delle stazioni radio, per soluzioni tazione anche con i subfornitori; e vittime ma anche risparmiare listi economici collocano oggi, con Il valore cumulato è paragonabile al
di “fixed wireless access” sosti- dell’agricoltura di precisione e del- tempo e ridurre l’inquinamento. qualche oggettivo rischio, il 5G tra valore attuale del PIL della settima
tuendo il cavo nell’ultimo seg- lo smart farming, p.es. modulan- • I droni autonomi e connes- le cosiddette GPT (General Purpose potenza industriale attuale (India). Da “5GH Economy Impact”

mento di rete per gli utenti fissi. do in maniera precisa sementi, si in rete, e non semplicemente Technologies) [nota 3], alla pari di Ancora più impressionanti, nello online https://www.qualcomm.com/
In questa categoria appartengo- irrigazione, concimazione, lotta ai “teleguidati” come quelli at- tecnologie che hanno condizionato studio citato, i dati sui volumi com- media/documents/files/ihs-5g-
economic-impact-study.pdf
no sicuramente l’evoluzione del parassiti; in molti altri settori quali tuali, che avranno innumerevoli lo sviluppo economico worldwide plessivi di transazioni economiche
Source: IHS
video verso dalle reti classiche Asset tracking, le Smart cities, le applicazioni nel campo del mo-
di broadcasting alle reti “IP”, e la smart home, i sistemi di assisten- nitoraggio, delle smart city ma
tendenza a offrire formati e qua- za sanitaria domestica assistita, il persino della logistica:
lità sempre maggiori (il 4K o UHD, monitoraggio energetico e delle • Industrial automation e In- 5G will enable $12 trillion of global economic activity in 2035
in futuro prossimo l’8K a risolu- utility in generale; l’evoluzione dei dustry 4.0, quando sono coin- 2016 US$ billions
zioni 16 volte superiore all’attua- negozi, il cosidetto “smart retail”. volti processi real time di pro- Enhanced Massive Mission 5G-enabled Percent of
le HD, i formati video a grande Questi settori, in parte già in svi- duzione (p.es. nell’automazione Industry mobile Internet Critical output Industry
broadband of Things Services (2018$, M) output
dinamica di colore e luminosità luppo con una frammentazione robotica), in cui la radio “sicura”
dell’immagine chiamata HDR. di tecnologie, sperimenteranno e con latenze basse e agarntite Ag., forestry & fishing 510 6.4%
Il gaming online sarà un altro set- forse più del segmento “ultrabro- sarà indispensabile; Arts & entertainment 65 3.5%
tore che trarrà grandi opportunità adband massivo” una trasforma- • Il settore energentico al di
Construction 742 4.7%
dalle caratteristica di grande ban- zione dovuta alla introduzione là del metering e verso il mondo
Education 277 3.5%
da e bassa latenza della rete 5G. delle tecnologie digitali e al 5G delle Smart grid in cui domanda
Grandi aspettative ci sono anche specificatamente. e offerta sono controllate dina- Financial & insurance 676 4.6%
nel settore della educazione e for-  I servizi “mission critical”, dal con- micamente. Health & social work 119 2.3%
mazione trollo delle smart grid al futuro Molti di questi settori saranno im- Hospitality 562 4.8%
 i servizi dell’IoT “massivo” cioè con delle auto connesse e a guida au- pattati ancora più profondamente
Info & communications 1421 11.5%
un gran numero di oggetti, senso- tonoma. dal 5G e dalle tecnologie di comu-
ri, attuatori da collegare anche Esistono una serie di aree applica- nicazione, anche se i tempi saranno Manufacturing 3364 4.2%
presenti in un’area ristretta. Il nu- tive che richiedono alta affidabili- forse più lunghi. Mining & quarrying 249 4.1%
mero di oggetti connessi supererà tà, latenza ridotta, hanno elevati Una delle caratteristiche originali Professional services 623 3.7%
di ordini di grandezza il numero requisiti di sicurezza e disponibili- dello sviluppo e finalizzazione del 5G
Public service 1066 6.5%
di esseri umani, e il 5G continua tà di servizio. Ne citiamo alcuni: è che il lavoro viene molto svolto cer-
l’evoluzione del 4G offrendo una • I veicoli a guida autonoma, cando di coinvolgere come requisiti e Real estate activities 400 2.4%

tecnologia che pemette non solo che trasformeranno non solo il use cases le industrie verticali citate Transport & storage 659 5.6%
di getsire il numero ma anche di settore industriale dell’auto ma in questa carrellata di servizi, modi- Utilities 273 4.5%
collegare oggetti che devono ave- tutta l’economia dei traspor- ficando un processo tradizionale del
Wholesale & retail 1295 3.4%
re bassissimo consumo, riducen- ti e della mobilità; anche pri- mondo delle telecomunicazioni.

All industry sectors $4,400 $3,600 $4,300 $12,300 Average: 4.6%

No impact High impact


28 notiziariotecnico anno 25  1/2017 29

Se queste sono le aspettative, è na- fitto per l’introduzione del 5G ipotiz- Per indirizzare questi benefici TIM ed promettenti e, attraverso trials di
Impatto del 5G in Italia
turale che attorno al 5G si stiano ca- zando: Stime EC su dati OECD Ericsson sin dal 2016 hanno impo- laboratorio prima ed impiego del-
talizzando risorse finanziarie ingenti  Per il 2020 il lancio commerciale di stato un programma di sviluppo del le tecnologie 5G man mano che
di R&D, guidate da Venture Capita- servizi 5G in almeno una città di 5G che possa indirizzare le oppor- si renderanno disponibili, tende a
lists e altri soggetti finanziari. USA ciascuno stato membro. tunità delle principali Vertical Indu- contribuire alla completa digita-
e Cina, sempre facendo riferimento  Per il 2025, il completo dispie- 5G investment 2020 (€m) stries della penisola. In particolare lizzazione di tutti i comparti indi-
al medesimo periodo 2020-2035 gamento del 5G in tutti gli Stati il programma identifica le aree più rizzabili.
56,640 6,830
ed al medesimo studio, dovrebbero Membri.
rappresentare insieme oltre il 50% Questo piano prevede investimenti
dell’investimento in R&D per le tec- coordinati da parte di soggetti pub-
nologie 5G stimato a livello mondia- blici e privati per la l’R&D e la costru- Type I direct input-output effect (€m) Aree di sviluppo nel programma
5GxItaly TIM-Ericsson
le di oltre 200 B$. zione e sviluppo di Reti 5G, politiche
Discorso a parte merita l’Europa. armonizzate a livello Europeo nella 141,840 15,700
Con l’EC 5G Action Plan dello scor- gestione dello spettro e degli aspetti Cloud
so Novembre 2016 sono state deli- Regolatori ed identifica nell’Indust-
Robotics Industry
& Security
neate le linee guida per lo sviluppo ry 4.0, nell’Internet delle cose, nella Type I direct input-output emplyment effect
del 5G in Europa, come tecnologia piena digitalizzazione dei mercati Enhanced smart
necessaria alla piena realizzazione verticali una via Europea al 5G, in
2,394,800 186,830 tagging for
Industry
dell’ambizioso piano di Digital Sin- grado di incidere su tutti i settori del fashion
gle Market (DSM) continentale. Il commercio elettronico e della indu- industry
piano ipotizza un calendario molto stria manufatturiera. Public Safety
Uno studio (4) del 2016 commis- in Safety
sionato dalla EC sull’impatto del stadium
5G identifica in 4 settori, in manie- principali benefici del 5G, ma anche
ra quasi paritetica (Automotive, benefici indotti su tutti i settori della In termini economici, si prevedo- Connected
Aree di Impatto Economico del
Healthcare, Transports, Utilities) i vita sociale ed economica. no costi di sviluppo e deployment Mobility
5G in Europa – Fonte EC Scooter
dell’ordine di circa 57 miliardi di €,
ma anche un effetto moltiplicativo
5G for
di 3x sui benefici attesi. Per circa 2/3
Parts Mobility
5G capabilities will produce i benefici attesi riguardano il settore Operations
5G capabilities benefits in verticals Business ed 1/3 per il mondo consu-
mer.
Connected
Automotive

Healthcare

Da questi dati, per quanto ancora Mobility


Transport

Drones
Utilities

First 1 Vertical 2 Data fo 3 New basati su stime, emerge chiara-


Order ⋅ Strategic administrators business mente il ruolo del 5G come fattore
Benefits ⋅ Operational and third models X-cast 5G in
⋅ User benefits abilitante per un nuovo ciclo di svi- Automotive and
parties Mobility
luppo economico che trascende la Media
specifica tecnologia. Anche l’Italia si Entertainment
Enhanced products and services will ritiene possa beneficiare, pur in un
Fixed
provide benefits in environments contesto più complesso, di questi Fixed
Wireless
sviluppi, con uno sviluppo occupa- Wireless
Smart Cities Access
4 Social benefits zionale di circa 200.000 addetti.
Second ⋅ Political
Non-urban areas
⋅ Economic Network Slicing
Order NW
⋅ Social PoC in TIM
Impacts Smart Homes Slicing
⋅ Evironmental Open Lab
⋅ Legal/regulatory Smart Workplaces
30 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
31

La roadmap 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022

degli standard REL15 REL16

5G
Lo standard 5G, oggi in fase di definizione, non sarà frutto del tribuito attivamente alla stesura del White Paper NGMN http:// A
Early Phase 1
deployment
5G

Phase 1
deployment
Timeline ITU Phase 2
lavoro di un singolo ente, ma il risultato della collaborazione di ngmn.org/5g-white-paper.html ed ai lavori dei progetti finan- deployment
una pluralità di attori. In particolare, l’ecosistema 5G si è allar- ziati dalla Comunità Europea nell’ambito del framework 5G-PPP
gato notevolmente rispetto al tradizionale ambito Telco, grazie 5g-ppp.eu. Gli aspetti tecnici sono definiti in enti diversi, a secon- Mentre ITU-R ha richiesto la formalizzazione delle specifiche dei pianificata per dicembre 2017. La soluzione di tale rilascio si foca-
al crescente interesse di nuovi settori di business verso questa da degli aspetti trattati. Il 3GPP definisce il sistema complessivo, sistemi che soddisfano i requisiti IMT-2020 entro il 2020, da più lizzerà esclusivamente sul nuovo accesso radio, mentre lato rete
nuova tecnologia e alla creazione delle comunità che sviluppano producendo le specifiche dell’accesso radio e della Core Network; parti nel mondo è sorta l’esigenza di permettere il lancio commer- si prevede il riuso della core network EPC esistente. In particolare,
sw open source. ITU definisce i requisiti tecnici e identifica lo spettro da utilizzare ciale del 5G già al 2020, (es. in occasione dei giochi olimpici a Tok- l’accesso radio prevede micro celle NR operanti in sinergia con
L’attività di standardizzazione si può dividere in tre macro fasi: per il nuovo sistema; ETSI NFV sviluppa soluzioni per la virtualiz- yo) e per soddisfare il desiderio della Comunità Europea di fare del celle LTE e controllate da queste ultime. In questo modo NR per-
creazione della vision, definizione delle specifiche tecniche, rego- zazione; IETF definisce i protocolli IP che saranno i componenti 5G un volano dell’economia del vecchio Continente (es. “creando” mette di incrementare la velocità del servizio, mentre il controllo,
lamentazione tecnica e definizione dei profili di servizio. fondamentali del nuovo sistema; ETSI SCP definisce l’evoluzione una città 5G per nazione già entro tale data). Ciò ha comportato per esempio della mobilità, è effettuato tramite macro celle LTE e
Il risultato della prima fase è la definizione dei requisiti del nuovo dei chipset a supporto dell’autenticazione dei nuovi device. Infi- la definizione di una roadmap di lavori da parte di 3GPP (v. figura soluzioni di rete tradizionali. Questa architettura è esemplificata
sistema (sia tecnici sia di servizio); in questo ambito, ne- ne, 3GPP ha da poco iniziato a collaborare con il BBF per A), per il rispetto delle tempistiche ITU da un alto e per soddisfare in Figura B 
gli anni scorsi TIM ha con- la specifica di una Core Network convergente fisso/ i requisiti espressi dai diversi mercati a livello mondiale dall’altro.
mobile secondo il requisito di numerosi operatori La prima scadenza del piano lavori prevede un rilascio parziale
B
Architettura con micro
europei e nordamericani. La terza fase vede mag- delle funzionalità del nuovo sistema a giugno 2018 (Release 15), celle NR operanti in
giormente coinvolti i regolatori per l’assegnazio- ma comunque sufficiente a permetterne la produzione e la messa sinergia con celle LTE
ne dello spettro (CEPT in Europa) e associazioni in campo al 2020. Questo rilascio includerà la definizione di una
di Operatori come la GSMA per la profilatura nuova Core Network, in grado di supportare nativamente funzio-
dei servizi e la definizione di accordi, quali ad nalità quali lo slicing e la virtualizzazione, abilitatori fondamentali Non standalone “LTEAssisted”,
esempio quelli di roaming e di interconnes- per l’utilizzo delle nuove infrastrutture anche da parte di nuovi EPC Connected
sione. settori industriali, non-Telco. Inoltre la Release 15 conterrà, assie-
EPC
me alle evoluzioni dell’accesso radio LTE, una nuova interfaccia
radio, denominata NR, in grado di soddisfare gli use cases del 5G.
Una delle principali caratteristiche di NR sarà la capacità di opera-
re a frequenze molto elevate (ad esempio nell’intorno di 30 GHz), LTE NR
permettendo velocità di trasmissione dell’ordine della decina di
Gbps in microcelle.
La fase 2 è rappresentata dalla Release 16 e terminerà a dicem-
bre 2019. Le funzionalità specificate in questa Release saranno in
grado di soddisfare formalmente tutti i requisiti ITU, sia in termini
di ambito che di tempistiche.
Per far fronte ad ulteriori accelerazioni nel frattempo impresse dai
mercati mondiali, 3GPP ha deciso di anteporre alla scadenza della mariapia.galante@telecomitalia.it
fase 1, un’ulteriore scadenza intermedia (cosidetto “Early drop”), giovanni.romano@telecomitalia.it
32 notiziariotecnico anno 25  1/2017 33

zazione 3GPP ed i primi sviluppi può basarsi sulla competizione di reti IP pubblico i suoi piani di impiego di ITU-R nel 2019. È l'approccio per- vo di fornire “their collective support
Il processo di essere il collante ed il driver globale best effort e senza capacità distribu- soluzioni “pre5G” a partire dal 2017 seguito da alcuni Operatori, come for the acceleration of the 5G New
trasformazione di questo percorso di trasformazio- ite di controllo della QoE, garanten- per Fixed Wireless Access, come so- KT (che guida il 5G Special Interest Radio (NR) standardization schedule
delle Telco e delle ne soprattutto grazie a 3 caratteri- do nel contempo sviluppo massivo, stituto della fibra in aree residenziali Group) e Verizon (che guida la 5G to enable large-scale trials and de-
loro piattaforme stiche determinanti ed essenziali protezione e sicurezza dei dati e dei e per clienti Business, grazie anche Task Force). ployments as early as 2019”.
tecnologiche per le Telco: contenuti. alla disponibilità di spettro a 28GHz Il primo approccio è ad oggi larga- Questo obiettivo non esclude af-
all’interno delle nuove  La capacità di indirizzare nuovi L’interesse per il 5G da parte delle garantita dall’FCC. L’impiego del 5G mente maggioritario e colloca il 5G fatto la necessità a medio termine
catene del valore obiettivi di Throughput, Latenza Telco è dunque cresciuto propor- come soluzione FWA, almeno in nell’alveo dello sviluppo di soluzioni di uno standardizzazione coerente
ed Affidabilità delle Reti di ac- zionalmente con queste sfide, ar- prima fase, rappresenta un driver standardizzate in 3GPP, evitando il e completa del 5G (The proposal
Negli ultimi anni tutte le Telco han- cesso (3GPP Rel 15) espanden- ricchendosi di coloriture differenti pur con accenti differenti, per tutti rischio di una frammentazione tec- is consistent with 3GPP’s commit-
no dovuto confrontarsi con un pro- do quanto già in corso con LTE e da Operatore ad Operatore, con si- gli Operatori Nordamericani. Da al- nologica e di mercato, specie nei di- ment to enable a flexible evolution
fondo cambiamento dei modelli di promuovendo nel contempo una gnificati anche diversi e spesso non lora, quasi ogni Operatore ha reso spositivi cliente, indotta da soluzio- and inter-working of the radio ac-
Business, principalmente indotto Rete “Access Agnostic” (Rel 16/7) omogenei attribuiti al “5G”, in base pubblico il proprio percorso “verso il ni proprietarie ed indirizzando tutti cess network towards 5G NR and
dalla liberalizzazione del mercato per servizi eterogenei (eMBB, anche a requisiti di mercato ed alla 5G” e si annoverano ad oggi (5) circa gli Use Cases e le evoluzioni di rete the evolution of the core network
e la privatizzazione, a partire dagli URLLC, mMTC) previsione di disponibilità di risorse 25 trials di laboratorio ed in campo, oggi previsti. Soprattutto, colloca il towards the 5G System) ma nei fat-
anni 80/90, dallo sviluppo di Inter-  La capacità di incorporare, nello spettrali addizionali. Più che una con una corsa anche mediatica a 5G in un percorso di trasformazione ti garantisce una gradualità nell’in-
net negli anni 90 e dall’avvento di sviluppo della Rete Core, i principi tecnologia, il 5G è una opportunità dichiarare prestazioni di punta (sino economicamente sostenibile e gra- troduzione in rete delle nuove ca-
nuovi soggetti, quali gli OTT, nel pri- di Virtualizzazione, Softwarizza- di indirizzare un percorso di trasfor- a 35 Gbps), sperimentazioni in am- duale delle reti. pability NR e New Core, confidando
mo decennio del nuovo secolo, che zione ed Orchestrazione E2E delle mazione in corso con priorità e tem- plissime porzioni di spettro (sino a Tuttavia, proprio per poter indiriz- per quest’ultima sulla maggiore
hanno completamente cambiato il risorse di rete (3GPP Rel 15/6) che pistiche differenti da operatore ad 70 GHz) e con risultati di latenza ot- zare al più presto la trasformazio- rapidità di delivery garantita, a spe-
concetto di “servizio”. hanno già rivoluzionato le piatta- operatore. timale (anche inferiore a 5ms). ne di rete e le nuove opportunità cifiche completate, dalla Virtua-
In parallelo, come noto, ricavi dai forme dei Data Centre e consen- Le prime discussioni sul 5G sono Al di là degli annunci, in base anche di servizio a larghissima banda, è lizzazione e softwarizzazione della
clienti ed investimenti richiesti nelle tito agli OTT di diventare player nate, nelle Telco, attorno al 2013, ai contributi ed agli orientamenti opportuno accelerare la disponibili- piattaforma di rete già avviata da
reti per la enorme crescita del traffi- globali quando DOCOMO annunciò la pos- espressi negli Enti di Standardizza- tà di specifiche tecniche condivise, molti Operatori, inclusa TIM.
co dati e la copertura pervasiva del  La capacità di indirizzare in modo sibilità di introdurre in rete sistemi zione si possono identificare due ca- specie all’accesso Radio, confidan-
territorio non sono piu’ proseguiti flessibile le necessità operative radio nuovi, ad altissimo bit rate tegorie di approccio: do sull’uso della rete 4G attuale per
in modo proporzionale, anzi con un oggi realizzate da più reti fram- (1Gbps) in occasione delle Olim-  Evolutivo: il 5G rappresenta una supportare sia il piano di controllo e
gap crescente, avviando per tutte le mentate e sovrapposte (Fisso, piadi di Tokio 2020. Poco dopo, SK estensione delle Reti 4G, dovrà autenticazione del “New Radio” in
Telco una stagione, ancor in corso, Mobile, Trasporto, Public safety….) Telecom annunciò sperimenta- essere backward compatibile con scenari di Mobile Ultrabroadband e La disponibilità di
di cost-cutting, razionalizzazione tramite i nuovi concetti di Net- zioni “verso il 5G” per le Olimpia- tutte le tecnologie 3GPP FWA (Fixed Wireless) sia gli scena- nuove tecnologie, in
dei processi interni e profonda tra- wok Slicing, Edge Computing e lo di invernali del 2018, sempre con i  Disruptive: il 5G richiede nuovi si- ri di servizio “machine Type” e LLC particolare nel Radio e
sformazione delle piattaforme di sviluppo di interfacce informati- medesimi obiettivi di Mobile Ultra- stemi Radio e architetture di rete ed anche V2X per i quali la richie- nella softwarizzazione
rete. In parallelo è stato necessario che (API), abilitando nel contem- broadband, seguita da KT Telecom e di accesso, rappresentando una sta di un NR, nuovo spettro e nuo- della Rete
individuare nuove aree di sviluppo, po nuovi modelli di business (es. la quale ha annunciato piani di in- discontinuità nei servizi e nell’uso vi apparati risulta meno impellente
sia in termini di nuove opportunità Wholesale), nuove relazioni con i troduzione commerciale nel 2019. dello spettro radio, in quanto già parzialmente coperte Un altro driver di cambiamento e di
di servizio in mercati adiacenti gra- service providers OTT Questi obiettivi di sviluppo 5G pre- Il secondo approccio tende a favorire dalle evoluzioni di LTE ed il NB-IoT. sviluppo del 5G è certamente anche
zie al progresso tecnologico, sia Queste caratteristiche della rete 5G, valentemente associato a scenari soluzioni proprietarie, specie indotte In tale ottica TIM ha recentemente di natura più tipicamente tecnolo-
indirizzando la scalabilità delle piat- per inciso, sono anche di estremo eMBB (immersive video, augmen- da Use Cases quali eMBB e FWA an- aderito al cosiddetto “Early Drop gia. Negli ultimi anni si sono regi-
taforme e la loro replicabilità in un interesse per altri stakeholders. È ted reality, HD content distribution) ticipando “defacto” la disponibilità manifesto” (per i dettagli si veda il strati significativi progressi in alcuni
mercato sempre più globalizzato. impensabile che lo sviluppo di nuovi restano gli Use Cases di riferimento di specifiche 3GPP e di soluzioni ar- box associato) siglato a Febbraio settori chiave, come le tecnologie
Il 5G, da parte sua, per come si sta servizi di parte di OTT e content pro- ancora oggi per gli operatori asiatici. monizzate sull’impiego delle risorse 2017 da 22 players della Industry Radio e di Rete, rese disponibili da
delineando negli Enti di standardiz- viders , in particolare video, possa Nel 2016 Verizon ha reso di dominio spettrali, di prevista definizione in (riportare il link alla PR) con l’obietti- un ulteriore miglioramento delle ca-
34 notiziariotecnico anno 25  1/2017 35

Telco Highlights 5G MK Millimeter wave 83%

New air interface 83%


http://about.att.com/story/att_details_5g_evolution.html
 Lab e Field Trials nel 2017 di servizi eMBB e Low Latency (<5ms) Separation of system control 83%
AT&T  Trials mmW per clientela Business a 15 GHz 2019/20 (STD) plane and data transmission
 Trials FWA e Video Straming (Minneapolis, Austin) ed altri attesi nel 2S17 con Qualcomm/ Beam forming 79%
ERI
Sub 6GHz 79%

5G Components
https://www.mobileworldlive.com/featured-content/top-three/kt-to-roll-out-trial-5g-net-
work-by-next-september/ Massive MIMO 75%
KT 2019 (PROP/ STD)
 Trials eMBB (2.4 Gbps) basati su specifiche 5G SIG
 Winter Olympics Games 2018 Target Active antenna 71%

http://www.fiercewireless.com/devices/qualcomm-ericsson-sk-telecom-plan-5g-nr-trials- Centemeter wave 50%


2h-2017
Gigital processing-based 46%
SK Tel.  Lab/field Trials 2H17 di componenti NR (mMIMO, Beamforming) 2019 (STD) filtering & shaping
 Winter Olympics Games 2018 Target
 Network Slicing Lab Trial (AR/VR slice) Multi-user MIMO 46%
http://www.reuters.com/article/us-verizon-5g-idUSKBN1611S9 46%
OFDM with flexible numerology
VZ  Field Trials FWA in 11 città nel 2017, su specifiche proprietarie 2018 (PROP)
 Utilizzo spettro mmW a 28MHz e prime versioni chip Qualcomm X50 Distributed MIMO 38%
http://www.chinapost.com.tw/china/business/2016/12/15/486689/China-Mobile.htm
0% 20% 40% 60% 80% 100%
China Mobile ï Field trials (eMBB, Low Latency) in 2018 in 5 città 2020 (STD)
ï 5G Open Innovation Centre in Bejing (>40 partners, incl Car Makers) Percent of Respondents
https://www.orange.com/fr/content/download/38314/1162326/version/2/file/Orange%20
5G%20vision%20(en%20anglais,%20septembre%202016).pdf
Orange  Trials di componenti Radio con ERI e Nokia (10Gbps) 2020/1 (STD)
Principali elementi chiave 5G
 Focus su Vertical Markets e EC Action Plan Support nella percezione della Industry
 Attesa di un piano completo 3GPP NR+NC, e decisioni WRC2019
una maggiore ampiezza di banda. nuova ondata di produzione bre-
http://www.lightreading.com/mobile/5g/telefonicas-blanco-5g-nr-acceleration-is-big-
mistake/d/d-id/730652
La figura (tratta da uno studio IHS vettuale. Tra le principali novità si
TEF  Trials di 5G Backhauling (XGS-PON) con Nokia 2020/1 (STD) già citato) riporta le componenti segnalano
 Focus su Vertical Markets e EC Action Plan Support pacità computazionali dei chipset chiave 5G riconosciute tali da un  La possibilità di impiego di nuo-
 Attesa di un piano completo 3GPP NR+NC, e decisioni WRC2019
a partità di dimensioni e dalla più insieme significativo di responsabili ve tecniche di codifica di canale
https://5g.co.uk/coverage/
ampia adozione di nuove tecnolo- del mondo Telco ed industriale. e modulazione non ortogonale
VF  Field Trials eMBB (up to 20Gbps) con Huawei in banda E a Newbury 2020 (STD)
 Field trials eMBB in VF Australia (target Commowealth Games 2018) gie IT e modalita di sviluppo del SW Si nota la grande importanza attri- (NOMA. Non orthogonal Multiple
https://www.nttdocomo.co.jp/english/corporate/technology/rd/docomo5g/ di rete, sia in accesso che a livello buita alle tecnologie mmW ed alla access), LPDC e Polar codes, con
 Tokyo Olympics Games 2020 target – trials a partire dal 2017 di rete core, accorciando in parte evoluzione dei sistemi d’antenna una cosiddetta nuova numerolo-
DOCOMO 2020 (STD)
 Focus su eMBB (HD Video, Augmented Reality)
i tempi di predisposizione di nuovi (MIMO, beamforming, active Anten- gia a bassa latenza e scalabile
 Disaccoppiamento NR da NC (ipotizzata non prima del 2021/2
apparati e garantendo maggiore nas) che a frequenze così alte (oltre  L’utilizzo di nuove tecniche tra-
http://www.lightreading.com/mobile/5g/dt-plots-5g-across-entire-footprint-/d/d-id/730629
 Lab/field Trials 2H17 di componenti NR (mMIMO, Beamforming) scalabilità i 30 GHz) possono garantire grandi smissive tempo/frequenza
DT 2020/1 (STD)
 Focus su Verticals e supporto all’EC Action Plan Nel settore del Radio, le prestazio- vantaggi prestazionali con ridotte  La possibilità di usare in modo
 Network Slicing Lab Trial (AR/VR slice) ni dei chipset LTE sono passate in 7 e poco invasive dimensioni geome- massivo tecniche MIMO e nuove
anni (2010-2017) da circa 100 Mbps triche. Questo è possibile grazie alla antenne direzionali con beamfor-
ad 1Gbsps (dati di targa Qualcomm progressiva maturità industriale di ming 3D
T SnapDragon X16) aprendo la strada nuove tecniche radio, che caratte-  Nuove tecniche di costruzione del
Sintesi del posizionamento 5G delle principali Telco
ad uno sviluppo che convergerà nei rizzeranno il New Radio 5G e che “frame” radio (Ultra Lean Design)
nuovi sistemi NR 5G ed ad un uso di stanno tra l’altro al centro di una , con diminuizione dell’interferen-
36 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
37

Open Source nel


Telco Cloud e 5G base e la focalizzazione interna sugli aspetti e servizi
differenzianti.
NFV, hanno annunciato un accordo per diventare un
singola organizzazione, dato che ‘l'open source si sta
Gli Open Source provenienti da piattaforme IT e Cloud muovendo molto più rapidamente rispetto alla tradizio-
Dopo anni di crescita nell’ambito IT e del Cloud Inter- il software Open Source sarà un elemento fonda- come Linux, OpenStack e KVM sono quindi diventati la nale standardizzazione’.
net (Figura C) le Comunità Open Source si stanno dif- mentale nello sviluppo ed accelerazione del dispie- base delle Piattaforme per il Telco Cloud basato sulla Gli operatori hanno dimostrato a loro volta forte sen-
fondendo anche nel settore delle Telecomunicazioni. gamento della rete 5G; molti operatori stanno par- Virtualizzazione di Rete (NFV) ed il SDN (Software De- sibilità a questi mutamenti, primi tra tutti AT&T, tra gli
Diversi fattori fanno assumere al software open source tecipando attivamente a diverse iniziative, con un fined Networking). Partendo dal lancio nel 2013 di ODL operatori maggiormente attivi; AT&T ha dichiarato che
un ruolo importante in ambito Telco, tra cui: cambiamento radicale rispetto al tradizionale mo- (Open DayLight), il primo SDN Controller Open Source, entro il 2020 la maggior parte del software che verrà
 il progresso tecnologico: lo sviluppo delle tecnologie dello di acquisizione del software; le Open Communities hanno fatto il loro ingresso nel eseguito sulla propria rete, l'AT&T Integrated Cloud
come NFV (Network Function Virtualization) e SDN  la pressione finanziaria: le condizioni macroeconomi- mondo Telco. A questa prima iniziativa hanno fatto se- (AIC), sarà open source, potenziando in questi ultimi
(Software Defined Networking) è strettamente asso- che sfavorevoli ed una previsione di crescita dei dati guito le iniziative OpenContrail (2013) e Onos (2015), 2 anni di molto la propria capacità di contribuzione
ciato con diverse iniziative open source sui controller senza un corrispondente aumento dei ricavi portano sempre sui controller SDN, e l'avvio nel 2014 di OPNFV ed impiego del software delle comunità. AT&T infatti
SDN e sulle piattaforme NFV; inoltre è accettato che alla necessità di esplorare opportunità di acquisire (Open Platform for NFV), la prima piattaforma aperta partecipa alle principali comunità Open Source (Open-
soluzioni a costi complessivi inferiori; per NFV, seguita nel 2016 da altre piattaforme per NFV Stack, OPNFV, ODL, ...) e sta per rilasciare, nell'ambito
 la necessità di Agilità: per avere successo in un mon- come Open Source Mano (OSM) e, per le componenti di della recente iniziativa ONAP (Open Network Automa-
do in continua e rapida evoluzione, gli operatori de- Orchestrazione, Open-O e Open Baton. tion Platform) circa 5 milioni di linee di codice ECOMP,
C vono diventare più 'agili' e responsivi; un maggiore Queste piattaforme Telco Cloud sono poi la base per la sua piattaforma di ‘Enhanced Control, Orchestra-
Lo sviluppo delle Open Communities in uso del software open source è un abilitatore, con- le tecnologie e open source di dispiegamento delle reti tion, Management and Policy’ del Telco Cloud.
ambito Telco
sentendo la condivisione degli sviluppi su ambiti di Mobili e 5G; in particolare in ambito Core con il proget- TIM dal 2013, con la partecipazione allo User Group di
to CORD (http://opencord.org/) e la sua declinazione ODL e il 2014 con OPNFV ha avviato la partecipazione
mobile Mobile-CORD basato su SDN e Virtualizzazione, alle Open Communities con l'intento di comprendere
e per l’accesso Radio xRAN (http://www.xran.org/) per meglio come le comunità si comportano e di aumenta-
un ‘extensible RAN’ e openAirInterface (http://www. re la consapevolezza su queste nuove evoluzioni.
openairinterface.org/) che sta sviluppando le nuove A tale proposito TIM, proprio nell’ambito delle attività
funzioni di split dell’accesso assieme ad elementi della di Innovazione, sta usando componenti open source
Core Network per la esecuzione end to end dei servizi. CORD per costruire il suo laboratorio di innovazione di
Per le aree a bassa e bassissima densità di popolazio- rete, openAir Interface per la sperimentazione di nuove
ne (zone rurali e desertiche) la comunità Open Cellular, architetture di wireless access e ha recentemente ade-
sviluppatasi da un progetto interno Facebook, vuole re- rito al TIP (Telecom Infra Project), iniziativa guidata da
alizzare una stazione radio base a bassi Capex ed Opex. Facebook e altri operatori (e.g. DT e SK Telecom), per
Dal 2014-2015 si registra una forte attenzione verso le indagare approcci innovativi e sostenibili per l'evoluzio-
Open Communities anche da parte degli enti di stan- ne delle infrastrutture. Queste partecipazioni e speri-
dard, per primo ETSI, nel cui ambito confluisce il pro- mentazioni permetteranno a TIM di evidenziare nuove
getto OSM citato, ed a seguire l’ ONF (Open Networ- opportunità per affrontare le prossime sfide della nuo-
king Foundation), l’ente fondato nel 2011 per avviare la va era ‘Open’ 
‘rivoluzione’ SDN. Proprio l' ONF, alla fine del 2016, con
l’ON.Lab (Open Networking Lab), organizzazione anche
lei no-profit dedicata alla diffusa adozione di SDN ed ceciliamaria.corbi@telecomitalia.it
andrea.pinnola@telecomitalia.it
38 notiziariotecnico anno 25  1/2017 39

za intercella e maggiore efficienza bile impiegare una volta disponibili i ployment massivo solo nel momen-  Network Automation e SON, con 5G risulterebbe poco superiore a ad oggi identificate da parte RSPG
energetica e trasmissiva nuovi standards. to in cui il dispiegamento delle reti l’obiettivo di limitare l’interven- quello del 4G. Da uno studio Bar- (Radio Spectrum Policy Group)
Con maggiori capacità computazio- Tutto questo dovrà essere tuttavia sarà economicamente sostenibile, to degli Operatori nelle fasi di clays (6) risulterebbe invece un co- come di interesse a livello RSPG:
nali nei nodi radio e miglioramen- compatibile con una nuova genera- sia in termini di OPEX che di CAPEX. configurazione, gestione e trou- sto per GB di circa 13 volte inferiore  Sotto 1GHz, in particolare nella
to delle capacità trasmissive e di zione di terminali e dispositivi d’u- Per quanto riguarda gli OPEX, essi bleshooting di Rete su 5G rispetto all’attuale costo su banda a 700MHz
trasporto offerte dai gestori di rete tente, al momento ancora in defini- saranno fortemente condizionati  Separazione Control Plane da LTE ma l’impiego per i previsti casi  Tra i 2.5 GHz ed i 6 GHz, in parti-
è stato anche possibile sfruttare zione. dai costi del personale, il costo degli User Plane, con la possibilità di eMBB richiederebbe la disponibili- colare nella banda attorno a 3.4
meglio le opportunità indotte dalla spazi e dell’energia consumata dagli accentrare le funzionalità di In- tà di un throughput 30-50 volte su- GHz
separazione del controllo rispetto apparati. Sono 3 “Key Performance telligenza della Rete di accesso periore. Tuttavia queste stime sono  Oltre i 6 GHz, in particolare nelle
all’user plane, aprendo la strada ad Indicators” non nuovi, su cui poggia semplificando gli apparati perife- ampiamente diverse se si conside- bande mmW tra i 24 ed i 34 GHz.
evoluzioni significative quali il Vir- Un driver ormai da anni il percorso di trasfor- rici e favorendo la densificazione rano i costi differenti, da operatore Per indirizzare queste problema-
tual RAN, il SON (Self Organizing fondamentale: la mazione di tutte le Telco e che an- della rete ad operatore, per lo spettro impie- tiche recentemente in Italia l’Au-
Network), il coordinamento “cloud sostenibilità di Rete che il dispiegamento 5G deve con-  Beamforming adattativo, in gra- gato, il trasporto/backhauling, le torità Garante ha avviato una in-
based” delle risorse all’accesso, siderare come prioritari. Per questo do di regolare la potenza irradia- aree di copertura ipotizzate, non- dagine conoscitiva (6) riguardo alle
consentendo nuove strategie di di- Come tratteggiato in precedenza le specifiche internazionali di riferi- ta nelel sole direttrici di traffico ché lo sviluppo, anche prima della prospettive di sviluppo dei sistemi
spiegamento in rete che sarà possi- le aspettative ed i drivers tecnici e mento (3GPP, ma anche ETSI, BBF, opportuno disponibilità del 5G, di un percorso wireless e mobili verso la quinta ge-
di mercato che guidano lo sviluppo ITU per le parti di competenza) e la  “Ultra lean design” delle stazio- di progressiva Virtualizzazione del- nerazione (5G) e l'utilizzo di nuove
del 5G sono di prima grandezza. Industry stanno indirizzando i princi- ni Radio, riducendo il duty cycle le risorse di Rete di cui sicuramen- porzioni di spettro al di sopra dei
Tuttavia, al di la dei benefici addotti, pali requisiti tecnici per una rete 5G trasmissivo anche di un fattore te beneficerà la Nuova Core 5G. 6 Ghz (delibera n. 557/16/CONS),
si potrà passare dai trials ad un de- “low OPEX”: 100 rispetto ad LTE modificando Questo impone da un lato privile- che certamente aiuterà a definire
Stime del costo di sviluppo delle le tecniche di occupazione dello giare Use Cases che siano più fa- il percorso delle Reti 5G nel nostro
reti Mobili - Source: EC
spettro (una strada già intrapre- cilmente valorizzabili in termini di Paese.
sa con il NB-IOT) maggiore ARPU (tenendo conto
 Virtualizzazione delle Risorse di anche di situazioni completamente
155 rete (NFV) e di accesso (V-RAN) differenti tra Europa, Nord America
, con l’obiettivo di creare una in- e Asia) oppure con ipotizzati forti
150 frastruttura comune su cui confi- margini di crescita per le Telco (ad Conclusioni
Deployment Cost (€ per subscribor)

gurare le funzionalità di rete 5G e esempio Industrial Internet ed In-


145
variarne dinamicamente le risor- dustry 4.0 come suggerito dall’EC Il 5G è una evoluzione forte della
se computazionali e di storage al Action Plan) dall’altro percorsi di rete di telecomunicazioni, del 4G
140
5G variare del traffico deployment diversificato, sfruttan- e delle reti in fibra, che riguarderà
135  Virtualizzazione delle Reti (5G do gli asset esistenti ed usando le sia le prestazioni tecniche offerte
4G Network Slicing) per minimizzare prestazioni della rete 5G solo nelle agli utilizzatori che, attraverso una
130 l’uso di reti dedicate ed in pro- aree di effettiva necessità (es. aree profonda evoluzione dell’utilizzo
spettiva, favorire opportunità di ad intenso traffico come boost ca- strategico del software nelle reti,
125 Network Sharing tra service Pro- pacitivo, autostrade e tratti urbani la flessibilità e agilità del funziona-
3G vider differenti per la comunicazione V2X). In pa- mento delle reti, in particolare nella
120 Le stime ai CAPEX necessari per il rallelo occorreranno politiche ar- rapidità di sviluppo delle soluzioni
2G
Cost fo 2G, 3G, 4G, 5G dispiegamento di una rete 5G sono monizzate a livello almeno Europeo per i clienti.
115
ancora molto incerte. Alcuni studi o nazionale e costi sostenibili per Molti settori industriali saranno
(4) anche autorevoli indicano che il la disponibilità di adeguate risorse impattati dalla supporto alla co-
110
1985 1990 1955 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 costo per sottoscrittore delle rete spettrali nelle tre porzioni di spettro struzione di modelli di business
40 notiziariotecnico anno 25  1/2017 41

dell’era digitali permessi dalle ca- Note Urlografia


ratteristiche tecniche della nuova
tecnologia. Gli operatori si tro- [1] “5G for Europa – an Action Plan” (1) https://www.itu.int/md/R15-SG05-
vano a dover gestire quindi una https://ec.europa.eu/digital-single- C-0040/en Gabriele Elia gabriele.elia@telecomitalia.it
trasformazione ed evoluzione im- market/en/5g-europe-action-plan (2) https://www.qualcomm.com/ Ingegnere elettronico e Dottore di Ricerca al Politecnico di Torino, in Azienda dal 1994.
portante della loro rete insieme [2] Congress passed the NASA Au- media/documents/files/ihs-5g- Lavora presso la divisione Technology Innovation di TIM, guida il gruppo Technological Scouting, Trend
Analysis & Future Center dove si portano in evidenza i trend di medio termine di reti e softwarizzazione; vita
allo sviluppo di nuove filiere ed thorization Act of 2017 10 march economic-impact-study.pdf digitale; digitalizzazione delle industrie; bigdata, robotica e AI; trend provenienti dal mondo scientifico e di
ecosistemi di servizio che la nuova 2017. With this transformative (3) https://ec.europa.eu/digital-single- processi di innovazione.
Si è sempre occupato di innovazione nei settori tecnologici sui temi servizi IP, media, applicazioni del broadband
rete agevolerà o abiliterà, e forse development, the space agency market/en/news/5g-deployment- fisso e mobile, sia più recentemente di iniziative di Open Innovation, startup acceleration e costruzione di
in maniera ancora maggiore che got a lot more than just $19.508 could-bring-millions-jobs-and- collaborazioni innovative di ricerca, formazione e imprenditorialità con il tessuto universitario.
Ha iniziato il suo lavoro negli anni ‘90 nel primo gruppo di progetto sui temi Internet in Telecom Italia, che
passato c’è la coscienza negli ope- billion in funding. They also got a billions-euros-benefits-study-finds sviluppò le fasi iniziali di Interbusiness, TOL - Telecom On Line e poi TIN.IT, occupandosi dell’architettura della
ratori ma anche nel contesto re- very clear mandate: Get humanity (4) https://www.siliconrepublic.com/ rete di accesso e del centro servizi.
Autore di vari brevetti, è Ingegnere elettronico e Dottore di Ricerca al Politecnico di Torino, è stato assunto in
golatorio, economico, politico del to Mars http://futurism.us8.list- comms/5g-trials CSELT, il Centro Studi e Ricerche di Telecom Italia a Torino nel novembre 1994. 
ruolo chiave che le infrastrutture manage1.com/track/click?u=aa1f4 (5) Barclays Equity Research “5G – A
digitali hanno nella competitività 59b1dc368b292f0587f2&id=70225 new Dawn”, Sept 2016
e capacità di creare valore a livello bdbca&e=d22eb106d4 (6) https://www.agcom.it/docu-
di sistemi nazionali e macroregio- [3] “The 5G Economy: How 5G techno- mentazione/documento?p_p_ Pierpaolo Marchese pierpaolo.marchese@telecomitalia.it
nali  logy will contribute to the global auth=fLw7zRht&p_p_id=101_IN- Ingegnere, in Azienda si è sempre occupato con diversi incarichi di responsabilità, di servizi innovativi di rete
economy” , IHS, Qualcomm and STANCE_kidx9GUnIodu&p_p_ e del portfolio management. Attualmente è responsabile “Standard Coordination and Industry Influencing”
in Technology, con il mandato di assicurare il coordinamento della standardizzazione tecnica e dei progetti
others, https://www.qualcomm. lifecycle=0&p_p_col_id=column- finanziati, la valorizzazione IPR, le relazioni con la Industry. 
com/media/documents/files/ihs-5g- 1&p_p_col_count=1&_101_IN-
economic-impact-study.pdf STANCE_kidx9GUnIo-
du_struts_action=%2Fasset_
publisher%2Fview_content&_101_
INSTANCE_kidx9GUnIodu_asse-
tEntryId=6616667&_101_INSTAN-
CE_kidx9GUnIodu_type=document
INDEX

42 notiziariotecnico anno 25  1/2017 43

TIM A
GRANDI
PASSI
VERSO IL 5G
Graziano Bini

In campo con 4.5G a 700Mbps,


Virtual Radio Access Network e
Narrowband-Internet of Things

A dicembre 2016 TIM ha raggiunto a 700Mbps in download e 75Mbps in indirizzare sulla rete mobile LTE/5G Dopo aver introdotto a novembre
due primati a livello europeo che upload durante il 5G day organizzato l’evoluzione del mondo dell’Internet 2014, primi in Italia, la rete 4Gplus
costituiscono importanti passi nel da TIM il 4 aprile a Torino e l’introdu- of Things. (LTE Advanced) con il lancio dell’of-
percorso verso il 5G. Il primo è il lan- zione in campo del primo contatore Questi importanti risultati confer- ferta fino a 225Mbps con la Dual
cio commerciale della connessione dell’acqua connesso alla rete LTE/5G mano la leadership di TIM nell’in- Carrier Aggregation (device di ca-
mobile fino a 500Mbps tramite rete tramite la nuova tecnologia NB-IoT novazione della rete mobile al fine tegoria 6) [1] e nel novembre 2015
4.5G, il secondo la sperimentazione (Narrow Band – Internet of Things). di offrire ai propri clienti la migliore con il 4Gplus fino a 300Mbps con la
su rete live della tecnologia Virtual Se consideriamo il 2020 come data metà del cammino, ma le novità cialmente, verso la Gigabit Network qualità del servizio sempre ed in Three Carrier Aggregation (device di
Radio Access Network (vRAN), che di riferimento globalmente ricono- introdotte anticipano molto e pre- e le velocità superiori ad 1Gbps del ogni luogo, come dimostra il prima- categoria 9), in occasione del Giubi-
permette di migliorare la qualità sciuta per la disponibilità commer- parano già la rete al 5G: dal punto 5G, mentre dal punto di vista ar- to delle rete 4G di TIM in termini di leo [2], a dicembre 2016 TIM ha lan-
dell’attuale rete mobile e di aumen- ciale del 5G e consideriamo che, di vista della velocità i 75Mbps ini- chitetturale la sperimentazione del migliori prestazioni del mercato Ita- ciato commercialmente, con un pri-
tarne l’efficienza. dopo le prime sperimentazioni di cui ziali di LTE sono arrivati agli attuali vRAN consente la trasformazione liano in base ai test spontanei effet- mato in Europa, la connessione dati
Anche il 2017 è iniziato con ulteriori TIM è stata leader mondiale a par- 500Mbps del 4.5G già resi disponibili delle rete che sarà alla base 5G e dal tuati dai clienti usando lo SpeedTest in download fino a 500Mbps (device
due importanti primati che riguar- tire dal 2009, il lancio commerciale ai clienti TIM ed ai 700Mbps recen- punto di vista dei servizi l’introduzio- Ookla da dicembre 2016, poi con- di categoria 11) [3]. Il 4 aprile scor-
dano la dimostrazione su rete live di LTE è avvenuto in Italia nel 2012, temente dimostrati su rete live che ne in campo del NB-IoT consente di fermata a gennaio e febbraio 2017. so, infine, in occasione del 5G day
4.5G della connessione mobile fino siamo temporalmente oltre alla saranno presto disponibili commer- organizzato da TIM a Torino è sta-
44 notiziariotecnico anno 25  1/2017 45

Download (Mbps) Upload (Mbps) Latenza (ms) città italiane e diffuso su tutti i nuo- le, ma anche le trasmissioni dagli va modulazione in uplink (64QAM)
38,3 38,4 38,3 14,5
vi smartphone di fascia alta quali smartphone e dagli altri dispositivi abilita la rete 4.5G di TIM al raggiun-
50 50
51
14,3
Samsung Galaxy ed iPhone, mentre dei clienti verso la rete, particolar- gimento della velocità di 130Mbps
38,2 14,2 14,2
38,0 37,9 14,0 47 47 47
il servizio 4Gplus fino a 225Mbps è mente importanti per l’invio - anche rispetto agli attuali 50Mbps in tutte
14,0
disponibile in 740 città e in più di 20 in diretta - di immagini e video ai le oltre 740 città 4Gplus, velocità
14,0 14,0
13,9 modelli nel portafoglio TIM). social ed aggiornamento del proprio che sarà disponibile con l’arrivo di
41 41
40
30,8 La città di Sanremo è stata partico- cloud, ma anche per servizi profes- terminali compatibili. La velocità di
29,9
29,4
lare vetrina del servizio 500Mbps in sionali come riprese televisive (ad 75Mbps raggiunta con la 64QAM
35 35
34
occasione del Festival cui TIM è sta- es diretta della Turin Marathon [6]) uplink è stata dimostrata su rete live
22,2
21,6 21,5
11,7 to sponsor unico ed ha garantito la o i droni connessi, videoconferenza 4.5G al 5G day di Torino insieme a
11,4 11,3
miglior tecnologia disponibile per un HD per lo smart working, videosor- 700Mbps in dowload.
servizio di eccellenza [5]. veglianza e servizi di pubblica sicu- La rete mobile di nuova generazio-
Dicembre Gennaio Febbraio Dicembre Gennaio Febbraio Dicembre Gennaio Febbraio
2016 2017 2017 2016 2017 2017 2016 2017 2017 Oltre all’incremento delle presta- rezza. In quest’ottica TIM ha speri- ne non è soltanto super velocità per
zioni in downlink, TIM lavora anche mentato prima in Europa a marzo i servizi ultrabroadband, ma anche
TIM all’incremento di quelle in uplink, 2016 a Palermo la Carrier Aggrega- evoluzione dei servizi di comunica-
Vodafone necessarie a rendere sempre più tion uplink [7] che insieme alla nuo- zione interpersonale, a partire dal
veloce non solo lo scaricamento dei
Tre
dati da Internet al proprio termina-
1
Wind TIM accelera sul 4G e conferma
anche a febbraio le migliori
Elaborazioni Ookla di 1.5 mln di Speedtest su reti 4G relativi a velocità in prestazioni di velocità downlink 2
download, effettuati dai clienti di tutti gli operatori mobili dal 1.12.2016 al del mercato italiano Dimostrazione speedtest 4,5G fino a 700Mbps al 5G day di Torino
(fonte Ookla)
28.02.2017

to dimostrato al pubblico l’ulteriore spettrale, cioè la velocità di trasmis- Roma, Palermo e Sanremo, la pos-
primato di 700 Mbps in download e sione a parità di frequenze dispo- sibilità di navigare in Internet sulla
75Mbps in upload su rete live 4.5G nibili. Come per i precedenti lanci rete mobile 4.5G fino alla velocità
con device di categoria 16 che sarà commerciali del 4Gplus a 225Mbps massima di 500Mbps in download
presto reso disponibile ai clienti TIM ed a 300Mbps, anche quello del con il nuovo smartphone Sony Xpe-
con l’arrivo di smartphone abilitati e 500Mbps è stato preceduto da un ria XZ, in esclusiva per TIM, primo
con l’upgrade della rete 4.5G in cor- intensa attività di test prima nei la- device compatibile (categoria 11) in
so nelle principali città [4]. boratori TIM a Torino e poi in campo grado di supportare 3CA con banda
Questo ulteriore step tecnologico in collaborazione con partner del L e 256QAM. Come per i precedenti
del 4.5G, oltre alla Carrier Aggre- settore che hanno messo a dispo- step di evoluzione tecnologica, il ser-
gation, utilizza la nuova banda di sizione le soluzioni di rete e i primi vizio si sta estendendo rapidamente
frequenza LTE1500, la cosiddetta device prototipali. A questa attività ad altre città ed ad ulteriori termi-
banda L, e nuove tecniche di mo- ha fatto seguito lo scorso dicembre nali (il servizio 300Mbps lanciato a
dulazione (256QAM) ed evoluzione il lancio commerciale del servizio novembre 2015 su Roma con il solo
dei sistemi di antenna (MIMO4x4) 500Mbps rendendo disponibile ai Samsung Galaxy S6 edge plus è at-
in grado di incrementare l’efficienza clienti TIM consumer e business a tualmente disponibile in 27 grandi
46 notiziariotecnico anno 25  1/2017 47

VoLTE (Voice over LTE) che con- Per portare avanti questo obietti- Inoltre la virtualizzazione della ban-
sente di effettuare chiamate in HD vo è fondamentale l’introduzione da base tramite Network Functions
e collegarsi ad Internet contempo- di una nuova architettura Virtual/ Virtualization (NFV) introduce agili-
raneamente tramite rete LTE (ser- Cloud Radio Access Network che, tà, flessibilità, apertura, affidabilità
vizio che a dicembre 2015 TIM ha anticipando i concetti di gestione e sicurezza nello sviluppo software
aperto a tutti i suoi clienti consu- cloud delle risorse di rete e di vir- che non è più associato ad hardwa-
mer con offerta prepagata e sta in tualizzazione tipiche del 5G, applica re dedicato, ma general purpose.
queste settimane provvedendo ad da subito i vantaggi su LTE, predi- Tali requisiti sono fondamentali per
attivare gratuitamente ai clienti con sponendo la rete ad una progressi- supportare l’evoluzione rapida dei
smartphone abilitato) e l’evoluzione va trasformazione che consente da servizi digitali e l’incremento di traf-
del mondo dell’Internet of Things un lato di proteggere e riutilizzare fico della rete mobile e i suoi cam-
(IoT) destinato ad “esplodere” sulla tutti gli investimenti che gli opera- biamenti attraverso l’introduzione
rete mobile tramite la nuova tec- tori stanno facendo e faranno sulla di nuove funzionalità SON (Self Or-
nologia NB-IoT (Narrow Band – In- rete ultrabrodband prima dell’arrivo ganizing Network) per la gestione
ternet of Things), evoluzione dello del 5G e dall’altro di incrementare le automatica della rete. La disponibi-
standard LTE pensata ad hoc per le prestazioni e la qualità del servizio lità di API (Application Programming
connessioni IoT per la quale TIM ha ottimizzando i costi. Interfaces) aperte, in questo conte-
inaugurato a novembre 2016 il NB- La nuova architettura si basa su una sto, consente un interlavoro effica-
IoT Open Lab per consentire a tutti separazione funzionale della capa- ce tra gli apparati di rete forniti dai
gli attori del settore di contribuire ad cità elaborativa dei siti radiomobili vendors e gli strumenti di progetta-
un rapido sviluppo dell’ecosistema (banda base): il cosiddetto functio- zione ed ottimizzazione sviluppati
[8]. Lo scorso 12 aprile è stata an- nal split. Tale tecnologia separa le internamente da TIM, che abilitano
nunciata la partnership tra Olivetti funzionalità real time da quelle non il percorso di evoluzione della rete di
e SMAT, Società Metropolitana Ac- real time: le prime più critiche sono accesso radio [10].
que Torino S.p.A, che ha già portato gestite nel sito dove sono presenti le Fino a poco tempo fa, le caratteri-
ai primi contatori dell’acqua (water antenne più prossime all’utilizzato- stiche dell’accesso mobile portava-
meter) connessi alla rete LTE/5G re, le seconde sono centralizzate e no a considerare questo segmento
tramite la nuova tecnologia NB-IoT, virtualizzate a livelli di rete superiori. di rete come uno degli ultimi che
prima applicazione in campo in Ita- Il collegamento tra le due parti dello avrebbe vissuto tale processo di vir-
lia e tra le prime in Europa [9]. split avviene tramite un’interfaccia tualizzazione, ma le recenti accele-
3
Tutto questo fa della rete LTE e del efficiente di ethernet fronthauling. razioni hanno sfatato questo mito Il percorso di TIM da leader dello sviluppo e dell’innovazione delle rete
5G una unica rete future proof in Così facendo la banda base è in gra- e si affacciano sul mercato molte mobile ultrabroadband
grado di indirizzare tutti i servizi mo- do di controllare migliaia di celle, in- soluzioni di virtualizzazione e clou-
bili esistenti e futuri dalla voce, al vi- crementando sia l’efficienza di rete dificazione dell’accesso radio. TIM
deo, dalle connessioni dati ultrave- tramite la gestione dinamica delle è pioniera delle soluzioni Virtual/
loci alla comunicazione machine to risorse per rispondere ai rapidi cam- Cloud RAN. Da oltre un anno ana-
machine, andando progressivamen- biamenti del traffico, sia l’efficacia lizza nei suoi laboratori le soluzio- ve su tale ambito come Amarisoft, del 2015 ed ha portato alla valida- mondo, nella città di Saluzzo [11]. In
te a sostituire le reti 2G e 3G (de- delle funzionalità di LTE Advanced ni prototipali dei principali partner Asocs, Altiostar ed altri. In partico- zione della soluzione nei laboratori parallelo è stato svolto nella prima
commisioning per l’ottimizzazione tramite il coordinamento di segnali come Ericsson, Huawei e Nokia, ma lare, il percorso di TIM con Altiostar, di Torino annunciata al MWC2016 parte del 2016 un trial di centraliz-
dei costi operativi) e riutilizzandone provenienti da siti radiobase diversi sta anche valutando soluzioni di azienda USA con centro direzionale ed alla successiva sperimentazio- zazione della banda base su rete live
le frequenze (refarming per il riutiliz- (inter-site Carrier Aggregation ed altre aziende del settore che si di- a Boston, è iniziato circa 2 anni fa al ne in campo della soluzione, primi con Huawei in un cluster di siti radio
zo efficiente dello spettro radio). inter-site CoMP). mostrano particolarmente innovati- Mobile World Congress di Barcellona in Europa e tra i primi operatori al nel centro di Palermo che ha con-
48 notiziariotecnico anno 25  1/2017 49

fermato tramite l’ “intelligenza” del universitari, ecc.). Già nel 2017 TIM Nel corso del 2017 altre importanti stampa/corporate/2017/Innovazione-tecnologica-di- [10] www.telecomitalia.com/tit/it/innovazione/rete/self-
coordinamento tutti i benefici attesi sta sviluppando un piano di dispie- innovazioni saranno introdotte da TIM-protagonista-del-Festival-di-Sanremo-2017.html organizing-network.html
e che è attualmente in estensione gamento di small cell che, tramite TIM sulla rete mobile come – solo a [6] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- [11] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note-
[12]. Oltre a confermare questi be- la densificazione della rete macro, titolo di esempio – l’estesione del- stampa/market/2012/11-17.html stampa/market/2016/TIM-Sperimenta-Tecnologia-
nefici le prove in campo su rete live consentono di avvicinare le antenne la vRAN, la diffusione commerciale [7] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- VRAN.html
con Altiostar hanno confermato la al cliente incrementando la capacità del servizio NB-IoT a molti altri use stampa/market/2016/TIM-Dual-Carrier-Aggregation- www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note-
maturità della soluzione ed hanno e le performance nella aree ad alto case e l’incremento della velocità Palermo.html stampa/market/2016/TIM-Altiostar-VRAN.html
consentito di toccare con mano l’u- traffico e migliorando la qualità del massima verso 1 Gbps, al fine di [8] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- [12] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note-
tilizzo della nuova architettura con servizio. La rete, cosiddetta eteroge- continuare il percorso verso il 5G stampa/market/2016/TIM-Huawei-MoU-21-02-2016. stampa/market/2016/TIM-launches-the-intelli-
l’installazione a Torino di un infra- nea, che si viene a determinare dalla e confermare il ruolo di leadership html gent-4G-in-Palermo.html
struttura virtualizzata di banda base sovrapposizione nella stessa area di a livello mondiale. Tali innovazio- www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- [13] http://www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/me-
in grado di controllare i nodi radio copertura di siti macro e small cell ni, unite a grandi investimenti già stampa/corporate/2016/TIM-Torino-Internet-of- dia/comunicati-stampa/telecom-italia/mercato/
distribuiti a Saluzzo a più di 60km di richiede coordinamento, sia per po- effettuati e ulteriormente previsti Things.html business/2017/10-03-17CS-TIM-Comune-di-Torino-5G.
distanza. Al MWC 2017 dello scor- ter aggregare le risorse dei diversi sull’innovazione delle rete mobile, www.telecomitalia.com/tit/it/innovazione/i-luoghi- html
so febbraio la tecnologia vRAN di layer, sia per poter gestire al meglio consentono di sviluppare una rete della-ricerca/Iot-Lab.html
Altiostar ha ricevuto il Best Mobile l’interferenza reciproca. Tale coordi- al massimo livello di sviluppo tec- [9] http://www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/no-
Technology Breakthrough Award namento sarà sviluppato al meglio nologico, sia in termini di funziona- te-stampa/olivetti/2017/OLIVETTI-e-SMAT-12-04-17.
ed è stata anche riconosciuta da un grazie all’architettura vRAN, ma è lità, sia in termini di architettura, in html
panel di CTO come Overall Outstan- già in essere nella rete TIM. Il dispie- grado di gestire al meglio la forte
ding Mobile Technology. gamento delle small cell prepara la crescita del traffico dati in mobilità
Un ulteriore passo, nella strategia di rete agli sviluppi del 5G e particola- ed incrementare la qualità dei ser-
TIM di offrire il miglior servizio mo- ri attività sono in corso nella città di vizi digitali in mobilità al fine di of-
bile, è l’introduzione di small cell 4G Torino dove si sta già predisponendo frire ai nostri clienti la possibilità di
e 4.5G sia per la copertura di aree l’infrastruttura, tra cui oltre 100 small essere connessi ovunque, sempre e
outdoor (piazze, strade pedonali, cell nella principali vie del centro, che nel modo migliore 
ecc.) sia per la copertura di hot spot farà del capoluogo piemontese la
indoor (aeroporti, stadi, centri com- prima città 5G d’Italia [13].
merciali, stazioni, ospedali, campus

Graziano Bini graziano.bini@telecomitalia.it


Laureato all’università di Pisa in Ingegneria delle TLC nel 2000, inizia l’anno successo la sua esperienza
Urlografia lavorativa in Tilab a Torino nelle attività di supporto alle consociate estere del Gruppo. Dopo varie esperienze
internazionali sulle reti mobili di TIM Brasil, Entel PCS (Cile), Telecom Argentina, Avea (Turchia) ed altre,
passa nel 2005 a lavorare per TIM Italia nel coordinamento dei progetti di sviluppo degli strumenti e delle
metodologie di pianificazione, dimensionamento e ottimizzazione della rete mobile. Nel 2013 si trasferisce a
[1] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- [3] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- Roma dove l’anno successiva diventa responsabile dell’Ingegneria dell’accesso mobile e dei device. Nell’ambito
stampa/market/2014/07-24.html stampa/market/2016/TIM-500-Mbps.html della rete di accesso mobile di TIM, si occupa dell’ingegnerizzazione delle componenti HW e SW relative alle
nuove funzionalità o tecnologie (ad es. VoLTE, NB-IoT, 4,5G fino a 700Mbps), della specifica dei parametri
www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- che controllano la rete, delle definizione delle linee guida e delle metodologie di progettazione radio, nonché
stampa/market/2014/4g-plus-coperte-120-citta.html stampa/market/2016/TIM-500-Mbps-15-12-2016.html dell’evoluzione di device, della loro piattaforma di management, delle sim e delle relative app. 

[2] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- [4] www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note-


stampa/market/2015/tim-lte-three-carrier-aggrega- stampa/market/2017/PN-TIM-Turin-5G-Day.html
tion.html [5] www.telecomitalia.com/tit/it/innovazione/rete/Sanre-
www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note- mo-fiori-e-5G.html
stampa/market/2015/tim-roma-giubileo-4g-plus.html www.telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/note-
INDEX

50 notiziariotecnico anno 25  1/2017 51

Il 5G è la nuova generazione dei sistemi mobili, ma il suo Le “onde” di OBIETTIVO 5G:


LE ATTIVITÀ TIM
campo di applicazione è molto più ampio rispetto al passato, innovazione digitale
rappresentando di fatto l’abilitatore tecnologico della società
connessa e della Digital Life. I paradigmi di innovazione a Digitali e connessi. Le ondate di
cui si ispira sono basati su tecnologie e modelli di business innovazione che si sono succedu-
in continua evoluzione, che richiedono agli Operatori Telco te negli ultimi decenni hanno pro-
un percorso di profonda trasformazione. L’articolo analizza gressivamente trasformato la no- Giuseppe Catalano, Daniele Franceschini, Lucy Lombardi
i principi di evoluzione dell’era digitale, le tecnologie stra vita in una vita “always on”. Sin
caratterizzanti il 5G e la visione TIM, oltre a ipotizzare un dalla sua nascita nella metà degli
percorso di dispiegamento che metta a valore i benefici anni 90, la telefonia cellulare GSM
congiunti delle tecnologie 5G e LTE. ci ha messi effettivamente in con-
tatto continuo con il mondo degli
affetti e del lavoro, e le sue evo-
luzioni verso il 3G con quello
delle informazioni, tanto
che la dizione “telefo-
no cellulare” è stata
progressivamente
sostituita da “telefo-
no personale” e poi
52 notiziariotecnico anno 25  1/2017 53

“telefono smart”. E nel 2006, con La nuova onda: Cyber Così progressivamente ci stiamo av- meglio i loro dati, sono diventati “consumer”, nella vita quotidiana Il 5G in logica di
la nascita degli smartphone, prima Physical Revolution viando verso quella nuova ondata facilmente copiabili, trasferibili delle persone. circular innovation
l’iPhone e poi la democratizzazione di cambiamento che il WEF (World ovunque nel mondo ed elabora- Cercando un paragone un po’ im-
economica portata da Android, ab- Analisti, sociologi e futuristi han- Economic Forum) definisce cyber bili [1]; maginifico, ma non troppo, con lo L’attività di standardizzazione è in pie-
biamo assistito all’esplosione della no intanto incominciato a riflettere physical revolution. b) la connettività sempre più dif- sviluppo di un futuro organismo vi- no fermento, con tempi che traguar-
“app economy” e delle “social net- sui prossimi cambiamenti prodotti Gli abilitatori di questa nuova wave fusa e disponibile in abbondan- vente, possiamo infatti pensare alla dano il 2018, e TIM è l’unico player
works”, e il nostro livello di connes- dalla tecnologia. Uno scenario è co- sono varii: za, connettività che permette a robotica come al sistema motorio e italiano che contribuisce e influenza
sione è diventato ancora maggiore. minciato ad emergere: quello in cui a) la disponibilità a costi compe- qualunque oggetto di trasferire muscolare, i sistemi di sensori ai sen- la definizione dello standard 5G.
Un’intera nuova filiera di business il mondo del “digitale” si estende titivi di sensori, che possono e ricevere informazioni e dati in si, il sistema cognitive al cervello. In La definizione dello standard è im-
è nata attorno alle piattaforme di dal virtuale al mondo fisico, il mon- tradurre l’informazione fisica in qualunque istante; questa metafora, la connettività è il portantissima, ma nel 5G come mai
applicazioni mobili e dei relativi do del software si estende al mondo digitale, trasformando quindi gli c) le cognitive technologies e le sistema nervoso che deve collegare in passato nel contesto delle teleco-
sviluppatori. Connessi e “virtua- degli “oggetti” che ci circondano, oggetti che ci circondano in dati tecnologie di intelligenza arti- e rendere funzionante tutto l’orga- municazioni, i tempi tra standardiz-
li”, si diceva, per indicare quanto dei “sensori”, della robotica, impat- digitali. Come conseguenza, in ficiale in generale, che permet- nismo. Un “sistema nervoso” che zazione, sviluppo e mercato si sono
in realtà queste ondate toccavano tando sugli “ambienti” quali la casa, base alla proprietà tipica dell’in- tono di elaborare in maniera dovrà essere molto più sofisticato di ridotti. In questo scenario, occorre
la parte “immateriale”, “liquida” e la città, l’automobile. formazione digitale, gli oggetti, o sofisticata grandi moli di dati, quanto ci hanno offerto i sistemi di un approccio a 360 gradi dove, oltre
meno quella fisica della nostra vita. rendendo possibile quanto con connettività finora sviluppati, poiché al presidio tradizionale negli enti di
Progressivamente si è poi preferito gli algoritmi classici era o impos- dovrà gestire comunicazioni human standardizzazione, è importante la-
il termine “digitale”. sibile o troppo lento; e non-human, rendendo le prime più vorare direttamente con il mercato,

5G TELCO
d) la robotica che permette di appaganti (per esempio permetten- con le industrie, con la domanda,
eseguire azioni anche coman- do qualità video ancora superiori, per svilupparne e recepirne i requi-
OPPORTUNITÀ DALLE INDUSTRY date da remoto e diventa un migliore mobilità etc) e le seconde siti fondamentali per assicurare un
ADIACENTI E DAI SERVIZI DIGITALI sistema di “attuazione” di realizzabili attraverso il supporto di successo di mercato alle evoluzioni
1 quanto viene colto dai senso- un ampio spettro di requisiti senza dello standard.
ondate di cambiamento nella
vita digitale ri, trasportato e rielaborato in precedenti in termini di banda, laten- Il nuovo approccio all’innovazione
decisioni e azioni. za, consumo batterie, mobilità, costi, che stiamo adottando è quello della
e) le stampanti 3D con la loro abi- access independence, etc. “circular innovation”, che favorisce
lità di trasformare informazioni Il 5G è, in questo contesto, una tra- un nuovo ecosistema di business per
L’innovazione è un percorso
digitali in oggetti fisici, abilitan- sformazione dirompente della rete, lo sviluppo di soluzioni 5G, siglando
circolare e continuo
do nuovi business e opportunità che introduce prestazioni 10 vol- accordi con i leader tecnologici, del
...non solo OTT ma nuovi
player industriali... di innovazione. te superiori a quelle attuali, grazie mondo accademico e dell’industria
Contrariamente alla precedente alla evoluzione della radio e dell’ar- e con i rappresentanti della Pubblica
fase guidata dagli smartphones e chitettura e all’agilità e flessibilità Amministrazione.
dalle applicazioni, che ha impattato dell’uso innovativo del software e I casi d’uso che si prevedono sono
Le reti sono fortemente il mondo “consumer”, della virtualizzazione delle funzioni molti e probabilmente ci sorprende-
programmabili e aperte questa ondata tecnologica sta de- di rete. ranno- chi pensava allo smartphone
Il wireless e la fibra hanno terminando un percorso di profonda In questo macro scenario, la visione quando fu lanciato il 3G, 15 anni fa?
diffusione capillare innovazione a partire dal contesto di TIM è quella di essere la miglior – alcuni appaiono molto concreti e
industriale, dai sistemi di produzio- infrastruttura del paese e di guidare rilevanti per un operatore, in parti-
ne, e quindi in un certo senso dai le evoluzioni infrastrutturali decisive colare:
servizi B2B, per poi arrivare, progres- per la competitività e il futuro digi-  il settore automotive e trasporti:
Ogni oggetto è connesso sivamente, a cambiare l’esperienza tale del paese. il tema della connettività tra vei-
54 notiziariotecnico anno 25  1/2017 55

Summer 2020 produzione e i processi; l’evoluzio- i miglioramenti di banda, latenza, di standardizzazione di indirizzare
Olympics Tokyo 2020:
Gigabit connectivity debuts ne della filiera per gestire in tem- flessibilità della nuova rete, che all’interno di un filone condiviso tut-
po reale la relazione con fornitori dovrà quindi essere organizzata e te le iniziative della Industry. Pertan-
Beyond 2020 2019
Full commercial 5G infrastructure deployment World Radio Conference: da un lato e con il cliente finale seguire un piano di dispiegamento to diviene cruciale per gli Operatori
international agreement on dall’altro. La specificità italiana, opportuno. Telco essere in grado di comporre
radio spectrum for 5G
February 2018
vista la numerosità di piccole e in fase di pianificazione e dispie-
Olympics Pyeongchang 2018: medie imprese e le diverse esi- gamento un quadro di insieme che
5G technology showcasing
genze di ognuna, richiederà part- includa le migliori soluzioni tecno-
2018
Launch of large scale trials
ner tecnologici che conoscano le I requisiti funzionali logiche, in modalità future proof ed
5G systems & technology tecnologie, il territorio e le esigen- per il dispiegamento organica agli investimenti, flessibile
March 2017
Development of worldwide
ze dei clienti, caratteristiche che del 5G alla realizzazione di nuovi servizi e
1st half of 2020 interoperability standard for 5G ben posizionano gli operatori per che minimizzi la frammentazione
Early Commercial 5G accompagnare le PMI in questo Il 5G non è semplicemente un nuo- delle piattaforme. È, inoltre, sempre
deployment in the EU
processo di digitalizzazione. vo sistema costituito da una nuo- più importante disporre di tecnolo-
2nd half 2019 October 2016
Initial decision on main  Il mondo dei “nuovi” media, con il va interfaccia radio ed una nuova gie che consentano Time To Market
3GPP release 16
Standard 5G 5G functionalities cambio di abitudine d’uso e nuo- rete core, come avvenuto in pas- e costi ridotti e, in modo corrispon-
2018 December 2015 vi formati tra cui le soluzioni di sato per le precedenti generazioni dente, decommissioning altrettanto
Launch of phase 3 of Global consensus on the Virtual e Augmented Reality, che dei sistemi radiomobili, ma rappre- semplificati con la possibilità di riu-
EU founded 5G projects 5G “vision”
richiedono nuove capacità di tra- senta il punto di aggregazione di tilizzare con successo le stesse piat-
End of 2017
smissione; qui l’innovazione sarà un insieme di stream di evoluzione taforme per nuovi servizi.
EU 5G deployment
action plan guidata da aziende specializzate tecnologica e driver di mercato, e si In questa prospettiva, un primo
March 2017
nel SW, e dovrà essere supportata prefigge di divenire la piattaforma elemento essenziale è rappresen-
Turin 1st annaunced
February 2017 adeguatamente dall’evoluzione Telco su cui sviluppare l’ecosistema tato dall’inclusione nel framework
European 5G City
Launch of phase 2 of
Worldwide
dell’HW e dalla connettività delle dei nuovi servizi digitali. Il percorso 5G delle future evoluzioni di LTE-A
EU founded 5G projects Milestones
reti. dell’UMTS, che ambiva ad essere un (specifiche dello standard 3GPP dal-
July 2015
Launch of phase 1 of Un grande tema sottostante alla sistema universale per il supporto la Release 15 in poi). Tale approccio,
EU founded 5G projects
cyber-physical revolution è quello di un ampio ventaglio di servizi, ha già recepito dagli standard 3GPP e
March 2015 EU
della sicurezza, dove saranno mes- già mostrato come le architetture che dovrà essere ratificato dall’ITU
Announcement of Milestones
“EU 5G vision”
February 2014 se in gioco le capacità native di si- dei sistemi convenzionali non for- attraverso l’inclusione di tali evolu-
2 Launch of the 5G EU
Public Private Partnership
curezza della rete radiomobili, ad niscono la flessibilità richiesta dai zioni nella famiglia “IMT for 2020
EU Digital Single Market twitter 03.2017 esempio dovute alla autenticazione molti use case e modelli di business and beyond”, deriva in primo luogo
forte, insieme alle evoluzioni come della Digital Life. Analogamente, la dalla capacità dei sistemi LTE-A di
il Network Slicing, che permetterà di convergenza delle piattaforme sul supportare performance di picco or-
segregare il traffico per clienti o ser- paradigma ALL IP da sola non si è mai prossime al Gb/s, ed in secondo
coli e tra veicoli e infrastrutture, car, sono realtà che scopriremo Si tratta di un processo comples- vizi quando necessario per motivi di rilevata un abilitatore sufficiente luogo dal fatto che le evoluzioni di
orientata ad incrementare la si- rapidamente nei prossimi anni e so che riguarda la trasformazione security oltre che di qualità. ad evitare la frammentazione delle LTE-A già includono nelle release
curezza e anche il risparmio ener- necessitano sia di banda larga in delle fabbriche con l’adozione di Molti altri settori saranno toccati, tecnologie e dei dispiegamenti in esistenti dello standard 3GPP il sup-
getico, alla connettività per l’in- mobilità che di reti con bassissima robot, 3D printing e altri strumen- basti pensare alla sanità digita- corrispondenza di servizi diversi. In- porto di un numero elevato di servizi
fotainment, che comporta grandi latenza ed alta affidabilità; ti complessi; la trasformazione dei le, alle smart city, alle utilities fino fine, la velocità dell’innovazione tec- verticali (NB-IoT, Proximity Services,
volumi di dati trasmessi in mobi-  la cosiddetta Industria 4.0 ovvero prodotti a cui saranno associati in al tema delle smart grid. Un gran nologica e gli approcci open source Vehicular, Public Safety, etc.), che
lità, e poi, in prospettiva, i veicoli la trasformazione digitale in fase modo sistematico sensori dai cui numero di servizi, dunque, che uti- e proprietari rappresentano una sfi- pertanto possono essere dispiegati
a guida autonoma, le “self driving di avvio del mondo dell’industria. dati si lavorerà per migliorare la lizzeranno in maniera opportuna da continua alla capacità degli enti in prima battuta su tale accesso. Ne
56 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
57

ARCHITETTURA END TO capability di rete, delle applicazioni e dei servizi, ma an-


che per le attività di provisionig, administration e main-
(throughput, latenza, affidabilità). Questo comporta
sia il ricorso ad architetture virtualizzate in rete di ac-

END DEL 5G
tenance, per la riduzione della complessità di rete, dei cesso (V-RAN), sia alla sempre maggiore remotizza-
costi di operation e del time to market dei servizi. zione al bordo della rete dei contenuti per applicazioni
Per supportare questi cambiamenti architetturali le reti real time, secondo l’approccio MEC.
di trasporto ottica e IP devono evolvere di pari passo, Il design architetturale non dovrà limitarsi ai nuovi si-
L’architettura end to end del 5G si pone come obiettivo FWA). Tale flessibilità deriva, oltre che dagli abilitatori integrandosi all’interno di un framework unico di ge- stemi 5G, ma dovrà abbracciare l’evoluzione dei sistemi
quello di fornire un’estrema flessibilità in termini di sup- citati, da nuovi paradigmi architetturali quali la service stione e configurazione, grazie alle capability dell’SDN, legacy, in modo da consentire un processo di sviluppo
porto e configurazione di funzionalità e servizi ed inte- based architecture, il dataless e la cloudification, che fornendo connettività dove richiesto e “on-demand”, continuo dei servizi, evitando i fenomeni di decommis-
grazione di accessi. Partendo dai building blocks della forniscono capability di modularità e flessibilità per i di- secondo un networking orientato ai servizi e ai conte- sioning e frammentazione tipici delle architetture tra-
virtualizzazione (NFV), della programmabilità (SDN) e spiegamenti dell’Operatore e nell’ottica di abilitare un nuti. dizionali.
dell’automazione dei processi (SON), l’obiettivo è quel- approccio “Platform as a Service” multi-tenancy. Infine, è essenziale associare le capability della rete in
lo di realizzare una rete multi-tecnologia integrata su- Un ulteriore componente è fornito dalle funzionalità fibra (banda, consumo di energia, gestione) con i re-
gli accessi wireless e wired (evoluzione di LTE, NR, WiFi, di orchestrazione, per la gestione automatizzata delle quisiti sempre più stringenti del nuovo accesso radio A
Architettura logica end to end del 5G

CLIENTI
XaaS Operatori OTT CSP Verticals

BSS PIATTAFORME DEL LIVELLO DI SERVIZIO

CORE NFV site Control


VNFM Specific VNFM Generic
Layer

Mobility
NFV ORCHESTRAOR (NFVD)

policy & QoS


PNF
SERVICE ORCHESTRATION

User Plane
SUPPORT FUNCTION/OSS

VNF VNF
Data layer

Security
Dedicated HW
VIM
VM VM VM

Integrazione IP / Ottico
PNF Session
SDN CONTROLLER

Dedicated HW Virtual Networking Control


Virtualization Layer

TRASPORTO
PNF Shared/Dedicated HW vCPE vBB
Dedicated HW

NETWORK SLICING
METRO Micro Control
VNFM Specific VNFM Generic
REGIONALE NFV site Layer

Mobility
policy & QoS
User Plane
VNF VNF
Data layer

Security
PNF VIM
VM VM VM
Dedicated HW Session
Virtual Networking Control
PNF Virtualization Layer
MEC Dedicated HW Shared/Dedicated HW vCPE vBB

MEC Mobile Edge Computing


NFVI NFV Infrastructure ACCESSO
PNF Physical Network Function
SDN Software Defined Networking 4G
5G FISSO FWA
vBB Virtual Baseband
vCPE Virtual Customer Premise Equipment
VIM Virtualized Infrastructure Manager TERMINALI
VM Virtual Machine
VNF Virtual Networking Function
VNFM Virtual Networking Function Manager
58 notiziariotecnico anno 25  1/2017 59

deriva che un percorso di dispiega- per il supporto dei servizi con clien- Le bande ad altissima frequenza
400MHz - 1GHz 6GHz 30GHz 60GHz
mento organico debba prevedere lo tela massiva. Tuttavia, affinché tali (bande millimetriche, e.g. 28 GHz),
sviluppo della tecnologia LTE-A per architetture risultino adeguatamen- infine, grazie a larghezze di banda
le coperture macro sulle opportune te flessibili ed efficienti, è necessario di centinaia di MHz e unite a dispie- Copertura continua, alta mobilità Alta capacità & throughput massivo
bande di frequenza, in modo da ga- che esse siano definite secondo un gamenti di rete core alla periferia
rantire la disponibilità pervasiva del paradigma di virtualizzazione end della rete, raggiungono prestazioni Larghezza
n*10MHz n*100MHz 1-2GHz
di banda
Mobile Broadband sia per i termina- to end (inclusi i sistemi di accesso di bitrate e latenza di decine di Gbps
li legacy LTE, sia per quelli di nuo- in architettura Virtual RAN), che e alcuni ms, rispettivamente, che
Dimensione
va generazione, e lo sviluppo della consenta il dispiegamento di fun- abilitano nuovi ecosistemi di servi- della cella macro small ultrasmall
nuova tecnologia radio (NR, New zioni di rete virtuali multi-vendor e zi, dalla robotica, alla applicazioni
Radio) su frequenze a larghissima di catene di servizio e2e indipen- industriali, ai servizi automotive, Evoluzione LTE Nuova Radio Nuova Radio
su 700 MHz su 3,4-3,8 GHz su 28 GHz, 31 GHz, ...
banda ed elevata frequenza (onde denti grazie al network slicing su fino ad applicazioni eHealth, remo-
Frequenze 694-790 MHz 3400-3600 MHz 24.25-27.5 GHz
millimetriche) per dispiegamenti ad una piattaforma HW comune, che te surgery e Public Safety ad altissi-
altissime prestazioni orientati, dove possa essere condivisa anche con le mi requisiti prestazionali. Mentre le 791-861 MHz 3600-3800 MHz 31.8-33.4 GHz

e quando richiesto, allo sviluppo dei funzioni IT, realizzando, dunque, un bande sotto i 3 GHz saranno effica-
nuovi servizi verticali, dal massive nuovo scenario di convergenza, non cemente implementabili con le evo- e.g.: Industry 4.0, FWA,
Servizi e.g.: eMBB, IoT, Mission critical e.g.: Vehicular, FWA
Servizi digitali
IoT, alle Smart Cities, all’Indust- più solo fisso-mobile, ma anche tra luzioni di LTE, le bande millimetri-
ry 4.0 e a tutti i servizi classificabili le entità funzionali di rete e quelle che richiederanno l’adozione della
all’interno delle tre famiglie (eMBB, dell’Information Technology. Nuova Radio. Le bande intermedie
3
mMTC, URLLC) individuate dal 3GPP L’uso ottimizzato dello spettro (Fi- potranno essere dispiegate su LTE Spettro 5G e relative
all’interno del framework 5G. gura 3) rappresenta un elemento o sulla Nuova Radio, in funzione dei nel 2020, con focus su servizi MBB. vamente dal ‘19 al ‘20/’21) in cui il applicazioni
Un secondo elemento rilevante è fondamentale per un dispiegamen- requisiti di servizio. In Europa, la Commissione Europea 5G sarà lanciato in aree specifiche
rappresentato dalla realizzazio- to efficace, in grado di raggiungere ha lanciato il 5G Action Plan per il in funzione di determinati requisiti
ne di un’unica core network (Next le performance (copertura, capa- lancio coordinato del 5G negli Stati di servizio, su bande intermedie (ad
Generation Core - NGC), alla quale cità, throughput, latenza) richieste Membri a partire dal 2020, con un esempio 3.5 GHz) o, se compatibi-
attestare, attraverso la stessa in- dai diversi servizi. Le bande LTE (da Piani di piano di trial pan-europei a partire le con i requisiti Regolatori, anche pazione con molteplici player indu-
terfaccia logica, tutti gli accessi 5G 800 MHz a 2600 MHz e in prospetti- dispiegamento dal 2018, finalizzati all’evento ve- millimetriche, dove LTE-A rimane la striali.
(quindi evoluzione di LTE-A e NR, ed va la banda 700 MHz), consentono trina dei Campionati Europei UEFA tecnologia per i dispiegamenti ma- Contestualmente l’evoluzione della
in futuro altri accessi, quali accessi coperture continue e capillari, che Gli annunci di trial e lanci pre-com- nel 2020. In tale scenario, un piano cro, a cui si appoggiano coperture tecnologia LTE già oggi consente
fissi broadband), allo scopo non solo supportano i servizi in mobilità e con merciali 5G si susseguono, coin- di dispiegamento del 5G coerente ad hoc NR, principalmente in dual agli Operatori Telco di aprirsi ai nuo-
di garantire la necessaria continuità pervasività tale da abilitare tanto il volgendo player di tutti i mercati sia con le attività della Commis- connectivity secondo lo standard vi servizi e mercati adiacenti, sia gra-
di servizio in termini di QoS e mobi- MBB quanto l’ecosistema dell’IoT e avanzati: negli Stati Uniti Verizon sione Europea ed i requisiti dell’A- early drop del 3GPP. Una seconda zie alle maggiori performance del-
lità, ma soprattutto per focalizzare delle Smart Cities. Le bande inter- ha fondato il Verizon 5G Technical genda Digitale Europea, sia con la Fase di dispiegamento commercia- l’LTE-A, sia grazie a nuove capability
su una sola piattaforma tecnologica medie (ad es. 3.5 GHz), in funzione Forum (V5GTF) ed ha annunciato roadmap degli standard 3GPP e la le (approssimativamente dal ‘20/’21 tecnologiche. In questo senso TIM
evoluta lo sviluppo dei nuovi servi- delle modalità di dispiegamento per aprile di quest’anno il dispiega- disponibilità tecnologica, si può ar- al ‘25) vedrà un’espansione della ha già lanciato in campo, prima in
zi, senza dover ricorrere a dispie- e delle tecnologie radio adottate, mento di un pilot on field in 11 città ticolare in due Fasi (rappresentate copertura sia sulla Nuova Radio sia Europa, nelle città di Roma, Palermo
gamenti dedicati per tecnologia o possono adattarsi tanto a dispiega- orientato a servizi FWA a 28 GHz. in Figura 4). A valle di una attività sulle evoluzioni di LTE-A, oltre all’u- e San Remo il 4.5G che raggiunge la
servizio. In una prospettiva di lungo menti micro, in grado di incremen- Nell’area Asia-Pacifico i primi pilot e preliminare (approssimativamen- tilizzo più esteso di bande millime- velocità di picco di 500 Mb/s, dopo
termine l’EPC diverrà una piattafor- tare capacità e prestazioni in aree lanci pre-commerciali saranno lega- te dal ’17 al ’19) dedicata a trial e triche (ad es. 24,25 – 27,5 GHz, 27.5- aver lanciato in 11 città il servizio a
ma per il supporto di terminali LTE ad alta densità, quanto a dispiega- ti agli eventi vetrina delle Olimpiadi PoC sia in laboratorio sia on field, si 29.5 GHz e 31.8-33.4 GHz), per una 300 Mb/s. TIM continua ad amplia-
legacy e di clienti roamers, mentre menti orientati a nuovi servizi, ad invernali in Corea del Sud nel 2018 prevede una prima fase di dispiega- piena espansione dei servizi verticali re su scala nazionale la copertura
la NGC fornirà i sistemi convergenti esempio in ambito vehicular o FWA. e dei Giochi Olimpici in Giappone mento commerciale (approssimati- del mondo business in comparteci- LTE superando, a fine 2016, i 6700
60 notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
61

Prima fase
• Dispiegamento minimo
4
TRIALS E POC 5G decisivo con il 5GAP (5G Action Plan). Il 5GAP coinvolge
Amministrazioni, Università, Verticals , Operatori e For-
NGC
Architettura ED Fasi del dispiegamento 5G nitori ed ha l’obiettivo di definire un piano di Large Scale
NGC • Funzionalità tecniche
per supporto eMBB La futura rete 5G nasce con aspettative diverse nei vari Trials che nel corso del 2019 raggiungeranno un’esten-
EPC
Paesi: in Europa gli Operatori mirano a fornire servizi di sione paneuropea.
valore maggiore rispetto alla semplice connettività; negli Nel triennio 2017-2019 saranno quindi molte le attività
NG
USA e nel Far East, le aspettative sono più rivolte verso che vedranno coinvolta TIM nella realizzazione di trial
comuni e raggiungendo oltre il 96% una maggiore disponibilità di banda. Anche altri attori che, partendo dall’attuale disponibilità tecnologica, por-
S1
della popolazione, mentre a breve sono interessati al 5G: le municipalità (smart metering, teranno ciascun segmento di mercato alle porte di un
la rete 4.5G sarà estesa alle città di smart wasting, smart parking, ecc..), i Governi (Public reale dispiegamento.
Napoli, Milano e Torino, proseguen- Safety), le industrie e il settore agricolo (Automotive, In- Alcune attività prevedono l’applicazione al settore della
Nuova do poi su altre grandi città attual- dustry 4.0 e smart agriculture), la sanità (E-Health). robotica, per la produzione automotive e per telecontrol-
NR Radio mente già raggiunte dal servizio 300 Nel periodo che precede il lancio del 5G ci si aspetta l’in- lo e telegestione di robot per l’agricoltura. In questo am-
LTE/eLTE
LTE NR Mbps, con l’obiettivo di sperimenta- nesco di un circolo virtuoso in cui le sperimentazioni 5G bito oltre al monitoraggio degli impianti che prevedono
re e lanciare nel 2017 nuove feature consentiranno all’intero ecosistema (Operatori, Fornito- un’alta densità di sensori, una delle sfide più importan-
tecnologiche che permetteranno di ri, Verticals, Amministrazioni) di cominciare a familiariz- ti è legata al controllo dei robot, per il quale è richiesta
LTE/eLTE NR raggiungere la soglia del Gb/s. zare con le nuove tecnologie osservando le potenzialità bassa latenza ed alta affidabilità della comunicazione.
• copertura Macro • Coperture Micro/ad hoc
• Parte principale della delle nuove architetture e delle nuove funzionalità: sli- Un altro settore di rilievo è legato all’interazione intelli-
Rete di Accesso Radio cing, alta densità di dispositivi, ridotte latenze, alta affi- gente con i veicoli. Ciò richiede un alto livello di affidabi-
dabilità, maggiore disponibilità complessiva del sistema. lità della rete e la capacità di coordinare molteplici fonti
ED - Early Drop in definizione da parte dello sandard 3GPP
NGC - Next Generation Core Però l’obiettivo dei trial e dei PoC (Proof of Concept) non di informazioni provenienti da altri veicoli, da dispositivi
EPC - Enhanced Packet Core Conclusioni è solo tecnologico. Ciascun trial consentirà di misurare fissi stradali e dai device degli utenti. Tra le attività che
NR - New Radio
eLTE-LTE evolution (R15 e successive) Il 5G rappresenta per gli Operatori le reali disponibilità di nuove applicazioni e di nuovi spazi saranno intraprese nel breve termine vi è sicuramente
Telco l’opportunità di guardare a di mercato che potranno essere abilitati. Inoltre le azien- anche una serie di trials finalizzati ad abilitare il concetto
Seconda fase nuovi mercati, sfruttando la tran- de e gli enti che coopereranno all’esecuzione dei trial, di “Smart City”, che in tecnologia 5G usufruirà di molti
sizione tecnologica che porta alla cominceranno a sperimentare modelli di business inno- abilitatori come ad esempio il massive IoT.
• Full set funzioni NGC
Migrazione verso per supporto verticals connessione pervasiva ed alla di- vativi rispetto a quelli finora propri delle telecomunica- Infine si stanno progettando trial sulla Public Safety, che
NGC NGC • Sistema multi-accesso
gitalizzazione del mondo fisico. Per zioni. A questo contesto è particolarmente interessata abiliteranno nuovi scenari di utilizzo della rete da parte
EPC
affrontare con successo tale transi- la Commissione Europea che intende dare un impulso delle forze di Polizia e delle amministrazioni 
Inclusione degli zione è necessario per gli Operatori
accessi fissi flavio.buscaglia@telecomitalia.it
Telco sapere guidare il processo di roberto.procopio@telecomitalia.it
NG
trasformazione secondo una mis-
S1 NG
sion chiara sia dal punto di vista
del business sia da quello della
evoluzione tecnologica. Infatti, in
un contesto tecnico e regolatorio
sempre più orientato alla apertura
NR
NR e condivisione degli asset, i soli ser-
NR
LTE/eLTE vizi di connessione, anche evolu-
ti, rappresenteranno un elemento
LTE/eLTE NR parziale del business. Al contrario
Espansione copertura eLTE Espansione copertura NR in la creazione di partnership tecnolo-
e connessione verso NGC funzione di nuovi use case giche e di business, la definizione di
62 notiziariotecnico anno 25  1/2017 63

una nuova relazione con i fornitori do siglato per realizzare la prima 4.5G nelle città di Roma, Palermo e
di tecnologia, che metta a valore rete 5G in Italia nella città di Torino, San Remo, raggiungendo i valori di
la disponibilità di soluzioni virtua- dove entro il 2018 partirà la prima bitrate di picco di 500 Mb/s. Ma l’e-
lizzate aperte e gli approcci open sperimentazione, le numerose atti- voluzione riguarda tutti i settori di
source, e, infine, la realizzazione vità di trial nei laboratori TIM e on rete, dall’introduzione delle tecno-
di una rete programmabile che field, preparano la disponibilità dei logie NFV ed SDN, alla integrazione
permetta di dispiegare, evolvere e servizi commerciali a partire dal delle tecnologie IP e ottiche nelle Giuseppe Catalano giuseppe.catalano@telecomitalia.it
dismettere, in modo continuo e a 2019-2020, grazie ad un dispiega- reti di trasporto, allo sviluppo della ingegnere delle Telecomunicazioni, è in Telecom Italia dal 1998, dove si è occupato di tecnologie radiomobili,
dapprima nella Direzione Cliente Finale (modelli di QoE) e successivamente in TILAB nelle funzioni di Innovazione
costi contenuti, nuovi servizi, rap- mento dapprima in aree mirate, in Network Automation e delle solu- Mobile sia Core sia Accesso. Ha successivamente fatto parte della funzione Strategy, per approdare, infine,
presentano le direttrici del percorso funzione di partnership ed opportu- zioni Cloud, dei nuovi accessi FWA e nel gruppo Planning&Architecture. Si è occupato di progetti di ricerca, di progetti di dispiegamento in rete di
tecnologie innovative, sia in Italia sia per le consociate estere, di testing (presso i Testing Lab e on field) e di
di evoluzione degli Operatori, come nità di business, e progressivamente NB-IoT, oltre al dispiegamento sem- standard, con una partecipazione decennale in 3GPP (RAN WG3). Ha svolto un’ampia attività di dissemination
player rilevanti della società con- in aree più estese, grazie anche alla pre più pervasivo della infrastruttura come docente presso la Scuola Superiore Guglielmo Reiss Romoli e nell’ambito di Master coordinati con le
Università (Politecnico di Torino, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) e nel processo di diffusione del Piano
nessa e digitale. evoluzione di LTE, che farà parte in fibra, come portante fondamen- Tecnologico 
Il percorso di Tim verso il 5G è in della famiglia delle tecnologie 5G. tale della evoluzione delle reti e dei
linea con le milestone individuate In questa prospettiva, TIM è già lea- servizi 
dagli enti di standard e dalle isti- der dell’innovazione di LTE, avendo Daniele Franceschini daniele.franceschini@telecomitalia.it
tuzioni politiche Europee. L’accor- dispiegato, prima in Europa, la rete ingegnere delle Telecomunicazioni, è in azienda dal 1998, dove si è occupato principalmente di tecnologie
radiomobili.
Ha fatto parte della Direzione Strategy e ricopre attualmente il ruolo di responsabile del gruppo Planning
& Architectures in Technology. Si è occupato di progetti di ricerca e sviluppo, di attività di supporto al
dispiegamento di nuove tecnologie, sia in Italia sia in ambito internazionale, di testing e di standard, con una
partecipazione decennale in 3GPP (RAN WG3). Ha svolto una lunga attività di dissemination come docente
Note presso la Scuola Superiore Guglielmo Reiss Romoli e nell’ambito di Master coordinati con le Università
(Politecnico di Torino, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) e nel processo di diffusione del Piano Tecnologico 

[1] Vuole e Brynjolfsson 2016 (RSPG16-032 “Strategic Roadmap towards 5G for


[2] Enhanced Mobile BroadBand (eMBB), massive Machine Europe - Opinion on spectrum related aspects for next-
Type Communication, Ultra Reliable Low Latency Com- generation wireless systems (5G)), la banda 3400 – 3800 Lucy Lombardi lucy.lombardi@telecomitalia.it
munication MHz è considerata la banda primaria per l’introduzione laureata in fisica, è oggi responsabile dell'area Technological Scouting, Industry & Innovation Management
[3] Come indicato dall’RSPG nell’Opinione del 9 Novembre dei servizi 5G in Europa anche prima del 2020 in Technology, dove si occupa della crescita delle relazioni industriali e dello sviluppo delle opportunità di
partnership per incrementare l'innovazione di TIM. Ha iniziato la sua attività lavorativa nel settore delle
telecomunicazioni mobili nel 1996, dove ha assunto ruoli di responsabilità in diverse aree tra cui il Technical
Roaming, la pianificazione di rete e lo sviluppo di servizi.
Nel 2000-2002 ha lavorato per una società telco start-up, dove è stata responsabile del progetto GPRS e
per la preparazione dell'offerta per l'asta delle licenze 3G. È stata confermata per 3 mandati consecutivi
come presidente della GSMA / IREG (Gruppo di Esperti di Interworking e roaming) dal 1999 al 2006 e dal 1996
rappresenta TIM nel Comitato Esecutivo di Gestione della GSMA (PMSC) 
INDEX

64 notiziariotecnico anno 25  1/2017 65

dustria internazionale, con Stati getti europei: oltre a METIS, TIM ha


Uniti, Giappone e Corea del Sud che contribuito anche ai progetti Fanta-
spingono per una disponibilità dei stic-5G, MiWaves e Flex5GWare nel
primi sistemi 5G già nel 2018. settore dell’accesso per il 5G, con
In Italia, TIM ha l’obiettivo di rendere il ruolo di fissare gli obiettivi legati
la tecnologia e l’ecosistema 5G una alla definizione del livello fisico se-
realtà nazionale non solo fornen- condo i requisiti di banda, spettro e
do benefici alla clientela dei servizi capacità condivisi con i partner dei
a banda larga più tradizionali, con consorzi. La partecipazione a que-
bit-rate wireless di picco fino a 20 ste iniziative pone anche le basi per
Gbit/s, ma anche rendendo possibi- l’identificazione, secondo i requisi-
le l’introduzione di nuovi servizi nei ti identificabili nel 5G Manifesto, di
settori di mercato “Vertical” (auto- possibili sperimentazioni europee
motive, l’Internet of Things, robotica, transnazionali per la realizzazione
industry 4.0…), superando la fram- delle prime reti 5G.
mentazione di tecnologie e di siste- A livello nazionale, TIM ha firmato
mi “ad hoc” per ciascun settore e in- un protocollo d’intesa con l’ammi-
troducendo allo stesso tempo livelli nistrazione comunale di Torino, per
di capillarità e affidabilità di ordini di rendere la città “prima città 5G in
grandezza superiori.. Italia” e nel contempo renderla la-
A tal fine, a livello internazionale, boratorio a cielo aperto, anch’esso
TIM partecipa con il presidio attivo primo in Italia, per la reale dimo-

IL NUOVO SCENARIO
nei principali organismi normativi e strazione dell’efficacia e utilità per
di standardizzazione e nei maggio- i cittadini dei servizi abilitati dal
ri progetti di ricerca finanziati dalla 5G. In questo contesto, TIM valu-

DELL’ACCESSO RADIO
Commissione Europea. In particola- terà in laboratorio la maturità del-
re ha contribuito al progetto interna- le nuove tecnologie 5G (nuova in-
zionale METIS (Mobile and wireless terfaccia radio, sistemi di antenne
communications Enablers for the intelligenti, ecc.) e contribuirà alla
Twenty-twenty Information Socie- definizione delle soluzioni tecniche
Andrea Calvi, Paolo Gianola, Michele Ludovico, Maurizio Marcelli ty) e la sua prosecuzione METIS-II, pre-commerciali in cooperazione
con la stesura di deliverable tecnici con i principali fornitori. A questo
([1][2][3][4]). In Europa, lo sviluppo scopo, per esempio, TIM ha recen-
Introduzione dell’eco-sistema per la definizio- temente inaugurato un innovativo
Il nuovo standard 5G per reti ra- stimenti TIM dedicati all’evoluzione l’articolo “A grandi passi verso il 5G” ne degli scenari e delle tecnologie laboratorio (Figura 1) per analiz-
diomobili in corso di definizione del 4G sono un fattore chiave per la di questo stesso numero del Noti- abilitanti il 5G è avvenuta preva- zare e verificare antenne e sistemi
rappresenta per TIM e per il Paese guida di tale sviluppo tecnologico, ziario Tecnico). lentemente nel contesto dell’orga- che utilizzano frequenze superiori
un’opportunità per lo sviluppo di dal momento che l’evoluzione del si- La tecnologia 5G, inizialmente con- nizzazione 5GPPP, fondata dalla a 6 GHz che costituiranno un fat-
nuovi segmenti di mercato abilitati stema LTE-Advanced sarà una com- cepita come obiettivo per l’anno 5G Infrastructure Association di cui tore chiave per il raggiungimento
da infrastrutture di rete tecnologi- ponente fondamentale della futura 2020, è attualmente al centro di un TIM ha fatto parte sin dalle prime delle prestazioni di picco previste
camente molto avanzate. Gli inve- rete 5G (per approfondimenti vedasi crescente interesse da parte dell’in- fasi, attraverso un insieme di pro- per il 5G.
66 notiziariotecnico anno 25  1/2017 67

che un’evoluzione del fronthauling,


1 ovvero dell’interfaccia di connes-
Il nuovo mmWave lab sione tra la banda base virtualiz-
zata e i moduli radio posti in pros-
simità delle antenne. Le tecnologie
utilizzate a partire dal 3G, CPRI ed
Evoluzione Virtual OBSAI, nate per collegamenti locali,
RAN in ottica 5G non sono adeguate per una connes-
sione geografica su larga scala: per
La continua evoluzione della capaci- un settore LTE 2x2 con larghezza di
tà elaborativa delle tecnologie al si- banda di 20 MHz, la banda richiesta
licio, spinge gli Operatori a ripensare sul fronthauling è pari a circa 2,5
l’architettura della rete di accesso Gbit/s, indipendentemente dal ca-
radio verso una soluzione virtualiz- rico effettivo smaltito dal sistema,
zata dove porzioni sempre maggiori con requisiti di latenza molto strin-
delle funzionalità di elaborazione genti (dell’ordine dei 150-200 µs)
dei protocolli radio vengono centra- [5]. Se si pensa ai sistemi 5G, carat-
lizzate e ospitate in data centre. La terizzati da una larghezza di banda
“virtualizzazione” di buona parte dei del singolo canale di 100 MHz e ol-
livelli protocollari e degli algoritmi
2 tre, alla possibilità di avere differenti
Architettura vRAN
di elaborazione del segnale su har- stringenti. Il Multiaccess Edge Com- canali trasmessi da un singolo sito,
dware “general purpose” consentirà puting (MEC), introdotto dal gruppo i requisiti che ne derivano richiede-
un’estrema versatilità nelle opera- di standardizzazione ETSI IEG MEC, rebbero forti investimenti per ade-
zioni di riconfigurazione e di imple- permette di estendere il cloud delle guare il trasporto. In tal senso in
mentazione di nuove funzionalità del throughput percepito dall’uten- applicazioni all’edge della rete (ov- vari progetti di ricerca (ad es. iJOIN,
in modalità flessibile e sostenibile te. Grazie alla centralizzazione, gli vero all’accesso radio), grazie alla METIS-II, FLEX5GWARE) e anche
(Figura 2). algoritmi di coordinamento posso- definizione di opportune API per la in enti di standardizzazione, quali
Dal punto di vista delle prestazio- no coinvolgere non solo le antenne comunicazione tra le applicazioni e 3GPP/RAN3, sono in discussione
ni, la centralizzazione dello stack di uno stesso sito, ma anche quelle la rete; in tal modo si crea un am- diverse soluzioni di fronthauling più
protocollare aumenta i benefici di di siti adiacenti, controllate appun- biente caratterizzato da bassa la- efficienti, basate sul principio di una
algoritmi di coordinamento qua- to dagli algoritmi di banda base su tenza e banda elevata a disposizio- differente separazione funzionale
li il CoMP (Coordinated Multi Point piattaforma virtualizzata. ne per lo sviluppo di applicazioni che (functional split) dei livelli protocol-
transmission/reception) e della Car- In parallelo allo sviluppo di architet- possono fare utilizzo di informazioni lari tra il data centre e l’antenna. Al-
rier Aggregation. Nel primo caso i ture di rete vRAN, le attività di ricer- accessibili in real time e provenienti cune caratteristiche comuni a molte
differenti punti in trasmissione o ri- ca hanno evidenziato l’importanza dalla rete dell’Operatore. La presen- di queste soluzioni sono la dinami-
cezione che utilizzano la stessa fre- di muovere all’edge della rete alcu- za di una piattaforma virtualizzata, cità della banda occupata (funzione
quenza sono coordinati per ridurre ne applicazioni al fine di migliorare realizzata per ospitare la vRAN per- del carico effettivo smaltito sull’in-
l’interferenza e combinare il segnale le prestazioni e la qualità percepi- mette poi di massimizzare le siner- terfaccia radio), i requisiti di latenza
ricevuto, mentre nel secondo caso il ta dall’utente. Pensando ai sistemi gie riutilizzando la stessa infrastrut- funzionali alle esigenze di servizio e
terminale può ricevere segnali tra- 5G, questa scelta rappresenta una tura anche per la piattaforma MEC. non deterministici come quelli adot-
smessi su differenti portanti, otte- necessità nel caso di applicazioni L’evoluzione dell’architettura della tati nelle soluzioni di fronthauling
nendo un conseguente aumento che hanno requisiti di latenza molto rete radio verso il vRAN richiede an- attuali e la possibilità di utilizzare un
68 notiziariotecnico anno 25  1/2017 69

trasporto a pacchetto; tutte caratte- ni sviluppate dall’Operatore a sup- saranno più considerate come unico • data rate estremamente eleva- requisiti di banda, latenza o affidabi-  adozione di diversi valori di prefis-
ristiche che rendono più sostenibile porto della progettazione e ottimiz- “driver” evolutivo, ma lo diventerà la ti, e.g. i già citati 20 Gbit/s teori- lità diversi, ecc e sono riassumibili in: so ciclico per gestire diversi range
l’introduzione graduale dell’archi- zazione di rete (in TIM realizzate da disponibilità di un framework com- ci di picco in ambiente indoor in  uso della tecnica di accesso OFDM di copertura al variare della gam-
tettura vRAN nelle reti di trasporto tool sviluppati internamente, quali plessivo nuovo, flessibile ed agile in downlink; come in LTE, ma incrementando ma di frequenza;
attualmente progettate per i requi- TIMPLAN e TIMQUAL) si interfac- grado di soddisfare diversi requisiti • ultra-densificazione della rete (da l’uso dello banda disponibile (da  “ultra lean signalling”: tentativo di
siti di connettività tra Stazione Base ceranno con le nuove funzionalità di servizio derivanti dalle tre macro- cui il citato acronimo UDN) e riuso 90% di LTE a 95% - 98%); riduzione di overhead dei canali di
e Rete Core (backahuling) nella rete di orchestrazione della RAN contri- categorie sopra citate. spaziale molto elevato grazie alle  variazione dei simboli pilota (RS) controllo, sia comuni sia dedicati,
mobile attuale. buendo al processo end-to-end. In tale ottica, il sistema ed in parti- tecniche di beamforming; per gestire modelli di canale al di adozione di “grant free operation”
Il supporto di nuovi modelli di busi- colar modo l’acceso radio 5G, inte- • “flexible deployment”: possibilità sopra dei 6 GHz diversi da quelli per use cases a bassa latenza e
ness per l’Operatore, tra i quali l’of- grante nuove componenti radio e di integrare backhualing e acces- tradizionali, cercando anche di ri- “self contained signalling” in caso
ferta di servizi di rete per applicazioni le evoluzioni di LTE, dovrà abilita- so sulla stessa banda. durne OverHead (OH) ed interfe- di “Stand Alone Operation” (i.e.
“Verticals”, richiede un progressivo 5G New Radio (NR) re i differenti use case relativi alle Le principali sfide derivanti dall’uso renza generata; non in dual connectivity con ma-
grado di automazione in alcune fasi suddette macro categorie: bit rate delle onde centimetriche/millimetri-  adozione di diversi valori di spa- cro celle LTE).
dell’operatività di rete, tale da favo- L’ecosistema 5G include un nume- sensibilmente più elevate (e.g. 20 che invece sono riassumibili in: ziatura tra le portanti (15 (come I principi fondamentali del Massive
rire l’inserimento della rete di acces- ro di settori di mercato e relativi Gbit/s di picco in condizioni ideali in  soluzioni mai usate per le reti ra- LTE), 30, 60, 120, 240, 480 kHz) per MIMO, riassunti graficamente nella
so nel cosiddetto end-to-end service abilitatori tecnologici che possono downlink) in caso di servizi eMBB, diomobili; gestire diverse larghezze di banda Figura 3 adottati nel 5G sono:
and network management. essere raggruppati in tre macro- latenze radio dell’ordine di 1 ms per  costi potenzialmente elevati della e diversi use case, anche in ma-  elevato numero (fino ad alcune
L’evoluzione dal modello di SON categorie: eMBB (enhanced Mobile i servizi URLLC e densità di sensori tecnologia e problematiche lega- niera dinamica; migliaia al salire della frequenza)
(Self-Organizing Network) nato con BroadBand), mMTC (massive Ma- a basso costo dell’ordine del milione te alle componenti RF, in partico-
il 4G, con le prime funzionalità auto- chine Type Communication), URLLC per km². lar modo lato terminale;
nomiche introdotte nei nodi di rete (Ultra-Reliable & Low Latency servi- Le principali caratteristiche della  alte attenuazioni di tratta con ele-
FD-MIMO
o negli elementi di Network Mana- ces), ciascuno di essi caratterizzato nuova componente radio, detta ap- vata sensibilità a fenomeni di blo-
gement, prevede l’introduzione del da diversi requisiti. Inoltre il 5G è punto “New Radio”, in fase di studio cking ed assorbimento, oltre alle
concetto di Orchestration, secondo nativamente basato sulla virtua- in 3GPP sono : difficoltà legate alla penetrazione
il quale la configurazione e l’adat- lizzazione sia in accesso sia in core  adozione delle onde/tecnologie indoor, attenuabili dai guadagni di
tamento delle funzionalità di rete è network, al fine di abilitare il rapido centi/millimetriche che implica a beamformning;
strettamente coordinato con gli altri dispiegamento di un ampia gam- sua volta:  necessità di algoritmi robusti ed
domini di rete (core network e tra- ma di servizi con diversi requisiti e - UDN: “Ultra Network Densifica- efficienti per il track/search dei
sporto) e con la gestione delle piat- relative tecnologie; è previsto che il tion”; fasci e complessa gestione del
taforme di servizio. sistema 5G lavori in gamme di fre- - Nuovo design delle forma d’on- sistema che prevede numerose
Questo approccio sarà facilitato quenza sia al di sotto, sia al di sopra da ed “ultra-lean signalling”; connessioni “direzionali”. Azimuth (Horizontal)
Beamforming Elevation (Vertical)
dall’introduzione di tecnologie di di 6 GHz, in dipendenza della dispo-  massive/Full Dimensional MIMO Le principali caratteristiche del nuo-
Beamforming
virtualizzazione in accesso radio, nibilità e regolamentazione dello (>> 8x8 antenne) & Beamforming; vo design delle forme d’onda sono FD-MIMO
ma soprattutto da interfacce / API spettro, come trattato nel seguito.  Virtual – RAN: Virtualized Radio progettate per consentire l’imple- eNB
aperte messe a disposizione da par- È comunque molto importante no- Access Network di cui si è già par- mentazione di slicing su servizi con Elevation
Beamforming
te dei diversi livelli funzionali dell’ac- tare che le evoluzioni di LTE-Advan- lato nel paragrafo precedente.
cesso radio, secondo il principio che ced saranno parte integrante della I potenziali vantaggi derivanti
TIM definisce Open SON: non solo i tecnologia radio 5G e ciò permette- dall’uso delle onde centimetriche/
nodi di rete, ma anche le funzionali- rà di garantire la copertura macro millimetriche sono riassumibili in:
Azimuth
tà di gestione (incluse quelle che in su larga scala.  disponibilità di ampie porzioni di
3 Beamforming
4G implementano il cosiddetto SON Un punto chiave è che l’aumento spettro dell’ordine di centinaia di Principi del FD/Massive MIMO
centralizzato - C-SON) e applicazio- delle prestazioni di data-rate non MHz;
70 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
71

Fixed Wireless Access più efficaci, grazie all’adozione di opzioni tecnologiche che ren- Inoltre, dalle nostre sperimentazioni si evince chiaramente che

verso il 5G:
dono possibile utilizzare blocchi più ampi di spettro e fornire ai la soluzione ottimale potrà avere diverse tipologie di installazio-
Clienti importanti benefici in termini di bassa latenza e maggiore ni terminali: gli utenti più distanti necessiteranno di antenne sul
capacità. tetto mentre avvicinandosi alla base station si potranno avere
Il successo dell’FWA dipenderà dalle tecniche di “beamforming” installazioni in esterno a parete e in un raggio più corto anche

la visione di Ericsson e MU-MIMO (Multi User MIMO). Il beamforming renderà più faci-
le fornire copertura alle alte frequenze creando fasci stretti che
possono essere rediretti facilmente secondo la necessità, men-
alternative “indoor”.
Queste due bande non sono le uniche opzioni quando si parla di
5G ma offrono un buon esempio per valutare la complementa-
tre il MU-MIMO (Multi-User Multiple-Input, Multiple-Output) rietà di basse e alte frequenze per le applicazioni FWA.
consentirà ai segnali provenienti da terminali utente di essere Negli Stati Uniti, Verizon ha già iniziato sperimentazioni FWA
La porta che aprirà ai “servizi broadband per tutti”, SME (Small mento tecnologico nel campo dei terminali, alle avanzate tecni- multiplati sulla stessa risorsa frequenziale in fasci differenti. 5G nella banda 27,5 – 28,5 GHz (con 800 MHz di banda utilizza-
Medium-size Enterprise) e Residenziali, è rappresentata dal FWA che di compressione Radio e alla virtualizzazione sia della Core L’impiego di antenne intelligenti ad alto guadagno lato Termi- ta) utilizzando la tecnica di “Analog beam-forming” con 2 active
(Fixed Wireless Access), che utilizza la tecnologia radio per por- che della Radio stessa. nale (sia Indoor che Outdoor) consentirà la possibilità di utilizza- beams per Phased Array Antenna Module (Dual Polarized) e ter-
tare la banda larga lì dove la fibra non si ritiene un investimento Già oggi gli Operatori possono offrire servizi FWA alla clientela re frequenze più alte abilitando capacità 10 volte superiori alle minali sperimentali (CPE) Intel con l’obiettivo di fornire ai clienti
percorribile. utilizzando la tecnologia LTE attuale eventualmente anche in massime capacità attualmente possibili con LTE. Gbit/s e latenze di 1-2 ms. Obiettivo di Verizon, Ericsson e Intel è
Infatti, l’FWA sta diventando un’alternativa sostenibile in alcune banda 3,4-3,6 GHz o soluzioni di accesso Microwave PTMP sia in Con l’FWA in tecnologia 5G a 28 GHz possiamo ad esempio im- un lancio pre-commerciale entro fine 2017.
aree svantaggiate al Broadband Access fisso tradizionale grazie banda licenziata (come le bande 26 e 28 GHz) sia in banda non maginare uno scenario di applicazione in area sub-urbana con In conclusione l’FWA con il 5G fornirà performance comparabili
alla progressiva disponibilità di maggiore spettro, all’avanza- licenziata (HiperLAN a 5 GHz) per connettere abitazioni o uffici circa 1000 nuclei familiari da servire per km e servizio video 4K
2
alle connessioni in fibra garantendo servizi ultra-broadband an-
non raggiunti da fibra. UHD on demand. Ebbene in questo scenario, utilizzando anten- che nelle aree suburbane e rurali, grazie non solo alla più avan-
La tecnologia 5G, avendo l’obiettivo di fornire capacità 10-100 ne array 8x12 (costituite quindi da una matrice di 96 elementi) zata tecnologia radio ma anche a un più efficiente utilizzo della
volte superiori all’LTE, ha il potenziale di abilitare soluzioni FWA si può offrire un data rate di 100 Mbp/s (per il 60% delle fami- maggiore risorsa spettrale disponibile nelle bande al di sopra di
A glie) ed un volume di traffico che può raggiungere i 5200 Gbytes/ 3 GHz. Una possibilità aggiuntiva per archiviare il Digital Divide
Fixed Wireles Access come evoluzione dal MBB mese per utente. come storia passata 
al TV Service @ Home
Nella figura B sono riportati degli esempi di performance di FWA
5G sia a 3,5 GHz che a frequenze superiori.
Nello Califano
nello.califano@ericsson.com

B
Fattibilità FWA per diversi scenari e frequenze
a 3.5 GHz (in bold) e 28GHz
72 notiziariotecnico anno 25  1/2017 73

di elementi di antenna alla Base seguenti : 24,25 - 27,5 GHz; 31,8 - re (pioneer spectrum bands) per poi 5G anche le bande già identificate era chiaro che un ruolo importante des) che permettono di trasmet-
Station; 33,4 GHz; 37 - 40,5 GHz; 40,5 - 42,5 giungere all’identificazione di un ul- e in uso per i sistemi 2G, 3G e 4G, nella definizione del nuovo sistema tere simultaneamente sulle stes-
 decine di utenti serviti in contem- GHz; 42,5 - 43,5 GHz; 45,5 - 47 GHz; teriore insieme (additional spectrum anche in considerazione delle carat- di comunicazioni lo avrebbero gio- se risorse radio verso due o più
poranea grazie al beamforming 47 - 47,2 GHz; 47,2 - 50,2 GHz; 50,4 bands), senza tuttavia tralasciare teristiche delle frequenze al di sotto cato le antenne. Due gli ambiti nei utenti;
“orizzontale” e “verticale”. - 52,6 GHz; 66 - 76 GHz; 81 - 86 GHz l’obiettivo di massimizzare le oppor- di 1 GHz, le sole in grado di fornire quali ci si aspetta un contributo ri- Full Dimensional / 3D – MIMO: per

All’evoluzione dei sistemi di anten- (v. Figura 4). Le identificazioni avran- tunità di armonizzazione globale. A coperture ampie e buona penetra- levante da parte dei sistemi di an- estendere ulteriormente la possi-
na necessaria per supportare tec- no luogo nel 2019, a conclusione seguito della pubblicazione dell’Ac- zione indoor. Sul piano tecnologico, tenna per il raggiungimento degli bilità di dirigere il fascio irradiato
niche di trasmissione FD/Massive del periodo di studio in corso (2015 tion Plan, il Radio Spectrum Policy ciò implicherà che nel caso delle fre- sfidanti obiettivi che ci si prefigge di dall’antenna in maniera quan-
MIMO è dedicata la sezione “T - 2019) e durante la prossima Con- Group (RSPG), gruppo consultivo quenze oggi utilizzate per il 4G sia raggiungere: da un lato l’implemen- to più possibile mirata (almeno
Le tecnologie dei sistemi di antenna ferenza ITU WRC che avrà luogo a della Commissione, ha pubblicato a attuato un approccio evolutivo, con tazione di algoritmi avanzati di be- idealmente) sul singolo utente
per il 5G”. fine 2019 (WRC-19). novembre 2016 l”Opinion on spec- la coesistenza di terminali 4G e 5G amforming, dall’altro la possibilità di lo standard ha introdotto (dalla
A commento delle decisioni intra- trum related aspects for next-gene- sulle stesse bande di frequenza. operare efficacemente a frequenze release 13) dei meccanismi per
prese in sede WRC-15, è opportuno ration wireless systems (5G)” in cui Per quanto riguarda le tre bande di decine di GHz (a cui corrispondo- ottimizzare il puntamento del fa-
evidenziare due “assenze”: la prima, le bande pioniere sono chiaramente pioniere, mentre le bande 700 MHz no lunghezza d’onda dell’ordine dei scio, sia nel piano orizzontale (azi-
Nuovi layer l’assenza, tra quelle allo studio, del- identificate. L’Opinion, che contiene e 3,4 – 3,8 GHz sono già armonizza- millimetri – da qui il termine di onde muth), sia in quello verticale (ele-
frequenziali per il 5G le bande comprese nella porzione la roadmap strategica europea sullo te e identificate per i sistemi IMT a millimetriche o mmWaves). vazione), attraverso una schiera
di spettro tra 6 GHz e 24,25 GHz; spettro nei tre range frequenziali al di livello CEPT, la banda 26 GHz è at- bi-dimensionale (considerati fino
Durante l’ultima Conferenza Mon- la seconda, l’assenza della banda sotto di 1 GHz, tra 1 e 6 GHz e al di tualmente allocata al servizio fisso a 64 elementi in standard);
diale delle Comunicazioni dell’ITU “28 GHz”, sulla quale stanno invece sopra di 6 GHz, individua una banda per applicazioni Fixed Wireless Ac-  Very large / Massive MIMO: per
a novembre 2015 (WRC-15) è stato puntando i Paesi che prima di tutti si pioniera in ciascun range, ovvero le cess (FWA) ed è tra le bande allo Le tecniche di dirigere il fascio irradiato dall’an-
deciso l’avvio delle attività di stu- sono lanciati verso il 5G, in partico- bande 700 MHz, 3,4 - 3,8 GHz e 26 studio per le eventuali nuove allo- beamforming tenna in maniera quanto più pos-
dio necessarie per poter giungere lare Corea del Sud e USA. GHz. In aggiunta, e bande 31,8 - 33,4 cazioni frequenziali per il 5G che sa- sibile mirata (almeno idealmen-
all’identificazione per il 5G di bande La tempestiva disponibilità di spet- GHz e 40,5 - 43,5 GHz sono identi- ranno decise alla prossima WRC-19. Le tecniche di beamforming (o sago- te) sul singolo utente l’antenna a
di frequenza comprese tra 24 e 86 tro per il 5G, è fondamentale per po- ficate come bande “prioritarie”. Di Iniziative sulle bande pioniere simi- matura del fascio irradiato dall’an- schiera richiede un elevato (“very
GHz (c.d. “above 6 GHz”), allo scopo ter garantirne le aspettative. queste ultime, la banda 31,8 - 33,4 li a quelle della Commissione sono, tenna) a cui si fa riferimento, tutte large”, “massive”) numero di ele-
di soddisfare i requisiti prestazio- In Europa, a settembre 2016, la Com- GHz è quella più interessante, in naturalmente, in corso a livello in- mirate a far crescere l’efficienza menti radianti (da alcune centina-
nali previsti per il 5G, in particola- missione ha lanciato il programma quanto potrebbe essere facilmente ternazionale ed extraeuropeo, in spettrale del sistema, sono tipica- ia a migliaia, distribuiti nelle due
re quello di poter utilizzare blocchi “5G for Europe: An Action Plan”, nel resa disponibile per il 5G in molti Sta- particolare in USA, Corea del Sud e mente le seguenti: dimensioni). Evoluzioni dello stan-
di frequenza di grandi ampiezze, quale sono individuate le azioni per ti, compresa l’Italia, dato il suo attua- Giappone, dove, come già ricordato,  Single User – MIMO: sin dalla prima dard in tal senso sono previste per
dell’ordine del GHz. Le bande ogget- giungere con la massima efficien- le scarso utilizzo; la banda a 40 GHz, la banda pioniera nel range di fre- release delle specifiche LTE (Rele- la 5G New Radio.
to di studio, undici in tutto, sono le za possibile all’identificazione delle invece, è indicata come un’opportu- quenze al di sopra di 6 GHz è la ban- ase 8) è stata prevista la possibili- Al di là delle specificità di ciascuna
bande 5G, focalizzandosi inizialmen- nità più nel lungo termine. da 28 GHz, che tuttavia non rientra tà di trasmettere con più antenne delle tecniche citate, nella sostanza
te sull’identificazione di un numero In aggiunta, l’Opinion fornisce l’indi- nelle bande allo studio per le nuove sia lato eNB, sia lato terminale, si tratta di soluzioni che sfruttano
4 limitato di bande cosiddette pionie- cazione di rendere disponibili per il allocazioni della WRC-19. per aumentare il throughput del la capacità delle antenne a schiera
Bande di frequenza WRC-19
singolo utente (inviando più flussi di sagomare il proprio diagramma
informativi sulle stesse risorse ra- d’irradiazione agendo su ampiezza
Le tecnologie dei dio) o concentrare il segnale tra- e fase dei segnali che transitano
20-30 GHz 30-40 GHz 40-50 GHz 50-60 GHz 60-70 GHz 70-80 GHz 80-90 GHz
sistemi di antenna per smesso verso il singolo utente. per ciascuno degli elementi radianti
42.5 47.2 50.4 il 5G  Multi User – MIMO: la tecnica Sin- che le compongono, con l’obiettivo
3.25 1.6 3.5 2 1 1.5 3 2.2 10 5
gle User – MIMO è stata affianca- di operare “su base utente”. Infatti,
24.25 27.5 31.8 33.4 37 40.5 43.5 45.5 47 50.2 52.6 66 76 81 86
Sin dai tempi in cui iniziarono i la- ta, sin dalla Release 9, da formati grazie a tecniche di elaborazione
Have allocations to the Mobile Service May require additional allocations to the Mobile Service vori per arrivare a specificare il 5G di trasmissione (transmission mo- in banda-base del segnale relativo
74 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
75

Multiaccess Edge Compu-


ting: la visione di Nokia
Un elemento evolutivo introdotto dal 5G è la capaci- la tecnologia MEC può coesistere con altre funzioni di
tà di supportare servizi che richiedono bassa latenza, rete virtualizzate, permette di spostare il processing
anche in condizioni di piena mobilità. A tal fine l’ela- più vicino all’utente, riducendo la latenza. Si migliora in
borazione dei dati relativi a queste applicazioni deve questo modo la qualità sperimentata dall’utente finale
avvenire all’edge della rete, secondo il paradigma del e l’interattività dei servizi. Un altro vantaggio di questa
MEC (Multi-access Edge Computing). La soluzione MEC soluzione è dato dal fatto che mantenendo il traffico
di Nokia permette di fare evolvere il sistema LTE ver- relativo all’applicazione a livello locale, il MEC permette
so l’architettura del sistema 5G: l’introduzione di micro di ridurre i requisiti di banda nella rete di trasporto e
data centre disposti all’edge della rete (cloudlet), dove aumentare la sicurezza delle comunicazioni.
D
Alcuni risultati sperimentazione MEC effettuata
Sin dalla fine del 2014 più di 60 aziende partecipano durante il Gran Premio F1 di Shangai
all’ Industry Specification Group for MEC [Formerly in-

C
Esempio di concetto di MEC
(Applicato alla rete LTE)

dicated as “Mobile Edge Computing”] dell’ETSI: Nokia ramenti di latenza, anche in condizioni di carico del-
è tra i membri fondatori con l’obiettivo di guidare la le celle coinvolte (riduzione della latenza nella “peak
standardizzazione e stimolare, tramite la definizione di hour” dell’ordine del 75%), con effetti sulla user expe-
un’architettura aperta con interfacce standardizzate, rience di applicazioni “real time”. (La figura è riferita ad
lo sviluppo di nuove applicazioni e la creazione di nuovi una applicazione per la fruizione di contenuti televisivi
servizi. in diretta durante il Gran Premio).
Il MEC può trovare applicazione a diversi scenari: aree Miglioramenti significativi nella user experience si sono
di particolare interesse come un centro commerciale o verificati anche con applicazioni di “realtà aumentata”
uno stadio, in reti private LTE per realizzare reti ultrave- che hanno mostrato un tempo di disponibilità del con-
loci per clienti enterprise, ma anche una città intera (ad tenuto fino a 4 volte più ridotto rispetto ad una tradi-
esempio per applicazioni IoT all’interno di iniziative per zionale rete LTE.
Smart City), o dispiegamenti più estesi.
Diversi use case possono trarre beneficio dall’impiego
della tecnologia MEC, ad esempio Augmented/Virtual
Reality, Edge Video analytics, distribuzione di contenuti
unicast o broadcast, applicazioni con elevata interatti-
vità (gaming).
Una sperimentazione MEC effettuata durante il Gran Dario Boggio Marzet
Premio F1 di Shangai ha mostrato significativi miglio- dario.boggio@nokia.com
76 notiziariotecnico anno 25  1/2017 77

a ciascun utente, si ottiene che ad profittare dei benefici offerti da tali sistemi. Tutti i dati hanno con- sia certamente rappresentata dalle lato, infatti, dovrebbe consentire il un’onda elettromagnetica la cui pro-
esso corrisponda, in modo puntua- tali tecniche grazie alla reciprocità fermato le previsioni di funziona- antenne a riflettore, sempre mag- contenimento dei fenomeni interfe- pagazione è influenzata dagli ele-
le, un fascio irradiato/ricevuto dalla del canale trasmissivo (condizio- mento pubblicate in ambito ITU-R, giore interesse stanno rivestendo le renziali. Dall’altro, grazie all’impiego menti ambientali le cui dimensioni
stazione radio base per il tramite di ne che non si verifica in modalità nonché la robustezza per applica- antenne a schiera (o array) che, pur di antenne che permettono di gene- sono confrontabili con la lunghezza
una schiera di antenne (beamfor- FDD, dove le bande di frequenza zioni outdoor entro i 2 km di lun- se costituite da alcune centinaia/mi- rare fasci altamente direzionali (con d’onda. Nel caso delle mmWaves,
ming in elevazione/verticale e azi- per la trasmissione e la ricezione ghezza del collegamento. gliaia di elementi radianti, occupano i benefici in termini di link budget di dunque, la propagazione del segna-
muth/orizzontale), al fine di limitare dei segnali sono diverse). Con il 5G, l’esigenza di realizzare le una superficie non eccessivamente cui si è detto), favoriscono l’aumen- le radio risente in particolare degli
l’interferenza causata ad altri utenti  Limiti pratici legati alla comples- prestazioni promesse in termini di grande, pari indicativamente a WxH to del riuso spaziale delle frequen- ostacoli più piccoli, quali scrivanie,
e ridurre gli effetti di quella da essi sità di un AAS fanno immaginare elevate velocità trasmissive richie- cm², dove W e H sono dell’ordine di ze, con un significativo incremento sedie, automobili, cartelli stradali e
generata. che il beamforming “su base uten- de di poter disporre di segnali con pochi/alcuni centimetri (si veda per dell’efficienza di sfruttamento del le stesse persone. Da qui la scelta
Si tratta di tecniche che richiedono te” legato ad algoritmi di proces- larghezze di banda quanto più pos- esempio il caso di Figura 5). Tali ar- canale hertziano. di TIM di investire nello sviluppo di
l’introduzione di sistemi di antenne samento in banda-base possa sibile grandi. Tenuto conto che la ray eventualmente permettono an- Un aspetto chiave per ottenere un modelli di propagazione dettagliati
attivi (AAS), che integrino le funzio- essere più facilmente realizzato larghezza di banda disponibile per che di realizzare soluzioni a fascio utilizzo efficace dei sistemi di tra- ma computazionalmente efficienti
ni di conversione da e verso la Radio per frequenze non troppo eleva- un sistema di comunicazioni è tipi- multiplo (basate su tecnologie quali smissione è dato dalla possibilità di da integrare all’interno di TIMPLAN
Frequenza (con opportuni filtraggi e te (indicativamente “sub-6 GHz”). camente tanto più ampia quanto la matrice di Butler oppure la lente prevedere la copertura radio in fase (lo strumento di progettazione radio
amplificazioni) dei segnali relativi a Per frequenze superiori si può co- più alta è la frequenza a cui opera, di Rotman) o abilitare funzionalità di progetto della rete. A tal fine, è sviluppato internamente a supporto
ciascun elemento radiante (o loro munque parlare di beamforming risulta evidente l’interesse a lavora- di beam steering grazie all’impiego necessario disporre di modelli pro- delle attività di progetto ed evolu-
raggruppamenti) con l’elevata ca- ma, con maggiore probabilità, po- re a frequenze di decine di GHz (an- di elementi attivi (sfasatori e ampli- pagativi accurati e di strumenti di zione della rete), al fine di simulare
pacità computazionale necessaria trebbe essere riferito a un tipo di che superiori agli 80 GHz e fino ai ficatori a RF) integrati nell’antenna. progettazione che ne possano be- le coperture radio dandone una rap-
per elaborarli efficacemente su base elaborazione a RF (v. il riferimento 170 GHz della banda D) dove l’am- Peraltro lo stesso fenomeno dell’au- neficiare. Tale aspetto è ancora più presentazione tridimensionale, con
utente. alle tecniche di “fascio multiplo” e pia disponibilità di spettro permet- mento dell’attenuazione, letta rilevante quando si opera a frequen- l’onda elettromagnetica che, come
Tra le implicazioni pratiche di questa beam streering della sezione se- te di ottenere velocità trasmissive come possibilità di mantenere il se- ze di decine di GHz, perché più la un raggio, si riflette sulle pareti, pe-
impostazione vi sono le seguenti. guente). dell’ordine di diversi gigabit al se- gnale ben confinato nello spazio, ha frequenza è elevata, più limitata è la netra negli edifici attraverso porte
 Un AAS deve poter operare in un condo (non a caso approfondimenti almeno due risvolti positivi. Da un copertura. Il segnale radio, infatti, è e finestre e si attenua (v. Figura 6).
punto della catena rice-trasmissi- in questa direzione sono da tempo
va in cui siano disponibili i segnali Operare a decine in corso anche nell’ambito dei pro-
relativi ai singoli utenti, dunque di GHz getti finanziati dalla UE in ottica 5G,
all’interno del Layer 1. Un moti- fra i quali ricordiamo MiWaveS a cui
vo in più per modificare l’attuale L’impiego di sistemi operanti a anche TIM ha contribuito).
implementazione del fronthaul, mmWaves non è nuovo nel mondo Una caratteristica propria dell’ope-
introducendo un diverso functio- delle comunicazioni. Attualmente, rare a decine di GHz è l’aumento
nal split (v. Evoluzione virtual RUN infatti, le bande V (60 GHz) ed E (80 dell’attenuazione subita del segnale
in ottica 5G) che sposti almeno GHz) sono già utilizzate per servizi di a seguito della sua propagazione in
parte delle operazioni di L1 all’in- trasporto fisso infrastrutturali. Pa- aria (eventualmente accentuata dal
terno dell’antenna (se non fosse rallelamente l’incremento di banda fenomeno del picco di assorbimen- 5
così il fronthaul dovrebbe disporre richiesto in ambito domestico ha to dell’ossigeno nella banda dei 60 L’antenna (il quadrato
al centro di 2,8 pollici
di una capacità di decine di Gbit/s visto lo sviluppo del WiGig sempre GHz). Si tratta di un effetto certa- di lato), realizzata
per trasferire i dati da elaborare alla frequenza di 60 GHz. mente negativo dal punto di vista da IBM ed Ericsson
verso l’apparato di banda-base, v. Peraltro negli anni scorsi molti espe- del link budget, che però può essere a inizio 2017, è
progettata per
paragrafo 2). rimenti e trial sono stati eseguiti e compensato facendo ricorso ad an- operare a 28 GHz ed
 Il sistema deve preferibilmente molte indicazioni di funzionamento tenne a elevato guadagno. Fra que- è basata su circuiti
integrati in Silicio [6].
operare in modalità TDD per ap- sono state raccolte e catalogate per ste, benché una soluzione possibile
78 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
79

Dal backhauling al fron-


thauling verso il 5G: la vi-
sione di Altiostar

L’eNB in LTE e il gNB per il 5G NR (New Radio) possono essere Questa opzione sarà possibile anche per il sistema 5G NR.
progettati separando il protocol stack radio a diversi livelli. Una La capacità di processing dei livelli più bassi del protocol stack
parte del protocol stack può quindi risiedere nella DU (Distri- aumenta notevolmente nel caso del 5G NR, soprattutto per le
buted Unit) vicino all’antenna e la parte rimanente può essere frequenze elevate (mmWave) a causa dell’elevata occupazione
installata nella CU (Centralized Unit). Le varie opzioni di split di- di banda del segnale generato in questa gamma di frequenza (si
scusse in 3GPP sono riportate nella Figura E. pensa a valori da 800MHz fino a 2 GHz nelle gamme 28 GHz e
Tra le varie opzioni la 2 è stata selezionata in 3GPP, indicata 39 GHz). A tal fine si pensa che l’aggregazione dell’hardware re-
come HLS (Higher-Layer Split). L’option 7, anche indicate come lativo a tali livelli può essere vantaggioso nei prodotti 5G NR che
LLS (Lower-Layer Split) è in fase di studio in 3GPP. L’opzione 2 supportano tali frequenze. Per tale ragione Altiostar sta conside-
è molto simile all’architettura vRAN progettata da Altiostar e rando anche l’opzione 7 per l’evoluzione del sistema verso il 5G.
permette di rilassare i requisiti sul trasporto pur mantenendo il Una possibile architettura 5G che fa utilizzo di entrambi gli split
supporto delle funzionalità previste da LTE-Advanced. In parti- in discussione in 3GPP (l’opzione 2 e l’opzione 7) è riportata
F
Il collegamento via OPM (Optical Packet
colare Altiostar ha progettato una soluzione che permette all’o- nella Figura F. L’utilizzo di entrambi gli split permette di vir- Metro di Telecom Italia) tra unità remote
peratore di realizzare il trasporto del fronthaul su connessioni tualizzare gran parte del protocol stack previsto per la nuova (posizionate in prossimità delle antenne
nei siti di Saluzzo) ed unità centrale
ethernet o IP, riutilizzando la rete di trasporto del backhauling , interfaccia 5G. virtualizzata (vBBU: virtual Base Band
sperimentata anche da TIM nell’ambito del trial in campo a Sa- Da un lato la l’opzione HLS ha come vantaggi un’elevata scala- Unit), installata a Torino Lancia - Fonte TIM
luzzo (Figura F). bilità, affidabilità e requisiti del trasporto del cosiddetto midhaul
rilassati. L’opzione LLS, che permette l’aggregazione dei livelli
più bassi utilizzando connessioni Ethernet o IP per il fronthaul,
permette di ridurre i requisiti di banda tramite la compressione DU in cui possono essere implementati algoritmi di processing
E del segnale nel dominio della frequenza, un’implementazione evoluti.
Opzioni discusse in 3GPP per lo split funzionale tra
Distributed Unit e Centralized Unit semplificata della RU e della DU e il pooling del livello fisico nella È auspicabile che l’evoluzione della RAN per LTE-A e per il 5G
si basi su interfacce aperte tra la CU e la DU per aumentare la
flessibilità nel dispiegamento e la disponibilità di soluzioni sul
mercato. Il lavoro svolto dal 3GPP si sta muovendo in questa di-
rezione e TIM e Altiostar sono attivamente coinvolte in queste
attività 

Kuntal Chowdhury
kc@altiostar.com
Marco Gaggini
mgaggini@altiostar.com
80 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
81

Internet of Things 5G: le


copertura (a causa delle sfavorevoli condizioni radio dei luoghi vitale importanza per questo scenario1. ITU-R ha individuato tre
in cui possono essere installati) e per efficienza energetica (in scenari d’uso: mMTC (Massive Machine Type Communication),

attivitA' di HuawEI
modo da garantire una lunga durata di esercizio senza necessità eMBB (Enhanced Mobile Broadband), uRLLC (Ultra Reliable Low
di intervento), ma hanno un basso requisito di ritardo (le misure Latency Communication). Due di questi in particolare sono i pi-
possono essere trasmesse ogni tanto). Invece, veicoli collegati lastri fondamentali per l’IoT: mMTC, che sostanzialmente cor-
alla rete sono molto sensibili al ritardo in quanto devono ac- rispondente alle tipiche applicazioni NB-IoT, e uRLLC, che può
quisire dati in tempo reale durante il loro movimento, ma non indirizzare, ad esempio, applicazioni incentrate sull’uso di robot,
Le reti 2G, 3G e 4G sono state incentrate principalmente su ser- energetico. Questo modello di valutazione può essere utilizza- richiedono un’elevata efficienza energetica potendo sfruttare droni e veicoli.
vizi dedicati alle persone, ma l’avvento di 5G renderà necessario to per definire gli scenari tipici dell’IoT (Internet of Things). Ad l’energia disponibile sul mezzo. Infine, sistemi di produzione ro- Nell’ambito uRLLC l’Internet delle cose coinvolgerà funzionali-
progettare la rete mobile considerando protagonisti sia le perso- esempio, i contatori intelligenti hanno requisiti stringenti per botizzati hanno bassi requisiti di efficienza energetica, ma richie- tà chiave relative a scenari dove la bassa latenza è di massima
ne, sia le ‘cose’. Per questo motivo, è importante definire i prin- dono un’elevata affidabilità e bassissimi ritardi. importanza, ad esempio applicazioni ad alto rischio dove i ro-
cipali fattori che caratterizzano le comunicazioni fra gli oggetti Huawei ha identificato l’opportunità del mercato IoT già nel 2014 bot potranno sostituire l’uomo. Tale funzionalità sarà necessa-
che, secondo la visione di Huawei, sono: disponibilità, larghezza H e, da allora, ha contribuito alla definizione del primo standard ria anche in alcuni scenari ad alta mobilità, come ad esempio
di banda, copertura, sensibilità al ritardo (latenza) e risparmio Confronto della robustezza radio tra le diverse specifico per IoT, denominato NB-IoT (Narrow Band IoT), che è per la sicurezza del trasporto. I miglioramenti delle prestazioni
tecnologie di telemisura (NB-IOT, GSM, WMbus),
eseguito con un banco di prova TIM. Gli schermi stato finalizzato nel 2016 dal 3GPP. In parallelo, Huawei ha lan- di affidabilità e latenza consentiranno infatti applicazioni come
verdi corrispondono a contatori ancora funzionanti, ciato diverse iniziative per creare un “ecosistema delle cose”. Nel la guida a distanza: fondamentale in tale contesto una connes-
mentre quelli rossi corrispondono a contatori fuori 2014 Huawei ha acquisito una società, Neul, con core business sione sufficientemente veloce per ricevere tempestivamente e
copertura. (Fonte: TIM)
nel M2M (Machine-to-Machine) che ha sviluppato i primi chipset in modo altamente affidabile informazioni dalla rete, che si tra-
NB-IoT; tra il 2015 e il 2016 sono stati poi creati sette Open Labs ducano in comandi da attuare molto rapidamente. Per altre ap-
in collaborazione con operatori leader globali in diverse aree e, plicazioni, invece, come ad esempio il “see-through” tra veicoli o
contestualmente, sono state siglate più di 100 partnership con la realtà aumentata, si richiederà anche un’elevato throughput
aziende non appartenenti al settore telecomunicazioni ma in- associato a funzionalità di mobilità. Siamo nell’ambito dello sce-
teressate ad una convergenza con il mondo mobile. Alcune di nario eMBB2.
queste azioni hanno anche coinvolto direttamente l’Italia: ad Per rendere tangibili le potenzialità dell’IoT in un contesto inte-
esempio Huawei ha supportato TIM nel lancio del NB-IoT Open ressante per un ampio pubblico, durante l’ultimo Mobile World
Lab di Torino (novembre 2016). Congress, sulla pista del circuito di Barcellona, è stata svolta
Le principali caratteristiche introdotte con NB-IoT sono: estensio- da Huawei una dimostrazione dal vivo delle tecnologie cellula-
ne della copertura per una profonda copertura indoor, maggiore ri sviluppate nell’ambito dell’iniziativa 5GVIA: passeggeri in un
durata della batteria del dispositivo, alta densità di collegamen- veicolo, dotato di tecnologia C-V2X, hanno potuto sperimentare
to (da intendersi come numero di dispositivi collegati per km²). come il collegamento in rete fra veicoli migliori la sicurezza e l’e-
La seguente figura mostra, a titolo di esempio, il miglioramento sperienza di guida. Le funzionalità dimostrate comprendevano
di copertura (sia rispetto al GSM che al WM-bus attualmente meccanismi di allarme attivati quando altri veicoli improvvisa-
usate per applicazioni M2M) che consente il collegamento di mente frenano o cambiano corsia, o quando pedoni attraversano
dispositivi situati in situazioni radio sfavorevoli (ad esempio per inaspettatamente la strada, o, ancora, quando i semafori stanno
contatori intelligenti posizionati nei piani interrati di un edificio). per cambiare di stato. Un video ‘see-through’ da altri veicoli for-
I miglioramenti prestazionali introdotti dalla tecnologia NB-IoT niva visibilità su quanto stesse accadendo a diverse macchine
sono in linea con lo scenario identificato da ITU-R come Massive di distanza. Il trial con tali funzionalità ha dimostrato come una
Machine Type Communication. In questo scenario, serve un’alta
densità di collegamenti per supportare un enorme numero di
dispositivi in rete che deve trasmettere solo occasionalmente,
a basso bit rate e con mobilità assente o molto limitata. Un di-
spositivo a basso costo con lunga durata di vita operativa è di Continua
82 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 83

 Segue
6
Nell’esempio di figura è riportata la copertura
simulata relativa a un’ipotesi di installazione
microcellulare operante nella gamma dei 28 GHz

I
scenari di utilizzo di IMT per il 2020 e oltre L’impiego di tali modelli permetterà do di migliorare la digital life dei
di progettare al meglio il sistema, in cittadini e contribuire allo svilup-
relazione alle tecnologie abilitan- po economico complessivo della
connessione affidabile e a bassissima latenza, basata su 5G V2X ma 5G in cui indagare le future applicazioni dell’internet delle ti 5G, controllando ad esempio la società. L’estensione all’“internet
tra veicoli e rete, riduca al minimo il rischio di collisioni. cose insieme a operatori e imprese operanti in segmenti di mer- generazione dei fasci di antenna in delle cose” determinerà un’etero-
In ultimo, è importante ricordare l’iniziativa “X-Labs”, lanciata cato verticali. Nell’ambito di tale iniziativa ogni partner è invitato funzione del traffico. geneità di requisiti in termini di ve-
da Huawei con l’obiettivo di favorire la creazione di un ecosiste- a partecipare al co-design di servizi 5G  locità di connessione, latenza, affi-
dabilità, richiedendo un’interfaccia
radio flessibile, dinamicamente
Fabio Moresi Conclusioni riconfigurabile, gestita con eleva-
fabio.moresi@huawei.com
ti livelli di automazione, aperta al
La trasformazione dell’acces- continuo sviluppo di applicazioni
so radio verso il 5G, in TIM, è già e moduli software, all’interno del
iniziata. Tale trasformazione non paradigma NFV (Network Function
Note corrisponde solo ad un aumento Virtualization), costituita dall’evo-
della velocità di connessione, ver- luzione di LTE-Advanced e dall’in-
[1] Si veda Rec. ITU-R M.2083, "IMT Vision". so il Gbit/s ed oltre, ma costruisce, troduzione della New Radio, anche
[2] Ulteriori informazioni sulle applicazioni di veicoli connessi sono disponibili sul white paper: già nel presente, le basi per nuo- nell’ottica dell’utilizzo di nuove
http://www.huawei.com/minisite/hwmbbf16/insights/HUAWEI-WHITEPAPER-CONNECTION-CARS-Final.pdf vo eco-sistema di servizi in gra- gamme frequenziali 
84 notiziariotecnico anno 25  1/2017 85

Bibliografia
Andrea Calvi andrea.calvi@telecomitalia.it
[1] METIS Deliverable D1.1.,"Scenarios, requirements and KPIs for 5G mobile and wireless system" ingegnere elettronico, in Azienda dal 1994 è attualmente responsabile della funzione di Fixed & Wireless
https://www.metis2020.com/wp-content/uploads/deliverables/METIS_D1.1_v1.pdf Innovation Network all’interno di Technology.
La responsabilità del team gestito è quella di assicurare la disponibilità nel medio termine delle reti
[2] METIS Deliverable D6.6, "Final report on the METIS system concept and technology roadmap" ottiche, in ponte radio e delle reti IP per i servizi fissi e mobili attuali e per l’evoluzione ultrabroadband NGAN
https://www.metis2020.com/wp-content/uploads/deliverables/METIS_D6.6_v1.pdf ed LTE.
Nella ventennale esperienza in TIM, si è occupato di diversi aspetti di rete, tra cui ricerca e standard
[3] METIS-II D2.1 deliverable, “Performance evaluation framework”, (ETSI e 3GPP) in ambito reti mobili, innovazione della telefonia multimediale SIP-based (IMS), indirizzo
https://metis-ii.5g-ppp.eu/wp-content/uploads/deliverables/METIS-II_D2.1_v1.0.pdf tecnologico delle consociate TIM in Europa, responsabilità della ingegneria ed innovazione della
rete mobile TIM, ingegneria ed innovazione dei modem-router DSL domestici e terminali mobili 
[4] NGMN 5G White Paper, https://www.ngmn.org/fileadmin/ngmn/content/downloads/Technical/2015/NGMN_5G_
White_Paper_V1_0.pdf
[5] iJOIN deliverable D2.2, “PHY layer approaches applicable to RANaaS and holistic design of backhaul and access
network” http://www.ict-ijoin.eu/wp-content/uploads/2012/10/D2.2.pdf Paolo Gianola paolo.gianola@telecomitalia.it
[6] https://www.ibm.com/blogs/research/2017/02/presented-today-at-ieee-conference-making-5g-a-reality/ ingegnere elettronico, in Azienda dal 1992 è attualmente responsabile della funzione di Wireless
Innovation Network all’interno di Technology. Negli anno precedenti si è occupato della progettazione
e della qualificazione di antenne e di sistemi radio; è stato dal 1997 al 2002 responsabile delle attività di
qualificazione tecnica dei sistemi radianti per le reti GSM/UMTS. Ha ricoperto il ruolo di responsabile anche per
la progettazione elettromagnetica dei siti di antenna, oltre che essere stato l’ideatore e il responsabile dello
sviluppo di soluzioni Radio Over Fibre e Reconfigurable Antennas 

Michele Ludovico michele.ludovico@telecomitalia.it


ingegnere elettronico, in Azienda dal 1999, dal 2014 è responsabile della funzione di Technology denominata
Radio Propagation and Self Organizing Network. Dal 2001 si occupa di strumenti e metodologie di
progettazione ed ottimizzazione dell’accesso radio, che TIM sviluppa “in house” a supporto dell’evoluzione
della rete mobile. Ha svolto, inoltre, attività di formazione e consulenza in Italia ed all’estero ed è co-inventore
di diversi brevetti nel campo della progettazione wireless e della gestione delle risorse radio 

Maurizio Marcelli maurizio.marcelli@telecomitalia.it


lauree in Ingegneria Elettronica ed in Economia e Gestione di Impresa, in Azienda dal 1994 è attualmente
responsabile della funzione di Mobile Access all’interno di Technology.
La responsabilità attuale è quella di assicurare il presidio delle tecnologie mobili a supporto del business di
TIM, ed il loro dispiegamento articolato in linea con gli obiettivi strategici aziendali.
Il percorso professionale in TIM, oltre ad una ampia esperienza in ambito Technology, focalizzata sia sul
mondo dell’accesso che su quello delle piattaforme a supporto dei servizi, come ad esempio nel caso del
lancio della prima Mobile Tv di TIM, lo ha anche visto ricoprire ruoli di responsabilità in area Mercato Consumer
con la responsabilità dello sviluppo VAS, successivamente in area Strategy ed in area Business Innovation,
partecipando anche al kick off dei servizi video in ambito Broadband Content, oggi ridenominata Multimedia
Entertainment 
INDEX

86 notiziariotecnico anno 25  1/2017 87

EVOLUZIONE DELLA
CORE NETWORK
VERSO IL 5G
Stefano Di Mino, Mario Madella, Giuseppe Mazzarella, Roberto Procopio

Con le nuove reti 5G stiamo creando l’ecosistema per un mondo connesso dove
le persone, le applicazioni, gli oggetti di uso quotidiano, i sistemi di trasporto,
le città comunicano tra di loro e condividono informazioni per migliorare la
qualità della vita. In questo contesto “flessibilità” diventa la nuova parola
d’ordine (flessibilità nella progettazione, realizzazione e gestione dei
servizi di comunicazione) e questo comporta la necessità di ripensare
il modo di progettare la Core Network, aprendosi a nuove tecnologie
mutuate dall’Information Technology.

Introduzione Principali driver


evolutivi della Core
L’articolo si propone di descrivere le Network
principali caratteristiche della CN
(Core Network) 5G e come possa In questi anni abbiamo assistito ad
evolvere in generale la CN nella pro- una crescita esponenziale del traffi-
spettiva di un operatore che voglia co dati trasportato sulla rete mobile
dispiegare il 5G. Già nelle strategie di TIM. Stante le attuali previsioni, il
attuali di molti operatori esistono trend di crescita del traffico dati sul-
tecnologie che precorrono alcune la rete mobile TIM nei prossimi anni
specificità del 5G. Ciò sarà descritto sarà ancora maggiore. L’aumento
nella parte iniziale dell’articolo. Nel del traffico dati è stato guidato in
resto dell’articolo si chiarirà come questi anni dalla proliferazione degli
partendo da queste tecnologie, la smartphone che permettono il tra-
standardizzazione stia definendo un sferimento dei dati con bit rate ele-
approccio a fasi per l’introduzione vati e dall’incremento della doman-
della CN 5G. da per applicazioni multimediali: il
88 notiziariotecnico anno 25  1/2017 89

traffico video rappresenta all’incirca implica che la progettazione della radio narrow band e low power spe- sono il trasferimento di NIDD (Non- net e l’IoT sono i due driver più im- risorse dedicate alle diverse fun-
il 50% del traffico dati sulla rete mo- rete deve prendere queste differen- cifico per l’IoT. IP-Data) tra il terminale e le piatta- portanti per l’evoluzione dell’attuale zionalità.
bile e tale tipologia di traffico è de- ze in considerazione. Il supporto in rete di queste nuove forme di servizio e la notifica alle CN PS di TIM verso il 5G. A questi si L’introduzione delle tecnologie NFV
stinata ad aumentare con l’avvento Il traffico MTC ha caratteristiche tecnologie radio richiederà l’intro- applicazioni IoT dello stato del ter- aggiungono altre innovazioni tecno- nella CN TIM ad oggi è pianificato
dei video 3D. estremamente eterogenee, ma in duzione nella CN a pacchetto di minale (ad es. raggiungibilità). logiche già ampiamente descritte in per il 2018.
Inoltre bisogna anche considerare molti casi è caratterizzato da tra- nuove funzionalità, definite nella L’utilizzo di una CN dedicata richie- numeri precedenti di questo notizia-
la crescita esponenziale del traffico smissioni sporadiche di piccole Release 13 3GPP, note come C-IoT de alla rete di accesso radio la ca- rio tecnico.
dati e la complessità di rete dovute quantità da parte di una miriade di (Cellular IoT) EPS optimizations: pacità di instradare verso di essa il Una delle innovazioni tecnologiche
al fenomeno che sta letteralmente dispositivi a bassa mobilità che, di- in una prima fase mediante l’ag- traffico dei terminali di tipo NB-IoT da introdurre in rete a breve ter- La Core Network 5G
esplodendo in questi ultimi anni, ov- spiegati sul territorio, devono assi- giornamento di nodi SGSN-MME e o e-MTC, continuando a servire gli mine in vista dell’avvento del 5G è
vero la connessione ad Internet di curare anni di funzionamento senza SGW-PGW esistenti, in seguito con utenti mobile broadband tramite la rappresentata dall’inserimento del Il 3GPP ha completato a fine 2016 lo
dispositivi prima isolati che danno la necessita di sostituire la batteria. il dispiegamento di una CN dedi- EPC legacy. Sono possibili differenti protocollo IPv6 al fine di poter ge- studio di fattibilità per la nuova 5GC
vita all’ IoT (Internet of Things). L’In- Al fine di supportare tali requisi- cata in grado di scalare con dispie- soluzioni: stire l’aumento esponenziale di ter- (Core Network 5G) ed i risultati sono
ternet of Things si occupa di comu- ti le tecnologie radio che risultano gamenti IoT massivi, basata su un  La soluzione più semplice, ma con minali mobili contemporaneamen- stati documentati nel Technical Re-
nicazione M2M (Machine-to-Machi- di maggiore interesse sono NB-IoT unico nodo combinato chiamato importanti impatti in rete e di ser- te attivi. L’analisi per l’inserimento port 23.799 [1]. Nel 2017, nella sua
ne) ed è definita MTC (Machine-Type (Narrowband IoT), a banda stretta C-SGN (C-IoT Servig Gateway Node). vizio, si basa sulla definizione di in rete del protocollo IPv6 dovrà Release 15, il 3GPP ha iniziato l’at-
Communications) in ambito 3GPP. per applicazioni a bassa mobilità, e L’architettura di riferimento è ripor- un identificativo di rete (PLMN Id) essere estesa anche a tutti gli ele- tività normativa di specifica dell’ar-
La gamma delle applicazioni IoT è LTE-M (LTE – Machine Type Commu- tata nella Figura 1. differenziato, specifico per gli ac- menti a contorno ovvero i sistemi di chitettura e delle procedure per la
molto ampia: smart grids, smart ci- nications), anche nota come e-MTC L’architettura C-IoT comprende cessi radio NB-IoT, e l’utilizzo della tariffazione e lawful interception e 5GC documentata rispettivamente
ties, smart automotive driving, solo (enhanced MTC) per applicazioni inoltre la SCEF (Service Capability funzionalità di MOCN (Multi Ope- supervisione. nelle Technical Specification 23.501
per citarne alcune. Le reti di nuova M2M con maggiori requisiti di banda Exposure Function) che viene utiliz- rator Core Network). Al fine di poter gestire la crescita [2] e 23.502 [3]; parallelamente è
generazione devono affrontare la e supporto della mobilità. zata per esporre servizi di rete verso  Una soluzione alternativa utilizza del traffico prevista per i prossimi iniziata la definizione degli aspetti
coesistenza del traffico Human- Nel caso dell’ eMTC il servizio IoT terze parti, tipicamente di aziende la funzionalità DeCOR (Dedicated anni e tenendo in considerazione protocollari e dell’accesso radio 5G
Type Traffic (HTC), che richiede co-esisterà con quello mobile bro- clienti, attraverso API (Application Core Network) a standard 3GPP l’avvento del 5G, la tecnologia NFV e si prevede che nel giugno 2018
sempre più capacità, con l’emergere adband sulla medesima rete radio Programming Interface) definite da Release 13 che, sulla base di un rappresenta un potente abilitatore sarà disponibile un set completo di
di traffico MTC, che è fondamental- LTE, mentre nel caso del NB-IoT OMA, GSMA e altri forum. Nel con- parametro di sottoscrizione nel per adeguare opportunamente l’in- specifiche implementabile da parte
mente diverso da quello HTC. Ciò sarà dispiegato un nuovo accesso testo IoT le funzioni da essa svolte profilo HSS (UE-Usage-Type), per- frastruttura della CN TIM. L’NFV vie- dei costruttori di apparati (Figura 2).
mette ridirigere la procedura di ne considerata un elemento cardine L’architettura della nuova rete 5G è
registrazione in rete verso la CN dell’evoluzione della rete verso il 5G rappresentata in Figura 3.
dedicata C-IoT. In questo caso è e fa parte di un percorso di trasfor- La 5GC di Release 15 supporta la
1 richiesta una profilatura ad-hoc mazione più ampio che interessa connettività dei terminali via 5G-
SG d
Architettura CIoT SMS dell’utenza IoT. tutto il mondo delle telecomunica- RAN (5G Radio Access Network), e
Router
 Infine può essere utilizzata la zioni e dei servizi. Tra i principali be- via accessi non-3GPP untrusted (ad
funzionalità eDeCOR (enhanced nefici attesi dall’utilizzo della tecno- es. WLAN). Il requisito di supportare
DeCOR), definita nella Release logia NFV sono: anche accessi non-3GPP trusted e
HSS
14 3GPP, che si basa su una in-  accelerazione del “Time to Mar- di rete fissa verrà presumibilmente
dicazione da parte del terminale ket” per l’inserimento in rete di soddisfatto in Release 16.
CIoT
S1
all’e-NodeB per assistere l’instra- nuove funzionalità; Nell’architettura della nuova rete
Uu
SCEF damento del traffico verso la CN  maggiore agilità nella progetta- 5G la Core AMF (Access and Mobility
CIo UF E UTRAN C SGN
CIoT dedicata C-IoT. zione e gestione della rete, gra- Management Function) costituisce
Services Sulla base di quanto indicato, pos- zie alla possibilità di rimodulare il punto di accesso alla 5GC per la
SG
siamo affermare che il Mobile Inter- e riassegnare dinamicamente le segnalazione da e per il terminale
90 notiziariotecnico anno 25  1/2017 91

d’utente. Questa modularizzazione sono essere collocate piattaforme d’uso come quelli connessi al mon-
delle funzionalità consente di au- di MEC (Mobile Edge Computing). do della IoT (Internet of Things).
mentare la flessibilità con la quale Una UPF, mediante le funzionali- A questo riguardo la nuova 5GC
esse possono essere composte per tà di Branching Point, può anche supporta nativamente alcune delle
realizzare catene di servizio e gioca distribuire una sessione dati IPv6 funzionalità/ottimizzazioni che era-
un ruolo importate in una delle ca- multi-homed verso altre UPF, tutte no state aggiunte alla EPC in Relea-
ratteristiche distintive delle reti 5G, agganciate alla stessa rete dati, e se 13, come le già citate connessioni
ovvero il Network Slicing di cui si abilitare uno dei nuovi schemi di ge- dati di tipo non-IP e la possibilità di
parlerà più avanti. stione della mobilità (make-before- registrarsi alla rete senza la necessi-
Un altro elemento di flessibilità break) introdotti nella rete 5G. tà di attivare una connessione dati.
nell’architettura è rappresentato Riguardo alla mobilità si è conside- Tuttavia in Release 15 il traffico ge-
dalla separazione del piano di con- rato che i progressi nello sviluppo nerato da dispositivi IoT potrà ge-
2 trollo delle sessioni dati da quello delle applicazioni hanno consentito stito solo mediante l’attivazione di
Piano delle attività 3GPP per il
5G
dei dati d’utente. La separazione a molte di esse di tollerare cam- sessioni dati; non verranno cioè svi-
e la mobilità del terminale, poiché la ment Function). Un primo elemento tra SMF e UPF (User Plane Function) biamenti di indirizzo IP senza pre- luppate in questa Release ottimiz-
segnalazione relativa alla creazione di novità nella nuova architettura consente all’Operatore di dispiegare giudicare il servizio percepito dall’u- zazioni per il trasferimento di “small
analogamente all’MME delle reti ed alla gestione delle sessioni dati di rete è rappresentato quindi dalla le UPF nel modo più efficace, in fun- tente. Per questa ragione, accanto and infrequent data” mediante i
4G. Tuttavia, a differenza dell’MME, d’utente viene inoltrata trasparen- separazione del controllo della mo- zione della tipologia di servizi che allo schema tradizionale di gestio- pacchetti di segnalazione sul piano
l’AMF gestisce solo la registrazione temente alla SMF (Session Manage- bilità da quello delle sessioni dati esse sono deputate a veicolare; ad ne della mobilità che si applica a di controllo.
esempio, per servizi ove è richiesta servizi come la VoIMS (Voice over Una funzionalità nuova rispetto al
bassissima latenza, le UPF e le piat- IMS), in cui la connessione dati vie- 4G, pensata per il mondo dei senso-
3 taforme di servizio verranno dispie- ne spostata da un punto di aggan- ri che devono poter funzionare per
Architettura della nuova rete 5G
gate quanto più possibile vicino ai cio alla rete ad un altro preservan- anni senza sostituzione della batte-
dispositivi da controllare. La separa- do l’indirizzo IP, si sono introdotti ria, è quella che va sotto il nome di
zione del piano di controllo da quel- nuovi meccanismi meno onerosi in MICO (Mobile Initiated Connection
lo d’utente è stata introdotta an- termini di risorse dove si ammet- only). Un terminale che chiede alla
che nella EPC in Release 14 [4] per te che l’indirizzo IP possa variare al rete di operare il modalità MICO
Serving e PDN Gateway. Tuttavia, cambiare del punto di aggancio alla non deve monitorare il canale radio
nel disegnare SMF e UPF nella 5GC rete della connessione dati, secon- di paging fintanto che si trova nel-
sono stati aggiunti concetti comple- do i paradigmi make-before-break e lo stato CM-IDLE. La rete (AMF) lo
tamente nuovi. Infatti, a differenza break-before-make. considera irraggiungibile e differisce
di quanto accade nelle reti 4G dove La complessità introdotta da queste la consegna di SMS e di altro traf-
lo SGW rappresenta un’ancora per innovazioni hanno però un prezzo: fico terminato fino a quando quan-
tutte le sessioni dati d’utente, nella in Release 15 le sessioni dati dual- do transisce dallo stato CM-IDLE
5GC sessioni dati d’utente diverse stack IPv4v6 non sono supportate a quello CM-CONNECTED perché
possono essere ancorate ad UPF e la nuova 5GC supporta terminali trasmettere, ad esempio, dei dati o
diverse. Inoltre una UPF, mediante dual-stack usando sessioni dati se- della segnalazione.
le funzionalità di Uplink Classifier, parate per IPv4 e IPv6. Ricordiamo Quanto descritto sino ad ora ci fa
può selezionare determinati flussi di che accanto alle sessioni dati di tipo capire come la nuova 5GC debba
traffico nell’ambito di una sessione IP la nuova 5GC supporta anche supportare in modo agile e flessibile
dati d’utente e ridirigerli verso una connessioni dati di tipo non-IP e di una offerta di servizi estremamente
rete locale dove, ad esempio, pos- tipo ethernet per indirizzare scenari eterogenea (mobile broadband, IoT,
92 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 93

Evoluzione dell’automazio-
Public Safety, vehicular, ecc.) con te la procedura di registrazione alla sione in 3GPP nel seguito ci focaliz-
requisiti spesso contrastanti. Per ac- EPC. zeremo sulla parte di Core Network

ne in ottica 5G
comodarli a meglio la strada scelta Tuttavia il limite di queste soluzio- delle Network Slice.
è quella della segregazioni median- ni è rappresentato dal fatto che in Data la capacità del terminale di ac-
te il network slicing. Il concetto non una rete 4G un terminale può con- cedere contemporaneamente a più
è nuovo e già a partire dalla Release nettersi ad una sola DCN per vol- Network Slice, si è deciso di mettere
13 il 3GPP ha definito in la funziona- ta, che pertanto non può essere la gestione della mobilità a fattor
lità DECOR (Dedicated Core Networ- specializzata e ottimizzata per una comunque di gruppi di Network Sli-
ks) che, basandosi sul parametro molteplicità di servizi. Nella nuo- ce, come indicato in Figura 4.Ciò in-
di sottoscrizione “UE Usage Type”, va rete 5G il terminale può invece troduce un’azione di coordinamento
L’introduzione della Network Automation – intesa un NFV orchestrator (NFVO) che sarà responsabile di consente di connettere il terminale connettersi contemporaneamente dell’AMF che evita l’invio al termina-
come la possibilità di programmare la rete in modo automatizzare il ciclo di vita – instantiation, scaling, ad una istanza di DCN (Core Net- a più Network Slice, ciascuna delle le di comandi contrastanti.
da reagire tempestivamente a variazioni di requisiti migration, update e termination – delle VNF che com- work dedicata). Tale concetto è sta- quali può quindi essere ottimizzata Nella 5GC possono essere dispie-
cliente e operativi, pattern di traffico, topologia, ecc. pongono la porzione virtualizzata di una Network Slice, to ulteriormente sviluppato in Rele- per offrire un servizio specifico: una gati gruppi di AMF (AMF Pool) di-
– è un’esigenza ben nota ad operatori e service provi- opportunamente modellate tramite descrittori precari- ase 14 con eDECOR dove è previsto Network Slice infatti è una rete lo- versi ciascuno dei quali può gestire
ders in virtù dei benefici che ne deriverebbero, quali cati sull’NFVO stesso. che il terminale assista la RAN nella gica che comprende un insieme di un proprio gruppo di Network Slice.
la semplificazione e accelerazione dei processi di net- Dal punto di vista del supporto dell’automatizzazione selezione della DCN mediante un funzioni di rete composte in modo Un punto non ancora definito è la
work creation, la riduzione del time to market (TTM), nella creazione e gestione delle Network Slice poi SDN parametro specifico inserito nella tale da fornire certe caratteristiche modalità di selezione dell Network
il raggiungimento di economie di scala, una maggiore complementa il ruolo di NFV. SDN si focalizza sul con- segnalazione di AS (Access Stratum) e servizi di rete. Si tratta di un con- Slice da parte del terminale. E’ sta-
efficienza operativa e l’ottimizzazione del total cost trollo e sull’orchestrazione delle risorse, indipenden- verso l’ eNB (evolved NodeB), duran- cetto end-to-end; tuttavia poiché lo to stabilito che il terminale, in fun-
of ownership (TCO). A tal fine, non è pensabile pre- temente dal loro tipo e collocazione nell’architettura Slicing della RAN è ancora in discus- zione del servizio o dei servizi di cui
scindere da tecnologie emergenti quali SDN e NFV, end-to-end della slice. Un sottoinsieme di queste po-
universalmente riconosciute come abilitatori indi- tranno tipicamente essere fornite sotto forma di VNF.
spensabili per l’implementazione di un’infrastruttura L’architettura SDN definita da ONF [2] interpreta il
multi-vendor automatizzata. ruolo di controllore proprio come entità la cui funzione
In ottica 5G, un tipico use case di automazione è rap- principale è quella di supportare l’astrazione e l’orche- 4
Network Slicing
presentato dal Network Slicing, ovvero la creazione e strazione di opportune partizioni delle risorse dell’infra-
conseguente gestione di molteplici istanze logiche di struttura, offerte ai clienti, ovvero le applicazioni a cui
rete, ottenute come partizionamenti auto-consistenti sono associate le slice, abilitandone il controllo dina-
di una stessa infrastruttura fisica condivisa. Stando mico 
alle definizioni prodotte dagli enti di standardizzazio-
ne preposti, risultano evidenti i punti di contatto con Nicola Santinelli
nicola.santinelli@telecomitalia.it
l’entità Network Service definita in ambito ETSI NFV
ISG [1]. Risulterà cruciale dunque il dispiegamento di Vinicio Vercellone
vinicio.vercellone@telecomitalia.it

Note
[1] https://portal.etsi.org/NFV/NFV_White_Paper_5G.pdf
[2] ONF Open Networking Foundation, TR-526 Applying SDN Architecture to 5G Slicing, Issue 1, Aprile 2016
94 notiziariotecnico anno 25  1/2017 95

5G New Generation Core


vuole usufruire, invii alla rete delle terminale nella segnalazione di NAS rappresentare l’architettura della
informazioni che verranno utilizza- (Non Access Stratum)) una Network 5GC: accanto ad una rappresenta-
te per effettuare la selezione. Que- Slice Repository Function che inte- zione tradizionale, con interfacce
ste informazioni prendono il nome ragisce con i sistemi di O&M e che punto-punto tra gli elementi di rete
di NSSAI (Network Slice Selection conosce la topologia di tutta la rete (Figura 3), ve ne è anche una nuova
Assistance information). A sua vol- e quindi ha traccia di tutte le slice che va sotto il nome di SBA (Service
ta il NSSAI risulta costituito da più attive. Based Architecture), presentata in
L’evoluzione della Core Mobile sta seguendo alcune usando i meccanismi previsti in fase di standardizza- S-NSSAI (Single Network Slice Selec- Come anticipato nella descrizione Figura 5.
direttrici ben chiare che sono oggetto di dibattito sui zione (Figura A). tion Assistance information) e cia- dello Slice Differentiator la gestione Onde sgombrare il campo da ogni
tavoli di standardizzazione del 3GPP e dell’NGMN. Questo in attesa della release 15 del 3GPP e della NG- scun S-NSSAI da due parametri: un e il controllo di una Network Slice fraintendimento è bene precisare
La rete mobile attuale pertanto sta evolvendo, aggiun- Core 5G. Pensiamo che la nuova rete 5G Core (chia- SST (Slice/Service type) che indica la può essere in larga parte affidata che si tratta di due rappresentazioni
gendo domini distribuiti su piattaforme virtualizzate mata provvisoriamente NG-Core in 3GPP) sarà inizial- tipologia di Network Slice in termi- ad una terza parte (ad esempio, una della stessa architettura, non di due
“in pool” con gli attuali apparati e colocati nelle vici- mente affiancata alle reti Core attuali, mantenendo la ni di caratteristiche e servizi offer- utility, la polizia, ecc.) che abbia un architetture diverse. La SBA rende
nanze (in termini di latenza) degli utilizzatori 5G. compatibilità a livello di interfacce di accesso ma con- ti; uno SD (Slice Differentiator) che accordo commerciale in tal senso semplicemente conto del fatto che
Ericsson supporta gia’ in campo Reti Mobili a Pacchetto sentendo da subito Use Cases molto più impegnativi è una informazione opzionale che con l’Operatore. rispetto alle generazioni precedenti
Ibride costituite sia da Funzioni di rete virtualizzate che sia in termini di capacita’ che di latenza, quale il sup- può indicare, ad esempio, il tenant La flessibilità e l’agilità nel dispiega- le funzioni di rete 5G vengono pro-
monolitiche (Figura A). Questo consente di assorbire porto di reti di accesso convergenti Fisso-Mobile. della Network Slice. La RAN in base mento e la gestione delle Network gettate fin dall’inizio facendo riferi-
rapidamente gli incrementi capacitivi nei POP di rete La capacita’ della NG-Core sara’ talmente elevata da al NSSAI, inviato dal terminale nella Slice deriva dal fatto che l’infra- mento alle tecnologie IT: ove pos-
piu’ critici e di realizzare protezioni di rete efficaci con inglobare facilmente le reti Mobili a Pacchetto attuali segnalazione di AS, sceglie lo AMF struttura di rete 5G sfrutterà tecno- sibile e vantaggioso ogni elemento
“pools” di nodi sia centralizzati che distribuiti. la cui migrazione sara’ gestita automaticamente all’in- Pool. Il punto ancora controverso è logie quali NFV (Network Function della rete 5G offre le proprie funzio-
Come ulteriore step la migrazione delle catene OSS su terno di slides dedicate sulla NG-Core, mediante l’uso come lo AMF Pool poi sceglie la sli- Virtualization) e SDN (Software De- nalità ad altri elementi di rete sot-
architetture di Orchestrazione sia di Rete che di Servizio di procedure automatizzate, in fase di sviluppo. ce: la Figura 4 mostra una delle pro- fined Networking) e che le funzioni to forma di micro-servizi; i flussi di
permettera’ di cominciare a gestire la realizzazione di sli- Si possono intravvedere le slices come reti virtuali che poste in discussione, dove una AMF di rete virtualizzate (VNF) verranno
ces virtuali di Core sulla medesima infrastruttura fisica. possono migrare o federarsi all’interno di reti di piu’ (appartenente all’AMF Pool selezio- distribuite nei Data Center degli
Si realizzeranno sulla stessa rete fisica Network “sli- operatori (trials in questo senso sono in corso)  nato dalla RAN) interroga (usando Operatori di Telecomunicazioni.
ces” virtuali partizionando le risorse per: servizio, clien- Ezio Zerbini come keyword l’NSSAI ricevuto dal Questo porta ad un altro modo di
5
te, capacità, latenza, disponibilità del servizio etc… ed ezio.zerbini@ericsson.com 5G System Service-based
architecture

A
Dispiegamento flessibile ed ibrido
96 notiziariotecnico anno 25  1/2017 97

segnalazione vengono realizzati da gono istanziate e terminate in fun- zione successiva. Sebbene in Rele- network function) dove le VNF pos- Scenari di migrazione curare la coesistenza. La Figura 7
una sequenza di servizi scambiati zione delle esigenze operative della ase 15 i dati relativi allo stato del sono memorizzare dati strutturati e interlavoro tra EPC e illustra con le linee tratteggiate il
tra gli elementi della rete. Il vantag- rete) e per questa ragione è stato terminale vengano memorizzati (secondo un data model da defi- 5GC comportamento atteso dei termina-
gio di questo approccio risiede nella introdotto nell’architettura un nuo- come dati opachi, cioè specifici di nire in 3GPP) che la NEF (Network li e della rete in uno di questi dispie-
flessibilità: infatti, anziché dover de- vo elemento funzionale che va sotto ciascun costruttore di apparati di Exposure Function) può esporre ad Alcuni Operatori in Corea e Giappo- gamenti eterogenei dove sono pre-
finire interfacce punto-punto e pro- il nome di NRF (Network Repository rete, ugualmente si realizza la se- altre VFN, a delle Application Fun- ne si sono posti come obiettivo di senti sia la EPC sia la 5GC, una RAN
tocolli specifici per ciascuna intera- Function). Il ruolo del NRF è quello di parazione tra la parte di compute ction oppure che possono essere presentare servizi branded 5G già pre-Release 15 (in grado di connet-
zione tra elementi di rete, vengono tenere traccia di tutte le VNF up and e la parte di storage delle VNF. Il utilizzati per alimentare i NWDA in occasione dei giochi olimpici del tersi alla sola EPC) e una RAN di
definiti servizi che potenzialmente running nella rete: quando una VNF vantaggio di questo approccio ri- (Network Data Analytics). 2018 e del 2020. Questo ha prodot- Release 15 (in grado di connettersi
possono essere consumati da qual- (ad es. un AMF) ha necessità di in- siede nel rendere le VNF stateless Quest’ultimo punto rappresenta to una forte pressione sul 3GPP che alla sola 5GC, oppure sia alla 5GC
siasi elemento di rete e che, per- teragire con un’altra VNF con certe tra una transazione e la successi- una ulteriore innovazione rispetto ha deciso di specificare nel 2017, sia alla EPC), terminali pre-Release
tanto, possono essere facilmente caratteristiche (ad es. un SMF) inter- va e pertanto resilienti a possibili alle reti delle precedenti genera- cioè l’utilizzo della 5G New Radio 15 che supportano solo segnalazio-
riutilizzati in flussi di segnalazione roga il NRF per scoprire quali sono guasti: se una VNF dovesse smet- zioni. Infatti nella 5GC le policy che (NR) in Dual Connectivity (DC) come ne EPC NAS (in grado di connettersi
diversi. Ad esempio, un AMF offre lo le istanze della VNF target attive in tere di funzionare una qualsiasi al- sovrintendono l’allocazione delle ri- dispiegamento ancillare ad un nodo alla sola EPC), terminali Release 15
stesso servizio “Get UE Context” a quel momento. tra VNF dello stesso tipo potrebbe sorse e lo steering del traffico pos- LTE collegato all’EPC. Ne consegue che supportano solo segnalazione
qualsiasi altro elemento di rete ab- Anche se non mostrato esplici- rimpiazzarla semplicemente recu- sono essere influenzate dai Big Data che nei prossimi anni gli Operatori EPC NAS (in grado di connettersi
bia bisogno di ottenere il contesto tamente in Figura 5 ad ogni VNF perando i dati relativi allo stato raccolti nella rete secondo lo sche- potranno scegliere percorsi diversi alla sola EPC), terminali Release 15
di uno specifico terminale d’utente, o gruppo di VNF è associato una del terminale dalla USDF. Inoltre, ma rappresentato in Figura 6. per dispiegare la nuova rete 5G e, che supportano segnalazione 5GC
a prescindere dal flusso di segnala- UDSF (Unstructured Data Stora- in un ambiente virtualizzato la se- quasi sicuramente, per molto tem- NAS (in grado di connettersi alla
zione in cui questo scambio di infor- ge network Function) dove le VNF parazione tra compute e storage po potremo assistere alla presenza 5GC).
mazioni è inserito. Come si è detto dopo ogni transazione o gruppo agevola lo scale in/out delle VNF. contemporanea di varie opzioni di Bisogna comunque ricordare che i
la 5GC nasce per essere dispiegata di transazioni possono scaricare i Esiste inoltre un altro elemento 7 dispiegamento di cui bisogna assi- terminali Release 15 che supportano
nella Cloud. In questo ambiente le dati relativi allo stato del termina- di storage che prende il nome di Architettura per uno scenario di
migrazione da EPC a 5GC
VNF hanno un loro ciclo di vita (ven- le per poi recuperarli alla transa- SDSF (Structured Data Storage

6
Analytics-based policy
98 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 99

The road case requirements (e.g. latency, reliability) and develop the la segnalazione 5GC NAS devono, in e nel quale differenti applicazioni allo stesso tempo comunicazioni

to 5G
functionalities in separated entities; generale, supportare anche la segna- di rete possono essere segregate in con consumo intensivo di banda,
 A data layer introduction to store subscription, session data, lazione EPC NAS per potersi connet- aree dedicate della rete grazie allo come ad esempio flussi video.
policy data enhances the resiliency model, facilitate the tere alla EPC laddove la connettività slicing. Alcune applicazioni verticali In un ambiente che prevede l’esi-
VNF introduction, reduce operational costs and it improves alla 5GC non sia disponibile ad esem- saranno già dispiegabili nella prima stenza di un così alto numero di
analytics and automation capabilities; pio per mancanza di copertura radio fase come alcune applicazioni di dispositivi IoT è necessario abilita-
5G will be a key enabler in transforming our economy and  Control plan functional decomposition to enable more agile 5G oppure in scenari di roaming. Public Safety (ad es. Mission Critical re modelli cosiddetti di “bulk ope-
society by providing connectivity in three broad areas: Extreme delivery models with smaller modules of orthogonal functions La coesistenza di EPC e 5GC deter- Push To Talk), il monitoring ed il con- ration” grazie ai quali la rete può
mobile broadband, Massive machine communication (IoT), each covering a specific domain, e.g. session management, mina l’opportunità di prevedere un trollo di apparati industriali, applica- controllare contemporaneamente
Critical machine communication and Ultra-reliable low latency access mobility management, policy, charging, …; interlavoro tra le due Core Network zioni basate su IMS, ecc.. La seconda un gruppo di dispositivi limitando al
communication.  Core control plane functions should provide their per terminali che supportano sia fase della standardizzazione (Relea- massimo l’utilizzo di risorse come
5G core will need to run in heterogeneous environments, functionality via service interfaces, realized as APIs and 5GC NAS ed EPC NAS. A tale pro- se 16 3GPP) estenderà notevolmen- ad esempio risorse di comunicazio-
interacting with multiple types of access network and serving defined in a service reference architecture. Any function posito sono in corso di definizione te le capacità del sistema amplian- ne e d’indirizzamento (identificatori
a wide ecosystem of applications and players. This is a radical can use the services of any other function if that results in in 3GPP delle procedure opzionali di do l‘applicabilità della tecnologia 5G di rete). Inoltre dovrà essere possi-
change compared the existing 3G/LTE networks which has been a useful feature and is allowed by the operator defined API mobilità tra EPC e 5GC che si basa- a molteplici settori industriali. Di se- bile configurare in modalità “bulk”
designed to carry on mainly voice and mobile broadband data usage policy; no su: guito saranno indicate le estensioni gruppi interi di dispositivi IoT.
traffic.  Network slicing;  un database comune per i dati di di funzionalità attualmente previste Nell’ambito più esteso dell’mIoT
The current existing model of “one big pipe network“ does not  Interface to MEC. sottoscrizione e profilo degli uten- per la seconda fase della standar- sarà necessario prevedere anche
fit all the variety of uses cases that the 5G eco-system will make Though there are several other features which has to be ti (HSS + UDM in Figura 7); dizzazione. una gestione differenziata della mo-
possible. considered in the core network design (flow base QoS,  una interfaccia Nx tra MME e AMF I sistemi mobili che precedono il 5G bilità. Per dispositivi stazionari dovrà
End-to-end network slicing will be a key enabler for efficiently connection less services, UP relocation with service continuity, per la sincronizzazione dei conte- forniscono già un supporto iniziale essere possibile disabilitare quasi
manage the diversity of the uses cases in the operator network mobility/session on demand, PDU session types, new mobility sti di Mobility Management (MM) ai paradigmi di servizio dell’IoT con completamente la mobilità, mentre
and it should be a relevant factor to be taken into account when management framework , …) the above listed key architectural e Session Management (SM) tra le tecnologie come il NB-IoT. Nella potranno esistere dispositivi per i
designing the 5G core network. Indeed the overall network principles combined with cloud native core, micro services, Open due Core Network; seconda fase di standardizzazione quali sarà consentita solo una mobi-
architecture should be designed with the right capabilities to API characteristics should be considered as key pillars of the  un gateway condiviso (PGW + degli abilitatori tecnologici per il 5G, lità restretta (ad esempio nel caso di
able to deliver the right level of scalability, flexibility and TCO next generation 5G core. SMF + UPF) che rappresenta l’an- il supporto dell’IoT sarà esteso fino dispositivi IoT in ambito domestico).
efficiency. Today’s mobile core networks will need to evolve in key areas cora per le sessioni dati d’utente ad utilizzi massivi della rete. Il mIoT Esisteranno invece dispositivi mon-
A cloud native core network which is modular and programmable to deliver on the promise of an innovation engine for business (non rappresentato in Figura 7). (massive IoT) sarà capace di suppor- tati a bordo di mezzi in movimento
is key pillar of the 5G core network. Moreover, software and society transformation in the 5G eco-system. Some of these L’interfaccia Nx, quando presente, tare alcune centinaia di migliaia di che potrebbero avere bisogno di
techniques like micro services, digital delivery, Open API can be changes have already started to be implemented in today’s garantisce una mobilità seamless dispositivi IoT per chilometro qua- una gestione della mobilità discreta
leveraged to give the expected level of business agility. All these networks as we move beyond 4G (e.g. SDN, Telco Cloud). tra EPC e 5GC in entrambe le dire- drato. I dispositivi IoT, inoltre, saran- o addirittura continua. Ciò evidenzia
aspects should be on top of the agenda for 5G core network A 5G core will make use of and improve these new capabilities, zioni. no capaci di comunicare tra di loro la necessità di implementare nel-
design. driving them to the next level. e con la rete con modalità molto la 5GC dei modelli di abilitazione e
Core networks of the 5G era will be subject to major architectural As presented in this paper, solutions to make core networks differenti ed utilizzando i media più controllo selettivo degli schemi di
transformations to enable new business models (e.g. for vertical more flexible, more efficient and more open exist, and are being variegati. mobilità consentiti per un dispositi-
markets) as well as the need for extreme operational agility and developed as 5G standards firm up. They will transform the way Evoluzione della Core E’ evidente quindi che gli impatti at- vo o un gruppo di dispositivi IoT.
automation. the core networks are designed and managed, and the way Network 5G tesi in CN per l’estensione al mIoT Un’altra caratteristica saliente del
While the normative phase of the 3GPP Release 15 is ongoing, operators, application providers, enterprises, public sector and siano significativi. La 5GC che sup- mIoT è rappresentata dai modelli
Nokia envisaged the following architectural characteristics for subscribers work together. The journey toward 5G has already La prima fase (Relelase 15 3GPP) porterà mIoT dovrà supportare mo- di comunicazione che saranno uti-
Next Generation Core (5G core): begun  della standardizzazione della 5GC delli di segnalazione estremamente lizzati. Infatti a differenza degli at-
 A layered architecture with User Plane/Control Plan/Data garantisce la definizione di un am- semplificati, per ridurre i consumo tuali abilitatori IoT (NB-IoT), dove
Layer; biente cloud ready, automatizzato delle batterie dei dispositivi IoT, ed la comunicazione avviene prevalen-
 The UP/CP split enables independent scaling, possibility Fabio Fadini
to geographically allocate UP function based on the use fabio.fadini@nokia.com
100 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 25  1/2017 APPROFONDIMENTO
101

Service Oriented 5G Core


Network, Huawei vision
In the 5G era, telecom networks will not only provide ration, network user planes can be deployed to the
users with communication services, but also with infor- network edge to fulfill inspired user experience.
mation connectivity and services for various industri-  Drive network functions to the transformation of
es, such as autonomous driving, industrial controlling on-demand services. Service Oriented Core Network
and AR/VR. With the growing variety of access modes will decouple network elements according to seve-
and diverse and complicated scenarios, core network ral micro-services. Each service can be deployed and
supporting all access and all services is required. updated independently, orchestrated to meet new
Service Oriented Core Network will help operators requirements quickly. The different slices of service-
enable all access and all services and obtain 5G com- oriented core will guarantee different performances
mercial success. to different services, e.g. high connection density for
Service Oriented Core Network solution drives the mMTC, high throughput for eMBB, low latency (also
transformation of telecom networks in the following through the distribution of the user plane to the
ways: edge) for mission critical applications.
 Enable access agnostic networks. Access agnostic  Intelligently distribute network resources and ca- Zhenhua Guo
guozhenhua@huawei.com
enables service continuity between different access pabilities. Service Oriented Core Network will build In Huawei concept, different slices do not interfere
modes and ensures seamless user experience. separated slices according to the business require- with each other (slice isolation); the capacity of each Luca Piccinelli
 Drive the network to the transformation of distri- ments for vertical industry. Not all capabilities will slice can be scaled out/in independently from other sli- luca.piccinelli@huawei.com

buted architectures. 5G network functions will be be required in every slice (e.g. mobility manage- ces and upgrades with new software release (e.g. new Lorenzo Vecci
distributed on demand. Through Control/User sepa- ment). features) can be performed separately on each slice  lorenzo.vecci@huawei.com

temente tra il dispositivo e la rete, lay), concatenando nella stessa co- gli accessi a pacchetto mobili, ma supporto di URLLC (Ultra Reliable Tale modello di comunicazione può to all’efficienza e sicurezza del traffi-
il 5G abiliterà modelli sempre più municazione più reti d’accesso allo dovrà interagire con gli accessi più Low Latency Communication) ovve- trovare applicazione in una mol- co veicolare, mobile gaming, ecc.
estensivi. Infatti un dispositivo IoT stesso tempo. Sarà anche possibile disparati, implementando anche le ro la possibilità di garantire la co- teplicità di applicazioni come ad L’’implementazione in rete di queste
potrà raggiungere la rete da più reti una comunicazione diretta tra di- funzionalità di autorizzazione ne- municazione tra due dispositivi con esempio: 3D video rendering e re- applicazioni richiedere una serie di
d’accesso contemporaneamente. spositivi IoT previa l’autorizzazione cessarie per abilitare tutte le forme ritardi di pochissimi millisecondi e altà aumentata, controllo remoto prestazioni che impattano preva-
Inoltre sarà possibile comunicare tra da parte della rete. La 5GC quindi di comunicazione richieste. con un’affidabilità che garantisca li- (robotica remota, chirurgia remota, lentemente la rete d’accesso, ma
dispositivi IoT utilizzando il transito non potrà più essere considerata Uno degli abilitatori tecnologici più velli di error rate nella comunicazio- internet tattile), automazione wire- anche la 5GC è impattata sia in ter-
su altri dispositivi (denominati Re- una semplice rete di controllo de- significativi del 5G è costituito dal ne pari a 10-9. less delle catene produttive, suppor- mini funzionali che architetturali. Le
102 notiziariotecnico anno 25  1/2017 103

principali innovazioni attese nella l’advanced ed il remote driving (ov- specifiche per le comunicazioni Mis- considerare anche la distribuzione definire interfacce e procedure che  Uniformazione dei modelli di do-
CN per supportare le URLLC sono: vero la guida parziale o completa del sion Critical di voce, video e dati. In geografica dei gruppi stessi abilitan- tengano conto delle specificità di cumentazione delle componenti
 Un Session Management rinno- veicolo con controllo locale o remo- un ambiente nativo 5G tutti gli abi- do nuovi modelli di servizio. ciascun accesso. Esistono infatti ac- di traffico sui singoli accessi.
vato che contenga le ottimizza- to) e la possibilità di coordinare sen- litatori previsti possono concorrere Inoltre le prestazioni di broadcast e cessi trusted (ovvero gestiti dall’o-  Ridefinizione del controllo della
zioni necessarie a favorire tempi sori di differente natura (ad esempio alla realizzazione di modelli di servi- multicast dovranno essere in grado peratore) ed untrusted sui quali do- mobilità abilitando restrizioni to-
di commutazione estremamente Road Side Unit, flussi video, dispo- zio sempre più complessi. di interagire con i servizi di rete spe- vranno essere garantiti requisiti di tali, parziali (solo in alcune zone)
ridotti all’ordine delle centinaia di sitivi a bordo di altri veicoli o di altri Infatti lo slicing potrà garantire una cifici del 5G come ad esempio Mis- comunicazione contemporanea, di o sulla tipologia della mobilità (di-
microsecondi; pedoni) per garantire un insieme più segregazione delle componenti di sion Critical (PTT, Video e Dati), Cri- nomadicità o mobilità e di continui- screta o continua).
 Una connettività multi-punto tra ricco di informazioni. CN che dovranno essere dedicate a tical Communications e massive IoT. tà del servizio.  Rivisitazione delle funzionalità
le funzionalità di rete che aumenti Tra gli impatti più rilevanti che sono servizi di PS. L’utilizzo di reti molto L’estensione della copertura del 5G Nella nuova 5GC tali requisiti di Ac- che abilitano la continuità del ser-
il livello di affidabilità della comu- previsti per la 5GC, vi è il supporto di dense potrà estendere le comunica- al maggior numero di casi possibili cess Neutrality richiederanno: vizio laddove sarà richiesto.
nicazione; prestazioni che riducano al minimo zioni per applicazioni di tipo Mission tocca il suo estremo con l’ipotesi di  L’adozione di meccanismi di disco-
 L’applicazione di criteri di edge i tempi di ritardo della trasmissio- Critical (per esempio in caso di mo- includere nella fase due della stan- very da parte del dispositivo delle
computing per il dispiegamento ne nella rete. Infatti scenari come bilità e di riservazione delle risorse). dardizzazione l’attestazione di ac- reti d’accesso utili per l’erogazio-
in rete delle funzionalità di CN per il platooning richiedono una stima La presenza di molti sensori che cessi satellitari alla 5GC. La princi- ne di una categoria di servizi; Conclusioni
ridurre i ritardi indotti dall’attra- precisa delle distanze tra i veicoli, potranno interagire con gli opera- pale finalità di un accesso satellitare  La conseguente configurazione
versamento della rete. mentre scenari di remote driving tori di pubblica sicurezza sul campo al sistema 5G è l’estensione dei ser- dei dispositivi d’utente curando la Le esigenze di introdurre nel mondo
 Ricorso significativo alla comuni- richiedono ritardi massimi di 5 ms richiederanno in CN il controllo e la vizi 5G anche ad utenti e dispositivi possibile coesistenza tra differenti telco di tecnologie già consolidate
cazione device-to-device e conse- tra l’Application Server ed il veicolo. correlazione di tutte le forme di co- in movimento su aerei, navi e treni. configurazioni per ciascun acces- in altri ambiti tecnologici di natu-
guente abilitazione delle necessa- Ciò comporta necessariamente che municazione. In questo contesto le principali sfide so usato dal dispositivo; ra IT (ad esempio virtualizzazione,
rie funzionalità di CN. la CN sia alleggerita di funzionali- I sistemi mobili che precedono il 5G tecniche che dovranno essere af-  L’armonizzazione di differenti mo- cloud) e quelle di servire su un’unica
Tra i segmenti verticali che sarà tà e dislocata nella periferia della prevedono già alcune prestazioni frontate sono associate al disegno delli di riconoscimento (autentica- piattaforma di CN quanti più servizi
indirizzato maggiormente dalle rete per favorire ritardi minimi di di broadcast e multicast come ad di una procedura efficiente di risele- zione) del terminale in rete; con requisiti molto differenti (Ver-
tecnologie 5G vi è sicuramente il trasmissione. Inoltre per le stesse esempio PWS (Public Warning Sy- zione della rete che possa garantire  L’omogeneizzazione delle soluzio- ticals) trovano la massima sintesi
settore veicolare, la cui standardiz- ragioni anche la correlazione dei stem), eMBMS (evolved Multimedia quanto più possibile, ad un gruppo ni di indirizzamento dei dispositi- nella tecnologia 5G. La 5GC parte
zazione è già iniziata con le reti 4G. sensori locali dovrà essere effettua- Broadcast Multicast Service) e GCSE di dispositivi, la continuità tra un vi. Partendo dall’indirizzamento IP infatti dall’adozione di tecnologie
L’estensione delle prestazioni di V2X ta nella periferia della rete. Come (Group Communication System Ena- accesso terrestre ed uno satellita- fino all’indirizzamento dell’utente virtualizzate e cloud per fornire sup-
(Vehicle-to-Everything) nel 5G com- per alcune applicazioni ULLRC, an- blers). Tali prestazioni possono sup- re. Inoltre nel tentativo di garanti- che utilizza lo specifico dispositivo. porto ad una miriade di potenziali
prenderà un insieme di funzionalità che le applicazioni V2X evidenzia- portare nella EPC applicazioni con- re l’accesso ad utenti e dispositivi  La distribuzione efficace delle applicazioni.
che avranno un impatto anche sulla no non solo impatti funzionali sulla sumer, business e Mission Critical. che viaggiano a bordo di un aereo, policy che i dispositivi dovranno La complessità della suddetta sinte-
5GC. 5GC, ma anche una nuova filosofia Nella 5GC si prevede un’evoluzione dovranno essere definite specializ- rispettare per l’erogazione dei si è affrontata negli enti di standar-
Le principali innovazioni introdotte di dispiegamento della CN che non di queste prestazioni che potran- zazioni delle procedure di Mobility servizi. Sarà infatti possibile che dizzazione mediante un approccio a
sono finalizzate al controllo parzia- sarà più centralizzata, ma in molti no supportare comunicazione 1 a Management per garantire il trac- alcune famiglie di servizi siano fasi che garantisce in due rilasci di
le o totale di veicoli in movimento, casi avrà delle funzionalità UPF e N non solo grazie a meccanismi di ciamento ed il paging. erogabili solo sotto alcune reti specifiche una piattaforma poten-
al miglioramento dell’infotainment di controllo del servizio dispiegate broadcast e multicast implementati Quando descritto finora evidenzia d’accesso o per ragioni di presta- zialmente capace di ospitare tutti i
a bordo del veicolo ed alla defini- molto vicino all’accesso. nella CN, ma anche grazie a soluzio- che la 5GC non potrà più esercita- zioni o per volontà dell’operatore Verticals che finora appaiono di in-
zione di hot spot a bordo dei veicoli Tra le applicazioni che troveranno ni native delle reti d’accesso. re il controllo di una sola parte della di rete. teresse. La complessità si rifletterà
per finalità consumer e business. In maggiore applicazione in ambito I concetti già esistenti all’interno rete d’accesso (ovvero degli accessi  Il controllo della qualità consi- anche nelle fasi di dispiegamento
particolare le innovazioni per il con- 5G vi sono sicuramente quelle di PS delle prestazioni di broadcast e mul- mobili), ma dovrà essere disegnata derando che vi sono accessi che dove, a differenza da oggi, saranno
trollo veicolare abiliteranno il plato- (Public Safety). I sistemi che antici- ticast della EPC saranno estesi. Ad in modo Access Neutral. Ciò pone definiscono esplicitamente il con- necessarie istanze della 5GC anche
oning (ovvero la guida di un gruppo pano il 5G hanno già previsto l’ado- esempio la definizione dei gruppi delle sfide molto severe alla nuo- cetto di “bearer” ed altri che non nella estrema periferia della rete e
di veicoli che si muovono insieme), zione di architetture e funzionalità sarà arricchita con la possibilità di va 5GC in quanto sarà necessario lo prevedono. dove differenti “slice” della CN po-
104 notiziariotecnico anno 25  1/2017 105

tranno avere cicli di vita differenti. L’estrema flessibilità di questa piat- utilizzate dall’operatore o da terzi
Ne consegue che anche l’orchestra- taforma apre infatti la porta a nuo- per la creazione di nuovi servizi 
zione e la gestione della complessi- ve opportunità e modelli di servizio.
tà di queste reti virtualizzate rappre- Infatti l’approccio nativamente IT
Stefano Di Mino stefano.dimino@telecomitalia.it
senterà una sfida che dovrà essere implicherà una naturale esposizione
ingegnere elettronico in Telecomunicazioni, dopo alcune esperienze in Ericsson Telecomunicazioni e in BLU,
affrontata. di servizi e dati che potranno essere dal 2002 è in Azienda. Dal 2005 si occupa in TIM di Core Network mobile, curando gli aspetti di ingegneria
e industrializzazione per lo sviluppo di piattaforme e servizi del dominio Packet Switch e il coordinamento
delle varie attività di verifica in test plant ed in rete di esercizio. Tra i principali progetti di cui si è occupato:
l’evoluzione HW e SW dei nodi SGSN, il trasporto IP delle interfacce Iu e Gb, il 3G Direct Tunnel, l’SGSN Pool,
le applicazioni della QoS 3GPP per offerte Premium e Unlimited, e infine l’introduzione nella rete mobile di
Bibliografia Telecom Italia della nuova core network EPC per il servizio LTE e delle funzionalità di CSFB e SMSoSGs per il
supporto dei servizi CS su accesso LTE 

[1] 3GPP TR 23.799: "Study on Architecture for Next Ge- [3] 3GPP TS 23.502: “Procedures for the 5G System” Rel-15
neration System" Rel-14 [4] 3GPP TS 23.214: “Architecture enhancements for
Mario Madella mario.madella@telecomitalia.it
[2] 3GPP TS 23.501: “System Architecture for the 5G Sy- control and user plane separation of EPC nodes”
laureato in Fisica, nel 1993 è entrato in azienda con il compito di preparare strutture quantistiche per
stem” Rel-15 Rel-14 laser a semiconduttore mediante deposizione epitassiale. In seguito si è occupato della caratterizzazione
mediante Thermal Resistance Analysis by Induced Transient di componenti opto-elettronici d della misura
della loro affidabilità. A partire dal 1999 ha partecipato in vari ruoli, tra i quali quello di project manager, al
dispiegamento e all’evoluzione della rete mobile di TIM, alla fornitura di connettività alla clientela business ed
alla definizione di nuovi modelli di roaming e servizi IMS. Negli anni ha contribuito attivamente negli enti di
standardizzazione, in particolare in 3GPP e GSMA 

Giuseppe Mazzarella giuseppe.mazzarella@telecomitalia.it


ingegnere, in Azienda dal 1998. Dal 1998 al 2001 ha seguito le attività di verifica in laboratorio degli apparati
di Core Network e dei Servizi. Dal 2001 si occupa di ingegneria della Core Network Mobile del dominio a
pacchetto gestendo gli aspetti di progettazione, industrializzazione e il coordinamento delle attività di verifica
in laboratorio e in rete. Dal 2002 al 2005 ha seguito il 3GPP Working Group CN4/CT4 concernente lo sviluppo
dei protocolli e delle interfacce della Core Network.
Tra i principali progetti attualmente seguiti ci sono l’inserimento dell’IPv6 nella core Network mobile PS, i
servizi M2M e la Virtual EPC 

Roberto Procopio roberto.procopio@telecomitalia.it


Ingegnere delle Telecomunicazioni, è entrato in Azienda nel 1998 inizialmente come ricercatore su aspetti di
qualificazione degli apparati di commutazione mobile e poi nel campo delle soluzioni di rete per servizi dati su
rete mobile (GPRS). Dal 2001 partecipa alle attività di standardizzazione ed in particolare oggi segue il 3GPP
CT1. Dal 2001 ha collaborato alle attività di supporto alle partecipate estere su tematiche di UMTS ed IMS.
Nel 2004 ha coordinato le attività di innovazione della core network mobile correlate ad UMTS ed IMS. Dal
2008 ha coordinato, come project manager, le attività di innovazione della core network fissa e mobile di TIM
su aspetti relativi ad IMS, data layer, segnalazione Diameter ed interconnessione IP. Oggi lavora come team
leader su tematiche di innovazione della Core Network Mobile verso il 5G 
INDEX

106 notiziariotecnico anno 25  1/2017 107

5G &
FUTURE NET
Bernard Barani

Introduction
The European Commission has
been a very early supporter of 5G
with visionary research sponso-
red already in 2012 [Ref 1]. At the
Mobile World Congress 2013, Com-
missioner Kroes challenged the
industry to come up with a struc-
turing European approach for 5G
R&D. This has led to the setup of
the European 5G Public Private
Partnership (5G PPP). The 5G PPP
is implemented under the Hori-
zon 2020 programme with about
700 M€ of public support over the
2014-20120 time frame, with a pri-
vate sector contribution expected
to match that amount by a factor
of at least 5. Altogether, this repre-
sents the largest 5G R&D initiative
in the world.
Piggybacking on these intense
technological efforts, and taking
stock of fast international deve-
lopments, Commissioner Oettinger
at the MWC 2016 urged the Euro-
108 notiziariotecnico anno 25  1/2017 109

pean industry to develop a 5G de- These scenarios are in line with the sectors ecosystems, in addition to connected cars with instant reac- network operators towards flexible mined in the study [3] (automotive,
ployment roadmap. This has led to socio economic evolutions driving providing short term super high rate tivity between automated cars are and "tailor made" service provision healthcare, transport, utilities).
the 5G Action Plan (5G AP) presen- the telecom and the wider ICT sec- access, It is directly in line with the application that may be unleashed to vertical markets and B2B ope- Lead industry actors also predict
ted by the Commission on 14 Sep- tor. Broadband access has become wider policy ambitions of "Digitisa- by 5G. And this will in turn create rations. Stakeholders from verti- that 5G will already represent more
tember 2016. the norm and the advent of ever tion of the European Industry" (DEI) new business models and ecosy- cal industries such as automotive, than 150 million connections in
The European Commission consi- more feature rich content located [Ref]. stems whose advent may be limited energy, factories, health, media, 2021 [4] globally, more than the
ders that the emergence of 5G in in remote clouds coupled with ever with existing technologies. public transportation aeronautics current LTE subscriptions in Europe
Europe will be a strategic asset to more powerful end user devices like and other sectors, can take the role (147 million).
support the digital transformation tablets and smartphones call for of SPs providing services directly to Other available studies [Ref IHS]
of the industry and of the economy very high capacity and speed net- Within this end-customers on top of the infra- taking a longer term approach also
and both the 5G PPP and the 5G AP works. The advent of the Internet perspective, 5G has New Business Models structure and connectivity services indicate that 5G will contribute to a
testify of this bold ambition. of things, with massive deployment two main aspects: of infrastructure providers. These $12 Trillion output in 2035, i.e. about
of connected objects in cities or in Telecom operators are currently opportunities are conditioned by the 4,5% of the global economic output,
dense location areas calls for new First an evolutionary aspect, where facing several challenges with flat ability of 5G technologies to provide the contributed output in the ICT
approaches to efficiently address 5G brings more of the same". That revenues, decreasing ARPU's and the targeted performance levels of sector being of $ 1,4 trillion (11%).
5G, R&D and Vision huge collections of devices with mi- means that through the normal open questions with respect to bu- vertical stakeholders and allow the These figures have been established
nimum power consumption whilst stream of technology evolution, 5G siness model evolution, multi-sta- creation of this new dynamic ecosy- using models based on observation
Through a set of 19 core projects the advent of very low latency sy- will allow the same applications as keholder coordination, alignment stem around 5G networks. of the economic impacts deriving
under Horizon 2020, the 5G PPP stems opens the door to new mis- we have today, but with much bet- of incentives, regulation and com- from the introduction of earlier ge-
has been instrumental in rese- sion critical applications where re- ter performances. Faster Internet petition [1]. The evolution of busi- nerations of network technologies.
arching and evaluating multiple sponse time is of the essence, such access, faster video downloads, ness models integrating in win-win
technologies related to the main as in factories environments, he- better access in crowded places are partnerships the requirements of Economic
5G scenarios contemplated by althcare, or automated driving. typical examples. Users may not see multiple vertical industries offer op- opportunities
industry, namely i) the "enhan- The 5G PPP has also developed a Eu- a new category of applications, but portunities to NSP's that 5G is being Technological
ced Mobile Broadband (eMBB) ropean 5G vision, where vertical use they will enjoy a much better quality designed to satisfy. The major chal- From a market perspective, it is pre- approach
scenario targeting carrier data cases are leading 5G developments. of experience. This is what may be lenge is to deliver the needed level dicted that 5G revenues may reach
rates larger than 10 Gb/s whilst This was outlined in a White Paper seen as the "evolutionary" 5G path, of service to a vertical (SSLA: Servi- US$250 billion in 2025 with North The implementation of the 5G PPP
the most sophisticated version of [Ref] released at the Mobile World extending beyond the current 4G ce and Security Level Agreement), America, Asia-Pacific, and Western vision addresses a wide ranging
LTE (LTE-A-PRO) will reach about Congress 2016. This paper descri- capabilities. while keeping a sufficient control of Europe being the top markets [2], set of technologies. The Commis-
3,2 Gb/s with spectrum aggrega- bes a European approach with 5G Second, 5G is expected to make its own and whole infrastructure. with critical and massive Machine to sion has recognised the need to
tion; ii) the massive M2M tele- seen as a more holistic and radical possible, new classes of application Changes are induced in the rela- Machine communications potential- move towards the “Gigabit socie-
communication scenario (mMTC) network transformation to serve and business models that are not tionships between different actors ly generating high revenues in addi- ty” [Ref]. This can be supported
targeting connectivity of millions vertical industries, with connecti- possible with today existing techno- of the value chain. Service require- tion to enhanced Mobile Broadband by wireless technologies, taking
of devices per km² whilst cur- vity solutions tailored "ad-hoc" to logies. This may be seen as the revo- ments from different vertical indu- services. A study carried out for the as a target the ITU objectives [ref
rent scenarios are in the order of the specific digital business case of lutionary aspect of 5G. Applications stries may be aggregated from dif- Commission indicates that yearly the ] of moving beyond 10 Gb/s on the
thousands of devices/km²; iii) the diverse industries (e.g. automotive, with very low latency and extreme ferent 5G infrastructure providers, benefits of 5G introduction over 4 in- radio access. Carrier aggregation
Ultra reliable Low Latency Com- health care, smart factories, energy, reliability, will become possible whil- in view of satisfying pre-established dustrial sectors may reach €113 bil- has eventually some limitations,
munications (URLLC) scenarios, media). In this case, the role of con- st they may be limited today. Tele- end to end service level agree- lion per annum will arise from the in- considering the growing comple-
targeting latencies in the order nectivity shifts from a "cost factor" surgery, critical communication for ments. This is a completely new troduction of 5G capabilities. In year xity of devices integrating several
of 1ms, whilst current LTE ver- to an intrinsic asset of a full digital energy grids where reactions time paradigm compared to earlier net- 2025 it is expected that €62.5 billion bands and the fact that multi band
sions exhibit in the order of 10 product or service. This strategy needs to be very short in case of fai- work systems. It directly expands will arise from first order benefits in combinations may come at a loss
ms or more latency figures. relies on the development of cross lure, robotic application in factories, the service portfolio marketable by the four key industrial sectors exa- of 20% of spectrum efficiency. This
110 notiziariotecnico anno 25  1/2017 111

has prompted industry to consider level using Mobile Edge Compu- cluding sites of the vertical indu- Towards Trials and Pyun Cheong winter Olympic games gether with their conditions of use
the use of higher frequency ban- ting and in network caching tech- stry stakeholders, within the base Deployment in 2018. These early 5G versions tar- has been a decisive factor to initiate
ds at mmwave frequency ranges, niques; stations, in edge clouds at central get primarily Fixed Wireless Access industry initiatives and investments.
where large chunks of contiguous  massive connectivity services, offices, in regional and central Whilst a “full capability” 5G system at 28 GHz, as a solution to rapidly In Europe, the Commission con-
spectrum is available. Over the last with redesign of access protocols clouds, and managed by different is still in the research domain, se- provide very high rate access ca- siders that 5G is a strategic infra-
two years, several industrial trials enabling to drastically reduce the stakeholders. veral operators have announced pabilities as an alternative to fiber structure and that we should avoid
have demonstrated the capability signalling load over the air inter- The full realisation of 5G hence 5G early deployments for customer access. Mobile application scenarios to replicate with 5G the uncoordi-
of higher frequency bands, (e.g. 15, face, whose overhead tend to calls for a next generation Core trials already in 2017, taking advan- target high speed trains in the first nated and late deployment that
28, 73 Ghz) to support data rates grow very fast as large amounts Network architecture based on tage of the relative maturity of new place, with a 28 GHz demonstra- prevailed for 4G deployment. From
above 10 Gb/s either in fixed or mo- of devices with small bursty traf- SDN/NFV paradigms to address an access technologies at mmwave tor being built along the rail tracks that perspective, it is considered
bility conditions. fic try to access a resource pool; Access Agnostic Converged Core frequencies with capability to move between Seoul Airport and the loca- that it is now time to define an am-
On the other hand, the realisation  high performance in high mobili- Network, enabling next genera- access rate level up by one order tion of the Olympic games. bitious deployment plan of 5G, with
of 5G capabilities go much beyond ty scenarios, with control of Dop- tion services regardless of access of magnitude. This is primarily the These deployments have been lar- a coordinated European approach.
the availability of a new high speed pler effects at higher frequency network and integrating next ge- case in the US, where eMBB appli- gely facilitated by the availability These considerations have led the
radio interface. Multiple technolo- ranges and optimisation of han- neration devices. It feature fully cations are contemplated as pri- of the required spectrum. In the Commission to present the “5G Ac-
gies are called upon to support: dover overhead in high density flexible, programmable separate ority deployment, and pushed by US notably, the publication of the tion Plan” on 14 September 2016,
 a flexible radio access network deployments. Control and Data planes, unified Verizon and AT&T. South Korea has “Spectrum Frontier” rulemaking together with a consistent “con-
that allows operators to ma- The above issues may be consi- connectivity, security, mobility and also an aggressive deployment plan in July 2014, laying down a set of nectivity package” [Ref] including
nage an heterogeneous set of dered as a non-exhaustive set routing [5] management, as well with 5G showcasing planned for the applicable 5G frequency bands to- the proposal for a revised regula-
access technologies and to op- of issues where 5G R&D is today as a unified physical infrastruc-
timise the access according to concentrating. A White Paper pre- ture and corresponding abstrac-
the required service capabilities sented by the 5G PPP in the con- tions (virtual resources, functions,
and to manage multiple radio text of the MWC 2017 [Ref] details etc.) control and orchestration.
accesses as a seamless access the contribution of European R&D Eventually, it may require a Net-
continuum across multiple fre- to these issues. work Operating System to manage
quency bands ranging from Beyond these “classical” aspects and orchestrate a unified access
UHF to mmwave; mostly related to Radio Access to computing, storage, memory
 a large range of deployment sce- Network architectures and techno- and networking resources across
narios, including a variety of sta- logies, the full transformative va- wired networks, wireless (cellu-
tic or moving nodes, with much lue of 5G will however require the lar and satellite, access and fron-
denser deployment of access adoption of NFV and SDN techno- thaul/backhaul) networks, which
points, integrated backhaul/fron- logies at large scale to support a requires the identification of ab-
thaul operations, and optimised redesigned core network. This is re- stractions of primitives, functions
locations of Centralised Units quired to make 5G a holistic orche- and corresponding states, in the
(CU) and Distributed Units (DU) stration platform that integrates control and data planes for a uni-
in the context of C-RAN imple- networking, computing and sto- fied connection, security, mobility
mentations; rage resources into one program- and routing management. These
 very low latency services, with mable and unified infrastructure. aspects are currently subject of in-
optimisation at several levels, It supports the vision that requires tensive research work worldwide.
e.g. at air interface level with a flexible multi-tenant architectu- The 5G PPP has released an Archi-
MAC design enabling fast access re where computing resources are tecture White Paper addressing
and low TTI, and at architectural distributed within the network in- these issues [Ref Arch WP]
112 notiziariotecnico anno 25  1/2017 113

tory package, a Communication of From a Commission perspective, it is event taking place in Japan on 24 co-existence/complementarity of a priate early commercial deployment Several connectivity options as defi-
the “Gigabit Society” with propo- key that European industry moves and 25 May [ref]. In that context, portfolio of technologies including in 2020. The 26 GHz band is one of ned in TR38.801 and corresponding
sals to move towards availability of forward to deploy and trial 5G capa- the declaration of under state se- 802.11.P, cellular V2X developed as these pioneer bands, together with to either non standalone or stan-
access in the GB/s range by 2025, bilities in Europe in view of staying cretary Giacomelli at the second 5G an LTE evolution and 5G. This is con- the 700 MHz and 3.6 GHz bands. It dalone options are considered for
and an initiative aiming at suppor- a credible actor in this global race. Global event in Rome last Novem- sidered crucial to best identify the was deemed essential for obtaining this normative work. However, the
ting WiFi availability in public pla- To convince vertical sectors and sti- ber [Ref] announcing 5G pilots in 3 business models and corresponding the very high data speeds targeted by agreed schedule indicate that:
ces (WiFi4EU). mulate investments, new business Italian cities to be started in 2017 is infrastructure scenarios in the con- 5G, thanks to the considerably larger a) Complete Stage-3 Layer 1 and
The 5G Action plan draws on the discovery requires demonstrators a very welcome support to the Com- text of public private partnerships. bandwidth it can offer compared to Layer 2 user plane specifications
pro investments measures of the and large scale 5G trials also with mission strategy. the lower spectrum bands. Its compa- common to all supported archi-
proposed new regulatory package vertical sectors, beyond industry- tibility for the use by 5G is to be stu- tecture options to be finalised
to facilitate early deployment in customer trials. Member States role died swiftly by the CEPT, as tasked in until December 2017. It takes
Europe. It builds on the “5G mani- is crucial, considering the public Spectrum and the EC Mandate on 5G spectrum that into consideration the fact that
festo” developed by industry [Ref] nature of key verticals (mobility, he- Connected and Standards was adopted by the RSC in December for some aspects, Layer 1 and
in the context of the 5G industrial alth, energy…) whose cross border Automated Driving 2016. These positive developments Layer 2 user plane specifications
Roundtable put in place by Commis- operations will require from Mem- (CAD) aspects Early availability of spectrum is to should support the ambitious de- are different between single
sioner Oettinger early 2016 to pre- ber States better coordination of enable 5G deployment in Europe. ployment objectives of the 5G AP. connectivity and Dual Connecti-
pare a common industrial roadmap spectrum allocations. As part of the 5G for verticals vision, The identification of 5G spectrum Similarly, global standards are nee- vity options.
for 5G deployment in Europe. Main The 5G PPP phase 2 (operations CAD is an important use case. The above 24 GHz (i.e. in the millime- ded to support the ambitious use b) Complete Stage-3 specifications
target objectives of the 5G Action starting mid 2017) expands signi- creation in July 2016, with Commis- ter wave range) is framed by the cases that are targeted by 5G. The on eMBB including support of
Plan include: ficantly the stakeholder base of 5G sion support, of the "European Allian- ITU preparatory process, which has recent 3G PP meeting of TSG RAN low latency for E-UTRA-NR DC
 introduction of early trials in Euro- PPP phase 1, launched in 2015, fo- ce between Telecom & Automotive" identified a number of candidate and SA that took place in Dubrovnik via EPC where the E-UTRA is the
pe in 2018; cused on 5G core technologies. Pha- (EATA) to promote CAD deployment bands between 24.25 and 86 GHz from the 6 to the 10 of March have master to be finalised until De-
 deployment in 2020, with at least se 2 already includes early trials and has led to a pre-deployment cross- to be studied until the next World allowed significant progress on this cember 2017.
one “5G city” in every Member proof of concepts for key verticals border project being prepared for Radiocommunication Conference in issue. The meeting has decided to c) Complete all the core specifi-
State; like automotive, media, healthcare. testing CAD in real-world settings 2019 (WRC-19). start a new Work Item (WI) under cations for the other supported
 availability of 5G along main tran- These projects will initiate concrete and with the direct support of the Whilst the 28 GHz band was not release 15 aiming at the standardi- architecture options until June
sport paths in 2025; 5G demonstrations with key verti- Member States involved. 5G is a core part of the bands to study by the sation of the New Radio (NR) of 5G. 2018.
 coordinated approach by Member cals in Europe already in 2017 in line technology to be tested in the con- last WRC, several nations (US, South It indicates that: a) and b) above indicate that the
States towards 5G deployment, with the 5G Action Plan. The 5G PPP text of connected cars. The Allian- Korea, Japan) have decided to alre- The work item should specify the NR early drop that will be finalised by
with 5G deployment issues ad- phase 3, currently under definition ce targets CEF Transport funding in ady allocate this band for early 5G functionalities for enhanced mobile December 2017 is related to the non
dressed in the National Bro- and covering the 2018-20 time fra- the context of hybrid systems. Plans introduction, in view of driving the broadband (eMBB) and ultra-re- standlone option, i.e. NR operated
adband Plans of the Member Sta- me, will support large scale demon- are being developed to trial 5G cel- international spectrum policy agen- liable low-latency-communication through a classical EPC. Standalo-
tes; stration and trials with a support of lular technology in cross border CAD da. Amongst the other heavyweight (URLLC) as defined in [TR38.913]. ne options operated by an NG Core
 identification of pioneer fre- about € 400 million from the Euro- corridors, which is essential to sup- ITU members, China is pushing for The NR under this work item should network are delayed by 6 months.
quency bands and availability for pean Horizon 2020 R87 programma. port the broader context of mobili- the 26 GHz band. consider frequency ranges up to The decision reached at that mee-
early trials and commercial intro- In response to the 5G Action plan, ty attracting also private investors In the European context, the RSPG 52.6 GHz. The NR functionalities ting may be considered as satisfac-
duction in 2020; the industry also announced at the beyond public investments contem- concluded in its Opinion on 5G Spec- shall be forward compatible and tory from a European perspective.
 support to development of “holi- last Mobile World Congress the pre- plated for safety related services. trum, adopted in November 2016 and allow for smooth introduction of On the one hand, it allows the fast
stic” standards (not eMBB limited); paration of a coordinated approach At the last Mobile Worl Congress, supported by the European industry, additional technology components movers to quickly progress towards
 availability of a venture fund to towards a European trial roadmap the EATA signed a MoU with the 5G that there was a need to pick a set and support for new use cases. early eMBB implementations of 5G
catalyse a 5G ecosystem of smal- [Ref]. This roadmap is expected to Automotive Alliance (5G AA) to join- of pioneer bands for early 5G trials Backward compatibility of the NR to compatible with a 3G PP standard,
ler players. be presented at the 3rd 5G Global tly study deployment scenarios and and pilots, in order to ensure appro- LTE is not required. at least from the lower layers per-
114 notiziariotecnico anno 25  1/2017 115

spectives. On the other hand, it does evolutions of the more complete has been provided to industry throu-
not exclude other use cases, as the version of the standard expected to gh structure and targeted research
URLLC option is clearly indicated as be available by 2019. programme and through policy ini-
part of the priority of the normative tiatives aiming at accelerating the Bernard Barani Bernard.Barani@ec.europa.eu
work. availability of 5G in Europe. Moving joined the European Commission in 1994 as responsible for implementation of research and policy in wireless
communication. He is currently Acting head of unit in charge of research and innovation on Future Connectivity
In addition, a number of Release towards early trials is of the essen- Systems in the CONNECT Directorate General of the EC, where he leads the definition and implementation of
15 Study Items have been decided ce and the framework conditions the research strategy and related policy issues in the context of the 5G Public Private Partnership launched
by the meeting, paving the way to- Conclusion to make it happen (availability of
in 2013, and of the 5G Action Plan launched in 2016. He has an engineering degree of the French ENSTB 

wards further evolutions of the stan- technology, frequency bands, stan-


dards for other use cases such as The European Commission has iden- dards, regulation) are rapidly develo-
V2X, NOMA access, non terrestrial tified 5G as a key infrastructure in ping. It is now up to the industry to
networks..From that perspective, it the context of the wider policy objec- seize the opportunities and to deve-
will be key to ensure that future 5G tives aiming at a modernised digital lop ambitious plans to make Europe
PPP work clearly contribute to the industry and economy. Bold support a lead market of the 5G era 
INDEX

116 notiziariotecnico anno 25  1/2017 117

TORINO 5G Premesso che il 5G è una tecnologia dirompente, secondo voi,


quali le sfide e le opportunità che in particolare pone alla Pubblica
Amministrazione e al mondo Accademico?
a cura di Michela Billotti
Paola Pisano La principale sfida è di riuscire a Emilio Paolucci La tecnologia 5G sarà un fat-
utilizzare questa tecnologia come volano per tore abilitante, grazie alle sue prestazione tec-
la crescita del territorio in termini di sviluppo nologiche. I gigabit di trasmissione al secondo
economico, creazione di competenze e colla- che saranno disponibili permetteranno lo na-
borazioni con altri enti quali università, centri scita e lo sviluppo di nuovi servizi e processi
La forza “rivoluzionaria” del 5G come abilitatore di nuove sfide di ricerca e aziende stesse. L’obiettivo è utiliz- innovativi, ad esempio quelli basati su miglia-
tecnologiche ma anche asset fondamentale per la creazione di un zare questa tecnologia per far cadere le bar- ia di connessioni real time per reti di disposi-
nuovo ecosistema industriale. riere di fruizione spazio temporale dei servizi e tivi dotati di sensori in grado di dialogare con
Quattro chiacchiere con Paola Pisano, Assessore all’Innovazione far nascere sul nostro territorio più sperimen- l’ambiente. Si tratta di aspetti che nel nostro
del Comune di Torino ed Emilio Paolucci, Professore ordinario e tazioni possibili legate a differenti ambiti in campus potremo testare: quotidianamente
Vice Rettore per il Trasferimento Tecnologico presso il Politecnico
di Torino.
118 notiziariotecnico anno 25  1/2017 119

cui il Comune sta investendo sia esternamen- circa 30 mila persone lo frequentano, tra stu- Torino si è impegnata ad essere Il Politecnico è attento allo
te quali le scuole, il turismo e la cultura, sia denti, docenti, personale interno e imprese la prima città italiana Gigabit scenario di innovazione
internamente quali lo sviluppo di un Comune che vi svolgono attività di ricerca. La grande Society; il 5G che ruolo può industriale nazionale e in
smart. Si immagini l’utilizzo del 5G nell’edu- opportunità risiede nel fatto che saremo i pri- avere per la creazione dei nuovi particolare piemontese; il 5G che
cazione attraverso la fruizione di contenuti mi a mettere a disposizione spazi e situazioni servizi digitali utili al cittadino di ruolo può avere per lo sviluppo
didattici in realtà virtuale aumentata, le visi- reali dove le imprese potranno venire a svilup- una Smart City? dell’Industry 4.0?
te di musei o della città in modo immersivo; pare e verificare le loro ricerche. Un grande
si pensi anche ad attività del Comune, oggi patrimonio di esperienza e competenze che Paola Pisano Il 5G può facilitare la realizzazio- Emilio Paolucci Il Politecnico ospiterà uno dei
si chiama smart work, ma questa tecnologia potremo poi estendere alla comunità e alla ne di nuovi servizi per i cittadini della Smart Competence Center previsti dal piano di Indu-
potrà rendere questa esperienza di lavoro a città di Torino, che è il primo comune italiano City. Ad esempio, essendo molto legato al stria 4.0 ed è quindi nostra intenzione condurre
distanza ancora più immersiva. che sperimenterà la rete 5G grazie all’accordo tema dei Big Data, può consentire di ottene- sperimentazioni all’interno delle fabbriche. In
stipulato con TIM. re numerose informazioni e fornire alla P.A. questa direzione l’Ateneo impegna già molte
strumenti tecnologici per il monitoraggio e il risorse nel valorizzare la qualità delle proprie ri-
miglioramento dei servizi.
Come vi state organizzando per favorire lo sviluppo del 5G?

Paola Pisano Prima di tutto a marzo abbiamo Emilio Paolucci L’Ateneo sta lavorando con
firmato, con TIM, l’accordo che vede Torino attenzione per individuare gli spazi dove do-
prima Città d’Italia per la sperimentazione del vranno confluire le competenze più varie per
5G. La sperimentazione inizierà in collabora- svolgere le ricerche. Vogliamo che il nostro
zione con l’Università degli Studi di Torino e campus sia dotato di maggiori infrastrutture e
con il Politecnico. Con altri partner del terri- di una varietà di luoghi che lo rendano ancora
torio stiamo già ipotizzando l’utilizzo dei 5G più attrattivo per i ricercatori e le imprese, un
all’interno di alcuni servizi per cui la nostra li- ambiente attrattivo per i talenti e per la ricer-
nea è quella di passare, non appena sarà pos- ca all’avanguardia, dove possano godere dei
sibile, all’utilizzo massiccio della tecnologia. vantaggi di un lavoro multidisciplinare.

Quale il valore della partnership con TIM per la realizzazione di nuove


soluzioni 5G?

Paola Pisano La forte presenza sul territorio Emilio Paolucci Il Politecnico è una università
dei laboratori di ricerca, l’esperienza e il know- tecnica basata sulle ricerca. Il nostro punto di
how di TIM sono i valori principali della part- vista si basa su un approccio scientifico e que-
nership. Poter essere i primi ad avere l’infra- sto aspetto, associato alla lunga esperienza di
struttura tecnologica per la rete IoT (Internet TIM nel creare le infrastrutture, genererà pro-
of Things) permetterà sia a noi sia a TIM di cessi virtuosi sia sul piano dei risultati di una
avere un vantaggio in termini di competenze e ricerca congiunta, sia sul piano della reciproca
nuovi progetti da scalare anche in altre realtà. crescita delle competenze finali: sviluppare
nuove idee, pensare a nuovi usi della tecnolo-
gia, creare forme innovative di business, origi-
nare ricadute concrete e positive per le impre-
se e per la collettività.
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Il lancio delle “small cells” e dei Sistemi Di- cerche e metterle a disposizione del tessuto in-
stribuiti d’Antenna (DAS) nelle pensiline degli dustriale e imprenditoriale. Quest’ultimo deve
autobus, negli arredi urbani e nella cartelloni- essere pronto ad accogliere i cambiamenti in
stica pubblicitaria potenzierà la capacità delle atto: l’attuale fase industriale è caratterizzata,
reti per il traffico dati in città e risponderà al e lo sarà sempre di più, da una maggiore inter-
continuo aumento del traffico dati. connessione tra i processi produttivi e le tec-
Grazie al 5G, in futuro, ci potranno essere nologie digitali. Gli scenari attuali ci mostrano
applicazioni di servizi in modo remoto, dallo chiaramente che una enorme quantità di dati
smart working alla telemedicina, con cui si ef- ed informazioni sta sempre più entrando nelle
fettueranno operazioni chirurgiche a distanza. fabbriche e che le aziende dovranno essere in
grado di gestirla ed analizzarla. La tecnologia
5G diventa strategica in questa partita, perché
Secondo Lei, in che modo il 5G mette a disposizione delle aziende una tale
sarà una opportunità concreta di capacità di calcolo e trasmissione dati, da di- Paola Pisano, PhD in innovazione, master Emilio Paolucci, professore ordinario e
rilancio economico per il nostro ventare una componente essenziale nel rilan- in finanza e laureata in Economia e Com- Vice Rettore per il Trasferimento Tecno-
Paese? cio della competitività del sistema produttivo, mercio, è docente di Gestione dell’Inno- logico presso il Politecnico di Torino. È
non solo regionale, ma anche nazionale  vazione presso l’Università degli Studi di docente di Imprenditorialità e Strategia
Paola Pisano Il 5G racchiude in sé un poten- Torino. Fino al 2016 ha diretto il Centro dell’Organizzazione e membro del board
ziale enorme per rilanciare i settori coinvolti. di Innovazione Tecnologica Multidiscipli- dell'Istituto Superiore Mario Boella e del
L’innovazione tecnologica crea nuovi mercati: nare ICxT dell’Università di Torino. Dal Collegio Carlo Alberto. Svolge attività di
se Torino e l’Italia riusciranno ad essere tra i 2016 dirige il Laboratorio di Smart Fac- ricerca nell'ambito degli impatti delle in-
precursori e con servizi di qualità, questo sarà tory all’interno dell’ICxT. Numerosi anche novazioni tecnologiche sulle pratiche e
un punto a favore del rilancio economico e i suoi incarichi all’estero: dal 2012 è visi- performance delle imprese, sull'impren-
favorirà la creazione di un nuovo ecosistema ting lecturer presso la Glasgow Caledonia ditorialità e sul trasferimento tecnolo-
industriale. Si pensi che oggi in Italia ci sono University di Londra e dal 2011 presso la gico. È autore di oltre 100 pubblicazioni
1,7 milioni di utenti di video on demand e le Westminster University. È responsabile in ambito nazionale e internazionale su
stime indicano che cresceranno rapidamente; di progetti nazionali e internazionali. Da riviste quali Information & Management,
a fine 2019 saranno più di 4 milioni. Questa giugno 2016 ricopre l’incarico di Assesso- Industrial and Corporate Change, New
è solo una delle potenzialità di questa nuova re all’Innovazione, Sistemi Informativi e Technology Work and Employment, e In-
tecnologia. Smart City presso la Città di Torino. ternational Journal of Information Mana-
Il 5G porterà un cambiamento significativo nel- gement
le vite di tutti e favorirà la diffusione definitiva
dell’IoT. I chip verranno installati direttamente
in fabbrica su ogni dispositivo e attivati a di-
stanza dai vari operatori, in questo modo l’IoT
sprigionerà tutto il suo potenziale, rendendo
connessi tutti gli oggetti di uso quotidiano, dai
frigoriferi, ai contatori dell'acqua, dai tostapa-
ne, alle caffettiere fino ai cassonetti. Tutto ciò
consentirà una rivoluzione che potrà essere
sfruttata dai vari attori economici e che miglio-
rerà le vite dei cittadini 
Notiziario Tecnico
Anno 26 - Numero 1, Aprile 2017
www.telecomitalia.com/notiziariotecnico
ISSN 2038-1921

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