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Prerequisiti:
Obiettivi:
- Comprendere il criterio di formazione dei rivolti tramite il parallelismo col gioco della
“mano calda”;
- Saper distinguere i rivolti delle triadi consonanti in tonalità fino a 2 alterazioni in
chiave;
- Saper costruire rivolti su triadi maggiori e minori in tonalità fino a 2 alterazioni in
chiave;
- Imparare a diversificare e riconoscere l’effetto sonoro dei diversi rivolti.
*Il gioco della “mano calda” (così denominato soprattutto in Sicilia) non richiede nessun attrezzo esterno se non
un tavolo; i partecipanti creano una “pila” tramite le proprie mani sovrapponendole in maniera alternata e,
progressivamente, colui il quale avrà la mano che si trova più in basso (ossia aderente al piano d’appoggio) dovrà
“schiacciarla” sopra le mani di tutti. Attuando questo parallelismo si potranno coinvolgere a turno tre ragazzi
denominandoli “fondamentale”, “terza” e “quinta” che giocando alla “mano calda” formeranno i vari rivolti.