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Progetto curricolare a.s.

2015/2016

LEZIONI DI AUTOCAD CON ESERCITAZIONI GRAFICHE GUIDATE SVOLTE DAGLI ALUNNI

Finalità
Fornire agli alunni le informazioni che gli permettano di svolgere autonomamente problemi

Obiettivi
Acquisire la forma mentis per disegnare con sistemi CAD
Conoscere i comandi base per il disegno in 2D
Fornire una panoramica delle potenzialità dei sistemi CAD attualmente in uso nelle aziende di Produzione e Progettazione

lettera di riferimento L. 107 art 1 com. 7 H: Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

A cura della Prof. Serenella Annunziata

Tutor Prof. Maria Rosaria Trincone


Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

Manuale
Autocad
Progetto curricolare a.s.2015/2016
Generalità
IL CAD è una tecnica
informatica avanzata
"Per superare terreni sconosciuti, i navigatori del passato che utilizzando una
dipendevano da strumenti di visualizzazione che usavano la stazione grafica
geometria descrittiva per configurare lo spazio.
Dall'astrolabio al teodolite e alla bussola, dal faro al radar, permette la
dalla camera oscura alla fotografia, dal microscopio rappresentazione

Manuale Autocad
elettronico alla digitalizzazione dell'immagine; oppure dal
computerizzata della
codice Morse a radio e televisione e ad Internet, l'innovazione
tecnologica si è tradizionalmente evoluta come risultato geometria di un
dell'inamovibile desiderio dell'umanità di navigare gli abissi oggetto. Una stazione
dell'incomprensibile...”
Hani Rashid e Lise Anne Couture grafica può essere
considerata un sistema
complesso che
comprende l’insieme
degli elementi necessari
ad ottenere un disegno;
essa è composta da un
sistema di elaborazione
(hardware) e da un
software (programmi)

1
Premessa

L'acronimo CAD sta propriamente per Computer Aided Design cioè Progettazione assistita dal
Calcolatore. Il termine Design va inteso nel suo significato più completo di Progettazione, e
non con il termine ridotto di Disegno.

AutoCAD è il programma CAD più venduto al mondo.

Al momento attuale i termini CAD e AutoCAD risultano quasi sinonimi, almeno per l'utente
non specializzato. In realtà AutoCAD, prodotto e distribuito in tutto il mondo dalla Autodesk, è
solo uno tra i tanti programmi CAD in commercio.

Con il sistema di disegno AutoCAD è possibile redigere disegni per la produzione di materiali
edili, planimetrie di strutture complesse, disegni di dettaglio di pezzi meccanici oppure
semplicemente rappresentazioni grafiche di nuove idee: non c'è limite a quello che si può
Manuale Autocad

ottenere con questo programma.

Grazie agli strumenti di cui è dotato, che automatizzano l'esecuzione di operazioni ripetitive,
l'aggiunta di modifiche è più facile e rapida che nel disegno su carta. Fin dall'inizio ci si rende
conto dell'enorme vantaggio che offre in termini di tempo.

Vantaggi e svantaggi di AutoCAD

I vantaggi del CAD rispetto ad un approccio di tipo tradizionale sono molteplici e si possono
riassumere nei seguenti punti:

1. possibilità di correggere e aggiornare più rapidamente i disegni;


2. velocizzazione delle azioni ripetitive;
3. precisione nell’esecuzione dei disegni;
4. comodità di trasporto e trasmissione a distanza dei disegni;
5. possibilità di utilizzo di librerie per simboli o disegni di uso frequente;
6. possibilità di rielaborare disegni acquisiti mediante scanner;
7. possibilità di effettuare simulazioni di comportamento statico e dinamico;
8. possibilità di risolvere mediante simulazioni problemi di impatto ambientale;
2 9. estrazione di informazioni sia grafiche sia alfanumeriche da un disegno;
10. realizzazione fisica del modello con macchine a controllo numerico, CAM.
Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

L'introduzione del CAD presenta però anche alcuni svantaggi o limiti: il programma CAD
impone una metodologia di disegno e quindi di progetto che condizionano l'utente; è
produttivo solo nella fase del progetto costruttivo, non nella fase di ideazione.

In definitiva, rispetto al disegno a mano libera, non permette una velocità maggiore durante
l'azione normale di disegno ma è impareggiabile nelle parti ripetitive.

Un esempio di ripetitività è il disegno di una pavimentazione, una volta disegnata una sola
piastrella posso rappresentare l’intera pavimentazione semplicemente con il comando Copia.

Manuale Autocad

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GESTIONE DEI FILE
Manuale Autocad

SALVA: Registra sul disco indicato il disegno corrente, assegnando al file il nome
immesso nel riquadro apposito. E’ opportuno usare frequentemente questo comando
perché Autocad non salva automaticamente.

SALVA CON NOME: Crea una copia del file corrente, assegnandole un nome diverso.

STAMPA: Avvia la stampa del file corrente secondo le opzioni indicate nella finestra di
dialogo.

Quando si avvia il comando di stampa si attiva la


seguente finestra. Questa consente di:

Scegliere e configurare il plotter da utilizzare


Attivare la finestra con gli stili di stampa
Selezionare la cartella dove salvare i file di stampa
Scegliere l’orientamento del foglio di stampa
Definire la scala di stampa
Scegliere l’area del foglio che deve essere
stampata
Definire la posizione dell’origine del disegno da
stampare (Offset)

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

Tra le opzioni di stampa è da sottolineare la possibilità di stampare il nostro disegno sia con
un plotter o con una stampante opportunamente configurate, sia è possibile stampare su
file.

Con questa seconda possibilità si possono stampare disegni in formato .tif, in formato .jpg
ed in formato .pdf.

E’ possibile avere anche l’opzione stampa per il web qualora il nostro disegno dovesse
essere utilizzato ai fini di una progettazione di una pagina web.

La tabella degli stili di stampa consente di


definire gli stili di stampa associando ad ogni
colore del disegno: la linea, il numero di
penna, lo spessore desiderato in fase di
stampa.

Manuale Autocad

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AVVIAMENTO DEL PROGRAMMA

All’avviamento del Programma è possibile aprire un nuovo modello o aprire un disegno


esistente. In Autocad esistono due “mondi” all’interno dello stesso disegno: lo spazio del
modello e lo “spazio su carta”. Lo spazio su carta è un foglio di lavoro sul quale impaginare le
rappresentazioni bidimensionali realizzate nell’ambiente tridimensionale del modello.

All’apertura del modello è possibile:


1. definire le unità di misura ( in Autocad è possibile lavorare in millimetri o in pollici)
per convenzione si seleziona come unità di misura il millimetro ;
2. definire le dimensioni del foglio nel caso in cui si volesse impostare un foglio di
dimensioni differenti da quelle che si trovano di default;
3. utilizzare le caratteristiche avanzate dello spazio carta.

E’ possibile avere un aiuto in linea.

EDITOR GRAFICO
Manuale Autocad

Lo schermo si presenta così suddiviso (spazio Modello):

Area grafica

Area dei comandi


Barra di stato
Ambiente Modello Area di selezione
6 per impostazioni
disegno (es. Snap)
Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

Esempio di editor grafico in ambiente “spazio carta”

Manuale Autocad
Tasto selezione Layout Tasto selezione ambiente carta

Barra di stato

La barra di stato situata nella parte inferiore del monitor, come si vede dalle illustrazioni
riportate, è suddivisa in due zone.

Nella zona laterale destra vengono visualizzati i tasti di selezione impostazioni disegno:

SNAP: attiva / disattiva la modalità Snap


GRIGLIA: attiva / disattiva la visualizzazione della
griglia
ORTO: attiva / disattiva la modalità ORTO
POLARE: attiva / disattiva il puntamento polare
OSNAP: attiva / disattiva lo Snap ad oggetto
OPUNTAMENTO: attiva / disattiva il puntamento
con Snap ad oggetto
MODELLO: consente il passaggio dallo spazio
modello allo spazio carta
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Esempio di finestra di selezione impostazioni disegno.


Nelle versioni fino al 2004 puntando con il mouse nella parte superiore dello schermo si può
accedere ad una serie di menu a tendina che riportano i comandi.
Alcuni comandi (ORTO, SNAP, GRIGLIA, VISUALIZZAZIONE DI COORDINATE, ecc.) possono
essere anche attivati mediante i tasti funzione.

In particolare gli SNAP sono un


grande aiuto per disegnare, infatti
attivando alcune sue opzioni è
possibile agganciare linee, archi,
circonferenze all’estremità, nel
punto medio, in tangenza,
all’origine, vicino, ecc.

Cliccando con il tasto destro del


mouse sull’icona SNAP si apre la
finestra qui a fianco illustrata, ed il
disegnatore può selezionare le
Manuale Autocad

modalità a lui più utili


nell’esecuzione del lavoro.

I TASTI FUNZIONE

F1 aiuto in linea
F2 modalità testo/grafico
F3 attiva/disattiva Snap ad oggetto
F4 attiva / disattiva tavoletta
F5 cambia piano assonometrico
F6 modalità UCS dinamico
F7 visualizzazione di una griglia predefinita
F8 modalità Orto
F9 modalità Snap
F10 attiva / disattiva barra polare
F11 modalità Opuntamento
F12 modalità DIN

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

Esempio di area comandi nelle versioni fino al 2004

A questa area è dedicata la parte inferiore dello schermo. In questa area vengono visualizzati
tutti i comandi che possono anche essere introdotti da tastiera, le successive opzioni
disponibili ed i messaggi che guidano il lavoro.

E’ possibile infatti inserire il comando anche da tastiera digitando il nome del comando
seguito dai due punti e successivamente invio.

Esempio Comando: Linea: invio

Manuale Autocad
LA BARRA DEGLI STRUMENTI

Le barre degli strumenti, presenti nelle versioni di Autocad fino al 2004, contengono i pulsanti per
eseguire i comandi. Quando si sposta il mouse su un pulsante della barra degli strumenti, viene
visualizzata una descrizione del pulsante. Ai pulsanti con un piccolo triangolo nero nell'angolo in
basso a destra sono associate icone a comparsa che contengono ulteriori comandi correlati. Per
attivarli è necessario tenere premuto il pulsante di selezione (generalmente il pulsante sinistro del
mouse) con il cursore sull'icona finché non viene visualizzata l'icona a comparsa. Di seguito le
illustrazioni delle barre degli strumenti.

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UTILIZZO DI UN MOUSE A ROTELLA O DI INTELLIMOUSE

Il mouse è lo strumento attraverso il quale si effettuano la maggior parte delle operazioni in


AutoCAD; è tuttavia necessaria una grande pratica per poter cominciare ad utilizzare in modo
proficuo e rapido questo strumento.

Nella tabella che segue sono riportate le azioni dell'IntelliMouse supportate in AutoCAD.

Per Effettuare la seguente operazione

Zoomare in avvicinamento o in Girare la rotellina in avanti per zoomare in avvicinamento e


allontanamento indietro per zoomare in allontanamento

Zoomare fino alle estensioni del


Fare doppio clic con la rotellina
disegno

Pan Tenere premuta la rotellina e trascinare il mouse


Manuale Autocad

Eseguire una panoramica


Tenere premuto CTRL e la rotellina e trascinare il mouse
(joystick)

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

L’uomo è come una frazione al cui numeratore c’è quello che è e al cui denominatore c’è quello
che pensa di se stesso. Più grande è il denominatore più è piccola la frazione.
Conte Lev Nikolgevich Tolstoy

COMANDI PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEL LAVORO

Il Layer consente di utilizzare il monitor come fogli trasparenti, sovrapponibili e assemblabili di


volta in volta, in funzione delle necessità.

Dovendo organizzare un disegno si può pensare di utilizzare fogli diversi per assi, contorni,
tratteggi, quote e testi. Ciò comporta, ad esempio in questo caso, l’utilizzo di cinque layers
(fogli) diversi, perfettamente sovrapposti, ognuno dei quali può essere visualizzato da solo o
insieme agli altri.

La gestione dei layers nel disegno tecnico è di fondamentale importanza, perché oltre a darci
la possibilità di selezionare lo spessore delle linee in funzione del layers di appartenenza, ci
permette di apportare modifiche senza avere sul nostro schermo tutti gli elementi del nostro
disegno. A volte il progettista si trova a dover modificare disegni molto complessi per cui

Manuale Autocad
“accendendo” o “spegnendo” i layers ha la possibilità di semplificare il suo lavoro.

Un esempio di organizzazione dei layers, in questo caso i layers utilizzati sono 55

Un solo layer è disattivato, cioè “spento”

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All’attivazione del comando vengono proposte le opzioni che consentono la gestione dei
layers.
Cliccando su “Layer” si apre la seguente
finestra che ci permette di visualizzare il
layer in uso.

L’esempio riportato ci mostra che il layer


corrente, ovvero quello utilizzato dal
disegnatore è denominato “linee di
costruzione” e a questo è associato il colore
verde.

Cliccando su “proprietà layer” appare la seguente finestra.

Il layer attualmente in uso è spuntato con


un flag. Possiamo evidenziare che in questa
Manuale Autocad

tabella leggiamo se il layer è: visibile o


invisibile (lampadina), bloccato o meno
(catenaccio) qual è il tipo di linea associata
(continua, nascosta, tratteggiata, ecc.) e lo
spessore di quest’ultima.

Per creare un layer bisogna cliccare


sull’icona “nuovo” e quindi digitare il nome
nell’apposita casella. E’ preferibile creare
inizialmente tutti i layer e poi
successivamente personalizzarli.

Cliccando sulla casellina relativa al colore si aprirà la seguente


finestra all’interno della quale è possibile selezionare il colore
desiderato per riconoscere il proprio layer.

Allo stesso modo cliccando su Tipo e Spessore si apriranno le


finestre all’interno delle quali sarà possibile scegliere la tipologia
di linea e lo spessore desiderato.

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

ESERCITAZIONE 1: Concetti base di CAD

Operazione 1
Aprire l’applicazione CAD

Operazione 2
Creare un nuovo disegno e salvare all’interno dell’unità disco:

cognome IIX verif 01.dwg

Operazione 3
Creare layer/livelli e assegnarne le proprietà

nome colore Tipo di linea Spessore della linea


assi di simmetria 4 centro 2 0,00
cartiglio 6 continua 0,25
contorni a vista 1 continua 0,35
contorni nascosti 2 nascosta 2 0,18
cornice 5 continua 0,40
linee di costruzione 3 continua 0,00

Manuale Autocad
quote 190 continua 0,00
retino sezioni 8 continua 0,00
sezioni 51 continua 0,35
testo 30 continua 0,00
testo cartiglio 141 continua 0,00

Operazione 4
Creare, settare editare stili di testo

stile Font
standard Swis721BT
quota Swis721CnBT

Operazione 5
Creare, impostare, editare stili di quote

linee Simboli e testo adatta Unità primarie


frecce
Linee di quota: Punte della Aspetto del Opzioni di Quote lineari:
 colore da layer freccia: testo: adattamento:  formato unità
 tipo di linea da layer  obliqua  stile di testo  sia il testo che le decimale
 spessore di linea da quota frecce  precisione 0.00
layer  colore testo Posizionamento del  separatore
Linee di estensione: bianco testo: decimale virgola
colore da layer Posizionamento  sopra la linea di Soppressione dello
 linea est. Tipo linea 1 del testo: quota con una zero:
da layer  verticale direttirce  annullare la
 colore da layer centrato spunta 13
 linea est. Tipo linea 2  orizzontale
da layer centrato
 spessore linea da layer
COMANDI PER LA PREPARAZIONE DELL’AMBIENTE DI LAVORO

Prima di cominciare il nostro lavoro è buona regola seguire una serie di operazioni:

IMPOSTARE CORRETTAMENTE LE UNITA’ DI MISURA


Consente di scegliere il sistema di misura da utilizzare nel foglio di lavoro. All’interno della
finestra è possibile selezionare anche la scelta delle approssimazioni delle misure (cifre
decimali) e del verso di percorrenza nella misura degli angoli.

SELEZIONARE IL TASTO FUNZIONE F8 PER L’ORTOGONALITA’


Consente di tracciare segmenti paralleli agli assi coordinati. Il comando si attiva/disattiva con
il tasto F8.

IMPOSTARE GLI SNAP


Consente al puntatore di agganciare gli elementi del disegno alla fine, al centro,
nell’intersezione, vicino, in tangenza, ecc.
Manuale Autocad

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

"Nella realtà non avviene nulla che corrisponda rigorosamente alla logica."

Nietzsche

Nelle pagine seguenti saranno presentati i comandi per il lavoro, i comandi per editare ed i
comandi per quotare e scrivere testi.

Sono stati presentati solo i comandi di maggiore utilizzo. Sarà possibile nelle prossime edizioni
del progetto aggiungere ed integrare questa prima edizione.

L’ultima parte del Manuale è composta da una serie di esercizi svolti dai ragazzi della classe
2D indirizzo Meccanica, i quali hanno eseguito una serie di esercitazioni con difficoltà
crescenti che gli hanno permesso di conoscere ed utilizzare al meglio, soprattutto in maniera
critica e personalizzata, i comandi di Autocad loro spiegati e proposti.

I ragazzi ad ogni esercitazione hanno allegato una tabella all’interno della quale sono presenti
i comandi e gli strumenti utilizzati per lo svolgimento del compito loro assegnato.

Manuale Autocad
Alla fine di questa esperienza, noi docenti che abbiamo seguito il progetto, abbiamo colto
nella classe una crescita ed una maturazione critica nei confronti della disciplina oggetto di
questo studio.

L’utilizzo di Autocad ha rappresentato anche una svolta positiva per quei ragazzi che non
dotati di una buona manualità con gli strumenti da disegno tradizionali, si sono sentiti
motivati e sotto certi versi “riscattati” da quella condizione di “non saper fare” perché
utilizzando lo strumento computer ed il software Autocad, sono riusciti a “saper fare con ciò
che si sa”.

Abbiamo notato che anche il processo di inclusione all’interno della classe dei ragazzi con
bisogni educativi speciali è stato agevolato. A piccoli passi, con pazienza e costanza, anche se
più lentamente degli altri, hanno acquisito quelle competenze tali da poter svolgere
autonomamente un piccolo esercizio loro assegnato.

Pertanto possiamo affermare che l’esperienza di questo progetto è stata vissuta


positivamente dalla classe, e che ci sono i presupposti che questo tipo di esperienza
laboratoriale possa essere affrontato a partire dalle classi prime.

Di seguito i comandi selezionati e gli esercizi svolti dagli alunni.

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COMANDI DI LAVORO PER IL DISEGNO

LINEA: consente di tracciare


segmenti. I punti iniziale e finale
possono essere indicati sullo
schermo (mouse, tastiera), con
l’ausilio delle coordinate riportate
sulla barra di stato. E’ possibile
indicarli anche da tastiera in
coordinate assolute, relative o
polari.

PLINEA: consente di tracciare


Manuale Autocad

polilinee, cioè linee miste costituite


da segmenti e archi, considerati
come un unico oggetto.

CERCHIO: consente di tracciare


circonferenze di raggio assegnato,
passanti per due punti (diametro),
passanti per tre punti, tangenti.

ARCO: consente di tracciare archi


passanti per tre punti.

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

RETINO: Il comando permette di


tratteggiare un’area chiusa con il
tipo di tratteggio predefinito o con
modelli creati da utilizzare. Dopo
aver cliccato su questo comando si
apre una finestra di dialogo che
consente di pervenire facilmente al
tratteggio dell’area. E’ possibile:

1. scegliere un tipo di
tratteggio tra quelli proposti
2. definire la scala del
tratteggio
3. selezionare le aree da
tratteggiare
4. indicare se il tratteggio deve

Manuale Autocad
essere associativo

N.B. Il contorno dell’area da


tratteggiare deve essere chiuso.

E’ possibile anche riempire le


aree selezionate con un retino
che può essere più o meno
sfumato, ad uno o a più colori.

Esempi di campiture realizzate con un retino


sfumato ad un colore ed a due colori

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IL GRUPPO DEI COMANDI MODIFICA

CANCELLA: consente di cancellare


oggetti che possono essere
selezionati singolarmente o i gruppo
mediante una finestra.

COPIA: consente di duplicare disegni


o loro parti e posizionarli in punti
ben precisi. La copia può essere
singola o multipla, in questo caso è
Manuale Autocad

possibile copiare più volte lo stesso


oggetto in diverse posizioni. Punto
base: punto dell’oggetto copiato che
sarà posizionato nel secondo punto
dello spostamento.

SPOSTA: consente di spostare


disegni o loro parti e posizionarli in
punti ben precisi. Punto base: punto
dell’oggetto spostato che sarà
posizionato nel secondo punto dello
spostamento.

RUOTA: consente di ruotare disegni


o loro parti e posizionarli in punti
ben precisi. A partire da un punto si
assegna la rotazione o digitando il
valore dell’angolo di rotazione con
segno positivo o negativo a secondo
del verso di rotazione, oppure
cliccando sul punto dell’angolo finale
18 di rotazione.
Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

SCALA: consente di variare le


dimensioni di un oggetto o di una
entità selezionata in relazione al
fattore di scala introdotto. Le
dimensioni dell’oggetto saranno
moltiplicate per il fattore di scala
introdotto sempre maggiore di 0.
Quando il fattore di scala è maggiore
di 1 avremo un ingrandimento,
quando è compreso tra 0 e 1 si avrà
una riduzione. Ad esempio se voglio
dimezzare le dimensioni di un
oggetto il fattore di scala sarà 0,5 se
voglio raddoppiare sarà 2.

OFFSET: consente ottenere


segmenti, polilinee, archi e cerchi i
cui punti sono equidistanti dalle

Manuale Autocad
entità da cui derivano. Dopo aver
selezionato il comando bisogna
digitare la distanza che deve esserci
tra i punti corrispondenti dell’entità
riprodotta. Lo step successivo
riguarda la selezione dell’oggetto da
riprodurre, il cursore del mouse
cambierà forma, al posto della
freccia un quadratino, ultima
operazione selezionare la parte da
sfalzare cliccando nella direzione
cercata.

TAGLIA: consente di tagliare entità


mediante la definizione dei limiti di
taglio. Le estremità delle entità
tagliate coincidono esattamente con
i limiti di taglio. Selezionare i limiti di
contorno, poi gli oggetti da tagliare.

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SERIE: Consente la copia multipla di
oggetti secondo una disposizione
rettangolare o polare. Si sceglie il
modo in cui deve essere effettuata la
copia, cioè se gli oggetti devono
essere copiati sui nodi di una griglia
rettangolare (matrice), oppure su
una circonferenza.

SPECCHIO: Consente di riprodurre la


copia speculare di un oggetto
rispetto ad un asse di simmetria. E’
possibile cancellare o mantenere la
Manuale Autocad

copia dell’oggetto selezionato.

RACCORDO: Consente di raccordare


due oggetti con raggio prestabilito.
E’ possibile effettuare il raccordo con
una polilinea con raggio impostato,
con un raggio di cui specificare le
dimensioni (se R=0 i due segmenti
vengono prolungati fino alla loro
intersezione).

CIMA: Consente di smussare o


prolungare due linee fino al loro
punto di intersezione. In questo caso
gli spigoli possono essere raccordati
specificando le caratteristiche dello
smusso mediante l’immissione delle
lunghezze dei due lati, in seguito
selezionando le due linee verrà
eseguito lo smusso. Anche in questo
caso digitando la lunghezza = 0 le
due linee verranno prolungate fino al
20 loro punto di intersezione.
Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

I COMANDI PER ANNOTARE

TESTO: consente l’inserimento diretto del


testo in area grafica durante la sua
digitazione.
Punto iniziale: è l’opzione proposta dal
comando e consente di indicare la posizione
a partire dalla quale il testo viene scritto
Proporzionale: fa variare proporzionalmente
le dimensioni del testo, in modo che sia
occupata tutta la lunghezza.
AdaTta: definita l’altezza e la lunghezza utile
il testo viene modificato in modo da poter
riempire tutto lo spazio definito.
Centro: consente di posizionare il punto
medio del testo, in lunghezza, sul punto
indicato.
Mezzo: consente di posizionare il punto

Manuale Autocad
medio del testo, in lunghezza e in altezza,
sul punto indicato
Destra: allinea il testo a destra
Stile: consente di selezionare il tipo di
carattere
Altezza: consente di assegnare l’altezza del
testo
Rotazione: consente di inserire l’angolo di
cui deve essere inclinato il testo rispetto
all’asse x.

Il menu QUOTATURA può differire da una


versione all’altra ma l’approccio è molto
semplice. Da questo comando si attiva un
menu a tendina i cui comandi principali
sono i seguenti:
Lineare: quotatura di dimensioni lineari
Allineata: quote allineate al segmento da
quotare
Coordinata: consente di creare quote in
funzione delle coordinate cartesiane del
punto indicato rispetto all’origine degli assi
21
Raggio: quotatura di raggi
Diametro: quotatura di diametri
Angolare: quotatura di angoli
Continua: per effettuare quotature in serie
Direttrice: permette di inserire una freccia
con un testo
Un esempio di disegno quotato
Manuale Autocad

Luigi Nappo classe II E

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

ESERCITAZIONE 2 Concetti base di Autocad

Disegnare cartiglio (vedi all.ti: prova 03_1/prova 03_2)

Operazione 1
Aprire l’applicazione CAD

Operazione 2
Aprire il file cognome IIX verif 01.dwg

Operazione 3
Salva con nome:
cognome IIX verif 02.dwg

N.B.: questa procedura permette di avere non solo un file di backup, ma anche l’ultimo file
salvato in precedente.

Operazione 4
Modalità impostazione disegno:

Manuale Autocad
Strumenti/impostazione disegno/snap ad oggetto/modalità di snap ad oggetto
Spuntare: fine, medio, centro, intersezione

Opzioni/preferenze utente/impostazione spessore linea


Spuntare: visualizza spessore linea

Modalità ortogonale: tasto F8

Operazione 5
Disegnare un rettangolo di dimensioni 420 mm di larghezza e 297 mm di altezza (dimensioni di
un foglio A3)

Selezionare layer 0
Disegna/linea: specificare primo punto 0, 0, 0 invio
specificare punto successivo 420, 0, 0 invio
specificare punto successivo 420, 297, 0 invio
specificare punto successivo 0, 297, 0 invio
specificare punto successivo 0, 0, 0 invio, invio

Operazione 5
Disegnare una cornice 400mm x 277mm (distante dal bordo 10mm)

Selezionare layer cornice


Disegna/linea: specificare primo punto 10, 10, 0 invio
specificare punto successivo 410, 10, 0 invio
specificare punto successivo 410, 287, 0 invio
specificare punto successivo 10, 287, 0 invio 23
specificare punto successivo 10, 10, 0 invio, invio
Operazione 6
Disegnare il cartiglio in basso a destra del foglio

Selezionare layer cartiglio


Utilizzando i comandi di Edita disegnare un rettangolo come in figura allegata.
I comandi da utilizzare sono offset, raccorda, taglia
Manuale Autocad

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

ESERCITAZIONE 3

Disegno di entità semplici : Eseguire i disegni senza quotarli

COMANDI Linea Cerchio Taglia

NOTE E’ possibile eseguire il disegno sia utilizzando il comando


rettangolo sia impostando le lughezze delle linee di volta
in volta sia utilizzando semplicemente il comando offset
dopo aver inserito le linee.

Manuale Autocad

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ESERCITAZIONE 4

Disegno di entità semplici : Eseguire il disegno senza quotarlo

COMANDI Linea Rettangolo Serie rettangolare Offset Taglia Testo

NOTE Lo svolgimento di questo esercizio prevede l’utilizzo del comando “serie


rettangolare”. Dopo aver disegnato la planimetria con le dimensioni
assegnate, basterà disegnare un solo banco ed impostare la serie con le
distanze previste tra le righe e le colonne. Contemporaneamente
verranno copiati tutti gli oggetti nella posizione prevista. Con il comando
“testo” si scriverà il numero una sola volta. Poi scegliendo
opportunamente il punto di partenza con il comando copia si
riprodurranno i testi all’interno dei rettangoli. Basterà poi cliccare due
Manuale Autocad

volte sui testi copiati per poterli editare.

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

ESERCITAZIONE 5

Disegno di entità semplici : Eseguire il disegno utilizzando il sistema di quotatura in serie

Linea Cerchio Offset Quotatura lineare Taglia Copia


COMANDI
Testo Edita testo

NOTE I disegni sono stati opportunamente posizionati all’interno della


squadratura ed è stata compilata la “part list” ovvero l’elenco
degli oggetti posizionati nel foglio. E’ stata eseguita una
quotatura in serie con il comando quotatura lineare, sono state
inserite le note con il comando “direttrice”.

Manuale Autocad

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Ciro Navarra classe IID
ESERCITAZIONE 6

Disegno di una flangia

Linea Cerchio Serie polare Offset Specchio Retino Cima


COMANDI
Raccorda Copia Quotatura lineare e radiale Taglia Testo Edita
testo Direttrice

NOTE
Manuale Autocad

Ciro Navarra classe IID

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Progetto “Manuale Autocad” Classe seconda sezione D

ESERCITAZIONE N.6

Inserire un’immagine nell’area di lavoro e rilevarla

La seguente esercitazione ci ha permesso di rilevare una immagine. Inserendo una “immagine


raster” semplicemente utilizzando i comandi “linea” “polilinea” “arco” è possibile riprodurre
un qualsiasi disegno. In questo caso l’ape qui riprodotta fa parte di un kit di montaggio
acquistato dal prof. Boenzi finalizzato ad una esperienza di laboratorio di STA. Di questo kit
abbiamo organizzato una distinta base e disegnato l’ape.

Manuale Autocad
Luigi Nappo classe II E

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