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SECONDO STR
INDICE
Introduzione
Il BIM sta trasformando lindustria delle costruzioni pag. 5
PARTE 1
01. BIM: definizione e principi generali 7
1.1 Cosa la progettazione assistita 8
1.2 Breve storia della progettazione assistita 9
1.3 La progettazione parametrica 10
1.4 Levoluzione dallAEC ai modelli BIM 10
1.5 I primi passi del BIM 11
1.6 I principi basilari del metodo di modellazione BIM 11
1.7 Cosa il Building Information Modeling 12
1.8 Differenze principali tra il BIM e la progettazione tradizionale 12
1.9 Il BIM nella progettazione 14
1.10 Il BIM nella filiera delle costruzioni 14
2
03. BIM: dal progetto al cantiere 31
3.1 Le tipologie di opere applicabili al BIM 32
3.2 Il controllo di commessa 32
3.3 La programmazione lavori 34
3.4 La gestione del progetto in cantiere 34
3.5 Gli strumenti di controllo e gestione della commessa 35
3.6 Il controllo dei costi 35
3.7 La forte integrazione con il cronoprogramma 35
3.8 Leliminazione delle interferenze 35
3.9 BIM e WBS 37
3.10 Il BIM nei processi dei grandi contractor 37
3.11 Redigere elaborati richiesti dalla legislazione 38
PARTE 2*
04. BIM: il facility management -
* In fase di realizzazione.
3
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4
INTRODUZIONE
Il BIM sta trasformando lindustria
delle costruzioni
5
6
IL BIM
SECONDO STR 01
DEFINIZIONE E PRINCIPI
GENERALI 01
7
CAPITOLO 1
Definizione e principi
generali
1.1
La progettazione assistita
La progettazione assistita da computer ha elettronico, alla modellazione tridimensionale
rappresentato per il settore delle costruzioni (3D), in cui il progetto viene concepito
un notevole salto concettuale, prima ancora come insieme di elementi complessi e
che operativo. Il passaggio dal supporto reciprocamente relazionati, la progettazione
fisico costituito da carta e tecnigrafo a un assistita da computer definibile come
approccio al progetto basato non solo sulla tecnica in grado di rappresentare,
sua rappresentazione grafica ma anche, e attraverso opportuni software, loggetto
per certi versi soprattutto, focalizzato sui suoi edilizio in tutte le sue molteplici visuali,
parametri dimensionali e costruttivi, infatti il parametri e relazioni, consentendo la
cardine su cui si sviluppata quellevoluzione creazione di un modello digitale dellopera
che, supportata e accompagnata da quella contenente tutte le informazioni e i dati
parallela delle tecnologie informatiche, ha tecnici necessari alla sua realizzazione,
condotto al moderno CAD - Computer Aided nonch la gestione di tutte le operazioni
Design in tutte le sue molteplici declinazioni. di controllo e verifica del manufatto.
Dalle precoci esperienze dei CAD bidimensionali,
ancora equiparabili a una sorta di tecnigrafo
BIM
MODELLO VIRTUALE
MODELLO PER OGGETTI INTELLIGENTI
DISEGNO
GEOMETRICO
8
IL BIM
SECONDO STR 01
1.2
Breve storia della progettazione assistita Pur consentendo lautomazione delle procedure
La parabola del percorso che conduce allattuale di disegno, i CAD bidimensionali (2D) non
diffusione dei software di progettazione sono tuttavia in grado di modellare gli oggetti
assistita dal computer inscindibilmente legata rappresentati, ma ne descrivono semplicemente
allesplosione su larga scala delle tecnologie la geometria dei contorni; per raggiungere
informatiche intorno alla met degli anni 80. tale risultato necessaria lintroduzione nel
Anche se, dal punto di vista concettuale, le prime disegno della terza dimensione, cosa che
esperienze si collocano intorno agli anni 60, e avverr intorno agli anni 90 con la diffusione dei
le prime applicazioni su scala industriale negli CAD 3D, che oltre ad ampliare le possibilit di
anni 70, soprattutto nellambito dellindustria rappresentazione e visualizzazione degli oggetti
automobilistica e aerospaziale, solo con la permette linserimento di una serie di informazioni
massiccia diffusione dei PC - Personal Computer a questi relative e gestirne linterazione con gli
che il CAD, inizialmente nella sua declinazione altri componenti del progetto.
bidimensionale, entra in forze negli studi di
progettazione consentendo un netto salto di
qualit metodologico e funzionale.
9
PM Visual PM
3D PROGETTAZIONE
COMPUTAZIONE
PROGRAMMAZIONE
LAVORI 4D
BUILDING STATO
INFORMATION AVANZAMENTO
MODEL LAVORI
6D MANUTENZIONE
PREVENTIVAZIONE
E CONTROLLO
RISORSE-COSTI 5D
La centralit del modello BIM nellambito delle diverse fasi di realizzazione dellopera.
1.3 1.4
La progettazione parametrica Levoluzione dallAEC ai modelli BIM
Lavvento dei software di progettazione 3D ha Lutilizzo degli strumenti di progettazione
rappresentato la testa di ponte per un ulteriore assistita dal computer si tradizionalmente
salto concettuale della progettazione assistita inserito in un approccio genericamente
dal computer, la modellazione parametrica, definibile come AEC (Architecture,
che ha colmato alcune delle lacune insite nella Engineering, Construction), caratterizzato da
modellazione tridimensionale tradizionale. una certa rigidit e in cui ogni fase dellattivit
Questa tecnologia, infatti, consente di creare progettuale rappresentava un momento
e inserire nel progetto oggetti caratterizzati autonomo, le cui correlazioni e interazioni
da specifici parametri numerici - tipicamente erano destinate ad emergere solamente in una
altezza, lunghezza, profondit, angoli e fase successiva, tipicamente quella esecutiva,
inclinazione - , liberamente modificabili anche con le conseguenti problematiche e necessit
successivamente alla creazione delloggetto di varianti spesso di onerosa gestione.
in modo da aggiornarne le propriet senza Levoluzione del mondo delle costruzioni
doverlo ricreare ex novo. Tipicamente, tutte verso una logica di controllabilit e
le modifiche apportate vengono registrate in industrializzazione dei processi ha
ordine cronologico, e ognuna di esse pu venire portato allo scoperto tutti i limiti di questo
richiamata per cambiarne i valori aggiornando approccio e la conseguente necessit
automaticamente loggetto stesso. Poich di un diverso e pi organico modo di
inoltre ogni elemento del progetto connesso concepire la realizzazione dellopera
da legami relazionali con tutti gli altri, ogni edile, in cui il modello tridimensionale
modifica su un singolo oggetto viene apportata rappresenta solo il punto di partenza
computando automaticamente le varianti di un processo in cui tutte le fasi e
apportate agli altri oggetti ad esso collegati. aspetti - progetto architettonico, strutturale
10
SECONDO STR
IL BIM
01
PROCESSO DI COSTRUZIONE
1 2 3 4 5 6 7 8
La ISO 19650: Information management schematizza il processo costruttivo in quattro macro aree e otto fasi successive.
Il BIM copre ogni macro area e ogni fase temporale.
11
ARCHITECTURE
FACILITY
STATIC ANALYSIS/ MANAGEMENT
CIVIL ENGINEERING
COST
PRECAST MANAGEMENT
ELEMENTS
SITE
VISUALISATION MANAGEMENT
HVAC
Il BIM lelemento unificante dellintero sistema di ideazione, progettazione, realizzazione e manutenzione del costruito.
(fonte Aga Cad)
1.7
Cosa il Building Information Modeling in ogni tavola. Nel BIM il disegno rimane
Pur basandosi sulle tradizionali tecniche di sempre al centro del processo progettuale,
modellazione architettonica tridimensionale, ma cambiano metodologie e obiettivi.
il BIM rappresenta unevoluzione intelligente A ogni oggetto vengono associati non solo
del classico modello 3D. valori geometrici e dimensionali, ma anche
Il modello BIM contiene infatti non solamente le tutti i dati e i vincoli parametrici necessari.
semplici informazioni geometriche di elementi Lutilizzo di un protocollo standard (IFC)
costruttivi e componenti, ma anche tutti i consente di interfacciare tali informazioni
documenti e le informazioni necessarie alla con ulteriori dati progettuali - strutturali,
gestione tecnico economica dellintervento, impiantistici - e tecnico/gestionali - computi,
alla sua realizzazione e alla successiva preventivazioni, programmazione lavori, analisi
manutenzione. di costi/budget, ecc. - creando una visuale
organica del progetto in tutte le sue fasi
concettuali, esecutive e gestionali.
1.8
Differenze principali tra il BIM
e la progettazione tradizionale
In un applicativo CAD tradizionale esistono solo
linee e figure geometriche che non contengono
nessun tipo di informazione/parametro o
relazione, modifiche e varianti devono essere
apportate pi volte, e soprattutto aggiornate
12
IL BIM
SECONDO STR 01
buildingSMART
Fondata nel 1996, buildingSMART (in origine
IAI - International Alliance for Interoperability)
lorganizzazione internazionale che si occupa
di contribuire alla trasformazione dei processi
costruttivi attraverso ladozione a livello
mondiale di standard di tipo aperto.
STR ha intuito e colto fin dai primordi la
Tra le sue attivit, buildingSMART certifica
portata innovatrice del BIM, e ne ha intrapreso
linteroperabilit dei software prodotti nel
subito la strada, potenziando linteroperabilit
mondo e si prodiga per la diffusione dellOpen
dei propri software, avviando progetti interni di
BIM. buildingSMART articolata in Capitoli
sviluppo di nuove soluzioni informatiche in ottica
nazionali, tra cui quello italiano che si pone
BIM, contribuendo come socio fondatore
quale interlocutore privilegiato con le istituzioni
al Capitolo italiano di buildingSMART,
per ladozione di politiche che favoriscano la
sostenendo le attivit di ricerca di Enti e
diffusione del BIM anche nel nostro paese
Universit attive in questo campo quali gli Atenei
superando in questo modo lattuale ritardo
di Bologna, Brescia, Milano, Padova, Roma, e
culturale e operativo.
promuovendo forme di collaborazione con un
www.buildingsmart.org network stabile di docenti coinvolti sul tema tra i
www.buildingsmartitalia.org pi autorevoli del panorama accademico.
DOCUMENTATION
FABRICATION
ANALYSIS
BU
ILD
ING CONSTRUCTION
DETAILED DESIGN 4D/5D
MODELING
BIM
ON
TI
MA
FOR
IN
CONCEPTUAL CONSTRUCTION
DESIGN LOGISTIC
PROGRAMMING
OPERATION &
MAINTENANCE
RENOVATION DEMOLITION
13
1.9 1.10
Il BIM nella progettazione Il BIM nella filiera delle costruzioni
Il differente approccio concettuale alla La logica trasversale alla base del Building
base del Building Information Modeling Information Modeling, basata sul concetto di
ha evidentemente un forte impatto sulla interoperabilit, informa in eguale misura tutti
tradizionale filiera delle costruzioni sin dalla fase gli aspetti e le fasi di realizzazione e gestione
progettuale. dellopera.
Non solo infatti, in questa logica, il disegno non Il modello dellopera contiene infatti tutte le
pi una semplice rappresentazione grafica informazioni necessarie alla pianificazione della
di unopera ma un modello contenente tutte stessa in termini di computo, preventivazione
le sue caratteristiche fisiche e funzionali, ma e analisi di costi e prezzi, approvvigionamenti,
tali dati, grazie allutilizzo di protocolli standard programmazione e contabilit dei lavori,
come lIFC, divengono oggetto di scambi di consentendo unanalisi dettagliata di ognuna
informazioni utilizzabili anche da tutti gli altri di queste fasi, il raffronto fra i diversi scenari
attori del processo edilizio, il cui risultato diviene ipotizzabili e un controllo pressoch in tempo
cos frutto dei contributi di un gruppo di lavoro reale degli eventuali scostamenti e anomalie.
coinvolto fin dallinizio nel suo complesso nella Gli stessi dati consentono inoltre, ad opera
realizzazione dellopera. conclusa, una efficiente gestione delle
necessit manutentive secondo le medesime
logiche integrate.
I PRINCIPALI SOFTWARE DI
PROGETTAZIONE BIM DISPONIBILI
SUL MERCATO
Le piattaforme di progettazione 3D pi diffuse: Nella visione STR il BIM lelemento
unificante dellintera filiera delle
AECOsim Building Designer, Bentley Systems
Allplan, Nemetscheck costruzioni. In questa direzione vanno la
Archicad, Graphisoft/Nemetscheck scelta dello standard IFC, dellOpen BIM e
Autocad Civil 3D, Autodesk della massima interoperabilit con i pi diffusi
Catia, Dassault Systemes sistemi di progettazione assistita disponibili
MicroStation, Bentley Systems sul mercato.
Pro Structures, Bentley Systems STR Vision CPM (Construction Project
Revit, Autodesk Management) oggi lunica piattaforma
Scia Engineer, Nemetscheck gestionale italiana che, interoperando con
Tekla Structures, Tekla Corp./Trimble IFC, copre una vasta area funzionale del
Vectorworks Architect, Vectorworks processo BIM: svolge la computazione
Per un elenco completo a livello internazionale con aggiornamento rapido della stessa,
dei software certificati BIM si veda: http://www. permettendo il confronto e la gestione delle
buildingsmart.org/compliance/certified- alternative, offrendo la massima integrazione
software/ tra computo e il cronoprogramma lavori.
14
IL BIM
SECONDO STR 01
iBIM
LIFECYCLE MANAGEMENT
IDM
IFC
IFD
BIMs
AI M
SI M
FI M
BSI M
2D / 3D BRI M
CPIC
AVANTI
CAD BS 1192:2007
User guides CPIC, AVANTI, BSI
ISO BIM
15
16
IL BIM
SECONDO STR 02
CARATTERISTICHE
E VANTAGGI OPERATIVI 02
17
CAPITOLO 2
Caratteristiche e vantaggi
operativi
2.1
Linteroperabilit
In ambito informatico, linteroperabilit la sviluppati per la gestione ed elaborazione dei
capacit di un sistema di scambiare dati e dati allinterno di specifici settori - quale quello
informazioni con altri sistemi o programmi, il che dellEngineering & Construction - mancavano
significa poter dialogare in maniera pi o meno della capacit di integrarsi reciprocamente,
completa tra software con unelevata affidabilit, la trasversalit dellapproccio BIM richiede
riducendo gli errori e ottimizzando le risorse. Nel necessariamente la massima accessibilit di
caso specifico del Building Information Modeling, tali informazioni di progetto e di processo a tutti
linteroperabilit la possibilit di scambiare i dati i soggetti coinvolti. La soluzione attraverso
contenuti nel modello progettuale di partenza la quale possibile garantire a tutti gli
tra diverse piattaforme software e applicativi operatori laccessibilit ai dati si chiama
destinati alle diverse funzionalit coinvolte lIFC. Acronimo di Industry Foundation
nelle attivit, questo non solo durante la fase di Classes, IFC lo standard internazionale
realizzazione dellopera ma anche nellintero suo aperto sviluppato da buildingSMART e utilizzato
ciclo di vita, dalla manutenzione alla dismissione. dai pi diffusi software di progettazione. Il
Se tradizionalmente, infatti, i software specializzati formato IFC consente al progettista, da un lato, di
Linteroperabilit tra programmi e strumenti informatici diversi, quindi tra team di lavoro e competenze diversi, uno degli elementi
fondamentali che distinguono ci che BIM da ci che non lo . (fonte Autodesk)
18
IL BIM
SECONDO STR 02
LO STANDARD IFC
Il formato file IFC - acronimo di Industry
Foundation Classes - un modello di
dati aperto standardizzato. Creato e gestito
dallorganizzazione internazionale buildingSmart,
continuare a lavorare con gli strumenti che gli sono il formato di scambio dati preferenziale per tutto
familiari, dallaltro, permette la fruizione e lutilizzo il mondo della progettazione BIM oriented e per
di tutti i dati contenuti nel progetto relazionandoli lo scambio di dati nellindustria delle costruzioni.
alle altre piattaforme software utilizzate dallutente il formato supportato dalla maggior parte
e dedicate ad altri aspetti - strutturali, gestionali, dei software di modellazione tridimensionale
realizzativi ecc. - dellopera. - architettonici, strutturali, impiantistici - e da
altre applicazioni software che condividono
lapproccio BIM alla realizzazione dellopera.
La caratteristica pi importante dello standard
IFC la massima interoperabilit, cio la capacit
di trasmettere/ricevere per/da altre piattaforme
le informazioni senza bisogno di ulteriori
trasformazioni, garantendo il mantenimento e
linvariabilit delle stesse rispetto alloriginale.
PROGETTAZIONE 3D
ARCHITETTONICO
STRUTTURALE
IMPIANTISTICA
Preventivazione, Pianificazione,
Consuntivazione e Controllo
4D Tempo
5D Costi
6D Facility
La copertura funzionale STR Vision BIM: dal modello 3D allanalisi 4D, 5D e 6D.
19
STR Vision BIM a oggi lunica piattaforma
italiana che dialoga con tutti i pi diffusi e FACILITY
importanti software di modellazione BIM. MANAGER
STR Vision CPM, in particolare, la piattaforma ERECTOR OWNER
per la progettazione, programmazione e
direzione lavori, gestione del cantiere, che
condivide integralmente la filosofia BIM grazie
SITE GENERAL
in particolare alladozione dello standard IFC, e MANAGER CONTRACTOR
in generale al principio dellinteroperabilit che
da sempre uno dei punti di forza delle soluzioni
software STR.
ARCHITECT
Ci consente al progettista di continuare a FABRICATOR
lavorare con gli strumenti che preferisce per la
modellazione (3D) e utilizzare STR Vision CPM
per il controllo dei tempi (4D) e dei costi (5D) e, in STRUCTURAL
MECHANICAL ENGINEER
prospettiva, anche la gestione e manutenzione ENGINEER
(6D).
DETAILER
2.2
LOpen BIM
Iniziativa ideata da buildingSMART - Open BIM un tipo di approccio universale alla progettazione
alleanza a livello mondiale nata per guidare lo collaborativa, alla realizzazione e gestione di edifici basata su
standard aperti e flussi di lavoro.
sviluppo aperto di uno standard internazionale
riconosciuto di strumenti e formazione per
sostenere lampio uso del Building Information
Modeling in collaborazione con i principali
fornitori di software -, con il termine Open
BIM si intende un approccio universale
per la collaborazione durante le fasi di
progettazione, realizzazione e messa in
esercizio degli edifici basato su standard
e flussi di lavoro aperti. STR da pi di 10 anni presente nel
Lo standard utilizzato in Open BIM lIFC, mondo BIM: avendone intuito fin da subito
che come gi detto linsieme di comandi, le potenzialit, gi nel 2005 ha imboccato la
regole, servizi la cui applicazione consente strada dellOpen BIM e dello standard IFC, e
la interoperabilit dei progettisti attraverso i nel 2007 ha sviluppato un primo prototipo di
software che lo adottano. In questo modo Open programma per la lettura e visualizzazione di
BIM favorisce un flusso di lavoro trasparente modelli IFC e per la loro computazione.
e aperto che consente a tutti i membri del Lesperienza STR in questo campo quindi
progetto di partecipare indipendentemente dal tra le pi importanti in Italia, e testimonia il
software utilizzato, fornendo dati di progetto costante impegno di STR verso linnovazione
duraturi che possono essere utilizzati durante su tutti i fronti.
tutto il ciclo di vita delledificio.
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IL BIM
SECONDO STR 02
2.3
BIM Object
Un oggetto BIM un contenitore virtuale utilizzare informazioni corrette e aggiornate
che riunisce tutte le informazioni essenziali, di materiali, prodotti, sistemi e tecnologie
espresse in dati informatici, su un prodotto esistenti sul mercato. Gli oggetti BIM inseriti
reale progettato e realizzato da una societ o nel progetto digitale, quindi, includono non
marchio. Oltre a quelle fondamentali che, ad solo disegno 2D e modello 3D, ma un ampio
esempio, riguardano la geometria 2D e 3D, spettro di informazioni quali materiali, voci di
loggetto BIM pu contenere informazioni sui capitolato, fasi di manutenzione, informazioni
materiali con cui prodotto, le dimensioni, il tecniche e prestazionali, ecc.. Gli oggetti BIM
peso, le prestazioni, le certificazioni, i tempi vengono resi disponibili per la consultazione
di montaggio, il prezzo, il logo del produttore, sul web e possono essere scaricati nel formato
ecc.; al suo interno possono essere inoltre software BIM desiderato tra quelli considerati
collegati documenti, manuali di istruzioni o (tutti i pi diffusi in commercio e molti altri
schede tecniche. Attraverso la piattaforma ancora), e utilizzati dal progettista per tutta la
www.bimobject.com, bimobject permette durata del processo di progettazione e nella
alle aziende di condividere sul web i propri relativa documentazione.
prodotti dando la garanzia al progettista di
21
2.4
La qualit del progetto e la produttivit
Lottimizzazione generalizzata del soprattutto consente, grazie allintegrazione
processo , indiscutibilmente, lobiettivo nel modello tridimensionale del progetto di tutti
principale del BIM. Obiettivo che, una i dati relativi a tecniche, materiali, attrezzature,
volta raggiunto, offre al processo un doppio risorse umane e altre attivit necessarie alla
vantaggio: qualit incrementata e tempi realizzazione concreta dellopera, di rendere
ridotti. In altre parole, maggiore efficienza pi fluide e costantemente controllabili tutte
e quindi pi produttivit, pi competitivit, le fasi successive, dalla computazione alla
pi economicit. Lincremento dellefficienza programmazione lavori, dallanalisi dei costi e
e della produttivit in genere nellambito del del budget al controllo tecnico ed economico
processo quindi un contributo di qualificazione degli stati di avanzamento del progetto.
per lintera filiera delle costruzioni strettamente
frutto della logica BIM. Infatti, lapproccio BIM
non solo consente di realizzare con estrema
rapidit elaborati grafici e documenti, ma
Il BIM pone le basi per lintegrazione tra tutte le componenti del processo. (fonte Allplan)
22
IL BIM
SECONDO STR 02
Esempio di modellazione
3D BIM. (fonte Autodesk)
I LOD 2.5
I LOD (Level Of Detail) definiscono I vantaggi operativi nella fase
nellapproccio BIM il livello di di progettazione
approfondimento delle informazioni Lutilizzo del Building Information Modeling
disponibili con il modello. consente la realizzazione di modelli virtuali che
Con i LOD si stabilisce un riferimento che migliorano e ampliano la gestione dei dati, la
consente agli operatori di specificare e qualit delle informazioni e diminuiscono la
articolare la costruzione di un modello BIM con percentuale di errori, permettendo ai progettisti
un alto livello di chiarezza del contenuto e di di lavorare secondo un approccio collaborativo,
affidabilit delle informazioni per tutte le diverse condividendo le scelte tecniche, rilevando e
fasi del processo di ideazione e realizzazione risolvendo eventuali incongruenze ed errori. Tutti
di unopera. Le definizioni dei vari livelli di LOD i disegni e i documenti - piani, sezioni, prospetti,
sono contenute nella pi recente formulazione abachi, ecc. - sono generati automaticamente in
del protocollo standard BIM della AIA, G202- modo dettagliato in funzione del livello di dettaglio
2013, Building Information Modeling Protocol. (LOD - Level of Detail) del modello, e possono
Il grado di sviluppo ottenibile attraverso la quindi essere nuovamente generati in versione
redazione di un modello di edificio definito aggiornata in modo automatico contestualmente
attraverso un approccio di tipo BIM stato alle modifiche apportate al progetto.
suddiviso in 5 livelli: I modelli BIM possono essere utilizzati anche
per effettuare simulazioni o computi puntuali
LOD 100 - Rappresentazione concettuale; dei materiali, ad esempio per generare
LOD 200 - Modelli generici e indicazione quantit;
automaticamente abachi dei componenti utilizzati
LOD 300/350 - Progettazione esecutiva;
in un progetto, lasciando il progettista libero di
LOD 400 - Progettazzione costruttiva;
concentrarsi sul design. Sono inoltre possibili
LOD 500 - As built (come realizzato).
calcoli avanzati e simulazioni relativi a diversi
23
PROGETTAZIONE PRODUZIONE GESTIONE
LOD 100 LOD 200 LOD 300 LOD 400 LOD 500 LOD 600
CONCEPT SCHEMATIC DESIGN CONSTRUCTION ESTIMATING FACILITY
DESIGN DESIGN MODEL MANAGEMENT
Livello di definizione dei LOD - Level of Detail e fasi del processo dellopera.
aspetti del progetto: ad esempio determinare un motore di rendering interno, che consente di
il coefficiente di illuminazione naturale, oppure realizzare immagini 3D o animazioni senza dover
il fabbisogno energetico, o ancora i flussi daria ricorrere ad applicativi e collaboratori/incarichi
o i livelli di rumorosit. Inoltre, la maggior parte esterni.
dei software di modellazione BIM sono dotati di
Esempio di gestione della fase esecutiva con strumenti di Visual Control Management.
24
IL BIM
SECONDO STR 02
25
Gli oggetti BIM trasmettono in modo automatico agli applicativi i dati relativi alle quantit, alle consistenze e alle specifiche lavorazioni.
26
IL BIM
SECONDO STR 02
27
Esempio di
aggiornamento
del preventivo
operando con la
visualizzazione in 3D.
2.8
Lintegrazione tra progetto e componenti architettonico, strutturale e impiantistico
quantitative ed economiche allinterno degli applicativi gestionali che
Nellapproccio BIM, il modello supportano tale standard. Una volta importato
tridimensionale dellopera contiene non il modello, questo accessibile direttamente
solo tutti i dati relativi alle caratteristiche dallapplicativo di Quantity Takeoff. Il modulo
geometriche delledificio e dei componenti software dedicato a tali funzionalit si integra
materici e strutturali che ne fanno parte, ma con le funzioni di computo metrico per poter
anche quelli relativi alle risorse necessarie ottenere le misure necessarie ad ogni articolo
alla sua realizzazione. del preventivo direttamente dai modelli 3D.
Il modello correttamente realizzato in logica I principali software e applicativi di questo
BIM, che sarebbe pi corretto definire database tipo permettono di operare con facilit e
dellopera, costituisce quindi il riferimento precisione, con la possibilit inoltre di tenere
assoluto anche per tutte le attivit successive sempre sottocchio le parti del modello ancora
alla fase progettuale. Grazie allinteroperabilit non utilizzate e quindi non computate (Visual
garantita dalladozione del protocollo di Control Management).
comunicazione standard IFC, infatti, lutilizzo Come gi sottolineato, il Building Information
dei dati da parte di software specializzati Modeling non un mero modello 3D, un
permette unaccurata gestione di tutti gli contenitore di dati avulsi dal contesto, ma
aspetti economici e quantitativi legati alla un vero e proprio ambiente di lavoro in
realizzazione dellopera, e un controllo in tempo cui tutti i dati e le informazioni necessari
reale di eventuali scostamenti e anomalie dai sono inseriti in un sistema di reciproche
fabbisogni e dalle tempistiche stimati. Il punto relazioni. Tutto ci ha come conseguenza
di partenza dei processi di Building Information il superamento del tradizionale computo
Management nellambito del computo metrico metrico come documento standardizzato e
e della redazione dei capitolati secondo ripetitivo, che diviene invece rappresentazione
lapproccio Open BIM limportazione, grazie fedele del progetto in corso, di cui rispecchia
allo standard IFC, dei modelli CAD 3D di tipo le specificit nonch tutte le eventuali varianti.
28
IL BIM
SECONDO STR 02
29
Il modulo QTO di STR Vision CPM il punto di Sul fronte della formazione in ambito BIM
partenza per approcciare la computazione sono attivi da tempo sia molti soggetti privati
in logica BIM. Il modulo QTO (Quantity Take in ambito professionale - softwarehouse,
Off) consente limportazione in standard IFC dei societ di servizi, ecc. - che soggetti pubblici
modelli CAD 3D di tipo architettonico, strutturale per la componente disciplinare - Universit,
e impiantistico. Una volta importato il modello, Istituzioni, ecc.. Questultimi, in particolare, sono
questo visibile e navigabile direttamente da impegnati sia nella divulgazione accademica
STR Vision CPM senza la necessit di installare che nella qualificazione professionale. Alla
alcun tipo di plug-in o altro tipo di visualizzatore. rivoluzione introdotta a livello metodologico e
QTO si integra con le funzioni di computo metrico operativo dal BIM nel settore delle costruzioni,
per poter ottenere le misure necessarie ad ogni infatti, corrisponder una trasformazione del
articolo del preventivo direttamente dai modelli ruolo degli attori allinterno della filiera e la
3D. Le potenti utilit della piattaforma STR necessit di nuove competenze e nuove figure
permettono di visualizzare le parti del modello professionali. Per queste nuove figure - su tutte
ancora non utilizzate e quindi non computate. quella del BIM Manager - si apre quindi un
mercato dalle potenzialit ancora inesplorate.
2.10
La formazione e le nuove figure STR in collaborazione con BIM FACTORY
professionali propone servizi per limplementazione
Il differente approccio alla progettazione insito del BIM, per la gestione del progetto o della
nella logica alla base del Building Information gara, per la formazione di BIM Manager, per
Modeling comporta necessariamente un affiancamento e consulenza nella realizzazione
cambio di mentalit rispetto alle modalit e del progetto.
strumenti tradizionali. Ci di conseguenza La consulenza di STR e BIM FACTORY per
richiede un avvicinamento a questa lazienda di costruzione o la societ di ingegneria
transizione che non si esaurisce nel semplice finalizzata ad aumentare la condivisione tra
apprendimento di nuovi strumenti software discipline, scelte e attivit, ottimizzare i tempi
che, anzi, dal lato puramente progettuale di elaborazione del progetto, migliorare la
possono anche rimanere i medesimi quanto di gestione della commessa, estendere lutilizzo
un metodologia di lavoro basata sullo scambio dellimplementazione BIM oltre la fase di
e condivisione trasversale delle informazioni redazione ed esecuzione del progetto.
lungo lintero arco di vita di un progetto.
Tale trasformazione passa necessariamente
per un percorso di formazione specifico e
approfondito su cosa sia BIM e cosa non lo
sia, su come affrontare correttamente tale
approccio, quali organizzazioni e metodi di
lavoro richiede, quali strumenti informatici e
gestionali, ecc.. Una formazione adeguata
quindi fondamentale per garantire
lottenimento dei risultati illustrati dagli
investimenti richiesti per ladozione del
BIM.
30
DAL PROGETTO
AL CANTIERE 03
31
CAPITOLO 3
COORDINATION CONFLICT
AND DETECTION AND
COLLABORATION RISK MITIGATION
FASTER BENEFITS OF
DRAFTING HIGH LEVEL OF
WITHOUT LOSS
OFF COST BIM CUSTOMIZATION
AND FLEXIBILITY
AND QUALITY PROCESS
EASY
MAINTENANCE OPTIMIZATION
OF BUILDING OF SCHEDULE
LIFE CYCLE AND COST
32
SECONDO STR
IL BIM
03
Lo sviluppo delle tecnologie e dei dispositivi mobile permette la gestione del progetto, del cantiere, delle
manutenzioni direttamente in situ o comunque da remoto.
33
STR Vision CPM la piattaforma per in fase di programmazione dei lavori.
la programmazione e direzione lavori, In particolare le WBS contenute nel modello
la gestione del cantiere utilizzabile 3D, mettendo in relazione con il prodotto finale
con modelli BIM grazie alladozione dello gli elementi di lavoro che sono necessari alla
standard IFC. STR Vision CPM uno strumento sua realizzazione, possono essere utilizzate in
completo, che permette di integrare il modello fase di preventivazione, insieme a prezzari e
tridimensionale del progetto con tutte le listini, tramite applicazioni dedicate al computo
informazioni relative a strumenti, attrezzature, metrico, e pianificazione delle opere.
risorse umane, nonch le altre attivit necessarie
alla materiale realizzazione dellopera. Tutto
questo assicurando parallelamente un accurato 3.4
controllo e gestione delle informazioni tecniche La gestione del progetto in cantiere
ed economiche in tutte le fasi di esecuzione, Le informazioni contenute nel modello
sia in termini previsionali che consuntivi. 3D del progetto sviluppato con un
approccio BIM rappresentano il punto di
riferimento base anche per la gestione
della fase di esecuzione delle opere in
3.3 cantiere. Oltre a consentire una precisa
La programmazione lavori definizione e monitoraggio di fabbisogni,
La capacit di trasferire velocemente il progetto approvvigionamenti e ordini, contabilit
da unapplicazione allaltra senza perdite industriale e contabilit dei lavori, tali dati
qualitative permette a chi lavora in modalit BIM permettono una puntuale verifica di tutte
di fornire ai propri referenti tutte le informazioni le attivit esecutive di cantiere e il puntuale
necessarie per la prosecuzione del progetto. aggiornamento del giornale lavori.
Un vantaggio, questo, particolarmente rilevante
34
IL BIM
SECONDO STR 03
35
elementi architettonici sono spesso sviluppati
da soggetti diversi, di conseguenza sono
intuibili le potenziali conflittualit derivanti
dalle loro reciproche interferenze. Attraverso
il Building Information Modeling, invece,
possibile sia simulare levoluzione nel
tempo delle diverse fasi di realizzazione
dellopera che eseguire degli audit
specifici, ottenendo cos a priori un
quadro di tutte le possibili interferenze e
individuare preventivamente le soluzioni
pi opportune sia dal punto di vista
tecnico che economico.
Il BIM consente di ridurre le problematiche e le interferenze di
cantiere. (fonte Balfour Beatty)
PREVENTIVAZIONE VISUAL
CONTROL
Analisi
Costi MANAGEMENT
Preventivazione
CAD QTO Computo Metrico
Modelli 3D - IFC Estimativo Subappalti
Selezione Contratti Fornitori
EPU Offerte Libretto Misure
SAL/SIL
Certificazione d/P
Programmazione
Lavori Analisi
Pianificazione Prezzi
4D e 5D
Giornale dei Lavori Contabilit Lavori Mobile
Attivit Contabilit Appalto Libretto Misure
Verbali Libretto Misure Rapportini
Ordini di Servizio SAL/SIL RDA
Prove e Materiali Certificazione d/P GDL
PIANI DI MANUTENZIONE
Manuale d'uso
Manuale Manutenzione SICUREZZA
Programma Manutenzione PSC - POS - PSE
Rischi
Check List Verifiche
Sistema integrato per la gestione della commessa per il settore Engineering Procurement & Construction.
36
IL BIM
SECONDO STR 03
PSC
POS
PSE
RISCHI
CHECK
LIST
VERIFICHE
La completezza delle informazioni del processo BIM consente la gestione anche della sicurezza.
3.9
BIM e WBS
Il Building Information Modeling rappresenta da grandi societ, da grandi progetti. Per tutti i
un approccio nellambito del quale le WBS del motivi esposti, infatti, si tratta di una filosofia
progetto risultano perfettamente integrate e con cui approcciarsi in generale al progetto
coerenti. Tutti i dati contenuti nel modello 3D e alla sua esecuzione, e i vantaggi ottenibili
consentono infatti di circostanziare fino alla dal BIM per le imprese si prestano a qualsiasi
minima scala di dettaglio tutte le lavorazioni tipologia di intervento e a qualsiasi dimensione.
contenute nella struttura gerarchica della WBS, Sono diversi, infatti, i progetti e le realizzazioni
nonch i relativi aggiornamenti necessari a BIM nel nostro paese che riguardano opere di
seguito di varianti o modifiche del progetto. dimensione contenute, come unit residenziali,
plessi scolastici per linfanzia, ristrutturazioni
di edifici storici, ampliamenti di strutture
alberghiere, ecc..
3.10 In questa fase ancora pioneristica, per,
Il BIM nei processi dei grandi contractor indubbiamente il segmento di mercato alto,
Il BIM un approccio alla realizzazione di costituito dai grandi general contractor e dalle
unopera molto vantaggioso per le imprese societ attive nel settore chiavi in mano (EPC
afferenti al settore costruzioni, dalle edili alle - Engineering Procurement & Construction),
impiantistiche, dai general contractor alle quello che, in Italia come a livello internazionale,
societ di manutenzione e immobiliari. Un sta svolgendo il ruolo di traino per lo sviluppo
dato da sfatare, infatti, che il BIM sia cosa del BIM. Lelevata complessit progettuale,
37
prima, ed esecutiva, poi, delle commesse
generalmente gestite da queste societ si presta STR gi pronta al salto nella sesta
ottimamente a sfruttare lapproccio BIM in tutti i dimensione (6D) gestibile dal BIM, quella
suoi pi articolati aspetti e diversificati vantaggi. della manutenzione, con STR Vision AM
Proprio per la natura dei progetti afferenti a (Asset Management) la piattaforma integrata
questo settore, i vantaggi principali offerti di Asset & Facility Management che arricchisce
dellapproccio BIM ai general contractor sono ulteriormente le gi ampie funzionalit della
indubbiamente lindividuazione, gestione ed piattaforma STR Vision CPM con nuove
eliminazione delle interferenze, lottimizzazione opzioni volte alla gestione pianificata degli
gestionale delle varianti in corso dopera, la interventi manutentivi sulle opere realizzate,
riduzione delle ri-lavorazioni, lottimizzazione completandone cos idealmente la gestione
del numero di componenti nellabaco dei dellintero arco di vita.
sistemi/materiali, e lincremento della redditivit
conseguente allimpatto economico gestionale
dellinsieme dei vantaggi descritti.
3.11
Redigere elaborati richiesti dalla
legislazione
I dati del progetto 3D trovano ulteriore utilizzo in
due ambiti in cui la completezza di informazioni
basilare. Nella redazione dei Piani di
Sicurezza e Coordinamento, in particolare, la
descrizione delle fasi operative che verranno
svolte nel cantiere, delle relative criticit e delle
azioni necessarie a prevenire o ridurre i rischi
per la sicurezza risulta fortemente agevolata;
allo stesso modo, il progetto fornisce tutti gli
elementi di conoscenza - tecnici, economici,
progettuali - necessari alla definizione delle
attivit manutentive richieste e alla loro
pianificazione.
La completezza delle informazioni sullopera
offerta dal BIM offre scenari del tutto nuovi per
le attivit di facility management, impattando
positivamente sullefficacia degli interventi e la
redditivit delle attivit.
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MKTO BROCHURE STR BIM 010216-010216