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Raimondo Di Sangro - Testamento PDF
Raimondo Di Sangro - Testamento PDF
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e ad essere rinvenuta per avrà toccata la Costellazione di
da chi sappia .
: sappiamo
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essere un convinto seguace sto mio scritto) di quello avvenire
seguirà il trapassamento del mio
.
Devo farvi constatare la precisio-
ne con cui Don Raimondo preve-
descrivendola come la de la sua morte undici mesi pri-
delle Scientiae, il Sigillo di tutte le ma che sopravvenga: scrive il suo
, affermando di aver seguito testamento spirituale il 30 aprile
1770 e muore il 22 marzo 1771,
. cioè esattamente al termine del
Quale mirabile e precisa descri-
suo scritto.
materia pesante in elemento ete- Continua con la previsione della
reo incorporeo! perdita di controllo del suo corpo
fisico nel giro di un mese e di-
chiara che ciò che afferma rientra
in un -
mi costa de causa scientiae - molti
hanno invano formulato con Su-
perbia. Io investito dal Misericor-
dioso Iddio, ho veduto compreso
trovato e conceputo il Tesoro che a
preferenza di qualunque siasi al-
tro Gioiello va cercato; soscrivo e
riscrivo ch'Esso è fonte di Gaudio
e di periglio. Quando il trapassa-
mento sarà maturato da decenni,
gli uomini
scola) avranno acchetato la bra-
ma del non sapere? Avranno inte-
.
Da queste frasi, e da quelle a se-
guire, il nostro Principe rende
piena prova di essere un
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dine Egizio di Mizraim, più preci- Raimondo di Sangro confessa di
aver completato la sua formazio-
vatissimo cerchio detto ne seguendo ogni strada, nessu-
.( )
2 na esclusa, e che pochi compre-
Raimondo di Sangro riesce come
pochi a descrivere il concetto er- cammino che lo portò a conosce-
metico procede nella re la .
Mistica Concentrazione del Con- Infine, la chiusura del testamen-
templare il noto e l'ignoto; così che to spirituale è rivolta al
lo Spirito va dalla Conoscenza Re- che rinverrà il suo
. scritto, consegnandogli la classi-
In pratica ci indica la via di medi- ca frase degli Ermetisti
tazione e contemplazione che cercato hai trovato, questa è la
(sembra quasi u-
na citazione del Vangelo di Tom-
ed alla sua Reintegrazione. maso se non fosse che lo stesso è
stato rinvenuto nel 1945 tra i Co-
dici di Nag Hammâdi), affidando
alla coscienza dello stesso
, se si fossero estinti i
suoi diretti discendenti o se fos-
sero privi di , la con-
servazione inalterata della sua
Cappella.
NOTE:
1) Clara Miccinelli - IL TESORO DEL PRINCIPE
DI SANSEVERO, LUCE NEI SOTTERRANEI -
Genova, 1984.
2) Anagramma del nome di Raimondo di Sangro.
Particolare del Cristo velato della Cappella Gentilizia
di S. Maria della Pietà, opera di Giuseppe Sammartino. TRASCRIZIONE DEL TESTAMENTO
Ci indica anche quale è stata la
«Io D. Raimondo di Sangro Principe di
sua esperienza formativa menzio- Sansevero a' Trenta del Mese di Aprile
nando filosofi protocristiani come Giorno di S. Severo V. dell'anno 1770,
Paolo, Origene, Ilario e Giovanni, fedele alla Maestà Nostra tu Carlo III di
tutti teologi definibili pensatori Borbone, devoto ed intimo di S.S. Bene-
esoterici che ricevettero dalla tra- detto XIV o sia fu Cardinal Prospero
dizione ellenico-orientale forti in- Lambertini, stimato da Federico di Prus-
sia e dalla di Lui Germana fu Margravia
fluenze confinanti con la Gnosi di Bareith, provvedo con questa mia di-
Alessandrina, e qualcuno, come chiarazione scritta, chiusa, e suggellata,
e occulta, a tramandare nel Nome del
ra seguace del neoplatonico Am- Misericordioso e Onnipotente mio Dio e
monio Sacca. Creatore, il Cammino della mia Esisten-
za; certo che il quale per Sorte
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queste mie presenti Carte, sappia nvio- causa scientiae - molti hanno invano
labilmente usufruirne; come opposta- formulato con Superbia.
mente Spero che se la Barbarie si ri- Io investito dal Misericordioso Iddio, ho
manga a far sussistere pretentiose Navi veduto compreso trovato e conceputo il
senza Rotta, auguro che questi miei in- Tesoro che a preferenza di qualunque
frascritti ne resti polvere. Sempre che il siasi altro Gioiello va cercato; soscrivo e
tempo non avrà distrutto la mia predi- riscrivo ch'Esso è fonte di Gaudio e di
letta Chiesa Gentilizia, accosto al mio periglio.
Palazzo dove mi trovo ancora ad abitare Quando il trapassamento sarà matura-
qui in Napoli intitolata di S.ta Maria del- to da decenni, gli uomini avranno ac-
la Pietà dichiaro di aver proccurato di chetato la brama del non sapere?
ridurla a quella magnificenza di Statue, Avranno inteso l'Acqua che non pesa?
che simboleggiano, virtù e la mia stessa Confidato nella benignità del destinato
vita, con spesa e cura e arte. postero alla prima Lettura di questo mio
Non so se il destinato a leggere questi scritto, mi preme compendiare che l'Uno
miei scritti sarà di appartenenza all'età procede nella Mistica Concentrazione
dove la Lancetta del quadrante Celeste del Contemplare il noto e l'ignoto; così
avrà toccata la Costellazione di Acqua- che lo Spirito va dalla Conoscenza Rela-
rio. tiva dell'uomo a quella Eroica.
Questo non so; voglio però se chicches- Per dar poi un qualche argomento di
sia trovasse questo mio Testamento di questa mia Confidenza letta così Laddo-
troppa propia Coscienza, destini la sua ve alla mia morte futura in uno con gli
Mente alle mie confidenze e poi sia così altri fogli inseriti e inchiusi al presente
Probo da divulgarle; gli Uomini che ve- dichiaro che ho umilemente appreso e
gliano i quali vivono con rettitudine secondo la Testimonian-
za di Paolo, Origene, Ilario, Giovanni...
Io nacqui a' 30 Gennaio 1710 a Torre- In ogni caso mi riconosco obbligato a
maggiore; invero trascorsi il maggior confessare che tutte le strade, niuna ec-
spazio dell'età mia in grembo di questa cettuatane, presi per insegnare vita mia
Città di Napoli, Dominante eccelsa per durante; pochi invero intesero dal di
fatalità di Spirito e d'Istoria. dentro.
Colpito da Morbo incurabile pe' Profes- Io, per la Dio Grazia, ho conosciuta la
sori, invero aequo se sieno noti gli argo- Pietra d'Amore Celeste e mi rimetto cie-
menti della mia esistenza: praticai vita camente al Signore Iddio.
mia durante la Scientia delle Scientiae, Tu ch'hai cercato hai trovato
il Sigillo di tutte le porte, La Chimica; la Legge; seguila.
seguii l'intento dell'Opera che Muta e E per maggiormente acchetartene; se
pervenni al volo della Mente; ben inteso l'invincibile possanza del tempo non a-
feci solenne e amplissima rinunzia di vrà dato alcun discapito alla riferita
tutt'altro a benefizio di Essa, inverso la Chiesa di S.ta Maria della Pietà; e se la
quale volsi la mia ossequiosa attenzio- mia unica, vera, diretta Discendenza
ne; Essa ha comandato che decorso siesi estinta o non siesi commendabile
questo anno, fra 'L termine del terzo me- per Saviezza; a carico e scrupolo della
se (dopo seguito questo mio scritto) di tua coscienza, rimetto l'onere d'impedir-
quello avvenire seguirà il trapassamen- ne qualunque alterazione di Essa Chie-
to del mio Corpo. sa.
Per ciò; prevedendo io che tra 'L termine Raimondo di Sangro Principe di SSevero
di un mese i miei Estensori non obbedi- ho disposto come sopra.
ranno al Comando del Cervello; dichiaro Napoli 30 aprile 1770».
che quanto dico è stato instituito da un
Progetto della qual Chiave - mi costa de
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