Archivistica 8/11

Quando ci si approccia a un archivio di cui non si conosce nulla la prima cosa da fare conoscere
il soggetto produttore.

La prima persona che dovrebbe dare un ordine all'archivio il soggetto produttore.

Achille Campanile -> scrittore, drammaturgo, giornalista che ha operato negli anni '60.
Documentazione organizzata in cartelline con la costola, o in cartelline senza costola ma con un
titolo esterno dato dalla moglie, o in cartelline mute e in sacchetti.

Come si opera sulla schedatura e come si riesce un domani a ricondizionare il materiale.

Elenco di consistenza
Descrizione:
(Tit. est.) "Parodia"
Cartellina di cm 20x32 di cc.

[valuta anche la differenza tra una scrittura contestuale, le annotazioni, il tipo di penna]

Nel caso della busta di plastica con dentro vari fogli, siamo noi a fare un fascicolo ex novo

Descrizione:
(Tit. est. Mod. ) Racconti [-> si dar un titolo esterno moderno dopo che avremo capito di cosa si
tratta.]

[Nel diario di bordo scriviamo che la documentazione stata rinvenuta all'interno di una busta
confusa con altre carte. La nota archivistica quello che abbiamo fatto andando a riordinare il
fondo. Appuntando volta per volta, alla fine del lavoro la nota archivistica sar pronta.]

Fascicolo 1
(Tit. est.)"Racconto del 28 ottobre 1971"
"Diario"
Fascicolo di cm 10x15 di pp. 1-5

[Nella seconda fase del nostro lavoro, consigliabile operare in maniera pi precisa. Proponiamo
un intervento pi leggero (dire che il suo diario) e uno pi incisivo, in cui associamo alla carta
trascritta anche l'immagine.]

Descrizione analitica:
Il fascicolo si compone di 5 pagine.
Pag. 1 (in Velletri Roma) gioved 28 ottobre 1971.
" Se mi metto con la penna in mano e la carta davanti, non viene pi niente, si fa il silenzio.
Le stazioni verso sera ( a Velletri) quelle di Bolzano (nel 1920?) serena e triste, deserta, coi molti e
lunghi binari che si allontanano all'infinito, de[...]ta; fiori.
(S. Eurosia) altre stazioncine (Lanuvio); vicino stazioncine sulla Riviera una sera d'autunno
avanzato il treno ci fermava col finestrino proprio davanti e vetri chiusi ed edicola giornali o bibite;
queste stazioncine mi suscitano il ricordo di quelle le quali nel ricordo mi sembrava vissero

Pag. 2 (o mi danno ora nel ricordo?) l'impressione di cartolerie invernali. Dietro il vetro si vedeva il
venditore.
Ci vuole la sofferenza, per scrivere. In M[...] la sofferenza; in Palazzeschi? Non saprei; forse nelle
poesie giovanili (Lanciatemi esempio)? In Buzzati? In Bacchelli?
E il ricordo continua a correre nello spazio infinito. [...]; andiamo sulla Luna; [...] ; spaventoso
Su che possiamo posare se non su Te, o Signore?
Pag. 3 Avvicinandosi novembre, il mondo si spopola un po'. Strade un po' deserte. Quando c' la
penna e la carta si cerca di riempire questa con quella. Ma bisogna che i pensieri vengano da s;
come i miei disegni (gli scarabocchi) [...] se ci penso mentre li faccio.
Tutta la mia dolcezza la tristezza.
Malinconia; (forse tutta assieme, sogno?)

Pag. 4 I giovani (i figli) non ci debbono niente; siamo noi anziani e vecchi che dobbiamo molto ad
essi. Essi ci hanno dato prima; ci hanno gi dato; ci hanno dato la gioia di vivre, lo scopo per
esempio; qualche cosa che somiglia molto alla felicit. Potr mai io dar loro qualcosa del
genere? No. Mai. E allora? Che si va cianciando di debito, di riconoscenza, che i giovani
avrebbero con noi? Perch li abbiamo (forse) nutriti e cresciuti? Ma questo stata una gioia per
noi; ci ha riempito la vita, dato speranza e coraggio. Dunque il contrario. Noi dobbiamo loro.

Pag. 5 In noi c' un continuo discorso, ma non lo ascoltiamo. Il poverino (l'animula?) che in noi
continua a chiacchierare inutilmente, nessuno l'ascolta n lo sente. Chi sa quante cose ci dice e
potrebbe dirci.
Se vado frugando per cercare che cosa dice, si azzittisce e non parla pi. Dispettoso?
Capriccioso?

[Fatto questo lavoro, prendiamo una cartellina. Scriviamo esternamente "Racconti".

Vi inseriamo il fascicolo sopra trascritto. Prendiamo un foglio piegato e scriviamo "Racconto del 28
ottobre 1971. Numeriamo il foglio in alto a destra a matita (numerazione provvisoria) con il n 1.

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Cartellina
(Tit. Est.) "Corrispondenza"

Fascicolo 1
(Tit. Est.) "Eleofori Toffolon Elsa"
Fascicolo di cm 21x29
Descrizione:
Contiene una lettera di Elsa Eleodori Toffolon, scritta nel giorno 25 dicembre 1970 da Nsukka
(Nigeria) in cui chiede aiuto per la pubblicazione di un suo libro d'argomento storico egiziano. In
allegato non coevo si trova una fotografia probabilmente della Prof.ssa Toffolon, datata 15 ottobre
1970. La documentazione inclusa nella busta originale indirizzata a Europeo-Rizzoli, Via Veneto
74 Roma.

[La corrispondenza va messa in ordine di mittente per cognome (in forma, in questo caso, Eleodori
Toffolon Elsa.]