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LAM/ORU
Corso in
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Lezione 7
Anno Accademico
2016/2017
TEORIE ORGANIZZATIVE
II PARTE
RELAZIONI UMANE, SISTEMI
SOCIOTECNICI, INFORMAZIONE
E ORGANIZZAZIONE
La teoria dei sistemi sociotecnici
Contesto
Critiche allOSL e messa in discussione della one best way
Evoluzione concezione organizzazione come sistema aperto
Origine:
ricerche promosse nel dopoguerra dal Tavistock Institute of
Human Relations di Londra a partire dalle miniere di carbone
Tirst e Bamforth, Emery, Burns e Stalker, Miller e Rice
Diffusione e applicazione:
Inizialmente in industrie di processo (miniere, chimica,
siderurgia, tessile) poi anche produzione di serie (es. Volvo) e
nei servizi.
Movimenti quali Industrial democracy norvegese e Quality of
working life (US e Svezia)
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Origine: le ricerche sulle miniere di carbone
Contesto:
Settore strategico economia inglese
Meccanizzazione delle lavorazioni
Applicazione dei principi OSL
Specificit del lavoro in miniera: ambiente rischioso per
operatori, condizioni di lavoro penalizzanti, richiede
tempestivit di risposta, affiatamento.
Risultati insoddisfacenti
dal punto di vista industriale e sociale
Pregi:
Massima flessibilit gestione attivit
Pronta gestione imprevisti
Coesione e fiducia tra i componenti della squadra
Limiti:
Rivalit tra le squadre
Inefficienza: capacit produttiva limitata
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La ricerca sulle miniere di carbone /2
Pregi:
Coerenza con meccanizzazione
Aumenta produttivit
Limiti:
Produttivit effettiva inferiore alle attese
Assenteismo e turnover elevati
Critiche e scioperi
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La ricerca sulle miniere di carbone /3
Pregi:
Coerenza con meccanizzazione
Flessibilit e gestione imprevisti
Maggiore produttivit
Minore assenteismo
Migliori relazioni
Limiti:
Atteggiamenti e comportamenti difficili da promuovere per lavoratori
Posizione avversa del management e dei sindacati
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Confronto tra le due soluzioni
organizzative
Organizzazione Organizzazione
convenzionale composita
SISTEMA SOCIALE
N addetti 41 41
N gruppi con compiti nettamente separati 14 1
Variazione media dei compiti svolti
gruppi di attivit svolte 1,0 5,5
principali compiti eseguiti 1,0 3,6
turni diversi in cui ha lavorato 2,0 2,9
PRODUTTIVIT
Lorganizzazione come
sistema sociotecnico
Goodness of fit tra dimensioni tecniche e sociali
Joint optimization
Organizational choice
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Lapproccio sociotecnico:
Metodo di analisi e di intervento
Modalit di intervento
Participant design
Action research
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Lapproccio sociotecnico:
Criteri di progettazione organizzativa
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Un nuovo paradigma organizzativo
Paradigma tradizionale (OSL) Nuovo paradigma (STS)
imperativo tecnologico ottimizzazione congiunta di tecnologia e
elementi sociali
gli individui visti come appendici della Le persone viste come complementari
macchina alla macchina
gli individui visti come parti di ricambio i soggetti sono risorse da sviluppare
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Un esempio: passi previsti nella progettazione di un
nuovo impianto
BUDGET PROGETTO
TECNICO
PRESA IN CARICO
DI ASPETTI
PROGETTO SOCIALI E
TECNICO ORGANIZZATIVI
COSTRUZIONE
DELL FATTIBILITA
FINANZIARIA
ORGANIZZAZIONE
OBIETTIVI PIU
AMPI:
GESTIONE DELLE posizionamento
CONSEGUENZE strategico
SOCIALI piani aziendali
effetti a lungo
termine
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Sistemi socio-tecnici: eredit e contributi
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Limiti del modello sociotecnico
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