Un certo giorno, quando Gesù aveva finito la sua predica in un luogo nei pressi di Tiberiade,
dove si trovano sette sorgenti, un giovane uomo aveva con sé dei conigli e dei piccioni
affinché egli e i suoi discepoli
avessero avuto di che mangiare.
Gesù guardo il giovane in modo
amorevole e disse: “Hai un buon
cuore e Dio ti illuminerà ma non
sai che Dio, in principio, ha dato
all’uomo i frutti della terra come
cibo e non l’ha reso inferiore alle
scimmie o ai bovini, ai cavalli o
alle pecore poiché questi uccidono e
mangiano carne e sangue dei loro
simili.
Voi credete davvero che Mosè ha
dato ordine di uccidere tali
creature? Di offrirle e di mangiarle come voi fate nel Tempio? Vedete, qui v’è Uno che è più
grande di Mosè ed Egli viene per eliminare i sacrifici di sangue della legge e delle sue feste e
per ripristinare sin dal principio la pura offerta priva di sangue, ovvero grani e frutti della
terra. Perciò liberate queste creature, affinché si possano gioire in Dio e non caricare l’uomo
di alcuna colpa”.
Il giovane l’uomo lasciò liberi gli animali, Gesù ruppe le gabbie e le cinghie che li tenevano
stretti. Ma vedete, essi avevano paura di essere nuovamente presi prigionieri e non si
allontanarono da lui ma Egli parlò loro e li mandò via. Ed essi obbedirono con gioia.
trasmutarsi mediante lo Spirito in carne mia? Non è l’uva del vigneto, insieme ad altri
frutti che mediante lo Spirito viene trasmutato nel mio sangue?”
cosa che possa essere dannoso per la vostra salute e per i vostri organi di senso. Lavorerete con
le vostre mani per così guadagnare le cose che sono giuste e corrette, mangerete i frutti della
terra
per poter vivere a lungo”.
“In verità vi dico, sono venuto nel mondo per eliminare ogni sacrificio di sangue e per abolire
l’abitudine del mangiare carne di animali e uccelli macellati dagli uomini.
In principio Dio diede a tutti i frutti degli alberi, i semi e le erbe come cibo ma coloro che
hanno preferito sé stessi a Dio e al loro prossimo anche sotto le sembianze di animali,
guastarono le loro abitudini e causarono malattie nei loro corpi, colmando la terra di lussuria
e violenza. Non mediante il versamento di sangue innocente, ma conducendo una vita
giusta troverete la pace di Dio.
“Vedete, ho dato il mio corpo e il mio sangue per essere sacrificato sulla croce per la
liberazione del mondo che pecca contro l’Amore e per i sacrifici di sangue, le feste del
passato. Voi vi ciberete del Pane della Vita e del Vino della Liberazione, come pure
offerte. Mangerete e berrete ricordando che io ho liberato tutti coloro che credono in
me dalla precedente schiavitù dei vostri avi. Poiché essi, facendo del loro ventre una
divinità, un Dio, offrirono ai loro dèi le innocenti creature della terra invece di
sacrificare la propria natura animale. Mangiando la loro carne e bevendo il loro
sangue per la propria putrefazione distrussero i loro corpi, abbreviarono i loro giorni,
come i pagani che non conoscevano la loro verità oppure conoscendola l’avevano
distorta fino a renderla una bugia”.
“I genitori devono badare a che il bambino cresca sulla via della giustizia, che non
mangi carne, né beva alcolici e che non rechi dolore alcuno alle creature che Dio ha
affidato alle mani degli uomini per proteggerli”. Uno tra i presenti chiese: “Maestro,
che cosa accadrà ai bambini quando crescono?”
E Gesù disse: “Dopo 7 anni, quando iniziano a distinguere il bene dal male e
imparano a scegliere il bene, fateli venire da me affinché ricevano la benedizione
dell’angelo della Chiesa, con una preghiera di gratitudine e che a essi vengano
avvertiti di astenersi dal mangiare carne e dal bere alcolici e di cacciare le creature
innocenti di Dio perché, così facendo, si troveranno a un livello più basso del cavallo
e della pecora, per cui queste cose sono contro natura”.
E nuovamente uno dei presenti disse: “Se qui da noi giungono delle persone che
mangiano carne e bevono alcolici, li dobbiamo ricevere?”
E Gesù rispose: “Tali persone devono rimanere nell’atrio finché non si sono purificate
da questi errori grossolani, poiché prima che essi comprendano e si pentano, non sono
adatti a ricevere i Grandi Misteri”.