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favorisce il passaggio del calore con effetti negativi sul bilancio energetico e sulla qualit del
comfort abitativo. I ponti termici oltre che favorire le dispersioni, sono causa di formazione di
condensa sia superficiale che interstiziale, e nei casi peggiori di formazione di muffe.
La trasmittanza termica
Per verificare e stimare la trasmittanza dei materiali degli elementi costitutivi di un involucro
edilizio occorre eseguire numerose operazioni non agevoli legate alla possibilit di condurre
indagini e misure sulle murature. Comunque come primo approccio dellargomento possiamo
affermare che la trasmittanza di una struttura legata alla propriet di conduttivit termica dei
materiali di cui costituita.
Conducibilit o conduttivit .
Possiamo definire la conducibilit termica di ciascun materiale costitutivo di una tessitura muraria
come la propriet che questi hanno di trasmettere una certa quantit di calore per le unit di misura
caratteristiche di un campione di parete di un metro quadro di superficie, 1 metro di spessore e alle
condizioni di differenza di temperatura di 1 grado kelvin. Per la conducibilit termica si usa lunit
di misura del W/mk.
Con il termine trasmittanza indichiamo la propriet fisica di ogni elemento che copone la tessitura
muraria che consiste nel flusso di calore che attraversa una parete per un 1 metro quadro di
superficie unitaria alla condizione di una variazione di temperatura di un grado kelvin (t = 1 K).
Quando detto presupponeva una condizione di regime termico stazionario, ma la vigente normativa
prevede che le verifiche siano effettuate alle condizioni di regime termico dinamico allo scopo di
determinare i valori della trasmittanza dinamica, ossia del parametro che esprime la capacit di un
componente edilizio di sfasare o attenuare nel tempo il flusso termico da cui attraversato e che
proviene dallesterno dellambiente che racchiude. nellarco delle ventiquattro ore di una intera
giornata, come disciplinato dal d.p.r. n.59 del 2 aprile 2009. decreto di attuazione dellarticolo 4 ,
lettere a) e b) del d.lgs. n. 192/2005 e ss.mm.
In conclusione la trasmittanza periodica rappresenta una delle propriet termiche dinamiche
dellinvolucro edilizio caratteristiche dellinerzia e quindi un parametro molto rilevante in
riferimento ai carichi esterni che lo attraversano e di conseguenza per i consumi energetici e per il
comfort abitativo.
Esempio di calcolo della trasmittanza termica
Il comportamento termico delle tessiture murarie devono essere analizzate sia nelle pareti opache
verticali che in quelle orizzontali. Un esempio pu essere rappresentato dalla copertura degli
immobili costituita da un solaio di separazione dallesterno o il solaio piano di separazione con i
vani garages o pilotis (pilastri del porticato). Nello stimare la trasmittanza nel caso dei solai
orizzontali , occorrer tenere in considerazione la tipologia del flusso di calore. Infatti a seconda
della tipologia di solaio il flusso pu essere ascendente o discendente. Per il calcolo della
trasmittanza occorre conoscere la stratigrafia (spessori) di ciascun materiale, le loro caratteristiche
termiche e i coefficienti di adduzione interni ed esterni.
Spessore (m)
conduttivit(W/mk)
R resistenza (m2l/W)
0,1724
Intonaco _ malta
0,01
0,90
0,0111
Laterizi forati
0,22
0,68
0,3235
Gettata in cls
0,02
0,42
0,0476
Gettatta in polistirolo
0,12
0,30
0,4000
Massetto in cemento
0,05
0,70
0,0714
piastrelle
0,01
1,00
0,0100
0,0613
Trasmittanza termica della stratigrafia della parete opaca orizzontale con flusso discendente:
U=
1
1 s 1 s 2 s 3 s 4 s5 s 6 1
i + 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + e
Sostituendo nella formula i dati in tabella relativi a spessori e coefficienti di conducibilit termica
otteniamo il valore della trasmittanza della struttura.
U=
1
= 0,912 W/m2k
1 0,01 0,22 0,02 0,12 0,05 0,01 1
+
+
+
+
+
+
+
5,8 0,9 0,68 0,42 0,3 0,7
1 16,3
Elemento
Spessore s(m)
Conduttivit (w/mk)
Coefficiente di add.int.
Resistenza R(m2K/W)
0,1250
0,015
0,90
0,0167
Laterizi forati
0,10
0,37
0,2703
poliuretano
0,04
0,028
1,4286
0,015
0,90
0,0167
Coefficiente di add.est.
0,0414
U=
U=
1
s
s
s3 s4 1
1
1
2
+
+
+
i 1 2 3 + 4 + e
1
=0,5262
1 0,015 0,1 0,04 0,015 1
+
+
+
+
+
8 0,9 0,37 0,028 0,9 23
Calcolo della trasmittanza di una parete opaca orizzontale con flusso ascendente
La parete caratterizzata dai seguenti strati :
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Possiamo riassumere i dati occorrenti al calcolo della trasmittanza nella seguente tabella:
Elemento
Spessore s(m)
Conduttivit (w/mk)
Coefficiente di add.int.
Resistenza R(m2K/W)
0,1075
0,01
0,90
0,0111
Laterizi forati
0,22
0,68
0,3235
Gettata in cls.
0,02
0,42
0,0476
0,12
0,30
0,4000
Massetto in cemento
0,05
0,70
0,0714
Piastrelle
0,01
1,00
0,0100
U=
U=
0,0435
1
1 s 1 s 2 s 3 s 4 s5 s 6 1
i + 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + e
1
1 0,01 0,22 0,02 0,12 0,05 0,01 1
+
+
+
+
+
+
+
9,3 0,9 0,68 0,42 0,3 0,7
1
23
=0,9855W/m2k
YE 0,14
YE > 0,14
YE 0,14
YE > 0,14
Qualit
Indicatore
alta
Faccina sorridente
Faccina indifferente
Media
Faccina contrariata
Per la riduzione del fabbisogno di energia per la climatizzazione estiva , occorre effettuare delle
verifiche sulle prestazione energetiche degli edifici e degli impianti ad essi asserviti, seguendo dei
specifici criteri riportati nellallegato 1Criteri generali e requisiti delle prestazioni energetiche degli
edifici del decreto interministeriale 26 giugno 2016 Applicazione delle metodologie di calcolo
delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizionie dei requisiti minimi degli edifici.
Il progettista allo scopo di limitare il fabbisogno energetico per la climatizzazione estiva e di
mantenere la temperatura interna degli ambienti procede nel seguente modo :
valuta lefficacia dei sistemi di schermatura delle superfici vetrate di tipo esterno o interno,
che sono finalizzati alla riduzione dellapporto di calore prodotto dallirraggiamento solare;
ad eccezione degli edifici classificati nella categoria E.6 ed E.8 , e ad esclusione della zona
climatica F , per le localit nella quali il valore medio mensile dellirradianza sul piano
orizzontale , nel mese di massima insolazione estiva Im,ssia maggiore o ugiale a 290 W/m2,
le seguenti verifiche :
elemento
Cal.sp.
T24
intonaco
0,015
0,9
1000
1800
5,00
1272,7
0,117
Laterizi forati
0,10
0,37
840
750
5,56
469,57
0,124
poliuretano
0,04
0,028
1670
40
4,49
44,77
0,111
intonaco
0,015
0,9
1000
1800
5,00
1272,7
0,117
qmax
q ' max