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Lucca Sport

VENERD 9 DICEMBRE 2016 IL TIRRENO

IL SOGNO ROSSONERO
LUCCHESE
CREMONESE

XXI

LA SCALATA AI PLAYOFF

1
0

LUCCHESE (3-4-1-2): Nobile; Espeche, Dermaku, Capuano; Florio (36 st Maini), Mingazzini, Bruccini, Cecchini; Terrani (39 st
Martinez), Fanucchi (33 st Nol); Forte. (Di
Masi, Bagatini, Merlonghi, Fratini, Gargiulo,
Zecchinato, Longobardi, De Martino, Bragadin).
Allenatore: Giuseppe Galderisi
CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia; Salviato,
Polak, Marconi, Gemiti (31 st Maiorino); Moro, Pesce, Cavion (6 st Scarsella); Perrulli
(14 st Ferretti); Brighenti, Stanco. (Bellucci,
Galli, Procopio, Stanghellini, Ruci, Scappini).
Allenatore: Attilio Tesser
Arbitro: Guccini di Albano Laziale
Rete: 45 pt Forte.
Note: Spettatori 2333. Angoli 9-1. Espulso al
45 pt Moro (Cremonese). Ammoniti Dermaku, Forte, Maiorino, Pesce e Scarsella.

di Luca Tronchetti
LUCCA

La Lucchese non si ferma pi.


Conquista la terza vittoria consecutiva contro la seconda forza del campionato e si colloca al
quinto posto in classifica alimentando le speranze di una tifoseria sempre pi unita attorno a questo manipolo di piccoli
eroi del pallone guidati da un allenatore dal volto umano come
Giuseppe Galderisi. Nanu
non sar un guru del football,
ma in quanto a gestione del
gruppo non secondo a nessuno. E daltronde grazie agli insegnamenti di maestri come Trapattoni e Bagnoli non difficile
per lui entrare in sintonia con
uno spogliatoio formato da ragazzi umili, ma determinati,
che al di l dei moduli e degli
schemi tattici interpretano il
calcio nel modo giusto: esaltando il collettivo e aiutandosi a vicenda nei momenti di difficolt. Soltanto cos si pu andare
lontano in chiave playoff. A patto che la propriet il 13 dicembre metta mano al portafogli e
risolva i problemi che angustiano il popolo rossonero. Bacci, a
fine partita, lo ha lasciato intendere a chiare lettere. E noi, novelli San Tommaso, ci attendiamo che alle parole si sostituiscano i fatti. Uno scenario diverso
sarebbe mal digerito dalla tifoseria e dalla citt.
Il gol dellex. A segnare il gol che
consegna tre punti al platino e
rimanda a casa la corazzata Cremonese il bomber Francesco
Forte - uno degli ex di turno assieme a mister Galderisi e al
centopolmoni Mirko Bruccini,
anche lui tra i migliori in campo
- che lanno scorso il club grigiorosso aveva sedotto e abbandonato (vero mister Pea?) alla fine
del girone dandata relegandolo spesso in panchina. il centravanti, ora finito nel mirino
dello Spezia (a caccia anche di
Terrani conteso da Spal, Peru-

IL MIGLIORE

IL RIGORE DI FORTE. Il centravanti sul dischetto sta per calciare il penalty che Ravaglia respinge

IL GOL DEL BOMBER. Sulla ribattuta del portiere irrompe Forte e insacca

LaLucchesetroppoForte
AnchelaCremonesevako
Tre vittoria di fila e ottavo risultato utile consecutivo per la squadra di Galderisi
che sfoggia una grande condizione fisica unita ad una feroce determinazione
Il centravanti
al dodicesimo gol
stagionale ed finito
con Terrani nel mirino
dello Spezia in serie B

Proteste lombarde
per lespulsione
di Moro e il rigore
che spiana la strada
al successo della Pantera

gia e Cittadella), che allultimo


giro di lancette della prima frazione si procura sotto la curva
Ovest il rigore, causato da uningenua trattenuta dello spaventato centrale Polak, per poi calciarlo centralmente (il replay
del penalty con lAlessandria)
consentendo a Ravaglia di respingere la sfera e riuscire comunque a ribadirla in rete arrivando pi veloce degli altri sul
rimbalzo. Quel gol scatena la
rabbia della Cremonese con
lesperto Moro, sino a quel mo-

vincere come quella lombarda.


Tesser ridisegna la squadra rinunciando al trequartista. Ma
alla fine la Lucchese - che pure
aveva 48 minuti in meno di recupero rispetto ai grigiorossi
che avevano giocato sabato
scorso in casa anzich luned rischia la beffa in una sola circostanza e su calcio piazzato
quando in mischia Scarsella coglie il palo interno con la sfera
che torna in campo. Per il resto
il pressing alto della Lucchese
con Florio e Cecchini che van-

IL PEGGIORE

LA GIOIA. Dopo il gol Forte viene abbracciato dai compagni di squadra

mento il migliore tra gli ospiti,


cacciato dallarbitro per proteste. Espulsione e rigore che non
vengono digeriti dal tecnico grigiorosso nero come la pece a fi-

ne partita.
Meriti e demeriti. Con luomo in
meno e costretta a rincorrere
emergono carenze e limiti di
una formazione costruita per

no ad attaccare i terzini allimpostazione, Fanucchi in versione guastatore sul portatore di


palla, con i mediani lesti
nellanticipo sulle seconde palle e leterno Mingazzini che
non sbaglia mai un intervento
con una pulizia e unintelligenza tattica sorprendente a 36 anni e mezzo. Morale? La Cremonese costretta a superare la
metacampo con lanci lunghi
preda degli insuperabili Dermaku e Capuano.
Primo tempo equilibrato. Ad essere onesti gli ospiti non entusiasmano nemmeno nella prima frazione, decisamente equilibrata. Formazione sicuramente quadrata, agile nello stretto e
tecnicamente dotata. Ma che
non d limpressione di avere il
controllo totale delle operazioni in campo. Vero, Terrani viene ingabbiato e si rende pericoloso solo in un paio di circostanze. Ma alla fine Nobile viene impegnato una sola volta in tutta
la partita. Troppo poco per aspirare a vincere il campionato.
Dal canto suo la Lucchese invece sciorina un bel calcio con
propriet di palleggio, giocate
di prima, sovrapposizioni. Il tutto con una semplicit, una naturalezza e unapplicazione che
fa ben sperare nel futuro. Alla fine si scatena lentusiasmo di
tutto lo stadio per una Lucchese che tornata a far battere
Forte il cuore dei suoi tifosi.

Fanucchigerovital,Bruccinicaterpillar
Cecchini centopolmoni sulla corsia sinistra, Dermaku gladiatore della difesa

8 Mingazzini Il professore sale


in cattedra. Recupera decine di palloni, tiene palla, corre come un ragazzino alla faccia dei suoi 36 anni e
mezzo. Una prova di grande intelligenza tattica. Un vero allenatore in
campo. Il direttore dorchesta del
maestro Galderisi. il faro della
squadra: leader in campo e nello
spogliatoio. Trova anche la forza di
andare al tiro al 21' della ripresa e
gestisce il pallone nel finale quando
c' da difendere il vantaggio. La migliore partita della stagione. Eroico.

6 Florio Davvero difficile e ingeneroso trovare un calciatore da inserire sotto il logo il "peggiore" in
una giornata trionfale per la Lucchese. Galderisi lo preferisce a Merlonghi che rispetto al tornante non
salta l'uomo sul fondo, ma corre
tanto e non si risparmia nonostante non giocasse titolare da diverse
partita per qualche problema fisico. Limita le sue discese anche perch dallaltra parte c un giocatore
come Cavion che pu essere devastante. Una gara generosa.

6,5 NOBILE Il giovane portiere


classe 1996 sempre pi sicuro. Di
fatto deve compiere una sola parata vera nel primo tempo sul tiro di
Cavion. Nella ripresa l'uscita a valanga nei minuti finali sul lancio di
Mariorino vale mezzo punto in pi.
Attento e concentrato in ogni situazione.Cresce avistadocchio. Bravo
lui ebravoBiato.
6 Espeche Davanti c'erano brutti
clienti come Brighenti e Stanco, ma
aldi l diqualchemischia edunpalo
di Scarsella la difesa rossonera non
corre pericoli. Partita di sostanza e
caratteredelcapitanorossonero.
7 Dermaku Il gigante non sbaglia
un intervento, sempre pulito e pun-

tuale negli anticipi. Un'altra partita


di grande livello. Peccato che sia di
propriet dell'Empoli. Lanno prossimolo troviamodisicuroin B.
6,5 CAPUANO Sicuro ed autorevole sia quando deve difendere e contrastare sia quando fa ripartire
l'azione dalla difesa. Per il leader
della retroguardia un solo errore in
fasediappoggioin tuttalagara.
7 BRUCCINI Ex grigiorosso stato
tra i migliori. Un gladiatore del centrocampo della Lucchese. Grintoso
ed inesauribile, tira fuori gli artigli
anche quando si inserisce sul fronte
offensivo: sventola da fuori al 30' e
palla-gol al 23' del secondo tempo.
7 Cecchini E meno male non do-

veva giocare per un problema fisico.Un moto perpetuo dallinizioalla


fine. Spinge come un forsennato e
dal suo sinistro partono cross taglientiepericolosi.Al 5'delsecondo
tempo subisce un fallo in area che
dalleimmaginitv rigore.
7,5Fanucchi Si giocatolapalma
del migliore in campo con Mingazzini. Personalit da vendere, gioca a
testa alta, fornisce assist e difende.
Va a rubar palla e a contrastare sulla fonte di gioco (Pesce) e non si risparmia mai. Splendida sponda al
23' per Bruccini. Un giocatore ritrovato. E il pubblico rossonero lo applaude compatto quando stremato
esce dal campo per la meritata stan-

dingovation.
7 Forte Sbaglia il rigore (parato
da Ravaglia), com era successo contro l'Alessandria, ma sulla ribattuta
mantienelafreddezza perribattere
in rete e fare esplodere il Porta Elisa. Prima del gol aveva avuto una
buona occasione, ma il suo tiro
troppocentrale.
6,5 TERRANI Questa volta il talento rossonero trova meno spazi per
fare valere la sua progressione. Vieneingabbiato enelprimo tempo dai
suoi dribbling nascono situazioni
pericolose.
6,5 NOLE E' diventato un jolly importante.
NicolaNucci

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