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Contratto Spiegato
DELL'ARTICOLO 1 COMMA 1
I Clienti vanno identificati, anche ai sensi della disciplina volta a
contrastare il riciclaggio di denaro proveniente da azioni illegali
(legge 197/1991). Tale disciplina prevede norme tese a
contrastare le pratiche di riciclaggio, vietando leffettuazione di
operazioni di trasferimento di ammontare rilevante con strumenti
anonimi e assicurando la ricostruzione delle operazioni attraverso
lidentificazione della Clientela e la registrazione dei dati in
appositi archivi.
I Clienti, inoltre, devono depositare la propria firma (il c.d.
specimen), alla quale va fatto riferimento per accertare la
autenticit delle sottoscrizioni che saranno presentare alla Banca.
Il Cliente pu designare, unicamente in forma scritta, persone
autorizzate ad operare con la Banca per suo conto.
L'autorizzazione pu riguardare tutte le sue facolt o parte di esse
ad esempio:
?? emissione di assegni Bancari;
?? versamento di somme o titoli;
?? prelievo di somme;
?? disposizioni a favore di terzo;
?? deleghe di pagamento o riscossione;
?? altre
DELL'ARTICOLO 1 COMMA 2
Le facolt descritte al punto precedente possono essere revocate e
modificate da parte di chi le ha concesse e pu intervenire la
rinuncia di chi era stato autorizzato. In ogni caso la Banca deve
essere tempestivamente informata con comunicazione scritta.
Decorsi un certo numero di giorni (il termine va stabilito in ogni
contratto e, nel contratto oggetto di esame pari a 15) dalla
ricezione della comunicazione di variazione da parte della Banca,
quest'ultima non sar giustificata se avr assunto o assolto
Articolo 1292 Codice Civile: Lobbligazione in solido quando pi debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno
pu essere costretto alladempimento per la totalit e ladempimento da parte di uno libera gli altri; oppure quando tra pi creditori ciascuno ha diritto
di chiedere ladempimento dellintera obbligazione e ladempimento conseguito da uno di essi libera il debitore verso tutti i creditori.
Articolo 1296 Codice Civile: : Il debitore ha la scelt a di pagare alluno o allaltro dei creditori in solido, quando non stato prevenuto da uno di essi
con domanda giudiziale.
Articolo 1854 Codice Civile: Nel caso in cui il conto sia intestato a pi persone, con facolt per le medesime di compiere operazioni anche
separatamente, gli intestatari sono creditori o debitori in solido dei saldi in conto.
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data agg. 22/4/2004
Contratto Spiegato
Art. 2 bis Fatto salvo quanto previsto nel sopra riportato art. 2, il
Correntista elegge domicilio, ai fini delle comunicazioni di cui
allarticolo 9 bis L. 386/90 Nuova disciplina sanzionatoria degli
assegni Bancari, presso lultimo indirizzo comunicato per
iscritto da tutti gli intestatari.
Contratto Spiegato
del Cliente lonere di comunicare ogni eventuale variazione del
domicilio eletto presentata direttamente alla Banca.
DELL'ARTICOLO 3 COMMA 1
ASSEGNO BANCARIO:
E un titolo di credito pagabile "a vista" e non un mezzo per
concedere credito, in quanto il presupposto per la sua emissione
che vi siano fondi disponibili sul conto. Si presenta come un
biglietto-modulo gi stampato che la Banca consegna al
Correntista raccolto in libretti (solitamente da 10 assegni).
Il Cliente al momento del rilascio del libretto dichiara di non
essere interdetto dall'emissione di assegni.
I DATI DELLASSEGNO BANCARIO:
Per svolgere la sua funzione di pagamento lassegno deve
contenere alcuni dati.
I principali, gi stampati sul modulo, sono: la denominazione di
assegno Bancario; il nome della Banca presso la quale il traente
ha il conto corrente e che effettuer il pagamento (trattario); il
luogo di pagamento e le coordinate Bancarie.
Altri dati devono essere indicati da chi emette lassegno e sono:
la data e
Luogo di emissione (cio il luogo ove lassegno dato in
pagamento); limporto in cifre ed in lettere (la somma per la
quale lassegno emesso); il nome del titolare del credito
(beneficiario o prenditore); la firma del Correntista che ha titolo
ad emettere l'assegno (traente). Per incassi diretti il beneficiario
sar lo stesso Correntista.
GIRATA:
la firma posta sul retro dell'assegno con la quale il beneficiario
ne trasferisce ad altri (giratario) la titolarit, tranne quando sul
titolo riportata la clausola non trasferibile. In questo caso,
infatti, lassegno pagabile solo al beneficiario.
La girata pu essere piena se il beneficiario, oltre a porre la sua
firma, specifica il nome della persona a cui favore gira lassegno,
oppure in bianco quando il beneficiario pone semplicemente la
sua firma.
AUTORIZZAZIONE AD EMETTERE ASSEGNI:
la convenzione di assegno l'accordo con cui la Banca autorizza
il Correntista allemissione degli assegni, impegnandosi a pagare,
purch sul conto ci sia la disponibilit, la somma indicata
sullassegno al beneficiario o al successivo giratario, che lo
presenta per l'incasso.
Lautorizzazione ad emettere assegni pu mancare sin dallinizio,
se la Banca non lha mai concessa (ad esempio, assegno emesso
su conto corrente di altro soggetto). Lautorizzazione pu venire
meno su revoca della Banca a causa del recesso dalla
convenzione dassegno o pi in generale dal conto corrente,
ovvero qualora un assegno emesso non sia pagato perch privo di
fondi nel momento in cui presentato per il pagamento e non
viene regolarizzato nei successivi 60 giorni. In questultimo
caso il Correntista iscritto nella Centrale dAllarme
InterBancaria (CAI), istituita con decreto legislativo n. 507/1999.
Da questo momento, il Cliente interdetto allemissione di
Art. 124, R.D. 21 dicembre 1933, n.1736 (come modificato dallart. 37, D.Lgs. 30 dicembre 1999, n. 507):
"All'atto del rilascio di moduli di assegno Bancario o postale il richiedente deve dichiarare al trattario di non essere in alcun modo interdetto
dallemissione di assegni.
Il richiedente che dichiari il falso punito, qualora vengano rilasciati uno o pi moduli di assegno, con la reclusione da sei mesi a due anni".
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data agg. 22/4/2004
Contratto Spiegato
Da questo momento, il Cliente interdetto allemissione di
assegni, sia bancari sia postali, e deve restituire immediatamente
tutti i libretti in suo possesso e nessuna Banca o ufficio postale
pu rilasciargli una nuova autorizzazione prima che sia trascorso
il termine di 6 mesi dalliscrizione nella CAI.
Dichiarare il falso, attestando di non essere interdetti, costituisce
reato punibile con la reclusione.
Nel caso in cui il Cliente sia intestatario di pi conti, se viene
posto allincasso un assegno tratto su un conto sul quale non c
disponibilit, la Banca non tenuta al pagamento anche qualora il
Correntista abbia disponibilit sugli altri conti.
DELL'ARTICOLO 3 COMMA 2
Il Correntista si impegna a custodire con ogni cura gli assegni ed
i relativi moduli di richiesta. Se tali moduli vengono rubati o
smarriti il Cliente, per evitare rischi deve tempestivamente
comunicare per iscritto di averne perso la disponibilit fornendo
alla Banca lindicazione dei dati identificativi degli assegni. La
Banca, dopo tale comunicazione, provvede a bloccare il
pagamento dei titoli smarriti o rubati. Se sono stati rubati o
smarriti assegni gi emessi dal Correntista, la Banca fornisce le
informazioni essenziali (anche con cartelli, avvisi, ecc.) circa le
procedure da seguire (sequestro, ammortamento) per cautelarsi da
illeciti utilizzi degli assegni rubati.
DENUNCIA:
si pu sporgere denuncia, generalmente contro ignoti, ad esempio
nel caso di furto del titolo.
SEQUESTRO:
per bloccare un assegno gi emesso e successivamente smarrito o
rubato si pu chiedere il sequestro giudiziale del titolo (occorre
incaricare un avvocato).
AMMORTAMENTO:
per ottenere il pagamento di un assegno rubato, smarrito o
distrutto (che non conteneva la clausola "non trasferibile")
occorre che il titolo perda completamente efficacia. Ci avviene
attraverso la procedura di ammortamento. Il Presidente del
Tribunale del luogo in cui l'assegno pagabile emette, su ricorso
dell'interessato, un decreto di ammortamento che, se non opposto
entro 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale,
consente al beneficiario di ottenerne il pagamento.
DELL'ARTICOLO 3 COMMA 3
EMISSIONE:
attraverso l'emissione dell'assegno, il Correntista (traente)
incarica la sua Banca (trattaria) di pagare a favore di un terzo
(beneficiario o prenditore) la somma indicata sul titolo. Se
limporto dellassegno supera i 12.500 lassegno deve essere
emesso inserendo la clausola di limitata circolazione: non
trasferibile. Tale clausola consente lincasso esclusivamente al
beneficiario.
Una volta che lassegno stato integralmente compilato e firmato
dal Correntista bene che sia consegnato subito al beneficiario:
esso infatti un titolo di credito perfettamente valido.
PRESENTAZIONE:
il momento in cui il beneficiario presenta lassegno
chiedendone il pagamento. Chi emette un assegno obbligato a
fare in modo che sul conto ci siano le somme sufficienti per il
pagamento dell'assegno stesso. Tale disponibilit deve continuare
ad esistere finch l'assegno non sia stato effettivamente pagato.
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Contratto Spiegato
ad esistere finch l'assegno non sia stato effettivamente pagato.
La Banca presso cui il Correntista ha il conto, paga gli assegni
solo in presenza di sufficiente disponibilit, salvo che ci sia un
affidamento.
ACCREDITO:
il momento in cui l'assegno viene versato sul conto per la
presentazione all'incasso. Sul conto del Correntista che
beneficiario dell'assegno avviene unannotazione "a credito".
ADDEBITO:
il momento in cui sul conto del Correntista che ha emesso
lassegno avviene l'annotazione "a debito" della relativa somma.
Se a causa dei prelievi o dei pagamenti con la carta
Bancomat/PagoBancomat
compiuti
dal
Correntista
successivamente all'emissione dell'assegno, non c' sul conto
corrente sufficiente disponibilit al momento della presentazione
la Banca non paga l'assegno pur se stato emesso in data
precedente a quella dei prelievi con la carta. Se la Banca riceve
notizia di prelievi o
pagamenti con carte di debito dopo la presentazione dell'assegno
per il pagamento, ma prima delleffettivo addebito in conto, non
pagher lassegno se tali operazioni hanno fatto venire meno la
disponibilit sul conto.
DELL'ARTICOLO 4 COMMA 1
BONIFICO:
ordine di pagamento con il quale il Correntista d istruzioni alla
Banca di pagare, addebitando il proprio conto corrente, una
somma a favore di un terzo indicandone le coordinate Bancarie.
Poich nei pagamenti all'estero tramite bonifico l'errata
indicazione del codice di conto, pur in presenza di una corretta
denominazione del beneficiario, pu determinare un errore nel
pagamento, qualsiasi inconveniente determinato da tale inesatta
indicazione resta a carico del Correntista. In relazione a ci, in
presenza di una richiesta di rimborso o di risarcimento
proveniente da una corrispondente estera, la Banca pu
addebitare al suo Correntista gli importi richiesti fornendo copia
della richiesta di rimborso.
BONIFICO TRANSFRONTALIERO:
l'operazione effettuata, su incarico di un ordinante, da un ente
insediato in uno Stato membro dell'Unione europea, al fine di
mettere una somma di denaro a disposizione di un beneficiario
presso un ente insediato in un altro Stato membro; l'ordinante e il
beneficiario di un'operazione di bonifico transfrontaliero possono
coincidere.
TEMPI DI ESECUZIONE E INDENNIZZO:
La Banca dell'ordinante risponde dell'esecuzione del bonifico
transfrontaliero nel termine convenuto con l'ordinante o, in
assenza di tale termine, entro il quinto giorno lavorativo Bancario
successivo alla data di accettazione dell'ordine di bonifico
transfrontaliero. Quando l'importo del bonifico transfrontaliero
non accreditato sul conto dell'ente del beneficiario nei
concordati, l'ente dell'ordinante indennizza quest'ultimo. Se la
Contratto Spiegato
titolo.
ASSEGNO CIRCOLARE:
viene emesso dalla Banca a favore di una soggetto determinato
per somme delle quali la Banca ha gi la disponibilit.
VERSAMENTO DI ASSEGNI:
il Cliente beneficiario di assegni (oppure il successivo prenditore,
se gli assegni li ha ricevuti in girata mediante firma sul retro, in
assenza della clausola "non trasferibile") pu versarli sul conto
corrente incaricando la sua Banca di curarne lincasso.
Il Correntista che versa gli assegni ricevuti in pagamento potr
utilizzarne le relative somme una volta che le stesse siano rese
disponibili (ogni contratto, attraverso il rimando ai moduli
allegati, prevede quale il termine entro cui l'importo
dell'assegno versato sar disponibile sul conto).
Per questo si dice che l'assegno viene accreditato "salvo buon
fine".
SALVO BUON FINE:
una clausola che indica che il Correntista acquista la
disponibilit della somma solo dopo che il titolo stato
effettivamente pagato. I termini della verifica del buon fine di un
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Contratto Spiegato
effettivamente pagato. I termini della verifica del buon fine di un
assegno sono stabiliti dal contratto (attraverso il rimando ai
moduli allegati). I termini possono essere pi lunghi di quelli
fissati nel contratto solo se si verificano cause di forza maggiore
che ne impediscono il rispetto e delle quali i Clienti devono
essere informati, anche mediante comunicazioni impersonali
(danneggiamento del sistema informatico, calamit naturali,
ecc....).
DELL'ARTICOLO 4 COMMA 3
VALUTA:
indica il giorno a partire dal quale vengono calcolati gli interessi
(a debito ed a credito). I termini della valuta sono stabiliti dal
contratto (attraverso il rimando ai moduli allegati allo stesso).
DELL'ARTICOLO 4 COMMA 4
La Banca pu, volta per volta, consentire al Correntista di
utilizzare le somme accreditate ma non ancora disponibili. La
Banca, prima che sia decorso il termine della verifica del buon
fine, pu addebitare limporto precedentemente accreditato sul
conto del Cliente, relativamente agli assegni non pagati da chi li
aveva emessi. In caso di mancanza o insufficienza di fondi, la
Banca che ha consentito al Cliente di utilizzare le somme non
ancora disponibili, ha il diritto di agire, oltre che nei confronti del
Cliente, anche nei confronti del debitore che non ha pagato.
DELL'ARTICOLO 4 COMMA 5
Decorsi i termini per la disponibilit, la Banca (trattaria nel
caso di assegni Bancari) o emittente (nel caso di assegni
circolari), mantiene la facolt di agire direttamente nei
confronti del suo Cliente per il rimborso, qualora le somme
siano state pagate indebitamente.
DELL'ARTICOLO 4 COMMA 6
Anche quando il Correntista versa sul conto corrente altri ordini
di pagamento diversi dall'assegno Bancario o circolare (vaglia
postali, cambiali) dei quali il beneficiario, le somme accreditate
non sono disponibili se non sono trascorsi i tempi di verifica del
buon fine o la Banca non ha avuto conoscenza dell'effettivo
pagamento da parte del debitore.
TITOLO:
significa "titolo di credito", cio documento rappresentativo di un
diritto di credito (diritto ad ottenere il pagamento di una somma).
Sono titoli di credito: cambiale, tratta, vaglia cambiario, assegno
Bancario, assegno circolare, vaglia cambiario della Banca
d'Italia, assegno di corrispondenza
DELL'ARTICOLO 5 COMMA 1
La Banca si garantisce da eventuali inadempienze del Cliente
facendosi riconoscere il diritto di rivalersi su tutto ci che essa
detiene per suo conto. Tale diritto comporta di poter trattenere o
di potersi soddisfare sulle somme e le altre attivit del Cliente che
la Banca stessa ha ricevuto in deposito e che gestisce (es. titoli a
custodia, altri conti correnti, altre
Contratto Spiegato
successivamente.
In particolare, le cessioni di credito e le garanzie
pignoratizie, a qualsiasi titolo fatte valere o costituite a
favore della Banca, stanno a garantire con lintero valore
anche ogni altro credito, in qualsiasi momento sorto, pure se
non liquido ed esigibile, della Banca medesima, verso la
stessa persona.
Quando esistono tra la Banca ed il Correntista pi rapporti o
pi conti di qualsiasi genere o natura, anche di deposito,
ancorch intrattenuti presso Succursali italiane ed estere, ha
luogo in ogni caso la compensazione di legge ad ogni suo
effetto. Al verificarsi di una delle ipotesi previste dall'art.
1186 cod. civ. 4, o al prodursi di eventi che incidano
negativamente sulla situazione patrimoniale, finanziaria o
economica del Correntista, in modo tale da porre in pericolo
il recupero del credito vantato dalla Banca, quest'ultima ha
altres il diritto di valersi della compensazione ancorch i
crediti, seppure in monete differenti, non siano liquidi ed
esigibili e ci in qualunque momento senza obbligo di
preavviso e/o formalit, fermo restando che dell'intervenuta
compensazione - contro la cui attuazione non potr in nessun
caso eccepirsi la convenzione di assegno - la Banca dar
pronta comunicazione al Correntista.
Se il conto intestato a pi persone, la Banca ha facolt di
valersi dei diritti suddetti, sino a concorrenza dell'intero
credito risultante dal saldo del conto, anche nei confronti di
conti e di rapporti di pertinenza di alcuni soltanto dei
cointestatari.
DELL'ARTICOLO 5 COMMA 2
Quando la Banca ha un credito verso il Cliente che sia
determinato (liquido) e scaduto (esigibile) e, nel tempo stesso, sul
conto corrente (o altro deposito) che il Cliente ha aperto presso la
stessa Banca (qualunque sia lagenzia, la filiale o la dipendenza)
c disponibilit o in ogni caso la Banca detiene delle somme
del Cliente- le norme di legge consentono alla Banca di
soddisfarsi da sola incamerando le somme che le sono dovute. In
tal modo il credito della Banca si estingue, in tutto o in parte.
La Banca si riserva la possibilit di compensare il suo credito pur
se non ancora determinato (liquido) e non ancora scaduto
(esigibile), qualora il Cliente (non consumatore) venga a trovarsi
in una situazione di insolvenza. Tale insolvenza pu essere
determinata dal mancato pagamento di un debito a scadenza, da
inadempienze e morosit nei confronti di soggetti diversi dalla
Banca, dallaver determinato, per sua volont, la diminuzione
data agg. 22/4/2004
Contratto Spiegato
Banca, dallaver determinato, per sua volont, la diminuzione
delle garanzie che aveva dato alla Banca (es. vendita di un
immobile di propriet) o dal non aver prestato le garanzie che
aveva promesso (es. mancato rilascio di una fideiussione).
DELL'ARTICOLO 5 COMMA 4
Se il rapporto per il quale si verificato un inadempimento
cointestato, la Banca si pu compensare sino alla soddisfazione
dellintero suo credito, nei confronti dei conti e delle attivit
attinenti anche soltanto ad alcuni dei cointestatari.
COMPENSAZIONE LEGALE: i debiti reciproci, che due soggetti
vantano l'uno verso l'altro, si estinguono dal momento in cui
coesistono e per importi corrispondenti.
COMPENSAZIONE FACOLTATIVA: la Banca ed il Cliente
attraverso questa clausola contrattuale si accordano
preventivamente affinch, in determinate circostanze, la
compensazione possa operare anche se non ci sono tutti i
requisiti richiesti dalla legge per la compensazione legale.
DELLARTICOLO 6
APERTURA DI CREDITO : lapertura di credito un contratto
Bancario tipico, disciplinato dagli articoli 1842 5 e seguenti del
codice civile, con il quale la Banca tenuta a mettere a
disposizione del Correntista una certa somma di denaro, per un
dato periodo di tempo o a tempo indeterminato, con diritto del
Correntista di ritirare o meno, in tutto o in parte, le somme poste
a sua disposizione, e di procedere successivamente con piena
libert a prelievi e versamenti in conto corrente, sempre nei limiti
di quanto la Banca gli ha accordato.
Articolo 1842 c.c. Lapertura di credito Bancario il contratto con il quale la Banca si obbliga a tenere a disposizione dellaltra parte una somma di
denaro per un dato periodo di tempo o a tempo indeterminato.
Articolo 1843 c.c. Se non convenuto altrimenti, laccreditato pu utilizzare in pi volte il credito, secondo le forme di uso, e pu con successivi
versamenti ripristinare la sua disponibilit. Salvo patto contrario, i prelevamenti e i versamenti si eseguono presso la sede della Banca dove
costituito il rapporto.
Articolo 1844 c.c. Se per lapertura di credito data una garanzia reale o personale, questa non si estingue prima della fine del rapporto per il solo
fatto che laccreditato cessa di essere debitore della Banca. Se la garanzia diviene insufficiente, la Banca pu chiedere un supplemento di garanzia o la
sostituzione del garante. Se laccreditato non ottempera alla richiesta, la Banca pu ridurre il credito proporzionalmente al diminuito valore della
garanzia o recedere dal contratto.
Articolo 1845 c.c. Salvo patto contrario, la Banca non pu recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se non per giusta causa. Il recesso
sospende immediatamente lutilizzazione del credito, ma la Banca deve concedere un termine di almeno 15 giorni per la restituzione delle somme
utilizzate e dei relativi accessori. Se lapertura di credito a tempo indeterminato, ciascuna delle parti pu recedere dal contratto, mediante preavviso
nel termine stabilito dal contratto, dagli usi o in mancanza in quello di 15 giorni.
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data agg. 22/4/2004
Contratto Spiegato
DELL'ARTICOLO 7 COMMA 2
La Banca, che effettua sul conto del Correntista operazioni di
"addebito" e di "accredito", provvede alla chiusura periodica del
conto. Il termine della chiusura stabilito dal contratto. Al
momento della chiusura periodica la Banca effettua il calcolo
degli interessi, delle commissioni, delle spese ed applica le
trattenute fiscali di legge. Il saldo risultante produce interessi
secondo le stesse modalit.
c)
d)
e)
f)
g)
h)
DELL'ARTICOLO 7 COMMA 3
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Contratto Spiegato
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Contratto Spiegato
DELL'ARTICOLO 8 COMMA 2
Salvo quanto previsto dal comma successivo, l'estratto conto che
la Banca invia periodicamente al Correntista con le annotazioni
dei movimenti di conto dell'ultimo periodo, si ritiene approvato
nel termine perentorio di 60 giorni dalla data del ricevimento,
salvo che il Correntista non inoltri alla Banca un reclamo scritto.
DELL'ARTICOLO 8 COMMA 3
Se c' stato un errore nelle contabilizzazioni a credito e/o a
debito, un errore di calcolo, omissioni o duplicazioni di partite, il
Cliente o la Banca possono ottenerne la correzione entro 10 anni
dalla data di ricevimento dell'estratto conto.
DELL'ARTICOLO 11 COMMA 1
L'assegno o la cambiale che siano stati trasferiti per girata devono
essere pagati dal traente al possessore che li presenta per
l'incasso. Nel caso in cui per viene girato un titolo emesso da un
Correntista straniero occorre avere alcune cautele. Le banche
degli Stati Uniti e di altri paesi, impongono al cedente di
garantire il rimborso della somma qualora, successivamente al
pagamento, sorgano contestazioni (riguardanti irregolarit
Contratto Spiegato
DELL'ARTICOLO 13 COMMA 1
Se il rapporto con la Banca cointestato, i cointestatari possono
decidere di compiere le operazioni separatamente, cio ognuno
da solo ma con effetto su tutti. E' sempre possibile passare da
questa "disposizione separata" alla "disposizione congiunta", o
viceversa, purch venga data da tutti apposita comunicazione
scritta alla Banca.
Articolo 190 c.c. I creditori personali possono agire in via sussidiaria sui beni personali di ciascuno dei coniugi, nella misura della met del credito,
quando i beni della comunione non sono sufficienti a soddisfare i debiti su di essa gravanti.
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Contratto Spiegato
DELLARTICOLO 13 COMMA 2
OBBLIGAZIONI SOLIDALI: l'obbligazione "in solido o
solidale" quando ci sono pi debitori che devono eseguire una
medesima prestazione. In forza del vincolo di solidariet il
creditore (cio la Banca) pu chiedere l'adempimento totale, e
non solo parziale, ad un solo dei debitori. Se uno solo dei debitori
(volontariamente o coattivamente) adempie tutta l'obbligazione,
gli altri condebitori non devono pi nulla al creditore, ma
possono essere chiamati a restituire a chi ha adempiuto la quota
di loro spettanza.
DELL'ARTICOLO 14
Se muore uno dei cointestatari, hanno facolt di disporre del
rapporto separatamente tutti gli altri cointestatari e tutti insieme
gli eredi del deceduto. Cos come se uno dei cointestatari perde la
capacit di agire, pu compiere atti di disposizione,
separatamente rispetto agli altri cointestatari, il legale
rappresentante dellincapace.
Quando sia venuto meno uno dei cointestatari (per morte o per
perdita di capacit di agire) ciascuno degli aventi diritto si pu
opporre alla facolt di disposizione separata del rapporto. In
questo caso la Banca deve pretendere che ogni incarico sia
disposto da tutti i cointestatari, compresi gli eredi o il legale
rappresentante dell'incapace.
DELL'ARTICOLO 15 LETTERA A)
Se il Correntista o la Banca hanno chiuso il conto, dandone
previa comunicazione, la Banca non tenuta a pagare gli assegni
emessi con data successiva alla data in cui, decorso il termine di
preavviso, il recesso operante.
DELL'ARTICOLO 15 LETTERA B)
Qualora la Banca eserciti il recesso dalla apertura di credito, se il
Cliente ha emesso prima di essere informato del recesso un
assegno Bancario, il Cliente deve provvedere a versare la somma
necessaria per consentire alla Banca il pagamento dellassegno.
DELL'ARTICOLO 15 LETTERA C) si rimanda alle
spiegazioni indicate nellarticolo 5
14
Contratto Spiegato
DELL'ARTICOLO 16 COMMA 1
Il rapporto Banca-Cliente un rapporto di durata e le condizioni
economiche e le condizioni giuridiche possono mutare nel corso
del rapporto ad iniziativa della Banca. Le modifiche economiche
sono consentite, e non sono inefficaci se la Banca informa il
Cliente delle variazioni per lui sfavorevoli. Il Cliente, se non
soddisfatto, potr esercitare il diritto di recedere dal contratto
entro 15 giorni dalla comunicazione delle variazioni, ottenendo
l'applicazione delle precedenti condizioni e senza penalit per
lesercizio del recesso. La comunicazione della variazione delle
condizioni economiche sfavorevoli al Cliente pu essere
effettuata dalla Banca non solo con una comunicazione scritta
diretta, ma anche in modo impersonale mediante la pubblicazione
di un avviso nella Gazzetta Ufficiale, quando si tratta di
variazione generalizzata. In questultimo caso le variazioni sono
comunque comunicate al Cliente, mediante il documento di
sintesi, alla prima occasione utile con la comunicazione
periodica o con quella riguardante specifiche operazioni.
Analogamente, la Banca pu modificare le condizioni giuridica
dandone notizia al Cliente: anche in questo caso, il Cliente pu
recedere se non
Contratto Spiegato
??
??
DELLART.ICOLO 17
Nel caso in cui sorga una contestazione con la Banca, un accordo
interBancario, in vigore dal 15/4/93, consente al Cliente di poter
accedere ad una procedura di risoluzione delle controversie,
alternativa rispetto al ricorso al giudice ordinario. Il Cliente deve
dapprima rivolgersi all'ufficio reclami della Banca. In caso di
inerzia o di risposta negativa dell'ufficio reclami, il Cliente che
sia un consumatore, pu presentare entro un anno (che decorre
dallinizio della contestazione all'ufficio reclami) un ricorso
scritto all'Ombudsman Bancario (che un organo collegiale
composto da 5 membri). Le controversie trattate dall'Ombudsman
sono quelle con valore non superiore ai 10.000,00 ed il
procedimento senza spese per il consumatore. Una procedura
analoga prevista per i reclami in merito ai bonifici
trasfrontalieri (per importi non superiori a 50.000,00 ).
DELL'ARTICOLO 18 COMMA 1
Contratto Spiegato
"Il mandatario che, nell'esecuzione del mandato, sostituisce altri a se stesso, senza esservi autorizzato o senza che ci sia necessario per la
natura dell'incarico, risponde dell'operato della persona sostituita.
Se il mandante aveva autorizzato la sostituzione senza indicare la persona, il mandatario risponde soltanto quando in colpa nella scelta.
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Contratto Spiegato
Articolo 1919 c.c Lassicurazione pu essere stipulata sulla vita propria o su quella di un terzo. Lassicurazione contratta per il caso di morte di un
terzo non valida se questi o il suo legale rappresentante non d il consenso alla conclusione del contratto. Il consenso deve essere provato per
iscritto
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data agg. 22/4/2004
Contratto Spiegato
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