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Consiglio Regionale

Disposizioni riguardanti Abruzzo Engineering S.C.p.A.


Relazione
Con il presente progetto di legge, recante: "Disposizioni riguardanti Abruzzo
Engineering S.C.p.A.", si propone un intervento finanziario urgente e straordinario per
definire il contezioso legale a carico della Regione Abruzzo inerente le attivit della societ
partecipata "Abruzzo Engineering S.C.p.A." per un importo pari ad Euro 4.500.000,00.
Tale intervento , altres, finalizzato ad acquisire la quota di capitale sociale pari al
30% di Abruzzo Engineering posseduta da Selex Se.Ma. S.p.A., in modo da garantire il
riconoscimento della compagine quale societ in house della Regione ed in quanto tale
possibile affidataria diretta di servizi e prestazioni.
La proposta normativa prevede, inoltre, lo stanziamento delle risorse necessarie alla
definizione del procedimento di liquidazione della societ con erogazione del fondo relativo
ai bilanci societari approvati per gli esercizi 2011 e 2012 per un importo complessivo pari
ad Euro 1.440.000,00.
La proposta normativa prevede, infine, ulteriori disposizioni tese ad evitare il
possibile indebitamento societario e, dunque, i conseguenti riflessi sulla finanza pubblica
regionale.
Per far fronte a tale provvedimento necessario effettuare una variazione al bilancio
di previsione del corrente esercizio finanziario della Regione Abruzzo per la sola annualit
2015. Le modalit di copertura sono individuate nellarticolo 1, comma 6, del presente
progetto di legge.
Per lannualit 2016, lo stanziamento necessario gi iscritto in bilancio.
Il presente progetto di legge si compone di tre articoli:
articolo 1: Interventi finanziari urgenti e straordinari a favore di Abruzzo Engineering
S.C.p.A.;
articolo 2: Disposizioni per il contenimento del debito;
articolo 3: Entrata in vigore.
Di seguito si ripercorre la cronistoria degli eventi e si evidenziano le ragioni di
interesse:
con delibera di Giunta regionale n. 1152 del 26 ottobre 2006, la Regione Abruzzo
approvava il protocollo dintesa sottoscritto il 13 ottobre 2006 tra la medesima Regione, la
Provincia di LAquila e la societ Finmeccanica/Selex S.p.A., per effetto del quale gli enti
sottoscrittori si impegnavano a trasformare la gi esistente "Collabora Engineering S.p.A."
in una societ pubblica, "Abruzzo Engineering S.C.p.A.", che sarebbe stata destinataria di
affidamenti pubblici e tributaria di diritti speciali ed esclusivi in materie riservate per legge
alla Regione Abruzzo, con una compagine che prevedeva la seguente ripartizione del
capitale sociale:
- Regione Abruzzo per una quota pari al 60% del capitale sociale;
- Selex Se.Ma S.p.A. per una quota pari al 30% del capitale sociale;

- Provincia di LAquila per una quota pari al 10% del capitale sociale.
In aderenza ai citati atti, la L.R. 1 ottobre 2007, n. 34 ai commi 1 e 3 dellart. 11
attribuiva ad Abruzzo Engineering S.C.p.A. "lesercizio di diritti speciali omissis al
fine di dare concreta attuazione alle funzioni ed attivit relative alla sicurezza ambientale e
territoriale, nonch per la realizzazione e gestione di uninfrastruttura a banda larga e la
realizzazione di servizi ad essa connessi omissis ".
Con successive delibere di Giunta regionale nn. 714/2007 e 972/2007 venivano
approvati gli schemi di convenzione per il conferimento diretto degli interventi previsti ed il
Master Plan della Banda Larga universale nella Regione Abruzzo per la riduzione del
digital divide.
Con le delibere di Giunta regionale nn. 126/2008, 372/2008 e 409/2008 veniva
ulteriormente affidata la realizzazione di attivit e di progetti in materia di ICT, di
protezione civile e di gestione documentale.
Dal luglio 2007 sino agli inizi del 2008, Abruzzo Engineering riceveva cos dalla
Regione Abruzzo affidamenti per la realizzazione di reti di telecomunicazione a larga banda
e di sistemi informativi, necessari per erogare i successivi servizi al territorio regionale
previsti dal Piano Industriale, nonch affidamenti per finanziare le attivit a supporto della
Protezione Civile e di monitoraggio del territorio, svolte dal personale interno della societ.
In ottemperanza a quanto previsto dal Piano Industriale, Abruzzo Engineering S.C.p.A.
affidava a Selex Se.Ma. S.p.A. diverse attivit aventi ad oggetto la realizzazione di
infrastrutture di telecomunicazione ed informatiche mediante contratti/ordini.
A fronte di quanto precede, alla fine del 2009, la Regione Abruzzo, la Provincia di
LAquila e Selex Se.Ma. S.p.A. ribadita la configurazione in house providing di Abruzzo
Engineering S.C.p.A. riconfermavano la funzione strategica di Abruzzo Engineering
S.C.p.A., risultante dalla attribuzione dei diritti speciali ed esclusivi indicati nellart. 11
della L.R. 34/2007.
Ci nonostante, Abruzzo Engineering S.C.p.A. rimaneva sostanzialmente senza
affidamenti di attivit a copertura dei propri costi del personale da parte della Regione
Abruzzo per quasi tre anni (da met 2008 fino a tutto il 2010), accumulando una perdita pari
a circa Euro 25M alla fine dellesercizio 2010. Ci in ragione del fatto che lUnione
Europea non riconosceva Abruzzo Engineering S.C.p.A. come societ in house della
Regione Abruzzo, per la carenza del prerequisito costituito dalla titolarit del capitale
pubblico a causa della presenza nella compagine societaria della Selex Se.Ma. S.p.A. le cui
quote di mercato azionario sono in parte private.
Conseguentemente, Abruzzo Engineering non provvedeva a corrispondere a Selex
Se.Ma. S.p.A. gli importi ad essa dovuti per le prestazioni eseguite, alcune delle quali
accettate e fatturate per un importo pari ad Euro 21.516.706,10, altre assertitamente svolte,
non fatturate e contestate dalla societ per ulteriori Euro 8.165.699,00 (IVA esclusa). Tali
somme sono oggi oggetto del contenzioso legale di cui in narrativa, oltre alle ulteriori
somme richieste per il risarcimento dei danni e gli interessi commerciali.
A causa delle perdite accumulate ed in conseguenza della decisione dei soci di non
procedere al ripianamento delle stesse, Abruzzo Engineering S.C.p.A. veniva posta in
liquidazione dal 2 dicembre 2010, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2447 CC.
Con la deliberazione con cui la societ veniva posta in liquidazione, lAssemblea dei
Soci individuava espressamente quale finalit primaria dellattivit di liquidazione la equa
definizione della partita contabile tra Abruzzo Engineering S.C.p.A. e Selex Se.Ma. S.p.A.,
anche al fine eventuale di ricondurre la societ in bonis e preservarne i livelli occupazionali.

Tuttavia, la societ Selex Se.Ma, avendo ritenuto che lazione svolta dalla Regione
Abruzzo nel portare avanti le attivit destinate a definire la partita contabile con Abruzzo
Engineering fosse inadeguata, con atto di citazione del 30 maggio 2012 (notificato il 5
giugno 2012 e riassunto innanzi ai Tribunale Civile de LAquila il 24 ottobre 2013), ha
convenuto in giudizio la Regione Abruzzo, chiedendo il ristoro di danni a titolo di
responsabilit extra contrattuale.
La Giunta Regionale, con delibera n. 122 del 17 febbraio 2015, ha manifestato la
volont di conferire nuovo impulso ad Abruzzo Engineering S.C.p.A., assumendo le
iniziative consentite per valutare di rilevare la quota di capitale sociale posseduta da Selex
Se.Ma. S.p.A., allo scopo di procedere successivamente allaffidamento diretto di servizi e
prestazioni, nel rispetto dei principi fissati dagli Organi Comunitari preposti alla tutela della
libera concorrenza e del mercato.
In data 10 marzo 2015 stata deliberata la messa in liquidazione di SEMA, ai sensi e
per gli effetti dell'art. 2447 c.c..
Lo statuto della Abruzzo Engineering S.C.p.A. prevede, all'art. 7, una clausola di
prelazione a favore dei soci sul trasferimento di azioni.
La proposta di legge prevede dunque la copertura finanziaria per transigere e
conciliare ogni controversia e pretesa presente e futura. Contestualmente, la transazione
consentir lacquisizione delle quote societarie di Selex Se.Ma. S.p.A. pari al 30% del
capitale sociale in modo tale da garantire, in capo alla Regione Abruzzo, il totale capitale
pubblico di Abruzzo Engineering S.C.p.A., necessario per la sua configurazione come
societ in house, che, secondo quanto previsto dallart. 11 della L.R. 34/2007 e successive
modificazioni e nel rispetto dei principi fissati dagli Organi Comunitari preposti alla tutela
della libera concorrenza e del mercato, la renderebbe destinataria di affidamenti diretti di
servizi e prestazioni da parte della Regione Abruzzo.
La stipula di detto accordo transattivo assume rilevanza strategica prioritaria ai fini
dellattuazione del progetto di avvio di una nuova fase gestionale ed operativa di Abruzzo
Engineering S.C.p.A., prefigurato nella D.G.R. n. 122 del 17.2.2015 (e formalizzato nel
nuovo PIANO INDUSTRIALE che sar approvato dallAssemblea dei soci a conclusione
della trasformazione in house) e finalizzato, anche attraverso politiche di razionalizzazione
delle risorse umane e di attribuzione alla societ di compiti in grado di generare introiti o
incasso di canoni a beneficio della Regione Abruzzo, alla riconduzione della stessa alla sua
mission naturale ed originaria di supporto tecnico nello svolgimento dei diversi compiti
istituzionali, anche nel contesto della ricostruzione e dunque, in ultima analisi, a vantaggio
concreto del territorio (enti, popolazione, lavoratori coinvolti).
Relazione della Prima Commissione Consiliare Permanente
Il presente progetto di legge, di iniziativa del Consigliere Pietrucci stato rubricato
con il n. 126/2015 e assegnato in data 2.7.2015 per competenza alla 1^ Commissione
Consiliare Permanente e per parere alla 4^, ai sensi dellart. 61 del regolamento interno dei
lavori del Consiglio regionale.
La IV Commissione, ha espresso parere favorevole a maggioranza dei Consiglieri
presenti nel corso della seduta congiunta con la 1^ Commissione in data 14 luglio 2015.
Nella stessa seduta la 1^ Commissione Consiliare, congiunta con la 4^ Commissione,
ne ha continuato lesame iniziato nella seduta dell8.7.2015.

Sono stati auditi il Direttore Generale della Giunta dott.ssa Cristina Gerardis e il Vice
Presidente della Giunta regionale Giovanni Lolli.
In sede di esame sono stati presentati 483 emendamenti e 86 sub emendamenti.
La Commissione ha approvato, a maggioranza dei Commissari presenti, 3 sub
emendamenti interamente sostitutivi di tutti gli articoli costitutivi il progetto di legge e, di
conseguenza, sono decaduti tutti gli emendamenti e sub emendamenti presentati.
Di seguito il Presidente ha posto in votazione il testo di legge nel suo complesso cos
come modificato e la Commissione lo ha approvato a maggioranza dei Consiglieri presenti.
Hanno votato a favore i Consiglieri: Di Nicola, Pietrucci, Mariani, Balducci,
Monaco.
Hanno votato contro i Consiglieri: Pettinari, Marcozzi, Febbo e Bracco.

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