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Teoria della dipendenza

bi, sita a Santiago del Cile, in cui si trovavano all'epoca i


maggiori intellettuali latinoamericani.
L'irruzione di intellettuali come Theotonio Dos Santos,
Andre Gunder Frank, Ruy Mauro Marini, Celso Furtado, Enzo Faletto e Fernando Henrique Cardoso, tra gli altri, le ha dato un forte dinamismo, marcando chiaramente
la strategia statale (Industrializzazione per la sostituzione
delle importazioni o ISI) dei paesi pi industrializzati del
sub-continente (Argentina, Messico, Brasile e Cile) per
cui questi paesi chiusero i propri mercati (incentivando il
mercato interno e applicando alte tasse sulle importazioni) e promossero la costruzione di una burocrazia in grado di interagire con le lite di stampo ottocentesco che
contribu alla formazione di una classe media importante in grado di mettere in moto le dinamiche del mercato
interno.
L'ispirazione teorica di questa teoria economico-sociale
stava nelle tesi marxiste combinate con i postulati di Max
Weber, il cui pensiero inu notevolmente sulla struttura
di questo pensiero cepalino. Successivamente, alla ne degli anni '60 un nuovo impulso ridenisce le prime
idee sulla dipendenza, incolpando le stesse lite latinoamericane per l'arretratezza dei loro Paesi. Sarebbe quindi
un fattore interno ed uno esterno a produrre la situazione di sottosviluppo. La soluzione stava ancora nell'enfasi
sul ruolo dello Stato, che doveva assumere il controllo
totale delle politiche nazionali, in particolare il controllo del dinamismo stazionario del capitale, la creazione di
imprese strategiche controllate sia da capitale statale che
regolazione bancaria.

La teoria della dipendenza (in spagnolo teora de la dependencia una risposta teorica elaborata tra gli anni
cinquanta e gli anni settanta da scienziati sociali (principalmente brasiliani, argentini e cileni) alla situazione
di ristagnamento socio-economico latinoamericano nel
XX secolo. La Teora de la Dependencia utilizza l'endiadi
centro-periferia e le teorie sul sistema mondiale per sostenere che l'economia mondiale portatrice di un disegno
diseguale e pregiudiziale per i paesi non-sviluppati, a cui
viene assegnato un ruolo periferico di produzione delle
materie prime con basso valore aggiunto, mentre le decisioni fondamentali sono adottate dai paesi centrali, a cui
viene assegnata la produzione industriale ad alto valore Il colpo di stato dell'11 settembre 1973 in Cile produsse
una rottura di corto e medio periodo nel pensiero della
aggiunto.
CEPAL, rottura che contrassegn la progressiva emarginazione e perdita di inuenza del progetto. Breve periodo
per l'impossibilit di seguire contribuendo alle politiche
1 Aermazione della teoria della di stato di fronte alla catena di dittature latinoamericane
e operazioni combinate della CIA e con la politica nordadipendenza
mericana; medio periodo per un contesto di aaticamento della strategia dei mercati interni e del medesimo proIl contesto temporale (crisi capitalista degli anni Trenta) getto industriale conosciuto nel XVII secolo e ampliato
fu determinante per questa teoria per la quale lo Stato do- attraverso il fordismo.
veva assumere un ruolo principale, regolando il mercato.
Fu anche la prima risposta adottata per questa crisi, che
nel mondo sviluppato si svilupp con il keynesianesimo. 2 Pensiero cepalino a partire dagli
Fu l'argentino Ral Prebisch che con la sua idea di centroanni '80
periferia negli anni '40 avvi il dibattito tra gli intellettuali latinoamericani. Si trattava di una teoria esplicativa della modernit periferica. Il luogo del dibattito fu la Dispersi e talvolta perseguitati gli intellettuali cileni della
Commissione Economica per l'America Latina e i Carai- teoria della dipendenza iniziarono a scrivere a proposi1

3 BIBLIOGRAFIA

to delle trasformazioni neoliberali cilene, mentre in altri


paesi c'erano ancora i tentativi di rilanciare il progetto di
industrializzazione da parte dello Stato, ma la penna era
carico di un colorante critica. Per una minoranza radicale di tali intellettuali la soluzione stava nel legame con i
movimenti sociali emergenti da un grado zero per la burocrazia. Su questa linea, dove si mise in luce Samir Amin,
si lanciarono no gli anni '90 le rivolte civili che si vericarono alla ne degli anni '90 in America Latina (la generazione del che se ne vadano tutti) che pose il dibattito a
proposito dello spostamento a sinistra del sub-continente.
Con l'arrivo degli anni '90 e la caduta del Blocco Sovietico, tali intellettuali presero diverse strade. Mentre alcuni
si radicalizzarono partecipando attivamente allo sviluppo delle teorie anti-globalizzazione (Theotonio Dos Santos, Samir Amin) altri lavorarono nell'ambito accademico
(Faletto, Marini) e altri modicarono le proprie idee, come nel caso di Fernando Henrique Cardoso che port il
neo-liberalismo in Brasile con la sua presidenza.

Bibliograa
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3.1

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Voci correlate
Commissione Economica per l'America Latina e i
Caraibi
Keynesianismo
Neoliberalismo
Marxismo

Collegamenti esterni
Globalresearch.ca
Centro Argentino di Studi Internazionali
ECLAC/CEPAL Santiago
IPRD London
Revista Entelequia
The World Revolution
University of Texas Inequality Project

6 FONTI PER TESTO E IMMAGINI; AUTORI; LICENZE

Fonti per testo e immagini; autori; licenze

6.1

Testo

Teoria della dipendenza Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_della_dipendenza?oldid=69868007 Contributori: Eumolpo, Lusum,


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6.2

Immagini

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6.3

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