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1.1 L'infanzia
Konrad Lorenz nel 1978 Premio Nobel per la medicina 1973
Konrad Lorenz trascorse l'infanzia ad Altenberg, sulle rive del Danubio, dove pot subito coltivare il suo vivo
interesse per il mondo animale:
Da bambino avrebbe voluto diventare una civetta, perch di sera le civette non devono andare a letto, ma cambi idea quando gli fu narrato il Viaggio meraviglioso del
piccolo Nils Holgersson con le oche selvatiche di Selma
Lagerlf[2] :
Persuasi i genitori ad acquistargli un pulcino d'anatra, inizi a condividere tale interesse con una bambina di tre
anni pi grande, la sua futura moglie, che ricevette un
anatroccolo della stessa covata[4] :
A dieci anni scopr i principi dell'evoluzione osservando una tavola di Archaeopteryx (anello di congiunzione tra i rettili e gli uccelli) e leggendo dei libri
sull'argomento; progett allora di fare il paleontologo, e
gli capit l'occasione di avere per maestro, a scuola, un
monaco benedettino che insegnava liberamente la teoria
darwiniana della selezione naturale.[6]
Lorenz deve tuttavia gran parte della propria popolarit alle opere di divulgazione scientica. Pioniere
dell'ambientalismo, si inoltre occupato per tutta la
vita di losoa, specialmente nel campo gnoseologico
(teoria della conoscenza), contribuendo alla fondazione dell'epistemologia evoluzionistica ed elaborando
un'interpretazione biologica e logenetica dell'apriorismo
kantiano.
Biograa
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ad esempio prov a tenere, nella sua camera, una scimmia cappuccina.[8] Ancor prima di conseguire la laurea
(1928), divenne dapprima esercitatore e poi assistente
universitario, presso l'istituto di anatomia, del prof. Ferdinand Hochstetter (esperto di embriologia e studioso di
anatomia comparata).[7]
La sua prima pubblicazione scientica fu un diario di
appunti e illustrazioni sul comportamento delle taccole.
Gretel, che poi sarebbe diventata sua moglie, fece dattilografare questo scritto a sua insaputa e lo invi al dott.
Oskar Heinroth. Cominci cos la carriera di Lorenz.[9]
2 PENSIERO
portaordini-motociclista, poi di psicologo e inne di medico (1941) nel dipartimento di neurologia e psichiatria
dell'ospedale di Posen; qui si occup del trattamento
delle nevrosi, specialmente dell'isteria e delle nevrosi
compulsive.[11]
Nella primavera del 1942 fu spedito al fronte orientale, vicino Vicebsk (nell'ambito dell'Operazione Barbarossa), e due mesi dopo fu fatto prigioniero dai sovietici.[19]
Nel 1944 fu internato in un campo di prigionia in
Armenia; nell'Unione Sovietica fece peraltro signicative
esperienze:
Nel 1950 fu appositamente creato per lui l'"Istituto Lorenz di etologia dalla Societ Max Planck a Buldern in
Vestfalia e nel 1955 l'Istituto Max Planck di siologia del
comportamento a Seewiesen, in Baviera di cui fu vice
direttore e dal 1961 direttore[22]
Nel 1953 segu la nomina di Konrad Lorenz a professore onorario presso l'Universit di Mnster. Nel 1957
fu nominato Professore onorario di Zoologia presso
l'Universit di Monaco di Baviera. Nel 1969 divenne il
primo vincitore del Premio mondiale Cino Del Duca".
Nel 1973 gli fu conferito il Premio Nobel per la medicina
per le scoperte in modelli di comportamento individuale
e sociale (condiviso con Nikolaas Tinbergen e Karl von
Frisch).[22]
Lorenz si ritir dall'"Istituto Max Planck nel 1973, ma
continu a fare ricerca e a pubblicare da Altenberg e
Grnau im Almtal, in Austria.
2 Pensiero
2.1 Contributi scientici
Considerato uno dei fondatori dell'etologia (cio del comportamento animale nel suo ambiente naturale), Lorenz elabor sin dal 1935 il concetto di imprinting:
l'apprendimento istintivo caratteristico di una specie, che
pare non derivare dall'esperienza individuale.[22] Lorenz
Fotograa di Konrad Lorenz su un documento ritrovato in un infatti den l'imprinting come la ssazione di un istinto
innato su un determinato oggetto, osservando che nelcampo di prigionia sovietico
le anatre selvatiche il processo di imprinting che ferma
Nel corso della seconda guerra mondiale fu recluta- l'azione del seguire ridotto a poche ore. Proprio per
to nell'esercito tedesco, inizialmente con l'incarico di essere circoscritto a una determinata fase di sviluppo e
2.2
Riessioni morali
3
spazio vitale disponibile, nonch tramite la selezione del
pi forte e del miglior capofamiglia.[9]
Lorenz ha anche studiato i meccanismi delle inibizioni,
sviluppatesi in parallelo all'evolversi degli strumenti di
aggressione.[30] L'essere umano l'unica specie che ha
prodotto in breve tempo delle armi che ne mettono a rischio l'esistenza, perch dotate di un enorme potere distruttivo, il cui uso non regolato da una corrispondente
forza di inibizione[31] .
Studi sull'aggressivit
2.3 Epistemologia
In campo losoco uno dei maggiori contributi di Lorenz fu l'intuizione, derivata e dimostrata dalla sua ricerca naturale, della derivazione logenetica delle nostre categorie mentali che ci consentono la conoscenza
della realt. A-priori per l'individuo, ma a-posteriori nel
divenire evolutivo della specie.[37]
Intuizione e studi che costituirono una delle basi su cui si
fonda l'epistemologia evoluzionistica.[38]
Riconoscimenti
NOTE
5 Onoricenze
6 Note
4
Opere
Osservazioni sulle taccole (1927)
Osservazioni sul riconoscimento di azioni istintive
speciche negli uccelli (1932)
[3] Konrad Lorenz, Io sono qui, tu dove sei?, op. cit. , p. 21.
[4] Konrad Lorenz, Io sono qui, tu dove sei?, op. cit. , pp. 2223.
[5] Konrad Lorenz, Io sono qui, tu dove sei?, op. cit. , p. 24.
[6] Konrad Lorenz, Vorrei diventare un'oca, op. cit. , pp. 3738.
[7] Konrad Lorenz, Vorrei diventare un'oca, op. cit. , p. 41.
[8] Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, traduzione di
Laura Schwarz, Adelphi, Milano, 2003, p. 17. ISBN
88-459-0687-6.
[9] Cfr. l'intervista a Konrad Lorenz nel documentario Speciale Delta - Konrad Lorenz (1983), a cura di Adriana
Martinelli, Rai Storia, 27 febbraio 2012.
L'aggressivit (1962)
[17] Stefano Vaj, Biopolitica. Il Nuovo Paradigma, par. La tentazione eugenetica, Societ Editrice Barbarossa, Milano,
2005.
[18] Konrad Lorenz, Vorrei diventare un'oca, op. cit. , p. 51.
[19] Konrad Lorenz, Vorrei diventare un'oca, op. cit. , p.54.
[20] Konrad Lorenz, Vorrei diventare un'oca, op. cit. , pp. 5455.
[21] Konrad Lorenz, Vorrei diventare un'oca, op. cit. , pp. 5758,
[22] Lorenz, Konrad Zacharias in L'Universale. La Grande Enciclopedia Tematica Filosoa, Garzanti, Milano 2003,
pp. 660-661.
[23] Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, op. cit. , pp. 194195.
[24] Konrad Lorenz, Io sono qui, tu dove sei?, op. cit. , p. 23.
[25] Jeremy Rifkin, La civilt dell'empatia: La corsa verso la
coscienza globale nel mondo in crisi, traduzione di Paolo
Canton, Mondadori, Milano, 2010, pp. 66-67. ISBN 97888-04-59548-9.
[26] Lorenz, Konrad in Dizionario enciclopedico universale,
Sansoni editore, Milano 1995.
[27] Konrad Lorenz, Vorrei diventare un'oca, op. cit. , p. 62.
[28] Edward O. Wilson, In cerca della natura, Blu Edizioni,
Torino, 2003, p. 69. ISBN 88-87417-83-0.
[29] Piero Angela, Viaggi nella scienza, Garzanti, 1985, pp. 7677.
[30] Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, op. cit. , pp. 167168.
[31] Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, op. cit. , p. 174.
[32] Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, op. cit. , p. 175.
[33] Konrad Lorenz, Vorrei diventare un'oca, op. cit. , pp. 6466.
[34] Citato in Jerey Moussaie Masson e Susan McCarthy,
Quando gli elefanti piangono, traduzione di Libero Sosio,
Tropea, 2010, pp. 285-286. ISBN 978-88-558-0143-0.
[35] Konrad Lorenz, Io sono qui, tu dove sei?, op. cit. , p. 279.
[36] Konrad Lorenz, Io sono qui, tu dove sei?, op. cit. , pp. 280281.
[37] Konrad Lorenz, L'altra faccia dello specchio: per una
storia naturale della conoscenza, Adelphi.
[38] Stanford Encyclopedia of Philosophy
Voci correlate
Irenus Eibl-Eibesfeldt
Epistemologia evoluzionistica
Altri progetti
9 Collegamenti esterni
(EN) Breve autobiograa
Istituti e centri di ricerca:
(EN) The Konrad Lorenz Institute for Evolution and Cognition Research, Altenberg
(EN) Konrad Lorenz Institute for Ethology,
Vienna
(EN) Konrad Lorenz Research Station,
Grnau im Almtal
(EN) Biograa di Konrad Lorenz, dal sito nobelprize.org. URL consultato il 4 dicembre 2010.
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