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PINK

BASKET
Informazione sul Femminile Lombardo
12 maggio 2015

A3
finale
gara-1

Cerca il grande traguardo delle nali regionali


lUnder 13 di Usmate, che nel suo mini-girone
a 3 squadre (si qualica la prima) scender in
campo domenica 17 contro Sondrio sul
neutro di Lierna e la se3mana successiva
contro la Pro Patria a
Mariano. Intanto, nella
sda fra le due avversarie,
ospitata sul parquet di
Usmate, ha vinto Sondrio,
che ha sfru2ato una
maggior sicit contro il
gioco veloce della Pro
Patria (46-41).

LULTIMA CHIAMATA - Coach Mannis alle sue giocatrici: Non c domani: o si fa limpresa o si muore.
Perdere gara-2 signica tornare in B. Ma le Yellow
Pecore hanno gi dimostrato di sapersi trasformare
in *gri: sopra+u+o con la spinta del loro pubblico.

Usmate, i miracoli devono continuare

PLAY
OFF

UNDER 13 A CACCIA DELLE FINALI

CASTELNUOVO S.

53 43

USMATE

Usmate torna da Castelnuovo so'o 0-1 nella serie nale


e non avr pi margini d'errore se vuole conquistare la
promozione in A2, unico modo per evitare la discesa in B.
USMATE: Penna,
FALSA PARTENZA - Un primo quarto a senso unico, a
Bone, 6 (2/4 da 3),
favore delle padrone di casa, decide gara-1 (18-5 al 10') ed
Meroni 14 (6/12),
Usmate fatica ad entrare in partita. Gli errori condannano
Acqua*, Sala 9, Regle brianzole, spesso dovuti a disa'enzione: il 29% da 2 (le
giani 4, Greppi F. 3,
rocciose lunghe piemontesi chiudono bene su Reggiani) e
Soncin 2, Gervasoni
le 26 palle perse stoppano un a'acco che viaggia a meno di
3, Borsa 2. All. Manun punto al minuto nei primi 3 periodi (44-28 al 30'), mennis. CASTELNUOVO:
tre Castelnuovo fa valere l'imprevidibilit di Gabba.
Gabba 21, Marciano
RIMONTA A MET - Tardi, soltanto nell'ultimo
11, Greppi M. 10.
quarto, arriva una buona reazione di Usmate, che gioca la
LE TOP:
carta di un quinteo piccolo con Meroni unica lunga e la
comba'ivit della panchina: le ragazze di Mannis rienRimbalzi: Reggiani 8.
trano nel punteggio no a -6, ma una tripla "miracolosa"
Assist: Greppi 2. Recu(per le avversarie) di Gabba
peri: Acqua* 4. Falli
ferma la rimonta e porta Casubi*: Meroni 4. Valustelnuovo a un passo dalla protazione: Meroni 10.
mozione. Se le Yellow Pecore
CIFRE DI SQUADRA:
hanno ancora fuochi darticio
11/38 da 2 (29%; Caa disposizione, dopo quelli con
steln. 44%), 6/17 da 3
Lavagna in seminale, il mo(35%), 3/5 t.lib.
mento di spararli: ora o mai
(60%); 11 rimb. o.;
pi. Le piemontesi sono forti,
26 perse, 10 recup.
ma limpressione che, nei 4
scontri stagionali nora disputati, non si sia ancora vista la
Laura Meroni migliore in
miglior Usmate. Che di solito,
campo per Usmate in gara-1.
quando conta, viene fuori...
PARZIALI:
18-5, 29-20, 44-28

COACH MANNIS: Troppe perse, poca attenzione. Bene la panchina


LA CHIAVE - Contro Castelnuovo siamo
abbona* agli inizi di gara a senso unico per
le avversarie, sopra+u+o in trasferta. A questo dobbiamo aggiungere una serie di errori che hanno denotato scarsa a+enzione
per quasi tu+a la par*ta.
MI PIACIUTO - La panchina ci ha
dato sostanza, stata l'anima della risalita

CAPITAN GERVASONI: Reagiamo


In gara-2 dovremo sicuramente
aumentare la concentrazione e ridurre la
tensione del momento: secondo me sabato
abbiamo pagato un po in ques* aspe,...
Ora dobbiamo crederci ed essere convinte
dei nostri mezzi: possiamo giocarcela!
Castelnuovo pi forte? Be, forse loro
hanno giocatrici con una sicit importante
che noi non abbiamo, e non semplice
marcarle. Ma le aveva anche Lavagna e
labbiamo ba+uta.
Ricordiamoci che s*amo giocando una
nale per lA2 che nessuno si aspe+ava.
Dunque nulla impossibile!

nel 4 periodo e hanno meritato di giocare


quei minu*: da questo dobbiamo ripar*re
in vista di gara-2.
NON MI PIACIUTO - Una delle
nostre peggiori par*te
sul piano oensivo: 26
palle perse sono davvero troppe, impossibile
vincere con ques* numeri.

ANCHE MINELLI CON LA


LOMBARDIA U13 A USMATE
Luned 11 il palazze2o di via Luini ha
ospitato il primo allenamento della
Selezione Lombarda Under 13 in vista
del Trofeo Bulgheroni: tra le migliori
2002 di Lombardia, che sono per ora 24
ma scenderanno
gi a 20 dalla
prossima seduta,
cera anche
lusmatese
Beatrice Minelli.

PLAY

mercoled 13 maggio - ore 20.30

finale
gara-2

USMATE - CASTELNUOVO

OFF

Dopo aver aggiornato il bilancio


nega*vo contro Castelnuovo (0-4),
Usmate deve sfatare il tab nellul*ma par*ta casalinga stagionale: "Ci
giochiamo tu+o in una sera, da un
certo punto di vista posi*vo perch d modo di risca+o immediato so+olinea Marino Mannis -. Alle mie
ragazze chiedo di giocare con a+enzione e di me+ere in campo tu+o
quello che possiamo orire in que-

s* ul*mi frammen* di stagione: a


Castelnuovo non si visto, mentre
in quest'occasione il momento di
provare a farlo e dopo guarderemo
il risultato. Penso sia importante regalare un nale degno di questa stagione a noi stessi e alla societ per
quanto abbiamo fa+o no ad oggi".
Solita assenza di Ferrara per
Usmate. Leventuale gara-3 si giocher sabato 16 a Castelnuovo.

LASD
USMATE
9 Marta
11 Laura
GIOCA 5 Federica 7 Jessica
FERRARA
PENNA
BONETTI
MERONI
CON: 87/1.68/guardia 93/1.85/ala 92/1.68/guardia 85/1.81/ala-piv.

16 Alessia
13 Valen1na 14 Mar1na 15 Federica
SONCIN
GREPPI
ACQUATI
SALA
REGGIANI
90/1.74/gua.-ala 88/1.61/play 92/1.77/ala-piv. 90/1.67/play-gua. 83/1.76/ala
12 Giulia

4 Sara
PETRUZZELLIS
(99)
20 Priscilla
17 Marta
BORSA
GERVASONI (cap.)
81/1.61/play 89/1.82/ala-piv.

6 Sara
FUMAGALLI
(99)

Marino
Gianni
MANNIS
PACCHETTI
capo allenatore vice allenatore

ECO PROGRAM CASTELNUOVO SCRIVIA


5
6
7
8
9
10
11

BERGANTE
COCOZZA
GABBA
RANDISI
ALGERI
DAMICO
CODISPOTI

82
95
82
89
93
82
89

1.72
1.71
1.70
1.73
1.75
1.68
1.80

play
guardia
play/gua.
gua./ala
ala
play/gua.
pivot

12
14
15
16
17
22

LEVA
91 1.79 gua./ala
PAGLIA
88 1.75 ala
CEPOLLINA
98 1.74 play
GREPPI M.
86 1.82 ala/piv.
MARCIANO
93 1.82 gua./ala
SCARRONE
97 1.73 guardia
All. Franco BALDUZZI

MERONI IN QUINTETTO IDEALE PINK


Guidando la rimonta di Usmate in gara-1, Laura Meroni si guadagna linserimento nel quinte2o ideale della se3mana di Pink
Basket. Questo il conto nale delle presenze stagionali in quinte2o Pink per le usmatesi: Reggiani la top con 14, poi Meroni e
Sala con 3, Ferrara, Bone3 e Acqua1 2, Soncin e Gervasoni 1.

PINK
STARS

Hanno scrio su questo bolleno: Manuel Beck, Alessandro Margo

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Informazione sul Femminile Lombardo
12 maggio 2015

NEWS VARIE
Durante lintervallo della par0ta Milano-Roma
stata presentata al pubblico del PalaGiordani la
squadra del Sanga Baskin (la disciplina che unisce
normodota0 e disabili), pronta a disputare le nali nazionali di Rho dal 5 al 7 giugno.
Aida Delihasanovic e Carlo1a Marcandalli,
classe 2002 del Sanga, sono tra le 24 ragazze in
lizza per una maglia della Selezione Lombarda al
Trofeo Bulgheroni, riservato alle Under 13.
GRAZIE E ALLA PROSSIMA - La festa di giocatrici e sta
Sanga so&o la curva dei %fosi, che non hanno fa&o
mancare il sostegno anche in questul%ma uscita stagionale. Milano chiude bene e guarda gi al futuro.

14
turno

2. fase

IL PONTE MILANO

PARZIALI:
19-9, 37-25, 53-42

62 56

BELIZE ROMA

Brillante chiusura stagionale per


Milano che, ancora a trazione giovane, comanda dallinizio alla
ne su una squadra solida ed
esperta come Roma.
SCATTO - gi la partenza a
decidere la gara, perch crea un divario che le ospiti non saranno pi
in grado di colmare. 14-2 al 5, e
no allintervallo rimane quello lo
scarto, grazie a unimmarcabile
Colli, che vanica ogni segnale di
risveglio romano. Tornano a lievi- Colli, una mitraglia
tare le percentuali de Il Ponte dopo da tu1e le posizioni.
le due magre oensive contro
Salerno. Tanti anche i tiri liberi guadagnati, sfru,ati in modo
non impeccabile ma comunque meglio delle avversarie.
RESISTENZA - Roma si riavvicina a -5 nel 3 quarto con
una Gra,arola scatenata quanto Colli (gran duello) e con Masoni. Ma il Sanga ripristina un vantaggio in doppia cifra con
Rossi. Tocca ancora alle laziali reagire, creando qualche
paura al pubblico del PalaGiordani (53-49 al 33), con Milano
in momentaneo blackout. Poi una tripla cruciale (di chi se
non di Colli?) e il Sanga non rischia pi. La classica non
cambia, ma simbolicamente bello salutare cos la stagione.

MILANO: Contestabile 3, Calciano ne,


Rossi 14 (4/10), Bottari, Colli 23 (8/10 dal
campo, 5/5 t.lib.), Falcone, Ruisi 8, Colella
ne, Taverna, Valli 6,
Calastri 6, Trian% 2.
All. Pino'. ROMA:
Gra&arola 26.
LE TOP:
Rimbalzi: Calastri 7.
Assist: in 4 con 1. Recuperi: Colli 2. Valutazione: Colli 30.
CIFRE DI SQUADRA:
16/33 da 2 (49%),
3/11 da 3 (27%),
21/34 t.lib. (62%), 10
rimb. o., 11 perse, 11
recup.

IL COMMENTO - Decisiva la partenza forte. Valli la sorpresa, Colli super


COACH PINOTTI: O'ma prova, considerando anche che allandata avevamo perso pur
avendo Maenini. Le ragazze hanno risposto
molto bene, e come gi successo altre volte, abbiamo estra&o una nuova protagonista a sor-

presa, in questo caso Valli. La migliore ovviamente stata una favolosa Colli, probabilmente
alla sua miglior prestazione in carriera. Decisivo
stato lo strappo iniziale, cui abbiamo fa&o seguire una nuova spallata nel 3 quarto.

COM CRESCIUTO LO SPAZIO PER LE GIOVANI

Bo1ari
Colella
Colli
Falcone
Ruisi
Taverna
Trian0

95
96
96
96
95
98
97

MEDIE 1. FASE

MEDIE 2. FASE

3,2 minu% - 0,2 pun%


0,6 minu% - 0 pun%
19,3 minu% - 4,2 pun%
2,6 minu% - 0,7 pun%
13 minu% - 2,2 pun%
2,8 minu% - 2 pun%
mai a referto

17 minu% - 2,2 pun%


3 minu% - 0,4 pun%
27,4 minu% - 10,5 pun%
7,3 minu% - 1,0 pun%
27,5 minu% - 13,9 pun%
6,5 minu% - 2,3 pun%
15,4 minu% - 3,0 pun%

(NOTE: altre under 20 u!lizzate: Valli (97) e Calciano (99). La media-minu! calcolata sul numero di presenze a referto, non sulle par!te giocate)

SOLOPIZZA

CLASSIFICA FINALE
POULE RETROC. GIR. F
1) Civitanova
20
2) Salerno
16
3) Belize Roma 14
4) Astro Cagliari 14
5) Milano
12
6) Virtus Cagliari 6
7) Alghero
0
Verde: le prime 5 sono
salve, Alghero retrocede
dire"a; la Virtus Cagliari
gioca una serie-playout
contro Biassono.

COLLI IN QUINTETTO
IDEALE PINK
Con una prestazione spe1acolare
(23 pun0 e 30 di valutazione in 25
minu0!), Claudia Colli si guadagna
linserimento nel quinte1o ideale
della se2mana di Pink Basket. Nella classica stagionale capeggiano, per il
Sanga, Rossi, Maenini e
Vujovic (7 selezioni a
testa), poi Ruisi (5), Gottardi e Colli (4 a testa).
PINK

STARS

PRIME IDEE PER IL FUTURO


Siamo a met maggio, troppo presto per avere gi nomi e cognomi del Sanga
2015/16. Ma la speranza di ripar0re dalle basi poste in questa prima stagione del nuovo corso. Formare una squadra da playo, for0 dellesperienza
maturata questanno, confermando buona parte del gruppo - sinte0zza le intenzioni Franz Pino2 - il quale sar ancor pi basato sulle giovani. Con le veterane, Go1ardi e Calastri, dobbiamo parlarci: io spero che rimangano,
svolgendo anche altri ruoli allinterno della societ. Sul mercato, il nostro obiet0vo principale unala grande e ci piacerebbe richiamare Vujovic. Ci lascer probabilmente Colli, che vuole cercare unopportunit professionis0ca altrove.

U13 - Vincono e impressionano


S. GABRIELE MI - ARDOR BOLLATE 94-34 (62-11)
S. GABRIELE: Valli 22, Delihasanovic 18, Marcandalli 14, Celle 13, Veronesi
8, Galasso 8, Carozzi 6, Guidoni 5, Calvano, Viscon%, Ca&ani. All. Villa.
Il Sanga U13 inizia alla grande il girone a 3 squadre
che qualicher la prima alle nali regionali. Non
solo una vi,oria utile per il primo passo avanti, ma un
vero e proprio messaggio alle grandi favorite del
campionato (Costamasnaga e Geas sopra,u,o): Ci
siamo anche noi... Concentrate, precise nelle
conclusioni, le orange sca,ano sul 32-2 a ne 1
quarto, punteggio quasi bissato nel secondo (30-9). Poi
ovviamente pi tranquille, ma lo scarto continua a
crescere. Una partenza con zero errori e un a,acco di
squadra che ha stupito persino me - commenta coach
Lorena Villa. - Poi siamo un po scese dintensit, ma
sempre bello vederle aggressive in difesa e ordinate in
a,accco. Massima a,enzione per alla decisiva
partita di sabato 16 a Garbagnate.

A cosa servita al Sanga la Poule Retrocessione, salvezza a parte? Senza dubbio


a fare un inves0mento per il futuro, so1o forma di minu0 e responsabilit per
le pi giovani, che (complici anche gli infortuni a Go1ardi e Maenini) hanno
visto salire le proprie cifre tra prima e seconda fase, come mostra la tabella.
GIOCATRICE ANNO

CAMPIONATO - IL PUNTO

A2 Milano si regala il sorriso finale

Valli (2003)
inarrestabile.

ristorante italiano
pizzeria
viale Premuda 13 - Milano

Ha scri"o su questo bolle#no: Manuel Beck

PINK
BASKET

FOTO D. GARGARELLA

SORRENTINO IN
QUINTETTO PINK

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14 maggio 2015

Sogno spezzato, resta lapplauso

PLAY
OFF

semif.
ritorno

VARESE 95

PARZIALI:
13-20, 23-31, 30-43
VARESE: Manzo 5,
Luise- 3, Biasion 6,
Gro,o 3, Premazzi,
Lovato 6, Sorren4no
10 (4/9), Malerba, Tovaglieri 8 (4/4 t.lib.),
Buoni 5, Pagano 2,
Fran+ni. All. Ferri.
LE TOP:
Rimbalzi: Fran+ni 10.
Assist: Manzo 2. Falli
subi+: Biasion 4. Recuperi: in 3 con 2.
CIFRE DI SQUADRA:
13/51 da 2 (26%), 3/21
da 3 (14%), 13/22 t.lib.
(59%); 18 rimb. o.; 10
recup., 20 perse.

48 61

FIORENZUOLA

Sinterrompe in seminale, dopo il pari dellandata, il sogno


dellA2 per Varese. Fiorenzuola gioca una partita fa-a di intensit ma anche di alchimie ta-iche, aspe-i che non hanno mai
consentito alle biancobl di ragionare e risorgere dopo un avvio
dicile. Eccezion fa-a per il 7-5 del 5' interamente griato Luisei-Sorrentino. Ma la zona 2-3 chiamata dallesperto coach
ospite Bacchini, in controtendenza con gara-1, crea pi di un
gra-acapo alle biancobl. A complicare la situazione ci sono
anche due triple di tabella di Rizzi, intervallate dalla prima
ammata dell'mvp Podest. Il -7 del primo quarto diventa
ancor pi preoccupante gi in avvio di secondo periodo (+11
esterno all'11') e al 16' le ospiti hanno ulteriormente allungato (15-29). Poche volte la difesa
emiliana lascia conclusioni aperte e solo in chiusura di primo tempo arriva la prima tripla biancobl grazie a Biasion. Ma Fiorenzuola riallunga
nel 3 quarto (30-43 al 30'). E nonostante la tenacia di Tovaglieri, nessuna delle sue compagne
riesce a cambiare marcia, non arrivano mai due
canestri di la e cos impossibile risalire oltre il
-8 del 35'. Finale amaro di una grande stagione.

La presentazione pre-par4ta
in tenuta playo: maglie5a
con slogan e calze rosa.

CAMPIONATO - IL PUNTO

VI RICORDIAMO COS - La corsa si interro,a, giusta la delusione del momento. Ma limmagine che vorremmo come
simbolo della stagione di Varese assomiglia a questa, con
le ragazze unite a festeggiare una delle tante vi,orie.

In una prova so5otono della squadra, va apprezzato il contributo


PINK
della giovane Sorren4no, 10 pun4
STARS
e 6 rimbalzi in 16 minu4: si guadagna linserimento nellul4mo quinte5o ideale della se6mana di Pink Basket. Per
lei la quinta volta in stagione; meglio hanno
fa5o, per Varese, Lovato (9), Fran4ni (8) e
Gro5o (6). Lapporto del vivaio alla prima
squadra tra le note posi4ve dellannata.

LILLI FERRI: Credo che il nostro suicidio


sia dipeso dal fa,o di essersi concentra4 sul
risultato e non sulla prestazione. Ovviamente mi assumo la responsabilit di non
essere riuscita a cambiare il focus a,en+vo
delle mie giocatrici e cercare di farle entrare
in maniera diversa in campo. La cosa stata
una sorpresa perch le sensazioni della vigilia erano tu,'altre. Da qui poi sono dipese
le nostre scelte are,ate e sbagliate, i nostri buchi in difesa, la nostra perdita totale
di controllo. Dicile cancellare un ramma-

rico del genere, ma mi auguro sia un importante insegnamento per tu-.


ALICE BUFFONI: stata una bella bo,a,
dicile da metabolizzare. Ma non pu cancellare tu,o quello che di stupendo abbiamo fa,o per nove mesi, una stagione
fantas+ca, a livello di squadra, di gioco ed
entusiasmo dei nostri followers.

TRESCORE NO.VA. VEDANO


33-67

NO.VA. VEDANO TRESCORE


44-47 (26-25)

VEDANO: Brunello 2,
Sonzini A. 2, Travaglini
20, Fontanel 9, Latera,
Sonzini I. 12, Muraca
15, Prina 5, Pertusi. All.
Scaramelli.

VEDANO: Brunello ,
Sonzini A.7, Travaglini 2,
Fontanel 2, Latera, Sonzini I. 16, Prina 10, Pertusi, Della Bosca 6,
Muraca 2, Ba,aini.

VARESE-Fiorenzuola 48-61 (and. 52-52)


Lodi-Marghera
60-56 (and. 43-79)
CHI SALE E CHI SCENDE
dunque tra Fiorenzuola e Marghera la nale per il doppio salto
in A2. Varese resta in B come le
altre lombarde, tu,e gi uscite di
scena.

B LOMBARDA 2015/16
Varese, Brixia Bs,
Giussano, Mariano,
Lodi, Como, Idea
Sport Mi, Vi,uone,
Bfm Mi, S. Ambrogio
Mi, Cucciago, Pontevico; (dalla A3): Canegrate; (dalla C):
Vertemate, Malnate,
Bresso. In sospeso:
Biassono, Usmate.

QUALE FUTURO PER VARESE?

Non bastata la grinta di


Tovaglieri a rime5ere in
piedi la par4ta nel nale.

I COMMENTI - Entrate con la testa sbagliata, La stagione non si cancella

TABELLONE A
RITORNO SEMIF.

Nei prossimi giorni spiega Lilli Ferri sul futuro varesino saremo chiama4 al confronto: si potranno valutare aspe6
posi4vi e nega4vi sia della stagione che del quadriennio. In
questo periodo di tempo siamo arriva4 a giocarci 3 playo
(di cui 2 vin4 e uno perso), un obie6vo centrato, quello del
primo anno di B, e, grazie alla collaborazione con NoVa,
una crescita esponenziale del se5ore giovanile, in termini
di numeri ma sopra5u5o di qualit. Sicuramente non bisogner fermarsi qui, ma terremo in considerazione anche le
cose che hanno funzionato meno bene. Il futuro sar sicuramente legato ad una grossa sda, che quella di ripetersi
e andare ancora oltre sia a livello giovanile che prima squadra. Sappiamo che ripetersi sempre pi dicile, per se ci
piacciono le sde dobbiamo cimentarci.

IL MURO DEL DISINTERESSE SI INCRINATO


Playo ni4 troppo presto. Ma anche capaci di smuovere quel seguito che a Varese si spesso cercato invano per il femminile. Vorrei che si potesse ripar4re da
qui - dice Lilli Ferri - da questo interesse sia media4co che di persone (ringrazio
tu6); ovviamente poi star alla parte tecnica fare il resto. Io credo che la Pall.
Femm. Varese 95 meri4 questa visibilit, perch ha saputo, in un momento di
crisi economica e quindi di sponsor, sostenersi e fare cose pregevoli grazie a tanta
passione e dedizione di chi volontariamente si adopera alla causa, grazie ad
un'o6ma organizzazione supportata da idee e collaborazioni. Me5endo in campo
il valore numero uno del basket: la squadra, nella sua totalit.

U14/NO - Avanzano ai quarti di finale


Una vi-oria ciascuno non fa male... solo a
Vedano. Gi, perch seppur scon-a tra le
mura amiche nella gara di ritorno, l'ampio
successo o-enuto nellandata a Trescore
spalanca le porte dei quarti di nale lombardi
alle ragazze sapientemente guidate da Marta
Scaramelli. Partenza confortante per la Nova
(3-8 al 3') che, anche quando le padrone di casa
provano a rifarsi so-o, non sme-e mai di
spingere sull'acceleratore, sopra-u-o grazie al
ritmo imposto da Prina. Fanno il resto la
precisione al tiro di Travaglini e l'o-ima

prestazione difensiva di Muraca. E il +34


conclusivo vale di pi di una semplice vi-oria.
Al ritorno, davanti al pubblico amico, il
primo risultato ha tolto probabilmente un po
di ca-iveria alle vedanesi. Dopo una prima
met gara di equilibrio (26-25 al 20'), Trescore
prova a sorprendere, anche e sopra-u-o
aumentando l'energia nel pi-urato. Ma non
basta: Prina e compagne fanno buona guardia
al vantaggio e ora, nei quarti di nale, la NoVa
dovr arontare Viuone, scoglio
impegnativo.
Hanno scrio su questo bolleno: Manuel Beck, Giovanni Ferrario

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SPECIALE PROMOZIONE

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LA STORIA
DELLA
STAGIONE
7 mesi di emozioni,
di grandi vi7orie,
di (poche) scon7e:
il percorso a7raverso
le pagine 6 porta dalla
prima giornata no al
traguardo dellA1.

Informazione sul Femminile Lombardo


14 maggio 2015

IL GEAS VINCE 2-1 LA SERIE FINALE E TORNA NEL MASSIMO CAMPIONATO

11 ottobre
GEAS
70
CARUGATE 54
Gambarini 16, Laterza 12
Derby vinto con la velocit e ampie rotazioni;
fuga nel 3 quarto (17-6).

18 ottobre
ALGHERO 57
GEAS
75
Arturi e Gambarini 17
Morbida prima trasferta; partenza lenta ma
super 2 quarto (8-29).

25 ottobre
GENOVA 60
GEAS
56
Laterza 19, Arturi 10
Primo big match, sorpassate in volata. Kacerik e
Gamba infortunate.

QUESTA E LE ALTRE FOTO DI GARA-3 SONO DI MARCO BRIOSCHI

IL GEAS TORNA
DOVE GLI SPETTAVA
chiaro che ogni promozione in
A1 meritata. Ma quella del
Geas lo ancora di pi per un
mo6vo: sul campo non aveva
mai perso la massima serie. Anzi,
nel 2011/12 aveva raggiunto i
playo e la nal four di Coppa
Italia. Ripartendo dallA3, con
due sal6 di categoria in 3 anni, il
club sestese ritorna dunque dove
aveva diri7o di stare.

LA SAGA ZANOTTIGALLI (E LE ALTRE)


Cinzia Zano8 sigla unincredibile stagione di esordio da allenatrice senior bissando il
traguardo o7enuto 7 anni prima
(2-1 su Crema nella nale 2008)
da Roberto Galli, suo marito. E
questanno in campo cera
anche la loro glia Francesca.
Ma solo una delle varie storie
di famiglia di questo Geas: da
Mazzoleni e Giorgi, glie in
campo e padri dietro la scrivania
dirigenziale, ad Arturi, glia
dellex regista dei trion Geas
anni 70 Rosi Bozzolo: la7uale
capitana era gi il play 6tolare
nella promozione del 2008.

LeggendA1 !

DOMANDE A... - Mario Mazzoleni

1) Che emozioni hai vissuto in


gara-3, sia da presidente che da
padre?
Mi sento legato ae6vamente
a tu5e le persone coinvolte nel nostro team, quindi dicile separare le emozioni mie e di Be5y
dalla gioia e dalle lacrime colle6ve.
Poi chiaro che condividere una felicit cos con mia glia avendo
contribuito a crearne le premesse una bella sensazione...
2) Quali sono state le basi di una stagione cos brillante?
Le stesse che abbiamo impostato n da 7 anni fa. Quando un risultato non nasce da rivoluzioni, glio di quanto fa5o in precedenza. E questo era ben so5olineato dalla presenza in tribuna di
tante nostre giocatrici del recente passato (nella foto grande di questa pagina, allestrema sinistra, si scorge Zandalasini, ndr). Ci sono
state anche circostanze favorevoli, ad esempio la mancanza di infortuni pesan4, che ci avevano frenato lo scorso anno. Il percorso tecnico ha sfru5ato la conoscenza del gruppo da parte di Cinzia Zano6,
con larrivo di Marco Rota a portare nuovi s4moli. E il modo fantas4co
in cui si sono inserite Laterza e Tognalini ha dato stabilit al gruppo.
3) Tre anni fa avete dovuto rinunciare allA1. Adesso ci sono
condizioni diverse, che vi perme7ano una permanenza duratura?
Qualcosa cambiato ma credo che il sistema sia ancora drogato o, da un altro punto di vista, non sostenuto come meriterebbe. Non stato risolto il problema dei cos4 n quello della
scalit. La possibilit di una permanenza che duri nel tempo dipender dalla risposta che avremo dal territorio, nella speranza
di uscire dalla solitudine in cui ci siamo trova4 in ques4 anni. Se si
riuscisse a coinvolgere imprenditori con voglia di fare, la sostenibilit dellA1 avrebbe gambe pi solide: la nostra porta aper6ssima. Vorrei aggiungere, per, che un cardine del proge5o-Geas
rimane che giocare a basket deve aancarsi agli altri inves6men6 importan6 della vita: studio, lavoro, ae6. Quindi la nostra
programmazione per il prossimo anno terr conto, per le giocatrici, delle scelte personali di ciascuna, che rispe5eremo.

1 novembre
GEAS
78
TORINO
65
Laterza 23, Arturi 18
Risca5o demolendo la
grande avversaria in
2 quar4 (+19 al 20).

LA DOPPIETTA...
E IL POKER
Il Geas completa una stagione
straordinaria con la doppie7a
promozione-Coppa Italia di
A2, gi riuscita ad altre squadre (lul6ma: Venezia nel
2013) ma comunque sinonimo
di eccellenza assoluta.
invece unico il bilancio di
4 promozioni su 4 nali di A2:
il Geas conquist gi quelle
del 1985, 1992, 2008 e non ne
ha mai fallita una.

8 novembre
SELARGIUS 57
GEAS
67

LOMBARDIA,
ANCHE PER TE

Laterza 20, Arturi 18


+9 nel 1 quarto, poi respinte le rimonte sarde
(Laterza anche 18 rimb.).

La vi7oria del Paddy Power


risca7a il movimento lombardo, che da 3 anni (mai successo prima) non aveva
squadre nella massima serie,
dopo il contemporaneo venir
meno di Geas e Comense
nellestate 2012.
Questa dunque la nuova A1,
in ordine di piazzamento
nellul6ma stagione: Schio
(campione in carica), Ragusa,
Venezia, Napoli, S. Mar6no di
Lupari, Umber6de, Lucca, Cus
Cagliari, Ba8paglia, Parma,
Vigarano, Orvieto, Torino,
GEAS.

Arturi da 3 contro Torino.

15 novembre
GEAS
57
SANGA MI 49
Barberis e Laterza 13
Derby intenso: Sanga +6 al
20 ma sorpasso nel 3.
Tornata Kacerik.

PINK BASKET
23 novembre
BRONI
38
GEAS
53
Barberis 19, Arturi 11
Dominio con la difesa
(bene la zona): prime a ne
andata. Tornata Gamba.

30 novembre
CARUGATE 51
GEAS
70
Barberis 14, Laterza 10
Serie di strappi, quello deni0vo nel 3 (+15). Con0nua linfallibilit nei derby.

Entrata di Galli con Carugate.

7 dicembre
GEAS
73
ALGHERO 53

LA PARTITA Un crescendo travolgente


FINALE
PROM.

gara-3

MAGIKA ALFAGOMMA CASTEL S. PIETRO

PARZIALI:
19-10, 28-21, 38-35
GEAS: Bonomi B. ne,
Arturi 10, Tognalini 7,
Kacerik, Galli ne, Picco
ne, Gambarini 10, Mazzoleni 3, Bere1a 1, Barberis 13 (6/9), Laterza 14
(6/11), Giorgi ne. All. Zano2. CASTEL S.P.: Ballardini 16, Vespignani 9.
LE TOP:
Rimbalzi: Tognalini 14,
Laterza 9. Assist: Arturi
3. Recuperi: Kacerik,
Barberis e Laterza 4.
Falli subi0: Laterza 6.
Valutazione: Laterza
19, Tognalini 13.
CIFRE DI SQUADRA:
17/40 da 2 (43%; CSP
39%), 3/15 da 3 (20%;
CSP 27%), 15/25 t.lib.
(60%), 12 rimb. o. (CSP
5), 18 perse, 23 recup.

PADDY POWER GEAS

tropiede e Ballardini con unentrata fanno riesplodere


il pubblico di casa (47-42 a 530 dalla ne).
Non saranno loro, per, a decidere la partita: Laterza a far saltare il banco per il Geas che, da quel -5,
domina il nale con un devastante 3-16. Arrivano i
palloni giusti alla pivot da Brooklyn che li trasforma
in punti doro: quelli pi pesanti rmano il 49-50 e sopra0u0o mandano fuori per falli Ballardini al 37.
Senza il suo faro, la Magika balbe0a mentre Sesto
sente il traguardo vicino e non sbaglia pi un colpo:
ancora Laterza per il 49-52, Vespignani fallisce il pareggio a -105 e sca0a il fallo sistematico. Arturi e
Gambarini sono garanzie: 6/6 ed festA1!

Una donna sola sve+a in area nel nale di gara-3: Laterza.

3 DOMANDE A... - Cinzia Zanotti

13 dicembre
GEAS
67
GENOVA 56
Barberis 16, Gambarini 14
Gran rivincita dellandata
(+20 a met gara). Se2ma
vi1oria in la.

20 dicembre
TORINO
78
GEAS
71

Tiro di Gambarini a Torino.

50 58

La strada pi dicile, la gioia pi grande. Il Geas


sbanca Castel S. Pietro per la seconda volta in 10
giorni, e lo fa rimontando da -11 nella partita che vale
unintera stagione.
LIMITANDO I DANNI Atmosfera da brividi,
1000 persone per spingere le padrone di casa l dove
non sono mai state. Ma c anche un bel se0ore rossonero. La Magika sca!a fortissimo, a suon di velocit e triple (3 a bersaglio nei primi 5 per il 12-4),
mentre il Paddy Power anche stavolta fatica a stappare da fuori la zona nuovamente proposta dalle avversarie. La solita concreta Barberis risponde
presente (6 punti nel 1 quarto) ma c poco altro.
Dopo il massimo svantaggio sul -11 (21-10), le
geassine salgono di tono in difesa sbollendo lattacco di casa, che segna solo 9 punti nel 2 quarto. Un
parziale di 0-7 ispirato da Gambarini (21-17 al 14)
non trova continuit per via delle perduranti dicolt sestesi al tiro, ma il -7 allintervallo lascia tu0o
aperto. Purch il Geas inizi a fare canestro
RIBALTONE E TRIONFO Ed quello che succede a inizio ripresa. Arturi rompe il ghiaccio rossonero da 3, le lunghe ora fanno la dierenza anche in
a0acco, dove caricano di falli i quinte0i leggeri di Castel S. Pietro. Tognalini rma il sorpasso dalla lune0a
(32-33 al 27). La Magika si scuote e inizia cos un vibrante testa a testa.
Arturi suona la carica con una tripla frontale in
avvio di ultimo quarto (38-39), ma Vespignani in con-

Laterza 16, Barberis 14


Tu1o liscio col fanalino di
coda: +15 al 20. A segno
con 10 prodo2 del vivaio.

Arturi 14, Gambarini 12


Spe1acolo tra le due future
promosse. Al Geas non bastano 6 in doppia cifra.

SPECIALE PROMOZIONE

Coach Zano, (sulla destra) e le sue giocatrici:


lul*mo urlo prima di lanciarsi nella ba+aglia.

1) Tra gara-2 e gara-3 che cosa siete riusci* a cambiare sul piano ta,co?
In realt io credo che sia stata sopra1u1o una ques0one mentale. A Sesto ci era
mancata un po di ca2veria, forse per la tensione o forse per un inconscio rilassamento dopo il vantaggio iniziale. Ci facevamo strappare la palla dalle mani e questo
non doveva pi succedere. Ho avvisato che questa par0ta decisiva sarebbe stata una
ba1aglia in cui chi manteneva i nervi pi saldi la portava a casa. E siamo sta0 noi.
Come qualit del gioco non siamo sta0 ai livelli di gara-1, ma mi piaciuta la capacit di restare solide con la testa anche durante linizio nega0vo. La buona difesa
stata una costante per tu1a la par0ta, la1acco si sbloccato strada facendo. La
scelta di puntare sulle lunghe contro il loro quinte1o piccolo lavevamo fa1a anche
in gara-2, ma l Laterza era uscita per falli, stavolta invece ha dominato il nale.
2) Hai vinto lA2 a 7 anni di distanza da tuo marito Roberto Galli, e con tua glia
Francesca come giocatrice: pi unico che raro. Quali sensazioni * d?
La soddisfazione sopra1u1o quella di aver raggiunto il traguardo dellA1 con le
ragazze cresciute con me (e con gli altri allenatori avu0 al Geas) n da quando erano
giovanissime. Quanto a mia glia, mi piace ricordare che a inizio stagione mi ha dato
la spinta dicendomi qualcosa 0po: Dai mamma, prendi in mano questa A2 che spacchiamo!. Mio marito? A livello di A2 lho superato perch ho vinto anche la Coppa,
certo il suo scude1o di A1 sar impossibile eguagliarlo... (mai dire mai, ndr).
3) Sappiamo che non ami parlare dei tuoi meri*: allora * chiediamo in che cosa
* ha aiutato avere un vice di grande esperienza come Marco Rota.
In tan0ssimi aspe2: dal lavoro individuale sulle giocatrici alla capacit di vedere errori che a me magari sfuggivano. Ringrazio lui e tu1o lo sta. Non parlo di meri0 miei
perch sono sempre dellidea che le giocatrici siano le arteci di tu1o: lallenatore
deve essere bravo a non fare danni, e saper lavorare bene sulla testa delle ragazze.

10 gennaio
GEAS
78
SELARGIUS 53

18 gennaio
SANGA MI 67
GEAS
72

24 gennaio
GEAS
80
BRONI
56

31 gennaio
GEAS
79
BRONI
60

Barberis 25, Laterza 18


Dopo la sosta, debu1o di
Tognalini. Barberis + Laterza = 58 di valutazione.

Barberis 18, Gambarini 16


Il Sanga d tu1o per qualicarsi (+5 al 20), il Geas lo
tragge in volata.

Arturi 16, Barberis 13


Un tempo con la1acco, uno
con la difesa: qualicate alla
Coppa da miglior seconda.

Arturi 19, Gambar.-Kacerik 11


Poule Promozione: si replica alla grande con Broni
(super 1 tempo, 55-37).

La panchina applaude contro Broni.

PINK BASKET

SPECIALE PROMOZIONE

Dai nostri inviati: lanalisi e latmosfera di gara-3


A sinistra Barberis,
la pi ecace nel
dicile inizio del
Geas. In basso, Galli,
Bere7a, Kacerik e
Picco salutano il
pubblico rossonero.
Nel tondo, le lacrime
di Giorgi insieme ai
genitori.

I FATTORI DECISIVI - Quintetti alti e tanta forza mentale le armi del Geas
Geas e Castel S. Pietro: due grandi squadre, solo
una poteva festeggiare. Proviamo a spiegare perch alla ne toccato al Paddy Power.
LA CALMA (E LA PANCHINA) PER RISALIRE - Di
solito la Magika era pi a suo agio sui punteggi
bassi: per questo poteva essere pesan4ssimo il suo
1 quarto da ben 19 pun4, con Ballardini da 4 tat4co ad aprire il campo e una serie di triple. Le ragazze di Cinzia Zano6 hanno saputo non farsi
prendere dallansia di rimontare e hanno sfru5ato
limpa5o di Gambarini e Tognalini dalla panchina,
mentre stavolta i vor4cosi cambi di Castel S. Pietro
non hanno portato altre5anta qualit.
IL DOMINIO IN AREA - Coach Zano6 non ha
avuto paura di schierare quinte5oni (Kacerik da
guardia e il trio Laterza-Tognalini-Barberis assieme),
cio lopposto delle 4 piccole emiliane; con i pun4 in
area e un vantaggio a rimbalzo che si fa5o man
mano pi sostanzioso (12-5 il conto di quelli oensivi), il Geas ha dapprima ricucito lo strappo, poi sorpassato.
LA DIFESA - Dal 2 quarto, alternando uomo e
zona, il Geas ha concesso pochissimo: non solo in
area (dove Brune6, decisiva in gara-2, ha colpito

solo in avvio e Ma4c non ha inciso), ma anche sul


perimetro, dove le esterne di casa non hanno pi
trovato le incursioni iniziali. Tognalini e Barberis
hanno re5o bene quando si sono trovate su Ballardini che poteva avere un vantaggio di agilit.
IL POSSESSO-PALLA - Il Paddy Power ha anche
azzerato un grande punto di forza della Magika in
gara-2 (e nella ripresa di gara-1), cio i recuperi
con i raddoppi sulle portatrici di palla. Merito dellabilit di Arturi, Gambarini e Mazzoleni, ma
anche di una maggiore intensit di tu5e nello
scontro sico.
LE TRIPLE - Tallone dAchille del Geas in gara-2,
in parte lo stato anche in gara-3, ma nella ripresa sono arriva4 3 centri dallarco in momen4
importan4, due con Arturi e con Mazzoleni:
come direbbe il saggio, le triple non si contano
ma si pesano...
LA LUCIDIT - Perfe5o il tempismo nellazzannare Castel S. Pietro dopo luscita di Ballardini; impeccabile la ges4one del nale oltre al rendimento
dalla lune5a nellul4mo minuto; nessuna distrazione in difesa: il Geas ha dato una prova di forza
mentale nel momento in cui si decisa la stagione.

VISSUTA DALLA TRIBUNA - Dalla sofferenza iniziale al delirio collettivo

Sopra, Gambarini in acrobazia dentro larea avversaria.


So7o, la grinta di Tognalini: con i suoi 14 rimbalzi ha
contribuito al predominio Geas so7o i tabelloni.

Il clima che avvolge i playo in generale sempre


eccitante, ma ogni volta viverlo dalla tribuna pi dicile e fa4coso che viverlo dal campo. Quantomeno sul
parquet sei parte a6va della sda, sugli spal4 invece
non puoi far altro che sorire e basta. Se poi la par4ta
par4colarmente equilibrata come gara-2 o gara-3, la
soerenza (ma anche linvidia per chi questa adrenalina pu viverla in campo) 4 divora dentro. Lunica possiblit 4fare il pi possibile per cercare di dare una
mano a chi in campo, e nella sda decisiva di Castel
San Pietro, nonostante la trasferta, il supporto rossonero si fa5o sen4re eccome.
Le innite code che avevano rallentato pesantemente il viaggio di gara1 hanno lasciato il loro segno se
in gara-3 tu6 i 4fosi del Geas erano gi presen4 almeno
unora prima della palla a due... Il 4fo casalingo molto
caldo ha aiutato Magika a par4re nel migliore dei modi,

Kacerik comba7e contro il mito


Ballardini, tenuta a 5/16 dal campo.

e nel secondo periodo si vissuto lunico momento in


cui un po di pessimismo ha iniziato a fare capolino tra
chi 4fava Sesto, a causa del punteggio e della maggior
lucidit delle bolognesi.
Il grande avvio di ripresa per ha mol4plicato le
energie non solo ai giocatori ma anche a chi 4fava. Sul
canestro e fallo che ha portato Castello sul +5 a meno
di 5 dalla ne la tensione si poteva tagliare a fe5e, ma
ogni giocata favorevole al Geas, come la precedente
tripla di Arturi per il +1, faceva esplodere tu5o il settore-ospi4, e nel rush nale lesultanza diventava sempre pi forte, no ad eru5are deni4vamente alla
sirena. Le lacrime di chi ha compiuto limpresa, ma
anche di chi le ha accompagnate dagli spal4, sono state
la fotograa pi bella di quanto tu5o lambiente del
Geas tenesse a questo sogno costruito in casa negli
anni.

CIFRE: LE TOP
STAGIONALI GEAS

TRIS GEAS IN QUINTETTO PINK,


ARTURI PRIMA IN STAGIONE

MINUTI: Arturi 33,0


PUNTI: Barberis 12,5
RIMBALZI: Laterza 10,9
ASSIST: Arturi 3,2
RECUPERI: Kacerik 2,6
FALLI SUBITI: Laterza 3,3
% DA 2: Kacerik 58,5%
% DA 3: Bere5a 36,8%
% TIRI LIBERI: Kacerik 80,6%
VALUTAZIONE: Laterza 16,4

Sono Arturi, Barberis e Laterza a guadagnarsi per gara-3 linserimento nellultimo quintetto ideale della settimana di
Pink Basket. Le tre capeggiano anche la classifica
stagionale per il Geas
Arturi 14 selezioni in
quintetto, Barberis 13, Laterza 12, Gambarini 7, Tognalini 6, Kacerik 4, Beretta
PINK
e Galli 2, Mazzoleni 1.

STARS

7 febbraio
BOLOGNA 57
GEAS
64

14 febbraio
GEAS
65
ALPO
44

21 febbraio
FERRARA 48
GEAS
62

28 febbraio
GEAS
50
ARIANO I. 59

Arturi 16, Tognalini 12


Pun4 doro al supplementare, sorendo a lungo ma
vincendo col cara5ere.

Tognalini 19, Arturi 17


Triple5a in scioltezza
(+21 al 30). Tognalini 34
di valutazione.

Arturi 15, Laterza 12


Prova di forza che vale il
primato: solo 5 pun4 subi4 nellul4mo quarto.

Tognalini 18, Arturi 11


Primo k.o. in casa: appena
2 pun4 nel 3 quarto. Assen4 Barberis e Kacerik.

Tognalini realizza a Bologna.

Sorprese dallintensit di Ariano.

PINK BASKET

SPECIALE PROMOZIONE

LA SQUADRA Cos Cinzia ritrae le sue ragazze


Tanto talento individuale, tantissima forza di un gruppo dove ognuna stata
indispensabile, a prescindere dai minuti giocati, dai punti segnati e dalle altre
cifre. Perch questo Geas, lo ha dimostrato nei momenti decisivi, davvero

una per tutte, tutte per una. Abbiamo chiesto a coach Zanotti di riassumere
in brevi ma significative parole la stagione di ciascuna delle sue giocatrici. Chi
meglio di lei poteva?

# 5 (cap.) GIULIA ARTURI - La pi esperta, una guida, un


esempio non solo in par4ta ma anche per la costanza in allenamento. In ques4 3 anni della risalita dallA3 cresciuta insieme
a noi aiutando le altre a crescere.

# 13 ELISABETTA MAZZOLENI - Ha raggiunto una maturit notevole. Sempre importante in difesa, ha avuto meno spazio da protagonista in a5acco rispe5o allo scorso anno, ma nelle 4 par4te con la
Magika, compresa la Coppa, ha segnato ogni volta triple cruciali.

# 6 FEDERICA TOGNALINI - Arrivata in punta di piedi in una


squadra gi ben rodata, stata subito u4lissima. Ha saputo inserirsi
alla perfezione, capendo cosa volevo da lei n dalla prima telefonata che le ho fa5o per conta5arla.

# 14 ARIANNA BERETTA - Ha avuto un ruolo signica4vo in diverse par4te, prima di venire penalizzata da problemi sici. A 19 anni
ha il tempo di crescere sia sul piano tecnico sia su quello della personalit, perch a volte la vorrei pi pronta a me5ersi in prima la.

# 7 MARTINA KACERIK - Il proto4po della giocatrice di


squadra. Una che magari si vede poco ma fa tanto, pra4camente tu5o quello che serve. lelemento che compa5a tu6 i
repar4.
# 8 FRANCESCA GALLI - Molto u4le contro certe difese per
il suo 4ro da 3, che si prende con buona personalit. In nale ho
trovato pi dicile impiegarla perch il gioco ruvido non il
suo terreno ideale. Sempre fondamentale in spogliatoio.

# 15 BEATRICE BARBERIS - sempre stata una giocatrice generosa, di grande energia, ma questanno ha saputo raggiungere
una costanza di rendimento davvero sorprendente. Rivelazione stagionale? S, ci sta, anche se era gi in ascesa.
# 17 MARIA LATERZA - Ragazza di grande disponibilit, sempre
pronta al lavoro individuale extra, ha dominato la prima parte di
stagione, poi ha avuto qualche alto e basso ma in gara-3 di nale
tornata quella bes4a che, parole sue, vuole essere sul campo...

# 10 CARLOTTA PICCO - Giocatrice che deve ancora completarsi, frenata da infortuni nel recente passato. Ma giovane e ha
qualit. Non ho avuto modo di u4lizzarla molto durante la stagione,
per ha sempre avuto la5eggiamento giusto.
# 12 FRANCESCA GAMBARINI - Un talento assoluto, che ha ancora margini di miglioramento sia in alcuni aspe6 tecnici, come il 4ro
da 3, sia nella ges4one della propria forte personalit. Con un ginocchio dolorante ha saputo stringere i den4 ed essere decisiva in nale.

# 18 GIULIA GIORGI - Gran lavoratrice, in altre squadre sarebbe stata protagonista, qui ha saputo interpretare alla perfezione il suo ruolo di giocatrice della panchina, la cui importanza
in un gruppo vincente non va mai so5ovalutata.
# 24 ELISA BONOMI - Come Giorgi, ha saputo essere u4le
quando stata chiamata in causa, e con il suo buonumore costante una forza posi4va in spogliatoio. Un infortunio le ha purtroppo impedito di nire la stagione con noi.

UTILIZZATE IN STAGIONE ANCHE: Benede5a Bonomi, Valen4na Grassia, Alice Ranzini.

3 DOMANDE A... - Giulia Arturi


1) Quali dierenze tra questa promozione in A1 e la tua prima?
Se5e anni fa la promozione non era un obie6vo dichiarato, ma le emozioni
for4 che abbiamo provato, su tu5e la morte di Nat (lallora presidente Natalino
Carzaniga, ndr), ci hanno guidato a una vera e propria impresa. Abbiamo trascorso i playo in un'altra dimensione, conquistando e vivendo qualcosa di stupendo. La promozione di quest'anno ugualmente bellissima anche se diversa:
lavoravamo da tre anni, con un gruppo nuovo, per questo obie6vo e passo dopo
passo siamo cresciute, centrando alla ne un grande successo.
2) Gli ul6mi 3 anni trascorsi fra A3 e A2 in che modo 6 hanno fa7o maturare?
Mi hanno insegnato tan4ssimo: sono passata dall'essere la pi giovane della
squadra ad essere di gran lunga la pi esperta. Ho imparato davvero tanto, in
campo ma sopra5u5o fuori: non ho mai pensato che restare qui potesse essere
stato un errore, alla ne la scelta e la volont hanno ripagato me e la squadra.
3) Come riassumeres6 il percorso di questo gruppo dai primi passi no allA1?
Ci credevamo tanto: ci sono volute tre stagioni, abbiamo dato tu6 tan4ssimo
per far funzionare questo proge5o. Tre anni fa non eravamo cos, eravamo un'ot4ma squadra giovanile, con tanto talento ma poca esperienza ad alto livello. L'anno
scorso eravamo un organico forte che purtroppo non ha concre4zzato il tanto lavoro, adesso siamo una squadra di A1, con lo stesso gruppo dell'inizio di questa avventura. Siamo cresciute tanto sopra5u5o mentalmente, vincendo par4te in
rimonta e lo5ando sempre, cosa che cer4ca la bont del nostro lavoro".

2008

2015

2013

Giulia Arturi a7raverso gli anni e le


promozioni del Geas, di cui lindiscussa
bandiera dellepoca recente. Sopra a
sinistra, festeggia con la madre Rosi
Bozzolo la vi7oria in gara-3 contro Crema,
24 maggio 08.
Dopo il quadrienno in A1 e la discesa in A3,
eccola tagliare la re6na dellimmediata
promozione (sopra). A sinistra il bis, sabato
scorso: ma stavolta vale lA1 e allora la
re6na merita anche di essere assaggiata...

7 marzo
GEAS
53
CASTEL S.P. 49

8 marzo
GEAS
62
FERRARA 54

15 marzo
BRONI
GEAS

Arturi 20, Tognalini 10


Coppa Italia, seminale:
grande reazione da -9 al
31 e volata vincente.

Barberis 16, Tognalini 14


Coppa Italia, nale: un
super 3 quarto (25 pun4)
spiana la via al trionfo.

Arturi 21, Barberis 13


Ancora aamate dopo la
Coppa: Broni dominata per
la quarta volta. Super Arturi.
In posa con la Coppa Italia: ma non sar lunico trionfo...

53
67

21 marzo
GEAS
75
BOLOGNA 59
Laterza 26, Barberis 15
Con grande autorit (+17
al 20, poi anche +31). Laterza 41 di valutazione.

PINK BASKET
30 aprile
CASTEL S.P. 50
GEAS
65
Tognalini e Gambarini 15
Finale, gara-1: grande inizio (+20 al 19), rimontate
ma nuovo break nel 4.

Laterza in contesa ad Ariano.

17 aprile
ARIANO I. 58
GEAS
56
Laterza 14, Barberis 13
Tripla di Chesta, Ariano
strappa il primato. Per lA1 bisogner vincere in trasferta.

Festa per la nale raggiunta.

11 aprile
GEAS
62
FERRARA 49

SPECIALE PROMOZIONE

3 maggio
GEAS
51
CASTEL S.P. 53

9 maggio
CASTEL S.P. 50
GEAS
58

Arturi e Barberis 11
Gara-2:non basta un PalaNat
strapieno; da +11 a -10, poi
due volte out il ro del pari.

Laterza 14, Barberis 13


Gara-3:rimonta da -11, inarrestabile nale (3-16 negli ulmi 530) ed apoteosi.

Barberis a canestro in gara-2.

A1

LA STORIA Una grande idea divenuta realt


La risalita del Geas in A1 non comincia
con labbandono della massima serie nella
dolorosa estate 2012, ma almeno 3 anni
prima. Siamo nel 2009: lallora Bracco reduce da una sorprendente stagione da matricola, con Ticha Penicheiro a illuminare
la scena. Intanto, per, lontano dai riettori, la societ lancia un programma di sviluppo del vivaio di cui Cinzia Zanoi ha
preso da qualche tempo le redini.
Arriva una serie di giovanissimi talenti
che, fondendosi alla perfezione con chi indossava gi la maglia del Geas n da piccola, formano una delle pi forti
generazioni che il nostro basket giovanile
abbia conosciuto.
Nel giro di 5 stagioni, fra il 2009/10 e il
2013/14, arriveranno 6 scudei, che portano a 16 il totale societario, record in Italia.
Le nazionali giovanili a2ingono a piene
mani dal Geas e ne ricavano medaglie europee.
Ma il senso pi profondo di questi anni
di semina va ben oltre il conto dei trofei. Il
sogno del presidente Mazzoleni e dei suoi
collaboratori di costruire in casa la prima
squadra di domani. E sognano anche le allora ragazzine, sedute in tribuna a Cinisello, di vestire, di l a qualche anno, la
maglia del Geas di A1, sdando le grandi
come Chicca Macchi e le americane...

Poi il destino scombina le carte. Non ci


sono pi le condizioni economiche per restare in A1, il Geas rinuncia alla categoria e
riparte dallA3. E cos linvestimento sulle
giovani si rivela subito provvidenziale.
Perch la squadra per risalire gi l
pronta, saldando le pi mature 93-94,
gi rodate in B nazionale in prestito a Costamasnaga (promozione sorata), con le
rampanti 95-96. Pi lindispensabile guida
di Giulia Arturi, la capitana che rinuncia a
oerte in A1 scegliendo la fedelt assoluta
al suo club.
linizio di tre anni esaltanti. LA3, con

Lo scudeo Under 15 del 2010, il primo della serie


di trion: cerano gi 5 ragazze (pi Zandalasini,
rimasta no allestate scorsa) che sabato 9 maggio
hanno riportato il Geas in A1.

ECHI DEL TRIONFO (piccola parte) - un mix da giornali e Facebook

Barberis 21, Arturi 10


Svantaggio a met gara
ma 33-15 nella ripresa:
c il biglie!o per la nale.

28 marzo
ALPO
GEAS

Filippo Bacchini allenatore, terra di immediata conquista: promozione direa


ba2endo Torino, la rivale pi classica di
questo periodo, nella partita decisiva.
Si torna in A2. Tu2e insieme, senza innesti esterni a parte la straniera. Limpa2o
incredibile: 17 viorie consecutive, di cui
una dal sapore generazionale sulle veterane del Sanga Milano, naliste lanno
prima. In qualche modo, per, la squadra
non si esprime al meglio nel momento cruciale: 0-2 con Torino nel primo turno di
playo. Occasione sfumata, s, ma anche
unesperienza che torner utilissima lanno
dopo. E intanto arrivano lultimo scude2o
giovanile e nuove medaglie azzurre durante lestate.
Il resto storia di questanno. Cinzia
Zano2i pronta a completare a livello senior il lavoro svolto nelle giovanili. Laterza
e Tognalini sono acquisti di lusso, ma il nucleo sempre lo stesso. La maturazione
delle giovani evidente dal rendimento
nelle partite decisive. Alle poche scon2e,
non un caso, segue sempre una vi2oria
importante. Arrivano la Coppa Italia e la
promozione in A1. Quel sogno del 2009,
pazzo e lungimirante al tempo stesso,
ora realt. Ed solo linizio, perch queste ragazze hanno ancora molto da dare. Al
Geas e al basket italiano.

60
77

Barberis 20, Kacerik 17


Tre quar soer ma
parzialone nellul mo
(7-20): nale a un passo.

*
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PINK BASKET

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U17 ELITE - Passano linterzona: anche questanno il Geas fa tris di finali nazionali
(1aG.) REYER VENEZIA - ARMANI JUNIOR GEAS 75-37 (34-21)
GEAS: Mist 7, Oliva 9, Cipelli 4, Oggioni 1, Decortes 2, Colombo 4, Meroni 4,
Leveraro, Grassia 6, Santoruvo, Guerra, Bolognini. All. Rota.

(2aG.) ARMANI JUNIOR GEAS - CUNEO GRANDA 47-42 (27-25)

Foto di gruppo
per le U17 Geas
che andranno
alle nali
tricolori.

GEAS: Mist 6, Oliva 12, Cipelli, Oggioni 6, Anzaghi, Decortes 10, Colombo, Meroni 6, Leveraro, Grassia 7, Guerra, Bolognini.

GEAS: Mist 12, Oliva, Cipelli 2, Oggioni 2, Anzaghi, Decortes 8, Colombo, Meroni 9, Grassia 3, Santoruvo, Guerra 9, Bolognini.

IL PUNTO U17 ELITE - INTERZONA


CLASSIFICA CONCENTR. 2: Venezia* 6; Geas* 4; Cuneo* 2; Udine 0. (* qualificate)
LE ALTRE QUALIFICATE: Schio, Biassono, Casale M., Moncalieri, Milano Stars, F. Rosa Bologna,
S. Mar4no di L., Stella Azzurra Roma, Ancona, Parma, Livorno, Ba6paglia, Athena Roma.

Negli stessi giorni della promozione in A1, arriva al Geas una grande
soddisfazione anche dal vivaio. La squadra Under 17, allenata da Marco
Rota, si infa8i qualicata per le nali nazionali di categoria, in programma
a Porto San Giorgio dal 7 al 13 giugno. Per il quarto anno di la, la societ
sestese realizza len plein, mandando cio tu8e e 3 le sue squadre Elite
(U19, U17, U15) alla rispe8iva kermesse tricolore.
Nellinterzona disputato a Ozzano Emilia, le geassine hanno o8enuto
due successi con Cuneo e Udine e una scon8a con Venezia (favorita
numero uno per lo scude8o), che non ha comunque pregiudicato nulla,
visto che in questo girone passavano le prime 3 classicate.
Fra una partita e laltra tu8e le ragazze hanno fa8o il tifo per le sorelle

maggiori impegnate in gara 3 nella vicina Castel San Pietro. Unesperienza


per tu8e emozionante e beneaugurante.
"Siamo molto soddisfa8i per aver centrato un traguardo prestigioso come
le nali nazionali aerma coach Marco Rota. - Si corre il rischio di dare
per scontato che il Geas debba sempre esserci in queste occasioni ma non
cos. Finita l'era della "generazione di fenomeni" che ha cara8erizzato gli
ultimi successi giovanili, bene rimodulare gli obie8ivi sulle reali forze in
campo. In un girone complicato, con una Reyer fuori portata, e con Cuneo e
Udine rivelatesi ostiche sia per temperamento che per scelte ta8iche, le
ragazze sono state brave a mantenere compa8ezza e lucidit in a8acco,
dove le ca8ive percentuali di tiro non aiutavano, e in difesa.

U14 - Avanti a rullo nei quarti di finale

U13 - Si scaldano per il girone pre-finali

ARMANI JUNIOR GEAS - LUSSANA BERGAMO 76-40 (35-22)

Ora si inizia a fare sul serio: lUnder 13 di coach


Renata Salvestrini aronter, da mercoled 20 a
domenica 24, il girone di qualicazione alla nale
regionale (passa la prima classicata), in programma
nel primo weekend di giugno.
Questo raggruppamento a 3 squadre (Geas, Milano
Basket Stars e Brixia Brescia) si prospe5a alla portata
delle geassine, nora imba5ute in stagione e favorite
sulla carta sia sicamente che tecnicamente. Conter
per anche laspe5o emo4vo, come so5olinea coach
Salvestrini: Nonostante qualche acciacco e assenza,
Giorgia Belo8 (2002)
aronteremo con ducia le par4te del girone, che
sono le prime davvero importan4 per la posta in palio.
Lapproccio e lemozione sono fondamentali a questa et, abbiamo lavorato per
arrivare pronte e cercheremo di non fare passi falsi .

(3aG.) ARMANI JUNIOR GEAS - LIBERTAS UDINE 45-41

GEAS: Grassia 8, Panzera 9, Beltrami 16, Damato 14, Macalli 12, DellOrto 9,
Ferrari 1, Balduin 2, Giacomelli 3, Maschio 2, Colombo, Garu6. All. Lanzi.
Buona prova al PalaNat per le Under 14 di coach Lanzi, che con una
vi8oria schiacciante sulle pari et di Lussana confermano la qualicazione
ai quarti di nale del campionato regionale, gi quasi al sicuro dopo il +42
dellandata. Landamento stato molto simile a quello della prima sda:
fatica nella fase iniziale, accelerazione nel secondo quarto e decollo
denitivo negli ultimi due parziali (55-30 al 30).
Un buon gioco di squadra con passaggi veloci e tiri da fuori ha
cara8erizzato la vi8oria, con una menzione speciale per Damato, ferma da
due mesi e subito in doppia cifra. Nei quarti di nale le geassine
giocheranno contro Milano Basket Stars, vi8oriosa su Robbiano.

PINK BASKET: QUARTA STAGIONE - PARTECIPANO: B5 92 Cant - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Varese 95 con Nord Varese Vedano - Vi7uone
Hanno scri7o su questo bolle8no: Manuel Beck, Mario Castelli, Jacopo Ca7aneo, Alessandro Margo8 - La produzione completa su: pink-basket.blogspot.it - FOTOGRAFO UFFICIALE GEAS: Paolo Zampieri

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