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Breve intervista ai nonni sui modi di vivere

di tanti anni fa…

La mia nonna è abbastanza giovane, è nata nel 1951, per cui le cose che mi
racconterà non sono tanto remote, alcune sono simili ad oggi mentre altre invece si
sono trasformate in brevissimo tempo!

Come era la scuola ai tuoi tempi?


<<A scuola andavano quasi tutti e in ogni classe erano 20 o 25 bambini. Non
c’erano riscaldamenti e la maestra metteva un braciere sotto la cattedra.
I bambini erano tutti educati perché le maestre erano molto severe: se si
comportavano male o non studiavano venivano picchiati con una bacchetta in
mezzo alle mani oppure venivano messi in ginocchio sul grano.
Le gite, o viaggi d’istruzione, si facevano in campagna, a piedi, per andare a
vedere come si raccoglievano e si lavoravano i bachi da seta.
Una volta, andai a visitare la chiesa di Santa Maria del Pozzo, dove c’era
un’immagine della Regina Giovanna, un pozzo e una carrozza d’oro.
Frequentai la scuola fino la terza elementare perché i miei genitori mi
costrinsero a stare a casa per crescere la mia sorella appena nata, mentre loro
lavoravano in campagna. Poiché ero molto brava a scuola il preside e la
maestra vennero a casa a convincerli di farmi continuare, ma non ci fu niente
da fare, il lavoro veniva prima di qualsiasi cosa!>>

Cosa si mangiava?
<< La colazione si faceva con pane e latte. A pranzo si mangiava il pane con
qualche contorno e solo a sera mangiavamo il primo.
Si usavano solo prodotti della campagna: fagioli e tanti legumi, verdure, noci,
pane, e la carne solo una volta a settimana perché era un privilegio.
Ammazzavamo il maiale per fare la carne, le salsicce e il prosciutto ed era
tutto fatto a mano, anche il pane si faceva in casa. A noi piaceva tanto fare i
pop corn che si facevano con il granturco>>.

Come si vestivano?
<< Gli abiti erano molto poveri ma c’erano sia gonne che pantaloni. Venivano
tutti cuciti a mano per risparmiare, ma anche perché era una delle attività più
diffuse tra le donne e le ragazze. Per le strade c’erano venditori ambulanti di
stoffe e tessuti.
Si usavano le scarpe ma soprattutto gli zoccoli di legno>>.

Cosa faceva una ragazza della mia età?


<< Nel tempo libero ricamava, cuciva o imparava a fare i ferri. Aiutava anche
nelle faccende domestiche e nei lavori in campagna.
L’unico momento di svago e per uscire era una passeggiata dalla casa alla
chiesa per ascoltare messa.
A volte organizzavano delle feste in casa per ascoltare il giradischi, poiché solo
pochi lo possedevano>>.

Come era il matrimonio?


<< La cerimonia si svolgeva al ristorante, si scattavano fotografie anche a
colori e al termine si distribuivano le bomboniere. Si faceva anche il viaggio di
nozze>>.

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