Sei sulla pagina 1di 4

Il wiki di IngegneriaLibera

tecnica_costruzioni:legno:sl_legno_cemento

Solaio legno-cemento
La sezione del nostro solaio composta da una trave in legno di dimensioni bw , hwe da una soletta in calcestruzzo di spessore tc. L'interasse dei travetti i. La trave in legno e la soletta in cls sono collegati tramite connettori meccanici. L'assito sottostante la soletta pu interrompersi in corrispondenza della trave, ed in tal caso parleremo di assito interrotto.

tc

hw bw

svg@tecnica_costruzioni:legno:sl_legno_cemento_01.svg

O pu essere continuo, nel qual caso parleremo di assito passante

tc

hw bw

svg@tecnica_costruzioni:legno:sl_legno_cemento_03.svg

Calcolo della rigidezza efficace


Le connessioni puntuali legno-calcestruzzo sono usualmente di tipo deformabile. Nei calcoli ci dovremo pertanto riferire ad una rigidezza efficace (E

J)eff

maggiore della somma delle rigidezze delle singole travi, ma minore della rigidezza che avremmo nell'ipotesi di connessione rigida. Di seguito valuteremo (E J)eff secondo le indicazioni dell'appendice B dell'Eurocodice 5 (UNI EN 1995-1-1:2004). L'applicazione della suddetta metodologia semplificata valida a condizione che siano rispettate le seguenti ipotesi: la trave soggetta ad un momento di tipo sinusoidale/parabolico la trave semplicemente appoggiata con una luce pari a l0; nel caso di trave continua potremo assumere l0 = 0, 8 l . la spaziatura dei connettori supposta costante; nel caso di spaziatura variabile da smin a smax deve essere s 4 smax , ; nell'ipotesi il passo massimo smaxsia applicato su campi vicini agli appoggi larghi l0 /3 possibile riferirisi ad un interasse equivalente seq = 0, 75 smin + 0, 25 smax , . La rigidezza efficace data da

(E J )eff = Ew Jw + Ew Aw a2 + Ec Jc + c Ec Ac a2 w c
Nel nostro caso

Aw = bw h:warea della sezione in legno Jw = bw h3 /12 w : momento di inerzia della sezione in legno Ac = i tcarea della sezione in cls : Ic = i t3 /12 c : momento di inerzia della sezione in cls c = [1 + aw = ac =
2 Ec A c seq Kl2 0

] coefficiente di cui al punto (B.5) della UNI EN 1995-1-1 :

c Ec A c (tc +hw) 2(EwA w+c Ec A c ) hw+tc aw 2

K il modulo di scorrimento della connessione

Il modulo di scorrimento di una connessione


Il comportamento marcatamente non lineare dei connettori porta a distinguere una modulo di scorrimento in condizioni di esercizio Kser ed uno a stato limite ultimo Ku. Il modulo di scorrimento effettivo da adottare nel calcolo delle rigidezza efficace deve inoltre tener conto della durata di applicazione del carico e delle condizioni ambientali. Il problema viene analizzato in prima battuta determinando i moduli di scorrimento istantanei Kser,iste Ku,istche successivamente verranno modificati per tener conto della classe di carico e della classe di servizio. I moduli di scorrimento istantanei possono essere determinati mediante prove sperimentali condotte secondo le indicazioni della UNI EN 26891, o mediante formule analitiche. Nel caso adottiamo connettori speciali diversi dal semplice gambo cilindrico necessario procedere con la determinazione sperimentale. Nel caso di connettori metallici cilindrici sono disponibili formule analitiche. Per quanto riguarda quest'ultima modalit, nel caso di assito interrotto, l'eurocodice 5 fornisce la seguente indicazione

Kser,ist = 21,5 m

d 23

Qualora l'assito non sia interrotto, la formula fornita dall'eurocodice non risulta essere a favore di sicurezza. E' invece opportuno riferirisi alle formule indicate da preferibile valutare il modulo di scorrimento mediante la relazione fornita da Gelfi, Giuriani, Marini (P. Gelfi, E. Giuriani, A. Marini - COMPORTAMENTO DELLA CONNESSIONE A PIOLO NELLE TRAVI MISTE IN LEGNO E CALCESTRUZZO: MODELLAZIONE TEORICA E CONFRONTI SPERIMENTALI - Ancona 29 30 Ottobre 1998). Per l'applicazione di tali formule innanzi tutto necessario assicurare un adeguato affondamento del piolo sia nella trave in legno che nella soletta in cls. L'affondamento nel legno Lw deve essere

Lw 6dP
L'affondamento nel calcestruzzo Lc deve rispettare

Lc 3dP
in cui dP il diametro del connettore. Sotto tali ipotesi, nel caso di assito passante,

Kser,ist =
in cui

12 (c w )3 EP JP Z

k 4 c = 4EPcJP k 4 w = 4EPwJP Z = 3(2 + 2 )(c + w ) + 3t c w (c + w )2 + 3t2 2 2 (c + w ) + t3 3 3 c w c w c w t lo spessore dell'assito interposto EP JP le rigidezza flessionale del piolo JP = kc = kw =
Ecm , con 14.000 MC d4 64

= [8(0, 2 [MP a]

d seq

) + 2, 5]

Per valori usuali delle grandezze analizzate, la formula pu essere semplificata nella forma

Kser,ist = 124.000

d
3 (4, 34 + t/d)

Il modulo di scorrimento effettivo da assumere nei calcoli dipende dalle condizioni ambientali e dalla durata di applicazione del carico (leggi classe di servizio e classe di durata) secondo le relazioni

Kser =

Kser,ist 1 + kdef 2 Kser 3

I valori fin qui calcolati si riferiscono alle condizioni di esercizio. In condizioni di stato limite ultimo assumeremo il modulo di scorrimento Ku

Ku =

Stato limite ultimo


Dimensionamento
Il metodo si basa sull'ipotesi di comportamento elastico-lineare del legno e di legge costitutiva rettangolare per il calcestruzzo (stress-block). Assumiamo che la connessione abbia raggiunto il suo carico ultimo di rottura e si sia formata una cerniera plastica all'interfaccia tra legno e calcestruzzo. Sotto tale ipotesi la risultante delle tensioni nel calcestruzzo deve eguagliare il carico ultimo di rottura della connessione secondo

i s x fcd = VRd,con
Possiamo allora calcolare l'altezza della porzione di calcestruzzo compressa x

x=
Se x

Vcon,d tc i s fcd

, . tc la risutante dello sforzo di compressione NEd,c nel cls uguale a VRd,con Altrimenti uguale a

NEd,c = i s tc fcd
Per garantire il rispetto delle condizioni di sollecitazione (N , = 0MEd ) la sezione in legno deve essere soggetta ad uno sforzo di trazione 0

NEd,w = NEd,c
ed un momento di trasporto

MEd,w = NEd,c (
La tensione massima nel travetto di legno allora data da

hw x + tc ) 2 2

m =

NEd,c 1 hw x + [MEd NEd,c ( + tc )] A Ww,y 2 2

che dovr essere inferiore alla tensione resitente massima del legno fw,m,dper la classe di durata scelta. L'espressione sopra riportata ci permette di evidenziare il contributo della soletta in calcestruzzo alla riduzione della tensione nella trave, pari a

m = NEd,c [
Il taglio verr invece assorbito interamente dalla travetto in legno, quindi

1 1 hw x ( + tc )] A Ww,y 2 2

d =

3 VEd fw,v,d 2 bw hw

Verifica secondo EC5


Verifica tensioni normali
Il metodo si basa sull'ipotesi di comportamento elastico-lineare sia del legno che del calcestruzzo.

svg@tecnica_costruzioni:legno:sl_legno_cemento_02.svg

E' allora necessario calcolare la rigidezza efficace efficace in condizioni di rottura, impiegando la corrispondente rigidezza Ku. Determinate le grandezze viste al paragrafo precedente si passa alla verifica tensionale. Sempre seguendo le indicazioni dell'appendice B dell'eurocodice 5 possiamo calcolare la tensione massima nel travetto di legno

w,max = w,min =
Le tensioni nel calcestruzzo sono date da

Ew hw ( + aw )M 2 (E I)ef Ew hw ( aw )M 2 (E I)ef

c,max = c,min =

Ec hc ( + c ac )M 2 (E I)ef Ec hc ( c ac )M 2 (E I)ef

Se le tensioni nel calcestruzzo sono entrambe negative, verificheremo che il loro modulo sia minore di fcd. Se una delle due di trazione, dovremo verificare che il relativo valore sia minore di fctd.

Verifica tensioni tangenziali

La tensione tangenziale massima nel legno pari a

w,max =
Verifica connettore
Lo sforzo tagliante nel connettore pari a

Ew h2 w V fv,d 2(E I)ef

VP,Ed = c

Ec Ac ac s V (E I)ef VP,Rk m

Tale valore va confrontato con il relativo sforzo resistente di progetto V_{P,Rd} pari a

VP,Rd = kmod

Nel caso di connettori che non siano semplici barre in acciaio, VP,Rk dovr essere determinato sperimentalmente secondo quanto previsto dalla UNI EN 26891. Nel caso di semplici connettori a gambo cilindrico la resistenza caratteristica V_{P,Rk}, nel caso di assito interrotto, data da

VP,Rk

fhw,k Lw dP 4My,Rk 1 = min fhw,k Lw dP 2 + 2 fhw,k dP Lw 2My,Rk fhw,k dP

in cui:

fh,w,k = 0, 082(1 0, 01\dP )k 2,6 My,Rk = 0, 3fuk dP


La formula riportata nell'EC5 appare invece non cautelativa nel caso di assito passante. In tali condizioni opportuno fare riferimento a Gelfi, Giuriani, Marini (P. Gelfi, E. Giuriani, A. Marini - COMPORTAMENTO DELLA CONNESSIONE A PIOLO NELLE TRAVI MISTE IN LEGNO E CALCESTRUZZO: MODELLAZIONE TEORICA E CONFRONTI SPERIMENTALI - Ancona 29 30 Ottobre 1998) che riportano
2 VP,Rk = w fh,w,k dP

Il coefficiente w esprime il rapporto tra la lunghezza efficace del piolo ed il suo diametro ed pari a

w =
in cui

1 1 + fh,w,k /fh,c,k

2 fyk fh,w,k t 2 t (1 + )+( ) fh,c,k d d 3 fh,w,k

fh,c,k = 4Rck la resistenza a rifollamento del calcestruzzo. t lo spessore dell'assito

Stato limite di esercizio


Per lo stato limite di esercizio necessario verificare il valore dell'inflessione. Per calcolare la freccia dovremo prima valutare la rigidezza efficace, calcata secondo quanto gi visto, avendo cura questa volte di riferirsi alla rigidezza Kser della connessione. La freccia della trave nelll'ipotesi di trave semplicemente appoggiata sar quindi pari a

fmax =

q l4 5 0 384 (E J)eff

tecnica_costruzioni/legno/sl_legno_cemento.txt Ultima modifica: 2013/02/20 09:25 da mickele ingegnerialibera.altervista.org ingegnerialibera___AT___altervista___DOT___org

Potrebbero piacerti anche