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I

(
0.1 Indice analitico generale

Golf
Compresi BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

max

Manutenzione

0.1 Indice analitico generale | Golf


Chiusura di redazione: 09.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6I.50 | Italienisch 05.2009

Sicurezza
Funzioni

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Avvertenze per la consultazione del


libro di bordo
^ Significa "continua alla pagina successiva".
< Indica la fine di un paragrafo.
Segnala i marchi registrati. Una sua eventuale assenza non significa comunque che i
nomi possano essere usati liberamente.

Quando si vende il veicolo o lo si cede temporaneamente, accertarsi che sia corredato del libro
di bordo.

=> A Rimando alle avvertenze contenute nella


casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello
stesso paragrafo o alla pagina indicata.

Gli eventuali inserti di aggiornamento si trovano subito dopo il presente fascicolo.

=> O Rimando ad un'avvertenza contrassegnata dalla scritta "Importante!" situata all'interno dello stesso paragrafo o alla pagina indicala.

Alcuni paragrafi del libro di bordo non riguardano tutti i veicoli. In questo caso si trover indicato all'inizio del passo in questione l'ambito di
validit, espresso con una frase del tipo: "Riguarda solo i veicoli con: volante multifunzionale".
Alcuni dettagli delle figure possono essere diversi rispetto alla realt specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considerare le
illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.
Le indicazioni sulla direzione si intendono
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso.
Legenda

ATTENZIONE!

Un compagno di viaggio fidato


II libro di bordo costituisce una fonte di informazioni molto importante, per questo si raccomanda di tenerlo sempre in macchina, preferibilmente nell'apposito alloggiamento. opportuno leggere il libro di bordo prima possibile, in
modo da potersi orientare rapidamente fra le diverse funzioni del veicolo. Il veicolo deve essere
usato in maniera appropriata, trattato con adeguata cura e sottoposto a tutti i lavori di manutenzione previsti. In questo modo se ne terr alto
il valore commerciale e si manterranno i presupposti per avere diritto alla garanzia.

max

II libro di bordo contiene importanti informazioni ed avvertenze riguardanti le modalit


d'uso e le caratteristiche del veicolo, unitamente
a notizie di particolare rilievo per la sicurezza di
chi guida e dei passeggeri.

Il libro di bordo, completo di tutte le sue parti,


deve trovarsi sempre all'interno del veicolo. Ci
vale soprattutto per l'eventualit che il veicolo
venga ceduto temporaneamente o venduto. Se
ci si rende conto di aver perso parte della documentazione sopra descritta, oppure se si ha l'impressione che qualcosa manchi, rivolgersi al
concessionario Volkswagen di fiducia.

I testi contrassegnati da questo simbolo segnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.


Vi/ Importante!

I testi contraddistinti da questo simbolo contengono indicazioni e consigli finalizzati alla prevenzione di danni al veicolo.
{Jg Per il rispetto dell'ambiente

II libro di bordo, un accompagnatore


fedele

Inserti
Gli eventuali inserti di aggiornamento si trovano
all'inizio del libro di bordo, subito dopo il presente fascicolo.

I testi caratterizzati da questo simbolo contengono indicazioni che riguardano la salvaguardia


dell'ambiente.

Numerazione dei fascicoli


Ogni fascicolo reca sulla copertina un numero
(per esempio 2.1), che permette di riordinarlo
correttamente all'interno del libro di bordo
dopo che lo si consultato.
La prima cifra si riferisce all'argomento, quelle
successive ai fascicoli che trattano di tale argomento.
Struttura del libro di bordo
II libro di bordo suddiviso in tre gruppi tematici:
|T| Assistenza: informazioni sui servizi di manutenzione previsti dalla Casa.
[2] Sicurezza: quello che essenziale conoscere
dei dispositivi di sicurezza passivi del veicolo,
cio cinture di sicurezza, poggiatesta, airbag,
seggiolini per bambini, norme generali per la sicurezza dei bambini ecc.
|T| Funzioni: informazioni dettagliate sui comandi del veicolo, nozioni relative alla guida e a
come effettuare da soli alcune operazioni, dati
tecnici del veicolo.

I I | Avvertenza

I testi preceduti da questo simbolo contengono


informazioni ulteriori ed approfondimenti.

<

'

<
II libro di bordo, un accompagnatore fedele

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale


Attivamente al servizio del cliente
Prima di consegnarGlielo abbiamo controllato
minuziosamente il Suo veicolo, trovandolo
esente da difetti. Le abbiamo illustrato le principali funzioni del veicolo e gli aspetti relativi alla

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

manutenzione ordinaria. La documentazione di


bordo Le stata consegnata completa di tutte le
sue parti. Parimenti Le sono state fornite adeguate informazioni sui servizi e sulla garanzia di
mobilit.

Data

Firma per il Reparto Vendite

Data

Firma per il Servizio Assistenza

Indice analitici
(

Esempio

''''

Consigli per il periodo invernale 3.3


Significa che le informazioni relative all'argomento citato (in questo caso le operazioni consigliate per il periodo invernale) si trovano all'interno del fascicolo indicato (qui il 3.3).

4MOTION 3.3

Timbro del rivenditore Volkswagen

Buon viaggio!
L'avere scelto una Volkswagen significa aver optato per un marchio conosciuto e apprezzato in
tutto il mondo, all'avanguardia della tecnologia
automobilistica per gli altissimi standard di qualit di lavorazione e comfort, sicurezza e rispetto
dell'ambiente.

max

<

La Sua Volkswagen stata controllata sulla base


dei parametri, estremamente severi, del Sistema
Qualit della Volkswagen AG, che a sua volta
ufficialmente certificato dal TUV Ceri a norma
DIN ISO 9001/EN 29001.
Volkswagen AG

<

<

Numero di identificazione del veicolo:

II libro di bordo, un accompagnatore fedele

Abbaglianti 3.1
sostituzione delle lampadine nei fari
alogeni 3.3
spia 3.1
Abbassamento automatico dello specchietto
esterno posto sul lato del passeggero 3.1
Abbassamento degli specchi 3.1
ABS 3.3
spia 3.3
ACC 3.2
attivazione e disattivazione 3.2
descrizione 3.2
funzionamento 3.2
impostazione della distanza 3.2
indicazioni visibili sul display 3.2
memorizzazione della velocit 3.2
programmazione della velocit 3.2
Accendisigari 3.1
Accessori 3.3
Additivi per la benzina 3.3
Adesivi 3.3
Aerazione posteriore 3.1
AFS (fari direzionali adattivi) 3.1
Airbag
disattivazione dell'airbag frontale lato
passeggero 2.1
per la testa 2.1
Airbag anteriore lato passeggero
avvertenze di sicurezza 2.1
Airbag frontale lato passeggero 2.1

Airbag frontali 2.1


avvertenze di sicurezza 2.1
descrizione 2.1
funzionamento 2.1
raggio d'azione 2.1
Airbag laterali 2.1
avvertenze di sicurezza 2.1
descrizione 2.1
funzionamento 2.1
Airbag per la testa
avvertenze di sicurezza 2.1
descrizione 2.1
Airbag per le ginocchia 2.1
avvertenze di sicurezza 2.1
descrizione 2.1
funzionamento 2.1
Alcantara 3.3
Alcool etilico 3.3
Alette parasole 3.1
Allarme antifurto
disattivazione 3.1
integrazione del rimorchio 3.2
Alternatore
spia 3.3
Al volante
trazione integrale 3.3
Alzacristalli elettrici 3.1
funzione automatica di sollevamento e
abbassamento 3.1
Anabbaglianti 3.1
sostituzione delle lampadine nei fari
alogeni 3.3
Antenna 3.3
Antifurto 3.1
disattivazione 3.1
Antifurto volumetrico
disattivazione 3.1
Antigelo 3.3
Apertura
cofano del vano motore 3.3
Apertura automatica delle porte 3.1
Apertura di emergenza 3.3
portellone 3.3
Apertura di una singola porta 3.1
Apertura porta singola 3.1
Apertura porte 3.1
Indice analitico

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Indice analitico

Avvertenze di sicurezza
airbag 2.1
airbag frontali 2.1
airbag laterali 2.1
airbag per la testa 2.1
airbag per le ginocchia 2.1
cinture di sicurezza 2.1
disattivazione dell'airbag frontale lato
passeggero 2.1
pretensionatori 2.1
uso dei seggiolini 2.1
Avviamento
a traino 3.3
di emergenza 3.3
di emergenza (nei veicoli con batteria nel
vano motore) 3.3
Avviamento a traino 3.3

((

'

<

Calzature adatte alla guida 2.1


Cambia CD 3.1
Cambi di marcia con i doppi interruttori 3.2
Cambio a doppia frizione 3.2
Cambio a doppia frizione DSG
traino 3.3
Cambio automatico 3.2
traino 3.3
Cambio delle pastiglie dei freni 3.2
Cambio dell'olio 3.3
Cambio meccanico 3.2
Cappelliera 3.1
Carburante 3.5
benzina 3.3
diesel 3.3
livello 3.1
riserva 3.3
Carichi rimorchiabili 3.5
massa del treno 3.5
rappresentazione tabellare 3.5
Carico dei bagagli 3.1
Carico statico verticale 3.5
Carico sugli assi 3.5
Casi in cui non si deve far trainare il
veicolo 3.3
Cassetti 3.1
sotto i sedili anteriori 3.1
Cassetto portaoggetti 3.1
Catalizzatore 3.3
Categorie di peso 2.1
Catene da neve 3.3
trazione integrale 3.3
Cellulare 3.3, 3.1
Centraline 3.3
riprogrammazione 3.3
Cerchi
con anello esterno fissato con viti 3.3
con elementi decorativi fissati con viti 3.3
Cerchi in acciaio 3.3
Cerchi in lega
cura 3.3
pulizia 3.3

max

Aprigarage 3.1
Aquaplaning 3.3
Arrotolatore automatico 2.1
ASR 3.3
spia 3.3
Assistente 3.1
Assistente di controsterzata 3.3
Assistente di frenata 3.3
Assistente di parcheggio 3.2
avvertenze e messaggi sul display del quadro strumenti 3.2
descrizione 3.2
individuazione di un posto di parcheggio
adatto 3.2
parcheggio con pi manovre 3.2
parcheggio con una sola manovra 3.2
ricerca di un posto adatto al
parcheggio 3.2
Assistente di salita 3.2
Astina di misurazione livello dell'olio 3.3
Attivazione dell'interruttore delle luci
diurne 3.1
Attivazione del riscaldamento autonomo 3.1
Attraversamento
di acqua salina 3.2
di piccoli corsi d'acqua 3.2
Attrezzi di bordo 3.3
collocazione 3.3
Audio Bluetooth 3.1
AUTO High
Climatronic 3.1
Autolavaggio 3.3
Auto Lock 3.1
AUTO Low
Climatronic 3.1
Autonomia residua 3.1
Auto Unlock 3.1
AUX-IN 3.1
Avarie al motore 3.3
spia 3.3
Avvertenze
portapacchi da tetto 3.1

Bagagli sul tetto 3.1


Barre di carico del portapacchi
Portapacchi da tetto 3.1
BAS 3.3
Batteria 3.3
consigli per il periodo invernale 3.3
controllo del livello dell'elettrolita 3.3
in inverno 3.3
ricarica 3.3
sostituzione 3.3
Battistrada 3.3
Benzina 3.3
viaggi all'estero 3.2
Biodiesel 3.3,3.5
Bioetanolo 3.3
Bloccaggio della leva selettrice del cambio
automatico 3.2
Bloccaggio elettronico del differenziale 3.3
Bloccaporte 3.1
Bloccasterzo 3.2
Blocchetto di accensione 3.2
BlueMotion
filtro antiparticolato 3.2
Bracciolo 3.1
centrale anteriore 3.1
centrale posteriore 3.1
Bussola 3.1

><

Chiave di accensione 3.2


dispositivo antiestrazione 3.2
Chiave elettronica 3.1
programmazione 3.1
sostituzione della pila 3.1
Chiavi 3.1
duplicati 3.1
set 3.1
Chiusura
cofano del vano motore 3.3
Chiusura automatica delle porte 3.1
Chiusura centralizzata 3.1
apertura di una singola porta 3.1
tasto 3.1
Chiusura comfort
tettuccio 3.1
Chiusura del veicolo dopo un incidente 3.1
Chiusura di emergenza 3.3
delle porte 3.3
tettuccio 3.3
Chiusura di emergenza delle serrature
delle porte 3.3
Cinture di sicurezza 2.1
allacciamento corretto 2.1
allacciamento errato 2.1
avvertenze di sicurezza 2.1
donne in stato di gravidanza 2.1
non allacciate 2.1
posizione 2.1
posteriori 2.1
pulizia 3.3
quando e come slacciarle 2.1
spia di avvertimento 2.1
Cinture di sicurezza (funzione protettiva) 2.1
Cinture di sicurezza (regolazione
dell'altezza) 2.1
Clacson 3.1
Climatic 3.1
aerazione posteriore 3.1
avvertenze generali 3.1
comandi 3.1
ricircolo dell'aria 3.1
Climatizzatore 3.1
automatico 3.1
avvertenze generali 3.1
Climatic 3.1
Climatronic 3.1

Indice analitico

Climatronic 3.1
aerazione posteriore 3.1
AUTO High 3.1
AUTO Low 3.1
avvertenze generali 3.1
comandi 3.1
modalit automatica 3.1
modalit manuale 3.1
ricircolo 3.1
ricircolo automatico 3.1
visualizzazione delle informazioni 3.1
Codice 3.3
Cofano del vano motore 3.3
apertura 3.3
chiusura 3.3
spia 3.3
Comfort 3.1
apertura dei finestrini 3.1
chiusura dei finestrini 3.1
menu 3.1
Corning Home 3.1
Consigli ecologici 3.3
evitare lo sporco 3.3
prodotti per la cura del veicolo 3.3
pulizia 3.3
Consigli per il periodo invernale 3.3
motori diesel 3.3
Consigli per la guida
rimorchio 3.2
Consumo attuale di carburante 3.1
Consumo di carburante 3.5
Consumo medio di carburante 3.1
Contachilometri 3.1
Contachilometri totale 3.1
Contagiri 3.1
Controlli prima di partire 2.1
Controllo del livello dell'elettrolita 3.3
Controllo del livello dell'olio motore 3.3
Controllo elettronico della stabilit 3.3
spia 3.3
Controllo elettronico della trazione 3.3
spia 3.3
Controllo pneumatici
spia 3.3
Copertura del vano bagagli 3.1
Coppie di serraggio delle viti delle ruote 3.3
Copricerchi 3.3
rimontaggio 3.3
rimozione 3.3

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Indice analitico

Coprimozzi 3.3
Corretta posizione seduta 2.1
Correttore assetto fari 3.1
Cric 3.3
Cristalli
pulizia 3.3
Cromature 3.3
Cura del veicolo 3.3
parti esterne 3.3
Cura e pulizia del veicolo 3.3

Dati del motore 3.5


Dati del veicolo 3.5
Dati memorizzati nelle centraline 3.3
Dati tecnici 3.5
carburante 3.5
carichi rimorchiabili 3.5
carico statico verticale 3.5
carico sul tetto 3.1
catene da neve 3.3
cilindrata 3.5
coppia 3.5
dati del motore 3.5
dati del veicolo 3.5
dimensioni 3.5
emissioni di CO2 3.5
informazioni importanti 3.5
massa del treno 3.5
masse 3.5
olio motore 3.5
potenza 3.5
pressione dei pneumatici 3.3
prestazioni 3.5
rifornimenti 3.5
targhetta dei dati del veicolo 3.5
targhetta del costruttore 3.5
targhetta di identificazione 3.5
vano motore 3.5
velocit massima 3.5
DCC 3.2
Depuratore dei gas di scarico
filtro antiparticolato 3.3
Descrizione
retrocamera 3.2
Diesel 3.3
Dimensioni 3.5

Disattivazione automatica dei dispositivi


elettrici 3.3
Disattivazione dell'airbag frontale lato
passeggero 2.1
Disattivazione dell'interruttore delle luci
diurne 3.1
Display 3.1
indicazione stato di allacciamento delle
cinture 2.1
Dispositivi elettrici 3.2,3.1
Dispositivo antitraino 3.1
Dispositivo di traino 3.2
aggancio 3.2
allarme antifurto 3.2
collocazione 3.3
montaggio 3.2
piedinatura della presa del rimorchio 3.2
testa sferica amovibile 3.2
Dispositivo interno di sicurezza 3.1
Dispositivo kick down 3.2
Distanza automatica
impostazione 3.2
Distanza percorsa 3.1
Divano posteriore 3.1
abbattimento dello schienale 3.1
riposizionamento dello schienale 3.1
Dotazioni di sicurezza 2.1
DSG 3.2
DUAL 3.1
Duplicati delle chiavi 3.1
Durata di esercizio del riscaldamento
autonomo 3.1
Durata di vita dei pneumatici 3.3

max

E85 3.3
EDS 3.3
effetto frenante 3.2
Elettrolita 3.3
Emissioni di CO2 3.5
EPC 3.3
ESP 3.3
spia 3.3
Estero
viaggi ali' - 3.2

Fanale retronebbia 3.1


sostituzione della lampadina 3.3
Fari 3.1
fendinebbia 3.1
funzione di lavaggio 3.1
sostituzione delle lampadine 3.3
viaggi all'estero 3.2
Fari allo xeno
sostituzione delle lampadine 3.3
Fari direzionali
adattivi 3.1
Fattori che influenzano negativamente la sicurezza di guida 2.1
Fendinebbia 3.1
sostituzione delle lampadine 3.3
Filtro antiparticolato 3.3
BlueMotion 3.2
spia 3.3
Filtro antipolvere e antipolline 3.1
Finestrini 3.1
apertura comfort 3.1
chiusura comfort 3.1
pulizia 3.3
Fissaggio del carico 3.1
Frecce comfort 3.1
Frenate automatiche 3.2
Freni 3.2, 3.3
assistente di frenata 3.3
cambio del liquido 3.3
effetto frenante e spazio di frenata 3.2
servofreno 3.3
sistema antibloccaggio delle ruote 3.3
spia 3.3
spia di usura delle pastiglie 3.3
Freno a mano 3.2
spia 3.2, 3.3
Freno a pedale 3.1
spia 3.2
Funzione automatica spruzzo-tergitura per il
parabrezza 3.1
Funzione comfort (alzacristalli) 3.1
Funzione start/stop
attivazione 3.2
descrizione 3.2
disattivazione 3.2
indicazione sul quadro strumenti 3.2
informazioni per il conducente 3.2
Indice analitico

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

G 12 3.3
G 12 plus 3.3
G 12 plus-plus 3.3
Gancio a testa sferica 3.2
amovibile 3.2
Gancio di traino
montaggio 3.2
Ganci per borse 3.1
Gas di scarico
catalizzatore 3.3
Gasolio 3.3
rifornimento di carburante non
adatto 3.3
Gestione automatizzata delle luci (ALS) 3.1
Getti di vapore 3.3
Giorno di attivazione del riscaldamento
autonomo 3.1
GRA
descrizione 3.2
modalit d'uso 3.2
Gruppi di bambini 2.1
Gruppi ottici posteriori
sostituzione dei LED 3.3
Guado di piccoli corsi d'acqua 3.2
Guarnizioni di gomma 3.3
Guida
con rimorchio 3.2
Guida fuori strada 3.2
I

Idropulitrici ad alta pressione 3.3


Illuminazione 3.1
cassetto portaoggetti 3.1
console centrale 3.1
interruttori 3.1
strumenti 3.1
Illuminazione degli strumenti e degli
interruttori 3.1

Indice analitico

Immobilizer
messaggio di avvertimento 3.2
Immobilizer elettronico 3.2
Impianto antifurto 3.1
Impianto del telefono 3.1
Impianto di predisposizione per il telefono
mobile
modalit d'uso 3.1
Impianto di predisposizione telefonica
Premium 3.1
Impianto di preincandescenza 3.2
Impianto di scarico 3.3
Impianto elettrico 3.3
Impianto telefonico del veicolo 3.1
Impostazione del regolatore della
distanza 3.2
Impostazioni 3.1
Impostazioni standard 3.1
Indicatore della temperatura esterna 3.1
Indicatore multifunzioni 3.1
Indicatori di direzione 3.1
sostituzione delle lampadine 3.3
sostituzione delle lampadine nei fari allo
xeno 3.3
sostituzione delle lampadine nei fari
alogeni 3.3
spia 3.1
Indicatori di usura del battistrada 3.3
Indicazione stato di allacciamento delle
cinture 2.1
segnale acustico 2.1
Interruttori
alzacristalli elettrici 3.1
lampeggio di emergenza 3.1
luci 3.1
specchietti esterni 3.1
Intervento attivo sul volante, la guida passa al
conducente! 3.2
ISOFIX 2.1

Lampadine
avvertenze di sicurezza 3.3
luci del rimorchio 3.3
non funzionanti 3.3
sostituzione 3.3
spia 3.3
Lampadine a scarica di gas
sostituzione 3.3
Lampeggio di emergenza 3.1
Lampeggio fari 3.1
Launch Control Program 3.2
Lavaggio a basse temperature 3.3
Lavaggio a mano del veicolo 3.3
Lavaggio con getti di vapore 3.3
Lavaggio del veicolo 3.3
con idropulitrice ad alta pressione 3.3
Leaving Home 3.1
Leva del cambio 3.2
Leva del tergicristallo
gestione dei menu 3.1
Levette di apertura delle porte 3.1
Limitatore di forza
alzacristalli 3.1
tettuccio 3.1
Lingua
selezione 3.1
Liquido dei freni 3.3
spia 3.3
Liquido di raffreddamento 3.3
spia 3.3
temperatura 3.1
Livello dell'olio
spia 3.3
Luce del vano piedi 3.1
Luce di retromarcia
sostituzione della lampadina 3.3
Luci 3.1
di lettura 3.1
di orientamento 3.1
di parcheggio 3.1
interne 3.1
segnale acustico di avvertimento 3.1
Luci del freno
sostituzione delle lampadine 3.3
Luci della targa - sostituzione della
lampadina 3.3

max

Fusibili 3.3
nella plancia 3.3
sostituzione 3.3

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

K
Kit di pronto soccorso 3.1
Kit di riparazione pneumatici 3.3
collocazione 3.3

Luci di posizione 3.1


sostituzione delle lampadine
xeno 3.3
sostituzione delle lampadine
alogeni 3.3
Luci di posizione posteriori
sostituzione delle lampadine
Luci di svolta 3.1
sostituzione delle lampadine
Luci diurne 3.1
sostituzione delle lampadine
alogeni 3.3
Luci e visibilit (menu) 3.1

nei fari allo


nei fari

3.3
3.3
nei fari

M
Mancata chiusura del cofano del vano
motore 3.3
Manutenzione
airbag 2.1
indicatore delle scadenze 3.1
Manutenzione del tergicristallo 3.3
Marce 3.2
Marcia consigliata 3.2
Martinetto 3.3
Massa a vuoto 3.5
Massa complessiva 3.5
Massa del treno 3.5
Masse 3.5
Masse dei treni
rappresentazione tabellare 3.5
MEDIA-IN 3.1
Menu
comfort 3.1
gestione tramite i comandi situati sulla
leva del tergicristallo 3.1
gestione tramite i comandi situati sul volante multifunzionale 3.1
impostazioni 3.1
indicatore multifunzioni 3.1
Luci e visibilit 3.1
riscaldamento autonomo 3.1
riscaldamento supplementare 3.1
stato veicolo 3.1
struttura 3.1
Menu principale 3.1
Messaggi di avvertimento 3.1
Messa in moto a traino 3.3
MFA 3.1
Indice analitico

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

N
Numero del telaio 3.5
Numero di cetano 3.3
Numero di identificazione del veicolo 3.5
Numero di ottani 3.3
Numero di posti 2.1

Occhielli di ancoraggio 3.1


Occhione di traino
anteriore 3.3
posteriore 3.3
Olio motore 3.3,3.1
controllo del livello 3.3
livello dell'olio 3.1
rabbocco 3.3
rifornimento 3.5
sostituzione 3.3
specifica 3.5
specifiche 3.3
spia del livello 3.3
OPS 3.2
Orario di accensione del riscaldamento
autonomo 3.1

10

Indice analitico

Orologio 3.1
regolazione 3.1

Parabrezza
in vetro coibente 3.1
pulizia 3.3
tergicristalli 3.1
Parabrezza rivestito di pellicola metallica
anti-infrarossi 3.1
Parcheggio 3.2
ParkAssist 3.2
descrizione 3.2
ESP disattivato. Ora guidi il
conducente! 3.2
Fase di immobilit insufficiente! 3.2
Intervento automatico sul volante.
Attenzione! 3.2
Intervento aut. terminato. Ora guidi il
conducente! 3.2
Intervento dell1 ESP! Ora guidi il
conducente! 3.2
Tempo massimo superato. Ora guidi il
conducente! 3.2
Velocit troppo elevata! Ora guidi il
conducente! 3.2
ParkAssist difettoso! Recarsi in officina 3.2
Park Assisi terminato! 3.2
Park Assist terminato! Difetto del sistema 3.2
ParkAssist terminato! ESP disattivato 3.2
ParkAssist terminato! Rimorchio 3.2
Park Assist terminato! Tempo massimo
superato 3.2
ParkAssist: velocit troppo bassa! 3.2
ParkAssist: velocit troppo elevata! 3.2
ParkPilot 3.2
Passasci 3.1
pastiglie 3.2
Pastiglie dei freni 3.3
messaggi di avvertimento 3.1
Pedale del freno
spia 3.2
Pedali 2.1
Pelle 3.3
Pelle naturale 3.3
Peso dei bambini 2.1
Pezzi di ricambio 3.3
I

Plancia 3.3
Pneumatici 3.3
riparazione e gonfiaggio 3.3
Pneumatici e cerchi 3.3
dimensioni 3.3
Pneumatici invernali 3.3
dispositivo di avvertimento velocit
eccessiva 3.1
trazione integrale 3.3
Pneumatici runflat 3.3
Poggiatesta
corretto posizionamento 2.1
posizionamento 3.1
posizione corretta 3.1
rimontaggio 3.1
smontaggio 3.1
Ponte sollevatore 3.3
Portabevande 3.1
console centrale anteriore 3.1
integrato nella console posteriore 3.1
pulizia 3.3
Portabevande anteriore
con apribottiglie 3.1
Portabottiglie 3.1
integrati nelle porte anteriori 3.1
Porta del conducente
apertura e chiusura di emergenza della
serratura 3.3
Porta del passeggero
apertura e chiusura di emergenza della
serratura 3.3
Portapacchi da tetto 3.1
avvertenze 3.1
fissaggio del carico 3.1
risparmio di carburante 3.1
Porte
apertura e chiusura automatiche 3.1
apertura manuale 3.1
chiusura 3.1
chiusura di emergenza 3.3
chiusura manuale 3.3
spia 3.1
Portellone
apertura di emergenza 3.3
chiusura 3.1
Portellone posteriore 3.1
apertura 3.1
avvertenze di sicurezza 3.1
spia 3.1

max

Modalit di funzionamento del riscaldamento autonomo 3.1


Modalit manuale
Climatronic 3.1
Modalit viaggio 3.1
Modifiche tecniche 3.3
Motore 3.2
accensione (motori diesel) 3.2
avviamento dopo essere rimasti senza
carburante 3.2
indicatore della temperatura del liquido
di raffreddamento 3.1
lavori nel vano - 3.3
preriscaldamento 3.3
rodaggio 3.2
spegnimento 3.2
Motore, liquido di raffreddamento 3.3
Motori a benzina
accensione 3.2
Motori diesel
consigli per il periodo invernale 3.3

Posacenere
anteriore 3.1
pulizia 3.3
Posizione a sedere 2.1
passeggeri 2.1
Posizione dei sedili
regolazione elettrica 3.1
regolazione manuale 3.1
sedile anteriore lato guida 3.1
Posizione della leva selettrice 3.2
Posizione per i lavori di manutenzione
all'impianto dei tergicristalli 3.1
Posizione seduta
del conducente 2.1
del passeggero 2.1
Posti 2.1
Predisposizione per telefoni 3.1
modelli diversi 3.1
Predisposizione per telefoni Premium 3.1
Descrizione 3.1
Predisposizione telefono 3.1
descrizione 3.1
Predisposizione universale per telefoni
Premium 3.1
Preincandescenza
spia 3.2
Preriscaldamento del motore 3.3
collegamento 3.3
funzionamento 3.3
Presa del rimorchio 3.2
piedinatura 3.2
Presa USB 3.1
Prese elettriche 3.1
da 12 Volt 3.1
Pressione dell'olio
spia 3.3
Prestazioni 3.5
Pretensionatori 2.1
funzionamento 2.1
smaltimento 2.1
spia 2.1
Prima di partire 2.1
Primi chilometri 3.2
Programmi del cambio 3.2
Protezione del sottoscocca 3.3

Indice analitico

11

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

a mano 3.3

aulolavaggio 3.3
cristalli e specchietti 3.3
inturni 3.3
l'uli/.ia dei tessuti 3.3
Pulizia della pelle naturale 3.3
Pulizia delle parti di plastica 3.3
Pulizia del veicolo 3.3
prodotti 3.3

Q
Quadro strumenti 3.1
indicatori 3.1
menu 3.1
struttura dei menu 3.1

Radica 3.3
Radiotelefono 3.3
Raffreddamento
spia 3.3
Rear Assisi 3.2
impostazioni di visualizzazione 3.2
Registrazione dei dati nelle centraline 3.3
Regolatore automatico della distanza 3.2
attivazione 3.2
attivazione e disattivazione 3.2
descrizione 3.2
disattivazione 3.2
funzionamento 3.2
impostazione della distanza 3.2
indicazioni visibili sul display 3.2
memorizzazione della velocit 3.2
programmazione della velocit 3.2
situazioni particolari 3.2
spia 3.2
Regolatore della distanza
descrizione 3.2
Regolatore di velocit 3.2
disattivazione temporanea 3.2
modalit d'uso 3.2
spia 3.2

12

Indice analitico

Regolatore di velocit (GRA) 3.2


descrizione 3.2
Regolazione della posizione del volante 3.1
Regolazione dell'orologio 3.1
Regolazione dinamica dell'assetto dei fari 3.
Rete di ancoraggio per i bagagli 3.1
Retrocamera 3.2
avvertenze di sicurezza 3.2
descrizione 3.2
impostazioni di visualizzazione 3.2
Retromarcia
cambio meccanico 3.2
Retronebbia
spia 3.1
Retrovisore 3.1
Retrovisori
esterni 3.1
interno 3.1
Riawolgitore 2.1
Ricambi 3.3
Ricircolo
automatico (Climatronic) 3.1
Climatic 3.1
Climatronic 3.1
Rifornimenti 3.5
Rifornimento di carburante 3.3
benzina o diesel 3.3
gas 3.3
tanica 3.3
Rimorchio 3.2
allarme antifurto 3.2
carico dei bagagli 3.2
consigli per la guida 3.2
controllo della stabilit 3.2
guida con - 3.2
precauzioni 3.2
presa 3.2
Riparazioni 3.3
airbag 2.1
Riscaldamento 3.1
comandi 3.1
Riscaldamento autonomo 3.1
avvertenze di sicurezza 3.1
programmazione 3.1
Riscaldamento dei sedili 3.1

Riscaldamento supplementare 3.1


accensione 3.1
attivazione 3.1
avvertenze di sicurezza 3.1
durata di esercizio 3.1
modalit di funzionamento 3.1
orario di accensione 3.1
programmazione 3.1
spegnimento 3.1
spegnimento automatico 3.3
telecomando 3.1
Riscaldatore supplementare
spegnimento automatico 3.3
Rischi derivanti dal mancato uso della cintura di sicurezza 2.1
Risparmio di carburante
portapacchi da tetto 3.1
Risparmio e rispetto dell'ambiente 3.2
Rispetto dell'ambiente 3.2
Ritiro di veicoli usati 3.3
Rodaggio
motore 3.2
pastiglie dei freni 3.2
pneumatici 3.2
Rodaggio dei pneumatici 3.2
Rodaggio delle pastiglie dei freni 3.2
Rottamazione 3.3
Ruota di scorta 3.3
collocazione 3.3
Ruote 3.3
sistema antibloccaggio 3.3
sostituzione 3.3
tappi delle valvole 3.3
viti antifurto 3.3
viti con cappucci 3.3
Ruotino di emergenza 3.3

max

Pulizia

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

SAFE
immobilizer elettronico 3.2
Sbrinatore del lunotto
Climatic 3.1
Climatronic 3.1
filamenti termici 3.3
Scarpe adatte alla guida 2.1
Scatola dei fusibili
nella plancia 3.3
Schema delle marce 3.2

Sci 3.1
Scomparto per il libro di bordo 3.1
Scongelamento delle serrature 3.3
Scontri frontali ed energia cinetica 2.1
Sedile del passeggero
abbattimento dello schienale 3.1
Sedili
anteriori 3.1
a regolazione elettrica 3.1
corretta posizione seduta degli
occupanti 2.1
regolazione 3.1
regolazione elettrica 3.1
regolazione manuale 3.1
Sedili riscaldabili 3.1
Seggiolini 2.1
avvertenze di sicurezza 2.1
gruppo O 2.1
gruppo 0+ 2.1
gruppo 2 2.1
gruppo 3 2.1
sistema ISOFIX 2.1
suddivisione in gruppi 2.1
Seggiolini per bambini
fissaggio 2.1
gruppo 1 2.1
sistema ISOFIX 2.1
sul divano posteriore 2,1
sul posto centrale del divano
posteriore 2.1
sul sedile del passeggero 2.1
Segnalazione frenata d'emergenza 3.1
Segnale acustico 2.1
Segnali acustici
luci non spente 3.1
Senso di rotolamento dei pneumatici 3.3
Sensore della qualit dell'aria 3.1
Sensore pioggia 3.1
Serbatoio
livello del carburante 3.1
Serbatoio del carburante
apertura dello sportellino 3.3
chiusura dello sportellino 3.3
Service 3.1
Servizio informazioni 3.1
Servofreno 3.3
Servosterzo 3.3
Servosterzo elettromeccanico
spia 3.3

Indice analitico

13

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Fmcicolo 0.1 Indico analitico generalo

li i h u n i . u n
Il | ' N h 1 . 1

' I

' I

i . 1 1 u n . |>. i j , M . . u n m. i ; :
Simbolo dclhi ( b i a v e inglese 3.1
Sislrnui airbag 2.1
airbag per le ginocchia 2.1
spia 2.1
Sistema antibloccaggio ruote (ABS)
spia 3.3
Sistema di controllo della stabilit del
rimorchio 3.2
Sistema di controllo per il parcheggio 3.2
pulizia dei sensori 3.3
Sistema di controllo pneumatici 3.3
Sistema elettronico di controllo del telaio 3.2
descrizione 3.2
regolazione 3.2
Sistema ottico di parcheggio 3.2
descrizione 3.2
traino di un rimorchio 3.2
visualizzazione degli ostacoli 3.2
Smaltimento
airbag 2.1
pretensionatori 2.1
Snowboard 3.1
Soccorso stradale 3.1
Sollevamento del veicolo 3.3
Sollevamento del veicolo con il cric 3.3
Sostituzione della pila
telecomando (riscaldamento
supplementare) 3.1

Soslitn/joiie delle lampadine 3.3


a scarica di gas 3.3
l'ari alogeni 3.3
fendinebbia 3.3
luci della targa 3.3
nei fari allo xeno 3.3
nel gruppo ottico posteriore 3.3
;
sul portellone 3.3
Sostituzione delle spazzole del
tergicristallo 3.3
Sovrastrutture 3.3
Spazio di frenata 3.2
Spazzola del tergilunotto 3.3
Spazzole del tergicristallo
'
posizione di manutenzione 3.3
sostituzione 3.3
Spazzole tergicristallo
pulizia 3.3
'
Specchietti 3.1
di cortesia 3.1
funzione antiabbagliamento 3.1
regolazione 3.1
regolazione sincronica 3.1
regolazione sincronizzata 3.1
retrovisore interno 3.1
Specchietti esterni
abbassamento automatico 3.1
posizionamento automatico in funzione
antiabbagliamento 3.1
pulizia 3.3
Specchietti esterni in posizione antiabbagliamento: posizionamento automatico 3.1
Specchietto in posizione antiabbagliamento:
posizionamento automatico 3.1
Spia
livello olio motore 3.3
Spia dei gas di scarico 3.3
Spia delle cinture di sicurezza 2.1
, I

Spie 3.3, 3.1


abbaglianti 3.1
ASR 3.3
cinture di sicurezza 2.1
cofano del vano motore 3.3
controllo pneumatici 3.3
EPC 3.3
ESP 3.3
filtro antiparticolato 3.3
freno a mano 3.2
gas di scarico 3.3
lampadine 3.3
liquido dei freni 3.3
liquido per il lavaggio dei cristalli 3.3
livello del liquido di raffreddamento 3.3
livello olio motore 3.3
motori diesel 3.3
porte 3.1
portellone posteriore 3.1
premere il pedale del freno 3.2
pressione dell'olio 3.3
pressione olio 3.1
pretensionatori 2.1
prospetto completo 3.1
regolatore automatico della distanza 3.2
regolatore di velocit 3.2
riserva 3.3
servosterzo elettromeccanico 3.3
sistema airbag 2.1
temperatura del liquido di
raffreddamento 3.3
usura delle pastiglie dei freni 3.3
Stato veicolo (menu) 3.1
Sterzo 3.3, 3.1
bloccaggio 3.2
Sterzo elettromeccanico
spia 3.3
Strumentazione 3.1
vista d'insieme 3.1
Supporto lombare 3.1

max

li i .h diluvi M

Tachimetro 3.1
Tanica di carburante 3.3
Tappetini 2.1
Tappi delle valvole delle ruote 3.3
Targhetta dei dati del veicolo 3.5
Targhetta del costruttore 3.5
Targhetta di identificazione 3.5
14

Indice analitico

Targhette 3.3
Telaio: numero di identificazione 3.5
Telaio per fuoristrada 3.5
Telecamera
descrizione 3.2
Telecomando 3.1
sostituzione della pila 3.1
tasti 3.1
Telecomando (riscaldamento
supplementare)
sostituzione della pila 3.1
Telefoni mobili non connessi all'antenna
esterna 3.1
Telefono
accoppiamento via Bluetooth 3.1
audio Bluetooth 3.1
Bluetooth 3.1
connessione 3.1
descrizione 3.1
modalit d'uso 3.1
predisposizione 3.1
Telefono cellulare 3.3
Temperatura del liquido di raffreddamento
traino di rimorchi 3.3
Temperatura dell'olio 3.1
Temperatura esterna 3.1
Tendina parasole
tettuccio 3.1
Tergicristalli
intermittenza 3.1
parabrezza 3.1
posizione per i lavori di manutenzione 3.1
sensore pioggia 3.1
ugelli lavacristallo riscaldabili 3.1
Tergicristallo 3.3
lavaggio 3.3
posizione per i lavori di
manutenzione 3.3
spia del liquido 3.3
Tergilunotto 3.1
sostituzione della spazzola 3.3
Testa sferica amovibile del dispositivo di
traino 3.2
Testi informativi sul display 3.1
Tettuccio 3.1
chiusura comfort 3.1
chiusura di emergenza 3.3
comandi 3.1
Tiptronic 3.2
Indice analitico

15

Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

IM', I I

I i . u n i i :i.:i
iivvcrlcn/c :t.:i
. . u n i in i ;i doppia frizione DSG 3.3
cambio automatico 3.3
consigli di guida 3.3
trazione integrale (4MOTION) 3.3
Traino con asta 3.3
Traino con fune 3.3
Traino di rimorchi
cavo metallico per la frenatura automatica del rimorchio 3.2
ESP 3.2
fanali posteriori del rimorchio 3.2
frenate automatiche 3.2
surriscaldamento 3.2
velocit 3.2
Traino di un rimorchio 3.2
temperatura del liquido di
raffreddamento 3.3
Trasformazioni del veicolo 3.3
Trazione integrale 3.3
catene da neve 3.3
pneumatici invernali 3.3
Triangolo catarifrangente 3.1

u
Unit di misura
selezione 3.1
Usato 3.3
Utensili 3.3

V
Vani portaoggetti 3.1
al centro della plancia 3.1
bracciolo anteriore 3.1
console centrale anteriore 3.1
lato guida 3.1
lato passeggero 3.1
pulizia 3.3
ulteriori 3.1
Vano bagagli 3.1
presa elettrica 3.1
Vano motore 3.3,3.5
lavori 3.3
pulizia 3.3
vaschetta di raccolta dell'acqua 3.3
Vaschetta di raccolta dell'acqua 3.3
Veicolo
sollevamento 3.3
Velocit massima 3.5
Velocit media 3.1
Vernice
lucidatura 3.3
prodotti per la cura 3.3
trattamento protettivo 3.3
Vetro coibente 3.1
Viaggi all'estero 3.2
fari 3.2
Viaggiare sicuri 2.1
Vista d'insieme della strumentazione 3.1
Viti antifurto delle ruote 3.3
Viti delle ruote
coppie di serraggio 3.3
Volante 3.1
multifunzionale 3.1
regolazione dell'altezza 3.1
Volante multifunzionale
gestione dei menu 3.1

max

i in i M i i

iiir i..i..in ,\\irin :i.:t

X
XDS 3.3

16

Indice analitico

Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un


costante processo di perfezionamento. Ci riserviamo pertanto la facolt di apportare delle modifiche che possono interessare la forma, l'equipaggiamento e le caratteristiche tecniche del veicolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimensioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle
dotazioni descritte possono anche essere introdotte sul mercato successivamente alla vendita
del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponibili solamente in determinati Paesi. Non possibile far valere alcun diritto in virt dei dati, delle

illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel


presente manuale.
La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
anche parziali, sono vietate senza l'autorizzazione scritta della Volkswagen AG.
Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
Realizzato e stampato in Germania
Volkswagen AG
2)5 Per il rispetto dell'ambirmi-

Carta prodotta con cellulosa sl>i;m< .il,i M - I I / I


doro.

1.1 Programma Service

max

Golf, Golf GT, Golf Plus, Touran,


Passat, Passat Variant, Eos, Tiguan,
Scirocco, GolfGTD

1.1 Programma Service | Golf, Golf GTI, Golf Plus, Touran, Passat, Passat Variant, Eos, Tiguan, Scirocco, Golf GTD
Chiusura di redazione: 17.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W3.SPK.50 | Italienisch 05.2009

1.1

Fascicolo 1.1 Programma Service

Targhetta dei

del veicolo

Informazioni sul servizio di


manutenzione
' '' ' "

::"

^f

Dati del veicolo


Modello: jO* F" UG^ccK
Targa:
Numero di identif
Giorno della prim
consegna:

max

L'assistenza a cv

L'addetto al Servi

Telefono:

Ricevuta di consegna dei documenti e delle chiavi del veicolo

. i...

Con il veicolo sono stati consegnati:


Libro di bordo comprensivo del Programma Service
Prima chiave

Fig. 1

Numero di identificazione del veicolo


Modello, potenza del motore, tipo di
cambio
Sigla del motore, sigla del cambio, sigla <
vernice, equipaggiamento interno
Optional, numeri PR

Seconda chiave

1QB-

stato accertato il corretto funzionamento di tutte le chiavi!


Luogo:

no

D
e

a
a
a
a

Data:

Firma del proprietario del veicolo:


olkswagen

Informazioni sul servizio di manutenzione

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Tipologia della manutenzione

Primo service

LongLife Service oppure manutenzione in base a scadenze periodiche fisse o al


chilometraggio?

L'addetto presso il concessionario Volkswagen fa una crocetta qui per segnalare il


primo intervento di manutenzione ordinaria previsto per il veicolo.

nario Volkswagen, pertanto, si possono ottenere


preziose informazioni e consigli relativamente
alla tipologia di manutenzione pi appropriata
per il veicolo che si possiede e agli eventuali lavori prescritti per legge. Nelle pagine che seguono abbiamo sintetizzato le informazioni pi
rilevanti sui diversi tipi di manutenzione. Si
prega di considerare che i lavori di manutenzione qui elencati sono aggiornati alla data di
stampa del presente fascicolo. Per motivi tecnici
sono possibili modifiche successive.

Come faccio a sapere quale tipologia di manutenzione necessaria per il mio veicolo?
LongLife Service:

Manutenzione a scadenze periodiche fisse o


in base al chilometraggio:

- Il veicolo soggetto al LongLife Service se nella


sua targhetta dei dati (si veda la seconda di copertina del libretto) riportato il numero PR
" QG1" e se a ^> pag. 3 stata fatta una crocetta
in corrispondenza della voce "LongLife Service".

-II veicolo soggetto alla manutenzione periodica o basata sul chilometraggio se nella sua
targhetta dei dati (si veda la seconda di copertina del libretto) riportato il numero PR "QGO
oppure QG2" e se a ^> pag. 3 stata fatta una
crocetta in corrispondenza della voce relativa.

- Sull'adesivo "Primo service", che si trova sul


montante della porta, indicata la manutenzione a scadenze variabili.

-Sull'adesivo "Primo service", che si trova sul


montante della porta, indicato il cambio
dell'olio.

- A => pag. 3 stata fatta una crocetta in corrispondenza del LongLife Service.

-A => pag. 3 stata fatta una crocetta in corrispondenza della manutenzione "periodica"
(cio a scadenze fisse) o in base al chilometraggio.

(E Avvertenza
Se non si utilizza olio motore LongLife (anche
per i rabbocchi), fanno fede le scadenze per la

LongLife Service (n PR QG1)

Manutenzione periodica o basata sul chilometraggio


(n PR QGO o QG2)

Manutenzione
in base all'indicatore scadenze di manutenzione variabili
(comunque al massimo entro 2 anni).

Cambio dell'olio
in base all'indicatore delle scadenze di manutenzione
(dopo 1 anno o ogni 15.000 km,
a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo).

max

La scelta fra la manutenzione LongLife Service e


quella a scadenze fisse, basata sugli intervalli periodici o sul chilometraggio, dipende essenzialmente dalle caratteristiche tecniche del veicolo
che si possiede. Il LongLife Service, in ogni caso,
non obbligatorio. Se la si preferisce, si pu
sempre optare per la manutenzione a scadenze
fisse. I centri di assistenza tecnica della rete
Volkswagen vengono costantemente informati
dalla Casa su tutte le novit riguardanti i lavori di
manutenzione. Rivolgendosi ad un concessio-

manutenzione periodica o in base al


chilometraggio => pag. 5. In questo caso si deve
eseguire il cambio dell'olio ogni 15.000 km o
dopo 1 anno. ^

Note

Ispe:
Data

Se si usa come carburimi!' un ilirsrl ad ulto tcnore di zolfo, bisogna cambiali 1 l'olio e sostituire il filtro del carburanti' ugni 7..r><)<> km
=> pag. 5, => . Per saperi' in quali l'ai'si si adopera questo tipo di dii'.srl, i ivolgri si ad un centro
di assistenza Volkswagc'ii.
Prima di essere consugi i a t i ) , il veicolo i' stato sottoposto ad un attento rsamr, i osi dir il diente
possa apprezzarlo e goderselo l i l i dal primo chilometro.

Alla consegna del veicolo, l'addi'I lo r I ci luto a


fornire al cliente indica/.ioni i- delucida/ioni riguardanti:
il rodaggio,
la sostituzione del liquido ilri limi,

Informazioni sul servizio di manutenzione

le scadenze di manutenzione e, in particolare, l'uso del veicolo in condizioni di impiego


difficili (cfr. => pag. 4).
\^) Importante!

L'uso di gasolio con un alto tenore di zolfo pu


ridurre sensibilmente la durata del filtro antiparticolato.
l I Avvertenza

Se non si utilizza olio motore LongLife (anche


per i rabbocchi), fanno fede le scadenze per la
manutenzione periodica o in base al
chilometraggio => pag. 5. In questo caso si deve
eseguire il cambio dell'olio ogni 15.000 km o
dopo 1 anno. ^

Informazioni sul servizio di manutenzione

\$gf)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Volkswagen Service

Scadenze di manutenzione
LongLife Service
(n PR QG1)

Manutenzione periodica o basata


sul chilometraggio
(nPRQGOoQG2)

Cambio dell'olio

Si veda => pag. 5, "Particolarit del


LongLife Service"

In base all'indicatore scadenze di


manutenzione
(dopo 1 anno o
ogni 15.000 km a) ' b) )

Il personale del centro di assistenza Volkswagen


fornir l'aiuto necessario per chiarire se le condizioni d'impiego dell'autoveicolo esigono tali
lavori anche tra un'ispezione e l'altra.

Manutenzione ordinaria

In base all'indicatore
scadenze di manutenzione variabili
(comunque al massimo dopo
2anni a) )

Dopo 2 anni oppure


ogni 30.000 km a ) ' b )

Nelle pagine seguenti sono riportati i lavori da


eseguire. I lavori di manutenzione qui elencati
sono aggiornati alla data di stampa del presente
fascicolo. Per motivi tecnici sono possibili successive modifiche. Il personale dei centri di assistenza Volkswagen sempre al corrente di
eventuali novit ed a disposizione per informazioni sugli eventuali obblighi di legge concernenti determinati lavori o modifiche.

Ispezione

Scadenze per la manutenzione ordinaria

Tipo di service

Indicazioni generali

Gli intervalli di manutenzione indicati si riferiscono a veicoli sottoposti a condizioni di impiego normali.
Nei casi in cui il veicolo sia utilizzato in condizioni particolarmente difficili, necessario far
eseguire alcuni lavori anticipatamente rispetto
alla scadenza prevista o anche tra un'ispezione e
l'altra.
I casi di condizioni di impiego difficili sono i seguenti:
carburante ad alto tenore di zolfo,
frequente percorrenza di tragitti brevi,
motore acceso per lunghi periodi (come succede ad esempio ai taxi),
utilizzo del veicolo in zone particolarmente
polverose,
frequente traino di rimorchi,
uso prevalente del veicolo in citt, o comunque su tratti che impongono continue fermate e ripartenze,
utilizzo prevalentemente invernale.
Ci vale specialmente per i seguenti componenti:

Filtro dell'aria
Cinghia dentata
Olio motore
Filtro antiparticolato per i motori diesel

Nei Paesi in cui il gasolio in commercio presenta


un tenore di zolfo pi alto del normale, l'olio ed
il filtro del carburante vanno sostituiti ogni

Volkswagen Service

7.500 km => pag. 5, => . Per sapere quali sono


tali Paesi, rivolgersi ad un centro di assistenza
Volkswagen.

max

L'etichetta adesiva, applicata sul montante della


porta, e l'indicatore delle scadenze di manutenzione, collocato sul display del quadro strumenti, costituiscono degli strumenti importanti
per ricordarsi di effettuare puntualmente le
ispezioni, senza dimenticarne alcuna.

I costi per l'ispezione Volkswagen variano sia a


seconda del modello e della dotazione del veicolo che in relazione all'eventuale necessit di
eseguire dei lavori straordinari o dei controlli
previsti dalla legge. Per informazioni dettagliate
sui costi degli interventi di manutenzione (manodopera e materiale), rivolgersi ad un centro di
assistenza della rete Volkswagen.
\^) Importante!

II veicolo non adeguato ad un'alimentazione a biodiesel. Si raccomanda perci di non


utilizzare mai del biodiesel, altrimenti si rischia
di danneggiare il motore e l'impianto di alimentazione. Ai produttori di carburante diesel tuttavia consentito mescolare del biodiesel a
norma EN 590 al diesel normale. Ci non provoca danni al motore n all'impianto di alimentazione.
L'uso di gasolio con un alto tenore di zolfo
pu ridurre sensibilmente la durata del filtro
antiparticolato. ^

Sostituzione del liquido dei freni

a'

b)

La prima dopo 3 anni o 60.000 km b) , le successive ogni 2 anni


La prima dopo 3 anni, poi ogni 2 anni (si consiglia di utilizzare liquido
per freni originale Volkswagen => A)

Se si usa come carburante un diesel ad alto tenore di zolfo, bisogna cambiare l'olio e sostituire il filtro del
carburante ogni 7.500 km => . Per sapere in quali Paesi si adopera questo tipo di diesel, rivolgersi ad un
centro di assistenza Volkswagen.
A seconda di quale limite viene raggiunto per primo.

Le specifiche dell'olio motore sono indicate nel


=> fascicolo "Dati tecnici".
1 lavori sono descritti in dettaglio, per ciascun
tipo di manutenzione, a => pag. 6.
Particolarit del LongLife Service
Con il LongLife System, la Volkswagen ha sviluppato una tecnologia che consente di eseguire
la manutenzione solo quando il veicolo ne ha effettivamente bisogno.
La peculiarit del sistema costituita dal fatto
che per la determinazione delle scadenze di manutenzione vengono prese in considerazione
anche le condizioni d'impiego e lo stile di guida
individuale.
Se non si utilizza olio motore LongLife (anche
per i rabbocchi), fanno fede le scadenze per la
manutenzione periodica o in base al chilometraggio. In questo caso si deve eseguire il
cambio dell'olio ogni 15.000 km o dopo 1 anno.
Questo vale anche nel caso dei veicoli che sono
stati ricodificati per la manutenzione a scadenze
fisse o basata sul chilometraggio.

! ATTENZIONE!
In caso di forti sollecitazioni dell'impianto frenante, un liquido dei freni troppo vecchio pu
provocare la formazione di bolle nel circuito.
Questo fenomeno in grado di causare anche
un blocco totale del funzionamento dei freni.
Si raccomanda dunque di far cambiare il liquido dei freni alle scadenze previste.
Usare esclusivamente il tipo di liquido dei
freni (che non deve essere usato ma nuovo!)
indicato nel => fascicolo "Consigli e assistenza", cap. "Controlli e rabbocchi".
Se non si rispettano le scadenze prescritte
per la sostituzione del liquido dei freni, ci si
espone al rischio di causare un incidente per il
mancato funzionamento dei freni!
vi/ Importante!

L'uso di gasolio con un alto tenore di zolfo pu


ridurre sensibilmente la durata del filtro antiparticolato.
I

Volkswagen Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

I I Avvertenza

venti supplementari previsti periodicamente o


in base al chilometraggio => pag. 9. ^

Operazioni previste

Oltre alla normale ispezione / manutenzione ordinaria occorre far effettuare una serie di inter-

Manutenzione Ispezione
ordinaria

Tettuccio scorrevole/sollevabile: pulitura ed ingrassaggio delle


guide dell'elemento in vetro e del parasole (riguarda solo la
Eos)

Interventi di manutenzione
Operazioni previste

Cambio
dell'olio

Cambio
dell'olio

Manutenzione Ispezione
ordinaria
X

Controllo dei soffietti di tenuta degli snodi degli assali per accertarsi che non perdano e che non siano danneggiati

Controllo del livello dell'ATF del cambio automatico ed eventuale rabbocco3' (ad eccezione della Passai f .8 TSI
09G e 2.0 TSI 09G

Controllo della batteria e dell'eventuale batteria supplementare

Controllo dello spessore, delle condizioni, dell'et e


dell'aspetto generale dei battistrada dei pneumatici (inclusa la
ruota di scorta) e della pressione delle gomme

Controllo visivo dell'impianto freni al fine di accertarsi che


non presenti perdite e che non sia danneggiato

Controllo visivo dell'impianto freni e degli ammortizzatori al


fine di accertarsi che non presentino perdite e che non siano
danneggiati
X

Controllo del corretto funzionamento dell'illuminazione


dell'abitacolo e del cassetto portaoggetti, dell'accendisigari e
delle prese elettriche, dell'avvisatore acustico e delle spie

Controllo della tensione della cinghia poli-V (solo per i motori


non dotati di rullo tenditore automatico)

Controllo delle condizioni della cinghia poli-V

Sistema refrigerante: controllo del livello del liquido di raffreddamento e della concentrazione di antigelo, con eventuale
rabbocco

Controllo visivo (dall'alto) del motore e dei componenti che si


trovano all'interno del vano motore per accertarsi che non
presentino difetti di tenuta o danni di altro tipo

Controllo visivo (dal basso) del motore e dei componenti che si


trovano all'interno del vano motore nonch del cambio, della
scatola del differenziale e dei coprigiunti per accertarsi che
non presentino difetti di tenuta o danni di altro tipo

Controllo del livello del liquido dei freni sulla base del grado di
usura delle pastiglie

Tetto CSC: controllo del funzionamento e verifica dell'assenza


di danni; pulitura del deflettore, pulitura e manutenzione delle
guarnizioni (riguarda solo la Eos)

max

Controllo del fissaggio dell'impianto di scarico e accertamento


di eventuali perdite o danneggiamenti

Cambio dell'olio b''c' e sostituzione del filtro dell'olio

Se il veicolo ne dotato, controllo del kit di riparazione pneumatici: verificare la data di scadenza del sigillante ed accertarsi
che la bomboletta non sia danneggiata

Giro di prova per verificare il corretto funzionamento dei freni


(sia il pedale che il freno a mano), del cambio, dello sterzo, del
kick down e del climatizzatore

Controllo del funzionamento dell'impianto tergi-lavacristalli,


delle spazzole e dell'impianto lavafari (se il veicolo ne dotato), con verifica della posizione di riposo e di quella finale; ricerca di possibili danni; eventuale rabbocco del liquido

Sistemi di apertura del tetto/tettuccio scorrevole:

Controllo della regolazione dei fari

Per i veicoli che ne dispongono, controllo del funzionamento


del tetto panoramico sollevabile

Applicazione dell'adesivo sul montante della porta anteriore


lato guida previa annotazione su di esso delle scadenze previste per le manutenzioni successive

Per i veicoli che dispongono del tettuccio scorrevole/sollevabile o del tetto panoramico scorrevole: controllo del funzionamento, eventuale pulitura ed ingrassaggio delle guide di scorrimento e del deflettore

Resettaggio dell'indicatore delle scadenze di manutenzione

Controllo del funzionamento delle luci anteriori, di quelle posteriori, dell'illuminazione del vano bagagli, degli indicatori di
direzione, del lampeggio d'emergenza, delle luci diurne, dei
fari direzionali statici e della gestione automatizzata delle luci
(se il veicolo ne dispone)
Controllo dello spessore delle pastiglie e dello stato dei dischi
dei freni anteriori e posteriori

Volkswagen Service

Controllo del gioco, degli elementi di fissaggio e dei soffietti di


tenuta delle teste tiranti dello sterzo e delle boccole dell'asse
anteriore

Volkswagen Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service


Operazioni previste

Cambio
dell'olio

Manutenzione Ispezione
ordinaria

Lubrificazione dei fermaporta

Controllo visivo della protezione sottoscocca per accertarsi


che non sia danneggiata

h)

c)

Non per i Paesi a clima particolarmente caldo, la Cina e gli USA.


Se si usa come carburante un diesel ad alto tenore di zolfo, bisogna cambiare l'olio e sostituire il filtro del
carburante ogni 7.500 km. Per sapere in quali Paesi si adopera questo tipo di diesel, rivolgersi ad un centro
di assistenza Volkswagen.
Nel caso del motore V6, l'olio non va aspirato dal motore, ma solo lasciato defluire.

I f ] Avvertenza
A seconda delle condizioni di impiego specifiche del veicolo, potrebbe risultare pi conveniente anticipare l'esecuzione di alcuni lavori di
ispezione o farli effettuare a parte in un secondo
momento. Si consiglia di rivolgersi al tecnico addetto per un parere.

La sostituzione della cinghia dentata dipende dal tipo di motore. Per gli intervalli di sostituzione della cinghia dentata, si vedano gli interventi supplementari => pag. 9. Per qualsiasi
informazione ulteriore, rivolgersi al tecnico
addetto. ^

Interventi supplementari di manutenzione periadica o in base


chilometraggio _
____
Oltre ai lavori previsti per l'ispezione o il cambio
dell'olio, necessario effettuare una serie di interventi supplementari legati alle condizioni
d'impiego e alle dotazioni del veicolo. Si consiglia vivamente di far effettuare regolarmente
(alle scadenze previste) questi interventi supplementari. Rivolgersi ad un centro di assistenza
Volkswagen per avere informazioni pi dettagliate riguardo ai lavori supplementari che devono essere effettuati nel corso dell'intervento
di manutenzione. tuttavia possibile far effet-

max

a'

Interventi supplementari

tuare dei lavori supplementari anche tra


un'ispezione e l'altra, tenendo conto naturalmente dei dati riportati sul Programma Service o
sull'etichetta adesiva dell'ispezione successiva.
L'addetto del centro di assistenza Volkswagen
dar i necessari consigli e indicher le spese approssimative per i lavori supplementari. Insieme alla ricevuta di pagamento, l'addetto consegner al cliente la tabella di manutenzione in
cui sono indicati tutti i lavori supplementari eseguiti.

Scadenza

Operazione prevista

Ogni 7.500 km

Sostituzione del filtro del carburante, solo per i motori IDI alimentati
a diesel contenente pi di 2000 ppm di zolfo

Ogni 30.000 km

Sostituzione del filtro del gas, solo Golf a GPL

Ogni 60.000 km

Sostituzione del filtro del carburante per i motori alimentati a diesel


non conforme alla norma EN 590
- Sostituzione dell'ATF del cambio automatico. Questa operazione riguarda solo: Passai 1.8 TSI 09G e 2.0 TSI 09G
- Sostituzione dell'ATF del cambio automatico (per tutti i veicoli con 09G
commercializzati nei Paesi a clima particolarmente caldoa), in Cina e
negli USA)
- Sostituzione dell'olio e del relativo filtro del cambio a doppia frizione
DSG (solo per i veicoli dotati di cambio a doppia frizione a 6 rapporti)
- Sostituzione dell'olio della frizione Haldex (solo 4MOTION)
- Sostituzione della cartuccia del filtro antipolvere/antipolline (solo per i
veicoli con pi di 60.000 km di percorrenza nell'arco di 2 anni)
- Sostituzione delle candele di accensione (solo per i veicoli con percorrenza superiore a 60.000 km in 4 anni ad esclusione dei motori 1.8 TSI,
2.0 TSI, 2.0 TFSI e V6 FSI)

Ogni 90.000 km

- Sostituzione del filtro del gas liquido, solo Golf a GPL


- Sostituzione della cartuccia del filtro dell'aria e pulizia della scatola e
dell'eventuale reticella filtrante (solo per i veicoli con oltre 90.000 km di
percorrenza in 6 anni)
- Sostituzione del filtro del carburante (motori diesel alimentati a diesel a
norma EN 590)

Volkswagen Service

Volkswagen Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service


Scadenza

Operazione prevista
- Sostituzione delle candele di accensione (solo per i veicoli con percorrenza superiore a 90.000 km in 6 anni ad esclusione dei motori 1.8 TSI,
2.0 TSI, 2.0 TFSI* e V6 FSI)

A 90.000 km,
poi ogni 30.000 km

Controllo della cinghia dentata di distribuzione (solo motori a benzina


a 4 cilindri senza intervallo prescritto per la sostituzione)

Ogni 150.000 km

Sostituzione della cinghia dentata di distribuzione (solo motori TDI a 4


cilindri con sistema "iniettore-pompa")

A 150.000 km,
poi ogni 30.000 km

Controllo del tenore di ceneri del filtro antiparticolato (DPF)b' (solo per
i veicoli con filtro antiparticolato montato in fabbrica)

Ogni 180.000 km

Sostituzione della cinghia dentata di distribuzione (solo motori 2,0 1


FSI (110 kW) e 2,0 1 TFSI (147 kW), TDI Common Hall; non i TSI)

Ogni 300.000 km

Sostituzione del rullo tenditore della cinghia dentata di distribuzione


(solo motori TDI a 4 cilindri con sistema "iniettore-pompa")

Per i veicoli dotati di cambio automatico a 6 rapporti destinati a Paesi con clima particolarmente caldo,
necessario effettuare degli interventi di manutenzione supplementari. Per sapere quali sono tali Paesi, rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen.
Se, in condizioni di impiego del veicolo particolarmente gravose, si riscontra dall'analisi con il tester di
diagnosi un tenore di ceneri troppo elevato, bisogna sostituire il filtro antiparticolato. Per maggiori informazioni rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen.
Da far eseguire solo ed esclusivamente presso officine autorizzate.

ATTENZIONE!
In caso di forti sollecitazioni dell'impianto frenante, un liquido dei freni troppo vecchio pu
provocare la formazione di bolle nel circuito.
Questo fenomeno in grado di causare anche
un blocco totale del funzionamento dei freni.
Si raccomanda dunque di far cambiare il liquido dei freni alle scadenze previste.

max

Sostituzione della cinghia dentata di distribuzione (solo motore TDI


Common Rail da 1,6 litri)
Ogni 360.000 km

Sostituzione del rullo tenditore della cinghia dentata di distribuzione


(solo motore TDI Common Rail da 2,0 litri)

Inoltre, ogni 2 anni

Sostituzione della cartuccia del filtro antipolvere /antipolline (solo per i


veicoli con meno di 60.000 km di percorrenza nell'arco di 2 anni)

La prima volta dopo


3 anni,
quindi ogni 2 anni

ATTENZIONE! (continua)

Usare esclusivamente il tipo di liquido dei


freni (che non deve essere usato ma nuovo!)
indicato nel => fascicolo "Consigli e assistenza", cap. "Controlli e rabbocchi".
Se non si rispettano le scadenze prescritte
per la sostituzione del liquido dei freni, ci si
espone al rischio di causare un incidente per il
mancato funzionamento dei freni! ^

- Sostituzione del liquido dei freni => /!\ Controllo dell'impianto del gasc' (GAP), con verifica di tutti i compo-

nenti e del funzionamento complessivo e ricerca di eventuali perdite e


danni (solo Touran/Passat EcoFuel e Golf a GPL)

Controllo0' delle condizioni del tappo e del bocchettone del serbatoio


- del gas ed eventuale pulizia, controllo degli anelli di tenuta (solo Touran
e Passat EcoFuel)
Inoltre, ogni 4 anni

" Sostituzione dell'AdBlue (per i veicoli Blue TDI con percorrenza inferiore a 15.000 km in 4 anni)
- Sostituzione delle candele di accensione (solo per i veicoli con percorrenza inferiore a 60.000 km in 4 anni ad esclusione dei motori 1.8 TSI,
2.0 TSI, 2.0 TFSI e V6 FSI)

Inoltre, ogni 6 anni

- Sostituzione della cartuccia del filtro dell'aria e pulizia della scatola


(solo per i veicoli con meno di 90.000 km di percorrenza in 6 anni)
- Sostituzione dei sensori di pressione dei pneumatici (per i veicoli dotati
di sistema di controllo della pressione dei pneumatici)
- Sostituzione delle candele di accensione (solo per i veicoli con percorrenza inferiore a 90.000 km in 6 anni, solo motori 1.8 TSI, 2.0 TSI, 2.0
TFSI e V6 FSI)

Inoltre, ogni 20 anni

10

Sostituzione dei serbatoi e dei tubi dell'impianto del gas (solo Touran e
Passat EcoFuel)

Volkswagen Service

Volkswagen Service

11

(j()

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Garanzia di mobilit LongLife

Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro


di assistenza Volkswagen.

improprio del veicolo ovvero da modifiche tecniche non consentite.

Indicazioni generali

Dalla garanzia restano esclusi l'usura e i danni


derivanti da eccessiva sollecitazione o da un uso

In caso di guasto rivolgersi al pi vicino centro di


assistenza Volkswagen. 4

La garanzia di mobilit LongLife, che inizia alla consegna del veicolo nuovo, si
rinnova ogni volta che si fanno eseguire dei lavori completi di manutenzione ordinaria.

La garanzia di mobilit LongLife viene prolungata qualora si facciano eseguire alla scadenza
prevista gli interventi di manutenzione ordinaria presso un centro di assistenza della rete
Volkswagen. Le spese sostenute per le ispezioni
coprono anche i costi dell'intero pacchetto di
servizi.
La garanzia di mobilit LongLife da diritto ad
usufruire delle seguenti prestazioni:

un'adeguata assistenza. La garanzia di mobilit


LongLife da diritto all'assistenza e alla mobilit.
Le condizioni della garanzia di mobilit LongLife Volkswagen possono variare in relazione
al Paese in cui stato acquistato il veicolo. Per
ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro di
assistenza Volkswagen.
Gli interventi di manutenzione hanno l'obiettivo di mantenere il veicolo in buona efficienza e
di far restare elevati i suoi standard di sicurezza.
Per questo si raccomanda di far eseguire tali lavori regolarmente secondo le modalit previste
dal Programma Service.

Il diritto alla garanzia di mobilit LongLife viene


attestato sul presente "Programma Service" mediante apposita registrazione di ciascuna ispezione effettuata nel rispetto delle scadenze previste dal programma. Un Programma Service
completo attesta inoltre che il veicolo stato sottoposto ad assistenza e manutenzione professionali, fattori importantissimi qualora si volesse un giorno rivendere il veicolo. 4

In caso di panne dovuta a un difetto tecnico del


veicolo1' o a un incidente, si ha diritto ad

La garanzia dei rivenditori Volkswagen


/ veicoli venduti dai rivenditori Volkswagen sono coperti da una garanzia contro
eventuali difetti di fabbricazione.

11

12

Ad integrazione delle condizioni di garanzia


specificate nel contratto di compravendita che
coprono gli automezzi Volkswagen nuovi di fabbrica, il centro di assistenza Volkswagen garantisce per un determinato periodo di tempo la
mancanza di difetti alla vernice e l'assenza di
corrosione passante sulla carrozzeria.
3 anni dalla data di consegna per i difetti
della vernice
12 anni dalla data di consegna per la corrosione passante
Se tuttavia si verificassero tali danni, qualsiasi
officina Volkswagen d'Europa provvedere alla
loro eliminazione senza addebitare i costi di manodopera e di materiale al cliente.

i danni sono imputabili a cause esterne o a


una cura insufficiente del veicolo, oppure se
i danni alla carrozzeria o alla vernice non
vengono riparati tempestivamente e secondo le
modalit prescritte dalla casa costruttrice, oppure se
i danni da corrosione passante sono da imputarsi al fatto che per le riparazioni non si sono
seguite le prescrizioni della casa costruttrice.
Il responsabile del centro di assistenza
Volkswagen rilascer una garanzia contro danni
da corrosione passante relativamente alla zona
del veicolo interessata dalla riparazione o dalla
verniciatura.
Centro di assistenza Volkswagen ^

La garanzia decade se

L'importanza del Programma Service

Nel Programma Service riportata la data di consegna, che costituisce allo stesso
tempo la data d'inizio detta garanzia.

Garanzia

I veicoli nuovi di fabbrica acquistati presso i rivenditori Volkswagen sono coperti da garanzia
in caso di difetti o guasti.

/ veicoli acquistati dai rivenditori Volkswagen sono coperti da una garanzia


contro anomalie alla verniciatura e alla carrozzeria.

max

Su ogni veicolo nuovo venduto, il rivenditore


Volkswagen concede la garanzia di mobilit
LongLife, che vale dal momento della consegna
fino alla prima scadenza prevista per gli interventi di manutenzione ordinaria. Se si acquista
la propria auto nuova direttamente dalla
Volkswagen AG, senza l'intermediazione di un
rivenditore, a concedere la garanzia di mobilit
LongLife sar la stessa Volkswagen AG. La validit della garanzia inizia alla consegna del veicolo e termina in concomitanza con la prima
scadenza prevista per gli interventi di manutenzione ordinaria.

Garanzia su verniciatura e carrozzeria

Per maggiori dettagli sulle condizioni e sui termini della garanzia consultare il contratto di acquisto.

I dati del veicolo contenuti nel Programma Service permettono sempre di montare i ricambi
originali Volkswagen* giusti. Questi dati contribuiscono dunque, a far s che le riparazioni possano essere effettuate senza alcun problema
anche dopo molti anni.
Nel Programma Service indicata anche la scadenza prevista per un determinato intervento di
manutenzione nonch i lavori di cui esso
consta.

Il concessionario Volkswagen registra negli appositi attestati l'avvenuta ispezione, rinnovando


in questo modo la garanzia di mobilit LongLife.
Per avere il Programma Service sempre a portata
di mano, consigliamo di tenerlo allegato al libro
di bordo.
Ricordarsi di consegnarlo al nuovo proprietario
in caso di vendita del veicolo.
Centro di assistenza Volkswagen ^

Un veicolo si considera in panne quando non in grado di raggiungere l'officina senza l'intervento di un
carro attrezzi o soccorsi simili.
Volkswagen Service

Volkswagen Service

13

(@)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Servizi supplementari

Indicazioni generali
Per l'assistenza tecnica per il proprio veicolo si ha a disposizione una delle maggiori ed efficienti organizzazioni.

Esse sono dotate delle attrezzature pi moderne


e di apparecchi appositamente studiati, impiegano personale altamente specializzato e dispongono di una vasta gamma di ricambi.
Tutte le officine Volkswagen lavorano secondo
direttive aggiornate e gi sperimentate in fabbrica. Fra queste ci sono delle precise istruzioni
per la revisione periodica che consentono l'esecuzione al momento giusto di tutto quanto necessario per mantenere nel tempo il valore del
veicolo, contribuendo con ci al mantenimento
degli standard di sicurezza e di funzionamento
dell'automezzo.

Inoltre molte officine Volkswagen offrono una


serie di altri servizi a costi contenuti, come per
esempio il servizio inerente gli interventi all'impianto di scarico o all'impianto frenante.
Ogni Service preceduto da una diagnosi per
poter stabilire quali lavori debbano essere eseguiti. Dopodich saranno comunicati l'entit, il
prezzo e la data d'esecuzione del lavoro.
Le officine Volkswagen sono dunque preparate
al meglio per offrire un ottimo servizio e per garantire un lavoro ad un alto livello qualitativo. Si
consiglia pertanto di sfruttare i vantaggi offerti
dalla nostra rete di assistenza tecnica. ^

Controlli previsti per legge


La legge prevede l'esecuzione di determinati controlli ad intervalli di tempo regolari.
In molti paesi le norme di legge impongono di
far controllare a determinati intervalli di tempo
la sicurezza di funzionamento e di marcia e/o le
caratteristiche chimiche dei gas di scarico del
veicolo da istituti o officine ufficialmente autorizzate.
I centri di assistenza Volkswagen sono costantemente aggiornati riguardo ai controlli previsti
dalla legge ed eseguono su richiesta questi controlli in occasione dei lavori di manutenzione
ordinaria. Ci rappresenta per il cliente un notevole risparmio di tempo e denaro.

max

Soltanto in Europa la rete del Servizio Assistenza


Volkswagen conta pi di 9000 officine.

I centri di assistenza Volkswagen sono ovviamente anche disposti a far eseguire tali controlli
per conto del cliente.
Anche se non si intendesse usufruire di questo
servizio, ma si preferisse portare personalmente
il veicolo presso un ente ufficialmente autorizzato ad eseguire il controllo, bene comunque
consultare prima il responsabile della propria
officina.
L'addetto dir a che cosa prestare particolare attenzione per fare in modo che il veicolo non presenti poi anomalie che costringano a far eseguire un ulteriore controllo. ^

I ricambi originali Volkswagen

I ricambi originali Volkswagen sono stati realizzati in modo mirato per i veicoli cui sono destinati e sono stati testati dalla Volkswagen AG
anche dal punto di vista della sicurezza. Questi
ricambi corrispondono per quanto concerne la
fattura, i criteri di misura ed il materiale, esattamente alle direttive della Casa. I nostri ricambi
originali sono stati concepiti espressamente
per i veicoli Volkswagen. Si consiglia pertanto di
fare uso di ricambi originali Volkswagen. La
Volkswagen AG non si assume alcuna responsabilit per eventuali pecche riguardanti l'affidabilit, la sicurezza e l'idoneit di ricambi non
originali.

14

Volkswagen Service

I ricambi originali Volkswagen pi importanti


sono quasi sempre immediatamente disponibili. I ricambi non disponibili subito vengono
comunque reperiti solitamente entro breve
tempo.
I ricambi originali Volkswagen sono coperti da
garanzia a partire dalla data di montaggio o di
vendita. Si consiglia di conservare la fattura rilasciata dal centro di assistenza Volkswagen onde
poter attestare la data d'inizio della garanzia.
Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro
di assistenza Volkswagen.
Per avvalersi della garanzia sui ricambi originali
Volkswagen ci si pu rivolgere a qualsiasi
centro di assistenza Volkswagen. ^

Volkswagen Service

15

(jMj)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

I ricambi originali da rotazione Volkswagen


La parte da rotazione pi comune il motore.
Ma sono disponibili anche i cambi e tanti altri
pezzi.
Naturalmente questi ricambi da rotazione sono
ricambi originali Volkswagen.
Essendo paragonabili ai ricambi nuovi di fabbrica, anch'essi sono coperti dalla garanzia
Volkswagen. Per sono notevolmente pi con-

Attestazione delle ispezioni effettuate

venienti perch la fabbrica ritira e revisiona le


parti usate. Anche per i ricambi da rotazione originali Volkswagen si consiglia di conservare la ricevuta di pagamento rilasciata dal centro di assistenza Volkswagen, onde poter attestare la
data d'inizio della garanzia.

La scheda sottostante, rilasciata dall'officina


Volkswagen, specifica, attestandoli, gli interventi di manutenzione eseguiti. Ci permette di
avere un quadro preciso di tutti i servizi effet-

La garanzia di mobilit LongLife valida fino


alla scadenza della successiva ispezione di manutenzione ordinaria.

Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro


di assistenza Volkswagen. ^

Gli accessori originali Volkswagen


Si consiglia di acquistare solo accessori originali Volkswagen
vati Volkswagen.

o accessori appro-

sciata dal centro di assistenza Volkswagen onde


poter attestare la data d'inizio della garanzia.

Si consiglia di acquistare solo accessori originali


Volkswagen o accessori approvati Volkswagen.
Questi prodotti sono stati appositamente studiati per garantire la massima affidabilit, sicurezza e idoneit. La Volkswagen AG non si assume alcuna responsabilit per eventuali
pecche riguardanti l'affidabilit, la sicurezza e
l'idoneit di ricambi non originali.

Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro


di assistenza Volkswagen.

Gli accessori originali Volkswagen sono coperti


da garanzia a partire dalla data di montaggio o di
vendita. Si consiglia di conservare la fattura rila-

16

Volkswagen Service

max

Se si desidera installare sul veicolo degli accessori, si tenga presente quanto segue.

Del servizio accessori fanno parte anche una


consulenza qualificata e, a richiesta, il montaggio a regola d'arte.

Si rammenta inoltre che presso i rivenditori


Volkswagen sono in vendita i prodotti necessari
alla cura del veicolo e tutti i pezzi soggetti alla
normale usura, come per esempio pneumatici,
batterie e lampadine. ^

Volkswagen Service

17

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service


Attestato n2 1
Interventi eseguiti:
Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(nPR:QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a a
a a
a a
a a
a a
a a

Interventi supplementari - sostituzione di:

ATP
Olio e filtro del cambio DSG
Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

Cinghia dentata
Candele di accensione

Intervento effettuato da:

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

in base all'indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione
Mese
Anno*
oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

Sostituzione del liquido dei freni


Mese
Anno

max

Garanzia di mobilit LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

18

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Lavori supplementari
Mese

Anno*

Volkswagen Service

19

($)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n a 2

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(n PR: QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:


ATF

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

a a

Cinghia dentata
Candele di accensione

Intervento effettuato da:

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a

in base all'indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione

(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

Sostituzione del liquido dei freni


Mese
Anno

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

max

Interventi eseguiti:

Garanzia di mobilit LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

20

Cambio dell'olio

Lavori supplementari

Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Volkswagen Service

21

Qgj)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 3

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(nPR:QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:


ATF

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

a a

Cinghia dentata
Candele di accensione

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a

in base all'indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione

(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

Sostituzione del liquido dei freni


Mese
Anno
. .

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

max

Interventi eseguiti:

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

Cambio dell'olio

Lavori supplementari

Manutenzione ordinaria

f ]<*
22

Volkswagen Service

Volkswagen Service

23

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n e 4

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(nPR:QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:


ATF

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

Cinghia dentata
Candele di accensione

Intervento effettuato da:

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

Garanzia di mobilit LongLife:

a
a

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

in base ali indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione
Mese
Anno*
oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

Sostituzione del liquido dei freni

max

Interventi eseguiti:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

24

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Lavori supplementari
Mese

Anno*

Volkswagen Service

25

^)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 5

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(nPR:QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:

ATF
Olio e filtro del cambio DSG
Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

Cinghia dentata
Candele di accensione

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

in base ali indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione
Mese
Anno*
oppure a
krn*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

Sostituzione del liquido dei freni

max

Interventi eseguiti:

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

26

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Lavori supplementari
Mese

Anno*

Volkswagen Service

27

(^)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n 2 6

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(n PR: QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

ATF

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

a a

Cinghia dentata
Candele di accensione

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

u
a

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

in base ali indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione
Mese
Anno* .
oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

Sostituzione del liquido dei freni

max

Interventi eseguiti:

Interventi supplementari - sostituzione di:

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

28

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Lavori supplementari
Mese

Anno* ...

Volkswagen Service

29

!]Jj$)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 7
Interventi supplementari - sostillazione di:

no

ATF

i >
''

i >
''

Olio e filtro del cambio DSG

Manutenzione ordinaria
(n PR: QGO/QG2)

i >
''

i >
''

Serbatoi e tubi dell'impianto


del gas

I-J

Ispezione

1 1

1 1

Olio della frizione Haldex

Sostituzione del liquido


dei freni

i >

i >

Filtro del carburante

1 I

1 I

Utilizzo d i
olio motore LongLife

i 1

|i

Cartuccia del filtro dell'aria

1 1

1 1

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

i >
'

i >
^

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

i >
^^

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

i >

Cnghia dentata

| [

Candele di accensione

i i

no

Cambio dell'olio

Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)

Si consiglia la riparazione

1 1

1 1

i >

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

a
a

(* a seconda di quale limite* viene raggiunto per primo)

variabili
Ispezione

Sostituzione del liquido dei freni

(* a seconda di quale limite viene raggiunto


per primo)

i >
LJ

max

Interventi eseguiti:

i >
^^

i >

|[

i |

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione
f~|

Cambio dell'olio

1 1 Manutenzione ordinaria

Q Lavori supplementari

i
30

Volkswagen Service

Volkswagen Service

31

^)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 8

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(n PR: QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore Longl.ife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:


ATP

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

a a

Cinghia dentata
Candele di accensione

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a

in base ali indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione

(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

Sostituzione del liquido dei freni

(* a seconda di quale limite viene raggiunto


per primo)

max

Interventi eseguiti:

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

32

Cambio dell'olio

Lavori supplementari

Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Volkswagen Service

33

($$)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 9

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(nPR:QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:


ATF

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

a a

Cinghia dentata
Candele di accensione

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

in base all'indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione
Mese
Anno*
oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

Sostituzione del liquido dei freni

max

Interventi eseguiti:

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

34

Cambio dell'olio

Lavori supplementari

Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Volkswagen Service

35

(@)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Pro(|i<mtmii '

Attestato n9 10

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(nPR:QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:


ATF

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

a a

Cinghia dentata
Candele di accensione

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a

oppure a
1 m'
(* a seconda i l i i | i u l < hm

in base all'indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione
Mese ..
Anno*
oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

giunto pel | l l I l l l l l l

SostitU/.ioilf del l i ( | l l h l < >

max

Interventi eseguiti:

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a1Cambio dell'olio
a Manutenzione ordinaria

36

Volkswagen Service

Lavori supplementari
Mese

Anno*

Volkswagen Si-ivice

37

(^)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n^ 11

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(nPR:QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:


ATF

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

Cinghia dentata
Candele di accensione

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

in base all'indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione
Mese
Anno* ...
oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

Sostituzione del liquido dei freni

max

Interventi eseguiti:

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

38

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Lavori supplementari
Mese

Anno*

Volkswagen Service

39

(@)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 12

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria
(n PR: QG1)
Manutenzione ordinaria
(nPR:QGO/QG2)
Ispezione
Sostituzione del liquido
dei freni
Utilizzo di
olio motore LongLife

no

a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a

Interventi supplementari - sostituzione di:


ATF

Olio e filtro del cambio DSG


Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas
Olio della frizione Haldex
Filtro del carburante
Cartuccia del filtro dell'aria

Data:

Sensori di pressione dei pneumatici

Chilometraggio:

Bomboletta di sigillante per


pneumatici

Numero della fattura:

Cartuccia del filtro antipolvere/antipolline

Si consiglia la riparazione

a a

Cinghia dentata
Candele di accensione

no

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

Garanzia di mobilit LongLife:

Intervento effettuato da:

oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto per primo)

in base all'indicatore scadenze di service


variabili
Ispezione
Mese
Anno*
oppure a
km*
(* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)

Sostituzione del liquido dei freni

max

Interventi eseguiti:

a
a

Timbro del rivenditore Volkswagen


Prossimi interventi di manutenzione

a
a

40

Cambio dell'olio
Manutenzione ordinaria

Volkswagen Service

Lavori supplementari
Mese

Anno*

Volkswagen Service

41

(J)

Fascicolo 1.1 Programma Service

Fascicolo 1.1 Programma Service

Spazio riservato alle annotazioni dell'officina


La scheda sottostante pu essere compilata a
cura dell'officina Volkswagen al fine di documentare gli interventi eseguiti sul veicolo che
non rientrano fra quelli di manutenzione ordi-

QI$)

Spazio riservato alle annotazioni dell'officina


Chilometraggio:

naria (sostituzione di un modulo dell'airbag, lavori sul climatizzatore, cambio di codice da LongLife a manutenzione fissa periodica o a seconda del chilometraggio eccetera).

Data:
Annotazioni:

Spazio riservato alle annotazioni dell'officina

Chilometraggio:
Timbro del rivenditore Volkswagen

Data:
Chilometraggio:
Data:

Annotazioni:

Annotazioni:

Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

^^B

max

Timbro del rivenditore Volkswagen

Umbro del rivenditore Volkswagen

Chilometraggio:
Data:

Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Chilometraggio:

Data:

,0

Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Chilometraggio:
Timbro del rivenditore Volkswagen

Data:
Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen

42

Volkswagen Service

Volkswagen Service

43

w//)

Fascicolo 1.1 Programma Service

I
i
i
i
s

Chilometraggio:
Data:

Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

j-

max

Timbro del rivenditore Volkswagen


Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen

44

Volkswagen Service

Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un


costante processo di perfezionamento. Ci riserviamo pertanto la facolt di apportare delle modifiche che possono inleressare la forma, l'equipaggiamento e le caratteristiche tecniche del veicolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimensioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione Si noti che alcune delle
dotazioni descritte possono anche essere introdotte sul mercato successivamente alla vendita
del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponibili solamente in determinati paesi. Non possibile far valere alcun diritto in virt dei dati, delle

illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel


presente manuale.
La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
anche parziali, sono vietate senza l'autori//a
zione scritta della Volkswagen A< .
Tutti i diritti riservati. Con riserva di niodili< he.
Realizzato e stampato in Germania
Volkswagen AG
eia Per il rispetto dell'ambiente

Carta prodotta con cellulosa sbiancala sen/.a


cloro.

2.1 Sicurezza

Golf, GolfGTI, GolfGTD,

GolfPlus

max

Compreso BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

2.1 Sicurezza | Golf, Golf GII, Golf GTD, Golf Plus


Chiusura di redazione: 06.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6S.50 | Italienisch 05.2009

2.1

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Struttura del presente fascicolo

Quando si vende il veicolo o lo si cede temporaneamente, accertarsi che sia corredato del presente fascicolo.
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente
dopo il fascicolo Indice analitico generale.
Alla fine del presente manuale si trova un indice
analitico contenente un elenco d i termini e temi
disposto in ordine alfabetico.
Alcune parti del presente manuale non riguardano determinati tipi di veicoli. In questo caso si
trover indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validit, espresso con una frase del
tipo: "Riguarda solo i veicoli con: airbag per la
testa".
Alcuni dettagli delle figure possono essere diversi rispetto alla realt specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considerare le
illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.
Le indicazioni sulla direzione si intendono
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso.
Legenda

^ Significa "continua alla pagina successiva".


^ Indica la fine di un paragrafo.
Segnala i marchi registrati. Una sua eventuale assenza non significa comunque che i
nomi possano essere usati liberamente.
=> A Rimando alle avvertenze contenute nella
casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello
stesso paragrafo o alla pagina indicata.
=> Rimando ad un'avvertenza contrassegnata dalla scritta "Importante!" situata all'interno dello stesso paragrafo o alla pagina indicata.
ATTENZIONE!
I testi contrassegnati da questo simbolo segnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.
Vi/ Importante!

Indice
Viaggiare sicuri

Indicazioni generali

Corretta posizione seduta degli occupanti

Zona dei pedali

10

Cinture di sicurezza

12

Informazioni generali
Importanza delle cinture di sicurezza
Cinture d! sicurezza

12
15
19

Pretensionatori

23

Sistema airbag

26

Indicazioni generali

26

Airbag frontali

30

max

II presente fascicolo contiene importanti informa/ioni ed avvertenze riguardanti le modalit


d'uso e le caratteristiche del veicolo, di particolare rilievo per la sicurezza di chi guida e dei passeggeri. Per ulteriori informazioni, consultare
anche gli altri fascicoli del libro di bordo.

Airbag per le ginocchio


Airbag laterali
Airbag per la testa

33
36
39

Disattivazione dell'airbag frontale lato


passeggero

42

Sicurezza dei bambini

44

Indicazioni generali

44

Seggiolini
Idoneit dei sedili per i seggiolini per
bambini

46
49

Indice alfabetico

54

I testi contraddistinti da questo simbolo contengono indicazioni e consigli finalizzati alla prevenzione di danni al veicolo.
'3)5 Per il rispetto dell'ambiente

i testi caratterizzati da questo simbolo contengono indicazioni che riguardano la salvaguardia


dell'ambiente.
1 t j Avvertenza

(M)

I testi preceduti da questo simbolo contengono


informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice

(^)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza


comprendere sia l'importanza di queste dotazioni di sicurezza e della protezione che offrono,
sia il modo in cui vanno usate per ottenere il
massimo di quello che potenzialmente sono in
grado di offrire. Il presente manuale di istruzioni

Viaggiare sicuri
Indicazioni generali

contiene avvertenze importanti, che vanno osservate con scrupolo se si vogliono correre meno
rischi quando si viaggia.
La sicurezza importante per tutti! ^

Gentile cliente,

Prima di partire

si ricordi sempre che la sicurezza la cosa pi importante!

// conducente sempre responsabile della sicurezza dei passeggeri a bordo e del


mantenimento dell'efficienza dei sistemi di sicurezza del veicolo.

ATTENZIONE!

II presente fascicolo contiene informazioni


importanti sull'uso del veicolo. Ulteriori informazioni importanti per la sicurezza del

ATTENZIONE! (continua)

conducente e dei passeggeri si trovano negli


altri fascicoli del libro di bordo.
II libro di bordo, completo di tutte le sue
parti, deve trovarsi sempre all'interno del veicolo. Ci, in particolare, nell'eventualit che il
veicolo venga ceduto temporaneamente o
venduto. ^

Dotazioni di sicurezza

Le dotazioni di sicurezza del veicolo sono in grado di ridurre considerevolmente


le conseguenze negative per le persone in caso di incidente.
Non si deve mai mettere "a repentaglio" la propria incolumit o quella delle altre persone che
si trovano all'interno del veicolo. In caso di incidente le dotazioni di sicurezza contribuiscono a
ridurre considerevolmente i rischi di lesioni alle
persone. Kcco, nell'elenco che segue, alcune
delle principali dola/ioni di sicurezza di cui dispone il veicolo:
cinture di sicurezza a tre punti migliorate per
tutti i posti,
pretensionatori per conducente e passeggero,
pretensionatori" per i sedili posteriori laterali, solo in combinazione con gli airbag laterali
posteriori;
regolazione in altezza delle cinture dei sedili
anteriori,
airbag frontali per il conducente ed il passeggero,

airbag per le ginocchia" del conducente,

airbag laterali per conducente e passeggero,

airbag laterali1' per i posti laterali posteriori,

airbag per la testa,

ancoraggi per seggiolini omologati per il sistema ISOFIX sui posti laterali posteriori e sul
sedile del passeggero",

poggiatesta migliorati per conducente e passeggero,

poggiatesta regolabili in altezza,

posizione dello sterzo regolabile.

Per la propria sicurezza e quella dei passeggeri si deve, ogni volta che ci si mette in
viaggio, fare quanto segue:

- assumere una corretta posizione a sedere e invitare i passeggeri a fare altrettanto => pag. 5;

- accertarsi che le luci e gli indicatori di


direzione siano perfettamente funzionanti;

- indossare correttamente la cintura di


sicurezza e invitare i passeggeri a fare altrettanto => pag. 12;

- controllare la pressione dei pneumatici


e il livello del carburante;

- riporre gli oggetti e i bagagli nei cassetti


portaoggetti, nel bagagliaio o fissarli eventualmente sul tetto => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Sedili e bagagli".

max

Il presente fascicolo contiene importanti


informazioni e avvertenze cui occorre attenersi per la sicurezza del conducente e
dei passeggeri.

Queste dotazioni di sicurezza interagiscono per


offrire, in caso di incidente, la massima protezione alle persone che si trovano all'interno del
veicolo. Di contro, tali dotazioni non servono a
niente se non le si usano nel modo corretto, se
non le si regolano come andrebbe fatto o se si sta
seduti in una posizione sbagliata.

- accertarsi che i cristalli dei finestrini


siano puliti, in modo da avere una buona
visuale verso l'esterno;
- accertarsi che non ci siano oggetti a impedire i movimenti dei piedi nella zona dei
pedali;
- posizionare gli specchi, il sedile di
guida e il relativo poggiatesta in base alla
propria statura;
- invitare i passeggeri a regolare i rispettivi poggiatesta, ciascuno in base alla propria statura => pag. 8;
- i bambini devono viaggiare seduti su
seggiolini adeguati o allacciati correttamente con le cinture di sicurezza
=j> pag. 44;

Gli interventi di manutenzione hanno un duplice obiettivo: mantenere il veicolo in perfetta


efficienza e garantire il necessario livello di sicurezza di funzionamento e di marcia. Per questo
motivo si raccomanda di far eseguire tali ispezioni regolarmente e secondo le modalit previste dal => fascicolo 1.1 "Programma Service".
Alcuni interventi di manutenzione si dovrebbero effettuare pi spesso di quanto indicato nel
Programma Service, o persine fra una scadenza
e l'altra. Per esempio quando il veicolo sottoposto a condizioni d'impiego difficili o a frequenti tragitti brevi (si pensi ai taxi), quando si
tiene spesso il motore in folle, quando si usa il
veicolo in zone particolarmente polverose o per
trainare un rimorchio, quando lo si lascia inutilizzato nei periodi freddi per un tempo relativamente lungo oppure quando si usa del carburante ad alto tenore di zolfo. ^

Per questo opportuno ricorrere alle informazioni che mettiamo a disposizione e che fanno

Optional.

Viaggiare sicuri

Viaqcjkiii- MI un

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fattori che influenzano la sicurezza di guida

Corretta posizione seduta degli occupanti

// livello della sicurezza dipende in larga misura dallo stile di guida del conducente e dal comportamento di ciascun passeggero.

Corretta posizione seduta del conducente

- rimanere concentrati sulla guida, senza


farsi distrarre dai passeggeri o dal telefono;
- non guidare quando - in seguito all'assunzione di farmaci, alcool, droghe ecc. non si in possesso delle normali capacit
di guida;
- rispettare le norme del codice stradale e
i limiti di velocit;

- adeguare la velocit alle condizioni del


fondo stradale, del traffico e meteorologiche => /\

Per poter guidare in modo sicuro e rilassato, il conducente deve stare seduto correttamente.

- fare pause regolari (almeno ogni due


ore) durante i viaggi lunghi;
- evitare di guidare quando si stanchi o
si ha eccessiva fretta.
ATTENZIONE!
Si raccomanda di procedere sempre ad una
velocit adeguata alle condizioni meteorologiche, del fondo stradale e del traffico.
Rispettare sempre le norme del codice
stradale e in particolare i limiti di velocit.
Un'eventuale riduzione del livello di sicurezza comporta un maggior rischio di incidenti e di lesioni. ^

max

Il conducente del veicolo responsabile


della propria sicurezza e di quella dei passeggeri. Chi, alla guida di un veicolo, non
rispetta le norme di sicurezza, mette a repentaglio anche l'incolumit degli altri
utenti della strada => /!\ Per cui opportuno:

Fig. 1 la distanza del conducente dallo sterzo deve


essere di almeno 25 cm.

Fig. 2 Corretto posizionamento del poggiatesta del


conducente

Per una maggiore sicurezza e per ridurre


gli effetti di un eventuale incidente, consigliamo al conducente di adottare le seguenti impostazioni:

- mantenere lo schienale in posizione


verticale, appoggiandovi la schiena con
tutta la sua superficie;

- regolare la posizione del volante in


modo tale che la distanza tra il volante
stesso e il torace del conducente sia di almeno 25 cm => fig. 1;

- posizionare il sedile del conducente in


modo che si riescano a premere fino in
fondo i pedali senza dover distendere
completamente le gambe e che la distanza
delle ginocchia dalla plancia sia di almeno
10 cm => A;
- accertarsi di riuscire ad arrivare con le
mani al punto pi alto del volante;
- regolare l'altezza del poggiatesta in
modo che il suo bordo superiore venga a
trovarsi allo stesso livello della sommit
del capo o comunque non pi in basso
degli occhi e quanto pi vicino alla nuca
=> fig- 2;
Viaggiare sicuri

(@

- indossare correttamente la cintura di


sicurezza => pag. 19;
- tenere i piedi nella zona dei pedali, in
modo da poter avere il controllo del veicolo in qualsiasi momento.
Regolazione del sedile del conducente
=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Regolazione dei sedili anteriori".
f\!
Assumendo una posizione seduta scorretta, il
guidatore espone a gravi rischi la propria incolumit.
Posizionare il sedile di guida in modo tale
che tra lo sterno del conducente e il centro del
volante ci sia una distanza di almeno 25 cm
=> fig. 1. Se si sta seduti a meno di
25 centimetri di distanza non si pu essere
protetti con adeguata efficacia dal sistema
airbag.

Viaggiare sicuri

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Se per ragioni legate a una particolare costituzione tisica non si riuscisse a tenere una
distanza di almeno 25 cm dal volante, occorre
rivolgersi ad un'officina, dove si potr valutare l'opportunit di apportare delle modifiche al veicolo.
Posizionare il sedile anteriore lato guida in
modo tale che la distanza tra le ginocchia del
conducente e la plancia sia di almeno 10 cm
=> pag. 5, fig. 1. Quando la distanza fra le ginocchia e la plancia non adeguata, l'airbag
di protezione delle ginocchia2' non pu svolgere correttamente la sua funzione protettiva.
Pericolo di morte!
Quando si guida, le mani vanno tenute ai
lati del volante, nella posizione "nove e un
quarto". In questo modo ci sono meno rischi
di riportare lesioni in caso di fuoriuscita
dell'airbag.

ATTENZIONE! (continua)

ATTENZIONE! (continua)

Non si deve mai tenere il volante in posizione "ore 12" n afferrarlo in altro modo non
corretto (per esempio al centro). In tali casi,
infatti, in caso di apertura dell'airbag del conducente si potrebbero subire lesioni alle
braccia, alle mani e alla testa.

II sedile del passeggero va fatto scorrere


pi indietro possibile, in modo che tra il busto
e la plancia ci sia una distanza sufficientemente ampia. Se si sta seduti troppo vicino
alla plancia, il sistema airbag non pu svolgere al meglio la sua funzione protettiva.

Per ridurre il rischio di subire lesioni in


caso di manovre brusche o di incidenti, si deve
evitare di tenere eccessivamente inclinato
all'indietro lo schienale del sedile. Perch il sistema airbag e le cinture di sicurezza possano
svolgere nel modo pi efficace la loro funzione
protettiva, necessario che lo schienale del sedile sia tenuto in posizione eretta e che il conducente indossi correttamente la cintura. Pi
lo schienale inclinato all'indietro, maggiore
il pericolo derivante dal posizionamento errato della cintura di sicurezza e dal modo non
corretto di stare seduti!

Se per ragioni legate a una particolare costituzione fisica non si riuscisse a tenere una
distanza sufficiente dal volante, occorre rivolgersi ad un'officina, dove si potr valutare
l'opportunit di apportare delle modifiche al
veicolo.

Posizionare il poggiatesta in modo che garantisca la massima protezione. ^

Corretta posizione seduta del passeggero

// passeggero seduto sul sedile anteriore deve mantenere una distanza sufficientemente ampia dalla plancia, in modo che l'airbag dopo un'eventuale apertura
possa assicurare la sicurezza massima.
Per una maggior sicurezza e per ridurre gli
effetti di un eventuale incidente, consigliamo al passeggero seduto davanti di
adottare le seguenti impostazioni:
- far scorrere il pi possibile all'indietro il
sedile => /\
- mantenere lo schienale in posizione
verticale, appoggiandovi la schiena con
tutta la sua superficie;
- regolare l'altezza del poggiatesta in
modo che il suo bordo superiore venga a
trovarsi allo stesso livello della sommit
del capo o comunque non pi in basso
degli occhi e quanto pi vicino alla nuca
=> pag. 8;
21

Optional.

Viaggiare sicuri

Durante la marcia si devono tenere sempre


i piedi appoggiati al pavimento e mai sulla
plancia, sui sedili o fuori dal finestrino! Se si
assume una posizione a sedere non corretta ci
si espone a un rischio pi elevato di subire
gravi lesioni a seguito di manovre improvvise

max

ATTENZIONE! (continua)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

- tenere entrambi i piedi nello spazio antistante il sedile;


- indossare correttamente la cintura di
sicurezza => pag. 19;
Se indispensabile, si pu disattivare l'airbag
frontale del passeggero => pag. 42.
Regolazione del sedile del passeggero
=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Regolazione dei sedili anteriori".

A ATTENZIONE!
Assumendo una posizione a sedere scorretta,
il passeggero seduto davanti espone a gravi rischi la propria incolumit.

ATTENZIONE! (continua)

o di incidenti. In caso di apertura degli airbag,


una posizione a sedere non corretta pu avere
conseguenze fatali.
Per ridurre il rischio di subire lesioni in
caso di manovre brusche o di incidenti, si deve
evitare di tenere eccessivamente inclinato
all'indietro lo schienale del sedile. Perch il sistema airbag e le cinture di sicurezza possano
svolgere nel modo pi efficace la loro funzione
protettiva, necessario che lo schienale del sedile sia tenuto in posizione eretta e che il passeggero indossi correttamente la cintura. Pi
lo schienale inclinato all'indietro, maggiore
il pericolo derivante dal posizionamento errato della cintura di sicurezza e dal modo non
corretto di stare seduti!
Posizionare il poggiatesta in modo che garantisca la massima protezione. ^

Corretta posizione a sedere dei passeggeri che si trovano sui sedili


posteriori

I passeggeri posteriori devono stare seduti tenendo il busto eretto, i piedi nell'apposito vano e la cintura correttamente allacciata.

Onde prevenire una parte dei rischi derivanti da eventuali manovre brusche o incidenti, i passeggeri seduti sui sedili posteriori devono seguire le seguenti istruzioni:

- mettere lo schienale in posizione verticale e fissarlo facendogli effettuare lo


scatto di innesto => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Divano posteriore";
- regolare l'altezza del poggiatesta in
modo che il suo bordo superiore venga a
trovarsi allo stesso livello della sommit
del capo o comunque non pi in basso
degli occhi e quanto pi vicino alla nuca
=> pag. 8;
- sedersi sul sedile posteriore con lo
schienale in posizione eretta, appoggiandovi la schiena con tutta la sua superficie;
- tenere entrambi i piedi all'interno degli
spazi antistanti i sedili;

indossare correttamente la cintura di


sicurezza => pag. 19;
- utilizzare per i bambini dei seggiolini
adeguati => pag. 46.
ATTENZIONE!
Assumendo una posizione a sedere scorretta, i
passeggeri seduti dietro espongono a gravi rischi la loro incolumit.
Posizionare i poggiatesta in modo che garantiscano la massima protezione.
Perch le cinture di sicurezza possano svolgere nel modo pi efficace la loro funzione
protettiva, necessario che siano allacciate
correttamente e che gli schienali dei sedili
siano agganciati saldamente e in posizione
perfettamente verticale. Sui sedili posteriori
bisogna stare seduti in posizione eretta, altrimenti la cintura assume un andamento non
corretto e pu diventare un fattore di
rischio. 4

Viaggiare sicuri

($

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Pericoli derivanti da un'errata posizione a sedere

Riguarda solo i veicoli: con poggiatesta

Corretto posizionamento dei poggiatesta

Fig. 3 Poggiatesta posizionato correttamente (visto


da davanti)

Affinch siano in grado di svolgere nel


modo migliore la loro funzione protettiva,
i poggiatesta devono essere posizionati in
maniera corretta.
- Regolare l'altezza del poggiatesta in
modo che il suo bordo superiore venga a
trovarsi allo stesso livello della sommit
del capo o comunque non pi in basso
degli occhi e quanto pi vicino alla nuca

Regolazione dei poggiatesta => fascicolo 3.1


"Istruzioni per l'uso", cap. "Poggiatesta"
Regolazione della posizione del poggiatesta
per le persone di bassa statura
II poggiatesta va abbassato completamente.
Regolazione della posizione del poggiatesta
per le persone molto alte
Sollevare il poggiatesta al massimo.

Fig. 4 Poggiatesta posizionato correttamente (visto


di lato)

/\!

Assumere una posizione a sedere non corretta aumenta il rischio di subire lesioni
(anche mortali) quando si verifica un incidente.
Se non si allacciano le cinture nel modo
corretto, o se addirittura non le si indossa
affatto, si mette in serio pericolo la propria
vita. Le cinture di sicurezza possono offrire
la massima protezione solo se allacciate
correttamente poich una posizione seduta non corretta riduce sensibilmente il
livello di protezione da esse offerto e pu
dar luogo a lesioni anche mortali. In particolare! rischi di lesioni mortali aumentano
sensibilmente per chi, seduto in posizione
non corretta, viene colpito da un airbag. Il
conducente del veicolo responsabile
della sicurezza dei passeggeri a bordo e in
particolare di quella dei bambini. Per
questo motivo:

max

Se posizionati correttamente, i poggiatesta svolgono un 'importante funzione protettiva, contribuendo a ridurre i rschi di lesioni nella maggior parte dei casi di incidenti.

Viaggiare senza poggiatesta o con i poggiatesta regolati non correttamente rende pi


elevato il rischio di lesioni gravi o addirittura
letali in caso di manovra improvvisa o di incidente. Per ridurre il rischio di infortuni, si devono prendere alcune precauzioni.
Quando il veicolo in movimento, i poggiatesta devono essere sempre montati e regolati correttamente.
L'altezza del poggiatesta va sempre regolata in base alla statura della persona che occupa il sedile. Regolare l'altezza del poggiatesta in modo che il suo bordo superiore venga
a trovarsi allo stesso livello della sommit del
capo o comunque non pi in basso degli occhi
e quanto pi vicino alla nuca.
Non si deve mai regolare la posizione del
poggiatesta mentre si sta viaggiando; consigliabile farlo a veicolo fermo.

- non si deve mai permettere a nessuno


di assumere una posizione seduta non
corretta quando il veicolo in movimento

Ecco, nell'elenco che segue, degli esempi di errata posizione a sedere, con conseguenti rischi
per l'incolumit delle persone. L'elenco non
pu certo definirsi completo, tuttavia utile a
rendersi conto dell'importanza della questione.
A veicolo in movimento:

mai stare in piedi all'interno dell'abitacolo,


mai stare in piedi sui sedili,
mai stare in ginocchio sui sedili,
mai inclinare troppo lo schienale all'indietro,
mai appoggiarsi sulla plancia anteriore,

mai stendersi sul divano,


mai stare seduti sulla zona anteriore del
piano del sedile,
mai stare seduti rivolti da un lato,
mai sporgersi dai finestrini,
mai tenere i piedi fuori dai finestrini,
mai appoggiare i piedi sulla plancia anteriore,
mai appoggiare i piedi sul piano del sedile,
mai viaggiare stando rannicchiati nel vano
piedi,
mai viaggiare senza indossare la cintura di sicurezza,
mai prendere posto all'interno del vano bagagli.
ATTENZIONE!
Ogni posizione a sedere scorretta aumenta il
rischio di procurarsi lesioni gravi o addirittura
mortali.
Se si sta seduti in una posizione sbagliala ci
si espone al pericolo di subire lesioni anche
gravissime in caso di entrata in funzione degli
airbag.
E1 opportuno assumere sin dalla partenza
la giusta posizione a sedere e poi mantenerla
per tutta la durata del viaggio. Prima di partire, ricordare ogni volta ai passeggeri di assumere una posizione a sedere corretta e di
mantenerla sempre durante il viaggio
=> pag. 5, "Corretta posizione seduta degli
occupanti". ^

111 Avvertenza
II poggiatesta centrale del divano posteriore non |
regolabile in altezza. ^

Viaggiare sicuri

Viaggiare sicuri

(^)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Zona dei pedali

Tappetino sul lato del conducente

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Pedali
L'accesso ai pedali e il loro utilizzo non deve essere ostacolato dalla presenza di
tappetini o di altri oggetti nei pressi della pedaliera.

^^k

Vanno utilizzati esclusivamente tappetini che si possano fissare saldamente al


pavimento e che non ostacolino il movimento dei pedali.
- Accertarsi che il tappetino non si sganci
dai suoi fermi quando il veicolo in movimento e che non possa ostacolare l'uso dei
pedali =>/\

- Assicurarsi che si possano premere


senza impedimenti i pedali fino in fondo
- Accertarsi che i pedali tornino alla posizione iniziale in modo altrettanto scorrevole.
Si deve fare uso solo di tappetini che lascino libera la zona della pedaliera e che si fissino in
modo sicuro al pavimento.
In caso di guasto ad un circuito dei freni, per
poter far fermare il veicolo necessario schiacciare il pedale del freno pi a fondo rispetto al
solito,
Calzature adatte alla guida

Indossare calzature adatte ad assecondare i movimenti dei piedi e che permettano di avere una
buona sensibilit sui pedali.

10

Viaggiare sicuri

max

Vanno utilizzati esclusivamente tappetini che


lascino libera la zona della pedaliera e che si
possano fissare in modo sicuro. Per acquistare i
tappetini pi adatti ci si pu rivolgere a un rivenditore specializzato. Nel vano piedi si trovano
dei dispositivi per il fissaggio dei tappetini.

Fig. 5 I pedali nel veicoli con cambio meccanico:


(T) acceleratore, (2) freno, (7) frizione.

Fig. 6 I pedali nei veicoli con cambio automatico o


con cambio a doppia frizione DSG: (T) acceleratore,
(2) freno.

! ATTENZIONE!

Q^

ATTENZIONE!

Se il movimento dei pedali impedito, nelle


situazioni critiche non si pu reagire con la
necessaria rapidit e si mette in gioco cos la
propria incolumit.
Accertarsi che il tappetino sia sempre ben
fissato nel vano piedi.

ATTENZIONE! (continua)

Non si deve mai fare uso di tappetini o altri


rivestimenti che non possano essere fissati
adeguatamente al pavimento.
Non bisogna mai coprire i tappetini con ulteriori tappetini o altri rivestimenti, in quanto
cos facendo si ridurrebbe lo spazio libero
nella zona dei pedali, impedendone parzialmente la corsa.
Dopo averli rimossi (per esempio per pulirli), rimettere i tappetini al loro posto fissandoli nuovamente in modo sicuro.
Verificare che non ci siano oggetti che potrebbero finire inavvertitamente nel vano
piedi del conducente e ostacolare l'accesso ai
pedali. In una situazione in cui occorresse reagire con rapidit non si sarebbe in grado di
frenare adeguatamente n di premere il pedale della frizione o quello dell'acceleratore. ^

Se il movimento dei pedali impedito, nelle


situazioni critiche non si pu reagire con la
necessaria rapidit e si mette in gioco cos la
propria incolumit.
Non si devono mai mettere oggetti a terra
nello spazio antistante il sedile di guida
perch potrebbero andare a finire tra i pedali,
impedendone i movimenti. Si rischierebbe
cos di causare un incidente, perch in una situazione in cui occorresse reagire con rapidit
non si sarebbe in grado di frenare adeguatamente n di premere il pedale della frizione o
quello dell'acceleratore!
Verificare che non ci siano oggetti che potrebbero finire inavvertitamente nel vano
piedi del conducente. ^

Viaggiati- -.ic ini

11

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza


Riguarda solo i veicoli: con spia di avvertimento cintura di sicurezza

Cinture di sicurezza

Spia delle cinture di sicurezza &


Questa spia ricorda al conducente e al passeggero di allacciare la cintura di sicurezza.

Informazioni generali

vengono slacciate dopo essere state indossate,


viene emesso un segnale acustico per una durata massima di 90 secondi e la spia -& prende a
lampeggiare.

Riguarda solo i veicoli: con cinture di sicurezza

Allacciare le cinture prima di partire!


Se correttamente allacciate, le cinture di sicurezza possono salvare la vita!

La spia 4- si spegne nel momento in cui il conducente e/o il passeggero, a quadro acceso, allacciano la rispettiva cintura di sicurezza.

f\!

In questo capitolo viene spiegata l'importanza delle cinture di sicurezza, il loro funzionamento e il loro uso corretto.

Numero di posti

f\!
Se non si allacciano le cinture nel modo corretto, o se addirittura non le si indossa affatto,
si mette in serio pericolo la propria vita.

12

Cinture di sicurezza

Fig. 8 Spia delle cinture di sicurezza

Prima di partire occorre:

- allacciare correttamente la cintura di si cu rezza;

- invitare i passeggeri a tare altrettanto;


- sistemare i bambini su seggiolini omologati e adeguati al loro peso e alla loro statura => pag. 46, "Seggiolini".
La spia 4, che si trova sul quadro strumenti, si
accende se, una volta acceso il quadro, il conducente e/o il passeggero non hanno indossato la
rispettiva cintura di sicurezza. Inoltre sul display
del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo'" sui provvedimenti da prendere.

- Raccomandiamo di leggere e di attenersi a tutte le avvertenze contenute nel


presente fascicolo.

II veicolo dispone in totale di cinque posti a sedere: due davanti e tre dietro. Ogni posto dotato di una cintura di sicurezza a tre punti di attacco.

ATTENZIONE!

max

Fig. 7 Passeggeri con le cinture di sicurezza allacciate correttamente

Se non si allacciano le cinture nel modo corretto, o se addirittura non le si indossa affatto,
si mette in serio pericolo la propria vita.
Indossate correttamente, le cinture di sicurezza riescono a limitare il numero e la gravita
delle lesioni alle persone in caso di incidente o
di frenata brusca. Per questo, quando il veicolo in movimento bisogna sempre indossare la cintura ed accertarsi che tutti i passeggeri facciano altrettanto.
Le cinture di sicurezza vanno indossate
anche dalle persone inferme e dalle donne in
stato di gravidanza. Come tutti gli altri passeggeri, infatti, anche queste persone possono rischiare facilmente la vita se non indossano
correttamente le cinture. Il modo migliore di
proteggere il nascituro di proteggere la
madre, per tutta la durata della gestazione. ^

ATTENZIONE! (continua)

All'interno del veicolo non devono mai trovarsi persone in numero superiore a quello dei
posti a sedere.
Ogni persona che si trova all'interno
dell'abitacolo deve indossare la cintura del
proprio sedile.
I bambini a bordo vanno protetti per
mezzo di speciali sistemi di ritenuta adeguati
al loro peso e alla loro statura. ^

Se, superata una velocit di 25 km/h, le cinture


di sicurezza non sono state ancora allacciate o

Indossate correttamente, le cinture di sicurezza riescono a limitare il numero e la gravita


delle lesioni alle persone in caso di incidente o
di frenata brusca. Per questo, quando il veicolo in movimento bisogna sempre indossare la cintura ed accertarsi che tutti i passeggeri facciano altrettanto.
Per evitare infortuni e danni al veicolo non
si devono ignorare le segnalazioni e i messaggi
che appaiono sul display.

cs

Avvertenza

Si consiglia di non trasportare oggetti pesanti


sul sedile del passeggero perch il sistema, non
essendo in grado di distinguere il peso di un oggetto da quello di una persona, invita attraverso
dei segnali ottici ed acustici ad allacciare la cintura di sicurezza.
La spia di mancato allacciamento della cintura di sicurezza del passeggero pu essere attivata o disattivata insieme all'indicazione dello
stato di allacciamento delle cinture posteriori
" => pag. 14 presso qualsiasi centro di assistenza
Volkswagen. ^

Optional.
Cinture di s k u i r / / u

13

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Riguarda solo i veicoli: con indicazione dello stato di allacciamento delle cinture posteriori

Indicazione dello stato di allacciamento delle cinture posteriori


Questa indicazione segnala al conducente se i passeggeri seduti dietro hanno indossato la cintura di sicurezza.
Nel momento in cui su uno dei posti posteriori
viene allacciata o slacciata una cintura di sicurezza, appare l'indicazione per circa 30 secondi.
L'indicazione si pu spegnere premendo il tasto
| o.o/SET | => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso",
cap. "Quadro strumenti" o selezionando uno dei
menu => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
"Menu sul display del quadro strumenti".

Prima di partire occorre:


- allacciare correttamente la cintura di sicurezza;
- invitare i passeggeri a fare altrettanto;
- sistemare i bambini su seggiolini omologati e adeguati al loro peso e alla loro statura => pag. 46, "Seggiolini".
All'accensione del quadro l'indicazione dello
stato di allacciamento delle cinture => fig. 9 sul
display del quadro strumenti segnala se i passeggeri seduti dietro hanno allacciato la cintura
di sicurezza. Il simbolo 4- indica che il passeggero seduto sul posto corrispondente ha allacciato "la sua" cintura di sicurezza.

&*

'

14

Quando si verifica un incidente frontale, i sistemi di sicurezza si trovano a dover


contrastare potenti energie cinetiche.

Se durante il viaggio viene slacciata la cintura di


sicurezza di uno dei posti posteriori, appare l'indicazione dello stato di allacciamento delle cinture per non oltre 30 secondi e, ad una velocit
superiore a 25 km/h, viene emesso anche un segnale acustico.
ATTENZIONE!

Indossate correttamente, le cinture di sicurezza riescono a limitare il numero e la gravita


delle lesioni alle persone in caso di incidente o
di frenata brusca. Per questo, quando il veicolo in movimento bisogna sempre indossare la cintura ed accertarsi che tutti i passeggeri facciano altrettanto.
L'inosservanza delle segnalazioni e dei
messaggi che appaiono sul display pu comportare lesioni fisiche anche gravi, incidenti e
danni al veicolo.

I I I Avvertenza
L'indicazione dello stato di allacciamento delle
cinture posteriori pu essere attivata o disattivata insieme alla spia di mancato allacciamento
della cintura di sicurezza del passeggero
41 => pag. 13 presso qualsiasi centro di assistenza
Volkswagen. 4

Fig. 10 Un veicolo un istante prima dell'impatto


contro un muro; i passeggeri non indossano le cinture di sicurezza

Fig. 11 Un veicolo un istante dopo l'impatto con un


muro; i passeggeri non indossano le cinture di sicurezza

11 principio fisico che sta alla base del comportamento dinamico dei corpi a seguito di uno
scontro frontale relativamente semplice da
comprendere. Dal momento in cui si mette in
movimento => fig. 10 il veicolo si carica di
"energia cinetica". La stessa cosa accade ovviamente agli occupanti.

sicurezza, in caso di incidente tutta l'energia cinetica accumulata dai loro corpi viene neutralizzata esclusivamente attraverso l'impatto con il
muro => fig. 11.

L'intensit dell'energia cinetica dipende principalmente dalla velocit e dal peso del veicolo,
cui si aggiunge il peso delle persone a bordo.
All'aumentare della velocit e del peso, aumenta
anche la quantit di energia che deve essere assorbita in caso di incidente.
La velocit del veicolo costituisce comunque il
fattore pi importante. Se infatti si raddoppia la
velocit, passando per esempio da 25 a 50 km/h,
l'energia cinetica si quadruplica!
Poich nel nostro esempio le persone a bordo
non possono essere trattenute dalle cinture di

41

Scontri frontali ed energia cinetica

max

Fig. 9 L'indicazione dello stato di allacciamento


delle cinture sul display del quadro strumenti

Importanza delle cinture di sicurezza

(^$)

Anche se l'impatto si verificasse solo ad una velocit compresa fra i 30 e i 50 km/h, i corpi delle
persone a bordo del veicolo potrebbero sviluppare facilmente una massa pari a una tonnellata
(1.000 kg). A velocit pi alte, poi, l'intensit
della forx.a che agisce sui corpi si moltiplica ad
un tasso ancora maggiore.
1 passeggeri che non indossano le cinture di sicurezza non formano, per cos dire, un "corpo
unico" con il veicolo. In caso di impatto frontale,
i passeggeri non allacciati tendono a proseguire
il moto alla stessa velocit con cui si muoveva il
veicolo prima dell'urto! Questo non avviene soltanto nel caso degli incidenti fmnlal
i tipi di incidenti e collisioni. ^

Optional.

Cinture di sicurezza

Cinturo di su u i c / / < i

15

(@)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Rischi derivanti dal mancato uso della cintura di sicurezza

Funzione protettiva delle cinture di sicurezza

Molte persone credono che, in caso di urto leggero, si possa attutire l'impatto seniplicemente puntando le braccia. Nulla di pi sbagliato!

Chi non indossa la cintura di sicurezza mette a rschio la propria incolumit!


luppa in occasione di un incidente e di ridurre i
rischi per l'incolumit delle persone.

Fig. 12 II conducente che non indossa la cintu


viene proiettato in avanti

Gi a basse velocit di impatto, le forze che agiscono sul corpo raggiungono un'intensit tale
da non poter essere contrastate. In caso di urto
frontale, i passeggeri che non indossano le cinture vengono scagliati in avanti, andando a battere contro le pareti dell'abitacolo o contro il volante, il cruscotto o il parabrezza => fig. 12.
Il sistema degli airbag non sostituisce le cinture
di sicurezza. Gli airbag offrono solo una protezione in pi. Tutte le persone a bordo (conducente compreso) devono viaggiare sempre con
le cinture di sicurezza correttamente allacciate.
In questo modo si riducono notevolmente i rischi di lesioni gravi in caso di incidente, a prescindere dalla presenza o meno degli airbag.

16

Cinture di sicurezza

max

I nostri esempi si riferiscono a casi di scontri


frontali. Ma l'uso corretto delle cinture riduce in
generale di mollo i danni alle persone nella gran
parte degli incidenti, qualunque dinamica essi
abbiano. Perci le cinture di sicurezza vanno allacciate sempre prima di partire, anche per andare solo "dietro l'angolo".

Fig. 13 Non indossando la cintura, il passeggero


seduto sul divano posteriore viene scagliato in
avanti, colpendo il conducente (che invece indossa
la cintura).

Non si deve dimenticare che gli airbag si aprono


in caso di necessit solo una volta, poi vanno
fatti sostituire. Per ottenere dalle cinture la massima protezione le si deve indossare sempre e allacciare correttamente, cos che possano rivelarsi estremamente utili anche in occasione di
quegli incidenti che non comportano l'attivazione del sistema degli airbag.

E' molto importante che anche i passeggeri che


si trovano sui sedili posteriori indossino le cinture, perch in caso di incidente potrebbero essere sballottati pericolosamente all'interno
dell'abitacolo. Chi siede sui sedili posteriori
senza indossare la cintura mette perci a repentaglio non solo la propria incolumit ma anche
quella delle altre persone che viaggiano a bordo
del veicolo => fig. 13. ^

Fig. 14 Conducente che, durante una frenata


brusca, viene trattenuto dalla cintura di sicurezza
correttamente allacciata.

Quando sono allacciate correttamente, le cinture di sicurezza impongono alle persone la


giusta posizione a sedere, riuscendo cos - in
caso di incidente - a smorzare in modo pi efficace la spinta prodotta dall'energia cinetica. Le
cinture di sicurezza impediscono anche di compiere movimenti incontrollati che potrebbero
provocare gravi lesioni. Inoltre le cinture riducono drasticamente il rischio di essere scagliati
fuori dal veicolo => fig. 14.
In caso di incidente, le cinture di sicurezza asso rbono in maniera ottimale l'energia cinetica
di cui sono caricati i passeggeri. Per l'assorbimento dell'energia cinetica, inoltre, svolgono un
ruolo importante anche la conformazione della
parte anteriore del veicolo e gli altri sistemi di sicurezza passiva (come per esempio gli airbag).
Ci permette di assorbire l'energia che si svi-

Bisogna sempre accertarsi che tutti passeggeri


abbiano allacciato correttamente le cinture di sicurezza. Le statistiche sugli incidenti dimostrano inequivocabilmente che le cinture di sicurezza riducono notevolmente i rischi per l'incolumit personale e aumentano le probabilit
di sopravvivenza in caso di incidenti gravi.
Inoltre le cinture di sicurezza, se correttamente
allacciate, integrano l'effetto degli airbag, contribuendo cos ad elevare il livello di protezione
in caso di incidente. Per questo motivo l'uso
delle cinture di sicurezza obbligatorio nella
maggior parte dei paesi.
Le cinture di sicurezza vanno sempre indossate,
anche se il veicolo munito di airbag. Si pensi
per esempio agli airbag frontali: entrano in funzione solo in alcuni casi di collisioni frontali. Gli
airbag frontali non entrano in funzione qualora
si verifichino collisioni frontali e laterali di lieve
entit, urti da tergo, ribaltamenti e pi in generale incidenti che non implichino il superamento del valore previsto dalla centralina per
l'attivazione del sistema airbag.
Indossare perci la cintura di sicurezza sempre e
accertarsi che anche tutti gli altri passeggeri facciano la stessa cosa prima della partenza. 4

Cinture di sicuro//a

17

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Avvertenze di sicurezza sull'uso delle cinture

ATTENZIONE! (continua)

L'uso corretto delle cinture di sicurezza riduce notevolmente i rischi per l'incolumit personale!

- Bisogna accertarsi che tutte le cinture


siano sempre perfettamente funzionanti e
integre.
>t\!
Se non si allacciano le cinture nel modo corretto, o se addirittura non le si indossa affatto,
si mette in serio pericolo la propria vita. Le
cinture di sicurezza proteggono efficacemente
solo se usate correttamente.
Le cinture di sicurezza vanno indossate
sempre (e prima della partenza), anche in
citt. Ci vale anche per tutti i passeggeri, sia
per chi seduto davanti che per chi si trova sul
divano posteriore, altrimenti ci si espone a
gravi rischi di lesioni!
Per permettere alla cintura di sicurezza di
svolgere al meglio la sua funzione protettiva,
di fondamentale importanza che la posizione
del nastro sia corretta.
Con un'unica cintura di sicurezza non devono allacciarsi contemporaneamente due
persone, nemmeno se la seconda un bambino.
Fintanto che il veicolo in movimento,
tutti i passeggeri devono tenere i piedi nello
spazio antistante il rispettivo sedile.
Non si deve mai sganciare la cintura di sicurezza quando il veicolo in movimento,
perch si potrebbe rischiare la vita!
Quando si indossa la cintura di sicurezza,
essa non deve essere attoreigliata.
Non si deve far passare la cintura sopra oggetti fragili (occhiali, penne biro, ecc.) o particolarmente duri, perch ci si potrebbe ferire.
II nastro della cintura non deve essere impigliato o danneggiato, n strisciare contro
spigoli vivi.
51

18

Optional.
Cinture di sicurezza

ATTENZIONE! (continua)

pregiudicare il buon funzionamento dei riavvolgitori automatici => fascicolo 3.3 "Consigli
e assistenza", cap. "Cura delle parti interne del
veicolo".^

ATTENZIONE! (continua)

La cintura non va mai fatta passare sotto al


braccio n indossata in altro modo non corretto.
Gli indumenti pesanti e ampi (ad esempio:
cappotto sopra la giacca) possono compromettere il giusto posizionamento - e dunque il
corretto funzionamento - della cintura di sicurezza.
bene evitare che all'interno del blocchetto di aggancio della cintura penetrino sostanze liquide o altri corpi estranei, perch potrebbero ostacolare il corretto funzionamento
della cintura.
La feritoia di innesto della linguetta della
cintura non deve essere ostruita da carta o
altro, perch altrimenti la linguetta non pu
effettuare lo scatto d'innesto.
La posizione della cintura non va mai modificata per mezzo di fibbie, occhielli o simili.
La cintura di sicurezza non va assolutamente fatta passare per le aperture ricavate
nello schienale del sedile (nel caso dei sedili
sportivi a guscio5'), perch la pressione da
essa esercitata potrebbe far reclinare in avanti
improvvisamente lo schienale mentre si
viaggia. Pericolo di incidenti!
Attenzione: le cinture sfrangiate o parzialmente strappate, cos come i riawolgitori automatici, gli agganci o altri particolari danneggiati possono causare gravi ferite in caso di
incidente. Per questo motivo si raccomanda di
controllare periodicamente lo stato delle cinture di sicurezza.
Dopo un incidente bisogna far sostituire in
officina le cinture di sicurezza che sono state
sollecitate e che si sono pertanto dilatate. Pu
essere necessaria una sostituzione anche nel
caso in cui i danni non siano visibili esteriormente. Inoltre vanno controllati gli ancoraggi
delle cinture.
Non si deve mai provare a riparare le cinture di sicurezza da s. Le cinture di sicurezza

Cinture di sicurezza
Riguarda solo i veicoli: con cinture di sicurezza

Allacciamento delle cinture

Tutte le persone a bordo devono indossare la cintura di sicurezza al momento


della partenza!

max

- Si raccomanda di usare le cinture di sicurezza secondo le modalit illustrate nel


presente fascicolo.

t (

non vanno mai smontate da s n modificate


in alcun modo.
II nastro della cintura di sicurezza deve essere tenuto pulito, perch le impurit possono

Fig. 15 Blocchetto di aggancio e linguetta della cintura di sicurezza

Per permettere alla cintura di sicurezza di


svolgere al meglio la sua funzione protettiva, di fondamentale importanza che la
posizione del nastro sia corretta => pag. 20.
La cintura deve essere indossata correttamente e, ovviamente, non essere attoreigliata.
- Il sedile anteriore e il poggiatesta devono essere posizionati correttamente

=> pag. 5.
- La cintura, che deve essere afferrata per
la linguetta e tirata senza strappi, va fatta
passare sul torace e sull'addome => /\

- Inserire la linguetta della cintura nel


blocchetto di aggancio del sedile corrispondente (si deve percepire lo scatto
d'innesto) =>fig. 15.
- Tirare la cintura per assicurarsi che la
linguetta sia ben agganciata al blocchetto.
Ogni cintura di sicurezza dotata di un riawolgitore automatico. Se tirato lentamente, il nastro
diagonale non si blocca e la persona che indossa
la cintura pu muoversi in assoluta libert. Tuttavia in caso di frenate improvvise, di percorsi di
montagna, di curve e di accelera/ioni, il riavvolgitore automalico blocca la cintura.
f\!
Un eventuale incidente pu avere conseguenze molto gravi se la cintura non allacciata correttamente.
Perch le cinture di sicurezza possano svolgere nel modo pi efficace la loro funzione
protettiva, necessario che siano indossate
correttamente e che lo schienale del sedile sia
tenuto in posizione verticale.
La linguetta non va mai inserita nel blocchetto d'aggancio di un'altra cintura. Se lo si
fa, la cintura non potr agire con la normale
efficacia e i rischi di lesioni diventeranno pi
elevati.
Allacciandola in modo non corretto si riduce l'efficacia protettiva della cintura di sicurezza. Una cintura di sicurezza posizionata in

Cinture di sicurezza

19

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

A ATTENZIONE! (continua)

A ATTENZIONE! (continua)

modo non corretto pu essere causa di gravissime lesioni.


La cintura di sicurezza non va assolutamente fatta passare per le aperture ricavate
nello schienale del sedile (nel caso dei sedili

sportivi a guscio6'), perch la pressione da


essa esercitata potrebbe far reclinare in avanti
improvvisamente lo schienale mentre si
viaggia. Pericolo di incidenti! ^

f\!

Riguarda solo i veicoli: con cinture di sicurezza

Posizione della cintura di sicurezza

Perch le cinture di sicurezza possano svolgere nel modo pi efficace la loro funzione
protettiva, necessario che siano indossate
correttamente e che lo schienale del sedile sia
tenuto in posizione verticale. Un eventuale incidente pu avere conseguenze molto gravi se
la cintura non allacciata correttamente.
II tratto superiore della cintura deve passare al centro della spalla, non sul collo
=> fig. 16.

La cintura di sicurezza deve aderire bene al


busto => fig. 16 e => fig. 17.
II tratto addominale della cintura deve
passare sul bacino e non sulla pancia. La cintura di sicurezza deve aderire bene al bacino
=> fig. 17. Se necessario si deve tendere un po'
la cintura tirandola con la mano.

max

Per la sicurezza di grande importanza che la cintura sia allacciata correttamente.

ATTENZIONE! (continua)

Se la cintura non tesa correttamente, in


caso di impatto pu causare delle gravi lesioni
all'addome e al collo.
Prima di partire si deve sempre controllare
che tutti i passeggeri abbiano allacciato correttamente le cinture (che devono poi indossare per tutta la durata del viaggio).
La cintura di sicurezza non va assolutamente fatta passare per le aperture ricavate
nello schienale del sedile (nel caso dei sedili
sportivi a guscio7' ), perch la pressione da
essa esercitata potrebbe far reclinare in avanti
improvvisamente lo schienale mentre si
viaggia. Pericolo di incidenti!
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 18, "Avvertenze di sicurezza sull'uso
delle cinture". 4

Riguardo solo i veicoli: con cinture di sicurezza

La cintura di sicurezza va indossata anche dalle donne in stato di


gravidanza

// modo migliore di proteggere il nascituro che la madre indossi sempre e in maniera corretta la cintura di sicurezza.

Fig. 16 Cintura e poggiatesta (visti da davanti) posizionati correttamente

Fig. 17 Cintura e poggiatesta (visti di lato) posizionati correttamente

Se non si allacciano le cinture nel modo


corretto, o se addirittura non le si indossa
affatto, si mette in serio pericolo la propria
vita. Le cinture di sicurezza possono offrire
la massima protezione solo se allacciate
correttamente poich una posizione seduta non corretta riduce sensibilmente il
livello di protezione da esse offerto e pu
dar luogo a lesioni anche mortali. In particolare i rischi di lesioni mortali aumentano
sensibilmente per chi, seduto in posizione
non corretta, viene colpito da un airbag. Il
conducente del veicolo responsabile
della sicurezza dei passeggeri a bordo e in

particolare di quella dei bambini. Per


questo motivo:

61
71

Optional.
Optional.

20

Cinture di sicurezza

- non si deve mai permettere a nessuno


di assumere una posizione seduta non
corretta quando il veicolo in movimento

- La cintura, che deve essere afferrata per


la linguetta e tirata senza strappi, va fatta
passare pi in basso possibile rispetto al
bacino => fig. 18.
- Inserire la linguetta della cintura nel
blocchetto di aggancio del sedile corrispondente (si deve percepire lo scatto
d'innesto) => /\.

Per poter adeguare la posizione della cintura alle


proprie esigenze si hanno a disposizione le seguenti funzioni:
regolazione in altezza delle cinture dei sedili
anteriori,
regolazione dell'altezza dei sedili anteriori7'.

- Il sedile anteriore e il poggiatesta devono essere posizionati correttamente


=> pag. 5.

Fig. 18 Posizione della cintura di sicurezza per


donne in stato di gravidanza

Per permettere alla cintura di sicurezza di


svolgere al meglio la sua funzione protettiva, di fondamentale importanza che la
posizione del nastro sia corretta => pag. 20.

- Tirare la cintura per assicurarsi che la


linguetta sia ben agganciata al blocchetto.
ATTENZIONE!
Un eventuale incidente pu avere conseguenze molto gravi se la cintura non allacciata correttamente.

Cinture di sicurezza

21

Fascicolo 2.1 Sicurezza

ATTENZIONE! (continua)

Le donne in stato di gravidanza devono indossare la cintura di sicurezza facendola aderire bene al corpo e facendola passare pi in
basso possibile rispetto al bacino, in modo che
non prema sul ventre.

Fascicolo 2.1 Sicurezza


Riguarda solo i veicoli: con regolazione in altezza delle cinture

ATTENZIONE! (continua)

Leggere attentamente le avvertenze


=> pag. 18, "Avvertenze di sicurezza sull'uso
delle cinture". 4

Regolazione in altezza delle cinture


Grazie a questo dispositivo, di cui sono dotati i sedili anteriori, si pu adattare con
maggiore facilit la posizione della cintura (nel tratto che passa sopra la spalla)
alla statura della persona che prende posto sul sedile.
Il dispositivo di regolazione in altezza delle
cinture dei sedili anteriori serve a posizionare al meglio la cintura nel tratto che
passa sopra la spalla.

Riguarda solo i veicoli: con cinture di sicurezza

Quando e come slacciare le cinture di sicurezza


Le cinture di sicurezza vanno slacciate soltanto quando il veicolo si ormai fermato.

- Tenere il meccanismo della staffa di inversione premuto come indicano le frecce


nella figura => fig. 20.

max

- Premere il tasto rosso del blocchetto di


aggancio della cintura => f'ig. 19 in modo da
sganciare la linguetta => /\

- Farrientrarela cintura, accompagnandola con la mano, in modo che possa riavvolgersi pi facilmente, senza danneggiare
i rivestimenti e senza attoreigliarsi.
f\!

Fig. 19 Sganciamento della linguetta dal blocchetto


d'aggancio

Non si deve mai sganciare la cintura di sicurezza quando il veicolo in movimento perch
aumenta il rischio di procurarsi delle lesioni
gravi e persino mortali! 4

Fig. 20 Dispositivo di regolazione dell'altezza


della cintura

- Quindi regolare la posizione della staffa


in modo da collocare al meglio la cintura
in base alla propria statura => pag. 20.
- Lasciare andare il meccanismo della
staffa.
- Infine dare uno strappo alla cintura per
verificare che la staffa di inversione sia ben
innestata. 4

Pretensionatori

Riguarda solo i veicoli: con pretensionator

Funzionamento dei pretensionatori

In caso di impatto frontale le cinture di sicurezza dei sedili anteriori e quelle dei
sedili posteriori laterali si tendono automaticamente.
Le cinture di sicurezza dei sedili anteriori e
quelle dei sedili posteriori laterali sono dotate di
pretensionatori 8 '. I pretensionatori si attivano
su impulso dei sensori quando si verifica uno
scontro frontale o si subisce un tamponamento,
in entrambi i casi con una certa violenza. In
questo modo le cinture di sicurezza esercitano
una spinta nella direzione opposta a quella in
cui si muovono le persone sedute all'interno del
veicolo, riducendone lo slancio.

11 funzionamento dei pretensionalori viene m<>nitorato attraverso la centralina dej;li a i i I K I J ;


=> pag. 28.
Ciascun pretensionatore pu a t t i v a i 1 . i u n , i v u l l a
soltanto.
In caso di scontri frontali, lateiali o p n ' . i r t i i n i di
lieve entit o nei casi incili non a|;r.i .mo l o i / r d i
una certa intensit sulla parie 1 ai i l e i ime i IH vei
colo, i pretensionatori non e n l i .
in li m / l i me. I

Optional.
22

Cinture di sicurezza

Cinture di su

23

($)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

[ 11 Avvertenza
L'attivazione dei pretensionatori produce
una certa quantit di pulviscolo. Ci del tutto
normale, non si tratta di un principio di incendio all'interno dell'abitacolo.

Per la rottamazione del veicolo o lo smaltimento di singole parti bisogna rispettare le


norme di sicurezza in materia. Queste norme
sono ben note al personale delle officine specializzate, alle quali si consiglia di rivolgersi in caso
di necessit. -4

Riguarda solo i veicoli: con pretensionatori

Manutenzione e smaltimento dei pretensionatori


I pretensionatori sono parte integrante delle
cinture di sicurezza di cui dotato il veicolo. Se
si effettuano dei lavori sui pretensionatori oppure se si smontano o si montano dei componenti del sistema per eseguire riparazioni di
altre parti, si pu danneggiare la cintura. Potrebbe accadere allora che, nel caso di un incidente, i pretensionatori non funzionino correttamente o non si attivino affatto.

max

Esistono determinate procedure obbligatorie


(note al personale specializzato delle officine)
atte a mantenere l'efficienza dei pretensionatori, tutelando la sicurezza delle persone e l'integrit dell'ambiente: queste procedure vanno
sempre rispettate.
ATTENZIONE!

Con trattamenti non idonei e riparazioni "fai


da te" c' il rischio di danneggiare i pretensionatori a tal punto che questi - o non funzionando pi o attivandosi inaspettatamente -

24

Cinture di sicurezza

ATTENZIONE! (continuo)

potrebbero divenire causa passiva di lesioni


gravi o anche mortali.
Le cinture di sicurezza e i pretensionatori
(o loro parti) devono essere riparati, regolati,
montati e smontati esclusivamente da personale tecnico specializzato.
Si ricorda che non possibile riparare n i
pretensionatori n le cinture (inclusi i relativi
riawolgitori automatici).
Tutti i lavori sui pretensionatori e sulle cinture di sicurezza, cos come lo smontaggio e il
rimontaggio di parti del sistema allo scopo di
accedere ad altri componenti, vanno fatti eseguire sempre in officina.
Ciascun pretensionatore in grado di
espletare la sua funzione protettiva per un
solo incidente. Una volta che i pretensionatori
sono entrati in azione necessario
sostituirli. ^

Cinture di sicurezza

25

Qj)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Sistema airbag

Q\!
Se si indossano le cinture di sicurezza in modo
sbagliato o si tiene una posizione a sedere non
corretta si rischiano lesioni gravi o anche mortali in caso di incidente.
Tutti i passeggeri (e in particolare i bambini) che non hanno allacciato correttamente
la cintura rischiano di ferirsi anche mortalmente in caso di apertura degli airbag. I bambini fino ai 12 anni devono occupare sempre i
posti posteriori. I bambini devono essere
sempre allacciati in modo sicuro e adeguato
alla loro et e alle loro caratteristiche fisiche.

Indicazioni generali
Importanza di indossare la cintura di sicurezza e di assumere una
corretta posizione seduta
Se non si indossa la cintura e/o non si sta seduti in modo corretto, gli airbag non
potranno offrire il livello di protezione massimo nel caso dovessero entrare in funzione.

Fig. 21 Airbag frontali e airbag per le ginocchio


aperti (visti di lato)

Per motivi di sicurezza si consiglia di accertarsi, prima della partenza, che:


- le cinture di sicurezza siano allacciate
correttamente => pag. 12;
- il sedile di guida e il volante siano posizionati correttamente => pag. 5;
- il sedile del passeggero sia posizionato
correttamente => pag. 6;
- la posizione del poggiatesta deve essere
corretta => pag. 8;
- se a bordo c' un bambino, il suo seggiolino sia di tipo adeguato all'et e alla
statura => pag. 44.
L'apertura degli airbag ha luogo in una frazione
di secondo, ad altissima velocit. Se nel mo-

26

Sistema airbag

max

mento in cui ci avviene si seduti in una posizione sbagliata, possibile rimanere feriti anche
in modo mortale. Per questo motivo essenziale
che tutte le persone a bordo mantengano
sempre durante la marcia una corretta posizione a sedere.

I fattori pi importanti per l'attivazione degli


airbag sono costituiti dalla tipologia dell'incidente, dall'angolo d'impatto e dalla velocit del
veicolo.

Se non si indossa la cintura e/o ci si sporge


lateralmente o in avanti o comunque si assume una posizione non corretta sul sedile, il
rischio di subire delle lesioni in caso di incidente aumenta considerevolmente. Tale rischio di ferirsi seriamente aumenta ancora di
pi se in un caso del genere si viene colpiti
dall'airbag.
II rischio di essere feriti dall'airbag nel suo
movimento di espansione si riduce indossando correttamente la cintura di sicurezza
=> pag. 12, "Allacciare le cinture prima di partire!".
I sedili anteriori devono essere sempre posizionati correttamente. ^

Presupposti per fissare sul sedile del passeggero un seggiolino rivolto


nel senso opposto a quello di marcia

Quando s verifica un incidente, l'impatto viene


preceduto solitamente da una brusca frenata;
chi non allacciato correttamente pu allora essere catapultato in avanti, appunto nella zona
interessata dallo spiegamento dell'airbag. In
questo caso la persona che viene colpita
dall'airbag pu riportare gravi ferite, che possono risultare anche mortali. Ovviamente tutto
ci vale anche per i bambini.
Mantenere sempre la massima distanza possibile tra se stessi e l'airbag frontale. Ci favorisce
lo spiegamento completo degli airbag frontali,
che cos possono offrire la massima efficacia
protettiva.

ATTENZIONE! (continua)

I seggiolini per bambini che si installano rivolti nel senso contrario a quello di
marcia del veicolo non vanno mai montati sul sedile del passeggero anteriore se
non ne stato prima disattivato l'airbag frontale.

A
V

In caso di collisione, l'attivazione degli airbag


viene determinata sulla base delle caratteristiche di decelerazione rilevate dalla centralina.
Se in una collisione i valori relativi alla decelerazione del veicolo restano al di sotto della soglia
dei valori di riferimento programmati nella centralina, gli airbag (frontali, laterali e per la testa)
non si aprono. Va sottolineato quindi che l'entit
dei danni al veicolo non ha alcun rapporto con i A
criteri che regolano l'entrata in funzione degli
w
airbag.
^

L'airbag frontale che si trova sul lato del passeggero rappresenta per un bambino un grande pericolo => /\ Per un bambino pu rappresentare
un rischio mortale l'essere sistemato sul sedile a
fianco di quello di guida in un seggiolino rivolto
nel senso contrario a quello di marcia. I bambini
fino ai 12 anni devono occupare sempre i posti
posteriori.
Se si aprisse, l'airbag del passeggero anteriore
colpirebbe il seggiolino per bambini rivolto nel
senso opposto a quello di marcia con una forza
tale da provocare delle conseguenze gravissime,
anche mortali.
Per questo motivo raccomandiamo di sistemare
sempre i bambini sui sedili posteriori. Per i bambini quello il posto pi sicuro. In via del tutto
eccezionale possibile usare il sedile del passeggero anteriore, ma solo dopo averne disattivato
l'airbag frontale per mezzo dell'interruttore a
chiave => pag. 42. Per i bambini vanno usati dei
seggiolini appositi, adeguati alla loro et e alla
loro statura => pag. 46.

|2\!
Quando il seggiolino montato sul sedile anteriore del passeggero, nel caso di un incidente il rischio che il bambino possa rimanere
ferito gravemente o anche mortalmente
molto pi elevato.
Non si devono mai installare seggiolini per
bambini sul sedile del passeggero anteriore rivolti nel senso opposto a quello di marcia se
l'airbag frontale attivato. Se l'airbag frontale
si aprisse, un bambino che si trovasse sul sedile anteriore del passeggero subirebbe lesioni gravi o anche mortali.
Una volta aperto, l'airbag frontale del passeggero pu colpire il seggiolino rivolto nel
senso opposto a quello di marcia su cui si
trova il bambino e scaraventarlo con violenza
contro lo schienale del sedile.
Se dovesse essere inevitabile sistemare il
bambino sul sedile anteriore con le spalle rivolte nel senso di marcia, occorre osservare
scrupolosamente le misure di sicurezza descritte qui di seguito:

Sistema airbag

27

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fasccolo 2.1 Sicurezza


Riguarda solo i veicoli: con airbag

ATTENZIONE! (continua)

ATTENZIONE! (continua)

- disattivare l'airbag frontale del sedile


anteriore lato passeggero => pag. 42;
- accertarsi che il seggiolino sia idoneo
all'impiego su sedili anteriori dotati di
airbag frontale e/o laterale;
- attenersi scrupolosamente alle istruzioni fornite dal produttore => pag. 45, "Avvertenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini";

- prima di montare il seggiolino, arretrare


al massimo il sedile anteriore lato passeggero, in modo da ottenere la massima distanza possibile dall'airbag frontale;
- accertarsi che non ci siano oggetti che
impediscano di far scorrere del tutto all'indietro il sedile anteriore lato passeggero;
- mettere lo schienale del sedile del passeggero in posizione verticale. ^

Riguarda solo veicoli: con spia di controllo del sistema airbag/pretensor


sionatori

Spia del sistema degli airbag e dei pretensionatori J?*

Monitoraggio del sistema degli airbag e dei


pretensionatori
L'efficienza del sistema airbag/pretensionatori
viene costantemente monitorata in maniera
elettronica. Ogni volta che si accende il quadro,
la spia degli airbag si accende e resta illuminata per alcuni secondi (autodiagnosi). Inoltre
sul display del quadro strumenti pu apparire
un messaggio informativo91 sui provvedimenti
da prendere.
Il sistema va fatto controllare se la spia ?$':

non si accende all'accensione del quadro,


non si spegne alcuni secondi dopo l'accensione del quadro,
dopo l'accensione del quadro si spegne e si
riaccende,

91

si accende o lampeggia durante la marcia.

In caso di anomalie la spia resta costantemente


accesa. Inoltre sul display del quadro strumenti
appare visualizzato per alcuni secondi un messaggio informativo 9 ' sul tipo di guasto e viene
emesso un breve segnale acustico. In questo
caso si deve far controllare al pi presto il sistema in officina.
ATTENZIONE!

1 componenti del sistema airbag sono montati in


varie zone del veicolo. Quando si effettuano dei
lavori sul sistema degli airbag oppure quando si
smontano o montano dei componenti per eseguire riparazioni di altre parti, si pu danneggiare qualche componente del sistema. Come
conseguenza potrebbe accadere allora che, nel
caso di un incidente, gli airbag non funzionino
correttamente o non entrino in funzione affatto.

La rottamazione del veicolo e lo smaltimento


dei singoli componenti del sistema airbag/pretensionatori devono essere effettuati nel rispetto
delle disposizioni vigenti in materia. Queste
norme sono ben note al personale delle officine
specializzate.

max

La centralina dell'airbag sorveglia costantemente tutti gli airbag e i pretensionatori del veicolo, incluse le centraline e i cavi relativi.

Riparazione, manutenzione e smaltimento degli airbag

Un sistema degli airbag e dei pretensionatori


che presenta un'anomalia non pi in grado
di esplicare correttamente la sua funzione
protettiva.
In presenza di anomalie si deve far controllare al pi presto il sistema in officina, perch
altrimenti sussiste il rischio che in caso di incidente gli airbag e i pretensionatori non funzionino correttamente o non entrino in funzione affatto. ^

ATTENZIONE!

Con trattamenti non idonei e riparazioni "fai


da te" si rischia di danneggiare gli airbag al
punto che questi - o non funzionando o aprendosi inaspettatamente - potrebbero divenire
causa di lesioni gravi o anche mortali.
La copertura centrale del volante e la superficie in espanso del modulo airbag ubicato
sul cruscotto dal lato del passeggero non
vanno coperte con adesivi o simili n manipolate in altro modo.
Sulle coperture dei moduli airbag, inoltre,
non vanno fissati oggetti quali ad esempio
portabicchieri o supporti per telefoni cellulari.
Sulla parte di parabrezza che si trova sopra
l'airbag del sedile del passeggero non vanno
fissati oggetti di alcun tipo (blocchetti di appunti, basi per il cellulare ecc.), perch se si
aprisse l'airbag, potrebbero essere scagliati

ATTENZIONE! (continua)

via e andare a colpire le persone che si trovano


all'interno del veicolo.
Per la pulizia del volante e della plancia si
deve usare uno straccio asciutto o inumidito
appena con dell'acqua. Per pulire la plancia e i
moduli degli airbag non si debbono mai usare
solventi o detersivi di altro genere. I solventi
possono rendere porose le superfici e ci pu
avere gravi conseguenze per l'incolumit delle
persone a bordo, in quanto che, all'apertura
degli airbag, alcune plastiche potrebbero staccarsi e causare delle lesioni fisiche.
I componenti del sistema degli airbag devono essere riparati, regolati, montati e smontati esclusivamente da personale tecnico specializzato.
Tutti i lavori sugli airbag nonch il montaggio e lo smontaggio di componenti del sistema (per esempio del volante) al fine di eseguire altri lavori di riparazione vanno fatti effettuare in officina. Le officine specializzate
dispongono dell'attrezzatura adeguata e di informazioni aggiornate per tali riparazioni, che
inoltre vengono eseguite da personale qualificato.
Per tutti i lavori al sistema degli airbag raccomandiamo di rivolgersi a un'officina specializzata.
Non si devono mai effettuare modifiche al
paraurti anteriore o alla parte anteriore della
carrozzeria.
II sistema degli airbag in grado di svolgere la sua funzione una sola volta. Una volta
che gli airbag sono entrati in funzione, necessario sostituire il sistema. ^

Optional.

28

Sistema airbag

Sistema airbag

29

(@)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza


si accende o lampeggia durante la marcia.

Airbag frontali

(\!

Situazioni in cui gli airbag frontali non si


aprono:

Riguarda solo i veicoli: con airbag frontali

Descrizione
// sistema degli airbag non sostitutivo delle cinture di sicurezza!

II massimo effetto protettivo degli airbag e


delle cinture di sicurezza si ottiene solo assumendo una posizione a sedere corretta
=> pag. 5, "Corretta posizione seduta degli occupanti".
Nel caso di un'anomalia al sistema airbag
bisogna recarsi prima possibile in officina per
un controllo. In caso contrario c' il pericolo
che gli airbag, in caso di incidente, non funzionino correttamente o non si attivino affatto. ^

a quadro spento,
in caso di collisioni frontali lievi,
in caso di collisioni laterali lievi,
in caso di urti da tergo,
in caso di ribaltamento.

Riguarda solo i veicoli: con airbag frontali

Funzionamento degli airbag frontali

max

Gli airbag riducono i rischi di lesioni alla parte superiore del corpo.

Fig. 22 Airbag del conducente integrato nel volante

Fig. 23 Airbag frontale del passeggero nella


plancia

L'airbag frontale del conducente si trova all'interno del volante => fig. 22, mentre quello del
passeggero inserito nella plancia => fig. 23. La
presenza degli airbag segnalata dalla scritta
"AIRBAG".

per legge - le cinture di sicurezza vanno sempre


indossate => pag. 12.

I principali componenti del sistema degli airbag


frontali sono:

Integrando l'azione protettiva delle cinture di sicurezza, il sistema airbag costituisce un ulteriore elemento di protezione, in particolare per
la testa e per il torace del conducente e del passeggero, soprattutto in caso di violente collisioni
frontali => pag. 32, "Avvertenze di sicurezza relative agli airbag frontali".

uno strumento elettronico di comando e


controllo (centralina),
due airbag frontali (sacchi d'aria con generatore di gas): uno per il conducente e l'altro per il
passeggero seduto al suo fianco,
una spia , situata sul quadro strumenti
=> pag. 28.

Oltre a svolgere la loro normale funzione protettiva, le cinture di sicurezza servono anche, in
caso di urto frontale, di mantenere il conducente
e il passeggero in una posizione tale da permettere agli airbag di offrire il massimo effetto protettivo.

L'efficienza del sistema degli airbag viene costantemente monitorata in maniera elettronica.
Ogni volta che si accende il quadro, la spia degli
airbag si accende e resta accesa per alcuni secondi (autodiagnosi).

Il sistema degli airbag non sostitutivo delle


cinture di sicurezza; esso piuttosto uno dei
componenti che nel loro complesso formano il
sistema di sicurezza passiva del veicolo. Occorre
ricordare che gli airbag possono agire con la
massima efficacia solo quando le cinture di sicurezza vengono correttamente allacciate. Per
questo motivo - e non solo perch obbligatorio
Sistema airbag

II sistema realizzato in modo che l'airbag frontale del guidatore e quello del passeggero si
aprano insieme agli airbag per le ginocchia
=> pag. 33 solo quando si verifica un urto frontale
di una certa violenza => fig. 24.
In determinati casi, contemporaneamente agli
airbag frontali possono entrare in funzione
anche gli airbag per le ginocchia, gli airbag per la
testa ed anche quelli laterali, sia anteriori che
posteriori101.

II sistema presenta un'anomalia quando la spia

non si accende all'accensione del quadro


^ pag. 28,
non si spegne alcuni secondi dopo l'accensione del quadro,
riaccende,

30

Fig. 24 Airbag frontali apert

A
Fig. 25
Airbag frontali
aperti
\ dopo l'accensione
del quadro
si spegne
e si(visti di lo
^

In casi particolari, oltre agli airbag frontali, possono entrare in funzione anche quelli per le ginocchia, quelli per la testa e quelli laterali.

Optional.
Sistema airbag

31

(jjjjj)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Quando il sistema da il segnale di attivazione, i


cuscini si riempiono di gas propellente, occupando gli spazi antistanti il conducente e il passeggero => pag. 31, fig. 25. Lo spiegamento degli
airbag produce una certa quantit di pulviscolo.
Ci del tutto normale, non si tratta di un principio di incendio all'interno dell'abitacolo. Tale
pulviscolo pu irritare la pelle. Quando sono
completamente gonfi, i cuscini d'aria attutiscono il movimento dei passeggeri anteriori
proiettati in avanti, riducendo il rischio di lesioni alla testa e al torace.
I cuscini d'aria sono realizzati in modo da far
uscire poco a poco il gas che contengono

quando un corpo vi esercita una pressione, cos


da rendere pi morbido l'impatto della testa e
del busto. Dopo un incidente il cuscino d'aria si
sgonfia progressivamente fino a svuotarsi, in
modo da restituire al conducente la completa visuale verso la zona anteriore.
L'airbag si gonfia in una frazione millesimale di
secondo, ad una tale velocit che molte persone
non se ne accorgono neppure. Gli airbag sviluppano cos una forza talmente grande da trasformare in veri e propri "proiettili" gli oggetti con
cui vengono eventualmente a contatto nella fase
di espansione, e ci pu causare delle lesioni
gravissime, anche mortali. ^

Avvertenze di sicurezza relative agli airbag frontali

devono sempre essere regolati correttamente


in base alla statura.
Se non si indossa la cintura e/o ci si sporge
lateralmente o in avanti o comunque si assume una posizione non corretta sul sedile, il
rischio di subire delle lesioni in caso di incidente aumenta considerevolmente. Tale rischio di ferirsi seriamente aumenta ancora di
pi se in un caso del genere si viene colpiti
dall'airbag.
I bambini non devono mai prendere posto
sui sedili anteriori del veicolo se non si fa uso
degli appositi sistemi di ritenuta. Se infatti si
verifica un incidente e gli airbag si aprono, i
bambini potrebbero subire lesioni gravi o
anche mortali => pag. 45, "Avvertenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini".
Tra le persone che si trovano sui sedili anteriori e l'area interessata dall'apertura

max

Riguarda solo i veicoli: con airbag frontali

, ATTENZIONE! (continua)

Comportarsi nel modo giusto significa ridurre sensibilmente il rischio di lesioni!

A ATTENZIONE! (continua)

dell'airbag non devono trovarsi altre persone,


animali od oggetti.
II sistema degli airbag in grado di svolgere la sua funzione una sola volta. Una volta
che gli airbag sono entrati in funzione, necessario sostituire il sistema.
Sulle coperture dei moduli airbag e all'interno del raggio d'azione degli airbag
=> pag. 32, fig. 26 non vanno fissati oggetti
quali ad esempio portabicchieri o supporti per
telefoni cellulari.
Sulla parte di parabrezza antistante
l'airbag del passeggero non vanno fissati oggetti di alcun tipo (blocchetti di appunti, supporti per telefoni cellulari ecc.) perch, se si
aprisse l'airbag, potrebbero essere scagliati
via e ferire le persone che si trovano all'interno del veicolo.
Raccomandiamo di non effettuare modifiche di alcun tipo ai componenti del sistema
airbag. ^

Airbag per le ginocchio


Riguarda solo i veicoli: con airbag per le ginocchio

Posizione di montaggio dell'airbag per le ginocchio del conducente


Questi airbag servono a ridurre i rschi di lesioni nella regione delle ginocchia.

Fig. 26 Campo d'azione degli airbag e apertura degli elementi di copertura in caso di attivazione

Gli airbag frontali si espandono nelle zone comprese all'interno della cornice rossa => fig. 26,
per cui in quei punti non devono assolutamente
trovarsi oggetti estranei => A.- La base per il telefono11' montata in fabbrica rimane al di fuori del
raggio d'azione degli airbag del conducente e
del passeggero.
In seguito all'espansione dell'airbag frontale del
conducente e di quello del passeggero si aprono
gli elementi di copertura situati rispettivamente
sul volante e sulla plancia => fig. 26. Tali elementi
restano collegati con il volante ovvero con la
plancia.
111

f\!
II conducente deve mantenere una distanza di almeno 25 cm dal volante. Al passeggero seduto a fianco del conducente si raccomanda di far scorrere il proprio sedile all'indietro per quanto possibile, in modo da ampliare al massimo la distanza dalla plancia anteriore. Se non si mantiene una distanza adeguata dalla plancia, l'efficacia del sistema
degli airbag si riduce, con gravi rischi per l'incolumit delle persone, non escluso quello di
morte! I sedili anteriori e i poggiatesta, inoltre,

Fig. 27 Posizione di montaggio dell'airbag delle gi-

Fig. 28 Airbag per le ginocchia entrato in funzione

nocchia sotto la plancia

Optional.

32

Sistema airbag

Sistema airbag

33

Fascicolo 2.1 Sicurezza

L'airbag per le ginocchia si trova nella parte inferiore della plancia, sul lato del conducente
=> fig. 27. La posizione degli airbag segnalata
dalla scritta "AIRBAG".
I principali componenti del sistema degli airbag
per le ginocchia sono:

uno strumento elettronico di comando e


controllo (centralina),
l'airbag per le ginocchia alloggiato nella
plancia,
una spia *5, situata sul quadro strumenti
=> pag. 28.
II sistema realizzato in modo che gli airbag per
le ginocchia si aprano quando si verifica un urto
frontale di una certa violenza => pag. 33, fig. 28.
Non appena il sistema entra in funzione, il cuscino si riempie di gas propellente.
Il gonfiaggio degli airbag avviene in una frazione
di secondo e ad altissima velocit. Lo spiegamento degli airbag produce una certa quantit
di pulviscolo. Ci del tutto normale, non si
tratta di un principio di incendio all'interno
dell'abitacolo.
Una volta scattati, i cuscini d'aria frenano l'improvviso movimento in avanti delle persone, riducendo cos il rischio di lesioni al di sopra e al
di sotto delle ginocchia.
I cuscini d'aria sono realizzati in modo da far
uscire poco a poco il gas che contengono
quando un corpo vi esercita una pressione, cos
da rendere pi morbido l'impatto delle ginocchia.
Integrandosi con le cinture di sicurezza, gli
airbag per le ginocchia costituiscono un ulteriore fattore protettivo per le gambe => pag. 35,
"Avvertenze di sicurezza relative agli airbag per
le ginocchia".
II sistema degli airbag non sostitutivo delle
cinture di sicurezza; esso piuttosto uno dei

Fascicolo 2.1 Sicurezza


componenti che nel loro complesso formano il
sistema di sicurezza passiva del veicolo. Occorre
ricordare che gli airbag possono agire con la
massima efficacia solo quando le cinture di sicurezza vengono correttamente allacciate. Per
questo motivo - e non solo perch obbligatorio
per legge - le cinture di sicurezza vanno sempre
indossate => pag. 12.
L'efficienza del sistema degli airbag viene costantemente monitorata in maniera elettronica.
Ogni volta che si accende il quadro, la spia degli
airbag si accende e resta accesa per alcuni secondi (autodiagnosi).
Situazioni in cui gli airbag per le ginocchia non
entrano in funzione:

a quadro spento,
in caso di collisioni laterali lievi,
in caso di collisioni frontali lievi,
in caso di urti da tergo,
in caso di ribaltamento.

In determinati casi, contemporaneamente agli


airbag frontali possono entrare in funzione
anche gli airbag per le ginocchia, gli airbag per la
testa ed anche quelli laterali, sia anteriori che
posteriori121.

(\!

Riguarda solo i veicoli: con airbag per le ginocchia

Avvertenze di sicurezza relative agli airbag per le ginocchia


Comportarsi nel modo giusto significa ridurre sensibilmente il rischio di lesioni!
ATTENZIONE!
Se non si indossano le cinture di sicurezza
o se durante la marcia si tiene il busto spostato
in avanti o di lato o se si assume una posizione
seduta non corretta, ci si espone a un maggiore rischio per la propria incolumit qualora, in caso di incidente, dovessero entrare in
funzione gli airbag per le ginocchia.
Affinch gli airbag per le ginocchia possano funzionare nel modo pi efficace possibile, i passeggeri durante la marcia devono
mantenere sempre la posizione giusta (posizione quasi "naturale" se si usano le cinture di
sicurezza).
Affinch gli airbag per le ginocchia svolgano la loro funzione protettiva, importante
che la distanza delle ginocchia dalla plancia
sia di almeno 10 cm: pericolo di vita!
Fra il conducente e il raggio d'azione
dell'airbag non deve trovarsi nessun oggetto.
Inoltre, per non ostacolare il funzionamento
dell'airbag, sulla parte inferiore della plancia,

max

Qyj)

ATTENZIONE! (continua)

lato guida, non vanno applicati accessori (ad


esempio dei portalattine).
Durante il viaggio si deve lasciare sempre
chiuso il cassetto portaoggetti sul lato del conducente al fine di prevenire lesioni fisiche provocate dallo sportellino aperto in caso di entrata in funzione dell'airbag in seguito ad un
incidente.
II sistema degli airbag in grado di svolgere la sua funzione una sola volta. Una volta
che gli airbag sono entrati in funzione, necessario sostituire il sistema.
Tutti i lavori sull'airbag delle ginocchia
nonch il montaggio e lo smontaggio di componenti del sistema al fine di eseguire altri lavori (per esempio lo smontaggio della
plancia), vanno fatti effettuare in officina
poich si rischierebbe di danneggiare il sistema airbag.
Raccomandiamo di non effettuare modifiche di alcun tipo ai componenti del sistema
airbag. ^

II massimo effetto protettivo degli airbag e


delle cinture di sicurezza si ottiene solo assumendo una posizione a sedere corretta
=> pag. 5, "Corretta posizione seduta degli occupanti".
Nel caso di un'anomalia al sistema airbag
bisogna recarsi prima possibile in officina per
un controllo. Altrimenti c' il pericolo che gli
airbag, in caso di impatto frontale, non funzionino correttamente o non entrino in funzione affatto. ^

Optional.

34

Sistema airbag

Sistema airbag

35

(^)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Airbag laterali
y

Riguarda solo i veicoli: con airbag laterali

Descrizione e posizione di montaggio degli airbag laterali


Gli airbag laterali riducono il rischio di lesioni alla parte superiore del corpo in
caso di collisione laterale.

gono un'importante azione protettiva per la


parte del corpo rivolta verso il lato in cui avviene
l'urto . Oltre a svolgere la loro normale funzione
protettiva, le cinture di sicurezza fanno s che, in
caso di collisione laterale, le persone mantengano sui sedili la posizione giusta per permettere agli airbag laterali di ottenere il massimo effetto protettivo.
L'efficienza del sistema degli airbag viene costantemente monitorata in maniera elettronica.
Ogni volta che si accende il quadro, la spia degli
airbag si accende e resta accesa per alcuni secondi (autodiagnosi).

max

Il sistema degli airbag non sostitutivo delle


cinture di sicurezza; esso piuttosto uno dei
componenti che nel loro complesso formano il
sistema di sicurezza passiva del veicolo. Occorre
ricordare che gli airbag possono agire con la
massima efficacia solo quando le cinture di sicurezza vengono correttamente allacciate. Per
questo motivo - e non solo perch obbligatorio
per legge - le cinture di sicurezza vanno sempre
indossate =s> pag. 12.

Fig. 29 Airbag laterale all'interno del sedile anteriore sinistro

Fig. 30 Airbag laterali gonfiati, lato sinistro del veicolo

Gli airbag laterali si trovano all'interno dello


schienale del sedile del conducente => fig. 29 e di
quello del passeggero. Alcuni allestimenti prevedono anche nei sedili posteriori laterali l'installazione di airbag laterali, collocati per l'esattezza
fra il telaio della porta e lo schienale. La loro posizione contrassegnata da un'etichetta recante
la scrina "AIRBAG".

II gonfiaggio degli airbag avviene in una frazione


di secondo e ad altissima velocit. Lo spiegamento degli airbag produce una certa quantit
di pulviscolo. Ci del tutto normale, non si
tratta di un principio di incendio all'interno
dell'abitacolo.

I principali componenti del sistema degli airbag


laterali sono:

uno strumento elettronico di comando e


controllo (centralina),
gli airbag laterali, alloggiati all'interno degli
schienali dei sedili anteriori e di quelli posteriori
laterali131,
una spia , situata sul quadro strumenti
=>pag.28.
In caso di collisione laterale di una certa entit,
si aprono gli airbag laterali che si trovano sul lato
in cui avvenuto l'urto => pag. 36, fig. 30.
Non appena il sistema entra in funzione, il cuscino si riempie di gas propellente.
131

Optional.

36

Sistema airbag

Quando sono completamente gonfi, i cuscini


d'aria frenano il movimento dei passeggeri che
occupano i sedili anteriori e quelli posteriori laterali, riducendo cos il rischio di lesioni al
busto.
1 cuscini d'aria sono realizzati in modo da far
uscire poco a poco il gas che contengono
quando un corpo vi esercita una pressione, cos
da rendere pi morbido l'impatto del busto.

Integrandosi con le cinture di sicurezza, gli


airbag laterali costituiscono un ulteriore fattore
protettivo per la parte superiore del corpo in
caso di violenti scontri laterali => pag. 37, "Avvertenze di sicurezza relative agli airbag laterali".
In caso di urti laterali, gli airbag laterali dei sedili
anteriori e di quelli posteriori laterali1* svol-

in caso di collisioni laterali lievi,


in caso di collisioni frontali lievi,
in caso di urti da tergo,
in caso di ribaltamento.
In determinati casi, contemporaneamente agli
airbag frontali possono entrare in funzione
anche gli airbag per le ginocchia, gli airbag per la
testa ed anche quelli laterali, sia anteriori che
posteriori13'.

ATTENZIONE!
II massimo effetto protettivo degli airbag e
delle cinture di sicurezza si ottiene solo assumendo una posizione a sedere corretta
=> pag. 5, "Corretta posizione seduta degli occupanti".
Nel caso di un'anomalia al sistema airbag
bisogna recarsi prima possibile in officina per
un controllo. Si corre altrimenti il rischio che
gli airbag non funzionino correttamente o
non entrino in funzione affatto qualora si verifichi una collisione laterale. ^

Situazioni in cui gli airbag laterali non si


aprono:

a quadro spento,

Riguarda solo i veicoli: con airbag laterali

Avvertenze di sicurezza relative agli airbag laterali


Comportarsi nel modo giusto significa ridurre sensibilmente il rischio di lesioni!
Q\!
Se non si indossano le cinture di sicurezza
o se durante la marcia si tiene il busto spostato
in avanti o di lato o se si assume una posizione
a sedere non corretta, ci si espone a un maggiore rischio per la propria incolumit qualora, in caso di incidente, dovessero entrare in
funzione gli airbag laterali.
Affinch gli airbag laterali possano funzionare nel modo pi efficace, i passeggeri devono mantenere sempre durante la marcia la
corretta posizione a sedere (che viene imposta
dalle cinture di sicurezza).
Tra le persone che si trovano sui sedili anteriori e i sedili posteriori laterali e l'area interessata dall'apertura degli airbag non devono
trovarsi altre persone, animali od oggetti. Per

ATTENZIONE! (continua)

non ostacolare il funzionamento degli airbag,


sulle porte non vanno applicati accessori
(quali, ad esempio, dei portalattine).
La centralina del sistema airbag riceve le
informazioni necessarie da sensori collocali
sulle porte anteriori. Per non alterare il funzionamento degli airbag lalerali, si nu e o
manda di non effettuare moclilic he ne alle
porte n ai relativi riveslimeni i (p. cs. unni
lando degli altoparlanti). Dal momento i he
eventuali danni alle porte ;mlei ioi i possono
ripercuotersi negativamente sulle I m i / I o n i
del sistema, si consiglia di L u e esejiulie lali Li
vori in un'autofficina.
Ai ganci appendiabiti pieseiill m II .ilill.i
colo vanno appesi solo i i i i l i i i n e i i l l ler.u.et I.
Sistomn (mimi)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Nelle tasche degli abiti che vengono appes


non devono trovarsi oggetti pesanti o aventi
spigoli vivi.
Bisogna evitare di far gravare sulle zone laterali dei sedili delle pressioni molto elevate
(non spingervi con forza, non dare colpi...), altrimenti il sistema degli airbag pu danneggiarsi. In tale caso gli airbag laterali potrebbero non funzionare!
Raccomandiamo di non usare coprisedili e
foderine sui sedili in cui si trovano gli airbag, a
meno che non siano di tipo approvato per il
veicolo in questione. Poich dal fianco del sedile fuoriesce eventualmente il cuscino d'aria,
l'uso di foderine o coprisedili non omologati
potrebbe compromettere l'efficacia protettiva
degli airbag laterali => fascicolo 3.3 "Consigli e
assistenza", cap. "Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche".
Se situati in prossimit dei moduli degli
airbag laterali, eventuali punti danneggiati
del tessuto originale dei sedili o della cucitura

Airbag per la testa

ATTENZIONE! (continua)

vanno fatti immediatamente riparare in officina.


II sistema degli airbag in grado di svolgere la sua funzione una sola volta. Una volta
che gli airbag sono entrati in funzione, necessario sostituire il sistema.
Un bambino che assume una posizione a
sedere non corretta quando il veicolo in movimento maggiormente esposto al rischio di
lesioni. Ci vale soprattutto per i bambini che
viaggiano sul sedile del passeggero, qualora a
seguito di un incidente si attivi l'airbag. In
questo caso potrebbero verificarsi lesioni
molto gravi o addirittura mortali => pag. 44,
"Sicurezza dei bambini".
Tutti i lavori sugli airbag laterali nonch il
montaggio e lo smontaggio di componenti del
sistema al fine di eseguire altri lavori di riparazione (per esempio sui sedili anteriori), vanno
fatti effettuare in officina poich si rischierebbe di danneggiare il sistema airbag.
Raccomandiamo di non effettuare modifiche di alcun tipo ai componenti del sistema
airbag. ^

vil^

' ^^V Riguarda solo i veicoli: con airbag per la testa

Posizione di montaggio e descrizione degli airbag per la testa


// sistema degli airbag non sostitutivo delle cinture di sicurezza! Gli airbag riducono i rischi di lesioni alla parte superiore del corpo.

max

ATTENZIONE! (continuo)

Fig. 31 Posizione degli airbag per la testa sul lato sinistro del veicolo

Fig. 32 Airbag per la testa gonfiato

Gli airbag per la testa si trovano - su entrambi i


lati dell'abitacolo - sopra le porte => fig. 31; la
loro posizione esatta segnalata dalla scritta
"AIRBAG".
I principali componenti del sistema degli airbag
per la testa sono:

uno strumento elettronico di comando e


controllo (centralina),
gli airbag per la testa (sacchi d'aria con generatore di gas): per il conducente, per il passeg-

38

Sistema airbag

Q^)

gero seduto sul sedile anteriore e per i passeggeri


che si trovano sui sedili posteriori,
una spia
=> pag. 28.

, situata sul quadro strumenti

In caso di collisione laterale di una certa entit,


si apre l'airbag per la testa che si trova sul lato in
cui avvenuto l'urto => fig. 32.
Non appena il sistema entra in funzione, i cuscini si riempiono di gas propellente, coprendo i
vetri posteriori e i montanti.
Il gonfiaggio degli airbag avviene in una frazione
di secondo e ad altissima velocit. Lo spiegamento degli airbag produce una certa quantit
di pulviscolo. Ci del tutto normale, non si
tratta di un principio di incendio all'interno
dell'abitacolo.
Quando sono completamente gonfi, i cuscini
d'aria frenano il movimento delle persone che si
trovano all'interno del veicolo, riducendo cos il
rischio di lesioni alla testa e al busto.
I cuscini d'aria sono realizzati in modo da far
uscire poco a poco il gas che contengono
quando un corpo vi esercita una pressione, cos
da rendere pi morbido l'impatto del capo.

Sistema airbag

39

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Integrandosi con le cinture di sicurezza, gli


airbag per la testa costituiscono un ulteriore fattore protettivo per la testa e la parte superiore
del corpo dei passeggeri in caso di violente collisioni laterali => pag. 41, "Avvertenze di sicurezza
relative agli airbag per la testa".
In caso di urti laterali, gli airbag per la testa dei
sedili anteriori e di quelli posteriori laterali14'
svolgono un'importante azione protettiva per la
parte del corpo rivolta verso il lato in cui avviene
l'urto . Oltre a svolgere la loro normale funzione
protettiva, le cinture di sicurezza fanno s che, in
caso di collisione laterale, le persone sedute sui
sedili anteriori e su quelli posteriori laterali
mantengano la posizione giusta per permettere
agli airbag per la testa di ottenere il massimo effetto protettivo.
11 sistema degli airbag non sostitutivo delle
cinture di sicurezza; esso piuttosto uno dei
componenti che nel loro complesso formano il
sistema di sicurezza passiva del veicolo. Occorre
ricordare che gli airbag possono agire con la
massima efficacia solo quando le cinture di sicurezza sono indossate correttamente e i poggiatesta sono posizionati in maniera adeguata. Per
questo motivo - e non solo perch obbligatorio
per legge - le cinture di sicurezza vanno sempre
indossate => pag. 12, "Cinture di sicurezza".
L'efficienza del sistema degli airbag viene costantemente monitorata in maniera elettronica.

141

Fascicolo 2.1 Sicurezza


Ogni volta che si accende il quadro,
airbag si accende e resta accesa per
cond (autodiagnosi).

Avvertenze di sicurezza relative agli airbag per la testa

Situazioni in cui gli airbag per la testa non si

Comportarsi nel modo giusto significa ridurre sensibilmente il rischio di lesioni!

Riguarda solo i veicoli: con airbag per la testa

aprono:

a quadro spento,
in caso di collisioni laterali lievi,
in caso di collisioni frontali lievi,
in caso di urti da tergo,
in caso di ribaltamento.

In determinati casi, contemporaneamente agli


airbag frontali possono entrare in funzione
anche gli airbag per le ginocchia, gli airbag per la
testa ed anche quelli laterali, sia anteriori che
posteriori14'.
ATTENZIONE!

ATTENZIONE!
Se non si indossano le cinture di sicurezza
o se durante la marcia si tiene il busto spostato
in avanti o di lato o se si assume una posizione
seduta non corretta, ci si espone a un maggiore rischio per la propria incolumit qualora, in caso di incidente, dovessero entrare in
funzione gli airbag per la testa.
Affinch gli airbag per la testa possano funzionare nel modo pi efficace, i passeggeri devono mantenere sempre durante la marcia la
corretta posizione a sedere (che viene imposta
dalle cinture di sicurezza).
Tra le persone sedute sui sedili anteriori e
sui sedili posteriori laterali e la zona di spiega
mento degli airbag per la testa non devono
trovarsi altre persone, animali n oggetti per
consentire all'airbag di svolgere al meglio la
sua funzione protettiva. Per questo motivo
non si devono mai installare delle tendine parasole sui finestrini laterali, a meno che non
siano di tipo approvato per il veicolo in questione => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza",
cap. "Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche".

max

Qg/j

II massimo effetto protettivo degli airbag e


delle cinture di sicurezza si ottiene solo assumendo una posizione a sedere corretta
=> pag. 5, "Corretta posizione seduta degli occupanti".
Nel caso di un'anomalia al sistema airbag
bisogna recarsi prima possibile in officina per
un controllo. Si corre altrimenti il rischio che
gli airbag non funzionino correttamente o
non entrino in funzione affatto qualora si verifichi una collisione laterale. ^

ATTENZIONE! (continua)

Al ganci appendiabiti presenti nell'abitacolo vanno appesi solo indumenti leggeri.


Nelle tasche degli abiti che vengono appesi
non devono trovarsi oggetti pesanti o aventi
spigoli vivi. Per appendere gli abiti non si devono utilizzare grucce.
Le alette parasole non vanno posizionate a
copertura dei finestrini qualora ad esse siano
fissati oggetti quali penne o aprigarage,
perch tali oggetti possono trasformarsi in pericolosi corpi contundenti in caso di apertura
degli airbag per la testa.
II sistema degli airbag in grado di svolgere la sua funzione una sola volta. Una volta
che gli airbag sono entrati in funzione, necessario sostituire il sistema.
Tutti i lavori sugli airbag per la testa
nonch il montaggio e lo smontaggio di componenti del sistema al fine di eseguire altri lavori di riparazione (per esempio del rivestimento del tetto), vanno fatti effettuare in officina poich si rischierebbe di danneggiare il
sistema airbag.
Raccomandiamo di non effettuare modifiche di alcun tipo ai componenti del sistema
airbag. <

Optional.

40

Sistema airbag

Sistema airbag

41

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza


Riguarda solo i veicoli: con airbag frontale disattivabile del passeggero

Disattivazione dell'airbag frontale lato passeggero


Se si vuole mettere sul sedile del passeggero un seggiolino, orientandolo nel senso
contrario a quello di marcia, si deve prima disattivare l'airbag frontale di quel sedile.

- Verificare che, con il quadro acceso, la


spia' M
situata sulla plancia => pag. 42,
fig. 33 B^f'2 oppure => pag. 42, fig. 34 B^fi sia
accesa => /V
-

Richiudere il vano portaoggetti.

Riattivazione dell'airbag frontale del


passeggero
-

Spegnere il quadro.

- Aprire il cassetto portaoggetti situato di


fronte al sedile anteriore lato passeggero
=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
"Vani portaoggetti".

max

- Inserire la chiave d'accensione nell'apposito interruttore a chiave, quindi ruotarla portandola in posizione ON.

Fig. 33 Fig. A: interruttore a chiave nel cassetto portaoggetti, per l'attivazione e la disattivazione dell'airbag
frontale del passeggero. Fig. B: spia sulla plancia, per la segnalazione di avvenuta disattivazione dell'alrbag
frontale del passeggero (Golf, Golf GII, Golf GTD}.

- Verificare che, con il quadro acceso, la


spia
'" situata sulla plancia^ pag. 42,
fig. 33 B^fc oppure => pag. 42, fig. 34 B?f2 sia
spenta => /\.
-

Richiudere il vano portaoggetti.


ATTENZIONE!

Se la posizione dell'interruttore a chiave


non quella giusla, la responsabilit per le
conseguenze dell'apertura o della mancata
apertura degli airbag del passeggero da attribuire al conducente.
L'airbag frontale del passeggero va disattivato solo se, in via eccezionale, si fa uso di un
seggiolino per bambini sul sedile del passeggero sul quale il bambino stia seduto dando le

A ATTENZIONE! (continua)

spalle alla direzione di marcia => pag. 44, "Sicurezza dei bambini".
Quando l'airbag frontale del sedile anteriore lato passeggero attivo non bisogna mai
installare su quel sedile un seggiolino del tipo
che viene messo al contrario rispetto al senso
di marcia (pericolo mortale!). Se dovesse essere inevitabile sistemare il bambino sul sedile anteriore con le spalle rivolte nel senso di
marcia, ricordarsi sempre di disattivare
l'airbag frontale.
Non appena si rimuove il seggiolino, riattivare l'airbag.
Quando si disattiva l'airbag frontale del
passeggero, il quadro deve essere spento
poich altrimenti potrebbero insorgere delle
anomalie nel sistema di gestione elettronica
dell'airbag e in seguito potrebbe anche accadere che l'airbag frontale, quello per le ginocchia, quello per la testa e quello laterale non
funzionino in modo corretto o non entrino in
funzione affatto.
Se la spia OFF?/; non accesa quando
l'airbag frontale del passeggero disattivato,
significa che il sistema degli airbag presenta
un'anomalia.
- 11 sistema airbag va fatto allora controllare prima possibile in officina.
Non si deve comunque mettere il seggiolino sul sedile del passeggero, perch in
caso di incidente l'airbag potrebbe aprirsi
pur essendo difettoso!
None possibile prevedere se l'airbag del
passeggero si aprir o meno in caso di incidente! Mettere al corrente del fatto i passeggeri del veicolo. ^

Fig. 34 Fig. A: interruttore a chiave nel cassetto portaoggetti, per l'attivazione e la disattivazione dell'airbag
frontale del passeggero. Fig. B: spia sulla plancia, per la segnalazione di avvenuta disattivazione dell'airbag
frontale del passeggero (Golf Plus).

L'airbag frontale del passeggero 5; disattiva tramite l'interruttore a chiave.


L'airbag laterale del passeggero e tutti gli
altri airbag del veicolo rimangono attivi.

- Aprire il cassetto portaoggetti situato di


fronte al sedile anteriore lato passeggero
=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
"Vani portaoggetti".

Disattivazione dell'airbag frontale del


passeggero

- Inserire la chiave d'accensione nell'apposito interruttore a chiave, quindi ruotarla portandola in posizione OFF => fig. 33
A oppure => fig. 34 A.
^

42

Spegnere il quadro.
Sistema airbag

Sistema airbag

43

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Avvertenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini

Sicurezza dei bambini

Facendo uso corretto di seggiolini appositi per i bambini si riducono notevolmente i rischi!

Indicazioni generali
ATTENZIONE! (continua)

Introduzione
Le statstiche sugli incidenti dimostrano che molto meno pericoloso far viaggiare i bambini sui sedili posteriori, negli appositi seggiolini, piuttosto che sul sedile del passeggero.

Ovviamente anche i corpi dei bambini sottostanno alle forze cinetiche che si sviluppano
all'interno dell'abitacolo nel caso di un incidente => pag. 15, "Importanza delle cinture di sicurezza". Al contrario che negli adulti, nei bambini la struttura muscolare e ossea non ancora
pienamente sviluppata. Per questo i rischi per i
bambini sono in genere pi elevati.

Per ridurre questo rischio bisogna far viaggiare i


bambini sempre su seggiolini adatti!
Si consiglia di impiegare seggiolini per bambini
della linea di accessori originali Volkswagen.
Questi seggiolini sono prodotti e testati in funzione dell'utilizzo specifico sui veicoli
Volkswagen e sono conformi alla norma ECE-R
44.

A
~

max

Si raccomanda di far sedere i bambini fino a 12


sui sedili posteriori. A seconda della statura e del
peso, il bambino seduto sui sedili posteriori va
assicurato o con un seggiolino idoneo oppure
con la normale cintura di sicurezza. Per motivi di
sicurezza si consiglia di montare il seggiolino sul
sedile posteriore, dietro quello del passeggero
anteriore, per permettere al bambino di scendere dal lato del marciapiede.

Per il montaggio e l'uso dei seggiolini per bambini, attenersi alle disposizioni di legge e alle
istruzioni del produttore. Si consiglia di leggere
=> pag. 45, "Avvertenze di sicurezza sull'uso dei
seggiolini" e di seguirne le indicazioni.

Consigliamo di inserire le istruzioni per il montaggio del seggiolino per bambini all'interno del
libro di bordo, in modo da aver sempre a portata
di mano tutto il materiale informativo. 4

Fig. 35 I bambini, compresi i neonati, non vanno


mai tenuti in grembo, perch tale posizione pu risultare pericolosissima e persine mortale!

Il conducente del veicolo responsabile


dell'incolumit dei bambini a bordo.

- Proteggere i bambini utilizzando correttamente dei seggiolini idonei => pag. 46.
- Si raccomanda di seguire attentamente
le indicazioni del produttore del seggiolino per assicurarsi che la posizione della
cintura sia corretta.
- Quando si alla guida bisogna evitare
di lasciarsi distrarre dai bambini.
- Quando si compiono lunghi viaggi, si
devono fare regolarmente delle soste, almeno ogni due ore.
Consigliamo di inserire le istruzioni per il montaggio del seggiolino per bambini all'interno del
libro di bordo, in modo da aver sempre a portata
di mano tutto il materiale informativo.
ATTENZIONE!
Quando l'airbag frontale del sedile anteriore lato passeggero attivo non bisogna mai
installare su quel sedile un seggiolino del tipo
che viene messo al contrario rispetto al senso
di marcia (pericolo mortale!). Se dovesse es-

44

Sicurezza dei bambini

sere assolutamente necessario sistemare sul


sedile anteriore il seggiolino rivolto all'indietro, ricordarsi sempre di disattivare
l'airbag frontale => pag. 42.
Durante il viaggio, tutti i passeggeri (e i
bambini in particolare) devono tenere la correit posizione a sedere e indossare le cinture
di sicurezza.
Bambini e neonati non vanno mai tenuti in
grembo, altrimenti si mettono in gioco le loro
vite!
Non si deve mai permettere ai bambini di
viaggiare senza essere allacciati correttamente o addirittura di stare in piedi o inginocchiati sul sedile. In caso di incidente, il bambino potrebbe essere sballottato con violenza
all'interno dell'abitacolo, procurando a se
stesso e agli altri lesioni anche mortali.
Un bambino che assume una posizione a
sedere non corretta quando il veicolo in movimento maggiormente esposto al rischio di
lesioni. Ci vale soprattutto per i bambini che
viaggiano sul sedile del passeggero, qualora a
seguito di un incidente si attivi l'airbag. In
questo caso potrebbero verifica lesioni
mollo gravi o addirittura mortali.
Un seggiolino adeguato pu salvare la vita
del bambino!
Assicurarsi che sotto il seggiolino non ci
siano giocattoli o altri oggetti duri o acuminati: pericolo di lesioni!
Non lasciare mai dei bambini da soli a
bordo del veicolo.
In estate, la temperatura nell'abitacolo di
un veicolo parcheggiato al sole pu raggiungere un livello talmente elevato da causare
anche la morte delle persone o degli animali
rimasti all'interno.
I bambini di statura inferiore a 1,50 m non
devono usare le normali cinture di sicurezza
senza seggiolino, perch in caso di frenata improvvisa o di incidente potrebbero subire lesioni alla zona addominale e al collo.

Sicurezza dei bambini

45

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

ATTENZIONE! (continuo)

II nastro della cintura non deve essere impigliato o attoreigliato, n strusciare contro
spigoli vivi.
Anche in caso di incidenti di minore entit
o di frenate brusche ci si potrebbe ferire solo
perch le cinture non sono posizionate correttamente.

Per permettere alla cintura di sicurezza di


svolgere al meglio la sua funzione protettiva,
di fondamentale importanza che la posizione
del nastro sia corretta => pag. 19, "Allacciamento delle cinture".
Sistemare un solo bambino per seggiolino
=> pag. 46, "Seggiolini".
Leggere e osservare scrupolosamente le
istruzioni fornite dalla ditta produttrice del
seggiolino. <

Si devono utilizzare solo seggiolini omologati e adatti ai bambini che vi prendono


posto.
Le caratteristiche dei seggiolini sono regolamentate sulla base della norma ECE-R 44 (ECER = Regolamento della Commissione Economica
Europea).
I seggiolini per bambini vengono classificati in
cinque gruppi in base al peso del bambino.
Gruppo 0+: fino a 13 kg

Gruppo 0+: per i bambini che pesano fino a 13 kg


sono pi indicati i seggiolini del tipo raffigurato
nell'illustrazione => fii' 3(.
ATTENZIONE!
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di attenervisi scrupolosamente => pag. 45, "Avvertenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini". ^

',

Suddivisione dei seggiolini in gruppi (categorie di peso)

Gruppo 0: fino a 10 kg

Gruppo 0: per i bambini che pesano fino a 10 kg


sono pi indicati i seggiolini del tipo raffigurato
nell'illustrazione => fig. 36.

Gruppo 1: da 9 a 18 kg
Gruppo 2: da 15 a 25 kg
Gruppo 3: da 22 a 36 kg

Fig. 36 Seggiolino per bambini del gruppo O, montato sul sedile posteriore e rivolto nel senso contrario
a quello di marcia

max

Seggiolini

Gruppi O e 0+

ATTENZIONE! (continua)

Seggiolini del gruppo 1

I seggiolini per bambini omologati secondo la


norma ECE-R 44 recano il marchio di controllo
ECE-R 44 ("E" maiuscola cerchiata, al di sotto
della quale riportato il numero di controllo). 4

Per bambini con un peso compreso tra i 9 e i


18 kg i seggiolini pi adatti sono quelli => fig. 37
ancorati secondo il sistema ISOFIX=> pag. 51 o
quelli su cui il bambino siede rivolto nel senso
opposto a quello di marcia.
!

ATTENZIONE!

Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di attenervisi scrupolosamente => pag. 45, "Avvertenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini". ^

Fig. 37 Seggiolino del gruppo 1 montato sul sedile


posteriore: il bambino seduto rivolto nella direzione di marcia

46

Sicurezza dei bambini

Sicurezza dei bambini

47

(i^j)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Gruppi 2 e 3

Idoneit dei sedili per i seggiolini per bambini


Seggiolini per il gruppo 3

Per i bambini di peso compreso tra i 22 e i 36 kg e


di statura non supcriore a 1,50 m consigliamo i
seggiolini da usare in combinazione con la cintura di sicurezza.
r\!

Seggiolini per il gruppo 2

Per i bambini con un peso compreso tra i 15 e i


25 kg si consigliano i seggiolini del gruppo 2, che
si adoperano in combinazione con le cinture di
sicurezza => fig. 38.

Qui di seguito sono descritte le diverse possibili


modalit di fissare un seggiolino a un sedile.
1 seggiolini a norma ECE-R44 sono adatti ad essere montati sul sedile del passeggero anteriore
o sui sedili posteriori.

ffi Avvertenza
l,a compatibilita dei seggiolini per bambini con
i sedili del veicolo va verificata alla luce della direttiva CE 77/541.4

Seggiolino sul sedile del passeggero


Si devono montare esclusivamente seggiolini per bambini ufficialmente omologati e adeguati al peso e alla statura del bambino che vi prende posto.

max

Fig. 38 Seggiolino montato sul sedile posteriore e


rivolto nella direzione di marcia

II tratto superiore della cintura deve passare al centro della spalla, non sul collo n sul
braccio. Il tratto diagonale della cintura deve
bene aderire al busto, quello addominale deve
invece aderire al bacino e non passare sul
ventre. Se necessario, si deve tendere ancora
un po' la cintura => pag. 19, "Allacciamento
delle cinture".
Si raccomanda di leggere attentamente le
avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di
attenervisi scrupolosamente => pag. 45, "Avvertenze di sicurezza sull'uso dei
seggiolini". -^

Possibilit di fissaggio dei seggiolini

Sul sedile anteriore lato passeggero si possono


montare seggiolini universali dei gruppi 0,0+, 1,
2 e 3 (=> pag. 46) => ASui sedili dotati di agganci ISOF1X1:>I si possono
installare anche seggiolini con sistema di fissaggio 1SOFIX omologati a norma ECE-R 44
espressamente per questo modello => A.

Prima di montarvi un seggiolino, il sedile del


passeggero va messo con lo schienale in posizione verticale e fatto scorrere il pi possibile
all'indietro. Nei veicoli il cui sedile del passeggero regolabile in altezza 151 , il sedile va rialzato
quanto pi possibile => A.
f\!

I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di


seggiolini adeguati al loro peso e alla loro statura.

ATTENZIONE! (continua)

Quando l'airbag frontale del sedile anteriore lato passeggero attivo non bisogna mai
installare su quel sedile un seggiolino del tipo
che viene messo al contrario rispetto al senso
di marcia (pericolo mortale!). Se sistemare il
bambino sul sedile anteriore lato passeggero
dovesse essere inevitabile, ricordarsi di disattivare il relativo airbag frontale => pag. 42, "Disattivazione dell'airbag frontale lato passeggero".
Si raccomanda di leggere attentamente le
avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di
attenervisi scrupolosamente => pag. 45.
Leggere e osservare scrupolosamente le
istruzioni fornite dalla ditta produttrice del
seggiolino. ^

Optional
48

Sicurezza dei bambini

Sicurezza dei bambini

49

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Seggiolino sui posti laterali del divano posteriore

Seggiolino sul posto centrale del divano posteriore

Si devono montare esclusivamente seggiolini per bambini ufficialmente omolo- A


gati e adeguati al peso e alla statura del bambino che vi prende posto.
*

Sr devono montare esclusivamente seggiolini per bambini ufficialmente omologati e adeguati al peso e atta statura del bambino che vi prende posto.

Sui sedili laterali del divano posteriore si possono montare seggiolini di tipo universale dei
gruppi O, 0+, 1, 2, o 3 (=> pag. 46) => A

Sul posto centrale del divano posteriore si possono montare seggiolini di tipo universale dei
gruppi O, 0+, 1, 2, o 3 (=> pag. 46) => A

Tuttavia raccomandiamo di montare il seggiolino possibilmente sul posto del divano che si
trova esattamente dietro il sedile del passeggero
anteriore. La posizione del sedile anteriore va

Seggiolini ISOFIX per i posti del divano posteriore


IUF: adatto per seggiolini ISOFIX della categoria
"universale", omologati per l'impiego in questo
gruppo.

Gruppo (in base al peso)

Categoria del
seggiolino

Posizione sui posti


del divano posteriore

Gruppo 0: fino a 10 kg

IUF8'

IUFa)

IUFa)

IUFa)

IUFa)

IUFa)

IUFa)

Bl

IUFa)

IUF a)

Gruppo 0+: fino a 13 kg

Gruppo 1: da 9 a 18 kg

Tuttavia raccomandiamo di montare il seggiolino possibilmente sul posto del divano che si
trova esattamente dietro il sedile del passeggero
anteriore. La posizione del sedile anteriore va
adeguata alle dimensioni del seggiolino e alla
statura del bambino. Al proposito leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze in => pag. 5,
"Corretta posizione seduta degli occupanti".

max

Questi posti sono adatti per i seggiolini ISOFIX


omologati a norma ECE-R44 espressamente per
il modello di veicolo in questione => A\.

adeguata alle dimensioni del seggiolino e alla


statura del bambino. Al proposito leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze in => pag. 5,
"Corretta posizione seduta degli occupanti".

ATTENZIONE!

Si raccomanda di leggere attentamente le


avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di

Fissaggio di un seggiolino con il sistema ISOFIX

77 sistema ISOFIXstato ideato per fissare il seggiolino sui sedili appositamente


previsti in modo semplice e sicuro.
- Fare una prova tirando il seggiolino su
entrambi i lati.
Il sedile del passeggero anteriore e ciascuno dei
posti laterali del divano posteriore sono muniti
di due occhielli di fissaggio ISOFIX lfi) . Gli occhielli ISOFIX dei sedili laterali del divano posteriore sono fissati alla carrozzeria, mentre quelli
del sedile del passeggero anteriore al telaio del
sedile stesso.

A ATTENZIONE! (continuo)

attenervisi scrupolosamente => pag. 45, "Avvertenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini".
Leggere e osservare scrupolosamente le
istruzioni fornite dalla ditta produttrice del
seggiolino. 4

I seggiolini con il sistema ISOFIX sono in vendita


presso i centri di assistenza Volkswagen.
Fig. 39 Occhielli del
rali del divano poster

Sicurezza dei bambini

.ema ISOFIX dei posti late

Si raccomanda di seguire attentamente le


istruzioni di montaggio e smontaggio fornite dal produttore del seggiolino.
- Agganciare il seggiolino agli occhielli di
fissaggio ISOFIX^ fig. 39 (frecce) assicurandosi di sentire lo scatto.

161

50

Leggere e osservare scrupolosamente le


istruzioni fornite dalla ditta produttrice del
seggiolino. ^

Riguarda solo i veicoli: con sistema ISOFIX

Seggiolini ISOFIX della categoria "Destinato a determinati veicoli", "Di impiego limitato" oppure "Semiuniversale". A questi seggiolini ISOFIX il costruttore acclude un elenco dei modelli di veicolo per i quali il
seggiolino ISOFIX omologato. Un seggiolino ISOFIX si pu montare solo se il modello del proprio veicolo indicato nell'apposito elenco del costruttore e se il seggiolino appartiene ad una categoria riportata
nella tabella.

I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di


seggiolini adeguati al loro peso e alla loro statura.

ATTENZIONE!
I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di
seggiolini adeguati al loro peso e alla loro statura.
Si raccomanda di leggere attentamente le
avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di
attenervisi scrupolosamente => pag. 45.

ATTENZIONE!

I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di


seggiolini adeguati al loro peso e alla loro statura.
Gli occhielli difissaggiosono concepiti
esclusivamente per il sistema ISOFIX.
Agli occhielli non vanno mai agganciati
seggiolini non predisposti per il sistema
ISOFIX, n cinghie o altri oggetti (pu essere
pericolosissimo!). ^

Optional.
Sicurezza dei bambini

51

Qg)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Riguarda solo i veicoli: con sistema ISOFIX e Top Tether

77 sistema ISOFIX e la cintura del tipo "Top Tether" permettono di fissare in modo
semplice, rapido e sicuro il seggiolino ai sedili laterali del divano posteriore.

Fig. 40 Punto di ancoraggio per un seggiolino


ISOFIX con cintura di fissaggio nella parte superiore
(Golf, Golf GII, Golf GTD)

Fig. 41 Punto di ancoraggio per un seggiolino


ISOFIX con cintura di fissaggio nella parte superiore
(Golf Plus)

Si raccomanda di seguire attentamente le


istruzioni di montaggio e smontaggio fornite dal produttore del seggiolino.

- Agganciare bene la cintura al corrispondente occhiello di ritegno posteriore


del vano bagagli (Golf, GolfGTI, Golf GTD)
=> fig. 40 o all'occhiello anteriore (Golf
Plus) => fig. 41.

- Agganciare il seggiolino agli occhielli di


fissaggio ISOFIX => pag. 51, fig. 39 (frecce)
assicurandosi di sentire lo scatto.
- Fare una prova tirando il seggiolino su
entrambi i lati.
- Rimuovere la copertura del vano bagagli =i> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso",
cap. "Vano bagagli".
- Sollevare leggermente il poggiatesta del
sedile su cui installato il seggiolino.
- Far passare la cintura superiore sotto il
poggiatesta oppure sui due lati (dipende
dal modello di seggiolino che si adotta), facendola giungere in questo modo nel vano
bagagli.

52

Sicurezza dei bambini

Agli occhielli non vanno mai agganciati


seggiolini non idonei al sistema ISOFIX n
cinghie n altri oggetti.
Nella Golf, GolfGTI, Golf GTD solo gli occhielli di ritegno contrassegnati da un pittogramma => pag. 52, fig. 40 si devono utilizzare
come punti di ancoraggio.
Quando si rimette indietro lo schienale, ci
si deve assicurare che le cinture non restino
incastrate perch potrebbero danneggiarsi.
All'occhiello diritegno (Golf, GolfGTI, Golf
GTD) situato nel bagagliaio => pag. 52, fig. 40 o
all'occhiello di ancoraggio (Golf Plus)
=> pag. 52, fig. 41 si deve fissare solo una cin-

ATTENZIONE! (continua)

ghia di fissaggio del seggiolino, senza fissare


contemporaneamente dei bagagli con altre
cinghie.
[ 11 Avvertenza
Con il sistema ISOFIX in combinazione con
la cintura superiore si possono fissare esclusivamente dei seggiolini ai sedili laterali del divano
posteriore.
I seggiolini che si fissano con il sistema
ISOFIX in combinazione con la cintura superiore sono contrassegnati da un pittogramma
=> pag. 52, fig. 40 oppure => pag. 52, fig. 41. ^

max

ATTENZIONE! (continua)

Fissaggio del seggiolino con il sistema ISOFIX in combinazione con


una cintura ("Top Tether")

TOW

- Tendendo la cintura, far aderire la parte


superiore del seggiolino allo schienale del
sedile.
- Rimontare la copertura del vano bagagli.
I seggiolini con il sistema ISOFIX sono in vendita
presso i centri di assistenza Volkswagen.
/\!
I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di
seggiolini adeguati al loro peso e alla loro statura.
Gli occhielli di ancoraggio del divano posteriore sono stati concepiti esclusivamente
per i seggiolini che si fissano con il sistema
ISOFIX.

Sicurezza dei bambini

53

^)

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Fascicolo 2.1 Sicurezza

Indice alfabetico

Airbag
disattivazione dell'airbag frontale lato
passeggero 42
per la testa 39
Airbag anteriore lato passeggero
avvertenze di sicurezza 43
Airbag frontale lato passeggero 42
Airbag frontali 30
avvertenze di sicurezza 32
descrizione 30
funzionamento 31
raggio d'azione 32
Airbag laterali 36
avvertenze di sicurezza 37
descrizione 36
funzionamento 36
Airbag per la testa
avvertenze di sicurezza 41
descrizione 39
Airbag per le ginocchia 33
avvertenze di sicurezza 35
descrizione 33
funzionamento 33
Arrotolatore automatico 19
Avvertenze di sicurezza
airbag 29
airbag frontali 32
airbag laterali 37
airbag per la testa 41
airbag per le ginocchia 35
cinture di sicurezza 18
disattivazione dell'airbag frontale lato
passeggero 43
pretensionatori 25
uso dei seggiolini 45

donne in stato di gravidanza 21


non allacciate 16
posizione 20
posteriori 14
quando e come slacciarle 22
spia di avvertimento 13
Cinture di sicurezza (funzione protettiva) 17
Cinture di sicurezza (regolazione
dell'altezza) 23
Controlli prima di partire 3
Corretta posizione seduta 26

Pedali 10
Peso dei bambini 46
Poggiatesta
corretto posizionamento
Posizione a sedere 9
passeggeri 7
Posizione seduta
del conducente 5
del passeggero 6
Posti 12
Pretensionatori 23
funzionamento 23
smaltimento 25
spia 28
Prima di partire 3

max

Disattivazione dell'airbag frontale lato


passeggero 42
Display
indicazione stato di allacciamento delle
cinture 14
Dotazioni di sicurezza 2

Riawolgitore 19
Riparazioni
airbag 29
Rischi derivanti dal mancato uso della cintura di sicurezza 16

Fattori che influenzano negativamente la sicurezza di guida 4

G
Gruppi di bambini 46
I

Indicazione stato di allacciamento delle


cinture 14
segnale acustico 14
ISOFIX 51, 52

Scarpe adatte alla guida 10


Scontri frontali ed energia cinetica 15
Sedili
corretta posizione seduta degli
occupanti 5
Seggiolini 46
avvertenze di sicurezza 45
gruppo O 47

gruppo 0+ 47
gruppo 2 48
gruppo 3 48
sistema ISOFIX 52
suddivisione in gruppi 46
Seggiolini per bambini
fissaggio 49
gruppo 1 47
sistema ISOFIX 51
sul divano posteriore 50
sul posto centrale del divano
posteriore 51
sul sedile del passeggero 27, 49
Segnale acustico 13
Sicurezza dei bambini 44
Sicurezza di guida 4
Sistema airbag 26
airbag per le ginocchia 33
spia 28
Smaltimento
airbag 29
pretensionatori 25
Spia delle cinture di sicurezza 13
Spie
cinture di sicurezza 13
pretensionatori 28
sistema airbag 28

T
Tappetini 11

V
Viaggiare sicuri 2

M
Calzature adatte alla guida 10
Categorie di peso 46
Cinture di sicurezza 12,15,19,26
allacciamento corretto 19
allacciamento errato 20
avvertenze di sicurezza 18

54

Indice alfabetico

Manutenzione
airbag 29

N
Numero di posti 12

Indice alfabetico

55

max
Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un
costante processo di perfezionamento. Ci riserviamo pertanto la facolt di apportare delle modifiche che possono interessare la forma, l'equipaggiamento e le caratteristiche tecniche del veicolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimensioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle
dotazioni descritte possono anche essere introdotte sul mercato successivamente alla vendita
del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponibili solamente in determinati Paesi. Non possibile far valere alcun diritto in virt dei dati, delle

illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel


presente manuale.
La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
anche parziali, sono vietate senza l'autorizzazione scritta della Volkswagen AG.
Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
Realizzato e stampato in Germania
Volkswagen AG
2)5 Per il rispetto dell'ambiente

Carta prodolla ( i n i r r l l n l n v i '.hi.un . i l , i '.rii/a


doro.

3.1 Istruzioni per l'uso

Golf

max

Compresi BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

3.1 Istruzioni per l'uso | Golf


Chiusura di redazione: 09.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6B.50 | Italienisch 05.2009

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Struttura del presente fascicolo

Quando si vende il veicolo o lo si cede temporaneamente, accertarsi che sia corredato del presente fascicolo.
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente
dopo il fascicolo Indice analitico generale.
Alla fine del presente manuale si trova un indice
analitico contenente un elenco di termini e temi
disposto in ordine alfabetico.
Alcune parti del presente manuale non riguardano determinati tipi di veicoli. In questo caso si
trover indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validit, espresso con una frase del
tipo: "Riguarda solo i veicoli con: volante multifunzionale".
Alcuni dettagli delle figure possono essere diversi rispetto alla realt specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considerare le
illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.
Le indicazioni sulla direzione si intendono
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso.
Legenda

^ Significa "continua alla pagina successiva",


^ Indica la fine di un paragrafo.
Segnala i marchi registrati. Una sua eventuale assenza non significa comunque che i
nomi possano essere usati liberamente.

=> A Rimando alle avvertenze contenute nella


casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello
stesso paragrafo o alla pagina indicata.

Strumentazione

Spie

Quadro strumenti

Indicatore del gas

13

Display del quadro strumenti

\^) Importante!
I testi contraddistinti da questo simbolo contengono indicazioni e consigli finalizzati alla prevenzione di danni al veicolo.

Tergicristalli

83

Parabrezza

88

Specchietti

89

Sedili e bagagli

93

14

Importanza di una corretta regolazione dei

19

sedili

93

Volante

33

Poggiatesta

94

Predisposizione per il telefono

37

Sedili anteriori

..

predisposizione per il telefono mobile ....

i Apertura e chiusura di porte e


finestrini

96

Divano posteriore

Modalit d'uso dell'impianto di

1 testi contrassegnati da questo simbolo segnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.

Quadro d'insieme

Menu del display del quadro strumenti

=> Rimando ad un'avvertenza contrassegnata dalla scritta "Importante!" situata all'interno dello stesso paragrafo o alla pagina indi-

ATTENZIONE!

max

II presente fascicolo contiene importanti informazioni ed avvertenze sull'uso del veicolo


nonch avvertenze per la sicurezza del guidatore
e dei passeggeri. Per ulteriori informazioni, consultare anche gli altri fascicoli del libro di bordo.

Indice

43

104

Vani portaoggetti

108

Portabevande

115

Posacenere, accendisigari e prese

48

elettriche

117

Kit di pronto soccorso e triangolo

Set di chiavi

48

catarifrangente

120

Chiave elettronica

49

Vano bagagli

120

Chiusura centralizzata

51

Portapacchi da tetto

125

Impianto antifurto

54

Climatizzazione

128
128

Porte

56

Portellone posteriore

58

Alzacristalli elettrici

61

Riscaldamento

Tettuccio scorrevole/sollevabile

65

Climatic

130

CS Per il rispetto dell'ambiente

Telecomando programmabile

68

Climatronic

135

1 testi caratterizzati da questo simbolo contengono indicazioni che riguardano la salvaguardia


dell'ambiente.

Avvertenze generali

144

Luci e visibilit

70

Luci

70

l'i ] Avvertenza
I testi preceduti da questo simbolo contengono
informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Luci interne

78

Visibilit

82

Riscaldamento supplementare (ossia


autonomo)

145

Indice alfabetico

151

Indice

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

max

ffiv)

O
22) (23) (24) (25) (26) (27) (28) (29

Fig. 1 Panoramica per i veicoli con volante a sinistra

Strumentazione

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Strumentazione
Quadro d'insieme
I.a figura sottostante molto utile per orientarsi e prendere velocemente dimestichezza con tutte le spie e i comandi di cui dotato il veicolo.
13) (40) (31) (4)

(4) (6)

(8

max

.1

Fig. 2 Panoramica per i veicoli con volante a destra

Alcuni degli elementi qui elencati sono presenti


solo in determinate versioni o fanno parte di optional.

Q Levetta di apertura della porta


0 Tasti per la chiusura e l'apertura
centralizzata del veicolo
0 Interruttore delle luci
0 Bocchetta di ventilazione
0 Rotella zigrinata per l'apertura e la
chiusura della bocchetta di ventilazione
0 Leva di comando di:
- indicatori di direzione e
abbaglianti

52
70

77

- regolatore di velocit
(GRA) => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Regolatore di velocit (GRA)"
@ Comandi del volante
multifunzionale
Quadro strumenti:
- strumentazione
- display
- spie
0 Leva di comando di:
- tergicristallo e lavacristallo . . . .
- indicatore multifunzioni
@ Tasto di accensione e spegnimento
del lampeggio d'emergenza

Strumentazione

33

9
14

83
19
75

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Strumentazione

113
61
61
61
61
90
108

74

VI

35

@ Vano portaoggetti integrato nel


bracciolo centrale
@ Radio o impianto radio-navigatore
=> fascicolo 3.4
@ Tasto del riscaldamento del sedile
sinistro
@ Freno a mano => fascicolo 3.2 "Al
volante", cap. "Freno a mano"
Tasti
- di disattivazione del sistema di
controllo elettronico della stabilit (ESP) o del sistema di controllo elettronico della trazione
(ASR) => fascicolo 3.3 "Consigli e
assistenza", cap. "Freni"
- di comando del sistema elettronico di controllo del telaio
(DCC) => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Sistema elettronico
di controllo del telaio (DCC)"
- per attivare l'alimentazione a gas
e visualizzare l'indicatore del livello del gas
13
- per attivare e disattivatela funzione Start-Stop => fascicolo 3.2
"Al volante", cap. "Funzione
Start-Stop"
- di attivazione e disattivazione
dell'assistente di parcheggio
(Park Assisi) =s> fascicolo 3.2 "Al
volante", cap. "Assistente di parcheggio (Park Assisi) "
- di attivazione e disattivazione del
sistema di conlrollo per il parcheggio
(ParkPilol) => fascicolo 3.2 "Alvolante", cap. "Sistema di conlrollo
per il parcheggio (ParkPilot)"
- dell'indicatore del sistema di
conlrollo
pneumatici => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza", cap.
"Ruote"
(35) Portabevande oppure vano portaoggetti con apribottiglie
115,110
@ Copertura di:
- vano portaoggetti con presa da 12
Voli
109 (
- posacenere con accendisigari .
117
@ Leva di comando di:

- cambio meccanico
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap.
"Cambio meccanico"
- cambio automalico o robotizzalo
DSG => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Cambio automalico
o robotizzalo DSG"
@ Spia di segnalazione dell'avvenute
disattivazione dell'airbag frontale
lalo passeggero => fascicolo 2.1 "Si-

curezza", cap. "Disattivazione


dell'airbag frantele lalo passeggero"
@ Tasto del riscaldamento del sedile
deslro
@ Comandi di:
- riscaldamento e ventilazione ..
- Climalic
- Climalronic

101
128
130
135 <

Spie

Quadro d'insieme delle spie

max

Airbag frontale lato passeggero


=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap.
"Airbag frontali"
@ Interruttore a chiave per la disattivazione dell'airbag frontale lato
passeggero => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Disattivazione
dell'airbag frontale lato passeggero"
@ Serratura e levetta di apertura del
vano portaoggetti
@ Tasto di apertura e chiusura del finestrino anteriore lato passeggero
@ Interruttore di sicurezza per i finestrini posteriori
Tasti per l'apertura e la chiusura dei
finestrini posteriori
@ Tasti per l'apertura e la chiusura dei
finestrini anteriori
Manopola di regolazione della posizione degli specchietti esterni ..
@ Vano portaoggetti
@ Airbag di protezione delle ginocchiadel conducente => fascicolo 2.1
"Sicurezza", cap. "Airbag per le ginocchia"
@ Leva di apertura del cofano del
vano motore => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel
vano motore"
@ Regolatore dell'intensit di illuminazione degli strumenti e degli
interruttori
@ Rotella zigrinata del correttore assetto fari
@ Leva del regolatore automatico
delladistanza (ACC) => fascicolo 3.2
"Al volante", cap. "Regolatore automatico della distanza (ACC)"
@ Airbag frontale lato conducente
=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap.
"Airbag per le ginocchia"
@ Leva per la regolazione della posizione del volante
@ Pedali => fascicolo 2.1 "Sicurezza",
cap. "Zona dei pedali"
@ Avvisatore acustico (funziona solo a
quadro acceso)
@ Blocchetto di avviamento
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap.
"Blocchetto di avviamento"

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Alcune spie indicano delle funzioni, altre segnalano invece eventuali anomalie.

0)180
,.,

/**, *,
sa?
: 240
"-''O '*

Fig. 3 Le spie presenti sul quadro strumenti

Alcune delle spie raffigurale nell'illustrazione


=> fig. 3 e incluse nelle labelle che seguono sono

presenti solo su determinale versioni o cosliluiscono degli optional.

Strumentazione

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

(7) Spie situate sul contagiri

Spia

EPC

Spia

Significato

Altre informazioni

Anomalia nella gestione del motore (motori a benzina):


recarsi in officina.

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Anomalie al motore e all'imaianto dei gas di scarico"

=> fascicolo 3.2 "Al voSpia accesa: impianto di preincandescenza acceso (mo- lante", cap. "Motori diesel:
tori diesel).
accensione"

*=?*>

-$-

Spia lampeggiante: anomalia nella gestione del motore


(motori diesel): recarsi in officina.

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Anomalie al motore e all'impianto dei gas di scarico"

Guasto all'alternatore, recarsi in officina

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Batteria"

Problema al filtro antiparticolato (motori diesel)

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Anomalie al motore e all'impianto dei gas di scarico"

Pressione dell'olio troppo bassa; spegnere il motore e


controllare il livello dell'olio

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Olio motore"

Spia accesa: lampadina fulminata oppure problema ai


fari direzionali adattivi (AFS)

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Sostituzione delle lampadine" o
=> pag. 71, "Luci e visibilit: funzioni"

Spia lampeggiante: problema ai fari direzionali adattivi


(AFS)

=> pag. 71, "Luci e visibilit: funzioni"

0*

Fanale retronebbia acceso

=> pag. 70, "Interruttore


delle luci -$-"

IO

Abbaglianti accesi

=> pag. 77, "Leva degli indicatori di direzione e degli


abbaglianti"

Livello del liquido del tergicristallo troppo basso

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Acqua e
spazzole dei tergicristalli"

<&
@

II servosterzo elettromeccanico ha prestazioni ridotte:


recarsi in officina.
Il servosterzo elettromeccanico non funziona: recarsi in
officina.

Significato

Altre informazioni

Oo

Problema all'impianto di scarico, recarsi in officina

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Anomalie al motore e all'impianto dei gas di scarico"

=> pag. 11, "Indicatore


della temperatura del liTemperatura del liquido di raffreddamento del motore
troppo alta o livello del liquido troppo basso: fermarsi e quido di raffreddamento
lasciare raffreddare il motore. Controllare il livello del li- i" oppure => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza",
quido di raffreddamento.
cap. "Liquido di raffreddamento"

@ Spie degli indicatori di direzione

Spia

Significato

Altre informazioni

Indicatori di direzione lato sinistro accesi

C>

Indicatori di direzione lato destro accesi

=> pag. 77, "Leva degli indicatori di direzione e


degli abbaglianti"

max

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Sterzo"

(3) Spie situate sul display

Spia

*?:

Significato

Altre informazioni

Pressione dell'olio troppo bassa; spegnere il motore e


controllare il livello dell'olio

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Olio motore"

Livello dell'olio troppo basso, controllarlo

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Olio motore"

Invito a frenare da parte del regolatore automatico della


distanza (ACC)

=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Regolatore


automatico della distanza
(ACC)"

(4) Spie situate sul tachimetro

Spia

Significato

Altre informazioni

8<*=-\-

Sistema airbag difettoso, recarsi in officina

=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Sistema


airbag"

<f\a

Pretensionatori difettosi, recarsi in officina

=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Pretensionatori"

Porte aperte - assicurarsi che tutte le porte siano perfettamente chiuse (seconda tacca).

=> pag. 56, "Chiusura delle


porte"

Pastiglie dei freni usurate, recarsi in officina

^> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Freni"

O
Strumentazione

(^)

Strumentazione

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Spia

Significato

Altre informazioni

<Z3

Portellone posteriore aperto

=> pag. 58, "Apertura del


portellone posteriore"

sono segnalati esclusivamente dall'accensione


delle spie.
Sui veicoli i cui display dispongono invece di
lale funzione, oltre ad accendersi le spie appa-

Q^)

iono anche dei testi esplicativi1' che forniscono


delle informazioni importanti o invitano a comPiere determinate operazioni. <

Problema al sistema antibloccaggio delle ruote (ABS), recarsi in officina


Spia lampeggiante: intervento del sistema di controllo
elettronico della stabilit (ESP) in corso

Q-

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Freni"

Quadro strumenti

Spia accesa: ESP difettoso o disattivato

=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Freno a


mano"

Freno a mano tirato


Carenza di liquido dei freni: spegnere il motore e controllare il liquido dei freni.
Problema all'impianto frenante, recarsi in officina

=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Regolatore di


velocit (GRA)"

Pressione di un pneumatico troppo bassa: controllare;


oppure errore di sistema: recarsi in officina

=> fascicolo 3.3 "Consgli e


assistenza", cap. "Ruote"

Indossare le cinture di sicurezza!

=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Cinture di sicurezza"

(S>)

Premere il pedale del freno (cambio automatico o a


doppia frizione DSG)

=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Cambio automatico o a doppia frizione
DSG"

Livello del carburante troppo basso (riserva)

=> pag. 12, "Indicatore del


livello del carburante FJ!"
oppure => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza",
cap. "Rifornimento d carburante"

Per evitare infortuni e danni al veicolo non


si devono ignorare le segnalazioni e i messaggi
che appaiono sul display.
La presenza di un veicolo fermo per un
guasto pu essere causa di incidenti. Quando
si costretti a fermarsi si deve sempre piazzare il triangolo catarifrangente ed attivare
l'impianto di lampeggio onde richiamare l'attenzione degli altri automobilisti sul proprio
veicolo.
II vano motore rappresenta sempre una
zona pericolosa ed perci consigliabile,
Strumentazione

La strumentazione consente di tenere sotto controllo il funzionamento del veicolo.

=> fascicolo 3.3 "Consigli e


assistenza", cap. "Freni"

Regolatore di velocit (GRA) attivo

ATTENZIONE!

Vista d'insieme della strumentazione

max

&

Fig. 4 Dettaglio del cruscotto: il quadro strumenti

(?) Tasto di regolazione dell'orologio => pag. 10


Contagiri => pag. 11
Indicatore della temperatura del liquido di
raffreddamento 2 ' => pag. 11
Display => pag. 14

(?) Indicatore del livello del carburante


=> pag-12
Tachimetro
Tasto di azzeramento del contachilometri
parziale => pag. 15 e tasto di regolazione
dell'orologio => pag. 10 ^

ATTENZIONE! (continua)

prima di eseguirvi dei lavori, spegnere il motore e lasciarlo raffreddare, al fine di evitare
ustioni e lesioni di altro tipo. Osservare scrupolosamente le istruzioni contenute in
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Lavori nel vano motore".
111 Avvertenza
Nel caso dei display che non dispongono
ii
della funzione dei messaggi di avvertimento e
V'
dei testi informativi, eventuali guasti o anomalie ^

Optional.
Dipende dal modello.
Strumentazione

(@)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con orologio

Riguarda solo i veicoli: con contagiri

Regolazione dell'orologio

Contagiri

L'ora appare indicata sul display del quadro strumenti.

// contagiri indica i giri effettuati dall'albero motore in un minuto.


giri massimo per la marcia inserita. Si consiglia
quindi, prima di raggiungere questo settore del
contagiri, di passare alla marcia immediatamente superiore (o - nel caso del cambio automatico - di mettere la leva selettrice nella posizione D) oppure di premere meno il pedale
dell'acceleratore.

Fig. 5 Quadro strumenti: i tasti di regolazione dell'orologio

L'orologio pu essere regolato quando


l'indicazione oraria visibile sul display
del quadro strumenti e non quando coperta da un'altra indicazione. Per rimettere l'orologio bisogna servirsi dei tasti
=> fig- 5 (b) e [o.o / SET] del quadro strumenti.
- Premendo il tasto (*] si selezionano, sul
display del quadro strumenti, le ore.
- Poi, per mandare avanti l'orologio di
un'ora alla volta, si deve premere il
tasto [o.o / SET]. Tenendo premuto questo
tasto si mandano avanti le ore velocemente.

- Ripremendo il tasto [
minuti.

max

\^) Importante!

] si selezionano i

- Poi, per mandare avanti l'orologio di un


minuto alla volta, si deve premere il
tasto [o.o / SET]. Tenendo premuto questo
tasto si mandano avanti i minuti velocemente.
- Premendo infine di nuovo il tasto [gT] si
conclude la regolazione.

Fig. 6 Particolare del quadro strumenti: il contagiri

Cx> Per il rispetto dell'ambiente

Quando la lancetta del contagiri entra nel settore rosso => fig. 6 (freccia), significa che il motore, rodato e caldo, ha raggiunto il numero di

Per ridurre il consumo di carburante e la rumorosit del veicolo si consiglia di passare relativamente presto alla marcia immediatamente pi
alta.4

Riguarda solo i veicoli: con indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento

Indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento ^


Questo indicatore mostra la temperatura del liquido di raffreddamento
tore.

10

Optional.
Strumentazione

del mo-

Lancetta nel settore (A) (motore freddo)

levitare i regimi elevati e le sollecitazioni forti del


motore => fig. 7.

I i | Avvertenza
L'orologio si pu regolare anche dal relativo
menu3' del display del quadro strumenti
=> pag. 28, "Menu "Impostazioni"". -4

Lancetta nel settore @ (normale temperatura di


esercizio)

Fig. 7 Particolare del quadro degli strumenti: l'indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento

31

La lancetta del contagiri non deve restare per


troppo tempo nel settore rosso della scala, altrimenli si rischia di danneggiare il motore!

Viaggiando normalmente la lancetta deve indicare un punto all'interno del settore centrale
della scala. In caso di forte sollecitazione del motore la lancetta pu spostarsi ulteriormente
verso destra, specialmente se la temperatura
esterna elevata. Ci non deve affatto preoccupare fintanto che rimane spenta la spia J, e che
sul display41 del quadro strumenti non appare
nessun messaggio informativo e nessun invito a
compiere determinate operazioni.
|

Optional.
Strumentazione

11

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Lancetta nel settore (pericolo di surriscaldamento)


Non appena la lancetta entra nel "settore di allarme", si accende la spia J,. Inoltre sul display
del quadro strumenti pu apparire un messaggio che informa circa i provvedimenti da
prendere 4) . Fermare il veicolo e spegnere il motore! Controllare il livello del liquido
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Liquido di raffreddamento" => AAnche se il livello del liquido risulta essere regolare non si deve proseguire, ma richiedere assistenza specialistica.

Kiguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)

ATTENZIONE!

Indicatore del gas

Prima di eseguire qualsiasi lavoro sul motore o


all'interno del vano motore, leggere le avvertenze di sicurezza contenute in => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano
motore".
\^) Importante!

Se si aggiungono dei componenti davanti alla


presa d'aria del radiatore, la capacit di refrigerazione del liquido di raffreddamento pu diminuire. Quando la temperatura esterna elevata,
se sottoposto a forti sollecitazioni il motore potrebbe surriscaldarsi! ^

Riguarda solo i veicoli: con indicatore del livello del carburante

Indicatore del livello del carburante Q

max

Q$)

Fig. 9 Particolare della console centrale: il tasto di commutazione e le spie del gas
Indicazione del livello del gas

Quando la lancetta entra nel settore rosso della


riserva => fig. 8 (freccia), si accende la spia
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Rifornimento di carburante". Inoltre sul display
del quadro strumenti pu apparire un messaggio che informa circa i provvedimenti da
prendere 5) . Contemporaneamente si sente un
segnale acustico che ricorda di recarsi al distributore. A quel punto nel serbatoio ci sono ancora 7 litri circa di carburante (8 litri nel caso dei
veicoli a trazione integrale).

Fig. 8 Particolare del quadro strumenti: l'indicatore


del livello del carburante con la spia della riserva

II serbatoio del carburante ha una capienza di 55


litri sia per la benzina che per il diesel (60 litri nei
veicoli a trazione integrale).

11 serbatoio del gas, che alloggiato nella conca


11 ella ruota di scorta, ha una capienza di circa 38
litri => A ad una temperatura esterna di 15 C
:> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Rifornimento di gas".

Quando il serbatoio pieno, sono accese tutte e


e inquelespie=>fig. 9 (A) e di cui si compone
l'indicatore. Si consideri che il livello dipende
dalla temperatura esterna e varia al variare di
essa.

Quando il serbatoio del gas pieno, tutte le spie


azzurre (A) sono accese; si spengono, ad iniziare
dall'alto, man mano che il livello del gas cala. Nel
momento in cui nel serbatoio rimane solo la riserva, si accende la spia rossa.

111 Avvertenza
La piccola freccia che si trova sul quadro strumenti accanto al simbolo della pompa di
benzina Sf segnala il lato del veicolo sul quale
situato lo sportellino del serbatoio del
carburante. ^

Quando il serbatoio vuoto, scatta un segnala


acustico lento. Inoltre si accende la spia @,
mentre le spie prendono a lampeggiare lentamente. Disattivare in tale caso il segnale acustico premendo il tasto di commutazione [GAS)
Q. Fare poi rifornimento di gas non appena possibile.
Qualora, a funzionamento a gas attivo, si sentisse un segnale acustico rapido, si accendesse la
spia e le spie (A) prendessero a lampeggiare
velocemente, significa che si verificato un errore di sistema dell'impianto del gas. Disattivare
in tale caso il segnale acustico premendo il tasto

Optional.
12

Strumentazione

61

di commutazione [GAS] (T). Far poi controllare


l'impianto del gas in officina.
ATTENZIONE!
Il gas per auto una sostanza altamente esplosiva ed infiammabile, che pu essere causa di
gravi ustioni e lesioni.
Si raccomanda di agire con la dovuta prudenza, in modo da prevenire ogni rischio di incendio e di esplosione.
Se si lascia parcheggiato il veicolo in un
ambiente chiuso, come pu essere un garage,
assicurarsi che il locale sia dotato di adeguata
ventilazione, sia essa naturale o forzata, al fine
di permettere la dispersione del gas in caso di
perdite dell'impianto.
I I Avvertenza

I dati relativi al consumo medio di carburante e all'autonomia residua segnalati dall'indicatore multifunzioni (MFA)6' sul display del
quadro strumenti sono approssimativi.
Controllare sempre il livello della benzina
guardando l'apposito indicatore posto sul
quadro strumenti => pag. 12.
Quando si compiono frequentemente tragitti
brevi, in particolar modo a basse temperature
esterne, pu accadere che il serbatoio della ben-

Optional.
Strumentazione

13

(^)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


multifunzionale 71 => pag. 19 il menu
Impostazioni.
Selezionare il sottomenu Secondo tachimetro
e premere poi il tasto [QK] della leva del tergicri.lallo o del volante multifunzionale 71 .

/.ina si vuoti pi velocemente di quello del gas,


poich il veicolo utilizza pi spesso la benzina
per la combustione. 4

Display del quadro strumenti

Indicatore della temperatura esterna (C oppure F)

Indicatori

max

Sul display del quadro strumenti si trovano l'orologio, il contachilometri totale e


quello giornaliero e l'indicatore della marcia inserita (cambio automatico).

Selezionare con il doppio interruttore della


leva del tergicristallo o, nel caso dei veicoli che
ne sono dotati, con i tasti del volante
multifunzionale 71 => pag. 19 il menu
Impostazioni => pag. 28.
Selezionare il sottomenu Unit di misura e
premere poi il tasto (OKj della leva del tergicriMnllo o del volante multifunzionale71.

11 \a

Nel caso dei veicoli destinati a quei Paesi in


cui il codice vigente impone la visualizzazione
fissa del secondo tachimetro, la commutazione
non possibile.
Del quadro strumenti esistono diverse versioni, pertanto le caratteristiche degli indicatori
del display possono variare.
Nel caso dei veicoli sul cui display del quadro
strumenti non appaiono visualizzati i menu, alcune indicazioni sono fornite da delle spie (per
esempio la spia di segnalazione porta/e
aperta/e) => pag. 5.4

Contachilometri
/ contachilometri si trovano sul display del quadro degli strumenti.

Fig. 10 Display: segnalazione che le porte anteriori


sono aperte

Fig. 11 L'indicatore multifunzioni sul display del


quadro strumenti

- Indicatori automatici: testi informativi,


messaggi di avvertimento => pag. 18 o indicatore delle scadenze di manutenzione
= pag. 16
In questo settore compaiono gli indicatori
selezionabili, come ad esempio il secondo
tachimetro oppure l'indicatore della temperatura esterna.
Contachilometri => pag. 15

Bussola71 => pag. 15, orologio => pag. 10,


marcia consigliata7' => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Marcia consigliata", indicatore
di stato della funzione Start-Stop71
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Funzione
Start-Stop"indicatore della posizione della
leva selettrice del cambio automatico 71 o a
doppia frizione DSG71 => fascicolo 3.2 "Al
volante", cap. "Cambio automatico o a
doppia frizione DSG". Nel caso dei veicoli
dotati di cambio "tiptronic", quando la modalit "tiptronic" attiva si vede solo la
marcia inserita.
@ In questo settore compaiono indicatori che
possono essere automatici oppure liberamente selezionagli.
- Indicatori selezionabili: indicatore multifunzioni (MFA) ecc.71

71

14

Optional.
Strumentazione

Contachilometri totale

Contachilometri parziale ("trip")

Sulla parte sinistra del display si trova il contachilometri totale => pag. 14, fig. 11 (7), che riporta
il chilometraggio complessivo del veicolo.

II contachilometri parziale quello situato sulla


destra. Indica i chilometri che sono stati percorsi
dall'ultima volta che lo si azzerato. L'ultima
cifra del contatore indica le centinaia di metri. Il
contachilometri parziale si azzera premendo il
tasto [o.o / SET) => pag. 9, fig. 4 0. 4

Riguarda solo i veicoli: con impianto radio-navigatore installato in fabbrica

Bussola

La direzione in linea d'aria appare indicata sul display del quadro strumenti.
Quando il quadro strumenti acceso, nella zona
superiore sinistra del relativo display indicata
la direzione (secondo i punti cardinali) in cui ci
si sta muovendo => fig. 12.

Secondo tachimetro (visualizzazione mph ov-

La bussola visibile solo quando l'impianto


radio-navigatore acceso.

vero km/h)

Oltre alla velocit indicata dal tachimetro principale, possibile visualizzare la stessa velocit
espressa da un'altra unit di misura.

LD Avvertenza

La bussola utilizza le informazioni fornite


dall'impianto radio-navigatore. Non necessario tararla manualmente.
Del quadro strumenti esistono diverse versioni, pertanto le caratteristiche degli indicatori

Selezionare con il doppio interruttore della


leva del tergicristallo o, nel caso dei veicoli che
ne sono dotati, con i tasti del volante
^/l
Fig. 12 Indicazione dei punti cardinali (bussola) sul
display del quadro strumenti

del display possono variare. 4

Strumentazione

15

(@)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Indicatore delle scadenze di manutenzione

Per i veicoli per i quali prevista una manutenzione ordinaria periodica o in base al chilometraggio, le scadenze sono fisse. Per i veicoli con
LongLife Service, tali scadenze sono stabilite di
caso in caso => pag. 17, "Indicazioni per i veicoli
con LongLife Service".
Alla Volkswagen si distingue fra gli interventi di
manutenzione con cambio dell'olio e quelli
senza cambio dell'olio (ispezione ecc.). L'indicatore delle scadenze di manutenzione segnala
soltanto le manutenzioni che prevedono un
cambio dell'olio, non le altre (ispezione, sostituzione del liquido dei freni eccetera), che sono indicate sull'adesivo incollato sul montante della
porta oppure nel Programma Service.
Preavvertimento intervento di manutenzione

All'approssimarsi di una scadenza di manutenzione ordinaria, sul display del quadro strumenti appare un messaggio di avvertimento subito dopo l'accensione del quadro. Sui veicoli
che non dispongono della funzione di testo per
il display8' del quadro strumenti, questo messaggio espresso in forma stilizzata: appare infatti l'immagine di una "chiave inglese" (-<0 insieme al numero di chilometri ("km") mancanti
al controllo previsto. Inoltre si vede il "pittogramma di un orologio" unitamente al numero
dei giorni mancanti al controllo previsto. Nei veicoli dotati della funzione di testo8', sul display
del quadro strumenti appare il seguente messaggio: Service fra km oppure -giorni.
11 messaggio sparisce alcuni secondi dopo l'accensione del quadro oppure quando si accende
il motore. Altrimenti si pu premere il tasto (OK]
della leva del tergicristallo => pag. 19, fig. 14 (A)
o del volante multifunzionale8' => pag. 21,
fig. 15.

81

16

Intervento di manutenzione
Quando arriva il momento di far eseguire l'intervento previsto, all'accensione del quadro
l'ideogramma della "chiave inglese" (-) lampeggia per alcuni secondi e contemporaneamente si sente il suono di un gong. Sul display si
vede per alcuni secondi la scritta SERVICE. Nei
veicoli dotati della funzione di testo8', sul display del quadro strumenti appare il seguente
messaggio: Service adesso.
Il messaggio sparisce alcuni secondi dopo l'accensione del quadro oppure quando si accende
il motore. Altrimenti si pu premere il tasto [OK)
della leva del tergicristallo => pag. 19, fig. 14 (A)
o del volante multifunzionale 8 ' => pag. 21,
fig. 15.

<P

Resettaggio dell'indicatore delle scadenze di


manutenzione

i .inaler la manutenzione non venisse effettuata


presso un'officina della rete Volkswagen, si
dovr azzerare l'indicatore delle scadenze manualmente, procedendo nel modo illustrato qui
ili seguito.
Veicoli con visualizzazione dei menu8' sul display del quadro strumenti

Selezionare con il doppio interruttore della


leva del tergicristallo o, nel caso dei veicoli che
ne sono dotati, con i tasti del volante
multifunzionale 8 ' => pag. 19 il menu
Impostazioni.

max

La segnalazione degli interventi di manutenzione ha luogo sul display del quadro strumenti
=> pag. 14, fig. 11 per quanto riguarda i veicoli
su cui sono visualizzabili i menu8', sul display
del quadro strumenti => pag. 14, fig. 11 e ,
invece, nel caso dei veicoli su cui non si possono
visualizzare i menu 8 '.

Se viene oltrepassata la scadenza prevista per


I intervento di manutenzione, davanti all'indicazione dei chilometri o dei giorni appare il
.rgno meno.

Visualizzazione dell'avviso relativo agli interventi di manutenzione

A quadro acceso, motore spento e veicolo fermo,


possibile in ogni momento visualizzare l'avviso relativo all'intervento di manutenzione da
far eseguire.

Selezionare nel sottomenu Service la voce


Reset e premere poi il tasto (OK| della leva del tergicristallo o del volante multifunzionale 8 ', azzerando cos l'indicatore. Rispondere positivamente alla successiva richiesta di conferma premendo ancora il tasto (OK).

Veicoli con visualizzazione dei menu8' sul display del quadro strumenti

Veicoli senza visualizzazione dei menu8' sul display del quadro strumenti

Selezionare con il doppio interruttore della


leva del tergicristallo o, nel caso dei veicoli che
ne sono dotati, con i tasti del volante
multifunzionale 8 ' => pag. 19 il menu
Impostazioni.
Selezionare nel sottomenu Service la voce
Info e premere poi il tasto (oRJ della leva del tergicristallo o del volante multifunzionale 8 '.

Spegnere il quadro e premere poi il


tasto IO.O/SET) => pag. 9, fig. 4 @.
Tenendo premuto il tasto |o.O/SET|, riaccendere il quadro. Allora l'indicatore delle scadenze
di manutenzione passa alla modalit di resettaggio.
Lasciare il tasto [O.O/SET| e premere poi entro
20 secondi il tasto Qa) => pag. 9, fig. 4 . Poco
dopo, sul display riappaiono gli indicatori consueti.

Se si oltrepassa il momento in cui bisognava far


eseguire un intervento di manutenzione, sul display del quadro strumenti appare il seguente
messaggio: Service scaduto da km oppure
giorni.
Veicoli senza visualizzazione dei menu8' sul display del quadro strumenti

Indicazioni per i veicoli con LongLife Service

II progresso tecnico ha permesso di ridurre notevolmente gli interventi di manutenzione. Con il


LongLife Service la Volkswagen ha sviluppato

(^)

una tecnologia che consente di eseguire un controllo di manutenzione solo quando il veicolo ne
ha effettivamente bisogno. La peculiarit del sistema costituita dal fatto che per la determinazione delle scadenze di manutenzione (max.
due anni) vengono prese in considerazione
anche le condizioni d'impiego e lo stile di guida
individuale.
Il messaggio di preavviso appare per la prima
volta 20 giorni prima della scadenza prevista. Il
chilometraggio rimanente viene sempre arrotondato al centinaio e il tempo mancante arrotondato al giorno. La segnalazione per la scadenza di manutenzione pu essere visualizzata
solo dopo aver percorso almeno 500 km dall'ultimo intervento manutentivo. Fino ad allora appariranno solo dei trattini.
Leggere attentamente le indicazioni e le avvertenze sul LongLife Service => fascicolo 1.1 "Programma Service", cap. "Scadenze di manuten-

I I | Avvertenza
Se si resetta da soli l'indicatore delle scadenze di manutenz.ione, il messaggio relativo al
tagliando successivo torner ad apparire solo
dopo che si sono percorsi altri 15.000 km o dopo
che trascorso un anno.
L'indicatore delle scadenze di manutenzione
va resettato dopo l'intervento di manutenzione
e non tra un service e l'altro, perch in tale caso
si stravolge la logica del calcolo, con il risultato
che i messaggi appariranno in momenti sbagliati.
II calcolo per la scadenza successiva non pu
essere eseguito, se in un veicolo con LongLife
Service stata scollegata per qualche tempo la
batteria. Le indicazioni che appaiono sul display
del quadro strumenti saranno infatti presumibilmente errate. In tal caso si consiglia di osservare quantomeno le scadenze massime
=> fascicolo 1.1 "Programma Service". ^

Premere ripetutamente il tasto (g7| del quadro


strumenti => pag. 9, fig. 4 fino a che sul display non appare ['"ideogramma della chiave inglese" t-*).
I

Optional.

Strumentazione

Strumentazione

17

(@)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con indicatore multifunzioni (MFA)

j; *..

;"< x'' : '.i > '

Messaggi di avvertimento e testi informativi sul display


Eventuali anomalie vengono segnalate per mezzo delle spie o di messaggi scritti
che appaiono sul display del quadro strumenti.
Esempio di messaggio di avvertimento del
1 livello di gravita (spia rossa)

Simbolo della pressione dell'olio &; con


messaggio Pressione olio - Spegnere il motore!
(vedi manuale)

All'accensione del quadro e durante la marcia


viene controllata una serie di funzioni e di componenti del veicolo. Le anomalie di funzionamento vengono segnalate dalle spie e dalle didascalie esplicative del display del quadro strumenti, in qualche caso anche per mezzo di un
segnale acustico. La segnalazione pu differire a
seconda del tipo di quadro strumenti montato
sul veicolo.
Segnalazione porte aperte

L'eventuale imperfetta chiusura delle porte, del


portellone e del cofano del vano motore viene
segnalata sul display del quadro strumenti da
una spia. La spia si spegne alcuni secondi dopo
la chiusura della porta del conducente, a condizione che siano chiuse tutte le porte come pure
il portellone posteriore e il cofano del vano motore.
Spie di avvertimento

Le spie possono essere di colore rosso (1 livello


di gravita) oppure di colore giallo (2 livello di
gravita).

Se sono presenti pi anomalie del 1 livello di


gravita, gli ideogrammi corrispondenti compaiono in successione e sono visibili ciascuno per
circa cinque secondi. Ogni spia continuer a
lampeggiare finch non sar stato eliminato il
guasto.

Quando sul display del quadro strumenti apppare un messaggio di avvertimento, esso resta
visibile di regola per cinque secondi. Se lo si
vuole far scomparire prima, premere il tasto (OK)
della leva del tergicristallo => pag. 19, fig. 14
o del volante multifunzionale 9 ' =s> pag. 21,
fig. 15.

18

Testi informativi

I messaggi non appaiono esclusivamente in


i aso di anomalie del sistema; a volte servono a
.piegare l'operazione in atto o a segnalare altre
lini/ioni eseguibili.
!\!
La presenza di un veicolo fermo per un
guasto pu essere causa di incidenti. Quando

Avvertenza

Del quadro strumenti esistono diverse versioni,


pertanto le caratteristiche degli indicatori del display possono variare. ^

Riguarda solo i veicoli: senza volante multifunzionale, con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti

Esempio di gestione dei menu tramite i comandi situati sulla leva del
tergicristallo
L'uso di tutti i menu del display del quadro strumenti illustrato qui di seguito
mediante un esempio.

Esempi di messaggi di avvertimento del

Ideogramma simboleggiatile l'olio del motore


con messaggio Controllare il livello
dell'olio!: verificare prima possibile il livello
dell'olio e, se necessario, rabboccare
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Olio motore".
Ideogramma relativo alle pastiglie dei freni
con messaggio Controllare le pastiglie dei
freni! In questo caso si deve portare il veicolo in
officina per un controllo delle pastiglie.

ATTENZIONE! (continua)

si costretti a fermarsi si deve sempre piazzare il triangolo catarifrangente ed attivare


l'impianto di lampeggio onde richiamare l'attenzione degli altri automobilisti sul proprio
veicolo.
Per eseguire questa operazione consigliabile parcheggiare il veicolo a distanza di sicurezza dal flusso del traffico.

Menu del display del quadro strumenti

cita eccessiva (spesso particolarmente


utile, specialmente quando si montano
pneumatici invernali, che impongono un
limite di velocit ben definito).
Apertura del menu principale

2 livello di gravita (spia gialla)

Quando si verifica una di queste evenienze si accende il relativo ideogramma e si sente un se- I

91

Se 11; segnalazioni del 2 livello di gravita sono


pili di una, gli ideogrammi corrispondenti compaiono in successione e sono visibili ciascuno
I UT circa cinque secondi.

max

Fig. 13 Spia accesa e messaggio di avvertimento


sul display del quadro strumenti

Se si verifica un'anomalia di questo tipo, la spia


corrispondente lampeggia o si illumina in modo
fisso, mentre contemporaneamente si sente un
triplice segnale acustico. Queste spie segnalano
un pericolo. Quando se ne accende una occorre
fermarsi e spegnere il motore => &. Controllare
quindi la funzione interessata e rimuovere la
causa dell'anomalia. Se necessario, rivolgersi a
un'officina.

i;nale acustico. Controllare prima possibile la


I unzione corrispondente.

- Accendere il quadro strumenti del veicolo. Sul display appare il disegno stilizzato di un'automobile.
- Premere una volta il tasto => fig. 14 @,
che si trova sulla leva del tergicristallo.
Fig. 14 Leva del tergicristallo: tasto @ per la conferma della voce selezionata all'interno di un menu,
tasto doppio (B) per il passaggio ad altro menu

Supponiamo che si voglia impostare la


funzione di avvertimento in caso di velo-

- Per tornare da uno dei menu al menu


principale si deve tenere premuto per circa
un secondo l'interruttore (B). Oppure:
- selezionare il comando Indietro e premere poi il tasto .

Optional.
Strumentazione

Strumentazione

19

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Apertura del menu Impostazioni


- Per selezionare un menu si deve premere sulla parte superiore o su quella inferiore dell'interruttore . La voce selezionata del menu viene a trovarsi fra due linee
orizzontali e alla sua destra appare il triangolo 4
- Selezionare la voce impostazioni.
- Premere il tasto 0 posto sulla leva del
tergicristallo. A questo punto il menu
Impostazioni si apre.
Apertura del menu Pneumatici
invernali
- Selezionare con l'interruttore la voce
Pneumatici invernali.
- Premere il tasto @- A questo punto il
menu Pneumatici invernali si apre.
Attivazione e disattivazione del segnale di avvertimento velocit eccessiva per i veicoli che montano pneumatici invernali
- Per attivare (ovvero disattivare) il segnale di avvertimento velocit eccessiva, si
deve selezionare con il tasto la voce
On/Off e poi premere il tasto @ per la conferma. Quando il segnale di avvertimento
velocit eccessiva disattivato, sul display
si vedono tre trattini ().

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Programmazione del segnale di avvertimento velocit eccessiva per i veicoli che montano pneumatici invera,
nali
'
- Servendosi del tasto , selezionare la
voce +10 km/h oppure -10 km/h, quindi
premere il tasto , facendo cos aumentare (ovvero diminuire) la velocit programmata. Se si tiene premuto il tasto, la
velocit aumenta (o diminuisce) automaticamente.

+10 km/h
-10 km/h

Indietro

20

Strumentazione

pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli


optional di cui dotato. ^

I menu che appaiono sul display del quadro


,11 ii menti possono variare in base al tipo di im-,- r )

r.!r:j,.

Esempio di gestione dei menu tramite i comandi situati sul volante


multifunzionale
I.'uso di tutti i menu del display del quadro strumenti illustrato qui di seguito
mediante un esempio.

Chiusura del menu Pneumatici


invernali
- Per uscire dal sottomenu si deve selezionare la voce Indietro.

Il segnale di avvertimento velocit eccessiva attivabile dal menu Pneumatici invernali consiste in
realt in due segnali, l'uno visivo e l'altro acustico, che scattano quando il veicolo raggiunge il
limite di velocit programmato.

Fig. 15 Lato destro del volante multifunzionale

Supponiamo che si voglia impostare la


funzione di avvertimento in caso di velocit eccessiva (spesso particolarmente
utile, specialmente quando si montano
pneumatici invernali, che impongono un
limite di velocit ben definito).

Apertura del menu Impostazioni


Funzione

Menu visualizzato
Velocit massima programmata
ovvero trattini che indicano che la funzione disattivata.
Per attivare o disattivare la funzione.
Aumento della velocit programmata di 10 km/h.
Diminuzione della velocit programmata di 10 km/h.
Chiusura del menu Pneumatici invernali e visualizzazione dell'ultimo
menu precedentemente aperto.

(jS)

I'K Ciarda solo i veicoli: con volante multifunzionale, con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti

Esempio: il menu Pneumatici invernali

Sul display
Pneumatici invernali
Xkm/h
oppure
On/Off

II). Avvertenza

max

(^

- Accendere il quadro strumenti del veicolo. Sul display appare il disegno stilizzato di un'automobile.
- Premere il tasto [oiT) => fig. 15.

- Premere pi volte il tasto (>] ovvero (<]


del volante multifunzionale, fino a che
non appare visualizzato il menu
Impostazioni.
Apertura del menu Pneumatici
invernali
- Selezionare la voce Pneumatici invernali
premendo il tasto (ZJ oppure (v). La voce
selezionata del menu viene a trovarsi fra
due linee orizzontali e alla sua destra appare il triangolo 4.
- Premere il tasto [OK]. A questo punto il
menu Pneumatici invernali si apre.
Attivazione e disattivazione del segnale di avvertimento velocit eccessiva per i veicoli che montano pneumatici invernali
- Per attivare (ovvero disattivare) il segnale di avvertimento velocit eccessiva, si
deve selezionare con il tasto (A) oppure (vj
la voce del menu ON/OFF e poi premere il
tasto (OK] per la conferma. Quando il segnale di avvertimento velocit eccessiva
disattivato, sul display del quadro strumenti si vedono tre trattini ().
Programmazione del segnale di avvertimento velocit eccessiva per i ve-

"1
Strumentazione

21

Q$)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

icoli che montano pneumatici invernali


- Servendosi del tasto corrispondente ((A)
oppure (vj). selezionare la voce +10 km/h
oppure -10 km/h, quindi premere il
tasto (OK), facendo cos rispettivamente
aumentare o diminuire la velocit programmata, che indicata nella zona superiore del display.

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Chiusura del menu Pneumatici
invernali

Sul display
Amlic

Navigazione 10)

Questa voce presente solo nei veicoli che dispongono del sistema
di navigazione ed visibile solo quando il navigatore acceso.
Quando la funzione di guida a destinazione attiva, vengono visualizzate le frecce che indicano la direzione in cui svoltare e le barre di
avvicinamento. La rappresentazione grafica simile a quella stilizzata del navigatore => fascicolo 3.4.
Quando non attiva la funzione di guida a destinazione, sul display
appaiono visualizzate la direzione di marcia (bussola) e il nome
della strada che si sta percorrendo.

Mefono10'

Questa voce presente solo nei veicoli dotati di predisposizione telefono Premium installata in fabbrica => fascicolo 3.4.

- Premendo il tasto f*j] si torna al livello


immediatamente superiore del menu.
Il segnale di avvertimento velocit eccessiva attivabile dal menu Pneumatici invernali consiste in
realt in due segnali, l'uno visivo e l'altro acustico, che scattano quando il veicolo raggiunge il
limite di velocit programmato.

Esempio: il menu Pneumatici invernali

Funzione

Sul display

Xkm/h

oppure

Velocit massima programmata


ovvero trattini che indicano che la funzione disattivata.

On/Off

Per attivare o disattivare la funzione.

+10 km/h

Aumento della velocit programmata di 10 km/h.

-10 km/h

Diminuzione della velocit programmata di 10 km/h.

Indietro

Chiusura del menu Pneumatici invernali e visualizzazione dell'ultimo


menu precedentemente aperto.

max

Pneumatici invernali

Menu visualizzato

pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli


optional di cui dotato. ^

1 il Avvertenza

I menu che appaiono sul display del quadro


strumenti possono variare in base al tipo di im-

Riscaldamento autonomo '")

Da questo menu, presente esclusivamente nei veicoli dotati di riscaldamento supplementare


(autonomo), si pu attivare e disattivare il riscaldamento supplementare nonch programmarne i tempi di accensione e la modalit
di funzionamento => pag. 145.

Assistente 10)

Da questo menu si attivano e disattivano i vari sistemi di assistenza


alla guida => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Sistemi di assistenza
alla guida"

Stato veicolo

In questo menu si possono visualizzare i messaggi di avvertimento e


quelli informativi => pag. 27.
Quando il nome del menu lampeggia, significa che vi sono dei messaggi di avvertimento o informativi memorizzati.

Impostazioni

Questo menu permette di modificare varie impostazioni, fra cui


quelle dei dati dell'indicatore multifunzioni e dei menu: sistema
comfort, luci e visibilit, orologio, lingua, unit di misura, sistemi di
assistenza alla guida ecc. =^> pag. 28.

Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti, senza volante multifunzionale

II menu principale

Le varie funzioni del display sono gestibili attraverso i relativi menu quando il
quadro acceso.
Per un esempio relativo alla selezione dei menu
per mezzo dei comandi situati sulla leva del tergicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei
Sul display

menu dai comandi del volante multifunzionaie10', si consulti invece pag. 21.

tj Avvertenza

I menu che appaiono sul display del quadro


strumenti possono variare in base al tipo di impianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli
optional di cui dotato.

La schermata del menu principale appare sul


display del quadro strumenti solo quando si impartisce il comando per mezzo della leva del
tergicristallo. ^

Funzione

M FA

Indicatore multifunzioni (MFA) => pag. 25

ACC"

Questa scritta visibile solo nel caso dei veicoli dotati di regolatore
automatico della distanza (Adaptive Cruise Control) => fascicolo 3.2
>
"Al volante", cap. "Regolatore automatico della distanza (ACC)".

101

Funzione
Se la radio accesa, sul display appare indicato il nome dell'emittente sulla quale sintonizzato l'apparecchio. Quando attiva la
modalit CD, sul display appare indicato il CD che si sta ascoltando
=> fascicolo 3.4.

Optional.

22

Strumentazione

Strumentazione

23

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Pneumatici invernali
Lingua
Unit di misura
Assistente
ACC => fascicolo 3.2 "Al volante", cap.
"Regolatore automatico della distanza
(ACC)"
Impostazione base
Distanza

Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti

Struttura dei menu

MFA (indicatore multifunzioni) => pag. 25


> Tempo trascorso dalla partenza
Attuale consumo di carburante
Consumo medio
Autonomia residua
Distanza percorsa
Velocit media
> Tachimetro digitale11'
Temperatura dell'olio
Segnale di avvertimento velocit eccessiva
ACC (Adaptive Cruise Control)
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Regolatore
automatico della distanza (ACC)"
Audio => fascicolo 3.4
Navigazione => fascicolo 3.4
Telefono => fascicolo 3.4
Riscaldamento autonomo => pag. 145
> Attivazione
Programm. On/Off
Disattivazione
Timer 1-3
Giorno
. Ora
Minuto
Attivazione
Durata di esercizio
> Modalit
Riscaldamento
Ventilazione
Giorno
Impostazioni standard
Assistente
Fari direzionali On / Off
Stato veicolo => pag. 27

111

Non visibile quando attivo il secondo tachimetro.

24

Strumentazione

Impostazioni => pag. 28


. Dati MFA
Tempo trascorso dalla partenza
Attuale consumo di carburante
Consumo medio
Distanza percorsa
Autonomia residua
Velocit media
> Tachimetro digitale
> Temperatura dell'olio
Segnale di avvertimento velocit eccessiva
Comfort
Apertura porte
Manuale
Automatica
Controllo finestrini
. Off
. Tutte
Conducente
Abbassamento degli specchietti
. On
. Off
Regolazione della posizione degli
specchietti
> Singola
Sincronica
Impostazioni standard
Luci e visibilit
Corning Home
Leaving Home
Luce del vano piedi
Frecce comfort
Modalit viaggio
. Off
On
Impostazioni standard
Orologio

Reset

Impostazioni standard

[ I Avvertenza
I menu indicati sul display possono variare in
base al tipo di sistema elettronico di cui dispone
il veicolo e agli optional di cui dotato. ^

Riguarda solo i veicoli: con indicatore multifunzioni (MFA)

Indicatore multifunzioni (MFA)


L'indicatore multifunzioni (MFA) permette di visualizzare vari dati, tra cui quelli
relativi ai consumi.

max

A seconda della dotazione del veicolo, possono


essere presenti i seguenti menu:

Secondo tachimetro
Service
Info

Fig. 16 Display del quadro strumenti: l'indicatore


multifunzioni (MFA)

L'indicatore multifunzioni (MFA) dispone


di due memorie automatiche: la 1 - memoria singolo viaggio e la 2 - memoria
complessiva. La memoria selezionata appare indicata nella zona superiore destra
del display => fig. 16.

Apertura del menu MFA


- Selezionare dal menu principale
=> pag. 22 il sottomenu MFA, quindi confermare premendo il tasto [OK], che si trova
sulla leva del tergicristallo o sul volante
multifunzionale 12 '.
Selezione della memoria
- Per passare da una memoria all'altra si
deve premere a quadro acceso, senza tenerlo premuto, il tasto => pag. 19, fig. 14 (A)
situato sulla leva del tergicristallo oppure,
sui veicoli che dispongono di volante multifunzionale, il tasto [OK] del volante
multifunzionale 12 ' => pag. 21, fig. 15.
Cancellazione dei dati di una memoria
- Selezionare la memoria di cui si vogliono cancellare i dati.
- Tenere premuto per almeno due secondi il tasto 0 della leva del tergicristallo
ovvero il tasto [OK] del volante
multifunzionale12'.
Nella memoria singolo viaggio (1) vengono salvati i dati (anche quelli relativi ai consumi) regi-

Optional.

Strumentazione

25

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


strati dal momento dell'accensione del quadro
fino al suo spegnimento. Se per si riaccende il
quadro entro due ore, i nuovi dati confluiscono
anch'essi nella memoria. Invece se il quadro
resta spento per pi di due ore, i nuovi dati
vanno a sovrascrivere quelli memorizzati precedentemente, cancellandoli.
Nella memoria complessiva (2) vengono salvati
i dati relativi a diversi viaggi (anche nel caso che
tra l'uno e l'altro il quadro sia rimasto spento per
pi di due ore), fino ad un massimo di 99 ore e 59
minuti trascorsi o 9999 km percorsi. Quando
viene raggiunta una delle soglie sopra indicate,
la memoria si azzera automaticamente.

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Il valore massimo raggiungibte fissato in 99
ore e 59 minuti. Se questo limite viene superato,
la memoria si cancella.
!.->:"

Consumo momentaneo di carburante in

l/IOOkm oppure in l/h

temperatura dell'olio

'.ni display del quadro strumenti => pag. 14,


li! 1 ,. Il @ si vede, indicata in modalit digitale, la
ir m Ceratura dell'olio del motore.

II consumo medio di carburante => pag. 25,


fig. 16 comincia ad essere segnalato gi dopo
circa 100 metri dalla partenza. Fino a quel momento, sul display sono visibili soltanto delle
tacche. A veicolo in movimento, il dato viene aggiornato ogni cinque secondi. La quantit di carburante consumata non appare indicata.
Autonomia residua in km

i.li lesta funzione utile per evitare di superare i


limiti d velocit. Per memorizzare la velocit
i l l a quale si sta viaggiando, si deve premere il
insto [OK] situato sulla leva del tergicristallo
: pag. 19, fig. 14 (A) o sul volante
multifunzionale 12 ' => pag. 21, fig. 15. Sul display
del quadro strumentila velocit viene visualizzila all'interno di una casella, per es. Avvertimento a 120 km/h. Entro cinque secondi possibile modificare la soglia di attivazione del dispositivo di avvertimento velocit eccessiva mediante il tasto => pag. 19, fig. 14 ocon i tasti [A]
e 1 (v) presenti sul volante multifunzionale 12 '
> pag. 21, fig. 15 da un minimo di 30 km/h fino
ad un massimo di 250 km/h. Per memorizzare la
soglia di avvertimento e attivare la segnalazione
si deve premere il tasto (OK) o attendere
cinque secondi. Se poi si supera la velocit memorizzata, scatta un segnale acustico e appare
un messaggio di avvertimento, che si disattivano
soltanto nel momento in cui la velocit dell'automezzo scende di almeno 4 km/h sotto la soglia
della velocit memorizzata. Per disattivare
questa funzione si deve premere nuovamente il
lasto (OK). Sul display del quadro strumenti appare allora la scritta Avvertimento velocit a --km/h.

max

Premendo il tasto doppio => pag. 19, fig. 14


della leva del tergicristallo o uno fra i tasti @e
=> pag. 21, fig. 15 del volante multifunzionale12' ,
sull'indicatore multifunzioni si visualizzano
nell'ordine i seguenti dati:

L'autonomia residua del veicolo viene calcolata


incrociando i dati relativi al contenuto del serbatoio ed al consumo momentaneo di carburante.
Il risultato espresso in chilometri. Si tratta dei
chilometri che, mantenendo invariato lo stile di
guida, si possono ancora percorrere prima che
finisca il carburante => fascicolo 3.3 "Consigli e
assistenza", cap. "Rifornimento di carburante".

Selezione delle indicazioni da visualizzare

Distanza percorsa in km

L'utente ha la possibilit di scegliere, secondo le


proprie preferenze personali, le indicazioni che
vuole che il display del quadro strumenti mostri.
Per farlo, procedere come descritto qui di seguito.

Sul display appaiono indicati i chilometri percorsi dall'ultima volta che si acceso il quadro.

Selezionare il menu Impostazioni e poi il sottomenu Dati MFA => pag. 19.
Poi, per attivare e disattivare le varie indicazioni, selezionare la scritta relativa e confermare
premendo il tasto (OK) della leva del tergicristallo
o del volante multifunzionale 12 '.

Avvertimento velocit a - km/h

Questo indicatore molto utile per rendersi


conto dell'influsso dello stile di guida sui consumi => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Risparmio e rispetto dell'ambiente".
Consumo medio in 1/lOOkm

Tempo trascorso dalla partenza


Consumo attuale di carburante
Consumo medio di carburante
Autonomia residua
Distanza percorsa
Velocit media
Tachimetro digitale131
Temperatura dell'olio
Avvertimento a --- km/h

Indicatore della temperatura esterna

La fascia di misurazione va da un minimo di 40 C (-40 F) ad un massimo di +50 C (+125 F).


Ad una temperatura esterna inferiore a +4 C
(+39,2 F), sul display appare - oltre alla temperatura - anche l'ideogramma del "cristallo di
ghiaccio" (pericolo di fondo stradale ghiacciato). Questo ideogramma lampeggia per alcuni secondi e poi rimane acceso fino a che la
temperatura esterna non risale sopra i +6 C
(+42,8 F).

Si tratta del consumo (espresso in litri per 100


km) del veicolo mentre sta viaggiando ovvero
del consumo (espresso in litri all'ora) del veicolo
fermo a motore acceso.

Visualizzazione delle memorie

Ifichimetro digitale '

' . n i display del quadro strumenti => pag. 14,


NI;. Il visibile, indicata in modalit digitale,
Li velocit alla quale sta viaggiando il veicolo.

Il valore massimo per tutte e due le memorie di


9999 km. Se questo limite viene superato, la memoria si cancella.

- Selezionare dal menu principale


=> pag. 22 il menu Stato veicolo, quindi
confermare premendo il tasto (of), che si
trova sulla leva del tergicristallo => pag. 19,
fig. 14 (A); oppure:

Strumentazione

A veicolo fermo o ad una velocit di marcia


molto bassa la temperatura indicata pu risultare leggcrmente maggiore rispetto alla reale
temperatura esterna a causa del calore irradiato
dal motore.
Sui veicoli dotati di volante
multifunzionale 12 ', questi tasti non sono presenti sulla leva del tergicristallo. Il display multifunzioni (MFA) viene allora comandato esclusivamente attraverso i tasti che si trovano sul volante multifunzionale => pag. 33.
Del quadro strumenti esistono diverse versioni, pertanto le caratteristiche degli indicatori
del display possono variare. ^

Questo menu contiene messaggi di avvertimento e messaggi meramente informativi.

Sul display appare indicato il tempo trascorso


dall'ultima volta che si acceso il quadro.

26

l I Avvertenza

Menu "Stato veicolo"

La velocit media comincia ad essere calcolata


gi dopo 100 metri dalla partenza. Fino a quel
momento, sul display sono visibili soltanto delle
tacche. A veicolo in movimento, il dato viene aggiornato ogni cinque secondi.
I

Apertura del menu Stato veicolo

Non visibile quando attivo il secondo tachimetro.

Il pericolo di formazioni di ghiaccio pu sussistere comunque anche quando l'ideogramma


del "cristallo di ghiaccio" non visibile. Di
conseguenza necessario non basare la propria valutazione esclusivamente su questa indicazione (altrimenti si possono rischiare incidenti).

Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti
Velocit media in km/h

Tempo trascorso dalla partenza in h e min

13'

ATTENZIONE!

- premere ripetutamente uno fra i tasti


e (<) del volante multifunzionale14'
=s> pag. 21, fig. 15 fino a che non appare il
menu Stato veicolo.

Strumentazione

27

(ij^j)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

All'interno del menu Stato veicolo vengono memorizzati i messaggi del livello di gravita 2 ed i
testi informativi non pi visibili sul display
=> pag. 18.
All'interno del menu Stato veicolo, visibile solo
quando contiene dei dati, si possono leggere i
messaggi informativi e di avvertimento. Se vi
sono memorizzati pi messaggi, ognuno di essi
apparir visualizzato per alcuni secondi.

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Per un esempio relativo alla selezione dei menu
per mezzo dei comandi situati sulla leva del tergicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei
menu dal volante multifunzionale141, si consulti
invece pag. 21.
[ ] Avvertenza

'>''

Quando non contiene messaggi, questo meilll


non attivabile. ^

Sul display

Per i testi che appaiono sul display e quelli del navigatore si pu scegliere una delle diverse lngue a disposizione.

Unit di misura

Per selezionare le unit di misura da adottare per la temperatura e


per i dati relativi ai consumi e alla percorrenza.

Assistente

Da questo menu si possono modificare le impostazioni dei vari sistemi di assistenza alla guida.

Secondo tachimetro

Oltre che sul normale tachimetro, la velocit del veicolo visibile,


espressa in un'altra unit di misura (mph oppure km/h), anche sul
display del quadro strumenti => pag. 14.

Service

Per visualizzare l'avviso relativo alla scadenza di manutenzione segnalata e per azzerare l'indicatore delle scadenze di manutenzione
=> pag. 16.

Impostazioni standard

Con questa funzione si ripristinano le impostazioni standard del


menu.

Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti

Menu "Impostazioni"

Apertura del menu Impostazioni


- Selezionare dal menu principale
=> pag. 22 il menu Impostazioni, quindi
confermare premendo il tasto [oi<], che si
trova sulla leva del tergicristallo => pag. 19,
fig. 14 (A). Altrimenti:

Sul display

max

All'interno del menu Impostazioni possibile modificare varie impostazioni relative alle funzioni del veicolo.
- premere ripetutamente il tasto (FJ
ovvero fj) del volante multifunzionale15'
=> pag. 21, fig. 15, fino a che non appare visualizzato il menu Impostazioni.

Per un esempio relativo alla selezione dei menu


per mezzo dei comandi situati sulla leva del tergicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei
menu dal volante multifunzionale151, si consulti
invece pag. 21.
Funzione

Funzione

I ingua

Indietro31

11

Ritorno al menu principale.

Solo se si impartisce il comando per mezzo della leva del tergicristallo.

I il Avvertenza

I menu che appaiono sul display del quadro


strumenti possono variare in base al tipo di impianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli
optional di cui dotato.

Ulteriori interventi di programmazione e


modifica delle funzioni possono essere fatti eseguire presso i centri di assistenza Volkswagen.
. menu | mpostazioni visualizzabile soltanto
a veicolo fermo ^

Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti

Dati M FA

Dal menu Dati MFA si possono scegliere i dati che si vogliono visualizzare sul display del quadro strumenti per il menu MFA => pag. 25.

Comfort

All'interno del menu Comfort possibile modificare varie impostazioni relative ai dispositivi per il comfort dei quali dotato il veicolo
=> pag. 29.

All'interno del menu Comfort possibile modificare varie impostazioni relative ai


dispositivi per il comfort dei quali dotato il veicolo.

Luci e visibilit

Dal menu Luci e visibilit si possono modificare le impostazioni relative all'illuminazione del veicolo => pag. 31.

Apertura del menu Comfort

Orologio

L'orologio del quadro strumenti e quello del navigatore sono entrambi regolabili. Si pu rimettere l'ora (ed i minuti), ma anche scegliere la modalit di indicazione preferita tra 12 e 24 ore e quella adeguata tra ora solare e ora legale.

Pneumatici invernali

All'interno di questo menu si programma la soglia di velocit oltre la


quale far scattare il segnale (visivo ed acustico) di avvertimento velocit eccessiva. L'uso di questa funzione particolarmente raccomandato quando si montano pneumatici invernali con un limite di
velocit consentito inferiore alla velocit raggiungibile dal veicolo
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Ruote".

- Selezionare dal menu principale


=> pag. 22 il menu Impostazioni, quindi
confermare premendo il tasto (ot), che si
trova sulla leva del tergicristallo =s> pag. 19,
fig. 14 (A). Altrimenti:

Per un esempio relativo alla selezione dei menu


per mezzo dei comandi situati sulla leva del tergicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei
menu dal volante multifunzionale 161 , si consulti
invece pag. 21.

141
151

Optional.
Optional.

28

Strumentazione

Menu "Comfort"

Selezionare la voce Comfort.

premere ripetutamente il tasto (FJ


ovvero (<] del volante multifunzionale16'
=> pag. 21, fig. 15, fino a che non appare visualizzato il menu Impostazioni.

161

Optional.
Strumentazione

29

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Manuale

Automatica

Com. finestrini

Specchi gi

Tutte le porte: attivazione della funzione di apertura di tutte le


serrature delle porte, inclusa quella del portellone posteriiore.
Porta singola: attivazione della funzione di apertura di una
sola porta.
Lato conduc. (o "Lato veicolo"): attivazione della funzione di
apertura della sola serratura della porta anteriore lato guida.
Per i veicoli che dispongono del sistema KESSY (Keyless Entry
Start Exit System)3': attivazione delle serrature del lato sul
quale si trova la persona titolare della chiave nonch di quella
della porta anteriore lato guida.
Individuale, per i veicoli che dispongono del sistema KESSY
(Keyless Entry Start Exit System)"1 : apertura della serratura
della porta presso la quale si trova il titolare della chiave
nonch di quella della porta anteriore lato guida.
Chiusura automatica (Auto Lock) = chiusura automatica delle
serrature delle porte quando il veicolo supera la velocit di
circa 15 km/h.
Apertura automatica (Auto Unlock) = apertura automatica
delle serrature delle porte quando si sfila la chiave di accensione dal quadro.

Per gli alzacristalli. Questa funzione permette di far chiudere automaticamente tutti i finestrini quando si chiudono le serrature delle porte con la
chiusura centralizzata e di farli aprire quando si aprono le serrature delle
porte. La funzione di apertura attivabile anche solo per la porta del conducente => pag. 64.
Con questa funzione, lo specchietto esterno lato passeggero si abbassa automaticamente quando si fa retromarcia, in modo che si possa vedere il bordo
del marciapiede =i> pag. 91.

Regolazione
specchietti

Quando stata selezionata la regolazione sincronica degli specchietti


esterni e si regola la posizione dello specchietto lato guida, automaticamente si regola anche la posizione dello specchietto dell'altro lato.

Impostazioni
standard

Con questa funzione si ripristinano le impostazioni standard del menu.

Indietro

Ritorno al menu Impostazioni.

a)

Menu Luci e visibilit

Dal menu Luci e visibilit si possono modificare le impostazioni relative all'illuniinazione del veicolo.
Apertura del menu Luci e visibilit

Selezionare dal menu principale


pag. 22 il sottomenu Impostazioni,
1111 indi confermare premendo il tasto [OK]
clrllalevadeltergicristallo=> pag. 19,fig. 14
(A). Altrimenti:

Per un esempio relativo alla selezione dei menu


per mezzo dei comandi situati sulla leva del tergicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei
menu dai comandi del volante
multifunzionale 17 ', si consulti invece pag. 21.

> pag. 21, fig. 15, fino a che non appare visualizzato il menu Impostazioni.
Sul display

1 menu che appaiono sul display del quadro


strumenti possono variare in base al tipo di im-

Per regolare la funzione di spegnimento ritardato delle luci dopo la


chiusura del veicolo nonch per attivare e disattivare tale funzione
i pag. 73.

Leaving Home

Per regolare la funzione di spegnimento ritardato delle luci dopo


l'apertura del veicolo nonch per attivare e disattivare lale funzione
=>pag.73.

Luce vano piedi

Dal menu Luce del vano piedi si regola l'intensit di illuminazione


del vano piedi per quando sono aperte le porte.

Frecce comfort

Per attivare e disattivare la funzione comfort degli indicatori di direzione. Quando la funzione "Frecce comfort" attiva, gli indicatori di
direzione lampeggiano sempre per almeno tre volte quando vengono azionati => pag. 77.

Modalit viaggio

Per attivare e disattivare la funzione cosiddetta della "modalit di


viaggio".
Impostazione modalit viaggio disattivata: i fari sono orientati sulla
base della circolazione (a destra o a sinistra) vigente nel Paese di immatricolazione del veicolo => fascicolo 3.2 "AI volante", cap. "Viaggi
all'estero".
Impostazione modalit viaggio attiva: i fari sono registrati appositamente per viaggiare in Paesi in cui si circola sul lato opposto
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Viaggi all'estero".

Impostazioni standard

Con questa funzione si ripristinano le impostazioni standard del


menu.

Indietro

Ritorno al menu Impostazioni.

pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli


optional di cui dotato. ^

171

30

Strumentazione

Funzione

Corning Home

Optional.

[ | Avvertenza

Selezionare la voce Luci e visibilit.

premere ripetutamente il tasto (F|


ovvero (<) del volante multifunzionale17'

max

Apertura porte

Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti

Funzione

Sul display

Optional.

Strumentazione

31

^)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

1-5-1

LU Avvertenza
I menu che appaiono sul display del quadro
strumenti possono variare in base al tipo di im-

pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli


optional di cui dotato. 4

Volante
l'i<]ij<irda solo veicoli: con volante multifunzionale

Volante multifunzionale
A tediante questi comandi si possono eseguire diverse funzioni senza dover stac ure le mani dal volante.
>isini>t""

,' -1,10: ' ,

max

Hg. 17 Lato sinistro del volante multifunzionale con


i comandi del telefono e dell'impianto audio

32

Strumentazione

Spia

Settore

Fig. 18 Lato destro del volante multifunzionale con


i comandi dei menu del quadro strumenti

Funzione
Premendolo o tenendolo premuto: l'effetto varia a seconda dell'impianto installato nel veicolo e della sorgente audio attiva.

(D

Audio, navigazione3'

E)

Audio, navigazione3', Premendolo o tenendolo premuto: aumento del volume della radio, del telefono o del navigatore.
telefono'1'

S)

Telefono3'

Premendolo senza tenerlo premuto:


-Apertura del menu di base del telefono.
- Risposta ad una chiamata in ingresso o conclusione
della telefonata in corso.
- Effettuazione di una chiamata selezionando il numero
da uno dei menu.
Tenendolo premuto: rifiuto di risposta ad una chiamata
in ingresso.

Audio, navigazione3'

Premendolo o tenendolo premuto: l'effetto varia a se


conda dell'impianto installato nel veicolo e della sorgente audio attiva.

Sistema di comando
vocale3'

Premendolo senza tenerlo premuto: attivazione e disattivazione del sistema di comando vocale.
Tenendolo premuto: nessuna funzione.

Audio, navigazione3', Premendolo o tenendolo premuto: diminuzione del volume della radio, del telefono o del navigatore.
telefono3'
Strumentazione

33

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Settore

Funzione

E)

Menu del display del


quadro strumenti

Premendolo senza tenerlo premuto: visualizzazione in


primo piano del sottomenu o componente precedente
del menu principale.
Tenendolo premuto: nessuna funzione.

Indicatore multifunzioni (MFA)

Scorrimento dei dati dell'indicatore multifunzioni verso


l'alto.

Menu del display del


quadro strumenti

Premendolo senza tenerlo premuto:


- Spostamento della barra di selezione verso l'alto.
-Aumento di un punto del valore selezionato.
Tenendolo premuto:
- Scorrimento rapido dei menu.
- Funzione di ripetizione del valore selezionato.

Audio, navigazione3'

Premendolo o tenendolo premuto: l'effetto varia a seconda dell'impianto installato nel veicolo e della sorgente audio attiva.

(o

Indicatore multifunzioni (MFA)

Premendolo senza tenerlo premuto:


- Commutazione tra le memorie 1 e 2 dell'indicatore
multifunzioni.
- Funzione di ripetizione del valore selezionato.
Tenendolo premuto: cancellazione dei dati della memoria selezionata dell'indicatore multifunzioni.

Menu del display del


quadro strumenti

Premendolo senza tenerlo premuto:


- Selezione dell'opzione selezionata di un menu.
- Modifica di un punto del valore selezionato.
Tenendolo premuto: funzione di ripetizione.

Conferma

Per confermare avvisi, segnalazioni ecc. che appaiono


sullo schermo.

Audio, navigazione3'

L'effetto varia a seconda dell'impianto installato nel veicolo e della sorgente audio attiva.
Premendolo senza tenerlo premuto: visualizzazione in
primo piano del sottomenu o componente successivo
del menu principale.
Tenendolo premuto: nessuna funzione.
Premendolo senza tenerlo premuto: ritorno al livello
immediatamente superiore del menu.
Tenendolo premuto: nessuna funzione.

Menu del display del


quadro strumenti

Menu del display del


quadro strumenti

34

Strumentazione

Settore

Funzione

Indicatore multifunzioni (MFA)

Scorrimento dei dati dell'indicatore multifunzioni verso


il basso.

Menu del display del


quadro strumenti

Premendolo senza tenerlo premuto:


- Spostamento della barra di selezione verso il basso.
- Diminuzione di un punto del valore selezionato.
Tenendolo premuto:
- Scorrimento rapido dei menu.
- Funzione di ripetizione del valore selezionato.

Audio, navigazione3'

Premendolo o tenendolo premuto: l'effetto varia a seconda dell'impianto installato nel veicolo e della sorgente audio attiva.

Optional.

LI Avvertenza

max

Spia

Spia

I comandi che si trovano sul volante multili mzionale sono attivi soltanto quando il quadro
e acceso.

Sui veicoli dotati di volante multifunzionale,


questi tasti non sono presenti sulla leva del tergicristallo. Le funzioni (come ad esempio l'MFA)
si comandano allora esclusivamente attraverso i
tasti che si trovano sul volante
multifunzionale. ^

K'iguarda solo i veicoli: con volante regolabile

Regolazione della posizione del volante

La posizione del volante pu essere regolata in modo fluido (senza scatti) sia in
altezza che in senso longitudinale.

Fig. 19 Regolazione della posizione del volante

Fig. 20 La distanza del conducente dallo sterzo


deve essere di almeno 25 cm.

Posizionare correttamente il sedile del


conducente.

- Regolare la posizione del volante


=> fig. 20.

- Abbassare la leva => fig. 19 (7) che si


trova sotto il piantone dello sterzo => /\

- Quindi spingere nuovamente la leva


verso l'alto => /V
Strumentazione

35

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Predisposizione per il telefono

ATTENZIONE! (continua)

Se si usa la regolazione dello sterzo in modo


errato e/o se si assume una posizione a sedere
non corretta ci si espone a un rischio elevato di
iubire gravi lesioni.
Dopo la regolazione si deve sollevare la
leva => pag. 35, fig. 19 (T) e fissarla in modo che
durante la marcia non se ne possa involontariamente modificare la posizione.
La regolazione dello sterzo va fatta solo a
veicolo fermo altrimenti si pu dar luogo a situazioni di pericolo o si rischia addirittura di
causare un incidente!
Posizionare il sedile anteriore lato guida in
modo tale che la distanza tra le ginocchia del
conducente e la plancia sia di almeno 10 cm
=> pag. 35, fig. 20. Quando la distanza fra le ginocchia e la plancia non adeguata, l'airbag
di protezione delle ginocchia181 non pu svolgere correttamente la sua funzione protettiva.
Pericolo di morte!
Regolare la posizione del sedile del conducente e/o quella del volante in modo tale che la
distanza tra il volante stesso e il torace del conducente sia di almeno 25 cm => pag. 35, fig. 20.
Se non si mantiene una distanza adeguata

dalla plancia, l'efficacia del sistema degli


airbag si riduce, con gravi rischi per l'incolumit delle persone, non escluso quello di
morte!
Se per ragioni legate a una particolare costituzione fisica non si riesce a tenere una distanza di almeno 25 cm dal volante, occorre rivolgersi ad un centro di assistenza
Volkswagen, dove potr essere valutata l'opportunit di apportare delle modifiche al veicolo.
Orientando il volante pi verso il proprio
volto, si riduce l'effetto protettivo dell'airbag
in caso di incidente. Accertarsi quindi che il
volante sia rivolto piuttosto verso il torace.
Quando si guida, le mani vanno tenute
sempre sui due punti della circonferenza del
volante corrispondenti alla posizione "nove e
un quarto". Non si deve mai tenere il volante
con le mani in posizione "ore 12" n afferrarlo
in altro modo non corretto (per esempio al
centro o sul bordo interno). In tali casi, infatti,
in caso di apertura dell'airbag del conducente
si potrebbero subire lesioni anche gravi alle
braccia, alle mani e al capo. 4

Riguarda solo i veicoli: con impianto di predisposizione telefonica normale o Premium

Impianti di predisposizione telefonica


Insistono due diversi tipi di predisposizione per telefoni nei veicoli Volkswagen.
( ^imponenti dell'impianto di predisposizione
normale

Componenti dell'impianto di predisposizione


Premium

* Supporto (piastra di base) per una base di ricarica'1', sulla plancia.

^ Telefono mobile3' con funzione Bluetooth


Remote SIM-Access-Profile (RSAP).

> Base di ricarica3' con tasti per il servizio infor- ^ Modulo a tre tasti (uno per il servizio informazioni, un altro per il soccorso stradale e il terzo
mazioni e il soccorso stradale.
per il sistema di comando vocale).
^ Nessuna indicazione sul display del quadro
strumenti.

^ Indicazione sul display del quadro strumenti.

* Radio3' o impianto radio-navigatore 3 '.

^ Radio o impianto radio-navigatore.

> Volante multifunzionale (optional) 3 '.

> Volante multifunzionale 3 ' (funziona solo a


quadro acceso).

max

\!

^ Ulteriori informazioni => pag. 38, "Descri^ Per maggiori informazioni si veda
zione dell'impianto di predisposizione per il te- => fascicolo 3.4 "Predisposizione telefonica Prelefono mobile".

:l1

Optional.

11 \a

zioni atmosferiche e del traffico negative ed in


caso di segnale di rete non ottimale. ^

I ,u qualit dell'audio delle telefonate pu peggiorare alle alte velocit, in presenza di condi-

!8)

Optional.

36

Strumentazione

Strumentazione

37

Qs$)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile

Descrizione dell'impianto di predisposizione per il telefono mobile


L'impianto di predisposizione telefonica costituisce un comodo impianto viva
voce collegabile al cellulare via Bluetooth.

Inno possono essere riprodotti dalla radio19' o


< 1.1 II'impianto radio-navigatore19', purch questi
uh imi supportino a loro volta tale funzione
pag. 42.
fljjjB
Quando nella base inserito un telefono aci oppiato, tenere presente quanto segue:

max

11 telefono connesso all'antenna esterna


per il tramite della base.
Nel caso delle basi con funzione di ricarica
integrata, quando il quadro spento la batteria
del telefono, se necessario, viene ricaricata. Per
informazioni sulle basi di ricarica dei telefoni
i nobili, rivolgersi ad un centro di assistenza della
irle Volkswagen. Quando il telefono inserito in
una base che non dispone della funzione integrata di ricarica, la sua batteria non si ricarica.
Radio 19>

Fig. 21 Piastra di base: il tasto di sbloccaggio per


l'estrazione della base del telefono

Perch la predisposizione funzioni, il telefono


mobile va "accoppiato" con essa => pag. 40.
I veicoli che dispongono della predisposizione
per il telefono mobile sono dotati sulla plancia
di un supporto (piastra di base) per la base
dell'apparecchio. Per dotarsi di una base adatta
al proprio telefono opportuno rivolgersi a un
centro di assistenza della rete Volkswagen.
Per funzionare, l'impianto di predisposizione
necessita dei seguenti componenti:

radio19' ovvero impianto radio-navigatore


installati in fabbrica 19 ',
piastra di base (di supporto alla base del telefono o a un adattatore universale per il Pairing),
base19' per il telefono, con tasti per le chiamate dirette al servizio informazioni e a quello di
soccorso stradale, ovvero adattatore universale
per il Pairing 19 ',
opzionalmente, un volante
multifunzionale19' (funzionamento solo a
quadro acceso).

191

Fig. 22

Lato sinistro del volante multifunzionale

Oliando la radio spenta ma il quadro strumenti


del veicolo acceso, nel momento in cui giunge
i i parte una telefonata l'impianto di predisposi-

(^)

zione telefonica fa accendere automaticamente


la radio.
Quando si riceve o si effettua una telefonata a
radio accesa, l'audio della radio (o della sorgente
audio attiva) si disattiva automaticamente, in
modo che la telefonata non venga disturbata da
rumori di fondo.
Volume

11 volume di ascolto del telefono si regola per


mezzo della manopola di regolazione del volume della radio oppure tramite i tasti p^lefS]
del volante multifunzionale 19 '. Non necessario
agire direttamente sui comandi del telefono.
Navigatore '

Quando il navigatore in funzione, le sue indicazioni vocali sono udibili anche nel corso delle
telefonate.
I I Avvertenza
L'uso del telefono a bordo del veicolo vincolato
alle norme vigenti in materia. ^

Quando il telefono mobile connesso via Bluetooth

all'impianto di predisposizione:

11 telefono collegato a un microfono che si


trova nei pressi della plafoniera anteriore
dell'abitacolo.
L'audio reso dagli altoparlanti del veicolo.
Nel caso delle radio installate in fabbrica, la sorgente sonora attiva (radio, CL>19' ecc.) si disattiva
automaticamente.
II tasto QD => pag. 38, fig. 22, che si trova sul
volante multifunzionale 19 ' e funziona solo
quando il quadro strumenti acceso, serve sia a
rispondere alle chiamate o a rifiutarle sia a concludere le telefonate.
L'impianto di predisposizione attivo
quando il quadro strumenti del veicolo acceso
oppure quando la chiave inserita nel blocchetto di avviamento. Anche la radio19' (o l'impianto radio-navigatore19') deve essere accesa.
Nel momento in cui si sfila la chiave dal blocchetto di avviamento, l'eventuale telefonata in
corso viene trasferita automaticamente dall'impianto al telefono mobile.
Nel caso dei telefoni che supportano
T'Advanced Audio Distribution Profile" (A2DP),
i file musicali presenti nella memoria del tele-

Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile

Bluetooth

La tecnologia Bluetooth impiegata per collegare il telefono mobile all'impianto viva voce del
veicolo. Per poter adoperare un telefono mobile
dotato della funzione Bluetooth necessario,
la prima volta che lo si usa, programmarlo
=> pag. 40.

Una volta che stato programmato per la connessione Bluetooth, il telefono mobile viene
identificato e connesso automaticamente
quando si accende il quadro strumenti del veicolo (a patto che sa acceso, che la funzione
lluetooth sia attiva e che tutte le connessioni
via Bluetooth con altre periferiche siano disattivate).
La connessione radio Bluetooth gratuita.

Bluetooth un marchio registrato della Bluetooth SIC, Inc.


I f I Avvertenza
In alcuni Paesi, l'uso di apparecchi connessi
via Bluetooth sottoposto ad alcune limitazioni. Informarsi sulla legislazione vigente in
materia.
Se si intende connettere tramite Bluetooth
l'impianto di predisposizione con un altro apparecchio, leggere attentamente le avvertenze di
sicurezza contenute nel libretto di istruzioni di
tale apparecchio. I prodotti devono essere assolutamente compatibili fra loro. Per informazioni
sui prodotti compatibili, rivolgersi a un centro di
assistenza della rete Volkswagen. ^

Optional.

38

Strumentazione

Strumentazione

39

(f)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile

Accoppiamento del telefono mobile con l'impianto di predisposizione


tramite Bluetooth

Posto che il telefono ne disponga, per attivare la funzione Bluetooth, che collega
l'apparecchio all'impianto, occorre eseguire la procedura di "accoppiamento".
Questa operazione si effettua una volta per tutte, non ogni volta che si usa il telefono.

Come "rendere visibile" al Bluetooth


l'impianto del telefono
- Accendere il quadro strumenti del veicolo.
- Dopo l'accensione del quadro strumenti, l'impianto di predisposizione telefonica resta automaticamente visibile per
cinque minuti, fintante che il veicolo
fermo. Oppure:
- per rendere inibite l'impianto di predisposizione del telefono si deve, nell'arco di
cinque secondi, premere prima il tasto di
chiamata al servizio informazioni e poi
quello di chiamata al servizio di assistenza
stradale => pag. 45, fig. 24 (al che gli altoparlanti del veicolo emettono un segnale
acustico). Altrimenti:
- premere per due volte consecutive il
tasto (3 => pag. 43, fig. 23 del volante multifunzionale20' (al che gli altoparlanti del
veicolo emettono un segnale acustico).
- Il telefono mobile va "accoppiato" con
l'impianto di predisposizione entro un
arco di tempo massimo di cinque minuti
circa. La "visibilit Bluetooth" dell'impianto si disattiva automaticamente dopo
circa cinque minuti.
201

40

Operazioni sul telefono mobile (procedura di accoppiamento)


- Accendere il telefono.
- Attivare la funzione Bluetooth.
- Far partire dal telefono mobile la ricerca
di eventuali apparecchi Bluetooth nelle
vicinanze. Gli apparecchi trovati appaiono
indicati in un elenco.

A questo punto il telefono mobile acc oppiato con l'impianto di predisposi/ione.

- Al termine dell'operazione di cancellazione, scatta un segnale acustico di conferma.

Disattivazione del collegamento Bluetooth

Alcune impostazioni sono regolabili esclusivamente dal telefono. Fra queste, ad esempio, il
blocco della tastiera, la disattivazione
dell'audio dei tasti e dei segnali e l'attivazione
della funzione di illuminazione del display.
Per poter attivare il collegamento non necessario che il telefono sia inserito nella base.
Dopo aver inserito la password e aver concluso
in questo modo la procedura di autentif'icazione
del Bluetooth, il collegamento fra il telefono
mobile e l'impianto di predisposizione attivato. Le due periferiche si riconosceranno reciprocamente in maniera automatica. Il telefono
mobile pu essere connesso in questo modo con
vari apparecchi, fino ad un numero massimo di
sette. Se vi si collega un'ottava periferica, automaticamente viene cancellata l'autentificazione
della periferica il cui ultimo utilizzo risale pi indietro nel tempo.

Premere il tasto corrispondente del telefono mobile (per identificarlo, consul(are il libretto di istruzioni allegato al teleI(IIIO).

Attivazione del collegamento con


l'impianto di predisposizione di un
apparecchio Bluetooth gi autenticato
L'impianto di predisposizione identifica automaticamente il telefono. La ricerca degli apparecchi, che comincia
quando si accende il quadro strumenti del
veicolo, procede a ritroso partendo dagli
ultimi telefoni che sono stati connessi.
Quindi si stabilisce la connessione Bluelooth.

max

Interrompere tutti i collegamenti Bluetooth eventualmente attivi del telefono


mobile. Prima di cominciare ad effettuare
le operazioni con il telefono, consultare
anche il libretto di istruzioni allegato
all'apparecchio.

- Selezionare la periferica VW U HV.

- Confermare dal telefono mobile l'attivazione del collegamento Bluetooth.

- Sul telefono appare il messaggio che invita a digitare la password di autentificazione.


- Digitare la password 0000. Se si digita
una password sbagliata, il processo di accoppiamento si blocca. Per riprenderlo
sar necessario rendere nuovamente "visibile" al Bluetooth l'impianto di predisposizione => pag. 40.

- Se appare un messaggio in cui si chiede


se si desidera in futuro attivare il collegamento Bluetooth senza dover digitare
ogni volta la password, rispondere S.
Questo messaggio non appare visualizzato
in tutti i casi, dipende dal modello di telefono mobile che si usa. Se si risponde positivamente alla richiesta di conferma, di l
innanzi il collegamento Bluetooth si attiver automaticamente ogni volta che si accende il quadro strumenti del veicolo.
I

(jj)

Perch sia possibile far connettere automaticamente il telefono con l'impianto


di predisposizione, in certi casi necessario mettere a punto alcune impostazioni
del telefono.

Cancellazione dell'elenco degli apparecchi autenticati dall'impianto di predisposizione


Accendere il quadro strumenti del veicolo.

Disconnettere dal telefono interessato


il collegamento Bluetooth eventualmente attivo => pag. 41.
Tenere premuto il tasto delle chiamate
al servizio di soccorso stradale (p*)
-> pag. 45, fig. 24) oppure il tasto (7J del volante multifunzionale 20 ' => pag. 43, fig. 23
per pi di dieci secondi.

\i/ Importante!

Utilizzare solo la base propria del telefono. Se si


usano delle basi diverse da quella prevista per il
telefono, si possono causare ingenti danni
all'impianto di predisposizione. Leggere attentamente le informazioni e le avvertenze del manuale di istruzioni messo a disposizione dal produttore della base del telefono.
[ t \a
In alcuni Paesi, l'uso di apparecchi connessi
via Bluetooth sottoposto ad alcune limitazioni. Informarsi sulla legislazione vigente in
materia.
Alcuni telefoni o adattatori Bluetooth sono
impostabili in modo che la connessione con
l'impianto telefonico del veicolo si attivi automaticamente. Se non si vuole usufruire di questa
funzione opportuno, nel corso del processo di
accoppiamento, spegnere i telefoni Bluetooth
che non si stanno connettendo.
L'operazione di accoppiamento fra il telefono mobile e l'impianto di predisposizione pu
richiedere fino a3 minuti. ^

Optional.

Strumentazione

Strumentazione

41

\lgj)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con impianto d predisposizione telefonica e audio Bluetooth

L'interfaccia di comunicazione senza fili "audio Bluetooth "permette di ascoltare attraverso la radio o l'impianto radio-navigatore del veicolo i file musicali
present nella memoria del telefono mobile.

Avvio della riproduzione musicale in


"audio Bluetooth"
- La fruizione di file musicali per mezzo
del sistema "audio Bluetooth" possibile
solo quando il telefono mobile accoppiato con l'impianto telefonico del veicolo
=> pag. 40.
- Selezionare il programma di riproduzione musicale sul telefono (ad esempio
riproduzione via Headset o via Bluetooth).
Per le modalit di selezione dal telefono
dei programmi di riproduzione musicale,
si consulti il libretto di istruzioni allegato al
telefono.

Radio e impianti radio-navigatore compatibili

Modalit d'uso dell'impianto di predisposizione per


il telefono mobile

La funzione "audio Bluetooth" supportata


solo da determinate radio o impianti radionavigatore Volkswagen. Per ulteriori informazioni si veda => fascicolo 3.4.

Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile

Funzioni disponibili durante la riproduzione

Le telefonate

musicale in "audio Bluetooth "

La regolazione del suono e la commutazione


delle sorgenti audio si eseguono dalla radio21' o
dall'impianto radio-navigatore2"
=> fascicolo 3.4.
La selezione dei brani e ravanzamento/arretramento degli stessi, invece, si comandano dal telefono. Consultare le istruzioni per l'uso del telefono mobile.

/ )opo che lo si connesso con il telefono eseguendo (una volta per tutte) la procedura di autentificazione, si pu usare l'impianto di predisposizione installato nel
i vicolo alla stregua di un confortevole viva voce.

max

Affinch l"'audio Bluetooth" funzioni,


necessario che il telefono mobile utilizzato
supporti perlomeno il profilo Bluetooth
"Advanced Audio Distribuitoli Profile"
(A2DP). L'A2DP un profilo che consente
la trasmissione senza fili di segnali audio
stereofonici di alta qualit.

Da alcuni telefoni possibile regolare direttamente il volume, tuttavia consigliamo di met l'rima che inizi la riproduzione dei brani in ' tere al massimo il volume del telefono e di effet.indio Bluetooth, in certi casi necessario at- ; tuare poi le modifiche direttamente dalla
(rudere anche fino a 70 secondi.
\o 3.1radio
Istruzioni
per l'uso radio-navigatore
(^j)
2" o dall'impianto
21 '. ^

/s\a per la comunicazione senza fili "audio


Bluetooth "
Avvertenza

Risposta alle chiamate


- Premere il tasto corrispondente del telefono mobile. Si vedano a questo proposito le istruzioni per l'uso specifiche del telefono mobile che si utilizza. Altrimenti:

Telefonate nel corso della riproduzione musicale in "audio Bluetooth "

- premere il tasto [J) del volante multifunzionale22' =s> fig. 23. Oppure:

Durante la riproduzione musicale tramite


"audio Bluetooth" il telefono funziona senza
alcuna limitazione. Nel corso delle telefonate,
l'audio del brano che si stava ascoltando si disattiva automaticamente.

- premere il tasto Q della base del telefono => pag. 45, fig. 24.
Rifiuto di chiamate

Accoppiamento di altri dispositivi che suppor-

Selezionare la periferica VW U HV.


- Dalla radio21' o dall'impianto radionavigatore2", selezionare il menu dei
"media" premendo il tasto [Media].
- Allora comincia la riproduzione musicale.
Interruzione della riproduzione musicale in "audio Bluetooth"
- La riproduzione si ferma per mezzo del
comando corrispondente del programma
di riproduzione musicale del telefono che
si utilizza.

Optional.
42

Strumentazione

tano la funzione Bluetooth

Qualora oltre al telefono mobile si volesse connettere all'impianto di predisposizione telefonica del veicolo anche un dispositivo di riproduzione audio che supporta la funzione Bluetooth, come ad esempio un lettore MP3, attenersi a quanto segue:
Disconnettere tutti i collegamenti Bluetooth attivi fra il telefono mobile e l'impianto.
Accoppiare il dispositivo audio con funzione
Bluetooth all'impianto di predisposizione telefonica del veicolo (cfr. => pag. 40 e/o le istruzioni
accluse al dispositivo che si utilizza).
Riconnettere all'impianto il telefono mobile
precedentemente scollegato servendosi della
funzione Riconnetti.

Fig. 23

fato sinistro del volante multifunzionale

Effettuazione di chiamate
Digitare un numero telefonico oppure
selezionare una voce della rubrica del telefono.
Premere il tasto del telefono che fa partire la chiamata (per identificarlo, consullare il libretto di istruzioni allegato al telefono).

- Premere il tasto corrispondente del telefono mobile. Si vedano a questo proposito le istruzioni per l'uso specifiche del telefono mobile che si utilizza. Altrimenti:
- tenere premuto il tasto @ del volante
multifunzionale 22 ' per almeno due secondi.
Conclusione di una telefonata
- Premere il tasto corrispondente del telefono mobile. Si vedano a questo proposito le istruzioni per l'uso specifiche del telefono mobile che si utilizza. Altrimenti: ^

' Optional.
Strumentazione

43

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

- premere il tasto (3 del volante


multifunzionale22'. Oppure:
- premere il tasto 0 della base del telefono.
Altre funzioni
- Tenendo premuto per pi di due secondi il tasto (3 del volante
multifunzionale22' si commuta la telefonata in corso dal viva voce al telefono, in
modo da poter avere una maggiore privacy
nel caso che lo si desideri. Per passare poi
di nuovo dal telefono al viva voce, si deve
tenere premuto il tasto (3 del volante
multifunzionale 22 ' per pi di due secondi.
In modalit "privacy", la conversazione telefonica pu avere luogo esclusivamente
attraverso il telefono. Attenzione: alcune
funzioni possono variare da telefono a telefono. Si vedano a questo proposito le
istruzioni per l'uso specifiche del telefono
mobile che si utilizza.
- Le altre funzioni di cui pu essere dotato il telefono sono eseguibili solo agendo
direttamente sui comandi dell'apparecchio (consultare il libretto di istruzioni allegato al telefono).
ATTENZIONE!
Bisogna sempre restare concentrati in
primo luogo sulla guida, facendo uso del telefono solo quando le condizioni del traffico lo
consentono.
Quando ci si trova in zone non raggiunte
dal segnale oppure all'interno di un garage, in
un sottopassaggio o in galleria, pu succedere

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


'iquarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile

ATTENZIONE! (continua)

che non si possano effettuare chiamate, neanche al numero di emergenza.


Accertarsi che il telefono sia inserito correttamente nella base e che quest'ultima sia, a
sua volta, fissata bene alla relativa piastra di
supporto. In caso di incidente infatti queste
parti, staccandosi, potrebbero causare delle
lesioni fisiche.
Non bisogna mai lasciare i telefoni sui sedili, sulla plancia o ovunque possano essere
catapultati via in caso di incidente o di frenata
improvvisa, perch potrebbero andare a colpire le persone che si trovano a bordo del veicolo. Il telefono cellulare va tenuto sempre inserito correttamente nella base, che a sua
volta deve essere ben fissata.
\^) Importante!

Servizio informazioni e soccorso stradale

Mediante i tasti QJ ef^*), integrati nella base, ci si pu mettere in contatto con il


centralino del cali center Volkswagen.
Volkswagen, con le officine che vi sono affiliate e
i servizi per la mobilit del cliente, sempre a disposizione dell'utente in caso di necessit.
Il sistema prova ad inoltrare la chiamata al centralino del servizio di assistenza del Paese
dell'utente.
ATTENZIONE!

max

Qj$)

Il telefono va sempre fissato a dovere. Se cadesse


potrebbe danneggiarsi.

Fig. 24 Tasti per il servizio informazioni e per il soccorso stradale

I I | Avvertenza
Nelle zone in cui il segnale debole possono
verificarsi dei disturbi.
L'uso del telefono a bordo del veicolo vincolato alle norme vigenti in materia.
I comandi posti sul volante
multifunzionale 22 ' sono attivi soltanto quando il
quadro strumenti acceso.
Si consiglia di disattivare i suoni di conferma
e di segnalazione dei tasti del telefono quando
quest'ultimo connesso all'impianto del veicolo, altrimenti tali suoni vengono riprodotti
dalla radio22' o dall'impianto radionavigatore22'. Si vedano a questo proposito le
istruzioni per l'uso specifiche del telefono mobile che si utilizza. ^

Attraverso i due tasti di selezione rapida ci


si pu mettere direttamente in contatto
con il sei-vizio informazioni & soccorso
stradale del cali center Volkswagen, al
quale si pu chiedere soccorso o semplicemente notizie sul traffico o di carattere generale. Per poter effettuare chiamate necessario che il telefono sia acceso e connesso al viva voce tramite Bluetooth.
Servizio informazioni

Per far partire la chiamata si deve tenere


premuto il tasto 0 => fig. 24 per pi di due
secondi.
Soccorso stradale
Per far partire la chiamata, si deve tenere premuto il tasto f^] per pi di due secondi.
Il tasto (T) serve ad accedere ad una serie di servizi
di informazioni sulla viabilit e su tutto quanto
pu risultare utile per viaggiare in tutta comodit e sicurezza.
In caso di auto in panne o di incidente si pu
contattare direttamente il servizio di assistenza
premendo il tasto f^]. La vasta rete di assistenza

44

Strumentazione

Bisogna sempre restare concentrati in


primo luogo sulla guida, facendo uso del telefono solo quando le condizioni del traffico lo
consentono.
Quando ci si trova in zone non raggiunte
dal segnale oppure all'interno di un garage, in
un sottopassaggio o in galleria, pu succedere
che non si possano effettuare chiamate, neanche al numero di emergenza.
111 Avvertenza
Le chiamate effettuate tramite i tasti @ e (3>
che si trovano sulla base del telefono, hanno la
precedenza rispetto alle chiamate normali. Ci
significa che, se si preme uno dei due tasti suddetti durante una normale conversazione telefonica, quest'ultima viene interrotta perfar partire
la chiamata al servizio informazioni o al soccorso stradale.
Se, mentre si collegati con il servizio informazioni, si preme il tasto fj^, la comunicazione
viene interrotta e parte la chiamata al soccorso
stradale. La stessa cosa avviene all'inverso, vale
a dire che se si preme il tasto del servizio informazioni mentre si collegati con il soccorso
stradale parte la chiamata al servizio informazioni, interrompendo il collegamento con il soccorso stradale.
Le chiamate al servizio informazioni e al servizio di soccorso stradale sono effettuabili solo
quando il telefono riceve il segnale di almeno
una rete. 11 servizio non disponibile in tutti i
Paesi.
In quei Paesi in cui non esiste il numero per il
servizio informazioni, premendo il tasto @ si

Strumentazione

45

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


viene messi in collegamento con il servizio di
soccorso stradale.
T,a Volkswagen AG cerca sempre di offrire i
suoi servizi al prezzo pi contenuto possibile. Le

tariffe possono variare da Paese a Paese. Rivolgersi per informazioni al proprio rivenditore
Volkswagen di fiducia. <

Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile

Dichiarazione di conformit
mila pu essere richiesto telefonando al servizio
clienti dell'azienda,
.- f n4o4 4

>i;i quando in corso una telefonata che quando


l'apparecchio in standby, il telefono invia e rii cve onde radio. Nella letteratura scientifica atinale, le onde radio superiori a determinate soi;lie vengono considerate dannose per la salute
umana. Ministeri e comitati internazionali
hanno introdotto limiti e direttive tesi ad evitare
che le radiazioni elettromagnetiche emanate dai
cellulari raggiungano livelli considerati pericolosi. Tuttavia non vi sono prove scientifiche
i erte che dimostrino l'assoluta innocuit dei telefoni senza fili.
Ter questo motivo alcuni esperti invitano in via
preventiva ad essere particolarmente prudenti
nell'uso del telefono mobile, nell'attesa che si ricavino ulteriori dati dalle ricerche in corso.

max

La NOKIA CORPORATION dichiara, sotto la prpria piena responsabilit, che il prodotto HT-1
soddisfa i requisiti prescritti dalla direttiva
1999/5/CE del Consiglio dell'Unione Europea. Il
testo completo della dichiarazione di confor-

Telefoni mobili non connessi all'antenna esterna

Quando si adopera all'interno dell'abitacolo un


telefono cellulare non connesso con l'antenna
esterna, la quantit delle radiazioni elettromaHiietiche pu superare i limiti in vigore. Consigliamo pertanto di fare uso del cellulare all'interno dell'abitacolo solo quando connesso con
un'antenna esterna oppure integrata nel veicolo.

46

Strumentazione

fissato in modo sicuro alla plancia e connesso


alla relativa antenna del veicolo. Quando connesso ad un'antenna esterna (integrata nel veicolo o meno), un telefono mobile emette meno
radiazioni elettromagnetiche; inoltre la connessione qualitativamente migliore. Se si telefona
all'interno dell'abitacolo senza utilizzare il viva
voce, si incorre in una serie di inconvenienti:
prima di tutto il telefono non adeguatamente
fissato e pu sfuggire di mano, inoltre non viene
ricaricato perch non si trova nella base e non
nemmeno connesso all'apposita antenna del
veicolo, per cui la qualit sar peggiore e si avr
una pi elevata frequenza di interruzioni della
comunicazione.
Perci raccomandiamo di adoperare il cellulare
all'interno del veicolo solo ed esclusivamente
tramite un viva voce connesso ad un'antenna telefonica esterna. Per maggiori informazioni
sugli impianti di predisposizione telefonica disponibili sul mercato, rivolgersi ad un centro di
assistenza della rete Volkswagen.
L'uso del telefono a bordo del veicolo vincolato
alle norme vigenti in materia.

I n molti Paesi la legge impone di effettuare le telefonate solo tramite il viva voce. dunque vantaggioso che il veicolo sia gi dotato di tale impianto.

Bluetooth*' un marchio registrato della Bluetooth SIC, Inc.

I,' impianto viva voce del veicolo concepito per


l'utilizzo di comuni telefoni mobili e di cellulari
compatibili con la funzione Bluetooth. I telefoni mobili devono trovarsi in una base adeguata, che a sua volta deve essere ben fissata alla
relativa piastra di supporto. Solo cos il telefono

Non bisogna mai lasciare i telefoni sui sedili,


sulla plancia o ovunque possano essere catapultati via in caso di incidente o di frenata improvvisa, perch potrebbero andare a colpire
le persone che si trovano a bordo del veicolo. ^

ATTENZIONE!

Strumentazione

47

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Apertura e chiusura di porte e finestrini

Chiave elettronica

Set di chiavi

Apertura e chiusura del veicolo

kiguarda solo i veicoli: con chiusura centralizzata e telecomando

La chiave elettronica pu essere usata come telecomando per aprire e chiudere a


distanza il veicolo.

ATTENZIONE! (continua)

II set di chiavi composto da due23' chiavi elettroniche => fig. 25 con ingegno estraibile.
Duplicati delle chiavi

Per i duplicati delle chiavi occorre rivolgersi ad


un punto di assistenza della rete Volkswagen
presentando il numero di telaio del veicolo.
ATTENZIONE!
Non si devono mai lasciare bambini o persone non autosufficienti all'interno del veicolo, perch in caso di emergenza non sarebbero in grado di uscire o di far fronte ad eventuali pericoli.

\^J Importante!

nica si estende per diversi metri. 11 raggio


d'azione pu ridursi, anche in misura considerevole, se fra la chiave e il veicolo si interpongono
degli ostacoli, quando le condizioni meteorologiche sono avverse o quando la pila comincia ad
essere scarica => pag. 50.

ATTENZIONE!

max

Fig. 25 Set di chiavi

Non si deve mai lasciare la chiave in macchina, perch, se all'interno restano dei bambini, costoro potrebbero usarla.
- Se mettessero in moto il veicolo, potrebbe essere molto pericoloso!
Accendendo il quadro potrebbero attivare qualcuno dei congegni elettrici e procurarsi cos delle lesioni fisiche (si pensi ad
esempio agli alzacristalli).
Un'eventuale chiusura delle serrature
delle porte per mezzo della chiave elettronica, inoltre, ostacolerebbe i soccorsi
dall'esterno in caso di necessit.
Per questo motivo non si devono mai lasciare le chiavi all'interno dell'automezzo.
Non si deve mai sfilare la chiave dal blocchetto di accensione quando il veicolo ancora in movimento, perch il bloccasterzo si
inserisce automaticamente impedendo la rotazione del volante!

Ogni chiave contiene dei componenti elettronici! Tenere la chiave al riparo dall'umidit ed
evitare che subisca degli urti violenti.
La pila nuova deve corrispondere per tensione e dimensioni a quella vecchia, altrimenti
la chiave elettronica pu danneggiarsi. ^

Fig. 26 Tasti della chiave elettronica

Apertura delle serrature

Premendo il tasto (flj => fig. 26 della


chiave elettronica si aprono le serrature di
I ulte le porte e del port elione.
Chiusura delle serrature

- Per chiudere le serrature di tutte le


porte e del portellone si deve premere il
usto (6) della chiave elettronica.

Apertura della serratura del portellone posteriore

Tenere premuto per circa un secondo il


tasto 5} della chiave elettronica.
II tasto => fig. 26 (freccia) serve ad estrarre l'ingegno della chiave.
Inoltre la spia della pila che si trova sulla chiave
elettronica lampeggia in verde => pag. 50, fig. 27
(freccia).

Variabile da Paese a Paese.

48

Apertura e chiusura di porte e finestrini

Il trasmettitore a pila si trova all'interno della


chiave elettronica. 11 ricevitore invece situato
nell'abitacolo. Quando la pila completamente
carica, il campo di azione della chiave elettro-

Non si devono mai lasciare bambini o persone non autosufficienti all'interno del veicolo, perch in caso di emergenza non sarebbero in grado di uscire o di far fronte ad eventuali pericoli.
Non si deve mai lasciare la chiave in macchina, perch, se all'interno restano dei bambini, costoro potrebbero usarla.
- Se mettessero in moto il veicolo, potrebbe essere molto pericoloso!
Accendendo il quadro potrebbero attivare qualcuno dei congegni elettrici e procurarsi cos delle lesioni fisiche (si pensi ad
esempio agli alzacristalli).
Un'eventuale chiusura delle serrature
delle porte per mezzo della chiave elettronica, inoltre, ostacolerebbe i soccorsi
dall'esterno in caso di necessit.
Per questo motivo non si devono mai lasciare le chiavi all'interno dell'automezzo.
Non si deve mai sfilare la chiave dal blocchetto di accensione quando il veicolo ancora in movimento, perch il bloccasterzo si
inserisce automaticamente impedendo la rotazione del volante!
1 li I Avvertenza
Quando la porta anteriore lato guida
aperta, non possibile chiuderla con la chiave
elettronica. Questa funzione pensata per evitare che il conducente resti chiuso fuori.
Per programmare l'apertura di una singola
porta si pu ricorrere al menu Comfort24'

Apertura e chiusura di porte e finestrini

49

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Qualora non si riuscisse, con la chiave elettronica, n ad aprire n a chiudere il veicolo, sar
necessario riprogrammare la chiave => pag. 51 o
sostituire la pila => pag. 50.
Qualora nei pressi del veicolo si trovassero
dei trasmettitori (impianti radioamatoriali, telefoni mobili ecc.) sintonizzati sulla stessa frequenza della chiave elettronica, quest'ultima
potrebbe non funzionare correttamente.
In caso di mancato funzionamento della
chiave elettronica o della chiusura centralizzata,
le serrature delle porte e quella del portellone
posteriore possono essere aperte o chiuse in
modo "manuale" ( => pag. 54 ossia)
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Chiusura e apertura d emergenza". ^

Riguarda solo i veicoli: con chiusura centralizzata e telecomando

Programmazione della chiave elettronica


Se la chiave elettronica non funziona, bisogna riprogrammarla.
Premere il tasto {&] della chiave elettronica => pag. 49, fig. 26.

aprire n a chiudere il veicolo per mezzo della


chiave elettronica. In questo caso si deve riprogrammare la chiave elettronica.

Entro il minuto successivo, aprire il veicolo inserendo la chiave nella serratura e


ruotandola.

Per i duplicati delle chiavi, rivolgersi ad un


centro di assistenza Volkswagen (le chiavi vanno
programmate).

Se si usa spesso il tasto () => pag. 49, fig. 26 al di


Inori del raggio d'azione della chiave elettronica,
si corre il rischio di non poter pi riuscire ad

max

=> pag. 29 oppure rivolgersi ad un centro di assistenza della rete Volkswagen. Premendo una
prima volta il tasto di apertura () della chiave
elettronica, si apre solo la serratura della porta
del conducente => pag. 51. Premendo una seconda volta il tasto, si aprono tutte le altre porte,
compreso il portellone. Per l'attivazione di
questa funzione, rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen.
Per poter funzionare, la chiave elettronica
non deve trovarsi troppo distante dal veicolo.
Dopo che si disattivata la chiusura centralizzata, se non si apre una porta n il portellone
del vano bagagli nel giro di 30 secondi, le serrature si richiudono automaticamente. Questa
funzione serve ad impedire che, per errore, si lascino le serrature delle porte aperte.

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Si possono usare fino ad un massimo di quattro


chiavi elettroniche. 4

Chiusura centralizzata

Riguarda solo i veicoli: con chiusura centralizzata e telecomando

Sostituzione della pila

Riguarda solo i veicoli: con chiusura centralizzata

Se si preme il tasto e la spia di controllo della


pila, integrata nella chiave => fig. 27 (freccia),
non si accende, significa che presto sar necessario sostituire la pila.

Consigliamo di far eseguire questi lavori in officina.


\jj

Importante!

La pila nuova deve corrispondere per amperaggio e dimensioni a quella vecchia, altrimenti
la chiave elettronica pu danneggiarsi.
co Per il rispetto dell'ambiente
Fig. 27 Spia della pila sulla chiave elettronica

Le pile scariche devono essere smaltite nel rispetto delle norme di salvaguardia
ambientale. ^

Descrizione
Questa funzione consente la chiusura e l'apertura centralizzata delle serrature di
tutte le porte e del portellone posteriore.

La chiusura centralizzata si pu attivare come


segue:

con la chiave elettronica => pag. 49,


premendo l'interruttore della chiusura centralizzata => pag. 52.

Apertura di una singola porta '


Per programmare l'apertura di una singola porta
si pu ricorrere al menu Comfort25' => pag. 29
oppure rivolgersi ad un centro di assistenza
della rete Volkswagen.
Per aprire la serratura della sola porta del conducente si deve premere il tasto (e) => pag. 49, fig. 26
della chiave elettronica.
Le serrature delle altre porte e quella del portellone posteriore si aprono solo se si preme il tasto
{3} della chiave elettronica una seconda volta.
Chiusura automatica (Auto Lock)

'

Dal menu Comfort251 si pu programmare la


"chiusuraautomatica" delle serrature^ pag. 29.

241

Optional.

50

' . . . . . . '

'

Apertura e chiusura di porte e finestrini

Non appena si raggiunge la velocit di 15 km/h


circa, si chiudono automaticamente le serrature
di tutte le porte e del portellone.
Quando il veicolo fermo, per riaprire in maniera centralizzata tutte le serrature si deve premere l'apposito tasto posto sulla chiave elettronica => pag. 52 oppure sfilare la chiave di accensione dal quadro mentre attiva la funzione di
"apertura automatica" 25 '.
Apertura automatica (Auto Unlock) '
Per poter funzionare, la funzione di "apertura
automatica" deve essere programmata nel
menu Comfort 25 '.
Dal menu Comfort25' si pu programmare
('"apertura automatica" delle serrature
=> pag. 29. Nel momento in cui si sfila la chiave
elettronica dal blocchetto di avviamento, si
aprono automaticamente le serrature di tutte le
porte e del portellone posteriore.

Optional.
Apertura e chiusura di porte e finestrini

51

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Quando il dispositivo interno di sicurezza 25)


(=> pag. 53) attivo, nell'abitacolo non devono
rimanere persone, perch le porte non si possono aprire dall'interno. In caso di emergenza, le porte chiuse a chiave ostacolerebbero sensibilmente il tentativo dei soccorritori
di accedere all'abitacolo per prestare soccorso
alle persone rimaste chiuse dentro.
[ ] Avvertenza

Quando, in caso di incidente, entrano in funzione gli airbag, si aprono tutte le serrature del
veicolo. Il veicolo si pu chiudere dall'interno

solo dopo aver spento e riacceso il quadro. La


chiusura a chiave del veicolo dall'esterno possibile anche dopo un incidente, se prima si
spegne e poi si riaccende una volta il quadro
strumenti oppure se si apre una volta una porta
(anche dopo aver sfilato dal quadro la chiave di
accensione).
In caso di mancato funzionamento della
chiave elettronica o della chiusura centralizzata,
le serrature delle porte e quella del portellone
posteriore possono essere aperte o chiuse in
modo "manuale" ( => pag. 54 ossia)
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Chiusura e apertura di emergenza". ^

Riguarda solo i veicoli: con tasto per la chiusura centralizzata

Tasto della chiusura centralizzata

Con l'interruttore della chiusura centralizzata situato sulla porta anteriore lato
guida possibile aprire e chiudere dall'interno le serrature del veicolo. -J-,., ,-,<

L'interruttore della chiusura centralizzata funziona anche con il quadro spento. Esso non consente per di attivare n di disattivare il dispositivo interno di sicurezza26' e l'impianto
antifurto 26 '. Quando il dispositivo interno di
sicurezza26' attivo, l'interruttore della chiusura
centralizzata non funziona => pag. 53.
Quando si chiude il veicolo con l'interruttore
della chiusura centralizzata, tenere presente
quanto segue:

Fig. 28 Particolare della porta anteriore lato


guida: l'interruttore della chiusura centralizzata

Chiusura delle serrature

- Premere il tasto (8) dell'interruttore


della chiusura centralizzata => fig. 28

=>A.

Apertura delle serrature

quando si preme il tasto (), il dispositivo interno di sicurezza26' e l'impianto antifurto 26 '
non si attivano;
le porte e il portellone posteriore non sono
apribili dall'esterno (per maggior sicurezza, per
esempio per evitare che qualcuno entri quando
si fermi a un semaforo);
se la porta del conducente aperta, la sua
serratura, a differenza di quelle delle altre porte,
non si chiude; questo accorgimento serve ad impedire che si possa restare chiusi fuori;
per togliere la sicura da una porta, si deve tirare la relativa levetta di apertura.
^

- Premere il tasto fa].

261

52

Optional.

Apertura e chiusura di porte e finestrini

ATTENZIONE! (continua)

ATTENZIONE!
( >< corre ricordarsi che un veicolo chiuso a
e liiave potrebbe diventare un pericolo se si la'.riano dei bambini o delle persone non auto.ulTicienti da sole all'interno dell'abitacolo.
Non si devono lasciare mai bambini o per.mie non autosufficienti da sole all'interno del
veicolo, perch premendo inavvertitamente il

tasto della chiusura centralizzata potrebbero


far chiudere le serrature delle porte e poi non
sarebbero pi in grado di uscire n di reagire
ad eventuali pericoli. Il fatto che le porte siano
chiuse a chiave, inoltre, pu rendere pi difficoltoso il soccorso in caso di incidente o di
emergenza. ^

i.juurda solo i veicoli: con dispositivo interno di sicurezza

Dispositivo interno di sicurezza


<)i lando inserita la sicura, il dispositivo interno di sicurezza inibisce temporaneamente l'uso sia della leva di apertura della porta sia del tasto della chiusura
( e i itralizzata alfine di contrastare eventuali tentativi di scasso.

max

ATTENZIONE!

Attivazione del dispositivo interno di


sicurezza
"

Premere una volta il tasto [8] della


chiave elettronica. Oppure:
inserire la chiave nella serratura della
porta del conducente e ruotarla una volta
nel senso di chiusura. L'attivazione del dispositivo interno di sicurezza segnalata
dal lampeggio della relativa spia situata
sulla porta del conducente. La spia che si
trova sulla porta del conducente lampeggia per circa due secondi molto velocemente e poi pi lentamente.

Disattivazione del dispositivo interno


di sicurezza a veicolo chiuso

- Premere due volte nell'arco di due secondi il tasto (8) della chiave elettronica. A
questo punto il veicolo chiuso ma con il
dispositivo interno di sicurezza disattivato. La spia che si trova sulla porta del
conducente lampeggia per circa due secondi, quindi si spegne, poi torna a lampeggiare dopo circa 30 secondi.
Quando il dispositivo interno di sicurezza non
attivo, le serrature delle porte si possono aprire
dall'interno tirando la levetta di apertura. Disat-

tivando il dispositivo interno di sicurezza, si disattiva l'impianto antifurto 27 ' => pag. 54. In
questo modo si disattivano l'antifurto
volumetrico27' e il dispositivo antitraino 2 ''.
ATTENZIONE!
Quando il dispositivo interno di sicurezza attivo, nell'abitacolo non devono rimanere persone, perch le porte non si possono aprire
dall'interno. In caso di emergenza, le porte
chiuse a chiave ostacolerebbero sensibilmente il tentativo dei soccorritori di accedere
all'abitacolo per prestare soccorso alle persone rimaste chiuse dentro.
ffl

Avvertenza

Se si apre la porta del conducente con la


chiave manualmente, tutte le altre serrature del
veicolo rimangono chiuse. Solo dopo l'accensione del quadro si disattiva il dispositivo interno di sicurezza di tutte le porte (senza per
che si aprano le serrature) e si attiva il tasto della
chiusura centralizzata. Si veda anche =3 pag. 54,
"Descrizione dell'impianto antifurto".
Un'eventuale anomalia della chiusura centralizzata o dell'impianto antifurto segnalata
dall'accensione, alla chiusura del veicolo, della
spia che si trova sulla porta del conducente, che
resta poi illuminata per circa 30 secondi. ^

Optional.
Apertura e chiusura di porte e finestrini

53

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con impianto antifurto, antifurto volumetrico e dispositivo antitraino

Impianto antifurto

Antifurto volumetrico e dispositivo antitraino

Riguarda solo i veicoli: con impianto antifurto

Descrizione dell'impianto antifurto

L'impianto antifurto fa scattare l'allarme non appena rileva delle operazioni non
consentite.
- Chiudere il veicolo servendosi della
chiave elettronica.
Disattivazione dell'allarme
- Disattivare la chiusura centralizzata
premendo il tasto apposito della chiave
elettronica oppure accendendo il quadro
dei comandi.
Apertura manuale (d'emergenza)
delle serrature delle porte
- Se la chiave elettronica fosse difettosa,
cos che per aprire le serrature si rendesse
necessario inserirvi la chiave, procedere
come descritto qui di seguito.
- Far fuoriuscire l'ingegno della chiave
premendo il tasto => pag. 49, fig. 26
(freccia).
- Aprire il veicolo dalla porta del conducente => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Chiusura e apertura di
emergenza". L'impianto antifurto rimane
attivo ina non fa ancora scattare l'allarme.
- Accendere il quadro nel giro di 15 secondi. All'accensione del quadro, l'immobilizer riconosce che si tratta di una chiave
abilitata e disattiva l'antifurto. Se non si
accende il quadro entro 15 secondi, scatta
l'allarme.
La funzione dell'antifurto o quella di ostacolare
eventuali tentativi di scasso e di furto del veicolo. In caso di tentato scasso o subito dopo

281

l'apertura manuale della porta con la chiave,


l'impianto emette dei segnali acustici e luminosi.
Casi in cui scatta l'allarme

Le azioni che fanno scattare l'allarme quando il


veicolo chiuso a chiave sono le seguenti:
apertura manuale del veicolo con la chiave,
apertura della porta e mancata accensione del
quadro entro 15 secondi,
apertura di una porta,
, ; i .,,
apertura del cofano del vano motore,
apertura del portellone posteriore,
tentativo di accendere il quadro mediante
una chiave non abilitata,
rilevamento di movimenti all'interno
dell'abitacolo (nei veicoli dotati di antifurto volumetrico 28 '),
traino del veicolo (veicoli dotati di dispositivo antitraino 28 '),
sollevamento del veicolo (veicoli dotati di dispositivo antitraino 28 '),
scollegamento di un rimorchio quando attivo l'impianto antifurto (eccetto i rimorchi con
fanali posteriori e indicatori di direzione a LED),
scollegamento della batteria del veicolo.
Quando scatta, l'allarme emette per circa 30 secondi dei segnali acustici e per un tempo massimo di cinque minuti anche dei segnali visivi.
1 11 Avvertenza

Se, cessato il segnale d'allarme, qualcuno "invade" la stessa o un'altra zona protetta (se per
esempio dopo l'apertura di una porta viene
aperto il portellone posteriore), l'allarme scatta
nuovamente. -4

Optional.

54

Fig. 29 Tasto di disattivazione dell'antifurto volumetrico e del dispositivo antitraino

Fig. 30 Sensori dell'antifurto volumetrico nella console del tetto

I .'antifurto volumetrico e il dispositivo anl i traino si possono disattivare solo quando


e accesa la luce di orientamento del tasto
;> fig. 29. La luce di orientamento si accende dopo che stata sfilata la chiave dal
blocchetto di accensione e non appena si
apre una delle porte.

- Per disattivare l'antifurto volumetrico e


il dispositivo antitraino, si deve premere il
tasto [aa.QFF| => fig. 29. A quel punto si accende una spia gialla integrata nel tasto.
Essa si spegne poi nel momento in cui si
chiude a chiave il veicolo.

max

Attivazione dell'antifurto

Apertura e chiusura di porte e finestrini

Attivazione dell'antifurto volumetrico


e del dispositivo antitraino

Attivare l'impianto antifurto => pag. 54.


Cos facendo si attivano anche l'antifurto
volumetrico e il dispositivo antitraino.

Accertarsi che il vano


portaoggetti29' => fig. 30 0 (pensato per
gli occhiali) che si trova nella console del
letto sia chiuso, altrimenti l'antifurto volumetrico (frecce) pu non funzionare correttamente.
Disattivazione dell'antifurto volumetrico e del dispositivo antitraino
Sfilare la chiave di accensione dal
quadro.

- Chiudere le serrature del veicolo. L'antifurto volumetrico e il dispositivo antitraino rimangono disattivati fino alla successiva chiusura del veicolo.
L'antifurto volumetrico e il dispositivo antitraino (sensore di inclinazione) vanno disattivati
o quando si lascia qualche animale all'interno
del veicolo chiuso a chiave, perch i suoi movimenti farebbero ovviamente scattare l'allarme, o
quando il veicolo viene trainato con un carico al
suo interno o con l'asse sollevato.
Ricordarsi che la disattivazione dell'antifurto
volumetrico e del dispositivo antitraino si deve
effettuare ogni volta che occorre, poich i due
congegni si riattivano automaticamente alla
chiusura delle serrature delle porte.
Falsi allarmi

L'antifurto volumetrico pu funzionare correttamente soltanto a veicolo completamente

' Optional.
Apertura e chiusura di porte e finestrini

55

(^)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

chiuso. Osservare le disposizioni di legge in materia.


Un falso allarme pu scattare nei seguenti casi:
finestrini aperti (del tutto oppure parzialmente),
tettuccio29' aperto (del tutto oppure parzialmente),
presenza all'interno del veicolo di oggetti
quali fogli sparsi, ciondoli ecc.

scattare l'antifurto volumetrico poich i sensori


rilevano anche scosse di lievissima entit.
Quando si attiva l'impianto antifurto a porte
o portellone aperti, gli altri dispositivi non si attivano. L'antifurto volumetrico e il dispositivo
antitraino entrano in funzione solo dopo la
chiusura delle porte o del portellone.
Accertarsi che il vano portaoggetti29' situato
nella console del tetto (vano per gli occhiali) sia
chiuso, altrimenti l'antifurto volumetrico pu
non funzionare correttamente. ^

Riguarda solo i veicoli: a quattro porte

Bloccaporte
/ bloccaporte, pensati in primo luogo per proteggere i bambini, impediscono
l'apertura dall'interno delle porte posteriori.

L I Avvertenza

Porte
Chiusura delle porte

max

La funzione di vibrazione di un telefono cellulare lasciato all'interno del veicolo pu far

Fig. 31 Bloccaporta della porta sinistra: (A) disattivato, attivato

Se una porta non ben chiusa, pu aprirsi improvvisamente mentre si sta viaggiando!
Se una porta non chiusa correttamente,
sul quadro strumenti si accende la spia ^
oppure appare un messaggio sul display30^ . La spia si accende anche a quadro
strumenti spento e si spegne circa
15 secondi dopo la chiusura a chiave del
veicolo.
- Fermarsi.

f\!

Attivazione dei bloccaporte

>

- Aprire la serratura della porta interessata e poi aprire la porta.

Le porte devono essere chiuse bene, altrimenti potrebbero aprirsi improvvisamente


causando lesioni alle persone o incidenti.
Quando si chiudono le porte occorre prestare sempre la dovuta attenzione, perch altrimenti si rischia di ferire gravemente se
stessi e gli altri. ^

- Riaprire la porta che non chiusa bene


e poi chiuderla correttamente (la serratura
deve inserirsi nella seconda tacca).

- A porta aperta, inserire la chiave nella :<


serratura e ruotarla portando la fessura
della serratura rispettivamente nella posizione => fig. 31 oppure^ fig. 32 :
Disattivazione dei bloccaporte

Per disattivare il bloccaporte occorre


sbloccare la serratura della porta interessata e poi aprire la porta.
A porta aperta, inserire la chiave nella
serratura e ruotarla portando la fessura
della serratura rispettivamente nella posizione => fig. 31 0 oppure => fig. 32
Se inserito, il bloccaporte impedisce che le porte
posteriori possano essere aperte dall'interno

30)

Fig. 32 Bloccaporta della porta destra: (A) disattivato, () attivato

quando il veicolo in marcia. La porta su cui


stato attivato il bloccaporte pu essere aperta
soltanto dall'esterno. Per attivare o disattivare il
bloccaporta si deve ruotare la chiave nella serratura della relativa porta quando questa aperta.
ATTENZIONE!
Quando sono inseriti, i bloccaporte impediscono l'apertura dall'interno delle porte posteriori.
Non si devono mai lasciare bambini o persone non autosufficienti da sole all'interno del
veicolo quando sono attivati i bloccaporte,
perch in caso di emergenza non sarebbero in
grado di uscire o di far fronte ad eventuali pericoli.
In estate, la temperatura nell'abitacolo di
un veicolo parcheggiato al sole pu raggiungere un livello talmente elevato da causare
anche la morte delle persone o degli animali
rimasti all'interno. ^

Optional.

56

Apertura e chiusura di porte e finestrini

Apertura e chiusura di porte e finestrini

57

(^)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Portellone posteriore

i\! (continua)

aprire le bocchette di ventilazione situate sulla plancia,


mettere al massimo la ventola.
Guidare con estrema prudenza e accoric/,za, evitando manovre e frenate brusche o
repentine, perch il portellone potrebbe compiere dei movimenti incontrollati e pericolosi.
Gli oggetti che sporgono dal bagagliaio devono essere adeguatamente segnalati: peri< olo di incidenti! Osservare le disposizioni di
legge in materia.
Riporre tutti gli oggetti nel vano bagagli e
fissarli in modo che non possano cadere dal

max

Apertura del portellone posteriore

Fig. 33 Chiave elettronica con tasto di apertura del


portellone posteriore

Fig. 34 Apertura del portellone posteriore


dall'esterno

Apertura della serratura

Quando il portellone non si chiude correttamente, si accende la spia ^y situata sul quadro
strumenti oppure appare un messaggio sul display1".

- Premere il tasto Q3] => fig. 33 della


chiave elettronica senza tenerlo premuto
(max. un secondo) La serratura del portellone posteriore si sblocca. Il portellone va
sollevato entro i due minuti successivi, altrimenti la serratura si richiude automaticamente.
Sollevamento del portellone posteriore
- Tenendo premuto con il pollice l'elemento superiore dell'emblema
Volkswagen => fig. 34 (freccia 0), estrarre
l'elemento inferiore.
- Quindi sollevare il portellone tirandolo
per la parte inferiore dell'emblema
=> fig. 34 (freccia @). Altrimenti:
- tenere premuto per circa due secondi il
tasto G=s) => fig. 33 della chiave elettronica.
Il portellone si apre allora di alcuni centimetri.

>

Apertura e chiusura di porte e finestrini

In caso di mancato funzionamento della chiave


elettronica o della chiusura centralizzata, la serratura del portellone pu comunque essere
aperta in modo manuale => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Chiusura e apertura di
emergenza". ^

Se si era aperta per mezzo della chiave elettronica la sola serratura del portellone posteriore,
lasciando le altre chiuse, questa si chiude automaticamente quando si riabbassa il portellone.
Quando il portellone non si chiude correttamente, si accende la spia ^3 situata sul quadro
strumenti oppure appare un messaggio sul display321.
/V\!

ATTENZIONE!
Se in qualche circostanza si fosse costretti a
viaggiare con il portellone non completamente chiuso, attenersi alle regole riportate
qui sotto.
Per ridurre il rischio di intossicazione dovuto alla penetrazione dei gas di scarico all'interno del veicolo, si devono prendere le seguenti precauzioni:
- chiudere tutti i finestrini,
chiudere il tettuccio,
disattivare la funzione di ricircolo
dell'aria,

1 *j ] Avvertenza

Chiusura del portellone

Non appena si supera una velocit di 7 km/h il


portellone si chiude a chiave automaticamente.
La serratura del portellone posteriore pu essere
riaperta aprendo una porta oppure premendo il
tasto G?) dell'interruttore della chiusura centralizzata => pag. 52, che si trova sul lato interno
della porta del conducente. Il veicolo deve essere fermo.

Optional.

58

ATTENZIONE! (continua)

veicolo, perch altrimenti costituirebbero un


grave pericolo per gli altri automobilisti.
Quando si viaggia con il portellone aperto,
si deve assolutamente rimuovere l'eventuale
portabagagli, compresi i relativi bagagli.
Leggere attentamente le avvertenze di sicurezza relative al portellone posteriore
=> pag. 60.

Fig. 35 Particolare del rivestimento interno del portellone posteriore: la maniglia incassata

Prima di chiudere il portellone posteriore,


controllare che la chiave elettronica non si
trovi all'interno del vano bagagli.
Chiusura del portellone posteriore

- Afferrare il portellone per una delle maniglie incassate => fig. 35 (freccia) poste sul
suo lato interno => ^ e abbassarlo dandogli un po' di slancio.

32)

Un portellone chiuso non correttamente pu


rappresentare un grave pericolo.
Quando si chiude il portellone occorre prestare sempre la dovuta attenzione, perch altrimenti si rischia di ferire gravemente se
stessi e gli altri.
Controllare sempre di aver chiuso correttamente il portellone, per evitare che si apra improvvisamente mentre si sta viaggiando.
Non si deve permettere ai bambini di giocare con il veicolo. All'interno di un veicolo
completamente chiuso non deve rimanere
nessuno, perch determinate condizioni meteorologiche possono causare un forte riscaldamento o raffreddamento dell'abitacolo e le
persone rimaste dentro potrebbero andare in-

Optional.
Apertura e chiusura di porte e finestrini

59

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

ATTENZIONE! (continua)

contro a malori gravi e in certi casi persine


mortali. Quando non si usa il veicolo, le porte
e il portellone vanno chiusi a chiave.

Alzacristalli elettrici

ATTENZIONE! (continua)

Per chiudere il portellone non si deve premere sul lunotto, perch il vetro potrebbe
rompersi e causare delle ferite!
Leggere attentamente le avvertenze di sicurezza relative al portellone posteriore
=> pag. 60.4

Riguarda solo i veicoli: con alzacristalli elettrici

Apertura e chiusura dei finestrini


porta del conducente sono situati i comandi di tutti i finestrini. Sulle altre
porte c' un interruttore per il finestrino corrispondente.
Interruttore di sicurezza33' per la disattivazione dei tasti di comando degli alzacristalli
delle porte posteriori
Interruttore 33) del finestrino della porta postenore sinistra
Interruttore 33' del finestrino della porta posteriore destra

Avvertenze di sicurezza relative al portellone posteriore

Quando si viaggia, il cofano del vano bagagli


va tenuto sempre ben chiuso. Un portellone
chiuso non correttamente pu rappresentare
un grave pericolo.
Controllare sempre di aver chiuso correttamente il portellone, per evitare che si apra improvvisamente mentre si sta viaggiando.
Quando si chiude il portellone occorre prestare sempre la dovuta attenzione, perch altrimenti si rischia di ferire gravemente se
stessi e gli altri.
Se il portellone posteriore aperto, eventuali oggetti non opportunamente fissati potrebbero cadere fuori e andare a colpire altri
automobilisti.
Un eventuale portabiciclette montato sul
portellone potrebbe impedirne l'apertura
completa oppure farlo abbassare da s per effetto del peso addizionale. Per questo motivo

ATTENZIONE! (continua)

i deve sostenere il portellone quando aperto


oppure togliere il carico dal portabiciclette.
Non si deve permettere ai bambini di giocare con il veicolo. All'interno di un veicolo
completamente chiuso non deve rimanere
nessuno, perch determinate condizioni meteorologiche possono causare un forte riscaldamento o raffreddamento dell'abitacolo e le
persone rimaste dentro potrebbero andare incontro a malori gravi e in certi casi persino
mortali. Quando non si usa il veicolo, le porte
e il portellone vanno chiusi a chiave. Prima di
chiudere, assicurarsi che all'interno non siano
rimaste delle persone.
Se per una qualche ragione si fosse costretti a viaggiare tenendo aperto il portellone
posteriore, attenersi scrupolosamente a tutte
le disposizioni in materia => pag. 58, "Apertura
del portellone posteriore", anche per ridurre il
rischio di inalare i pericolosi gas di scarico.

Interruttore di sicurezza

max

ATTENZIONE!

Fig. 36 Particolare della porta anteriore lato guida:


gli interruttori degli alzacristalli di tutti i finestrini
(anteriori e posteriori)

Apertura e chiusura dei finestrini

- Premendo i tasti (s) => fig. 36 (T), @,


e 0 si aprono i finestrini corrispondenti.
- Sollevando il tasto relativo {^\i chiude
il finestrino corrispondente => /V

Quando si lascia incustodito il veicolo, si devono


sempre chiudere completamente tutti i finestrini => ADopo lo spegnimento del quadro, i comandi dei
finestrini restano attivi per altri 10 minuti circa, a
meno che non venga aperta una delle due porte
anteriori. Leggere attentamente le avvertenze
relative alla chiusura e all'apertura comfort
4> pag. 64.
Tasti situati sulla porta del conducente

Interruttore del finestrino della porta anteriore sinistra


Interruttore del finestrino della porta anteriore destra
331

' f

Mediante l'interruttore di sicurezza nella


porta del conducente si possono disattivare gli
alzacristalli delle porte posteriori. Quando la
spia gialla dell'interruttore di sicurezza accesa,
significa che i tasti di comando degli alzacristalli
situati sulle porte posteriori sono disattivati.
ATTENZIONE!
L'uso improprio degli alzacristalli elettrici
pu essere causa di lesioni.
Quando si chiudono i finestrini occorre
prestare sempre la dovuta attenzione, altrimenti si rischia di ferire, anche gravemente, se
stessi e gli altri.
Non si deve mai lasciare la chiave nel veicolo.
Non si devono lasciare mai persone non
autosufficienti o bambini da soli nel veicolo
quando questo chiuso, soprattutto se possono avere accesso alle chiavi, perch potrebbero azionare qualche congegno o mettere in
moto la vettura, con gravi rischi per la loro incolumit.
- Se mettessero in moto il veicolo, potrebbe essere molto pericoloso!
Accendendo il quadro potrebbero attivare qualcuno dei congegni elettrici e procurarsi cos delle lesioni fisiche (si pensi ad
esempio agli alzacristalli).

Optional.
Apertura e chiusura di porte e finestrini

60

Apertura e chiusura di porte e finestrini

61

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

A ATTENZIONE! (continua)

- Un'eventuale chiusura delle serrature


delle porte per mezzo della chiave elettronica, inoltre, ostacolerebbe i soccorsi
dall'esterno in caso di necessit.
- Per questo motivo non si devono mai lasciare le chiavi all'interno dell'automezzo.
Se necessario, disattivare gli alzacristalli
posteriori tramite l'interruttore di sicurezza.

il meccanismo automatico e il limitatore di


l'orza. Recarsi allora in officina. 4

ATTENZIONE! (continua)

Accertarsi che gli alzacristalli siano effettivamente disattivati.

Vjuarda solo i veicoli: con alzacristalli elettrici

11* ) Avvertenza

Limitatori di forza degli alzacristalli

11 finestrino si riaprir immediatamente se la sua


chiusura risulta poco scorrevole o viene in
qualche modo ostacolata => pag. 63, "Limitatori
di forza degli alzacristalli". Prima di riprovare a
chiudere occorre in tal caso individuare la causa
della mancata chiusura. ^

I finestrini sono dotati di un limitatore di forza che riduce il rschio di lesioni alle
persone quando i finestrini si chiudono.
In fase di chiusura automatica, il finestrino
arresta la sua corsa e si riapre immediatamente
qualora chiudendosi incontrasse scarsa scorrevolezza o un qualche impedimento => /\
Individuare la causa della mancata chiusura
del finestrino e riprovare poi a chiudere.
Se, entro 10 secondi dopo che il finestrino si
l'ermato e riaperto, la funzione di chiusura automatica si blocca di nuovo per via della scarsa
scorrevolezza o di un qualche impedimento, tale
funzione resta inattiva per 10 secondi.
II finestrino si ferma nella posizione in cui si
trova se la scarsa scorrevolezza o un qualche
ostacolo dovessero ancora impedirne la chiusura.
Se non si riesce ancora a capire perch il finestrino non si chiude, si pu riprovare a chiudere
entro i 10 secondi successivi tenendo premuto il
tasto. Il limitatore di forza a questo punto disattivato per alcuni millimetri. Poi si riattiva,
interrompendo il movimento del finestrino in
caso di nuovi problemi di scorrevolezza.

Riguarda solo i veicoli: con alzacristalli elettrici

Funzione automatica di sollevamento e abbassamento

Questa funzione permette di far sollevare o abbassare un finestrino senza dover


tenere premuto per tutto il tempo il tasto relativo.

Chiusura automatica del finestrino


- Per chiudere completamente il finestrino si deve sollevare il tasto fino al secondo livello.
Apertura automatica del finestrino
- Per aprire completamente il finestrino
si deve premere il tasto fino al secondo livello.
Riattivazione della funzione automatica di sollevamento e abbassamento
- Se la batteria si era scaricata o era stata
scollegata, la funzione automatica di sollevamento e abbassamento dei finestrini
deve essere riattivata.
- Accendere il quadro strumenti del veicolo.
- Chiudere tutti i finestrini e tutte le porte
(quest'ultime a chiave).

max

I tasti = pag. 61, fig. 36 Q, , 0 e prevedono due livelli per l'apertura ed altrettanti per la chiusura del relativo finestrino.
In questo modo pi facile eseguire le
operazioni di apertura e chiusura.

- Spingere dal basso verso l'alto i tasti


degli alzacristalli, tenendoli poi fermi in
questa posizione per almeno un secondo.

- Lasciare i tasti e poirisollevarlitenendoli fermi in quella posizione. 11 meccanismo automatico degli alzacristalli a
questo punto di nuovo funzionante. Il ripristino del funzionamento dell'alzacristalli pu essere effettuato singolarmente
per un solo finestrino oppure contemporaneamente per pi finestrini.
Premendo/sollevando un tasto fino al primo livello, il finestrino corrispondente si apre/chiude
fintante che si tiene il tasto premuto/sollevato.
Se si preme o si solleva il tasto fino al secondo livello, si attiva automaticamente il meccanismo
di abbassamento o il meccanismo di sollevamento del finestrino. Il finestrino si fermer se si
usa questo tasto durante il movimento di apertura o chiusura del finestrino stesso.

a
"

Trascorsi 10 secondi, la funzione di sollevamento automatico si riattiva. Il finestrino si riaprir allora completamente non appena si
preme un tasto.
Se gli alzacristalli non funzionano perfettamente, non funzionano correttamente neppure

ATTENZIONE!
L'uso improprio degli alzacristalli elettrici
pu essere causa di lesioni.
Quando ci si allontana dal veicolo, anche
solo per poco tempo, si deve sfilare sempre la
chiave d'accensione dal blocchetto. Si raccomanda di non lasciare mai dei bambini da soli
all'interno del veicolo.
Quando si chiudono i finestrini occorre
prestare sempre la dovuta attenzione, altrimenti si rischia di ferire - anche gravemente se stessi e gli altri.
Non bisogna lasciare mai delle persone
all'interno dell'abitacolo quando si chiude a
chiave dall'esterno il veicolo, perch poi finestrini non si aprono!
II limitatore di forza non in grado di evitare che le dita o altre parti del corpo rimangano schiacciate contro la cornice del finestrino.
| I Avvertenza
La funzione di limitazione della forza attiva
anche quando si chiudono i finestrini
dall'esterno con la procedura "comfort"
=> pag. 64. 4

Il meccanismo automatico di sollevamento e


abbassamento dei finestrini resta attivo per circa
10 minuti dopo lo spegnimento del quadro strumenti del veicolo, purch non venga aperta nessuna delle porte anteriori dell'automezzo. Leggere attentamente le avvertenze relative alla
chiusura e all'apertura comfort => pag. 64.
Se gli alzacristalli non funzionano perfettamente, non funzionano correttamente neppure I

62

il meccanismo automatico e il limitatore di


forza. Recarsi allora in officina.

Apertura e chiusura di porte e finestrini

.IjSfJOlijO

Apertura e chiusura di porte e finestrini

63

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con alzacristalli elettrici e funzione di apertura e chiusura comfort

Tettuccio scorrevole/sollevabile

Apertura e chiusura comfort

possibile aprire e chiudere i finestrini anche dall'esterno.

\ Tenendo
premuto
il pulsante
di apercente, che va tenuto premuto per alcuni secondi
Riguarda
solo i veicoli:
con tettuccio
azonabile elettricamente
Apertura e chiusura del tettuccio

- Se si vuole interrompere l'operazione si


deve lasciare andare il tasto.
All'interno del menu Comfort341 possibile modificare varie impostazioni relative ai finestrini
=> pag. 29.
Dopo lo spegnimento del quadro i comandi
degli alzacristalli elettrici restano attivi finch
non si apre una delle porte anteriori e comunque per un tempo massimo di 10 minuti
circa. Quando la chiave sfilata dal quadro e la
porta anteriore lato guida aperta, per aprire o
chiudere tutti i finestrini per mezzo degli alzacristalli elettrici bisogna servirsi del tasto di comando del finestrino della porta del condu-

=* ^

// tettuccio si apre e si chiude per mezzo dell 'apposita manopola (con il quadro acceso).

ATTENZIONE!

Tendina parasole

I finestrini vanno chiusi sempre con la dovuta


attenzione e mai sovrappensiero, perch altrimenti possono provocare ferite anche molto
serie. Con la chiusura "comfort", la funzione
di limitazione della forza in caso di impedimenti allo scorrimento dei finestrini attiva.
Assicurarsi comunque che la chiusura dei finestrini non possa ferire nessuno.
I \ Avvertenza

La tendina si apre insieme al tettuccio. Quando


il tettuccio chiuso, pu essere chiusa manualmente.
ATTENZIONE!

max

tura (o quello di chiusura) delle serrature,


posto sulla chiave elettronica => pag. 49, si
aprono (o si chiudono) tutti i finestrini
provvisti di alzacristalli elettrici => /\

Qualora nei pressi del veicolo si trovassero dei


trasmettitori (impianti radioamatoriali, telefoni
mobili ecc.) sintonizzati sulla stessa frequenza
della chiave elettronica, quest'ultima potrebbe
non funzionare correttamente. Premendo nuovamente il tasto di apertura o quello di chiusura,
si pu riawiare la funzione. ^

Fig. 37 Dettaglio del sottocielo: la manopola di comando del tettuccio

Apertura
Posizionare la manopola su => fig. 37
. TI tettuccio si apre fino alla posizione
comfort (riduzione dei rumori provocati
dal vento).

fe

- Per aprire ancora di pi il tettuccio si


deve continuare a ruotare l'interruttore
portandolo su finch non si ottiene la
posizione desiderata.
Sollevamento
Posizionare la manopola su .

- Posizionare la manopola su (A) => /\

\J Importante!
Attenzione a non lasciare il tettuccio aperto
quando piove. L'umidit potrebbe danneggiare
l'abitacolo e alcuni sistemi del veicolo!

Quando si lascia incustodito il veicolo, si deve


sempre chiudere completamente il tettuccio

3) Avvertenza

Chiusura

64

Optional.
Apertura e chiusura di porte e finest nni

>

L'uso improprio dei comandi del tettuccio


pu essere causa di lesioni alle persone.
Quando si apre o si chiude il tettuccio, occorre farlo sempre con la dovuta attenzione e
mai sovrappensiero perch si pu ferire se
stessi o gli altri! Con la chiusura "comfort",
attiva la funzione di limitazione della forza in
caso di impedimenti allo scorrimento del tettuccio. Fare per comunque attenzione.
Quando ci si allontana dal veicolo si deve
sempre portare via la chiave.
Non bisogna lasciare mai persone non autosufficienti o bambini all'interno del veicolo,
soprattutto se possono avere accesso alle
chiavi. L'uso indebito della chiave elettronica
da parte di terzi pu provocare l'accensione
del motore o di dispositivi elettrici (alzacristalli, tettuccio) e causare cos incidenli o infortuni! Un'eventuale chiusura delle serrature
delle porte per mezzo della chiave elettronica,
inoltre, ostacolerebbe i soccorsi dall'esterno
in caso di necessit.

^A,=>0.
Dopo lo spegnimento del quadro si ha la possibilit di aprire o chiudere il tettuccio per altri 10
minuti circa, a condizione che non si apra nessuna delle porte anteriori.

In caso di problemi di funzionamento, il tettuccio pu comunque essere chiuso in modo


manuale => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza",
cap. "Chiusura e apertura di emergenza".

Apertura e chiusura di porte e finestrini

65

(@)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

1 comandi del tettuccio si disattivano quando ,j r


si spegne il quadro strumenti o si apre una delle
nrtrtfj
nntp>rinri 4
porte anteriori.

'Sito32 oisayftsl

L'uso improprio dei comandi del tettuccio


pu essere causa di lesioni alle persone.

Riguarda solo i veicoli: con tettuccio azionabile elettricamente e funzione di chiusura comfort

Chiusura comfort
- Tenere premuto il tasto di chiusura
posto sulla chiave elettronica => pag. 49
per circa tre secondi. Cos facendo, il tettuccio si chiude => /V

, ATTENZIONE! (contnua)

A ATTENZIONE!

Quando si apre o si chiude il tettuccio, occorre farlo sempre con la dovuta attenzione e
mai sovrappensiero perch si pu ferire se
stessi o gli altri! Assicurarsi dunque che la
chiusura del tettuccio non possa ferire

A ATTENZIONE! (continua)

Con la chiusura "comfort", attiva la funzione


di limitazione della forza in caso di impedimenti allo scorrimento del tettuccio. Fare per
comunque attenzione.

Con la chiusura comfort si chiudono prima i finestrini e poi il tettuccio. Leggere attentamente
le avvertenze relative alla chiusura e all'apertura
comfort dei finestrini ^> pag. 64.
ATTENZIONE!
L'uso improprio dei comandi del tettuccio
pu essere causa di lesioni alle persone.
Quando si chiude il tettuccio, occorre farlo
sempre con la dovuta attenzione e mai sovrappensiero, perch altrimenti si rischia di
ferirsi o di ferire qualcuno anche gravemente!

LfJ Avvertenza
Con l'optional della chiusura comfort
dall'esterno la manopola del tettuccio rimane
nell'ultima posizione selezionata e deve essere
riposizionata ogni volta prima della partenza.
Qualora nei pressi del veicolo si trovassero
dei trasmettitori (impianti radioamatoriali, telefoni mobili ecc.) sintonizzati sulla stessa frequenza della chiave elettronica, quest'ultima
potrebbe non funzionare correttamente. Premendo nuovamente il tasto di chiusura, si pu
riavviare la funzione. ^

Riguarda solo i veicoli: con tettuccio azionabile elettricamente

Limitatore di forza del tettuccio

max

- Se si vuole interrompere l'operazione


occorre premere il tasto di apertura.

Il tettuccio dotato di un limitatore di forza. Il limitatore di forza non in grado per di evitare
che le dita o altre parti del corpo delle persone
che si trovano nelle immediate vicinanze vengano schiacciate contro la cornice del tettuccio.
Il tettuccio si arresta e si riapre immediatamente
se qualcosa ne impedisce la chiusura.

OS5,

Fig. 38

Dettaglio del sottocielo: la manopola di co-

Per chiudere il tettuccio dopo che stato riaperto pi volte dal limitatore di forza, si deve tenere premuta la manopola nella
posizione => fig. 38 (A) premendone la zona posteriore. Bisogna tenere presente che il tettuccio
a questo punto si chiude senza l'intervento del
limitatore di forza.
>

mando dei tettuccio

66

Apertura e chiusura di porte e finestrini

Apertura e chiusura di porte e finestrini

67

(@)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con telecomando programmabile

Uso

Telecomando programmabile

11 veicolo deve trovarsi all'interno del campo di


ricezione dell'aprigarage o dell'apricancello.

Sui tasti posti sull'aletta parasole si possono trasferire le funzioni di tre telecomandi.

Accendere il quadro.
Premere il tasto dell'aletta => pag. 68,fig.39
Nili quale si desidera trasferire la funzione => Xi\

Posizionare il veicolo in prossimit dell'impianto e accendere il quadro, che deve restare


acceso per tutta la durata della programmazione.

Programmazione
Fig. 39 Tasti e trasmettitore per il telecomando programmabile sull'aletta parasole
Indicazioni generali

Sui tasti Q), (f) e (D si possono trasferire le funzioni di tre telecomandi di determinati congegni
(apricancello, aprigarage, impianto di allarme
domestico, impianto di illuminazione, ecc.)
=> fig. 39.
I telecomandi funzionano sulla base di un codice che pu essere fisso oppure variabile. Per la
programmazione di impianti che funzionano a
codice fisso sufficiente attenersi alle istruzioni.
Gli impianti a codice variabile, invece, devono
essere sincronizzati con il sistema una volta terminata^ programmazione => pag. 69, "Sincronizzazione dei sistemi a codice variabile".
Prima di acquistare un telecomando, si raccomanda di rivolgersi ad un punto di assistenza
Volkswagen per informarsi sui prodotti compatibili con il telecomando programmabile. Gli impianti compatibili possono essere subito gestiti
per mezzo del nostro telecomando programmabile. Per tutti gli altri sistemi non compatibili
necessario invece far installare da un tecnico un
ricevitore di tipo universale.
Prima di programmare il telecomando, leggere
attentamente le istruzioni per l'uso dell'impianto.

68

Leggere attentamente le avvertenze


=> pag. 68, "Indicazioni generali".
Accendere il quadro.
Eseguire le operazioni descritte qui di seguito
nel giro di circa 60 secondi.
Tenere premuti i tasti Q) e (D => fig. 39 fino a
che la spia che si trova sopra il tasto [2] non
prende a lampeggiare. Quindi lasciare subito i
due tasti. In questo modo si cancellano le impostazioni standard. Per programmare gli altri tasti
non necessario ripetere questa operazione. Se
per si tengono premuti i due tasti pi a lungo,
le impostazioni standard si riattivano, al che poi
sar necessario ripetere la procedura dall'inizio.
Tenere il telecomando del congegno da utilizzare (p. es. dell'aprigarage) ad una distanza
massima di 30 cm dai tasti posti sull'aletta parasole =* fig. 39.
Tenere premuti contemporaneamente il
tasto del telecomando del congegno in questione e uno dei tasti Q), (2) o (3) finch la spia che
si trova sopra il tasto [2] non prende a lampeggiare, prima lentamente e poi velocemente.
Quindi lasciare i tasti. A questo punto la funzione del congegno stata trasferita al tasto prescelto. Per trasferire altre funzioni agli altri tasti
si deve ripetere la stessa procedura anche con il
tasto che di volta in volta si intende program-

Apertura e chiusura di porte e finestrini

Leggere attentamente le avvertenze


=> pag. 68, "Indicazioni generali".
Accendere il quadro.
Tenere il telecomando del congegno da utilizzare (p. es. l'aprigarage) ad una distanza non
superiore a circa 30 cm rispetto al trasmettitore
=> pag. 68, fig. 39.
Tenere premuti contemporaneamente il
lasto del telecomando del dispositivo in questione e il tasto Q), (2) o QD finch la spia che si
trova sopra il tasto (2) non prende a lampeggiare,
prima lentamente e poi velocemente.
Quindi lasciare i tasti. A questo punto la funzione trasferita dal telecomando al tasto.

max

La distanza necessaria per la programmazione


fra il telecomando programmabile e quello del
prodotto dipende dal sistema che si intende programmare. Non escluso che si rendano necessari diversi tentativi. Ogni posizione in cui si effettua la prova deve essere mantenuta per almeno 15 secondi, prima di provare un'altra posizione.

Riprogrammazione di un tasto

Se si vuole trasferire un'altra funzione dello


stesso telecomando, o del telecomando di un
altro dispositivo, su un tasto gi programmato, si
deve operare come segue, tenendo presente che
la funzione precedentemente memorizzata ovviamente viene cancellata.

incronizzazione dei sistemi a codice variabile

Leggere attentamente le avvertenze


-> pag. 68, "Indicazioni generali".
Accendere il quadro.
Consultare le istruzioni per l'uso dell'impianto (cancello del garage, cancello esterno
ecc.) per sapere dove si trova il "tasto di regolazione" necessario per sincronizzare un nuovo
telecomando con il motorino di azionamento.

QJj)

Entro 30 secondi dopo aver premuto il "tasto


di regolazione" del motorino di a/ionarnunto
dell'impianto si deve premere il tasto Q), (5) oppure (a) =$ pag. 68, fig. 39. Quindi premere lo
stesso tasto una seconda volta allo scopo di concludere l'operazione. Per alcuni sistemi necessario premere il tasto tre volte.
Cancellazione di tutte le funzioni programmate
per i tasti dell'aletta parasole

Nel caso che si presti a qualcuno il proprio veicolo o che lo si venda, consigliabile cancellare
le funzioni programmate sui tasti dell'aletta.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 68, "Indicazioni generali".
Accendere il quadro.
Tenere premuti contemporaneamente i
tasti (T) e (D ^> pag. 68, fig. 39 fino a che la spia che
si trova sopra il tasto {2) non prende a lampeggiare velocemente. Quindi lasciare subito i due
tasti. A questo punto tutte le funzioni precedentemente programmate per i tasti sono cancellate.
Per eseguire un'eventuale nuova programmazione, procedere come illustrato in
=> pag. 68, "Programmazione".
ATTENZIONE!
Un uso improprio del telecomando programmabile pu causare delle lesioni fisiche!
Prima di chiudere il garage opportuno
controllare che non ci siano persone nella
zona interessata dal movimento del cancello.
I i I Avvertenza
Per maggiori informazioni sul telecomando programmabile e sulla programmazione del codice
variabile, rivolgersi ad un punto di assistenza
Volkswagen. ^

Apertura e chiusura di porte e finestrini

69

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


suggerisce al guidatore di spegnere eventualmente le luci.

Luci e visibilit

Le luci di parcheggio sono accese => pag. 77.


L'interruttore delle luci nella posizione a><6.

Luci

Fanale retronebbia

Interruttore delle luci "A"


Per l'uso dei dispositivi d'illuminazione
descritti bisogna attenersi alle disposizioni di legge.
Accensione e spegnimento delle luci

Accensione e spegnimento del retronebbia o dei fari fendinebbia


Fig. 40 Particolare della plancia anteriore: l'interruttore dei fari, del sistema di gestione automatizzata delle luci, dei fendinebbia e del fanale retronebbia

- Per accendere il fanale retronebbia o i


fari fendinebbia, si deve estrarre l'interruttore quando si trova nella posizione 3><6 oppure JD.
- Per spegnere il fanale retronebbia o i
fari fendinebbia, si deve far rientrare l'interruttore, premendolo contro la plancia.

Funzioni base dell'interruttore delle luci

0
AUTO

Quadro spento

Quadro acceso

Le luci di posizione e gli anabbaglianti


sono spenti.

Le luci diurne (per i fari bi-xenoa' o con lampadine alogene'1') sono accese => pag. 71.

Possono essere accese le luci di


orientamento'1' => pag. 73.

La gestione automatizzata delle luci3' attiva; le luci diurne (per i fari bi-xenob' o con
lampadine alogene3') sono eventualmente
accese^- pag. 72.

:J>Q':

Le luci di posizione sono accese.

Le luci di posizione sono accese.

%D

Le luci di posizione e gli anabbaglianti


sono spenti.

Le luci di posizione e gli anabbaglianti sono


accesi.

a'
h)

Optional.
Dipende dal modello.

Segnale acustico di avvertimento luci non


spente

70

Luci e visibilit

Accensione: sui veicoli senza fendinebbia,


cstrarre completamente l'interruttore quando si
trova nella posizione jD; sui veicoli con fendinebbia, estrado fino al secondo scatto quando
nella posizione 3><6 oppure %C> => A- Sul quadro
strumenti si accende la spia ff,

max

- Mettere l'interruttore delle luci


=> flg. 40 nella posizione desiderata
=> tabella a pag. 70.

'

Dal momento che la sua luce tanto potente da


poter abbagliare i conducenti delle auto che seguono, si consiglia di accendere il fanale retronebbia solo quando la visibilit effettivamente
ridotta.

Se, nelle condizioni elencate qui di seguito, si


sfila la chiave di accensione con la porta del conducente aperta, scatta un segnale acustico che

Nel caso in cui un veicolo dolalo di dispositivo


di traino di serie viaggi con un rimorchio agganciato, ad accendersi (automaticamente) sar
solo il fanale retronebbia del rimorchio.

nella posizione 3>o; oppure ^. La spia i i , integrata nell'interruttore delle luci, si accende.
(\!
Non si deve mai viaggiare con le sole luci di
posizione accese. Pericolo di incidenti! Le luci
di posizione non sono abbastanza potenti da
illuminare a sufficienza la strada che si ha davanti n da renderci ben visibili agli altri veicoli. Per questo, in caso di oscurit o di scarsa
visibilit, bisogna accendere sempre gli anabbaglianti.
ffl

Avvertenza

Quando si viaggia in un Paese nel quale le auto


circolano sul lato opposto, i fari del proprio veicolo abbagliano gli automobilisti che procedono
nella direzione contraria. Per evitare di abbagliare gli altri automobilisti bisogna modificare
l'orientamento o il cono di luce dei proiettori
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Viaggi
all'estero".-^

Fari fendinebbia '

Per accendere i fendinebbia, si deve estrarre fino


al primo scatto l'interruttore delle luci quando

Luci e visibilit: funzioni

Luci diurne ' / fari bi-xeno


Le luci diurne dei veicoli dotati di fari bi-xeno,
che sono coslituite dagli anabbaglianti, le luci di
posizione e la luce della targa, servono ad incrementare la sicurezza.
Le luci diurne si accendono ogni volta che si accende il quadro con l'interruttore delle luci in
posizione O oppure AUTO. L'accensione delle luci
diurne viene segnalata dall'accensione della
spia -."': dell'interruttore => pag.70, fig. 40.

Le luci diurne non possono essere accese n


spente da parte dell'utente. Per disattivarle bisogna rivolgersi ad un'officina.
Quando l'interruttore delle luci si trova nella posizione AUTO, l'illuminazione della strumentazione e degli interruttori viene comandata automaticamente da un sensore che interviene in
base alle condizioni di luminosit.
:5)

Luci diurne / fari con lampadine alogene

Le luci diurne dei veicoli dotati di fari con lampadine alogene, che sono separate dai fari anteriori pur trovandosi nello stesso alloggiamento,
servono ad incrementare la sicurezza. Si accendono ogni volta che si accende il quadro con l'interruttore delle luci in posizione O oppure AUTO.
Gestione automatizzata delle luci in combinazione con le luci diurne

Quando le due funzioni della gestione automatizzata delle luci e dell' interruttore delle luci
diurne sono contemporaneamente attive, in
certe situazioni (per esempio in galleria) l'impianto di gestione automatizzata fa accendere
automaticamente gli anabbaglianti e la luce del
quadro strumenti e spegnere le luci diurne.
Quando poi l'impianto di gestione automatizzata fa rispegnere gli anabbaglianti (ad esempio

Optional.
Di serie solo in alcuni paesi; negli altri paesi disponibile come oplional.

Luci e visibilit

71

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Disattivazione e riattivazione delle luci


diurne36'

Sui veicoli dotati di luci diurne per fari con lampadine alogene371, l'interruttore delle luci
diurne si attiva e disattiva effettuando sulla leva
degli indicatori di direzione e degli abbaglianti
una determinata sequenza di operazioni. Sui veicoli che dispongono di luci diurne per i t'ari bixeno, questa regolazione va fatta eseguire in officina.
Disattivazione dell'interruttore delle luci diurne

Spostare la leva degli indicatori di direzione e


degli abbaglianti contemporaneamente verso il
basso e all'indietro (indicatore di direzione sinistro e lampeggio fari), tenendola poi ferma in
tale posizione.
Accendere il quadro strumenti del veicolo e lasciarlo acceso per 3 secondi esatti. Quindi rispegnerlo. Fatto ci, l'interruttore delle luci diurne
disattivato e non pu essere riattivato.
Attivazione dell'interruttore delle luci diurne

Spostare la leva degli indicatori di direzione e


degli abbaglianti contemporaneamente verso
l'alto e all'indietro (indicatore di direzione destro e lampeggio fari), tenendola poi ferma in
tale posizione.
Accendere il quadro strumenti del veicolo e lasciarlo acceso per 3 secondi esatti. Quindi rispegnerlo. Fatto ci, l'interruttore delle luci diurne
attivo e pu essere rimesso in funzione.
Gestione automatizzata delle luci

' AUTO

Quando attivo il sistema di gestione automatizzata delle luci, gli anabbaglianti, grazie al sensore di luminosit, si accendono automaticamente in caso ci sia necessario (ad esempio
quando si entra in una galleria).
Gli anabbaglianti si accendono automaticamente quando si viaggia per alcuni secondi ad
una velocit superiore ai 140 km/h. Viaggiando
per alcuni minuti ad una velocit inferiore ai
65 km/h, gli anabbaglianti si spengono.
Quando attivo, il sensore pioggia fa accendere
gli anabbaglianti ogni volta che si lascia in funzione il tergicristallo per alcuni secondi e li fa
371

72

Optional.
Luci e visibilit

spegnere se, una volta disattivatolo, non si riattiva il tergicristallo nel corso dei minuti successivi => pag. 83, "Tergicristallo del parabrezza V".
Quando la gestione automatizzata delle luci attiva e gli anabbaglianti spenti, si accende la spia
integrata nell'interruttore delle luci
=> pag. 70, fig. 40. Se gli anabbaglianti vengono
accesi dalla gestione automatizzata, si attiva
anche l'illumuiazione della strumentazione e
degli interruttori.

!\! (continua)

nebbia. Gli anabbaglianti vanno allora accesi


manualmente. Il conducente ha sempre e comunque l'obbligo di scegliere l'illuminazione
pi adeguata. La "gestione automatizzata
delle luci" costituisce soltanto uno strumento
ulteriore a disposizione del conducente.
All'occorrenza l'accensione delle luci va eseguita manualmente.

Luci di svolta37'

I I-I Avvertenza

A indicatore di direzione acceso, quando si


svolta o si compie una curva molto stretta, automaticamente si accende la luce di svolta del lato
corrispondente, che va ad illuminare il tratto di
strada che ci si accinge a percorrere. Le luci di
svolta funzionano solo quando sono accesi gli
anabbaglianti.

Quando fa freddo o il tasso di umidit


dell'aria molto elevato, i vetri dei fari possono
temporaneamente appannarsi sul lato interno.

Fari direzionali adattivi37' (AFS)


I fari direzionali adattivi funzionano solo
quando il veicolo viaggia con gli anabbaglianti
accesi ad una velocit superiore ai 10 km/h
circa. Quando si percorre una curva, i fari che dispongono di lampade a scarica di gas si spostano, assecondando la traiettoria, in maniera
da illuminare meglio (rispetto ai normali fari
fssi) la strada.

In caso di errore di sistema, la spia che si trova


sul quadro strumenti prende a lampeggiare.
Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio che suggerisce i provvedimenti da prendere. In questo caso occorre portare il veicolo in officina per le necessarie riparazioni.

Anche quando la spia situata sul quadro strumenti si accende senza che vi siano lampadine
non funzionanti => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Sostituzione delle lampadine",
possibile che si sia in presenza di un errore di sistema dei fari direzionali adattivi (AFS). In
questo caso occorre portare il veicolo in officina
per le necessarie riparazioni.
ATTENZIONE!
Con il sistema di "gestione automatizzata
delle luci" attivo, infatti, gli anabbaglianti non
si accendono automaticamente in caso di

- I fari si disappannano in breve tempo accendendo gli anabbaglianti. Per prima si


asciuga l'umidit al centro del diffusore,
quindi l'apertura si allarga progressivamente
fino ai bordi.
- Anche le luci della retromarcia e gli indicatori di direzione possono essere interessati
dallo stesso fenomeno.
- Questo fenomeno non ha comunque
alcun effetto negativo sull'impianto di illuminazione e sulla sua durata di vita.
La luce di svolta37' pu essere integrata nel
fanale fendinebbia37' oppure nel proiettore
principale (dipende dalla versione del
veicolo).-^

- Determinante per il verificarsi di questo


fenomeno la differenza di temperatura tra
l'interno e l'esterno del faro.

max

una volta terminata la galleria), le luci diurne si


riaccendono automaticamente.

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con funzioni Corning Home e Leaving Home

Funzioni Corning Home e Leaving Home (luci di orientamento)


La funzione Corning Home si comanda manualmente, mentre la funzione Leasing Home regolata da un sensore di luminosit.

Quando attiva la funzione Coming Home o


quella Leaving Home, come luci di orientamento si accendono gli anabbaglianti, le luci di
posizione anteriori, le luci integrate38' negli
specchietti esterni, i fanali posteriori e la luce
della targa.
Funzione Coming Home

I ,a funzione Coming Home si attiva spegnendo il


quadro e attivando successivamente il lampeggio dei fari brevemente => pag. 77. Non appena si apre la porta del conducente si accendono le luci Coming Home. Se, con la porta del
conducente gi aperta, si attiva brevemente il
lampeggio dei fari, le luci Coming Home si accendono subito.

termina il periodo di tempo programmato


per l'accensione delle luci dopo la chiusura di
tutte le porte del veicolo e del portellone posteriore;
circa 30 secondi dopo l'accensione delle luci
si riapre una delle porte o il portellone posteriore;
si ruota l'interruttore delle luci posizionandolo su 0;
si accende il quadro strumenti.
Funzione Leaving Home

Non appena si apre almeno una delle serrature


del veicolo, la funzione Leaving Home si attiva
se:

Lo spegnimento ritardato costituito dalla funzione Coming Home ha inizio nel momento in
cui si chiude l'ultima porta del veicolo o il portellone posteriore.

l'interruttore delle luci si trova nella posizione


e
il sensore di luminosit riconosce che fuori
"buio".

Le luci della funzione Coming Home si spengono nei seguenti casi:

Le luci della funzione Leaving Home si spengono nei seguenti casi:

Optional.
Luci e visibilit

73

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


termina la fase programmata per lo spegnimento ritardato delle luci;
sirichiudonole serrature del veicolo;
si ruota l'interruttore delle luci posizionandolo su 0;
si accende il quadro strumenti.
Luci di orientamento integrate negli specchietti
esterni381

La luce di orientamento di cui dotato ciascuno


specchietto esterno illumina la zona adiacente
la porta per facilitare l'ingresso o l'uscita dal veicolo.

In caso di differente livello di carico si possono


anche selezionare posizioni intermedie.
J
I

Regolazione dinamica dell'assetto dei fari '


I veicoli dotati di proiettori allo xeno40' "" dispongono di una funzione detta di regolazione
dinamica dell'assetto dei fari. Si tratta di una
funzione automatica, grazie alla quale la posi/.ione dei proiettori viene messa a punto di volta
in volta (sulla base del carico del veicolo e di
conseguenza della sua altezza) quando si accendono i fari. Questa funzione serve anche a compensare i movimenti ondulatori che pu effet-

[ti Avvertenza

Dal menu Luci e visibilit => pag. 31, le funzioni Corning Home e Leaving Home possono
essere regolate, attivate e disattivate.
Quando, a luci accese, si sfila la chiave di accensione, si attiva brevemente il lampeggio dei
fari e si apre la porta del conducente, il segnale
acustico non viene emesso perch le luci dopo
un certo tempo si spengono automaticamente
grazie alla funzione Corning Home. A meno che
l'interruttore delle luci non si trovi nella posizione ;o<6 o non siano accese le luci di
parcheggio. ^

Correttore assetto fari 39 '


II correttore elettrico dell'assetto dei fari @ permette di adeguare la posizione dei proiettori al
livello di carico del veicolo. In questo modo si
evita di abbagliare gli automobilisti che si incrociano. Nello stesso tempo si regola al meglio l'inclinazione dei proiettori, cos da ottenere la visuale migliore sulla strada.

Fig. 41 Dettaglio della plancia: il regolatore dell'intensit di illuminazione degli strumenti e degli interruttori ((?)) e il correttore assetto fari (@)
(T) Illuminazione degli strumenti e degli interruttori

Quando le luci sono accese possibile regolare


l'intensit di illuminazione degli strumenti e
degli interruttori servendosi della rotella
=> fig- 41 Q.

74

Dipende dal modello.


Luci e visibilit

Livelli del correttore assetto fari:


-

Sedili anteriori occupati e vano bagagli


vuoto.

Tutti i sedili occupati e vano bagagli


vuoto.

Tutti i sedili occupati e vano bagagli


pieno. Rimorchio con poco carico.

Sedile del conducente occupato e vano


bagagli pieno. Rimorchio caricato al
massimo.

ATTENZIONE!
La luce dei fari deve essere regolata tramite
il correttore assetto fari in relazione al livello
di carico del veicolo, cos da non abbagliare i
conducenti dei veicoli che si incrociano: pericolo di incidenti!
Se necessario, abbassare il cono di luce tramite la rotella adeguandolo al carico. ^

II lampeggio serve a richiamare l'attenzione degli altri utenti della strada sul proprio veicolo in caso di situazioni di percolo.

Illuminazione degli strumenti e degli interruttori, correttore assetto


fari

Per poter regolare l'inclinazione dei fari occorre


che siano accesi gli anabbaglianti. Per abbassare
il cono di luce si deve girare la rotella verso il
basso, partendo dalla posizione di base -.

tuare la vettura in fase di accelerazione o di frenata. Il regolatore non presente.

mpianto di lampeggio

max

Si accende quando si aprono le serrature del veicolo, quando si apre la porta anteriore lato
guida oppure quando attiva la funzione Coming Home o Leaving Home.

Nel caso dei veicoli dotati di sensore di


luminosit38', le luci di orientamento che si trovano negli specchietti esterni si accendono solo
quando buio.

^)

Fig. 42 Dettaglio della plancia: il tasto dell'impianto di lampeggio

In caso di panne:
1. parcheggiare il veicolo a distanza di sicurezza dalla corsia di scorrimento del
traffico;
2. premere il tasto => fig. 42, attivando cos
il lampeggio di emergenza => /\

401

Optional.

41)

Optional.

3. inserire la la marcia se il veicolo ha il


cambio manuale o mettere la leva selettrice nella posizione P se il cambio invece
automatico41' o a doppia frizione
DSG41).
4. spegnere il motore;
5. inserire il freno a mano => fascicolo 3.2
"Al volante", cap. "Freno a mano";
6. collocare il triangolo catarifrangente
onde richiamare l'attenzione degli altri automobilisti sul proprio veicolo;
7. se ci si allontana dal veicolo, portare via
la chiave.
Per l'uso dell'impianto di lampeggio bisogna attenersi alle disposizioni di legge. In alcuni Paesi
obbligatorio indossare un giubbotto catarifrangente.
Si consiglia di attivare il lampeggio d'emergenza
quando:
si giunge in prossimit di una coda o di un ingorgo,
si verifica un'emergenza,
il veicolo si ferma a causa di problemi tecnici,

Luci e visibilit

75

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

11 lampeggio d'emergenza consiste nel lampeggio contemporaneo di tutti gli indicatori di


direzione del veicolo. In tale caso lampeggiano
anche le spie degli indicatori di direzione O t> e
il diodo integrato nell'interruttore A. Il lampeggio di emergenza funziona anche a quadro
spento.
Anche quando si viene trainati con il lampeggio
d'emergenza acceso (cos come il quadro strumenti), possibile segnalare agli altri automobilisti la direzione che si vuole prendere. Spostare
la leva degli indicatori di direzione nella direzione desiderata. Per il tempo in cui si indica la
direzione viene sospeso il lampeggio di emergenza. Non appena la leva torna nella posizione
iniziale, il lampeggio di emergenza si riattiva automaticamente.
Segnalazione frenata d'emergenza 41 '
Se si frena a fondo quando si viaggia ad una velocit superiore ai 60 km orari, le luci dei freni
lampeggiano pi volte nell'arco di un secondo,
cos da avvertire del brusco rallentamento gli automobilisti che seguono. Se a seguito della frenata la velocit scende sotto i 10 km/h, automaticamente si attiva il lampeggio di emergenza e
le luci dei freni cessano di lampeggiare. Il lampeggio di emergenza si disattiva poi automaticamente quando si riaccelera.

Leva degli indicatori di direzione e degli abbaglianti

(\!

Con la leva degli indicatori di direzione e degli abbaglianti si comandano anche


le luci di parcheggio e il lampeggio fari.

La presenza di un veicolo fermo per un


guasto pu essere causa di incidenti. Quando
si costretti a fermarsi si deve sempre piazzare il triangolo catarifrangente ed attivare
l'impianto di lampeggio onde richiamare l'attenzione degli altri automobilisti sul proprio
veicolo.

Accensione e spegnimento degli abbaglianti


- Posizionare l'interruttore delle luci
su ?) => pag. 70, fig. 40.

II catalizzatore dei gas di scarico pu raggiungere temperature molto alte. Per non correre il rischio di provocare un incendio si deve
evitare di parcheggiare vicino a materiali altamente infiammabili, quali ad esempio erba
secca o chiazze di benzina.
I "t I Avvertenza

- Per accendere gli abbaglianti, si deve


spingere in avanti la leva => fig. 43 (3).
Quando si accendono gli abbaglianti, si
accende anche la spia IO situata sul
quadro strumenti.
I

max

si traina un altro automezzo o si viene trainati (purch in questo caso il codice stradale del
Paese in cui ci si trova lo consenta).

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Per l'uso dell'impianto di lampeggio bisogna


attenersi alle disposizioni di legge. In alcuni
Paesi obbligatorio indossare un giubbotto catarifrangente.
Se si tiene acceso a lungo il lampeggio
d'emergenza si rischia di far scaricare la batteria
(anche quando il quadro d'accensione spento).
Se il lampeggio di emergenza non funziona,
si deve segnalare in qualche altro modo la presenza del proprio veicolo agli altri utenti della
strada, nel rispetto delle norme vigenti in
materia. ^

Fig. 43 Leva degli indicatori di direzione e degli


abbaglianti

La leva degli indicatori di direzione e degli


abbaglianti ha le seguenti funzioni:
Attivazione degli indicatori di direzione
- Se si vuole mettere la freccia a destra
occorre spingere la leva verso l'alto (fino al
riscontro) => fig. 43 Q; per mettere la
freccia a sinistra, invece, bisogna spingere
la leva verso il basso (2).
Segnalazione del cambio di corsia
(funzione "frecce comfort")
- Muovere la leva verso l'alto (T) ovvero
verso il basso (2) (a seconda della direzione
in cui ci si vuole dirigere), ma solo fino al
punto in cui il movimento incontra una resistenza, dopodich lasciarla andare. Se la
funzione "frecce comfort" attiva, gli indicatori di direzione posti su quel lato - e con
essi la spia relativa - lampeggeranno per
tre volte.

76

Luci e visibilit

- Per spegnerli occorre riportare la leva


nella posizione originaria.
Lampeggio con i fari
- Il lampeggio dei fari si ottiene tirando la
leva verso il volante Q).
Accensione delle luci di parcheggio
- Spegnere il quadro.
- Spostare la leva degli indicatori di direzione dalla posizione mediana verso l'alto
(per accendere le luci di parcheggio del
lato destro) o verso il basso (per accendere
quelle poste sul lato sinistro).
Disattivazione della funzione "frecce comfort"
La funzione "frecce comfort" si disattiva dal relativo menu421 del display del quadro strumenti
=> pag. 31, "Menu Luci e visibilit".
Per gli altri veicoli, la disattivazione va fatta effettuare in un'officina della rete Volkswagen.

ATTENZIONE!
Attenzione! Come dice la parola stessa, gli abbaglianti possono abbagliare gli altri automobilisti. Si raccomanda pertanto di usarli solo
quando si sicuri di non dare fastidio a nessuno.

Optional.

Luci e visibilit

77

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

II lampeggio d'emergenza funziona soltanto


se il quadro acceso. La spia corrispondente (O
oppure v), posta sul quadro, lampeggia.
Quando in funzione l'Hazard (quattro
frecce) lampeggiano entrambe le spie.
Se uno degli indicatori di direzione del veicolo o del rimorchio si guasta, la spia degli indicatori di direzione prende a lampeggiare a velocit doppia.
Gli abbaglianti si possono accendere soltanto se sono gi accesi gli anabbaglianti. L'accensione segnalata dalla contemporanea accensione della relativa spia IO, che si trova sul
quadro.
Con il lampeggio fari, che funziona anche
quando le luci sono spente, gli abbaglianti re-

Luci interne
Riguarda solo i veicoli: con luci interne anteriori

Luci interne anteriori

stano accesi fin tanto che si tiene tirata la leva.


L'accensione segnalata dalla contemporanea
accensione della relativa spia IO, che si trova sul
quadro.
Le luci di parcheggio consistono nell'accensione ad intensit ridotta del faro e del fanale posteriore che si trovano su uno stesso lato. Le luci
di parcheggio si accendono soltanto a quadro
spento.
Se si sfila la chiave dal quadro di accensione
ad indicatore di direzione acceso, nel momento
in cui si apre la porta anteriore lato guida scatta
un segnale acustico. Questo segnale invita a spegnere la freccia, a meno che non si vogliano lasciare le luci di parcheggio intenzionalmente accese.
Leggere anche le istruzioni relative alla funzione Corning Home42' => pag. 73. <

Accensione delle luci interne ^~

Illuminazione del cassetto portaoggetti

- Premendo la parte dell'interruttore con


l'ideogramma -?r? si accendono in modo
permanente tutte le luci interne (sia quelle
anteriori che quelle posteriori).

Quando si apre il cassetto portaoggetti prospiciente il sedile del passeggero, automaticamente


si accende una luce al suo interno. Quando lo si
chiude, la luce si rispegne da sola.

Spegnimento delle luci interne O

Quando si apre il portellone, automaticamente


si accende una luce all'interno del bagagliaio.
Quando lo si chiude, la luce si rispegne da sola.

Luce all'interno del vano bagagli

- Premendo sulla parte dell'interruttore


recante l'ideogramma O si spengono in
modo permanente tutte le luci interne (sia
quelle anteriori che quelle posteriori).
Illuminazione dell'abitacolo all'apertura di una
porta

Questa modalit attiva quando l'interruttore


^> pag. 78, fig. 44 (T) (ovvero => pag. 78, fig. 45
0) in posizione centrale. Scegliendo questa
funzione le luci interne si accendono automaticamente quando si disattiva la chiusura centralizzata, si apre una porta o si sfila la chiave di accensione. La luce si spegne alcuni secondi dopo
la chiusura delle porte. Se si chiude il veicolo o si
accende il quadro, l'illuminazione interna si
spegne.

max

i ) Avvertenza

(^)

I I | Avvertenza
Se non tutte le porte sono chiuse, le luci interne si spengono alcuni minuti dopo avere sfilato la chiave dal blocchetto di accensione. Ci
serve a evitare che si scarichi la batteria.
Per far riaccendere le luci sufficiente riaccendere e rispegnere il quadro.
I tre tasti 0,0 e E3=> pag. 78, fig.44)
dell'apposito modulo4'" servono ad attivare il sistema di comando vocale43' e a mettersi in contatto con il servizio di assistenza stradale o con il
servizio informazioni della centrale del cali
center Volkswagen => fascicolo 3.4 "Predisposizione telefono Premium", cap. "Modulo atre
tasti". <

Riguarda solo i veicoli: con luci di lettura anteriori

Luci di lettura anteriori

Fig. 44 Particolare del sottocielo dei veicoli che non


dispongono di antifurto volumetrico: l'interruttore
(T) della plafoniera anteriore

Fig. 45 Particolare del sottocielo dei veicoli dotati


di antifurto volumetrico: l'interruttore (T) della plafoniera anteriore

Con l'interruttore => fig. 44 Q (veicoli


senza antifurto volumetrico)
ossia => fig. 45 (T) (veicoli con antifurto vo-

lumetrico43') si possono selezionare le seguenti modalit:


^

78

Fig. 46 Particolare del sottocielo dei veicoli che non


dispongono di antifurto volumetrico: i tasti delle luci
di lettura anteriori (T)

Fig. 47 Particolare del sottocielo dei veicoli dotati


di antifurto volumetrico: i tasti delle luci di lettura anteriorl (T)

Optional.
Luci e visibilit

Luci e visibilit

79

()

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Accensione delle luci di lettura ~^F


- Per accendere una luce di lettura si deve
premere il rispettivo tasto => pag. 79,
fig. 46 (T) (veicoli senza antifurto
volumetrico) ossia => pag. 79, fig. 47 (T)
(veicoli con antifurto volumetrico44').

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Riguarda solo veicoli: con luci interne e luci di lettura posteriori

I I Avvertenza

Luce interna e luci di lettura posteriori

Le luci di lettura si spengono nel momento in


cui si chiude a chiave il veicolo o dopo pochi minuti che si sfilata la chiave dal quadro. Ci
serve a evitare che si scarichi la batteria.
Per far riaccendere le luci sufficiente riaccendere e rispegnere il quadro. -4

Della luce interna posteriore esistono diverse varianti.

Spegnimento delle luci di lettura ~^


- Per spegnere una luce di lettura occorre
premere una seconda volta il tasto con il
quale la si era accesa.

Riguarda solo i veicoli: con illuminazione della console centrale

Queste luci illuminano i comandi collocati sulla console centrale.

max

Luci soffuse di illuminazione della console centrale

Queste luci ^> fig. 48 (frecce) si accendono solo


quando sono accese le luci di posizione o gli
anabbaglianti. La console centrale viene illuminata dall'alto. -4

Fig. 49 Particolare del sottocielo: la plafoniera posteriore

Fig. 50 Particolare del sottocielo: luci interne e luci


di lettura posteriori

La luce interna posteriore viene comandata, insieme a quella anteriore, attraverso


l'interruttore => pag. 79,
fig. 46 ovvero => pag. 78, fig. 45.

Per spegnere una luce di lettura si deve


premere una seconda volta il tasto ^ corrispondente, con il quale la si era accesa.

Accensione e spegnimento della luce


interna '>&

111 Avvertenza

- Per accendere la luce interna si deve


premere il tasto -Tr? => fig. 49.

- Per spegnere la luce interna occorre


premere una seconda volta il tasto ^-.

Fig. 48 Dettaglio del sottocielo: le luci che illuminano la console centrale

Accensione e spegnimento delle luci


di lettura "^

Se non tutte le porte sono chiuse, le luci interne si spengono alcuni minuti dopo avere sfilato la chiave dal blocchetto di accensione. Ci
serve a evitare che si scarichi la batteria.
Le luci di lettura si spengono nel momento in
cui si chiude a chiave il veicolo o dopo pochi minuti che si sfilata la chiave dal quadro. Ci
serve a evitare che si scarichi la batteria.
Per far riaccendere le luci sufficiente riaccendere e rispegnere il quadro. ^

- Per accendere una luce di lettura si deve


premere il tasto ~^F => fig. 50 corrispondente.

l
441

80

Optional.

Luci e visibilit

Luci e visibilit

81

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Visibilit

Tergicristalli

Alette parasole
si possono spostare all'indietro in senso longitudinale45'.

Tergicristallo del parabrezza


Con la leva del tergicristallo si comanda anche la funzione automatica spruzzotergitura.

Gli specchietti di cortesia integrati nelle alette


parasole sono protetti da appositi sportellini.
Quando si fa scorrere lo sportellino @, scoprendo cos lo specchietto, si accende la luce45'
soprastante.

Tergitura singola
- Se si vuole attivare il tergicristallo una
sola volta, si deve spostare la leva verso il
basso, portandola nella posizione (T)- Se si
tiene premuta la leva per un certo tempo, il
tergicristallo comincia a muoversi pi rapidamente.

I J Avvertenza
Fig. 51 Aletta parasole lato conducente

L'aletta parasole per il conducente e quella per il


passeggero anteriore possono essere staccate
dai supporti che si trovano in prossimit della
linea mediana del veicolo e spostate in direzione
delle porte => fig. 51 (T)- Inoltre le alette parasole

max

Questa luce45' si spegne quando si richiude lo


sportellino oppure quando si solleva completamente l'aletta parasole.

La luce ' sopra l'aletta parasole si spegne nel


momento in cui si chiude a chiave il veicolo o
pochi minuti dopo che stata sfilata la chiave di
accensione dal quadro o stata aperta o chiusa
una porta. Ci serve a evitare che si scarichi la
batteria. ^

Fig. 52 La leva del tergicristallo

Posizioni della leva del tergicristallo

=> fig. 52:


Intermittenza

- Spostare la leva verso l'alto, portandola


nella posizione (T).
- Per fissare la lunghezza dell'intervallo
fra una tergitura e l'altra si pu ricorrere
all'interruttore (A), che pu essere spostato
sia verso destra che verso sinistra. Spostando l'interruttore verso sinistra si allunga la pausa tra una tergitura e l'altra;
spostandolo verso destra questo intervallo
si accorcia. Tramite l'interruttore @ si pu
selezionare la velocit di tergitura fra
quattro livelli disponibili.
Tergitura lenta
- Spostare la leva verso l'alto, portandola
nella posizione .
Tergitura rapida
- Spostare la leva verso l'alto, portandola
nella posizione (3).

Funzione automatica spruzzo-tergitura "5P


- Tirare la leva verso il volante, portandola nella posizione . L'impianto lavacristallo entra subito in azione, mentre il
tergicristallo si muove un attimo dopo. Se
per si sta viaggiando ad una velocit superiore ai 120 km/h, l'impianto lavacristallo ed il tergicristallo si mettono in funzione nello stesso momento.
- Quindi lasciare la leva. A quel punto i
tergicristalli continuano a muoversi per
altri quattro secondi circa.
Disattivazione
-

Mettere la leva nella posizione (o).

Posizione per i lavori di manutenzione

Se si abbassa la leva del tergicristallo dopo avere


acceso e subito dopo rispento il quadro strumenti, i brcci del tergicristallo si portano nella
"posizione per i lavori di manutenzione". In
questa posizione possibile staccare dal parabrezza i brcci del tergicristallo di modo che le
spazzole non rimangano attaccate in caso di
geloQuando poi si riparte bisogna rimettere le spazzole a contatto con il cristallo, al che queste si
portano automaticamente nella posizione base
corretta.

451 Optional.

82

Luci e visibilit

Luci e visibilit

83

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Sollevamento delle spazzole

Per sollevarle o rimuoverle, le spazzole vanno afferrate sempre ed esclusivamente nella zona del
dispositivo di fissaggio al braccio del tergicristallo.
Ugelli lavacristallo riscaldabili

'

La funzione di riscaldamento libera gli ugelli dal


ghiaccio. Il livello del riscaldamento degli ugelli
lavacristallo viene definito automaticamente
all'accensione del quadro sulla base della temperatura esterna.
ATTENZIONE!
Le spazzole dei tergicristalli devono essere in
buono stato; se sono consumate o sporche, infatti, non garantiscono una buona visibilit,
abbassando cos il livello generale di sicurezza.
L'impianto lavacristalli non va azionato a
temperature troppo basse, a meno che non si
scaldi prima il parabrezza servendosi dell'impianto di riscaldamento e aerazione. Il liquido
detergente potrebbe infatti congelarsi e limitare cos la visuale attraverso il parabrezza.
Osservare scrupolosamente le avvertenze
contenute nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Liquido e spazzole dei tergicristalli".
\jj

Importante!

In caso di gelo, prima di azionare i tergicristalli


bisogna accertarsi che le spazzole non siano at-

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


taccate al vetro a causa del ghiaccio! Se si aziona
il tergicristallo quando le spazzole sono ghiacciate si corre il rischiodi danneggiare sia le spazzole che il motorino del tergicristallo!

Riguarda solo i veicoli: con sensore pioggia

I f I Avvertenza

I tergicristalli funzionano soltanto con il


quadro acceso ed il cofano vano motore chiuso.
Se ci si ferma quando attivo il livello di tergitura => pag. 83, fig. 52 @ oppure il livello , la
velocit di movimento dei tergicristalli passa automaticamente al livello immediatamente inferiore. Non appena si riparte, i tergicristalli tornano a muoversi pi velocemente.
Quando si attiva la funzione "spruzzo-tergitura", automaticamente entra in funzione anche
il ricircolo del climatizzatore, che resta attivo per
circa 30 secondi allo scopo di impedire che
l'odore del detergente per i vetri penetri all'interno dell'abitacolo.
La funzione di tergitura " ad intermittenza"
influenzata dalla velocit del veicolo: pi si va
veloci, pi breve l'intervallo tra una tergitura e
l'altra.
Eventuali oggetti sul parabrezza ostacolano
ovviamente la corsa del tergicristallo. Se la resistenza opposta troppo forte, il tergicristallo si
ferma. In tale caso occorre rimuovere manualmente l'ostacolo e poi rimettere in funzione i
tergicristalli. ^

Sensore pioggia
'f

// sensore pioggia gestisce in maniera autonoma ed automatica la lunghezza delle


pause tra una tergitura e l'altra del tergicristallo.

max

\^/t)

Fig. 53 Leva del tergicristallo: regolazione del sensore pioggia (A)

Fig. 54 Zona monitorata dal sensore pioggia

Attivazione del sensore pioggia

regolabile manualmente spostando l'interruttore della leva del tergicristallo.

- Mettere la leva del tergicristallo nella


posizione => fig. 53 (T).

- Per regolare la sensibilit del sensore


pioggia si deve spostare l'interruttore @
verso destra (maggiore sensibilit) o verso
sinistra (minore sensibilit).
Disattivazione del sensore pioggia

- Per disattivare il sensore pioggia, si


deve spostare la leva del tergicristallo dalla
posizione di intermittenza (T) alla posizione (o).
Il sensore pioggia un componente della funzione di intermittenza del tergicristallo. Dopo lo
spegnimento e la riaccensione del quadro strumenti, il sensore pioggia rimane attivo e - se la
leva del tergicristallo si trova in posizione - si
rimette in funzione automaticamente non appena si supera la velocit di 16 km/h.

4
461 Optional.

84

Luci e visibilit

Quando in funzione, il sensore pioggia fa attivare automaticamente il tergicristallo del parabrezza in caso di pioggia o umidit, regolandone
la velocit in base all'intensit delle precipitazioni. Il grado di sensibilit del sensore pioggia

All'interno del sensore pioggia si trovano dei


diodi LED emananti una luce invisibile ad infrarossi che viene riflessa dalla superficie esterna
del parabrezza e poi a sua volta misurata da dei
fotodiodi => fig. 54 (freccia). Quando la luce
torna senza cali di intensit al fotodiodo, significa che il parabrezza asciutto. Se invece la luce
viene ridotta dalla presenza di gocce o di uno
strato umido, il fotodiodo recepisce la variazione e fa attivare l'impianto elettronico che regola il tergicristallo. Le misurazioni hanno luogo
continuamente, per cui l'impianto elettronico
del tergicristallo viene gestito in maniera ottimale.
Possibili cause di eventuali anomalie di funzionamento del sensore pioggia:
Spazzole del tergicristallo danneggiate (provocano la formazione di uno strato umido o di
un deposito sul parabrezza, che determina
un'alterazione dei risultati del monitoraggio del
sensore => fig. 54 e la conseguente attivazione di
un livello errato di velocit del tergicristallo).
Insetti (la presenza di insetti sulla superficie
monitorata => fig. 54 dal sensore pioggia determina l'attivazione del tergicristallo).

Luci e visibilit

85

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Sale (d'inverno viene spesso sparso del sale


sulla strada per evitare che questa geli, per cui
sul parabrezza possono formarsi degli strati residui, che potrebbero provocare l'attivazione
automatica del tergicristallo).
Sporcizia (polveri asciutte, cera, stratificazioni sul vetro, residui di detergente eccetera
che, se si trovano sulla superficie monitorata
=> pag. 85, Cig. 54 dal sensore pioggia, possono
alterare il corretto funzionamento del sensore
pioggia, ritardando l'attivazione del tergicristallo o rallentandone la velocit).
Crepe sul vetro (la presenza di una crepa
nella zona sorvegliata dal sensore pioggia
=> pag. 85, fig. 54 determina l'entrata in funzione
del tergicristallo per un ciclo di tergitura). Dopo
di ci il sensore pioggia rileva la diminuzione
della superficie monitorata e vi si adegua. Il

Riguarda solo i veicoli: con tergilunotto

Tergilunotto

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


comportamento del sensore pu variare a seconda delle dimensioni della crepa.

- Quindi lasciare la leva. Il tergicristallo


continua a muoversi per alcuni secondi
ancora, poi riprende la funzione di tergitura ad intermittenza.

ATTENZIONE!
Il sensore pioggia svolge una funzione di mera
assistenza, che non svincola il conducente dal
dovere di attivare manualmente il tergicristallo quando necessario.

Sollevamento delle spazzole

Per sollevarle o rimuoverle, le spazzole vanno afferrate sempre ed esclusivamente nella zona del
dispositivo di fissaggio al braccio del tergicristallo.

[ \a

Per il corretto funzionamento del sensore


pioggia, si consiglia di pulire regolarmente la superficie da esso monitorata e di controllare che
le spazzole del tergicristallo non siano danneggiate. Nel caso si debba rimuovere dal vetro cera
o lacca, opportuno utilizzare un detergente
contenente alcool. A

ATTENZIONE!
Le spazzole dei tergicristalli devono essere
in buono stato; se sono consumate o sporche,
infatti, non garantiscono una buona visibilit,
abbassando cos il livello generale di sicurezza.
Osservare scrupolosamente le avvertenze
contenute nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi-

max

^)

ATTENZIONE! (continua)

stenza", cap. "Liquido e spazzole dei tergicristalli".


Vi/ Importante!

In caso di gelo, prima di mettere in funzione i


tergicristalli bisogna accertarsi che le spazzole
non siano rimaste attaccate al vetro a causa del
ghiaccio! Se si mette in funzione il tergicristallo
quando le spazzole sono ghiacciate si corre il rischio di danneggiare, oltre alle spazzole stesse,
anche il motorino elettrico!
I I I Avvertenza

L'impianto tergi-lavacristallo funziona soltanto con il quadro acceso ed il cofano vano motore chiuso.
Se il tergicristallo del parabrezza attivato,
quando con il cambio meccanico si inserisce la
retromarcia o con quello automatico si posiziona la leva selettrice su R47', il tergilunotto si
mette in funzione automaticamente. -^

Con la leva del tergicristallo si comanda anche la funzione automatica spruzzotergitura per il lunotto posteriore.

Riguarda solo i veicoli: con impianto lavafari

Disattivazione della funzione di tergitura ad intermittenza

Impianto lavafari

- Portare la leva del tergicristallo nella


posizione originaria, spostandola dunque
dalla posizione . Se si sposta la leva
mentre il tergicristallo si sta muovendo
(funzione ad intermittenza), possibile
che questo continui a muoversi ancora per
un poco.

Lavaggio dei vetri di copertura dei fari.

Attivazione della funzione automatica


spruzzo-tergitura
Fig. 55 Leva del tergicristallo: il tergilunotto

Attivazione della funzione di tergitura


ad intermittenza
- Spingendola in avanti, mettere la leva
del tergicristallo nella posizione => fig. 55
. In questo modo il tergicristallo effettua
un'escursione ogni sei secondi circa.

a
*

A quadro acceso, se la leva del tergicristallo


=> pag. 83, fig. 52 (?) viene tenuta tirata verso il
volante e se sono accesi gli abbaglianti oppure
gli anabbaglianti, la prima volta - e poi ogni
cinque volte - che si attiva l'impianto tergi-lavacristallo del parabrezza vengono lavati anche i
fari. Le impurit che si accumulano sulla superficie dei fari (resti di insetti ecc.) vanno rimosse

Luci e visibilit

ffi Avvertenza
Affinch l'impianto lavafari possa funzionare
correttamente anche in inverno, necessario tenere puliti dalla neve i supporti degli ugelli di lavaggio ed eventualmente rimuovere il ghiaccio
servendosi di uno spray decongelante. ^

- Spingere la leva del tergicristallo in


avanti fino in fondo, portandola nella
posizione @. L'impianto lavacristallo
entra subito in azione, mentre il tergicristallo si muove un attimo dopo. Il tergicristallo e il lavacristallo continuano a funzionare fintante che si tiene la leva in
questa posizione.

-17)

86

periodicamente, possibilmente ogni volta che ci


si ferma al distributore per fare carburante.

Optional.
Luci e visibilit

87

(jjj$)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Specchietti

Parabrezza
Riguarda solo i veicoli: con parabrezza in vetro coibente

* Specchietto retrovisore interno

Parabrezza in vetro coibente

Fig. 56 Finestrella del parabrezza (superficie blu) nei veicoli dotati di regolatore automatico della distanza
(ACC)

Sui veicoli dotati di parabrezza in vetro coibente,


una piccola porzione del parabrezza non rivestila; questafinestrella(=> fig. 56) rende possibile il funzionamento di eventuali componenti
elettronici acquistati "after market".
py.
LJ Avvertenza
In caso di sostituzione del parabrezza su un
veicolo dotato di regolatore automatico della di-

Per poter viaggiare in tutta sicurezza importante disporre di una buona visuale
attraverso il lunotto posteriore.

max

/ parabrezza in vetro coibente sono dotati di uno strato di rivestimento che impedisce il passaggio dei raggi infrarossi.

stanza (ACC)48', necessario far tarare in officina il sensore laser.


. parabrezza dei ve icoli dotati di regolatore
automatico della distanza (ACC)4S) non va mai
sottoposto a riparazioni (ad esempio per eliminare intaccature o piccole crepe) nella zona del
sensore laser => fascicolo 3.2 "Al volante", cap.
"egolatore automatico della distanza (ACC)". 4

Fig. 57 Specchietto in posizione antiabbagliamento


(posizionamento manuale)

Fig. 58 Specchietto interno in posizione antiabbagliamento (posizionamento automatico)

Specchietto interno in posizione antiabbaglia-

bagliamento degli specchietti fotocromatici491


(interno491 ed esterni) non attiva.

mento: posizionamento manuale

La posizione base dello specchietto con la levetta che si trova sul lato inferiore della cornice
rivolta in avanti => fig. 57. Per non essere abbagliati dallo specchietto, spostare la levetta all'indietro.
Specchietto interno in posizione antiabbaglia49)
mento: posizionamento automatico '

Lo specchietto interno si oscura automaticamente quando aumenta la luminosit proveniente da dietro (purch il quadro sia acceso), ritornando nella modalit normale quando si innesta la retromarcia.
La funzione automatica di antiabbagliamento si
attiva e si disattiva mediante l'interruttore posto
sullo specchietto interno => fig. 58 Q. Quando si
attiva la funzione automatica antiabbagliamento, si accende la spia @.

/\!
Gli specchietti fotocromatici contengono del
liquido elettrolitico che pu fuoriuscire in
caso di rottura dello specchio ed irritare la
pelle, gli occhi e gli organi dell'apparato respiratorio. Nel caso si entri in contatto con questo
liquido, sciacquare accuratamente con molta
acqua il punto interessato. Eventualmente recarsi da un medico.
\D Importante!

Gli specchietti fotocromatici contengono del liquido elettrolitico che pu fuoriuscire in caso di
rottura dello specchio e aggredire le superfici in
materiale sintetico. Rimuoverlo prima possibile
servendosi di una spugna bagnata o di uno strumento analogo. ^

Quando le luci interne anteriori e quelle di lettura anteriori sono accese, la funzione di antiab-

88

Optional.
Luci e visibilit

491

Optional.
Luci e visibilit

89

^)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con specchietti esterni a regolazione elettrica

Specchietti esterni

Per regolare la posizione degli specchietti esterni si deve fare uso dell 'apposita ma- \
Spegnimento dello sbrinatore
- Per spegnere lo sbrinatore degli specchietti esterni, bisogna mettere la manopola nella posizione L, R oppure 0.
Ripiegamento elettrico

- Per far ripiegare su se stessi gli specchietti esterni si deve ruotare la manopola
=> fig. 59 portandola nella posizione Q. Si
consiglia di richiudere sempre gli specchietti esterni quando si porta il veicolo
all'autolavaggio, altrimenti potrebbero
danneggiarsi.
Riapertura elettrica

Posizione base
1. Ruotare la manopola => fig. 59 portandola nella posizione L (specchietto
esterno sinistro).
2. Quindi, muovendo la manopola, regolare la posizione dello specchietto in modo
da ottenere una buona visuale sulla zona
retrostante il veicolo.
3. Girare la manopola portandola nella
posizione R (specchietto esterno destro).
4. Quindi, muovendo la manopola, regolare la posizione dello specchietto in modo
da ottenere una buona visuale sulla zona
retrostante il veicolo => /\
Accensione dello sbrinatore
- Per far sbrinare gli specchietti esterni
bisogna mettere la manopola => fig. 59
nella posizione tffll.

501

90

'

mento automatico

a
"

Quando il tasto che si trova sul lato inferiore


dello specchietto interno premuto (spia verde
accesa), lo specchietto esterno sul lato del conducente si oscura automaticamente nel momento in cui aumenta la luminosit proveniente
da dietro, a condizione tuttavia che il quadro
strumenti sia acceso.

max

Fig. 59 Dettaglio della porta anteriore lato guida:


la manopola di regolazione degli specchietti esterni

Le modifiche eseguite vengono memorizzate


2. Quindi, muovendo la manopola, regoautomaticamente ed abbinate alla chiave eletlare la posizione dello specchietto in modo
tronica
attiva. Lo specchietto esterno che si trova
da ottenere una buona visuale sulla zona
sul lato del passeggero si porta nella posizione
ubicataretrostante
sul lato interno
della
porta del conducente.
il veicolo.
Contemporaneamemorizzata ogni volta che si inserisce la retromente si posiziona anche lo specchietto
marcia a quadro acceso con la manopola nella
esterno destro. Se necessario, correggere
posizione R. Lo specchietto ritorna nella posila posizione dello specchietto destro porzione iniziale non appena il veicolo supera una
tando la manopola => pag. 90, fig. 59 nella
velocit di 15 km/h nelle marce in avanti oppure
se si sposta la manopola di regolazione degli
posizione R.
specchietti esterni da R a O oppure L.
Specchietto fotocromatico50' esterno lato guida
in posizione antiabbagliamento: posiziona-

'

Quando le luci interne e quelle di lettura anteriori sono accese, la funzione di antiabbagliamento dello specchietto fotocromatico
interno501 e di quello esterno50' non attiva.

- Per far riaprire gli specchietti esterni bisogna cambiare la posizione della manopola => fig. 59 => A\.

Lo specchietto esterno sul lato del conducente


torna comunque alla posizione iniziale, non appena si inserisce la retromarcia (R).

Regolazione sincronizzata della posizione degli specchietti '

- Dal menu Comfort => pag. 29, selezionare per gli specchietti esterni la regolazione separata oppure quella sincronica.
Se si opta per la funzione sincronica, regolare la posizione degli specchietti operande come descritto qui di seguito:

1. Ruotare la manopola => fig. 59 portandola nella posizione L (specchietto


esterno sinistro).
^

^)

Memory dello specchietto esterno posto sul lato


del passeggero (retromarcia) '
Sui veicoli dotati della funzione Memory corrispondente, lo specchietto esterno lato passeggero si mette automaticamente in una posizione
predefinita nel momento in cui si innesta la retromarcia. In questo modo durante la manovra
di parcheggio si pu vedere il bordo del marciapiede.
Per memorizzare la posizione degli specchietti, si deve aprire il veicolo con la chiave elettronica e accendere il quadro.
Attivare dal menu Impostazioni/Comfort del
d isplay del quadro strumenti la funzione Specchi
gi.
Innestare la retromarcia e mettere la manopola nella posizione R.
Regolare lo specchietto esterno lato passeggero in modo che durante la manovra si possa
vedere il bordo del marciapiede.

ATTENZIONE!
Le superfici curve (convesse o asferiche)
degli specchietti servono ad ampliare il campo
visivo. Hanno per l'effetto di far sembrare gli
oggetti pi piccoli e pi lontani. Se si sta per
cambiare corsia e si vuole valutare la distanza
dei veicoli che seguono, basandosi sull'immagine riflessa da specchi di tale tipo possibile
essere tratti in inganno e cos, in certi casi,
provocare un incidente!
Per stimare la distanza dei veicoli che seguono pi opportuno guardare attraverso lo
specchietto retrovisore interno.
Quando si fanno riaprire gli specchietti
esterni bisogna stare attenti a non mettere le
dita tra lo specchio e il suo piedino di sostegno, altrimenti si rischia di ferirsi.
Gli specchietti fotocromatici contengono
del liquido elettrolitico che pu fuoriuscire in
caso di rottura dello specchio ed irritare la
pelle, gli occhi e gli organi dell'apparato respiratorio. Nel caso si entri in contatto con questo
liquido, sciacquare accuratamente con molta
acqua il punto interessato. Eventualmente recarsi da un medico.
(JJ Importante!

Gli specchietti fotocromatici contengono del liquido elettrolitico che pu fuoriuscire in caso di
rottura dello specchio e aggredire le superfici in
materiale sintetico. Rimuoverlo prima possibile
servendosi di una spugna bagnata o di uno strumento analogo.
(jy

Per il rispetto dell'ambiente

Per non consumare inutilmente carburante, si


consiglia di tenere acceso lo sbrinatore degli
specchietti solo per il tempo strettamente ne-

Optional.

Luci e visibilit

Luci e visibilit

91

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Lo sbrinatore degli specchietti funziona sol


quando la temperatura esterna inferiore a
+20 C (+68 F).

In caso di mancato funzionamento della regolazione elettrica possibile posizionare gli


specchietti a mano.
^
Per i veicoli dotati di specchietti esterni ripie- \i elettricamente: se la posizione degli

Sedili e bagagli

l'i] Avvertenza

>

Per circa due minuti lo sbrinatore degli specchietti esterni funziona al massimo della sua potenza. Successivamente essa dipender dalla
temperatura esterna.

Importanza di una corretta regolazione dei sedili

specchi viene modificata da un agente esterno


(ad esempio se si va inavvertitamente a colpire
qualcosa durante una manovra), gli specchietti
vanno richiusi del tutto tramite il comando elettrico. Non li si deve assolutamente riposizionare
manualmente, altrimenti potrebbero verificarsi
delle alterazioni nelle loro funzioni. ^

La corretta regolazione dei sedili uno dei presupposti per far s che il sistema
airbag e le cinture di sicurezza possano adempiere nel modo pi efficace alla loro
funzione protettiva.
Il veicolo dispone in totale di cinque posti a sedere, due davanti e tre dietro. Ogni posto dotato di una cintura di sicurezza a tre punti di attacco.

max

1 sedili anteriori offrono numerose possibilit di


regolazione, allo scopo di poter essere adattati
alle caratteristiche fisiche di chi vi prende posto.
Che i sedili siano nella giusta posizione importante per:
poter raggiungere in modo semplice e rapido
i comandi ubicati sulla plancia,
mantenere il corpo in una posizione comoda
e rilassante,
viaggiare sicuri => fascicolo 2.1 "Sicurezza",
ottenere il massimo effetto protettivo dalle
cinture di sicurezza e dagli airbag => fascicolo 2.1
"Sicurezza".
f\!

92

Luci e visibilit

Se il guidatore o le altre persone che si trovano


all'interno del veicolo sono seduti in una posizione non corretta, il rischio per loro di subire
gravi lesioni pi elevato rispetto alla norma.
All'interno del veicolo non devono mai trovarsi persone in numero superiore a quello dei
posti a sedere.
Ogni persona che si trova all'interno
dell'abitacolo deve indossare la cintura del
proprio sedile. Per i bambini bisogna sempre
fare uso di un sistema di ritenuta appropriato
=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap, "Sicurezza
dei bambini".
I sedili anteriori ed i poggiatesta vanno
sempre regolati in base alla statura delle persone che li occupano. Le cinture di sicurezza
devono essere sempre allacciate corretta-

ATTENZIONE! (continua)

mente, perch solo in questo modo offrono


una buona protezione in caso di incidente.
Durante la marcia si devono tenere sempre
i piedi appoggiati al pavimento e mai sul cruscotto, sui sedili o fuori dal finestrino! Tale avvertenza valida anche per i passeggeri. Se si
assume una posizione a sedere non corretta ci
si espone a un rischio pi elevato di subire
gravi lesioni a seguito di manovre improvvise
o di incidenti. In caso di apertura degli airbag,
una posizione a sedere non corretta pu avere
conseguenze fatali.
II conducente deve mantenere una distanza di almeno 25 cm dal volante. Il passeggero seduto anteriormente deve mantenere
una distanza adeguata dalla plancia. Se non si
mantiene una distanza adeguata dalla
plancia, l'efficacia del sistema degli airbag si
riduce, con gravi rischi per l'incolumit delle
persone, non escluso quello di morte! Tra il
conducente e il volante ovvero tra il passeggero seduto davanti e la plancia ci deve essere
sempre la massima distanza possibile.
La posizione dei sedili anteriori va regolata
sempre a veicolo fermo, altrimenti i sedili potrebbero spostarsi improvvisamente mentre si
viaggia creando una situazione di pericolo.
Inoltre, nel momento in cui si effettua la regolazione del sedile si assume una posizione
sbagliata, esponendosi al rischio di subire lesioni anche gravissime. Pericolo di morte!
Per il fissaggio del seggiolino per bambini
sul sedile del passeggero anteriore vigono
norme speciali. Se si decide di montare un
seggiolino per bambini, si devono seguire
scrupolosamente le avvertenze riportate nel
=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Sicurezza
dei bambini". 4

Sedili e bagagli

93

(@)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Poggiatesta

ATTENZIONE! (continua)

Riguarda solo i veicoli: con poggiatesta regolabili

Posizione corretta dei poggiatesta


Se posizionati correttamente, i poggiatesta svolgono un 'importante funzione protettiva, contribuendo a ridurre i rischi di lesioni nella maggior parte dei casi di incidenti.

L'altezza del poggiatesta va sempre regolata in base alla statura della persona che occupa il sedile. Regolare l'altezza del poggiatesta in modo che il suo bordo superiore venga
a trovarsi allo stesso livello della sommit del
capo o comunque non pi in basso degli occhi
e quanto pi vicino alla nuca. ^

Riguarda solo i veicoli: con poggiatesta regolabili

Posizionamento, smontaggio e rimontaggio dei poggiatesta

max

L'altezza si regola facendo scorrere i poggiatesta lungo l'asse verticale.

Fig. 60 Poggiatesta e cintura posizionati correttamente {visti da davanti)

Fig. 61 Poggiatesta e cintura posizionati correttamente (visti di lato)

Affinch siano in grado di svolgere nel


modo migliore la loro funzione protettiva,
i poggiatesta devono essere posizionati in
maniera corretta => pag. 95.

Regolazione della posizione del poggiatesta


per le persone di bassa statura

- Regolare l'altezza del poggiatesta in


modo che il suo bordo superiore venga a
trovarsi allo stesso livello della sommit
del capo o comunque non pi in basso
degli occhi e quanto pi vicino alla nuca
(=*fig. 60 e ^ fig. 61).
- 11 poggiatesta centrale del divano posteriore non regolabile. Pertanto, se la
posizione del poggiatesta centrale non
corrisponde a quella descritta => fig. 60 e
=> fig. 61, aumenta il rischio di infortuni in
caso di incidente. In tal caso consigliabile
cambiare posto.
Regolazione della posizione dei poggiatesta

94

Sedili e bagagli

II poggiatesta va abbassato completamente.

Regolazione della posizione del poggiatesta


per le persone molto alte

Sollevare il poggiatesta al massimo.


f\!
Le persone che siedono su sedili i cui poggiatesta sono stati rimossi o non sono regolati
correttamente rischiano lesioni pi gravi in
caso di incidente.
L'altezza del poggiatesta va sempre regolata in base alla statura della persona che occupa il sedile.
Se si viaggia con i poggiatesta posizionati
in modo non corretto, un eventuale incidente
potrebbe avere esiti drammatici.
La posizione errata dei poggiatesta costituisce un fattore di rischio per l'incolumit delle
persone anche in caso di manovre improvvise
o di frenate brusche.

Fig. 62 Posizionamento e smontaggio dei poggiatesta anteriori

Fig. 63 Posizionamento e smontaggio dei poggiatesta posteriori

Regolazione dell'altezza (poggiatesta


dei sedili anteriori)

- Far scorrere il poggiatesta verso l'alto


ovvero verso il basso, cos da ottenere l'altezza desiderata. Per l'altezza giusta si
veda => pag. 94.

I- Afferrare il poggiatesta per i lati.

- Far scorrere il poggiatesta verso l'alto


oppure verso il basso (in questo secondo
caso occorre tenere premuto il tasto
=> fig. 62 indicato dalla freccia). Per l'altezza giusta si veda => pag. 94.
- Far fare al poggiatesta, una volta posizionato, uno scatto di innesto, in modo
che si fissi bene.
Regolazione dell'altezza (poggiatesta
dei sedili posteriori laterali)
- Afferrare il poggiatesta per i lati.

- Far fare al poggiatesta, una volta posizionato, uno scatto di innesto, in modo
che si fissi bene.
Abbassamento dei poggiatesta dei
sedili posteriori
- Per poter abbassare del tutto i poggiatesta dei sedili posteriori, occorre tenere
premuto il tasto => fig. 63 (T).
Smontaggio
- Sollevare il poggiatesta al massimo.

Sedili e bagagli

95

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

- Sfilarlo tenendo premuto il tasto


=> fig. 62 (freccia) ovvero => fig. 63 0.
Rimontaggio

- Infilare il poggiatesta nelle guide dello


schienale.
- Abbassarlo.
- Regolare la posizione del poggiatesta in
base alla statura della persona che occupa
il sedile => pag. 94.

ATTENZIONE! (continua)

Dopo averli montati, regolare i poggiatesta


in base alla statura delle persone che prendono posto sui sedili. In questo modo si massimizza la loro funzione protettiva.
Non sedersi sul posto mediano del divano
posteriore se la posizione del poggiatesta non
risulta ottimale per la propria statura.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 94, "Posizione corretta dei poggiatesta".
LJJ Avvertenza

ATTENZIONE!
Non bisogna mai viaggiare con il poggiatesta
smontato altrimenti ci si espone al rischio di
subire gravi lesioni.

II poggiatesta centrale del divano posteriore non


regolabile in altezza. 4

Sedili anteriori
Riguarda solo i veicoli: con sedili anteriori regolabili manualmente

Regolazione manuale della posizione dei sedili anteriori

(T) Regolazione della posizione del


sedile in senso longitudinale

- Per poter far scorrere il sedile in avanti o


all'indietro bisogna tenere sollevata la leva

^A.

- Quindi, una volta lasciata andare la leva


(T), far scorrere il sedile ancora un po', in
modo da far innestare il fermo.

Fig. 64 I comandi del sedile anteriore sinistro

I comandi => fig. 64 del sedile anteriore destro sono disposti in maniera speculare rispetto a quelli del sedile anteriore sinistro.

>;ec
.'{ U JW

96

Sedili e bagagli

(3) Regolazione del supporto lombare51'


I A - Per regolare il supporto lombare, si
deve girare la leva, evitando di gravare con
il peso del corpo sullo schienale.
(4) Regolazione dell'inclinazione dello
schienale
- Girare l'apposita rotella evitando di gravare con il peso del corpo sullo schienale.
(5) Regolazione dell'altezza del
sedile51'
- Per alzare o abbassare il sedile bisogna
fare uso della leva apposita, che va azionata (eventualmente pi volte) nella direzione in cui si intende far spostare il sedile

max

(jSj)

Modificandone l'impostazione, la striscia imbottita all'interno dello schienale, che costituisce il supporto per la schiena, aumenta ovvero
riduce la sua curvatura. La naturale curvatura
della colonna vertebrale viene cos assecondata.
ATTENZIONE!

Non si deve regolare mai la posizione del


sedile di guida o di quello del passeggero
quando il veicolo in movimento. Infatti, nel
momento in cui si effettua la regolazione del
sedile si assume una posizione sbagliata e ci si

ATTENZIONE! (continua)

espone al pericolo di subire lesioni anche gravissime. Pericolo di vita! La posizione dei sedili va regolata sempre e soltanto a veicolo
fermo.
Per ridurre il rischio di subire lesioni in
caso di manovre brusche o di incidenti, sia il
conducente che il passeggero seduto sul sedile
anteriore devono evitare di tenere lo schienale
del rispettivo sedile troppo inclinato all'indietro. Perch le cinture di sicurezza possano
espletare nel modo pi efficace la loro funzione protettiva necessario che siano allacciate correttamente e che lo schienale del sedile del conducente e quello del passeggero si
trovino in posizione eretta. Pi lo schienale
inclinato all'indietro, maggiore il pericolo
derivante dal posizionamento errato della cintura di sicurezza!
La regolazione del sedile in senso longitudinale o in altezza va effettuata sempre con la
dovuta prudenza! Se non si effettua l'operazione con la dovuta attenzione si rischia di ferirsi in modo anche serio!
I i I Avvertenza
I comandi possono variare da modello a modello. Per esempio, alcuni sedili dispongono di
comandi combinati manuali ed elettrici.
I comandi del sedile del passeggero possono
essere diversi da quelli del sedile del
conducente. ^

(2) Abbattimento e sollevamento dello


schienale
- Per poter reclinare in avanti lo schienale si deve tenere tirata verso l'alto la leva
(solo nella versione a due porte). Contemporaneamente si pu spostare il sedile
in avanti per agevolare l'accesso a chi voglia prendere posto dietro.
- Per risollevare lo schienale, si deve
prima spostare il sedile completamente
all'indietro, poi tirare la leva verso l'alto
e reclinare lo schienale all'indietro.

511

Optional.

Sedili e bagagli

97

(^)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con sedili anteriori a regolazioni meccanica e supporto lombare a regolazione elettrica

11 I Avvertenza

Sedile anteriore a regolazione meccanica con supporto lombare


regolabile elettricamente

L'altezza e il supporto lombare del sedile del


passeggero si possono regolare solo marmai-

(^

mente => /\n "Regolazione manuale della posizione dei sedili anteriori" a pag. 96, mentre
l'inclinazione della seduta non regolabile. ^

Regolazione del supporto lombare


Riguarda solo i veicoli: con sedile del conducente regolabile elettricamente

- Per aumentare la convessit della striscia imbottita, si deve premere sulla zona
(T) dell'interruttore => fig. 65.

Regolazione elettrica del sedile del conducente


/ tasti sono disposti a forma di sedile, visto di lato. Il sedile, la seduta, lo schienale
ed il supporto lombare si spostano in modo analogo al movimento dei rispettivi
interruttori.

- Per ridurre la convessit, si deve premere sulla zona .


- Per spostare verso il basso il supporto
lombare, si deve schiacciare la zona @
dell'interruttore.

max

Fig. 65 Regolazione elettrica del supporto lombare

- Per spostare verso l'alto il supporto


lombare, si deve schiacciare la zona
Tutti gli altri elementi del sedile si regolano
come descritto in => pag. 96. ^

Riguarda solo i veicoli: con sedili anteriori regolabili elettricamente

Regolazione elettrica della posizione dei sedili anteriori


I comandi funzionano anche a quadro spento.

Fig. 67 Con questo interruttore si regolano la posizione del sedile (facendolo scorrere in senso longitudinale) e l'altezza ed inclinazione della seduta.

Fig. 68 Con l'interruttore si regola la posizione


dello schienale, con l'interruttore quella del supporto lombare.

Regolazione in senso longitudinale


del sedile e regolazione dell'altezza e
dell'inclinazione della seduta

Regolazione della posizione dello


schienale
- Per far abbassare lo schienale si deve
spostare l'interruttore => fig. 68 0 nella
direzione indicata dalla freccia Q.

- Per regolare in senso longitudinale la


posizione del sedile anteriore, si deve spostare l'interruttore nella direzione indicata
dalla freccia => fig. 67 (T) => /\.

Fig. 66 I comandi per la regolazione elettrica della posizione del sedile

Per regolare la posizione del sedile anteriore,


cos da adattarlo alle proprie caratteristiche fisiche, si deve agire sugli interruttori corrispondenti => fig. 66 => A in "Regolazione elettrica
del sedile del conducente" a pag. 99.

98

Sedili e bagagli

Regolazione in senso longitudinale


del sedile e regolazione dell'altezza
e dell'inclinazione della seduta . .
@ Regolazione dell'inclinazione dello
schienale
......................
Regolazione del supporto
lombare52'
.....................

- Per regolare l'altezza della parte anteriore o di quella posteriore della seduta, si
deve muovere l'interruttore nella direzione della freccia o della freccia . Per
regolare l'altezza del sedile nel suo complesso si deve spostare l'interruttore contemporaneamente nelle direzioni indicate
dalle frecce (2) e (3).

- Per far sollevare lo schienale occorre


spostare l'interruttore nel senso indicato
dalla freccia .
Supporto lombare '
- Per aumentare la convessit della striscia imbottita, si deve premere sulla zona
(3) dell'interruttore (i)I

521 Optional.
531

Optional.

Sedili e bagagli

99

Fascicolo 3.1 Istruzioni por l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

- Per ridurre la convessit, si deve premere sulla zona .


- Per spostare verso il basso il supporto
lombare, si deve schiacciare la zona
dell'interruttore.
- Per spostare verso l'alto il supporto
lombare, si deve schiacciare la zona .
L'interruttore serve a regolare in modo continuo l'altezza e la convessit del supporto lombare. Mettendo a punto la posizione e il grado di
convessit della striscia imbottita, si pu assecondare efficacemente la naturale sinuosit
della colonna vertebrale.
ATTENZIONE!
Non si deve regolare mai la posizione del
sedile di guida o di quello del passeggero
quando il veicolo in movimento. Infatti, nel
momento in cui si effettua la regolazione del
sedile si assume una posizione sbagliata e ci si
espone al pericolo di subire lesioni anche gravissime. Pericolo di vita! La posizione dei sedili va regolata sempre e soltanto a veicolo
fermo.
La regolazione elettrica dei sedili anteriori
funziona anche a quadro spento. Si raccomanda quindi di non lasciare mai bambini da
soli a bordo, potrebbe essere pericoloso!

La regolazione del sedile in senso longitudinale o in altezza va effettuata sempre con la


dovuta prudenza! Se non si effettua l'operazione con la dovuta attenzione si rischia di ferirsi in modo anche serio!
Per ridurre il rischio di subire lesioni in
caso di manovre brusche o di incidenti, sia il
conducente che il passeggero seduto sul sedile
anteriore devono evitare di tenere lo schienale
del rispettivo sedile troppo inclinato all'indietro. Perch le cinture di sicurezza possano
espletare nel modo pi efficace la loro funzione protettiva necessario che siano allacciate correttamente e che lo schienale del sedile del conducente e quello del passeggero si
trovino in posizione eretta. Pi lo schienale
inclinato all'indietro, maggiore il pericolo
derivante dal posizionamento errato della cintura di sicurezza!
(JJ Importante!

Per non danneggiare i componenti elettrici del


sedile anteriore, si raccomanda di non inginocchiarsi sui sedili n di premere contro la seduta
0 lo schienale con degli oggetti appuntiti.
1 "j I Avvertenza

Riscaldamento dei sedili ^

I Sia la seduta che lo schienale dei sedili anteriori sono riscaldabili elettricamente.

I comandi possono variare da modello a modello. Per esempio, alcuni sedili dispongono di
comandi combinati manuali ed elettrici. ^

Fig. 69 Veicoli dotati di climatizzatore: tasti di comando del riscaldamento dei sedili anteriori

Fig. 70 Veicoli dotati di impianto di riscaldamento:


regolatori del riscaldamento dei sedili anteriori

II riscaldamento dei sedili funziona solo


quando il quadro strumenti del veicolo
acceso.

Veicoli dotati di impianto di riscaldamento

Veicoli dotati di climatizzatore


- Premere il tasto pi volte fino a che non
si ottiene il livello desiderato.
- Il tasto sinistro => pag. 101, fig. 69
serve a comandare il riscaldamento del sedile sinistro, quello destro comanda il
riscaldamento del sedile destro. Il livello di
temperatura impostato segnalato da dei
LED integrati nei tasti. Tre LED accesi
indicano il livello di temperatura massimo. Quando tutti i LED sono spenti, significa che il riscaldamento del sedile
spento. Nel caso dei veicoli dotati di Climatronic54' e radio o impianto radionavigatore54' installati in fabbrica, il livello
della temperatura visibile anche sullo
schermo della radio o dell'impianto radionavigatore .

541

100

Sedili e bagagli

(^[

Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento dei sedili

A ATTENZIONE! (continua)

max

^)

- Per accendere ilriscaldamentodi un sedile, si deve girare la rotella corrispondente => pag. 101, fig. 70.
- Quando la rotella nella posizione O, il
riscaldamento spento. La rotella sinistra
serve a regolare il riscaldamento del sedile
sinistro, quella destra per il riscaldamento del sedile destro.
In caso di percezione ridotta del dolore e/o della
temperatura, causata ad esempio dall'assunzione di medicinali, da paralisi locali o da malattie croniche (diabete ecc.), consigliamo di rinunciare a fare uso del riscaldamento dei sedili
=> /\ altrimenti si rischiano ustioni anche gravi
alla schiena, ai glutei e alle gambe. Affinch il
corpo possa riprendersi, nei casi sopra citati,
dalle fatiche della guida, si raccomanda di fare
regolarmente delle pause nel corso di viaggi
lunghi. Per una valutazione esatta delle proprie
condizioni, rivolgersi ad un medico.

Optional.

Sedili e bagagli

101

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

ATTENZIONE!
Il rischio di ustioni alla schiena, ai glutei e alle
gambe provocate dal riscaldamento dei sedili
sussiste quando chi si trova sul sedile soffre di
disturbi che gli impediscono di percepire correttamente il dolore e/o la temperatura. In
questi casi si deve rinunciare a fare uso del riscaldamento dei sedili.
(JJ Importante!

Per non danneggiare gli elementi termici, si raccomanda di non inginocchiarsi sui sedili n di

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


premere contro la seduta o lo schienale con degli
oggetti appuntiti.

Risollevamento dello schienale del sedile anteriore lato passeggero

c)s Per il rispetto dell'ambiente


Per non consumare inutilmente carburante, si
consiglia di tenere acceso il riscaldamento dei
sedili solo per il tempo strettamente necessario.

I A - Per poter riportare in posizione verti~ cale lo schienale, bisogna prima sbloccarlo
dal fermo => fig. 72.
- Quindi rimettere lo schienale in posizione verticale, facendogli fare alla fine lo
scatto di fissaggio.

111 Avvertenza
Alcune versioni dei sedili consentono il riscaldamento elettrico della sola seduta e non anche
dello schienale. ^

Quando lo schienale del sedile del passeggero


anteriore reclinato in avanti, consigliabile
che il posto retrostante e quello centrale del divano posteriore rimangano liberi. Quando lo
schienale del sedile anteriore lato passeggero
reclinato in avanti, sul divano posteriore disponibile quindi solo il posto laterale sinistro

Riguarda solo i veicoli: con schienale del sedile anteriore lato passeggero abbattibile

max

Abbattimento in avanti dello schienale del sedile del passeggero

=*A.

Lo schienale del sedile del passeggero si pu abbattere in avanti e fissare in posizione orizzontale.

Al momento di risollevare lo schienale del sedile


del passeggero ci si deve accertare che nella
zona delle cerniere non ci sia niente.
Leggere attentamente le indicazioni e le avvertenze su come sistemare gli oggetti nel veicolo
=> pag. 120.
ATTENZIONE!

Fig. 71 Ribaltamento in avanti dello schienale del


sedile anteriore lato passeggero

Fig. 72 Sbloccaggio dello schienale del sedile ari


tenore ribaltabile lato passeggero

Ribaltamento in avanti dello schienale


del sedile anteriore lato passeggero

- Sbloccare lo schienale del sedile anteriore lato passeggero spostandolo nella direzione della freccia => fig. 71 (T).

- Abbassare completamente il sedile anteriore lato passeggero => pag. 96.


- Abbassare completamente il poggiatesta => pag. 95.
- Far scorrere il sedile completamente
all'indietro => pag. 96.

102

Sedili e bagagli

- Ribaltare in avanti lo schienale


-freccia 2-, mettendolo in posizione orizzontale. Prima di ribaltarlo, assicurarsi che
sul sedile non ci sia nulla che possa impedirne il fissaggio.
- Sincerarsi che lo schienale effettivamente si sia fissato correttamente nella
nuova posizione.

I punti di ancoraggio scoperti e le cerniere del


sedile abbattuto del passeggero possono provocare delle gravi lesioni fisiche in caso di incidente o di frenate brusche
Quando lo schienale del sedile del passeggero anteriore reclinato in avanti, consigliabile che il posto retrostante e quello centrale del divano posteriore rimangano liberi.
Ci vale anche per i bambini nei seggiolini. In
caso di frenate improvvise o di incidente, infatti, il rischio di infortuni sarebbe notevolmente maggiore.
Quando lo schienale del sedile anteriore
lato passeggero reclinato in avanti, sul divano posteriore disponibile quindi solo il
posto laterale sinistro

ATTENZIONE!
Un uso improprio dello schienale del sedile
del passeggero pu dare luogo a gravi lesioni
fisiche.

ATTENZIONE! (continua)

Fare attenzione quando si rimette lo schienale in posizione verticale affinch le cerniere


e il meccanismo di chiusura del sedile non
provochino delle ferite da taglio o da schiacciamento alle dita, alle mani o ai piedi.
Fare in modo che nelle cerniere del sedile
non rimangano impigliati dei tappetini o altri
oggetti, perch ci ostacolerebbe il corretto
fissaggio dello schienale stesso.
Assicurarsi di bloccare bene lo schienale
del sedile del passeggero quando lo si rimette
in posizione verticale perch altrimenti potrebbe, spostandosi improvvisamente, causare delle gravi lesioni fisiche, specialmente
nel caso in cui dovesse trovarsi qualcuno sul
posto retrostante.
Si raccomanda di fare molta attenzione
quando si regola l'altezza del sedile o se ne reclina in avanti lo schienale, perch altrimenti
si rischia di farsi male!
ATTENZIONE!
Gli oggetti che non sono stati adeguatamente
fissati all'interno dell'abitacolo possono essere scagliati in avanti in caso di frenate brusche o di incidente e ferire le persone che si
trovano all'interno del veicolo. Non bisogna
mai tenere degli oggetti nel raggio d'azione
dell'airbag frontale del passeggero perch potrebbero trasformarsi in pericolosi corpi contundenti qualora scattasse l'airbag. Per prevenire rischi, attenersi alle seguenti indicazioni:
sistemare sempre nel bagagliaio i bagagli e
gli altri oggetti relativamente pesanti;
disattivare l'airbag frontale lato passeggero quando si trasportano degli oggetti su
quel sedile con lo schienale abbattuto in
avanti => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Sistema airbag";
fissare i bagagli con delle corde o delle cinghie adatte, in modo che non possano essere
scaraventati nel raggio d'azione degli airbag
laterali e frontali qualora si verifichi un incidente o si compia una frenata brusca;
leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze contenute in => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Viaggiare sicuri". <

Sedili e bagagli

103

(raj)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con bracciolo centrale anteriore

Riguarda solo i veicoli: con schienale abbattibile

Bracciolo centrale anteriore

Abbattimento dello schienale

(A

// bracciolo centrale regolabile sia in altezza che in senso longitudinale.


Regolazione in altezza
- Sollevare il bracciolo di livello in livello,
nel senso indicato dalla freccia => t'ig. 73,
fino a fargli raggiungere la posizione desiderata.
- Per poter abbassare il bracciolo, lo si
deve prima sollevare al massimo.
Regolazione in senso longitudinale
Fig. 75 Divano posteriore: sbloccaggio dello schienale

max

Fig. 73 ti bracciolo centrale anteriore

- Tirare il bracciolo completamente in


avanti nel senso indicato dalla freccia
=> fig. 73, facendogli fare lo scatto, oppure
spingerlo all'indietro. ^

Lo schienale sdoppiabile. Ciascun elemento pu essere reclinato singolarmente.

Divano posteriore
Riguarda solo i veicoli: con bracciolo centrale posteriore

Bracciolo centrale posteriore

- Abbassare completamente il poggiatesta => pag. 95.


Tirare in avanti il tasto di sbloccaggio
=> fig. 75 dello schienale, nella direzione
indicata dalla freccia.

- Per estrarre il bracciolo, lo si deve afferrare per la maniglia flessibile e tirare in


avanti, nel senso indicato dalla freccia
=>fig.74.
- Per far rientrare il bracciolo, sufficiente sollevarlo e spingerlo completamente all'interno dello schienale.

Fig. 74 II bracciolo centrale posteriore

- Ribaltare in avanti lo schienale


=> fig. 76. Se i sedili anteriori sono troppo
arretrati, si devono eventualmente smontare i poggiatesta prima di reclinare lo
schienale => pag. 95.

Fig. 76 Divano posteriore: schienale ribaltato in


avanti

f\!
Quando lo schienale del divano posteriore
reclinato in avanti, sui relativi posti non deve
essere seduto nessuno, n adulti n bambini.
\) Importante!

Per evitare possibili danni, prima di abbattere lo


schienale del divano posteriore bisogna posizionare i sedili anteriori in modo tale che lo schienale o il poggiatesta non vadano a colpirli
quando vengono abbassati. ^

f\!
Quando il bracciolo abbassato, il posto centrale del divano posteriore non va occupato n
da adulti n da bambini. ^

'Ai.ii'.'.'iK'C !.: ':'iifc<?t>dd/":


104

Sedili e bagagli

Sedili e bagagli

105

$$)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con schienale abbattibile

Riposizionamento dello schienale


/\!

Divano posteriore: fissaggio dello schienale

- Sollevare lo schienale e spingerlo all'indietro per fissarlo. Il contrassegno rosso


non deve essere visibile => fig. 77.

- Eventualmente risollevare il bracciolo


centrale.

- Aprire il portellone posteriore.

Si raccomanda di fissare sempre con le cinture di sicurezza gli oggetti che si trasportano
nell'abitacolo, in modo che, nel caso di una
manovra brusca, non vadano a colpire le persone che si trovano all'interno del veicolo (pericolo di incidenti!).
Quando il bracciolo abbassato, il posto
centrale del divano posteriore non va occupato n da adulti n da bambini.

- Introdurre gli oggetti dal bagagliaio attraverso il passasci.


- Fissare gli oggetti con la cintura di sicurezza => /\
- Infine chiudere il portellone posteriore.

Riguarda solo i veicoli: con passasci

- Aprire il portellone posteriore.


- Togliere gli oggetti che si trovano nel
passasci.
- Richiudere lo sportellino del passasci
facendo innestare il gancio di fissaggio. Il
contrassegno rosso situato dalla parte del
vano bagagli non deve essere visibile.

Borsa

portasci/portasnowboard

La sacca portasci e portasnowboard permette di trasportare sci o altri oggetti di


forma allungata senza sporcare l'abitacolo.

>

Fissaggio della borsa portasci/portasnowboard

- Aprire la borsa portasci/portasnowboard ed inserirvi gli oggetti dal vano


bagagli.

l'i
Fig. 79 Vano bagagli: apertura del passasci

dello sportellino del passasci

106

Sedili e bagagli

M
"

- Tirandola per l'estremit libera, tendere


a dovere la cinghia => f\

- Aprire il portellone posteriore.


- Aprire il passasci => pag. 106 oppure reclinare in avanti una porzione dello schienale del divano posteriore => pag. 105.

Apertura del passasci

Avvertenza

II passasci pu essere aperto anche dal vano


bagagli, tenendo premuto il tasto di sbloccaggio
=> pag. 106, fig. 79 e spingendo lo sportellino in
avanti.
Per evitare di insudiciare l'abitacolo, si consiglia di avvolgere eventuali oggetti sporchi in una
coperta o qualcosa di simile prima di inserirli nel
passasci. ^

- Infine chiudere il portellone posteriore.

// passasci permette di trasportare degli sci o altri oggetti lunghi e ingombranti


parzialmente all'interno dell'abitacolo.

Schienale del divano posteriore: apertura

ffl

Riguarda solo i veicoli: con borsa portasci/portasnowboard

Passasci

Fig. 78

ATTENZIONE!

Chiusura del passasci

max

Fig. 77

Attenzione quando si rimette lo schienale


in posizione eretta, perch, se lo si fa distrattamente, ci si pu procurare delle lesioni!
Quando si riposiziona il divano, controllare che le cinture di sicurezza non restino incastrate, perch potrebbero danneggiarsi.
Dopo che lo si riportato in posizione verticale, lo schienale del divano va fissato a dovere, onde evitare che gli oggetti presenti nel
bagagliaio possano essere scagliati in avanti in
caso di frenata improvvisa. Se sul meccanismo
di sbloccaggio si vede un contrassegno rosso
=> fig. 77, significa che lo schienale non agganciato bene. Per essere certi che lo schienale
sia ben fissato occorre controllare che questo
contrassegno non sia visibile.
Quando la seduta e/o lo schienale del divano posteriore sono reclinati in avanti, sul divano non deve trovarsi nessuno, n adulti n
bambini. 4

- Tenendo sollevato il tasto di sbloccaggio => pag. 106, fig. 78 Q, abbassare


completamente (in avanti) lo sportellino
del passasci.

- Inserire la linguetta di fissaggio della


cinghia della borsa nel blocchetto di aggancio della cintura di sicurezza centrale.

ATTENZIONE!
La borsa portasci/portasnowboard va adeguatamente fissata per mezzo della cinghia, se vi
sono stati inseriti degli sci o altri oggetti.
(Jy Importante!

Non ripiegare la sacca portasci vuota quando


ancora umida perch altrimenti si possono formare, anche dopo breve tempo, delle fastidiose
macchie di muffa. Se umida, bisogna asciugarla accuratamente con un panno asciutto
prima di ripiegarla. -4

- Abbassare il bracciolo centrale.


Sedili e bagagli

107

(S$)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni por l'uso

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti anteriore

Vani portaoggetti

Vano portaoggetti sulla console centrale anteriore

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti sul lato del conducente

Sulla console centrale anteriore presente un vano portaoggetti.

Vano portaoggetti situato sul lato del conducente

- Per richiuderlo, abbassare completamente lo sportellino.

- Per aprire il vano portaoggetti bisogna


abbassare il tasto di sbloccaggio => t'ig. 80
(7) e tirare la maniglia nel senso indicato
dalla freccia.

ATTENZIONE!
Quando si viaggia, il vano deve restare sempre
chiuso, perch altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeggeri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
aperto costituisce di per s un pericolo.

f\!

Vano portaoggetti sul lato del conducente

max

Fig. 80

Quando si viaggia, il vano deve restare sempre


chiuso, perch altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeggeri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
aperto costituisce di per s un percolo. 4

Fig. 82 Vano portaoggetti anteriore

Apertura e chiusura del vano portaoggetti

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti sulla porta del conducente

Vano portaoggetti sulla porta del conducente

I I | Avvertenza
Nel vano portaoggetti presente una presa elettrica da 12 Volt. 4

- Per aprire il vano portaoggetti occorre


fare pressione sullo sportellino55' premendo nella direzione indicata dalla
freccia => fig. 82. Lo sportellino si apre allora automaticamente.

Nel rivestimento interno della porta del conducente ricavato un vano portaoggetti.

Nel vano portaoggetti che si trova sulla porta del


conducente pu essere riposto, ad esempio, il
giubbotto catarifrangente.
Qi/ Importante!

All'interno del vano portaoggetti della porta del


conducente non vanno custodite cose che potrebbero danneggiarsi o deteriorarsi a causa del
calore, come ad esempio audiocassette, cioccolato o medicinali. -4

Fig. 81 Vano portaoggetti sulla porta del conducente

<
551

108

Sedili e bagagli

Optional.

Sedili e bagagli

109

wtt

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti della console centrale dotato di apribottiglie

Riguarda solo i veicoli: con grande scomparto portaoggetti nella console centrale

Vano portaoggetti della console centrale con apribottiglie

Scomparto portaoggetti integrato nel bracciolo anteriore

(M

II bracciolo anteriore dotato di uno scomparto portaoggetti.

In questo scomparto pu trovarsi il cambia


CD56), la presa USB56', la presa AUX-IN56' oppure la presa multimediale (MEDIA IN)56)
=> fascicolo 3.4.

Fig. 83 II vano aperto ha la funzione di un portabevande

Far scorrere in avanti la copertura.

Quando non lo si vuole usare come sostegno,


l'apribottiglie pu essere sganciato dalle guide
laterali e rimosso tirandolo verso l'alto (vedi
=> fig. 84). In questo modo si crea uno spazio
maggiore all'interno del vano portaoggetti.

Fig. 84 Vano aperto

Fig. 85 Bracciolo anteriore con un unico scomparto


portaoggetti

ATTENZIONE! (continua)

- Per aprire lo scomparto bisogna solleK


!
'
vare completamente il bracciolo (come mdicalo dalla freccia => fig. 85).

dosso alle persone che si trovano nell'abitacolo, ustionandole.


Le bottiglie non vanno lasciate esposte direttamente al sole per lunghi periodi n all'interno del veicolo quando la temperatura
molto alta, perch potrebbero esplodere.

f\!
Nei portabevande non vanno messe bevande molto calde, perch in caso di manovre
improvvise, di frenate brusche o di un incidente, il liquido caldo potrebbe schizzare ad-

max

f\!

(JJ Importante!

Quando si viaggia, il vano deve restare sempre


chiuso, perch altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeggeri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
aperto costituisce di per s un pericolo.
Importante!

All'interno dello scomparto portaoggetti integrato ne| bracciolo anteriore non vanno custo.
jite cose cne potrebbero danneggiarsi o deterio-

- Per richiuderlo sufficiente riabbassare rarsi a causa del,calore' cme ^ e * em P io audi...


.
cassette, cioccolato o medicinali. ^
il bracciolo.

Quando si viaggia consigliabile non tenere


contenitori aperti nel portabevande, perch in
caso di manovre brusche la bevanda potrebbe
versarsi, sporcando cos gli interni. <

<
561

110

Sedili e bagagli

Optional.

Sedili e bagagli

111

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti nella console del tetto

Riguardo solo i veicoli: con cassetto portaoggetti sul lato del passeggero

Vano portaoggetti nella console del tetto

Cassetto portaoggetti posto sul lato del passeggero

Questo vano, detto anche "vano per gli occhiali", si trova al centro della zona anteriore del tetto.

All'interno del cassetto portaoggetti posto davanti al sedile del passeggero pu essere fatta affluire aria fredda.

- Per chiuderlo occorre sollevare lo sportellino, facendogli poi fare lo scatto di fissaggio.
(\!

Fig. 86 II vano portaoggetti (per gli occhiali) integrato nella console del tetto

- Per aprire lo sportellino bisogna premervi sopra => fig. 86 (freccia).

|_JJ Avvertenza

max

Quando si viaggia, il vano deve restare sempre


chiuso, perch altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeggeri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
aperto costituisce di per s un pericolo.

Prima di chiudere il veicolo, accertarsi che il


vano portaoggetti (per gli occhiali) situato nella
console del tetto sia chiuso, altrimenti l'antifurto volumetrico57' pu non funzionare
correttamente. ^

Fig. 87 II cassetto portaoggetti ubicato dalla parte


del passeggero

- Per aprire il vano portaoggetti si deve tirare la levetta ^ fig. 87. Quando la fessura
del cilindretto si trova in posizione verticale significa che la serratura chiusa.
- Per chiudere il vano portaoggetti bisogna sollevare lo sportellino.
Scomparto per il libro di bordo

Si consiglia di custodire il libro di bordo sempre


nell'apposito scomparto => fig. 88 (A) (inserirlo
dalla parte del lato non rilegato).
Raffreddamento dell'aria all'interno del vano
portaoggetti

Sulla parete di t'ondo si trova una bocchetta di


ventilazione581 che permette l'afflusso di aria
fredda proveniente dal climatizzatore58'. La
bocchetta si apre e si chiude ruotandola.

571

Fig. 88 Cassetto portaoggetti aperto: all'interno


sono riconoscibili lo scomparto per il libro di bordo
((A)) e la bocchetta di ventilazione ((ET))

ATTENZIONE!
Quando si viaggia, il vano deve restare sempre
chiuso, perch altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeggeri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
aperto costituisce di per s un pericolo.
(^} Importante!

In alcune versioni del veicolo, nel cassetto portaoggetti posto dalla parte del passeggero si trovano delle aperture (ad esempio dietro lo scomparto per il libro di bordo), necessarie per ragioni tecniche, attraverso le quali piccoli oggetti
possono cadere dietro il rivestimento. Ci pu
essere causa di rumori insoliti e di danni al veicolo. Si consiglia pertanto di non riporre nel cassetto oggetti piccoli. ^

Optional.

112

Sedili e bagagli

Sedili e bagagli

113

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Riguarda solo i veicoli: con cassetto sotto i sedili anteriori

A ATTENZIONE! (continua)

Cassetti sotto i sedili anteriori


Sotto il sedile anteriore si trova un cassetto portaoggetti.
- Per aprire il cassetto si deve tenere premuto il tasto della maniglia => fig. 89 estraendo contemporaneamente il cassetto in
avanti.
- Per chiuderlo occorre spingerlo all'indietro, facendogli fare lo scatto di innesto a
fine corsa.
A ATTENZIONE!

max

Fig. 89 Cassetto sotto il sedile anteriore

Quando si viaggia, il vano deve restare sempre


chiuso, perch altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeggeri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
aperto costituisce di per s un pericolo. ^

posteriore non ci siano oggetti duri, pesanti o


spigolosi. Si sconsiglia inoltre di trasportare
degli animali su tale copertura, perch in caso
di frenata brusca, di manovra improvvisa o di
incidente questi oggetti o animali verrebbero
scaraventati in avanti, mettendo a rischio l'incolumit degli occupanti.
Assicurarsi che gli oggetti che si trovano
sulla console centrale, cio tra i sedili anteriori
o in qualche altro ripiano, non possano andare a finire nel vano piedi del conducente
mentre si viaggia. Si rischierebbe seriamente
di causare un incidente, perch in una situazione in cui occorresse reagire con rapidit
non si sarebbe in grado di frenare per tempo

ATTENZIONE! (continua)

n di schiacciare il pedale della frizione o


quello dell'acceleratore!
II conducente deve sempre accertarsi che i
capi di vestiario appesi agli appositi ganci non
limitino la visuale alle sue spalle. Pericolo di
incidente! Ai ganci appendiabiti vanno appesi
solo indumenti leggeri. Non si devono lasciare
nelle tasche di questi indumenti oggetti duri,
pesanti o con spigoli acuminati. In caso di frenata improvvisa o di incidente, specialmente
se si attivano gli airbag, questi oggetti potrebbero ferire gli occupanti il veicolo.
_
\^J Importante!

1 filamenti dello sbrinatore o l'antenna del lunotto potrebbero essere danneggiati dallo sfregamento di oggetti appoggiati sul ripiano. 4

Portabevande

Riguarda solo i veicoli: con portabevande sulla console centrale anteriore

Riguarda solo i veicoli: con ulteriori vani portaoggetti

Portabevande della console centrale anteriore

Altri vani portaoggetti

Sulla console centrale, tra i due sedili anteriori, sono presenti due portabevande.

l'alto, nella direzione indicata dalla freccia


=> fig. 90.

Altre possibilit di riporre degli oggetti:


nei rivestimenti interni delle porte (anteriori
e posteriori),
sui montanti centrali e sulle maniglie di appiglio posteriori (ganci appendiabiti 59 '),
nel bagagliaio => pag. 122 (ganci per
borse591).
ATTENZIONE!
Fig. 90 Vano bagagli: scomparto portaoggetti laterale

Vano portaoggetti all'interno del vano bagagli

La parete laterale del vano portaoggetti59' destro


del bagagliaio pu essere rimossa, cos che si
abbia pi spazio per i bagagli, sfilandola verso
591

Non si devono lasciare oggetti sulla


plancia. A veicolo in movimento, soprattutto
quando si accelera, ci si trova in curva o si
frena, questi oggetti potrebbero essere proiettati in avanti distogliendo l'attenzione del
conducente dalla strada.
Accertarsi che nelle tasche degli indumenti
e sulla copertura dietro lo schienale del divano

Fig. 91 Portabevande sulla console centrale anteriore

Fig. 92 II vano aperto ha la funzione di un portabevande

- Mettere la bevanda nel portabevande


=> fig. 91. Oppure:

- mettere la bevanda nel portabevande


=> fig. 92 e spostare l'apribottiglie in avanti
o all'indietro, di modo che tenga fissata
stabilmente la bevanda.

Optional.

114

Sedili e bagagli

Sedili e bagagli

115

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Portabottiglie integrati nelle porte anteriori

ATTENZIONE! (continua)

(\!
Nei portabevande non vanno messe bevande molto calde, perch in caso di manovre
improvvise, di frenate brusche o di un incidente, il liquido caldo potrebbe schizzare addosso alle persone che si trovano nell'abitacolo, ustionandole.
Le bottiglie non vanno lasciate esposte direttamente al sole per lunghi periodi n all'in-

terno del veicolo quando la temperatura


molto alta, perch potrebbero esplodere.

Sulle porte anteriori si trovano dei vani


aperti, pensati per ospitare delle bottiglie.

\^J Importante!

Quando si viaggia consigliabile non tenere


contenitori aperti nel portabevande, perch in
caso di manovre brusche la bevanda potrebbe
versarsi, sporcando cos gli interni. ^

Riguarda solo i veicoli: con portabevande sulla console centrale posteriore

Portabevande integrato nella console posteriore

Un uso improprio dei portabottiglie pu causare delle lesioni alle persone.


Nei portabottiglie vanno messe esclusivamente bottiglie di tipo comune della capienza
massima di 1,5 litri.
Nei portabevande non vanno messe bevande molto calde, perch in caso di manovre
improvvise, di frenate brusche o di un incidente, il liquido caldo potrebbe schizzare addosso alle persone che si trovano nell'abitacolo, ustionandole.
Aver cura che durante il viaggio le bottiglie
e gli altri oggetti non vadano a finire nel vano
piedi del conducente, perch potrebbero osta-

max

La parte posteriore della console centrale dotata di un portabevande che, a seconda dell'equipaggiamento, pu essere fisso o estraibile.

/\!

ATTENZIONE! (continua)

colare l'uso dei pedali. Si rischierebbe cos di


causare un incidente, perch in una situazione in cui occorresse reagire con rapidit
non si sarebbe in grado di frenare adeguatamente n di premere il pedale della frizione o
quello dell'acceleratore!
Le bottiglie non vanno lasciate esposte direttamente al sole per lunghi periodi n all'interno del veicolo quando la temperatura
molto alta, perch potrebbero esplodere.
(JJ Importante!

Quando si viaggia consigliabile non tenere


contenitori aperti nel portabevande, perch in
caso di manovre brusche la bevanda potrebbe
versarsi, sporcando cos gli interni. ^

Posacenere, accendisigari e prese elettriche

Riguarda solo i veicoli: con posacenere anteriore

Posacenere anteriore

Fig. 93 Portabevande fisso nella zona posteriore


della console centrale

Apertura e chiusura del portabevande a scomparsa


- Per aprire il portabevande, si deve abbassare lo sportellino => fig. 94 nella direzione indicata dalla freccia.
- Per richiuderlo bisogna far compiere
allo sportellino il movimento inverso.
ATTENZIONE!
Nei portabevande non vanno messe bevande molto calde, perch in caso di manovre
improvvise, di frenate brusche o di un inci-

116

Sedili e bagagli

Fig. 94 Portabevande a scomparsa nella zona posteriore della console centrale

, ATTENZIONE! (continua)

dente, il liquido caldo potrebbe schizzare addosso alle persone che si trovano nell'abitacolo, ustionandole.
Le bottiglie non vanno lasciate esposte direttamente al sole per lunghi periodi n all'interno del veicolo quando la temperatura
molto alta, perch potrebbero esplodere.
V^X Importante!
Quando si viaggia consigliabile non tenere
contenitori aperti nel portabevande, perch in
caso di manovre brusche la bevanda potrebbe
versarsi, sporcando cos gli interni. ^

Fig. 95 Apertura del posacenere della console centroie anteriore

Fig. 96 Estrazione del posacenere dalla console


centrale anteriore

Apertura e chiusura

- Per richiuderlo, abbassare completamente lo sportellino.

- Per far aprire il posacenere, si deve premere sul suo sportellino nella direzione indicata dalla freccia => fig. 95.

Sedili e bagagli

117

Qj$)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Svuotamento

- Aprire il posacenere.
- Afferrare il posacenere dai lati => fig. 96
(freccia) ed estrarlo tirandolo verso l'alto.

- Una volta svuotato, reinserirlo al suo


posto infilandolo dall'alto verso il basso.

Riguardo solo i veicoli: con prese da 12 Volt

Prese da 12 Volt
A ciascuna presa di corrente da 12 volt si pu collegare un accessorio elettrico.

ATTENZIONE!
Non si deve mettere mai della carta nel posacenere, perch potrebbe prendere fuoco. ^

ATTENZIONE! (continua)

acceso o a motore acceso. Attenzione quando


si adoperano le prese di corrente o altri accessori elettrici, perch usandoli distrattamente o
incautamente ci si pu ustionare o si pu provocare un incendio. Questo un motivo in pi
per non lasciare mai dei bambini da soli all'interno dell'abitacolo con la chiave di accensione a disposizione: pericolo di infortuni!

Riguarda solo i veicoli: con accendisigari

Accendisigari
ATTENZIONE!

\^) Importante!
Fig. 97 Console centrale anteriore: l'accendisigari
integrato nel posacenere anteriore

- Aprire il posacenere => pag. 117, fig. 95.


- Accendere il quadro strumenti del veicolo.
- Premere il pulsante dell'accendisigari
- Attendere che il pulsante dell'accendisigari scatti ah"infuori.
- Sfilare l'accendisigari ed accendere la
sigaretta accostandola alla spirale incandescente => /\.
L'accendisigari funziona solo con il quadro acceso.

max

Prudenza quando si adopera l'accendisigari, perch usandolo incautamente ci si pu


ustionare o si pu provocare un incendio.
Questa una ragione ulteriore per non lasciare mai dei bambini soli all'interno del veicolo. Pericolo d'incendio!
Si raccomanda di maneggiare l'accendisigari con attenzione! Una distrazione o un uso
inappropriato potrebbero provocare ustioni!

Alle prese da 12 Volt e all'accendisigari non


vanno mai connessi dispositivi che a loro volta
forniscono corrente, come pannelli solari o caricabatterie, altrimenti si rischia di danneggiare
l'impianto elettrico del veicolo.
Utilizzare esclusivamente accessori in regola
con la direttiva europea 2004/104/CE sulla compatibilita elettromagnetica.
Per evitare danni che potrebbero verificarsi a
causa degli sbalzi di tensione, prima di accendere o di spegnere il quadro si deve staccare la
spina del dispositivo elettrico eventualmente
connesso alla presa da 12 Volt.
[ I I Avvertenza

Fig. 98 Vano bagagli: presa elettrica da 12 Volt

Le prese elettriche da 12 Voltr'0) e


l'accendisigari 60 ' funzionano solo quando il
quadro strumenti del veicolo acceso.

Alla presa elettrica da 12 Volt60' del vano portaoggetti o dell'accendisigari 60 ' della console centrale e a quella60' situata all'interno del vano bagagli => fig. 98 possono essere collegati accessori
elettrici di vario genere. Gli accessori che si collegano alle prese elettriche non devono richiedere un assorbimento di corrente superiore a 120
Watt.
Per evitare di scaricare la batteria, si raccomanda
di allacciare il dispositivo elettrico cUl'accendisigari o alla presa solo per breve tempo se il motore spento.
ATTENZIONE!

\^J Importante!
Alle prese da 12 Volt e all'accendisigari non
vanno mai connessi dispositivi che a loro volta
forniscono corrente, come pannelli solari o caricabatterie, altrimenti si rischia di danneggiare
l'impianto elettrico del veicolo.
Utilizzare esclusivamente accessori in regola
con la direttiva europea 2004/104/CE sulla compatibilita elettromagnetica.
Per evitare danni che potrebbero verificarsi a
causa degli sbalzi di tensione, prima di accendere o di spegnere il quadro si deve staccare la
spina del dispositivo elettrico eventualmente
connesso alla presa da 12 Volt.
I I I Avvertenza
Si tenga presente che, se si usano dei dispositivi elettrici a motore spento e a quadro acceso,
la batteria del veicolo si scarica.
Prima di acquistare degli accessori, consultare => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche". ^

Le prese e i dispositivi elettrici ad esse eventualmente collegati funzionano solo a quadro

Si tenga presente che, se si usano dei dispositivi elettrici a motore spento e a quadro acceso,
la batteria del veicolo si scarica.
Prima di acquistare degli accessori, consultare => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche". ^

' Optional.

118

Sedili e bagagli

Sedili e bagagli

119

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con kit di pronto soccorso e triangolo catarifrangente

ATTENZIONE! (continua)

Kit di pronto soccorso e triangolo catarifrangente


Sui veicoli dotati di t'ondo del vano bagagli rialzatoS2), il supporto per il kit di pronto soccorso
ed il triangolo catarifrangente si trova nel sottofondo del vano bagagli.
I I I Avvertenza
In alcuni paesi, n il kit di pronto soccorso n
il triangolo catarifrangente fanno parte del corredo di serie del veicolo.
Usare solo kit di pronto soccorso omologati.

Al supporto che si trova sul lato sinistro del bagagliaio si possono fissare, per mezzo dell'apposito elastico di gomma, un kit di pronto soccorso6" di tipo standard e un triangolo
catarifrangente6'1 analogo a quello visibile nella
figura => fig. 99.

Gli oggetti che non sono stati adeguatamente fissati all'interno dell'abitacolo possono essere scagliati in avanti in caso di frenate brusche o di incidente e ferire le persone
che si trovano all'interno del veicolo.
Tutti gli oggetti vanno sempre riposti
all'interno del vano bagagli. Se si (ralla di oggetti pesanti, per il loro ancoraggio si deve fare
uso di corde o elastici adeguati.
Quando si trasportano degli oggetti pesanti si tenga sempre presente che, in seguito
allo spostamento del baricentro, le caratteristiche di tenuta di strada del veicolo sono alterate.

max

Fig. 99 Zona sinistra del vano bagagli: alloggiamento per il kit di pronto soccorso ed il triangolo catarifrangente

Controllare la data di scadenza dei prodotti


contenuti all'interno del kit di pronto soccorso.
Se i prodotti sono scaduti necessario acquistare prima possibile un nuovo kit di pronto soccorso, che deve avere le stesse dimensioni di
quello vecchio per poter essere messo nell'apposito alloggiamento.
Prima di acquistare accessori e ricambi, consultare => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza",
cap. "Accessori, ricambi, riparazioni e
modifiche". ^

Gli oggetti che non sono stati saldamente


fissati nel bagagliaio possono improvvisamente spostarsi e alterare la tenuta di strada
del veicolo.

ATTENZIONE! (continua)

Leggere al proposito le avvertenze contenute nel => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap.
"Viaggiare sicuri".
\^J Importante!
I filamenti dello sbrinatore o l'antenna del lunotto potrebbero essere danneggiati dallo sfregamento di oggetti appoggiati sul ripiano.
I I Avvertenza
La pressione delle gomme deve essere adeguata al carico che grava sulla vettura. Si controllino al proposito i dati riportati sul lato interno
dello sportellino del serbatoio => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza", cap. "Ruote".
Nei veicoli dotati di indicatore del sistema di
controllo dei pneumatici63' si deve eventualmente "comunicare" al sistema il nuovo livello
di carico => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza",
cap. "Ruote".
Leggere anche le istruzioni relative alla copertura del vano bagagli => pag. 123. ^

Riguarda solo i veicoli: con occhielli di ancoraggio

Occhielli di ancoraggio

Vano bagagli

All'interno del vano bagagli si trovano degli occhielli che servono a fissare i bagagli ed altri oggetti.

Carico dei bagagli

Nel vano bagagli si trovano quattro occhielli => fig. 100 (frecce) perii fissaggio dei
bagagli, due su ciascun lato. Una coppia
situata nella zona anteriore del bagagliaio,
l'altra in prossimit del bordo del piano di
carico (ingrandimento).

/ bagagli da trasportare devono essere disposti accuratamente e in modo sicuro


nell'apposito vano del veicolo.
Per cercare di mantenere le prestazioni il
pi a lungo possibile al livello ottimale, si
consiglia di attenersi alle seguenti regole:
- disporre i bagagli in modo omogeneo
all'interno del vano loro destinato;
- mettere gli oggetti pi pesanti possibilmente nella zona anteriore del vano ba-

b"
621

Dotazione non disponibile su tutti i mercati.


Optional.

120

Sedili e bagagli

- fissare i bagagli agli occhielli di ancoraggio, utilizzando apposite cinghie


=> pag. 121.
ATTENZIONE!
All'interno dell'abitacolo non devono trovarsi
bagagli o oggetti di altro tipo che non siano
ben fissati, in quanto potrebbero causare gravi
lesioni agli occupanti.

Fig. 100 Dettaglio del vano bagagli: gli occhielli di


ancoraggio

In caso di collisione o di incidente, anche gli oggetti pi leggeri possono caricarsi di un'energia
cinetica talmente potente da trasformarli in pericolosi corpi contundenti. L'entit di questa
"energia cinetica" dipende dal peso dell'oggetto
e soprattutto dalla velocit del veicolo. La velocit del veicol costituisce comunque il fattore
P iu imP"ante.
>

Optional.

Sedili e bagagli

121

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Riguarda solo i veicoli: con copertura vano bagagli

ATTENZIONE!
Se gli elastici o le corde che si usano per fissare
bagagli e oggetti agli occhielli di ancoraggio
sono inadeguati o danneggiati, una frenata
improvvisa o un incidente potrebbero provocare il distacco di tali oggetti, con possibili
conseguenze per l'incolumit delle persone a
bordo.
Per impedire che i bagagli o altri oggetti
possano essere scagliati in avanti per effetto
dell'energia cinetica, importante utilizzare
sempre delle corde o degli elastici adeguati,
fissandoli bene agli occhielli di ancoraggio.
Agli occhielli di ancoraggio non vanno mai
fissati seggiolini per bambini. ^

Copertura del vano bagagli


- Riagganciare le cordicelle al portellone.
Sulla copertura si possono posare degli indumenti, tenendo per presente che cos facendo
si restringe la visuale attraverso il lunotto.
Sotto la copertura del vano bagagli si pu montare una rete di ancoraggio per i bagagli64'. Se si
desidera mettere degli oggetti leggeri dentro la
rete, si deve prima sganciare la rete, riagganciandola subito dopo.
ATTENZIONE!
Fig. 102 Smontaggio e rimontaggio della copertura del vano bagagli

Riguarda solo i veicoli: con ganci per borse

Ganci per borse

max

Per esempio: ammettiamo che all'interno


dell'abitacolo si trovi un oggetto (non fissato in
alcun modo) del peso di 4,5 kg. Se si verifica uno
scontro frontale ad una velocit di 50 km/h, l'oggetto sviluppa un'energia pari a ben 20 volte il
suo peso. Ci significa che il peso dell'oggetto
raggiunge circa 90 kg. Non difficile immaginare
quali conseguenze potrebbero aversi se un "proiettile vagante" del genere andasse a colpire una
delle persone a bordo. Tale rischio di ferirsi seriamente aumenta ancora di pi se qualcuno di
questi oggetti viene colpito dall'airbag in fase di
apertura.

Sulla parte alta del vano bagagli si trovano dei ganci ai quali possono essere appese delle borse.

- Le borse vanno appese ai ganci appositi


=> fig. 101 (frecce).
f\!

I ganci non vanno usati come occhielli di ancoraggio perch, in caso di frenata o di incidente, potrebbero anche non reggere il peso
del bagaglio. Pericolo d infortuni! ^

Quando si apre il portellone, la copertura


si solleva automaticamente. Se si trasporta
qualcosa di ingombrante, si pu eventualmente smontare la copertura.
Rimozione della copertura del vano
bagagli

- Sganciare le cordicelle di sostegno dal


portellone => fig. 102 (frecce in alto).

- Sfilare la copertura dai supporti laterali


tirandola all'indietro =>fig. 102 (frecce in
basso).
Rimontaggio della copertura del vano
bagagli

Fig. 101 I ganci per borse che si trovano all'interno


del vano bagagli

- Spingere la copertura in avanti, fissandola nei supporti laterali.

Accertarsi che nelle tasche dei capi di vestiario


che si mettono sulla copertura del vano bagagli (o sul ripiano stesso) non ci siano oggetti
duri, pesanti o spigolosi. Sulla copertura del
vano bagagli non devono trovarsi animali. Infatti, in caso di una frenata brusca, una manovra improvvisa o un incidente, questi oggetti o animali verrebbero proiettati in avanti
mettendo in pericolo gli occupanti il veicolo.
Pericolo di lesioni!
\^J Importante!
I filamenti dello sbrinatore o l'antenna del lunotto potrebbero essere danneggiati dallo sfregamento di oggetti appoggiati sul ripiano.
I f I Avvertenza
Le feritoie di sfiato che si trovano sotto le console
laterali non vanno coperte per non ostacolare
l'espulsione all'esterno dell'aria viziata
dell'abitacolo. <

Optional.
122

Sedili e bagagli

Sedili e bagagli

123

(@)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Portapacchi da tetto

Riguarda solo i veicoli: con rete di ancoraggio bagagli

Rete di ancoraggio per i bagagli

Fig. 103 Vano bagagli: la rete di ancoraggio dei


bagagli distesa e agganciata

La rete di ancoraggio bagagli pu essere


fissata in vari modi all'interno del bagagliaio.
Fissaggio in basso
- Agganciare i ganci della rete di fissaggio
dei bagagli agli occhielli di ancoraggio
=> fig. 103 (7). La cerniera della rete deve
trovarsi in alto.

max

La rete di ancoraggio serve ad impedire che i bagagli pi leggeri scivolino via dal \ in cui li siDemarcazioni
messi all'interno
delilvano
bagagli. delle barre di carico
per
montaggio

Fig. 104 Vano bagagli: la rete di ancoraggio dei


bagagli agganciata davanti al bordo del piano di
carico

Fissaggio direttamente davanti al


bordo di carico

- Agganciare i ganci della rete di fissaggio


dei bagagli agli occhielli di ancoraggio

=> fig. 104 .

- Agganciare le maniglie flessibili della


rete di fissaggio ai ganci . La cerniera
deve trovarsi in alto. ^

Fig. 105 Punti di ancoraggio del portapacchi da


tetto sui veicoli a 2 porte

Fig. 106 Punti di ancoraggio del portapacchi da


tetto sui veicoli a 4 porte

Veicoli a 2 porte

grandimento a sinistra). Sono visibili a porta


aperta.

Davanti: i fori per il montaggio si trovano sui lati


inferiori dei longheroni del tetto => fig. 105 (ingrandimento a sinistra). Sono visibili a porta
aperta.
Dietro: le demarcazioni si trovano sopra i finestrini posteriori => fig. 105 (ingrandimento a destra).
Veicoli a 4 porte

Davanti: i fori per il montaggio si trovano sui lati


inferiori dei longheroni del tetto => fig. 106 (in-

Dietro: le demarcazioni si trovano sui lati inferiori dei longheroni del tetto => fig. 106 (ingrandimento a destra). Sono visibili a porta aperta.
ATTENZIONE!
Il portapacchi deve essere fissato esclusivamente in corrispondenza dei punti indicati
nelle figure (=> fig. 105 ovvero => fig. 106)! ^

- Agganciare i ganci agli occhielli di ancoraggio .

124

Sedili e bagagli

Sedili e bagagli

125

(^)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Avvertenze per l'uso del portapacchi da tetto

Fissaggio del carico

Si raccomanda di seguire le istruzioni di montaggio allegate al sistema portapacchi.

// carico va fissato in modo che non possa costituire un pericolo quando si viaggia.
Quando si trasportano dei carichi, le caratteristiche di marcia del veicolo cambiano.

Non possono essere montati portapacchi del


tipo tradizionale perch i gocciolatoi sono integrati nel tetto in funzione aerodinamica. Si raccomanda di utilizzare solo harre di carico e portapacchi approvati dalla Volkswagen.
Le barre di carico costituiscono la base
dell'intero sistema del portapacchi. Per il trasporto di bagagli, biciclette, tavole da surf, sci e
imbarcazioni sono necessari, per motivi di sicurezza, degli ulteriori supporti. Tutti i componenti di questo sistema sono acquistagli presso
i centri autorizzati Volkswagen.
Conservare nel libro di bordo del veicolo le
istruzioni di montaggio del portapacchi fornite
dal produttore.

II portapacchi deve essere smontato quando:

non viene utilizzato (si risparmia carburante);


il veicolo viene lavato in un autolavaggio automatico.

(\!
Il portapacchi deve essere fissato esclusivamente in corrispondenza dei punti indicati
nelle figure (=> pag. 125, fig. 105 ovvero
=>pag. 125, fig. 106)!
Si raccomanda di seguire le istruzioni di
montaggio allegate al sistema portapacchi.

ATTENZIONE! (contnua)

11 carico sul tetto non deve superare i 75 kg complessivi di peso. Questa misura si intende comprensiva sia del peso del carico trasportato che
di quello del portapacchi.

Dopo aver percorso alcuni chilometri,


controllare le viti e i dispositivi di fissaggio,
stringendoli se necessario. Eseguire questi
controlli periodicamente.

Distribuire il peso in maniera omogenea. Se si


impiegano sistemi portapacchi di portata inferiore, ovviamente non si deve fare riferimento al
valore del carico massimo consentito per il veicolo. In questo caso sul portapacchi possono essere messi oggetti di peso complessivo non superiore a quello massimo indicato nelle istruzioni per il montaggio.

Se non si usano barre di carico approvate


dalla Volkswagen oppure se le si monta in
modo non corretto, c' il rischio che il portapacchi o il carico scivolino sul tetto e cadano
poi a terra. Pericolo di infortuni!
\ix Importante!

max

Quando si monta il portabagagli, tenere conto di


quanto segue.

Si tenga presente anche che, con il portabagagli montato sul tetto e il carico distribuitovi
sopra, il veicolo risulta molto pi alto del normale. Perci, se non si vogliono provocare d a n n i
al veicolo, bisogna prestare particolare attenzione specialmente quando si entra in un garage
o si transita per un sottopassaggio.

ATTENZIONE!

Per il fissaggio del carico sul portapacchi


non si devono utilizzare degli elastici troppo
sottili, danneggiati o non adatti, perch potrebbero rompersi in caso di frenata brusca e
causare un incidente con possibili gravi conseguenze per l'incolumit delle persone.

Controllare che il portapacchi o i bagagli che


si trovano su di esso non sporgano fino alla zona
interessata dal movimento del tettuccio65' o del
portellone, in quanto potrebbero provocare
danni.

Controllare che gli oggetti che si trasportano sul portapacchi siano fissati in modo sicuro. Si raccomanda di usare sempre delle
cinghie adeguate: pericolo di incidenti! Il carico deve essere sempre fissato saldamente.

Nel caso dei veicoli dotati di antenna sul tetto


si deve, onde evitare danni, controllare che vi sia
una distanza sufficiente fra il portapacchi e/o i
bagagli ad esso fissati e l'antenna.

Non caricare mai il veicolo oltre il limite


massimo consentito, sia sul tetto che sugli
assi, e non superare la massa totale ammessa.

ATTENZIONE! (continua)

Pericolo di incidenti! => fascicolo 3.5 "Dati tecnici".


bene ricordare che quando si trasportano
sul portapacchi del tetto oggetti pesanti o ingombranti, il comportamento su strada del
veicolo pu cambiare a causa dello spostamento del baricentro e dell'aumento della resistenza aerodinamica. Pericolo di incidenti!
Perci, quando si trasportano dei carichi sul
portapacchi bisogna sempre adeguare la propria guida e la velocit alla situazione contingente ed evitare di frenare bruscamente e di
effettuare delle manovre repentine.
(JJ Importante!

Quando si apre il portellone o il lunotto, bisogna


stare attenti a non farlo battere contro i bagagli
che si trovano sul tetto perch si rischia di provocare dei danni.
<gJ5>

Per il rispetto dell'ambiente

Spesso si tende a lasciare il portapacchi montato


sul tetto anche quando non lo si usa. Dal momento per che la resistenza dell'aria fa aumentare notevolmente il consumo di carburante,
consigliabile smontarlo subito dopo l'uso. A

Sono esclusi dalla garanzia i danni al veicolo


derivanti dall'errato montaggio di un sistema
portapacchi o di barre non approvati dalla
Casa. <

\
1551

Optional.

126

Sedili e bagagli

Sedili e bagagli

127

(S$)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


(4) Ricircolo O
Quando attiva (la spia integrata nel tasto accesa), la funzione di ricircolo impedisce la penetrazione di cattivi odori all'interno dell'abitacolo. Questa funzione particolarmente utile
nelle gallerie o quando si fermi in coda => A-

Climatizzazione
Riscaldamento

Essa potenzia inoltre l'effetto del riscaldamento,


in quanto all'aria dell'abitacolo non si aggiunge
aria fredda proveniente dall'esterno.

Riguarda solo veicoli: con riscaldamento, senza climatizzatone

Comandi

Ripartizione del flusso d'aria


Questa manopola permette di regolare la direzione del flusso d'aria.

max

9 - Getto d'aria verso il parabrezza. Quando il


flusso d'aria indirizzato verso il parabrezza,
non possibile attivare la funzione di ricircolo
(per ragioni di sicurezza). Per riattivarla si deve
premere il tasto (o).

ATTENZIONE!
Per motivi di sicurezza importante che la visuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.
consigliabile prendere dimestichezza
con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.
Quando il ricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. I vetri potrebbero pertanto appannarsi rapidamente ed
impedire la visuale. Pericolo di incidenti!
Dunque il ricircolo va disattivato sempre
quando non necessario.

23 ~ Getto d'aria a mezza altezza.


J=9 - Getto d'aria verso il vano piedi.
5 - Getto d'aria ripartito tra il parabrezza e il
vano piedi.

Fig. 107 I comandi del riscaldamento, situati sulla console centrale

- Le manopole => fig. 107 Qe e l'interruttore (T) servono rispettivamente ad impostare la temperatura desiderata, ad indirizzare il flusso d'aria all'interno dell'abitacolo e a selezionare il livello di potenza
della ventola.
- Per attivare o disattivare una funzione
bisogna premere il tasto ad essa relativo
(da a 0). Quando la spia integrata nel
tasto accesa significa che la funzione corrispondente a quel tasto attiva.
(T) Temperatura
Con questa manopola si regola la temperatura.
La temperatura impostata per l'abitacolo non
deve essere inferiore a quella esterna. La massima potenza termica, e dunque la massima rapidit nel disappannamento dei cristalli, si ha
quando il motore caldo.

Ventola
II volume del flusso d'aria regolabile su 4 livelli.
consigliabile tenere sempre accesa la ventola
(al livello pi basso), cos che nell'abitacolo ci sia
un ricambio d'aria costante.

0 Sbrinatore del lunotto Cjftl


Lo sbrinatore del lunotto funziona solo a motore
acceso.

Lo sbrinatore del lunotto si spegne automaticamente circa 10 minuti dopo che lo si acceso. Se
si desidera spegnerlo prima bisogna premere il
tasto relativo.

I t | Avvertenza
Attenersi alle prescrizioni delle avvertenze
generali => pag. 144.
L'ordine dei tasti pu cambiare da versione a
versione del veicolo, per le diciture che li caratterizzano sono sempre uguali. ^

(3)Tasto di accensione immediata dell'impianto


&

Per accendere o spegnere il riscaldamento supplementare66' (ossia autonomo) si deve premere


il tasto di accensione immediata dell'impianto
=> pag. 145, "Riscaldamento supplementare
(ossia autonomo)". Il riscaldamento supplementare del tutto indipendente dal normale
impianto di riscaldamento e dal calore emesso
dal motore e pu funzionare anche a motore
spento. Quando il motore del veicolo spento, si
pu scegliere se far ventilare l'abitacolo o farlo
riscaldare.

<

<
B6)

ATTENZIONE!
Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il
conducente pu stancarsi pi velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti.

Optional.

128

Climatizzazione

Climatizzazione

129

()

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Ventola - il volume del flusso d'aria regolabile su 4 livelli. consigliabile tenere sempre
accesa la ventola (al livello pi basso), cos
che nell'abitacolo ci sia un ricambio d'aria
costante.
Tasto @: riscaldamento del sedile anteriore
sinistro => pag. 101.

Climatic
Riguarda solo i veicoli: con Climatic

ATTENZIONE! (continua)

di climatizzazione non attiva, se il ricircolo


in funzione i vetri possono appannarsi rapidamente e disturbare la visuale verso resterno
del veicolo (pericolo di incidenti!).
Dunque il ricircolo va disattivato sempre
quando non necessario.

ATTENZIONE!

I comandi del Climatic, situati sulla console centrale

II climatizzatore (compressore) funziona


solo con il motore e la ventola accesi.

- Le manopole => fig. 108 0 e e l'interruttore servono rispettivamente ad impostare la temperatura desiderata, ad indirizzare il flusso d'aria all'interno dell'abi
tacolo e a selezionare il livello di potenza

della ventola.
- Per attivare o disattivare una funzione
bisogna premere 11 tasto ad essa relativo
(da @ a ). Quando la spia integrata nel
tasto accesa significa che la funzione corrispondente a quel tasto attiva.
(?) Manopola di regolazione della temperatura
=> pag. 131
Tasto (AC) - accensione del climatizzatore
(cio del compressore). Quando la spia integrata nel tasto accesa, significa che il climatizzatore in funzione.
@ Tasto () - sbrinatore del lunotto. Lo sbrinatore del lunotto, che funziona solo a motore
acceso, si spegne automaticamente circa 10
minuti dopo essere stato messo in funzione.

671

Optional.

130

Climatizzazione

max

Fig. 108

Per motivi di sicurezza importante che la visuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.
consigliabile prendere dimestichezza
con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.
Quando ilricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. Quando
la funzione di raffreddamento dell'impianto

Se si desidera spegnerlo prima bisogna premere nuovamente il tasto.


Tasto (JTJ: accensione immediata dell'impianto di riscaldamento671 => pag. 145, "Riscaldamento supplementare (ossia autonomo)".
Tasto [551: funzione di ricircolo => pag. 133
Manopola di regolazione della ripartizione
del flusso d'aria. Questa manopola permette di regolare la direzione del flusso
d'aria.
9- Getto d'aria verso il parabrezza.
L'aria aspirata dall'esterno viene convo- a
gliata sul parabrezza. Il "defrost" (sbrina-
mento del parabrezza) e il ricircolo non
possono funzionare contemporaneamente. Quando si attiva la funzione defrost, il ricircolo si disattiva automaticamente.
^3 - Getto d'aria a mezza altezza.
- J - Getto d'aria verso il vano piedi.
- 2? - Getto d'aria ripartito tra il parabrezza
e il vano piedi.
Tasto (t): riscaldamento del sedile anteriore
destro => pag. 101.

IM

ATTENZIONE!
Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il
conducente pu stancarsi pi velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti.
[ li I Avvertenza
Attenersi alle prescrizioni delle avvertenze
generali => pag. 144.
L'ordine dei tasti pu cambiare da versione a
versione del veicolo, per le diciture che li caratterizzano sono sempre uguali. ^

Riguarda solo i veicoli: con Climatic

Riscaldamento e raffreddamento dell'aria all'interno dell'abitacolo

L'impianto Climatic regola automaticamente la temperatura dell'aria con


l'obiettivo di ottenere rapidamente la temperatura programmata e di mantenerla
poi costante.

Fig. 109 I comandi del Climatic, situati sulla console centrale

Riscaldamento dell'abitacolo

nel tasto si spegne.

- Disattivare il climatizzatore premendo


il tasto [c"l => fig. 109 . La spia integrata
Climatizzazione

131

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

- Ruotare la manopola della ventola


posizionandola su uno dei livelli compresi
tra 1 e 4.
- Servendosi dell'apposita manopola ,
orientare il getto d'aria nella direzione desiderata: verso il parabrezza (jFJ, a mezza
altezza {3}, verso il vano piedi (sJ) oppure
sia verso il parabrezza che verso il vano
piedi (|[).
Raffreddamento dell'abitacolo
- Mettere in funzione il climatizzatore
premendo il tasto [AC] => pag. 131, fig. 109
. La spia integrata nel tasto deve accendersi.
- Impostare la temperatura desiderata
ruotando la manopola (T). Consigliamo
una temperatura di +22 C (+72 F).
- Ruotare la manopola della ventola
posizionandola su uno dei livelli compresi
tra 1 e 4.
- Servendosi dell'apposita manopola ,
orientare il getto d'aria nella direzione desiderata: verso il parabrezza [W], a mezza
altezza fjj), verso il vano piedi fJJ) oppure
sia verso il parabrezza che verso il vano
piedi (W).
Spegnimento del Climatic
- Disattivare il climatizzatore premendo
il tasto [c] @. La spia integrata nel tasto si
spegne. Oppure:
- per spegnere il Climatic, si deve mettere
su O la manopola della ventola . Viaggiando, continua comunque ad entrare
aria esterna nell'abitacolo.
Riscaldamento
La massima potenza termica, e dunque la massima rapidit nel disappannamento dei cristalli,
si ha quando il motore caldo.

132

Climatizzazione

Raffreddamento

| Avvertenza

Quando in funzione, il climatizzatore non soltanto fa calare la temperatura, ma fa anche diminuire il tasso di umidit dell'aria. Ci contribuisce ad elevare la sensazione di benessere, in
particolare quando l'umidit esterna molto
alta. Inoltre in questo modo si evita anche l'appannamento dei cristalli.

.tof-oqmi UJ
Riguarda solo i veicoli: con Climatic

il motore spento;

la ventola spenta;

v-,,

,,;.^ ^.^

-s

L'ordine dei tasti pu cambiare da versione a


versione del veicolo, per le diciture che li caratterizzano sono sempre uguali. ^
''"
L

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^,,.^. 1 ,,,. ,^ . .

Ricircolo dell'aria

Un eventuale mancato funzionamento del climatizzatore pu dipendere dalle seguenti cause:

Attenersi alle prescrizioni delle avvertente5'


generali => pag. 144.
.?''/.

// ricircolo impedisce l'ingresso dell'aria esterna all'interno dell'abitacolo.

la temperatura esterna inferiore a 3 C


(38 F) circa;
il compressore del climatizzatore stato
temporaneamente disattivato a causa di un surnscataamento aei nquiao refrigerante aet motore;

max

- Impostare la temperatura desiderata


ruotando la manopola (T). Consigliamo
una temperatura di +22 C (+72 F).

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

il fusibile del climatizzatore bruciato;

il veicolo presenta un guasto d i altro tipo, che


rende indispensabile un controllo del climatizzatore in officina.

A ATTENZIONE!

Fig. 110 I comandi de! Climatic, situati sulla console centrale

Per motivi di sicurezza importante che la visuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.

- Questa funzione si attiva e si disattiva


premendo il tasto [5E] => fig. 110 .
Quando la spia integrata nel tasto accesa,
significa che il ricircolo in funzione.

Per motivi di sicurezza importante che i


cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.

consigliabile prendere dimestichezza


con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.

Quando il ricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. Quando


la funzione di raffreddamento dell'impianto
di climatizzazione non attiva, se il ricircolo
in funzione i vetri possono appannarsi rapidamente e disturbare la visuale verso l'esterno
del veicolo (pericolo di incidenti!).

La funzione del ricircolo potenzia inoltre l'effetto del riscaldamento, in quanto all'aria
dell'abitacolo non si aggiunge aria fredda proveniente dall'esterno.
Parimenti, quando la temperatura dell'aria
all'esterno elevata, la funzione d ricircolo migliora l'azione del climatizzatore, in quanto
all'aria dell'abitacolo non si aggiunge altra aria
calda.

Dunque il ricircolo va disattivato sempre


quando non necessario.

A ATTENZIONE!

Quando attiva, la funzione di ricircolo [5s] impedisce la penetrazione di cattivi odori all'interno dell'abitacolo. Essa particolarmente
utile nelle gallerie e quando si fermi in coda.

Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il


conducente pu stancarsi pi velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti.
>

Per ragioni di sicurezza, il ricircolo si disattiva


quando la manopola che comanda il convogliamento del flusso d'aria viene posizionata su *$>.
Se lo si vuole riattivare bisogna allora premere il
tasto [5s].

Per l'impianto Climatic, il ricircolo si attiva temporaneamente ed in modo automatico quando


si procede in retromarcia e quando viene attivata la funzione spruzzo-tergitura dei tergicristalli. In questo modo si impedisce la penetrazione di odori sgradevoli e di gas nocivi all'interno dell'abitacolo.

ATTENZIONE!
Per motivi di sicurezza importante che la visuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.
consigliabile prendere dimestichezza
con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.
Quando il ricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. Quando
la funzione di raffreddamento dell'impianto
di climatizzazione non attiva, se il ricircolo
in funzione i vetri possono appannarsi rapida-

Climatizzazione

133

ftW

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

ATTENZIONE! (continua)

mente e disturbare la visuale verso l'esterno


del veicolo (pericolo di incidenti!).
Dunque ilricircolova disattivato sempre
quando non necessario.

A ATTENZIONE! (continua)

Climatronic

del normale e avere perdite di concentrazione


che potrebbero essere causa di incidenti.

Riguarda solo i veicoli: con Climatronic

Comandi

(JJ Importante!

Quando in funzione il ricircolo opportuno


non fumare, in quanto il fumo potrebbe formare
dei depositi sull'evaporatore del climatizzatore e
sul filtro antipolline e diventare cos causa di un
cattivo odore difficile poi da eliminare. ^

0\!
Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il
conducente pu stancarsi pi velocemente

Nella zona destra e in quella sinistra dell'abitacolo le temperature sono regolabili


indipendentemente l'una dall'altra.

Riguarda solo i veicoli: con Climatic ed aerazione posteriore

Aerazione posteriore

max

Le bocchette => fig. Ili permettono di ventilare la zona posteriore dell'abitacolo. Si aprono
girando la rotella zigrinata. ^

Fig. 112 Console centrale: i comandi del Climatronic

11 climatizzatore (compressore) funziona


solo con il motore e la ventola accesi.

B1JC.043B

Fig. Ili Console centrale: le bocchette di aerazione


posteriori

- Per impostare la temperatura per il lato


del conducente si agisce sulla
manopola => fig. 112 , per la zona del
passeggero sulla manopola .
- Per attivare una funzione si deve premere il tasto ad essa relativo (tasti da Q a
). La spia integrata nel tasto si accende.
Per disattivare la funzione bisogna premere nuovamente il tasto ad essa corrispondente. La spia relativa si spegne.
Il livello della temperatura regolabile separatamente per la zona del conducente e per quella
del passeggero seduto al suo fianco.
I comandi dispongono di LKD che, quando accesi, segnalano lo stato di attivazione della funzione corrispondente. Inoltre sul display della
radio681 o sullo schermo dell'impianto radionavigatore68' appaiono visualizzate le informazioni relative al Climatronic.
1

134

Climatizzazione

Q Tasto (W): funzione di sbrinamento del parabrezza ("defrost"). L'aria aspirata


dall'esterno viene convogliata sul parabrezza e sui finestrini. 11 "defrost" (sbrinamento del parabrezza) e il ricircolo non possono funzionare contemporaneamente.
Quando si attiva la funzione defrost, il ricircolo si disattiva automaticamente. A temperature superiori a +1 C (+34 F) circa, il compressore del climatizzatore si attiva automaticamente, con la ventola ad un alto livello di
potenza. Ci allo scopo di deumidificare
l'aria e di disappannare il parabrezza e i finestrini o liberarli dal ghiaccio e dalla neve.
@ Tasto QH): getto d'aria verso l'alto.
Tasto (a): getto d'aria a mezza altezza.
0 Tasto (sJ|: getto d'aria verso il vano piedi.
(T) Tasto [e A| - ricircolo, ricircolo automatico
=> pag. 142.
@ Tasto (s): sbrinatore del lunotto. Lo sbrinatore del lunotto funziona solo a motore acceso. Per accendere lo sbrinatore del lunotto
si deve premere il tasto (W). Quando si accende lo sbrinatore, la spia del tasto |W) si il-

Optional.
Climatizzazione

135

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

691

Dotazione non disponibile su tutti i mercati.

136

Climatizzazione

Regolatore della temperatura per la zona sinistra dell'abitacolo => pag. 138
Tasto (5): riscaldamento del sedile anteriore
sinistro => pag. 101.
ATTENZIONE!
Per motivi di sicurezza importante che la visuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.
consigliabile prendere dimestichezza
con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.
Quando il ricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. Quando
la funzione di raffreddamento dell'impianto
di climatizzazione non attiva, se il ricircolo
in funzione i vetri possono appannarsi rapidamente e disturbare la visuale verso l'esterno
del veicolo (pericolo di incidenti!).
Dunque il ricircolo va disattivato sempre
quando non necessario.
ATTENZIONE!

Riguarda solo i veicoli: con Climatronic

.
m

Visualizzazione delle informazioni concernenti il Climatronic


Sullo schermo delle radio e degli impiant radio-navigatore installati in fabbrica
si possono visualizzare le informazioni relative al Climatronic.

max

lumina. Lo sbrinatore del lunotto si spegne


automaticamente circa 10 minuti dopo la
sua accensione. Se si vuole disattivarlo
prima, premere di nuovo il tasto |W).
Regolatore della temperatura per la zona destra =i> pag. 138.
Tasto 15): riscaldamento del sedile anteriore
destro =>pag. 101.
Tasto [c]: accensione e spegnimento del
(compressore del) climatizzatore. Quando
la spia integrata nel tasto fAc] accesa, significa che il climatizzatore in funzione. Leggere anche le avvertenze relative al funzionamento automatico => pag. 138.
Quando la spia integrata nel tasto |DUAL| accesa, possibile ottenere sul lato del conducente una temperatura diversa da quella del
lato del passeggero e viceversa. Se si preme
nuovamente il tasto, la spia si spegne e la
temperatura scelta per il lato del conducente vale a quel punto anche per il lato del
passeggero. Se si preme un'altra volta lo
stesso tasto o se si ruota la manopola di regolazione per la zona anteriore destra,
sar poi nuovamente possibile selezionare
due temperature differenti. La spia integrata
nel tasto si riaccende. Per i veicoli dotati di
riscaldamento supplementare (ossia autonomo), si veda la descrizione relativa al
tasto IAUTOI .
Tasto (I): accensione immediata dell'impianto di riscaldamento68' => pag. 145, "Riscaldamento supplementare (ossia autonomo)".
Manopola di regolazione della ventola (*}
=> pag. 140.
Tasto [OFF]: accensione e spegnimento del
Climatronic => pag. 140. Quando l'impianto
spento, la spia integrata nel tasto relativo
accesa.
Tasto [AUTO]: regolazione automatica della
temperatura dell'aria, del livello della ventola e della ripartizione dell'aria => pag. 138.

Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il


conducente pu stancarsi pi velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti.

I I I Avvertenza
Attenersi alle prescrizioni delle avvertenze
generali => pag. 144.
L'ordine dei tasti pu cambiare da versione a
versione del veicolo, per le diciture che li caratterizzano sono sempre uguali.
L'accensione e lo spegnimento del climatizzatore non influiscono sul funzionamento del riscaldamento supplementare1'8' (ossia autonomo), n sulle funzioni termiche supplementari69' dei motori diesel o sul funzionamento dei
motori a dispersione di calore lenta. ^

Fig.113 Display a colori: informazioni riguardanti il


Climatronic

Fig. 114 Display monocromatico: informazioni riguardanti il Climatronic

I LED dei comandi del Climatronic segnalano lo


stato di attivazione della funzione corrispondente.

[AG]-modalit AC

Inoltre, nel caso delle radio70' e degli impianti


radio-navigatore70' installati in fabbrica,
quando si effettuano delle modifiche alle impostazioni, per esempio cambiando la temperatura programmata, le impostazioni del Climatronic appaiono brevemente visualizzate sullo
schermo.
Gli ideogrammi visibili sullo schermo della radio
o dell'impianto radio-navigatore sono gli stessi
dei comandi del Climatronic.
Nella zona superiore dello schermo (=> fig. 113
ovvero => fig. 114 ) sono visibili i seguenti
ideogrammi:
- funzione di sbrinamento del parabrezza
| A|- ricircolo, ricircolo automatico
(W) - sbrinatore del lunotto
IAUTOI - funzioni AUTO Low e AUTO High

|DUAL| - modalit DUAL


Inoltre sono visibili i seguenti dati (=> fig. 113 o
=> fig. 114):
@ Temperatura lato sinistro
Ripartizione dell'aria sul lato sinistro ovvero
livello del riscaldamento del sedile701 lato sinistro
Livello di velocit di rotazione della ventola
Ripartizione dell'aria sul lato destro ovvero
livello del riscaldamento del sedile70' lato
destro
Temperatura lato destro
I f I Avvertenza
La commutazione dell'unit di misura della
temperatura da Celsius a Fahrenheit e viceversa
eseguibile dal relativo menu del display del
quadro strumenti => pag. 19, "Menu del display
del quadro strumenti". ^

(ti- riscaldamento autonomo 7f"

Optional.

.UflOKi! ,

Climatizzazione

137

^)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con Climatronic

<>!b" 0^^v.;p;-

Modalit automatica
Questa funzione regola automaticamente la temperatura, il volume e la ripartizione dell'aria con l'obiettivo di ottenere rapidamente la temperatura impostata
e di mantenerla poi costante.

Fig. 115 Console centrale: i comandi del Climatronic

La temperatura dell'aria pu essere regolata separatamente per la zona destra e per


quella sinistra dell'abitacolo.
- Premere il tasto |AUTO| => fig. 115 @. In
questo modo si attiva la funzione AUTO
High (alto livello di potenza della ventola).
La spia destra del tasto si accende.
- Premere di nuovo il tasto [AUTO) @. In
questo modo si attiva la funzione AUTO
Low (basso livello di potenza della ventola). La spia sinistra del tasto si accende.
- Ruotando le relative manopole di regolazione della temperatura (@ e (T)), impostare la temperatura desiderata per le zone
destra e sinistra dell'abitacolo. Consigliamo una temperatura di +22 C (+72 F).
Oltre ad essere segnalati per mezzo dei LED integrati nei comandi, i dati relativi alle impostazioni del Climatronic appaiono visualizzati sullo
schermo della radio71' o dell'impianto radionavigatore7" .

711

Il Climatronic mantiene costante la temperatura


impostata in modo del tutto automatico, intervenendo sulla temperatura dell'aria insufflata,
sul livello della ventola e sulla ripartizione del
flusso. L'impianto considera anche l'eventuale
irraggiamento solare, cos che in tal caso non
necessario intervenire manualmente sulle impostazioni dell'impianto di climatizzazione.
Dunque con la modalit automatica ci si assicura davvero, in quasi tutti i casi, un notevole
benessere in qualsiasi stagione.
La quantit di passeggeri presenti all'interno del
veicolo rappresenta il principale criterio di
scelta fra le opzioni AUTO Low e AUTO High, relative alla quantit d'aria che viene soffiata
nell'abitacolo. La funzione AUTO Low implica
un livello di velocit di rotazione della ventola
relativamente basso e dunque una rumorosit
ridotta. Si tratta di un'impostazione concepita
per quando all'interno del veicolo si trovano una
o due persone. Si consideri che, con la funzione
AUTO Low attiva, il climatizzatore raggiunge
meno rapidamente la temperatura programmata. Inoltre i cristalli possono appannarsi pi
facilmente => A. La funzione AUTO High corrisponde ad un elevato livello di velocit di rotazione della ventola. Si tratta di un'impostazione
concepita per quando tutti o quasi tutti i posti
dell'abitacolo sono occupati. Con la funzione
AUTO High si ottiene nel modo pi rapido possibile la temperatura programmata e i vetri si appannano pi difficilmente.

max

1LJ2LJ3LJ4LJ5VJ6

tenza di riscaldamento senza per regolare la


temperatura.

La modalit di funzionamento automatica permette di ottenere la temperatura preimpostata


di +22 C (+72 F) in tempi estremamente brevi.
Si raccomanda quindi di modificare queste impostazioni soltanto se ci si rende necessario per
esigenze particolari. L possibile impostare la
temperatura interna su un valore compreso tra
+18 C (+64 F) e +26 C (+80 F). La temperatura
impostata indicata sulle manopole e .
Inoltre sul display della radio 7 " o sullo schermo
dell'impianto radio-navigatore7" appaiono visualizzate le informazioni relative al Climatronic. Si consideri comunque che si tratta di valori approssimativi, che nella realt possono risultare leggermente superiori o leggermente inferiori in quanto dipendenti in parte dalle condizioni clirnatiche esterne.

La modalit automatica si disattiva quando si


agisce manualmente su uno dei tasti che regolano la ripartizione dell'aria, la funzione defrost,
il ricircolo o la potenza della ventola. La fun-

(^)

zione di regolazione della temperatura resta comunque attiva.


f\!
Per motivi di sicurezza importante che la visuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.
consigliabile prendere dimestichezza
con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.
Quando il ricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. Quando
la funzione di raffreddamento dell'impianto
di climatizzazione non attiva, se il ricircolo
in funzione i vetri possono appannarsi rapidamente e disturbare la visuale verso l'esterno
del veicolo (pericolo di incidenti!).
Dunque il ricircolo va disattivato sempre
quando non necessario.
ATTENZIONE!
Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il
conducente pu stancarsi pi velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti.
I t I Avvertenza
Quando in funzione la modalit automatica, il
compressore del climatizzatore acceso, cos
che i vetri non possano appannarsi facilmente.
Anche la spia integrata nel tasto [AC]

Se si seleziona una temperatura inferiore a


+18 C (+64 F), sul display appare l'indicazione
LO. L'impianto sviluppa allora la massima potenza di raffreddamento senza per regolare la
temperatura.
Se si seleziona una temperatura superiore a
+26 C (80 F), sul display appare l'indicazione
HI. L'impianto sviluppa allora la massima p-

Optional.

138

Climatizzazione

Climatizzazione

139

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Riguarda solo i veicoli: con Climatronic

Ripartizione del flusso d'aria

Modalit manuale

La ripartizione del flusso dell'aria si regola per


mezzodeitastig], dDdDeQ).
Quando la spia integrata nel tasto accesa significa che la funzione corrispondente a quel tasto
attiva. possibile inoltre aprire e chiudere separatamente alcune delle bocchette.

La modalit di funzionamento manuale consente di regolare da soli in modo diretto la temperatura, il volume e la ripartizione dell'aria.
1)_ 21 (3 _ 4 _ 5

(6

Accensione e spegnimento del Climatronic

Per accendere il Climatronic quando spento


sufficiente premere un tasto qualsiasi, fatta eccezione per quelli del ricircolo |gs A| , dello
sbrinatore del lunotto (W| e di accensione immediata del riscaldamento (i) .

max

Il Climatronic si spegne premendo il


tasto (OFF) @ o posizionando il regolatore della
ventola @?)@ su 0. Si consiglia di spegnere l'impianto solo in casi eccezionali, per esempio in
caso di guasto dello stesso. Quando l'impianto
spento, la spia integrata nel tasto [OFF] @ accesa ^ A.

Fig 116 Console centrale: i comandi del Climatronic

Attivazione della modalit di funzionamento manuale


- Premere uno dei tasti compresi tra
=> fig. 116 0 e oppure modificare la regolazione della ventola (*] - La spia integrata nel tasto [AUTO] si spegne.
Disattivazione della modalit di funzionamento manuale
- Per disattivare la modalit di funzionamento manuale ed attivare quella automatica, si deve premere il tasto [AUTO] @
=> pag. 138.
Oltre ad essere segnalati per mezzo dei LED integrati nei comandi, i dati relativi alle impostazioni del Climatronic appaiono visualizzati sullo
schermo della radio721 o dell'impianto radionavigatore721.
Temperatura

Per la regolazione separata della temperatura


nella zona destra e in quella sinistra dell'abitacolo si hanno a disposizione due diversi comandi. possibile impostare la temperatura interna su un valore compreso tra +18 C (+64 F) e
721

+26 C (+80 F). La temperatura impostata leggibile sul regolatore. Si consideri comunque che
si tratta di valori approssimativi, che nella realt
possono risultare leggermente superiori o leggermente inferiori in quanto dipendenti in parte
dalle condizioni climatiche esterne.
Se si seleziona una temperatura inferiore a
+18 C (+64 F), sul display appare l'indicazione
LO. L'impianto sviluppa allora la massima potenza di raffreddamento senza per regolare la
temperatura.
Se si seleziona una temperatura superiore a
+26 C (80 F), sul display appare l'indicazione
HI. L'impianto sviluppa allora la massima potenza di riscaldamento senza per regolare la
temperatura.
Ventola

Accensione e spegnimento dell'impianto di climatizzazione

II climatizzatore si accende e si spegne premendo il tasto [AC] . Quando la spia integrata


nel tasto [AC] accesa, significa che il climatizzatore in funzione.

Quando in funzione, il climatizzatore non soltanto fa calare la temperatura, ma fa anche diminuire il tasso di umidit dell'aria. Ci contribuisce ad elevare la sensazione di benessere, in
particolare quando l'umidit esterna molto
alta. Inoltre in questo modo si evita anche l'appannamento dei cristalli.

Un eventuale mancato funzionamento del climatizzatore pu dipendere dalle seguenti cause:


il motore spento;
la ventola spenta;

la temperatura esterna inferiore a +1 C


(+34 F) circa;
il compressore del climatizzatore stato
temporaneamente disattivato a causa di un surriscaldamento del liquido refrigerante del motore;
il fusibile del climatizzatore bruciato;
il veicolo presenta un guasto di altro tipo, che
rende indispensabile un controllo del climatizzatore in officina.
ATTENZIONE!
Per motivi di sicurezza importante che la visuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.
consigliabile prendere dimestichezza
con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.
Quando il ricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. Quando
la funzione di raffreddamento dell'impianto
di climatizzazione non attiva, se il ricircolo
in funzione i vetri possono appannarsi rapidamente e disturbare la visuale verso l'esterno
del veicolo (pericolo di incidenti!).
Dunque il ricircolo va disattivato sempre
quando non necessario.
ATTENZIONE!
Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il
conducente pu stancarsi pi velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti. ^

II livello della ventola si regola per mezzo del regolatore (*) @. I livelli selezionatali! sono sette.
consigliabile tenere sempre accesa la ventola
(almeno al livello pi basso), cos che nell'abitacolo ci sia un ricambio d'aria costante. Quando
il livello della ventola O (tutti i LED spenti), il
Climatronic spento. In tale caso, la spia integrata nel tasto (OFF) @ accesa.

Optional.

140

Climatizzazione

Climatizzazione

141

$$)

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con Climatronic

Ricircolo
// ricircolo impedisce l'ingresso dell'aria esterna all'interno dell'abitacolo.

Quando il compressore spento, l'aria aspirata


non viene deumidificata. Per evitare l'appannamento dei vetri, si consiglia di accendere il climatizzatore premendo il pulsante[AC]. La spia
integrata nel tasto deve accendersi.
Quando la temperatura esterna inferiore a
+4 C (+39 F), il ricircolo non si attiva automaticamente, perch altrimenti i vetri potrebbero
appannarsi.

1 L_( 2 )_( 3 )_( 4 )_( 5 )_( 6

Il passaggio automatico dal Climatronic al ricircolo ha luogo solo quando la temperatura


esterna superiore a +4 C (+39 F) e solo nei seguenti casi:

max

Fig. 117 Console centrale: i comandi del Climatronic

Attivazione e disattivazione del ricircolo manuale


- Per attivare questa funzione bisogna
premere varie volte il tasto [as> A| => fig. 117
(5), fino a che la spia sinistra del tasto non
si accende.

- Per riattivare poi il ricircolo automatico


si deve tenere premuto lo stesso
tasto [cgA] 0 per almeno due secondi.

- Per disattivarla bisogna premere varie


volte il tasto [^a. A] (T), facendo spegnerne
tutte le spie.

Quando la funzione di ricircolo attiva, nell'abitacolo non entra aria esterna. Ad essere aspirata
invece l'aria presente nell'abitacolo, che poi
viene rimessa in circolo. Normalmente la funzione di ricircolo dell'aria viene attivata per impedire che nell'abitacolo penetrino dall'esterno
odori sgradevoli o aria inquinata.

Attivazione e disattivazione del ricircolo automatico

Quando la temperatura esterna alta, potenzia


invece l'effetto del climatizzatore poich blocca
l'afflusso di aria calda proveniente dall'esterno.

- Per attivare questa funzione bisogna


premere varie volte il tasto [<sa A] (T), fino a
che la spia destra del tasto non si accende.

Affinch i cristalli non si appannino, quando si


attiva la funzione defrost (tasto (J) Q) il ricircolo
si disattiva automaticamente.

- Per disattivarla bisogna premere varie


volte il tasto [^j A] (T), facendo spegnerne
tutte le spie.
Disattivazione temporanea del ricircolo automatico
- In caso di cattivi odori all'esterno (che il
sensore della qualit dell'aria non capta),
si pu mettere in funzione temporaneamente il ricircolo manuale premendo una
volta il tasto (=S~A) (?).

142

Climatizzazione

Quando tramite l'apposito comando si


spruzza liquido detergente sul parabrezza. Poco
dopo la tergitura, l'afflusso di aria esterna riprende automaticamente.
Quando si va in retromarcia.
Quando la temperatura interna al veicolo
molto superiore a quella impostata per mezzo
dei regolatori e e quella esterna supera i
+25 C (+77 F) circa. Il ricircolo contribuisce in
questo caso a far diminuire la temperatura
dell'abitacolo pi rapidamente. Le spie integrate
nel tasto [STA] (5), tuttavia, non si accendono.
ATTENZIONE!

Per motivi di sicurezza importante che la visuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.

ATTENZIONE! (continua)

consigliabile prendere dimestichezza


con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.
Quando il ricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. Quando
la funzione di raffreddamento dell'impianto
di climatizzazione non attiva, se il ricircolo
in funzione i vetri possono appannarsi rapidamente e disturbare la visuale verso l'esterno
del veicolo (pericolo di incidenti!).
Dunque il ricircolo va disattivato sempre
quando non necessario.
ATTENZIONE!
Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il
conducente pu stancarsi pi velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti.
(o) Importante!

Quando in funzione il ricircolo opportuno


non fumare, inquanto il fumo potrebbe formare
dei depositi sull'evaporatore del climatizzatore e
sul filtro antipolline e diventare cos causa di un
cattivo odore difficile poi da eliminare.
111 Avvertenza
II sensore della qualit dell'aria registra solo
l'eventuale presenza eccessiva di sostanze nocive nell'aria, non per gli odori sgradevoli. Se si
vuole impedire che dall'esterno penetrino
nell'abitacolo cattivi odori, disattivare temporaneamente il ricircolo automatico => pag. 142. -^

Ricircolo automatico

11 ricircolo automatico comandato da un sensore, detto "della qualit dell'aria", che verifica
l'eventuale presenza di gas di scarico nell'aria
aspirata dall'esterno. Se registra un repentino
aumento della percentuale di emissioni nocive,
il sensore della qualit dell'aria fa entrare in funzione il ricircolo. Quando la percentuale di sostanze nocive ritorna su valori normali, il ricircolo si disattiva automaticamente e l'aria
esterna riprende ad affluire all'interno dell'abitacolo.

Climatizzazione

143

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Riguarda solo i veicoli: con Climatronic ed aerazione posteriore

ATTENZIONE!

Aerazione posteriore
Le bocchette => fig. 118 @ permettono di ventilare la zona posteriore dell'abitacolo. Si aprono
girando la rotella zigrinata. 4

Se l'aria all'interno dell'abitacolo viziata, il


conducente pu stancarsi pi velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti.
^J^ Importante!

Fig. 118 Console centrale: le bocchette di aerazione posteriori

Avvertenze generali
II filtro depuratore

11 filtro depuratore (ai carboni attivi) riduce notevolmente o trattiene del tutto le impurit
dell'aria proveniente dall'esterno (polveri, polline eccetera).
Per mantenere in piena efficienza l'impianto di
climatizzazione necessario sostituire il filtro
depuratore alle scadenze indicate nel Programma Service.
Se l'efficacia del filtro diminuisce anzitempo
perch si utilizza il veicolo in zone con un alto
tasso di inquinamento, il filtro va sostituito con
una frequenza maggiore rispetto a quella indicata.
Riscaldatore supplementare '

1 veicoli con motore diesel possono essere dotati


di un riscaldatore supplementare che riceve il
combustibile dal serbatoio del carburante del
veicolo. Se durante il suo funzionamento si sta
all'esterno del veicolo, possibile constatare per
qualche tempo la presenza di odori e di vapori.
Si tratta in questo caso di un fenomeno del tutto
normale e non di un guasto.

max

Se si ha l'impressione che il climatizzatore


non funzioni perfettamente, si deve subito spegnerlo per evitare ulteriori danni. Quindi bisogna far controllare l'impianto in officina.
I lavori di riparazione all'impianto di climaU'zzazione richiedono particolari conoscenze
tecniche ed attrezzi speciali. Si raccomanda
perci di tarli eseguire in officina.
Quando in funzione il ricircolo opportuno non fumare, in quanto il fumo potrebbe
formare dei depositi sull'evaporatore del climatizzatore e sul filtro antipolline e diventare cos
causa di un cattivo odore difficile poi da eliminare.

Quando nel serbatoio rimasto poco carburante


(riserva), i] riscaldatore supplementare si
spegne.
k

ATTENZIONE!

Per motivi di sicurezza importante che la viiuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.
consigliabile prendere dimestichezza
con i comandi del riscaldamento e con le funzioni di ventilazione e disappannamento dei
cristalli.
Quando il ricircolo in funzione, nell'abitacolo non pu entrare aria esterna. Quando
la funzione di raffreddamento dell'impianto
di climatizzazione non attiva, se il ricircolo
in funzione i vetri possono appannarsi rapidamente e disturbare la visuale verso l'esterno
del veicolo (pericolo di incidenti!).
Dunque il ricircolo va disattivato sempre
quando non necessario.

Dipende dal modello.

144

Climatizzazione

Se la temperatura e l'umidit dell'aria


esterna sono molto elevate, possibile che
dall'evaporatore goccioli dell'acqua di condensa
e che questa formi una piccola pozza sotto al veicolo. Si tratta in questo caso di un fenomeno
normale e non di una perdita!
Per non compromettere l'efficienza dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento e per
evitare che i cristalli si appannino, necessario
che la presa d'aria posta davanti al parabrezza
sia sempre sgombra da neve, ghiaccio e foglie.
L'impianto di climatizzazione agisce con la
massima efficacia quando i finestrini e il tettuccio74' sono chiusi. Tuttavia, se l'abitacolo si
surriscaldato perch il veicolo rimasto fermo
sotto il sole, conviene tenere aperti per un breve
periodo i finestrini: la temperatura caler pi
rapidamente. ^

Riscaldamento supplementare (ossia autonomo)

Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento supplementare

Accensione e spegnimento del riscaldamento supplementare

Il riscaldamento supplementare del tutto indipendente dal normale impianto di riscaldamento e dal calore emesso dal motore e pu funzionare anche a motore spento. L'impianto pu
sia ventilare l'abitacolo che riscaldarlo.

Accensione

II riscaldamento supplementare si pu accendere per mezzo del tasto () del Climatic751


=> pag. 130 o del Climatronic 751 => pag. 135, del
telecomando => pag. 147 oppure di un "orario di
accensione" => pag. 148 che si programma dal
quadro strumenti.
A seconda della "modalit attiva", l'abitacolo
pu essere riscaldato oppure solo ventilato
=> tabella a pag. 149.

741
73)

|_jj Avvertenza

751

I gas emessi dal riscaldamento supplementare


vengono espulsi da un tubo di scarico situato
sulla parte inferiore del veicolo.
Quando si riscalda l'abitacolo, l'aria calda viene
indirizzata (in base alla temperatura esterna)
dapprima verso il parabrezza. Poi viene diretta
verso l'abitacolo. Se si modifica la posizione
delle bocchette, orientandole ad esempio verso i
finestrini, la ripartizione dell'aria pu variare.
La temperatura del riscaldamento supplementare pu essere leggermente superiore al solito
quando, in presenza di una determinata temperatura esterna, nel momento in cui lo si accende
il regolatore di temperatura del climatizzatore
posizionato sul livello massimo.

Optional.
Optional.

Climatizzazione

145

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


Spegnimento

Terminata la "fase di esercizio" programmata


dal menu Riscaldamento autonomo del quadro
strumenti, il riscaldamento supplementare si
spegne automaticamente => pag. 148.
Se si desidera spegnere anticipatamente il riscaldamento supplementare, bisogna premere il
tasto (fi) (al che la luce integrata nel tasto si
spegne) oppure il tasto [OFF] del telecomando
=> pag. 147.
Dopo la disattivazione, il riscaldamento supplementare resta in funzione ancora per un breve
periodo per bruciare il combustibile residuo e
smaltire gli scarichi.

teria ha raggiunto un livello di carica eccessivamente basso, il riscaldamento supplementare si


spegne automaticamente se acceso, e, se invece spento, non si accende, per evitare problemi di accensione del motore. Sul display del
quadro strumenti appare un messaggio751 che
fornisce delle informazioni importanti o che invita a compiere determinate operazioni. Per
poter compensare l'abbassamento del livello di
carica, necessario, specialmente alla basse
temperature, viaggiare per un tempo corrispondente a quello in cui il riscaldamento supplementare rimasto acceso.
L'impianto va attivato nuovamente ogni
volta che si intende riscaldare l'abitacolo (cos
come il timer).

Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento supplementare

Telecomando
( // riscaldamento supplementare pu essere attivato e disattivato per mezzo del telecomando.
Spia

Significato

Lampeggia in verde
velocemente per due
secondi.

II funzionamento del
riscaldamento supplementare stato
inibito perch, per
esempio, il serbatoio
del carburante quasi
vuoto o perch stato
rilevato un guasto
all'impianto.

Lampeggia in rosso
per due secondi

Segnale di disattivazione non ricevuto.al

si accende

II riscaldamento supplementare alimentato


con il carburante presente nel serbatoio del veicolo. Se il livello del carburante cala fino alla riserva, il riscaldamento supplementare si spegne
automaticamente. Se fosse gi spento, non lo si
pu accendere. Sul display del quadro strumenti
appare un messaggio75' che fornisce delle informazioni importanti o che invita a compiere determinate operazioni.
II consumo di energia elettrica del riscaldamento supplementare paragonabile a quello
degli anabbaglianti. Nel momento in cui la bat-

ATTENZIONE!

max

Casi in cui il riscaldamento supplementare non

Leggere attentamente le avvertenze di sicurezza relative al riscaldamento supplementare


=> pag. 150.
_
[ti I Avvertenza

Quando attivo un "orario di accensione", nel


momento in cui si spegne il quadro strumenti
del veicolo la spia integrata nel tasto di messa in
funzione immediata dell'impianto (()) si accende, spegnendosi circa dieci secondi dopo. ^

Fig. 119 Riscaldamento supplementare: il telecomando (A) Antenna

[ON| Mette in funzione il riscaldamento supplementare => fig. 119.


[OFF| Fa spegnere il riscaldamento supplementare.
Spia sul telecomando

La spia che si trova sul telecomando => fig. 119


(freccia) serve a controllare che l'impianto del riscaldamento supplementare riceva il segnale
radio inviatogli premendo il tasto. Si accende
anche quando la pila della chiave poco carica.
Spia

Significato

Si illumina di verde
restando accesa per
due secondi

11 riscaldamento supplementare stato acceso con il tasto |ON|.

Si illumina di rosso
restando accesa per
due secondi

Il riscaldamento supplementare stato


spento con il tasto
(MiSegnale di attivazione non ricevuto/'1

Lampeggia lentamente in verde per


due secondi.

Si colora di arancione Pila quasi scarica, il


per due secondi e
segnale stato tutresta poi illuminata in tavia ricevuto
verde o in rosso
Si colora di arancione Pila scarica, il segnale
per due secondi e
non stato ricevuto
lampeggia poi in
verde o in rosso
Lampeggia in arancione per cinque secondi

Pila scarica, il segnale


non stato ricevuto

Quando si trova ai margini della zona di ricezione, il telecomando pu non ricevere il segnale
di conferma inviatogli dal ricevitore posto all'interno del veicolo. In questo caso genera un messaggio di errore, anche quando l'accensione o lo
spegnimento del riscaldamento supplementare
ha avuto comunque luogo. Avvicinarsi al veicolo
e premere di nuovo il tasto del telecomando corrispondente alla funzione che si vuole far eseguire.
Sostituzione della pila

Se si preme il tasto e la spia di controllo della


pila, integrata nel telecomando => fig. 119
(freccia), non si accende, significa che presto
sar necessario sostituire la pila.
La pila si trova sul retro del telecomando, protetta da uno sportellino. Per aprire lo sportellino
occorre ruotarne la fessura in senso antiorario
servendosi di un oggetto piatto non tagliente,
come per esempio una moneta. Utilizzare pile

146

Climatizzazione

Climatizzazione

147

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso


necessario che la distanza tra il telecomando e il
veicolo sia di almeno due metri.

Raggio d'azione

II ricevitore situato all'interno dell'abitacolo.


Quando la carica delle pile al massimo, il
raggio d'azione del telecomando di alcune
centinaia di metri. Tale distanza pu ridursi,
anche in misura considerevole, se fra la chiave e
il veicolo si interpongono degli ostacoli, quando
le condizioni meteorologiche sono avverse oppure quando le pile cominciano ad essere scariche.
Per ottenere dal telecomando prestazioni ottimali in termini di raggio d'azione, lo si deve tenere con l'antenna => pag. 147, fig. 119 in alto
e disposta verticalmente. Inoltre bisogna stare
attenti a non coprire l'antenna con le dita o con
il palmo della mano.
Per poter attivare o disattivare il riscaldamento
supplementare per mezzo del telecomando

ATTENZIONE!
Leggere attentamente le avvertenze di sicurezza relative al riscaldamento supplementare
=> pag. 150.
_
\jj

'& Per il rispetto dell'ambiente

Da questo menu si pu selezionare la modalit di funzionamento del riscaldamento autonomo e programmarne la durata di esercizio e gli orari di entrata in
funzione.

- premere quante volte necessario il


tasto (F) oppure (J5) del volante multifunzionale761 :=> pag. 21, fig. 15 fino a che sul
display non appare il menu Riscaldamento
autonomo, quindi premere il tasto (OK) del
volante multifunzionale 76 '.

Con il riscaldamento supplementare (autonomo) si possono progranrmare l'entrata in funzione automatica e la durata di funzionamento
del riscaldamento e/o della ventilazione.

Per un esempio relativo alla selezione dei menu


per mezzo dei comandi situati sulla leva del tergicristallo, si veda => pag. 19; per la gestione dei
menu dal volante multifunzionale 761 , si consulti
invece => pag. 21.
^

Funzione
Per selezionare ed attivare l'orario di accensione del riscaldamento
supplementare (autonomo).
Se si desidera disattivare l'orario di accensione impostato bisogna
attivarne un altro oppure selezionare Disattiva.
L'orario attivo indicato dal segno "4". Quando si attiva o si disattiva un orario di accensione, sul display del quadro strumenti appare un messaggio di conferma che resta visibile per circa 8 secondi.
In caso di attivazione, sul display appare la scritta Programm. ON
In caso di disattivazione, sul display si legge Programm. OFF.

Timer 1
Timer 2
Timer 3

Mediante questa opzione si possono programmare i tre orari relativi


all'attivazione del riscaldamento autonomo. Se si desidera farlo, selezionare la voce Attivazione. Si possono impostare sia le ore che i
minuti per l'accensione del riscaldamento supplementare. Se si desidera accendere il riscaldamento solo in un determinato giorno
della settimana, possibile farlo selezionando il giorno in questione.
Il comando Attivazione permette di attivare l'orario di accensione
selezionato. Se si attiva un orario, sul display del quadro strumenti
appare un messaggio di conferma che resta visibile per circa 8 secondi.
Pu essere attivo solamente un orario alla volta.

Durata di esercizio

Con questa funzione si programma la durata in minuti del periodo


in cui il riscaldamento supplementare (ossia autonomo) resta acceso dopo essere entrato in funzione. Il valore programmato, modificabile a passaggi d 5 minuti, deve essere compreso fra 10 e 60 minuti.

Modalit

L'abitacolo pu essere riscaldato oppure semplicemente ventilato.


Dunque si pu anche, per esempio, far scendere l'aria dell'abitacolo
ad una temperatura pi gradevole quando fuori fa molto caldo e
sull'automezzo batte direttamente il sole.

Giorno

Nei veicoli che non sono dotati di orologio radiocomandato o di


altro strumento che comunichi in tempo reale la data, da questo
menu si seleziona il giorno corrente.

Impostazioni standard

Con questa funzione si ripristinano le impostazioni standard del


menu.

Indietro

Ritorno al menu principale.

La pile scariche devono essere smaltite nel rispetto dell'ambiente. ^

Programmazione del riscaldamento supplementare (ossia autonomo)

- Selezionare dal menu principale


=> pag. 22 il menu Riscaldamento
autonomo, quindi confermare premendo il
tasto [OK], che si trova sulla leva del tergicristallo => pag. 19. Altrimenti:

Attivazione

Importante!

II telecomando contiene componenti elettronici che possono danneggiarsi con l'umidit,


l'esposizione al sole o a causa di colpi o forti sollecitazioni.
La pila nuova deve corrispondere per amperaggio e dimensioni a quella vecchia, altrimenti
il telecomando pu danneggiarsi.

Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento supplementare e indicatore multifunzioni (MFA)

Apertura del menu Riscaldamento


autonomo

Riscaldamento autonomo

max

dello stesso formato di quelle originarie. Posizionare nel modo giusto i poli => .

[ I Avvertenza
Prima di programmare il riscaldamento supplementare o autonomo, controllare che il giorno
selezionato sia quello desiderato. ^

761 Optional.

148

Climatizzazione

Climatizzazione

149

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Indice alfabetico

Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento supplementare

Avvertenze di sicurezza per l'uso del riscaldamento supplementare

(ossia autonomo)

I gas prodotti dall'impianto del riscaldamento


supplementare devono poter essere espulsi regolarmente tramite l'apposito sistema di scarico. Il tubo di uscita, che si trova sulla parte inferiore del veicolo, non deve assolutamente essere ostruito da neve, fango o altro.
II riscaldamento supplementare alimentato
con il carburante presente nel serbatoio del veicolo. Per questo si consiglia di non adoperare il
riscaldamento supplementare quando nel serbatoio c' poco carburante. Se si accende la spia
, che si trova sul quadro strumenti, significa
che il riscaldamento supplementare si disattivato automaticamente. In questo caso il riscaldamento supplementare pu tornare a funzionare solo quando nel serbatoio del carburante
c' abbastanza combustibile. Inoltre sul display
del quadro strumenti pu apparire un messaggio che informa circa i provvedimenti da
prendere 7 ''.
ATTENZIONE!
Quando si immette carburante nel serbatoio, il riscaldamento supplementare deve essere spento.

ATTENZIONE! (continua)

Non si deve mai tenere acceso il riscaldamento supplementare in ambienti chiusi o


poco ventilati. Uno dei gas di scarico, il monossido di carbonio, un gas inodore, incolore e tossico che - se inalato - pu rivelarsi letale.
Quando si parcheggia si deve sempre evitare che l'impianto dei gas di scarico o gli
stessi gas possano venire a contatto con erba
secca, sterpaglie, carburante versato o altri
materiali facilmente infiammabili.

Abbaglianti 77
spia 77
Abbassamento automatico dello specchietto
esterno posto sul lato del passeggero 91
Abbassamento degli specchi 30
Accendisigari 118
Aerazione posteriore 134,144
AFS (fari direzionali adattivi) 72
Alette parasole 82
Allarme antifurto
disattivazione 54
Alzacristalli elettrici 61
funzione automatica di sollevamento e
abbassamento 62
Anabbaglianti 70
Antifurto 54
disattivazione 54
Antifurto volumetrico
disattivazione 55
Apertura automatica delle porte 30, 51
Apertura di una singola porta 51
Apertura porta singola 30
Apertura porte 30
Aprigarage 68
Assistente 29
Attivazione del riscaldamento autonomo 149
Attivazione dell'interruttore delle luci
diurne 72
Audio Bluetooth 42
AUTO High
Climatronic 138
Auto Lock 30
AUTO Low
Climatronic 138
Auto Unlock 30
Autonomia residua 26
AUX-IN 111
Avvertenze
portapacchi da tetto 126

max

Se si tiene acceso il riscaldamento supplementare per lunghi periodi, la batteria si scarica. Per
evitare ci e ricaricare la batteria, si deve far percorrere di tanto in tanto al veicolo alcuni chilometri. In linea di massima si pu dire che per
compensare una perdita di carica, occorre una
ricarica di durata pari ali'incirca al tempo in cui
il riscaldamento supplementare rimasto precedentemente acceso.

(A

\^J Importante!
Non bisogna mai sistemare alimenti, medicinali
o altre sostanze deperibili nei pressi delle bocchette, perch l'aria molto calda potrebbe alterarne le caratteristiche, rendendoli inservibili.

|f I Avvertenza
I gas emessi dal riscaldamento supplementare vengono espulsi da un tubo di scarico situato nella parte inferiore del veicolo.
Quando l'aria esterna molto umida e
fredda, l'acqua di condensa che si forma nell'impianto di riscaldamento pu essere fatta evaporare dal riscaldamento supplementare. In
questo caso possibile che si veda uscire del vapore da sotto il veicolo. Si tratta tuttavia di un
fatto del tutto normale e non significa che il veicolo abbia un guasto. ^

B
771

Optional.

150

Climatizzazione

Bagagli sul tetto 127

Barre di carico del portapacchi


Portapacchi da tetto 125
Bloccaporte 57
Bracciolo 104

centrale anteriore 104


centrale posteriore 104,106
Bussola 23

Cambia CD 111
Cappelliera 123
Carburante
livello 12
Carico dei bagagli 120
Cassetti 114
sotto i sedili anteriori 114
Cassetto portaoggetti 113
Cellulare 37
Chiave elettronica 49
programmazione 51
sostituzione della pila 50
Chiavi 48
duplicati 48
set 48
Chiusura automatica delle porte 30, 51
Chiusura centralizzata 51
apertura di una singola porta 30, 51
tasto 52
Chiusura comfort
tettuccio 66
Chiusura del veicolo dopo un incidente 52
Clacson 4
Climatic 130,131
aerazione posteriore 134
avvertenze generali 144
comandi 130

ricircolo dell'aria 133


Climatizzatore 131

automatico 138
avvertenze generali 144
Climatic 130
Climatronic 135
Climatronic 135
aerazione posteriore 144
AUTO High 138

Indice alfabetico

151

AUTO Low 138


avvertenze generali 144
comandi 135
modalit automatica 138
modalit manuale 140
ricircolo 142
ricircolo automatico 142
visualizzazione delle informazioni 137
Comfort 28
apertura dei finestrini 64
chiusura dei finestrini 64
menu 29
Corning Home 31, 73
Consumo attuale di carburante 26
Consumo medio di carburante 26
Contachilometri 15
Contachilometri totale 15
Contagiri 11
Copertura del vano bagagli 123
Correttore assetto fari 74

Fendinebbia 71
Filtro antipolvere e antipolline 144
Finestrini 61
apertura comfort 64
chiusura comfort 64
Fissaggio del carico 127
Frecce comfort 31
Freno a pedale 8
Funzione automatica spruzzo-tergitura per il
parabrezza 83
Funzione comfort (alzacristalli) 30

Ganci per borse 122


Gestione automatizzata delle luci (ALS) 70,
72
Giorno di attivazione del riscaldamento
autonomo 149
I

D
Dati tecnici
carico sul tetto 127
Disattivazione dell'interruttore delle luci
diurne 72
Display 14,18
Dispositivi elettrici 118,119,150
Dispositivo antitraino 55
Dispositivo interno di sicurezza 53
Distanza percorsa 26
Divano posteriore 104
abbattimento dello schienale 105
riposizionamento dello schienale 106
DUAL 136
Duplicati delle chiavi 48
Durata di esercizio del riscaldamento
autonomo 149

Fanale retronebbia 71
Fari 70
fendinebbia 71
funzione di lavaggio 87
Fari direzionali
adattivi 72
152

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Indice alfabetico

'

Kit di pronto soccorso 120

*J(*

Lampeggio di emergenza 75
,1
Lampeggio fari 77
:.,>-',:
Leaving Home 31, 73
' "- ,>,;",'
Leva del tergicristallo
gestione dei menu 19
Levette di apertura delle porte 3
Limitatore di forza
alzacristalli 63
tettuccio 66
Lingua
selezione 29
Liquido di raffreddamento
'''"' '<'"''
temperatura 11
'
'
Luce del vano piedi 31
Luci 31,70
.
'
di lettura 79, 81
di orientamento 73
di parcheggio 77
interne 78, 81
segnale acustico di avvertimento 70
Luci d i posizione 7 0
,..:
Luci di svolta 72
'
, .,Luci diurne 70
Luci e visibilit (menu) 31

max

(^)

Illuminazione 28
cassetto portaoggetti 79
console centrale 80
interruttori 74
strumenti 74
Illuminazione degli strumenti e degli
interruttori 4
Impianto antifurto 54
Impianto del telefono 37
Impianto di predisposizione per il telefono
mobile
modalit d'uso 43
Impianto di predisposizione telefonica
Premium 37
Impianto telefonico del veicolo 43
Impostazioni 28
Impostazioni standard 29
Indicatore della temperatura esterna 15
Indicatore multifunzioni 25, 28
Indicatori di direzione 77
spia 76, 78
Interruttori
alzacristalli elettrici 61
lampeggio di emergenza 75
luci 70
specchietti esterni 90

Manutenzione
indicatore delle scadenze 16
MEDIA-IN 111
Menu
comfort 29
gestione tramite i comandi situati sul volante multifunzionale 21
gestione tramite i comandi situati sulla
leva del tergicristallo 19
impostazioni 28
indicatore multifunzioni 25
Luci e visibilit 31
riscaldamento autonomo 148
riscaldamento supplementare 148
stato veicolo 27
struttura 24

(^)

Menu principale 22
Messaggi di avvertimento 18
MFA 25
Modalit di funzionamento del riscaldamento autonomo 149
Modalit manuale
Climatronic 140
Modalit viaggio 31
Motore
indicatore della temperatura del liquido
di raffreddamento 11

Occhielli di ancoraggio 121


Olio motore 26
livello dell'olio 18
Orario di accensione del riscaldamento
autonomo 149
Orologio 10
regolazione 28

Parabrezza
in vetro coibente 88
tergicristalli 83
Parabrezza rivestito di pellicola metallica
anti-infrarossi 88
Passasci 106,107
Pastiglie dei freni
messaggi di avvertimento 18
Pneumatici invernali
dispositivo di avvertimento velocit
eccessiva 28
Poggiatesta
posizionamento 95
posizione corretta 94
rimontaggio 95
smontaggio 95
Portabevande 115
console centrale anteriore 115
integrato nella console posteriore 116
Portabevande anteriore
con apribottiglie 110
Portabottiglie 117
integrati nelle porte anteriori 117

Indice alfabetico

153

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Quadro strumenti 9
indicatori 14
menu 19,22
struttura dei menu 24

Regolazione dell'orologio 10
Regolazione della posizione del volante 35
Regolazione dinamica dell'assetto dei fari 75
Rete di ancoraggio per i bagagli 124

154

Indice alfabetico

Retronebbia
spia 71
Retrovisore 89
Retrovisori
esterni 90
interno 89
Ricircolo
automatico (Climatronic) 142
Climatic 133
Climatronic 142
Riscaldamento 128
comandi 128
Riscaldamento autonomo 145,148
avvertenze di sicurezza 150
programmazione 148
Riscaldamento dei sedili 101
Riscaldamento supplementare 145,148
accensione 145
attivazione 149
avvertenze di sicurezza 150
durata di esercizio 149
modalit di funzionamento 149
orario di accensione 149
programmazione 148,149
spegnimento 145
telecomando 147
Risparmio di carburante
portapacchi da tetto 127

Sensore pioggia 85
Serbatoio
livello del carburante 12
Service 29
Servizio informazioni 45
Set di chiavi 48
Simbolo della chiave inglese 16
Snowboard 107
Soccorso stradale 45
Sostituzione della pila
telecomando (riscaldamento
supplementare) 147
Specchietti 82
di cortesia 82
funzione antiabbagliamento 89
regolazione 90
regolazione sincronica 30
regolazione sincronizzata 90
retrovisore interno 89
Specchietti esterni
abbassamento automatico 91
posizionamento automatico in funzione
antiabbagliamento 91
Specchietti esterni in posizione antiabbagliamento: posizionamento automatico 91
Specchietto in posizione antiabbagliamento:
posizionamento automatico 89
Spie 5
abbaglianti 77
porte 56
portellone posteriore 58, 59
pressione olio 18
prospetto completo 5
Stato veicolo (menu) 27
Sterzo 33
Strumentazione 3
vista d'insieme 3, 9
Supporto lombare 96, 98

max

Portapacchi da tetto 125


avvertenze 126
fissaggio del carico 127
risparmio di carburante 127
Porte
apertura e chiusura automatiche 30
apertura manuale 54
chiusura 56
spia 56
Portellone
chiusura 59
Portellone posteriore 58
apertura 58
avvertenze di sicurezza 60
spia 58, 59
Posacenere
anteriore 117
Posizione dei sedili
regolazione elettrica 98
regolazione manuale 96
sedile anteriore lato guida 99
Posizione per i lavori di manutenzione
all'impianto dei tergicristalli 83
Predisposizione per telefoni 37
modelli diversi 37
Predisposizione per telefoni Premium 37
Descrizione 37
Predisposizione telefono 37
descrizione 38
Predisposizione universale per telefoni
Premium 37
Presa USB 111
Prese elettriche 109
da 12 Volt 119

Sbrinatore del lunotto


Climatic 130
Climatronic 135
Sci 107
Scomparto per il libro di bordo 113
Sedile del passeggero
abbattimento dello schienale 102
Sedili
a regolazione elettrica 98
anteriori 96
regolazione 93
regolazione elettrica 99
regolazione manuale 96
Sedili riscaldahili 101
Segnalazione frenata d'emergenza 76
Segnali acustici
luci non spente 70
Sensore della qualit dell'aria 142

Tachimetro 14,29
Telecomando 68
sostituzione della pila 50
tasti 49
Telecomando (riscaldamento supplementare)
sostituzione della pila 147

Telefoni mobili non connessi all'antenna


esterna 47
Telefono
accoppiamento via Bluetooth 40
audio Bluetooth 42
Bluetooth 39
connessione 40
descrizione 38
modalit d'uso 43
predisposizione 37
Temperatura dell'olio 26
Temperatura esterna 27
Tendina parasole
tettuccio 65
Tergicristalli
intermittenza 83
parabrezza 83
posizione per i lavori di manutenzione 83
sensore pioggia 85
ugelli lavacristallo riscaldabili 84
Tergilunotto 86
Testi informativi sul display 18
Ti'ltuccio 65
chiusura comfort 66
comandi 65
Triangolo catarifrangente 120

u
Unit di misura
selezione 29

V
Vani portaoggetti 108
al centro della plancia 110
bracciolo anteriore 111
console centrale anteriore 109
lato guida 108
lato passeggero 113
ulteriori 114
Vano bagagli 120
presa elettrica 119
Velocit media 26
Vetro coibente 88
Vista d'insieme della strumentazione 3
Volante 33
multifunzionale 33
regolazione dell'altezza 35
Indice alfabetico

155

Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

(jjj)

Volante multifunzionale
gestione dei menu 21

max

Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un


costante processo di perfezionamento. Ci riserviamo pertanto la facolt di apportare delle modifiche che possono interessare la forma, l'equipaggiamento e le caratteristiche tecniche del veicolo consegnalo. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimensioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle
dotazioni descritte possono anche essere introdotte sul mercato successivamente alla vendita
I del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponibili solamente in determinati Paesi. Non possibile far valere alcun diritto in virt dei dati, delle

156

Indice alfabetico

illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel


presente manuale.
La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
anche parziali, sono vietate senza l'autorizzazione scritta della Volkswagen AG.
Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
Realizzato e stampato in Germania
Volkswagen AG
'& Per il rispetto dell'ambiente
Carta prodotta con cellulosa sbiancata senza
doro.

max

3.2 Al volante
Golf, GolfGTI, GolfGTD, GolfPlus
Compreso BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

3.2 Al volante | Golf, Golf GTI, Golf GTD, Golf Plus


Chiusura di redazione: 06.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6F.50 Italienisch 05.2009

3.2

Fascicolo 3.2 Al volante

Struttura del presente fascicolo

Indice

11 presente fascicolo contiene importanti informazioni ed avvertenze sull'uso del veicolo


nonch avvertenze per la sicurezza del guidatore
e dei passeggeri. Per ulteriori informazioni, consultare anche gli altri fascicoli del libro di bordo.

^
^

Quando si vende il veicolo o lo si cede temporaneamente, accertarsi che sia corredato del presente fascicolo.

=> A Rimando alle avvertenze contenute nella


casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello
stesso paragrafo o alla pagina indicala.

Gli eventuali inserti si trovano immediatamente


dopo il fascicolo Indice analitico generale.

=> Rimando ad un'avvertenza contrassegnata dalla scritta "Importante!" situata all'interno dello stesso paragrafo o alla pagina indicata.

Alcune parti del presente manuale non riguardano determinati tipi di veicoli. In questo caso si
trover indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validit, espresso con una frase del
tipo: "Riguarda i veicoli con motore diesel".
Alcuni dettagli delle figure possono essere diversi rispetto alla realt specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considerare le
illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.
Le indicazioni sulla direzione si intendono
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso.
Legenda

ATTENZIONE!

Al volante

Sistemi di assistenza alla guida

I testi contrassegnati da questo simbolo segnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.


\^) Importante!

Introduzione
Blocchetto di avviamento
Accensione e spegnimento del motore .
Alimentazione a gas
Funzione start/stop
Cambio meccanico
Cambio automatico o a doppia frizione
(DSG)
Marcia consigliata
Freno a mano

Assistente di salita
Launch Contro! Program
Sistema di controllo per il parcheggio
(ParkPilot)

max

Alla fine del presente manuale si trova un indice


analitico contenente un elenco di termini e temi
disposto in ordine alfabetico.

Significa "continua alla pagina successiva".


Indica la fine di un paragrafo.
Segnala i marchi registrati. Una sua eventuale assenza non significa comunque che i
nomi possano essere usati liberamente.

2
2
2
4
7

11
12
20
21
24
24
24
25

Retrocamera (Rear Assist)


Assistente di parcheggio (Park Assist)
Sistema ottico di parcheggio (OPS)
Regolatore di velocit (ORA)
Regolatore automatico della distanza
(ACC)
Sistema elettronico di controllo del telaio
(DCC)

27
36
45
49

Consigli di guida

65

Attraversamento di strade allagate


Rodaggio
Viaggi all'estero
Guida con rimorchio
Risparmio e rispetto dell'ambiente

65
65
68
68
79

Indice alfabetico

81

52
63

1 testi contraddistinti da questo simbolo contengono indicazioni e consigli finalizzati alla prevenzione di danni al veicolo.
OQ Per il rispetto dell'ambiente

1 testi caratterizzati da questo simbolo contengono indicazioni che riguardano la salvaguardia


dell'ambiente.
I I Avvertenza
I testi preceduti da questo simbolo contengono
informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Al volante

ATTENZIONE! (continuo)

Introduzione
Questo fascicolo contiene tutte le informazioni
importanti per la "guida del veicolo".
Il capitolo "Al volante" contiene tutte le informazioni pi importanti sull'accensione e lo spegnimento del motore e sull'uso del cambio. Le
informazioni sui sistemi di assistenza alla guida

si trovano nel capitolo a pag. 24, "Sistemi di assistenza alla guida". Per maggiori informazioni riguardo il rodaggio del motore, i suggerimenti di
carattere ecologico, la guida con rimorchio e i
viaggi all'estero, consultare pag. 65, "Consigli di
guida". ^

maste all'interno non sarebbero pi in grado


di uscire da sole in caso di emergenza. In determinate condizioni atmosferiche queste
persone potrebbero essere esposte a temperature molto alte o molto basse.
Non si deve mai sfilare la chiave dal blocchetto di accensione quando il veicolo ancora in movimento, perch il bloccasterzo si
inserisce automaticamente impedendo la rotazione del volante!

($)

(?)). Se si attiva il motorino di avviamento immediatamente dopo avere spento il motore, si rischia di danneggiare sia l'uno (il motorino di avviamento) che l'altro (il motore).
I 11 Avvertenza
La chiave lasciata inserita nel quadro fa scaricare a lungo andare la batteria del veicolo.
Sui veicoli dotati di cambio automatico" o a
doppia frizione DSG", possibile sfilare la
chiave dal blocchetto di accensione solo quando
la leva selettrice si trova nella posizione P. ^

\^) Importante!

Il motorino di avviamento va azionato sempre e


soltanto a motore spento (chiave in posizione

max

Blocchetto di avviamento

Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

Posizione della chiave di accensione

Dispositivo antiestrazione della chiave di accensione

(T) Accensione del quadro / dell'impianto di


preincandescenza

Girare la chiave portandola in questa posizione,


quindi lasciare la chiave. Se non si riesce a ruotare la chiave dalla posizione alla (T) o se il
movimento risulta difficoltoso, ripetere l'operazione ruotando leggermente il volante nei due
sensi per alleggerire la pressione sul bloccasterzo.

Fig. 1 Le possibili posizioni della chiave di accensione


@ Quadro spento, bloccasterzo inseribile

Con la chiave in posizione => fg. 1 (o), il quadro


strumenti spento e si pu inserire il bloccasterzo.
Per inserire il bloccasterzo si deve ruotare leggermente il volante, facendo s che si blocchi
con uno scatto. La chiave di accensione deve essere sfilata. Si consiglia di inserire sempre il
bloccasterzo quando ci si allontana dal veicolo.
Ci rende sicuramente pi difficile il furto del
veicolo => /\

Al volante

@ Accensione del motore


11 motore si accende quando si gira la chiave portandola in questa posizione. In questa fase vengono disattivati temporaneamente gli strumenti
e i dispositivi che assorbono molta corrente elettrica.
ATTENZIONE!
Un uso improprio della chiave pu dare luogo
a gravi lesioni.
Non si deve mai lasciare la chiave all'interno del veicolo, perch le persone che eventualmente restano all'interno del mezzo potrebbero accendere il motore o attivare dei dispositivi elettrici come, per esempio, l'alzacristallo. Ci pu essere causa di lesioni anche
gravi.
Non bisogna lasciare mai bambini o persone non autosufficienti da soli nel veicolo,
perch, chiudendo inavvertitamente le porte
per mezzo del telecomando, le persone ri-

La chiave di accensione si pu sfilare dal blocchetto di avviamento soltanto


quando la leva selettrice si trova in posizione P.

Dopo lo spegnimento del quadro, la chiave pu


essere sfilata soltanto se la leva selettrice del
cambio automatico (ovvero del cambio robotizzato DSG) si trova nella posizione P. A chiave
sfilata non possibile cambiare di posizione la
leva selettrice.

Estrazione di una chiave elettronica non abilitata

Se su un veicolo con cambio automatico o con


cambio a doppia frizione DSG si introduce una
chiave non abilitata nel blocchetto di accensione, la chiave rester bloccata e non potr essere sfilata. Per sbloccare la chiave, si dovr premere il tasto posto sul pomello della leva selettrice e lasciarlo andare di nuovo. 4

Riguarda solo i veicoli: con immobilizer

Immobilizer elettronico
L'immobilizer impedisce la messa in moto del veicolo da parte di persone non autorizzate.
Nella chiave di accensione si trova un microchip
che disattiva automaticamente l'immobilizer
non appena si infila la chiave nel blocchetto di
avviamento.
L'immobilizer si riattiva automaticamente
quando si sfila la chiave dal blocchetto di avviamento.

Perci il motore pu essere messo in moto solo


per mezzo di una chiave originale Volkswagen
adeguatamente codificata.
Se si utilizza una chiave di accensione non abilitata, sul display del quadro strumenti appare la
scritta SAFE 2 ' oppure Immobilizer attivo!2'. In tale
caso non possibile mettere in molo.

Optional.
Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

ATTENZIONE! (continua)

III Avvertenza

Solo se si in possesso di una chiave originale


Volkswagen si ha la certezza che il veicolo funzioni correttamente.

Non si deve mai lasciare incustodito il veicolo con il motore acceso.


Si raccomanda di non utilizzare "prodotti
per facili tare l'accensione del motore", perch
possono causare esplosioni o mandare fuori
giri il motore.

Accensione e spegnimento del motore

l'i! Avvertenza
(JJ Importante!

Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina o con impianto del gas (BiFuel)

Motori a benzina: accensione


77 motore pu essere acceso solo usando una chiave originale Volkswagen adeguatamente programmata.
-

Mettere la leva del cambio in folle.

- Tenere premuto fino in fondo il pedale


della frizione. In questo modo il motorino
d'avviamento fa girare solo l'albero motore.
- Accendere il motore portando la chiave
d'accensione nella posizione => pag. 2,

fig. 1 .
- Lasciare la chiave non appena il motore
si accende.
Veicoli dotati di cambio automatico '
o a doppia frizione DSG '
- Posizionare la leva selettrice su P oppure su N => pag. 12.
-

Tenere premuto il pedale del freno.

- Accendere il motore portando la chiave


d'accensione nella posizione => pag. 2,

fig. 1 .
- Lasciare la chiave non appena il motore
si accende.
Se il motore molto caldo pu essere necessario
dare un po' di gas dopo che si avviato.

Avviato a freddo, il motore pu essere per breve


tempo alquanto rumoroso, perch nella compensazione idraulica del gioco delle valvole deve
ancora formarsi la necessaria pressione
dell'olio. Ci del tutto normale e non deve destare preoccupazione.

Quando il motore ancora freddo, per non


danneggiarlo opportuno evitare di viaggiare ad
un alto numero di giri, di accelerare a tutto gas e
in generale di sollecitarlo troppo.
Se il motore non si accende e si ricorre all'avviamento a traino o si spinge il veicolo per far accendere il motore, si deve evitare di far percorrere al veicolo pi di 50 metri. In caso contrario,
il carburante incombusto potrebbe giungere al
catalizzatore e danneggiarlo.

max

Veicoli dotati di cambio meccanico

0IJ3 Per il rispetto dell'ambiente


Non bisogna far scaldare il motore a veicolo
fermo. Partendo immediatamente dopo l'avviamento, il motore raggiunge pi rapidamente la
temperatura d'esercizio ottimale, riducendo tra
l'altro le emissioni di sostanze nocive.

Se il motore non si avvia entro 10 secondi, interrompere l'operazione e riprovare dopo circa
mezzo minuto.

In caso di problemi di avviamento si consulti


=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Avviamento d'emergenza".
Prima di ricorrere all'avviamento a traino o di
spingere il veicolo si pu tentare di avviare il motore servendosi della batteria di un altro veicolo.
Leggere attentamente le avvertenze contenute
in => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Avviamento di emergenza".
ATTENZIONE!
Per ridurre il rischio di infortuni quando il
motore acceso:
Non si deve mai tenere acceso il motore in
ambienti chiusi o poco ventilati. Uno dei gas
di scarico del motore, il monossido di carbonio, un gas inodore, incolore e potentemente tossico. Se inalato, il monossido di carbonio pu causare svenimento o morte per
asfissia.

Per quanto riguarda i veicoli con motore


MultiFuel, si raccomanda di leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze concernenti il
"bioetanolo" nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Controlli e rabbocchi".
Per quanto riguarda i veicoli con motore BiFuel, si raccomanda di leggere attentamente le
istruzioni e le avvertenze concernenti il "gas"
nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Controlli e rabbocchi". ^

Riguarda solo i veicoli: con motore diesel

Motori diesel: accensione


// motore pu essere acceso solo usando una chiave originale Volkswagen adeguatamente programmata.

Veicoli dotati di cambio meccanico

Mettere la leva del cambio in folle.

- Tenere premuto fino in fondo il pedale


della frizione. In questo modo il motorino
d'avviamento fa girare solo l'albero motore.
- Mettere la chiave nella
posizione => pag. 2, fig. 1 . La spia
resta accesa per tutta la fase della preincandescenza.
- Quando la spia si spegne, mettere in
moto girando la chiave nella posizione ,
senza dare gas.
Lasciare la chiave non appena il motore
si accende.

Veicoli dotati di cambio automatico4'


o a doppia frizione DSG '
- Posizionare la leva selettrice su P oppure su N.
-

Tenere premuto il pedale del freno.

- Mettere la chiave nella


posiziono => pag. 2, fig. 1 (T). La spia
resta accesa per tutta la fase della preincandescenza.
- Quando la spia si spegne, mettere in
moto girando la chiave nella posizione ,
senza dare gas.
- Lasciare la chiave non appena il motore
si accende.
Avviato a freddo, il motore pu essere per breve
tempo alquanto rumoroso, perch nella coni-

' Optional.
Optional.

;)

Al volante

41

Optional.
Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


pensazione idraulica del gioco delle valvole deve
ancora formarsi la necessaria pressione
dell'olio. Ci del tutto normale e non deve destare preoccupazione.
Quando il riscaldatore supplementare acceso e
la temperatura esterna inferiore a +5 C
(+41 F), possibile che si veda uscire del fumo
da sotto il veicolo.
Prima di ricorrere all'avviamento a traino o di
spingere il veicolo si pu tentare di avviare il motore servendosi della batteria di un altro veicolo.
Leggere attentamente le avvertenze contenute
in => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Avviamento di emergenza".

ATTENZIONE! (continua)

Non si deve mai tenere acceso il motore in


ambienti chiusi o poco ventilati. Uno dei gas
di scarico del motore, il monossido di carbonio, un gas inodore, incolore e potentemente tossico. Se inalato, il monossido di carbonio pu causare svenimento o morte per
asfissia.
Non si deve mai lasciare incustodito il veicolo con il motore acceso.
Si raccomanda di non utilizzare "prodotti
per facilitare l'accensione del motore", perch
possono causare esplosioni o mandare fuori
giri il motore.

A ATTENZIONE! (continua)

\D Importante!

Dal momento che il servofreno funziona


soltanto a motore acceso, necessario esercitare una forza maggiore per frenare.
Poich il servosterzo funziona soltanto a
motore acceso, necessario esercitare una
forza maggiore per sterzare.
Nel momento in cui si sfila la chiave di accensione, si inserisce il bloccasterzo. In tale
caso diventa praticamente impossibile effettuare qualsiasi manovra. Pericolo di incidenti!

Dopo che il motore stato sottoposto a forti


sollecitazioni per un lungo periodo di tempo,
allo spegnimento si ha un notevole accumulo di
calore nel vano motore, ed il rischio che il motore si danneggi molto elevato! Si consiglia
perci di far girare il motore al minimo per due
minuti circa prima di spegnerlo.
II catalizzatore dei gas di scarico e il filtro antiparticolato possono raggiungere temperature
molto alte. Per non correre il rischio di provocare
un incendio, si deve evitare di parcheggiare vicino a materiali altamente infiammabili, quali
ad esempio erba secca o chiazze di benzina. ^

Impianto di preincandescenza

Avviare il motore subito dopo che la spia della


preincandescenza
si spenta.
Avviamento del motore diesel dopo essere rimasti senza carburante

Se il serbatoio del carburante rimasto completamente a secco, una volta effettuato il rifornimento l'avviamento pu richiedere pi tempo
del solito (fino a un minuto). Ci dipende dal
latto che il sistema di alimentazione deve prima
espellere l'aria che si trova al suo interno.
ATTENZIONE!
Per ridurre il rischio di infortuni quando il
motore acceso:

\^J Importante!
Quando il motore ancora freddo, per non
danneggiarlo opportuno evitare di viaggiare ad
un alto numero di giri, di accelerare a tutto gas e
in generale di sollecitarlo troppo.
Se il motore non si accende e si ricorre all'avviamento a traino o si spinge il veicolo per far accendere il motore, si deve evitare di far percorrere al veicolo pi di 50 metri. In caso contrario,
il carburante incombusto potrebbe giungere al
catalizzatore e danneggiarlo.
CO Per il rispetto dell'ambiente

Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)

max

Per non far scaricare inutilmente la batteria, accertarsi che durante la preincandescenza non
siano accesi strumenti o dispositivi che assorbono molta corrente.

Alimentazione a gas

Non bisogna far scaldare il motore a veicolo


fermo. Partendo immediatamente dopo l'avviamento, il motore raggiunge pi rapidamente la
temperatura d'esercizio ottimale, riducendo tra
l'altro le emissioni di sostanze nocive. ^

Fig. 2 Tasto di accensione e spie dell'impianto del gas (Golf)

Spegnimento del motore


- Arrestare il veicolo.
- Girare la chiave di accensione portandola nella posizione => pag. 2, fig. 1 (o).
Dopo lo spegnimento del motore, la ventola del
radiatore pu continuare a girare per altri 10 minuti anche quando il quadro spento. anche
possibile che la ventola del radiatore si riaccenda da sola se, con il motore caldo, la temperatura del liquido di raffreddamento sale per
l'accumulo di calore o la temperatura del vano
6

Al volante

motore aumenta a causa dell'irraggiamento solare.


ATTENZIONE!
Non si deve mai spegnere il motore quando il
veicolo ancora in movimento, perch si potrebbe perdere il controllo dell'automezzo e
causare un incidente.
Con il quadro dei comandi spento gli
airbag e i prclensionatori non sono attivi.

Fig. 3 Tasto di accensione e spie dell'impianto del gas (Golf Plus)

Al volanti

Fascicolo 3.2 Al volante

II veicolo pu essere alimentato sia a gas che a


benzina. Il serbatoio del gas si trova nella conca
della ruota di scorta => A, => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Rifornimento di carburante".
11 passaggio da un tipo di alimentazione all'altra
possibile a motore acceso, anche quando il veicolo in movimento, premendo il tasto |GAS|
=> pag. 7, fg. 2 oppure => pag. 7, fig. 3 . Il
tipo di alimentazione selezionato segnalato
dalle spie OFF => pag. 7, fig. 2 o => pag. 7, fig. 3
(benzina) e ON => pag. 7, fig. 2 oppure
=>pag.7, fig.3 (gas).
Accensione del motore

L'accensione del motore avviene sempre utilizzando la benzina come combustibile, anche
quando al momento dell'ultimo spegnimento
l'alimentazione era a gas.
Commutazione automatica dall'alimentazione
a benzina all'alimentazione a gas

II passaggio dall'alimentazione a benzina a


quella a gas ha luogo automaticamente, dopo
una verifica del sistema, quando sussistono le
seguenti condizioni:
nel serbatoio del gas presente una sufficiente quantit di gas;
la temperatura del liquido di raffreddamento
superiore a 30 C;
il numero di giri del motore superiore a 1200
durante la marcia;
il tasto |GAS | => pag. 7, fig. 2 o => pag. 7,
fig. 3 stato premuto e la spia ON => pag. 7,
fig. 2 o=> pag. 7,fig.3 lampeggia oppure
era attiva l'alimentazione a gas l'ultima volta che
si spento il motore.
Quando sono soddisfatte tutte le suddette condizioni, il sistema passa all'alimentazione a gas e
la spia ON => pag. 7, fig. 2 o => pag. 7, fig. 3
si accende.
Commutazione automatica dall'alimentazione
a gas all'alimentazione a benzina

L'alimentazione passa automaticamente da gas


a benzina nei seguenti casi:
quando si accende il motore;
quando il serbatoio del gas vuoto;
in presenza di un errore di sistema dell'impianto del gas;

Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


in caso di temperatura esterna inferiore a
10 C sotto zero.

1 1 1 Avvertenza

Commutazione manuale dall'alimentazione a


benzina all'alimentazione a gas

Quando si compiono frequentemente tragitti


brevi, in particolar modo a basse temperature
esterne, pu accadere che il serbatoio della benzina si vuoti pi velocemente di quello del gas,

II passaggio avviene premendo il tasto |GAS)


=> pag. 7, fig. 2 o => pag. 7, fig. 3 . Quando
sono soddisfatte tutte le suddette condizioni, il
sistema passa all'alimentazione a gas e la spia
ON => pag. 7, fig. 2 o => pag. 7, fig. 3 si accende. Se la spia ON => pag. 7, fig. 2 o
=> pag. 7, fig. 3 lampeggia, significa che le
condizioni seguenti non sono soddisfatte:
nel serbatoio del gas presente una sufficiente quantit di gas;
la temperatura del liquido di raffreddamento
superiore a 30 C;
il numero di giri del motore superiore a 1200
durante la marcia;
Quando sono soddisfatte tutte le suddette condizioni, il sistema passa all'alimentazione a gas e
la spia ON => pag. 7, fig. 2 @ o => pag. 7, fig. 3 @
si accende.
Commutazione manuale dall'alimentazione a
gas all'alimentazione a benzina

II passaggio avviene premendo il tasto [GAS]


=> pag. 7, fig. 2 o => pag. 7, fig. 3 . Nel momento in cui si attiva l'alimentazione a benzina,
si accende la spia OFF =s> pag. 7, fg. 2 o
=> pag. 7, fig. 3 .
Alimentazione a benzina

Per prevenire problemi all'impianto della benzina, consigliabile percorrere regolarmente dei
brevi tratti con l'alimentazione a benzina.
ATTENZIONE!
Il gas per auto una sostanza altamente esplosiva ed infiammabile, che pu essere causa di
gravi ustioni e lesioni.
Si raccomanda di agire con la dovuta prudenza, in modo da prevenire ogni rischio di incendio e di esplosione.
Se si lascia parcheggiato il veicolo in un
ambiente chiuso, come pu essere un garage,
assicurarsi che il locale sia dotato di adeguata
ventilazione, sia essa naturale o forzata, al fine
di permettere la dispersione del gas in caso di
perdite dell'impianto.

(@)

poich il veicolo utilizza pi spesso la benzina


per la combustione.
. Osservare scrupolosamente le istruzioni sul
,gas.. contenute in -, fascicolo 3.3 "Consigli e
assistenza", cap. "Controlli e rabbocchi". 4

Funzione start/stop
Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico e funzione start/stop

Descrizione e funzionamento
Quando attiva la funzione start/stop, il
motore viene spento automaticamente e
altrettanto automaticamente riacceso al
momento opportuno.

II livello di carica e la temperatura della batteria non devono essere troppo bassi.
L'assistente di parcheggio (Park Assisi)51
deve essere disattivato.

Mettendo il cambio in folle e rilasciando il pedale della frizione quando il


veicolo fermo, il motore si spegne.

Interruzione della funzione start/stop

max

Q$)

Premendo di nuovo il pedale della frizione, il motore si riaccende.


Sul display del quadro strumenti vengono visualizzate informazioni sullo stato
di esercizio della funzione start/stop
=> pag. 10.
Condizioni per la funzione start/stop

11 conducente deve avere la cintura allacciata.


11 cofano del vano motore deve essere chiuso.
Non deve essere stato accoppiato un rimorchio.
II motore deve essere alla temperatura di
esercizio.
Dall'ultimo spegnimento del motore il veicolo deve essere stato spostato.
La temperatura all'interno dell'abitacolo
non deve essere troppo bassa.
La funzione defrost del climatizzatore deve
essere disattivata.

La funzione start/stop viene interrotta nelle seguenti situazioni e il motore viene avviato automaticamente:
il veicolo si mette in movimento in folle;
la temperatura all'interno dell'abitacolo
scesa notevolmente;
la funzione defrost del climatizzatore stata
attivata;
il pedale del freno stato premuto ripetutamente;
la batteria molto scarica.
A ATTENZIONE!
Non si deve mettere mai in movimento il veicolo a motore spento, perch si potrebbe perdere il controllo dell'automezzo e causare un
incidente o lesioni fsiche gravi.
Dal momento che il servofreno funziona
soltanto a motore acceso, necessario esercitare una forza maggiore per frenare.
Poich il servosterzo funziona soltanto a
motore acceso, necessario esercitare una
forza maggiore per sterzare. ^

Optional.
Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico e funzione start/stop

Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico

Attivazione e disattivazione della funzione start/stop

Cambio meccanico

Disattivazione manuale della funzione start/stop


- Premere il tastogj => fig. 4 situato sulla
console centrale. Disattivando la funzione
start/stop, si accende la spia sul pulsante.
- Se in quel momento la funzione
start/stop attiva, si accende il motore.
Attivazione manuale della funzione
start/stop

La funzione start/stop si attiva automati- ;


camente ogni volta che si accende il
quadro.
,

- Premere il tastoQ => fig- 4 situato sulla ^B'


console centrale. La spia integrata nel
^^
tasto si spegne. ^
,
;

Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico e funzione start/stop

Informazioni per il conducente

max

Fig. 4 Pulsante per la funzione start/stop

,..;.,.
..*,_.

Quando la funzione start/stop attivata, lo spegnimento del motore viene segnalato sul display
del quadro strumenti.

l I Avvertenza

Del quadro strumenti esistono diverse versioni,


pertanto le caratteristiche degli indicatori del display possono variare. ^

Fig. 5 Display del quadro strumenti: indicazione a


motore spento e funzione start/stop attivata.

Fig. 6 Schema degli innesti del cambio a 5 marce

Fig. 7 Schema degli innesti del cambio a 6 marce

Inserimento della retromarcia

entrano in funzione il sistema di controllo


per il parcheggio6' e la retrocamera6'.

- A veicolo fermo (con il motore al minimo) premere a fondo il pedale della frizione.
- Mettere la leva del cambio in posizione
centrale (in folle).
- Premere sul pomello facendo abbassare
la leva e, continuando a tenerla abbassata,
spostarla completamente a sinistra e in
avanti, mettendola nella posizione di retromarcia => fig. 6 @ ovvero => fig. 7 (si
veda anche lo schema delle marce disegnato sul pomello).
Con la retromarcia inserita e il quadro acceso ha
luogo quanto segue:
si accendono le luci di retromarcia;
il climatizzatore6' attiva automaticamente la
funzione del ricircolo dell'aria;
si mette in funzione il tergilunotto, a condizione per che sia in funzione anche il tergicristallo del parabrezza;

61

10

Al volante

ATTENZIONE!
Quando il motore acceso ed stata inserita una marcia, non appena si solleva il piede
dal pedale della frizione il veicolo si mette in
movimento.
Non si deve inserire mai la retromarcia
mentre il veicolo in movimento. Pericolo di
incidente!
{jj

Importante!

Mentre si viaggia non bisogna tenere appoggiata la mano sulla leva del cambio perch la
pressione si trasmette alle forcelle del cambio e
pu col tempo accelerarne l'usura.
Quando si cambia marcia, premere a fondo il
pedale della frizione, perch altrimenti si accelera il processo di usura della frizione o si rischia
addirittura di danneggiarla.
Non tenere fermo il veicolo su un tratto in salita facendo "slittare" la frizione. Infatti ci ne
accelera l'usura e potrebbe anche causare dei
danni alla frizione stessa. ^

Optional.
Al volante

11

(jj)

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


(R)

(affi)

Cambio automatico o a doppia frizione (DSG )

Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

// blocco, creato dalla leva selettrice quando si trova in posizione PoN, impedisce
che venga selezionato per errore un rapporto di marcia e che quindi il veicolo
venga messo in movimento involontariamente.

Programmi del cambio

max

II cambio automatico e il cambio a doppia frizione DSG dispongono ciascuno


di due diversi programmi di guida.

Fig. 8 Leva selettrice del cambio automatico o del


cambio a doppia frizione DSG (tipo A)

Fig. 9 Leva selettrice del cambio a doppia frizione


DSG (tipo B)

Selezione del programma normale

II programma normale D permette di ridurre il


consumo di carburante. Questo tipo di cambiata
anticipa il passaggio alle marce superiori e ritarda quello alle marce inferiori.

- Posizionare la leva selettrice => fig. 8

o => fig. 9 su D.
Selezione del programma sportivo
-

Posizionare la leva selettrice su S.

Bloccaggio della leva selettrice

Il programma S invece un programma spiccatamente sportivo che permette di sfruttare completamente le riserve di potenza del motore, ritardando il passaggio alle marce superiori. ^

Fig. 10 Leva selettrice del cambio automatico o del


cambio a doppia frizione DSG (tipo A)

Fig. 11 Dettaglio della console centrale: la leva selettrice del cambio a doppia frizione (tipo B)

II blocco della leva selettrice si disinserisce


nel modo seguente:

a D), la leva selettrice non si blocca. In questo


modo possibile liberare un veicolo "impantanato", andando pi volte avanti e indietro. Il
blocco si inserisce soltanto se, a pedale del freno
non premuto, la leva resta per pi di un secondo
nella posizione N.

- accendere il quadro;
- Tenendo premuto il pedale del freno,
premere il tasto che si trova su un lato del
pomello della leva selettrice => fig. 10 o
sulla parte anteriore => fig. 11 (freccia).
In alcuni modelli, quando si accende il quadro,
sul display del quadro strumenti si accende la
spia l> ed appare un messaggio esplicativo71.
II blocco della leva selettrice pu essere inserito
soltanto a veicolo fermo oppure quando questo
viaggia ad una velocit inferiore ai 5 km/h. A velocit superiori il blocco (posizione N) si disinserisce automaticamente.
Se la si sposta rapidamente tacendola passare
per la posizione N (cambiando per esempio da R

11 ] Avvertenza

In rari casi pu accadere che la leva selettrice del


cambio a doppia frizione DSG non si innesti.
La trazione si disattiva allora automaticamente.
La spia c><) lampeggia e pu anche apparire un
messaggio informativo 7 '. Per far innestare la
leva selettrice, procedere nel modo seguente:
Cambio a 6 marce: premere il pedale del
freno lasciandolo subito dopo.
Cambio a 7 rapporti: mettere la leva selettrice
in posizione P o N , quindi inserire un
rapporto. ^

Optional.
12

Al volante

Al volante

13

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

Fermate in salita

Istruzioni per l'uso del cambio automatico

Nelle marce in avanti, il passaggio ai rapporti superiori o inferiori avviene in


modo automatico.

- Tenere sempre premuto il pedale del


freno, per evitare che il veicolo si muova
"all'indietro" => /\ Non si deve cercare di
mantenere la posizione tenendo inserita
una marcia e dando gas.
Partenze in salita
- Tirare il freno a mano.

max

- Inserita la marcia, premere l'acceleratore dosando la pressione del piede e contemporaneamente disinserire il freno a
mano. Leggere anche le avvertenze relative all'assistente di salita8' => pag. 24.

Fig. 12 Leva selettrice del cambio automatico o del


cambio a doppia frizione DSG (tipo A}

Fig. 13 Dettaglio della console centrale: la leva selettrice del cambio a doppia frizione DSG (tipo B)

Accensione del motore

Soste brevi

- Mettere in moto il motore con la leva selettrice => fig. 12 o => fig. 13 nella
posizione P oppure N. Per maggiori informazioni => pag. 4, "Accensione e spegnimento del motore".

- Per evitare che il veicolo si muova (per


esempio quando si fermi a un semaforo),
si deve tenere premuto il pedale del freno.
In tale caso non occorre mettere la leva selettrice nella posizione P o N.

Partenza

- Non si deve premere il pedale dell'acceleratore => /\

- Tenere premuto il pedale del freno.


- Tenendo premuto il tasto di sbloccaggio
su un lato della leva selettrice => fig. 12 o
sulla parte anteriore => fig. 13 (freccia), inserire uno dei seguenti rapporti di marcia:
R, D oppure S. possibile che si avverta
una lieva scossa.

Parcheggio
- Premere il pedale del freno e tenerlo
premuto fino a che il veicolo non si fermato => A\.
- Tirare il freno a mano.

- Lasciare andare il tasto e attendere un


attimo per fare s che il cambio inserisca il
rapporto desiderato (si percepisce lo
scatto di innesto).

- Tenendo premuto il tasto di sbloccaggio, portare la leva selettrice nella posizione P. Quindi lasciare il tasto.

- Togliere il piede dal pedale del freno e


dare gas => /\

- Spostare la leva selettrice verso destra


portandola nella posizione D, cio nella
modalit di funzionamento "tiptronic".

Discese ripide

Spostandola all'indietro si passa alle


maire inferiori.
14

Al volante

Maggiore la pendenza, pi bassa deve essere la


marcia inserita. In questo modo si migliora l'effetto frenante del motore. Se per esempio si sta
percorrendo un tratto di strada in forte discesa
con la 3" marcia inserita, l'azione frenante del
motore risulter insufficiente e il veicolo acquister velocit. Per non far andare fuori giri il motore, il cambio (automatico o a doppia frizione
DSG) passa automaticamente ad un rapporto
superiore. In questo caso bisogna ridurre la velocit, frenando con il pedale, e con il "tiptronic"
rimettere la 3" => ALa leva selettrice del cambio automatico dotata di un blocco automatico che ne impedisce
lo spostamento dalle posizioni P e N alle marce
in avanti oppure alla retromarcia se prima non si
preme il pedale del freno.
La chiave di accensione si pu sfilare solo
quando la leva selettrice si trova nella posizione
P.
Spia "Premere il pedale del freno" (8!)
Quando si accende questa spia significa che bisogna schiacciare il pedale del freno. Ci indispensabile per poter spostare la leva selettrice
del cambio automatico o di quello a doppia frizione DSG dalla posizione P o N alle altre.
Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo8' sui provvedimenti da prendere.

ATTENZIONE!
Non si deve mai lasciare il veicolo incustodito con il motore acceso e la marcia inserita.
Se si dovesse tuttavia uscire dal veicolo lasciando il motore acceso, tirare il freno a mano
e inserire il blocco di parcheggio P.
A motore acceso e con la leva del cambio
posizionata su D, S oppure R, sempre necessario tenere fermo il veicolo servendosi del pedale del freno, perch anche al minimo la trasmissione del moto non si interrompe completamente (la macchina "tira").
Non si deve mai dare gas quando si sposta
la leva selettrice. Pericolo di incidenti!
A veicolo in movimento, non si deve mai
posizionare la leva selettrice su R o P. Pericolo
di incidente!
Prima di affrontare un tratto di strada
molto ripido, ridurre la velocit e scalare con il
"tiptronic".
Nel caso sia necessario fermarsi in un
tratto di strada con forte pendenza, tenere
premuto per tutto il tempo della sosta il pedale
del freno, onde evitare che i] veicolo si muova.
Non si deve frenare troppo spesso o troppo
a lungo se questo non necessario, perch i
freni si usurano. Se si frena in continuazione si
fanno surriscaldare i freni che, di conseguenza, perdono una gran parte della loro efficacia facendo aumentare lo spazio di frenata. In casi estremi pu addirittura succedere che l'impianto dei freni si guasti del tutto.
Indipendentemente dal fatto che il motore
sia acceso o no, quando la leva selettrice si
trova in folle (N) non si deve mai far procedere
il veicolo sotto la propria spinta in un tratto in
discesa.
\^J Importante!
Qualora ci si fermasse in un punto molto ripido, non si deve cercare di tenere fermo il veicolo dando gas con la marcia ingranata, perch
il cambio (automatico o DSG) potrebbe danneggiarsi a causa del surriscaldamento. Si deve
invece tirare il freno a mano o tenere premuto il
pedale del freno.

Optional.
Al volante

15

Fascicolo 3.2 Al volante


Lasciar avanzare il veicolo a motore spento
con la leva selettrice posizionata su N pu danneggiare il cambio automatico o DSG, che in
questo modo non viene lubrificato. Seguire le
istruzioni appresso elencate.
- Posizionare la leva selettrice su N.
- Non superare la velocit di 50 km/h
quando si avanza senza trazione o in caso di
traino.
- Non percorrere pi di 50 chilometri in una
volta trainati o spinti.
- Il traino del veicolo per mezzo di un carro
attrezzi va eseguito sempre e solo con le
ruote anteriori sollevate.

Fascicolo 3.2 Al volante


Man mano che il filtro si sporca, aumenta il
numero di giri del motore fino a 1500 per avviare
automaticamente la depurazione del filtro antiparticolato, senza che si accenda la relativa spia.
Se per si accende la spia
, ci si deve rivolgere
a un'officina.
L'entrata in funzione del dispositivo segnalata da una scossa in senso longitudinale e dal
lampeggio della spia della leva selettrice. Per
evitare che la frizione si danneggi, il dispositivo
interrompe il contatto tra il motore e il cambio,
bloccando cos la trasmissione del moto.
Quando la frizione si apre per effetto del dispositivo si deve schiacciare il pedale del freno. Attendere poi alcuni secondi prima di ripartire. ^

Il I Avvertenza

- Premendo il tasto destro (|+ OFF]) in direzione del volante, si passa alla marcia
immediatamente superiore =J> pag. 16,

Se a veicolo in movimento si passa dal 3 rapporto della posizione D alla modalit "tiptronic", il cambio rimane nel 3 rapporto anche
con il "tiptronic" in funzione.
Cambi di marcia con il programma "tiptronic"

- Premendo il tasto sinistro (Q) in direzione del volante, si passa alla marcia immediatamente inferiore.
- Si veda anche => pag. 17, "Cambi di
marcia con il programma normale o sportivo (bilancieri al volante)".

<

In fase di accelerazione, il rapporto superiore si


inserisce automaticamente poco prima del raggiungimento del numero di giri massimo previsto per quel determinato rapporto.

max

Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

<

marcia che si intende inserire il motore non va


fuori giri.

fig. 15.

<

Veicoli con cambio a doppia frizione DSG:

Cambi di marcia con il "tiptronic"

<

Cambi di marcia con i bilancieri che si


trovano sul volante '

Quando si scala la marcia, il cambio (automatico


o DSG) esegue il comando soltanto se nella

La funzione "tiptronic" permette al conducente di innestare le marce manualmente.

(bilancieri al volante)

Con il programma "tiptronic", i cambi di marcia


si possono effettuare anche mediante i tasti91
=> pag. 16, fig. 15.
Cambi di marcia con il programma normale o
sportivo (bilancieri al volante)

Nel momento in cui si usano i tasti => pag. 16,


fig. 15 nel programma normale o in quello sportivo, si passa temporaneamente al programma
"tiptronic". Per uscire dal programma "tiptronic", si deve tenere premulo verso il volante
per circa un secondo il tasto destro (|+ OFF|)
dell'interruttore doppio. Se non si premono i
tasti per un certo tempo, il programma "tiptronic" si disattiva automaticamente. ^

Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

Posizione della leva selettrice

Sul display del quadro strumenti appaiono visualizzate la posizione della leva selettrice e la marcia inserita.

(
Fig. 14 Leva selettrice del cambio automatico o del
cambio a doppia frizione DSG nella modalit tiptronic

Fig. 15 II volante multifunzionale con i bilancieri del


cambio automatico o a doppia frizione DSG

Cambi di marcia con il "tiptronic"


(leva selettrice)

- Spostando la leva selettrice in avanti (+)


si passa alle marce superiori.

- Spostare la leva selettrice verso destra,


mettendola nella posizione D, cio nella
modalit "tiptronic" => fig. 14.

- Spostandola all'indietroQ si passa alle


marce inferiori.
|

Fig. 16 Display del quadro strumenti: indicazione


della marcia inserita con il cambio automatico (in
questo caso la 1-, con la leva su D)

Fig. 17 Display del quadro strumenti: indicazione


della marcia inserita nella modalit tiptronic (in
questo caso la 3-)

Optional.
16

Al volante

Al volante

17

Posizione della leva selettrice

I rapporti sono indicati sia accanto alla leva selettrice che sul display del quadro strumenti
=> pag. 17, fig. 16. Se il veicolo dotato di cambio
automatico o a doppia frizione DSG, sul display appare indicata anche la marcia inserita.
Indicazione della marcia inserita nella modalit
"tiptronic"

Quando si usa il cambio automatico o il cambio


a doppia frizione DSG in modo manuale con il
"tiptronic", la marcia innestata di volta in volta
viene visualizzata sul display => pag. 17, fig. 17.
P - Posizione di parcheggio

Con la leva in posizione P, le ruote motrici sono


bloccate.
La posizione di parcheggio va inserita soltanto a
veicolo fermo => A.
Per togliere la leva selettrice dalla posizione P, si
devono tenere premuti il tasto del pomello della
leva e il pedale del freno. Inoltre il quadro strumenti deve essere acceso.
Per mettere la leva selettrice nella posizione P si
deve solo premere il tasto del pomello della leva
ed eventualmente schiacciare il pedale del
freno.
Quando per la batteria scarica, non possibile spostare la leva selettrice dalla posizione P.
R - Retromarcia

Quando la leva selettrice nella posizione R, significa che inserita la retromarcia.


La retromarcia va inserita soltanto a veicolo
fermo e con il motore al minimo => A.
Per poter spostare la leva su R necessario premere il tasto di sblocco mentre si tiene premuto
il pedale del freno.
Gon la retromarcia inserita (R) e il quadro acceso
ha luogo quanto segue:
si accendono le luci di retromarcia;
il climatizzatore101 attiva automaticamente
la funzione del ricircolo dell'aria;
si mette in funzione il tergilunotto, a condizione per che sia in funzione anche il tergicristallo del parabrezza;

10)

18

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Optional.

Al volante

entrano in funzione il sistema di controllo I


per il parcheggio10' e la retrocamera10'.
N - Neutral (folle)
Quando la leva selettrice posizionata su N, il
cambio in folle, cio non trasmette il moto alle
ruote, e dunque il motore non in grado di produrre un effetto frenante.
Non si deve mai viaggiare in folle (N) sui tratti in
discesa, specialmente se ripidi, perch in questo
modo non si pu sfruttare l'effetto frenante del
motore e si sollecita quindi di pi il freno.
Percorrere tratti in discesa con la leva selettrice
in posizione N e il motore spento pu essere
dannoso per il cambio automatico e per il
cambio a doppia frizione DSG.
D - Programma normale

f\!

(\!

Gli spostamenti involontari del veicolo possono causare incidenti e gravi infortuni.
Non si deve mai lasciare il veicolo incustodito con il motore acceso e la marcia inserita.
Se si dovesse tuttavia uscire dal veicolo lasciando il motore acceso, tirare sempre il
freno a mano e posizionare la leva del cambio
su P (in questo modo la leva bloccata).
A motore acceso e con la leva del cambio
posizionata su D, S oppure R, sempre necessario tenere fermo il veicolo servendosi del pedale del freno, perch anche al minimo la trasmissione del moto non si interrompe completamente (la macchina "tira").
Non si deve mai dare gas quando si sposta
la leva selettrice. Pericolo di incidenti!
A veicolo in movimento non si deve mettere mai la leva selettrice su R o P, perch si
pu rischiare un incidente, con tutte le conseguenze del caso.
Prima di affrontare una discesa ripida, ridurre la velocit e scalare la marcia con il "tiptronic" in modo che il motore sviluppi un effetto frenante maggiore, in grado di sgravare i
freni di una parte del loro lavoro.
Non si deve frenare troppo spesso o troppo
a lungo se questo non necessario, perch i
freni si usurano. Se si frena in continuazione si
fanno surriscaldare i freni che, di conseguenza, perdono una gran parte della loro efficacia facendo aumentare lo spazio di frenata. In casi estremi pu addirittura succedere che l'impianto dei freni si guasti del tutto.

Non si deve mai spegnere il motore quando il


veicolo ancora in movimento, perch si potrebbe perdere il controllo dell'automezzo e
causare un incidente.
Con il quadro dei comandi spento gli
airbag e i pretensionatori non sono attivi.
Dal momento che il servofreno funziona
soltanto a motore acceso, necessario esercitare una forza maggiore per frenare.
Poich il servosterzo funziona soltanto a
motore acceso, necessario esercitare una
forza maggiore per sterzare.
Non si deve mai sfilare la chiave dal blocchetto di accensione quando il veicolo ancora in movimento, perch il bloccasterzo si
inserisce automaticamente impedendo l'uso
del volante!
Indipendentemente dal fatto che il motore
sia acceso o no, quando la leva selettrice si
trova in folle (N) non si deve mai far procedere
il veicolo sotto la propria spinta in un tratto in
discesa.

max

(@)

Quando la leva selettrice posizionata su D,


tutte le marce in avanti si innestano automaticamente. Il momento della cambiata viene determinato sulla base del carico del motore, dello
stile di guida del conducente e della velocit del
veicolo. L'azione frenante del motore quando si
percorrono tratti in discesa minima. Sul display del quadro strumenti appaiono visualizzati il rapporto di marcia inserito e la posizione
della leva selettrice D => pag. 17, fig. 16.

Per poter passare dalla posizione N alla D


quando il veicolo fermo o viaggia ad una velocit inferiore ai 5 km/h, si deve premere il pedale
del freno => A.
S Programma sportivo

Per poter sfruttare nel miglior modo la potenza


del motore, nella posizione S tutte le marce
avanti ritardano automaticamente il passaggio
al rapporto superiore e anticipano il passaggio a
quello inferiore rispetto alla posizione D. Il momento della cambiata viene determinato sulla
base del carico del motore, dello stile di guida
del conducente e della velocit del veicolo.
L'azione frenante del motore quando si percorrono tratti in discesa minima. Sul display del
quadro strumenti appaiono visualizzati il rapporto di marcia inserito e la posizione della leva
selettrice S.
Per poter spostare la leva selettrice su S, si deve
tenere premuto il tasto di sbloccaggio che si
trova sul pomello della stessa leva.
I

\^J Importante!
Lasciar avanzare il veicolo a motore spento e con
la leva selettrice posizionata su N pu danneggiare il cambio automatico o il cambio a doppia
frizione DSG, poich in questo modo non viene
lubrificato.
I I | Avvertenza
Se durante la marcia si innesta erroneamente la
N, prima di reinserire la D si deve togliere il piede
dall'acceleratore ed attendere che il motore sia
al minimo. ^

Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

Dispositivo kick down


// dispositivo kick down serve ad ottimizzare le prestazioni del veicolo in fase di
accelerazione.
Quando si preme a fondo il pedale dell'acceleratore, il cambio inserisce automaticamente un
rapporto inferiore in funzione della velocit e
del regime del motore, sfruttando in questo
modo la massima accelerazione del veicolo.

Quando il pedale dell'acceleratore schiacciato


completamente (kick down), il passaggio al rapporto superiore avviene solo una volta che il numero di giri raggiunge il livello massimo consentito.
I
Al volante

19

Fascicolo 3.2 Al volante

A ATTENZIONE!
Tenere presente che se si accelera su fondo
ghiacciato o scivoloso si pu perdere il controllo del veicolo con il rischio di subire gravi
lesioni.
Perci, specialmente quando si percorrono tratti scivolosi, si consiglia di usare il di-

Fascicolo 3.2 Al volante


"Consigli e assistenza", cap. "Problemi al motore
e all'impianto di scarico".

^ ATTENZIONE! (continua)

spositivo kick down con la dovuta cautela.


Quando si accelera di colpo, le ruote motrici
possono pattinare rischiando di far sbandare
il veicolo.
Ricorrere al kick down solo nei casi in cui le
condizioni del traffico, del fondo stradale e cli-

ATTENZIONE! (continua)

percorre una salita ripida e quando traina un


rimorchio).

f\!
Si ricordi che la funzione della marcia consigliata non pu sostituire il guidatore e che
questi, dunque, deve restare sempre ben vigile. Il conducente sempre responsabile
della scelta della marcia, in tutte le situazioni
(specialmente durante un sorpasso, quando

Riguarda solo i veicoli: con indicazione della marcia consigliata

1 1 / 1 Avvertenza

L'indicazione della marcia consigliata scompare non appena si preme il pedale della frizione.
Del quadro strumenti esistono diverse versioni, pertanto le caratteristiche degli indicatori
del display possono variare. ^

Marcia consigliata
Freno a mano

max

Durante la guida viene indicata sul display del quadro strumenti la marcia consigliata per risparmiare carburante.

Inserimento del freno a mano


Tirando il freno a mano si impedisce che il veicolo si sposti quando non deve.

Fig. 18 Marcia consigliata sul display del quadro strumenti: (A) marcia ottimale;
di innestare una marcia pi alta; l'indicazione consiglia di scalare di marcia.

Poich la scelta della marcia ottimale importante per i consumi, nel settore superiore del display del quadro strumenti (=> fig. 18 appare indicata la marcia ideale da selezionare per ottenere, a quella velocit, il minore consumo di carburante. Se non viene consigliato di cambiare
marcia, vuoi dire ovviamente che si sta gi viaggiando con la marcia ottimale inserita.
(A) - "Punto": indica che la marcia scelta permette, a quella velocit, di ridurre i consumi.
- "Freccia verso l'alto": suggerisce di innestare una marcia pi alta per ottenere dei consumi migliori.
-"Frecciaverso il basso": suggerisce di
scalare la marcia per ottenere dei consumi migliori.

20

Al volante

La leva del freno a mano va abbassata sempre


fino infondo, per evitare di viaggiare poi a freno
in presa => A-

l'indicazione suggerisce

BSK-0058

Informazioni per la "pulizia" del filtro antiparti- ^^


colato

Disinserimento del freno a mano


- Tenendo premuto il tasto di sblocco
nella direzione indicata dalla freccia
=> fig. 19, spostare prima la leva leggermente verso l'alto e poi abbassarla del
tutto => ,A.

^^

Questo filtro trattiene quasi completamente il


particolato contenuto nei gas di scarico, bruciandolo periodicamente. Per questo processo
necessario che il motre raggiunga una temperatura relativamente alta, cosa che tuttavia a
volte non accade, per esempio quando si percorrono dei tragitti brevi. Al fine di sostenere l'attivit del filtro e di prevenirne l'intasamento, pu
rendersi necessario di tanto in tanto viaggiare ad
un pi alto numero di giri del motore. La funzione della marcia consigliata si rivela molto
utile anche per favorire l'autodepurazione del ^^
filtro antiparticolato. Si raccomanda di leggere ^J
attentamente le informazioni e le avvertenze sul
filtro antiparticolato contenute in ? fascicolo 3.3 ^

Fig. 19 II freno a mano, ubicato tra i due sedili anteriori

Quando ci si allontana dal veicolo o si parcheggia, si deve tirare sempre il freno a


mano. Inserire la l a marcia se il veicolo ha
il cambio meccanico o mettere la leva sclettrice in posizione P se il cambio invece
automatico11' o a doppia frizione DSG11'.
Inserimento del freno a mano
- Tirare la leva del freno a mano verso
l'alto => fig. 19.

Quando il freno a mano tirato, la relativa spia


() illuminata (purch il quadro sia acceso).
Non appena si disinserisce il freno, la spia si
spegne.
Quando, con il freno a mano tirato, si supera la
velocit di 6 km/h, scatta un segnale acustico di
avvertimento. Inoltre sul display del quadro
strumenti pu apparire un messaggio
informativo 111 sui provvedimenti da prendere.
ATTENZIONE!
Non bisogna mai servirsi del freno a mano
per fermare la corsa del veicolo, in quanto lo
spazio di frenata molto maggiore rispetto a
quello necessario con il freno normale, dal

Optional.
Al volante

21

Fascicolo 3.2 Al volante

ATTENZIONE! (continua)

momento che vengono frenate solo le ruote


posteriori: pericolo di incidenti.
Quando si viaggia, il freno a mano deve essere disinserito del tutto e non soltanto parzialmente, perch in tale caso i freni posteriori

Fascicolo 3.2 Al volante


ATTENZIONE! (contnua)

A ATTENZIONE! (continua)

possono surriscaldarsi e peggiorare le loro


prestazioni. Pericolo di incidenti! Ci logorerebbe poi anche le pastiglie dei freni
posteriori. ^

persone potrebbero essere esposte a temperature molto alte o molto basse. ^

Parcheggio
Dopo che si parcheggiato si deve sempre tirare il freno a mano.

- per frenare, usare il freno a pedale;


- tirare il freno a mano => pag. 21;
- inserire la la marcia se il veicolo ha il
cambio manuale o mettere la leva selettrice nella posizione P se il cambio invece
automatico12' o a doppia frizione
DSG12';
- spegnere il motore e sfilare la chiave dal
quadro;
- inserire il bloccasterzo ruotando un po'
il volante;
- se ci si allontana dal veicolo, portare via
la chiave => /\
Parcheggio in discesa o in salita

- Prima di sfilare la chiave di accensione, girare


il volante in modo da mettere le ruote anteriori
in posizione tale che, se il veicolo dovesse muoversi, si fermi in quanto la ruota che si trova dalla
parte del bordo della carreggiata va a puntare
contro il marciapiede.
- Ogni volta che si parcheggia il veicolo, si deve
tirare il freno a mano e innestare la 1" o, in caso
di cambio automatico, posizionare la leva selettrice su P.
ATTENZIONE!
Non si deve mai lasciare il veicolo incustodito
senza prima aver provveduto a fare tutto
121

ATTENZIONE! (contnua)

quello che necessario per prevenire eventuali rischi.


Non si deve mai sfilare la chiave dal blocchetto di accensione quando il veicolo ancora in movimento, perch il bloccasterzo si
inserisce automaticamente impedendo la rotazione del volante!
Non si deve parcheggiare mai il veicolo a
contatto con erba secca, sterpaglie, chiazze di
carburante o altri materiali altamente infiammabili, perch la temperatura molto elevata
della marmitta potrebbe provocare un incendio.
Tirare sempre il freno a mano quando si
parcheggia.
Non lasciare mai persone nell'abitacolo
che involontariamente potrebbero mettere in
movimento il veicolo, per esempio togliendo il
freno a mano.
Non si devono mai lasciare le chiavi all'interno del veicolo, perch le persone che eventualmente restano all'interno del mezzo potrebbero accendere il motore o attivare dei dispositivi elettrici come, per esempio, l'alzacristallo. Ci pu essere causa di lesioni anche
gravi.
Non bisogna lasciare mai bambini o persone non autosufficient da soli nel veicolo,
perch, chiudendo inavvertitamente le porte
per mezzo del telecomando, le persone rimaste all'interno non sarebbero pi in grado
di uscire da sole in caso di emergenza. In determinate condizioni atmosferiche queste

max

Concluse le manovre di parcheggio, effettuare le seguenti operazioni:

Optional.

22

Al volante

Al volante

23

(jf)

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


- Premere con il piede destro il pedale
dell'acceleratore portando il motore a
circa 3200 giri.

Sistemi di assistenza alla guida

- Togliere il piede sinistro dal pedale del


freno.

Riguarda solo veicoli: con assistente di salita

Assistente di salita

/\!

L'assistente di salita aiuta il conducente a superare un tratto in salita.


Se in salita il conducente toglie il piede dal pedale del freno, il veicolo viene mantenuto fermo
per circa due secondi dall'assistente di salita.
Accelerando, il freno viene rilasciato progressivamente.
Se non si accelera in questi due secondi, il veicolo inizia a muoversi all'indietro per effetto
della pendenza => /\
Attivazione dell'assistente di salita

L'assistente di salita si attiva quando:


il veicolo fermo su una salita avente una
pendenza di almeno il 5 % e
la porta del conducente chiusa e
il motore acceso.
ATTENZIONE!
Neppure la tecnologia intelligente dell'assistente di salita pu annullare le leggi della fisica. L'accresciuto livello di comfort dell'assistente di salita non deve indurre tuttavia ad
essere meno prudenti.
L'assistente di salita non pu mantenere
fermo il veicolo in salita in tutte le circostanze
(p. es. su fondo sdrucciolevole o ghiacciato) n

Lo stile di guida va sempre adattato alle


condizioni del traffico.

ATTENZIONE! (continua)

permettere al conducente di distrarsi o comportarsi in modo imprudente.


Non si deve usare l'assistente di salita
come un "freno a mano", perch non stato
concepito per tale scopo, ma esclusivamente
per essere d'aiuto in fase di partenza.
Se non si riparte subito dopo aver cessato
di premere il pedale del freno, il veicolo pu
muoversi all'indietro. In tale caso bisogna
schiacciare subito il pedale del freno oppure
tirare il freno a mano.
Qualora il motore si spegnesse improvvisamente, premere subito il pedale del freno oppure tirare il freno a mano.
Quando si viaggia su una strada in salita ed
il traffico molto rallentato, pu accadere - in
fase di fermata e ripartenza - che il veicolo
tenda a muoversi all'indietro. Per questo si
raccomanda di tenere premuto il pedale del
freno per alcuni secondi prima di dare gas.
11 \a

Launch Contro! Program


II Launch Contrai Program consente di raggiungere la massima accelerazione.

- A motore acceso, premere il tasto


[ESP OFF). In questo modo si disattiva l'ESP.
La spia corrispondente , che si trova sul
quadro strumenti, deve accendersi.

24

Sistemi di assistenza alla guida

Riguarda solo i veicoli: con sistema di controllo per il parcheggio

Sistema di controllo per il parcheggio (ParkPilot)


// sistema di controllo per il parcheggio segnala al guidatore l'eventuale, presenza,
di ostacoli nella zona posteriore e in quella anteriore del veicolo.

L'assistente di salita funziona sia per gli spostamenti in avanti che all'indietro. ^

Riguarda solo i veicoli: con cambio a doppia frizione DSG e Launch Contro! Program

Esso funziona solo a ESP disattivato => /\.

II Launch Control Program va usato soltanto quando la situazione del traffico lo consente e quando non si rischia di molestare, con
le accelerazioni repentine del proprio veicolo,
gli altri automobilisti o addirittura di mettere
a repentaglio la loro sicurezza.
Si ricordi che, con l'ESP disattivato, sui
tratti scivolosi o gelati si corre il rischio di slittare e sbandare!
Si raccomanda, una volta terminata la fase
della partenza, di riattivare l'ESP, premendo il
tasto [ESP OFF). 4

max

Funzionamento dell'assistente di salita

ATTENZIONE! (continua)

- Premere con il piede sinistro il pedale


del freno e tenerlo premuto.
- Spostare la leva selettrice posizionan- M
dola su S ovvero sulla modalit "tiptronic"
=> pag. 16.
^

Fig. 20 Tasto del sistema di controllo per il parcheggio

Fig. 21 Sensori del sistema di controllo per il parcheggio sulla zona anteriore destra

II sistema di controllo molto utile quando


si effettuano delle manovre di parcheggio.

Attivazione del sistema di controllo


per il parcheggio

'

'

:"

'

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"'>
"'"
"'
v

' '" '

'*
1

''

- Con il quadro strumenti acceso, premereil tasto => fig. 20 oppure inserire la retromarcia. Quando si attiva la funzione, si
accende la spia
integrata nel tasto e
viene emesso un segnale acustico. Se non
scatta il segnale acustico, significa che il sistema di controllo per il parcheggio non
entrato in funzione. Far controllare l'impianto in officina.
I
Sistemi di assistenza alla guida

25

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Disattivazione

- Il sistema di controllo per il parcheggio


si disattiva premendo il tasto => pag. 25,
fig. 20 a quadro strumenti acceso (al che la
spia P'n., integrata nel tasto, si spegne) oppure viaggiando ad una velocit superiore
ai 15 km/h circa.
Per misurare la distanza dagli ostacoli, il sistema
di controllo per il parcheggio si serve di sensori
ad ultrasuoni integrati nei paraurti => pag. 25,
fig. 21. Questi sensori fungono sia da emittenti
che da riceventi delle onde a ultrasuoni. In base
ai tempi di percorso (invio dei segnali, impatto
sull'eventuale ostacolo e ritorno al sensore) il sistema elettronico calcola la distanza esistente
tra il veicolo e l'ostacolo.
Quando la parte anteriore o quella posteriore del
veicolo si avvicina ad un ostacolo, viene emesso
un segnale acustico intermittente. Quando il sistema rileva la presenza di ostacoli davanti al
paraurti anteriore, viene emesso un segnale acustico ad intermittenza dalla tonalit alta;
quando invece si tratta di un ostacolo captato
dal paraurti posteriore, la tonalit pi bassa. La
frequenza del segnale acustico aumenta a mano
a mano che la distanza dall'ostacolo si riduce.
Quando la distanza dall'ostacolo si riduce ulteriormente, il segnale acustico diventa continuo.
Se a quel punto ci si avvicina ulteriormente
possibile che il sistema non rilevi pi l'ostacolo!
Se il veicolo dotato del sistema ottico di parcheggio13' => pag. 45, sul monitor della radio13' o
del navigatore131 vengono visualizzate l'area immediatamente antistante e l'area retrostante il
veicolo e viene segnalata la posizione di eventuali ostacoli.
ATTENZIONE!
Si ricordi che il sistema di controllo per il parcheggio non pu sostituire il guidatore e che
questi, dunque, deve restare ben vigile durante le manovre. Il conducente comunque
personalmente responsabile di eventuali
danni causati durante le manovre di parcheggio e altre manovre simili.

ATTENZIONE! (continua)

I sensori hanno delle zone morte, all'interno delle quali la presenza eventuale di persone o oggetti non viene rilevata.
Prestare perci particolare attenzione
all'eventuale presenza di bambini o animali,
in quanto non sempre i sensori la rilevano.
Non si deve inoltre dimenticare che determinate superfici di oggetti o di indumenti non
riflettono i segnali dei sensori. Per cui, tali oggetti o persone che indossano indumenti di
questo tipo non vengono rilevati dai sensori.
II funzionamento del sistema di controllo
per il parcheggio pu essere influenzato negativamente anche da sorgenti sonore esterne.
In condizioni sfavorevoli pu perci accadere
che l'eventuale presenza di oggetti o di persone non venga rilevata dai sensori.
\D Importante!

In certi casi i sensori non sono in grado di rilevare la presenza di oggetti quali timoni da rimorchio, barre sottili, recinti e paletti, per cui bisogna stare attenti, altrimenti si rischia di danneggiare il veicolo.
A volte pu anche accadere che i sensori rilevino inizialmente un ostacolo e che poi, avvicinandosi di pi, l'ostacolo, ad es. perch troppo
basso o troppo alto, esca dal campo monitorato
dai sensori. In una simile situazione, in cui il segnale acustico di avvertimento si disattiva
mentre ci si muove in direzione dell'ostacolo, bisogna stare molto attenti, altrimenti si rischia di
danneggiare seriamente il veicolo.
Un presupposto essenziale per il corretto
funzionamento del sistema che i sensori integrati nei paraurti, sia in quello anteriore che in
quello posteriore, siano puliti e non coperti da
ghiaccio o neve => pag. 25, fig. 21. Se si lava il veicolo con una idropulitrice ad alta pressione o
con getti di vapore, si abbia cura che i getti vadano a colpire direttamente i sensori soltanto
per un breve lasso di tempo e da una distanza di
almeno 10 cm.
11 ] Avvertenza

Un eventuale funzionamento non corretto


del sistema viene segnalato da un breve suono
131

Optional.

26

Sistemi di assistenza alla guida

continuo nel momento in cui si attiva la funzione. Contemporaneamente la spia del tasto relativo lampeggia. In tale caso si deve disattivare
il sistema premendo l'apposito tasto e portare il
veicolo prima possibile in officina.
Nei veicoli dotati di dispositivo di traino
montato in fabbrica131 il sistema di controllo per
il parcheggio monitora solo l'area anteriore,
quando al veicolo collegato un rimorchio.
In alcuni casi, il sistema considera l'acqua
come un ostacolo.
Se la distanza dall'ostacolo resta invariata
per un certo periodo, il segnale di avvertimento
si fa meno forte o cessa del tutto. Se la distanza
torna a ridursi, il segnale riacquista il volume

normale; quest'ultimo si stabiliz/.a quando il segnale diventa costante.


II volume dei segnali acustici pu essere fatto
regolare presso un centro di assistenza
Volkswagen.
II sistema funziona solo quando il veicolo si
muove ad una velocit inferiore ai 10 - 15 km/h
circa.
In alcuni veicoli, il volume della radio13' o
dell'impianto radio-navigatore13' si abbassa automaticamente quando il sistema di controllo
per il parcheggio attivo, per non disturbare la
percezione dei segnali. Non appena si disattiva il
sistema, il volume ritorna al livello acustico
precedente. ^

max

Q$)

Retrocamera (Rear Assist)

Riguarda solo i veicoli; con retrocamera (Rear Assist)

Descrizione (veicoli con retrocamera dietro l'emblema Volkswagen)

La retrocamera, collocata nella parte posteriore del veicolo, facilita notevolmente


le manovre di parcheggio. Sul monitor della radio o del navigatore appare la zona
dietro il veicolo.

Fig. 22 Parte posteriore del veicolo: posizione di


montaggio della retrocamera

Fig. 23 Comandi: schermo (T), tasti dei menu principali @, manopola di regolazione (?), interruttore
e regolatore del volume (J)

Accensione della retrocamera

Inserire la retromarcia ovvero R. L'emblema


Volkswagen presente nella zona posteriore, inclinandosi, scopre l'obiettivo della retrocamera
=> fig. 22. Lo schermo della radio14' o del

Accendere il quadro o tenere acceso il motore.


Optional.

Sistemi di assistenza alla guida

27

Fascicolo 3.2 Al volante

possibile visualizzare le immagini della retrocamera sul display della radio o dell'impianto
radio-navigatore solo dopo aver riavviato il sistema. Analogamente ad un computer, il navigatore richiede dopo l'accensione alcuni secondi
per concludere l'avvio del sistema.
Spegnimento della retrocamera

Le immagini della retrocamera scompaiono


non appena si preme uno dei tasti dei menu
principali => pag. 27, t'ig. 23 o il tasto di funzione (t>) => pag. 33, fig. 28 (7). Per visualizzare
nuovamente le immagini della retrocamera, bisogna prima disinserire la retromarcia e poi innestarla nuovamente. Quando in funzione
l'assistente di parcheggio14' o il sistema di controllo per il parcheggio14', la retrocamera si pu
riattivare solo dopo che si concluso il "ciclo di
parcheggio". Per far terminare il "ciclo di parcheggio" si pu premere il tasto p% =s> pag. 25,
fig. 20 del sistema di controllo per il parcheggio
oppure il tasto <@ => pag. 38, fig. 30 dell'assistente di parcheggio.
Nel momento in cui si spegne il quadro, l'immagine trasmessa dalla telecamera scompare,
lasciando il posto alla schermata che si vedeva
prima dell'attivazione della telecamera.
Se si apre il portellone posteriore dopo circa
10 secondi, sul display della radio14' appare la figura azzurra della telecamera, mentre nel caso
del display dell'impianto radio-navigatore14' la
retrocamera si disattiva del tutto.
La retrocamera si spegne automaticamente
entro 8 secondi dall'inserimento di una marcia
in avanti o non appena si supera la velocit di
circa 15 km/h. Pertanto le immagini trasmesse
dalla retrocamera restano visibili per un breve
periodo, di modo da agevolare le manovre.
Quando si effettuano le manovre per parcheggiare, le immagini rimangono visibili sullo
schermo quando si procede a marcia indietro, a
condizione tuttavia che non si superi una velocit di 15 km/h.
Quando si spegne il sistema di controllo per
11 parcheggio, premendo il pulsante [pl
=> pag. 25, fig. 20, dallo schermo svaniscono
anche le immagini della retrocamera.

28

Sistemi di assistenza alla guida

Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio


(OPS)14' => pag. 45 durante la marcia avanti appare automaticamente la schermata dell'OPS.
Commutazione manuale della schermata nei
veicoli dotati di sistema ottico di parcheggio
(OPS)141

Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio


(OPS) => pag. 45 possibile, premendo il tasto di
funzione =s> pag. 33, fig. 28 , passare dalle immagini della retrocamera alla schermata del sistema ottico di parcheggio. Affinch si possa
passare dal sistema ottico di parcheggio (OPS)
all'immagine della telecamera, necessario che
la retromarcia sia inserita.
ATTENZIONE!
La retrocamera non pu rimpiazzare del tutto
n gli specchietti retrovisori n tantomeno la
vista diretta. Il conducente comunque personalmente responsabile di eventuali danni
causati durante le manovre di retromarcia,
parcheggio e simili. Si consiglia pertanto di
prestare sempre attenzione alla zona circostante il veicolo.
Quando si guardano le immagini della retrocamera sullo schermo, non bisogna trascurare il traffico e quanto succede intorno.
Per effettuare le manovre non ci si deve basare esclusivamente sulle immagini della retrocamera. Data la risoluzione dello schermo,
determinati oggetti, quali per esempio paletti
o inferriate, possono essere visualizzati in maniera insufficiente o non essere visualizzati affatto.
La retrocamera ha delle zone morte, all'interno delle quali la presenza eventuale di oggetti non viene segnalata. Prestare perci particolare attenzione all'eventuale presenza di
bambini o animali, poich non sempre la retrocamera la rileva: pericolo di infortuni!
Fare riferimento alla retrocamera solo
quando essa fornisce immagini nitide. La qualit delle immagini pu essere deteriorata da
diversi fattori: la visione in controluce, l'obiettivo sporco, un difetto tecnico. Tutto ci pu
essere causa di incidenti.
Non si deve utilizzare la retrocamera se le
immagini appaiono come velate o se la zona
dietro il veicolo non visibile per esempio

ATTENZIONE! (continua)

perch l'obiettivo sporco o difettoso: pericolo di incidenti.


Non si deve utilizzare la retrocamera
quando l'emblema Volkswagen non completamente aperto, perch in questi casi l'obiettivo non nella posizione giusta e il sistema
quindi funziona in modo imperfetto. Il funzionamento anomalo riconoscibile dalla presenza di settori scuri (coperti) nella parte
bassa della schermata o da uno schermo completamente nero. Far controllare la retrocamera in officina.
Bisogna tener presente che le immagini
della retrocamera sono bidimensionali e che
pertanto per la mancanza della profondit risulta talvolta pi difficile, e persino impossibile, riconoscere sullo schermo eventuali
fosse presenti sulla strada, le parti sporgenti
del veicolo retrostante e altri oggetti sporgenti
piantati a terra.
Se la posizione e l'angolazione dell'obiettivo sono state modificate, per esempio in seguito ad un tamponamento, non si deve utilizzare il sistema ma consigliabile recarsi in officina per un controllo.
La retrocamera va adoperata solo con il
portellone completamente chiuso. Assicurarsi
che eventuali accessori o altri oggetti montati
sulla parte posteriore del veicolo non impediscano la visuale.
Non si deve toccare con la mano l'emblema
Volkswagen fin tanto che la retrocamera attiva: pericolo di lesioni da schiacciamento dovute ad improvviso reinserimento della retrocamera!

max

navigatore14' si accende o cambia modalit di visualizzazione.

Fascicolo 3.2 Al volante


ATTENZIONE! (continua)

Leggere attentamente le avvertenze di sicurezza relative alla retrocamera => pag. 34,
"Informazioni e avvertenze di sicurezza
sull'uso della retrocamera".
(^J Importante!

Per la rimozione della neve o del ghiaccio


dall'obiettivo non si deve mai usare acqua calda,
perch si potrebbe incrinare la lente!
Inoltre non si devono mai utilizzare prodotti
abrasivi.
11 I Avvertenza
L'emblema Volkswagen resta inclinato fintanto che rimane innestata la retromarcia o la R
e si richiude alcuni secondi dopo averla disinnestata.
Quando l'emblema Volkswagen inclinato e
la retrocamera scoperta, non possibile aprire il
portellone tramite l'emblema stesso.
Fare riferimento alla retrocamera solo
quando essa fornisce immagini nitide. Per pulire
la lente della retrocamera, si deve tirare la leva
del freno a mano, accendere il quadro, innestare
la retromarcia e utilizzare un panno morbido. In
alternativa, per effettuare tale operazione ci si
pu rivolgere ad un'autofficina => . Se, dopo
avere acceso il quadro e inserito la retromarcia,
sullo schermo della radio14' o dell'impianto
radio-navigatore14' non appare nessuna immagine o lo schermo completamente nero, bisogna accertarsi che il portellone posteriore sia
chiuso bene e che la luce della retromarcia sia
accesa. Se, inserendo un'altra volta la retromarcia, sul display della radio14' o dell'impianto
radio-navigatore14' continua a non apparire
nessuna immagine, si deve far controllare la retrocamera in officina. -4

Sistemi di assistenza alla guida

29

Q$)

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con retrocamera (Rear Assisi)

Descrizione (veicoli con retrocamera accanto alla maniglia del


portellone)
La retrocamera, collocata nella parte posteriore del veicolo, facilita notevolmente
le manovre di parcheggio. Sul monitor della radio o del navigatore appare la zona
dietro il veicolo.

schermo quando si procede a marcia indietro, a


condizione tuttavia che non si superi una velocit di 15 km/h.
Quando si spegne il sistema di controllo per
il parcheggio, premendo il pulsante (P)
=> pag. 25, fig. 20, dallo schermo svaniscono
anche le immagini della retrocamera.
Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio
(OPS)151 => pag. 45 durante la marcia avanti appare automaticamente la schermata dell'OPS.
Commutazione manuale della schermata nei
veicoli dotati di sistema ottico di parcheggio
(OPS)15'

max

Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio


(OPS) => pag. 45 possibile, premendo il tasto di
funzione => pag. 33, fig. 28 0, passare dalle immagini della retrocamera alla schermata del sistema ottico di parcheggio. Affinch si possa
passare dal sistema ottico di parcheggio (OPS)
all'immagine della telecamera, necessario che
la retromarcia sia inserita.

Fig. 24 Collocazione della retrocamera nel portellone posteriore

Fig. 25 Comandi: schermo (T), tasti dei menu principali @, manopola di regolazione (T), interruttore
e regolatore del volume (4)

Accensione della retrocamera

riattivare solo dopo che si concluso il "ciclo di


parcheggio". Per far terminare il "ciclo di parcheggio" si pu premere il tasto P => pag. 25,
fig. 20 del sistema di controllo per il parcheggio
oppure il tasto p => pag. 38, fig. 30 dell'assistente di parcheggio.
Nel momento in cui si spegne il quadro, l'immagine trasmessa dalla telecamera scompare,
lasciando il posto alla schermata che si vedeva
A
prima dell'attivazione della telecamera.
V
Se si apre il portellone posteriore dopo circa
10 secondi, sul display della radio151 appare la figura azzurra della telecamera, mentre nel caso
de) display dell'impianto radio-navigatore15' la
retrocamera si disattiva del tutto.
La retrocamera si spegne automaticamente
entro 8 secondi dall'inserimento di una marcia
in avanti o non appena si supera la velocit di
circa 15 km/h. Pertanto le immagini trasmesse
dalla retrocamera restano visibili per un breve
periodo, di modo da agevolare le manovre.
Quando si effettuano le manovre per parA
cheggiare, le immagini rimangono visibili sullo K

Accendere il quadro o tenere acceso il motore.


Inserire la retromarcia ovvero R. Lo schermo
della radio15' o del navigatore151 si accende o
cambia modalit di visualizzazione.
possibile visualizzare le immagini della retrocamera sul display della radio o dell'impianto
radio-navigatore solo dopo aver riawiato il sistema. Analogamente ad un computer, il navigatore richiede dopo l'accensione alcuni secondi
per concludere l'avvio del sistema.
Spegnimento della retrocamera

Le immagini della retrocamera scompaiono


non appena si preme uno dei tasti dei menu
principali => pag. 27, fig. 23 @ o il tasto di funzione fia] => pag. 33, fig. 28 (T). Per visualizzare
nuovamente le immagini della retrocamera, bisogna prima disinserire la retromarcia e poi innestarla nuovamente. Quando in funzione
l'assistente di parcheggio141 o il sistema di controllo per il parcheggio141, la retrocamera si pu
Optional.
30

Sistemi di assistenza alla guida

Pulizia dell'obiettivo

L'obiettivo va tenuto pulito e sgombro da neve e


ghiaccio, se si vuole avere sullo schermo una
buona visuale della zona dietro il veicolo => A.
Tirare il freno a mano.
Per pulire l'obiettivo si consiglia di inumidirlo con un detergente apposito per i vetri e di
strofinarlo poi delicatamente con un panno
asciutto.
Rimuovere la neve con una spazzola.
Togliere il ghiaccio, preferibilmente utilizzando uno spray apposito => .
f\!
La retrocamera non pu rimpiazzare del tutto
n gli specchietti retrovisori n tantomeno la
vista diretta. Il conducente comunque personalmente responsabile di eventuali danni
causati durante le manovre di retromarcia,
parcheggio e simili. Si consiglia pertanto di
prestare sempre attenzione alla zona circostante il veicolo.
Quando si guardano le immagini della retrocamera sullo schermo, non bisogna trascurare il traffico e quanto succede intorno.
Per effettuare le manovre non ci si deve basare esclusivamente sulle immagini della re-

ATTENZIONE! (continua)

trocamera perch possibile che, data la risoluzione dello schermo, determinati oggetti,
quali per es. paletti o inferriate, possano essere visualizzati in modo poco chiaro o non essere visualizzati affatto.
La retrocamera ha delle zone morte, all'interno delle quali la presenza eventuale di oggetti non viene segnalata. Prestare perci particolare attenzione all'eventuale presenza di
bambini o animali, poich non sempre la retrocamera la rileva: pericolo di infortuni!
Fare riferimento alla retrocamera solo
quando essa fornisce immagini nitide. La qualit delle immagini pu essere deteriorata da
diversi fattori: la visione in controluce, l'obiettivo sporco, un difetto tecnico. Tutto ci pu
essere causa di incidenti.
Non si deve utilizzare la retrocamera se le
immagini appaiono come velate o se la zona
dietro il veicolo non visibile per esempio
perch l'obiettivo sporco o difettoso: pericolo di incidenti.
Bisogna tener presente che le immagini
della retrocamera sono bidimensionali e che
pertanto per la mancanza della profondit risulta talvolta pi difficile, e persine impossibile, riconoscere sullo schermo eventuali
fosse presenti sulla strada, le parti sporgenti
del veicolo retrostante e altri oggetti sporgenti
piantati a terra.
Se la posizione e l'angolazione dell'obiettivo sono state modificate, per esempio in seguito ad un tamponamento, non si deve utilizzare il sistema ma consigliabile recarsi in officina per un controllo.
La retrocamera va adoperata solo con il
portellone completamente chiuso. Assicurarsi
che eventuali accessori o altri oggetti montati
sulla parte posteriore del veicolo non impediscano la visuale.
Leggere attentamente le avvertenze di sicurezza relative alla retrocamera => pag. 34,
"Informazioni e avvertenze di sicurezza
sull'uso della retrocamera".
Ci/ Importante!

Per la rimozione della neve o del ghiaccio


dall'obiettivo non si deve mai usare acqua calda,
perch si potrebbe incrinare la lente!
Sistemi di assistenza alla guida

31

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


Inoltre non si devono mai utilizzare prodotti
abrasivi.
I 4 1 Avvertenza
Fare riferimento alla retrocamera solo
quando essa fornisce immagini nitide. Per pulire
la lente della retrocamera (a freno a mano tirato!)
si deve utilizzare un panno pulito e che non si
sfilacci. In alternativa la si pu far pulire in officina => in "Descrizione (veicoli con retrocamera dietro l'emblema Volkswagen)" a pag. 27.

Se, dopo avere acceso il quadro e inserito la retromarcia, sullo schermo della radio15' o
dell'impianto radio-navigatore15' non appare
nessuna immagine o lo schermo completamente nero, bisogna accertarsi che il portellone
posteriore sia chiuso bene e che la luce della retromarcia sia accesa. Se, inserendo un'altra volta
la retromarcia, sul display della radio151 o
dell'impianto radio-navigatore15' continua a
non apparire nessuna immagine, si deve far
controllare la retrocamera in officina. ^

(M)

Riguarda solo i veicoli: con retrocamera (Rear Assisi)

Uso della retrocamera

La retrocamera utile anche per parcheggiare in un box per auto.

Riguarda solo i veicoli: con retrocamera (Rear Assist) e sistema radio-navigatore

Schermo: regolazione del colore, del contrasto e della luminosit

max

Impostazioni di visualizzazione dello schermo

- Premere il tasto di funzione => fig. 26


per regolare il colore, la luminosit o il
contrasto dello schermo. Le modifiche alle
impostazioni si effettuano per mezzo di un
apposito cursore a scorrimento , e

- Tenendo un dito sul cursore e spostandolo all'interno di una scala di valori, si


cambia l'impostazione dello schermo.

- Altrimenti la posizione del cursore pu


essere spostata facendo uso dei tasti (+) e Q.
Fig. 26 Impostazioni dello schermo: tasto di funzione , colore , contrasto e luminosit

- Accendere il quadro o tenere acceso il


motore.
- Inserire la retromarcia ovvero R. Il monitor si accende o cambia modalit di visualizzazione.

- I cursori, e spariscono automaticamente dopo circa 15 secondi dall'ultima impostazione effettuata. Per chiudere
subito la schermata, premere il tasto di
funzione (*}. ^

Fig. 27 Rappresentazione dello spazio dietro il veicolo con linee di orientamento statiche (T) e

Fig. 28
mera

Sullo schermo appare la zona dietro il veicolo ovvero ali'incirca quanto si vedrebbe
guardando lo specchietto interno. Le immagini trasmesse dalla retrocamera sono
visibili sullo schermo con il quadro strumenti del veicolo acceso e la retromarcia
inserita.

Tasti di funzione

Uso della retrocamera per parcheggiare

- Posizionare adeguatamente il veicolo


davanti a un posto di parcheggio.
-

Inserire la retromarcia ovvero R.

- Procedere in retromarcia e girare il volante in funzione dello spazio disponibile


per il parcheggio, sempre tenendo come
riferimento le linee di orientamento gialle

=> fig. 27 => A\.


- Posizionare il veicolo in base alle linee
gialle .

I tasti di funzione sul display della retroca-

Le immagini della retrocamera si possono disattivare manualmente premendo il tasto di funzione => fig. 28 .
Nei veicoli con sistema radio-navigatore161
possibile mediante il tasto di funzione modificare le impostazioni dello schermo => pag. 32.
Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio
(OPS)16' => pag. 45 possibile, premendo il tasto
di funzione , passare dalle immagini della retrocamera alla schermata del sistema ottico di
parcheggio. Affinch si possa passare dal sistema ottico di parcheggio (OPS) alle immagini
della telecamera, necessario che la retromarcia
sia inserita.
Linee di orientamento sullo schermo

Queste linee vengono visualizzate sullo schermo


e servono al conducente come orientamento in
fase di manovra. Quando le distanze sono inferiori ai valori indicati, le linee sullo schermo si
sovrappongono ad eventuali veicoli o ad altri
oggetti.
Tutte le indicazioni delle linee di orientamento
concernenti la lunghezza si riferiscono ad un veicolo posto su una superficie perfettamente
orizzontale.

161

32

Sistemi di assistenza alla guida

Optional.
Sistemi di assistenza alla guida

33

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


Colore

ATTENZIONE!

Significato delle linee di orientamento => pag. 33, fig. 27

Giallo

Rappresentazione statica: delimita una zona sulla strada dietro il veicolo distante circa 40 cm dal paraurti posteriore.

Giallo

Rappresentazione statica: costituisce la proiezione della sagoma del veicolo,


allargata di circa 25 cm sia a destra che a sinistra, nel caso di marcia indietro
rettilinea.
La tacca intermedia si trova sulla strada a circa un metro dal paraurti posteriore, su una superficie piana. L'estremit delle linee di orientamento si trova
a circa due metri dal veicolo.

Dal momento che gli oggetti che non toccano


il suolo (paraurti degli altri veicoli, dispositivi
di traino, parte posteriore degli autocarri ecc.)
possono apparire pi lontani di quanto sono
in realt, consigliabile in questi casi non utilizzare le linee per stimare la distanza: pericolo di incidenti!
La retrocamera ha delle zone morte, all'interno delle quali la presenza eventuale di oggetti non viene segnalata. Prestare perci particolare attenzione all'eventuale presenza di
bambini o animali, poich non sempre la retrocamera la rileva: pericolo di infortuni!
sempre necessario mantenere una certa
distanza dagli ostacoli, per evitare di urtare

Riguarda solo i veicoli: con retrocamera (Rear Assist)

ATTENZIONE! (continua)

con gli specchietti esterni o con la parte posteriore dell'automezzo: pericolo di incidenti!
Si ricordi che il sistema di controllo per il
parcheggio non pu sostituire il guidatore e
che questi, dunque, deve restare ben vigile durante le manovre. Il conducente comunque
personalmente responsabile di eventuali
danni causati durante le manovre di parcheggio e altre manovre simili.
Guardare con attenzione tutto intorno al
veicolo e non basarsi esclusivamente sulle immagini della retrocamera per effettuare le manovre. Data la risoluzione dello schermo, determinati oggetti, quali per esempio paletti o
inferriate, possono essere visualizzati in maniera insufficiente o non essere visualizzati
affatto. -4

max

ATTENZIONE!

Informazioni e avvertenze di sicurezza sull'uso della retrocamera


Prima di utilizzare la retrocamera per eseguire
delle manovre, si consiglia di prendere un po' di
dimestichezza con il sistema e le linee di orientamento, esercitandosi in un luogo poco trafficato o in un ampio parcheggio in condizioni di
luminosit e meteorologiche buone => A.
Quando non usare la retrocamera
Quando le immagini sullo schermo non sono
affidabili, per esempio perch la visuale non
buona o l'obiettivo sporco.
Quando i raggi del sole rendono problematica la visione delle immagini sullo schermo.
Quando il peso del carico concentrato sulla
parte posteriore del veicolo.
Quando non si ancora pratici del sistema.

34

Sistemi di assistenza alla guida

La retrocamera non pu rimpiazzare del tutto


n gli specchietti retrovisori n tantomeno la
vista diretta. Il conducente comunque personalmente responsabile di eventuali danni
causati durante le manovre di retromarcia,
parcheggio e simili. Si consiglia pertanto di
prestare sempre attenzione alla zona circostante il veicolo.
Quando si guardano le immagini della retrocamera sullo schermo, non bisogna trascurare il traffico e quanto succede intorno.
Per effettuare le manovre non ci si deve basare esclusivamente sulle immagini della retrocamera perch possibile che, data la risoluzione dello schermo, detcrminati oggetti,
quali per es. paletti o inferriate, possano essere visualizzati in modo poco chiaro o non essere visualizzati affatto.
La retrocamera ha delle zone morte, all'interno delle quali la presenza eventuale di oggetti non viene segnalata. Prestare perci particolare attenzione all'eventuale presenza di
bambini o animali, poich non sempre la retrocamera la rileva: pericolo di infortuni!
Fare riferimento alla retrocamera solo
quando essa fornisce immagini nitide. La qualit delle immagini pu essere deteriorata da
diversi fattori: la visione in controluce, l'obiettivo sporco, un difetto tecnico. Tutto ci pu
essere causa di incidenti.
Non si deve utilizzare la retrocamera se le
immagini appaiono come velate o se la zona
dietro il veicolo non visibile per esempio
perch l'obiettivo sporco o difettoso: pericolo di incidenti.

Casi in cui le distanze da oggetti o da altri veicoli sullo schermo non corrispondono a quelle
reali
Quando si procede in retromarcia, passando
da una superficie piana ad una in salita o in discesa.
Quando si procede in retromarcia passando
da una superficie in salita o in discesa ad una in
piano.
Quando il peso del carico concentrato sulla
parte posteriore del veicolo.
Quando ci si avvicina in retromarcia a oggetti
sporgenti. Questi oggetti possono anche uscire
dall'angolo di visuale della retrocamera quando
si procede all'indietro.

ATTENZIONE! (continua)

Bisogna tener presente che le immagini


della retrocamera sono bidimensionali e che
pertanto per la mancanza della profondit risulta talvolta pi difficile, e persine impossibile, riconoscere sullo schermo eventuali
fosse presenti sulla strada, le parti sporgenti
del veicolo retrostante e altri oggetti sporgenti
piantati a terra.
Se la posizione e l'angolazione dell'obiettivo sono state modificate, per esempio in seguito ad un tamponamento, non si deve utilizzare il sistema ma consigliabile recarsi in officina per un controllo.
La retrocamera va adoperata solo con il
portellone completamente chiuso. Assicurarsi
che eventuali accessori o altri oggetti montati
sulla parte posteriore del veicolo non impediscano la visuale.
Nei veicoli in cui alloggiata dietro l'emblema Volkswagen, non si deve utilizzare la retrocamera quando l'emblema non completamente aperto, perch in questi casi l'obiettivo non nella posizione giusta e il sistema
quindi funziona in modo imperfetto. Il funzionamento anomalo riconoscibile dalla presenza di settori scuri (coperti) nella parte
bassa della schermata o da uno schermo completamente nero. Far controllare la retrocamera in officina.
Nei veicoli con la retrocamera dietro l'emblema Volkswagen non si deve toccare con la
mano l'emblema fintanto che la retrocamera
attiva: pericolo di lesioni da schiacciamento
dovute al rientro improvviso della
retrocamera! ^

Sistemi di assistenza alla guida

35

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

(^)

ATTENZIONE! (continua)

Assistente di parcheggio (Park Assist)


Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist)

Descrizione

Fig. 29

Parcheggio su! lato destro della strada

L'assistente di parcheggio aiuta il conducente


sia ad individuare gli spazi adeguati dove poter
parcheggiare fra due veicoli, o dietro un veicolo
in sosta, sia ad eseguire poi le necessarie manovre => fig. 29.
Nel momento in cui si accende l'interruttore di
direzione, il sistema inizia la ricerca di un posto
di parcheggio adatto sul lato corrispondente
della strada. Quando ad esempio si vuole parcheggiare sul lato sinistro della strada, occorre
mettere la freccia a sinistra.
Nel corso della manovra di parcheggio l'assistente gestisce esclusivamente il volante.
Acceleratore, frizione e freni restano di competenza del conducente.L'assistente di parcheggio
ha, come tutti gli strumenti elettronici e non, dei
limiti fisiologici ben precisi. Per questo non bisogna mai abbassare il livello di attenzione

^A.

Il sistema di controllo per il parcheggio


=> pag. 25 costituisce un elemento integrativo
dell'assistente di parcheggio.

171

max

L'assistente di parcheggio facilita al conducente le manovre di parcheggio in retromarcia.

Non si deve inoltre dimenticare che le superfici di determinati oggetti o indumenti non
riflettono i segnali dei sensori. Per cui tali oggetti, o le persone che indossano indumenti di
questo tipo, non vengono captati dai sensori.
II funzionamento dell'assistente di parcheggio e del sistema di controllo per il parcheggio pu essere influenzato negativamente anche da sorgenti sonore esterne. In
condizioni sfavorevoli pu perci accadere
che l'eventuale presenza di oggetti o di persone non venga rilevata dai sensori.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 25, "Sistema di controllo per il parcheggio (ParkPilot)".

L'assistente di parcheggio non in grado di effettuare le manovre di parcheggio in curve piuttosto strette.
Se il veicolo dotato del sistema ottico di parcheggio17' => pag. 45, sul monitor della radio17' o
del navigatore17' vengono visualizzate l'area immediatamente antistante e l'area retrostante il
veicolo e viene segnalata la posizione di eventuali ostacoli.
ATTENZIONE!
Si ricordi che l'assistente di parcheggio non
pu sostituire il guidatore e che questi,
dunque, deve eseguire le manovre con la dovuta accortezza. Il guidatore comunque personalmente responsabile di eventuali danni
causati durante le manovre di parcheggio.
I sensori hanno delle zone morte, all'interno delle quali la presenza eventuale di persone o oggetti non viene rilevata.
Prestare perci particolare attenzione
all'eventuale presenza di bambini o animali,
in quanto non sempre i sensori la rilevano.

\^J Importante!
In certi casi i sensori non sono in grado di rilevare la presenza di oggetti quali timoni da rimorchio, barre sottili, recinti, paletti e alberi, per
cui bisogna stare attenti, altrimenti si rischia di
danneggiare il veicolo.
L'assistente di parcheggio fa in modo che
l'automezzo scenda da un marciapiede o vi salga
senza subire danni anche nei casi in cui sullo
stesso marciapiede ci siano altri veicoli parcheggiati. In questi casi si deve aver cura di non danneggiare i pneumatici e i cerchi, intervenendo
prontamente, se necessario.
bene considerare che determinate superfici, specie se strutturate, quali quelle delle reti
metalliche o della neve polverosa, potrebbero
non essere rilevale dal sistema. Prima della manovra di parcheggio occorre pertanto verificare
che lo spazio libero segnalato sia effettivamente
di dimensioni adeguate.
A volte pu anche accadere che i sensori del
sistema di controllo per il parcheggio => pag. 25
rilevino inizialmente un ostacolo e che poi, avvicinandosi di pi, l'ostacolo, a causa delle sue dimensioni molto ridotte o - al contrario - molto
grandi, esca dal campo di rilevamento dei sensori. In una simile situazione, con il segnale di
avvertimento che si disattiva mentre ci si muove
in direzione dell'ostacolo, bisogna stare molto
attenti, altrimenti si rischia di danneggiare seriamente il veicolo. La stessa cosa vale anche per
l'assistente di parcheggio quando, ad esempio,
si parcheggia dietro a un camion o ad una moto.

Controllare pertanto, nel corso della manovra di


parcheggio, che lo spazio a disposizione sia davanti che dietro il veicolo sia di dimensioni adeguate, intervenendo prontamente in caso di necessit.
Se si lava il veicolo con una idropulitrice ad
alta pressione o con getti di vapore, evitare di indirizzare troppo a lungo il getto direttamente
verso i sensori del sistema di controllo per il parcheggio. Inoltre la distanza dai sensori non deve
essere mai inferiore a 10 cm.
Dato che durante le manovre di parcheggio il
veicolo si sposta in parte verso la corsia in cui i
veicoli viaggiano nel senso opposto, si raccomanda di prestare la debita attenzione per evitare di mettere in pericolo gli altri utenti della
strada.
I t ] Avvertenza
II sistema funziona solo quando il veicolo si
muove ad una velocit inferiore ai 10 -15 km/h
circa.
Un presupposto essenziale per il corretto
funzionamento dell'assistente di parcheggio e
del sistema di controllo che i sensori integrati
nei paraurti siano puliti e sgombri dal ghiaccio e
dalla neve.
Con i sensori sporchi o coperti di ghiaccio,
possono verificarsi anomalie di funzionamento
dell'assistente di parcheggio e del sistema di
controllo.
Nei veicoli dotati di dispositivo di traino
montato in fabbrica171 l'assistente di parcheggio
non si attiva, quando al veicolo collegato un rimorchio.
Quando l'assistente di parcheggio attivato,
la funzione start/stop 17 ' viene disattivata temporaneamente.
Per l'utilizzo dell'assistente di parcheggio bisogna rispettare le disposizioni di legge.
Se dopo il cambio delle ruote nella Golf, Golf
GTI, Golf GTD calano le prestazioni in fase di
parcheggio, si deve riprogrammare il sistema in
funzione della circonferenza delle nuove ruote.
La programmazione ha luogo automaticamente
durante la marcia, ma viaggiando lentamente in
curva (al di sotto di 20 km/h), per esempio in un
grande parcheggio vuoto, possibile favorire
tale processo. ^

Optional.

36

Sistemi di assistenza alla guida

Sistemi di assistenza alla guida

37

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist)

Ricerca di un posto adatto al parcheggio

Individuazione di un posto di parcheggio adatto

max

Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assisi)

Fig. 30 Tasto di attivazione dell'assistente di parcheggio

Fig. 31 Display del quadro strumenti: ricerca di un


posto di parcheggio adatto

Perch si possa attivare l'assistente di parcheggio necessario, dopo aver acceso il


quadro strumenti del veicolo, aver portato
il veicolo almeno una volta ad una velocit
superiore a 10 km/h. Rispettare le norme
del codice stradale.

Se si vuole che il sistema identifichi e segnali


uno spazio adeguato al parcheggio posto sul lato
sinistro della strada, occorre mettere la freccia a
sinistra. Fatto ci, i) display del quadro strumenti passa ad indicare il lato sinistro della carreggiata.

Attivazione dell'assistente di parcheggio


- Premere il tasto => fig. 30. Quando la
funzione attiva, la spia , integrata nel
tasto, accesa.
- Mettere la freccia sul lato in cui si intende parcheggiare.
- Passare davanti al posto di parcheggio
ad una velocit massima di 30 km/h e fermarsi ad una distanza dalla fila dei veicoli
parcheggiati compresa fra 0,5 e 1,5 m
=>fig.31.
Per essere considerato di dimensioni adeguate,
lo spazio disponibile per il parcheggio deve essere di almeno 1,1 m pi lungo del veicolo.

38

Sistemi di assistenza alla guida

Fig. 32 Display del quadro strumenti: stato individuato un posto di parcheggio adatto; la freccia segnala che occorre avanzare ancora.

Non appena l'assistente di parcheggio ha individuato un posto di parcheggio adatto, tale spazio
libero viene visualizzato sul display del quadro
strumenti.

Quando sul display del quadro strumenti appare


la schermata => fig. 32, bisogna proseguire in
avanti, fino a che non si visualizza la schermata
=> fig. 33.

Se si preme il tasto => fig. 30 mentre si sta viaggiando ad una velocit compresa fra i 30 e i 45
chilometri orari circa, quando poi si rallenta,
scendendo sotto la soglia dei 30 km/h circa, sul
display del quadro strumenti compare automaticamente l'indicazione => fig. 31.

Se si superano i 45 km/h circa di velocit, l'assistente di parcheggio si disattiva. La spia integrata nel tasto => fig. 30 si spegne.

Le manovre di parcheggio assistite possono cominciare non appena il veicolo posizionato


correttamente.

<t

Fig. 33 Display del quadro strumenti: stata raggiunta la posizione giusta; la R dentro la sagoma del
veicolo segnala che si deve inserire la retromarcia.

111 Avvertenza

Qualora fossero disponibili posti di parcheggio su entrambi i lati di una strada a senso
unico, per segnalare al sistema il lato su cui si
preferisce parcheggiare, occorre mettere in funzione la freccia corrispondente. Osservare le disposizioni di legge in materia.
II modo migliore di posizionare il veicolo di
metterlo il pi possibile in parallelo rispetto ai
veicoli parcheggiati o al bordo della carreggiata.
Per effettuare le manovre di parcheggio il sistema elettronico di controllo della stabilit
(ESP) deve essere in funzione => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza", cap. "Freni". ^

I I | Avvertenza
II sistema attivabile anche successivamente, cio quando si appena transitati davanti ad uno spazio libero ad una velocit massima di 30 km/h, premendo il tasto => fig. 30.
Per effettuare le manovre di parcheggio il sistema elettronico di controllo della stabilit
(ESP) deve essere in funzione => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza", cap. "Freni". 4

Sistemi di assistenza alla guida

39

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist)

ATTENZIONE! (continua)

Parcheggio con una sola manovra

max

Quando la lunghezza dello spazio a disposizione per il parcheggio abbondante,


il parcheggio si svolge in un'unica manovra.

Fig. 34 Display del quadro strumenti: individuazione di un posto di parcheggio adatto, inserimento
della retromarcia

Fig. 35 Lato destro del paraurti anteriore: i sensori


dell'assistente di parcheggio (A) e del sistema di
controllo per il parcheggio ()

L'assistente parcheggia il veicolo con una


sola manovra, seguendo la linea ideale,
oppure, nel caso di spazi pi angusti, eseguendo pi manovre => pag. 42. Il conducente deve azionare i pedali dell'acceleratore, della frizione e del freno.In fase di
parcheggio, il veicolo deve muoversi ad
una velocit non superiore ai 7 km/h. Se il
conducente fa aumentare oltre questa soglia la velocit dell' automezzo, ose muove
il volante, l'assistente di parcheggio si disattiva automaticamente.

Osservare la zona circostante il veicolo

- Dare gas con prudenza senza far superare al veicolo la velocit di 7 km/h => A\.

- Il controllo automatico da parte del sistema riguarda esclusivamente i movimenti del volante. Frizione e freni restano
di competenza del conducente.

1 risultati migliori per parcheggiare si ottengono


quando si avanza in retromarcia fino a che non
si sente il segnale acustico continuo del sistema
di controllo => pag. 25.

Il parcheggio in una sola manovra


con l'ausilio dell'assistente

Conclusione della manovra di parcheggio ese-

guita con l'ausilio dell'assistente

Fermare il veicolo.

- Dopo una brevissima attesa a veicolo


fermo, inserire la retromarcia R.
- Attendere che sul display del quadro
strumenti appaia il messaggio Intervento
automatico sul volante. Attenzione!
-

40

Togliere le mani dal volante.

Sistemi di assistenza alla guida

vuta accortezza. Il guidatore comunque personalmente responsabile di eventuali danni


causati durante le manovre di parcheggio.
I sensori => pag. 40, fig. 35 hanno delle
zone morte, all'interno delle quali la presenza
eventuale di persone o oggetti non viene rilevata.
Prestare perci particolare attenzione
all'eventuale presenza di bambini o animali,
in quanto non sempre i sensori la rilevano.
Non si deve inoltre dimenticare che le superfici di determinati oggetti o indumenti non
riflettono i segnali dei sensori. Per cui tali oggetti, o le persone che indossano indumenti di
questo tipo, non vengono captati dai sensori.
II funzionamento dell'assistente di parcheggio e del sistema di controllo per il parcheggio pu essere influenzato negativamente anche da sorgenti sonore esterne. In
condizioni sfavorevoli pu perci accadere
che l'eventuale presenza di oggetti o di persone non venga rilevata dai sensori.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 25, "Sistema di controllo per il parcheggio (ParkPilot)".

Quando la manovra di parcheggio eseguita con


l'ausilio dell'assistente conclusa, sul display
del quadro strumenti appare un messaggio informativo o un invito ad effettuare determinate
opera/ioni => pag. 43.
ATTENZIONE!
Si ricordi che l'assistente di parcheggio non
pu sostituire il guidatore e che questi,
dunque, deve eseguire le manovre con la do-

\^J Importante!
In certi casi i sensori non sono in grado di rilevare la presenza di oggetti quali timoni da rimorchio, barre sottili, recinti, paletti e alberi, per
cui bisogna stare attenti, altrimenti si rischia di
danneggiare i] veicolo.
bene considerare che determinate superfici, specie se strutturate, quali quelle delle reti
metaliiche o della neve polverosa, potrebbero
non essere rilevate dal sistema. Prima della manovra di parcheggio occorre pertanto verificare
che lo spazio libero segnalato sia effettivamente
di dimensioni adeguate.
A volte pu anche accadere che i sensori del
sistema di controllo per il parcheggio => pag. 25
rilevino inizialmente un ostacolo e che poi, avvicinandosi di pi, l'ostacolo, a causa delle sue dimensioni molto ridotte o - al contrario - molto
grandi, esca dal campo di rilevamento dei sensori. In una simile situazione, con il segnale di
avvertimento che si disattiva mentre ci si muove

in direzione dell'ostacolo, bisogna slare molto


attenti, altrimenti si rischia di danneggiare seriamente il veicolo. La stessa cosa vale anche per
l'assistente di parcheggio quando, ad esempio,
si parcheggia dietro a un camion. Controllare
pertanto, nel corso della manovra di parcheggio,
che lo spazio a disposizione sia davanti che
dietro il veicolo sia di dimensioni adeguate, intervenendo prontamente in caso di necessit.
Se si lava il veicolo con una idropulitrice ad
alta pressione o con getti di vapore, evitare di indirizzare troppo a lungo il getto direttamente
verso i sensori del sistema di controllo per il parcheggio. Inoltre la distanza dai sensori non deve
essere mai inferiore a 10 cm => pag. 40, fig. 35.
Dato che durante le manovre di parcheggio il
veicolo pu invadere parzialmente la corsia in
cui i veicoli viaggiano nel senso opposto, si raccomanda di prestare la debita attenzione per
evitare di mettere in pericolo gli altri utenti della
strada.
111 Avvertenza
II sistema funziona solo quando il veicolo si
muove ad una velocit inferiore ai 10 -15 km/h
circa.
L'assistente di parcheggio non in grado di
effettuare le manovre di parcheggio in curve
molto strette.
Un presupposto essenziale per il corretto
funzionamento dell'assistente di parcheggio e,
del sistema di controllo che i sensori integrati
nei paraurti, sia in quello anteriore che in quello
posteriore, siano puliti e sgombri dal ghiaccio e
dalla neve => pag. 40, fig. 35.
Con i sensori sporchi o coperti di ghiaccio
possono verificarsi anomalie di funzionamento
dell'assistente di parcheggio e del sistema di
controllo per il parcheggio.
Nei veicoli dotati di dispositivo di traino
montato in fabbrica181 l'assistente di parcheggio
non si attiva, quando al veicolo collegato un rimorchio.
Per effettuare le manovre di parcheggio il sistema elettronico di controllo della stabilit
(ESP) deve essere in funzione => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza", cap. "Freni".

Optional.
Sistemi di assistenza alla guida

41

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


Raggiunta la posizione finale di parcheggio,
il veicolo deve restare fermo per una certa fase
=> pag. 40, fig. 34. Se cos non fosse, sul display
del quadro strumenti appare un messaggio di
segnalazione (Fase di immobilit insufficiente!) e
la manovra di parcheggio viene interrotta
=> pag. 43.
possibile interrompere in qualsiasi momento la manovra di parcheggio. Per farlo si
deve premere il tasto ^9 => pag. 38, fig. 30
dell'assistente di parcheggio oppure intervenire

durante le operazioni automatiche di parcheggio.


Se dopo il cambio delle ruote nella Golf, Golf
GTI, Golf GTD calano le prestazioni in fase di
parcheggio, si deve riprogrammare il sistema in
funzione della circonferenza delle nuove ruote.
La programmazione ha luogo automaticamente
durante la marcia, ma viaggiando lentamente in
curva (al di sotto di 20 km/h), per esempio in un
grande parcheggio vuoto, possibile favorire
tale processo. <t

- Procedere a marcia indietro fino a che


non si sente il segnale acustico continuo
del sistema di controllo per il parcheggio
=> pag. 25, => /\n "Parcheggio con una
sola manovra" a pag. 40. Sul display del
quadro strumenti appare un messaggio
che invita ad inserire la marcia in avanti

=> pag. 42, fig. 36.


-

Parcheggio con pi manovre

- Procedere a marcia in avanti fino a che


non si sente il segnale acustico continuo
del sistema di controllo per il parcheggio
=> pag. 25, => ^ in "Parcheggio con una
sola manovra" a pag. 40. Sul display del
quadro strumenti appare un messaggio
che invita ad inserire la retromarcia

max

Quando la lunghezza dello spazio a disposizione per il parcheggio scarsa, il parcheggio si svolge in pi manovre.

I risultati migliori per parcheggiare si ottengono


quando si avanza in retromarcia tino a che non
si sente il segnale acustico continuo del sistema
di controllo => pag. 25.
Conclusione della manovra di parcheggio eseguita con l'ausilio dell'assistente

Inserire la marcia in avanti.

- Attendere che la manovra guidata si sia


conclusa.
Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist)

L'assistente di parcheggio fa muovere il veicolo


in avanti e all'indietro fino a che questo non
posizionato diritto.

=> pag. 42, fig. 37.

- Attendere che la manovra guidata si sia


conclusa.

Quando la manovra di parcheggio eseguita con


l'ausilio dell'assistente conclusa, sul display
del quadro strumenti appare un messaggio informativo o un invito ad effettuare determinate
operazioni => pag. 43.
I1 \a

Per ottenere un parcheggio ottimale, attendere che, al termine delle manovre automatiche,
lo sterzo abbia definitivamente cessato il suo
movimento.
Se si cambia la marcia prima di sentire il segnale acustico continuo del sistema di controllo
per il parcheggio => pag. 25, probabile che non
si otterr una posizione ottimale. ^

- Procedere a marcia indietro fino a che


non si sente il segnale acustico continuo
del sistema di controllo per il parcheggio
=> pag. 25, => /\n "Parcheggio con una
sola manovra" a pag. 40. Sul display del
quadro strumenti appare un messaggio
che invita ad inserire la marcia in avanti

Fig. 36 Display del quadro strumenti: l'indicazione


significa che si deve inserire la marcia in avanti.

Fig. 37 Display del quadro strumenti: l'indicazione


significa che si deve inserire la retromarcia.

Il parcheggio in pi manovre con l'ausilio dell'assistente

- Osservare la zona circostante il veicolo


=> /\n "Parcheggio con una sola manovra" a pag. 40.

- Fermare il veicolo.
- Dopo una brevissima attesa a veicolo
fermo, inserire la retromarcia R.
- Attendere che sul display del quadro
strumenti appaia il messaggio Intervento
automatico sul volante. Attenzione!
- Toglierete mani dal volante.

42

Sistemi di assistenza alla guida

- Dare gas con prudenza senza far superare al veicolo la velocit di 7 km/h => /\in
"Parcheggio con una sola manovra" a

=> pag. 42, fig. 36.


Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist)

Avvertenze e messaggi sul display del quadro strumenti


Messaggio sul display

pag. 40.
- Il controllo automatico da parte del sistema riguarda esclusivamente i movimenti del volante. Frizione e freni restano
di competenza del conducente.
^

Park Assist: velocit troppo bassa!

Park Assist: velocit troppo


elevata!

Cosa fare?
Questo messaggio appare se, dopo aver acceso il motore ed
aver attivato l'assistente di parcheggio, non si fa superare al veicolo almeno una volta la velocit di 10 km/h => pag. 38.
Il messaggio viene visualizzato se l'assistente disattivato,
perch il motore stato spelilo dalla funzione start/stop
=> pag. 9.
Ridurre la velocit, superando la fila delle auto fra le quali si intende parcheggiare, senza oltrepassare i 30 km/h => pag. 38.

Sistemi di assistenza alla guida

43

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


Cosa fare?

Messaggio sul display


Park Assist terminato!

Messaggio di conferma dell'avvenuta conclusione della manovra coadiuvata dall'assistente di parcheggio. Altrimenti segnalazione che dall'accensione del quadro non si superata la
velocit di marcia di 10 km/h.

Park Assist terminato! ESP


disattivato

Attivare l'ESP => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Tecnologia intelligente - freni", quindi ricominciare la manovra di
parcheggio => pag. 38.

Park Assist terminato! Rimorchio

Il parcheggio assistito non eseguibile quando al veicolo agganciato un rimorchio e la spina inserita nella presa del rimorchio.

Tempo massimo superato. Ora


guidi il conducente!
Park Assist terminato! Difetto del
sistema
Intervento attivo sul volante, la
guida passa al conducente!
Intervento dell'ESP! Ora guidi il
conducente!

Ricominciare la manovra di parcheggio => pag. 38. Per portare a


termine le manovre, si hanno a disposizione circa tre minuti
dopo l'inserimento della retromarcia. Se questo limite di tempo
viene superato, il sistema si disattiva automaticamente. possibile anche che scatti un segnale acustico.

Fase di immobilit insufficiente!

Cosa fare?
Dopo che ha raggiunto la posizione di parcheggio => pag. 40,
fig. 34, il veicolo deve restare immobile per un certo periodo. Se
la fase di immobilit troppo breve, il procedimento automatico non si attiva. In questo caso bisogna andare avanti e cercare un nuovo spazio adeguato al parcheggio.

Assumere la guida del veicolo. Per concludere la manovra di


parcheggio si deve procedere senza l'ausilio dell'assistente.
Velocit troppo elevata! Ora guidi
possibile anche che scatti un segnale acustico. Durante le mail conducente!
novre di parcheggio coadiuvate dall'assistente, la velocit del
veicolo non deve mai superare i 7 km/h circa => pag. 40.

Sistema ottico di parcheggio (OPS)

max

Park Assist terminato! Tempo


massimo superato

Messaggio sul display

In caso di difetti di uno o pi dei suoi componenti, l'assistente


di parcheggio si disattiva. possibile anche che scatti un segnale acustico. Riprovare a parcheggiare, eventualmente dopo
avere spento e riacceso il quadro.

Descrizione

// sistema ottico di parcheggio molto utile quando si effettuano delle manovre


difficili o si parcheggia.

Assumere la guida del veicolo! Portare a termine la manovra


senza l'ausilio dell'assistente oppure uscire dal posto di parcheggio. Se si desidera ricorrere di nuovo ali assistente di parcheggio, riattivarlo => pag. 38. possibile anche che scatti un
segnale acustico.

Park Assist difettoso! Recarsi in


officina

Rivolgersi in tal caso ad un centro di assistenza della rete


Volkswagen. In caso di malfunzionamenti o difetti di uno o pi
dei suoi componenti, l'assistente di parcheggio si disattiva.
possibile anche che scatti un segnale acustico.

Intervento automatico sul volante.


Attenzione!

Il conducente deve gestire l'acceleratore, la frizione e il freno.


In fase di parcheggio, il veicolo deve muoversi ad una velocit
non superiore ai 7 km/h circa. Mantenere il controllo della zona
circostante il veicolo => ^ in "Parcheggio con una sola manovra" a pag. 40.

ESP disattivato. Ora guidi il


conducente!

Attivare l'ESP => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Tecnologia intelligente - freni", quindi ricominciare la manovra di
parcheggio => pag. 38. possibile anche che scatti un segnale
acustico.

Intervento aut. terminato. Ora


guidi il conducente!

Messaggio di conferma dell'avvenuta conclusione della manovra eseguita con l'ausilio dell'assistente di parcheggio. possibile anche che scatti un segnale acustico.

Riguarda solo i veicoli: con sistema ottico di parcheggio (OPS)

Fig. 38 Settori monitorati: davanti (A) e dietro (B) il


veicolo (display a colori)

Fig. 39 Comandi: schermo (7), tasti dei menu principali @, manopola di regolazione @, interruttore
e regolatore del volume (4)

II sistema ottico di parcheggio rappresenta


un'integrazione del sistema di controllo per il
parcheggio19' => pag. 25 e dell'assistente di parcheggio (Park Assisti19' =>pag. 36.

stante => fig. 38 (A) e il settore retrostante al


veicolo nonch la posizione degli eventuali ostacoli ^> pag. 47, => A.

Sullo schermo => fig. 39 della radio19' o del


navigatore191 vengono visualizzati il settore anti-

L'immagine sullo schermo pu differire lievemente a seconda del tipo di radio o di navigatore
di cui si dispone.

Optional.
44

Sistemi di assistenza alla guida

Sistemi di assistenza alla guida

45

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Accensione del sistema ottico di parcheggio

Quando si accende il sistema di controllo per il


parcheggio19' o l'assistente di parcheggio19', nei
veicoli dotati di serie di radio19' o di
navigatore19' si attiva automaticamente il sistema ottico di parcheggio.
In caso di guasto alla radio o al navigatore, il sistema di controllo per il parcheggio o l'assislente di parcheggio funzionano senza il sistema
ottico.
Commutazione di schermata nei veicoli dotati
di retrocamera (Rear Assisi)19'

Se il veicolo munito di retrocamera => pag. 27


possibile, premendo il tasto di funzione
=> pag. 45, fig. 38 @21", passare dalle immagini
dell'assistente ottico di parcheggio a quelle della
retrocamera. Il tasto di funzione visibile
solo quando inserita la retromarcia.
Disattivazione dell'assistente ottico di parcheggio

La schermata dell'assistente ottico di parcheggio si pu far scomparire premendo sulla


radio19' o sul navigatore19' uno dei tasti dei
menu principali => pag. 45, fig. 39 @ oppure, nel
caso di display a colori, il tasto di funzione
=> pag. 45, fig. 38 dello schermo. Per far riapparire la schermata dell'assistente ottico di parcheggio, si deve spegnere il sistema di controllo
per il parcheggio19' => pag. 25 o l'assistente di
parcheggio19' => pag. 36 e riaccenderlo subito
dopo.
La schermata dell'assistente ottico si disattiva automaticamente nel momento in cui si supera una velocit di 10 -15 km/h, procedendo in
avanti.
Quando si effettuano le manovre per parcheggiare, le immagini rimangono visibili sullo
schermo sa quando il veicolo si muove in avanti
che quando si muove a marcia indietro, a condizione tuttavia che non si superi una velocit di
10-15 km/h.

Riguarda solo i veicoli: con sistema ottico di parcheggio (OPS)

Se si dispone della retrocamera ', appaiono


automaticamente le immagini di questa nel momento in cui si innesta la retromarcia.

Visualizzazione degli ostacoli

ATTENZIONE!
Si ricordi che il sistema ottico di parcheggio non pu sostituire il guidatore e che
questi, dunque, deve restare ben vigile durante le manovre. Il guidatore comunque
personalmente responsabile di eventuali
danni causati durante le manovre di parcheggio. Si consiglia pertanto di prestare
sempre attenzione alla zona circostante il veicolo.
Quando si guardano le immagini del sistema ottico sullo schermo, non bisogna trascurare il traffico e quanto succede intorno.
Per effettuare le manovre non ci si deve basare esclusivamente sulle immagini dello
schermo perch i sensori dell'assistente di
parcheggio19' o del sistema di controllo per il
parcheggio19' hanno delle zone morte, all'interno delle quali la presenza eventuale di oggetti non viene segnalata.
Prestare perci particolare attenzione
all'eventuale presenza di bambini o animali,
in quanto non sempre i sensori la rilevano.
Non si deve inoltre dimenticare che le superfici di determinati oggetti o indumenti non
riflettono i segnali dei sensori. Per cui tali oggetti, o le persone che indossano indumenti di
questo tipo, non vengono captati dai sensori.
II funzionamento dell'assistente di parcheggio e del sistema di controllo per il parcheggio pu essere influenzato negativamente anche da sorgenti sonore esterne. In
condizioni sfavorevoli pu perci accadere
che l'eventuale presenza di oggetti o di persone non venga rilevata dai sensori.
Leggere attentamente le informazioni e le
avvertenze relative al sistema di controllo per
il parcheggio => pag. 25 o all'assistente di parcheggio=>pag.36._^

max

($)

Fig. 40 Display a colori: rappresentazione a segmenti degli ostacoli rilevati

Fig. 41 Display monocromatico: rappresentazione


a segmenti degli ostacoli rilevati

Sullo schermo della radio21' o del navigatore21'


la figura visualizzata => pag. 45, fig. 38 mostra i
settori monitorati davanti e dietro il veicolo. Gli
ostacoli captati nella zona antistante il veicolo
sono rappresentati fino ad una distanza di 120
citi in senso longitudinale e di 60 cm rispetto ai
lati. Gli ostacoli captati nella zona retrostante il
veicolo sono rappresentati fino ad una distanza
di 160 cm in senso longitudinale e di 60 cm rispetto ai lati.

colo entrato nella zona di collisione. In tale


caso, fermarsi => A in "Descrizione" a pag. 45.

Grazie ai segmenti visualizzati davanti e dietro il


veicolo => fig. 40 (display a colori) e => fig. 41 (display monocromatico) si pu stimare la distanza
dagli ostacoli. Pi il veicolo si avvicina all'ostacolo, pi i segmenti si accostano all'immagine
del veicolo.
Quando l'indicatore giunge al penultimo segmento, o anche poco prima, significa che il vei-

Radio o impianto radio-navigatore con display


a colori

Al rilevamento di un ostacolo si accendono i segmenti corrispondenti alla distanza calcolata:


rosso => fig. 40 @ o giallo e viene emesso un
segnale acustico.
Se non si rileva alcun ostacolo nella zona monitorata, non appare nessun segmento .
Radio o sistema radio-navigatore con display
monocromatico

Al rilevamento di un ostacolo si accendono i segmenti corrispondenti alla distanza calcolata


=> fig. 41 e si sente un segnale acustico.
Se viene rilevato alcun ostacolo nella zona tnonitorata, non appare nessun segmento .

<
201

Presente solo con alcuni allestimenti.

46

Sistemi di assistenza alla guida

211

Optional.
Sistemi di assistenza alla guida

47

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

$)

Distanza del veicolo dall'ostacolo


Circa 0- 30 cm
nella zona antistante e nella
zona retrostante
Circa 31 - 120 cm
nella zona antistante
Circa 31- 160 cm
nella zona retrostante

Segnale acustico

Segnale acustico continuo

Segnale acustico ad intermittenza

Regolatore di velocit (GRA)

Colore del segmento di segnalazione di un ostacolo (solo display a colori)

Riguarda solo i veicoli: con regolatore di velocit (GRA)

Descrizione del regolatore di velocit (GRA)

rosso

II regolatore di velocit mantiene costante, al valore precedentemente impostato


(che non deve essere inferiore ai 20 km/h circa), la velocit del veicolo.
giallo
Una volta raggiunta e memorizzata la velocit
desiderata, si pu anche togliere il piede dal pedale dell'acceleratore.
11 GRA non funziona quando inserita la 1"
marcia o la retromarcia (cambio meccanico) o
quando la leva selettrice (cambio automatico231
o a doppia frizione DSG23)) posizionata su P,
N oppure R.

Riguarda solo i veicoli: con sistema ottico di parcheggio (OPS) e con dispositivo di traino di serie

max

Traino di un rimorchio

Quando si ha un intervento del GRA, si accende


la spia * - , sul quadro strumenti.

Nei tratti in discesa il GRA non pu tenere costante la velocit, la quale aumenta per effetto
del peso del veicolo stesso. In tali casi si deve
scalare di marcia (sui veicoli dotati di cambio
automatico231 o a doppia frizione DSG231 servendosi del "tiptronic") e premere il pedale del
freno.
ATTENZIONE!

g^gQBng^

Fig. 42

Display a colori: traino di un rimorchio

Nei veicoli con dispositivo di traino montato in


fabbrica il sistema in grado di rilevare se stato
agganciato un rimorchio.
Quando si traina un rimorchio, sullo schermo
della radio221 o del navigatore221 viene visualiz-

L'uso del regolatore di velocit pu essere peFig. 43 Display monocromatico: traino di un rimorricoloso quando non possibile procedere ad
chio
una velocit costante.
Si consiglia di non usare mai il GRA nel
zato il veicolo con il rimorchio => fig. 42 (display
traffico intenso o su strade ripide, ricche di
a colori) o => fig. 43 (display monocromatico) al ,
curve o sdrucciolevoli
fine di segnalare il mancato monitoraggio della \a retrostante.
^ (per esempio in presenza di neve, ghiaccio, acqua o ghiaia),
perch c' il pericolo di incidenti.
. ,;- \: ; ' " ; , . ' ; '
' ";. ! ': .' -':' " >

A ATTENZIONE! (continua)

La velocit e la distanza di sicurezza rispetto al veicolo precedente devono sempre


essere adeguate dall'automobilista alle condizioni del traffico. Il GRA rappresenta solo uno
strumento ausiliare a disposizione dell'automobilista.
Non si deve assolutamente attivare il regolatore di velocit sui tratti fuoristrada o non
asfaltati, perch questo dispositivo non stato
concepito per un tale uso. Pericolo di incidenti!
Al fine di evitare un uso involontario del
GRA, consigliabile disattivarlo sempre dopo
averlo utilizzato.
In alcuni casi, ripristinare la velocit precedentemente memorizzata pu essere pericoloso, perch questa pu risultare troppo elevata in rapporto alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo di incidenti!
\) Importante!

Nei veicoli con cambio meccanico si deve premere fino in fondo il pedale della frizione
quando si mette in folle a regolatore di velocit
attivato, perch altrimenti il motore sale troppo
di giri e pu subire dei danni. ^

<
221

Optional.

48

Sistemi di assistenza alla guida

231

Optional.

Sistemi di assistenza alla guida

49

^)

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


Se si accelera normalmente con il pedale dell'acceleratore, quando poi si lascia il pedale il regolatore ripristina la velocit programmata in precedenza. Ci non avviene per se si esclude il regolatore per pi di 5 minuti oppure se si supera
di almeno 10 km orari la velocit programmata.
In tale caso sar necessario riprogrammare la velocit.

Riguarda solo i veicoli: con regolatore di velocit (ORA)

Modalit d'uso

Se si riduce la velocit memorizzata premendo il


pedale del freno, il regolatore si disattiva. Per
riattivarlo si deve premere una volta sulla parte
superiore del tasto (RES/+).

Fig. 45 Rappresentazione sul display del quadro


strumenti

golatore di velocit

Attivazione del regolatore di velocit


- Spostare verso sinistra l'interruttore
=> fjg. 44 , posizionandolo su (ON).
Disattivazione del regolatore di velocit
- Spostare verso destra l'interruttore ,
posizionandolo su OFF. La velocitmemorizzata viene cancellata.
Memorizzazione della velocit
- Quando si viaggia alla velocit che si
desidera poi mantenere, premere una
volta sulla parte inferiore del tasto doppio
@ (SET/3 La velocit a cui si sta viaggiando
viene allora memorizzata e mantenuta costante. La spia * si accende. Spegnendo il
regolatore della distanza o il quadro della
strumentazione, si cancella la velocit programmata.

<

- Tenere premuta la parte superiore del


tasto doppio [BES/+] fino al raggiungimento della velocit desiderata. Il veicolo
mantiene poi tale velocit.
Diminuzione della velocit memorizzata

- Tenere premuta la parte inferiore del


doppio tasto (SET/-) fino al raggiungimento della velocit desiderata. Il veicolo
mantiene poi tale velocit. Il rallenta'
mento del veicolo avviene in virt della disattivazione dell'acceleratore, senza alcuna frenata attiva.

Fig. 46 Leva degli indicatori di direzione e degli


abbaglianti : tasto doppio e interruttore del regolatore di velocit
Disattivazione temporanea del regolatore di velocit

Quando si ha un intervento del GRA, si accende


la spia * sul quadro strumenti.

Premere il pedale del freno. Oppure:

- premere il pedale della frizione. Oppure:

Sul display appare l'indicazione24' km/h


=> fig. 45 quando non stata memorizzata
nessuna velocit, mentre, in caso di avvenuta
memorizzazione, la velocit viene visualizzata a
grandi cifre sul display del quadro strumenti241

- mettere l'interruttore => fig. 46 su


[CANCEL] (posizione centrale).

241

L'uso del regolatore di velocit pu essere


pericoloso quando non possibile procedere
ad una velocit costante. Leggere attentamente le avvertenze => pag. 49, "Descrizione
del regolatore di velocit (GRA)". ^

Disattivazione temporanea del regolatore di velocit

Incremento della velocit memorizzata

In alcuni casi, ripristinare la velocit precedentemente memorizzata pu essere pericoloso, perch questa pu risultare troppo elevata in rapporto alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo di incidenti!

Riguarda solo i veicoli: con regolatore di velocit (GRA)

max

Fig. 44 Leva degli indicatori di direzione e degli


abbaglianti: tasto doppio e interruttore del re-

G\!

Riattivazione
- Lasciare andare il pedale del freno o
quello della frizione oppure spostare l'interruttore verso sinistra, mettendolo su

[N).
- Premere sulla parte superiore del tasto
@(RES/T|.
La velocit memorizzata non viene cancellata
quando si disattiva temporaneamente il regolatore. La spia ";; che si trova sul quadro strumenti, si spegne. Se non memorizzata nessuna
velocit, per esempio perch era stato spento il
regolatore di velocit (interruttore nella
posizione (OFF]), premendo il tasto @ (RESTT), si
attiva la funzione e si memorizza la velocit alla
quale si sta vias;iando

ATTENZIONE!
In alcuni casi, ripristinare la velocit precedentemente memorizzata pu essere pericoloso, perch questa pu risultare troppo elevata in rapporto alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo di incidenti! => A in "Descrizione del regolatore di velocit {GRA)" a pag. 49
L'uso del regolatore di velocit pu essere
pericoloso quando non possibile procedere
ad una velocit costante. Leggere attentamente le avvertenze => pag. 49, "Descrizione
del regolatore d velocit (GRA)". ^

Dipende dal modello.

50

Sistemi di assistenza alla guida

Sistemi di assistenza alla guida

51

Q$)

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Regolatore automatico della distanza (ACC)

ATTENZIONE! (continua)

Riguarda solo veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

Descrizione

max

// regolatore automatico della distanza svolge anche la funzione d regolazione


della velocit.

Fig. 47 I comandi del regolatore automatico della


distanza che servono a impostare la velocit

Fig. 48 I comandi del regolatore automatico della


distanza che servono a impostare la distanza

II regolatore della distanza (Adaptive Cruise


Contro!) permette di mantenere costante qualsiasi velocit compresa fra i 30 e i 210 km/h circa.
Inoltre il regolatore automatico della distanza
in grado di mantenere costante la distanza temporale, precedentemente impostata, dai veicoli
che precedono.

=> pag. 58. La velocit si imposta per mezzo della


leva => fig. 47, la distanza tramite il tasto situato
sulla leva ^> fig. 48.

Frenando ed accelerando in maniera autonoma,


il regolatore automatico della distanza costituisce una funzione molto comoda per chi guida.
Il regolatore automatico della distanza ha tuttavia dei limiti ben precisi che comportano per il
conducente l'obbligo di intervenire in determinate circostanze per regolare attivamente la velocit e la distanza da altri veicoli => pag. 61, "Situazioni particolari". Eventualmente il sistema
invita il conducente per mezzo di segnali acustici e visivi ad assumere il controllo diretto del
veicolo.
Comandi del regolatore automatico della distanza

I parametri che si devono programmare per far


funzionare il regolatore automatico della distanza sono due: velocit => pag. 56 e distanza

52

Sistemi di assistenza alla guida

Informazioni per il guidatore

II regolatore della distanza non capta gli


oggetti immobili (ad esempio i veicoli fermi) e
di conseguenza non reagisce quando il nostro
veicolo vi si avvicina n registra la presenza
dei veicoli che procedono nella direzione opposta alla nostra.
Per evitare accelerazioni improvvise indotte dall'impianto, si raccomanda di disattivare il regolatore automatico della distanza
quando si effettuano svolte o si percorrono
tratti che impongono di viaggiare molto lentamente (rampe di uscita dall'autostrada, cantieri ecc.).
II regolatore automatico della distanza in
grado di modulare soltanto la distanza che separa la nostra vettura dal veicolo che ci precede immediatamente. I veicoli che viaggiano
sulle altre corsie normalmente non vengono
rilevati. Per questo bisogna disattivare temporaneamente il regolatore qualora ci si trovasse
a viaggiare pi velocemente dei veicoli che si
trovano nella corsia di sorpasso alla nostra sinistra (altrimenti li si supererebbe a destra,
commettendo una grave infrazione).
Si tenga presente che se si tiene, anche "inconsciamente", il piede sul pedale dell'acceleratore, il regolatore della distanza non interviene eventualmente per decelerare, poich il
sistema interpreta la leggera pressione sul pedale come intervento attivo da parte del conducente.
In alcuni casi, ripristinare la velocit precedentemente memorizzata pu essere pericoloso, perch questa pu risultare troppo ele-

Mentre si viaggia, sul display del quadro strumenti appaiono messaggi informativi importanti destinati al guidatore => pag. 60, "Indicazioni visibili sul display quando il regolatore automatico della distanza attivo".

ATTENZIONE! (continua)

vata in rapporto alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo di incidenti!
La velocit e la distanza di sicurezza rispetto al veicolo precedente devono sempre
essere adeguate dall'automobilista alle condizioni del traffico. 11 regolatore della distanza
rappresenta solo uno strumento ausiliare a disposizione dell'automobilista.
Quando ci si avvicina ad un veicolo che si
trova davanti al nostro e la differenza di velocit rispetto a questo veicolo troppo grande
per far s che il rallentamento automatico del
dispositivo sia sufficiente, si rischia un tamponamento. In questo caso si deve rallentare premendo il pedale del freno!
II regolatore automatico della distanza pu
disattivarsi temporaneamente in caso di surriscaldamento dei freni o del sensore laser.
[ 11 Avvertenza

La velocit programmata si cancella spegnendo il regolatore della distanza oppure il


quadro della strumentazione.
Per evitare di viaggiare involontariamente
con il regolatore automatico della distanza acceso, ricordarsi di disattivarlo sempre quando
non serve o non si desidera usarlo.
Se una forte pioggia, gli spruzzi o la neve coprono la parte di parabrezza davanti al sensore
pioggia, il regolatore della distanza cessa di
funzionare. ^

ATTENZIONE!
Anche quando si viaggia con il regolatore attivo, si deve sempre prestare attenzione al
traffico. Le responsabilit per eventuali problemi o incidenti dovuti alla velocit eccessiva
o alla distanza insufficiente ricadono per intero su chi guida.
Non si deve mai usare il regolatore automatico della distanza nel traffico urbano n su
tratti di strada caratterizzati da molte curve n
quando le condizioni della strada e del tempo
non sono adatte (per esempio in caso di possibile aquaplaning, in presenza di ghiaia,
ghiaccio, nebbia e neve): pericolo di incidenti!

Sistemi di assistenza alla guida

53

(^)

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

ATTENZIONE! (continua)

f\!

Funzionamento del regolatore automatico della distanza

Non si devono mai mettere oggetti a terra


nello spazio antistante il sedile di guida
perch potrebbero andare a finire tra i pedali,
impedendone i movimenti. Si rischierebbe seriamente di causare un incidente, perch in
una situazione in cui occorresse una reazione
immediata non si avrebbe il tempo di schiacciare i pedali!
Si deve fare uso solo di tappetini che lascino libera la zona della pedaliera e che si fissino in modo sicuro al pavimento: pericolo di
incidenti!

I veicoli che precedono vengono captati da un sensore laser.

Leggere attentamente le avvertenze


=> pag. 52, "Descrizione".
I \ Avvertenza
Se si sostituisce il parabrezza su un veicolo
dotato di regolatore automatico della distanza
(ACC)=> pag. 54, fig. 49, necessario far tarare in
officina il sensore laser.
II parabrezza dei veicoli dotati di regolatore
automatico della distanza (ACC) => pag. 54,
fig. 49 non va mai sottoposto a riparazioni nella
zona davanti al sensore laser. ^

max

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

Attivazione e disattivazione del regolatore automatico della distanza

Fig. 49 Campo dei sensori del regolatore automatico della distanza

Fig. 50 Campo di rilevamento del regolatore automatico della distanza

Sopra lo specchietto retrovisore interno si trova


un sensore laser => fig. 49 che serve a captare
fino ad una distanza di circa 150 metri gli automezzi che precedono => fig. 50.

celeri troppo, vale a dire fin oltre la velocit programmata per il regolatore).

Via libera

Quando la strada sgombra, il regolatore automatico della distanza funziona come il regolatore di velocit, cio mantenendo costante la velocit memorizzata.
Presenza di altri veicoli

Nel momento in cui si raggiunge un veicolo che


precede il nostro, il regolatore della distanza riduce automaticamente la velocit, eventualmente anche mediante un intervento attivo sui
freni, fino ad eguagliare quella dell'altro veicolo
e, terminato l'adeguamento, cerca di regolare la
distanza dal veicolo che precede, mantenendola
pari a quella programmata. Durante la fase di
adeguamento possibile che la distanza dal veicolo che precede sia temporaneamente minore
di quella programmata => A in "Descrizione" a
pag. 52.
Se il veicolo che si ha davanti accelera, automaticamente il regolatore fa accelerare in proporzione anche il nostro automezzo, facendogli
mantenere in questo modo la stessa distanza (a
meno che la vettura che si trova davanti non ac-

54

Sistemi di assistenza alla guida

Intervento del guidatore(S>)

A volte possono verificarsi situazioni che rendono necessario l'intervento diretto del conducente a sostegno del sistema automatico. Il guidatore deve cio frenare affinch il suo veicolo
possa mantenere una distanza di sicurezza adeguata rispetto al veicolo che lo precede.

Se calcola di non poter riuscire a garantire una


distanza di sicurezza adeguata, il regolatore automatico induce il conducente ad intervenire at- .
tivamente, emettendo un segnale visivo ed uno
acustico => pag. 60.
Sorpassi

Quando ci si sposta sulla corsia di sorpasso, il regolatore non capta pi la presenza del veicolo
che si trova davanti a noi e che ci si accinge a superare, per cui fa accelerare la vettura fino alla
velocit programmata, che mantiene poi costante.
Superamento della velocit programmata

Per aumentare la velocit si pu sempre schiacciare il pedale dell'acceleratore. Quando si rilascia l'acceleratore, l'impianto fa ritornare automaticamente il veicolo alla velocit memorizzata.

Fig. 51 Comandi del regolatore automatico della


distanza

Attivazione del regolatore della distanza


- Per attivare il regolatore della distanza
si deve spostare la leva nella direzione
=> fig. 51 (T) facendole fare lo scatto di innesto a fine corsa. Con l'interruttore in
questa posizione possibile attivare il regolatore automatico della distanza. Sul display appaiono visualizzati la velocit e lo
"stato" (attivato o meno ecc.) del regolatore => pag. 60, fig. 54.

Attivazione del regolatore automatico


della distanza
- Se lo si stava tenendo premuto, lasciare
il pedale del freno.
- Per attivare il regolatore della distanza,
premere il tasto [SET] => fig. 51 (A). Allo
stesso tempo viene memorizzata la velocit alla quale sta viaggiando il veicolo. La
velocit di marcia deve essere di almeno

30 km/h.
- Spostare quindi la leva nella direzione
[RESUM] (T)per attivare il regolatore della
distanza mentre si viaggia. La velocit
=> pag. 56 e la distanza => pag. 58 precedentemente memorizzate vengono allora
ripristinate => /\. All'attivazione si accende la spia () sul quadro strumenti.
Disattivazione del regolatore automatico della distanza
-

Premere il pedale del freno. Oppure:

- spingere delicatamente la leva fino al


punto di pressione, muovendola nel senso
indicato dalla freccia (?)[CANCEL]. La spia
t-), che si trova sul quadro strumenti, si
spegne.
I

Sistemi di assistenza alla guida

55

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3 . 2 A l volante

Disattivazione del regolatore automatico della distanza


Spingendo la leva nella direzione
fino a farle compiere lo scatto, l'indicazione sparisce dal display del quadro strumenti. Spegnendo il regolatore oppure il
quadro della strumentazione si cancella la
velocit programmata.
Condizioni pregiudiziali per l'attivazione del regolatore automatico della distanza

II sistema elettronico di controllo della stabilit (ESP) deve essere attivo.


Nei veicoli con cambio automatico251 o a
doppia frizione DSG25' la leva selettrice deve
trovarsi nella posizione D o S oppure nel "tiptronic".
Nei veicoli con cambio meccanico deve essere inserita la 2", 3a, 4a, 5" o 6a marcia.

- spostando la leva => pag. 56, fig. 52 nella


direzione (+), si aumenta la velocit programmata a scatti di dieci chilometri orari
=> /\ La velocit programmata appare indicata sul display del quadro strumenti
(quando attivo il sistema automatico di
mantenimento della distanza di sicurezza,
pu ovviamente non coincidere con quella
effettiva). Altrimenti

Se non memorizzata alcuna velocit, la velocit alla quale si sta viaggiando deve essere di
almeno 30 km/h.
ATTENZIONE!
In alcuni casi, ripristinare la velocit precedentemente memorizzata pu essere pericoloso, perch questa pu risultare troppo elevata in rapporto alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo di incidenti!
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 52, "Descrizione".

- spostando, a regolatore della distanza


attivo, la leva nella direzione 0, si aumenta la velocit memorizzata di I k m / h .
Diminuzione della velocit memorizzata

111 Avvertenza
II regolatore automatico della distanza non
attivabile quando l'ESP (controllo elettronico
della stabilit) disattivato => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza", cap. "Freni".
Quando si disattiva il regolatore della distanza, la velocit programmata resta
memorizzata. ^

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

Programmazione e memorizzazione della velocit

- Schiacciare il pedale del freno, portando il veicolo alla velocit desiderata.


Quando la si raggiunta, premere nuovamente il tasto [SET] . Oppure:

max

( )

- spostando, a regolatore della distanza


attivo, la leva => pag. 56, fig. 52 nella direzione O, si riduce la velocit programmata
di dieci chilometri orari. La velocit impostata, che appare indicata sul display del
quadro strumenti, pu essere ridotta togliendo il piede dal pedale dell'acceleratore oppure premendo il pedale del freno.
Altrimenti:

Memorizzazione della velocit [SET]

- Raggiungere la velocit da memorizzare, purch essa sia superiore a 30 km/h.


- Per memorizzare come velocit di riferimento la velocit alla quale si sta procedendo, premere il tasto [SET) => fig. 52 (A),
simultaneamente si attiva il regolatore
della distanza.
Incremento della velocit memorizzata
Fig. 52 Comandi del regolatore automatico della
distanza

Per poter programmare e memorizzare la


velocit, necessario che il regolatore automatico della distanzasia acceso.

- Schiacciare il pedale dell'acceleratore


portando il veicolo alla velocit desiderata.
Quando la si raggiunta, premere nuovamente il tasto [SET] @. La velocit alla quale
sta viaggiando il veicolo viene allora memorizzata. Oppure:

- premendo il tasto [SET] quando si viaggia


a sistema disinserito oppure entro i due second successivi a una modifica o alla memorizzazione della velocit, si riduce la velocit di riferimento a scatti di 1 km/h. Oppure:
- diminuire la velocit in modo continuo,
tenendo premuto il tasto [SET]. Il rallentamento del veicolo avviene in virt della disattivazione dell'acceleratore e di frenate
attive.

Quando la velocit non memorizzata, sul display appare l'indicazione km/h.


La velocit di riferimento appare indicata a cifre
grandi sul display del quadro strumenti
=> pag. 60, fig. 54 .
Se, premendo l'acceleratore, si fa superare al veicolo la velocit programmata, questa viene visualizzata sul display a caratteri piccoli. Quando
si rilascia l'acceleratore, l'impianto fa ritornare
automaticamente il veicolo alla velocit memorizzata.
ATTENZIONE!
In alcuni casi, ripristinare la velocit precedentemente memorizzata pu essere pericoloso, perch questa pu risultare troppo elevata in rapporto alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo di incidenti!
Leggere attentamente le avvertenze
^> pag. 52, "Descrizione".
LU Avvertenza

La velocit da memorizzare pu essere selezionata, per mezzo dei comandi => pag. 56,
fig. 52 e O. anche quando il regolatore della
distanza temporaneamente disattivato. Per registrare la velocit selezionata, si deve spostare
la leva in direzione (RESUM) .
Se si viaggia per un certo tempo ad una velocit superiore a quella memorizzata, il regolatore della distanza si disattiva temporaneamente, mantenendo memorizzata la velocit.
La velocit programmata si cancella spegnendo il regolatore della distanza oppure il
quadro della strumentazione.
Premendo il tasto [SET] quando si procede
dietro un altro veicolo con il regolatore della distanza in funzione, si memorizza la velocit alla
quale si sta viaggiando in quel momento come
nuovo parametro di riferimento. ^

Optional.

56

Sistemi di assistenza alla guida

Sistemi di assistenza alla guida

57

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

Impostazione della distanza

Impostazione del regolatore automatico della distanza

Per programmare la distanza rispetto al veicolo che si ha davanti sono disponibili *


cinque livelli diversi.

Nel menu del quadro strumenti si pu impostare il regolatore automatico della


distanza.

Per far mantenere al veicolo la distanza programmata rispetto all'automezzo che lo precede, il regolatore automatico della distanza utilizza i dati riferiti ai cosiddetti vuoti temporali,
deducendo in tal modo il distacco, calcolato in
secondi, da mantenere costante. La distanza
cos calcolata dipende dunque dalla velocit alla
quale si viaggia. Pi la velocit alta, maggiore
risulter la distanza di sicurezza da tenere (misurata in metri) => /y

Aumento della distanza


- Per aumentare la distanza di un livello,
si deve spostare il tasto scorrevole in direzione => fig. 53 (+). La distanza cos impostata appare indicata per circa tre secondi
sul display del quadro strumenti.
- Tenendo premuto il tasto su , si aumenta la distanza rapidamente di vari livelli.
Diminuzione della distanza
- Per diminuire la distanza di un livello, si
deve spostare il tasto in direzione Q. La
distanza cos impostata appare indicata
per circa tre secondi sul display del quadro
strumenti.
- Tenendo premuto il tasto su Q, si riduce la distanza rapidamente di vari livelli.

Oltre al distacco temporale, questi livelli regolano anche il comportamento della vettura in
fase di accelerazione. Al livello 1 il veicolo accelera con grinta. Al livello 5 l'accelerazione
molto pi dolce.
ATTENZIONE!

- Scegliere nel menu Impostazioni l'opzione Assistente => fascicolo 3.1 "Istruzioni
per l'uso", cap. "Menu sul display del
quadro strumenti".
-

Selezionare quindi il menu ACC.

- Scegliere nel sottomenu Distanza l'opzione desiderata e attivare l'impostazione


premendo il tasto [OK] sulla leva del tergicristallo o sul volante multifunzionale 2fi>

max

Fig. 53 Comandi del regolatore automatico della


distanza

La distanza regolabile in base ad una scala che


prevede cinque livelli. TI livello 1 (distanza molto
ravvicinata) equivale ad un ritardo di un secondo; il livello 5 (distanza molto grande) ad un
ritardo di 3,6 secondi.

Impostazione della distanza

Quando imposta la distanza, il conducente ha


comunque l'obbligo di rispettare le norme vigenti nel paese in cui si trova.
Su fondo bagnato occorre mantenere dal
veicolo che si ha davanti una distanza maggiore che su fondo asciutto.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 52, "Descrizione".

Impostazione del comportamento di


base

- Scegliere nel menu Impostazioni l'opzione Assistente => fascicolo 3.1 "Istruzioni
per l'uso", cap. "Menu sul display del
quadro strumenti".
-

Selezionare quindi il menu ACC.

- Scegliere nel sottomenu Impost. base


l'opzione desiderata e attivare l'impostazione premendo il tasto [OK] sulla leva del
tergicristallo o sul volante multifunzionale
26)

Con l'impostazione della distanza si pu scegliere la distanza memorizzata dopo l'attivazione del regolatore automatico della distanza.
11 comportamento di base del regolatore automatico della distanza pu essere modificato,
partendo dalla posizione di guida normale, o
verso uno stile sportivo o verso uno stile che privilegia il comfort.
ATTENZIONE!
Quando imposta la distanza, il conducente
ha comunque l'obbligo di rispettare le norme
vigenti nel paese in cui si trova.
Su fondo bagnato occorre mantenere dal
veicolo che si ha davanti una distanza maggiore che su fondo asciutto.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 52, "Descrizione". ^

11 | Avvertenza
Quando si inserisce il regolatore automatico
della distanza, il parametro di riferimento valido
sempre il valore Distanza definito nel menu
=>pag.59.<

' Optional.
58

Sistemi di assistenza alla guida

Sistemi di assistenza alla guida

59

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

Indicazioni visibili sul display quando il regolatore automatico della


distanza attivo
A

Situazioni particolari

Indicazioni sul display del quadro strumenti


=> fig. 54:
Q Veicolo che precede
@ Distanza impostata rispetto al veicolo che si
ha davanti
Distacco temporale calcolato rispetto al veicolo che si ha davanti
(7) Velocit memorizzata
Questo simbolo indica che il regolatore automatico della distanza pronto all'uso oppure gi in funzione e che, dopo aver captato il veicolo che ha davanti, sta modulando la velocit di marcia
Informazioni per il guidatore

Quando il regolatore automatico della distanza


attivo, sul display del quadro strumenti appare il
simbolo ?)' e accanto eventualmente viene visualizzata anche la velocit memorizzata, per
esempio 172 km/h. Se non stata memorizzata
nessuna velocit, per esempio perch dall'accensione del quadro non stato ancora usato il
regolatore automatico della distanza, sul display
appare l'indicazione km/h.

60

Sistemi di assistenza alla guida

max

Fig. 54 Regolatore attivo: veicolo captato, regolazione della distanza in funzione

Qui di seguito sono descritte delle situazioni che possono avere effetti negativi sul
funzionamento del sensore laser.

Fig. 55 Regolatore disattivato; captato veicolo davanti

Invito a premere il pedale del freno (S>)


Se si accende la spia (S>) e sul display del quadro
strumenti appare un invito ad intervenire attivamente, significa che il rallentamento attuato dal
regolatore automatico della distanza non pi
sufficiente a mantenere una distanza adeguata
rispetto al veicolo che si ha davanti e che bisogna premere il pedale del freno => A.
ATTENZIONE!

Quando ci si avvicina ad un veicolo che si


trova davanti al nostro e la differenza di velocit rispetto a questo veicolo troppo grande
per far s che il rallentamento automatico del
dispositivo sia sufficiente, si rischia un tamponamento. In questo caso si deve rallentare premendo il pedale del freno!
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 52, "Descrizione".
11 \a

Quando il regolatore automatico della distanza


attivo, la schermata del display pu essere "sovrascritta" da un altro messaggio come, ad
esempio, la segnalazione di una telefonata in
arrivo. ^

Fig. 56 Fig. A: veicolo in prossimit di una curva. Fig. B: motoveicolo che procede al di fuori del campo di
rilevamento del sensore

Fig. 57 Fig. A: un veicolo sta cambiando corsia. Fig. B: veicolo che sta per svoltare e veicolo fermo.

11 regolatore automatico della distanza ha tuttavia dei limiti intrinseci ben precisi. Talvolta il
conducente pu avere l'impressione che le reazioni del regolatore automatico della distanza si
verificilino con ritardo o in momenti inaspettati.
Si raccomanda pertanto di restare sempre vigili e
pronti a intervenire attivamente:
in curva => fig. 56 A
quando non si ben allineati rispetto al veicolo che si ha davanti => fig. 56 B
in presenza di veicoli stretti => fig. 56 B

quando gli altri veicoli cambiano corsia


=> fig. 57 A
in presenza di veicoli fermi => fig. 57 B
In curva

In curva pu succedere che il sensore reagisca,


causando un rallentamento, per la presenza di
un veicolo che si ha davanti ma che procede su
una corsia accanto alla nostra => fig. 56 A.
L'azione di rallentamento pu essere interrotta
premendo il pedale dell'acceleratore.

Sistemi di assistenza alla guida

61

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Mancato allineamento
Un veicolo che ci precede viaggiando non allineato al nostro, specialmente se si tratta di un
veicolo stretto, come ad esempio una motocicletta, pu essere captato solo se si trova all'interno del campo di rilevamento del sensore
=> pag. 61, fig. 56 B.
Veicoli stretti

I veicoli stretti, come ad esempio le moto, vengono spesso captati con ritardo e, talvolta, non
vengono captati affatto => pag. 61, fig. 56 B.
Cambio di corsia di altri veicoli

I veicoli che 'si parano' davanti improvvisamente (dopo un sorpasso o un cambio di corsia)
a distanza ravvicinata, possono non entrare subito all'interno del campo di rilevamento del
sensore e, dunque, non essere rilevati immediatamente => pag. 61, fig. 57 A. La conseguenza
sar una reazione ritardata del regolatore automatico della distanza => A.
Veicoli fermi

II regolatore della distanza non rileva un veicolo


fermo se dietro di esso stato captato un veicolo
che si appresta a svoltare o si sposta lateralmente => pag. 61, fig. 57 B.
In galleria
Dal momento che in galleria il funzionamento
del sensore di distanza pu subire delle limitazioni, se ne sconsiglia l'uso nei tunnel => A.

Quando viene meno la causa del mancato funzionamento del sensore laser, il regolatore della
distanza si riattiva automaticamente e il messaggio Regolatore autom. distanza non disponibile
scompare dal display.

Quando i freni, in seguito a decise e insistite frenate o dopo lunghi tratti in discesa con forte
pendenza, si surriscaldano, possibile che si disattivi temporaneamente il regolatore automatico della distanza. Sul display del quadro strumenti appare ACC non disponibile! => A e allora
non possibile attivare il regolatore della distanza.
Non appena la temperatura dei freni si sar abbassata sufficientemente, sar possibile riatti-
vare il regolatore della distanza. Il messaggio
ACC non disponibile! sparisce dal quadro strumenti.

Descrizione
II sistema elettronico di controllo del telaio permette di adeguare la curva caratteristica degli
ammortizzatori del telaio alle condizioni del
fondo stradale e alla situazione di guida contingente (per es. frenata o sterzata), assicurando
cos un altissimo livello di comfort e un grande
piacere di guida. Inoltre le reazioni del volante
variano in funzione delle intenzioni del guidatore.

Premendo l'apposito tasto, si pu scegliere fra


tre programmi per il sistema elettronico di controllo del telaio => pag. 64.
Partendo dal programma normale, si pu cambiare il carattere del veicolo, rendendolo pi
sportivo oppure privilegiando maggiormente il
comfort di guida.
In tutti i programmi, l'adattamento alle condizioni della carreggiata avviene
continuamente. ^

Se il messaggio ACC non disponibile! dovesse


persistere, significa che presente un'anomalia.
Rivolgersi ad un'officina.
ATTENZIONE!

Pioggia, neve e spruzzi possono disturbare


la visuale del sensore laser, che potrebbe in tal
caso rilevare in ritardo la presenza dei veicoli
che precedono o non rilevarla affatto. Eventualmente si deve intervenire attivamente.

Conseguenze provocate dalla pioggia e dallo


sporco sul sensore

Se il sensore laser dovesse avere problemi di funzionamento a causa di forti piogge, spruzzi, neve
ecc., il regolatore automatico della distanza si disattiva temporaneamente. Sul display del
quadro strumenti appare Regolatore autom.
distanza non disponibile => /\

Se una forte pioggia, gli spruzzi o la neve


coprono la parte di parabrezza davanti al sensore laser, il regolatore automatico della distanza cessa di funzionare. Sul display del
quadro strumenti appare Regolatore autom.
distanza non disponibile.

All'apparizione di questo messaggio il regolatore


automatico della distanza si comporta come un
"normale" regolatore di velocit, mantenendo
cio la velocit impostata senza per regolare la
distanza dal veicolo che si ha davanti.

Quando i freni si surriscaldano, si disattiva


temporaneamente il regolatore della distanza.
Sul display del quadro strumenti appare ACC
non disponibile!.

Sistemi di assistenza alla guida

Riguarda solo i veicoli: con sistema elettronico di controllo del telaio (DCC)

Freni surriscaldati

Nelle gallerie il regolatore automatico della


distanza pu non funzionare correttamente,
per cui lo si deve assolutamente disattivare, se
non si vuole andare incontro a gravi pericoli!

62

Sistema elettronico di controllo del telaio (DCC)

max

($

Leggere attentamente le avvertenze


pag. 52, "Descrizione". ^

Sistemi di assistenza alla guida

63

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con sistema elettronico di controllo del telaio (DCC)

*Jt

Regolazione del sistema elettronico di controllo del telaio

// comportamento del veicolo pu essere personalizzato, premendo un tasto.

ti

Comfort

Nel tasto visibile la scritta COMFORT.

Questo programma, che prevede un comportamento degli ammortizzatori orientato al


comfort, particolarmente indicato per le strade
sconnesse ed i viaggi lunghi.
Sport

Nel tasto visibile la scritta SPORT.

Fig. 58 Tasto del sistema elettronico di controllo del

L'impostazione possibile sia a veicolo


fermo che in movimento.
- Accendere il quadro strumenti del veicolo.
- Premere pi volte il tasto (F) => fig. 58 situato sulla console centrale fino a che non
appare visualizzato il programma desiderato. A seconda dell'equipaggiamento di
cui dispone il veicolo, il programma in uso
pu essere visualizzato anche sul display
del quadro strumenti => fascicolo 3.1
"Istruzioni per l'uso", cap. "Display del
quadro strumenti".
Normale

Se sul tasto non si vede scritto n COMFORT n


SPORT, significa che attivo il programma normale.
Questo programma offre nel complesso delle
prestazioni equilibrate ma non prive di dinamismo ed ben adeguato ad un impiego normale del veicolo.

64

Sistemi di assistenza alla guida

f\!

Attraversamento di strade allagate


Per prevenire danni al veicolo quando si attraversano delle strade allagate, osservare quanto
segue:
Stimare in qualche modo la profondit
dell'acqua. Il livello dell'acqua non deve superare il bordo inferiore della carrozzeria => 0.
Avanzare a passo d'uomo.
Non fermarsi mai in mezzo all'acqua, non
procedere in retromarcia e non spegnere mai il
motore.
Tenere presente che i veicoli che si incrociano creano delle onde che possono superare,
sia pur brevemente, il livello massimo consentito per il veicolo!

max

Questo programma, che prevede uno sterzo pi


sportivo e ammortizzatori pi rigidi, dona al veicolo maggiore sportivit.

Consigli di guida

Quando si imposta il sistema elettronico di


controllo del telaio, non bisogna distrarsi
dalla guida: pericolo di incidenti!
Pur essendo molto utile, il sistema elettronico di controllo del telaio non certo in grado
di garantire al veicolo prestazioni superiori ai
limiti imposti dalle leggi della fisica. Ci va tenuto in considerazione soprattutto quando il
fondo stradale liscio e bagnato oppure
quando si traina un rimorchio. La guida deve
sempre essere adeguata alle condizioni del
fondo stradale ed alla situazione del traffico.
Eventuali lavori e modifiche tecniche eseguite non a regola d'arte possono compromettere il corretto funzionamento del sistema
elettronico di controllo del telaio e quindi
anche la sua efficacia.

11 ] Avvertenza
Ogni volta che si accende il quadro dei comandi, il programma che si attiva quello che
era attivo nel momento in cui era stalo spento
l'ultima volta il quadro.
In caso di problemi al sistema elettronico di
controllo del telaio, le scritte COMFORT e SPORT
del tasto lampeggiano. In queste condizioni il
comfort di guida pu risultare limitato e il comportamento del veicolo diverso. <

ATTENZIONE!

La presenza di acqua e fango nell'impianto


frenante pu ritardare l'effetto frenante e al-

A ATTENZIONE! (continua)

lungare cos lo spazio di frenata: pericolo di


incidenti!
Perrimuoverel'umidit o il ghiaccio dalle
pastiglie, si devono eseguire delle apposite
frenate.
Subito dopo aver attraversato una zona allagata, bisogna evitare di compiere delle frenate brusche e improvvise.
vi/ Importante!

Gli elementi pi a rischio quando si attraversa un tratto di strada coperto d'acqua sono il
motore, il cambio, il telaio e l'impianto elettrico.
Non bisogna attraversare acque saline,
perch il sale provoca corrosione. Sciacquare
con acqua dolce tutte le parti del veicolo venute
a contatto con l'acqua salina. ^

Rodaggio

Rodaggio del motore

Nei primi 1500 chilometri i motori nuovi vanno rodati a dovere.


I primi 1000 chilometri

Dai 1000 ai 1500 chilometri

- Non viaggiare ad una velocit superiore


ai 3/4 di quella massima.

- Passare gradualmente al massimo della


velocit e del numero di giri del motore.

- Non premere fino in fondo il pedale


dell'acceleratore.

Durante le prime ore d'esercizio l'attrito interno


del motore maggiore perch il funzionamento
di vari componenti mobili non ancora armonizzato.

- Evitare i regimi elevati.


- Non trainare rimorchi.

^Js Per il rispetto dell'ambiente


Un rodaggio accurato del motore ne aumenta la
durata, riducendo allo stesso tempo il consumo
di olio. ^

Consigli di guida

65

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Rodaggio dei pneumatici e delle pastiglie dei freni

ATTENZIONE! (continuai

I pneumatici e le pastiglie dei freni vanno rodati con cautela, i primi per gli iniziali 500 km e le seconde per i primi 200-300 km.

ATTENZIONE!
Le pastiglie dei freni nuove e i pneumatici
nuovi, in quanto tali, non hanno ancora raggiunto un rendimento ottimale: le prime per
quanto concerne l'attrito, i secondi per l'aderenza.
I pneumatici nuovi vanno rodati perch
all'inizio non hanno ancora la massima aderenza alla strada. Pericolo di incidenti! Gui-

Effetto frenante e spazio di frenata

ATTENZIONE! (continua)

dare con la necessaria prudenza nei primi 500


chilometri.
Le pastiglie raggiungono il loro normale livello di attrito solo dopo una fase di "rodaggio" di circa 200-300 km. La riduzione
dell'effetto frenante pu essere tuttavia compensata esercitando una maggiore pressione
sul pedale del freno. Questo fenomeno si ripresenta ogni volta che si sostituiscono le pastiglie.
Mantenere sempre una distanza di sicurezza dal veicolo che precede e non mettersi
mai in una situazione in cui potrebbe essere
necessario effettuare una manovra improvvisa, soprattutto quando i pneumatici o le pastiglie dei freni non hanno completato il
rodaggio. ^

Le varie condizioni di marcia e il fondo stradale sono fattori che influiscono


sull'effetto frenante e lo spazio di frenata.
Per avere un buon effetto frenante importante
che le pastiglie dei freni non siano consumate.
L'usura delle pastiglie dei freni strettamente legata alle condizioni di impiego del veicolo e allo
stile di guida individuale. Qualora il veicolo sia
utilizzato spesso nel traffico cittadino e per percorrere brevi tragitti, o nel caso che il conducente abbia uno stile di guida decisamente sportivo, si consiglia di far controllare lo spessore
delle pastiglie dei freni con maggiore frequenza
rispetto a quanto indicato nel Programma Service.
Quando si guida con i freni bagnati, come p. es.
quando si attraversa una pozza o un corso
d'acqua, in caso di forti piogge o dopo il lavaggio
del veicolo, l'efficacia dei freni si riduce a causa
dell'umidit o del gelo invernale che si posano
sui dischi: per questo motivo necessario prima
"asciugare i freni" effettuando delle apposite frenate.

66

Consigli di guida

ATTENZIONE!
L'effetto frenante pu risultare ritardato, con
un conseguente allungamento dello spazio di
frenata, se i freni sono bagnati o gelati o se il
manto stradale 6 stato cosparso di sale: pericolo di incidenti!
Se lo spazio di frenata troppo lungo o il sistema frenante non funziona alla perfezione
aumenta il rischio di causare un incidente.
Premere con cautela il pedale dei freni per
verificarne l'efficacia.
Per rimuovere l'umidit, il ghiaccio o il sale
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
con prudenza.
Leggere attentamente le avvertenze in
=> cap. "Rodaggio dei pneumatici e delle pastiglie dei freni".

max

La riduzione dell'effetto frenante causata nei


primi 200-300 km dalle pastiglie nuove va compensata esercitando una pressione maggiore sul
pedale del freno. Se si frena a fondo con pastiglie
nuove, lo spazio di frenata pu risultare maggiore.

daggio" di circa 200-300 km. La riduzione


dell'effetto frenante pu essere tuttavia compensata esercitando una maggiore pressione
sul pedale del freno. Questo fenomeno si ripresenta ogni volta che si sostituiscono le pastiglie.
Mantenere sempre una distanza di sicurezza dal veicolo che precede e non mettersi
mai in una situazione in cui potrebbe essere
necessario effettuare una manovra improvvisa, soprattutto quando i pneumatici o le pastiglie dei freni non hanno completato il rodaggio _

11 cambio del liquido dei freni va eseguito secondo le indicazioni contenute nel Programma
Service. Un liquido freni troppo vecchio pu
causare, in caso di forti sollecitazioni dei freni, la A
formazione di bolle nel circuito frenante, con
una conseguente riduzione dell'effetto frenante.
ATTENZIONE!
Le pastiglie dei freni nuove e i pneumatici
nuovi, in quanto tali, non hanno ancora raggiunto un rendimento ottimale: le prime per
quanto concerne l'attrito, i secondi per l'aderenza.
1 pneumatici nuovi vanno rodati perch
all'inizio non hanno ancora la massima aderenza alla strada. Pericolo di incidenti! Guidare con la necessaria prudenza nei primi 500
chilometri.
Le pastiglie raggiungono il loro normale livello di attrito solo dopo una fase di "ro-

ATTENZIONE!
Il surriscaldamento dei freni riduce l'effetto
frenante e allunga di conseguenza lo spazio di
frenata.

ATTENZIONE! (continuo)

consigliabile dunque evitare di far surriscaldare i freni.


In discesa i freni si surriscaldano pi velocemente e vengono sottoposti a forti sollecitazioni.
Prima di affrontare un tratto in forte pendenza, diminuire la velocit e scalare di una
marcia o portare la leva selettrice in una posizione corrispondente ad un rapporto pi
basso. In questo modo si pu sfruttare l'effetto
frenante del motore e ridurre le sollecitazioni
sui freni.
Non esercitare mai una leggera e costante
pressione sui freni perch in questo modo si
produce un "effetto levigante" sulle pastiglie.
Una pressione costante sui freni da luogo al
surriscaldamento dei freni e ad un conseguente aumento dello spazio di frenata. Si raccomanda pertanto di frenare ad intervalli.
Non mettere mai in movimento il veicolo a
motore spento. L'impossibilit di sfruttare il
servofreno fa allungare sensibilmente lo
spazio di frenata.
Si raccomanda di far cambiare il liquido
dei freni secondo le indicazioni contenute nel
Programma Service. Se si sottopongono i freni
a forti sollecitazioni, utilizzando un liquido
dei freni vecchio, possibile che nel liquido si
formino delle bollicine di vapore che avrebbero un'influenza negativa sull'efficacia della
frenata, e quindi anche sulla sicurezza, e che
potrebbero persino causare un guasto dell'intero impianto frenante: pericolo di incidenti!
Spoiler anteriori non di serie o danneggiati
possono ridurre l'afflusso di aria ai freni, causando cos il surriscaldamento dei freni stessi.
Prima di acquistare degli accessori consigliabile leggere le informazioni e le avvertenze
relative => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Accessori e ricambi". ^

Consigli di guida

67

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


sario accorciare gli intervalli fra una scaden/.a di
manutenzione e l'altra.

Viaggi all'estero

I Se il dispositivo di traino stato montato in fabbrica non sussiste pi alcun obbligo sia dal
punto di vista tecnico che legale. Per l'eventuale
montaggio di un dispositivo di traino si veda
=> pag. 78.

Volkswagen Service

Non tutti i modelli Volkswagen sono commercializzati in tutti i paesi. Per questo motivo pu
succedere che non sia disponibile qualche pezzo
di ricambio o che i meccanici di un'officina
Volkswagen non siano in grado di eseguire tutti i
tipi di riparazioni.

Prima di intraprendere un viaggio all'estero,


consigliabile rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen per chiedere se:

nel paese dove ci si intende recare disponibile benzina senza piombo;


in quel paese c' la possibilit di far effettuare
lavori di manutenzione o eventuali riparazioni
al veicolo. ^

Preparazione dei fari per viaggi all'estero


Quando si viaggia in un Paese nel quale le auto
circolano sul lato opposto, i fari del proprio veicolo abbagliano gli automobilisti che procedono
nella direzione contraria. Per evitare di abbagliare gli altri automobilisti, attenersi a quanto
indicato qui di seguito.

Impostazione Modalit viaggio off: assetto fari


per circolare nel paese in cui il veicolo immatricolato.

Veicoli con fari alogeni

Se nel menu del proprio veicolo non esiste la


voce Modalit viaggio28', occorre rivolgersi ad
un'autofficina.

Determinati settori dei vetri dei fari vanno oscurati con una pellicola adesiva. Per maggiori informazioni rivolgersi ad un'officina.
Veicoli dotati di fari direzionali adattivi con
lampade a scarica di gas '
In questo caso necessario far registrare i proiettori e far disattivare il servomotore dei fari. Selezionare nel menu Luci e visibilit la voce Modalit
viaggio '.

La guida con traino di un rimorchio, oltre a sottoporre il veicolo trainante a sollecitazioni maggiori, obbliga il conducente ad un livello di concentrazione ancora pi alto.

si devono apportare delle modifiche tecniche


al veicolo;

Connettore

L'uso della pellicola o della modalit viaggio28'


consentito solo per un periodo limitato. Se si intende eseguire una trasformazione definitiva,
bisognarivolgersiad un'autofficina. ^

Precauzioni da prendere quando si viaggia con un rimorchio


negative sulla durata, sui consumi e sulla potenza del veicolo e pu anche rendere neces-

^
A

I carichi rimorchiabili indicati sono validi solamente per altitudini fino a 1.000 m sopra il livello
del mare. Ad altitudini maggiori l'aria pi rarefatta e perci la potenza del motore diminuisce e
con essa la capacit di superare le salite. Di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabile. Il limite massimo per la massa del
treno va dunque diminuito del 10% per ogni
1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa
del treno costituita dal peso complessivo del
veicolo trainante e del rimorchio a pieno carico.
Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non
superare, il carico statico verticale massimo sul
gancio a testa sferica del dispositivo di traino.

I dati relativi alla massa rimorchiabile e al carico


statico verticale, indicati sulla targhetta del tipo
del dispositivo di traino, si riferiscono esclusivamente al collaudo del dispositivo stesso. I valori
specifici del veicolo sono generalmente inferiori
e sono riportati sui documenti del veicolo o nel
=> fascicolo 3.5, cap. "Dati tecnici".
Carico dei bagagli sul rimorchio

271

Optional.

28'

Dipende dal modello.

68

Consigli di guida

I colli e gli oggetti che si trovano sul rimorchio


devono essere adeguatamente fissati. Ci importante soprattutto in fase di accelerazione e di
frenata. Lo spostamento del carico sul rimorchio
pu avere effetti negativi sulla stabilit dell'intero treno.
Dal carico utile possibile del veicolo trainante si
deve sottrarre il carico statico verticale quando
si traina un rimorchio.
Raffreddamento del motore

II traino di un rimorchio comporta una maggiore sollecitazione del motore e del relativo impianto di raffreddamento. Assicurarsi quindi che
nel circuito di raffreddamento ci sia una quantit di liquido sufficiente.

Carico rimorchiabile e carico statico verticale

Guida con rimorchio

Questo veicolo, se adeguatamente allestito, pu


essere utilizzato per il traino di un rimorchio.
Questo carico addizionale ha per ripercussioni

Se il veicolo dotato di un connettore a 7 poli,


occorre utilizzare un apposito cavo adattatore
disponibile presso il servizio di assistenza
Volkswagen.

Non superare mai i carichi massimi rimorchiabili. Quanto pi si rinuncia a sfruttare completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori
sono le pendenze stradali che si possono superare in salita.

Impostazione Modalit viaggio on: assetto fari


per circolare in paesi in cui si guida sull'altro lato
della strada.

I t I Avvertenza

II collegamento elettrico fra il veicolo trainante e


il rimorchio ha luogo mediante un connettore a
13 poli fissato sul veicolo => 0.

max

In tutto il mondo esistono pi di 9.000 officine


autorizzate Volkswagen. In alcuni Paesi, tuttavia,
i centri di assistenza Volkswagen sono solo in
numero limitato o mancano del tutto.

Si consiglia di sfruttare sempre il carico statico


verticale massimo, al fine di aumentare la sicurezza di marcia. Un carico statico insufficiente
pu avere ripercussioni negative sul comportamento del rimorchio.

Distribuire il carico in modo che gli oggetti pi


pesanti si trovino il pi vicino possibile all'asse.

Pressione dei pneumatici

Per il veicolo trainante si consiglia di scegliere la


pressione massima indicata sull'adesivo che si
trova sul lato interno dello sportellino del serbatoio del carburante. La pressione dei pneumatici
del rimorchio deve corrispondere a quella indicata dalla casa costruttrice.
Specchietti esterni

Se con gli specchi retrovisori di serie non si riescono a vedere i veicoli che seguono, si devono
montare degli specchi esterni supplementari.
Montare gli specchi supplementari su brcci ripiegabili e orientarli in modo da avere un campo
visivo sufficientemente ampio.
Fanali posteriori del rimorchio

I fanali posteriori del rimorchio devono essere a


norma di legge => 0. Non collegare mai i fanali
posteriori del rimorchio direttamente con l'impianto di illumuiazione del veicolo trainante.
Per maggiore sicurezza si consiglia di far controllare, ed eventualmente modificare, l'impianto elettrico in officina.
Cavo metallico per la frenatura automatica del
rimorchio

Questo cavo metallico deve essere sempre fissato correttamente al veicolo trainante. Per
avere gioco sufficiente anche in curva, consigliabile far penzolare un po' questo cavo fra il ve-

Consigli di guida

69

Q$)

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

icolo trainante e il rimorchio, senza per farlo


strisciare per terra.
Regolazione dei fari

Quando si ha un rimorchio al traino, la nostra


luce dei fari pu dar fastidio agli altri utenti della
strada. In questo caso bisogna abbassare il cono
di luce mediante il correttore di assetto dei fari
(=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Illuminazione"). Se non si dispone di tale funzione,
si devono far regolare i proiettori in officina. Nei
veicoli dotati di fari con lampade a scarica di gas,
l'adattamento ha luogo in maniera automatica,
per cui non c' bisogno di registrare i fari.

Riguarda solo i veicoli: con dispositivo di traino amovibile


ATTENZIONE! (continua]

Gancio a testa sferica amovibile del dispositivo di traino

I colli e gli oggetti che si trovano sul rimorchio devono essere adeguatamente fissati. Ci
importante soprattutto in fase di accelerazione e di frenata. Lo spostamento del carico
sul rimorchio pu avere effetti negativi sulla
stabilit di guida dell'intero treno: pericolo di
incidenti!
La luce dei fari va regolata in relazione al livello di carico del veicolo, cos da non abbagliare i conducenti dei veicoli che si incrociano: pericolo di incidenti!

// gancio a testa sferica amovibile del dispositivo di traino si trova fra gli attrezzi
di bordo.

(JJ Importante!

Non superare mai i valori indicati => Q.

Nel caso che sul rimorchio sia stata montata


una ruota di sostegno o un altro strumento analogo, occorre scollegare il rimorchio dal veicolo,
perch sia il veicolo che il rimorchio potrebbero
danneggiarsi in caso di movimenti di sollevamento o abbassamento (causati ad esempio da
una variazione del carico o dalla foratura di una
ruota).
II non corretto allacciamento della presa del
rimorchio pu causare dei danni all'impianto
elettrico del veicolo trainante.
Se l'assorbimento di corrente delrimorchio
superiore a quello massimo prescritto
(=> pag. 70, "Assorbimento di corrente del rimorchio"), l'impianto elettrico del veicolo trainante
rischia di danneggiarsi.
Non collegare mai l'impianto elettrico del rimorchio direttamente con le prese elettriche dei
fanali posteriori o con altre sorgenti di corrente
non adatte. Per l'alimentazione elettrica del rimorchio si deve utilizzare esclusivamente la
presa a 13 poli.

Dispositivi elettrici

Potenza
max.

Luce di posizione e luce della


retromarcia per lato

50 Watt

Luci degli indicatori di direzione per ciascun lato

54 Watt

Luci dei freni in totale

84 Watt

Fanale retro nebbia

42 Watt

Luci della retromarcia in totale

42 Watt

ATTENZIONE!
Si raccomanda di procedere sempre ad una
velocit adeguata alle condizioni del fondo
stradale, della carreggiata e del traffico. L'accresciuto livello di sicurezza garantito da ABS,
ESP, BAS e ASR non deve indurre ad essere
meno prudenti. Pericolo di incidenti!
Non trasportare mai persone su un rimorchio. Pericolo di vita!
Se il dispositivo di traino montato male o
se non adatto all'uso, pu accadere che il rimorchio si stacchi dal veicolo provocando cos
infortuni e incidenti.

max

Assorbimento di corrente del rimorchio

l t ] Avvertenza

Se si usa spesso il veicolo per il traino di rimorchi, si consiglia di farlo controllare in officina anche durante gli intervalli di manutenzione.
Informarsi anche se nel proprio paese vigono
speciali norme che regolamentano l'uso dei
rimorchi. ^

Consigli di guida

Fig. 60

11 gancio a testa sferica si trova insieme agli attrezzi di bordo nel sottofondo del bagagliaio
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Attrezzi di bordo, ruota di scorta, kit per la riparazione dei pneumatici e dispositivo di traino".

Assicurarsi che l'alloggiamento, la manopola


, il fusto @ e le sferette di fissaggio della testa
sferica siano puliti ed integri => 0. Eventualmente pulirli.

Legenda => fig. 59

Calotta protettiva
Testa sferica
Sferette di fissaggio
Fusto
Manopola
Chiave
Tappo
Dispositivo di centraggio
Dispositivo (sfera) di chiusura
Contrassegno rosso sulla manopola
Contrassegno bianco sulla testa sferica
Contrassegno verde sulla manopola

Preparativi

70

Fig. 59 II gancio a testa sferica amovibile del dispositivo di traino

Dopo averne ruotato di 90 in senso antiorario le due chiusure a scatto, rimuovere la copertura che si trova nella zona inferiore del paraurti posteriore. Riporre la copertura all'interno
del veicolo.
Togliere il tappo dell'alloggiamento della
testa sferica e riporlo all'interno del veicolo.

Precarico del gancio a testa sferica

Precarico del gancio a testa sferica

Per poter essere montato correttamente, il


gancio a testa sferica deve essere prima precaricato.
Prendere la testa sferica con la mano sinistra.
Togliere il tappo protettivo della serratura
e inserire la chiave @.
Girare la chiave finch la freccia raffigurata su di essa non orientata verso il simbolo
del "lucchetto aperto".
Con la mano destra estrarre poi la manopola
tirandola in direzione della freccia => fig. 60 Q,
tenerla in quella posizione e ruotarla nel senso
indicato dalla freccia @. La preparazione al
montaggio del gancio a testa sferica a questo
punto terminata. Il contrassegno rosso => fig. 59
deve essere rivolto verso il contrassegno
bianco della testa sferica. Tra la manopola e la
testa sferica deve esserci una distanza di circa 4
mm => fig. 60 (vedasi ingrandimento).
Verificare se si possono inserire completamente le sfere => fig. 59 nei gambo del
gancio.
Consigli di guida

71

Montaggio del gancio a testa sferica del dispositivo di traino


Per poter essere montata, la testa sferica del dispositivo di traino deve essere prima serrata
=> pag. 71, "Precarico del gancio a testa sferica".
Una volta che la testa sferica serrata non si
deve pi toccare la manopola. Quando si incastra, la manopola, tornando con uno scatto nella
sua posizione iniziale, pu provocare delle lesioni => A.
Inserire dal basso la testa sferica (serrata) nel
tubo di alloggiamento.
Premendola energicamente verso l'alto, far
innestare la testa sferica. Assicurarsi che i due dispositivi di centraggio => pag. 71, fig. 59 vadano in presa nei rispettivi alloggiamenti ricavati nella carrozzeria.
A questo punto la manopola si trova nuovamente nella sua posizione iniziale. Fra la testa
sferica e la manopola non c' pi alcuna fessura.
Girare la chiave in senso antiorario all'interno della serratura della manopola, quindi sfilarla.
A questo punto non pi possibile girare la
manopola n estrarla.
Rimettere il tappo protettivo sulla serratura e riporre la chiave fra gli attrezzi di bordo.
Abbassare la presa del rimorchio.
Controllo di sicurezza
Per assicurarsi che la testa sferica sia stata montata correttamente, effettuare i controlli indicati
qui di seguito.
II contrassegno verde della manopola
deve essere rivolto verso il contrassegno bianco
della testa sferica.
La manopola deve aderire alla testa sferica,
senza che fra i due elementi vi sia alcuna fessura.
Scuotere o tirare energicamente il gancio
verso il basso per accertarsi che sia fissato saldamente => /\
La serratura deve essere chiusa e la chiave sfilata. Inoltre la serratura della manopola deve essere coperta dall'apposito tappo protettivo.
Smontaggio del gancio a testa sferica
Sollevare completamente la presa del rimorchio.
Togliere il tappo dalla serratura della manopola e inserirvi la chiave .
72

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Consigli di guida

Girare la chiave finch la freccia raffigurata su


di essa non indichi il simbolo del "lucchetto
aperto".
Tenere la testa sferica con la mano sinistra
=>&.
Con la mano destra estrarre poi la manopola
tirandola in direzione della freccia => pag. 71,
fig. 60 , tenerla in quella posizione e ruotarla
in senso orario facendole fare infine lo scatto .
Tenendo la manopola in questa posizione,
far uscire la testa sferica dall'alloggiamento sfilandola verso il basso. Fare attenzione, in quanto
la testa sferica in questo momento serrata

ATTENZIONE! (continua)

scisse a sfilare la chiave dalla serratura della


manopola, perch significherebbe che il dispositivo di fissaggio del gancio non scattato
correttamente (pericolo di incidenti!).
La testa sferica non va mai sbloccata
quando vi collegato il rimorchio!
Nel caso non si riuscisse a montare correttamente la testa sferica, far controllare il dispositivo di traino in officina.
La testa sferica del dispositivo di traino
non si deve utilizzare qualora il suo diametro
in un qualsiasi punto risultasse pari o inferiore a 49 mm => pag. 71, fig. 59 .
Quando la testa sferica non montata deve
essere fissata bene nel bagagliaio insieme con
il kit degli attrezzi di bordo, perch si corre il
rischio di ferirsi e/o di danneggiare il veicolo.

=>A.
Lasciare andare la manopola e riporre il
gancio nel bagagliaio.
Affinch non si sporchi e non si danneggi,
l'alloggiamento della testa sferica deve essere
sempre chiuso con l'apposito tappo protettivo.
Dopo averne ruotato di 90 in senso orario le
due chiusure a scatto, rimettere la copertura sul
paraurti.
ATTENZIONE!

max

^)

Un uso improprio del dispositivo di traino pu


provocare infortuni e incidenti.
Se la testa sferica non perfettamente
bloccata non si deve assolutamente usare il dispositivo di traino: pericolo di infortuni e incidenti!
II gancio di traino a testa sferica e il relativo
alloggiamento non vanno modificati n riparati.
Se non si riuscisse a serrarlo, predisponendolo cos adeguatamente al montaggio, il
gancio di traino a testa sferica non va montato. Rivolgersi in tale caso ad un'officina.
Quando si spinge la testa sferica (serrata)
all'interno dell'alloggiamento, la manopola
scatta nella sua posizione iniziale e pu cos
causare delle lesioni. Per questo motivo non si
deve pi toccare la manopola una volta che si
serrata la testa sferica.
Quando si monta o si smonta il gancio a
testa sferica, o quando se ne controlla il montaggio scuotendolo un po', bene tenere in
considerazione il suo notevole peso, per evitare di procurarsi delle lesioni.
II dispositivo di traino non va adoperato
qualora, a testa sferica montata, non si riu-

(o/ Importante!

Per fissare correttamente la testa sferica,


necessario che l'alloggiamento ricavato sulla
carrozzeria, la manopola e le sferette di fissaggio
della testa sferica siano tutti puliti ed integri.
Se si usa una idropulitrice ad alta pressione o
a getti di vapore, non si deve indirizzare il getto
direttamente sull'alloggiamento della testa sfe-

Q$)

rica, perch si eliminerebbe il grasso necessario


per la lubrifica/ione.
I f I Avvertenza
Prima di usare per la prima volta il gancio a
testa sferica, prendere nota del codice impresso
sulla chiave.
Le vigenti norme di legge vietano l'uso della
testa sferica quando si viaggia senza rimorchio
perch pu ostacolare la lettura del numero di
targa.
II dispositivo di traino pu essere usato
anche per trainare altri veicoli => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza", cap. "Occhione di traino
posteriore". Per questo motivo consigliabile tenere sempre a bordo il gancio a testa sferica @.
Prima di agganciarvi il rimorchio bisogna rimuovere dal gancio a testa sferica la calotta protettiva.
Se si lascia la chiave infilata nella serratura
della manopola, si rischia di farsi rubare la testa
sferica del dispositivo di traino.
Prima di agganciare o sganciare un rimorchio, si deve sempre disattivare l'impianto di allarme29', perch il sensore di inclinazione29' potrebbe farlo scattare. ^

Consigli per la guida

La guida di un veicolo con rimorchio richiede particolare prudenza.

Per i primi 1000 chilometri non si deve trainare


alcun rimorchio.

massimo il carico statico verticale => pag. 69,


"Carico dei bagagli sul rimorchio".

Se si usa spesso il veicolo per il traino di rimorchi, si consiglia di farlo controllare in officina anche durante gli intervalli di manutenzione.

Quando il veicolo trainante vuoto e il rimorchio a pieno carico, la massa complessiva del
treno distribuita in modo poco razionale. Se
comunque si costretti a viaggiare in queste
condizioni, consigliabile procedere con molta
cautela e ad una velocit moderata.

Informarsi anche se nel proprio paese vigono


speciali norme che regolamentano l'uso dei rimorchi.
Distribuzione del peso
II traino di un rimorchio esige che il treno sia ben
equilibrato, cio che il peso non sia concentrato
n sul davanti n sulla coda e che si sfrutti al

Velocit

Aumentando la velocit, diminuisce la stabilit


del treno. In condizioni stradali e atmosferiche
sfavorevoli opportuno quindi non arrivare a
viaggiare alla velocit massima consentita per
legge. Ci vale specialmente per i tratti in di-

' Optional.
Consigli di guida

73

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

scesa => A. Pi aumenta la velocit, pi diventa


difficile controllare il treno.

Frenare tempestivamente! Se il rimorchio ha


freni ad inerzia, frenare prima in modo lieve e
poi con decisione. Si eviteranno cos eventuali
strappi dovuti al bloccaggio delle ruote del rimorchio. Prima di affrontare una discesa, si deve
scalare di marcia, in modo da sfruttare la forza
frenante del motore. Se si utilizzano esclusivamente i freni, si pu surriscaldare l'impianto frenante o guastarsi del tutto.
Surriscaldamento

L'efficacia della ventola del radiatore non si pu


aumentare scalando di marcia perch indipendente dal numero di giri del motore. Per questo
motivo, quando si traina un rimorchio, non si
dovrebbe scalare di marcia fintanto che il motore in grado di superare una salita senza una
sostanziale riduzione di velocit.
Qualora si debba affrontare una salita lunga con
una marcia bassa, e quindi ad un regime di giri
molto elevato, occorre tenere d'occhio l'indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento, soprattutto quando la temperatura
esterna molto alta => fascicolo 3.1 "Istruzioni
per l'uso", cap. "Quadro strumenti". Se la spia jr
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Liquido di raffreddamento", situata sul quadro
strumenti, si mette a lampeggiare, ci si deve fermare e lasciar raffreddare il motore al minimo
per qualche minuto.
Controllo elettronico della stabilit (ESP)
Quando si traina un rimorchio l'ESP deve essere
sempre in funzione. L'ESP, infatti, aiuta a stabilizzare il rimorchio qualora questo, in situazioni
critiche, tendesse a sbandare o a beccheggiare.
Ottimale la combinazione tra l'ESP ed il sistema di controllo della stabilit del
rimorchio 30 ' => pag. 75.

301

Optional.

74

Consigli di guida

Oltre ad essere vietato nella maggior parte dei


casi, viaggiare con delle persone presenti sul
rimorchio pu essere estremamente pericoloso.
Non trasportare mai persone su un rimorchio. Pericolo di vita!
f\!
Si raccomanda di procedere sempre ad una
velocit adeguata alle condizioni del fondo
stradale, della carreggiata e del traffico. L'accresciuto livello di sicurezza garantito da ABS,
ESP, BAS e ASR non deve indurre ad essere
meno prudenti. Pericolo di incidenti!
Quando si traina un rimorchio non si deve
viaggiare ad una velocit superiore a 80 km/h
(o, in casi eccezionali, a 100 km/h), neppure in
quei Paesi in cui vigono limiti di velocit meno
restrittivi.
Rispettare sempre i limiti di velocit. In taluni paesi vigono limiti di velocit speciali per
i veicoli con rimorchio.
Quando si traina un rimorchio, si deve essere particolarmente prudenti nei sorpassi.
Diminuire subito la velocit non appena si avverte la bench minima oscillazione del rimorchio. Non tentare assolutamente di "stirare" il treno accelerando.
ATTENZIONE!

Sistema di controllo della stabilit del rimorchio


// sistema di controllo della stabilit del rimorchio serve a limitare il rischio di
sbandata del veicolo quando ad esso agganciato un rimorchio.
Attivazione del sistema di controllo della stabilit del rimorchio

Per poter attivare il sistema di controllo della


stabilit del rimorchio necessario che tutte le
condizioni elencate qui di seguito siano soddisfatte:
il veicolo deve disporre di un dispositivo di _
traino montato in fabbrica;
la spina del rimorchio deve essere correttamente inserita nella presa elettrica che si trova
sul veicolo;
Dopo l'accensione del quadro, la spia rimane accesa due secondi pi a lungo della spia

max

Ridurre immediatamente la velocit non appena si avverte il bench minimo sbandamento


del rimorchio. Non tentare assolutamente di
"stirare" il treno accelerando. Ci vale anche per
i veicoli che sono dotati del sistema di controllo
della stabilit del rimorchio301 => pag. 75.

Riguarda solo i veicoli: con dispositivo di traino di serie ed ESP dotato di sistema di controllo della stabilit del
rimorchio

ATTENZIONE!

Il superamento dei valori massimi delle masse


pu dar luogo a incidenti, infortuni o danni
materiali al veicolo.
Se si trasportano oggetti molto pesanti bisogna essere particolarmente prudenti, in
quanto il carico fa spostare il baricentro del
veicolo, modificandone la tenuta di strada.
Adottare pertanto una condotta di guida e una
velocit adeguate.
Non superare mai i valori massimi relativi
al carico sugli assi, al carico statico verticale,
alla massa complessiva o alla massa del treno.
L'inosservanza di tali limiti pu alterare il
comportamento su strada del veicolo, con il
conseguente rischio di incidenti, lesioni o
danni materiali. ^

il veicolo deve viaggiare ad una velocit supcriore ai 60 km/h circa.


Funzionamento del sistema di controllo della
stabilit del rimorchio

In molti casi il conducente pu limitare il beccheggio del rimorchio frenando opportunamente.


Se per il movimento oscillatorio viene captato
dalla centralina dell'ESP, quest'ultimo entra in
funzione automaticamente frenando in maniera
mirata le ruote del veicolo, riducendone cos la
velocit e di conseguenza anche il moto oscillatorio. L'assistente di controsterzata aiuta a
smorzare ulteriormente le oscillazioni del treno.

Durante l'intervento, sul quadro strumenti si accende la spia . Quando il sistema di stabilizzazione del rimorchio interviene con le sue frenate
mirate, automaticamente si accendono le luci
dei freni, che segnalano il rallentamento del veicolo agli automobilisti che seguono.
Quando si traina un rimorchio leggero, pu accadere che il sistema di stabilizzazione non interviene pure se il rimorchio oscilla fortemente.
Questo accade perch le oscillazioni di un rimorchio molto leggero non hanno ripercussioni
sulla vettura motrice (o le hanno solo in minima
parte), che dunque non oscilla abbastanza da far
reagire la centralina dell'ESP.

Eventuali problemi di funzionamento delle luci


dei freni vengono segnalati sul display del
quadro strumenti => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Sostituzione delle lampadine".
Condizioni per un funzionamento ottimale del
sistema di controllo della stabilit del rimorchio

In assenza di uno o pi dei fattori elencati qui di


seguito, il sistema di controllo della stabilit del
rimorchio pu non funzionare o non funzionare
correttamente => /\.
II collegamento elettrico tra la motrice e il rimorchio deve essere funzionare correttamente e
non presentare difetti.
I colli e gli oggetti che si trovano sul rimorchio devono essere adeguatamente fissati.
La pressione delle gomme del veicolo trainante e del rimorchio deve essere adeguata al
carico.
II carico statico verticale va sfruttato al massimo.
II freno del rimorchio deve essere stato registrato correttamente, in modo da creare il necessario ritardo del rimorchio ed evitare il "beccheggio" del treno in caso di frenate.
Alle basse temperature opportuno viaggiare con i pneumatici invernali montati non
solo sulla motrice ma anche sul rimorchio.
f\!
Si raccomanda di procedere sempre ad una
velocit adeguata alle condizioni del fondo
stradale, della carreggiata e del traffico. L'alto
standard di sicurezza offerto dal sistema di
controllo della stabilit del rimorchio non
deve indurre ad essere meno prudenti!
L'ESP e il sistema di controllo della stabilit del rimorchio non permettono comunque
di oltrepassare i limiti imposti dalla fisica. Ci
va tenuto in considerazione soprattutto
quando il fondo stradale liscio e/o bagnato e
quando si traina un rimorchio leggero.

Consigli di guida

75

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

ATTENZIONE! (continua)

II sistema di controllo della stabilit del rimorchio funziona esclusivamente con i rimorchi a timone rigido. I rimorchi frenati devono essere dotati di dispositivi ad inerzia di
tipo meccanico, non elettrico.
I movimenti ondulatori dei rimorchi molto
leggeri non sempre vengono captati dal sistema di stabilizzazione del rimorchio, che
dunque in quei casi non interviene.
Quando il fondo stradale scivoloso, il sistema di controllo non pu impedire che il ri-

Riguarda solo i veicoli: con dispositivo di traino montato in fabbrica

ATTENZIONE! (continua)

morchio "beccheggi" n pu eliminare il rischio di sbandate.


I rimorchi il cui baricentro molto alto
possono ribaltarsi senza prima oscillare.
Se alla presa del rimorchio si collega la
spina di un altro impianto (ad esempio un
portabici dotato di luci), in situazioni critiche
possono avere luogo improvvise frenate automatiche.
Leggere attentamente anche le avvertenze
= pag. 73, "Consigli per la guida". ^

Piedinatura della presa del rimorchio


La presa a 13 poli del rimorchio serve a collegare elettricamente il veicolo con il rimorchio.
La presa del rimorchio montata in fabbrica dispone di un cavo positivo permanente ("contatto 9"). Ci rende possibile l'alimentazione di
Piedinatura ("contatto")

altri dispositivi elettrici (per esempio di un frigorifero) sul rimorchio.

Dispositivi elettrici del rimorchio

Indicatore di direzione sinistro


Fanale retronebbia

Massaa) per i contatti da 1 a 8

Integrazione del rimorchio nell'impianto antifurto del veicolo

Indicatore di direzione destro

Fanale posteriore, luce della targa e luci di ingombro lato destro

max

2
Riguarda solo i veicoli: con impianto antifurto e con dispositivo di traino di serie

Non appena si interrompe il collegamento elettrico con il rimorchio quando il veicolo chiuso a chiave, scatta l'allarme.
Per poter integrare il rimorchio nel sistema di allarme del veicolo necessario che sia l'impianto
elettrico della motrice che quello del rimorchio
funzionino perfettamente e che nessun cavo sia
danneggiato.
Prima di agganciare o sganciare un rimorchio si
deve sempre disattivare l'impianto antifurto,
perch il sensore di inclinazione31' potrebbe far
scattare l'allarme.
Attivazione dell'antifurto

Nei veicoli che sono equipaggiati gi all'uscita


dalla fabbrica dell'antifurto e del dispositivo di
traino, il rimorchio pu essere integrato nel sistema dell'antifurto3". Procedere nel modo seguente:
per maggiori informazioni sull'impianto antifurto si veda => fascicolo 3.1 "Istruzioni per
l'uso", cap. "Impianto antifurto";

inserire completamente la spina del rimorchio nell'apposita presa del veicolo;


chiudere a chiave il veicolo;
a questo punto il rimorchio integrato
nell'impianto antifurto.
Disattivazione dell'antifurto

Per disattivare l'allarme antifurto, si deve togliere la sicura alle porte.


11 I Avvertenza

Se non si riuscisse ad integrare il rimorchio


nell'impianto antifurto, far controllare l'impianto elettrico del veicolo in officina.
Nei rimorchi con fanali posteriori e indicatori di direzione con LED l'allarme non scatta se
si interrompe il collegamento elettrico con il rimorchio stesso. ^

a)

b)

Luci dei freni

Fanale posteriore, luce della targa e luci di ingombro lato sinistro

Luci di retromarcia

Alimentazione elettrica1"' (cavo positivo permanente)

10

Libero

11

Libero

12

Libero

13

Massaa) per i contatti da 9 a 12

I due fili di massa non devono essere collegati elettricamente dal lato del rimorchio => /V
Per l'allacciamento dei dispositivi elettrici del rimorchio. Il positivo permanente attivo anche quando il
quadro spento.

f\!
Attenzione: se i cavi non vengono collegati a
dovere possono innescare un incendio, con
conseguenti rischi per le persone che si trovano all'interno del veicolo e nelle sue vici-

\^J Importante!

centralina del rimorchio stesso o all'impianto


elettrico del veicolo oppure dei guasti al sistema
di illuminazione del rimorchio.
I I Avvertenza
Se, a motore spento, l'impianto elettrico del rimorchio rimane collegato con il veicolo, e se alcuni degli accessori elettrici del rimorchio sono
accesi, la batteria piano piano si scarica. 4

Un eccessivo assorbimento di potenza da parte


delle luci del rimorchio pu causare danni alla

311

Optional.

76

Consigli di guida

Consigli di guida

77

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


Riguarda solo i veicoli: senza dispositivo di traino

ATTENZIONE!

Montaggio di un dispositivo di traino

Far installare il dispositivo di traino in un'officina specializzata.


Se il dispositivo di traino montato male o
se non adatto all'uso, pu accadere che il rimorchio si stacchi dal veicolo provocando cos
infortuni o incidenti.
Anche per la propria sicurezza si consiglia
di seguire le istruzioni per il montaggio allegate dal produttore del dispositivo di traino.

L'installazione di un dispositivo di traino pu essere effettuata anche dopo l'acquisto del veicolo.
di assistenza Volkswagen se necessario modificare l'impianto di raffreddamento o aggiungere
delle lamiere di protezione termica.
I punti di ancoraggio => fig. 61 del dispositivo
di traino si trovano sulla parte inferiore del veicolo.

\^J Importante!

La distanza fra il centro della testa sferica e il


suolo non deve assolutamente essere inferiore
alla misura prescritta. Questa norma valida
anche per un veicolo a pieno carico, compreso il
carico statico verticale.

max

Se i fanali posteriori del rimorchio sono formati da LED (diodi luminosi), pu succedere a
volte che le luci del rimorchio non funzionino.

Si consiglia di far eseguire l'installazione del dispositivo di traino presso un'officina della rete
Volkswagen, in quanto occorre far installare
anche dei componenti elettronici.

Risparmio e rispetto dell'ambiente

Indicazioni generali

Dopo il montaggio di un dispositivo di traino


possibile far attivare il sistema di controllo della
stabilit del rimorchio'12' presso un centro di assistenza Volkswagen, a condizione che i componenti elettronici montati sul veicolo siano compatibili. Si consiglia di usare esclusivamente accessori originali Volkswagen e ricambi originali
Volkswagen => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- .
stenza", cap. "Accessori e ricambi".
'

// consumo di carburante dipende essenzialmente dallo stile di guida individuale.

Il consumo di carburante, l'inquinamento ambientale e l'usura del motore, dei freni e dei
pneumatici dipendono essenzialmente da tre
fattori:
stile di guida,
condizioni meteorologiche e del fondo stradale,

Montaggio di un dispositivo di traino

Fig. 61 Punti di ancoraggio per il dispositivo di


traino

II montaggio di un dispositivo di traino va eseguito secondo le indicazioni del produttore.


Quando traina un rimorchio, una vettura sottoposta a sollecitazioni maggiori del normale.
Prima di dotare il veicolo di un dispositivo di
traino, opportuno informarsi presso un centro

321

78

Attenersi alle norme vigenti in materia nel


Paese in cui ci si trova.
Bisogna tener con to che si devono montare e
rimontare parti del veicolo, come p. es. il paraurti posteriore. Occorre inoltre serrare con una
chiave dinamometrica le viti di fissaggio del dispositivo di traino e collegare un connettore e alcuni componenti elettronici all'impianto elettrico del veicolo. Per eseguire questo lavoro sono
necessarie specifiche conoscenze tecniche e attrezzi adeguati.
I dati riportati nella figura => fig. 61 si riferiscono alle misure e ai punti di ancoraggio da osservare scrupolosamente quando si monta un
dispositivo di traino.

II non corretto allacciamento della presa del


rimorchio pu causare dei danni all'impianto
elettrico del veicolo trainante.
Se l'assorbimento di corrente del rimorchio
superiore a quello massimo prescritto
(=> pag. 68), l'impianto elettrico del veicolo trainante rischia di danneggiarsi.
Non collegare mai l'impianto elettrico del rimorchio direttamente con le prese elettriche dei
fanali posteriori o con altre sorgenti di corrente
non adatte. Per l'alimentazione elettrica del rimorchio si deve utilizzare esclusivamente la
presa a 13 poli. ^

caratteristiche tecniche.
Uno stile di guida orientato al risparmio pu far
ridurre facilmente i consumi del 10-15 %. Questo
capitolo da dei suggerimenti che, se messi in
atto, contribuiscono a ridurre sia l'impatto ambientale che i costi personali legati all'uso del
veicolo. ^

Accorgimenti per ridurre i consumi


In fase di accelerazione si consuma pi carburante. Guidando pertanto con una certa sobriet
si possono ridurre le frenate e le accelerate. In

certi casi opportuno percorrere alcuni metri in


folle (per esempio quando si vede che il semaforo al quale ci si sta approssimando rosso). ^

Optional.

Consigli di guida

Consigli di guida

79

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante

Indice alfabetico

Manutenzione periadica
La manutenzione periodica presso un centro di
assistenza Volkswagen assicura una riduzione
dei consumi ancor prima di mettersi al volante.
Il buono stato del veicolo infatti non influisce
soltanto sulla sicurezza di marcia e sul valore
commerciale della vettura, ma anche sul consumo di carburante.

Controllare il livello dell'olio motore ad ogni rifornimento di carburante. Il consumo d'olio dipende essenzialmente dal carico e dal numero
di giri del motore. A seconda dello stile di guida
adottato, il consumo di olio pu arrivare anche a
un litro ogni 1.000 chilometri. ^

Frequenza dei percorsi brevi


Consumo ed emissioni nocive si riducono al minimo quando il motore e il catalizzatore raggiungono la loro temperatura di esercizio ottimale.

1/100 km

15

25

30

Fig. 62 Consumo di carburante in 1/100 km a due


diverse temperature ambientali

attivazione e disattivazione 55
descrizione 52
funzionamento 54
impostazione della distanza 58
indicazioni visibili sul display 60
memorizzazione della velocit 56
programmazione della velocit 56
Allarme antifurto
integrazione del rimorchio 76
Assistente di parcheggio 36
avvertenze e messaggi sul display del quadro strumenti 43
descrizione 36
individuazione di un posto di parcheggio
adatto 39
parcheggio con pi manovre 42
parcheggio con una sola manovra 40
ricerca di un posto adatto al
parcheggio 38
Assistente di salita 24
Attraversamento
di acqua salina 65
di piccoli corsi d'acqua 65

max

A motore freddo, il consumo di carburante nettamente pi elevato. Soltanto dopo che si sono
percorsi alcuni chilometri, il motore raggiunge
la giusta temperatura d'esercizio ed i consumi si
normalizzano. Evitare pertanto quanto pi possibile i percorsi brevi.

A
ACC 52

In questo contesto molto importante anche la


temperatura esterna.
Nella => fig. 62 si possono vedere i diversi consumi per lo stesso percorso effettuato una volta
a +20 C e un'altra volta a -10 "C: d'inverno
dunque il veicolo consuma pi che d'estate. ^

Benzina
viaggi all'estero 68
Bloccaggio della leva selettrice del cambio
automatico 13
Bloccasterzo 2
Blocchetto di accensione 2
BlueMotion
filtro antiparticolato 20

Cambi di marcia con i doppi interruttori 16


Cambio a doppia frizione 12
Cambio automatico 12
Cambio delle pastiglie dei freni 66
Cambio meccanico 11

80

Consigli di guida

Chiave di accensione 2
dispositivo antiestrazione 3
Consigli per la guida
rimorchio 73

DCC 63
Descrizione
retrocamera 27,30
Dispositivi elettrici 3, 77
Dispositivo di traino 71
aggancio 71
allarme antifurto 76
montaggio 78
piedinatura della presa del rimorchio 77
testa sferica amovibile 71
Dispositivo kick down 19
Distanza automatica
impostazione 58
DSG 12

effetto frenante 66
Estero
viaggi ali1 - 68

F
Fari
viaggi all'estero 68
Filtro antiparticolato
BlueMotion 20
Frenate automatiche 75
Freni 66
effetto frenante e spazio di frenata 66
Freno a mano 21
spia 21
Freno a pedale
spia 60
Funzione start/stop
attivazione 10
descrizione 9
disattivazione 10

Indice alfabetico

81

Fascicolo 3.2 Al volante

Fascicolo 3.2 Al volante


indicazione sul quadro strumenti 10
informazioni per il conducente 10

descrizione 49
modalit d'uso 50
Guado di piccoli corsi d'acqua 65
Guida
con rimorchio 73
Guida fuori strada 65
I

Irtimobilizer
messaggio di avvertimento 3
hrimobilizer elettronico 3
Impianto di preincandescenza 6
Irtipostazioiie del regolatore della
distanza 58
Intervento attivo sul volante, la guida passa al
conducente! 44

Contro! Program 24
Leva del cambio 11

M
Marce 11
Marcia consigliata 20
Motore 5
accensione (motori diesel) 5
avviamento dopo essere rimasti senza
carburante 6
rodaggio 65
spegnimento 6
Motori a benzina
accensione 4

o
Ops45
82

Indice alfabetico

max

Ciancio a testa sferica 71


arJiovibile 71
Gancio di traino
montaggio 71, 78

Parcheggio 22
,; : t l ,,.,.. ,..,.,,,. ; ,.,, ,.:
Park Assist 36
descrizione 36
;.
ESP disattivato. Ora guidi il
conducente! 44
Fase di immobilit insufficiente! 45
Intervento aut. terminato. Ora guidi il
conducente! 44
Intervento automatico sul volante.
Attenzione! 44
Intervento dell'ESP! Ora guidi il
conducente! 44
Tempo massimo superato. Ora guidi il
conducente! 44
Velocit troppo elevata! Ora guidi il
conducente! 45
Park Assist difettoso! Recarsi in officina 44
Park Assist terminato! 44
Park Assist terminato! Difetto del sistema 44
Park Assist terminato! ESP disattivato 44
Park Assist terminato! Rimorchio 44
Park Assist terminato! Tempo massimo
superato 44
Park Assist: velocit troppo bassa! 43
Park Assist: velocit troppo elevata! 43
ParkPilot 25
pastiglie 66
Pedale del freno
Q
spia 15
Posizione della leva selettrice 17
Preincandescenza
spia 5
:
Presa del rimorchio 77
piedinatura 77
Primi chilometri 65
Programmi del cambio 12
/

impostazione della distanza 58


indicazioni visibili sul display 60
memorizzazione della velocit 56
programmazione della velocit 56
situazioni particolari 61
spia 55
Regolatore della distanza
descrizione 52
Regolatore di velocit 49
disattivazione temporanea 51
modalit d'uso 50
spia 49, 50
Regolatore di velocit (GRA) 49
descrizione 49
Retrocamera 27
avvertenze di sicurezza 34
descrizione 27, 30
impostazioni di visualizzazione 32
Retromarcia
cambio meccanico 11
Rimorchio 71
allarme antifurto 76
carico dei bagagli 69
consigli per la guida 73
controllo della stabilit 75
guida con - 68
precauzioni 68
presa 77
Risparmio e rispetto dell'ambiente 79
Rispetto dell'ambiente 79
Rodaggio
motore 65
pastiglie dei freni 66
pneumatici 66
Rodaggio dei pneumatici 66
Rodaggio delle pastiglie dei freni 66

Schema delle marce 11


Sistema di controllo della stabilit del
rimorchio 75
Sistema di controllo per il parcheggio 25
Sistema elettronico di controllo del telaio 63
descrizione 63
regolazione 64
Sistema ottico di parcheggio 45
descrizione 45
traino di un rimorchio 48
visualizzazione degli ostacoli 47
Spazio di frenata 66
Spie
freno a mano 21
premere il pedale del freno 13, 60
regolatore automatico della distanza 55
regolatore di velocit 49,50
Sterzo
bloccaggio 2

Telecamera
descrizione 27,30
Testa sferica amovibile del dispositivo di
traino 71
Tiptronic 16
Traino di rimorchi
cavo metallico per la frenatura automatica del rimorchio 69
ESP 74
fanali posteriori del rimorchio 69
frenate automatiche 75
surriscaldamento 74
velocit 73
Traino di un rimorchio 68

V
SAFE
immobilizer elettronico 3

Viaggi ali'estero 68
fari 68

Rear Assist 27
impostazioni di visualizzazione 32
Regolatore automatico della distanza 52
attivazione 55
attivazione e disattivazione 55
descrizione 52
disattivazione 55
funzionamento 54
Indice alfabetico

83

max

Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un


costante processo di perfezionamento. Ci riserviamo pertanto la facolt di apportare delle modifiche che possono interessare la forma, l'equipaggiamento e le caratteristiche tecniche del veicolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimensioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle
dotazioni descritte possono anche essere introdotte sul mercato successivamente alla vendita
del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponibili solamente in determinati Paesi. Non possibile far valere alcun diritto in virt dei dati, delle

illustrazioni e delle spiegazioni contcniile nel


presente manuale.
La ristampa, la riproduzione e la (radii/ione,
anche parziali, sono vietale senza l'auloi inazione scritta della Volkswagen A( i.
Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
Realizzato e stampalo in Ccrmania
Volkswagen A( i
(&

Per il rispetto dell'ambiente

Carta prodotta con cellulosa sbiancala srn/.a


doro.

3.3 Consigli e assistenza

Golf, GolfGTI,

GolfGTD

max

Compreso BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

3.3 Consigli e assistenza | Golf, Golf GII, Golf GTD


Chiusura di redazione: 06.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6R.50 | Italienisch 05.2009

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Indice

Struttura del presente fascicolo


II presente fascicolo contiene importanti informazioni ed avvertenze sull'uso del veicolo
nonch avvertenze per la sicurezza del guidatore
e dei passeggeri. Per ulteriori informazioni, consultare anche gli altri fascicoli del libro di bordo.

^
4

Quando si vende il veicolo o lo si cede temporaneamente, accertarsi che sia corredato del presente fascicolo.

=> A Rimando alle avvertenze contenute nella


casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello
stesso paragrafo o alla pagina indicata.

Gli eventuali inserti si trovano immediatamente


dopo il fascicolo Indice analitico generale.

=> 0 Rimando ad un'avvertenza contrassegnata dalla scritta "Importante!" situata all'interno dello stesso paragrafo o alla pagina indicata.

Alcune parti del presente manuale non riguardano determinati tipi di veicoli. In questo caso si
trover indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validit, espresso con una frase del
tipo: "Riguarda i veicoli con motore diesel".
Alcuni dettagli delle figure possono essere diversi rispetto alla realt specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considerare le
illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.
I,e indicazioni sulla direzione si intendono
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso.
Legenda

ATTENZIONE!
I testi contrassegnati da questo simbolo segnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.

\J Importante!
I testi contraddistinti da questo simbolo contengono indicazioni e consigli finalizzati alla prevenzione di danni al veicolo.
CO Per il rispetto dell'ambiente

}lTecnologia intelligente

I testi caratterizzati da questo simbolo contengono indicazioni che riguardano la salvaguardia


dell'ambiente.

Freni
Sterzo
Anomalie al motore e all'impianto dei gas
discarico
Trazione integrale (4MOTION)

11
15

Cura e pulizia del veicolo

16

Informazioni per la cura e la pulizia del


veicolo
Cura delle parti esterne del veicolo
Pulizia degli interni

16
17
25

Accessori, ricambi, riparazioni e


modifiche

33

Adesivi e targhette
Accessori e ricambi
Riparazioni e modifiche tecniche
Telefoni cellulari e radiotelefoni

33
33
34
35

Controlli e rabbocchi periodici . . .

37

Rifornimento di carburante
Benzina
Bioetanolo (alcool etilico)
Diesel

37
41
42
44

max

Alla fine del presente manuale si trova un indice


analitico contenente un elenco di termini e temi
disposto in ordine alfabetico.

Significa "continua alla pagina successiva".


Indica la fine di un paragrafo.
Segnala i marchi registrati. Una sua eventuale assenza non significa comunque che i
nomi possano essere usati liberamente.

2
10

Gas per auto


Lavori nel vano motore
Olio motore
Liquido di raffreddamento
Acqua e spazzole dei tergicristalli
Liquido dei freni
Batteria del veicolo
Ruote

45
46
49
54
57
60
62
66

Fai date

77

Attrezzi di bordo, ruota di scorta, ruotino


d'emergenza, kit di riparazione pneumatici
e dispositivo di traino
Kit di riparazione pneumatici
Sostituzione di una ruota
Apertura e chiusura di emergenza
Fusibili
Sostituzione delle lampadine
Avviamento d'emergenza
Preriscaldamento del motore
Traino
Sollevamento del veicolo con il ponte
sollevatore

77
80
84
92
96
101
117
120
122

Indice alfabetico

129

[ I Avvertenza
I testi preceduti da questo simbolo contengono
informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice

127

Qf/)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Tecnologia intelligente
Freni
Servofreno

Nel caso in cui il servofreno non sia in funzione,


ad esempio quando il veicolo viene trainato oppure quando il servofreno stesso guasto, la
pressione da esercitare sul pedale dei freni notevolmente maggiore rispetto al normale.

ATTENZIONE!
Lo spazio di frenata pu allungarsi a causa di
fattori esterni.
Non si deve mai viaggiare a motore spento.
Pericolo di incidenti! L'impossibilit di sfruttare il servofreno fa allungare sensibilmente lo
spazio di frenata.
Quando il servofreno non in funzione (ad
esempio se il veicolo viene trainato), necessario esercitare sul pedale del freno una pressione molto maggiore rispetto al normale. ^

Riguarda solo i veicoli: con indicatore del grado di usura delle pastiglie dei freni

Spia di usura delle pastiglie dei freni


Se si accende la spia o se appare sul display1'
del quadro strumenti un messaggio di analogo
significato, si deve portare quanto prima il veicolo in officina per far controllare ed eventualmente sostituire le pastiglie dei freni.

3\!

Se si accende la spia o se appare sul


display11 del quadro strumenti un messaggio
di analogo significato, si deve portare quanto
prima il veicolo in officina per far controllare
ed eventualmente sostituire le pastiglie dei
freni. ^

Riguarda solo i veicoli: con spia dell'impianto frenante

Spia dei freni


La spia si accende se il freno tirato, se il livello del liquido dei freni troppo basso
o se l'impianto frenante non funziona correttamente.
Quando si tira il freno a mano, si accende la
spia(), situata sul quadro degli strumenti. In aggiunta pu anche apparire un messaggio2' sul
display del quadro strumenti qualora si viaggiasse con il freno a mano tirato ad una velocit
1 1 Optional.
'' Optional.

Tecnologia intelligente

ATTENZIONE!
Quando si eseguono dei lavori al motore o nel
vano motore d'obbligo essere particolarmente prudenti!

max

II servofreno aumenta la pressione esercitata dal


conducente sul pedale del freno e funziona solo
a motore acceso.

acustici. Inoltre sul display del quadro strumenti


pu apparire un messaggio informativo2' sui
provvedimenti da prendere. Fermarsi e control|)lare il livello del liquido dei freni => pag. 60.
In caso di problemi all'impianto frenante si
accende la spia (), situata sul quadro strumenti,
e scattano dei segnali acustici. Inoltre sul display
del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo 2 ' sui provvedimenti da prendere. Fermarsi subito e contattare un'officina. Se
c' un guasto all'ABS, oltre alla spia dell'ABS ,
si accende anche la spia dell'impianto frenante
(>=> A.

superiore ai 6 chilometri orari. Inoltre vengono


emessi dei segnali acustici.
Quando il livello del liquido dei freni
troppo basso, si accende la spia () sul quadro
degli strumenti e vengono emessi dei segnali

ATTENZIONE! (continua)

Prima di eseguire lavori nel vano motore,


leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
"Lavori nel vano motore".
Se la spia dell'impianto frenante non dovesse spegnersi o se dovesse accendersi
quando il veicolo in movimento, significa
che il livello del liquido dei freni nel serbatoio
troppo basso o che stata rilevata un'anomalia nell'impianto frenante: pericolo di incidenti! Fermarsi subito e contattare un'officina.
L'accensione contemporanea della spia
dell'impianto freni () e della spia dell'ABS
ad una velocit superiore ai 10 km/h pu significare che stato rilevato un guasto all'ABS.
Le ruote posteriori in questo caso tendono a
bloccarsi nelle frenate, rischiando cos di far
sbandare il veicolo! Guidando con cautela,
raggiungere l'officina pi vicina e far riparare
il guasto. ^

Riguarda solo i veicoli: con assistente di frenata

Assistente di frenata (BAS)


In una situazione di emergenza la maggior parte
degli automobilisti frena tempestivamente ma
non con la pressione massima. In questo modo
non si fa che allungare lo spazio di frenata!
In questo caso interviene l'assistente di frenata,
che interpreta come situazione di emergenza
una pressione esercitata molto velocemente sul
pedale del freno. Nel giro di pochissimo tempo
l'assistente potenzia al massimo la pressione di
frenata per attivare pi rapidamente ed efficacemente l'ABS, riducendo cos lo spazio di frenata.
Non si deve diminuire la pressione sul pedale
del freno perch, non appena si rilascia il pedale,
l'assistente si disattiva automaticamente.
L'assistente di frenata (BAS) funziona soltanto a
motore acceso.
ATTENZIONE!
Si raccomanda di procedere sempre ad una
velocit adeguata alle condizioni del fondo
stradale, della carreggiata e del traffico. L'accresciuto livello di sicurezza del veicolo non

ATTENZIONE! (continua)

deve indurre ad essere meno prudenti. Pericolo di incidenti!


II rischio di incidenti maggiore quando si
procede a velocit molto elevata, quando non
si tiene la dovuta distanza dal veicolo che ci
precede e quando il fondo stradale sdrucciolevole o bagnato. Questo rischio non pu essere ridotto nemmeno dall'assistente di frenata e il pericolo di incidenti nelle situazioni
descritte persiste.
L'assistente di frenata non in grado di andare oltre i limiti posti dalla fisica: un manto
stradale liscio o bagnato rappresenta un pericolo anche se si dotati di assistente di frenata!
Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a
regola d'arte (per es. al motore, all'impianto
frenante, al telaio o l'adozione di una diversa
combinazione cerchi-pneumatici) possono
influenzare negativamente il funzionamento
e l'efficacia di ABS, BAS, EDS, ASR e ESP
=> pag. 33, "Accessori, ricambi, riparazioni e
modifiche". ^

Tecnologia intelligente

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


quadro strumenti che suggerisce i provvedimenti da prendere.

Riguarda solo i veicoli: con sistema antibloccaggio (ABS)

Sistema antibloccaggio delle ruote (ABS)

^Anomalia all'impianto frenante

JM

Questo sistema impedisce il bloccaggio delle ruote in caso di frenata.

Come funziona l'ABS

Se una delle ruote raggiunge una velocit periferica troppo bassa rispetto alla velocit della vettura e tende a bloccarsi, viene diminuita la pressione del freno su quella ruota. Questo intervento regolativo dell'impianto accompagnato
sia da pulsazioni nel movimento del pedale dei
freni che da rumori. In questo modo il conducente viene informato del fatto che le ruote tendono a bloccarsi e che l'ABS sta compiendo un
intervento di regolazione. Per sfruttare al meglio
la funzione dell'ABS in una tale circostanza occorre tenere premuto il pedale del freno e non
"pompare" premendolo ripetutamente.
Se si frena a fondo su un manto stradale sdrucciolevole, il veicolo rimane comunque manovrabile poich le ruote non si bloccano.
Tuttavia non si deve credere che l'ABS possa ridurre lo spazio di frenata in ogni circostanza. Lo
spazio di frenata pu aumentare se si frena su un
fondo ghiaioso o su un fondo liscio coperto di
neve fresca.
ATTENZIONE!
Si raccomanda di procedere sempre ad una
velocit adeguata alle condizioni del fondo

ATTENZIONE! (continua)

stradale, della carreggiata e del traffico. L'accresciuto livello di sicurezza del veicolo non
deve indurre ad essere meno prudenti. Pericolo di incidenti!
L'ABS non in grado di andare oltre i limiti
posti dalla fisica: un manto stradale liscio o
bagnato rappresenta un pericolo anche se si
dotati di ABS! Non appena interviene l'ABS si
deve immediatamente adeguare la velocit
alle condizioni del fondo stradale e del traffico.
L'ABS riduce il rischio di incidenti, purch
non si viaggi ad una velocit troppo elevata e
si mantenga una distanza adeguata dai veicoli
che ci precedono.

Se con la spia dell'ABS


si accende anche la
spia dei freni () significa che il guasto non circoscrivibile al solo ABS ma riguarda l'impianto
frenante in generale => AInoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo'" sui provvedimenti da prendere.
ATTENZIONE!
Quando si eseguono dei lavori al motore o nel
vano motore d'obbligo essere particolarmente prudenti!
Prima di eseguire lavori nel vano motore,
leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,

max

Il sistema antibloccaggio ruote (ABS) funziona


solo a motore acceso e contribuisce ad accrescere notevolmente la sicurezza attiva.

Bloccaggio elettronico del differenziale (EDS)

/\!

Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a


regola d'arte (per es. al motore, all'impianto
frenante, al telaio o l'adozione di una diversa
combinazione cerchi-pneumatici) possono
influenzare negativamente il funzionamento
e l'efficacia di ABS, BAS, EDS, ASR e ESP
=> pag. 34, "Riparazioni e modifiche tecniche".
L'efficacia dell'ABS dipende anche dalle
condizioni dei pneumatici => pag. 66,
"Ruote". 4

Riguarda solo i veicoli: con sistema antibloccaggio (ABS)

Spia dell'ABS

Casi in cui si in presenza di un'anomalia al sistema ABS

I ,a spia
non si accende al momento
dell'accensione del quadro.
I ,a spia non si rispegne dopo alcuni secondi.

"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano


motore".
Se si accendono sia la spia dei freni () che
quella dell'ABS , ci si deve fermare subito e
controllare il livello del liquido dei freni nel
serbatoio => pag. 60, "Liquido dei freni". Se il
livello del liquido sceso al di sotto della linea
"MIN", non si deve ripartire ma rivolgersi ad
un'autofficina perch altrimenti sussiste il rischio di provocare un incidente.
Se il livello del liquido dei freni regolare,
l'anomalia nell'impianto frenante pu essere
stata causata da un guasto all'ABS. Le ruote
posteriori in questo caso tendono a bloccarsi
nelle frenate, rischiando cos di far sbandare il
veicolo! Guidando con cautela, raggiungere
l'officina pi vicina e far riparare il guasto. ^

Riguarda solo i veicoli: con bloccaggio elettronico del differenziale (EDS)

// bloccaggio elettronico del differenziale riduce il rischio di slittamento di una


delle ruote motrici.
Bloccaggio elettronico del differenziale EDS

11 bloccaggio elettronico del differenziale (EDS)


funziona solo a motore acceso. Su un fondo stradale difficile l'EDS agevola notevolmente il movimento iniziale del veicolo, la sua accelerazione
e il superamento di tratti in salita; in situazioni
particolarmente avverse rende possibili queste
operazioni altrimenti non eseguibili.
L'EDS sorveglia il numero di giri delle ruote motrici per mezzo dei sensori dell'ABS.

La spia dell'ABS
si accende per alcuni secondi all'accensione del quadro e si spegne
dopo che si concluso l'autocontrollo automalico.

ATTENZIONE! (continua)

La spia si accende mentre il veicolo in movimento.


In questi casi l'impianto frenante continua a
funzionare senza tuttavia poter utilizzare l'ABS e
pertanto si raccomanda di recarsi quanto prima
in un'autofficina.

Un'eventuale differenza fino a 100 giri/min nel


numero di giri delle ruote motrici, dovuta alla
scivolosit di un lato del fondo stradale, viene
compensata fino ad una velocit di 80 km/h mediante il frenaggio della ruota che gira a vuoto e
la conseguente trasmissione della forza all'altra
ruota motrice attraverso il differenziale.
Per impedire che il disco della ruota frenata si
surriscaldi, l'EDS si disattiva automaticamente
quando la sollecitazione particolarmente

Se viene rilevata un'anomalia dell'ABS, si accende anche la spia dell'ESP ed inoltre pu


anche apparire un messaggio sul display3' del

forte. A questo punto il veicolo funziona normalmente, con le stesse caratteristiche di una vettura priva di EDS. Per questo motivo la disattivazione dell'EDS non viene segnalata.
L'EDS si riattiva automaticamente, non appena
il freno si raffreddato.
Funzione XDS 4)

L'XDS, che rappresenta una funzione integrativa


del bloccaggio elettronico del differenziale, reagisce non solo al pattinamento ma interviene
anche per ridurre nelle curve il carico sulla ruota
anteriore interna a partire da una determinata
velocit. L'XDS sviluppa una certa pressione sul
freno della ruota interna in curva per impedire
che giri a vuoto, migliorando cos la trazione e
mantenendo il veicolo nella traiettoria.
ATTENZIONE!
Si raccomanda di procedere sempre ad una
velocit adeguata alle condizioni del fondo

Optional.
Tecnologia intelligente

Tecnologia intelligente

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

stradale, della carreggiata e del traffico. L'accresciuto livello di sicurezza del veicolo non
deve indurre ad essere meno prudenti. Pericolo di incidenti!
Su fondo stradale sdrucciolevole, per
esempio su ghiaccio e neve si deve accelerare
con cautela. Le ruote motrici infatti, nonostante la presenza del dispositivo EDS, potrebbero girare a vuoto, compromettendo cos la
sicurezza di marcia.

zioni particolarmente avverse rende possibili


queste operazioni altrimenti non eseguibili.

ATTENZIONE! (continua)

La guida deve essere sempre adeguata alle


condizioni del fondo stradale e alla situazione
del traffico.
ATTENZIONE!
Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a regola d'arte (per es. al motore, all'impianto frenante, al telaio o l'adozione di una diversa
combinazione cerchi-pneumatici) possono
influenzare negativamente il funzionamento
e l'efficacia di ABS, BAS, EDS, ASR e ESP
=> pag. 34, "Riparazioni e modifiche
tecniche". ^

Riguarda solo i veicoli: con controllo elettronico della trazione (ASR)

Controllo elettronico della trazione (ASR)

| Casi in cui la spia


peggia

// controllo elettronico della trazione contrasta l'eventuale tendenza delle ruote


motrici a girare a vuoto in fase di accelerazione.

si ottiene pi la necessaria trazione. Per disattivare la funzione, bisogna premere il


tasto [ASR OFF) => fig. 1.
Normalmente tali situazioni vengono rilevate
automaticamente dall'ASR, che interviene per
ottimizzare la trazione.

si accende oppure lam-

La spia si accende e resta accesa per circa


due secondi quando viene acceso il quadro.
La spia lampeggia nel caso di un intervento attivo dell'ASR.
La spia si accende se c' un guasto all'ASR.
La spia si accende quando si disattiva
l'ASR.
L'accensione della spia subito dopo l'avviamento del motore segnala la possibile disattivazione del sistema per motivi tecnici. In questo
(caso si pu riattivare TASR spegnendo e riaccendendo il quadro. Lo spegnimento della spia segnala che il sistema di nuovo attivo.

max

ATTENZIONE! (continua)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Se, dopo aver scollegato e ricollegato la batteria,


si accende il quadro strumenti, la spia si accende La spia deve poi spegnersi quando si percorre un tragitto anche breve.
ATTENZIONE!

Si raccomanda di procedere sempre ad una


velocit adeguata alle condizioni del fondo
stradale, della carreggiata e del traffico. L'accresciuto livello di sicurezza del veicolo non

ATTENZIONE! (continuo)

deve indurre ad essere meno prudenti. Pericolo di incidenti!


L'ASR non permette comunque al veicolo
di oltrepassare i limiti imposti dalle leggi fisiche. Ci va tenuto in considerazione soprattutto quando il fondo stradale liscio e bagnato oppure quando si traina un rimorchio.
La guida deve sempre essere adeguata alle
condizioni del fondo stradale ed alla situazione del traffico.
L'ASR riduce il rischio di incidenti, purch
non si viaggi ad una velocit troppo elevata e
si mantenga una distanza adeguata dai veicoli
che ci precedono.
ATTENZIONE!
Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a
regola d'arte (al motore, all'impianto frenante, al telaio ecc.) o l'adozione di una diversa combinazione di ruote-pneumatici possono influenzare negativamente il funzionamento e l'efficacia di ABS e ASR => pag. 34, "Riparazioni e modifiche tecniche".
L'efficacia dell'ASR dipende anche dalle
condizioni dei pneumatici => pag. 66,
"Ruote". 4

Alcune di queste situazioni particolari si verificano:

Fig. 1 II tasto ASR OFF

II controllo elettronico della trazione (ASR) funziona soltanto a motore acceso. Include anche
l'ABS.
Affinch l'ASR possa funzionare correttamente,
necessario che su tutte e quattro le ruote siano
montati pneumatici uguali. Eventuali differenze
nella circonferenza di rotolamento potrebbero
infatti causare una riduzione della potenza del
motore.
Si consiglia di tenere l'ASR sempre in funzione.
I ,a disattivazione dell1 ASR consigliabile solo in
situa/doni particolari, precisamente quando non
6

Tecnologia intelligente

quando si procede sulla neve alta o su un terreno particolarmente molle;


quando si tenta di liberare il veicolo impantanato, andando ripetutamente avanti e indietro.
Subito dopo si deve per riattivare l'ASR premendo di nuovo il tasto relativo.
Funzionamento del controllo elettronico della
trazione

L'ASR, riducendo la potenza del motore, impedisce alle ruote motrici di girare a vuoto in fase di
accelerazione. Il sistema interagisce con l'ABS.
Un guasto all'ABS comporta dunque il mancato
funzionamento anche dell'ASR. Su un fondo
stradale difficile l'ASR agevola notevolmente il
movimento iniziale del veicolo, la sua accelerazione e il superamento di tratti in salita; in situa-

Tecnologia intelligente

\jtjtf)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con controllo elettronico della stabilit (ESP)

Casi in cui la spia

Controllo elettronico della stabilit (ESP)

peggia

// sistema di controllo della stabilit riduce il rischio di sbandate.


quando si procede sulla neve alta o su un terreno particolarmente molle;
quando si tenta di liberare il veicolo impantanato, andando ripetutamente avanti e indietro.
Subito dopo si deve per riattivare l'ASR, premendo di nuovo il tasto |ESP OFF).
Quando l'ASR disattivato, tale funzione non
disponibile o disponibile con caratteristiche
diverse (EDS).

Fig. 2

II tasto ESP OFF

II sistema elettronico di controllo della stabilit


(ESP) funziona solo a motore acceso e comprende l'ABS, l'EDS e l'ASR. Se in fabbrica stato
montato un dispositivo di traino, attivo anche
il sistema di controllo della stabilit del rimorchio5' => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Guida
con rimorchio".
Affinch l'ESP e l'ASR possano funzionare correttamente, necessario che su tutte e quattro le
ruote siano montati pneumatici uguali. Eventuali differenze nella circonferenza di rotolamento potrebbero infatti causare una riduzione
della potenza del motore.
Con il tasto (ESPOFF| => pag. 8, fig. 2 si spegne
l'ASR ma rimangono attive, sia pure con delle limitazioni, le funzioni stabilizzanti dell'ESP.
Si consiglia di tenere l'ASR sempre in funzione.
La disattivazione dell'ASR consigliabile solo in
situazioni particolari, precisamente quando non
si ottiene pi la necessaria trazione. Per disattivare la funzione, bisogna premere il
tasto [ESPOFFl => pag. 8, fig. 2. Normalmente tali
situazioni vengono rilevate automaticamente
diill'ASR, che interviene per prevenire il pi possibile il pattinamento.
Alcune di queste situazioni particolari si verifi-

Tecnologia intelligente

La spia si accende e resta accesa per circa


due secondi quando viene acceso il quadro. La
durata si prolunga di circa quattro secondi
quando al veicolo collegato elettricamente un
rimorchio e il sistema di controllo della stabilit
del rimorchio5' attivo.
La spia lampeggia nel caso di un intervento attivo dell'ESP o dell'ASR.
La spia si accende se c' un guasto all'ESP.
La spia lampeggia lentamente quando si
disattiva l'ASR all'interno dell'ESP.
La spia si accende anche quando c' un
guasto all'ABS, dal momento che quest'ultimo
| interagisce con l'ESP.
L'accensione della spia subito dopo l'avviamento del motore segnala la possibile disattivazione del sistema per motivi tecnici. Inoltre sul
display del quadro strumenti pu apparire un
messaggio informativo5' sui provvedimenti da
prendere. In questo caso si pu riattivare l'ESP
spegnendo e riaccendendo il quadro. Lo spegnimento della spia segnala che il sistema di
nuovo attivo.

max

Funzionamento del sistema di controllo elettronico della stabilit

si accende oppure lam-

L'ESP riduce il rischio di sbandate grazie al frenaggio di singole ruote. Sulla base dell'angolo di
sterzata e della velocit del veicolo viene determinata la direzione desiderata dal conducente e
continuamente confrontata con il comportamento effettivo del veicolo. In presenza di valori
divergenti, per esempio all'inizio di una sbandata, l'ESP frena automaticamente la ruota che
gira in eccesso.

In questo modo il veicolo riacquista stabilit. In


caso di sovrasterzo del veicolo (tendenza del retrotreno ad allargare in curva) i freni intervengono principalmente sulla ruota anteriore
esterna rispetto alla curva, mentre in caso di sottosterzo (tendenza dell'avantreno ad uscire
dalla traiettoria della curva) la ruota frenata
quella posteriore interna.
Funzionamento del controllo elettronico della
trazione

L'ASR, riducendo la potenza del motore, impedisce alle ruote motrici di girare a vuoto in fase di
accelerazione. Il sistema interagisce con l'ABS.
Un guasto all'ABS comporta dunque il mancato
funzionamento anche dell'ASR. Su un fondo
stradale difficile l'ASR agevola notevolmente il
movimento iniziale del veicolo, la sua accelerazione e il superamento di tratti in salita; in situazioni particolarmente avverse rende possibili
queste operazioni altrimenti non eseguibili.

Se, dopo aver scollegato e ricollegato la batteria,


si accende il quadro strumenti, la spia si accende La spia deve poi spegnersi quando si percorre un tragitto anche breve.

(\!
Si raccomanda di procedere sempre ad una
velocit adeguata alle condizioni del fondo
stradale, della carreggiata e del traffico. L'accresciuto livello di sicurezza del veicolo non
deve indurre ad essere meno prudenti. Pericolo di incidenti!
bene ricordarsi che, specialmente
quando il manto stradale sdrucciolevole e
bagnato o quando si traina un rimorchio, n
l'ESP n l'ASR possono consentire al veicolo di
oltrepassare i limiti imposti dalle leggi fisiche.
La guida deve sempre essere adeguata alle
condizioni del fondo stradale ed alla situazione del traffico.
L'ESP riduce il rischio di incidenti, purch
non si viaggi ad una velocit troppo elevata e
si mantenga una distanza adeguata dai veicoli
che ci precedono.
ATTENZIONE!
Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a
regola d'arte (per es. al motore, all'impianto
frenante, al telaio o l'adozione di una diversa
combinazione cerchi-pneumatici) possono
influenzare negativamente il funzionamento
e l'efficacia di ABS, BAS, EDS, ASR e ESP
=> pag. 34, "Riparazioni e modifiche tecniche".
L'efficacia dell'ESP dipende anche dalle
condizioni dei pneumatici => pag. 66,
"Ruote". ^

Riguarda solo i veicoli: con controllo elettronico della stabilit (ESP)

Assistente di controsterzata
Lo sterzo intelligente rappresenta una funzione
integrativa del controllo elettronico della stabilit (ESP) => pag. 8, capace di aiutare il conducente a stabilizzare il veicolo in situazioni di
guida critiche.
Esempio:

Improvvisamente si costretti a compiere una


frenata brusca su una superficie caratterizzata
( da un differente livello di scivolosit sui due lati
della corsia. Il veicolo pu a questo punto sbandare a destra o a sinistra. L'ESP riconosce la si-

tuazione e, esercitando una leggera forza sullo


sterzo, invita il conducente a controsterzare.
ATTENZIONE!
Questa funzione supplementare dell'ESP si limita, in situazioni critiche, a suggerire al conducente di compiere una sterzata in una determinata direzione. Ci ovviamente non significa che il veicolo compia autonomamente
delle manovre! sempre il conducente a decidere quale manovra eseguire e come
eseguirla. ^
Tecnologia intelligente

(j^j)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Sterzo

Anomalie al motore e all'impianto dei gas di scarico

Riguarda solo i veicoli: con sterzo elettromeccanico

Servosterzo elettromeccanico

Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina

Avarie al motore - motori a benzina

11 servosterzo elettromeccanico funziona solo a


motore acceso.

strada, la spia gialla si spegne, non necessario


portare il veicolo in officina

Il servosterzo elettromeccanico si differenzia da


quello idraulico in quanto gestito da un motorino elettrico, che offre il vantaggio di rendere
superflui molti componenti tipici del servosterzo idraulico quali tubi, serbatoio dell'olio,
filtro e liquido, che infatti il servosterzo elettromeccanico non prevede. Inoltre esso comporta anche un notevole risparmio di energia. A
differenza del servosterzo idraulico, che necessita di una circolazione permanente del fluido,
quello elettromeccanico consuma energia solamente quando lo si fa entrare effettivamente in
funzione (cio quando si sterza). In questo
modo il consumo di carburante si riduce.

Si consideri che, quando il servosterzo disattivato, per girare il volante occorre impiegare
molta pi forza => A-

e/o si accendono

La spia si accende per alcuni secondi quando si


accende il quadro.
Se la spia o la spia non si spegne oppure se
si accende improvvisamente mentre si viaggia,
significa che si verificata un'anomalia al servosterzo elettromeccanico. Il servosterzo potrebbe
allora funzionare solo parzialmente (spia ) o
non funzionare del tutto (spia @ e triplice segnale acustico). Allora bisogna farlo controllare
prima possibile in officina. Se, dopo aver riavviato il motore e aver percorso un breve tratto di

II sistema ausiliare di sterzata non funziona a


motore spento (ricordarsene, per esempio,
quando si costretti a farsi trainare).

La spia
(Electronic Power Contrai) si accende
all'accensione del quadro a verifica del funzionamento del sistema di gestione del motore e
deve spegnersi subito dopo l'avviamento del
motore.

Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo 6 ' sui provvedimenti da prendere.

Questa spia torna ad accendersi se durante la


marcia viene rilevata un'anomalia nel sistema di
gestione del motore. In tale caso bisogna far
controllare al pi presto il motore in officina.

Se si ignora la spia e se non si osservano le relative avvertenze, si possono rischiare incidenti con conseguenze sia per le persone che
per il veicolo. ^

Per evitare infortuni e danni al veicolo non


si devono ignorare le segnalazioni e i messaggi
che appaiono sul display.
Non si deve mai sfilare la chiave dal blocchetto di accensione quando il veicolo ancora in movimento, perch si inserirebbe automaticamente il bloccasterzo, impedendo la
rotazione del volante: pericolo di incidenti!
Quando il servosterzo non funziona, necessario esercitare una forza molto maggiore
per ruotare il volante. Ci ha degli effetti decisamente negativi sulla sicurezza di guida.
Non mettere mai in movimento il veicolo a
motore spento.

Riguarda solo i veicoli: con motore diesel

Avarie al motore - motori diesel


Se durante la marcia si verifica un problema al
sistema di gestione del motore, la spia
prende a lampeggiare. In tale caso bisogna far
controllare al pi presto il motore in officina.
Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo 7 ' sui provvedimenti da prendere.

[ t ] Avvertenza
Se, dopo aver scollegato e ricollegato la batteria, A
si accende il quadro strumenti, la spia si accende Essa deve spegnersi nel momento in cui si
percorre un breve tratto ad una velocit di 15 20 km/h. 4

111 Avvertenza
La spia
pu accendersi subito dopo che si
acceso il quadro, per segnalare che in corso la
preincandescenza per l'accensione del motore
(nei diesel) => fascicolo 3.2 "Al volante", cap.
"Accensione e spegnimento del motore". ^

Catalizzatore

- Usare esclusivamente benzina senza


piombo.
- Non consumare mai completamente il
carburante.

6)
71

Tecnologia intelligente

ATTENZIONE!
Se si ignora la spia e se non si osservano le relative avvertenze, si rischia di provocare danni
materiali e alle persone.

Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina e catalizzatore

Per allungare la durata di vita dell'impianto di scarico e del catalizzatore:

10

/]\!

ATTENZIONE!

max

Il servosterzo elettromeccanico opera automaticamente sulla base della velocit del veicolo e
dell'angolo di sterzata delle ruote.
Casi in cui le spie

(S()

- Non eccedere con l'olio del motore


quando lo si rabbocca => pag. 52, "Rabbocco dell'olio".
- Non si deve trainare il veicolo, ricorrere
esclusivamente all'avviamento di emerg e n za^pag 117

Optional.
Optional.

Tecnologia intelligente

11

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE!
II catalizzatore dei gas di scarico raggiunge
temperature molto elevate. Pericolo d'incendio!
Parcheggiare il veicolo in modo che il catalizzatore non entri in contatto con erba secca o
con altri materiali facilmente infiammabili.
Non applicare mai ulteriori prodotti di
protezione del sottoscocca o anticorrosivi sui
catalizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi
termici. Queste sostanze possono infatti prendere fuoco quando il motore molto caldo.

Riguarda solo i veicoli: con motore diesel con filtro antiparticolato


VjJ Importante!

Non consumare completamente il carbuA


rante contenuto nel serbatoio perch l'irregola-
rit dell'alimentazione pu dar luogo a mancate
accensioni. Il carburante incombusto cos accumulatosi entra nell'impianto di scarico surriscaldandolo e danneggiando il catalizzatore.
II motore non va acceso qualora il livello
dell'olio superasse il settore => pag. 50, fig. 9 ,
altrimenti si rischia di danneggiare il catalizzatore e il motore stesso! In questo caso raccomandiamo di rivolgersi ad un'officina specializzata.
Onde evitare danni al catalizzatore, si raccomanda di leggere le istruzioni => pag. 41, "Benzina".
II traino di un altro veicolo pu provocare
^p
l'ingresso di carburante incombusto nel catalizzatore, con conseguenti danni per quest'ultimo.
eJs Per il rispetto dell'ambiente

Filtro antiparticolato diesel


' II filtro antiparticolato ha il compito di trattenere e bruciare le particelle di particolato che si sviluppano dalla combustione del diesel.
II filtro trattiene e fa bruciare quasi tutte le particelle di particolato contenute nei gas di scarico.
Per facilitare questo processo, si consiglia di evitare quanto pi possibile di usare il veicolo per
frequenti percorsi brevi.
Un'eventuale anomalia al filtro antiparticolato
viene segnalata dall'accensione della relativa
spia
=> pag. 13.
ATTENZIONE!
Il filtro antiparticolato raggiunge temperature
molto elevate. Pericolo d'incendio!
Parcheggiare il veicolo in modo che il filtro
antiparticolato non entri in contatto con erba
secca o con altri materiali facilmente infiammabili.
Non applicare mai prodotti di protezione
del sottoscocca o anticorrosivi sui tubi di scarico, sugli scudi termici o sul filtro antipartico-

max

Se durante la guida si avvertono delle mancate


accensioni nei cilindri o una riduzione della potenza del motore o comunque un suo funzionamento non del tutto regolare, ridurre immediatamente la velocit e far controllare al pi presto
il veicolo in officina. Le anomalie su descritte
vengono segnalate dall'accensione della spia dei
gas di scarico => pag. 12. In questo caso il carburante incombusto potrebbe penetrare nell'impianto dei gas di scarico, per poi essere espulso
nell'atmosfera. Inoltre il catalizzatore potrebbe
subire dei danni a causa del surriscaldamento.

Anche se l'impianto di depurazione dei gas di


scarico funziona perfettamente, in determinate
circostanze si pu avvertire un odore sulfureo
proveniente dallo scarico. Ci dipende dal tenore di zolfo nel carburante. In questo caso consigliamo di provare un carburante di un'altra

ATTENZIONE! (continua)

lato perch potrebbero prendere fuoco


quando il motore molto caldo.
\i) Importante!

II veicolo non adeguato ad un'alimentazione a biodiesel. Si raccomanda perci di non


utilizzare mai del biodiesel, altrimenti si rischia
di danneggiare il motore e l'impianto di alimentazione. Ai produttori di carburante diesel tuttavia consentito mescolare del biodiesel a
norma EN 590 al diesel normale. Ci non provoca danni al motore n all'impianto di alimentazione.
L'uso di gasolio con un alto tenore di zollo
pu ridurre sensibilmente la durata del filtro antiparticolato. Per sapere in quali paesi si adopera
questo tipo di diesel, rivolgersi ad un centro di
assistenza Volkswagen. <

Riguarda solo i veicoli: con motore diesel con filtro antiparticolato

Spia del filtro antiparticolato

Riguarda solo i veicoli: con spia dei gas di scarico

Spia dei gas di scarico


Quando la spia lampeggia, significa che la
combustione irregolare e ci potrebbe danneggiare il catalizzatore. Procedere con cautela
fino alla pi vicina officina e far controllare il
motore. Inoltre sul display del quadro strumenti
pu apparire un messaggio informativo8' sui
provvedimenti da prendere.
Quando la spia si accende e resta illuminata
in modo fisso, significa che durante la marcia
stato rilevato un guasto che provoca un peggioramento della qualit dei gas di scarico (per
esempio un guasto alla sonda Lambda). Proce-

dere con cautela fino alla pi vicina officina e far


controllare il motore. Inoltre sul display del

quadro strumenti pu apparire un messaggio


informativo 81 sui provvedimenti da prendere.
/\!
Se si ignora la spia e se non si osservano le relative avvertenze, si possono rischiare incidenti con conseguenze sia per le persone che
per il veicolo. ^

Veicoli con cambio meccanico o automatico '


Se si accende la spia
situata sul quadro strumenti, significa che il filtro antiparticolato si
intasato di fuliggine in seguito ai continui tragitti
brevi percorsi. L'autodepurazione del filtro antiparticolato deve essere sostenuta da un tipo di
guida adeguato. necessario viaggiare per circa
15 minuti in 2" o in 3", o con il rapporto S inserito,
con il motore ad un numero di giri compreso fra
1800 e 2500 ma senza superare comunque i limiti
di velocit vigenti => A- In questo modo si ottiene un aumento della temperatura che innesca
a sua volta la combustione del particolato contenuto nel filtro.
Se la spia
dovesse rimanere accesa, ci si deve
recare in un'officina e far eliminare il guasto.

'" Optional.
12

Tecnologia intelligente

91

Dopo che il filtro si rigenerato, la spia si


spegne.
Veicoli con cambio a doppia frizione DSG
Man mano che il filtro si sporca, aumenta il numero di giri del motore fino a 1500 per avviare
automaticamente la depurazione del filtro antiparticolato, senza che si accenda la relativa spia.
Se per si accende la spia
, ci si deve rivolgere
a un'officina.
ATTENZIONE!
Se si ignora la spia e se non si osservano le
relative avvertenze, si possono rischiare incidenti con conseguenze sia per le persone che
per il veicolo.

Optional.
Tecnologia intelligente

13

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)

Si raccomanda quindi di procedere sempre


ad una velocit adeguata alle condizioni meteorologiche, del fondo stradale e del traffico. I
consigli che accompagnano l'accensione della
spia non devono assolutamente dare luogo a
violazioni delle regole vigenti.

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


Riguarda solo i veicoli: con trazione integrale (4MOTION)

I i | Avvertenza
L'intasamento del filtro antiparticolato, segnalato dalla spia
, ha come effetto un aumento
del consumo di carburante e talvolta anche una
riduzione delta potenza del motore. -4

Solo interrogando la memoria dati un'officina


in condizione di individuare ed eliminare i
guasti riscontrati. I dati archiviati possono interessare il funzionamento del motore e del
cambio, la velocit, la direzione di marcia, i
freni, la cintura di sicurezza ecc. 1 dati memorizzati nelle centraline si possono leggere ed analizzare solo mediante degli speciali apparecchi.
Ovviamente nessuna delle centraline registra le
conversazioni.
Nei veicoli dotati della funzione di chiamata di
emergenza10' possibile, mediante il telefono
cellulare o altri apparecchi allacciati, trasmet-

101

14

tere anche la propria posizione al momento del


collegamento. In caso di incidenti in cui le centraline hanno rilevato l'attivazione di qualche
airbag, il sistema in grado di inviare automati- ^
camente un apposito segnale del tutto indipen-
dente dal gestore telefonico. La trasmissione del
segnale possibile solo in aree con sufficiente
copertura.

Della catena cinematica fa parte anche una frizione 4MOTION in grado di adeguare automaticamente sia la trazione che la ripartizione della
forza su ciascun asse allo stile di guida e alle caratteristiche della carreggiata sulla quale si sta
viaggiando.

) La tecnologia intelligente della trazione integrale pu interrompere automaticamente la catena cinematica fino al 100% durante la guida. In
questo modo si ha temporaneamente un collegamento fisso fra il retrotreno e l'avantreno.

max

Quando il veicolo in movimento, tali centraline elettroniche analizzano continuamente i


dati, memorizzando esclusivamente quelli ricevuti allorch si sono manifestate delle anomalie
o sono stati rilevati degli scostamenti rispetto ai
parametri normali. In questi casi, in genere, si
accende la spia corrispondente sul quadro strumenti.

Sui veicoli a trazione integrale tutte e quattro le ruote sono motrici.


La trazione integrale non richiede alcun intervento da parte del conducente. La forza motrice
viene distribuita costantemente sulle quattro
ruote.

Informazioni memorizzate nelle centraline


Alla produzione il veicolo stato dotato di centraline elettroniche che controllano fra l'altro la
gestione del motore e del cambio, sorvegliando
inoltre il funzionamento dell'impianto dei gas di
scarico e degli airbag.

Trazione integrale (4MOTION)

Riprogrammazione delle centraline


In generale tutti i dati necessari per il controllo
di componenti sono memorizzati nelle centraline. Alcune funzioni comfort, come, per
esempio, le "frecce comfort", "apertura di una
singola porta" e i messaggi sul display si possono
riprogrammare mediante speciali apparecchiature di officina. Dopo una riprogrammazione
quindi possibile che i dati e le descrizioni contenute nel libro di bordo non corrispondano pi
alle funzioni originarie. Si consiglia pertanto di
farsi attestare l'avvenuta riprogrammazione nel
Programma Service al punto "Spazio riservato
alle annotazioni dell'officina".

Per maggiori informazioni sulle possibilit di ri- A


programmazione si consiglia di rivolgersi a un
centro di assistenza della rete Volkswagen. ^

Pneumatici invernali
Grazie alla trazione integrale il veicolo presenta
una buona trazione con i pneumatici di serie
anche d'inverno. Raccomandiamo tuttavia,
anche per i veicoli a due ruote motrici, di usare
in inverno pneumatici da neve o per tutte le stagioni su tutte e quattro le ruote perch in questo
modo migliorano le prestazioni, soprattutto in
frenata.
Per l'uso delle catene da neve bisogna leggere attentamente le informazioni e le avvertenze
=> pag. 76, "Catene da neve".

Traino

Leggere attentamente le informazioni e le avvertenze relative al traino di veicoli => pag. 122.

ATTENZIONE!
Non si deve viaggiare a velocit troppo elevate
sui fondi ghiacciati, sdrucciolevoli o bagnati,
perch si rischia di perdere il controllo del veicolo e procurarsi cos delle lesioni fisiche
anche gravi o causare incidenti.
Si raccomanda quindi di procedere sempre
ad una velocit adeguata alle condizioni meteorologiche, del fondo stradale e del traffico.
La migliore tenuta di strada garantita dalla
trazione integrale non deve tuttavia indurre a
correre rischi inutili.
Grazie alla trazione integrale il veicolo dispone anche in inverno di una buona accelerazione. In frenata un veicolo a trazione integrale si comporta per esattamente come uno
a trazione anteriore.
Su strade bagnate si tenga sempre presente
che a velocit troppo alta le ruote anteriori
possono "pattinare" (aquaplaning). In questo
caso per, a differenza dei veicoli a trazione
anteriore, l'inizio del pattinamento non viene
segnalato da un improvviso aumento del numero di giri del motore.
Vi/ Importante!

Se il veicolo ha la trazione integrale (4MOT1ON),


opportuno leggere le informazioni e le avvertenze al fine di evitare danni alla catena cinematica => pag. 126, "Traino di veicoli a trazione integrale (4MGTION)". 4

Optional.
Tecnologia intelligente

Tecnologia intelligente

15

(@<)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

nersi alle indicazioni riportate sulla


confezione. ^

Cura e pulizia del veicolo

I residui di prodotti per la cura del veicolo


non vanno gettati fra i rifiuti domestici. Atte-

Informazioni per la cura e la pulizia del veicolo

Cura delle parti esterne del veicolo

La cura e i lavaggi periodici fanno s che il valore del veicolo si mantenga pi a


lungo nel tempo.

Autolavaggio

Una cura regolare ed appropriata contribuisce a


far mantenere pi a lungo al veicolo il suo valore. Essa pu costituire uno dei presupposti per
salvaguardare i diritti di garanzia in caso di
eventuali danni da corrosione e di difetti alla
vernice.
La migliore protezione contro gli influssi nocivi
dell'ambiente data dai lavaggi frequenti e dal
trattamento protettivo. Quanto pi a lungo rimangono sulla vernice escrementi di uccelli,
resti d'insetti, resine vegetali, polveri stradali ed
industriali, macchie di catrame, particene di fuliggine, sali antigelo ed altri depositi nocivi,
tanto pi dannosa sar la loro azione. Le alte
temperature, causate ad esempio dai raggi solari, ne intensificano l'azione corrosiva.
Dopo il periodo invernale, durante il quale generalmente viene sparso sale antigelo sulle strade,
si dovrebbe lavare a fondo il sottoscocca del veicolo.
Prodotti per la cura del veicolo

Per acquistare i necessari prodotti per la cura, ci


si pu rivolgere ad un centro di assistenza
Volkswagen. Fra i prodotti originali Volkswagen
offerti vi una serie di articoli per la cura della
vernice, appositamente studiati per le vernici
Volkswagen. Conservare le istruzioni accluse
finch i prodotti non sono stati consumati completamente.
A ATTENZIONE!
I prodotti per la cura dell'auto possono essere
tossici e pericolosi. Un uso improprio di tali
prodotti pu essere nocivo alla salute o causare dei danni al veicolo.
Conservare questi prodotti esclusivamente
nel recipiente originale ben chiuso, fuori dalla
portata dei bambini. Pericolo di intossica-

Osservare le avvertenze del gestore dell'impianto di autolavaggio. Se il veicolo presenta


degli elementi esterni applicati, bene chiedere
prima al gestore dell'autolavaggio se ritiene rischioso per questi elementi effettuare il lavaggio
automatico => .

ATTENZIONE! (continua)

Per conservare queste sostanze non si devono utilizzare n contenitori per alimenti n
bottiglie n altri contenitori generici perch
possono essere facilmente confuse con altre:
pericolo di intossicazioni!
Tenere questi prodotti lontano dai bambini.

I La vernice del veicolo abbastanza resistente da

consentire, generalmente senza problemi, il lavaggio in impianti automatici. D'altra parte per
l'azione aggressiva sulla vernice dipende in larga
misura dalle caratteristiche tecniche dell'impianto, dalla qualit delle sue spazzole, dal sistema di filtrazione dell'acqua di lavaggio e dalla
qualit dei prodotti usati per il lavaggio e la cura
del veicolo. Se dopo il lavaggio la vernice appare
opaca o graffiata si dovrebbe informare subito il
responsabile dell'impianto. Eventualmente
cambiare autolavaggio.

max

Cura periadica

Prima di usare tali prodotti consigliabile


leggere e rispettare le indicazioni e le avvertenze sulla confezione.
I prodotti che durante la loro applicazione
danno luogo a vapori nocivi devono essere
usati solo all'aria aperta o in locali ben aerati.
Per il lavaggio o la pulizia del veicolo non si
devono usare mai carburante, trementina,
olio motore, acetone o altri liquidi facilmente
evaporanti perch sono tossici e facilmente
infiammabili: pericolo di incendi e di esplo-

ATTENZIONE!

Quando si vuole lavare il veicolo o applicare


prodotti per la cura e la pulizia si deve parcheggiare in un luogo adatto, spegnere il motore, sfilare la chiave di accensione e tirare il
freno a mano.

Cura e pulizia del veicolo

/!\!
La presenza di umidit, di ghiaccio o di sali antigelo nell'impianto frenante pu ritardare
l'effetto frenante e allungare cos lo spazio di
frenata: pericolo di incidenti!
Premere con cautela il pedale dei freni per
verificarne l'efficacia.
Per rimuovere l'umidit, il ghiaccio o il sale
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
con prudenza.
Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le
frenate brusche.
Leggere attentamente le informazioni e le
avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al
volante", cap. "Effetto frenante e spazio di frenata".

Dopo il lavaggio del veicolo l'effetto frenante


pu essere ritardato sia a causa dell'umidit depositatasi sulle pastiglie e sui dischi dei freni sia
dal ghiaccio che li ricopre in inverno => A.

\^) Importante!

Per rimuovere dai vetri eventuali residui di cera


che possono causare uno sfregamento dei tergi-

Prima di lavare il veicolo in un autolavaggio, si


deve spegnere il sensore pioggia" 1 . <

Lavaggio a mano
Lavare il veicolo solo dopo aver spento il quadro dei comandi.

NO* Importante!

Lavaggio del veicolo

Non bisogna assolutamente provare a togliere lo


sporco, il fango o la polvere quando la superficie
del veicolo ancora asciutta. Non si deve usare
neppure un panno o una spugna asciutti, poich
potrebbero graffiare la vernice o i finestrini. Ammorbidire prima lo sporco, il fango o la polvere
con dell'acqua.
ob
05 Per il rispetto dell'ambiente

- Bagnare abbondantemente il veicolo


per togliere la sporcizia e risciacquare
bene.

- Pulire il veicolo con una spugna morbida, con un guanto-spugna o con una
spazzola a pressione moderata, procedendo dall'alto verso il basso.
- Risciacquare spesso e con molta acqua
la spugna o il guanto.

'

Per la cura del veicolo acquistare preferibilmente prodotti ecologici.


I
lo

cristalli, si devono leggere le avvertenze contenute in "Pulizia dei vetri e degli specchi esterni".

Optional.
Cura e pulizia del veicolo

17

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Pulire infine le ruote, la zona inferiore


di ingresso delle porte e simili, servendosi
di un'altra spugna o guanto-spugna.
- Risciacquare a fondo il veicolo.
- Asciugare la vernice strofinandola con
cautela con una pelle di daino.
- Alle basse temperature bisogna pulire
con un panno le guarnizioni in gomma e le
loro superfici di contatto per evitare che il
gelo le blocchi. Trattare le guarnizioni in
gomma con uno spray al silicone.
Dopo il lavaggio

- Evitare frenate brusche e improvvise


subito dopo aver lavato il veicolo. In questi
casi i freni devono prima essere "asciugati"
effettuando apposite e ripetute frenate.
ATTENZIONE!
La presenza di umidit, di ghiaccio o di sali antigelo nell'impianto frenante pu ritardare
l'effetto frenante e allungare cos lo spazio di
frenata: pericolo di incidenti!
Premere con cautela il pedale dei freni per
veriflcarne l'efficacia.
Perrimuovere l'umidit, il ghiaccio o il sale
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
con prudenza.

Lavaggio con idropulitrice ad alta pressione

ATTENZIONE! (continua)

Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le


frenate brusche.
Leggere attentamente le informazioni e le
avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al
volante", cap. "Effetto frenante e spazio di frenata".

Quando si lava il veicolo per mezzo di una idropulitrice, necessario essere particolarmente prudenti!
- Osservare le istruzioni per l'uso
dell'idropulitrice, soprattutto per quanto
riguarda la pressione e la distanza di
spruzzo.

A ATTENZIONE!

- Tenersi a debita distanza dai materiali


morbidi e dai paraurti verniciati => .

Le parti acuminate o affilate del sottoscocca


possono anche provocare lesioni fisiche.
Proteggere le mani e le braccia dalle parti
acuminate o affilate, per esempio quando si
vuole pulire il sottoscocca o le parti interne dei
passaruota: pericolo di lesioni!
\jj

Importante!

- Evitare di adoperare la pulitrice per il


lavaggio di vetri coperti di ghiaccio o neve
>pag.21.
- Non utilizzare ugelli rotanti ("ugelli
mangiasporco") => /\

max

- Usare uno shampoo detergente solo


quando lo sporco particolarmente resistente.

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Non bisogna assolutamente provare a togliere lo sporco, il fango o la polvere quando la


superficie del veicolo ancora asciutta. Non si
deve usare neppure un panno o una spugna
asciutti, poich potrebbero graffiare la vernice, i
vetri dei fari e dei fanali e i finestrini.
Se nei mesi invernali si lava il veicolo con una
sistola, il getto d'acqua non va diretto contro i cilindretti delle serrature e le fessure delle porte
perch l'acqua penetratavi potrebbe gelare.
Per evitare danni alla carrozzeria, si consiglia
di non lavare il veicolo in pieno sole e di non fare
uso di spugne ruvide.
CO Per il rispetto dell'ambiente
Lavare il veicolo in apposite aree di lavaggio,
onde evitare che l'olio mischiandosi all'acqua
vada a finire nei canali di scarico dell'acqua. In
alcune zone vietato lavare i veicoli al di fuori di
tali aree di lavaggio. ^

- Evitare frenate brusche e improvvise


subito dopo aver lavato il veicolo. In questi
casi i freni devono prima essere "asciugati"
effettuando apposite e ripetute frenate
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Effetto
frenante e spazio di frenata".
ATTENZIONE!

La presenza di umidit, di ghiaccio o di sali antigelo nell'impianto frenante pu ritardare


l'effetto frenante e allungare cos lo spazio di
frenata: pericolo di incidenti!
Premere con cautela il pedale dei freni per
verificarne l'efficacia.
Per rimuovere l'umidit, il ghiaccio o il sale
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
con prudenza.
Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le
frenate brusche.
Leggere attentamente le informazioni e le
avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al
volante", cap. "Effetto frenante e spazio di frenata".

ATTENZIONE!
L'uso improprio dell'idropulitrice ad alta
pressione pu causare nei pneumatici danni
permanenti, visibili ma anche non visibili, che
possono dare origine a incidenti e infortuni.
Raccomandiamo di non usare mai ugelli
rotanti ("ugelli mangiasporco") per pulire i
pneumatici. I pneumatici possono subire dei
danni, visibili e non visibili, anche se la distanza di spruzzo relativamente grande o se
l'azione del detergente molto limitata nel
tempo. Pericolo di incidenti!
La presenza di umidit, ghiaccio e sale antigelo nell'impianto frenante ha conseguenze
negative sull'efficacia dei freni. Pericolo di incidenti!
\^) Importante!

L'acqua non deve superare una temperatura


di 60 C (140 1;), per evitare eventuali danni al
veicolo.
Un presupposto essenziale per il corretto
funzionamento del sistema di controllo per il
parcheggio12' che i sensori integrati nel paraurti posteriore siano puliti e liberi da ghiaccio.
Se si lava il veicolo con una idropulitrice ad alta
pressione o con getti di vapore, fare s che i getti
vadano a colpire direttamente i sensori soltanto
per un breve lasso di tempo o d a una distanza di
almeno 10 cm.
Per evitare danni al veicolo, consigliabile
anche mantenere una certa distan/a dai materiali morbidi, come per esempio t u b i di gomma,
elementi in materiale sintetico, elementi insonorizzanti, ecc. Ci vale anche per la pulizia dei
paraurti verniciati. Minore la distanza del getto
dalla superficie, maggiori sono le sollecitazioni
alle quali viene sottoposto il materiale. <

Optional.
18

Cura e pulizia del veicolo

Cura e pulizia del veicolo

19

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Trattamento protettivo della vernice

Pulizia dei cristalli dei finestrini e degli specchietti esterni

Opportuni trattamenti protettivi eseguiti regolarmente mantengono inalterate


nel tempo le propriet della vernice.

Pulizia dei vetri e degli specchi esterni

Effettuare il trattamento protettivo della vernice


(applicandovi uno strato di buona cera dura) al
pi tardi quando sulla superficie pulita l'acqua
non scivola pi via nettamente.
La migliore protezione contro gli influssi nocivi
dell'ambiente data dal trattamento protettivo.

La protezione efficace anche in caso di leggere


sollecitazioni meccaniche.
Anche se negli autolavaggi si aggiunge regolarmente un agente protettivo all'acqua di lavaggio, consigliamo comunque di trattare la vernice almeno due volte all'anno con della cera
solida. ^

Lucidatura della vernice

Inumidire i vetri e gli specchi esterni con un comune detergente per vetri a base di alcool.
Asciugare i vetri con una pelle di daino pulita o
con un panno che non lasci pelucchi. Non usare
una pelle di daino con la quale si sono pulite
delle superfici verniciate perch contiene dei residui grassi lasciati dalle sostanze protettive che
sporcherebbero i vetri.
1 residui di gomma, olio, grasso o silicone si possono eliminare con un detergente per vetri o con
solvente per silicone => 0.
Rimozione dei residui di cera

La lucidatura necessaria solo quando il colore


si opacizza e non pi possibile riportarlo alla
lucentezza originaria con un normale trattamento protettivo.
Nel caso in cui il prodotto utilizzato per la lucidatura non contenga degli agenti protettivi, sar
necessario effettuare successivamente anche un
trattamento protettivo.

\^J Importante!

Per non danneggiare la vernice del veicolo ci si


attenga a quanto segue:
le parti a verniciatura opaca e quelle in plastica non devono essere trattate n con lucidanti
n con cere solide;
la vernice non va Incidala in ambienti sabbiosi o polverosi. ^

Pulizia e cura delle parti di plastica esterne


Le parti in plastica non devono entrare in contatto con i solventi.
Se il lavaggio normale si rivelasse insufficiente,
si possono trattare le parti in plastica con apposite sostanze detergenti e protettive prive di solventi autorizzate dalla Volkswagen.

Quando si lava il veicolo in un impianto di autolavaggio o si usano prodotti per la cura dell'auto,
sui vetri possono depositarsi dei residui di cera.
Per rimuovere tali residui si deve tare uso di prodotti o panni appositi. Sotto la pressione dei tergicristalli, i residui di cera che si trovano sul parabrezza possono sfregare sul vetro. Si consiglia
perci, dopo il lavaggio del veicolo, di rimuovere
accuratamente tutti i residui di cera dal parabrezza servendosi di un panno apposito.

max

Attraverso la lucidatura la vernice riacquista brillantezza.

\^J Importante!

I detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale e possono anche


danneggiarlo. ^

Aggiungendo nel serbatoio dell'impianto lavacristalli un detergente per vetri che sia in grado
di sciogliere la cera si pu eliminare tale sfregamento. Per il rabbocco del detergente attenersi
al rapporto di miscelazione corretto. 1 detergenti
che sciolgono il grasso non sono adatti per eliminare i residui di cera => .
Per acquistare detergenti specifici o panni per la
pulizia dei vetri, rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen. Per la rimozione della cera
sono disponibili i seguenti prodotti:
detergente per vetri G 052 184 Al, da usare in
estate con un rapporto di miscelazione 1:100 (1
parte di concentrato e 100 parti di acqua);
rapporto di miscelazione del detergente per
vetri G 052 164 A2 per il periodo invernale (fino
ad una temperatura di circa -18 C): grosso modo

20

Cura e pulizia del veicolo

1:2 (1 parte di concentrato e 2 parti di acqua), per


le altre stagioni: 1:4;
panni per la pulizia dei vetri G 052 522 Al per
tutti i cristalli e gli specchietti esterni.
Rimozione della neve

Rimuovere la neve dai vetri e dagli specchi servendosi di una spazzola.


Rimozione del ghiaccio

Per rimuovere il ghiaccio si consiglia di fare uso


di un prodotto spray apposito. Se si usa un raschietto si deve raschiare sempre e solo in una
direzione => .
ATTENZIONE!
Limitando la visuale, i vetri non sufficienteniente puliti costituiscono un grave fattore di
rischio.
Per motivi di sicurezza importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
neve e ghiaccio. Solo cos si pu disporre di
una buona visuale.
(JJ Importante!

Si raccomanda di non mescolare i detergenti


consigliati con detergenti di altro tipo, perch il
liquido potrebbe coagularsi, intasando gli ugelli
spruzzatori.
Non bisogna mai usare acqua calda per rimuovere la neve o il ghiaccio dai vetri e dagli
specchi, perch c' il pericolo che i vetri si incrinino!
Evitare di muovere avanti e indietro il raschietto sul vetro perch si rischia di graffiare il
cristallo.
I filamenti termici dello sbrinatore del lunotto si trovano nella parte interna del cristallo.
Per non danneggiarli si deve evitare di attaccarvi
sopra degli adesivi e di pulire la zona con detergenti corrosivi o acidi. ^

Cura e pulizia del veicolo

21

Qjjfl)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Pulizia delle spazzole dei tergicristalli

Scongelamento delle serrature delle porte

Le spazzole dei tergicristalli devono essere pulite per garantire una buona visibilit.
'

In inverno le serrature possono bloccarsi a causa del gelo.

- Allontanare il braccio del tergicristallo


dal vetro, afferrandolo per l'elemento di
fissaggio della spazzola.
- Togliere la polvere e lo sporco dalle
spazzole usando un panno morbido.
- Se le spazzole sono particolarmente
sporche, pulirle con cura con una spugna
o un panno => .
- Se difettose, le spazzole dei tergicristalli
vanno sostituite.
- Prima di ripartire si deve rimettere il
braccio del tergicristallo sul vetro, afferrandolo per l'elemento di fissaggio della
spazzola.
Lo strato di grafite che ricopre le spazzole montate in produzione, le rende notevolmente pi
silenziose. Se lo strato di grafite danneggiato, si
ha fra l'altro, un aumento della rumorosit delle
spazzole.

Se si abbassa la leva del tergicristallo dopo avere


acceso e subito dopo rispento il quadro strumenti, i brcci del tergicristallo si portano nella
"posizione per i lavori di manutenzione". In
questa posizione possibile staccare dal parabrezza i brcci del tergicristallo di modo che le
spazzole non rimangano attaccate in caso di
gelo.
Quando poi si riparte bisogna rimettere le spazzole a contatto con il cristallo, al che queste si A
portano automaticamente nella posizione base
corretta.
\^J Importante!

In caso di gelo, prima di azionare il tergicristallo, bisogna accertarsi che le spazzole non
siano attaccate al vetro a causa del ghiaccio! Se si
aziona il tergicristallo quando le spazzole sono
ghiacciate si corre il rischio di danneggiare sia le
spazzole che il motorino del tergicristallo!
Se si intendono ribaltare i brcci del tergicristallo, si deve prima mettere i brcci nella posizione di manutenzione. Ci previene eventuali
danni al cofano del vano motore e ai brcci del
tergicristallo.
L'uso di solventi, di spugne e di altri oggetti
abrasivi per pulire le spazzole pu danneggiare
lo strato di grafite. ^

Se le guarnizioni di gomma sono ben curate non si congelano tanto facilmente.


- Togliere la polvere e lo sporco dalle
guarnizioni di gomma, usando un panno
morbido.

nel tempo se le si tratta di tanto in tanto con un


prodotto adeguato (per esempio uno spray al silicone).

- Trattare periodicamente le guarnizioni


in gomma con un prodotto protettivo apposito.

La cura di dette parti ne rallenta l'usura e previene problemi di tenuta. Ci permette inoltre
una pi facile apertura delle porte. Se le guarnizioni di gomma sono ben curate non si congelano tanto facilmente durante l'inverno. ^

22

Cura e pulizia del veicolo

(o) Importante!

Attenzione: se per sbloccare le serrature delle


porte quando sono ghiacciate si fa uso di sostanze sgrassanti, le serrature rischiano poi di
arrugginirsi. ^

Pulizia delle parti cromate

- Pulire le parti cromate con un panno


umido.

\^J Importante!

- Per rimuovere le macchie o la patina superficiale, utilizzare un prodotto specifico


per il cromo.

Per non graffiare le superfici cromate:


non si devono usare mai prodotti abrasivi;
evitare di pulire e lucidare le superfici in ambienti sabbiosi o polverosi. ^

- Lucidarle poi con un panno morbido e


asciutto.

Riguarda solo i veicoli; con cerchi in acciaio

Pulizia dei cerchi in acciaio

- Pulire periodicamente i cerchi con una


spugna.

La polvere di abrasione dei freni pu essere eliminata utilizzando un prodotto apposito. Eliminare eventuali danni alla vernice dei cerchi
prima che si avvii il processo di ossidazione.
ATTENZIONE!

Cura delle guarnizioni di gomma

Le guarnizioni in gomma delle porte, dei finestrini ecc. si mantengono morbide ed efficienti

Per sbrinare le serrature, consigliamo lo speciale


spray Volkswagen ad azione lubrificante e anticorrosiva.

Posizione per i lavori di manutenzione

max

- Cominciare portando i brcci dei tergicristalli in "posizione di manutenzione"

L'uso improprio dell'idropulitrice ad alta


pressione pu causare nei pneumatici danni
permanenti, visibili ma anche non visibili, che
possono dare origine a incidenti e infortuni.
Raccomandiamo di non usare mai ugelli
rotanti per pulire i pneumatici. I pneumatici
possono subire dei danni, visibili e non visibili, anche se la distanza di spruzzo relativamente grande o se l'azione del detergente

ATTENZIONE! (continua)

molto limitata nel tempo. Pericolo di incidenti!


ATTENZIONE!
La presenza di umidit, di ghiaccio o di sali antigelo nell'impianto frenante pu ritardare
l'effetto frenante e allungare cos lo spazio di
frenata: pericolo di incidenti!
Premere con cautela il pedale dei freni per
verificarne l'efficacia.
Per rimuovere l'umidit, il ghiaccio o il sale
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
con prudenza.
Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le
frenate brusche.
Leggere attentamente le informazioni e le
avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al
volante", cap. "Effetto frenante e spazio di
frenata". ^

Cura e pulizia del veicolo

23

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con cerchi in lega leggera

ATTENZIONE! (continua)

Pulizia e cura dei cerchi in lega


Ogni due settimane

- Trattare i cerchi con un detergente


privo di acidi.
Ogni tre mesi

- Trattare i cerchi con della cera solida


strofinandoli con cura.
Affinch i cerchi in lega mantengano inalterata
nel tempo la loro funzione decorativa, necessario curarli regolarmente. Se non vengono eliminati periodicamente, il sale e la polvere di
abrasione dei freni possono infatti attaccare il
metallo e corroderlo.
Come detergente si consiglia di usare un detergente privo di acidi per cerchi in lega.
I Incidami per vernice e altri prodotti abrasivi
non devono essere usati per la pulizia dei cerchi
in lega leggera. Se lo strato protettivo di vernice
dei cerchi viene danneggiato (per esempio da
sassi), raccomandiamo di ripristinarlo immediatamente.

ATTENZIONE!
L'uso improprio dell'idropulitrice ad alta
pressione pu causare nei pneumatici danni
permanenti, visibili ma anche non visibili, che
possono dare origine a incidenti e infortuni.
Raccomandiamo di non usare mai ugelli
rotanti per pulire i pneumatici. I pneumatici
possono subire dei danni, visibili e non visibili, anche se la distanza di spruzzo relativamente grande o se l'azione del detergente
molto limitata nel tempo. Pericolo di incidenti!
f\!

La presenza di umidit, di ghiaccio o di sali antigelo nell'impianto frenante pu ritardare


l'effetto frenante e allungare cos lo spazio di
frenata: pericolo di incidenti!
Premere con cautela il pedale dei freni per
verificarne l'efficacia.
Perrimuoverel'umidit, il ghiaccio o il sale
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
con prudenza.
Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le
frenate brusche.
Leggere attentamente le informazioni e le
avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al
volante", cap. "Effetto frenante e spazio di
frenata". ^

di scarico o sugli scudi termici. Il calore emanato dall'impianto dei gas di scarico o da alcune parti del motore pu infiammare queste
sostanze. Pericolo di incendio! ^

Pulizia del vano motore


Si sconsiglia di eseguire da s la pulizia del vano
motore perch, se effettuata non a regola d'arte,
pu essere origine di corrosione e di danni
all'impianto elettrico. Inoltre l'acqua pu penetrare nell'abitacolo, passando per la vaschetta di
raccolta => .

max

- Togliere il sale antigelo e la polvere di


abrasione dei freni dai cerchi lavandoli
con acqua.

contatto con erba secca o con altri materiali


facilmente infiammabili.
Non si devono applicare mai prodotti di
protezione del sottoscocca o anticorrosivi sui
catalizzatori, sui filtri antiparticolato, sui tubi

ATTENZIONE! (continua)

Se il vano motore risulta molto sporco, ci si deve


recare in un'autofficina per farlo pulire in modo
professionale. Vi consigliamo a tale scopo un
centro di assistenza Volkswagen.
Vaschetta di raccolta dell'acqua
La vaschetta di raccolta dell'acqua si trova nel
vano motore, fra il parabrezza e il motore, ed
coperta da un pannello traforato, attraverso il
quale l'impianto di climatizzazione aspira l'aria
dall'esterno e la immette nell'abitacolo.
Le foglie e gli altri oggetti vanno rimossi regolarmente con un aspirapolvere o con le mani.

ATTENZIONE!
Quando si eseguono dei lavori sul motore o
nel vano motore, sussiste il pericolo di lesioni,
ustioni, incidenti e incendio.
Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
motore, consultare => cap. "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano motore".
(JJ Importante!

L'introduzione di acqua nella vaschetta (per


esempio quando si usa una idropulitrice ad alta
pressione) pu causare ingenti danni al veicolo.
c&

Per il rispetto dell'ambiente

L'acqua sporca prodotta dal lavaggio del motore


deve essere filtrata attraverso un separatore di
olio, data l'eventuale presenza di residui di carburante, grasso e olio. Per questo motivo il lavaggio del motore va eseguito in un'officina o in
un distributore di benzina dotato delle apposite
strutture. ^

Protezione del sottoscocca

Pulizia degli interni

La parte inferiore del veicolo stata sottoposta a un trattamento specifico contro


gli agenti chimici e meccanici.

Pulizia e cura delle parti di plastica interne e della plancia

Durante la marcia del veicolo lo strato protettivo


pu subire dei danni. Si consiglia perci di far
controllare ed eventualmente ritoccare lo strato
protettivo del sottoscocca e del telaio all'inizio e
alla fine della stagione fredda.
Per il ripristino dello strato protettivo e per ulteriori misure anticorrosione consigliabile affidarsi al servizio di assistenza Volkswagen che
oltre a disporre delle sostanze spray adatte e

24

Cura e pulizia del veicolo

delle attrezzature necessario, conosce le relative


norme di applicazione.
ATTENZIONE!
Quando il motore acceso, il catalizzatore e il
filtro antiparticolato diesel sono roventi.
Parcheggiare il veicolo in modo che il catalizzatore o il filtro antiparticolato non entri in

Le parti in plastica non devono entrare in contatto con i solventi.


- Per pulire le parti in plastica e il cruscotto usare un panno pulito che non lasci
pelucchi, dopo averlo inumidito con un
po' d'acqua.
- Se ci non fosse sufficiente, usare un
prodotto senza solventi specifico per le
plastiche.

ATTENZIONE!
I solventi possono rendere porosi i moduli
degli airbag e il quadro strumenti. Nel caso dei
primi, le conseguenze potrebbero anche essere drammatiche in quanto, all'apertura
degli airbag, alcune plastiche potrebbero staccarsi e ferire le persone che si trovano all'interno del veicolo.
Cura e pulizia del veicolo

25

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


ATTENZIONE! (continua)

Per pulire il quadro strumenti e i moduli


degli airbag non bisogna mai usare solventi o
detersivi di altro genere.

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

\) Importante!

I detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale e possono anche


danneggiarlo. ^

Riguarda solo i veicoli: con inserti in radica all'interno dell'abitacolo

Pulizia degli inserti in radica


- Per pulire la radica si pu usare un
panno pulito inumidito con un po'
d'acqua.
- Se ci non fosse sufficiente, usare
dell'acqua saponata non aggressiva.

(o/ Importante!

I detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale e possono anche


danneggiarlo. -4

I detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale e possono anche danneggiarlo.


La polvere e lo sporco che si depositano nei
pori del rivestimento, nelle pieghe e nelle cuciture possono graffiarne la superficie.
Le chiusure velcro vanno tenute chiuse
perch possono graffiare i tessuti.
Gli oggetti spigolosi o acuminati (come per
esempio chiusure lampo, ribattini, sassolini
ecc.), eventualmente presenti sugli indumenti o
sulle cinture, possono danneggiare i rivestimenti.

Alcune stoffe moderne, come ad esempio il


jeans di colore scuro, hanno talvolta una tintura
non adeguatamente solida, che pu provocare
alterazioni cromatiche anche molto evidenti, in
particolare nei tessuti chiari. In tale caso non si
tratta di difetti della stoffa dei rivestimenti del
veicolo, ma di inadeguata stabilit del colore dei
capi di abbigliamento. Controllare pertanto la
stabilit del colore dei vestiti che si indossano,
per evitare di danneggiare i rivestimenti dei sedili. Volkswagen consiglia di far eliminare eventuali alterazioni del colore dei tessuti in
officina. ^

Riguarda solo i veicoli: con rivestimenti in similpelle

max

Pulizia dei rivestimenti in similpelle

Riguarda solo i veicoli: con rivestimenti in tessuto

Pulizia dei tessuti


consigliabile pulire regolarmente con un aspirapolvere la tappezzeria e i tappetini, in modo
da rimuovere le particelle di sporco superficiali
che altrimenti, con l'uso, potrebbero penetrare
in profondit nei tessuti. Si sconsiglia di utilizzare un'idropulitrice perch il vapore non farebbe che spingere lo sporco dentro i tessuti e
fissarlo.
Pulizia normale

Generalmente si consiglia di utilizzare per la pulizia una spugna morbida o un normale panno
microfibra. Con una spazzola si devono pulire
solo i tappetini, perch potrebbe danneggiare le
altre superfici tessili.
In caso di semplice sporco superficiale si pu
usare anche una normale schiuma detergente
da applicare sulla superficie del tessuto da trattare, evitando per di inumidire troppo il tessuto. Infine la schiuma va rimossa utilizzando
prima un panno asciutto particolarmente assorbente, come per es. un panno microfibra, e poi
l'aspirapolvere.
Rimozione delle macchie

Talvolta per rimuovere delle macchie, necessario trattare non solo il punto in cui si trova la
macchia ma tutta la superficie, soprattutto
quando si tratta si tracce di sporco dovute al normale impiego. Se non si opera in questo modo,

26

Cura e pulizia del veicolo

pu succedere che poi la parte sottoposta a trattamento risulti pi chiara di quella non trattata.

Le macchie lasciate dalle bevande (per es. caff e


succhi di frutta) si possono eliminare con una
soluzione contenente un detersivo per capi delicati, da applicare con una spugna. Se le macchie
sono particolarmente ostinate, si pu trattare il
punto interessato con una pasta smacchiante e
poi rimuovere i resti di detersivo con acqua pulita, utilizzando un panno inumidito o una
spugna e quindi asciugare con dei panni asciutti
molto assorbenti.
Le macchie di cioccolato o make-up vanno trattate con una pasta smacchiante (per es. a base di
sapone naturale) e poi con una spugna umida.
Per togliere le macchie di grasso, olio, rossetto o
inchiostro si pu usare sapone naturale o
neutro, asciugando infine con un panno assorbente. Infine necessario lavare con acqua
senza tuttavia bagnare troppo i rivestimenti.
In caso di una massiccia presenza di sporco dei
rivestimenti in stoffa si raccomanda di incaricare una ditta specializzata.
\^} Importante!

Quando le macchie sono particolarmente re- I


sistemi si consiglia comunque di farle eliminare
da personale qualificato, altrimenti si rischia di
danneggiare la pelle.
^

Per pulire i rivestimenti in similpelle si


deve usare esclusivamente acqua e un detersivo neutro.
\^) Importante!

La similpelle non va trattata con solventi


(come benzina e trementina), lucido per pavimenti, lucido per scarpe, smacchiatori o simili,
perch, indurendosi, queste sostanze provocano
dei danni al materiale.

Quando le macchie sono particolarmente resistenti si consiglia comunque di farle eliminare


da personale qualificato, altrimenti si rischia di
danneggiare la pelle.
Gli oggetti spigolosi e gli accessori di abbigliamento (come per esempio chiusure lampo,
ribattini, fibbie ecc.), eventualmente presenti
sugli indumenti o sulle cinture, possono graffiare i rivestimenti in similpelle. ^

Riguarda solo i veicoli: con rivestimenti in pelle naturale

Pelle naturale
La Volkswagen si adopera costantemente per mantenere inalterate le propriet
peculiari della pelle naturale.
La nostra gamma di pelli naturali molto ampia,
e comprende anche diverse varianti di nappa cio pelle dalla superficie liscia - di vari colori.
L'intensit del colore dell'inserto evidenzia l'effetto estetico e le peculiarit della pelle. La superficie naturale della nappa presenta delle ottime propriet termoregolatrici; inoltre le caratteristiche venature, le striature, le "punture di
insetti", le pieghe e la colorazione tenue e cangiante ne esaltano la genuinit.
Non essendo colorata, la pelle naturale non ha
nessuno strato protettivo ed dunque pi deli-

cata. Non bisogna dimenticarsene, specialmente quando in macchina viaggiano dei bambini o si trasportano oggetti particolari o animali.
Le pelli verniciate sono invece pi resistenti e si
usurano meno facilmente. Tuttavia non hanno
le caratteristiche estetiche tipiche della pelle naturale, pur trattandosi di pellami di qualit non
inferiore. Le caratteristiche tipiche della pelle
naturale sono certamente pi spiccate di quelle
della pelle trattata. -4

Cura e pulizia del veicolo

27

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


Avere cura anche della pelle colorata. Rendere uniformi le zone eventualmente alterate,
servendosi di un apposito lucido per la pelle.

Riguarda solo i veicoli: con rivestimenti in pelle naturale

Pulizia e cura dei rivestimenti in pelle naturale


(

La pelle naturale richiede attenzione e cure particolari.

Prodotti per la cura

Pulizia normale

Cura delle superfici in pelle

- Togliere lo sporco superficiale con


l'aspirapolvere, sul tubo del quale sia stata
applicata una spazzola.

- Sottoporre la pelle ad un trattamento


con sostanze adatte all'incirca ogni sei
mesi => .

- Pulire le superfici in pelle con un panno


di cotone o di lana leggermente inumidito

- Applicare il prodotto per il trattamento


solo in quantit molto contenute.

Per informazioni sui prodotti per la pulizia e la


cura della pelle si raccomanda di rivolgersi ad un
centro di assistenza Volkswagen, dove vi saranno forniti maggiori dettagli anche sulla nostra linea di prodotti per la pelle, come per
esempio:

- Ripassare con un panno morbido.


- Per rimuovere lo sporco pi difficile,
servirsi di un panno prima immerso
nell'acqua saponata (due cucchiai di sapone neutro in un litro d'acqua) e quindi
strizzato.
- Fare attenzione che la pelle non si bagni
eccessivamente e che l'acqua non penetri
attraverso le cuciture.
Rimozione delle macchie
- Eliminare le macchie fresche a base
d'acqua (come per es. caff, t, succhi di
frutta, sangue) con un panno ben assorbente o con carta assorbente da cucina oppure, se la macchia si gi seccata, con un
detersivo adatto => (T).
- Le macchie fresche grasse (come per es.
burro, maionese, cioccolato) si devono eliminare invece con un panno assorbente o
con carta assorbente da cucina oppure, se
lo sporco non ancora penetrato nella superficie, con una sostanza apposita => (T).
- Per le macchie grasse secche utilizzare
un'apposita sostanza spray.
- Le macchie particolari (come per es.
inchiostro, pennarelli, smalto per unghie,
colore a dispersione, lucido per scarpe)
vanno combattute con uno smacchiatore
apposito per la pelle.

28

Cura e pulizia del veicolo

Per ulteriori informazioni sulla pulizia e il tratta- A


mento della pelle rivolgersi ad un centro di assi- ^
stenza Volkswagen.
Cura e trattamento

max

Eliminazione dello sporco difficile

prodotti per la pulizia e la cura della pelle,


lucido per la cura della pelle colorata,
smacchiatore per inchiostro, lucido per
scarpe ecc.,
smacchiatore spray per macchie di grasso,
novit e sviluppo futuro.
\^) Importante!

L'ottima qualit dei pellami e le loro caratteristiche (quali la particolare sensibilit nei confronti di oli, grassi e sporcizia) esigono un'attenzione e una cura notevoli => 0.

La pelle non va trattata con solventi (come


benzina e trementina), lucido per pavimenti, lucido per scarpe, smacchiatori o simili.
Quando le macchie sono particolarmente resistenti si consiglia comunque di farle eliminare
da personale qualificato, altrimenti si rischia di
danneggiare la pelle.

Ad esempio i vestiti scuri, specialmente se bagnati e colorati con sostanze inadeguate, possono macchiare la pelle dei sedili. La polvere e lo
sporco che si depositano nei pori del rivestimento, nelle pieghe e nelle cuciture possono
graffiarne la superficie. pertanto essenziale
eseguire una pulizia e una cura periodiche.
Dopo un uso prolungato la pelle dei sedili assume una patina inconfondibile, caratteristica
per la pelle naturale e segno inequivocabile di
vera qualit.

Per far mantenere alla pelle il pi a lungo possibile le sue caratteristiche originarie, si consiglia
di eseguire i seguenti trattamenti.
Periodicamente e dopo ogni lavaggio, applicare sulla pelle una crema protettiva contro la
luce e l'umidit. La crema mitre la pelle, la lascia
traspirare, le restituisce la naturale umidit, la
rende pi morbida e ne protegge la superficie.
La pelle va pulita all'incirca ogni 2-3 mesi, rimuovendo, possibilmente subito, le macchie
fresche.
Togliere il pi presto possibile le macchie di
inchiostro, di rossetto, di lucido per scarpe ecc.

La polvere e lo sporco che si depositano nei


pori del rivestimento, nelle pieghe e nelle cuciture possono graffiarne la superficie.
Gli oggetti spigolosi e gli accessori di abbigliamento (come per esempio chiusure lampo,
ribattini, sassolini ecc.), eventualmente presenti
sugli indumenti o sulle cinture, possono graffiare la superficie della pelle.
Togliere immediatamente con un panno
adatto il liquido eventualmente versato, perch
la superficie della pelle non pu impedirne a
lungo l'assorbimento.
Se si lascia per un certo tempo il veicolo
all'esterno, necessario proteggere la pelle dei
rivestimenti dai raggi solari diretti per evitare
che sbiadisca. Normali sono invece quelle lievi
alterazioni del colore prodotte dall'uso regolare.
Alcune stoffe moderne, come ad esempio il
jeans di colore scuro, hanno talvolta una tintura
non adeguatamente solida, che pu provocare
alterazioni cromatiche anche molto evidenti, in
particolare nei tessuti chiari. In tale caso non si
tratta di difetti della stoffa dei rivestimenti del
veicolo, ma di inadeguata stabilit del colore dei
capi di abbigliamento. Controllare pertanto la
stabilit del colore dei vestiti che si indossano,
per evitare di danneggiare i rivestimenti dei sedili. Volkswagen consiglia di far eliminare eventuali alterazioni del colore dei tessuti in
officina. ^

Riguardo solo i veicoli: con rivestimenti in Alcantara

Alcantara
A
Pulizia normale

Rimozione delle macchie

I rivestimenti dei sedili in Alcantara si devono


pulire regolarmente con l'aspirapolvere e una
spazzola applicata sul suo tubo. In questo modo
si possono rimuovere la particene di sporco superficiali che, in seguito al normale uso dei sedili
possono penetrare nei rivestimenti => .

Talvolta per rimuovere delle macchie, necessario trattare non solo il punto in cui si trova la
macchia ma tutta la superficie, soprattutto
quando si tratta si tracce di sporco dovute al normale impiego. Se non si opera in questo modo,
pu succedere che poi la parte sottoposta a trattamento risulti pi chiara di quella non trattata.

Pulire le superfici in Alcantara con un panno di


cotone o di lana leggermente inumidito. Quindi
asciugare l'umidit residua con delle salviettine
assorbenti o panni in microfibra.
Si sconsiglia di utilizzare un'idropulitrice perch
il vapore non farebbe che spingere lo sporco
dentro i tessuti e fissarlo.

Le macchie lasciate dalle bevande (per es. caff e


succhi di frutta) si possono eliminare con una
soluzione contenente un detersivo per capi delicati, da applicare con una spugna => 0. Se le
macchie sono particolarmente ostinate, si pu
applicare sul punto interessato una pasta smacchiante e poi rimuovere i resti di detersivo con
acqua pulita, senza bagnare troppo i rivestiCura e pulizia del veicolo

29

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Le macchie di cioccolato o make-up vanno trattate con una pasta smacchiante (per es. a base di
sapone naturale) e poi con una spugna umida.
Per togliere le macchie di grasso, olio, rossetto o
inchiostro si pu usare sapone naturale o
neutro, asciugando infine con un panno assorbente. Infine necessario lavare con acqua
senza tuttavia bagnare troppo i rivestimenti.
In caso di una massiccia presenza di sporco dei
rivestimenti in Alcantara si raccomanda di incaricare una ditta specializzata.
\^J Importante!

Quando le macchie sono particolarmente resistenti si consiglia comunque di farle eliminare


da personale qualificato, altrimenti si rischia di
danneggiare la pelle.
Non si deve assolutamente bagnare il materiale.
I rivestimenti in Alcantara non vanno trattati con prodotti specifici per la pelle naturale n
con solventi, cera per pavimenti, lucido da
scarpe o simili.

La polvere e lo sporco che si depositano nei


pori del rivestimento, nelle pieghe e nelle cuciture possono graffiarne la superficie.
Non utilizzare spazzole su parti umide
perch la superficie del materiale si potrebbe
danneggiare.
Le chiusure velcro vanno tenute chiuse,
perch altrimenti possono danneggiare l'Alcantara.
Gli oggetti spigolosi o acuminati (come per
esempio chiusure lampo, ribattini, sassolini
ecc.), eventualmente presenti sugli indumenti o
sulle cinture, possono danneggiare l'Alcantara.
Alcune stoffe moderne, come ad esempio il
jeans di colore scuro, hanno talvolta una tintura
non adeguatamente solida, che pu provocare
alterazioni cromatiche anche molto evidenti, in
particolare nei tessuti chiari. In tale caso non si
tratta di difetti della stoffa dei rivestimenti del
veicolo, ma di inadeguata stabilit del colore dei
capi di abbigliamento. Controllare pertanto la
stabilit del colore dei vestiti che si indossano,
per evitare di danneggiare i rivestimenti dei sedili. Volkswagen consiglia di far eliminare eventuali alterazioni del colore dei tessuti in
officina. ^

ATTENZIONE! (continua)

sime caratteristiche. La sostituzione delle cinture di sicurezza potrebbe rendersi necessaria


anche quando, in seguito ad un incidente, esse
non presentino danni evidenti.
Fare attenzione ad evitare che liquidi o
corpi estranei penetrino all'interno del blocchetto di aggancio della cintura, perch altrimenti quest'ultima non potr adempiere in
maniera corretta alla sua funzione.
Non si deve mai provare a riparare le cinture di sicurezza da s. Le cinture di sicurezza

ATTENZIONE! (continua)

non vanno mai smontate di propria iniziativa


n modificate in alcun modo.
Leggere attentamente le informazioni e le
avvertenze concernenti le cinture di sicurezza
=> fascicolo 2.1 "Sicurezza".
(^) Importante!

Prima di riavvolgere le cinture di sicurezza, assicurarsi che si siano asciugate completamente,


perch l'umidit potrebbe danneggiare il meccanismo di riavvolgimento. <

max

menti. A tale scopo occorre inumidire un panno


o una spugna e quindi asciugare con dei panni
asciutti molto assorbenti.

Pulizia delle cinture di sicurezza

L'eventuale sporcizia sulla cintura di sicurezza ne pu pregiudicare il corretto


funzionamento.
Mantenere pulite le cinture e verificarne le
condizioni ad intervalli di tempo regolari.

Una cintura particolarmente sporca ostacola il


riavvolgimento automatico.

Pulizia delle cinture di sicurezza

/\!

- Estrarre completamente la cintura di sicurezza sporca e lasciarla srotolata.

Controllare periodicamente lo stato delle cinture di sicurezza. Se si riscontrano danni al


tessuto, agli attacchi, all'avvolgitore o al blocchetto di aggancio, la cintura deve essere fatta
sostituire in officina.
Si raccomanda di non usare mai detergenti
chimici che potrebbero danneggiare le fibre
della cintura. Fare attenzione a che le cinture
non vengano in contatto con liquidi corrosivi.
Le cinture di sicurezza difettose o danneggiate devono essere immediatamente sostituite con altre dello stesso tipo e con le mede-

- Lavare le cinture con acqua saponata


non aggressiva.
- Lasciar asciugare il tessuto della cintura.
- Riawolgere la cintura solo quando si
asciugata.

30

Cura e pulizia del veicolo

Cura e pulizia del veicolo

31

vjjjj)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Pulizia di vani portaoggetti, portabevande e posacenere


Pulizia dei vani portaoggetti e dei portabevande

Alcuni portaoggetti e portabevande hanno alla


base un inserto di gomma amovibile13'. Per pulire il vano portaoggetti, il portabevande e i relativi inserti di gomma bisogna utilizzare un
panno pulito inumidito con un po' d'acqua.

Per pulire la parte dove si spengono le sigarette


si deve fare uso di uno stuzzicadenti o di un oggetto simile.
\^J Importante!
1 detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale e possono anche
danneggiarlo. ^

Adesivi e targhette
Su alcuni componenti del veicolo (sportellino del serbatoio del carburante, supporto
della serratura nel vano motore, aletta parasole lato passeggero, montante della
porta del conducente eccetera) vengono
applicati in fabbrica degli adesivi e delle
targhette contenenti importanti informazioni.

max

Se ci non fosse sufficiente, usare un prodotto


senza solventi specifico per le plastiche => 0.

Pulizia del posacenere13'

Estrarre il posacenere, svuotarlo ed infine pulirlo con un panno.

Accessori, ricambi, riparazioni e


modifiche

- Questi adesivi e targhette non vanno


assolutamente rimosse, n danneggiate o
rese illeggibili.
- In caso di sostituzione di un componente dotato di adesivo o targhetta, l'officina in cui viene svolto l'intervento tenuta ad applicare nello stesso punto del
nuovo componente un adesivo e/o targhetta dello stesso contenuto di quello del
componente sostituito. ^

Accessori e ricambi
Prima di acquistare accessori e ricambi, opportuno informarsi presso un centro
di assistenza Volkswagen.
Il veicolo garantisce standard di sicurezza attiva
e passiva molto elevati.
Per l'installazione di nuovi accessori o la sostituzione di pezzi consigliabile affidarsi ad un
centro di assistenza Volkswagen.
I centri di assistenza Volkswagen sono a disposizione per fornire informazioni su accessori e ricambi riguardanti funzionalit, aspetti legislativi e raccomandazioni della Casa.
Si consiglia di usare esclusivamente accessori
Volkswagen e ricambi originali Volkswagen
perch la loro affidabilit, sicurezza e idoneit
sono state testate direttamente dalla
Volkswagen. Nei centri di assistenza Volkswagen
viene effettuato ovviamente anche il montaggio
a regola d'arte degli accessori.

131

Optional.

32

Cura e pulizia del veicolo

Nonostante il costante monitoraggio del mercato la Volkswagen non in grado di valutare o


garantire l'affidabilit, la sicurezza e l'idoneit di
prodotti non approvati dalla Volkswagen, eventualmente utilizzati, neppure nei casi in cui sia
stato effettuato un collaudo da parte di un isti-

tuto di certificazione di prodotti tecnici legalmente riconosciuto o sia stata concessa un'autorizzazione da parte di un ente pubblico.
Gli strumenti installati in un secondo momento, aventi influenza diretta sul controllo del
veicolo, come ad esempio l'impianto di regolazione della velocit o gli ammortizzatoli a controllo elettronico, devono recare il simbolo e
(marchio di omologazione della Comunit luropea) ed essere approvati dalla Volkswagen.
Altri strumenti elettrici che non hanno influsso
diretto sul controllo del veicolo, come ad
esempio frigobar, clacson o ventilatori, devono
recare il contrassegno CE (dichiarazione di conformit dei costruttori nell'Unione Europea).
ATTENZIONE!
Gli accessori non idonei o le modifiche apportate non a regola d'arte possono causare problemi di funzionamento: pericolo di incidenti
e di lesioni anche mortali!

Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche

33

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

, ATTENZIONE! (continua)

ATTENZIONE! (continua)

Si consiglia di usare esclusivamente accessori e ricambi originali Volkswagen, la cui affidabilit, sicurezza e idoneit sono state testate direttamente dalla Casa.

Nei pressi delle coperture dei moduli degli


airbag, sopra di esse o nel raggio d'azione
degli airbag non si devono mettere mai degli
oggetti ( portabicchieri, supporti per telefono
ecc.).

3\!

Eventuali oggetti fissati sulla copertura di


un modulo airbag o accanto ad esso oppure
all'interno del raggio d'azione dell'airbag possono causare lesioni molto gravi, anche mortali, nel caso in cui l'airbag dovesse entrare in
funzione.

Le riparazioni e le modifiche non eseguite a


regola d'arte possono avere effetti negativi
sull'efficacia e sul funzionamento degli airbag
e causare infortuni e lesioni anche mortali.

Eventuali modifiche o lavori eseguiti in modo


inadeguato possono dare luogo a guasti, lesioni fisiche e incidenti.
Non si devono mai montare delle parti di
tipo diverso o aventi caratteristiche differenti
rispetto ai pezzi originali. Questa regola vale
anche per le combinazioni cerchi-pneumatici
per un determinato modello non autorizzate
dalla Volkswagen.

max

Le riparazioni e le modifiche non eseguite a


regola d'arte possono avere effetti negativi sul
funzionamento e causare incidenti e lesioni
anche mortali.

I concessionari Volkswagen non si assumono


nessuna responsabilit per i danni derivanti da
lavori eseguiti in maniera non professionale.
Consigliamo pertanto di far effettuare tutte le riparazioni e le modifiche tecniche presso i centri
di assistenza Volkswagen e di usare solo ricambi
originali Volkswagen.
Ritiro di veicoli usati

Volkswagen ha gi pensato al momento in cui si


dovr rottamare in maniera ecologicamente
compatibile il proprio veicolo. Per i veicoli fuori
uso esiste in molti stati europei un fitta rete di sistemi di ritiro dalla circolazione. Alla consegna
del veicolo presso un centro di raccolta vi sar
dato un certificato di rottamazione che attesta il
trattamento ecologico del veicolo consegnato.

34

Per il telefono cellulare o il radiotelefono necessaria un'antenna esterna.

Il ritiro del veicolo da rottamare gratuito, a condizione che siano rispettate le norme nazionali
vigenti in materia.

L'uso di cellulari e radiotelefoni consentito alle


seguenti condizioni:

installazione a regola d'arte dell'antenna


esterna;
potenza di trasmissione max. 10 Watt.

Per maggiori informazioni sulle modalit di ritiro e di smaltimento dei veicoli fuori uso ci si
pu rivolgere al proprio concessionario
Volkswagen o, limitatamente alla Germania,
consultando il sito "www.volkswagen.de" oppure telefonando al numero verde gratuito 0800VOLKSWAGEN (0800 - 865 579 2436).
Veicoli con sovrastrutture particolari

11 raggio d'azione massimo di un apparecchio si


ottiene solo mediante un'antenna esterna.

Gli allestitori si assicurano che in caso di parziale


trasformazione del veicolo venga rispettata la vigente normativa per la salvaguardia dell'ambiente, in particolare la direttiva U 2000/53/CE
sugli autoveicoli ritirati dalla circolazione e la direttiva U 2003/11/CE sulle limitazioni relative
alla messa in circolazione e all'uso di determinate sostanze e preparati.
La documentazione relativa al montaggio dei
nuovi elementi deve essere custodita dal proprietario del veicolo e, in caso di rottamazione,
presentata alla ditta incaricata di eseguire la demolizione. In questo modo si garantisce una rot-
tamazione nel rispetto dell'ambiente anche di

quei veicoli che hanno subito delle trasforma-

Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche

Le modifiche tecniche apportate eventualmente


al frontale o nel vano motore (per esempio interventi di tuning) possono avere ripercussioni negative sulla protezione dei pedoni e comportare
il ritiro del permesso di circolazione. ^

Telefoni cellulari e radiotelefoni

Se si eseguono delle riparazioni o si apportano delle modifiche tecniche, s devono


rispettare le direttive fissate dalla nostra Casa costruttrice.
Gli interventi effettuati su componenti elettronici e sul software relativo possono causare problemi di funzionamento. Dato che i componenti
elettronici sono collegati in rete, possibile che
si verifichino delle anomalie anche in sistemi
non direttamente interessati. Ci potrebbe compromettere notevolmente la sicurezza di esercizio, causare un aumento dell'usura di alcuni
componenti e portare ad una revoca dell'omologazione del proprio veicolo.

Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a


regola d'arte (p. es. al motore, all'impianto frenante, al telaio) o l'uso di un'altra combinazione cerchi-pneumatici possono influenzare
negativamente il funzionamento degli airbag
e causare gravi lesioni in caso di incidente.
Leggere attentamente le informazioni e le
avvertenze contenute nel => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Airbag".
I ti Avvertenza

ATTENZIONE!

Leggere attentamente le informazioni e le


avvertenze contenute nel => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Airbag". ^

Riparazioni e modifiche tecniche

ATTENZIONE! (continua)

ATTENZIONE!

Se si intende usare un cellulare o un radiotelefono con una potenza di trasmissione di oltre


10 Watt, rivolgersi prima ad un'officina specializzata. Il personale addetto sapr valutare gli
aspetti tecnici connessi a tale installazione.
11 montaggio a posteriori di apparecchiature
elettriche o elettroniche sul veicolo pu implicare una revisione dell'autorizzazione a circolare. In certi casi pu addirittura inficiare la validit del libretto di circolazione del veicolo.
Si raccomanda di far montare eventualmente il
telefono cellulare o il radiotelefono presso un
centro di assistenza Volkswagen.
Osservare le norme di legge e le avvertenze contenute nelle istruzioni per l'uso dei telefoni cellulari e dei radiotelefoni.

ATTENZIONE!
Si deve sempre restare concentrati sulla guida!
Il conducente non deve mai distrarsi, altrimenti pu causare un incidente, con tutto
quanto ne consegue in termini di lesioni alle
persone e di danni al veicolo.
Prima di usare il telefono occorre accertarsi che le condizioni della strada, del tempo
e del traffico lo consentano.
L'audio va regolato in modo che i segnali
acustici esterni (come le sirene della polizia,
dei vigili del fuoco ecc.) siano sempre perfettamente udibili.
Quando ci si trova in zone non raggiunte
dal segnale oppure all'interno di un garage, in
un sottopassaggio o in galleria, pu succedere
che non si possano effettuare chiamate, neanche al numero di emergenza.
Quando si fa uso di telefoni cellulari o di
impianti radio senza antenna esterna, all'interno del veicolo pu verificarsi un sensibile
aumento delle emissioni elettromagnetiche.
Questo discorso vale anche per un'antenna
esterna installata in modo non corretto.

Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche

35

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Quando si fa rifornimento di carburante, si


devono sempre spegnere il telefono cellulare e
il radiotelefono perch le radiazioni elettromagnetiche possono produrre delle scintille e
causare cos un incendio.
ATTENZIONE!
Gli enti della sanit pubblica avvertono che i
telefoni cellulari possono influenzare il funzionamento dei bypass cardiaci e che pertanto
l'antenna del telefono deve trovarsi ad una distanza minima di 20 centimetri dal bypass.
Non si dovrebbe dunque portare il telefono
nelle immediate vicinanze del bypass, come
ad esempio nel taschino del petto.
Se si sospettano delle interferenze, spegnere immediatamente il telefono.
ATTENZIONE!
Nei pressi delle coperture dei moduli degli
airbag, sopra di esse o nel raggio d'azione
degli airbag non si devono fissare o montare

ATTENZIONE! (continua)

mai degli accessori (quali portabicchieri, supporti per il telefono ecc.) => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Airbag".
Eventuali oggetti fissati sulla copertura di
un modulo airbag o accanto ad esso oppure
all'interno del raggio d'azione dell'airbag possono causare lesioni molto gravi, anche mortali, nel caso in cui l'airbag dovesse entrare in
funzione.

Controlli e rabbocchi periodici


Rifornimento di carburante
Rifornimento di benzina o diesel
Lo sportellino si trova nella parte posteriore destra del veicolo.
Lo sportellino si trova nella parte posteriore destra del veicolo.

(JJ Importante!

Eventuali lavori eseguiti non correttamente e


senza attenersi alle prescrizioni sopra citate possono inficiare il corretto funzionamento degli
strumenti elettronici di cui dispone il veicolo. Le
cause pi frequenti di anomalie nel funzionamento sono:
mancanza di un'antenna esterna;
installazione non corretta dell'antenna
esterna;
potenza di trasmissione superiore a 10
Watt. 4

max

ATTENZIONE! (continua)

Fig. 3 Sportellino del serbatoio del carburante


aperto e con il tappo agganciato

Prima di fare rifornimento di carburante,


spegnere il motore, il telefono cellulare14' e
il riscaldamento supplementare14' => /\
Apertura del serbatoio
- Fare pressione sul lato sinistro dello
sportellino del serbatoio. Lo sportellino
scatta leggermente all'infuori.
- Aprire lo sportellino e svitare il tappo.
- Agganciarlo al bordo superiore => fig. 3.
Chiusura del serbatoio
- Riawitare il tappo al bocchettone del
serbatoio finch non si sente uno scatto.
- Chiudere lo sportellino, facendogli
compiere lo scatto.

14)
151

36

Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche

La spia , che si trova sul quadro strumenti, si


accende quando il veicolo entra in riserva.
Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo 14 ' sui provvedimenti da prendere. Fare rifornimento appena
possibile. La riserva formata da circa 7 litri di
carburante (circa 8 litri nei veicoli a trazione integrale).
Quando si accende la spia , il riscaldamento
supplementare14' ed il riscaldatore15' si spengono automaticamente.
Il serbatoio del carburante ha una capienza di
circa 55 litri (circa 60 nei veicoli a trazione integrale).
La prima interruzione del flusso di carburatile
nella pistola di erogazione segnala che il serbatoio "pieno", premesso che si usi correttamente la pistola stessa. Si sconsiglia di aggiungere ulteriore carburante, perch si ridurrebbe
10 spazio vuoto destinato ad un'eventuale
espansione della massa del combustibile, che
potrebbe traboccare in caso di aumento della
temperatura.
11 tipo di carburante da usare per il veicolo e indicato sull'etichetta adesiva applicata nella
parte interna dello sportellino. Per ulteriori informazioni sul carburante => fascicolo 3.5 "Dati
tecnici".
Lo sbloccaggio d'emergenza dello sportellino
del serbatoio del carburante pu essere eseguito
presso un'autofficina.

Optional.
Dipende dal modello.

Controlli e rabbocchi periodici

37

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Un rifornimento eseguito non correttamente


e l'uso imprudente del carburante possono
dar luogo a incidenti, esplosioni e infortuni.
II carburante una sostanza altamente
esplosiva e facilmente infiammabile che pu
causare gravi ustioni e lesioni di altro tipo.
Prima di immettere carburante nel serbatoio bisogna spegnere il riscaldamento
supplementare14' e il motore.
Quando si fa rifornimento di carburante, il
cellulare14' e il radiotelefono14' devono restare
sempre spenti, perch le radiazioni elettromagnetiche possono produrre delle scintille e
causare cos un incendio.
Se non si introduce la pistola di erogazione
in modo corretto nel bocchettone del serbatoio, si rischia di far traboccare e, quindi, di
versare del carburante II carburante versato
costituisce un pericolo perch da esso si pu
sviluppare un incendio.
Non bisogna salire sul veicolo quando si
sta facendo rifornimento di carburante. Se
tuttavia ci dovesse essere necessario, bene
toccare una superficie metallica prima di toccare nuovamente la pistola di erogazione. In
questo modo si evitano scariche elettrostatiche che, producendo una scintilla, potrebbero causare un incendio durante l'operazione di rifornimento.
Quando si fa rifornimento o si riempie la
tanica di scorta bisogna tenere lontane eventuali fiamme e non fumare. Pericolo di esplosioni!
Consigliamo comunque di non tenere a
bordo taniche di benzina, perch in caso di incidente potrebbero danneggiarsi lasciando
fuoriuscire il liquido infiammabile.

Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BFuel)

(\!
Se comunque, in casi eccezionali, si fosse costretti a trasportare del carburante in una tanica, si raccomanda di attenersi alle istruzioni
seguenti.
Non si deve riempire mai la tanica sopra il
veicolo o al suo interno, perch durante il
riempimento si formano delle cariche elettrostatiche che possono provocare un'esplosione!
Posare per terra la tanica quando la si vuole
riempire.
La pistola di erogazione va inserita quanto
pi possibile dentro il foro della tanica.
Se la tanica di metallo la pistola durante il
riempimento deve stare a contatto con la tanica. In questo modo si evita la formazione di
cariche statiche.
Osservare le norme di legge che regolano
l'uso, l'alloggiamento a bordo e il trasporto di
una tanica di riserva.
Evitare assolutamente di versare carburante all'interno del veicolo o nel vano bagagli. I vapori di carburante sono esplosivi.
Pericolo di vita!

Rifornimento di gas

77 bocchettone per l'immissione del gas situato accanto a quello della benzina,
coperto dal medesimo sportellino.

max

ATTENZIONE!

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

>ox Importante!
Eliminare immediatamente il carburante venuto eventualmente a contatto con la vernice
del veicolo.
Non si deve consumare completamente il
carburante contenuto nel serbatoio, perch l'irregolarit dell'alimentazione pu dar luogo a
mancate accensioni. Del carburante incombusto potrebbe cos penetrare nell'impianto dei
gas di scarico. Pericolo di danni al catalizzatore!

2)5 Per il rispetto dell'ambiente


Non bisogna riempire troppo il serbatoio perch
il carburante, che riscaldandosi si espande, potrebbe fuoriuscirne. ^

Fig. 4 Sportellino del serbatoio aperto, con bocchettone di rifornimento del gas e adattatore

Controlli e rabbocchi periodici

- Svitare il tappo del bocchettone di immissione del gas .


- Avvitare l'adattatore @ sul bocchettone

del gas 0.
- Effettuare ilrifornimentoseguendo le
istruzioni dell'impianto di erogazione.
- Svitare l'adattatore @.
- Riavvitare il tappo sul bocchettone 0.

Fig. 5 II serbatoio del gas nella conca della ruota


di scorta

Rifornimento di benzina => pag. 37, "Rifornimento di benzina o diesel".


Rifornimento di gas
- Prima di fare rifornimento di carburante, si raccomanda di spegnere sia il motore che il quadro => A- Aprire lo sportellino del serbatoio
=> pag. 37, "Rifornimento di benzina o
diesel".

38

- Prima di cominciare il rifornimento,


leggere attentamente le istruzioni relative.

- Chiudere lo sportellino, facendogli


compiere lo scatto => pag. 37, "Rifornimento di benzina o diesel".
Quando si toglie la pistola, possono fuoriuscire
delle piccole quantit di gas => An serbatoio del gas

=> fig. 5, che alloggiato nella


i
drca 381tr' Q uando ' a temperatura esterna
molto bassa, e possibile che il serbatoio del gas
non si possa riempire completamente.
Raccordi per , bocchettoni di immissone
conca della ruota di scorta < ha una caPienza

I raccordi dei tubi di erogazione dei distributori


del gas non sono tutti dello stesso tipo e, di conControlli e rabbocchi periodici

39

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Rumori in fase di rifornimento di gas

Quando si immette il gas nel serbatoio del veicolo si sentono di solito dei rumori, che non devono dare luogo a preoccupazioni, in quanto
sono normali.
/\!
I rifornimenti di gas eseguiti non correttamente o imprudentemente possono essere
causa di incidenti, esplosioni e infortuni.
II gas per auto una sostanza altamente
esplosiva ed infiammabile, che pu essere
causa di gravi ustioni e lesioni.
Prima di effettuare il rifornimento si deve
spegnere il motore.

ATTENZIONE! (continua)

Quando si fa rifornimento di carburante,


cellulari ed eventuali radiotelefoni devono restare sempre spenti, perch le radiazioni elettromagnetiche da essi emanate possono produrre delle scintille e causare un incendio.
Non bisogna salire sul veicolo quando si
sta facendo rifornimento di carburante. Se
tuttavia ci dovesse essere necessario, bene
toccare una superficie metallica prima di toccare nuovamente la pistola di erogazione. In
questo modo si evitano scariche elettrostatiche che, producendo una scintilla, potrebbero causare un incendio durante l'operazione di rifornimento.
Al termine del rifornimento possibile che
fuoriesca una piccola quantit di gas. In caso
di contatto con la pelle, vi il rischio di un congelamento.
Quando si fa rifornimento di gas non si
deve fumare e si devono tenere lontane dal gas
eventuali fiamme: pericolo di esplosioni! -^

Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)

Adattatori per il bocchettone di rifornimento del gas

I sistemi di rifornimento e gli adattatori variano


da un paese all'altro. Dal momento che all'estero
non sempre si trovano gli adattatori adatti per
I l'attacco del proprio impianto, si consiglia di
procurarsi gli adattatori necessari prima di recarsi all'estero. Assicurarsi che gli adattatori
siano compatibili con il proprio impianto.

Gli adattatori sono necessari per poter usare pistole di erogazione diverse, a seconda dell'impianto di erogazione.

I 1 I Avvertenza

I tre tipi di adattatore pi comuni in Europa sono


l'ACME 0, il Dish Coupling 0 e l'adattatore a
baionetta 0. In generale consigliabile tenere a
bordo tutti e tre gli adattatori, perch in alcuni
paesi coesistono sistemi diversi. Un sistema unitario europeo (Euronozzle) in fase di
progettazione. ^

Benzina
Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina o con motore a gas

Tipi di benzina
/ tipi di benzina da usare sono riportati sulla parte interna dello sportellino del
serbatoio.

max

seguenza, si usano in modi diversi. Per questo si


raccomanda, quando si fa rifornimento di gas
presso un distributore che non si conosce, di
farsi aiutare dal personale del distributore.

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Si deve usare benzina senza piombo a norma


EN 228 (1N = "Huro Nonna") => .

I tipi di benzina si distinguono per il diverso numero di ottani, p. es. 91, 95, 98 oppure 99 NOR
(NOR = "Numero Ottanico Research"). Si pu
anche usare una benzina con un numero di ottani maggiore rispetto a quello previsto per il
motore del proprio veicolo. Ci non produce
tuttavia alcun effetto positivo per quanto concerne i consumi o le prestazioni del motore.

Per i veicoli equipaggiati con motori a benzina


TSI o FSI si consiglia di usare carburante povero o privo di zolfo, al fine di ridurre i consumi.
\-J Importante!
Fare rifornimento solo di carburante a norma
IN 228 con un sufficiente numero di ottani. Un
tipo di combustibile differente pu causare in-

genti danni al motore e al sistema di alimentazione e provocare un guasto al motore o una notevole riduzione della sua potenza.
Se qualche volta si fosse costretti a fare uso di
benzina con un minore numero di ottani, si deve
evitare sia di sollecitare eccessivamente il motore sia di fargli raggiungere un alto regime di giri
perch potrebbe subire seri danni.Non appena
possibile, fare rifornimento con carburante
avente sufficiente numero di ottani.
In Sudafrica il veicolo non deve essere alimentato con carburante "LRP" (lead replacement petrol).
Un solo rifornimento di carburante contenente piombo sufficiente non soltanto a rendere meno efficiente il catali/zatore ma anche a
danneggiarlo. ^

Fig. 6 Gli adattatori per il bocchettone di rifornimento del gas

0
0
0

40

Adattatore ACME (Europa)


Adattatore Dish Coupling (Italia)
Adattatore a baionetta

Controlli e rabbocchi periodici

Della dotazione del veicolo fa parte l'adattatore


pi comune nel paese diriferimentofra l'ACME I
, il Dish Coupling @ e quello a baionetta 0. ^

Controlli e rabbocchi periodici

41

(@)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina o con motore a gas

Additivi per la benzina

Temperatura
esterna

Durata minima del preriscaldamento se si usa il


bioetanolo E85

Gli additivi migliorano la qualit della benzina.

Superiore a -10 C

Non necessario preriscaldare il motore.

Inferiore a -10 "C

Si consiglia un preriscaldamento del motore di


durata fino ad un'ora. Il
preriscaldamento del
motore ne facilita notevolmente l'avviamento a
freddo.

Se tuttavia questo tipo di benzina non disponibile o se si riscontrano delle anomalie al motore,

quando si fa il pieno si consiglia di aggiungere


alla benzina il quantitativo di additivo necessario.
Non tutti gli additivi per la benzina si sono rivelati efficaci. Si raccomanda di usare "additivi originali Volkswagen e Audi per motori a benzina"
disponibili presso un punto di assistenza
Volkswagen, che fornisce anche informazioni su
come usarli correttamente. ^

Riguarda solo i veicoli: con motori MultiFuel

Inferiore a -25 "C

Bioetanolo (alcool etilico)

L'uso di un "motoreMultiFuel"alimentato a bioetanolo permette di ridurre le


emissioni di CO2.
Un cosiddetto "motore MultiFuel" pu essere
alimentato sia con tutti i normali tipi di benzina
senza piombo (NOR 95) (NOR = numero ottanico research) conformi alla norma EN 228 (EN =
"Euro Norma") sia con bioetanolo E85 sia con
una miscela di questi due carburanti in un rapporto qualsiasi. Il bioetanolo E85 formato da
benzina (15%) e da bioetanolo puro, ovvero alcool etilico, (85%). Qualunque sia il rapporto di
miscelazione scelto, la percentuale di bioetanolo non deve essere superiore a 85% => .
Il sistema elettronico del motore in grado di riconoscere automaticamente il rapporto di miscelazione bioetanolo-benzina, adeguando di
conseguenza la gestione del propulsore. Ci
permette appunto di utilizzare una miscela con
un qualsiasi rapporto di miscelazione, in cui tuttavia la quota del bioetanolo deve essere al massimo pari a 85%.
Utilizzando bioetanolo il consumo di carburante aumenta di circa un terzo rispetto alla benzina. Ci deriva dal minore apporto energetico
del bioetanolo. Nonostante i consumi pi elevati, le emissioni di CO2 risultano complessiva-

42

Controlli e rabbocchi periodici

Inferiore a -15 C

max

La qualit della benzina influenza il comportamento di marcia, la potenza del motore e la sua
durata di vita. Si raccomanda quindi di usare
benzina di qualit arricchita di additivi. Gli additivi svolgono un'azione anticorrosiva, puliscono
il circuito del carburante e prevengono la formazione di scorie nel motore.

mente minori di quelle prodotte con l'uso esclusivo della benzina.


Dopo il rifornimento di carburante

Dopo essersi riforniti di carburante, occorre guidare per almeno 5 minuti. Durante questo arco
di tempo il sistema elettronico del motore esamina la composizione della miscela e calcola la
percentuale di etanolo in essa presente, al fine di
ottimizzare la gestione del motore. Durante
questa "fase di regolazione" consigliabile non
viaggiare ad alta velocit n ad un regime di giri
alto n di premere fino in fondo il pedale dell'ac- A
celeratore. Durante la "fase di regolazione" si
^possono avere delle oscillazioni del regime minimo del motore.

Si consiglia di preriscaldare il motore per almeno un'ora prima


dell'accensione.
S consiglia di preriscaldare il motore per almeno due ore prima
dell'accensione.

Qualora non fosse possibile preriscaldare il motore, si deve aumentare il tenore di benzina
(NOR 95) nel carburante quando la temperatura
esterna inferiore a -10 C, perch una percentuale di benzina pi alta agevola sensibilmente
l'avviamento a freddo del motore. Se si tenta di
accendere il motore a temperature esterne inferiori a -15 "C senza averlo preriscaldato e utilizzando il bioetanolo E85 come carburante, possibile che l'avviamento risulti molto problematico o che il motore non si accenda affatto.
ATTENZIONE!
Leggere attentamente le informazioni e le avvertenze relative al rifornimento di carburante => pag. 37.

ATTENZIONE! (continua)

Consigliamo comunque di non tenere a


bordo taniche di benzina, perch in caso di incidente potrebbero danneggiarsi lasciando
fuoriuscire il liquido infiammabile.
Osservare le norme di legge che regolano
l'uso, l'alloggiamento a bordo e il trasporto di
una tanica di riserva^
(J^ Importante!

Non si deve utilizzare mai metanolo come


carburante n superare la percentuale di 85% di
bioetanolo (E85), perch il motore e l'impianto
di alimentazione potrebbero danneggiarsi.
Leggere attentamente le informazioni e le avvertenze sull'uso della benzina => pag. 41.
Prima di un periodo di inattivit piuttosto
lungo, consigliabile rifornirsi di benzina o di
una miscela che abbia una percentuale di benzina pi alta possibile. Il bioetanolo E85 pu
contenere delle minime quantit di scorie che
possono tuttavia dare luogo a fenomeni di corrosione.
Al fine di ridurre la presenza di eventuali
scorie nel motore, dovute all'uso di bioetanolo
E85, si raccomanda di fare un pieno di benzina
ogni 15.000 km.
<? Per il rispetto dell'ambiente
L'uso del preriscaldamento del motore a temperature inferiori a -10 C ha effetti positivi sul consumo di carburante e quindi anche sull'ambiente.
| I | Avvertenza

II bioetanolo E85 contiene un colorante rosso.

Accensione del motore MultiFuel alle basse


temperature

Date le caratteristiche del bioetanolo, che rendono difficoltoso l'avviamento a freddo del motore alle basse temperature, per facilitare la
messa in moto quando la temperatura esterna
inferiore a -10 C opportuno preriscaldare il
motore => pag. 120, "Preriscaldamento del motore".
I

Controlli e rabbocchi periodici

43

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

che normalmente utilizzabile solo fino ad una


temperatura di -15 C.
Se a temperature inferiori a -24 C il combustibile si addensasse talmente da impedire l'accen-

Diesel
Riguarda solo veicoli: con motore diesel

sione del motore, bisogna lasciare per qualche


tempo il veicolo in un ambiente riscaldato (garage o officina). ^

Diesel
// carburante diesel deve essere conforme alla norma europea EN590 (in Germania EN590 o DIN 51628).

Gas per auto

Se si fa uso di diesel ad alto tenore di zolfo, gli interventi di manutenzione vanno fatti eseguire
pi spesso ^> fascicolo 1.1 "Programma Service".
Per sapere in quali Paesi si adopera questo tipo di
diesel, rivolgersi ad un centro di assistenza
Volkswagen.

Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)

ATTENZIONE!
Non usare mai i cosiddetti "spray per avviamento motore". Questi spray, infatti, possono
essere molto pericolosi e mandare fuori giri il
motore - Pericolo di lesioni!
(o/ Importante!

II gas come combustibile per gli autoveicoli


II gas rappresenta un importante carburante alternativo per gli autoveicoli. Il gas per auto
composto da propano e butano miscelati.
L'attuale importanza del gas per auto da far risalire alle severe norme di legge che regolano le
emissioni degli autoveicoli. Fra tutti i combustibili fossili, infatti, il gas uno dei meno inquinanti.

max

Al gasolio non vanno aggiunti additivi (i cosiddetti "fluidificanti") o prodotti simili.

utilizzare mai del biodiesel, altrimenti si rischia


di danneggiare il motore e l'impianto di alimentazione. Ai produttori di carburante diesel tuttavia consentito mescolare del biodiesel a
norma EN 590 o DIN 51628 al diesel normale. Ci
non provoca danni al motore n all'impianto di
alimentazione.
Questo motore diesel stato concepito e costruito per essere alimentato con carburante
diesel a norma EN 590. tassativamente vietato
l'uso di benzina, cherosene, gasolio da riscaldamento o altri tipi di combustibili. Se si introdotto un tipo di carburante errato nel serbatoio,
consigliabile rivolgersi ad un tecnico poich le
sostanze contenute in questi tipi di carburante
possono arrecare notevoli danni all'impianto di
alimentazione e al motore. ^

II veicolo non adeguato ad un'alimentazione a biodiesel. Si raccomanda perci di non

Qualit e consumo di gas

Gli standard di qualit per il gas sono regolamentati in tutta Europa dalla norma DIN EN 589.

Ci rende possibile l'uso di questo combustibile


nei diversi paesi.
Esiste un gas invernale e un gas estivo. Il gas invernale ha un percentuale di propano pi alta.
Di conseguenza possibile che con il gas invernale si abbia un'autonomia minore (maggiori
consumi) rispetto al gas estivo.
Rete dei distributori di gas

11 numero dei distributori di gas in costante


crescita.
Degli elenchi di distributori di gas sono reperibili anche in internet. ^

Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)

Un combustibile sicuro

Riguarda solo i veicoli: con motore diesel

Consigli per il periodo invernale


Attenzione: in inverno il gasolio tende ad addensarsi.
Al gasolio non vanno aggiunti additivi (i cosiddetti "fluidificanti") n prodotti simili.

vizio per avere informazioni pi dettagliate sui


tipi di gasolio disponibili.

Diesel invernale

Il fatto che un motore diesel a freddo sia pi rumoroso alle basse temperature che alle alte un
fenomeno del tutto normale. Inoltre pu succedere che, nella fase di riscaldamento del motore,
i gas di scarico assumano un colore leggermente
bluastro.

Se si usa il "gasolio estivo" a temperature esterne


inferiori a O C possono verificarsi dei problemi
di funzionamento in seguito ad un eccessivo addensamento del combustibile, dovuto alla separazione della paraffina. Per questo motivo in
Germania in vendita nel periodo invernale un
particolare "diesel invernale" utilizzabile anche
a temperature inferiori a -20 "C.
In paesi con clima diverso sono in vendita dei
tipi di gasolio che reagiscono diversamente alle
escursioni termiche. Rivolgersi ad un centro di
assistenza Volkswagen o ad una stazione di ser44

Controlli e rabbocchi periodici

Preriscaldamento del filtro


Per migliorare il funzionamento nel periodo invernale il veicolo dotato di un impianto di preriscaldamento del filtro. Grazie a questo dispositivo l'impianto del carburante funziona perfettamente fino a circa -24 C con gasolio invernale I

Gli standard di sicurezza dei nostri veicoli alimentati a gas sono molto elevati. Si tratta di un
sistema testato e messo a punto per mezzo di
numerosissimi crash test.
In dettaglio, l'impianto dispone dei seguenti dispositivi di sicurezza:
Ogni serbatoio del gas dotato di una valvola
elettromagnetica che chiude automaticamente
il serbatoio quando si spegno il motore (spegnendo il quadro) oppure quando si attiva l'alimentazione a benzina.
La valvola di intercettazione principale
blocca l'erogazione del gas nel vano motore
quando si spegne il motore oppure quando si attiva l'alimentazione a benzina.
Una valvola pressostatica situata nel serbatoio del gas, con tubi orientati verso l'esterno,
impedisce la penetrazione del gas all'interno
dell'abitacolo.

Tutti i dispositivi di fissaggio e i materiali utilizzati sono concepiti per offrire la massima sicurezza.
Il grado di sicurezza dell'impianto del gas dipende anche dalla regolarit con cui lo si fa controllare => A-1 controlli da eseguire sono riportati nel => fascicolo 1.1 "Programma Service".
ATTENZIONE!
Qualora si sentisse odore di gas e/o si sospettasse una perdita, bisogna fermarsi immediatamente e spegnere il quadro strumenti, aprendo poi le porte per far prendere
aria all'abitacolo. Non si deve proseguire il
viaggio, ma bisogna recarsi in officina a far riparare l'eventuale guasto!
Nel caso che si sentisse odore di gas e/o si
sospettasse una perdita dell'impianto, occorre
spegnere ovvero disattivare immediatamente
Controlli e rabbocchi periodici

45

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


, ATTENZIONE! (continua)

tutti gli oggetti in grado di provocare fiamme o


scintille. Se si sta fumando, spegnere subito la
sigaretta!
I serbatoi del gas sono pressurizzati e
vanno perci fatti controllare regolarmente.
Al possessore del veicolo spetta la responsabi-

ATTENZIONE! (continua)

ATTENZIONE! (continua)

lila di far eseguire regolarmente gli adeguati


controlli.
Se si lascia parcheggiato il veicolo in un
ambiente chiuso, come pu essere un garage,
assicurarsi che il locale sia dotato di adeguata
ventilazione, sia essa naturale o forzata, al fine
di permettere la dispersione del gas in caso di
perdite dell'impianto. 4

Lavori nel vano motore


Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano motore

max

Quando si eseguono dei lavori al motore o nel vano motore d'obbligo essere particolarmente prudenti!
Prima di eseguire qualsiasi intervento sul
motore o nel vano motore si deve:
1. posizionare la leva del cambio in folle
(cambio meccanico) o su P (cambio automatico);
2. tirare il freno a mano;
3. spegnere il motore e sfilare la chiave di
accensione;
4. lasciare raffreddare il motore;
5. tenere i bambini a debita distanza dal
veicolo;
6. sollevare il cofano del vano motore
=> pag. 48.
Nel vano motore si devono eseguire personalmente solo quei lavori con cui si ha gi la necessaria dimestichezza e per i quali si dispone di attrezzi adatti. In caso contrario preferibile affidare questi lavori ad un'officina specializzata.
Tutti i liquidi e i materiali necessari per il funzionamento di un veicolo, come p. es. i liquidi di
raffreddamento e gli oli motore, ma anche le
candele e le batterie, sono sottoposti ad un continuo processo di perfezionamento. La
Volkswagen AG tiene costantemente informato
il proprio servizio di assistenza sui pi recenti
sviluppi. Si consiglia pertanto di rivolgersi ad un
46

Controlli e rabbocchi periodici

<

centro di assistenza Volkswagen per il cambio


dei liquidi e dei materiali necessari al funzionamento del veicolo. Leggere attentamente anche
le avvertenze => pag. 33, "Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche". Il vano motore rappresenta sempre una zona pericolosa => A!
ATTENZIONE!

Spegnere il motore e sfilare la chiave dal


quadro.
Tirare il freno a mano e mettere la leva del
cambio in folle ovvero la leva selettrice su P.
Tenere i bambini a debita distanza dal veicolo.
Non toccare le parti roventi del motore. Pericolo di ustioni!
Non far gocciolare mai dei liquidi su un
motore o su un impianto di riscaldamento
caldi. Pericolo di incendio!
Evitare i cortocircuiti nell'impianto elettrico, soprattutto nei punti di avviamento di
emergenza => pag. 117, "Avviamento d'emergenza" al fine di prevenire un'eventuale esplosione della batteria!
Non si deve mai toccare la ventola del radiatore perch pu mettersi in funzione automaticamente anche quando il motore spento
e la chiave di accensione sfilata.
Non togliere mai il tappo del serbatoio del
liquido di raffreddamento fintanto che il motore ancora caldo. L'impianto di raffreddamento si trova sotto pressione a causa dell'alta
temperatura del liquido di raffreddamento!
Per proteggere il viso, le mani e le braccia
dal vapore e dal liquido di raffreddamento bollente, coprire il tappo del serbatoio con un
grosso straccio prima di aprirlo.
Non bisogna dimenticare oggetti all'interno del vano motore, come stracci, attrezzi
eccetera.
Aver cura, quando si lavora sotto il veicolo,
di usare anche adeguati cavalietti di supporto.
In questi casi il cricl(i) non sufficiente: pericolo di infortuni!

Il vano motore rappresenta sempre una zona


pericolosa, in cui ci si pu procurare delle
gravi lesioni.
Si raccomanda di non aprire mai il cofano
del vano motore in caso di fuoriuscite di vapore o di liquido di raffreddamento. Pericolo
di ustioni! Attendere piuttosto che il vapore o il
liquido di raffreddamento smettano di fuoriuscire e, dopo aver fatto raffreddare il motore,
aprire il cofano.
Rispettare sempre le norme di sicurezza ed
evitare di correre dei rischi.
Durante i lavori sul motore o nel vano motore, come ad esempio in occasione del rabbocco dei liquidi, sussiste il pericolo di lesioni,
scottature, incendi e incidenti in genere!
Non bisogna eseguire interventi nel vano
motore se non si pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza,
altrimenti si rischiano infortuni! Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di portare il veicolo in un'autofficina.

ATTENZIONE!
Se si devono effettuare dei controlli in fase di
accensione o a motore acceso, bisogna fare
particolare attenzione alle parti rotanti (ad
esempio alla cinghia poli-V, all'alternatore e a

ATTENZIONE! (continua)

ventilatore del radiatore) nonch all'impianto


di accensione ad alta tensione. Attenersi
inoltre alle istruzioni elencate qui di seguito.
Non toccare mai i cavi elettrici dell'impianto di accensione.
Evitare assolutamente di impigliarsi con
indumenti, gioielli o capelli lunghi nelle parti
rotanti del motore. Pericolo di vita! Togliere
quindi gli eventuali gioielli, tirarsi su i capelli e
indossare indumenti aderenti al corpo.
Evitare sempre di premere sull'acceleratore quando inserita una marcia. Il veicolo si
pu muovere anche con il freno a mano tirato.
Pericolo di vita!
ATTENZIONE!

Se si rendono necessari dei lavori al sistema di


alimentazione o all'impianto elettrico, occorre attenersi anche alle seguenti istruzioni.
Prima di staccare la batteria dalla rete di
bordo, si devono aprire le serrature delle
porte, perch altrimenti scatta l'allarme.
Durante i lavori non si deve fumare.
Non si deve lavorare mai in prossimit di
fiamme libere.
Tenere sempre un estintore a portata di
mano.
_
Q) Importante!

Prima di rabboccare un liquido, assicurarsi di


avere scelto quello giusto. Un errore infatti, oltre
a provocare anomalie nel funzionamento, potrebbe causare seri danni al motore!
"gg1 Per il rispetto dell'ambiente

I liquidi che fuoriescono dal veicolo sono nocivi


all'ambiente. Controllare quindi il suolo sottostante il veicolo ad intervalli di tempo regolari.
Se si rileva la presenza di macchie d'olio o di altri
liquidi, portare il veicolo in officina per un controllo. -4

161

Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.


Controlli e rabbocchi periodici

47

(^)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Apertura del cofano del vano motore

Chiusura del cofano del vano motore

77 cofano del vano motore si sblocca dall'interno dell'abitacolo.

- Abbassare parzialmente il cofano del


vano motore facendogli vincere la resistenza della molla a gas.
- Quindi lasciar cadere il cofano senza
spingerlo, in modo che scatti il meccanismo di chiusura! => A

max

Fig. 7 Dettaglio del vano piedi zona conducente:


sbloccaggio della serratura del cofano del vano
motore

Fig. 8 Particolare della calandra: apertura del cofano del vano motore

Prima di aprire il cofano del vano motore


occorre assicurarsi che i brcci dei tergicristalli aderiscano al vetro poich, in caso
contrario, potrebbero causare danni alla
vernice o a componenti del veicolo.

saggio informativo171 sui provvedimenti da


prendere.

- Tirare nel senso indicato dalla freccia


=> fig. 7 la leva di sbloccaggio che si trova
sotto il cruscotto. In questo modo si
sblocca il cofano del vano motore, che,
sotto l'azione di una molla, si solleva un
poco => /\

11 simbolo17' che appare sul display visibile


anche a quadro spento. La spia deve spegnersi
circa 15 secondi dopo la chiusura a chiave del veicolo.

- Sbloccare il cofano tirando la levetta


=> fig. 8 (freccia) quindi aprirlo completamente, fino a che non viene tenuto sollevato dalla molla pneumatica.
Spia di mancata chiusura del cofano del vano
motore ss '

La mancata chiusura del cofano del vano motore


viene segnalata dall'accensione della spia 17)
o dall'apparizione di un apposito simbolo171 sul
display del quadro strumenti. Inoltre sul display
del quadro strumenti pu apparire un mes-

La chiusura imperfetta del cofano del vano motore viene segnalata dall'accensione della
spia;18' o dall'apparizione di un apposito
simbolo181 sul display del quadro strumenti
=> pag. 48. Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo181
sui provvedimenti da prendere.
Se il cofano del vano motore non si fosse chiuso
a dovere, sollevarlo e poi richiuderlo. Il cofano
del vano motore chiuso correttamente quando
a filo con le parti di carrozzeria adiacenti.

Quando il cofano del vano motore chiuso correttamente (secondo livello di bloccaggio), la
spia so17' deve essere spenta => pag. 49.

ATTENZIONE!

(\!
Se il cofano non chiuso correttamente, si pu
spalancare improvvisamente durante la
marcia, impedendo cos la visuale: pericolo di
incidenti!
Pertanto ogni volta che si chiude il cofano
ci si deve assicurare che il meccanismo si sia
bloccato correttamente. Ci si deduce dal fatto
che il cofano stesso perfettamente a filo con
le parti adiacenti della carrozzeria.
Quando si chiude il cofano, bisogna
sempre assicurarsi di non poter ferire nessuno.
Se, mentre si guida, si nota che il meccanismo di chiusura non scattato, fermare subito il veicolo e richiudere correttamente il cofano del vano motore: pericolo d incidenti! <

Olio motore
Specifiche

Ogni tipo di olio motore risponde a delle specifiche precise.

Di serie il veicolo rifornito di uno speciale olio


multigrado di qualit che pu essere usato tutto
l'anno, eccetto che nelle zone climatiche estremamente fredde.

Il liquido di raffreddamento pu raggiungere


temperature molto elevate e pu provocare
gravi ustioni!
Si raccomanda di non aprire mai il cofano
del vano motore in caso di fuoriuscite di vapore, fumo o liquido di raffreddamento. Attendere che il vapore, il fumo o il liquido di raffreddamento abbia smesso di fuoriuscire,
prima di aprire, con prudenza, il cofano.
Prima di eseguire lavori nel vano motore,
leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
motore". ^

Le specifiche approvate per il motore sono riportate nei dati tecnici => fascicolo 3.5 "Dati tecnici" e devono essere indicate anche sulla confezione => A.
Per rabboccare si possono anche mischiare oli
diversi. Per poter continuare a usufruire del LongLife Service, si deve utilizzare olio motore
espressamente approvato per il LongLife Service
(conforme alla norma VW => fascicolo 3.5 "Dati
tecnici").

Gli oli monogradi in genere non sono idonei ad


essere usati tutto l'anno a causa del loro basso
grado di viscosit.
Gli oli motore sono sottoposti ad un costante
processo di perfezionamento. Le indicazioni
fornite in questo libretto di uso e manutenzione
non possono dunque che basarsi sulle informazioni disponibili al momento della stampa. La
Volkswagen AG tiene costantemente informato
il proprio servizio di assistenza sui pi recenti
sviluppi. Per il cambio dell'olio si consiglia
perci di rivolgersi ad un centro di assistenza
Volkswagen. Leggere attentamente anche le avvertenze a =5> pag. 33, "Accessori e ricambi".

Optional.
48

Controlli e rabbocchi periodici

Optional.
Controlli e rabbocchi periodici

49

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Estrarre l'asticella di misurazione del livello dell'olio.

ATTENZIONE! (continua)

ATTENZIONE!
Utilizzare solo olio con specifica autorizzata
=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici".

Se si usa un olio avente una specifica diversa, si pu danneggiare il motore: pericolo


di infortuni. ^

i - Pulire l'asticella con un panno e poi


reinserirla fino in fondo.
- Sfilare nuovamente l'asticella, controllare il livello => fig. 9 e poi, se necessario,
aggiungere dell'olio => pag. 52, "Rabbocco
dell'olio".

Riguarda solo i veicoli: con spia della pressione dell'olio motore

Spia della pressione dell'olio


Se la spia lampeggia e si sente un triplice segnale
acustico, si deve spegnere il motore e controllare
il livello dell'olio => pag. 50.

- Reintrodurre l'asticella fino in fondo.

ATTENZIONE!
Se si ignora la spia e se non si osservano le relative avvertenze, si possono rischiare incidenti con conseguenze sia per le persone che
per il veicolo.

Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo19' sui provvedimenti da prendere.

I I | Avvertenza

Se la spia lampeggia nonostante il livello


dell'olio sia corretto, non proseguire. Il motore
deve restare spento, non deve girare neppure al
minimo. Contattare un'officina.

La posizione all'interno del vano motore


dell'asticella di misurazione del livello dell'olio
visibile in =^> fascicolo 3.5 "Dati tecnici".
Se il livello si trova all'interno del settore ,
non si deve assolutamente aggiungere olio => .

max

Se necessario, rabboccare dell'olio => pag. 52.

Si pu aggiungere dell'olio (ca. 0,5 litri) se il livello si trova nel settore .

La spia della pressione dell'olio motore non indica il livello dell'olio! Per questo motivo si deve
controllare il livello dell'olio a intervalli di tempo
regolari, per esempio quando si fa rifornimento
di carburante. ^

Controllo del livello dell'olio motore


II livello dell'olio si rileva con l'asticella di misurazione.

Se il livello all'interno del settore , si deve aggiungere circa 1,0 litro di olio.

coppa. A motore freddo il livello dell'olio


pu essere controllato subito, senza dover
attendere.

- Se si accende la spia sul quadro strumenti, si deve controllare al pi presto il li-


vello dell'olio e aggiungere la quantit di
olio mancante.

Spia del livello dell'olio motore


Se si accende la spia sul quadro strumenti, si
deve controllare al pi presto il livello dell'olio e
aggiungere la quantit di olio mancante
=> pag. 52. Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo20' sui provvedimenti da prendere.
Se la spia invece lampeggia, bisogna rivolgersi a un'officina per far controllare il sensore
del livello dell'olio. Inoltre sul display del quadro
strumenti pu apparire un messaggio
informativo201 sui provvedimenti da prendere.
ATTENZIONE!
Quando si eseguono dei lavori al motore o nel
vano motore d'obbligo essere particolarmente prudenti!
Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
motore, opportuno leggere le avvertenze a
=> pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori
nel vano motore".

Un certo consumo di olio nel motore un fatto


del tutto normale. Il consumo di olio dipende
dallo stile di guida e dalle condizioni di impiego
del veicolo e pu arrivare a 0,51/1000 km. Nei
primi 5000 chilometri il consumo pu essere pi
elevato della media. Per questo il livello dell'olio
motore va controllato a intervalli di tempo regolari (consigliamo di farlo ad ogni rifornimento di
carburante o prima di lunghi viaggi).

\^J Importante!
Se il livello dell'olio supera il settore => pag. 50,
fig. 9 , non si deve assolutamente mettere in
moto, altrimenti si rischiano danni al catalizzatore e al motore! In questo caso raccomandiamo
di rivolgersi ad un'officina specializzata.

Quando il motore sottoposto a forti sollecitazioni, come ad esempio durante lunghi viaggi
d'estate in autostrada, quando si traina un rimorchio o si viaggia in alta montagna, consigliabile tenere il livello dell'olio nel settore ,
ma non oltre.

Nella figura => pag. 50, fig. 9 si vedono i dettagli


dell'asticella di misurazione del livello dell'olio.
La forma e il colore dell'asticella possono comunque variare. I contrassegni, invece, sono
sempre uguali su tutte le asticelle. ^

HI Avvertenza

- Parcheggiare l'automezzo in un punto


che non sia in pendenza.
- Prima di aprire il cofano del vano motore, si devono leggere le avvertenze => /\n "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel
Fig. 9 L'asticella di misurazione del livello dell'olio

vano motore" a pag. 46.


Quando il motore caldo, prima di controllare il livello dell'olio bisogna spegnere
il motore ed attendere alcuni minuti, cos
da consentire all'olio di defluire nella
''" Optional.
50

Controlli e rabbocchi periodici

- Aprire il cofano del vano motore


=> pag. 48.

20)

Optional.
Controlli e rabbocchi periodici

51

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Rabbocco dell'olio

Cambio dell'olio

L'olio motore va rabboccato a piccole dosi.

L'olio motore viene sostituito nell'ambito degli interventi di manutenzione ordinaria.

La posizione del foro di rabbocco dell'olio all'interno del vano motore visibile nella figura corrispondente presente nel => fascicolo 3.5 "Dati
tecnici".

Per il cambio dell'olio si consiglia di rivolgersi ad


un centro di assistenza Volkswagen.
La frequenza da osservare per il cambio dell'olio
riportata nel Programma service
=> fascicolo 1.1.

Per le specifiche dell'olio motore si veda


=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici".

Alcuni interventi di manutenzione si dovrebbero effettuare pi spesso di quanto indicato nel


Programma Service, o persine fra una scadenza
e l'altra. Per esempio quando il veicolo sottoposto a condizioni d'impiego difficili o a frequenti tragitti brevi (si pensi ai taxi), quando si
tiene spesso il motore in folle, quando si usa il
veicolo in zone particolarmente polverose o per
trainare un rimorchio, quando lo si lascia inutilizzato nei periodi freddi per un tempo relativamente lungo oppure quando si usa del carburante ad alto tenore di zolfo.

ATTENZIONE!

Prima di aprire il cofano del vano motore,


si devono leggere le avvertenze => /\n
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel
vano motore" a pag. 46.
- Parcheggiare l'automezzo in un punto
che non sia in pendenza.
- Svitare il tappo del foro di immissione
dell'olio => fig. 10.
- L'olio, del tipo e della qualit prescritti21', va rabboccato un po' alla volta.
- Durante l'operazione di rabbocco, verificare di tanto in tanto il livello dell'olio
(=> pag. 50) onde evitare di immetterne
una quantit eccessiva => .
- Quando l'olio al livello giusto (non pi
in basso del settore => pag. 50, fig. 9 @) si
deve riavvitare con cura il tappo.

max

Fig. 10 Vano motore: il tappo del bocchettone di


immissione dell'olio del motore

Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano


motore, opportuno leggere le avvertenze a
=> pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori
nel vano motore".
L'olio del motore altamente infiammabile! Durante il rabbocco fare attenzione a non
far gocciolare dell'olio sulle parti roventi del
motore o dell'impianto dei gas di scarico.
II tappo del foro di immissione dell'olio nel
motore deve essere sempre ben chiuso, in
modo che non possa fuoriuscire dell'olio
quando il motore acceso: pericolo di incendi!

La presenza degli additivi scurisce dopo poco


tempo l'olio motore. Si tratta di un fenomeno del
tutto normale che non deve indurre a cambiare
l'olio pi spesso del dovuto.

\O/ Importante!
Se il livello dell'olio supera il settore => pag. 50,
fig. 9 (A), non si deve assolutamente mettere in
moto, altrimenti si rischiano danni al catalizzatore e al motore! In questo caso raccomandiamo
di rivolgersi ad un'officina specializzata.

f\!

Eseguire da s il cambio dell'olio solo se si


hanno sufficienti conoscenze tecniche.
Prima di aprire il cofano del vano motore,
si devono leggere le avvertenze => pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano mo-

C^S Per il rispetto dell'ambiente

II livello dell'olio non deve superare assolutamente il settore => pag. 50, fig. 9 (A). L'olio in eccesso potrebbe altrimenti essere aspirato attraverso lo sfiato del basamento ed essere liberato
nell'atmosfera attraverso l'impianto di
scarico. ^

I
Lasciare prima raffreddare il motore per
evitare di ustionarsi con l'olio bollente.
Indossare occhiali protettivi per prevenire
eventuali irritazioni agli occhi causate da
spruzzi d'olio.
Tenere le braccia in posizione orizzontale
quando si svita il tappo di scarico dell'olio con

A ATTENZIONE! (continua)

le dita, in modo da impedire che, fuoriuscendo, l'olio scenda lungo il braccio.


Pulire bene le parti del corpo venute a contatto con l'olio motore.
Per la raccolta dell'olio esausto si deve
usare un recipiente sufficientemente capiente
per contenere tutto l'olio presente nella
coppa.
Per conservare l'olio non si devono utilizzare n contenitori per alimenti, n bottiglie
n altri contenitori generici perch l'olio pu
essere facilmente confuso con altre sostanze:
pericolo di intossicazioni!
L'olio motore una sostanza tossica! Conservare l'olio esausto lontano dalla portata dei
bambini fino allo smaltimento.
\^J Importante!
Non aggiungere all'olio motore altre sostanze
lubrificanti. Rischio di danni al motore! Danni
provocati da tali additivi non sono coperti da ga-

g Per il rispetto dell'ambiente


Date le difficolt legate allo smaltimento
dell'olio e data la necessit di disporre di adeguate conoscenze tecniche e di attrezzi speciali
si consiglia di rivolgersi al servizio di assistenza
Volkswagen per effettuare il cambio dell'olio e
del filtro.
La dispersione dell'olio motore altamente
inquinante per l'ambiente, in particolare per i
corsi d'acqua. Inoltre, lo smaltimento di terra intrisa di olio del motore pu essere molto
costoso. -4

Per poter continuare a usufruire del LongLife Service, si deve utilizzare olio motore espressamente approvato per il LongLife Service (conforme alla norma VW=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici").

52

Controlli e rabbocchi periodici

Controlli e rabbocchi periodici

53

(^

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Liquido di raffreddamento

Riguarda solo i veicoli: con spia del livello o della temperatura del liquido di raffreddamento

Spia della temperatura e del livello del liquido di raffreddamento -^

Specifiche del liquido di raffreddamento


// liquido di raffreddamento composto da acqua e per almeno il 40% da additivi.

La percentuale di additivo deve sempre essere


almeno pari al 40%, anche quando le condizioni
climatiche non richiederebbero l'uso di antigelo.
Se un clima particolarmente rigido rendesse indispensabile una maggiore protezione, si pu
aumentare la percentuale di additivo del liquido
di raffreddamento . La percentuale di additivo
non deve comunque superare il 60%, poich da
quel punto in poi si abbassa il livello di protezione dal gelo e si riduce l'effetto refrigerante.
Per ottenere una protezione ottimale dal gelo, si
deve rabboccare una miscela formata da acqua e
almeno il 40% di additivo G 12 plus-plus => ,
indipendentemente dal fatto che in fabbrica sia
stato utilizzato l'additivo G12 plus-plus oppure
G12 plus.
ATTENZIONE!
L'additivo nocivo alla salute. Pericolo di intossicazione!
Conservare l'additivo sempre nella confezione originale e lontano dalla portata dei

Segnalazioni di anomalie
ATTENZIONE! (continua)

bambini. Questa avvertenza vale anche per il


liquido di raffreddamento scaricato.
Per conservare il liquido di raffreddamento
non si devono utilizzare n contenitori per alimenti, n bottiglie n altri contenitori generici
perch esso pu essere facilmente confuso
con altre sostanze: pericolo di intossicazioni!
La percentuale di additivo G12 plus-plus
da aggiungere deve corrispondere alla percentuale calcolata per la temperatura ambiente minima prevista. Infatti, quando la
temperatura esterna molto bassa, il liquido
potrebbe gelare facendo fermare l'automezzo.
Si tenga presente che in questo caso non funzionerebbe pi neanche il riscaldamento e ci
si esporrebbe al pericolo di assideramento!
(o/ Importante!

La spia i situata sul quadro della strumentazione si accende all'accensione del quadro
senza per rispegnersi alcuni secondi dopo,
come invece dovrebbe.
La spia i si accende o prende a lampeggiare
mentre si sta viaggiando. Contemporaneamente
si sente un triplice segnale acustico => AII problema pu dipendere dal fatto che il livello
del liquido di raffreddamento troppo basso o
che la temperatura del liquido troppo alta.

max

11 circuito di raffreddamento viene riempito in


produzione con una miscela formata da acqua e
da almeno il 40% del nostro additivo G12 plusplus (TL-VW 774 G) oppure G12 plus (TL-VW
774 F). Entrambi gli additivi, riconoscibili dalla
loro colorazione viola, assicurano, nel giusto
rapporto di miscelazione, non soltanto la protezione dal gelo fino a -25 C, ma anche e soprattutto la prevenzione della corrosione negli elementi in lega del circuito di raffreddamento.
Inoltre impedisce la formazione di calcare ed innalza notevolmente il punto di ebollizione del liquido refrigerante.

Questa spia si accende quando la temperatura del liquido di raffreddamento


troppo alta o il livello del liquido troppo basso.

Gli additivi originali Volkswagen non si devono miscelare con additivi di altre marche.
Se si mischia un additivo originale con un
additivo non approvato, si possono causare ingenti danni al motore e al circuito di raffreddamento.
Se il liquido contenuto nel serbatoio non
fosse viola ma bens marrone, o di un altro colore, significa che il G12 plus-plus o il G 12 plus
stato mescolato con un altro liquido di raffreddamento. In questo caso il liquido va sostituito al
pi presto per evitare irregolarit nel funzionamento e gravi danni al motore.

cQn

jjg Per il rispetto dell'ambiente

II liquido di raffreddamento e gli additivi devono


essere recuperati e smaltiti a norma di legge. ^

Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo22' sui provvedimenti da prendere.
Temperatura del liquido di raffreddamento
troppo elevata

Per prima cosa bisogna controllare l'indicatore


della temperatura del liquido di raffreddamento
(=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
"Quadro strumenti"). Se la lancetta si trova nel
settore destro, significa che la temperatura del liquido troppo alta. Fermarsi, spegnere il motore e lasciarlo raffreddare. Controllare il livello
del liquido => A-

Se il livello del liquido corretto, il problema


pu essere stato causato da un guasto alla ventola del radiatore. Controllare il fusibile della
ventola e, se necessario, farlo sostituire
=> pag. 96.
Se dopo un breve tragitto si accende di nuovo la
spia i, ci si deve fermare e spegnere il motore.
In tal caso bisogna recarsi in un'officina.
Livello del liquido di raffreddamento troppo
basso

Per prima cosa bisogna controllare l'indicatore


della temperatura del liquido di raffreddamento
(=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.

54

Controlli e rabbocchi periodici

"Quadro strumenti"). Se la temperatura normale, bisogner, appena possibile, aggiungere


del liquido di raffreddamento => ATraino di un rimorchio

Qualora si debba affrontare una salita lunga con


una marcia bassa, e quindi ad un regime di giri
molto elevato, occorre tenere d'occhio l'indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento, soprattutto quando la temperatura
esterna molto alta => fascicolo 3.1 "Istruzioni
per l'uso", cap. "Quadro strumenti". Se la spia Jt
sul quadro strumenti si mette a lampeggiare, ci
si deve fermare e lasciar raffreddare il motore in
folle per qualche minuto.
Per maggiori informazioni si veda
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Guida con rimorchio".
ATTENZIONE!
Quando si eseguono dei lavori al motore o nel
vano motore d'obbligo essere particolarmente prudenti!
II vano motore rappresenta sempre una
zona pericolosa, per cui si raccomanda, prima
di aprire il cofano, di leggere attentamente le
avvertenze => pag. 46, "Avvertenze di sicurezza
per i lavori nel vano motore".
Se, a causa di un guasto, si fosse costretti a
fermarsi, si deve lasciare il veicolo a una distanza di sicurezza rispetto al flusso del traffico, spegnere il motore e accendere il lampeggio d'emergenza.
Non aprire mai il vano motore se si vede o
si sente fuoriuscire del vapore o del liquido di
raffreddamento. Pericolo di ustioni! Attendere
che il vapore o il liquido di raffreddamento
smettano di fuoriuscire. ^

Optional.
Controlli e rabbocchi periodici

55

(@)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Controllo del livello del liquido di raffreddamento ed eventuale


rabbocco 2
l'er il perfetto funzionamento dell'impianto di raffreddamento importante
mantenere il liquido al livello giusto.

viene comunque espulso dall'impianto di raffreddamento non appena si verifica un aumento


di temperatura.
Per il rabbocco utilizzare solo del liquido di raffreddamento nuovo. Il liquido di raffreddamento usato per il rabbocco deve avere determinate caratteristiche => pag. 54. Per i rabbocchi si
deve usare solo ed esclusivamente l'additivo
G 12 plus-plus. In questo caso effettuare il rabbocco provvisoriamente solo con acqua e ripristinare il rapporto di miscelazione corretto non
appena sar disponibile l'additivo previsto
=> pag. 54.
/\!

max

Quando si eseguono dei lavori al motore o nel


vano motore d'obbligo essere particolarmente prudenti!

Fig.ll Vano motore: contrassegno sul serbatoio del


liquido di raffreddamento

Fig. 12 Vano motore: II tappo del serbatoio del Ilquido di raffreddamento

Prima di aprire il cofano del vano motore,


mettere il veicolo su una superficie orizsontale. Leggere attentamente le avvertenze => & in "Avvertenze di sicurezza per
i lavori nel vano motore" a pag. 46.

Rabbocco del liquido di raffreddamento

Controllo del livello del liquido di raffreddamento


- A motore freddo, verificare il livello del
liquido di raffreddamento confrontandolo
con il contrassegno laterale del serbatoio
=>fig.ll.
- Se il livello si trova al di sotto del segno
"min" significa che si deve aggiungere
dell'altro liquido.
Apertura del serbatoio del liquido di
raffreddamento
- Spegnere il motore e lasciarlo raffreddare.
Per evitare di ustionarsi, si deve coprire
con uno straccio ampio e spesso il tappo
del serbatoio del liquido di raffreddamento
=> fig. 12. Poi, con cautela, si pu svitare il
lappo => /\
56

Controlli e rabbocchi periodici

- Aggiungere solo liquido di raffreddamento nuovo.

- Il livello deve trovarsi all'interno del


campo segnalato dal contrassegno
=> fig. 11, assolutamente non al di sotto
della demarcazione "min" n al di sopra
del settore contrassegnato.

\^) Importante!

In caso di perdite ingenti di liquido di raffreddamento, il circuito deve essere riempito solo a
motore freddo. In questo modo si evitano danni
al motore. Una grossa perdita di liquido di raffreddamento causata presumibilmente da problemi di tenuta. L'impianto di raffreddamento
va fatto allora controllare prima possibile in
un'officina, altrimenti si rischia di danneggiare il
motore! ^

Liquido per il lavaggio dei cristalli W

Non sufficiente rifornire l'impianto lavacristalli solo con acqua ma si dovrebbe


sempre aggiungere anche un detergente per vetri.
L'accensione della spia23' , situata sul quadro
strumenti, segnala che il livello del liquido per il
lavaggio dei cristalli troppo basso. Si consiglia
di rabboccare alla prima occasione.
Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo23' sui provvedimenti da prendere.

- Avvitare il tappo e stringerlo con forza.


La posizione del serbatoio all'interno del vano
motore visibile nella figura corrispondente
presente nel => fascicolo 3.5 "Dati tecnici".

Il rabbocco del liquido di raffreddamento deve


essere effettuato a motore freddo. Il livello non
deve salire al di sopra del settore contrassegnato
=> fig. 11. Il liquido eventualmente in eccesso

Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano


motore, opportuno leggere le avvertenze a
=> pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori
nel vano motore".
Quando il motore caldo l'impianto di raffreddamento si trova sotto pressione! Si raccomanda di non togliere mai il tappo del serbatoio del liquido di raffreddamento quando il
motore caldo. Pericolo di ustioni!

Acqua e spazzole dei tergicristalli

Chiusura del serbatoio del liquido di


raffreddamento

In caso di misurazione a motore caldo, un livello


del liquido di raffreddamento leggennente al di
sopra della zona contrassegnata => fig. 11 tollerabile.

ATTENZIONE! (continua)

L'impianto lavafari e l'impianto lavacristalli23'


sono alimentati con il liquido del serbatoio, situato nel vano motore, di quest'ultimo circuito.
La posizione del serbatoio all'interno del vano
motore visibile in => fascicolo 3.5 "Dati tecnici".
Fig. 13 Vano motore: il tappo azzurro del serbatoio
del liquido lavacristalli

Non sufficiente dell'acqua pulita per detergere


a fondo i cristalli. Aggiungere sempre all'acqua
del detergente per vetri approvato dalla

Optional.
Controlli e rabbocchi periodici

57

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE!
Quando si eseguono dei lavori al motore o nel
vano motore d'obbligo essere particolarmente prudenti!
Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
motore, opportuno leggere le avvertenze a
=> pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori
nel vano motore".

ATTENZIONE! (continua)

Non aggiungere mai all'acqua per il lavaggio dei cristalli additivi antigelo per l'impianto di raffreddamento o simili. Prodotti di
questo tipo lascerebbero un sottile film oleoso
sul vetro che ostacolerebbe la visuale. Pericolo
di incidenti!
V/ Importante!
Si raccomanda di non mescolare i detergenti
consigliati (=> pag. 21, "Pulizia dei cristalli dei finestrini e degli specchietti esterni") con detergenti di altro tipo, perch il liquido potrebbe coagularsi, intasando gli ugelli spruzzatori. ^

Sostituzione delle spazzole del tergicristallo

- Riappoggiare la spazzola sul vetro. I


brcci tornano nella loro posizione iniziale
nel momento in cui si accende il quadro e
si usa la levetta di comando del tergicristallo oppure quando il veicolo si mette in
movimento.
Per acquistare le spazzole del tergicristallo ci si
pu rivolgere ad un centro di assistenza
Volkswagen.
Quando le spazzole grattano, bisogna pulirle se
sono sporche oppure sostituirle se sono difettose => Q e => pag. 21, "Pulizia dei cristalli dei finestrini e degli specchietti esterni" oppure
=> pag. 22, "Pulizia delle spazzole dei tergicristalli".

max

Volkswagen => . Raccomandiamo di osservare


le istruzioni per la miscelazione riportate sulla
confezione.

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Se le spazzole dei tergicristalli si danneggiassero, bisogna sostituirle prima possibile.

ATTENZIONE!

Le spazzole dei tergicristalli devono essere in


buono stato; se sono consumate o sporche, infatti, non garantiscono una buona visibilit,
abbassando cos il livello generale di sicu-

ATTENZIONE! (continua)

Mettersi alla guida del veicolo solo se si ha


una buona visibilit da tutti i vetri!
Pulire regolarmente le spazzole tergicristallo e tutti i vetri.
Si consiglia di sostituire le spaz/.ole tergicristallo una o due volte l'anno.
lo) Importante!

Sollevare i brcci dal parabrezza solo quando


si trovano nella "posizione di manutenzione"
perch altrimenti si pu danneggiare il cofano
del vano motore.
Se le spazzole tergicristallo sono sporche o
difettose possono graffiare il parabrezza.
I vetri non vanno mai puliti con combustibile, acetone, diluente o liquidi simili, perch
cos facendo si rischia di provocare danni alle
spazzole.
11 i Avvertenza
I brcci si possono rimettere in "posizione di
manutenzione" solo quando il cofano del vano
motore completamente chiuso. ^

Sostituzione della spazzola del tergilunotto


Se difettosa, la spazzola del tergilunotto va sostituita al pi presto.

Fig. 14 Tergicristallo in posizione di manutenzione

Fig. 15 Sostituzione delle spazzole tergicristallo

Controllare periodicamente lo stato delle


spazzole tergicristallo e, se necessario, sostituirle.

- Allontanare il braccio del tergicristallo


dal vetro, afferrandolo per l'elemento di
fissaggio della spazzola.

- Accendere il quadro dei comandi e spegnerlo dopo alcuni secondi.

- Tenendo premuto il tasto di sbloccaggio


=> fig. 15 0, spostare la spazzola del tergicristallo nella direzione indicata dalla
freccia.

- Abbassare brevemente la levetta del


tergicristallo. Il tergicristallo a questo
punto si porter in posizione di manutenzione => fig. 14.

58

Controlli e rabbocchi periodici

- Inserire nel braccio, facendola innestare correttamente, una nuova spazzola I


di lunghezza e tipo identici a quella sostituita.
^

Fig. 16 Sollevamento del tergilunotto dal cristallo

Fig. 17 Sostituzione della spazzola del tergilunotto

Controllare periodicamente lo stato della


spazzola del tergilunotto e, se necessario,
sostituirla.

- Allontanare il braccio del tergilunotto


dal vetro, afferrandolo solo per l'elemento
di fissaggio della spazzola => fig. 16.
Controlli e rabbocchi periodici

59

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Tenere premuto il tasto di sbloccaggio


(T) e sfilare la spazzola, tirandola nella direzione indicata dalla freccia .
- Montare una nuova spazzola, di lunghezza e tipo identici a quella rimossa,
spingendola nella direzione opposta a
quella della freccia (?) e tenendola nella
posizione freccia @.
- Riappoggiare la spazzola sul vetro
Per acquistare le spazzole del tergicristallo ci si
pu rivolgere ad un centro di assistenza
Volkswagen.
Quando la spazzola sfrega, la si deve pulire se
sporca oppure sostituire se difettosa => in
"Sostituzione delle spazzole del tergicristallo" a
pag. 58. Si veda anche => pag. 21, "Pulizia dei cristalli dei finestrini e degli specchietti esterni".

Liquido dei freni


Livello del liquido dei freni

ATTENZIONE!
Mettersi alla guida del veicolo solo se si ha una
buona visibilit da tutti i vetri!
Pulire regolarmente le spazzole tergicristallo e tutti i vetri.
Si consiglia di sostituire le spazzole tergicristallo una o due volte l'anno.

\oJ Importante!

Se sporca oppure difettosa, la spazzola tergicristallo pu graffiare il lunotto.


II lunotto non va mai pulito con combustibile, acetone, diluente o liquidi simili, perch
cos facendo si rischia di provocare danni alla
spazzola.
Non muovere mai il tergicristalli o il braccio
tergicristalli con la mano perch potrebbero subire dei danni!
Prestare molta attenzione quando si muovono i brcci, perch si potrebbe danneggiare il

// liquido dei freni viene controllato nell'ambito dei lavori di manutenzione ordinaria.

Prima di aprire il cofano del vano motore, si de- i


vono leggere le avvertenze di sicurezza
*
=> pag. 46.
Per alcuni modelli, il controllo del livello del liquido dei freni risulta estremamente disagevole,
in quanto la visuale verso il serbatoio del liquido
ostruita da componenti del motore. Eventualmente mettersi in contatto con un'officina.
Per sapere la posizione del serbatoio all'interno
del vano motore, si veda la corrispondente figura => fascicolo 3.5 "Dati tecnici". Il serbatoio
del liquido dei freni riconoscibile dal tappo di
colore giallo-nero => fig. 18.
Fig. 18 Vano motore: il tappo del serbatoio del liquido dei freni

60

Controlli e rabbocchi periodici

Un notevole abbassamento del livello del liquido nel giro di poco tempo o comunque al di
sotto della scritta "MIN" pu essere dovuto ad
una perdita nell'impianto frenante. Un eventuale livello troppo basso del liquido dei freni
viene segnalato dall'accensione della spia () sul
quadro strumenti => pag. 2. Inoltre sul display
del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo24' sui provvedimenti da
prendere. In tal caso necessario fermarsi subito
e contattare un'officina per far controllare l'impianto freni.

Un calo irrilevante del livello si ha in seguito


*
all'usura delle pastiglie dei freni ed alla loro conseguente autoregistrazione.
^

ATTENZIONE!
Prima di aprire il cofano del vano motore e di
controllare il liquido dei freni, leggere attentamente le avvertenze => pag. 46, "Avvertenze di
sicurezza per i lavori nel vano motore".
Se dopo l'accensione del quadro la spia ()
dell'impianto frenante non si spegne o se si accende durante la marcia, significa che il livello
del liquido dei freni nel serbatoio troppo
basso: pericolo di incidenti! Fermarsi subito e
contattare un'officina. ^

Cambio del liquido dei freni


// cambio del liquido dei freni va eseguito secondo le indicazioni contenute nel
Programma Service.

max

- Inclinare la spazzola verso l'alto, nella


direzione del braccio => fig. 17 freccia (A).

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Volkswagen ha sviluppato un liquido speciale


concepito appositamente per gli impianti frenanti dei propri veicoli e consiglia di fare comunque uso di liquido dei freni conforme alla
norma VW 50114.

ATTENZIONE! (continua)

Qualora non si avesse a disposizione un liquido


di tale tipo, utilizzare in alternativa del liquido
freni a norma US "FMVSS 116 DOT 4" oppure
"DINISO4925CLASS4".

Si deve utilizzare esclusivamente liquido a


norma US "FMVSS 116 DOT4" oppure
"DIN ISO 4925 CLASS 4". Il liquido deve essere
nuovo.
La specifica riportata sulla con le/ione del
liquido dei freni. Accertarsi sempre di usare il
liquido giusto.

Per il cambio del liquido dei freni si consiglia di


rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen.

f\!

11 liquido dei freni assorbe l'umidit. Con il


tempo quindi assorbe acqua dall'aria circostante. La presenza eccessiva di acqua nel liquido dei freni a lungo termine pu provocare
danni da corrosione all'impianto frenante. Di
conseguenza si abbassa anche considerevolmente il punto di ebollizione del liquido dei
freni, con possibile formazione di bolle a seguito
di forti sollecitazioni dei freni e riduzione dell'effetto frenante.
f\!
L'uso di un liquido troppo vecchio o non
adatto pu ridurre l'effetto frenante o essere
all'origine di un guasto dell'intero impianto
frenante.

Il liquido dei freni una sostanza tossica!


Per conservare il liquido non si devono utilizzare n contenitori per alimenti, n bottiglie n altri contenitori generici perch pu
essere facilmente confuso con al Ire sostanze:
pericolo di intossicazioni!
Conservare il liquido freni esclusivamente
nel recipiente originale ben chiuso, fuori dalla
portata dei bambini: pericolo di intossicazioni!
Si raccomanda di far cambiare il liquido
dei freni secondo le indicazioni contenute nel
Programma Service. Se si sottopongono i freni
a forti sollecitazioni, utilizzando un liquido
dei freni vecchio, possibile che nel liquido si
formino delle bollicine di vapore che avrebbero un'influenza negativa sull'efficacia della
frenata, e quindi anche sulla sicurezza, e che

' Optional.
Controlli e rabbocchi periodici

61

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


. ATTENZIONE! (continua)

potrebbero persine causare un guasto deU'intero impianto frenante: pericolo di incidenti!


\^J Importante!

carrozzeria perch la sua azione piuttosto aggressiva.

ATTENZIONE! (continua)

gi Per il rispetto dell'ambiente


II liquido dei freni deve essere recuperato e
smaltito a norma di legge. 4

Rimuovere subito le tracce di liquido venute


eventualmente a contatto con la vernice della

Batteria del veicolo


Avvertenze sull'uso della batteria

Significato

Spia

Indossare occhiali protettivi!

f)

L'acido della batteria fortemente corrosivo. Indossare


guanti e occhiali protettivi!

Sono proibiti: il fuoco, le scintille,


la luce non schermata e il fumo!

Quando le batterie sono sotto carica, si forma una miscela di gas


altamente esplosiva!

Tenere i bambini sempre lontano


alle batterie!
ATTENZIONE!

Quando si effettuano lavori alla batteria o


all'impianto elettrico sussiste il pericolo di lesioni, ustioni da acido, infortuni e incendio.
Prima di eseguire dei lavori alla batteria e
all'impianto elettrico, leggere attentamente le
seguenti avvertenze.
Prima di iniziare qualsiasi tipo di lavoro
all'impianto elettrico, arrestare il motore, spegnere il quadro e tutti i dispositivi elettrici.
Staccare il cavo negativo dalla batteria.
Quando si cambia una lampadina tuttavia
sufficiente prima spegnerla.
62

Controlli e rabbocchi periodici

ATTENZIONE! (continua)

max

Sull'impianto elettrico si dovrebbero eseguire


personalmente solo quei lavori con cui si ha gi
la necessaria dimestichezza e per i quali si dispone di attrezzi adatti. In caso contrario preferibile affidare questi lavori ad un'officina specializzata.

Dal momento che, quando le batterie sono


sotto carica, si forma una miscela di gas altamente esplosiva, si raccomanda di caricarle
solo in ambienti ben ventilati
Quando si staccano le batterie dal circuito
elettrico, si deve scollegare prima il cavo negativo e poi quello positivo.
Prima di ricollegare la batteria, si devono
spegnere tutti i dispositivi elettrici. Riallacciare prima il cavo positivo e poi quello negativo. Attenzione a non scambiare i cavi tra di
loro perch c' il rischio che prendano fuoco!
Non si deve mai mettere sotto carica una
batteria congelata, neppure dopo il suo scongelamento: pericolo di esplosione e di lesioni
fisiche! Una volta congelata, una batteria non
pu pi essere riutilizzata. Una batteria scarica pu gelare gi ad una temperatura di O C
(-32 F).

Prima di scollegare la batteria, si deve disattivare l'impianto di allarme antifurto,


aprendo le serrature del veicolo, perch altrimenti scatta l'allarme => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Impianto di allarme antifurto".
Tenere i bambini a debita distanza dalle
batterie e dall'acido.
Indossare occhiali protettivi. L'acido o le
particelle contenenti piombo non devono entrare in contatto con gli occhi, con la pelle o
con gli indumenti.
L'acido della batteria fortemente corrosivo. Indossare guanti e occhiali protettivi.
Non si deve inclinare la batteria, perch
l'acido potrebbe gocciolare dai fori che permettono la fuoriuscita dei gas prodotti nella
batteria. Lavare subito e per alcuni minuti gli
occhi colpiti da eventuali spruzzi di acido,
usando abbondante acqua pulita; dopodich
consultare immediatamente un medico; neutralizzare immediatamente gli spruzzi di
acido sulla pelle o sugli indumenti con acqua
saponata e risciacquare abbondantemente;
consultare immediatamente un medico se si
ingerito dell'acido.
Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la luce
non schermata e il fumo. Evitare la formazione di scintille quando si maneggiano i cavi
e gli apparecchi elettrici o in caso di scariche
elettrostatiche. Non mettere mai in cortocircuito i poli della batteria. Pericolo di lesioni
per via di scintille cariche d'energia.

ATTENZIONE! (continua)

Non si devono usare batterie danneggiate:


pericolo di esplosione! Sostituire subito le batterie difettose.
La batteria non va mai aperta, perch
esiste il pericolo di ustioni e di esplosione!
lo/ Importante!

Non staccare mai la batteria con il quadro o il


motore acceso perch si possono danneggiare
dei componenti elettronici o l'impianto elettrico.
Non esporre la batteria per hi ngo tempo alla
luce del giorno, per preservarla dagli effetti negativi dei raggi ultravioletti.
Se non si usa il veicolo per diverso tempo,
consigliabile proteggere la batteria dal gelo,
onde evitare che "si congeli", subendo cos dei
seri danni. -4

Riguarda solo i veicoli: con spia dell'alternatore

Spia dell'alternatore O

Questa spia segnala un guasto dell'alternatore.

La spia n si accende all'accensione del quadro


e deve spegnersi subito dopo l'avviamento del
motore.
L'accensione della spia O mentre il veicolo in
movimento segnala che l'alternatore non carica
pi la batteria. Recarsi alla pi vicina autofficina
per far controllare l'impianto elettrico.
Per evitare che la batteria si scarichi mentre ci si

reca all'autofficina, si raccomanda di spegnere

Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo 25 ' sui provvedimenti da prendere.
ATTENZIONE!
Se si ignora la spia e se non si osservano le relative avvertenze, si possono rischiare incidenti con conseguenze sia per le persone che
per il veicolo. 4

tutti i dispositivi elettrici non indispensabili.

251

Optional.

Controlli e rabbocchi periodici

63

(i^j)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con batteria nel vano motore

Rimozione della copertura del vano batteria


I

- Verificare il colore della finestrella circolare situata sul lato superiore della batteria => A\n "Avvertenze sull'uso della
batteria" a pag. 62.
- Dare dei colpetti sulla finestrella tonda
che si trova nella zona superiore della batteria per eliminare eventuali bolle d'aria
che potrebbero alterarne il colore.
-

Controllare il colore della finestrella

Si consiglia di controllare periodicamente il livello dell'acido nei seguenti casi:

Fig. 19 Rimozione del coperchio della batteria

Fig. 20

L'ubicazione all'interno del vano motore


della batteria del veicolo visibile in
=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici". La batteria
del veicolo pu essere dotata di un coperchio => fig. 19 oppure di una copertura protettiva => fig. 20, dipende dal motore di cui
dispone l'automezzo.

- nel caso di una copertura morbida, spostarla da un lato => fig. 20.

quando si percorrono molti chilometri,


quando si usa il veicolo in paesi dal clima
caldo,
quando le batterie sono piuttosto vecchie.

f\!

max

Rimozione della copertura della batteria

Per il resto la batteria esente da manutenzione.


Se l'ambiente in cui ci si trova scarsamente illuminato, si consiglia di munirsi di una torcia
elettrica (non di un accendino o di una fiamma
viva!) e di illuminare con essa la finestrella
=>A.

La batteria non va mai aperta, perch


esiste il pericolo di ustioni e di esplosione!
Non si devono usare mai batterie difettose
- Aprire il cofano del vano motore => /\n "Avvertenze
sicurezza per ismaltirle
lavori nel
o non chiusediermeticamente:
a
norma di legge.
vano motore" a pag. 46.
Prima di eseguire qualsiasi lavoro sulla
batteria, leggere attentamente le avvertenze
- Nel caso del coperchio rigido, sfilarlo,
=> pag. 62. <
verso l'alto tenendo premuta la linguetta
=> fig. 19 (A) nel senso indicato dalla
freccia. Oppure:

L'ubicazione all'interno del vano motore della


batteria del veicolo visibile in => fascicolo 3.5
"Dati tecnici".
Se si usa il veicolo spesso per brevi tragitti e lo si
lascia per lunghi periodi inutilizzato, consigliabile far controllare la batteria da un'officina
specializzata anche fra una scadenza di manutenzione e un'altra.

// livello dell'elettrolita nella batteria deve essere controllato periadicamente, specialmente quando si percorrono molti chilometri o quando il veicolo circola in
paesi dal clima caldo oppure quando la battera stata utilizzata gi da diversi
anni.

64

Controlli e rabbocchi periodici

Eventuali altre spie colorate servono ai meccanici per effettuare in officina la diagnosi della
batteria.
ATTENZIONE!
Prima di eseguire qualsiasi lavoro sulla
batteria, leggere attentamente le avvertenze
=> A in "Avvertenze sull'uso della batteria" a
pag. 62.
La batteria non va mai aperta, perch
esiste il pericolo di ustioni e di esplosione!
Non si devono usare mai batterie difettose
o non chiuse ermeticamente: smaltirle a
norma di legge.
Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la luce
non schermata e il fumo. Evitare la formazione di scintille quando si maneggiano i cavi
e gli apparecchi elettrici o in caso di scariche
elettrostatiche. Non mettere mai in cortocircuito i poli della batteria. Pericolo di lesioni
per via di scintille cariche d'energia. ^

Per eseguire dei lavori alla batteria del veicolo occorrono specifiche conoscenze
tecniche.

Controllo del livello dell'elettrolita

=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici".

Se l'occhio magico incolore o giallo, significa


che il livello dell'elettrolita nella batteria
troppo basso. Far sostituire la batteria in officina.

Ricarica o sostituzione della batteria

Riguarda solo i veicoli: con batteria dotata di finestrella (indicazione cromatica)

L'ubicazione all'interno del vano motore

{y

Ricarica della batteria

La ricarica di una batteria deve essere effettuata


da un'officina specializzata perch l'avanzato livello tecnologico, che caratterizza questo tipo di
batteria, esige l'impiego di un limitatore di tensione.
Disattivazione automatica dei dispositivi elettrici

Se si hanno dei problemi di avviamento perch


Un'intelligente gestione della rete di bordo imla batteria non sufficientemente carica, l'anopedisce, mediante una serie automatica di opmalia pu anche essere dovuta ad un imperfetto
portune contromisure, lo scaricamento delle
funzionamento della batteria stessa. In questo
batterie per effetto di una forte sollecitazione.
caso si consiglia
far controllare
eventual- di sicurezza per i lavori nel
- Aprire il cofano del vano motore => /\a batteria del veicolo
visibilediin
in ed
"Avvertenze
II motore aumenta il minimo affinch l'altermente ricaricare o sostituire la batteria in offinatore produca pi corrente.
cina.
vano motore" a pag. 46.

Qualora ci non fosse sufficiente, si disattiUtilizzare esclusivamente accessori in regola


vano i dispositivi elettrici che assorbono molta
- Rimuovere l'eventuale coperchio della
con la direttiva europea 2004/104/CE sulla comcorrente (per es. lo sbrinatore del lunotto) o si ripatibilita elettromagnetica.
batteria => pag. 64.

Controlli e rabbocchi periodici

65

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Tuttavia, anche se il veicolo dispone della pi intelligente tecnologia, la batteria si scarica completamente se si tiene a lungo acceso il quadro
degli strumenti a motore spento oppure si parcheggia il veicolo per un lungo periodo di
tempo, lasciando le luci di posizione accese.
Sostituzione della batteria

La batteria utilizzata per il veicolo stata concepita espressamente per il tipo di alloggiamento
previsto ed dotata di speciali dispositivi di sicurezza.
Le batterie originali Volkswagen soddisfano i requisiti in fatto di manutenzione, prestazioni e sicurezza del veicolo.
ATTENZIONE!
Bisogna utilizzare esclusivamente batterie
che non richiedano manutenzione e che siano
conformi alle norme TL 825 06 e VW 7 50 73
(emanate in data non antecedente all'agosto
del 2001).
Prima di eseguire qualsiasi lavoro sulla
batteria, leggere attentamente le avvertenze
=> A in "Avvertenze sull'uso della batteria" a
pag. 62.

\) Importante!

Alle prese da 12 Volt e all'accendisigari non


vanno mai allacciati dispositivi che a loro volta
forniscono corrente, come pannelli solari o caricabatterie, altrimenti si rischia di danneggiare
l'impianto elettrico del veicolo.
1 veicoli con funzione Start-Stop sono dotati
di una batteria speciale (AGM). Se si sostituisce
la batteria, si raccomanda dunque di accertarsi
che la batteria nuova abbia le stesse specifiche
di quella originale, perch altrimenti possono
insorgere problemi nell'impianto elettrico
jjs Per il rispetto dell'ambiente
Dal momento che contengono sostanze tossiche, come per esempio acido solforico e
piombo, le batterie devono essere smaltite in
conformit alle norme vigenti in materia e non
essere assolutamente gettate fra i rifiuti domestici!

ffl Avvertenza
Una volta collegata la batteria e acceso il quadro
strumenti, si accendono la spia del controllo
elettronico della stabilit (ESP) => pag. 8 e
quella dello sterzo elettromeccanico ovvero
=> pag. 10. Esse devono spegnersi, una volta
percorso un breve tratto ad una velocit di 15 20 km/h. 4

Ruote

- Se si deve salire su un marciapiede o su


un ostacolo simile, occorre procedere lentamente e tenere le ruote perpendicolari
rispetto all'ostacolo.
- Evitare che i pneumatici vengano a
contatto con olio, grasso e carburante.

- Consigliamo di proteggere dallo sporco


i pneumatici non montati, mettendoli in
sacchi di plastica e sistemandoli in posizione verticale.
Pneumatici nuovi

I pneumatici nuovi vanno rodati => fascicolo 3.2


"Al volante", cap. "Rodaggio dei pneumatici e
delle pastiglie dei freni".
Lo spessore del battistrada dei pneumatici nuovi
pu variare a seconda della marca e del modello
a causa delle differenti caratteristiche costruttive e di conformazione.
Raccomandiamo di usare, in caso di sostituzione, pneumatici dello stesso tipo.
Corpi estranei nei pneumatici

Lasciare eventualmente i corpi estranei dentro il


pneumatico e portare il veicolo in officina per
eliminare il problema.
Seguire eventualmente le segnalazioni del sistema di controllo pneumatici 26 ' => pag. 68.
Danni non visibili

Spesso i danni ai pneumatici ed ai cerchi non si


notano subito. Eventuali vibrazioni insolite o
una certa tendenza del veicolo a tirare da un lato
possono derivare proprio da problemi ai pneumatici. In questo caso necessario far controllare prima possibile i pneumatici in officina.
Senso di rotolamento dei pneumatici

Indicazioni generali
Come evitare danni alle ruote

- Conservare le ruote smontate o i pneumatici in luogo fresco e asciutto, possibilmente al buio.

max

duce la loro potenza, per far s che la batteria


non venga eccessivamente sollecitata.
Durante la fase di accensione del motore, si
interrompe temporaneamente l'alimentazione
delle prese a 12 Volt e dell'accendisigari.

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Controllare periodicamente che i pneumatici non siano danneggiati (fori, tagli,


crepe o protuberanze) ed eliminare eventuali corpi estranei dal battistrada (per
esempio pietruzze).
Conservazione dei pneumatici

- Quando si tolgono le ruote, contrassegnarle prima, in modo da mantenere al


riattacco il senso di rotazione.

1 pneumatici, che devono essere montati secondo un senso di rotolamento determinato, recano sul loro fianco delle frecce. Per assicurare le
migliori prestazioni in fatto di aquaplaning, aderenza, rumorosit e usura, assolutamente indispensabile rispettare il senso di rotolamento
previsto.
Cerchi dotati di anello esterno fissato con viti

261

66

Controlli e rabbocchi periodici

'

I cerchi in lega dotati di anello fissato con viti


sono costituiti da pi elementi assemblati, fissati tra loro per mezzo di viti speciali secondo un
particolare procedimento che assicura alla ruota
il funzionamento corretto, l'ermeticit, la sicu-

rezza e l'esattezza nella rotazione. Per questo


motivo i cerchi danneggiati vanno sempre sostituiti al completo e mai riparati o smontati nelle
loro singole parti => /V
Cerchi dotati di elementi decorativi fissati con
viti26'

Alcuni cerchi sono dotati di elementi decorativi


sostituibili fissati per mezzo di viti a bloccaggio
automatico. Nel caso che si danneggiassero,
questi elementi vanno fatti sostituire in officina.
ATTENZIONE!
L'aderenza dei pneumatici nuovi raggiunge i
valori ottimali solo dopo i primi 500 chilometri. In questa fase bisogna quindi guidare
con la dovuta prudenza: pericolo di incidenti!
Le gomme che non hanno ancora completato il rodaggio e quelle troppo consumate
non forniscono prestazioni ottimali in fatto di
aderenza ed effetto frenante.
Non usare mai pneumatici danneggiati
(fori, tagli, crepe o protuberanze) perch possono scoppiare e provocare cos incidenti e lesioni fisiche!
Rispettare sempre la pressione indicata
per i pneumatici, altrimenti si rischiano incidenti! Se si viaggia per lunghi tratti ad alta velocit, il pneumatico subisce un pii forte effetto deformante quando la pressione troppo
bassa. Il conseguente surriscaldamento del
pneumatico pu provocare gravi danni alla
gomma.
Non utilizzare mai pneumatici difettosi o
usurati fino al raggiungimento degli indicatori
di usura del battistrada ma farli sostituire per
tempo.
Le viti dei cerchi dotati di anello esterno
fisso non vanno mai allentate. Pericolo di incidenti!
Utilizzare solo in caso di necessit e con
estrema prudenza pneumatici in uso da oltre
sei anni.
Non bisogna montare pneumatici dei quali
non si conosca l'uso fattone "precedentemente". I cerchi e i pneumatici usati, anche se
apparentemente in buone condizioni, possono avere dei difetti nascosti che potrebbero

Optional.
Controlli e rabbocchi periodici

67

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

A ATTENZIONE! (continua)

far perdere il controllo del veicolo e causare


cos degli incidenti.

ATTENZIONE! (continua)

Se durante la guida si avvertono delle vibrazioni insolite o se il veicolo tende a tirare


da un lato, occorre fermarsi subito e accertarsi
che le gomme non siano danneggiate. ^

Riguarda solo i veicoli: con sistema di controllo pneumatici

Sistema di controllo pneumatici


// sistema di controllo dei pneumatici, interagendo con i sensori dell'ABS, mette a
confronto il numero di giri e quindi la circonferenza di rotolamento delle singole
ruote.

stata sostituita una ruota per ciascun asse, j

Dopo aver modificato la pressione dei pneumatici o aver sostituito una o pi ruote o aver scambiato la posizione delle ruote anteriori con
quella delle ruote posteriori, si deve tenere premuto a quadro acceso il tasto => fig. 21 del sistema di controllo finch non si spegne la spia e
non si sente un segnale acustico di conferma.

Fig. 21 Tasto del sistema di controllo pneumatici

II sistema di controllo dei pneumatici, interagendo con i sensori dell'ABS, mette a confronto
il numero di giri e quindi la circonferenza di rotolamento delle singole ruote. Un eventuale
cambiamento della circonferenza di rotolamento di una ruota viene segnalato dall'accensione della spia . La circonferenza del pneumatico pu variare quando:
la pressione del pneumatico troppo bassa;
il pneumatico presenta danni strutturali;
il carico non distribuito in modo uniforme
sul veicolo;
le ruote di un asse sono sottoposte a sollecitazioni maggiori (per esempio quando si traina
un rimorchio);
sono montate le catene da neve;
stato montato il ruotino di emergenza271 ;

271

Optional.

68

Controlli e rabbocchi periodici

f\!
Se si accende la spia , bisogna diminuire
subito la velocit ed evitare le manovre e le frenate brusche. Fermarsi alla prima occasione e
controllare i pneumatici e la loro pressione.
responsabilit del conducente controllare ad intervalli regolari (possibilmente ogni
volta che si fa benzina) che la pressione dei
pneumatici sia corretta => pag. 69, "Controllo
della pressione dei pneumatici".
Rispettare sempre la pressione indicata
per i pneumatici, altrimenti si rischiano incidenti! Se si viaggia per lunghi tratti ad alta velocit, il pneumatico subisce un pi forte effetto deformante quando la pressione troppo

max

Regolazione della pressione dei pneumatici

Inoltre sul display del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo271 sui provvedimenti da prendere.

Se la sollecitazione sulle ruote particolarmente


forte (per esempio quando si traina un rimorchio o quando il carico molto pesante), si deve
aumentare la pressione dei pneumatici ed adeguarla ai valori consigliati per il pieno carico
(vedi targhetta adesiva sul lato interno dello
sportellino del serbatoio del carburante). Premendo il tasto del sistema di controllo pneumatici si conferma la nuova pressione come parametro di
riferimento.
,
Accensione della spia del sistema di controllo
pneumatici (

Se la pressione effettiva di una ruota notevolmente inferiore al parametro di riferimento


impostato dal conducente, si accende la spia
^A.
Pu per anche trattarsi di un errore di sistema. Se, anche dopo aver premuto il tasto
=> fig. 21, la spia del sistema di controllo pneumatici resta accesa nonostante la pressione delle
gomme sia giusta, significa che si tratta di un errore di sistema. Si consiglia di recarsi in tal caso
alla pi vicina officina.
M

ATTENZIONE! (continua)

bassa. Il conseguente surriscaldamento del


pneumatico pu provocare gravi danni alla
gomma => pag. 69, "Controllo della pressione
dei pneumatici".
In particolari condizioni (per esempio in
caso di guida sportiva, di strade non asfaltate
o di condizioni meteorologiche avverse) la
spia
pu accendersi con un certo ritardo o
non accendersi affatto.
I f I Avvertenza
Le catene da neve possono causare delle segnalazioni errate, in quanto la loro presenza determina l'aumento della circonferenza rilevala
delle ruote.
Se si sostituiscono le ruote => pag. 70, fig. 23
bisogna poi riprogrammare il sistema di controllo pneumatici. <

Controllo della pressione dei pneumatici


La pressione prescritta per i pneumatici montati in fabbrica riportata su una
targhetta adesiva che si trova sul lato interno dello sportellino del serbatoio del
carburante.

1. Verificare sull'adesivo posto sullo sportellino del serbatoio del carburante le


pressioni raccomandate per le gomme
(valgono sia per i pneumatici normali che
per quelli invernali).

A 2. Svitare il tappo della valvola.


3. Collegare il manometro alla valvola
4. La pressione va controllata sempre a
pneumatici freddi. Quando i pneumatici
sono caldi la pressione non va ridotta, neanche se risultasse un po' pi alta del normale.
5. Adeguare la pressione delle gomme al
carico.

7. Riavvitare il tappo della valvola.


8. Sui veicoli che dispongono del sistema
di controllo dei pneumatici 28 ', necessario premere il tasto posto sulla console
centrale => pag. 68, "Sistema di controllo
pneumatici CD" ogni volta che si modifica
la pressione delle gomme.
Sostituire immediatamente i tappi eventualmente smarriti.
Il controllo e l'eventuale adeguamento della
pressione delle gomme va effettuato a pneumatici freddi, avendo percorso, a velocit molto
moderata, pochi chilometri al massimo nel
corso delle ultime tre ore. Quando il veicolo in
movimento, i pneumatici si riscaldano rapidamente per via dell'attrito con il suolo e la naturale deformazione del pneumatico.

6. Controllare anche la ruota di scorta28' o


il ruotino d'emergenza28'.
281

Optional.
Controlli e rabbocchi periodici

69

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Alle alte velocit la pressione dei pneumatici


particolarmente importante. Per questo motivo
consigliabile controllarla ogni volta che ci si rifornisce di carburante nonch prima di un lungo
viaggio. Ci vale anche per i veicoli che sono dotati del sistema di controllo dei pneumatici 2B '
=> pag. 68. La ruota di scorta2S' (ovvero il ruotino
d'emergenza28') va gonfiata alla pressione massima prevista per le ruote del veicolo.
ATTENZIONE!
Una pressione inadeguata pu causare lo
scoppio del pneumatico e conscguentemente
anche incidenti e lesioni fisiche anche mortali.
Si consiglia di controllare la pressione dei
pneumatici almeno una volta al mese nonch
prima di un lungo viaggio. Rispettare sempre

ATTENZIONE! (continua)

la pressione indicata per i pneumatici, altrimenti si rischiano incidenti!


Se la pressione troppo bassa, il pneumatico subisce un pi forte effetto deformante. Il conseguente surriscaldamento
del pneumatico pu provocare un distacco
del battistrada o addirittura lo scoppio del
pneumatico.
Una pressione troppo alta o troppo
bassa accorcia la durata delle gomme e va a
scapito delle prestazioni del veicolo.
\jj

Importante!

Quando si allaccia il manometro, non lo si


deve inclinare con il corpo valvola perche si pu
danneggiare la valvola.
Se il tappo manca o non di tipo adatto o
non avvitato correttamente, la valvola pu
danneggiarsi. I tappi delle valvole, che devono
assolutamente corrispondere a quelli originali,
devono essere sempre correttamente avvitati
quando si viaggia.
cj*j

Indicatori di usura

Problemi di assetto

Nelle scanalature del battistrada di un pneumatico originale si trovano degli "indicatori di


usura" => fig. 22 disposti trasversalmente rispetto al senso di rotolamento e aventi uno spessore di 1,6 mm. Questi indicatori sono distribuiti
sul battistrada ad intervalli di spazio regolari; il
loro numero varia da sei a otto, a seconda della
marca. La posizione degli indicatori di usura
segnalata da appositi contrassegni (ad esempio
le lettere "TWI" o da altri simboli). Quando lo
spessore del battistrada, misurato nelle scanalature accanto agli indicatori di usura, di 1,6 mm,
significa che stato raggiunto il valore minimo
consentito dalla legge e che si devono sostituire
i pneumatici. In alcuni Paesi possono vigere valori diversi => /\.

Una regolazione errata dell'assetto del telaio


pu essere pericolosa per la sicurezza di chi
viaggia, oltre che causa di un deterioramento
precoce dei pneumatici. Se si constata una forte
usura delle gomme consigliabile quindi far
controllare la geometria delle ruote in officina.

Pressione dei pneumatici

max

In generale la pressione riferita a "pneumatici


freddi", sia estivi che invernali. Quando i pneumatici sono caldi, la pressione aumenta. Per
questo motivo si raccomanda di non ripristinare
la pressione sgonfiando i pneumatici quando
sono caldi, perch cos facendo si porta la pressione delle gomme al di sotto dei valori prescritti, aumentando il rischio di scoppio dei
pneumatici => /i\

Un'errata pressione dei pneumatici ne accelera


l'usura e ne pu provocare addirittura lo
scoppio. Per questo motivo la si deve controllare
almeno una volta al mese nonch prima di un
lungo viaggio ^> pag. 69.
Stile di guida

La velocit elevata in curva, le accelerazioni e le


frenate brusche accelerano l'usura dei pneumatici.

Per il rispetto dell'ambiente

Quando la pressione dei pneumatici bassa, il


consumo di carburante maggiore. ^

Scambio delle ruote

Durata di vita dei pneumatici

La durata dei pneumatici dipende dalla pressione con cui sono stati gonfiati,
dallo stile di guida e dal fatto che siano stati montati correttamente o meno.

Se i pneumatici delle ruote anteriori sono notevolmente pi consumati di quelli posteriori,


consigliabile invertirne la posizione, come illustrato nella figura ^ pag. 70, fig. 23. In questo
modo i pneumatici avranno all'incirca la stessa
durata.
Equilibratura delle ruote

Le ruote di un veicolo nuovo sono gi equilibrate


di fabbrica. Con l'uso del veicolo pu crearsi tuttavia uno squilibrio, dovuto a diversi fattori, che
si manifesta attraverso delle vibrazioni dello
sterzo.
In tal caso si consiglia di far riequilibrare le
ruote, anche perch lo squilibrio accelera l'usura
dello sterzo, delle sospensioni e dei pneumatici.
L'equilibratura si deve tuttavia effettuare ogniqualvolta che si monta un pneumatico nuovo.

Fig. 22 Battistrada: indicatori di usura

70

Controlli e rabbocchi periodici

ATTENZIONE!
La perdita improvvisa di aria o lo scoppio di
un pneumatico durante la marcia pu causare
un incidente!
I pneumatici si devono sostituire al pi
tardi quando il battistrada arrivato al livello
degli indicatori di usura: pericolo di incidenti!
L'aderenza dei pneumatici consumati sensibilmente peggiore quando si viaggia ad alta
velocit su una strada bagnata. 11 veicolo
inoltre tender a "pattinare" (aquaplaning).
Se si viaggia per lunghi tratti ad alta velocit, il pneumatico subisce un pi forte effetto
deformante quando la pressione troppo
bassa. Il conseguente surriscaldamento del
pneumatico pu provocare un distacco parziale del battistrada o addirittura lo scoppio
del pneumatico stesso: pericolo di incidenti!
Rispettare sempre la pressione prescritta.
Nel caso in cui le gomme si usurassero
troppo velocemente, consigliabile portare il
veicolo in un'autofficina per una verifica del
telaio.
Evitare inoltre che sostanze chimiche, olio,
grasso, combustibile o liquido dei freni entrino in contatto con le gomme.
Utilizzare solo in caso di necessit e con
estrema prudenza pneumatici in uso da oltre
sei anni.
Far sostituire subito le ruote o le gomme
difettose!
Non bisogna montare pneumatici dei quali
non si conosca l'uso fattone "precedentemente". I cerchi e i pneumatici usati, anche se
apparentemente in buone condizioni, possono avere dei difetti nascosti che potrebbero
far perdere il controllo del veicolo e causare
cos degli incdenti. ^

Fig. 23 Schema per lo scambio delle ruote

Controlli e rabbocchi periodici

71

V^j)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con pneumatici del tipo runflat

Pneumatici e cerchi nuovi

Pneumatici runflat
I pneumatici e i cerchi nuovi vanno rodati.
Un pneumatico del tipo runflat permette nella maggior parte dei casi di percor- \ diversi chilometri anche se completamente sgonfio.

Guida con pneumatici runflat sgonfi


- Attivare eventualmente l'ESP (controllo
elettronico della stabilit) 29) Pag. 8.
- Proseguire con prudenza e senza superare mai la velocit di 80 km/h.
- Evitare manovre o frenate repentine.
- Evitare altres di passare su degli ostacoli (per es. i marciapiedi) e sulle buche.
- Controllare se l'ESP interviene di frequente, se il pneumatico produce del
fumo o emette un intenso odore di
gomma, se il veicolo soggetto a vibrazioni o se si avverte un rumore martellante. In tali casi consigliabile fermarsi
subito.
I pneumatici runflat sono contrassegnati sul
fianco da una delle seguenti sigle: "DSST", "Euforia", "RFT", "ROF", "RSC", "SSR" oppure "ZP".
La particolare robustezza dei fianchi di questo
tipo di pneumatico permette di proseguire la
marcia anche quando la pressione interna
pressoch nulla.
II cambiamento del circonferenza di rotolamento delle ruote viene segnalato sul display del
quadro strumenti. A questo punto possibile
percorrere almeno 50 km, in condizioni favorevoli (per es. scarso carico) anche distanze notevolmente maggiori.
La gomma forata deve essere sostituita al pi
presto possibile. In officina ci si deve inoltre ac-

certare che il cerchio non abbia subito danni. Se


necessario, sostituire il cerchio. Si consiglia di
rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen.
Inizio della percorrenza a pneumatico sgonfio

Un pneumatico si pu considerare sgonfio dal


momento in cui sul display del quadro struI
menti viene segnalato un cambiamento della
circonferenza di rotolamento => AFine della percorrenza a pneumatico sgonfio

Fermarsi immediatamente se

max

Nei veicoli con pneumatici runflat di serie


un'eventuale cambiamento della circonferenza di rotolamento delle ruote viene segnalato sul quadro strumenti => pag. 68,
"Sistema di controllo pneumatici CD".

dal pneumatico si sviluppa del fumo,


si sente odore di gomma,
il veicolo soggetto a vibrazioni,

si sente un rumore martellante.

f\!

1 pneumatici e i cerchi rappresentano dei componenti costruttivi importanti. I pneumatici e i


cerchi autorizzati dalla Volkswagen sono stati
selezionati appositamente per un determinato
tipo di veicolo e contribuiscono a garantire una
buona tenuta di strada e una notevole sicurezza
di marcia. Se si intendono montare pneumatici
non approvati dalla Volkswagen, si devono acquistare dei pneumatici comunque idonei al
proprio veicolo, chiedendo le opportune informazioni al rivenditore o al produttore. Osservare
soprattutto i dati relativi al peso del veicolo e alla
velocit massima da esso raggiungibile => A e
=> pag. 75, "Pneumatici invernali".

Quando si viaggia con un pneumatico runflat


sgonfio il comportamento su strada del veicolo notevolmente peggiore.

Proseguire con prudenza e senza superare


mai la velocit di 80 km/h.
Frenare con un certo anticipo ed evitare di
compiere manovre brusche.
Evitare altres di passare su degli ostacoli
(per es. i marciapiedi) e sulle buche.
11 ] Avvertenza

Un pneumatico "runflat" non mai completamente sgonfio perch viene in un certo senso
sorretto dai fianchi rinforzati. Con un controllo a
vista generalmente non possibile individuare il
punto di fuoriuscita dell'aria.
Quando si viaggia con un pneumatico runflat sgonfio, non si devono usare le catene da
neve sulle ruote anteriori => pag. 76, "Catene da
neve". ^

Raccomandiamo di usare, in caso di sostituzione, pneumatici dello stesso tipo.


Per motivi tecnici normalmente non possibile
usare cerchi di altri veicoli. In alcuni casi questo
vale persino per cerchi di veicoli dello stesso
tipo. L'uso di pneumatici o cerchi non autorizzati dalla Volkswagen pu rendere il veicolo non
idoneo alla circolazione.
Si consiglia dunque di affidarsi al servizio di assistenza Volkswagen per tutti i lavori che interessano i pneumatici o le ruote. 11 servizio di assistenza Volkswagen dotato di tutti gli attrezzi
speciali e dei pezzi di ricambio necessari, altamente specializzato ed anche in grado di smaltire i pneumatici usati.
I centri di assistenza Volkswagen dispongono
delle pi recenti informazioni sulle possibilit di
montaggio di pneumatici, cerchi e copricerchi.
Non sostituire i pneumatici singolarmente ma
quantomeno a coppia (asse anteriore / posteriore).
Dati riportati sui pneumatici

Conoscere i dati tecnici dei pneumatici ne facilita la scelta. Sul fianco dei pneumatici cinturati
riportata una scritta del tipo:
195/65 R15 91H

II significato dei singoli elementi il seguente:

301
1 Optional.

72

Controlli e rabbocchi periodici

195 larghezza del pneumatico in mm


65 rapporto altezza / larghezza in %
R sigla del tipo di carcassa, in questo caso Radiale
15 diametro del cerchio in pollici
91 sigla della portata
H sigla della velocit
Su alcuni pneumatici si trova indicato anche:
un indicatore della direzione di rotolamento
corrisponde alla scritta "Reinforced" sui
pneumatici rinforzati
M+S (oppure M/S) contraddistingue i pneumatici utilizzabili in inverno
xl

Sigle dello velocit


P max. 150 km/h
Q max. 160 km/h
R max. 170 km/h
S max. 180 km/h
T max. 190 km/h
U max. 200 km/h
H max. 210 k m / h
V max. 240 km/h 301
Z pidi240km/h : ! 0 )
W max. 270 km/h 30 '
Y max.300km/h :!0)
Codice identificativo dei pneumatici (TIN)
II TIN, che rappresenta il numero di serie di un
pneumatico, inizia con le lettere DOT, che indicano che il prodotto conforme alle norme di
legge. Seguono delle lettere indicanti lo stabilimento di produzione e quindi l'abbreviazione
della data di produzione dei pneumatici
=> pag. 73. Eventuali altri segni non costituiscono altro che codici ad uso interno del produttore dei pneumatici.
Data di produzione dei pneumatici

Anche la data di fabbricazione riportata sul


fianco del pneumatico (in taluni casi solo sul
lato interno).

Alcune case produttrici di pneumatici sono solite apporre le lettere "ZR" sui pneumatici omologati per velocit superiori ai 240 km/h.

Controlli e rabbocchi periodici

73

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE!
L'uso di pneumatici o cerchi non idonei rappresenta una fonte di pericolo per tutti gli
utenti della strada!
Utilizzare solo in caso di necessit e con
estrema prudenza pneumatici in uso da oltre
sei anni.
Se si montano dei copricerchi, bisogna assicurarsi che i freni ricevano la necessaria ventilazione.
Su tutte e quattro le ruote si devono montare pneumatici cinturati dello stesso tipo e
misura (circonferenza di rotolamento) e con lo
stesso tipo di battistrada.
Non bisogna montare pneumatici dei quali
non si conosca l'uso fattone "precedentemente". I cerchi e i pneumatici usati, anche se
apparentemente in buone condizioni, possono avere dei difetti nascosti che potrebbero
far perdere il controllo del veicolo e causare
cos degli incidenti.
Le viti dei cerchi dotati di anello esterno
fisso non vanno mai allentate. Pericolo di incidenti!
Se la ruota di scorta31' fosse di dimensioni
diverse rispetto alle ruote montate sul veicolo
(ad esempio perch queste montano pneumatici invernali), la si deve usare solo in caso di
assoluta necessit (forature) e per breve

ATTENZIONE! (continua)

ATTENZIONE!

tempo, procedendo poi con la dovuta prudenza. Il ruotino di scorta deve essere sostituito il pi presto possibile con una ruota normale.
Quando si viaggia con un ruotino di scorta
da 16"31' montata come ruota anteriore (motrice), non si deve mai superare la velocit di
200 km.
Non si deve superare mai la velocit massima consigliata per le gomme montate
=> pag. 73, "Sigle della velocit", perch si rischia di provocare un loro improvviso calo di
pressione o il distacco del battistrada o persino lo scoppio di un pneumatico: pericolo di
incidenti!

Se non vengono montate correttamente, le viti


delle ruote potrebbero svitarsi durante la
marcia. Pericolo di incidenti!
Le viti delle ruote e le filettature dei mozzi
devono essere pulite e scorrevoli.
Non si devono mai ingrassare n oliare le
viti delle ruote e le filettature dei mozzi
perch, anche se serrate alla giusta coppia, le

<y Per il rispetto dell'ambiente

Lo smaltimento dei pneumatici usati deve essere eseguito nel rispetto delle norme vigenti in

11 I Avvertenza

Se la ruota di scorta31' fosse di dimensioni diverse rispetto alle ruote montate sul veicolo (ad
esempio perch si utilizzano pneumatici invernali o il ruotino d'emergenza31'), essa deve essere usata solo in caso di assoluta necessit (forature), per breve tempo e guidando con la dovuta prudenza => pag. 79. Il ruotino di scorta
deve essere sostituito il pi presto possibile con
una ruota normale. ^

Pneumatici invernali

I pneumatici invernali migliorano il comportamento del veicolo su fondo innevato o ghiacciato. A temperature inferiori a7C (45 F) si consiglia di montare i
pneumatici invernali.
Il comportamento su strada del veicolo in condizioni climatiche invernali migliora notevolmente con l'impiego di pneumatici da neve. I
pneumatici estivi non garantiscono la stessa tenuta su ghiaccio e neve a causa delle caratteristiche costruttive (larghezza, mescola, disegno
del battistrada).

Per conoscere le misure dei pneumatici invernali, rivolgersi al servizio di assistenza


Volkswagen. Impiegare esclusivamente pneumatici da neve cinturati.
Raccomandiamo di usare, in caso di sostituzione, pneumatici invernali dello stesso tipo.

Viti delle ruote


Le viti delle ruote vanno serrate alla coppia prescrtta (120 Nm).
Le viti e i cerchi sono stati realizzati per un uso
combinato. Ogni volta che si monta un altro tipo
di cerchi si devono quindi usare anche le viti relative, aventi la lunghezza esatta e la giusta
forma della calotta. Da ci dipendono il corretto
fissaggio delle ruote e il funzionamento dell'impianto frenante.

Optional.
74

Controlli e rabbocchi periodici

In taluni casi non si devono usare nemmeno viti


di veicoli della stessa serie => pag. 33, "Accessori
e ricambi".
La coppia di serraggio prescritta per le viti dei
cerchi in acciaio e di quelli in lega 120 Nm.
Dopo il cambio di una ruota si deve far controllare quanto prima la coppia di serraggio in offi-

ATTENZIONE! (continua)

viti possono svitarsi durante il viaggio: pericolo di incidenti!


Per ogni cerchio vanno usate esclusivamente le viti relative.
Non usare mai viti differenti per le ruote.
Le viti delle ruote potrebbero svitarsi durante la marcia se sono avvitate ad una coppia
di serraggio insufficiente. Pericolo di incidenti! D'altro canto, se la coppia di serraggio
eccessiva, le viti e la filettatura possono
danneggiarsi. ^

Riguarda solo i veicoli: con pneumatici invernali

max

"DOT... 0309 ..." significa ad esempio che il


pneumatico stato fabbricato nella 3a settimana
del 2009.

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

I limiti di velocit e la pressione di gonfiaggio


delle gomme da neve con sigla V dipendono
dalla motorizzazione del veicolo. Per avere
queste informazioni ci si deve rivolgere ad un
centro di assistenza Volkswagen.
In Germania i veicoli che sono in grado di superare la velocit massima prevista per le gomme
da neve devono avere un'apposita etichetta adesiva nel campo visivo del conducente. Tali elichette sono disponibili presso i centri di assistenza Volkswagen. In altri Stati possono vigere
norme diverse.

I pneumatici da neve perdono le loro qualit invernali se il battistrada consumato fino ad uno
spessore di 4 mm.

Inoltre possibile programmare il segnale di avvertimento velocit eccessiva32' ? fascicolo 3.1


"Istruzioni per l'uso", cap. "Menu sul display del
quadro strumenti".

Si consiglia di viaggiare con i pneumatici da


neve (montati naturalmente su tutte e quattro le
ruote) solo quando ci effettivamente necessario.

A temperature superiori a 7 C (45 F) s consiglia


di montare pneumatici estivi perch su strade
sgombre da neve e ghiaccio hanno un rendimento migliore di quelli invernali.

Per i pneumatici invernali vigono i limiti di velocit => pag. 73, "Pneumatici e cerchi nuovi" imposti dalla sigla della velocit riportata su tutte le
gomme (vedasi => A).

In caso di foratura di una gomma si devono tenere presenti le avvertenze relative alla ruota di
scorta32' o d'emergenza32' =>pag. 73, "Pneumatici e cerchi nuovi".

Optional.
Controlli e rabbocchi periodici

75

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)

Non si deve superare mai la velocit massima


consigliata per le gomme invernali montate
=> pag. 73, "Sigle della velocit" perch si rischia di provocare un loro improvviso calo di
pressione o il distacco del battistrada o persino lo scoppio di un pneumatico: pericolo di
incidenti!
Si raccomanda di procedere sempre ad
una velocit adeguata alle condizioni del
fondo stradale, della carreggiata e del traffico.
L'accresciuto livello di prestazioni dei pneumatici da neve in condizioni atmosferiche invernali non deve indurre tuttavia ad essere
meno prudenti!
Si consiglia, per tutto il tempo in cui sono
montati i pneumatici invernali, di tenere una
targhetta adesiva in un punto ben visibile al

conducente, sulla quale indicato il loro limite di velocit.


In frenata i veicoli a trazione integrale si
comportano per esattamente come quelli a
trazione anteriore.
e)j) Per il rispetto dell'ambiente

Attrezzi di bordo, ruota di scorta, ruotino


d'emergenza, kit di riparazione pneumatici e
dispositivo di traino

Rimontare per tempo i pneumatici estivi. La loro


rumorosit minore, l'usura pi lenta e i consumi di carburante minori.

Collocazione

I I | Avvertenza

Nei veicoli con sistema di controllo


pneumatici 32 ' si deve "riprogrammare" il sistema ogni volta che si sostituisce una ruota
=> pag. 68. 4

Riguarda solo i veicoli: con catene da neve

Catene da neve
Anche nel caso di veicoli a trazione integrale
(4MOTION) le catene da neve vanno montate
solo sulle ruote anteriori e solo con le seguenti
combinazioni pneumatici-cerchi:
Dimensioni dei pneumatici

Cerchi

205/55 R 16 91T

6 J x 16 ET 50

205/55 R 15 91H

6 J x 15 ET 50

Per informazioni sulle dimensioni dei cerchi, dei


pneumatici e delle catene da neve si consiglia di
rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen.
Le catene devono essere a maglia stretta e, compreso il giunto, non devono aumentare lo spessore di oltre 15 mm.
Leggere attentamente le avvertenze relative ai
pneumatici d'emergenza => pag. 72.
Prima di montare le catene, si devono rimuovere
eventualmente il coprimozzo e gli altri elementi
decorativi del cerchio => . Per motivi di sicurezza le viti delle ruote devono tuttavia rimanere
protette dai cappucci, disponibili presso i centri
di assistenza Volkswagen.

76

Controlli e rabbocchi periodici

Fai da te

ATTENZIONE!

Gli attrezzi di bordo, la ruota di scorta, il ruotino di scorta (o il kit di riparazione


dei pneumatici) e il gancio a testa sferica del dispositivo di traino si trovano nel
sottofondo del bagagliaio.

max

ATTENZIONE!

Il montaggio errato delle catene da neve o


l'uso di catene non adatte possono provocare
incidenti e infortuni.
Le catene da neve per un determinato modello di veicolo sono disponibili in diverse misure per cui, prima di acquistarle, si raccomanda di consultare le istruzioni fornite dal
produttore.
Rispettare le norme di legge in materia e la
velocit massima consentita quando si fa uso
di catene.
Ci/ Importante!

Prima di percorrere strade sgombre dalla


neve si devono togliere le catene. In questi tratti
infatti le catene sono solo d'impaccio, danneggiano le gomme e si rompono velocemente.
II contatto diretto delle catene con i cerchi
pu danneggiare questi ultimi. Assicurarsi
quindi che ci non avvenga.

Fig. 24

- Sollevare il fondo e agganciarlo al


gancio che si trova sotto la cappelliera
=> fig. 24 Q.
Per poter essere reinserito nell'elemento in
espanso, il cric34' va richiuso per mezzo della
manovella e riportato alla sua forma iniziale.
Il gancio di traino a testa sferica33' e il kit di riparazione pneumatici si trovano in un elemento in
gommapiuma, fra gli attrezzi di bordo.
ATTENZIONE!
Bagagliaio: fondo sollevato

Per poter prendere gli attrezzi, la ruota di


scorta33' (o il ruotino d'emergenza33' o il
kit di riparazione pneumatici33') e il
gancio a testa sferica del dispositivo di
traino33', necessario eventualmente rimuovere la reticella33' del vano bagagli
=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
"Bagagliaio".

Se non correttamente fissati, il gancio di


traino a testa sferica33', gli attrezzi di bordo, il
kit di riparazione pneumatici33' o la ruota di
scorta33' oppure il ruotino d'emergenza33'
possono causare gravi lesioni fisiche in caso di
incidenti o di manovre brusche.
Assicurarsi sempre di aver fissato bene
all'interno del bagagliaio il gancio di traino a
testa sferica33', il kit di riparazione
pneumatici33', la ruota di scorta33' o quella
d'emergenza33' (oppure la ruota sostituita) e
gli attrezzi di bordo. ^

I i I Avvertenza

In Germania la velocit massima consentita con


le catene da neve montate di 50 km/h. 4

33)
341

Optional.
Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.

Fai da te

77

^)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


Riguarda solo i veicoli: con ruota di scorta normale o ruotino d'emergenza

Attrezzi di bordo

Ruota di scorta o ruotino di emergenza

Gli attrezzi di bordo si trovano nel sottofondo del bagagliaio.


conservarlo in un luogo sicuro e comunque non
a bordo del veicolo.

La ruota di scorta (ovvero il ruotino d'emergenza) si trova nel sottofondo del bagagliaio.
- Mettere l'elemento in gommapiuma
nella ruota sostituita e fissarlo con la cinghia.

ATTENZIONE!

Gli attrezzi

Giravite con chiave a brugola nel manico,


per svitare le viti dopo che sono state allentate o per avvitarle prima del serraggio definitivo. La punta del cacciavite ad innesto.
@ Adattatore per le viti antifurto delle ruote35'
@ Occhione di traino awitabile
Staffa per staccare i copricerchi o le coperture delle viti
Cric36'. Prima di rimettere il cric nella custodia in espanso, si deve riavvitare completamente la sua staffa e poi accostare la manovella al fianco del cric.
Chiave per le ruo te36'.
Adattatore per le viti antifurto delle ruote

Si consiglia di tenere l'adattatore35' per le viti


antifurto sempre insieme agli attrezzi di bordo.
Sullato anteriore dell'adattatore stampigliato il
codice della vite antifurto, con il quale si pu ordinare un nuovo adattatore in caso di smarrimento. Si raccomanda di annotarsi il codice e di

ATTENZIONE!

- Sganciare il rivestimento e rimetterlo


sul fondo del bagagliaio.
-

max

Fig. 25 Gli attrezzi

Se non vengono montate correttamente, le viti


delle ruote potrebbero svitarsi durante la
marcia. Pericolo di incidenti!
Per avvitare bene le viti della ruota, si deve
adoperare sempre l'apposita chiave36' fornita
in dotazione.
Non usare mai la chiave a brugola, contenuta nell'impugnatura del giravite, per serrare
le viti della ruota perch non si riuscirebbe ad
applicare la coppia di serraggio necessaria:
pericolo di incidenti!

Un uso improprio del cric36' pu causare gravi


lesioni fisiche.
II cric standard36' fornito con il veicolo
stato realizzato esclusivamente per i veicoli
dello stesso modello. Non usarlo per sollevare
veicoli pi pesanti o altri carichi. Pericolo di
lesioni!
Usare il cric36' sempre e solo su fondi ben
compatti e livellati.
Non si deve accendere mai il motore
quando il veicolo tenuto sollevato dal cric36' :
pericolo di infortuni! Le vibrazioni del motore
possono far cadere il veicolo dal cric.
Non bisogna mai stendersi sotto il veicolo,
n allungarvi una gamba o un braccio, quando
l'automezzo sollevato con il cric36' : pericolo
di lesioni fisiche!
Aver cura, quando si lavora sotto il veicolo,
di usare anche adeguati cavalietti di supporto,
altrimenti si rischia di ferirsi in modo serio! ^

Fig. 26 Bagagliaio: la manopola di fissaggio della


ruota di scorta

Estrazione della ruota di scorta

- Aprire il portellone => fascicolo 3.1


"Istruzioni per l'uso", cap. "Portellone".
- Sollevare il fondo e agganciarlo al
gancio che si trova sotto la cappelliera

=> pag. 77, fig. 24.

- Estrarre la parte in gommapiuma dalla


ruota di scorta.

- Svitare completamente il volantino che


si trova al centro della ruota.
- Estrarre la ruota di scorta.
Sistemazione della ruota sostituita
- Adagiare la ruota sostituita nella conca
della ruota di scorta con il cerehione rivolto verso il basso. Il foro centrale del cerehione deve trovarsi esattamente sopra il
perno filettato.
- Girandolo in senso orario, avvitare il volantino sul perno filettato in modo da fissare bene la ruota sostituita.

351
361

Optional.
Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.

78

Fai da te

Infine chiudere il portellone posteriore.

La pressione di gonfiaggio della ruota di scorta o


del ruotino di scorta si dovrebbe controllare pi
volte all'anno. La ruota di scorta, o il ruotino, si
deve gonfiare alla pressione massima prevista
per le normali ruote del veicolo (vedi la targhetta
adesiva sul retro dello sportellino del serbatoio
carburante).
La ruota di scorta (o il ruotino di scorta o la ruota
sostituita) va fissata bene all'interno del bagagliaio. Nei veicoli dotati di kit di riparazione
pneumatici, la ruota sostituita non fissabile.
ATTENZIONE!
La ruota di scorta o d'emergenza non va
mai utilizzata se danneggiata o usurata (fino
agli indicatori di usura).
Rimettere al pi presto la ruota normale,
perch il ruotino stato concepito solo per
percorrere brevi tragitti.
Utilizzare solo in caso di assoluta necessit, e sempre guidando con estrema prudenza, ruote di scorta o d'emergenza con il
pneumatico vecchio di oltre 6 anni.
Per fissare la ruota di scorta o d'emergenza
si deve sempre fare uso delle apposite viti originali.
In alcuni veicoli la ruota di scorta pi piccola rispetto alle ruote originali del veicolo.
L'eventuale presenza di una ruota di scorta di
dimensioni ridotte segnalata da un adesivo
su cui scritto "80 km/h" ovvero "50 mph".
Questi valori rappresentano la soglia massima
di velocit alla quale si pu viaggiare quando
si monta una tale ruota.

Fai da te

79

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Non superare la velocit di 80 km/h


(50 mph)! Evitare di accelerare a tutto gas, di
frenare bruscamente e di entrare in curva a velocit sostenuta.
Quando si viaggia con una ruota d'emergenza da 16" montata come ruota anteriore
(motrice), non si deve mai superare la velocit
di 200 km.
Non montare mai sul veicolo pi di un ruotino contemporaneamente.
Per motivi tecnici non consentito usare le
catene da neve sul ruotino di scorta. Se non si
pu fare a meno delle catene si deve montare
il ruotino di scorta sull'assale posteriore,

ATTENZIONE! (continua)

anche se il pneumatico forato e da sostituire si


trovasse sull'assale anteriore. La ruota che
stata tolta dall'assale posteriore va montata
quindi sull'assale anteriore al posto della
ruota danneggiata. Si consiglia di mettere le
catene da neve gi prima di montare la ruota.
Una volta sostituita la ruota, verificarc subito la pressione del pneumatico => pag. 69,
"Controllo della pressione dei pneumatici". La
pressione di gonfiaggio corrisponde a quella
delle ruote normali ed riportata su una targhetta adesiva posta sul lato interno dello
sportellino del serbatoio del carburante. ^

Kit di riparazione pneumatici


Riguarda solo veicoli: con kit di riparazione pneumatici

Componenti

// kit per la riparazione dei pneumatici si trova nel sottofondo del bagagliaio.

Fig. 27 I componenti del kit di riparazione pneumatici

II kit di riparazione pneumatici => fig. 27, cui si


accompagnano le relative istruzioni per l'uso,
costituito dai seguenti componenti:

Controllare la data di scadenza della bomboletta


del sigillante. Il sigillante scaduto non va assolutamente utilizzato. Per acquistare una nuova
bomboletta, ci si pu rivolgere ad un centro di
assistenza Volkswagen.
Il sigillante scaduto o usato va smaltito in conformit alle norme vigenti in materia.

Chiavetta per inserti valvole


@ Autoadesivo su cui riportata la velocit
massima consentita ("max. 80 km/h" ovvero "max. 50 mph")
0 Tubo flessibile con tappo
Compressore
0 Tubo flessibile di gonfiaggio pneumatici
0 Manometro37'
Vite di sfiato381
Interruttore ON/OFF
0 Spina per cavi a 12 Volt
Bomboletta del sigillante39'
Inserto valvola di scorta

Leggere attentamente le istruzioni per l'uso allegate al kit di riparazione pneumatici.


1 i Avvertenza
Dal momento che esistono diverse varianti del
kit, che si differenziano a seconda dell'equipaggiamento e dell'uso, si raccomanda di leggere le
istruzioni ad esso accluse. ^

Riguarda solo i veicoli: con kit di riparazione pneumatici

Preparazione all'uso del kit di riparazione pneumatici


// kit consigliato per riparare piccole forature con un diametro massimo di
4 mm, in particolare se situate nella zona del battistrada.
In caso di foratura sempre consigliabile
fermare il veicolo il pi lontano possibile
dal flusso del traffico. Se occorre, accendere il lampeggio di emergenza e collocare
sulla strada il triangolo catarifrangente
conformemente a quanto prescritto dalle
norme di legge => ^ in "Riparazione e
gonfiaggio dei pneumatici" a pag. 82.

max

ATTENZIONE! (continua)

- Prendere il compressore e la bomboletta del sigillante dal bagagliaio.


- Prendere l'adesivo => pag. 80, fig. 27 0
facente parte del kit di riparazione pneumatici ed apporlo sulla plancia anteriore
in modo che sia ben visibile al conducente.

- Non togliere dal pneumatico eventuali


corpi estranei (per es. viti o chiodi).

Togliere il tappo della valvola.

- Svitare l'inserto valvola con l'apposito


attrezzo (=> pag. 80, fig. 27 (7)) e posarlo
poi su una superficie pulita.
- Scuotere ripetutamente con forza la
bomboletta del sigillante (=> pag. 80, fig. 27

11-1 Avvertenza

Dal momento che esistono diverse varianti


del kit, che si differenziano a seconda dell'equipaggiamento e dell'uso, si raccomanda di leggere le istruzioni ad esso accluse.
In qualche variante del kit la bomboletta integrata nel compressore. ^

All'estremit inferiore della chiavetta 0 presente una fessura che permette di innestare la
chiavetta sull'inserto valvola. Solo in questo
modo possibile svitare e riawitare l'inserto
della valvola del pneumatico. Ci vale anche per
l'inserto valvola di scorta .

possibile che il manometro si trovi direttamente sul compressore.


In veicoli con determinati allestimenti presente un tasto al posto della vite di sfiato sul compressore.
391 possibile che la bomboletta si trovi direttamente sul compressore.

381

80

Fai da te

Fai da te

81

(jjjjj)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


- Proseguire senza superare mai la velocit di 80 km/h.

Riguarda solo i veicoli: con kit di riparazione pneumatici

Riparazione e gonfiaggio dei pneumatici

- Dopo 10 minuti occorre controllare la

Questo kit permette di riparare provvisoriamente un pneumatico, in modo da p- \ rigonfiare.


pressione.

- Agendo sull'interruttore ON/OFF ,


accendere il compressore, lasciandolo poi
in funzione per non pi di 8 minuti => .
- Tenere acceso il compressore fino a che
non sia stata raggiunta una pressione
compresa fra 2,0 e 2,5 bar. Ci non deve
durare pi di 8 minuti => /\

Fig. 28
matici

I componenti del kit di riparazione pneu-

Riparazione di un pneumatico
- Avvitare alla bomboletta spray il tubo
flessibile => fig. 28 . La pellicola che si
trova sul tappo viene forata automaticamente.
- Allacciare il tubo alla valvola del
pneumatico, dopo aver tolto il tappo.
- Spruzzare all'interno del pneumatico
tutto il contenuto della bomboletta, tenendo quest'ultima a testa in gi.
- Sfilare la bomboletta vuota dalla valvola
del pneumatico e riawitare l'inserto della
valvola servendosi della chiavetta .

- Se non si riesce ad ottenere una tale


pressione, svitare il tubo flessibile di gonfiaggio dalla valvola del pneumatico e rimettere il compressore all'interno del veicolo.

- Percorrere con il veicolo circa 10 metri


in avanti o all'indietro, in modo che il sigillante possa distribuirsi in modo omogeneo all'interno del pneumatico.
- Prendere il compressore, riawitare il
tubo flessibile sulla valvola del pneumatico difettoso e ripetere l'operazione di
gonfiaggio.

- Se neppure tale operazione fosse sufficiente ad ottenere la pressione necessaria,


significa allora che il pneumatico difettoso e non pertanto riparabile per mezzo
del kit. In questi casi non si deve proseguire, ma contattare l'officina pi vicina

Gonfiaggio
- Avvitare il tubo flessibile alla valvola
del pneumatico.
- Accertarsi che la vite di sfiato sia
chiusa.
- Accendere il motore e lasciarlo acceso.
- Infilare la spina @ in una delle prese a
12 Volt del veicolo.

82

Fai da te

Nel caso in cui dopo 10 minuti di


viaggio appaia indicato un valore inferiore a 1,3 bar
- Non proseguire. In questo caso, infatti,
utilizzando il kit non stato possibile riparare il pneumatico in modo adeguato.

max

- Quando la pressione raggiunge 2,0 2,5 bar, spegnere il compressore.

Controllo della pressione dopo circa


10 minuti di marcia
- Ricollegare alla valvola il tubo flessibile
=> pag. 82, fig. 28 , quindi controllare la
pressione indicata dal manometro .

- Non appena la pressione ha raggiunto


un valore compreso tra 2,0 e 2,5 bar, spegnere il compressore.
- Scollegare il compressore e svitare il
tubo flessibile dalla valvola del pneumatico.
- Riporre il kit di riparazione pneumatici
all'interno deivano bagagli.

- Contattare un'officina => /\.

Nel caso in cui dopo 10 minuti di


viaggio appaia indicato un valore superiore a 1,3 bar
- Correggere la pressione portandola al
valore giusto (vedi la targhetta applicata
dietro lo sportello del serbatoio di carburante).
- Scollegare il compressore e svitare il
tubo flessibile dalla valvola del pneumatico.
- Riporre il kit di riparazione pneumatici
all'interno del vano bagagli.
- Proseguire fino all'officina pi vicina
stando attenti a non superare la velocit di
80 km orari.
- Fare sostituire il pneumatico.
Il kit per la riparazione dei pneumatici va usato
solo in casi di emergenza e solo per poter raggiungere l'officina pi vicina. Il pneumatico riparato provvisoriamente con il kit deve essere
poi sostituito. Leggere attentamente le istruzioni allegate al kit di riparazione pneumatici.

Qj$)

Non togliere dal pneumatico eventuali corpi


estranei (per esempio viti o chiodi).
Il kit di riparazione pneumatici utilizzabile
fino ad una temperatura ambiente di -20 C (4F).
Controllare la data di scadenza della bomboletta
del sigillante. Se la bomboletta vuota o scaduta, se ne pu acquistare un'altra presso i punti
di assistenza della rete Volkswagen.

ATTENZIONE!
In caso di foratura sempre consigliabile
fermare il veicolo il pi lontano possibile dal
flusso del traffico. Se occorre, accendere il
lampeggio di emergenza e collocare sulla
strada il triangolo di emergenza conformemente alle norme di legge.
Se si ravvisano difetti ai pneumatici, per
esempio forature o tagli maggiori di 4 mm o
danni causati da una pressione insufficiente
oppure danni ai cerchi verificatisi per aver
viaggiato con i pneumatici completamente
sgonfi, non si deve procedere oltre ma bisogna
contattare un'autofficina.
Durante il gonfiaggio del pneumatico il
compressore e il relativo tubo flessibile possono surriscaldarsi.
Se la pressione del pneumatico riparato
non raggiunge almeno 2,0 bar si raccomanda
di non proseguire ma di rivolgersi ad un'officina.
Se dopo 10 minuti di marcia la pressione
del pneumatico scende al di sotto di 1,3 bar,
non ci si deve rimettere in viaggio ma contattare un'autofficina.
Se si monta un pneumatico riparato provvisoriamente, non si deve superare la velocit
di 80 km/h (50 mph): pericolo di incidenti!
Evitare di accelerare a tutto gas, di frenare
bruscamente e di entrare in curva a velocit
sostenuta: pericolo di incidenti!

ATTENZIONE!
Evitare che il sigillante entri in contatto
con la pelle o con gli occhi, perch molto pericoloso. Ovviamente non lo si deve assolutamente ingoiare!
Tenere il sigillante lontano dalla portata
dei bambini.

Fai da te

83

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)

(i) Importante!

Il I Avvertenza

Spegnere il compressore dopo non pi di 8 minuti perch altrimenti si surriscalda! Lasciar raffreddare il compressore per qualche minuto,
prima di riaccenderlo.

Dal momento che esistono diverse varianti


del kit, che si differenziano a seconda dell'equipaggiamento e dell'uso, si raccomanda di leggere le istruzioni ad esso accluse.
In qualche variante del kit la bomboletta integrata nel compressore. ^

Sostituzione di una ruota


Operazioni preliminari

Prima di effettuare il cambio della ruota, si


deve staccare l'eventuale rimorchio dal veicolo e sistemarlo correttamente.
Assicurarsi che il fondo sia piano e compatto. Se necessario, servirsi di un oggetto
piatto e resistente come base di appoggio per
il cric40'.
Adoperare solo cric approvati dalla
Volkswagen per il veicolo in questione.
L'uso di altri cric, anche quelli di altri modelli Volkswagen, non consentito. Il cric potrebbe scivolare, rischiando cos di causare un
pericoloso incidente!

Alcune versioni o alcuni modelli vengono


forniti di fabbrica senza cric40' n chiave
per le ruote40'. In tal caso bisogna far cambiare la ruota in un'autofficina.
- In caso di foratura sempre consigliabile fermare il veicolo il pi lontano possibile dal flusso veicolare e su una superficie
orizzontale.
- Spegnere il motore e accendere il lampeggio d'emergenza.
- Innestare una marcia o - nel caso dei
veicoli dotati di cambio automatico - mettere la leva selettrice nella posizione P.
- Tirare il freno a mano.
- Fare scendere tutti i passeggeri dal veicolo. Durante l'attesa opportuno che si
tengano al di fuori della zona di percolo (
preferbile che stiano ad esempio dietro il
guard-rail).

- Assicurarsi che il veicolo non possa


spostarsi accidentalmente, bloccando la
ruota antistante con un oggetto adatto (se
si sostituisce per esempio la ruota posteriore destra, bloccare la ruota anteriore sinistra).

- Staccare l'eventualerimorchiodal veicolo.

84

Fai da te

Non si deve mai sollevare il veicolo quando


questo inclinato su un lato: pericolo di lesioni!
Non accendere mai il motore quando il veicolo sollevato. Pericolo di infortuni! Le vibrazioni del motore possono far cadere il veicolo dal cric.
Non bisogna mai stendersi sotto il veicolo,
n allungarvi una gamba o un braccio, quando
l'automezzo sollevato con il cric41" : pericolo
di lesioni fisiche!
Aver cura, quando si lavora sotto il veicolo,
di usare anche adeguati cavalietti di supporto,
altrimenti si rischia di ferirsi in modo serio!
Le viti dei cerchi dotati di anello esterno
fisso non vanno mai allentate. Pericolo di
incidenti! ^

Riguarda solo i veicoli: con coprimozzi

Rimozione del coprimozzo

Per poter accedere alle viti della ruota bisogna rimuovere prima il coprimozzo.

- Prendere la ruota di scorta4" (ovvero il


ruotino d'emergenza 41 ') e gli attrezzi di
bordo dal bagagliaio.
ATTENZIONE!

In caso di foratura sempre consigliabile


fermare il veicolo il pi lontano possibile dal
flusso del traffico. Se occorre, accendere il
lampeggio di emergenza e collocare sulla
strada il triangolo di emergenza conformemente alle norme di legge.
Fare scendere dal veicolo tutti i passeggeri.
Tirare il freno a mano, inserire una marcia
o mettere la leva selettrice in posizione P e
bloccare l'altra ruota dello stesso asse per
mezzo di una pietra o di un altro oggetto
adatto.

Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.


411 Optional.
401

max

La ruota si deve cambiare solo dopo aver parcheggiato il veicolo in un luogo


adatto.

ATTENZIONE! (continua)

Fig. 29 Stacco del coprimozzo

Fig. 30
zione

II coprimozzo pu essere rimosso o tirandolo => fig. 29 o ruotandolo ^ fig. 30, a seconda dell'allestimento del veicolo.

Veicoli con coprimozzo staccabile a


pressione

Rimozione del coprimozzo mediante rota-

- Prendere la staffa => pag. 78, fig. 25 (4)


dall'attrezzatura di bordo.
- Inserire lo strumento in uno dei fori del
coprimozzo => fig. 29.

Fai da te

85

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

(jjj)

- Staccare il coprimozzo tirandolo nella


direzione della freccia.
Veicoli con coprimozzo staccabile a
rotazione

- Per rimuovere il coprimozzo, ruotarlo


in senso orario o antiorario finch non si
stacca dal cerchio => fig. 30.

- Afferrare il coprimozzo per una delle


linguette e rimuoverlo.
- Per montare il coprimozzo, sistemarlo
al centro del cerchio.

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


Riguarda solo i veicoli: con copricerchi

Rimozione del copricerchio


Per poter accedere alle viti della ruota bisogna rimuovere prima il copricerchio.
- Agganciare lo strumento ad una delle
rientranze del copricerchio.

- Pressarlo contro il cerchio finch non


compie lo scatto. <

- Infilare la chiave attraverso lo strumento => fig. 32 ed estrarre il copricerchio


tirandolo nella direzione indicata dalla
freccia.

Riguarda solo i veicoli: con cappucci per le viti della ruota

Rimozione dei cappucci delle viti


Rimontaggio dei copricerchi

Per poter svitare le viti bisogna prima togliere i relativi cappucci.

max

- Prendere la staffa => pag. 78, fig. 25


dall'attrezzatura di bordo.
- Infilare lo strumento nel foro del cappuccio => fig. 31.

- Rimuovere in questo modo tutti i cappucci tirandoli nella direzione della


freccia.

Fig. 31 Rimozione dei cappucci protettivi delle viti


delle ruote

Fig. 32 Smontaggio del copricerchio

- Prendere la chiave per le viti delle


ruote43' => pag. 78, fig. 25 e la staffa
dal kit degli attrezzi di bordo.

Optional.

86

Fai da te

Assicurarsi poi che il copricerchio si sia incastrato correttamente su tutta la sua


circonferenza. ^

I cappucci servono a proteggere le viti e vanno


rimessi subito dopo aver cambiato la ruota.

Allentamento delle viti delle ruote

Attenzione: non si deve dimenticare che la vite


antifurto42' ha un cappuccio protettivo appo-

Per poter svitare le viti antifurto necessario fare uso di uno speciale adattatore
che si trova fra l'attrezzatura di bordo.

sitQj che non adatto alle

^normaij. 4

Fig. 33 Cambio di una ruota: allentamento delle


viti

421

II copricerchio va posizionato sul cerchio in


modo tale che il foro previsto per la valvola del
pneumatico venga a trovarsi esattamente sopra
la valvola.

Fig. 34 Cambio di una ruota: vite antifurto e adattatare

Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.

Fai da te

87

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Inserire fino in fondo la chiave apposita441 nella vite => pag. 87, fig. 33.
- Facendo pressione sull'estremit del
braccio della chiave, far compiere alla vite
all'inarca un giro in senso antiorario

Allentamento della vite antifurto '


- Prendere l'adattatore45' per la vite antifurto dagli attrezzi di bordo => pag. 78,

fig. 25 .
- Inserire l'adattatore sulla vite antifurto,
spingendolo fino in fondo => pag. 87,

fig. 34.
- Inserire fino in fondo la chiave perle viti
delle mote44' nell'adattatore.

- Facendo pressione sull'estremit del


braccio della chiave, far compiere alla vite
all'incirca un giro in senso antiorario

Sollevamento del veicolo


1. Spegnere il motore e inserire una
| marcia. Se il veicolo dotato di cambio automatico, posizionare la leva selettrice su

P.

Se in questo modo non si riesce neppure ad allentare la vite, si pu, procedendo con cautela,
far forza con un piede sull'estremit del braccio
della chiave44'. Nel fare ci consigliabile appoggiarsi al veicolo e aver cura di restare in equilibrio.

2. Tirare il freno a mano.


3. Cercare per il cric il punto di sollevamento (contrassegnato sulla carrozzera o
sul rivestimento della soglia) pi vicino
alla ruota da sostituire => pag. 88, fig. 35

f\!
Svitare le viti di un solo giro prima che il veicolo sia stato sollevato con il cric441.
Le viti dei cerchi dotati di anello esterno
fisso non vanno mai allentate. Pericolo di incidenti!
Per allentare le viti, si deve usare solo la
chiave44' in dotazione al veicolo. ^

4. Far allungare il cric fino a che la sua altezza non giunge ad essere di poco inferiore alla distanza del veicolo dal suolo.

max

Allentamento delle viti delle ruote

5. Accertarsi che la base del cric poggi


bene a terra.
6. Posizionare il cric e far salire la staffa in
modo che si inserisca nel punto di appoggio che si trova sotto il veicolo

Riguarda solo i veicoli: con cric di fabbrica (per esempio sui veicoli dotati di ruota di scorta o di ruotino di scorta)

=> pag. 88, fig. 36 => /\

Sollevamento del veicolo

7. Ruotare la manovella del cric in modo


che la ruota si sollevi appena da terra.

// veicolo deve essere sollevato solo ed esclusivamente collocando il cric in uno


degli appositi punti di appoggio.

Il cric va applicato solo nei punti indicati


-* pag. 88, fig. 35. Scegliere il punto di alloggiamento pi vicino alla ruota da sostituire.
ATTENZIONE!

L'uso non corretto del cric pu far scivolare il


veicolo e causare cos gravi lesioni fisiche. Per
ridurre i pericoli, si raccomanda di seguire le
seguenti indicazioni:
Se il terreno non sufficientemente compatto, pu succedere che il cric perda la presa.
Scegliere quindi un terreno idoneo. Se necessario, servirsi come base di appoggio di un ogFig. 35 Punti di sollevamento per il cric

ATTENZIONE! (continua)

getto piatto e resistente. Se il terreno liscio


(per esempio se piastrellato), si deve mettere
sotto il piede di appoggio del cric una base antisdrucciolo (un tappetino di gomma o qualcosa di simile).
Collocare il cric sotto il punto di alloggiamento pi vicino alla ruota da cambiare
=5- pag. 88, fig. 35.
Se non si colloca il cric nei punti indicati ci
si espone al pericolo di subire lesioni! Oltre a
ci, si possono causare anche danni al veicolo.
La staffa del cric deve far presa sul rinforzo
della longarina inferiore, in modo che il cric
non possa scivolare via quando si solleva il veicolo => pag. 88, fig. 36.
Prima di effettuare il cambio della ruota, si
deve staccare l'eventuale rimorchio dal veicolo e sistemarlo correttamente.
Non bisogna mai stendersi sotto il veicolo,
n allungarvi una gamba o un braccio, quando
l'automezzo sollevato con il cric: pericolo di
infortuni!
Fare scendere tutti i passeggeri dal veicolo.
Durante l'attesa opportuno che si tengano al
di fuori della zona di pericolo ( preferibile che
stiano ad esempio dietro il guard-rail).
Quando si solleva il veicolo, nell'abitacolo
non devono rimanere delle persone.
Non accendere mai il motore quando il veicolo sollevato. Pericolo di infortuni! Le vibrazioni del motore possono far cadere il veicolo dal cric.
Non si deve mai sollevare il veicolo quando
questo inclinato su un lato: pericolo di lesioni!
Usare la chiave a brugola che si trova all'interno dell'impugnatura del cacciavite esclusivamente per girare le viti quando sono relativamente lente, mai per svitarle o stringerle
con forza. ^

Fig. 36 Applicazione del cric nella zona posteriore


sinistra del veicolo

Sollevare il veicolo solo dopo aver allentato le viti della ruota da sostituire
441
451

=> pag. 87.

Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.


Optional.

88

Fai da te

Fai da te

89

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con cric di fabbrica (per esempio sui veicoli dotati di ruota di scorta o di ruotino di scorta)

Cambio di una ruota

Rimozione della ruota


- Servendosi della chiave a brugola presente all'interno del manico del cacciavite
=> fig. 37, estrarre, a veicolo sollevato, le viti
precedentemente allentate e posarle su
una superficie pulita.

- Rimettere eventualmente i cappucci


protettivi e rimontare il coprimozzo o il copricerchio.

Dopo aver sostituito una ruota

Se durante il cambio della ruota si constatato


che ci sono delle viti arrugginite o non scorrevoli, bisogna farle sostituire ancor prima del
controllo della coppia di serraggio e pulire il
mozzo.

Far sostituire al pi presto possibile la ruota danneggiata.


Pneumatici con battistrada direzionale

- Rimuovere la ruota.
Montaggio della ruota di scorta ' o
del ruotino d'emergenza '
- Prestare attenzione al senso di rotolamento del pneumatico => pag. 90.
- Montare la ruota di scorta (o il ruotino
d'emergenza).
- Avvitare tutte le viti della ruota e stringerle leggermente con la chiave a brugola
di cui dotato il manico del cacciavite.
- Per la vite antifurto46', fare uso dell'apposito adattatore.
- Abbassare il veicolo con il cric.

Optional.

90

Fai da te

- Riporre la ruota sostituita nella conca


della ruota di scorta => e fissarla con
l'apposito volantino => pag. 79.

max

Fig. 37 Cambio di una ruota: estrazione delle viti


della ruota per mezzo della brugola di cui dotato
il manico del cacciavite

- Stringere bene le viti della ruota fa'


cendo uso dell'apposita chiave. Le viti
della ruota non si devono serrare in successione seguendo un senso rotatorio,
bens in ordine incrociato (passando ogni
volta alla vite antistante).

Una coppia di serraggio errata o un trattamento non corretto delle viti pu causare incidenti e infortuni.
Mantenere pulite le viti e le filettature dei
mozzi quando si cambia una ruota. Le viti devono essere scorrevoli.
Non si devono mai ingrassare o oliare le viti
delle ruote e le filettature dei mozzi perch,

La coppia di serraggio prescritta per le viti dei


cerchi in acciaio e di quelli in lega 120 Nm.
a
Dopo il cambio di una ruota si deve far contrai- "
lare quanto prima la coppia di serraggio in officina.

I pneumatici di questo tipo vanno montati secondo il loro preciso senso di rotolamento.

ATTENZIONE! (continua)

A ATTENZIONE!

- Pulire eventualmente gli attrezzi e riporli nell'elemento in espanso presente


nel bagagliaio.

- Far controllare al pi presto possibile la


coppia di serraggio delle viti della ruota
per mezzo di una chiave dinamometrica
=> pag.74, "Viti delle ruote".

anche se serrate alla coppia prescritta, le viti


possono svitarsi mentre si viaggia.
Usare la chiave a brugola che si trova all'interno dell'impugnatura del cacciavite solo per
girare le viti, ma non per allentarle o serrarle
con forza.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 74, "Viti delle ruote". ^

lare quanto prima la coppia di serraggio in officina.


Se durante il cambio della ruota si constatato
che ci sono delle viti arrugginite o non scorrevoli, bisogna farle sostituire ancor prima del
controllo della coppia di serraggio e si deve pulire il mozzo.
(Jj

Importante!

Fissare bene all'interno del bagagliaio la ruota di


scorta47' o il ruotino di emergenza47' o la ruota
sostituita.

- Far sostituire al pi presto possibile la


ruota danneggiata.

11| Avvertenza

La coppia di serraggio prescritta per le viti dei


cerchi in acciaio e di quelli in lega 120 Nm.
Dopo il cambio di una ruota si deve far control-

Nei veicoli con sistema di controllo


pneumatici'17' si deve "riprogrammare" il sistema ogni volta che si sostituisce una ruota
=> pag. 68, "Sistema di controllo pneumatici

Queste gomme sono riconoscibili dalle frecce


sul loro fianco che ne indicano il senso di rotolamento. Il senso di rotolamento previsto deve essere scrupolosamente rispettato. Solo cos i
i
pneumatici mantengono intatte le loro caratte- \e in termini di aderenza, rumorosit, resistenza all'usura e aquaplaning.
Se, in casi di emergenza, si deve montare una
ruota di questo tipo nel senso inverso a quello
previsto, raccomandiamo di procedere con
molta cautela poich in questo caso le prestazioni del pneumatico non sono quelle ottimali,
soprattutto se il fondo stradale bagnato. Cambiare poi prima possibile la posizione della
ruota, orientandola nella direzione giusta, ovvero sostituire la ruota con una pi idonea.
^

Optional.

Fai da te

91

@/)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Apertura e chiusura di emergenza

(@)

Porta del passeggero e porte posteriori

Riguarda solo i veicoli: con chiave elettronica

Apertura e chiusura di emergenza della serratura della porta del


conducente

In caso di mancato funzionamento della chiusura centralizzata o della chiave


elettronica, possibile comunque chiudere le serrature delle porte in maniera manuale.

In caso di mancato funzionamento della chiave elettronica o della chiusura centralizzata, la serratura della porta del conducente pu essere aperta o chiusa in
modo "manuale".

max

- Per aprire o chiudere, inserire l'ingegno


della chiave nel cilindretto. Per maggiori
informazioni sull'impianto antifurto 48 ' si
veda => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", A
cap. "Impianto antifurto".
^
Con la chiusura manuale si chiudono tutte le
porte. Con l'apertura manuale si apre invece
solo la porta del conducente.
ATTENZIONE!

Fig. 38 Maniglia della porta del conducente: il cilindretto (coperto) della serratura

La serratura della porta del conducente


pu essere aperta e chiusa anche manualmente con l'ingegno della chiave elettro- Estrarre l'ingegno della chiave elettronica => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso",
cap. "Chiave elettronica".
- Introdurre l'ingegno della chiave nel
foro presente nella zona inferiore della copertura della maniglia della porta del conducente => fig. 38 (freccia).
- Sollevare la copertura.

Quando si chiudono le porte, occorre prestare sempre la dovuta attenzione, perch altrimenti si rischia di ferire gravemente se
stessi e gli altri.
Non si devono lasciare mai bambini o persone non autosufficienti da sole all'interno del
veicolo, perch premendo inavvertitamente il
tasto della chiusura centralizzata potrebbero
far chiudere le serrature delle porte e poi non
sarebbero pi in grado di uscire n di reagire
ad eventuali pericoli. Le porte chiuse a chiave,
inoltre, possono rendere pi difficoltoso il
soccorso in caso di incidente o di emergenza.
Per eseguire questa operazione consigliabile parcheggiare il veicolo a distanza di sicurezza dal flusso del traffico.
I f I Avvertenza
Per togliere la sicura dalla porta del conducente,
si deve tirare una volta la relativa levetta di
apertura. ^

Fig. 39 Porta posteriore destra: il foro di accesso al


dispositivo di chiusura di emergenza coperto da una
guarnizione di gomma

Fig. 40 Chiusura manuale della serratura della


porta

Sia la porta anteriore lato passeggero che


le porte posteriori possono essere chiuse
singolarmente in modo meccanico. L'antifurto non si attiva49'.

- Accertarsi che la serratura della porta si


sia chiusa.

Chiusura delle serrature della porta


anteriore lato passeggero e delle
porte posteriori

- Aprire la porta.
- Rimuovere dal fianco della porta il
gommino su cui raffigurato un lucchetto
O => fig. 39.
- Estrarre l'ingegno della chiave elettronica => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso",
cap. "Chiave elettronica".
- Infilare la chiave nel foro, tenendola in
posizione orizzontale, e spingere in avanti
la levetta colorata => fig. 40.
- Rimettere il gommino.
I - Chiudere bene la porta => /\

481

Optional.

92

Fai da te

- Effettuare la stessa operazione su tutte


le altre porte seguendo la medesima procedura.
- Quando si verifica una situazione del
genere, comunque, si deve portare il veicolo prima possibile in officina per un
controllo.
fi\!
Quando si chiudono le porte, occorre prestare sempre la dovuta attenzione, perch altrimenti si rischia di ferire gravemente se
stessi e gli altri.
Non si devono lasciare mai bambini o persone non autosufficienti da sole all'interno del
veicolo, perch premendo inavvertitamente il
tasto della chiusura centralizzata potrebbero
far chiudere le serrature delle porte e poi non
sarebbero pi in grado di uscire n di reagire
ad eventuali pericoli. Le porte chiuse a chiave,

'19) Optional.

Fai da te

93

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


ATTENZIONE! (continua)

inoltre, possono rendere pi difficoltoso il


soccorso in caso di incidente o di emergenza.
Per eseguire questa operazione consigliabile parcheggiare il veicolo a distanza di sicurezza dal flusso del traffico.

[ 11 Avvertenza
Per togliere la sicura dalla porta del passeggero e
da quelle posteriori, si deve tirare una volta la le- (
vetta di apertura della porta che si intende
aprire. Tirando la levetta una seconda volta, si
apre la porta. A

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


Riguarda solo i veicoli: con tettuccio azionabile elettricamente

Chiusura di emergenza del tettuccio


Nel caso si verifichi un guasto, possibile chiudere il tettuccio anche manualmente.

Riguarda solo i veicoli: con apertura manuale del portellone

Apertura di emergenza del portellone


11 portellone si pu aprire anche a battera scarica o se il veicolo ha un guasto
all'impianto di chiusura.

max

- Ribaltare in avanti lo schienale del divano posteriore => fascicolo 3.1 "", cap.
"Divano posteriore".

- Estrarre l'ingegno della chiave elettronica => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso",
cap. "Chiave elettronica".

Fig. 42

- Sfilare la copertura, tirandola nella direzione indicata dalla freccia => fig. 42.

- Introdurre l'ingegno della chiave


nell'apertura => fig. 41.

- Inserire una normale chiave a brugola50' da 4 mm nella vite => fig. 43 0.

- Spingere la leva nella direzione indicata


dalla freccia.
Fig. 41 Apertura manuale della serratura del portellone

f\!

Rimozione dello sportellino dal sottocielo

- Girare la chiave a brugola per chiudere


il tettuccio.

- Rimettere la copertura.

Per eseguire questa operazione consigliabile


parcheggiare il veicolo a distanza di sicurezza
dal flusso del traffico. ^

- Far controllare il tettuccio presso


un'autofficina, perche la chiusura di emergenza pu avere effetti negativi sul funzionamento e sul limitatore di forza del tettuccio stesso.

Fig. 43

Vite a brugola per la chiusura del tettuccio

Dal momento che nei veicoli con antifurto volumetrico la chiusura d'emergenza del tettuccio
aprihile piuttosto difficile, si consiglia di portare eventualmente il veicolo in officina.

f\!
L'uso improprio dei comandi del tettuccio
pu essere causa di lesioni alle persone.
Quando si chiude il tettuccio, occorre farlo
sempre con la dovuta attenzione e mai sovrappensiero, perch altrimenti si rischia di
ferirsi o di ferire qualcuno anche gravemente!
Assicurarsi dunque che la chiusura del tettuccio non possa ferire nessuno.
Per eseguire questa operazione consigliabile parcheggiare il veicolo a distanza di sicurezza dal flusso del traffico. ^

<
1

94

Fai da te

Non fa parte della dotazione degli attrezzi di bordo.

Fai da te

95

(jj^)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Per rimettere il coperchio, appoggiarlo


sulla scatola dei fusibili e poi spingere i
tasti di bloccaggio nella direzione opposta
a quella della freccia, finch non si sente lo
scatto.

Fusibili
Sostituzione dei fusibili

Alcuni fusibili si trovano sul lato sinistro della plancia, altri nel vano motore.
I singoli circuiti di corrente sono protetti per
mezzo di fusibili. I fusibili sono disponibili
presso i punti vendita della rete Volkswagen ed
consigliabile tenerne sempre alcuni di riserva a
bordo.
Far controllare l'impianto elettrico qualora un
fusibile nuovo si bruciasse dopo poco tempo.
Differenziazione cromatica dei fusibili

Spegnere il quadro e il dispositivo elettrico


interessato.
Sostituzione dei fusibili situati all'interno della plancia

- Infilare un attrezzo con la punta piatta,


per esempio un cacciavite, nella rientranza e staccare con cautela la copertura
=> fig. 44.
- Prendere la pinzetta di plastica51' dal
coperchio.
- Rimuovere il fusibile interessato
=* pag. 98.
- Se il fusibile bruciato (rottura del filamento di metallo), sostituirlo con uno
nuovo dello stesso amperaggio (stesso colore e stessa scritta) e delle stesse dimensioni => Q.
- Mettere la pinzetta di plastica51' nel coperchio.

511

Colore

Amperaggio

viola

marrone
chiaro

Fg.45 Vano motore: rimozione del copertura della


scatola dei fusibili

marrone

7,5

rosso

10

Vi/ Importante!

- Rimettere il coperchio.

azzurro

15

La sostituzione di un fusibile con un altro di


amperaggio maggiore potrebbe causare danni
ad altri componenti dell'impianto elettrico.
Non si devono lasciare le scatole dei fusibili
aperte, perch sporco e umidit, penetrando al
loro interno, potrebbero danneggiare l'impianto
elettrico. ^

max

Fig. 44 Lato sinistro della plancia: coperchio della


scatola dei fusibili

ATTENZIONE!
I fusibili non adatti o riparati possono provocare incendi e causare cos lesioni e incidenti.
Non bisogna mai cercare di riparare un fusibile.
Non si deve mai sostituire un fusibile con
uno di amperaggio maggiore.
Un fusibile difettoso deve essere sempre
sostituito con uno avente il medesimo amperaggio (stesso colore e stessa scritta) e uguali
dimensioni.
Non si deve sostituire mai, neppure provvisoriamente, un fusibile con una striscia metallica, una graffa o oggetti simili!

Sostituzione dei fusibili situati nel


vano motore

- Aprire il cofano del vano motore


=> pag. 48.

giallo

20

bianco o trasparente

25

verde

30

arancione

40

ATTENZIONE!
Leggere e osservare scrupolosamente le avvertenze riguardanti i lavori all'interno del vano
motore => pag. 46, "Lavori nel vano motore".

- Spostare in avanti (nella direzione della


freccia) i tasti di sbloccaggio, per sganciare
il coperchio della scatola dei fusibili
=> fig. 45.

- Togliere il coperchio della scatola dei


fusibili tirandolo verso l'alto.
- Rimuovere il fusibile interessato
=> pag. 99.
- Se il fusibile bruciato (rottura del filamento di metallo), sostituirlo con uno
nuovo dello stesso amperaggio (stesso colore e stessa scritta) e delle stesse dimensioni => Q.
^

Dipende dal modello.

96

Fai da te

Fai da te

97

(@)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Tabella per i fusibili presenti nella plancia


Dispositivi elettrici

Contatto (tra parentesi il relativo amperaggio)

Alzacristalli anteriori

23 (30)

Alzacristalli posteriori 26 (30)


Ventola

22 (40); 40 (40)

Sbrinatore del lunotto 25 (25)

l I Avvertenza

Tergilunotto

Un dispositivo elettrico pu richiedere l'uso


di pi fusibili.

41 (20)

Antifurto volumetrico 17 (10)


Unit dei comandi
del climatizzatore

14 (10)

Quadro strumenti

2(10)

34(15)

Correttore assetto fari 1(10)


Sensore pioggia

13 (10)

Comando cambio au- 14 (10)


tomatico
Impianto lavafari

36 (20)

Tettuccio scorrevole

33 (20)

Fig. 46 Fusibili nel portafusibili della plancia

Riscaldamento dei se- 37 (30)


dili

Schema dei fusibili

Presa elettrica anteriore, 12 V

42 (20)

Presa elettrica bagagliaio, 12 V

42 (20)

Centralina della centrale dell'impianto


elettrico

24 (20)

Chiusura centralizzata porte anteriori

12 (10)

Dispositivi elettrici

Contatto (tra parentesi il relativo amperaggio)

Presa elettrica del rimorchio

2 (10); 43 (15); 44 (20);


45 (15)

Chiusura centralizzata porte posteriori

15 (20)

ABS, ESP

2 (10); 4 (5)

Accendisigari

42 (20)

Dispositivo antitraino 17(5)


Airbag
3(5)
Interruttore luci freni

2(10)

Regolazione degli am- 35 (15)


mortizzatori

98

Fai da te

max

Supporto lombare

In alcuni casi, un solo fusibile controlla pi


dispositivi elettrici.
La scatola dei fusibili che si trova all'interno
della plancia dispone di alcuni contatti liberi per
i fusibili di scorta.
All'interno del veicolo ci sono anche altri fusibili che, se si bruciano, vanno fatti sostituire in
officina.
I numeri dei contatti e i posti dei fusibili possono variare a seconda del modello e dell'equipaggiamento del veicolo. Per informazioni riguardo alla piedinatura dei fusibili, rivolgersi al
proprio rivenditore Volkswagen di fiducia. ^

Portafusibili all'interno del vano motore

Pompa del carburante 27 (15)

Nella tabella riportata la posizione dei fusibili


dei dispositivi elettrici pi importanti. Nella colonna a destra indicato il contatto numerato
destinato al fusibile seguito dal relativo amperaggio (tra parentesi).

Vi/ Importante!
La sostituzione di un fusibile con un altro di
amperaggio maggiore potrebbe causare danni
ad altri componenti dell'impianto elettrico.
Non si devono lasciare le scatole dei fusibili
aperte, perch sporco e umidit, penetrando al
loro interno, potrebbero danneggiare l'impianto
elettrico.

Fig. 47 Fusibili nel portafusibili all'interno del vano


motore: tipo A

Nelle tabelle riportata la posizione dei fusibili


dei dispositivi elettrici pi importanti. Nella colonna a destra indicato il contatto numerato
destinato al fusibile seguito dal relativo amperaggio (tra parentesi).
Schema dei fusibili presenti nel portafusibili del
tipo A

Dispositivi elettrici

f\!
I fusibili non adatti o riparati possono provocare incendi e causare cos lesioni e incidenti.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 96, "Sostituzione dei fusibili".

Contatto (tra parentesi il rispettivo amperaggio)

Fig. 48 Fusibili nei portafusibili all'interno del vano


motore: tipo B

Dispositivi elettrici

Contatto (tra parentesi il rispettivo amperaggio)

Luce dei freni destra

F16 (30)

Luce dei freni sinistra F26 (30)


Tergicristallo del parabrezza

F19 (30)

Avvisatore acustico

F17 (15)

Ventola del radiatore

F24 (10)
F26 (30), F16 (30)

ABS, ESP

F4 (20), F25 (40)

Fari fendinebbia

Indicatori di direzione lato sinistro

F26 (30)

Fanale retronebbia

F26 (30), F16 (30)

Radio

F8 (25) / (15)

Indicatori di direzione lato destro

F16 (30)

Fai da te

99

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigi! e assistenza

Dispositivi elettrici

Contatto (tra parentesi il rispettivo amperaggio)

Dispositivi elettrici

Contatto (tra parentesi il rispettivo amperaggio)

Ugelli lavacristallo riscaldabili

F26 (30)

Riscaldamento autonomo

F30 (20)

Faro anteriore sinistro F26 (30)

Luci di posizione lato


sinistro

F47 (30), FI (30)

Luci di posizione lato


destro

F47 (30), FI (30)

Telefono

F20 (5)

Faro anteriore destro

F16 (30)

Sound System

F18 (30)

Luci di posizione lato


sinistro

F26 (30)

Luci di posizione lato


destro

F16 (30)

Telefono

F9(5)

Contatto (tra parentesi il rispettivo amperaggio)

ABS, ESP

F48 (40), F2 (20)

Indicatori di direzione lato sinistro

F47(30),F1(30)

Indicatori di direzione lato destro

F47 (30), F48 (30)

Luce dei freni sinistra

F47 (30)

Luce dei freni destra

FI (30)

Tergicristallo del parabrezza

F31 (30)

Avvisatore acustico

F5 (15)

Ventola del radiatore

F38 (10)

Fari fendinebbia

F47(30),F1(30)

Fanale retronebbia

F47(30),F1(30)

Radio

F19 (15) / (25)

Faro anteriore sinistro F47 (30)


Faro anteriore destro

FI (30)

Sound System

F18 (30)

^V Riguarda solo i veicoli: con spia per lampadine non funzionanti

Spia di segnalazione lampadina/e fulminata/e


Quando una lampadina situata all'esterno del veicolo o i fari direzionali adattivi
non funzionano (AFS), si accende la spia corrispondente sul quadro strumenti.
Controllo delle lampadine del veicolo

I fusibili non adatti o riparati possono provocare incendi e causare cos lesioni e incidenti.
Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 96, "Sostituzione dei fusibili".
\) Importante!

Sostituzione delle lampadine

La spia si accende quando una lampadina di


illumuiazione esterna del veicolo (ad esempio
quella dell'abbagliante sinistro) cessa di funzionare. Inoltre sul display del quadro strumenti
pu apparire un messaggio informativo52' sui
provvedimenti da prendere.
L'eventuale mancato funzionamento di uno dei
LED53' dei fanali posteriori non viene segnalato.
La segnalazione, tramite l'accensione della spia
, avrebbe luogo solo qualora dovessero essere
guasti tutti i LED.

max

Dispositivi elettrici

(\!

Schema dei fusibili presenti nel portafusibili del


tipo B

La sostituzione di un fusibile con un altro di


amperaggio maggiore potrebbe causare danni
ad altri componenti dell'impianto elettrico.
Non si devono lasciare le scatole dei fusibili
aperte, perch sporco e umidit, penetrando al
loro interno, potrebbero danneggiare l'impianto
elettrico.

I 11 Avvertenza
Un dispositivo elettrico pu richiedere l'uso
di pi fusibili.
In alcuni casi, un solo fusibile controlla pi
dispositivi elettrici.
All'interno della scatola dei fusibili, che si
trova nel vano motore, possibile custodire dei
fusibili di riserva.
All'interno del veicolo ci sono anche altri fusibili che, se si bruciano, vanno fatti sostituire in
officina.
I numeri dei contatti e i posti dei fusibili possono variare a seconda del modello e dell'equipaggiamento del veicolo. Per informazioni riguardo alla piedinatura dei fusibili, rivolgersi al
proprio rivenditore Volkswagen di fiducia. ^

Controllo dei fari direzionali adattivi (AFS) '


sul veicolo

Se si guastano i fari direzionali adattivi, lampeggia o si accende in modo fisso la spia e sul
display del quadro strumenti appare eventualmente un messaggio52' che suggerisce i provvedimenti da prendere.
Controllo delle lampadine del rimorchio
(quando la spina del rimorchio inserita)

Nei veicoli dotati di dispositivo di traino 52 ' originale della fabbrica, quando si collega la spina
elettrica del rimorchio il sistema comincia a monitorare automaticamente anche alcune delle
lampadine del rimorchio.
Se il rimorchio stato collegato correttamente, il
funzionamento delle sue lampadine viene mo-

nitorato costantemente. Se si f u l m i n a una lampadina dei fanali posteriori del rimorchio, si accende la spia , situata sul quadro si ni menti ed
eventualmente appare anche un messaggio di
avvertimento 52) sul display del quadro slrumenti.
Qualora si fulminasse un indicatore di direzione
del rimorchio, la spia ad esso corrispondente i
o O), situata sul quadro strumenti, prende a lampeggiare a velocit doppia. Inoltre sul display
del quadro strumenti pu apparire un messaggio informativo52' sui provvedimenti da
prendere.
Le lampadine del rimorchio sorvegliale sono le
seguenti:
mancato funzionamento di t u t t i gli indicatori di direzione posti su un lato;
mancato funzionamento di uno dei due fanali posteriori (in alcune versioni anche della
luce della targa);
mancato funzionamento di entrambe le luci
dei freni.
Non vengono invece monitorate le lampadine
del fanale retronebbia e della luce di retromarcia, in quanto non tutti i rimorchi ne dispongono. Se su un lato sono presenti diverse lampadine, l'eventuale guasto di una singola lampadina non viene segnalato. ^

'-' Optional.
'" Dipende dal modello.

100

Fai da te

Fai da te

101

(@)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Informazioni ed avvertenze di sicurezza sul cambio delle lampadine


La sostituzione di una lampadina raggiungibile
solo dall'interno del vano motore pu, in alcune
motorizzazioni, richiedere l'intervento di un
meccanico in officina. Ci dovuto soprattutto
al fatto che, per poter raggiungere la lampadina
da sostituire, si devono prima smontare altre
parti del veicolo => A.
Si consiglia pertanto di far sostituire le lampadine presso un centro di assistenza Volkswagen
o comunque di rivolgersi in caso di emergenza
ad un tecnico.

mancato funzionamento ci si deve accertare che i


la lampadina sia stata inserita correttamente, "
che il suo connettore sia allacciato bene e che la
resistenza della lampadina non si sia rotta nuovamente.
Ogni volta che si sostituisce la lampadina di uno
dei fari, opportuno far poi registrare i fari in officina.
Lampadine con specifiche aggiuntive

Prima di cambiare una lampadina, si devono


avere le seguenti condizioni:

LL = lampadine LongLife, di durata media maggiore rispetto a quelle normali.

L'interruttore delle luci deve essere nella posizione 0.


La leva degli indicatori di direzione deve essere nella posizione neutra (indicatori spenti).
La chiave di accensione deve essere stata sfilata.
Le luci di orientamento54' devono essere
spente => A.

Blue = lampadine che emettono una luce


bianco-bluastra, adatte alle lampade a scarica di
gas (xeno).

Ovviamente la nuova lampadina deve essere assolutamente identica a quella difettosa da sostituire. Il tipo e le caratteristiche della lampadina
sono indicate o sulla base metallica o sull'ampolla di vetro
consigliabile tenere sempre a bordo una scatola con tutte le lampadine di riserva necessarie,
acquistabili presso i centri di assistenza della
rete Volkswagen.
L'ampolla della lampadina non va mai afferrata
a mani nude, perch le impronte digitali che vi
restano si dissolvono poi a causa del calore sviluppato dalla lampadina, producendo delle
scorie che, posandosi sulla parete riflettente, riducono la luminosit del proiettore.
Dopo la sostituzione di una lampadina sempre
bene verificarne il funzionamento. In caso di

Optional.
55' Dipende dal modello.
041

102

Fai da te

Sostituzione dei LEO del gruppo ottico posteriore55'

Poich non possibile sostituire singoli LED, si


consiglia di rivolgersi ad un'autofficina.
ATTENZIONE!

Non sostituire mai delle lampadine se non si


pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
Prima di cambiare una lampadina, si deve
sempre spegnere il relativo dispositivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
L'ampolla della lampadina non va mai afferrata "a mani nude", perch le impronte digitali che vi restano si dissolvono poi a causa
del calore sviluppato dalla lampadina, producendo delle scorie che, posandosi sulla parete
riflettente, riducono la luminosit del faro:
pericolo di infortuni!
Gli alloggiamenti dei fari anteriori all'interno del vano motore e dei fanali posteriori
presentano spigoli vivi, per cui si raccomanda
di indossare dei guanti protettivi quando si so-

max

Prima di cambiare una lampadina, si deve controllare se la causa del mancato funzionamento
eventualmente la rottura del fusibile corrispondente => pag. 96.

Alcune lampadine dei fari anteriori o dei fanali


posteriori possono avere specifiche diverse rispetto alle lampadine comuni. Queste specifiche sono proprie del costruttore. Il tipo e le ca- ^
ratteristiche della lampadina sono indicate o
I
sulla base metallica o sull'ampolla di vetro

ATTENZIONE!

Prima di eseguire lavori nel vano motore,


leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
motore".
1 componenti ad alta tensione delle lampade a scarica di gas devono essere maneggiati con attenzione e in modo corretto,
perch possono essere molto pericolosi! Si
consiglia di rivolgersi ad un'officina.
Le lampadine H7 e quelle a scarica di gas
(xeno) sono sotto pressione e possono scoppiare durante la sostituzione: pericolo di lesioni!
Per la sostituzione delle lampade a scarica
di gas si deve incaricare un elettrauto.

A ATTENZIONE! (continuai

stituiscono le lampadine, altrimenti si rischia


di ferirsi.
f\!
Nei veicoli con funzione Corning I Ionie e Leaving Home54' possibile che le luci di orientamento siano accese anche quando l'interruttore delle luci si trova nella posizione O e la
chiave di accensione stata sfilata.
Prima di sostituire una lampadina, bene
attendere che le luci di orientamento si siano
spente e che le lampadine si siano sufficientemente raffreddate.
\^J Importante!
Se dopo la sostituzione della lampadina non si
applicano correttamente sul portalampade le
coperture di gomma o di plastica, possono verificarsi danni all'impianto elettrico in seguito ad
infiltrazioni di acqua. ^

Riguarda solo i veicoli: con fari alogeni

Sostituzione delle lampadine degli anabbaglianti dei fari alogeni

Fig. 49 Vano motore: copertura dell'anabbagliante

Se una luce cessa di funzionare, ci pu essere dovuto a un guasto della stessa lampadina oppure alla rottura del relativo fusibile => pag. 96.

Fig. 50 Smontaggio e rimontaggio della lampadina dell'anabbagliante

Sostituzione della lampadina


dell'anabbagliante
~ Aprire il cofano del vano
.
motore=> pag. 46, "Lavori nel vano motore" => /T\
Fai da te

103

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Rimuovere la copertura in gomma


=> fig. 49 che si trova sulla parte posteriore
del faro => /\. Alcuni tipi hanno una copertura di plastica con staffetta di fissaggio. Per rimuovere la copertura di plastica, si deve sollevare la staffetta di fissaggio.
- Ruotare il portalampada nel senso indi calo dalla freccia => fig. 50 ed estrado insieme alla lampadina.
- Togliere la lampadina dal portalampade.
-

Inserire la lampadina nuova.

- Rimettere il portalampade con la nuova


lampadina nella sua posizione iniziale.
- Ruotare il portalampade nel senso opposto a quello della freccia, fino alla battuta.
- Premere la copertura di gomma o di
plastica sul corpo del faro e abbassare la
staffetta di fissaggio => .
Le lampadine che si trovano dentro il faro vanno
sostituite dall'interno del vano motore => A.
Le figure => pag. 103, fig. 49 e => pag. 103, fig. 50
mostrano da dietro il faro sinistro. La conformazione del faro destro speculare rispetto a quello
sinistro.
Il faro parzialmente coperto da altre parti del
veicolo presenti all'interno del vano motore. Se
non si sicuri di essere in grado di cambiare da
s una lampadina, preferibile farla sostituire in
un'officina.

Riguarda solo i veicoli: con fari alogeni

3\!
Prima di eseguire lavori nel vano motore,
leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
motore".
Le lampadine H7 sono sotto pressione e
possono scoppiare durante la sostituzione:
pericolo di lesioni!
Non sostituire mai delle lampadine se non
si pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
Prima di cambiare una lampadina, si deve
sempre spegnere il relativo dispositivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
Nel corpo del proiettore nel vano motore si
trovano parti acuminate e affilate. Si consiglia
pertanto di proteggere adeguatamente le
mani durante la sostituzione delle lampadine:
pericolo di lesioni!
Nei veicoli con funzione Coming Home e
Leaving Home56' possibile che le luci di
orientamento siano accese anche quando l'interruttore delle luci si trova nella posizione O e
la chiave di accensione stata sfilata. Prima di
sostituire una lampadina, bene attendere
che le luci di orientamento si siano spente e
che le lampadine si siano sufficientemente
raffreddate.

Sostituzione delle lampadine degli indicatori di direzione dei fari


i alogeni

max

- Leggere attentamente le informazioni e


le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.

(o/ Importante!

Fig. 51 Vano motore: copertura dell'indicatore di


direzione

Fig. 52 Smontaggio e rimontaggio della lampadina dell'indicatore di direzione

Se una luce cessa di funzionare, ci pu essere dovuto a un guasto della stessa lampadina oppure alla rottura del relativo fusibile => pag. 96.

- Rimettere il portalampade con la nuova


lampadina nella sua posizione iniziale.

Le lampadine che si trovano dentro il faro vanno


sostituite dall'interno del vano motore => A.

- Aprire il cofano del vano


motore=> pag. 46, "Lavori nel vano motore" => A\.

Le figure => fig. 51 e => fig. 52 mostrano da dietro


il faro sinistro. La conformazione del faro destro
speculare rispetto a quello sinistro.

- Leggere attentamente le informazioni e


le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.

Il faro parzialmente coperto da altre parti del


veicolo presenti all'interno del vano motore. Se
non si sicuri di essere in grado di cambiare da
s una lampadina, preferibile farla sostituire in
un'officina.

- Rimuovere la copertura in gomma


=> fig. 51 che si trova sulla parte posteriore
del faro => /\

I I Avvertenza

- Ruotare il portalampada nel senso indicato dalla freccia => fig. 52 @ ed estrado
insieme alla lampadina.
- Premere il fermo e togliere la
lampadina (7).
- Inserire una nuova lampadina dello
' stesso tipo della vecchia.

561

Pressare la copertura di gomma sul faro

=> fig. 51 => Q.

Sostituzione della lampadina dell'indicatore di direzione

Se dopo la sostituzione della lampadina non si


applicano correttamente sul portalampade le
coperture di gomma o di plastica, possono verificarsi danni all'impianto elettrico in seguito ad
infiltrazioni di acqua.

Esistono diversi tipi di fari. La posizione delle


lampadine pu pertanto essere diversa da quella
indicata nellafigura.^

ATTENZIONE!
Prima di eseguire lavori nel vano motore,
leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
motore".
Non sostituire mai delle lampadine se non
si pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.

Optional.

104

Fai da te

Fai da te

105

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)

Prima di cambiare una lampadina, si deve


sempre spegnere il relativo dispositivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
Nel corpo del proiettore nel vano motore si
trovano parti acuminate e affilate. Si consiglia
pertanto di proteggere adeguatamente le

- Pressare la copertura di gomma sul faro


=^> fig. 54 => Q.

ATTENZIONE! (continua)

mani durante la sostituzione delle lampadine:


pericolo di lesioni!

I Sostituzione della lampadina della


luce di posizione

\^J Importante!
Se dopo la sostituzione della lampadina non si
applicano correttamente sul portalampade le
coperture di gomma, possono verificarsi danni
all'impianto elettrico in seguito ad infiltrazioni
di acqua. -^

Riguarda solo i veicoli: con fari alogeni

Sostituzione delle lampadine delle luci degli abbaglianti, diurne o di


posizione nei fari alogeni
a

- Aprire il cofano del vano


motore=> pag. 46, "Lavori nel vano motore" => A.
- Leggere attentamente le informazioni e
le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.
- Rimuovere la copertura in gomma
=> pag. 106, fig. 53 che si trova sulla parte
, posteriore del faro => /\

max

- Estrarre con cautela il portalampade


=> pag. 106, fig. 54 (T) insieme alla lampadina.
- Togliere la lampadina dal portalampade.
- Inserire la lampadina nuova.
- Rimettere il portalampade con la nuova
lampadina nella sua posi/ione iniziale.
- Pressare la copertura di gomma sul faro
=?> pag. 106, fig. 54 => .

Fig. 53 Vano motore: copertura dell'abbagliante /


luce diurna e luce di posizione

Se una luce cessa di funzionare, ci pu essere dovuto a un guasto della stessa lampadina oppure alla rottura del relativo fusibile => pag. 96.
Sostituzione della lampadina dell'abbagliante e della luce diurna

- Aprire il cofano del vano


motore=> pag. 46, "Lavori nel vano motore" ^> /V
- Leggere attentamente le informazioni e
le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.

Le lampadine che si trovano dentro il faro vanno


sostituite dall'interno del vano motore => /\

Fig. 54 Smontaggio e rimontaggio della lampadina dell'abbagliante / luce diurna o luce di posizione

- Rimuovere la copertura in gomma


^
=> fig. 53 che si trova sulla parte posteriore
del faro => /\\.
- Afferrare il portalampade => fig. 54 @
dalla maniglietta (frecce e ) e ruotarla
nel senso della freccia.

La figura => pag. 106, fig. 53 mostra il faro sinistro


da dietro. La conformazione del faro destro
speculare rispetto a quello sinistro.
Il faro parzialmente coperto da altre parti del
veicolo presenti all'interno del vano motore. Se
non si sicuri di essere in grado di cambiare da
s una lampadina, 6 preferibile farla sostituire in
un'officina.

Fai da te

Prima di eseguire lavori nel vano motore,


leggere attentamente le avvertenze =3> pag. 46,
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
motore".
Non sostituire mai delle lampadine se non
si pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
Prima di cambiare una lampadina, si deve
sempre spegnere il relativo disposilivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
Nel corpo del proiettore nel vano motore si
trovano parti acuminate e affilate. Si consiglia
pertanto di proteggere adeguatamente le
mani durante la sostituzione delle lampadine:
pericolo di lesioni!
Nei veicoli con funzione Corning Home e
Leaving Home57) possibile che le luci di
orientamento siano accese anche quando l'interruttore delle luci si trova nella posizione O e
la chiave di accensione stata sfilata. Prima di
sostituire una lampadina, bene attendere
che le luci di orientamento si siano spente e
che le lampadine si siano sufficientemente
raffreddate.
\^J Importante!
Se dopo la sostituzione della lampadina non si
applicano correttamente sul portalampade le
coperture di gomma o di plastica, possono verificarsi danni all'impianto elettrico in seguilo ad
infiltra/ioni di acqua.
I I ] Avvertenza
Esistono diversi tipi di fari. La posi/ione delle
lampadine pu pertanto essere d i versa da quella
indicata nella figura. ^

- Estrarre il portalampade dal faro => /\


- Inserire la lampadina nuova.
- Inserire il portalampade nel faro e avvitarlo nel senso opposto a quello indicato a
dalla freccia. Assicurarsi che il portalam-
pade sia inserito bene.
^
1

106

Q\!

Optional.

Fai da te

107

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con fari allo xeno

Sostituzione delle lampadine a incandescenza degli indicatori di


direzione e delle luci di posizione o della lampadina a scarica di gas
nei fari allo xeno

- Rimettere il portalampade con la nuova


lampadina nella sua posizione iniziale.
I - Rimettere la copertura di plastica nella
posizione iniziale sul faro e ruotarla in
senso orario, finch non compie uno
scatto => Q.
Sostituzione delle lampadine a scarica di gas
- Far sostituire le lampade a scarica di gas
in officina => A.
Le lampadine che si trovano dentro il faro vanno
sostituite accedendovi dal vano motore.

max

Le figure => pag. 108, fig. 55 e => pag. 108, fig. 56


mostrano il faro sinistro. La conformazione del
faro destro speculare rispetto a quello sinistro.

Fig. 55 Vano motore: copertura della lampada a


scarica di gas (T), dell'indicatore di direzione e della
luce di posizione @.

Fig. 56 Smontaggio e montaggio della lampadina


della luce di posizione (T) e della lampadina dell'indicatore di direzione (2)

Se una luce cessa di funzionare, ci pu essere dovuto a un guasto della stessa lampadina oppure alla rottura del relativo fusibile => pag. 96.

- Ruotare il portalampade nel senso opposto a quello della freccia 0, fino alla
battuta.

Sostituzione della lampadina dell'indicatore di direzione


- Aprire il cofano del vano motore
=> pag. 46, "Lavori nel vano motore" => /\.
- Leggere attentamente le informazioni e
le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.
- Svitare la copertura di plastica => fig. 55
dal faro, ruotandola in senso antiorario.
- Ruotare il portalampada => fig. 56 (2)
nel senso indicato dalla freccia 0 ed
estrado insieme alla lampadina.

Sostituzione della lampadina della


luce di posizione

- Aprire il cofano del vano motore


=> pag. 46, "Lavori nel vano motore" => /\
- Leggere attentamente le informazioni e
le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.

- Togliere la lampadina dal portalampade.

108

Fai da te

Per la sostituzione delle lampade a scarica


di gas si deve incaricare un elettrauto.
Non sostituire mai delle lampadine se non
si pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
Prima di cambiare una lampadina, si deve
sempre spegnere il relativo dispositivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
Nel corpo del proiettore nel vano motore si
trovano parti acuminate e affilate. Si consiglia
pertanto di proteggere adeguatamente le
mani durante la sostituzione delle lampadine:
pericolo di lesioni!
Nei veicoli con funzione Corning Home e
Leaving Home58' possibile che le luci di
orientamento siano accese anche quando l'interruttore delle luci si trova nella posizione O e
la chiave di accensione stata sfilata. Prima di
sostituire una lampadina, bene attendere
che le luci di orientamento si siano spente e
che le lampadine si siano sufficientemente
raffreddate.
\) Importante!

Se dopo la sostituzione della lampadina non si


applicano correttamente sul portalampade le
coperture di gomma o di plastica, possono verificarsi danni all'impianto elettrico in seguito ad
infiltrazioni di acqua.
I i | Avvertenza
Esistono diversi tipi di fari. La posizione delle
lampadine pu pertanto essere diversa da quella
indicata nella figura. ^

- Svitare la copertura di plastica => fig. 55


(i) dal faro, ruotandola in senso antiorario.
- Estrarre con cautela il portalampade
=> fig. 56 (T) insieme alla lampadina.

- Rimettere il portalampade con la nuova


lampadina nella sua posizione iniziale.

ATTENZIONE!

Prima di eseguire lavori nel vano motore,


leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
motore".
I componenti ad alta tensione delle lampade a scarica di gas devono essere maneggiati da personale esperto, perch altrimenti si
rischia la vita. Questi lavori vanno fatti effettuare in officina!
Le lampadine a scarica di gas (xeno) sono
sotto pressione e possono scoppiare durante
la sostituzione: pericolo di lesioni!

- Rimettere la copertura di plastica nella


posizione iniziale sul faro e ruotarla in
senso orario, finch non compie uno
scatto => .

- Premere il fermo @ e togliere la


lampadina @.
Inserire la lampadina nuova.

Il t'aro parzialmente coperto da altre parti del


veicolo presenti all'interno del vano motore. Se
non si sicuri di essere in grado di cambiare da
s una lampadina, preferibile farla sostituire in
un'officina.

ATTENZIONE! (continua)

Inserire la lampadina nuova.

a
'
l>

' Optional.

Fai da te

109

($)

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con fari fendinebbia

Sostituzione della lampadina del fendinebbia

- Inserire il portalampade => pag. 110,


fig. 57 B nel faro fendinebbia e riawitarlo
nel senso opposto a quello della freccia,
assicurandosi che sia ben saldo.
- Allacciare la spina => pag. 110, fig. 57 B
(T) al portalampada @, assicurandosi di
percepire lo scatto.
- Inserire il fendinebbia nei due fermi
=> pag. 110, fig. 57 B (frecce sottili).
- Rimettere indietro il fendinebbia e avvitare la vite => pag. 110, fig. 57 A (T).
- Rimontare la copertura=> pag. 110,
fig. 57 A sul paraurti => .
Golf GII, Golf GTD

max

Fig. 57 Figura A: smontaggio del faro fendinebbia (Golf); figura B: rimozione della lampadina dal far
dinebbia (Golf).

- Leggere attentamente le informazioni e


le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.
- Per aprire la copertura => pag. 110,
fig. 58 A bisogna servirsi del cacciavite che
fa parte del kit degli attrezzi di bordo
- Mettere in moto il motore.
- Per sostituire la lampadina sinistra, bisogna sterzare tutto a destra; per rimuovere quella destra, sterzare tutto a sinistra.

Fig. 58 Figura A: smontaggio della copertura nel rivestimento passaruota (Golf GII, Golf GTD}; figura B:
rimozione della lampadina dal faro fendinebbia (Golf GII, Golf GTD)

Per sostituire la lampadina del faro fendinebbia bisogna servirsi del cacciavite che
fa parte del kit degli attrezzi di bordo
Golf
- Leggere attentamente le informazioni e
le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.
- Tirare in avanti la copertura => fig. 57 A,
nella direzione indicata dalla freccia => 0.

110

Fai da te

- Svitare la vite di fissaggio => fig. 57 A (T).


- Tirare un po' in avanti il faro fendinebbia e sganciarlo dai due fermi => fig. 57
B (frecce sottili).
- Staccare il connettore => fig. 57 B (T)
dopo averlo sbloccato.
.,
- Ruotare fino alla battuta il portalampade => fig. 57 B (2) nel senso della freccia
ed estrarlo insieme alla lampadina => A.
. . , ,
,.,.,.
- Sostituire la lampadina difettosa con
una dello stesso tipo.

- Spegnere il quadro e le luci e sfilare la


chiave di accensione.
- Staccare la copertura dal basso
=> pag. 110, fig. 58 A (freccia) dal rivestimento del passaruota.
- Staccare il connettore => pag. 110, fig. 58
B dopo averlo sbloccato.
- Ruotare fino alla battuta il portalampada => pag. 110, fig. 58 B (T) in senso antiorario ed estrarlo insieme alla lampadina

*
i
'
^

- Inserire una nuova lampadina dello


stesso tipo della vecchia.

\^y)

- Dopo che vi si avvitata la nuova lampadina, reintrodurre il portalampada nel


suo alloggiamento e ruotarlo in senso
orario. Assicurarsi che il portalampade sia
inserito bene.
- Allacciare il connettore => pag. 110,
fig. 58 B al portalampada Q, assicurandosi di percepire lo scatto.
- Agganciare la copertura nel rivestimento del passaruota => pag. 110, fig. 58 A.
- Dopo il montaggio della lampadina, verificare il funzionamento dei fendinebbia.
L'ampolla della lampadina non va mai afferrata
a mani nude, perch le impronte digitali che vi
restano si dissolvono poi a causa del calore sviluppato dalla lampadina stessa, producendo
delle scorie che, posandosi sulla parete riflettente, riducono la luminosit del proiettore.
Ovviamente la nuova lampadina deve essere assolutamente identica a quella difettosa da sostituire. Le caratteristiche della lampadina sono indicate o sull'attacco metallico o sull'ampolla di
vetro.

ATTENZIONE!
Non sostituire mai delle lampadine se non
si pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
Prima di cambiare una lampadina, si deve
sempre spegnere il relativo dispositivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
Sul paraurti e sul corpo del fendinebbia
sono presenti degli spigoli vivi, per cui si raccomanda di indossare dei guanti protettivi
quando si sostituiscono le lampadine, altrimenti si rischia di ferirsi.
Vi/ Importante!
Quando si smonta o si monta il fendinebbia, bisogna fare attenzione a non danneggiare la verniciatura della carrozzeria. ^

Fai da te

111

QP

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Smontaggio e rimontaggio del gruppo ottico posteriore sulla parte


fissa della carrozzeria per la sostituzione delle lampadine

ATTENZIONE! (continua)

che le lampadine si siano sufficientemente


raffreddate.

Per poter sostituire la lampadina dell'indicatore di direzione, quella della luce di


posizione posteriore o quella dei freni, si deve prima smontare l'intero gruppo ottico posteriore.

\jj

Montaggio del gruppo ottico posteriore


- Inserire il gruppo ottico nell'apertura
presente sulla carrozzeria => .

Per poter sostituire le lampadine sulla


parte fissa della carrozzeria, necessario
smontare prima il gruppo ottico posteriore
Smontaggio del gruppo ottico posteriore
- Aprire il portellone posteriore.
- Leggere attentamente le informazioni e
le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.
- Infilare la mano nell'apertura (fessura
=> fig. 59) del rivestimento del bagagliaio e
tirare il rivestimento in avanti.
- Sbloccare il connettore => fig. 59 (frecce
sottili) e sfilare contemporaneamente la
spina 0.
- Svitare la vite di fissaggio 0.
- Estrarre il gruppo ottico dalla carrozzeria, tirandolo con cautela verso l'esterno

112

Fai da te

Iti Avvertenza

Altre luci si trovano nei gruppi ottici posti sul


portellone. ^

Sostituzione delle lampadine dell'indicatore di direzione, della luce di


posizione posteriore o della luce dei freni sulla parte fissa della
carrozzeria
i A Le lampadine si trovano dietro la parte fissa della carrozzeria.

max

- Tenere il gruppo ottico con una mano


nella posizione di montaggio e con l'altra
mano avvitare la vite 0.

- Dopo il montaggio controllare che il


gruppo ottico sia montato saldamente
sulla carrozzeria => (7).
Fg. 59 Smontaggio del gruppo ottico posteriore
dal bagagliaio

Importante!

Quando si smonta o si monta il gruppo ottico


posteriore, bisogna l'are attenzione a non danneggiare la verniciatura della carrozzeria.

Se dopo la sostituzione della lampadina non


si rimonta correttamente il gruppo ottico, possono verificarsi danni all'impianto elettrico in
seguito ad infiltrazioni di acqua.

- Allacciare il connettore al portalampade.


- Sistemare il rivestimento del bagagliaio.
/\!

Non sostituire mai delle lampadine se non


si pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
Prima di cambiare una lampadina, si deve
sempre spegnere il relativo dispositivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
Sulla scatola del gruppo ottico posteriore
sono presenti degli spigoli vivi, per cui si raccomanda di indossare dei guanti protettivi
quando si sostituiscono le lampadine, altrimenti si rischia di ferirsi.
Nei veicoli con funzione Corning Home e
Leaving Home59' possibile che le luci di
orientamento siano accese anche quando l'interruttore delle luci si trova nella posizione O e
la chiave di accensione stata sfilata. Prima di
sostituire una lampadina, bene attendere
che le luci di orientamento si siano spente e

Fig. 60 Gruppo ottico posteriore sulla parte fissa


della carrozzeria: rimozione del portalampade

Fig. 61 II portalampade della parte del gruppo ottico posteriore che si trova sulla carrozzeria

Leggere attentamente le informazioni e le


avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.

- Sbloccare il portalampade, premendo


le linguette nella sequenza => fig. 60 0,
0, 0 e 0, nella direzione della freccia

Sostituzione della lampadina dell'indicatore di direzione


- Smontare il gruppo ottico posteriore
=> pag. 112.
- Posare il fanale appena smontato su
una superficie pulita e morbida.

- Assicurarsi che le linguette Q, 0, 0


e 0 siano sbloccate.
- Abbassare la linguetta 0 e rimuovere il
portalampade => /\
- Sostituire la lampadina difettosa
dell'indicatore di direzione => fig. 61 0
con una dello stesso tipo.

I
1

Optional.

Fai da te

113

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Introdurre il portalampade nel gruppo


ottico.

- Introdurre il portalampade nel gruppo


ottico.

- Pressare il portalampade nella sequenza => pag. 113,fig.60 0, 0, , 0 e


0 dentro i fermi, accertandosi di sentire lo
scatto delle linguette.

- Pressare il portalampade nella sea


quenza => pag. 113, fig. 60 ,,, e *
dentro i fermi, accertandosi di sentire lo
scatto delle linguette.

- Assicurarsi che le linguette 0, 0,0,


0e0 siano bloccate.

- Assicurarsi che le linguette 0 , ,


e siano bloccate.

- Rimontare il fanale => pag. 112.

- Rimontare il fanale => pag. 112.

- Smontare il gruppo ottico posteriore


=> pag. 112.
- Posare il fanale appena smontato su
una superficie pulita e morbida.
- Sbloccare il portalampade, premendo
le linguette nella sequenza 0, , e 0,
nella direzione della freccia => /V
- Assicurarsi che le linguette 0, 0,0
e 0 siano sbloccate.
- Abbassare la linguetta 0 e rimuovere il
portalampade => /V
- Sostituire la lampadina difettosa della
luce di posizione posteriore e della luce dei
freni => pag. 113, fig. 61 con una dello
stesso tipo.

Sostituzione delle lampadine delle luci di posizione posteriori, del


faro retronebbia e della luce di retromarcia sul portellone

Le lampadine si trovano nel portellone.

ATTENZIONE!
Non sostituire mai delle lampadine se non si
pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.

max

Sostituzione delle lampadine della


luce di posizione posteriore e della
luce dei freni

Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di


portare il veicolo in un'autofficina.

Prima di cambiare una lampadina, si deve


sempre spegnere il relativo dispositivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
Sulla scatola del fanale posteriore sono
presenti degli spigoli vivi, per cui si raccomanda di indossare dei guanti protettivi
quando si sostituiscono le lampadine, altrimenti si rischia di ferirsi.
I \ Avvertenza

Esistono diversi tipi di fanali posteriori. La posizione delle lampadine pu pertanto essere diversa da quella indicata nelle figure. ^

Fig. 62 Bagagliaio: rimozione della copertura

Per rimuovere la copertura, bisogna servirsi del cacciavite => pag. 78, fig. 25 che
fa parte del kit degli attrezzi di bordo. Il fanale retronebbia si trova sotto la copertura
sinistra, la luce della retromarcia sotto la
copertura destra.
Rimozione della copertura

- Leggere attentamente le informazioni e


le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.
- Aprire il portellone posteriore.
- Facendo leva con un cacciavite a punta
piatta, rimuovere con cautela la copertura
=> fig. 62 (vedi freccia) => .
Sostituzione della lampadina
- Premere la linguetta nel senso indicato
dalla freccia => fig. 63 ed estrarre il portalampade insieme alle lampadine => /\
- Sostituire la lampadina difettosa con
una dello stesso tipo.
- Inserire il portalampade nel gruppo ottico e assicurarsi che compia lo scatto di
innesto.

114

Fai da te

Fig. 63 Bagagliaio: estrazione del portalampade.

Montaggio della copertura


- Inserire la copertura nelle incavature
del faro.
- Premere la copertura finch non si incastra.
ATTENZIONE!
Non sostituire mai delle lampadine se non si
pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
Prima di cambiare una lampadina, si deve
sempre spegnere il relativo dispositivo elettrico e lasciar raffreddare sufficientemente la
lampadina stessa.
Sulla scatola del fanale posteriore sono
presenti degli spigoli vivi, per cui si raccomanda di indossare dei guanti protettivi
quando si sostituiscono le lampadine, altrimenti si rischia di ferirsi.
Nei veicoli con funzione Corning Home e
Leaving Home60' possibile che le luci di
orientamento siano accese anche quando l'interruttore delle luci si trova nella posizione O e
la chiave di accensione stata sfilata. Prima di
sostituire una lampadina, bene attendere

Fai da te

115

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


A ATTENZIONE! (continua)

\JJ Importante!

che le luci di orientamento si siano spente e


che le lampadine si siano sufficientemente
raffreddate.

Se dopo la sostituzione della lampadina non si


rimonta correttamente il fanale o il rivesti-
mento, possono verificarsi danni all'impianto
elettrico in seguito ad infiltrazioni di acqua. ^

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


- Inserire il portalampade nella lampada
della targa e avvitarlo nel senso opposto a
quello della freccia => pag. 116, fig. 65
I fino alla battuta.

trico e lasciar raffreddare sufficientemente la


lampadina stessa.
Sulla lampada della targa sono presenti
degli spigoli vivi, per cui si raccomanda di indossare dei guanti protettivi quando si sostituiscono le lampadine, altrimenti si rischia di ferirsi.
Nei veicoli con funzione Corning Home e
Leaving Home6" possibile che le luci di
orientamento siano accese anche quando l'interruttore delle luci si trova nella posizione O e
la chiave di accensione stata sfilata. Prima di
sostituire una lampadina, bene attendere
che le luci di orientamento si siano spente e
che le lampadine si siano sufficientemente
raffreddate.

- Allacciare la spina al portalampade.


- Rimettere la lampada della targa
nell'apposita apertura presente sul paraurti, assicurandosi che il connettore si
trovi sul lato sinistro della lampada della
targa => .

Riguarda solo i veicoli: con gruppi ottici posteriori a LEO

Sostituzione dei LED dei gruppi ottici posteriori


In caso di problemi, contattare un'officina.
Per poter sostituire i LED, infatti, neces-

ATTENZIONE! (continua)

sario smontare alcuni componenti del


veicolo. -4

- Pressare la lampada della targa dentro il


paraurti, finch non si sente lo scatto.

Sostituzione delle lampadine delle luci della targa

max

ATTENZIONE!

Le due lampadine di illuminazione della targa sono alloggiate nel paraurti posteriore.

Non sostituire mai delle lampadine se non


si pratici e non si ha dimestichezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza.
Se non si sicuri di essere in grado di eseguire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
Prima di cambiare una lampadina, si deve
sempre spegnere il relativo dispositivo elet-

\jj

Importante!

Quando si smonta o si monta la lampada


della targa, bisogna fare attenzione a non danneggiare la verniciatura della carrozzeria.
Se dopo la sostituzione della lampadina non
si rimonta correttamente la lampada della targa,
possono verificarsi danni all'impianto elettrico
in seguito ad infiltrazioni di acqua. ^

Avviamento d'emergenza
Cavi per l'avviamento d'emergenza

Fig. 64 La lampada di illuminazione della targa integrata nel paraurti posteriore

Fig. 65 Rimozione del portalampade della luce


della targa

Per smontare la lampada della targa, bisogna servirsi del cacciavite che fa parte
del kit degli attrezzi di bordo.

- Leggere attentamente le informazioni e


le avvertenze di sicurezza relative alla sostituzione delle lampadine => pag. 102.
- Infilare la punta del cacciavite nel
blocco => fig. 64 nel senso della
freccia ^> /K.

S0)

Optional.

116

Fai da te

Estrarre la lampada della targa => .

I cavi per l'avviamento di emergenza devono avere un diametro


grande.

- Premere il blocco nella direzione della


freccia (A) => fig. 65 e staccare la spina.

Se il motore non si mette in moto perch la batteria scarica, si pu utilizzare la batteria di un


altro veicolo.

- Ruotare il portalampade (?) => fig. 65


nel senso indicato dalla freccia ed estrarlo
insieme alla lampada della targa.

Tra i veicoli non deve esserci alcun contatto


perch si potrebbe avere un passaggio di corrente gi al momento del collegamento dei poli
positivi.

- Sostituire la lampadina difettosa con


una dello stesso tipo.

La batteria scarica deve essere collegata correttamente alla rete di bordo.

sufficientemente

Cavi per l'avviamento d'emergenza


Per l'avviamento di emergenza occorrono dei
cavi conformi alla norma DIN 72553 (vedi indicazioni del produttore). La loro sezione deve essere di almeno 25 mm 2 nel caso di motore a benzina e di almeno 35 mm2 per il motore diesel.
ATTENZIONE!
II vano motore rappresenta sempre una
zona pericolosa, in cui ci si pu procurare
delle gravi lesioni. Prima di eseguire dei lavori

Optional.

Fai da te

117

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)

corrente dotato di funzione StartStop)62'

ATTENZIONE! (continua)

sul motore o nel vano motore, si devono leggere attentamente le relative avvertenze
=> pag. 46, "Lavori nel vano motore".

Prima di eseguire qualsiasi lavoro sulla


batteria, leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 62, "Batteria del veicolo". ^

Avviamento d'emergenza
Prima si devono collegare i poli positivi, poi si deve stabilire il collegamento a
massa.

4.

3.

2.

Fig. 66 Schema per il collegamento dei cavi di avviamento di emergenza (veicolo che fornisce corrente privo di funzione Start-Stop)

Fig. 67 Schema per il collegamento dei cavi di avviamento di emergenza (veicolo che fornisce corrente dotato di funzione Start-Stop)

Nelle figure => fig. 66 e => fig. 67 la batteria


scarica contrassegnata dalla lettera ,
mentre la batteria che fornisce la corrente
ia.

3. Collegare un'estremit del cavo nero al


polo negativo della batteria che fornisce la corrente @.

- Spegnere il quadro su entrambi i veicoli


1. Collegare un'estremit del cavo rosso al
polo positivo => fig. 66 della batteria
scarica.
2. Collegare l'altra estremit del cavo rosso
al polo positivo della batteria che fornisce la corrente ().

2. Collegare l'altra estremit del cavo rosso


al polo positivo della batteria che fornisce la corrente .
3. Collegare un'estremit del cavo nero
ad un punto di massa adatto, al monoblocco del motore oppure ad un elemento
metallico massiccio annesso al monoblocco del veicolo che fornisce corrente.

max

p: 'X>
=C.

4.

Collegamento dei cavi di avviamento


d! emergenza (veicolo che fornisce
corrente privo di funzione Start-Stop)

- Spegnere il quadro su entrambi i veicoli


=> A1. Collegare un'estremit del cavo rosso al
polo positivo => pag. 118, fig. 67 0 della
batteria scarica .

Riguarda solo i veicoli: con batteria nel vano motore

1.

4. Collegare l'altra estremit del cavo ero


ad un punto di massa del veicolo con la
batteria scarica, al monoblocco del motore
oppure ad un elemento metallico massiccio annesso al monoblocco, comunque
sia non nelle immediate vicinanze della
batteria scarica @ => /\.
5. Disporre i cavi in modo che non possano entrare in contatto con i componenti
rotanti che si trovano all'interno del vano
motore.

4. Collegare l'altra estremit del cavo nero


ad un punto di massa del veicolo con la
batteria scarica, al monoblocco del motore
oppure ad un elemento metallico massiccio annesso al monoblocco, comunque
sia non nelle immediate vicinanze della
batteria scarica => /\.
5. Disporre i cavi in modo che non possano entrare in contatto con i componenti
rotanti che si trovano all'interno del vano
motore.

Accensione del motore

6. Accendere il motore del veicolo che fornisce la corrente e lasciarlo acceso al minimo.
7. Accendere poi il motore del veicolo che
riceve la corrente e attendere due o tre minuti, finch il motore non giri "con regolarit".
Scollegamento dei cavi

8. Prima di staccare i cavi bisogna spegnere i fari (se questi erano accesi).

Collegamento dei cavi di avviamento I


di emergenza (veicolo che fornisce
^
1

118

Fai da te

9. Sul veicolo il cui motore stato avviato


con i cavi di emergenza si devono accendere la ventola del riscaldamento e lo sbrinatore del lunotto, affinch in fase di
stacco dei cavi si possano prevenire eventuali picchi di tensione.
10. Lasciare il motore acceso e staccare i
cavi nell'ordine inverso rispetto a quello in
cui sono stati collegati.
Assicurarsi che le pinze fissate ai poli abbiano
sufficiente contatto con le parti metalliche.
Fra i due veicoli non deve esserci alcun contatto
perch potrebbe avere luogo un passaggio di
corrente in fase di collegamento dei poli posilivi.
Se il motore non si avvia, interrompere il tentativo di accensione dopo 10 secondi e ripetere
l'operazione dopo circa un minuto.
ATTENZIONE!
L'uso errato dei cavi di avviamento pu provocare l'esplosione della batteria e quindi anche
lesioni fisiche alle persone. Per ridurre i pericoli, si raccomanda di seguire le seguenti indicazioni:
Leggere e osservare scrupolosamente le
avvertenze riguardanti i lavori all'interno del
vano motore => pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano motore".
Leggere attentamente le avvertenze di sicurezza relative alla batteria => pag. 62, "Avvertenze sull'uso della batteria".
La batteria che fornisce la corrente deve
avere la stessa tensione (12 V) e all'incirca la
stessa capacit (vedi i dati riportati direttamente sulla batteria) di quella scarica, altrimenti si rischia di provocare un'esplosione!
Prima di procedere con l'avviamento
d'emergenza, controllare la finestrella della
batteria => pag. 64, "Controllo del livello
dell'elettrolita". Se l'indicazione nella finestrella risulta incolore o di un giallo chiaro,
necessario far controllare ed eventualmente
sostituire la batteria in un'autofficina.
Non si deve mai eseguire un avviamento se
il liquido contenuto nella batteria congelato:
pericolo di esplosione! Una batteria sconge-

Dipende dal modello.

Fai da te

119

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


A ATTENZIONE! (continua)

lata altrettanto pericolosa perch potrebbe


causare lesioni dalla fuoriuscita dell'acido.
Una volta congelata, la batteria va sostituita.
Non si deve avvicinare alcuna fonte di calore alla batteria (ad es. luce non schermata o
sigarette accese): pericolo di esplosione!
Consultare le istruzioni per l'uso allegate ai
cavi di avviamento di emergenza.
Non si deve collegare il cavo negativo direttamente al polo negativo della batteria scarica, perch le scintille che possono originarsi
potrebbero incendiare il gas che fuoriesce
dalla batteria: pericolo di esplosioni!
Evitare le scariche elettrostatiche nei pressi
della batteria perch potrebbe esplodere il gas
contenuto al suo interno per effetto della scintilla prodotta.

Non allacciare il cavo negativo a parti del


circuito del carburante o ai tubi dell'impianto
frenante.
Le parti non isolate delle pinze non devono
entrare in contatto tra di loro. Inoltre il cavo
collegato al polo positivo della batteria non
deve entrare in contatto con parti del veicolo
che conducono corrente perch potrebbe verificarsi un cortocircuito.
Disporre i cavi in modo che non possano
rimanere impigliati nei componenti rotanti
che si trovano all'interno del vano motore.
Non chinarsi sulla batteria: pericolo di irritazioni alla pelle!
\^) Importante!

Un errato collegamento dei cavi pu causare


danni ingenti all'impianto elettrico del
veicolo. ^

Riguarda solo i veicoli: con preriscaldamento del motore

Preriscaldamento del motore

molto pi rapidamente la sua temperatura di


esercizio, riducendo cos sia il consumo di carburante che l'emissione di sostanze nocive nella
fase iniziale. Inoltre la funzione di riscaldamento dell'abitacolo raggiunge la potenza massima in un tempo minore.
Accessori in dotazione

L'impianto di preriscaldamento del motore


formato da:
un elementoriscaldanteall'interno del circuito del liquido di raffreddamento del motore
una presa posta sulla zona anteriore sinistra
del veicolo
un cavo elettrico
un cavo di collegamento con salvavita integrato.

max

A ATTENZIONE! (continua)

Attraverso il riscaldamento del liquido di raffreddamento sifacilita ['"avviamento


a freddo" del motore

Collegamento dell'impianto di preriscaldamento

Aprire la calotta di copertura =s> pag. 120,


fig. 68 .
I nserire il cavo elettrico nella presa @ => /t\.
Unire il cavo elettrico con quello di collegamento =s> A Inserire la spina del cavo di collegamento in
una normale presa di corrente a 230 V^> ADurata del preriscaldamento

Non esiste un limite massimo per il preriscaldamento. Se il veicolo parcheggiato all'aperto a


temperature molto basse, si consiglia di accendere il preriscaldamento circa 3 ore prima
dell'ora in cui si prevede di avviare il motore.
Interruttore salvavita

Nel cavo di collegamento integrato un interruttore salvavita alloggiato in una scatola. Il sal-

Fig. 68 Lato sinistro del paraurti anteriore: presa


per il preriscaldamento del motore

Fig. 69 Interruttore salvavita per il preriscaldamento del motore

II dispositivo di preriscaldamento del motore


viene collegato, a veicolo fermo, ad una normale
presa di corrente attraverso l'apposito cavo fornito in dotazione. Un elemento riscaldante fa sa-

lire lentamente la temperatura del liquido di raf- A


freddamento del motore. Se si mette in moto
V
dopo che il liquido di raffreddamento stato riscaldato sufficientemente, il motore raggiunge ^

120

Fai da te

\jjj$)

vavita scatta se viene rilevata una tensione di


contatto pericolosa.
Test del salvavita

Per assicurare il perfetto funzionamento, si deve


verificare regolarmente il salvavita. Se si utilizza
il dispositivo di preriscaldamento sporadicamente, sufficiente controllare il salvavita una
volta al mese. Se invece lo si usa regolarmente,
consigliabile effettuare il test del salvavita settimanalmente.
Aprire la scatola.
Premere il tasto => pag. 120, fig. 69 ([TEST])
finch non scatta il salvavita. Nel campo appare allora O ()l I . In queste condizioni l'interruttore non funziona.
Tirare la leva verso l'alto , facendole compiere lo scatto. Nel campo appare allora I-ON.
Adesso l'interruttore in funzione.
Richiudere la scatola.
ATTENZIONE!
Utilizzare esclusivamente il cavo in dotazione.
Prima di accendere il motore, si deve
sempre rimuovere il cavo elettrico.
II cavo elettrico, quello di collegamento e il
salvavita non devono mai entrare in contatto
con acqua.
Allacciare il cavo solo ad una presa di corrente a 230 V collegata a terra e protetta
dall'umidit.
Prima di usare i cavi, sempre bene controllare che siano in buono stato, perch in tal
caso devono essere sostituiti con dei cavi dello
stesso tipo. ^

Fai da te

121

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


Riguarda solo i veicoli: con occhione di traino posteriore

Traino

Occhione di traino posteriore

Riguarda solo i veicoli: con occhione di traino anteriore

- Ruotandolo nel senso indicato dalla


freccia, avvitare l'occhione di traino fino in
fondo nell'apposito foro di alloggiamento
=> fig. 71.

Occhione di traino anteriore


- Servendosi di un cacciavite a punta
piatta, staccare la copertura e lasciarla poi
penzolare => Q.

- Avvitare l'occhione facendo leva con la


chiave64' nel senso indicato dalla freccia

- Ruotandolo nel senso indicato dalla


freccia, avvitare l'occhione di traino fino in
fondo nell'apposito foro di alloggiamento
=> fig. 70.

Fig. 70 Zona destra del paraurti anteriore: avvitamento dell'occhione di traino

L'occhione di traino va avvitato all'interno


dell'apposito alloggiamento situato nella
zona destra del paraurti anteriore
=> fig.70. Per poter accedere all'alloggiamento necessario prima rimuovere la copertura protettiva. Adoperando una chiave
per le ruote63', o un altro oggetto adatto,
avvitare completamente e saldamente
l'occhione di traino nell'apposito foro.
Montaggio dell'occhione di traino
- Prendere l'occhione di traino => pag. 78,
fig. 25 (T), il cacciavite (T) ed eventualmente la chiave per le viti delle ruote63' (?)
dal kit degli attrezzi di bordo che si trova
all'interno del vano bagagli.

Fig. 71 Zona destra del paraurti posteriore: avvitamento dell'occhione di traino

max

- Avvitare l'occhione facendo leva con la ,


chiave63' nel senso indicato dalla freccia W
^

Quando non serve pi, estrarre l'occhione di traino svitandolo nel senso contrario a quello della freccia => fig. 71 e rimontare la copertura.

- Quando non serve pi, estrarre l'occhione di traino svitandolo nel senso contrario a quello della freccia => fig. 70 e rimontare la copertura.
- Se necessario, pulire l'occhione di
traino, la chiave per le viti delle ruote63' ed
il cacciavite, e riporli poi fra gli attrezzi di
bordo.

Custodire l'occhione sempre all'interno del veicolo.

L'occhione di traino va avvitato all'interno


dell'alloggiamento appositamente previsto, che situato nella zona destra del
paraurti posteriore => fig. 71. Per poter accedere all'alloggiamento necessario
prima rimuovere la copertura protettiva.
Adoperando una chiave per le ruote64', o
un altro oggetto adatto, avvitare completamente e saldamente l'occhione di traino
nell'apposito foro.

Leggere le avvertenze relative al traino


=> pag. 125 e => pag. 127, "Casi in cui non si deve
far trainare il veicolo".

Montaggio dell'occhione di traino (sui


veicoli che non dispongono di dispositivo di traino montato in fabbrica ')

\jj

- Prendere l'occhione di traino => pag. 78,


fig. 25 , il cacciavite 0 ed eventualmente la chiave per le viti delle ruote64'
dal kit degli attrezzi di bordo che si trova
all'interno del vano bagagli.

Importante!

Quando si stacca la copertura, bisogna fare


attenzione a non danneggiare la verniciatura
della carrozzeria.
L'occhione di traino va avvitato completamente nel foro, in modo che sia ben fissato, altrimenti potrebbe cedere in fase di traino. ^

- Servendosi di un cacciavite a punta


piatta, staccare la copertura e lasciarla poi
penzolare => (T).

64'
1

Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.

122

Fai da te

651

Se necessario, pulire l'occhione di


traino, la chiave per le viti delle ruote64' ed
il cacciavite, e riporli poi fra gli attrezzi di
bordo.
Leggere le avvertenze relative al traino
=> pag. 125 e => pag. 127, "Casi in cui non si deve
far trainare il veicolo".
Veicoli che dispongono di dispositivo di traino
montato in fabbrica '
I veicoli dotati di fabbrica del dispositivo di
traino per il rimorchio non dispongono dell'alloggiamento filettato per il fissaggio dell'occhione di traino. Per poter trainare un altro veicolo bisogna fare uso del gancio a testa sferica
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Guida con rimorchio".
(i/ Importante!

Quando si stacca la copertura, bisogna fare


attenzione a non danneggiare la verniciatura
della carrozzeria.
L'occhione di traino va avvitato completamente nel foro, in modo che sia ben fissato, altrimenti potrebbe cedere in fase di traino.
Nei veicoli dotati di serie del dispositivo di
traino 65 ', per trainare un altro veicolo necessario utilizzare sempre un'asta di traino che sia
stata progettata per essere applicata su un
gancio a testa sferica. Se si utilizza un'asta di

Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.


Optional.

Fai da te

123

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza


traino non appropriata si rischia di danneggiare
la testa sferica e/o il veicolo. Utilizzare piuttosto
una fune di traino.
I I | Avvertenza

II dispositivo di traino65' pu essere usato


anche per trainare altri veicoli. Per questo mo-

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

tivo consigliabile avere sempre il gancio a testa


sferica a bordo.
I veicoli dotati di dispositivo di traino65'
A
montato in fabbrica non dispongono, sul para-
urti posteriore, del foro filettato per il gancio di
traino. -4

sempre preferbile ricorrere alla messa in moto con i cavi piuttosto che a traino.

Inserire la 2a o la 3a marcia.

- Tenere premuto il pedale della frizione.


- Spegnere il quadro e attivare il lampeggio d'emergenza.
- Quando entrambi i veicoli cominciano
a muoversi, lasciare andare il pedale della
frizione.
- Appena il motore si acceso, premere il
pedale della frizione e togliere la marcia
per non tamponare il veicolo trainante.
/!\!
Durante il traino, il rischio di incidenti elevato. Il veicolo trainato potrebbe per esempio
tamponare il veicolo che lo traina.

\jj

Importante!

Si tenga anche presente che il carburante incombusto potrebbe arrivare al catalizzatore e


danneggiarlo.

- Far muovere il veicolo lentamente in


modo da fare tendere bene la fune. Quindi
accelerare gradatamente.
- Alla partenza bisogna innestare la
marcia molto delicatamente oppure, nei
veicoli con cambio automatico o con
cambio a doppia frizione DSG, premere il
pedale dell'acceleratore con altrettanta
delicatezza.

max

sogna rispettare le regole generali elencate


qui di seguito.
Indicazioni per eh! traina

Avviamento a traino

Se si deve trainare il veicolo per mettere in moto il motore, attenersi a


quanto segue.

( Quando si ricorre alla fune di traino, bi-

- Accendere il lampeggio d'emergenza,


purch ci non contrasti con le norme del
codice stradale in vigore nel paese in cui ci
si trova.

Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico

In generale consigliamo di non mettere in


moto il veicolo facendolo trainare, ma di
utilizzare piuttosto i cavi per l'avviamento
d'emergenza => pag. 117.

Avvertenze per il traino

I t | Avvertenza
Osservare le disposizioni di legge vigenti in materia.
Accendere il lampeggio d'emergenza su entrambi i veicoli (purch ci non contrasti con le
norme del codice stradale in vigore nel Paese in
cui ci si trova; infatti in numerosi Paesi vietato
viaggiare con il lampeggio d'emergenza acceso,
anche in caso di traino).
Per ragioni tecniche, i veicoli dotati di
cambio automatico o a doppia frizione DSG
non possono essere messi in moto a traino.
1 veicoli rimasti a secco di lubrificante del
cambio in seguito ad un guasto devono essere rimorchiati sempre con le ruote motrici sollevate.
Se il tratto da percorrere a traino superiore
a 50 km, si deve fare rimorchiare il veicolo da
personale qualificato tenendo sollevate le ruote
anteriori. ^

- Tenere presente che sul veicolo trainato


il servofreno e il servosterzo non sono disponibili! Frenare tempestivamente e premendo leggermente sul pedale!
- Seguire scrupolosamente le avvertenze
contenute nel libretto di uso e manutenzione del veicolo trainato.
Indicazioni per chi trainato

- Accendere il lampeggio d'emergenza,


purch ci non contrasti con le norme del
codice stradale in vigore nel paese in cui ci
si trova.
- Infilare la chiave nel blocchetto di accensione e disinserire il bloccasterzo
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Blocchetto di accensione".
- Muovere il volante per accertarsi che
non sia bloccato => /\
- Mettere la leva del cambio in folle ov) vero, nei veicoli dotati di cambio automatico, posizionare la leva selettrice su N.

124

Fai da te

- Fare in modo che la fune resti sempre


ben tesa.
- Seguire scrupolosamente le avvertenze
contenute nel libretto di uso e manutenzione del veicolo trainato.
Fune / asta di traino

L'asta costituisce il mezzo pi sicuro per il


traino. La fune di traino si deve usare solo se non
si ha a disposizione un'asta.
La fune deve essere elastica per non danneggiare nessuno dei due veicoli. Si consiglia perci
di usare una fune in fibra sintetica o in materiale
elastico simile.
Fissare la fune o l'asta esclusivamente agi i appositi ganci o al dispositivo di traino => .
Nei veicoli dotati di serie del dispositivo di
traino, per trainare un altro veicolo necessario
utilizzare sempre un'asta di traino che sia stata
progettata per essere applicata su una testa sferica => . Se non si dispone di un'asta adatta, si
pu utilizzare una fune.
Consigli di guida

II traino di un veicolo, soprattutto se eseguito


con la fune, richiede una certa pratica. Entrambi
i conducenti dovrebbero avere un po' di dimestichezza con questo tipo di manovra. Chi non
dispone della necessaria pratica dovrebbe astencrscne.
Avere sempre cura di non creare delle trazioni o
delle scosse troppo violente. In manovre di
traino su strade dissestate sussiste sempre il pericolo che gli elementi di fissaggio vengano soltoposti a sollecitazioni eccessivamente forti.
Il quadro del veicolo trainato deve essere acceso
per impedire al volante di bloccarsi e per poter
usare le frecce, il clacson, il tergicristalli e l'impianto lavavetri => AAnche quando si viene trainati con il lampeggio
d'emergenza acceso (cosi come il quadro strumenti), possibile segnalare agli altri automobilisti la direzione che si vuole prendere. Spostare
la leva degli indicatori di direzione nella direzione desiderata. Per il tempo in cui si indica la
direzione viene sospeso il lampeggio di emergenza. Non appena la leva torna nella posizione

Fai da te

125

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Dal momento che il servofreno a motore spento


non funziona, per frenare si deve premere il pedale con molta pi forza del normale => pag. 2,
"Tecnologia intelligente".
Dal momento che il servosterzo a motore spento
non funziona, per girare il volante, occorre esercitare una forza maggiore rispetto a quella consueta.
Traino dei veicoli dotati di cambio automatico o
di cambio a doppia frizione DSG

Posizionare la leva selettrice su N.


Non superare la velocit di 50 km/h.
Non percorrere pi di 50 chilometri in una
volta.
II traino del veicolo per mezzo di un carro attrezzi va eseguito sempre e solo con le ruote anteriori sollevate. Leggere anche le avvertenze per
il traino di veicoli a trazione integrale
(4MOTION) => pag. 126 e => 0.
Traino di veicoli a trazione integrale
(4MOTION)

I veicoli a trazione integrale (4MOTION) possono essere trainati o con un'asta o con una fune
apposite => 0. Se il veicolo viene trainato con le
ruote anteriori o con le ruote posteriori sollevate, si devono osservare le seguenti regole per
evitare danni alla catena cinematica:
Spegnere il motore.
Non superare la velocit di 50 km/h.
Non percorrere pi di 50 chilometri in una
volta.

ATTENZIONE! (continua)

Chi non dispone della necessaria pratica


dovrebbe astenersene (pericolo di incidenti!).
Indicazioni per chi viene trainato
- Dal momento che il servofreno non si attiva, per frenare necessario esercitare sul
pedale una forza notevolmente maggiore
rispetto a quella solita. Stare attenti a non
tamponare il veicolo trainante.
- Poich, a motore spento, il servosterzo
non funziona, necessaria molta pi forza
per manovrare il veicolo.
Indicazioni per chi traina
Accelerare con estrema cautela, evitando manovre brusche.
Frenare con un certo anticipo e premendo leggermente sul pedale!
\^J Importante!

nendo sollevate le ruote anteriori. Leggere


anche le avvertenze per il traino di veicoli a trazione integrale (4MOTION) => pag. 126.

Casi in cui non si deve

Per chi non pratico si consiglia di astenersi


dal trainare un altro veicolo o dal farsi trainare. ^

far trainare il veicolo

Nei casi seguenti non si deve far trainare il veicolo ma trasportarlo su un carro attrezzi o su un
rimorchio adatto:

quando il cambio non ha pi sufficiente lubrificante;


(per i veicoli dotati di cambio automatico o di
cambio a doppia frizione DSG) quando il tratto
da percorrere al traino di un altro automezzo supera i 50 km di lunghezza.

\^J Importante!
Si tenga anche presente che il carburante incombusto potrebbe raggiungere i catalizzatori e
danneggiarli => pag. 11, "Catalizzatore".
Se il veicolo ha la trazione integrale
(4MOT1ON), opportuno leggere le informazioni e le avvertenze al fine di evitare danni alla
catena cinematica => pag. 126, "Traino di veicoli
a trazione integrale (4MOTION)". 4

max

iniziale, il lampeggio di emergenza si riattiva automaticamente.

Si tenga anche presente che il carburante incombusto potrebbe raggiungere i catalizzatori e


danneggiarli => pag. 11, "Catalizzatore".
Nei veicoli dotati di serie del dispositivo di
traino, per trainare un altro veicolo necessario
utilizzare sempre un'asta di traino che sia stata
progettata per essere applicata su una testa sferica. Se si utilizza un'asta di traino non appropriata si rischia di danneggiare la testa sferica
e/o il veicolo. Utilizzare piuttosto una fune di
traino.
Se il veicolo ha la trazione integrale
(4MOTION), opportuno leggere le informazioni e le avvertenze al fine di evitare danni alla
catena cinematica => pag. 126, "Traino di veicoli
a trazione integrale (4MOTION)".

ATTENZIONE!

Se in uno di questi casi si decide comunque di


far trainare il veicolo, lo si fa a proprio rischio
e pericolo.

Sollevamento del veicolo con il ponte sollevatore

ATTENZIONE!
Non si deve mai sfilare la chiave dal blocchetto
di accensione quando il veicolo ancora in
movimento, perch altrimenti si inserisce automaticamente il bloccasterzo: pericolo di incidenti!
ATTENZIONE!
Durante il traino, le caratteristiche di guida
del veicolo, in particolare per quanto riguarda
le frenate, mutano notevolmente. Per evitare
lesioni e incidenti si consiglia di attenersi a
quanto indicato qui di seguito.

126

Fai da te

1 11 Avvertenza

Osservare le disposizioni di legge in materia.


Per ragioni tecniche, i veicoli dotati di
cambio automatico o a doppia frizione DSG
non possono essere messi in moto a traino.
I veicoli rimasti a secco di lubrificante del
cambio in seguito ad un guasto devono essere rimorchiati sempre con le ruote motrici sollevate.
Se il tratto da percorrere a traino superiore
a 50 km, nel caso dei veicoli dotati di cambio automatico o a doppia frizione DSG si deve far rimorchiare il veicolo da personale qualificato te-

Fig. 72 Sollevamento del veicolo con il ponte sollevatore: punti di alloggiamento anteriori

II veicolo va sollevato con un ponte sollevatore


soltanto per i punti di alloggiamento indicati
nelle figure => fig. 72 e => fig. 73. Se non si solleva
il veicolo dagli appositi punti indicati, si possono causare danni al veicolo => e gravi lesioni fisiche alle persone => /\
l'er maggiori informazioni sul sollevamento del
veicolo con il cric si consulti pag. 88.

Fig. 73 Sollevamento del veicolo con il ponte sollevatore: punti di alloggiamento posteriori

ATTENZIONE!
L'uso di un ponte sollevatore non adatto o un
sollevamento non corretto del veicolo possono dar luogo a infortuni e lesioni. Sussiste
inoltre il pericolo che il veicolo cada dal ponte.
Prima di sollevare il veicolo con il ponte
sollevatore, si leggano attentamente le istru-

Fai da te

127

Fascicolo 3.3 Consigi! e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)

Indice alfabetico

ATTENZIONE! (continua)

Per sollevare il veicolo si deve adoperare


solamente un ponte sollevatore a due colonne
o a due montanti dotati di brcci portanti abbastanza lunghi e di sufficiente portata.
Per il sollevamento non utilizzare ponti
sollevatori con tamponi idraulici.
\jj

Avviamento a traino 124


4MOTION 15

Importante!

Per prevenire danni al veicolo, osservare quanto


segue:
Prima di mettere il veicolo sul ponte ci si
deve assicurare che ci sia spazio sufficiente tra le
parti pi basse del veicolo e il ponte stesso.
Sul ponte non devono trovarsi n persone n
cose.
Non sollevare il veicolo dalla coppa dell'olio
n dal cambio n dagli assali.
Per prevenire possibili danni al sottoscocca
del veicolo si consiglia di piazzare sotto al cric un
tappetino antisdrucciolo di gomma. Inoltre ci si
deve accertare che i brcci del ponte sollevatore
siano liberi di muoversi.
I brcci del ponte non devono entrare in contatto con i predellini laterali n con altre parti del
veicolo.^

4
128

Fai da te

Abbaglianti
sostituzione delle lampadine nei fari
alogeni 106
ABS 4
spia 4
Accessori 33
Additivi per la benzina 42
Adesivi 33
Al volante
trazione integrale 15
Alcantara 29
Alcool etilico 42
Alternatore
spia 63
Anabbaglianti
sostituzione delle lampadine nei fari
alogeni 103
Antenna 35
Antigelo 54, 56
Apertura
cofano del vano motore 48
Apertura di emergenza 92
portellone 94
Aquaplaning 71
ASR 6, 8
spia 7
Assistente di controsterzata 9
Assistente di frenata 3
Astina di misurazione livello dell'olio 50
Attrezzi di bordo 78
collocazione 77, 78
Autolavaggio 17
Avarie al motore 11
spia 11
Avviamento
a traino 122
di emergenza 117,118
di emergenza (nei veicoli con batteria nel
vano motore) 118

max

zioni per l'uso fornite dal costruttore del ponte


nonch le eventuali norme di legge.
Quando si solleva il veicolo, nell'abitacolo
non devono rimanere delle persone.
Sollevare il veicolo sempre e soltanto per
gli appositi punti indicati nelle figure => fig. 72
e => fig. 73. Se non viene sollevato dai punti indicati, il veicolo pu anche cadere dal ponte
sollevatore, per esempio quando si smonta il
motore o il cambio.
Assicurarsi che i punti di sollevamento
siano centrati meglio possibile sui piattelli dei
brcci del ponte.
Non accendere mai il motore quando il veicolo sollevato! Le vibrazioni del motore possono far cadere il veicolo dal ponte sollevatore.
Quando si deve lavorare sotto un veicolo
sollevato, per maggiore sicurezza si devono
usare dei cavalietti dotati della necessaria portata!
Non utilizzare il ponte sollevatore per salire sul veicolo: pericolo di infortuni!

B
BAS 3
Batteria 62
consigli per il periodo invernale 62
controllo del livello dell'elettrolita 64
in inverno 62
ricarica 65
sostituzione 65
Battistrada 71
Benzina 41
Biodiesel 13, 44
Bioetanolo 42
Bloccaggio elettronico del differenziale 5

Cambio a doppia frizione DSG


traino 126
Cambio automatico
traino 126
Cambio dell'olio 53
Carburante
benzina 41
diesel 44
riserva 37
Casi in cui non si deve far trainare il
veicolo 127
Catalizzatore 11
Catene da neve 76
trazione integrale 76
Cellulare 35
Centraline 14
riprogrammazione 14
Cerchi
con anello esterno fissato con viti 67
con elementi decorativi fissati con viti 67
Cerchi in acciaio 23
Cerchi in lega
cura 24
pulizia 24
Chiusura
cofano del vano motore 49

Indice alfabetico

129

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Dati memorizzati nelle centraline 14


Dati tecnici
catene da neve 76
pressione dei pneumatici 69
Depuratore dei gas di scarico
filtro antiparticolato 13
Diesel 44

130

Indice alfabetico

Disattivazione automatica dei dispositivi


elettrici 65
Dispositivo di traino
collocazione 77
Durata di vita dei pneumatici 70

E85 42
EDS 5
Elettrolita 64
EPC 11
ESP 8
spia 9

f] '

Gas di scarico
catalizzatore 11
Gasolio 44
rifornimento di carburante non adatto 44
Getti di vapore 19
Gruppi ottici posteriori
sostituzione dei LED 116
Guarnizioni di gomma 22
I

Idropulitrici ad alta pressione 19


Impianto di scarico 11
Impianto elettrico 63
Indicatori di direzione
sostituzione delle lampadine 113
sostituzione delle lampadine nei fari allo
xeno 108
sostituzione delle lampadine nei fari
alogeni 105
Indicatori di usura del battistrada 71

max

Chiusura di emergenza 92
delle porte 93
tettuccio 95
Chiusura di emergenza delle serrature
delle porte 93
Cinture di sicurezza
pulizia 30
Codice 78
Cofano del vano motore 48
apertura 48
chiusura 49
spia 48
Consigli ecologici 18
evitare lo sporco 47
prodotti per la cura del veicolo 16
pulizia 38, 52
Consigli per il periodo invernale 18
motori diesel 44
Controllo del livello dell'elettrolita 64
Controllo del livello dell'olio motore 50
Controllo elettronico della stabilit 8
spia 9
Controllo elettronico della trazione 6, 8
spia 7
Controllo pneumatici
spia 68
Coppie di serraggio delle viti delle ruote 74
Copricerchi 87
rimontaggio 87
rimozione 87
Coprimozzi 85
Cric 88
Cristalli
pulizia 21
Cromature 23
Cura del veicolo 16
parti esterne 17
Cura e pulizia del veicolo 16

Fanale retronebbia
sostituzione della lampadina 115
Fari
sostituzione delle lampadine 103,105,106,
108
Fari allo xeno
sostituzione delle lampadine 108
Fendinebbia
sostituzione delle lampadine 110
Filtro antiparticolato 13
spia 13
Finestrini
pulizia 21
Freni 2, 60
assistente di frenata 3
cambio del liquido 61
servofreno 2
sistema antibloccaggio delle ruote 4
spia 2
spia di usura delle pastiglie 2
Freno a mano
spia 2
Fusibili 96
nella plancia 98
sostituzione 96

C, 12 54
G 12 plus 54
G 12 plus-plus 54

Kit di riparazione pneumatici 80


collocazione 77

Lampadine
avvertenze di sicurezza 102
luci del rimorchio 101
non funzionanti 101
sostituzione 101,102
spia 101
Lampadine a scarica di gas
sostituzione 108
Lavaggio a basse temperature 17
Lavaggio a mano del veicolo 17
Lavaggio con getti di vapore 19
Lavaggio del veicolo 17
con idropulitrice ad alta pressione 19
Liquido dei freni 60, 61
spia 61
Liquido di raffreddamento 54, 56
spia 55
Livello dell'olio
spia 50

Luce di retromarcia
sostituzione della lampadina 115
Luci del freno
sostituzione delle lampadine 113
Luci della targa - sostituzione della
lampadina 116
Luci di posizione
sostituzione delle lampadine nei fari allo
xeno 108
sostituzione delle lampadine nei fari
alogeni 106
Luci di posizione posteriori
sostituzione delle lampadine 113,115
Luci di svolta
sostituzione delle lampadine 110
Luci diurne
sostituzione delle lampadine nei fari
alogeni 106

M
Mancata chiusura del cofano del vano
motore 48

Manutenzione del tergicristallo 22


Martinetto 88
Messa in moto a traino 122
Modifiche tecniche 34
Motore
lavori nel vano - 46
preriscaldamento 120
Motore, liquido di raffreddamento 54
Motori diesel
consigli per il periodo invernale 44

N
Numero di cetano 44
Numero di ottani 41

Occhione di traino
anteriore 122
posteriore 123
Olio motore 49
controllo del livello 50
rabbocco 52
sostituzione 53

Indice alfabetico

131

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Parabrezza
pulizia 21
Pastiglie dei freni 2
Pelle 27
Pelle naturale 27
Pezzi di ricambio 33
Plancia 25
Pneumatici 69
riparazione e gonfiaggio 82
Pneumatici e cerchi 73
dimensioni 73
Pneumatici invernali 75
trazione integrale 15
Pneumatici runflat 72
Ponte sollevatore 127
Porta del conducente
apertura e chiusura di emergenza della
serratura 92
Porta del passeggero
apertura e chiusura di emergenza della
serratura 93
Portabevande
pulizia 32
Porte
chiusura di emergenza 93
chiusura manuale 93
Portellone
apertura di emergenza 94
Posacenere
pulizia 32
Preriscaldamento del motore 120
collegamento 121
funzionamento 121
Pressione dell'olio
spia 50
Protezione del sottoscocca 24
Pulizia
a mano 17
autolavaggio 17
cristalli e specchietti 21
interni 25
Pulizia dei tessuti 26

132

Indice alfabetico

Pulizia del veicolo 16


prodotti 16
Pulizia della pelle naturale 28
Pulizia delle parti di plastica 25

Radica 26
Radiotelefono 35
Raffreddamento
spia 55
Registrazione dei dati nelle centraline 14
Ricambi 33
Rifornimento di carburante 37
benzina o diesel 37
gas 39
tanica 37
Riparazioni 34
Riscaldamento supplementare
spegnimento automatico 37
Riscaldatore supplementare
spegnimento automatico 37
Ritiro di veicoli usati 34
Rottamazione 34
Ruota di scorta 79
collocazione 77
Ruote 66
sistema antibloccaggio 4
sostituzione 84, 90
tappi delle valvole 70
viti antifurto 87
viti con cappucci 86
Ruotino di emergenza 79

Servosterzo elettromeccanico
spia 10
Sigillante per pneumatici 80
Sistema antibloccaggio ruote (ABS)
spia 4
Sistema di controllo per il parcheggio
pulizia dei sensori 19
Sistema di controllo pneumatici 68
Sollevamento del veicolo 127
Sollevamento del veicolo con il cric 88
Sostituzione delle lampadine 101
a scarica di gas 108
fari alogeni 103,105,106
fendinebbia 110
luci della targa 116
nei fari allo xeno 108
nel gruppo ottico posteriore 113
sulportellone 115
Sostituzione delle spazzole del
tergicristallo 58
Sovrastrutture 34
Spazzola del tergilunotto 59
Spazzole del tergicristallo
posizione di manutenzione 58
sostituzione 58
Spazzole tergicristallo
pulizia 22
Specchietti esterni
pulizia 21
Spia
livello olio motore 50
Spia dei gas di scarico 12
Spie 63
ASR 7
cofano del vano motore 48
controllo pneumatici 68
EPC 11
ESP 9
filtro antiparticolato 13
gas di scarico 12
lampadine 101
liquido dei freni 61
liquido per il lavaggio dei cristalli 57
livello del liquido di raffreddamento 55
livello olio motore 51
motori diesel 11
pressione dell'olio 50
riserva 37

max

specifiche 49
spia del livello 51

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Sbrinatore del lunotto


filamenti termici 21
Scatola dei fusibili
nella plancia 98
Scongelamento delle serrature 23
Senso di rotolamento dei pneumatici 67
Serbatoio del carburante
apertura dello sportellino 37
chiusura dello sportellino 37
Servofreno 2
Servosterzo 10

servosterzo elettromeccanico 10
temperatura del liquido di
raffreddamento 55
usura delle pastiglie dei freni 2
Sterzo 10
Sterzo elettromeccanico
spia 10

Tanica di carburante 37
Tappi delle valvole delle ruote 70
Targhette 33
Telefono cellulare 35
Temperatura del liquido di raffreddamento
traino di rimorchi 55
Tergicristallo 58
lavaggio 57
posizione per i lavori di manutenzione 22
spia del liquido 57
Tergilunotto
sostituzione della spazzola 59
Tettuccio
chiusura di emergenza 95
Tire Fit 80
Tire Mobility System 80
TMS 80
Traino 122
avvertenze 125
cambio a doppia frizione DSG 126
cambio automatico 126
consigli di guida 125
trazione integrale (4MOTION) 126
Traino con asta 125
Traino con fune 125
Traino di un rimorchio
temperatura del liquido di
raffreddamento 55
Trasformazioni del veicolo 34
Trazione integrale 15
catene da neve 76
pneumatici invernali 15

u
Usato 34
Utensili 77

Indice alfabetico

133

Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

X
XDS 5

max

Vani portaoggetti
pulizia 32
Vano motore 48
lavori 46
pulizia 25
vaschetta di raccolta dell'acqua 25
Vaschetta di raccolta dell'acqua 25
Veicolo
sollevamento 127

Vernice
lucidatura 20
prodotti per la cura 16
trattamento protettivo 20
Viti antifurto delle ruote 78
Viti delle ruote
coppie di serraggio 74

134

Indice alfabetico

max
Tu I (i i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un
disiatile processo di perfezionamento. Ci riserviamo pertanto la facolt di apportare delle modifiche che possono interessare la forma, l'equipaggiamento e le caratteristiche tecniche del veicolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
I n r n i i u r a , l'aspetto, le prestazioni, le dimen'.ioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle
i l o t a / i o n i descritte possono anche essere introclolle sul mercato successivamente alla vendita
dc'l veicolo (per informazioni rivolgersi ad un
I m nlo ci i assistenza Volkswagen) o sono disponibili solamente in determinati Paesi. Non possibile lar valere alcun diritto in virt dei dati, delle

illustrazioni e delle spiegazioni d i m e n i n e nel


presente manuale.
La ristampa, la riproduzioni < la liadn/.ione,
anche parziali, sono v i e l a l e scn/.i l'anlorizzazione scritta della Volkswa|',cii A i ,
Tutti i diritti riservali. Con r i s r i v a di modifiche.
Realizzato e stampalo in ( lei i n , i n i , i
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03 Per il rispetto dell'ambicnle
Carta prodotta con cellulosa s h i u n c a l a sen/a
doro.

3.4 RCD 310

max

Radio

3.4 RCD 310 Radio


Chiusura di redazione: 10.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W6.R31.50 | Italienisch 05.2009

3.4

Fascicolo 3.4 RCD 310

Struttura del presente fascicolo

Quando si vende o si cede temporaneamente il


veicolo a qualcuno, accertarsi che sia corredato
del presente fascicolo.
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente
dopo il fascicolo Indice analitico generale.
Alla fine del presente manuale si trova un indice
analitico con i termini elencati in ordine alfabetico.
Alcune parti del presente manuale non riguardano determinati tipi di veicoli. In questo caso si
trover indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validit, espresso con una frase del
tipo: "riguarda i veicoli con cambia CD".
Alcuni dettagli delle figure possono essere diversi rispetto alla realt specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considerare le
illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.
Le indicazioni sulla direzione si intendono
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso.

> Significa "continua alla pagina successiva".


< Indica la fine di un paragrafo.
Segnala i marchi registrati. Una sua eventuale assenza non significa tuttavia che i
nomi possano essere usati liberamente.
=> A Rimando ad una segnalazione ("ATTENZIONE!") situata all'interno dello stesso paragrafo o della pagina indicata.
=> Rimando ad una segnalazione ("Importante!") situata all'interno dello stesso paragrafo
o della pagina indicata.
ATTENZIONE!
I testi contrassegnati da questo simbolo segnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.
(o/ Importante!

I testi contraddistinti da questo simbolo contengono indicazioni e consigli finalizzati alla prevenzione di danni al veicolo.
(33 Per il rispetto dell'ambiente

I testi caratterix/.ati da questo simbolo contengono indicazioni che riguardano la salvaguardia


dell'ambiente.
I I I Avvertenza

Istruzioni in breve

Panoramica dei comandi


Azionamento dei comandi a veicolo in
movimento
Veicoli dotati di volante multifunzionale .
Convenzioni terminologiche utilizzate nel
presente libretto di istruzioni
Accensione e spegnimento
Impostazioni SOUND

Tasto RADIO

I testi preceduti da questo simbolo contengono


informazioni ulteriori ed approfondimenti.

4
5

5
6
7

16

Tasto DAB (Digital Audio


Broadcasting)

9
10

39
42
46

Avvertenze importanti sull'uso dei


lettori CD

50

Misure precauzionali per gli apparecchi


laser
Consigli e avvertenze per i CD e la relativa
modalit

51

Menu SETUP per le impostazioni


base dell'apparecchio

52

50

19

Quadro d'insieme del menu SETUP


SEEK MODE: selezione della modalit di
ricerca automatica delle emittenti
RDS REGIONAL (RDS locale): impostazioni
per il cambio di frequenze automatico nella
banda FM
Impostazioni DAB
Impostazioni AUX e MDI
AUDIO BT:BLUETOOTH AUDIO
ON-VOL: ON VOLUME LIMIT (volume
massimo all'accensione dell'apparecchio)
GALA: adattamento automatico del volume
alla velocit di marcia del veicolo
DISPLAY: BACKGROUND ILLUMINATION:
illuminazione del display
PDC VOL ATTENU.: attenuazione del
volume all'attivazione del sistema di
controllo per il parcheggio (PDC)

59

Antifurto a codice

60

25

Digitazione del codice PIN

60

27
30

Indice alfabetico . . .

61

12

14

Funzionamento del DAB


Quadro d'insieme
Menu DAB
Funzioni supplementari DAB: scansione
automatica (Scan), aggiornamento delle
emittenti (Update) e visualizzazione dei
testi trasmessi dalle emittenti

23

Tasto MEDIA

25

Avvertenze e requisiti per le modalit CD e


MP3
Apertura del menu MEDIA e
commutazione della sorgente attiva
Modalit CD

Sorgenti audio esterne


Presa multimediale MEDIA-IN
Cambia CD esterno

Indicazioni sul display


Selezione delle emittenti radiofoniche ....
Memorizzazione manuale delle emittenti e
selezione delle emittenti memorizzate ....
Funzioni supplementari: scansione
automatica (Scan), Autostore e testi
trasmessi dalla radio
Funzione TP (Traffic Program) per le notizie
sulla viabilit

max

II presente fascicolo contiene importami informazioni ed avvertenze riguardanti le modalit


d'uso dell'impianto radio, unitamente a indicazioni di particolare rilievo per la sicurezza di chi
guida e dei passeggeri. Per ulteriori informazioni, consultare anche gli altri fascicoli del libro
di bordo.

Indice

19
20
21

Indice

52
54

54
55
56
57
57
58
59

<P

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Istruzioni in breve
Panoramica dei comandi

max

L'illustrazione sottostante molto utile per orientarsi rapidamente con i comandi.

@ Tasti dei menu principali: premendo questi tasti si accede ai relativi menu principali:
[RADIO): attivazione della modalit radio; commutazione della
gamma d'onda quando la modalit radio gi attiva
- |MEDIA|: accesso al menu MEDIA e
attivazione dell'ultima "sorgente
mediatica" selezionata oppure
selezione di un'altra sorgente
mediatica
- (MENU|: visualizzazione delle funzioni supplementari disponibili
o accesso al menu delle impostazioni dell'apparecchio (SETUP).
[SOUND|: accesso al menu di regolazione del suono (TREBLE, MIDDLE,
BASS) e della ripartizione del volume (BALANCE, FADER 3 ')
Cassetto dei CD: i CD vanno inseriti
con il lato delle scritte rivolto verso
l'alto e spinti dentro non fino in
fondo, ma fino al punto in cui scatta
automaticamente il meccanismo di
auto-introduzione.
Display: quando l'apparecchio
acceso, sul display appaiono visualizzate le informazioni concernenti
la modalit attiva e le funzioni dei
tasti .
|EJECT|: premendo questo tasto si fa
uscire parzialmente il CD dal lettore, in modo che lo si possa poi rimuovere manualmente. Se non
viene rimosso nel giro di dieci secondi, il CD che era stato espulso
parzialmente dall'apparecchio vi
rientra in modo automatico.
Tasti di funzione Q: la loro funzione varia a seconda della modalit attiva. Le funzioni gestite da
questi tasti appaiono di volta in
volta indicate nella riga pi in basso
del display.
- Modalit RADIO: per la selezione
del livello di memoria (DAB14',

Fig. 1 La radio RCD 310

Manopola di accensione e spegnimento dell'impianto e di regolazione del volume:


- Accensione e spegnimento: premendo sulla manopola si accende e si spegne l'impianto. ..
- Modifica del volume: per regolare il volume si deve ruotare la
manopola. Se si vuole disattivare
l'audio (indicazione: t30, interrompendo l'ascolto della sorgente sonora attiva (lettore CD
interno, cambia CD1' ecc.), bi-

sogna ruotare la manopola di regolazione del volume completa.,..,


mente a sinistra. Sono regolabili
anche il volume all'accensione
'"'"
dell'apparecchio e quello dei
messaggi sul traffico
37,18
- Funzione telefono21 : per modificare il volume del telefono si
deve ruotare la manopola di regolazione del volume nel corso di
una telefonata (indicazione sul
display: "PHONE: VOLUME").
I

3)
11
21

Optional! Solo nel caso che all'impianto sia connesso un cambia CD esterno.
Per i veicoli dotati di impianto di predisposizione telefonica UHV.

Istruzioni in breve

25

52

Q$)

DAB24), FMl, FM2, A M I , Alvi;')


ovvero, in qualit di "tasti di pie
selezione", perla memori/./.;izione e sintonizzazione delle
emittenti radiofoniche
preferite
9
- Modalit MEDIA: per attivare
una sorgente "mediatica" (CD,
CDC1', AIJX51 ecc.)
27
Menu SOUND (regolazione del
suono): premendovi si accede al
relativo menu delle impostazioni
del suono
7
Menu SETUP (impostazioni
dell'apparecchio): premendovi
si accede al relativo menu delle
impostazioni
52
Manopola di regolazione: la sua
funzione varia a seconda della mo
dalit attiva.
- Modalit RADIO: ruotandola si
selezionano le emittenti manualmente; premendola (senza tenerla premuta) si attiva e disattiva la modalit Scan
12,14
- Modalit MEDIA: ruotandola si
cambia brano; premendola
(senza tenerla premuta) si attiva
e disattiva la modalit Scan. ... 34,35
Menu SOUND (impostazioni del
suono e del volume): ruotandola
si modificano le impostazioni visualizzate sullo schermo
7
- Menu SETUP (impostazioni
dell'apparecchio): ruotandola si
modificano le impostazioni visualizzate sullo schermo
52
Tasto doppio [< POLDER >] e
I-4ENS/ELDRFI 4 1 : il primo (POLDER)
per la modalit MP3, l'altro per le
modalit DAB (ENS = Ensemble) e
MP3(FLDR = Folder).
- Modalit DAB: spostandolo
verso destra o verso sinistra si
passa rispettivamente all'ensemble DAB successivo o a
quello precedente
19 t

Per i veicoli dotati di altoparlanti posteriori.

'" Solo per le radio dotate di ricevitore DAB integrato.


51 Optional! Solo sui veicoli che dispongono di una presa AUX-IN.

Istruzioni in breve

Fascicolo 3.4 RCD 310

- Modalit MP3: spostandolo


verso destra o verso sinistra si seleziona la cartella (folder) del CD
MP3 in cui sono contenuti i brani
che si vogliono ascoltare
Notiziari sul traffico (TP) (Traffic
Program): premendovi si attiva e
disattiva la funzione relativa alle
notizie sulla circolazione
Tasto doppio(<ISEEK /TRACIO): serve
a cambiare il brano o l'emittente radiofonica che si sta ascoltando. Ha
effetto sempre e soltanto sulla sorgente audio attiva.
- Modalit RADIO: spostandolo
verso destra o verso sinistra si
cambia l'emittente selezionandola dall'elenco o dalla
memoria.
- Modalit MEDIA: spostandolo
verso destra o verso sinistra si seleziona il brano successivo o
quello precedente; tenendolo invece premuto si fa scorrere velocemente il brano che si sta ascoltando in avanti oppure
all'indietro. .

Fascicolo 3.4 RCD 310


rischia di danneggiarli. Per azionare i comandi
sufficiente premere con tocchi leggeri. Le manopole hanno dei punti di rottura predefiniti, che
servono a limitare eventuali pericoli di ferite per
le persone.
[| Avvertenza

16

11

33

(i) Importante!

Non si deve premere con troppa forza sulle manopole e sui tasti dell'apparecchio, altrimenti si

L'utilizzo di un telefono mobile all'interno


del veicolo pu causare rumori di fondo all'impianto.
Nel caso dei veicoli dotati di antenne incorporate nel cristallo, non bisogna attaccare sui finestrini pellicole o adesivi contenenti sostanze
metalliche, perch potrebbero inficiare la qualit della ricezione.
L'apparecchio in grado di leggere supporti
elettronici con formati audio di vario tipo
=> pag. 25.
Su alcuni veicoli dotati di sistema di controllo per il parcheggio6' (PDC), quando si inserisce la retromarcia il volume della sorgente
audio attiva si abbassa automaticamente ad un
livello preimpostato regolabile, di modo che si
possano sentire meglio i segnali acustici del PDC
=> pag. 59.
Sui veicoli dotati di sistema ottico di
parcheggiofi) (OPS), il settore monitorato dal sistema di controllo per il parcheggio rappresentato graficamente sul display della radio. ^

Azionamento dei comandi a veicolo in movimento


II traffico odierno impone a chi si trova alla guida
di un veicolo di esercitare la massima concentrazione in ogni momento, senza mai abbassare
la guardia.
ATTENZIONE!
Si deve sempre restare concentrati sulla guida!
Il conducente non deve mai distrarsi, altrimenti pu causare un incidente, con tutto
quanto ne consegue in termini di lesioni alle
persone e di danni al veicolo.

61

Optional!
Istruzioni in breve

ATTENZIONE! (contnua)

Quando si guida non bisogna farsi distrarre dai comandi e dalle tante funzioni
dell'apparecchio.
Prima di agire sui comandi dell'apparecchio occorre accertarsi che le condizioni della
strada, del tempo e del traffico lo consentano.
L'audio va regolato in modo clic i segnali
acustici esterni {come le sirene della poli/ia,
dei vigili del fuoco ecc.) siano sempre perfellamente udibili. 4

@)

Veicoli dotati di volante multifunzionale


Alcune operazioni (ad esempio il cambio di
emittente nel menu principale della radio) sono
eseguibili anche per mezzo dei tasti con le frecce
che si trovano sul volante multifunzionale71 e

del quadro strumenti. Per i comandi del volante


multifunzionale, si vedano le istruzioni per l'uso
del veicolo. ^

Convenzioni terminologiche utilizzate nel presente


libretto di istruzioni
Breve spiegazione relativa alle convenzioni utilizzate in questo libretto per i comandi e le varie funzioni.
Essenzialmente si distingue fra i testi non modificabili, cio le scritte dei tasti dell'apparecchio
(Hardkeys), e le scritte - queste variabili - dei
"tasti di funzione" (Softkeys), che si trovano
sotto il display e la cui funzione appare di volta
in volta indicata sullo schermo.

max

I tasti sono di norma segnalati nel testo dalla seguente grafica: Q.

1 tasti dell'apparecchio (come ad esempio quelli


dei menu principali => pag. 2, fig. 1 ), su cui si
trovano materialmente delle scritte, vengono
denominati nel presente libretto di istruzioni
semplicemente "tasti". Esempio: "Premere il
tasto [MENU)".

Per una panoramica dei tasti dell'apparecchio, si


veda l'inizio del presente libretto di istruzioni
=> Pag. 2.
I tasti che si trovano sotto il display, su cui non
apposta tsicamente alcuna scritta, sono invece
chiamati "tasti di funzione" e sono segnalati graficamente sul display dalla parola o dal simbolo
indicanti la funzione da loro espletata (esempio:
[GALA]). In alcuni casi l'espressione "tasto di funzione" omessa, per cui tali tasti sono indicati

semplicemente con la parola o il simbolo della


funzione corrispondente, nella grafica apposita.
Quando si cita per la prima volta un tasto di funzione riportato in una figura, oltre al simbolo relativo viene indicato anche il numero della figura e la pagina in cui essa si trova. Tale indicazione viene omessa quando i riferimenti del
testo riguardano una figura gi segnalata.
Esempio di descrizione di un'operazione

L'operazione di modifica delle impostazioni


GALA viene descritta nel presente libretto come
segue:
- Premere il tasto (MENU).
- Quindi premere il tasto di funzione (SETUP) e poi
il tasto di funzione (GALA), accedendo cos al
menu delle impostazioni della funzione CALA.
Struttura del presente libretto di istruzioni

All'inizio del libretto riportata una figura panoramica dell'apparecchio, con spiegazioni sintetiche sui tasti dello stesso (Hardkeys) e sugli altri
comandi.
Quando nel libretto di istruzioni si cita la posizione di un comando, il numero indicato si riferisce alla figura panoramica. ^

Optional.
Istruzioni in breve

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Impostazioni SOUND

Accensione e spegnimento

- Per accendere l'impianto si deve premere sulla manopola 0 => pag. 2, fig. 1 (7
al che si riattiva l'ultima sorgente audio
ascoltata.
- Per spegnere l'impianto occorre premere nuovamente sulla manopola 0.
Quando lo si accende, l'apparecchio ripristina la
sorgente audio che era attiva nel momento in cui
lo si era spento l'ultima volta; al medesimo livello di volume, purch questo non sia pi alto
del limite massimo programmato con la funzione "ON-VOt" => pag. 57.
Fase di funzionamento protratto

Quando si sfila la chiave dal quadro, l'apparecchio si spegne. Eventualmente, comunque, lo si


pu riaccendere premendo sulla manopola O.
In tale caso l'apparecchio resta in funzione per
mezz'ora, dopo di che si rispegne automaticamente per non far scaricare la batteria del veicolo => pag. 6, "Gestione dell'energia".

Antifurto a codice con funzione comfort

Quando si smonta l'apparecchio e poi lo si rimonta sullo stesso veicolo, oppure quando si
stacca la batteria e poi la si riconnette, non necessario digitare il codice dell'antifurto per poter
riutilizzare l'impianto, in quanto questo resta
memorizzato sin dalla prima volta che lo si digita e si riattiva automaticamente.
i
Se per i codici memorizzati non coincidono !
(cosa che avviene, per esempio, quando si rimuove l'apparecchio da un veicolo e lo si rimonta su un altro), necessario inserire il codice
manualmente => pag. 60, "Antifurto a codice".
Gestione dell'energia

Regolazione del suono (bassi/alti)

SQUND: BflSS

ar
TREBLE

MIDDLE

BASS

max

Accensione e spegnimento dell'impianto

Quando la radio accesa a quadro strumenti


spento, se la tensione della batteria scende sotto
la soglia minima della rete di bordo scatta un segnale acustico, mentre sul display appare la
scritta "LOW BATTERY". In tale caso bisogna spegnere la radio, se non si vuole che la batteria si
scarichi.
Se si lascia la radio accesa e la tensione della batteria cala ulteriormente, ad un certo punto sul
display si vedono le scritte "LOW BATTERY" e
"RADIO OFF", dopodich la radio si spegne
automaticamente. ^

FADER

Fig. 2 Regolazione de! suono

- Per accedere al menu dal quale si regolano il suono e la ripartizione del volume
all'interno dell'abitacolo, si deve premere
una volta il tasto => pag. 2, fig. 1 [SOUND]
=>fig-2.
- Per aprire il menu di regolazione degli
alti occorre premere il tasto |TREBLE|. Fatto
ci, sul display appare la scritta "SOUND:
TREBLE".

- Per aprire il menu di regolazione dei


bassi occorre premere il tasto IBASS]. Sul display appare allora la scritta "SOUND:
BASS".
- Alle varie funzioni si accede comunque
anche premendo pi volte di seguito il
tasto => pag. 2, fig. 1 ISOLINO].

Istruzioni in breve

BALANCE

- Regolare il suono nel modo che si desidera ruotando la manopola (?) oppure
spostando uno dei tasti doppi|<.../...t>]
verso destra o verso sinistra.
Se non si esegue alcuna operazione per circa
20 secondi, i menu delle impostazioni si richiudono automaticamente.
Indicazioni sul display

I bassi e gli alti sono originariamente impostati


su un livello neutro (indicazione sul display: cursore => fig. 2 (a) in posizione centrale ).
Spostando il cursore verso sinistra si abbassa il
livello dei bassi, dei medi o degli alti, mentre
spostandolo verso destra lo si alza. ^

Istruzioni in breve

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

(P

Tasto RADIO

Ripartizione del volume (funzioni Balance e Fader)

Indicazioni sul display

SOUND: BALANCE

tL

|i

\ D
L
1

i
TREBLE

MIDDLE

BASS

BALANCE

'

FM2

FADER

RADIO 2 < LRADIO 3 >


|^^_

._

RADIO 4

'WJKfsKtFWVEMr^^B

Bra-0862

- Per accedere al menu dal quale si regolano il suono e la ripartizione del volume
all'interno dell'abitacolo, si deve premere
una volta il tasto => pag. 2, fig. 1 [SOUND)
=>fig.3.
- Premendo su [BALANCE] si apre il menu di
regolazione del volume fra gli altoparlanti
del lato sinistro ("L") e quelli del lato destro
("R"). Sul display appare la scritta
"SOUND: BALANCE".
- Premendo su [FADER] S) si accede al menu
di regolazione del volume fra gli altoparlanti anteriori ("F") e quelli posteriori
("R"). Sul display appare la scritta
"SOUND: FADER".
- Alle varie funzioni si accede comunque
anche premendo pi volte di seguito il
tasto => pag. 2, fig. 1 | SOUND].

81

max

Fig. 3 Regolazione della ripartizione del volume all'interno dell'abitacolo

- Regolare il volume nel modo che si desidera ruotando la manopola (j) oppure
spostando uno dei tasti doppi[<... /...>)
verso destra o verso sinistra.

Se non si esegue alcuna operazione per circa


20 secondi, i menu delle impostazioni si richiudono automaticamente.
Indicazioni sul display

II volume ripartito inizialmente in modo uniforme fra i vari altoparlanti (indicazione sul display: cursore => fig. 3 @ in posizione centrale
). La ripartizione del volume fra gli altoparlanti del lato sinistro e quelli del lato destro indicata sul display rispettivamente dalle sigle "L"
(Left, sinistra) e "R" (Right, destra); quella fra gli
altoparlanti anteriori e posteriori8' dalle sigle
"F" (Front, davanti) e "R" (Rear, dietro). ^

Fig. 4 II display in modalit radio durante una ricerca delle emittenti con visualizzazione dei tasti di preselezione

(A) Funzioni dei tasti di funzione


- Nella normale modalit radio, i tasti di
funzione sono chiamati "tasti di preselezione" e consentono di memorizzare le
emittenti radiofoniche preferite, sulle
quali ci si potr poi sintonizzare semplicemente premendo il tasto di preselezione corrispondente => pag. 12.
- Quando si preme il tasto [RADIO], sullo
schermo appaiono indicate per alcuni secondi le gamme d'onda e i rispettivi livelli
di memoria disponibili => pag. 11.
- Quando si preme il tasto [MENU], sullo
schermo appaiono indicate per alcuni secondi le funzioni supplementari selezionabili => pag. 14, "Funzioni supplementari: scansione automatica (Scan), Autostore e testi trasmessi dalla radio".
Indicatore di stato della funzione TP (Traffic
Program) per i notiziari sul traffico=> pag. 16
- TP = funzione TP attiva, emittente TP selezionata.
- NO TP = funzione TP attiva, ma non selezionata o non ricevibile nessuna emittente TP.

- Se la sigla non visibile significa che la


funzione TP disattivata.
Indicatore di stato del lettore CD interno
- CD-IN = CD inserito nel lettore CD interno.
- Quando sul display non visibile nessuna indicazione, significa che nel lettore
non presente alcun CD.
Riga di stato in modalit radio
- A modalit radio attiva, sul display si vede
la frequenza (esempio: "98.5") oppure il
nome (esempio: "RADIO 3") dell'emittente radiofonica su cui sintonizzato
l'apparecchio. Durante la ricerca delle
emittenti, ai lati dell'emittente selezionata sono segnalate le emittenti limitrofe.
- AUTOSTORE = scritta visibile sul display
durante la memorizzazione automatica
delle emittenti => pag. 15.
- TP-INFO = sigla visibile sul display durante l'ascolto di un annuncio relativo
alla situazione del traffico (posto che la
funzione TP sia attiva) => pag. 16.
I

Per i veicoli dotati di altoparlanti posteriori.


Istruzioni in breve

Tasto RADIO

(jjl)

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310


- TP SEEK = scritta visibile sul display nel
corso della ricerca di emittenti che trasmettono notiziari sul traffico => pag. 16.

Gamma d'onda e relativo livello di memoria selezionati91 => pag. 11


- DAB1 o DAB2 = livelli di memoria della
banda DAB10'.
- FM1 o FM2 = livelli di memoria della
banda FM111.

- AMI o AM2 = livelli di memoria della


banda AM 1 2 1 .

TP

FM2

I I I Avvertenza

Nel caso dei veicoli dolali di antenne incorporate nel cristallo, non bisogna attaccare sui finestrini pellicole o adesivi contenenti sostanze
metalliche, perch potrebbero inficiare la qualit della ricezione. ^

RADIO 2 < LRADIO 3 >

RADIO 4

Selezione delle emittenti radiofoniche

Fig. 5 Menu principale della radio: selezione della gamma d'onda

Funzione dei livelli di memoria: => pag. 13.


"" Radio digitale DAB (Digital Audio Broadcasting). Solo per le radio dotate di ricevitore HAH integrato.
111 La gamma d'onda FM corrisponde alla modulazione di frequenza (onde ultracorte).
121 La gamma d'onda AM (modulazione di ampiezza) quella delle onde medie.

91

10

Tasto RADIO

Fig. 6 Selezione di un'altra emittente

Apertura del menu RADIO


- Al menu principale della radiosi accede
premendo il tasto => pag. 2, fig. 1 [RADIO].
L'emittente su cui sintonizzato l'apparecchio indicata al centro dello schermo
(=> pag. 10, fig. 5 ). Nel caso delle emittenti RDS13' ben ricevute, sullo schermo
appare visualizzato il nome dell'emittente
(nella figura: "RADIO 3") oppure il testo da
essa trasmesso => pag. 15, "Testi trasmessi
dalle emittenti radiofoniche". La gamma
d'onda selezionata visibile sulla prima
riga in alto del display ().

max

Per sintonizzare la radio su un'altra emittente rispetto a quella che si sta ascoltando bisogna servirsi del tasto doppio [<SEEK /..7>). Se invece si vuole modificare
manualmente la frequenza, ruotare la rnanopola@.

Selezione della gamma d'onda e del


livello d! memoria
- Subito dopo l'attivazione della modalit radio, sulla riga pi in basso del display
( ) appaiono visualizzate le gamme
d'onda selezionabili e i due relativi livelli
di memoria14'. Tali dati restano visibili per
circa cinque secondi, dopodich sullo
schermo compaiono i tasti di preselezione
(=> fig. 6 @) con le emittenti memorizzate
nel livello di memoria attivo => pag. 12,
"Memorizzazione manuale delle emittenti
e selezione delle emittenti memorizzate".

- Per tornare a visualizzare le gamme


d'onda selezionabili e i relativi livelli di
memoria occorre allora premere nuovamente il tasto => pag. 2, fig. 1 [RADIO]
=> pag. 10, fig. 5.
La gamma d'onda e il livello di memoria si selezionano premendo il tasto di
funzione corrispondente ((DABT)15', [DAB2],
|FMI|, [FM2], [AMI] oppure [AM2]).
- In alternativa, la selezione della gamma
d'onda e del livello di memoria si pu eseguire premendo quante volte necessario il
tasto => pag. 2, fig. 1 [RADIO].
Sintonizzazione automatica sulla successiva emittente ben ricevuta
- Per passare all'emittente precedente o
successiva rispetto a quella su cui sintonizzata la radio, si deve spostare il tasto
doppio => pag. 2, fig. 1 | < S E E K /...F] rispettivamente verso sinistra o verso destra. Le
emittenti non ricevute bene vengono saltate. Quando si esegue una commutazione, sul display si vedono le emittenti
che, nella scala delle frequenze, si trovano
immediatamente vicino alla stazione su I

l3'

L'RDS ("Radio Data System") una funzione che consente la trasmissione di codici di programma e di
servizi aggiuntivi => pag. 15.
141 Funzione dei livelli di memoria: > pag. Ki.
15' Solo per le radio dotate di ricevitori* I )AH i n l r g i a l n .

Tasto RADIO

11

Fascicolo 3 . 4 R C D 310

cui sintonizzata in quel momento la


radio => fig. 6. Questa funzione dipende
comunque dalle impostazioni selezionate.
possibile infatti impostare la radio in
modo tale che, per la commutazione delle
stazioni, siano prese in considerazione solamente le emittenti memorizzate
=> pag. 54, "SEEK MODE: selezione della
modalit di ricerca automatica delle emittenti".

Fascicolo 3.4 RCD 310


Sintonizzazione manuale della frequenza

Memorizzazione manuale di singole


emittenti radiofoniche

- Per sintonizzarsi su un'emittente radiofonica impostandone manualmente la frequenza, bisogna ruotare la manopola
=> pag. 2, fig. 1 (a). La frequenza impostata
visibile al centro del display.

- Tenere premuto uno dei tasti di preselezione ( ] del menu RADIO fino a che non
si sente un segnale acustico di conferma.
Fatto ci, l'emittente che si sta ascoltando
memorizzata sul tasto di preselezione
scelto (). Se si seleziona un tasto su cui
gi allocata un'emittente (), tale emittente viene sovrascritta.

Quando si effettua una ricerca automatica a funzione TP attiva (sigla "TP" visibile sullo
schermo) per mezzo del tasto doppio => pag. 2,
fig. 1 | < SEEK /...>] o della funzione Scan, la radio
trova esclusivamente emittenti che trasmettono
notiziari sul traffico => pag. 17. -4

Memorizzazione manuale delle emittenti e


selezione delle emittenti memorizzate

L'emittente radiofonica che si sta ascoltando pu essere memorizzata su uno dei


"tasti di preselezione", di modo che sia possibile in seguito selezionarla direttamente premendo tale tasto.

RADI01

RADIO 4

RADIO 9

RADIO 3

Selezione delle emittenti memorizzate


- A modalit radio attiva, premere il tasto
|RADIO]. Quindi, premendo il tasto di funzione corrispondente, selezionare la
gamma d'onda e il livello di memoria
=> pag. 11.

max

( )

- Sulla riga pi in basso del display appaiono allora visualizzate le emittenti radiofoniche memorizzate per il livello di memoria scelto. A quel punto, selezionare
l'emittente che si desidera ascoltare premendo il tasto di preselezione (=> pag. 12,
fig. 7 @) situato immediatamente sotto al
nome dell'emittente.

- Modificando adeguatamente le impostazioni, possibile anche selezionare le


emittenti memorizzate della gamma
d'onda attiva servendosi del tasto doppio
=> pag. 2, fig. 1 [ < S E E K /...>] => pag. 54,
"SEEK MODE: selezione della modalit di
ricerca automatica delle emittenti".

Funzione dei livelli di memoria

Per ciascuna gamma d'onda (DAB lh) , FM, AM)


esistono due livelli di memoria (DAB1/DAB2,
FM1/FM2 e AM1/AM2), ognuno dei quali consente di memorizzare fino a sei emittenti.
Queste cosiddette "posizioni di memoria" si attivano per mezzo dei tasti di preselezione che si
trovano sotto il display.
Quando si apre un livello di memoria, sulla riga
pi in basso del display appaiono i nomi corrispondenti alle emittenti memorizzate sui tasti di
preselezione (=> pag. 12, fig. 7 ). I tasti di preselezione ancora liberi sono contraddistinti dal
segno f77^] () L'emittente su cui sintonizzato
l'apparecchio sottolineata ().
Sui tasti di preselezione di un livello di memoria
si possono memorizzare in modo manuale, singolarmente, le emittenti procedendo nella maniera gi descritta sopra.
morizzare le emittenti sui tasti di preselezione
del livello di memoria attivo in maniera automatica => pag. 15.
ffl

Avvertenza

Quando attiva la funzione TP (per i notiziari sul


traffico), se si seleziona per mezzo dei tasti di
preselezione un'emittente che non supporta
tale funzione, sul display appare la scritta
"NO TP", che inizialmente lampeggia e poi resta
visibile in maniera fissa => pag. 16, "Funzione TP
(Traffic Program) per le notizie sulla viabilit". <

Fig. 7 Emittente inclusa nel primo livello di memoria (FM1)

Nella normale modalit radio, i tasti di


funzione sono chiamati "tasti di presele-

zione" => pag. 13, "Funzione dei livelli di


memoria".

16)

12

Tasto RADIO

Solo per le radio dotate di ricevitore I)AH integrato ^ pag. 19.

Tasto RADIO

13

(P

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Funzioni supplementari: scansione automatica


(Scan), Autostore e testi trasmessi dalla radio
La funzione Scan permette di ascoltare in sequenza, ciascuna per circa cinque secondi, tutte le emittenti di cui la radio riceve sufficientemente bene il segnale. La
funzione Autostore serve a memorizzare automaticamente sui tasti di preselezione le emittenti meglio ricevute (nel dato momento e nel dato luogo) della
gamma d'onda sulla quale sintonizzata la radio.

CD-IN

FM1

RADIO 3 > RADIO 4 >


SCtN

AUTOST.

RADIO 5
SETUP

TEXT

- Selezionare la gamma d'onda e il relativo livello di memoria => pag. 11.


- Aprire il menu delle funzioni supplementari della radio => pag. 14.
- Tenere premuto il tasto di funzione
=> pag. 14, fig. 8 ( AUTOST. ) fino a che sul display non appare la scritta "AUTOSTORE".
- La funzione Autostore serve a memorizzare automaticamente sui sei tasti di preselezione le sei emittenti meglio ricevute
del livello di memoria selezionato
(=> pag. 11, fig. 6 ). Le emittenti precedentemente salvate su quel livello di memoria vengono sovrascritte.

max

TP

Memorizzazione automatica delle


emittenti (funzione Autostore ')

- Questa operazione pu richiedere


un'attesa di alcuni secondi. Una volta che
la memorizzazione si conclusa, la scritta
"AUTOSTORE" scompare dal display.

Fig. 8 Funzioni supplementari della radio, funzione Scan attiva

Visualizzazione delle funzioni supplementari e delle impostazioni dell'apparecchio (SETUP)


- Premendo il tasto [MENU] quando attiva la modalit radio si visualizzano, nella
riga in basso del display, le funzioni supplementari relative alla banda selezionata
(=> fig. 8 @). La funzione attiva sottolineata (nella figura: "SCAN"). Se non si
esegue alcuna operazione per circa
cinque secondi, le funzioni supplementari
scompaiono automaticamente dallo
schermo.
- Al menu delle impostazioni dell'apparecchio si accede premendo il tasto di funzione [SETUP]@ => pag. 52.
Scansione automatica delle emittenti
(funzione Scan)
- A modalit radio attiva, premere il tasto

- La scansione delle emittenti che trasmettono sulla gamma d'onda selezionata


(funzione Scan) si avvia poi premendo il
tasto di funzione => fig. 8 [SCAN]. Tutte le
emittenti ben ricevute vengono fatte
ascoltare in sequenza, ciascuna per circa
cinque secondi. Quando si esegue una
commutazione, sul display appaiono indicate l'emittente su cui sintonizzata in
quel momento la radio e quelle ad essa pi
prossime nella scala delle frequenze
^>fig.8.
- Se si vuole che la radio resti sintonizzata
su una data emittente, facendo terminare
la scansione automatica, premere il tasto
di funzione [SCAN] durante l'ascolto di tale
emittente.

- La funzione Scan si attiva e disattiva


anche premendo sulla manopola -> pag. 2,
fig. 1 .
I

Attivazione e disattivazione della funzione di visualizzazione dei testi trasmessi dall'emittente su cui sintonizzata la radio '

- Con la radio sintonizzata sulla banda


FM oppure DAB19), premere il tasto [MENU].

- Quindi premere il tasto di funzione


=> pag. 14, fig. 8 [TEXT]. Allora sullo
schermo appaiono le opzioni "Messaggi di
testo inviati dalla radio: ON >OFM" (ON =
attivare; OFF = disattivare) => pag. 23,
fig. 14. L'impostazione standard prevede
che la funzione di visualizzazione dei testi
inviati dalle emittenti sia disattivata.

17'
181
191

14

Tasto RADIO

()

- Se si vuole modificare l'impostazione


(in questo caso per attivare la funzione di
visualizzazione), si deve premere di nuovo
il tasto di funzione (TEXT).
RDS (Radio Data System)

L'RDS (Radio Data System) una funzione che


consente la trasmissione di codici di programma
e di servizi aggiuntivi tra cui, per la modulazione
di frequenza (FM), quello di "ottimizzazione automatica" dell'emittente su cui sintonizzata la
radio.
Nel caso delle emittenti che supportano la funzione RDS e che si ricevono sufficientemente
bene, sullo schermo appare visualizzato il loro
nome (esempio: "RADIO 3") e non la frequenza
(esempio: "98.5") sulla quale trasmettono.
L'ottimizzazione automatica una funzione
che fa s che la radio si sintonizzi di volta in volta
automaticamente sulla frequenza meglio ricevuta fra quelle su cui trasmette l'emittente che si
sta ascoltando.
Se si vuole evitare che la trasmissione in onda
venga in taluni casi interrotta per lasciare spazio
ad un'altra trasmissione di un'emittente dello
stesso network ma per una diversa regione, si
pu disattivare la funzione di ottimizzazione automatica delle frequenze dal menu SETUP
dell'impianto => pag. 54.
Testi trasmessi dalle emittenti radiofoniche
Quello dei "testi della radio" un servizio RDS
aggiuntivo. Si tratta dell'invio, da parte delle
emittenti RDS, di testi informativi supplementari. Tali testi appaiono visualizzati sul display
della radio dell'ascoltatore.
Non tutte le emittenti radiofoniche supportano
la funzione RDS, e fra queste non tutte trasmettono testi informativi supplementari.
In caso di difficolt nella ricezione, i testi che appaiono sul display possono risultare tagliati o errati.
Del contenuto dei testi visualizzabili sul display
responsabile l'emittente che li invia. -4

Funzione selezionabile solo nelle modalit FM e AM.


Solo per le emittenti che trasmettono testi in RDS.
Solo per le radio dotate di ricevitore DAB integrato.
Tasto RADIO

15

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Funzione TP (Traffic Program) per le notizie sulla


viabilit
Funzionamento e comandi
Se la funzione TP attiva e si impostata un 'emittente che trasmette bollettini
sulla circolazione stradale, quando arriva un messaggio da questa emittente relativo al traffico l'audio della sorgente attiva si interrompe, cos da permettere
l'ascolto del messaggio.

- Se si preme il tasto (TP) quando la radio


sintonizzata su un'emittente della banda
FM che non supporta la funzione TP o
EON (=> pag. 17, "EON (Enhanced Other
Network)"), automaticamente l'apparecchio comincia a cercare un'emittente che
supporti tale funzione e, una volta trova- ,
tala, vi si sintonizza.
'
"Emittenti TP" sono quelle emittenti radiofoniche che trasmettono periodicamente notiziari
sulla viabilit.
I

RADI01

RADIO 4

RADIO 9

RADIO 3

max

Se la funzione TP attiva e si impostata


:
un'emittente che trasmette bollettini sulla circolazione stradale, quando arriva un messaggio
sul traffico da questa emittente l'audio della sorgente attiva si interrompe, cos da permettere
l'ascolto del messaggio.
La modalit Media resta disattivata per tutta la
durata del messaggio. In tale caso la radio resta
sintonizzata per tutta la durata del messaggio
sull'emittente che lo invia.
EON (Enhanced Other Network)

Fig. 9 Modalit radio, funzione TP attiva

TP: RADIO 3

TP-INFO

Fig. 10 Funzione TP, segnalazione dell'arrivo di un nuovo messaggio sul traffico

- Per attivare e disattivare la funzione dei


messaggi sul traffico si deve premere il
tasto => pag. 2, fig. 1 [TP]. L'eventuale stato
di attivazione della funzione TP segnalato nella zona superiore sinistra del display dalla scritta TP => fig. 9 @.
^

Se l'emittente su cui sintonizzata la radio non


trasmette di per s notiziari sulla viabilit per
supporta la funzione EON (Enhanced Other
Network), le segnalazioni sul traffico giungono
ugualmente, e vengono fatte ascoltare interrompendo la sorgente audio attiva, in quanto provengono da un'emittente "apparentata". Occorre per che la funzione TP sia attiva e che
l'emittente apparentata sia ricevibile.
In questo caso, quando si preme il tasto (TP) la
radio non prende a cercare altre emittenti che
supportino tale funzione, ma resta sintonizzata
sull'emittente che si sta ascoltando, con la
scritta "TP" visibile sullo schermo. L'eventuale
passaggio all'emittente apparentata, che si verifica in modo impercettibile per l'utente, ha
luogo soltanto se si seleziona la gamma d'onda
AM. Il nome di questa emittente appare indicato
a fianco della sigla "TP" => pag. 16, fig. 9 .
Sigla TP (Traffic Program)

L'indicatore della funzione TP si trova nella zona


superiore sinistra del display ( ).
TP = funzione TP attiva, emittente TP selezionata. Quando la radio non sintonizzala sulla

banda FM, in questo punto indicala anche


l'emittente selezionata per i messaggi sul traffico.
NO TP: la funzione TP attiva, ma l'emittente
sulla quale sintonizzata la radio non la supporta oppure la radio non riceve il segnale di
nessuna emittente TP.
TP SEEK = funzione TP attiva, ricerca
dell'emittente TP in corso.
Se la sigla non visibile significa che la funzione TP disattivata.
TP: DAB = funzione TP DAB attiva, emittente
TP DAB disponibile (solo in modalit DAB)
=> pag. 19.
I messaggi in ingresso concernenti la situazione del traffico sono segnalati sulla riga di
stato dalla scritta TP-1NFO^> pag. 16, fig. 10.
Funzione di ricerca delle emittenti che trasmettono notiziari sul traffico

A funzione TP attiva, quando si effettua una ricerca automatica in modalit FM per mezzo del
tasto doppio => pag. 2, fig. 1 [<SEEK /...i>|o della
funzione Scan (=> pag. 14), la radio trova esclusivamente emittenti che trasmettono notiziari sul
traffico.
Con la radio in FM, se si attiva la funzione TP
quando non selezionata alcuna emittente che
trasmette notiziari sul traffico, la sigla NO TP
lampeggia, dopodich il sistema effettua una ricerca automatica per individuare la prima emittente disponibile dotata di tale servizio. Durante
la ricerca, sul display si vede la scritta "TP SEEK".
Se si attiva la funzione TP in modalit AM,
DAB20' oppure MEDIA, qualche istante dopo
l'apparecchio avvia la ricerca di un'emittente
FM dotata del servizio di intbtraffico senza interrompere l'ascolto della sorgente audio attiva.
Una volta che la radio ha trovato nella banda FM
un'emittente che trasmette bollettini sulla situazione del traffico, sul display riappare la sigla
"TP", seguita dal nome dell'emittente.
Nella gamma d'onda FM, se, con la funzione TP
attiva, si seleziona (manualmente oppure premendo uno dei tasti di preselezione) un'emittente che non supporta la funzione TP, scatta un
segnale acustico e sul display appare la scritta
NO TP, che per i primi tre secondi lampeggia. La

Solo per le radio dotate di ricevitore I )Al inlt^nito > pag.


20'

16

Tasto RADIO

Tasto RADIO

17

Fascicolo 3.4 RCD 310

radio resta per sintonizzata sull'emittente selezionata.


La ricerca automatica di un'emittente TP nella
banda FM si avvia soltanto se si disattiva l'audio
(ruotando la manopola del volume completamente a sinistra) oppure la modalit FM. Sullo
schermo appare allora la scritta "TP SEEK". Una
volta che la radio ha trovato un'emittente che
trasmette bollettini sulla situazione del traffico,
sul display riappare la sigla "TP", seguita dal
nome dell'emittente TP selezionata.
Nella gamma d'onda FM, se, con la funzione TP
attiva, la radio cessa di ricevere il segnale
dell'emittente TP selezionata, sul display riappare la scritta NO TP, che per i primi tre secondi
lampeggia. Per far cercare automaticamente la
prima emittente disponibile che trasmette notiziari sulla viabilit si deve allora premere il tasto
doppio |<SEEK /..7>).
Quando la radio sintonizzata su una frequenza
della banda AM o DAB20' oppure quando attiva la modalit MEDIA, la ricerca automatica di
una nuova emittente in modulazione di frequenza che trasmetta bollettini sulla circolazione comincia non appena si perde il segnale
dell'emittente FM fin l selezionata per tale funzione. La funzione TP deve essere per attiva.
Ci vale anche nel caso che, con la radio sintonizzata sulla banda FM, si disattivi l'audio a funzione TP attiva.
Messaggi in entrata

L'arrivo di un nuovo messaggio sul traffico segnalato dalla comparsa, sulla riga centrale del
display, della scritta "TP-INFO". Contemporaneamente, nella zona superiore sinistra del display, a fianco della sigla TP, appare visualizzato
il nome dell'emittente da cui proviene il messaggio.

Fascicolo 3.4 RCD 310


Se si vuole interrompere l'ascolto del messaggio,
si deve premere una volta il tasto (TP] (senza tenerlo premuto). La funzione TP resta in tale caso
comunque attiva, il che significa che il messaggio successivo sar fatto normalmente ascoltare. Per disattivare completamente la funzione
dei messaggi sul traffico necessario premere di
nuovo il tasto (TP), al che la sigla TP scompare.
Per modificare il volume dei messaggi sul traffico occorre ruotare la manopola di regolazione
del volume nel corso dell'ascolto di un messaggio. Sul display appare la scritta "INFO:
VOLUME". I messaggi seguenti verranno fatti
ascoltare al volume cos selezionato.
Particela rito della modalit DAB

' a funzione

TP attiva

Quando nel menu delle impostazioni DAB


=> pag. 55 attiva la funzione [DAB-TP] (DAB
TRAFFIC ANNOUNCEMENT K>M), la radio fa
ascoltare automaticamente i messaggi relativi
alla situazione del traffico provenienti dall'emittente DAB. Occorre per che l'emittente DAB su
cui sintonizzato l'apparecchio supporti tale
funzione. In questo caso, i messaggi sul traffico
inviati dalle emittenti TP della banda FM vengono ignorati.

Tasto DAB (Digital Audio


Broadcasting)
Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato

Funzionamento del DAB


DAB (Digital Audio Broadcasting)

La "normale" ricezione terrestre dei programmi


radiofonici in modulazione di frequenza detta
"analogica".
Il DAB uno standard di trasmissione "digitale"
terrestre. Allo standard DAB si associa comunemente l'espressione "radio digitale". Il senso
giusto, per non bisogna confondere questo con
altri standard radiofonici digitali.

max

(P

Quando invece nel menu delle impostazioni


DAB la funzione IDAB-TP) disattivata oppure
l'emittente DAB su cui sintonizzato l'apparecchio non la supporta, la radio fa ascoltare i messaggi sul traffico dell'emittente FM selezionata
per tale funzione anche quando si sintonizzati
su un'emittente DAB (esattamente come avviene nelle modalit AM e MEDIA).
I I | Avvertenza
Durante l'ascolto dei messaggi sul traffico
(INFO), il tasto => pag. 2, fig. 1 |SOUND| disattivato. Il suono e la ripartizione del volume non
sono pertanto regolabili. ^

Le ti'asmissioni DAB occupano la banda III


(174 MHz - 240 MHz) e la banda L (1452 MHz 1492 MHz). Dette frequenze di queste due bande
sono definite "canali". Ogni canale ha una propria sigla. La frequenza 223.936 della banda III,
ad esempio, denominata "canale 12 A".
Le tecnica di trasmissione digitale DAB molto
meno soggetta a disturbi di ricezione rispetto
alla tecnica analogica.
Inoltre permette l'invio su un solo canale di
molti pi dati e offre una pi alta qualit della
resa audio, che si avvicina a quella dei CD audio.
"Ensemble DAB" e servizi addizionali

Dato che con la tecnica DAB si possono inviare


su un singolo canale molti pi dati che con la
tecnica analogica, le emittenti DAB trasmettono
simultaneamente vari flussi di dati ed eventuali
servizi addizionali ad alta velocit, raggruppati
in pacchetti detti "ensemble".
Un "ensemble" di un canale pu perci essere
composto da pi emittenti DAB e servizi addizionali.
Gli attuali servizi addizionali, cos come quelli in
fase di sviluppo, hanno tutti il fine di mettere a
disposizione dell'utente delle informazioni supplementari. L'utente ha pertanto la possibilit di
scegliere fra notiziari locali e notiziari nazionali
(similmente a quanto accade per i testi trasmessi

dalle emittenti via RDS2"), i cui testi appaiono


poi visualizzati sullo schermo della radio, a
meno che non li si possa addirittura ascoltare,
come succede per i messaggi sul traffico.
Per le informazioni parlate sono disponibili vari
settori tematici (notizie, sport, meteo ecc.), selezionabili dal menu delle impostazioni DAB;
quando la radio trasmette informazioni del tipo
selezionato, l'ascolto dell'emittente DAB su cui
sintonizzato l'apparecchio si interrompe temporaneamente => pag. 55.
Se all'interno del menu delle impostazioni DAB
si selezionata l'opzione che prevede l'ascolto
anche dei messaggi sul traffico trasmessi
dall'emittente DAB selezionata, quando disponibile un'emittente DAB i messaggi sul traffico
provenienti dall'emittente FM selezionata per la
funzione TP non vengono fatti ascoltare (indicazione sul display: "TP:DAB") => pag. 55.
Alcune emittenti DAB permettono anche
l'ascolto temporaneo di trasmissioni speciali,
come le radiocronache di manifestazioni sportive => pag. 22, "Sintonizzazione su emittenti
supplementari".
Copertura DAB

II segnale DAB ricevibile quasi ovunque in Germania, Inghilterra, Belgio, Danimarca e parti
della Svizzera. In Francia, Italia, Austria e nei
Paesi Bassi, invece, la copertura limitata a determinate aree metropolitane.
Si noti per che l'estensione delle zone raggiunte dal segnale in continua variazione ed
evoluzione.
Quando si sta ascoltando un'emittente DAB e,
viaggiando, se ne perde il segnale, la radio prova
a ritrovarla nella banda delle frequenze FM
(posto che la funzione corrispondente sia attiva)

> pag. 15, "RDS (Radio Data System)"

18

Tasto RADIO

Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting)

19

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

=> pag. 22, "Ottimizzazione automatica della ricezione in modalit DAB".


I I Avvertenza
Del contenuto dei testi e dei messaggi DAB
sono responsabili le emittenti che li trasmettono.

Alcuni canali DAB sono a volte utilizzati per


la trasmissione di flussi di dati non decodificabili dalla radio. In tale caso, accanto al nome
dell'ensemble si vede la scritta "(No Audio)". Le
emittenti DAB degli ensemble di questo tipo non
sono selezionabili. ^

- I nomi troppo lunghi vengono abbreviati.


Emittente supplementare disponibile
=> pag. 22, "Sintonizzazione su emittenti
supplementari" ^

Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato

Menu DAB
Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato

Quadro d'insieme
-TP:DAB

<
DABA-4

2nd:

DAB1

DAB-RADIO A-1
DABB-2

DABA-5

DAB A-1

>

^r"^

DAB1-"

^^t^

^g^^g^.^

DAB-RADIO A-1

<

-ENSEMBLE-A

max

TP:DAB

V^X

2nd:

DAB A-4

DAB B 2

DABA-5

>

DAB A-1

Fig. 12 II menu DAB

Fig. 11 Quadro d'insieme del menu DAB

@ Funzioni assegnate ai tasti di preselezione


- La memorizzazione delle emittenti DAB
sui tasti di preselezione si esegue allo
stesso modo di quella, gi descritta, delle
emittenti analogiche => pag. 12, "Memorizzazione manuale delle emittenti e selezione delle emittenti memorizzate".
Indicatore di stato della funzione TP (Traffic
Program) per i notiziari sul traffico
- TP: DAB = funzione TP DAB attiva e sele^
zionata anche nel menu delle impostazioni DAB => pag. 55.
- TP: FM-nome emittente = la funzione TP
attiva nella modalit FM; l'emittente DAB
che si sta ascoltando non dispone di un
proprio servizio di bollettini sulla circolazione, oppure ne dispone ma la funzione
relativa delle impostazioni DAB disattivata.
- Altre indicazioni: => pag. 17, "Sigla TP
(Traffic Program)"
Riga di stato della modalit radio
20

(^

Sul display indicato il numero del canale o il nome dell'emittente su cui sintonizzata la radio.
- Quando attiva la funzione dei "testi
della radio", al posto del nome dell'emittente possibile leggere i testi trasmessi
dalla stazione radiofonica su cui sintonizzato l'apparecchio => pag. 24.
Livello di memoria selezionato
- Il livello di memoria si modifica nel modo
descritto a => pag. 11, "Selezione della
gamma d'onda e del livello di memoria".
Ensemble di emittenti DAB selezionato
- => pag. 22, "Selezione di un altro ensemble"
Tasti di preselezione liberi
Emittente DAB che si sta ascoltando fra
quelle memorizzate sui tasti di preselezione
I

Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting)

_*

TP:DAB

2nd:1/2

DAB1

DAB-RADIO A-1
SCAW

UPDATE

TEXT

ENSEMBLE - A

<

INFO
ii

>

S-AUDIO
^1

1 ^^^

Il

Bra-0881

Fig. 13 Emittente supplementare in modalit DAB

Attivazione della modalit DAB

,, . ,
.
- Per accedere al menu DAB si deve aprire
.,
, ,
,.
n menu principale della radio e premere
poi il tasto di funzione => pag. 10,
fig. 5 | DAB i ) oppure [DAB 2] => fig. 12.

- Fatto ci, se nel luogo in cui ci si trova


ricevibile, l'apparecchio si sintonizza au''
tomaticamente sul! emittente DAB ascol,.
,
tata per ultima, che e indicata al centro del
display (nell'esempio: "DAB-Radio A1"). L'ensemble selezionato visibile nel
settore superiore destro del display
(nell'esempio: "ENSEMBLE A").

Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting}

21

Sintonizzazione su un'altra emittente


DAB
- Per passare all'emittente DAB precedente o successiva dell'ensemble selezionato, si deve spostare il tasto doppio
|<SEEK /...>] rispettivamente verso sinistra
o verso destra. Selezionando l'emittente
DAB precedente la prima del pacchetto o
successiva all'ultima, si passa rispettivamente all'ensemble precedente e a quello
successivo.
Selezione di un altro ensemble
- Per passare al prossimo ensemble ricevibile occorre premere il tasto doppio
[ < E N S / . > ] => pag. 2, fig. 1 => pag. 24,
"Avvio deir'UPDATE" di aggiornamento
delle emittenti".
Scorrimento manuale dei canali
- Ruotando la manopola => pag. 2, fig. 1
si fanno scorrere uno ad uno tutti i canali della banda DAB. Il canale selezionato
indicato al centro dello schermo.
- Se il canale selezionato include un ensemble DAB, la radio si sintonizza subito
sulla prima emittente dell'ensemble. Il
nome dell'ensemble appare visualizzato
nella zona superiore destra del display

=> pag. 21, fig. 12.


Sintonizzazione su emittenti supplementari

Quando oltre all'emittente DAB su cui si sintonizzati disponibile un'emittente supplementare, sul display si vede la scritta "2nd" invece
della scritta "CD-IN" ( ).
Un'emittente supplementare una specie di
"sub-emittente" dell'emittente DAB principale
su cui sintonizzata la radio, disponibile di solito solo temporaneamente e dedicata a radiocronache speciali, come ad esempio quelle di
eventi sportivi. Le emittenti supplementari non
sono memorizzabili sui tasti di preselezione.
Per commutare l'apparecchio sulle emittenti
supplementari disponibili bisogna tenere premuto il tasto doppio [<SEEK/...>]fino a che sullo
schermo non appare segnalata l'emittente sup22

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310


plementare che si vuole selezionare. Altrimenti,
per far sintonizzare la radio sulla prima emittente supplementare disponibile, si pu premere il tasto [MENU] e poi il tasto di l'unzione
[S-AUDIO] => pag. 21, fig. 13 .
L'emittente principale DAB su cui sintonizzato
l'apparecchio indicata nella zona sinistra del
display ( ). La relativa emittente supplementare, invece, segnalata a fianco, fra le frecce
(). Il numero delle emittenti supplementari
disponibili per l'emittente DAB selezionata
specificato accanto alla scritta "2nd" ((I): "1/2" =
prima di due emittenti supplementari disponibili).
Alle successive emittenti supplementari disponibili si accede premendo il tasto doppio
|<SEEK /..7>. Alla fine dell'elenco delle emittenti
supplementari disponibili per l'emittente DAB
selezionata, premendo ancora il tasto doppio
[<SEEK/...>)si chiude la finestra di visualizzazione delle emittenti supplementari e si passa
all'emittente DAB successiva.

tente nella banda FM (|DAB-FM| - DAB-FM


LINKING ON/OFF => pag. 56).

In seguito, se l'emittente DAB viene ritrovata, la


radio vi si sintonizza automaticamente.

Affinch questa "ottimizzazione automatica"


possa funzionare, per, necessario che l'emittente DAB e la corrispondente emittente analogica trasmettano via RDS => pag. 15 lo stesso codice, oppure che l'emittente DAB segnali esplicitamente l'emittente FM "apparentata". Quando
la radio trova l'emittente FM cercata, accanto al
nome dell'emittente appare la sigla "(FM)".

Qualora l'emittente DAB che si vuole ascoltare


fosse stata memorizzata su uno dei tasti di preselezione, per provare a tornarvi dalla banda FM
si pu schiacciare tale tasto.

In caso di interruzioni momentanee della ricezione pu verificarsi che, nonostante sullo


schermo si veda la scritta "2nd", non si riesca ad
accedere all'elenco delle emittenti supplementari.

Funzioni supplementari DAB: scansione automatica


(Scan), aggiornamento delle emittenti (Update) e
visualizzazione dei testi trasmessi dalle emittenti
La funzione Scan permette di ascoltare in sequenza, ciascuna per circa cinque secondi, tutte le emittenti DAB di cui la radio riceve sufficientemente bene il segnale.

TP:DAB

Ottimizzazione automatica della ricezione in


modalit DAB

Mentre ci si sposta con il veicolo, la radio prova


a mantenersi sintonizzata sull'emittente DAB
che si sta ascoltando. Se l'emittente DAB che si
sta ascoltando trasmette, in un luogo diverso da
quello in cui ci si trovava in origine, su un canale
diverso e all'interno di un altro ensemble, la
radio esegue la relativa commutazione, in modo
da mantenere ricevibile tale emittente.
La funzione di ottimizzazione automatica della
ricezione delle emittenti della banda DAB disattivabile (|DAB-SF|-DAB SERVICE FOLLOWING
ON/OFF^pag. 55).

Quando si entra in una zona non coperta dal segnale DAB, accanto all'indicazione relativa
all'emittente DAB selezionata appare l'immagine di un'antenna barrata "fSv)" => pag. 19,
"Copertura DAB". In tale caso, posto che sia attiva anche la funzione che prevede il passaggio
automatico dalla modalit DAI5 alla banda FM,
la radio prova a "ritrovare" la medesima emit-

Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting)

Nel caso che il segnale dell'emittente DAB selezionata sia troppo debole e che non sia possibile
ritrovare la stessa emittente nemmeno nella
banda FM, l'audio della radio si disattiva. ^

Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato

max

(p

DAB1

CD-INI

ENSEMBLE - t

RADIOTEXT: >GKM OFF


SCAN

UPDATE

TEXT

SETUP

Fig. 14 Funzioni supplementari DAB: attivazione e disattivazione della funzione di visualizzazione dei testi
inviati dalle emittenti

Funzioni supplementari
- Premendo il tasto [MENU] si visualizzano,
nella riga in basso del display, le funzioni
supplementari relative alla banda DAB
(=> fig. 14 @). La funzione attiva sottolineata (nella figura: TEXT). Se non si esegue
alcuna operazione per circa
cinque secondi, le funzioni supplementari
scompaiono automaticamente dallo
schermo.
^
Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting)

23

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

- La scansione delle emittenti (funzione


Scan) che trasmettono nella banda DAB si
avvia premendo il tasto di funzione |SCAN|
dal menu delle funzioni supplementari
DAB. Allora le emittenti DAB di tutti gli ensemble ricevuti vengono fatte ascoltare in
sequenza, ciascuna per circa cinque secondi.
- Se si vuole che la radio resti sintonizzata
su una data emittente, facendo terminare
la scansione automatica, premere il tasto
di funzione [SCAN| durante l'ascolto di tale
emittente.

Attendere che l'aggiornamento delle


emittenti si sia concluso. Durante l'aggiornamento delle emittenti, l'audio della
radio disattivato. Terminato l'aggiornamento, la scritta "UPDATING..." scompare
dallo schermo e la radio torna a sintonizzarsi sull'ultima emittente DAB ascoltata.
In caso di spostamenti in altre zone opportuno
aggiornare, per mezzo del tasto di funzione
[UPDATE), l'elenco delle emittenti DAB ricevute, di
modo che la radio non le vada a cercare erroneamente nelle frequenze valide per la zona in cui
ci si trovava precedentemente.
Attivazione e disattivazione della funzione di
visualizzazione dei testi trasmessi dall'emittente DAB su cui sintonizzata la radio

- La funzione Scan per la banda DAB si


attiva e disattiva anche premendo sulla
manopola => pag. 2, fig. 1 0 quando la
radio sintonizzata su un'emittente DAB.

Procedere come descritto per In modulila FM


=> pag. 15, "Attivazione e disattivazione della
funzione di visualizzazione dei lesti irnsmessi
dall'emittente su cui sinloni/./.ala la radio".

Avvio deirUPDATE" di aggiornamento delle emittenti

[ f I Avvertenza
Non tutte le emittenti nidiolniiidie DAB inviano testi visualiz/cabili sul display della radio.
Del contenuto dei lesli e dei messaggi DAB
sono responsabili le eminenti che li
trasmettono. ^

- Dal menu delle funzioni supplementari


DAB, tenere premuto il tasto di funzione
[UPDATE] fino a che sul display non appare la
scritta "UPDATING...". L'aggiornamento
dell'elenco delle emittenti consiste in una
ricerca, effettuata dalla radio, degli ensemble ricevuti nella zona in cui ci si trova
e nella memorizzazione della loro posizione all'interno della banda. Questa seconda operazione serve a velocizzare le
commutazioni fra gli ensemble disponibili
che si eseguono per mezzo del tasto
doppio |<ENS/... >].

24

Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting)

Tasto MEDIA
Avvertenze e requisiti per le modalit CD e MP3
Avvertenze generali

Sono riproducibili file audio di vario formato memorizzati su CD.


Nel lettore CD interno possono essere inseriti
CD-ROM, CD-R o CD-RW contenenti file in formato CD-DA (Digital Audio).
I CD audio (CD-DA) acquistati che possiedono le
necessarie specifiche sono generalmente contrassegnati dal marchio CD Digital Audio. I CD
protetti non hanno tale marchio e spesso non
sono ascoltabili con l'impianto.

max

Scansione automatica delle emittenti


DAB ricevute (funzione Scan)

L'impianto supporta anche i formati MP3 e


WMA.
I file WMA, per, non devono essere protetti
=> pag. 26, "File WMA (Windows Media Audio)".
I file audio memorizzati su supporto elettronico
sono spesso ordinati secondo cartelle CH e
playlist O, di modo che vengano riprodotti in
base ad una sequenza prestabilita => pag. 38,

"Sequenza di ascolto dei file MP3 e delle relative


cartelle".
Diritti d'autore

I file musicali memorizzati sui supporti elettronici sono di norma soggetti a copyright sui diritti
d'autore, conformemente alle vigenti norme nazionali e internazionali. In alcuni paesi vietata
la loro duplicazione, anche per un uso privato,
senza il consenso di chi ne possiede i diritti.
Si consiglia quindi di informarsi circa le norme
vigenti che proteggono i diritti d'autore.
Tali limitazioni ovviamente non sussistono nel
caso in cui si tratti di composizioni o registrazioni musicali proprie o qualora si sia ottenuta
l'autorizzazione di chi possiede i diritti. ^

Requisiti dei CD

L'impianto in grado di riprodurre i file audio


MP3 o WMA (Windows Media Audio) non protetti memorizzati sui supporti elettronici elencati qui di seguito.
CD-ROM, CD-R e CD-RW con una capacit
di 650 MB e 700 MB.
I CD devono essere conformi allo standard
ISO 9660 di livello 1 oppure 2. Si tratta di uno
standard internazionale concernente la logica di
formattazione dei file e delle cartelle di un CDROM.
L'impianto supporta anche i CD basati sul sistema Joliet (sia single session che multisession).
I CD registrati interamente o parzialmente
con il "Packet writing" (formato UDF o Direct
CD) non sono fruibili.

CD audio con testo

L'impianto supporta anche la funzione di testo


dei CD audio, che consente di visualizzare sullo
schermo le informazioni relative al brano,
all'album, all'interprete e cos via => pag. 31.
I CD con funzione di testo vengono riprodotti
secondo le stesse modalit dei normali CD
audio.
CD non leggibile

Quando si inserisce un CD che il lettore non


riesce a leggere, sul display appare un messaggio
di errore ed il CD viene riportato automaticamente nella posizione che consente di rimuoverlo.
Per ragioni di sicurezza, se non viene rimosso
entro dieci secondi, il CD che era stato espulso
parzialmente dal lettore vi rientra in modo automatico.
Tasto MEDIA

25

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

(o) Importante!

Per evitare di danneggiare il lettore, controllare il CD che si intende inserire, per accertarsi
che non vi sia rimasto attaccato per errore un
altro CD oppure un qualsiasi corpo estraneo.
Leggere attentamente le avvertenze relative
ai CD => pag. 51.
Le scritte CD ERROR e SERVICE segnalano un
difetto meccanico del lettore CD. Rivolgersi in
questo caso al proprio rivenditore Volkswagen di
fiducia.
Quando la temperatura interna dell'apparecchio troppo elevata, non possibile inserire dei

CD. In questo caso viene ripristinata automaticamente l'ultima modalit attiva.


Per evitare di danneggiare il lettore, controllare il CD che si intende inserire, per accertarsi
che non vi sia rimasto attaccato per errore un
altro CD oppure un qualsiasi corpo estraneo.
I f ] Avvertenza

Quando il tasto di funzione [co] del menu


MEDIA disattivato, significa che all'interno del
lettore non si trova alcun CD audio oppure che il
CD inserito non leggibile.
I CD protetti ed i CD-R e CD-RW masterizzati
possono risultare non leggibili.
I DVD audio non sono fruibili. ^

retto. Ci dipende dalla configurazione del CD


oppure dall'apparecchio, dal programma o dal
supporto elettronico utilizzato per la registraI zione.

Apertura del menu MEDIA e commutazione della


sorgente attiva
Dal menu MEDIA si gestisce la riproduzione delle diverse sorgenti mediatiche.

(ET)

^-^
(C)

max

TP: RtDIQ 3

Formati dei file


II lettore in grado di leggere soltanto i file con
l'estensione corretta (".mp3" oppure ".wma").
File WMA (Windows Media Audio)
I file compressi mediante WMA (Windows
Media Audio) sono supportati dall'impianto, a
meno che non siano protetti, per questioni di
copyright, da DRM (Digital Rights Management).
L'impianto non supporta per i file audio superiori "WMA 9", "WMAVoice" e "WMA Lossless".
I comandi relativi ai file WMA corrispondono a
quelli dei file audio compressi MP3 e non sono
pertanto descritti a parte in queste istruzioni.
Requisiti dei file in formato MP3

II lettore in grado di leggere soltanto i file


con l'estensione corretta (".mp3").
I nomi dei file non devono superare i 64 caratteri.
In presenza di strutture dei dati complesse
(molte cartelle e sottocartelle, formati non leggibili eccetera), possono verificarsi dei rallentamenti in fase di lettura dei file audio.
opportuno che la struttura delle cartelle
contenute nel supporto elettronico che si connette all'impianto del veicolo non preveda pi di
dieci livelli e che la quantit delle cartelle non
superi le 120 unit.
II supporto elettronico non dovrebbe contenere in totale pi di 500 tra file e cartelle.

26

Tasto MEDIA

Nel caso dei file MP3 corredati di appositi tag


ID3, possibile visualizzare il nome dell'artista,
il titolo dell'album o quello del brano. In mancanza dei tag ID3 si vede solo il nome del file,
della cartella o la relativa locazione.
Requisiti delle playlist di file in formato MP3
Qualora l'impianto non leggesse una playlist,
controllare che la "locazione" segnalata sia corretta, vale a dire che i file MP3 che si vogliono
ascoltare si trovino effettivamente nel settore del
supporto elettronico indicato dal percorso della
playlist. Una playlist, infatti, serve esclusivamente a stabilire la sequenza di ascolto dei
brani: di per s non contiene nessun file MP3.

Per poter essere lette dall'impianto, le


playlist devono essere di formato PLS, M3U, ASX
oWPL.
Una playlist non dovrebbe avere dimensioni
superiori a 20 kB n pi di 250 link.
Un supporto elettronico non dovrebbe contenere pi di 32 playlist.
Bitrate

L'apparecchio in grado di riprodurre solo i


file MP3 con un bitrate compreso fra 32 e 320
kbit/s ed i file MP3 con bitrate variabile.
I I | Avvertenza

A volte possibile che singoli brani in formato MP3 non vengano riprodotti in modo cor-

A causa della maggiore quantit di dati in


esso contenuti, la lettura di un CI) M P3 richiede
pi tempo di quella di un CD audio. Un numero
eccessivo di file o di livelli di cartelle pu rallentare notevolmente la lettura dei CD MP3. ^

(A

x-v

^-^
(D)

L-Q1:18

*- CD

^TRACK 2
CD

CDEXT.

HJS535

ftUX

BT-AUDIQ

'

L.

H
" Bra-0873

Fig. 15 Menu MEDIA: le sorgenti selezionatali (A) in modalit CD audi<

(?)

J)

(D)
T- CD

TP: RADIO 3

01:23

TBAfl/'

I rCAv_Ps JL

(5

SOM
1
___

MIX
1
!

___

.'

',-.

i;:,;

Bro-0872"

Fig. 16 Menu MEDIA: le funzioni supplementari selezionatali (A) in modalit CD audio

- Al menu principale MEDIA si accede


premendo il tasto [MEDIA). Quando lo si
apre, l'ultima sorgente "mediatica" (cio
I audio o video) selezionata si riattiva automancamente. Le sorgenti selezionabili
sono indicate nell'ultima riga in basso del
display (=> fig. 15 ).

- Dopo circa cinque secondi, sul display


appaiono le funzioni supplementari selezionabili (=> fig. 16 (A) => pag. 32, "Indicazioni e funzioni supplementari").

Tasto MEDIA

27

Fascicolo 3.4 RCD 310

- Quando all'impianto sono connesse


pi sorgenti mediatiche (cambia CD
esterno22\e AUX22' ecc.), e tali
sorgenti sono selezionabili, per attivare
una determinata sorgente si deve premere
il tasto di funzione (=> pag. 27, t'ig. 15 @)
relativo.
- In alternativa, per far scorrere l'elenco
delle sorgenti mediatiche selezionabili, si
pu premere ripetutamente il tasto [MEDIA].
La sorgente selezionata sottolineata (nella figura => pag. 27, fig. 15: "CD").
Quando si attiva la modalit MEDIA, la riproduzione riprende dall'ultima sorgente mediatica
selezionata. Se si tratta di un CD, essa ricomincia
dal punto in cui era stata interrotta l'ultima
volta, a meno che non si tratti di un CD che si
inserito successivamente (in tale caso la riproduzione comincia sempre dal primo brano).
Sorgenti mediatiche selezionabili dal menu
MEDIA

(co): attivazione del CD inserito nel lettore


=> pag. 30.
|CD EXT.|: avvio della riproduzione sonora dal
cambia CD esterno eventualmente connesso
all'impianto ' => pag. 46.

(AUDIO BT): riproduzione, tramite gli altoparlanti


del veicolo, del sonoro della sorgente audio
esterna eventualmente connessa all'impianto
tramite l'interfaccia Bluetooth dell'impianto di
predisposizione telefonica22' => pag. 39.1 comandi attivi sono in tale caso quelli dell'apparecchio esterno connesso, non quelli della radio
(le sorgenti audio esterne non sono comandabili
direttamente dalla radio).
Segnalazione della sorgente mediatica attiva

La sorgente mediatica che si sta ascoltando indicata al centro della prima riga dall'alto del display.
CD = CD audio nel lettore CD interno => pag. 27,
fig. 16.
MP3 = CD contenente file in formato MP3 nel lettore CD interno => pag. 31, fig. 19.

In modalit MEDIA, la funzione dei messaggi


sul traffico si attiva e disattiva premendo il tasto

Qualora la ricerca non desse esito, sul display


appare la scritta NO TP, che per i primi tre secondi lampeggia => pag. 16, "Funzione TP
(Traffic Program) per le notizie sulla viabilit"

(TP).

Quando si attiva la funzione TP, l'apparecchio


cerca automaticamente l'ultima emittente selezionata per tale funzione, senza interrompere la
riproduzione sonora in modalit MEDIA.
Quando per giungeranno da questo momento
in avanti dei messaggi sul traffico, essi saranno
fatti ascoltare.
Nel caso che l'ultima emittente TP impostata
non fosse ricevibile, l'apparecchio ne cerca automaticamente un'altra nella gamma d'onda
FM.

I f ] Avvertenza
Se l'impianto dispone di una presa AUX-IN
ma sul display la sigla AUX non appare, bisogna
controllare le impostazioni nel menu SETUP,
perch probabile che l'ingresso AUX sia stato
disattivato => pag. 56.
Se al posto della sigla AUX si vedesse sul display la scritta MEDIA-IN, significa che l'impianto dispone anche di una presa multimediale
MEDIA-IN e che a tale presa connesso un supporto elettronico esterno => pag. 42. ^

CD 1-6 = CD selezionato dell'eventuale cambia


CD22'.
AUX = sorgente audio esterna connessa alla
presa AUX-IN 22 '.

BLUETOOTH-AUDIO: sorgente audio esterna


connessa via Bluetooth.

MDI = supporto elettronico esterno connesso


alla presa multimediale MEDIA-IN 22).

NO CD = nessuna sorgente mediatica selezionabile (appare, restando visibile per alcuni secondi, se si preme il tasto [MEDIA]).
Tasti dell'apparecchio (Hardkeys) per la gestione della sorgente mediatica attiva

11 tasto doppio | < S E E K / T R A C K > | ha effetto sempre


sulla sorgente audio attiva.

(AUX): riproduzione dagli altoparlanti del veicolo


del sonoro della sorgente audio esterna eventualmente connessa all'impianto tramite la
presa AUX-IN221 => pag. 39.1 comandi attivi
sono in tale caso quelli dell'apparecchio esterno
connesso, non quelli della radio (le sorgenti
audio esterne non sono comandabili direttamente dalla radio).

[<.../TRACK>]: premendo questo tasto verso sinistra (senza tenerlo premuto) si torna all'inizio
del brano che si sta ascoltando, premendolo una
seconda volta verso sinistra (senza tenerlo premuto) si torna all'inizio del brano precedente.

(MEDIA-IN): attivazione del supporto elettronico


esterno eventualmente connesso all'impianto
mediante la presa multimediale MEDIA-IN22'
-r> pag. 42.

All'interno del menu della sorgente audio attiva,


il brano si pu cambiare anche ruotando la manopola => pag. 2, fig. 1 .

221

Funzione TP (Traffic Program) in modalit


MEDIA

max

- Per tornare a visualizzare le sorgenti selezionabili occorre allora premere nuovamente il tasto [MEDIA] (senza tenerlo premuto).

Fascicolo 3.4 RCD 310

[<.../TRACK>]: spostando questo tasto verso destra si passa all'inizio del brano successivo.

Optional!

28

Tasto MEDIA

Tasto MEDIA

29

($)

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Q$)

Modalit CD

Quadro d'insieme delle modalit MP3 e CD

Attivazione della modalit CD

Nel caso dei CD audio contenenti testi e dei CD contenenti file MP3, possibile visualizzare sul display varie informazioni relative al brano che si sta ascoltando.
In modalit MP3 indicata anche la locazione del file.

(ir

X~N

(C)
-TP: RADIO 3 LtRT!ST

/-^

(D)
T. CD

'j)

01:35

FOOFIGHT FfK
CIV J

som
:

MIX

max

Fig. 17 Lettore CD interno: modalit CD audio

mo

BRfiBtiHHB*i?BR'' "

G)

1BBB1gjjfgj^g^gggj^ffg^fjf^
Bro-0877

Fig. 18 Lettore CD interno: modalit CD audio (CD audio con testi}

Introduzione dei CD
- I CD, che devono essere del formato
standard di 12 cm, vanno inseriti nel cassetto => pag. 2, fig. 1 0 con il lato delle
scritte rivolto verso l'alto e spinti dentro
non fino in fondo, ma fino al punto in cui
scatta automaticamente il meccanismo di
auto - introduzione.
- Quando si inserisce un CD, la riproduzione (con attivazione della modalit CD)
si avvia in modo automatico.
Espulsione de! CD
- Per far uscire parzialmente il CD dal lettore, in modo da poterlo poi rimuovere
manualmente, si deve premere il tasto
[Scfl.

Selezione del CD inserito


- Aprire il menu MEDIA premendo il
tasto (MEDIA). Quando lo si apre, l'ultima
sorgente "mediatica" (cio audio o video)
selezionata si riattiva automaticamente.
- Selezionare quindi il cambia CD interno cos come descritto a => pag. 27,
"Apertura del menu MEDIA e commutazione della sorgente attiva".

Nel corso della riproduzione di CD contenenti


file MP3 o di CD audio con testi memorizzati, invece della scritta "TRACK" sullo schermo si ve- I
dono informazioni concernenti il brano selezionato => pag. 31, "Modifica della tipologia delle
informazioni visualizzate relative al brano
selezionato". ^

TP: RADIO 3

u TITLE

1-1-Q 4 01:23

-MP3

MOBODY'S HOME (IN MY HOME l'M AL.r<


SCtN

MIX

REPEtT

INFQ

PLAVLIST

SCROLL

Fig. 19 Lettore CD interno: modalit MP3 con visualizzato il titolo del brano

Per la selezione del lettore CD interno, che


si effettua dal menu MEDIA, si veda
=> pag. 27, "Apertura del menu MEDIA e
commutazione della sorgente attiva".

Modifica della tipologia delle inforinazioni visualizzate relative al brano


selezionato
- Per cambiare la tipologia delle informazioni relative al brano selezionato23' visibili sullo schermo si deve premere il tasto
di funzione => fig. 19 [INFO|. La tipologia
delle informazioni visualizzate segnalata
sul display .

' Le informazioni concerncnli i brani sono d i s p o n i b i l i solo nel caso dei CD audio con testi appositamente
memorizzati o dei CD contenutili f i l e in loi inalo MP3 => pag. 25.

30

Tasto MEDIA

Tasto MEDIA

31

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

In modalit MP3 visibile anche la locazione del


file (=> pag. 31, fig. 19 ), inoltre anche possibile vedere il nome del file e quello della cartella
che lo contiene => pag. 34, fig. 21. Per eventuali
ulteriori informazioni sul brano necessario che
il supporto elettronico contenga degli appositi
lag 1D3 => pag. 26, altrimenti non si potr vedere
che il nome della cartella o quello del file.
Indicazioni e funzioni supplementari
@ Le funzioni supplementari attivabili dipendono dal tipo di CD inserito nel lettore.
Quando una funzione attiva, la scritta relativa sottolineata.
- SCAN: attivazione e disattivazione della
funzione di scansione automatica
=> pag. 35.
- MIX: attivazione e disattivazione della
funzione di riproduzione dei brani in ordine casuale => pag. 36.
- REPEAT (solo MP3): attivazione e disattivazione della funzione di ripetizione
=> pag. 35.
- INFO (solo CD audio con funzione di
testo24' e CD contenenti file in formato
MP3): modifica della tipologia di informazioni visualizzate sulla riga di stato
=> pag. 31.
- PLAYLIST (solo MP3): attivazione della riproduzione sonora dalle playlist25' memorizzate sul CD.
- SCROLL (appare quando le informazioni
sul brano sono troppo lunghe per poter
essere visualizzate in una sola schermata
del display): premendo questo tasto di
funzione si fa scorrere il testo, in modo da
poterlo leggere completamente.
() Indicazione TP (Traffic Program) => pag. 16
- TP = funzione TP attiva, emittente TP ricevuta.

241
251

- NO TP = funzione TP altiva, ma al momento non ricevibile nessuna emittente


TP => pag. 29.
- Se la sigla non visibile significa che la
funzione TP disattivata.
Indicazione della modalit di visualizzazione selezionata con il tasto |INFO| (solo CD
audio con funzione di testo => pag. 25 e CD
contenenti file in formato MP3 => pag. 26)
- TITLE: titolo del brano che si sta ascoltando.
- ARTIST: nome dell'artista.
- ALBUM: titolo dell'album.
- FILE (solo MP3): nome del file relativo al
brano che si sta ascoltando.
- POLDER (solo MP3): titolo della playlist o
nome della cartella in cui contenuto il
brano che si sta ascoltando.
- Quando sul display non visibile nessuna indicazione, significa che non sono
selezionate informazioni sul brano.
Indicazione della sorgente mediatica attiva
=> pag. 28
- CD = CD audio nel lettore CD interno.
- MP3 = CD contenente file in formato MP3
nel lettore CD interno.
- NO CD = nessun supporto elettronico inserito (appare, restando visibile per alcuni secondi, se si preme il tasto [MEDIA]).
Indicazione della locazione (solo CD contenenti file in formato MP3)
- La "locazione"25' indicata dal numero
della cartella O o della playlistfi]in cui si
trova il brano che si sta ascoltando e dal
numero del file musicale relativo Q.
Quando al posto dell'icona della cartella
si vede la scritta "ROOT", significa che il
brano che si sta ascoltando memorizzato direttamente sul CD e non all'interno di una cartella => pag. 38. Quando si
cambia brano o cartella, la locazione appare brevemente segnalata nella posizione^ pag. 34, "Cambio di brano e di
cartella in modalit MP3".
Timer

- 01:28 = tempo trascorso dall'inizio del


brano.
Riga di stato con le informazioni sul brano
selezionate
- CD audio: "TRACK" e numero del brano
in base all'ordine del CD.
- CD audio con funzione di testo24' : titolo
del brano, nome dell'artista o titolo
dell'album (a seconda della tipologia di
informazioni selezionata con il tasto

locazione del file => pag. 34, fig. 21. Nel


caso dei CD audio con funzione di testo,
invece, si vede solo la scritta "TRACK".
Messaggi di errore sul display

Un eventuale errore segnalato sul display dalla


scritta ERROR ^> pag. 31, fig. 18 . La possibile
causa del problema indicata dal messaggio di
errore visibile sull'ultima riga in basso del display.
CD ROM = il CD inserito contiene dati.

(NFO]).

- CD MP3: titolo del brano, nome dell'artista, titolo dell'album, nome del file o
della cartella o della playlist (a seconda
delle informazioni memorizzate sul supporto elettronico e della tipologia selezionata con il tasto |INFO|). La selezione dei
brani dalle cartelle o dalle playlist si
esegue conii tasto di funzione [PLAYLIST) .
Quando il nome della cartella indicato
come "ROOT", significa che il brano che si
sta ascoltando memorizzato direttamente sul CD e non all'interno di una cartella.
- Locazione (ad esempio CH 4 D 1) oppure
TRACK: visibili quando non sono state selezionate informazioni relative al brano
che si sta ascoltando (nessuna indicazione in ). In modalit MP3 indicata la

max

Le informazioni riguardanti il brano, l'artista e


l'album sono visualizzabili solo nel caso dei CD
audio con funzione di testo241 e dei CD contenenti file in formato MP3. Negli altri casi, sul display appare solamente la scritta "TRACK" seguita dal numero che segnala la posizione del
brano all'interno del CD => pag. 30, fig. 17.

CHECK CD = CD non leggibile (dopo alcuni secondi viene parzialmente espulso dal lettore).
Controllare che il CD non sia danneggiato o graffiato. A questo proposito si veda => pag. 25, "Requisiti dei CD" e => pag. 50, "Avvertenze importanti sull'uso dei lettori CD".
TEMPERATURE = lettore CD surriscaldato. In
questo caso viene ripristinata automaticamente
l'ultima modalit attiva.
SE RVICE = difetto meccanico del lettore CD o del
cambia CD.
ffi

Avvertenza

Leggere attentamente le avvertenze relative ai


requisiti che devono possedere i supporti elettronici, le cartelle e le playlist => pag. 25. ^

Selezione dei brani, ricerca nel CD

CD

TP: RADIO 3

01:23

TRACK 2
SCAN

Fg. 20

MIX

Cambio di brano In modalit CD audio

Indicazioni relative ai CD audio contenenti testi informativi sui brani: => pag. 2f>.
Cartelle O e playlist ffl costituiscono i principali elementi strutturali dei supponi M P3 => pag. 26.

32

Tasto MEDIA

Tasto MEDIA

33

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310


Avanzamento e arretramento rapidi
D1-L-Q4

-MP3

TP: RADIO 3

- Per far scorrere rapidamente in avanti


un brano si deve tenere premuto il tasto
doppio [<... / T R A C K > ] verso destra; per farlo
scorrere all'indietro occorre tenere premuto lo stesso tasto verso sinistra.

01:23

o1
SCAN

MIX

REPEAT

IIMFO

PLAVLIST

SCROLL

- Una volta che il brano giunto al punto


dal quale si desidera riprendere l'ascolto,
lasciare il tasto che si stava tenendo premuto.
Se prima non si selezionano manualmente per
la riproduzione singole cartelle o playlist, l'apparecchio fa ascoltare in sequenza tutti i brani
contenuti in tutte le cartelle o playlist del CD
MP3 => pag. 38, "Sequenza di ascolto dei file MP3
e delle relative cartelle".

Fig. 21 Cambio di brano in modalit MP3 con indicazione della posizione di memoria (G)

Cambio di brano in modalit CD


audio
- Ruotare la manopola => pag. 2, fig. 1
oppure spostare verso destra o verso sinistra il tasto doppio |<.../TRACK>].
- Sul display si vede il numero progressivo corrispondente, in base all'ordine del
CD, al brano selezionato => pag. 33, fig. 20
. Nel caso dei CD audio con funzione di
testo, in tale punto appaiono visualizzate,
dopo circa cinque secondi, le informazioni
selezionate (=> pag. 31, fig. 18 e => pag. 31,
fig. 19).
Cambio di brano e di cartella in modalit MP3
- Ruotare la manopola => pag. 2, fig. 1 @
oppure spostare verso destra o verso sinistra il tasto doppio [<.../TRACKF). Il cambio
di brano ha luogo sempre e soltanto all'interno della cartella selezionata.

- Spostando il tasto doppio [< POLDER tJ)261


verso destra, senza tenerlo premuto, si
passa al primo brano della cartella successiva, spostandolo verso sinistra si seleziona il primo brano dell'ultima cartella.
Quando attivo il tasto | Playlist|, agendo sul
tasto doppio |< FOLDER!>] si passa da una
playlist all'altra S => pag. 35, "Playlist in
modalit MP3".

max

Attivare la modalit CD => pag. 30.

Quando si passa dalla riproduzione sonora dalle


cartelle a quella dalle playlist e viceversa, la riproduzione comincia dal primo brano oppure
dal punto in cui la si era precedentemente interrotta.

Selezione delle playlist in modalit


MP3

- Quando sulla riga inferiore del display


visibile il tasto di funzione |PLAYLIST), significa che il CD di file MP3 inserito nel lettore
contiene delle playlist selezionabili. Per far
partire la riproduzione sonora dalle
playlist si deve premere allora il tasto di
funzione [PLAYLIST], che poi risulter sottolineato.

- Come avviene per le cartelle, anche per


passare da una playlist all'altra si deve spostare il tasto doppio |< FOLDERl>] verso destra oppure verso sinistra.
- Premendo nuovamente il tasto di funzione [PLAYLIST] si torna alla riproduzione
dall'ultima cartella selezionata.

26)

Playlist in modalit MP3

La riproduzione dalle playlist (j\i svolge come


quella dalle cartelle => pag. 38, "Sequenza di
ascolto dei file MP3 e delle relative cartelle".

Leggere alleiHamcMle le nvvcrleii/.e re hi I i ve ai


requisii! clic devono possedere i supporti elettronici, le cartelle i- le playlist :> pag. 25.
Indicazioni nella riga di stato @ in modalit
MP3 al cambio di cartella o di brano

Nel caso dei CD di file MP3, al cambio di brano o


di cartella sul display appare segnalata, per alcuni secondi, la cartella "Q 1" seguita dal numero del brano 'O 4" => pag. 34, fig. 21. Dopo
circa cinque secondi si tornano a vedere le informazioni selezionate concernenti il brano
=> pag. 31, fig. 19.
Quando si passa da una cartella all'altra di un
CD di file MP3 servendosi del tasto doppio
[< POLDER >], il sistema non fa nessuna differenza
fra cartelle e sottocartelle. Si vedono tanto le sottocartelle che le cartelle, entrambe numerate secondo l'ordine previsto dal CD. La quarta cartella del CD, dunque, risulter essere la
CH 4 EH 1, indipendentemente dal tatto che si
traili di una vera e propria cartella o di una sottocartella (nella figura => pag. 38, fig. 22: F1.2).
Per visualizzare il nome della cartella si deve
premere, quante volte necessario, il tasto di funzione |INFO|, fino a che nella zona superiore sinistra del display non si vede la scritta POLDER
=> pag. 31, "Modifica della tipologia delle informazioni visualizzate relative al brano
selezionato". ^

Scansione automatica (funzione Scan)

Di ciascun brano del CD o della cartella selezionata viene fatto ascoltare un


estratto della durata di dieci secondi.
Attivare la modalit CD => pag. 30.
Funzione Scan in modalit CD audio
- Premere il tasto => pag. 31, fig. 18 [SCAN].
Di ciascun brano del CD selezionato viene
allora fatto ascoltare un estratto della durata di dieci secondi. La scansione comincia dal brano successivo a quello che si
sta ascoltando.

- Se si vuole disattivare la scansione automatica onde poter ascoltare un determinato brano per intero, premere nuovamente il tasto [SCAN] mentre si sta sentendo
tale brano.

Nel caso delle radio dotate di ricevitore DAB integrato, la denominazione del tasto doppio fc E N S / FLDR&)
=> pag. 19.

34

Tasto MEDIA

Tasto MEDIA

35

Fascicolo 3 . 4 R C D 3 1 0

Funzione Scan in modalit MP3

- Se si preme una volta il tasto di funzione


=> pag. 34, fig. 21 |SCAN|, tale tasto assume
la dicitura ISCAN FLD|. Di ciascun brano della
cartella selezionata viene allora fatto
ascoltare un estratto della durata di dieci
secondi. Le eventuali sottocartelle vengono ignorate.
- Se lo si preme rapidamente due volte di
seguito, il tasto di funzione |SCAN| si trasforma in [SCAN CD]. Allora si sente un
estratto di dieci secondi di ciascun brano
del CD, incluse tutte le cartelle e sottocartelle.
- La scansione comincia dal brano successivo a quello che si sta ascoltando
=> pag. 38, "Sequenza di ascolto dei file
MP3 e delle relative cartelle".

Fascicolo 3.4 RCD 310

- Per far terminare la funzione Scan rimanendo su un dato brano, occorre premere
il tasto di funzione [SCAN] mentre si sta sen- A
tendo tale brano.
"

Quando la funzione SCAN attiva, la scritta


SCAN sul display sottolineata.
Funzione Scan per le playlist in modalit MP3

Se si rimuove il supporto elettronico, la funzione


Mix che era stata attivata per una determinata
sorgente si disattiva automaticamente.

Se vi sono playlist selezionateli, avviarne la riproduzione => pag. 34, "Selezione delle playlist
in modalit MP3".

Quindi premere il tasto di funzione!SCAN |. Il tasto


assume allora la dicitura ISCAN PL| e la funzione
della scansione automatica si attiva (ascolto di
un estratto della lunghezza di dieci secondi di
ogni brano della playlist selezionata). <

Riproduzione dei brani in ordine casuale ([MIX])

I brani del CD o della cartella (folder) selezionata vengono fatti ascoltare secondo
una sequenza casuale.
Attivare la modalit CD => pag. 30.
Riproduzione dei brani in ordine casuale nella modalit CD audio

- Premere il tasto di funzione => pag. 31,


fig. 18 (MIX]. La riproduzione in ordine casuale comincia dal brano successivo. Tutti
i brani del CD selezionato vengono allora
riprodotti secondo una successione casuale.
- Per disattivare la funzione Mix bisogna
premere il tasto di funzione [MIX], allorch
la riproduzione riprende nella sequenza
normale cominciando dal brano in corso
di esecuzione.

[MIX].

Quando si cambia la sorgente mediatica o audio


premendo il tasto (MEDIA) oppure (RADIO| (passando rispettivamente al cambia CD27' o alla
radio), la funzione Mix per la sorgente che si lascia, qualora in precedenza attivata, resta attiva.
Tale funzione pu essere disattivata solo all'interno della sorgente da cui la si era attivata o sostituita con la funzione Scan o Repeat.

- La funzione Scan si attiva e disattiva


anche premendo sulla manopola => pag. 2,
fig. 1 .

Anche delle playlist possibile ascoltare in sequenza gli estratti dei brani, ciascuno della durata di dieci secondi =^> pag. 26, "Requisiti delle
playlist di file in formato MP3".

- Per disattivare la funzione Mix occorre


premere nuovamente il tasto di funzione

max

( )

Riproduzione dei brani in ordine casuale nella modalit MP3

- Se si preme una volta il tasto di funzione


=> pag. 34, fig. 21 [MIX|, tale tasto assume la
dicitura (MIX FLD|. Da questo momento in
poi, i brani della cartella selezionata (e solo
quelli) verranno fatti ascoltare secondo
una sequenza casuale. Le eventuali sottocartelle vengono ignorate.
- Se lo si preme rapidamente due volte di
seguito, il tasto di funzione [MIX] si trasforma in [MIXCD]. Allora ad essere presi in
considerazione per la riproduzione in ordine casuale saranno i brani presenti
A
all'interno di tutte le cartelle e sottocar^
telle del CD.

Tasto MEDIA

Riproduzione in ordine casuale dei brani delle


playlist in modalit MP3

Anche i brani delle playlist possono essere ascoltati in ordine casuale => pag. 26, "Requisiti delle
playlist di file in formato MP3".
Se vi sono playlist selezionateli, avviarne la riproduzione => pag. 34, "Selezione delle playlist
in modalit MP3".
Quindi premere il tasto di funzione |MIX|. Il tasto
assume allora la dicitura(MxTU) e la funzione Mix
si attiva. I brani della playlist selezionata saranno di li innanzi fatti ascoltare secondo un ordine casuale. ^

Funzione Repeat ("ripetizione") delle cartelle e delle playlist in


modalit MP3

In modalit MP3 possibile far ricominciare automaticamente, una volta che si


conclusa, la riproduzione dei file della cartella o della playlist selezionata.

- Selezionare una sorgente audio MP3


=> pag. 27.
- Selezionare la cartella o la playlist di cui
si vogliono ascoltare i brani (si veda
=> pag. 34, "Cambio di brano e di cartella
in modalit MP3").

- Premere una volta il tasto di funzione


> pag. 34, fig. 21 [REPEAT]. La dicitura del
tasto cambia allora in |RPTFLD| (se si stanno
ascoltando brani di una cartella) oppure
(RPT PL| (se si stanno ascoltando brani di una
playlist). La riproduzione dei brani contenuti nella cartella o nella playlist riprender allora daccapo automaticamente una
volta terminata.

271
281

36

Quando la Imi/ione Mix { adiva, hi scrina "MIX"


sul display ( sollolinrala.

- Per disattivare questa funzione si deve


premere nuovamente il tasto di funzione
[RPT FLD| ovvero [RPT PL).
La funzione Repeat resta attiva fintanto che non
la si disattiva dal menu della sorgente sonora dal
quale la si era attivata 28'.
Se il brano che si sta ascoltando memorizzato
direttamente sul supporto elettronico e non in
una cartella dello stesso, al posto del nome della
cartella si vede la scritta "ROOT". In questo caso
la funzione Repeat fa ripetere tutti i brani contenuti nel supporto => pag. 38, "Sequenza di
ascolto dei file MP3 e delle relative cartelle". ^

Optional!
Fa eccezione la presa multimediale MIvDIA-IN =>pag. 45.

Tasto MEDIA

37

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Sorgenti audio esterne

Sequenza di ascolto dei file MP3 e delle relative cartelle

Fig. 22 Esempio di struttura di un CD contenente


file in formato MP3

I file audio contenuti nel supporto elettronico


selezionato vengono riprodotti in base ad un determinato ordine. Nella figura si vede la struttura
di un tipico CD di file MP3 contenente brani
(Tracks Q, cartelle e sottocartelle (Polder D).
L'ascolto inizia con il primo brano della "cartella principale" del CD (indicazione sul display:
"ROOT"). Nell'esempio la cartella principale
contiene due brani, Q e .
Terminata la riproduzione dei brani contenuti nella cartella principale, il lettore passa alla

riproduzione dei file contenuti nelle prime sol-


tocartelle relative, l'ordine delle quali rispecchia
quello in cui sono memorizzate sul CD.
Nell'esempio, la cartella principale contiene a
sua volta altre due cartelle: FI e F2. La cartella FI
si trova in prima posizione e pertanto i due brani
in essa contenuti ( e ) saranno riprodotti subito dopo quelli della cartella principale.
Terminata la riproduzione dei brani contenuti nella prima cartella, il lettore passa alla riproduzione dei file contenuti nelle sue sottocartelle secondo l'ordine in cui sono memorizzate
sul supporto elettronico. Nell'esempio la cartella FI comprende due sottocartelle, Fl.l e F1.2, A
nonch un'ulteriore sottocartella FI.1.1 all'in
terno di Fl.l. L'apparecchio fa ascoltare prima
tutti i brani della sottocartella Fl.l e poi i brani
della sottocartella Fl.1.1. Terminata la riproduzione di tutti i brani della sottocartella Fl.1.1,
la volta dei brani contenuti nella sottocartella F1.2. L'apparecchio riprodurr quindi i
brani contenuti in eventuali sottocartelle comprese nella sottocartella F1.2 secondo l'ordine
sopra descritto.
Una volta terminata la riproduzione di tutti i
brani della cartella (e delle relative sottocartelle)
posta al primo posto della cartella principale,
comincia la riproduzione dei brani della cartella
successiva, seguendo gli stessi criteri di sequenza. Nell'esempio si tratta dei brani e
della cartella F2.

Misure precauzionali in caso di utilizzo di sorgenti audio esterne


ATTENZIONE!
Eventuali oggetti non fissati, che si trovino
all'interno dell'abitacolo, possono risultare di
impedimento al guidatore o pericolosi in caso
di frenata brusca o di incidente.
La sorgente audio esterna non va assolutamente poggiata sulla plancia! Una manovra
improvvisa potrebbe farla finire addosso a
qualcuna delle persone che si trovano all'interno del veicolo, ferendola.
La sorgente audio esterna non va assolutamente posizionata nei pressi di un airbag
=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Sistema
airbag". Aprendosi l'airbag, l'apparecchio potrebbe essere scagliato contro qualcuna delle
persone che si trovano all'interno del veicolo,
ferendola.
Quando il veicolo in movimento, la sorgente audio esterna non va tenuta in mano o
sulle gambe. Una manovra improvvisa po-

max

-J

(jjj>

I f ] Avvertenza
(
L'impianto supporta anche le playlist O, che "
ai fini dell'ordine di ascolto vengono considerate come cartelle => pag. 34, "Selezione delle
playlist in modalit MP3".
Leggere attentamente le avvertenze relative
ai requisiti che devono possedere i supporti elettronici, le cartelle e le playlist => pag. 25. ^

ATTENZIONE! (continua)

Irebbe farla finire addosso a qualcuna delle


persone che si trovano all'interno del veicolo,
ferendola.
Disporre i cavi della sorgente audio
esterna in modo tale che non disturbino il
conducente mentre guida.
/\!
Lo sportellino del cassetto portaoggetti ovvero
quello del bracciolo non devono restare aperti
quando si viaggia, perch potrebbero costituire un pericolo in caso di frenate improvvise
o di incidente.
11 cassetto portaoggetti e il bracciolo devono restare sempre chiusi quando si viaggia,
perch altrimenti, in caso di frenate improvvise o di un incidente, gli oggetti che sono contenuti al loro interno potrebbero essere scaraventati fuori e andare a colpire qualcuno. ^

Riguarda solo i veicoli: con presa AUX-IN

Connessione di una sorgente audio esterna tramite la presa AUX-IN

La presa AL1X-IN pu trovarsi all'interno


del cassetto portaoggetti, nella console
centrale oppure nel bracciolo situato fra i
due sedili anteriori.

- Per ascoltare la sorgente audio esterna


attraverso gli altoparlanti installati nel veicolo si deve aprire il menu MEDIA e premere poi il tasto di funzione |AUX|.

- Ruotare verso sinistra la manopola di


regolazione del volume => pag. 2, fig. 1 (T),
in modo da abbassare il volume della
radio.

Regolare il volume di ascolto servendosi della manopola => pag. 2, fig. 1 (T). A
questo proposito si veda => pag. 40, "Modifica del volume di ascolto della sorgente
audio esterna".

- Attivare la presa AUX-IN dal menu


SETUP ^> pag. 56.
- Servendosi di un cavo con spina jack da
3,5 mm, connettere la sorgente audio
esterna alla presa AUX-IN.

Se all'interno del menu MEDIA fosse presente, al


posto del tasto di funzione [AUX|, il tasto [MEDIA IN],
significa che all'impianto connessa, oltre che
una presa AUX-IN, anche una presa multimediale MEDIA-IN 29 '. Si veda al proposito

- Accendere la sorgente audio esterna.


1

38

Tasto MEDIA

Optional!

Tasto MEDIA

39

(p

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

=> pag. 42, "Presa multimediale MF.DTA-IN e


presa AUX-IN".

Modifica del volume di ascolto della sorgente

La sorgente audio esterna connessa alla presa


AUX-IN non comandabile dalla radio.

II volume della sorgente audio esterna modifi-


eabile per mezzo della manopola =^> pag. 2, fig. 1
della radio.

audio esterna

Dalla radio si pu selezionare in ogni momento


un'altra sorgente audio. Fintanto che non la si
spegne, per, la sorgente sonora esterna continua a sentirsi in sottofondo.
Si noti che al termine della riproduzione della
sorgente audio esterna l'impianto non riattiva
automaticamente la sorgente audio precedentemente in funzione ma lascia attivo l'ingresso
AUX; per cui, se si vuole selezionare un'altra sorgente audio, lo si deve fare manualmente.
La presa AUX-IN richiede una spina jack da
3,5 mm. Se la sorgente audio esterna che si vuole
connettere all'impianto non dispone di una
spina di tale tipo, necessario fare uso di un
adattatore.

Se la sorgente audio esterna dispone del comando apposito, il volume di ascolto pu essere
modificato anche direttamente per mezzo di tale
comando.
Inoltre possibile modificare il grado di sensibilit della presa AUX- IN, in modo da adeguare il
volume della sorgente audio esterna a quello
delle altre fonti sonore e/o di evitare distorsioni
=> pag. 56, "Impostazioni AUX e MDI".
1 1 1 Avvertenza

Si consiglia di non alimentare la sorgente audio


esterna per mezzo della presa a 12 Volt del veicolo, in quanto l'adattatore necessario al collegamento potrebbe provocare dei rumori durante la riproduzione. <

Riguarda solo i veicoli: con predisposizione telefonica U HV, non per i veicoli dotati di predisposizione PREMI UM

Riproduzione^Jei file audio di una sorgente audio esterna connessa


via Bluetooth

BT-AUDIQ

TP: RADIO 3

BLUETOOTH-AUDIO

Fig. 23

- Avviare la riproduzione dalla sorgente


audio Bluetooth quando questa connessa all'impianto di predisposizione per
il telefono.
Attivazione automatica della funzione
audio Bluetooth "

- Se sullo schermo appare una finestra


con la quale viene chiesto all'utente se
vuole attivare la funzione audio Bluetooth, significa che la funzione
"BLUETOOTH-AUDIO" del menuSETUP
disattivata => pag. 57.
- Confermando la richiesta si attiva la
modalit audio Bluetooth. L'audio della
sorgente esterna Bluetooth viene allora
riprodotto attraverso gli altoparlanti
dell'impianto => pag. 40, fig. 23.

- La funzione BLUETOOTH-AUDIO del


| menu SETUP da quel momento attiva.

Attivazione manuale della funzione


audio Bluetooth "
- Qualora la funzione BLUETOOTHAUDIO del menu SETUPsa gi stata attivata, occorre selezionare manualmente la
modalit audio Bluetooth dopo aver avviato la trasmissione audio Bluetooth.
Per ascoltare la sorgente audio Bluetooth attraverso gli altoparlanti installati
nel veicolo si deve aprire il menu (MEDIA) e
premere poi il tasto di funzione [AUDIO BT]

=> pag. 40, fig. 23.


La sorgente audio esterna connessa via Bluetooth non comandabile dalla radio.
Per le modalit di comando della sorgente audio
connessa mediante Bluetooth, si consulti il libretto di istruzioni fornito dal produttore di tale
dispositivo.
Dalla radio si pu selezionare in ogni momento
un'altra sorgente audio. A meno che non la si
spenga, la sorgente audio connessa via Bluetooth continua ad essere riprodotta in sottofondo.
Si noti che al termine della riproduzione della
sorgente audio connessa tramite Bluetooth,
l'impianto non riattiva automaticamente la sorgente audio precedentemente in funzione. La
radio resta in modalit audio Bluetooth.
ffl

Avvertenza

Durante la trasmissione audio via Bluetooth ,


opportuno che i segnali sonori della sorgente
audio connessa all'impianto del veicolo mediante Bluetooth (ad esempio quelli di conferma dei tasti) siano disattivati, per evitare rumori di disturbo e malfunzionamenti. -4

La radio in modalit audio Bluetooth

La funzione audio Bluetooth disponibile solo sui veicoli dotati di "semplice"


predisposizione telefonica "UHV
Volkswagen" installata in fabbrica e appo-

40

I - Accoppiare o connettere la sorgente


audio esterna Bluetooth (che pu essere,
ad esempio, un telefono mobile) all'interfaccia Bluetooth dell'impianto di predisposizione seguendo le istruzioni riportate
nel libro di bordo del veicolo
=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
"Impianto di predisposizione per il telefono".

max

Per le modalit di comando della sorgente audio


esterna, si consulti il libretto di istruzioni fornito
dal produttore di tale dispositivo.

Avvio della trasmissione audio Bluetooth "

@)

Tasto MEDIA

sitamente predisposta. La sorgente audio


esterna connessa all'impianto tramite
Bluetooth deve supportare il profilo
Bluetooth A2DP.
>

Tasto MEDIA

41

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Presa multimediale MEDIA-IN


Riguarda solo i veicoli: con prese MEDIA-IN e AUX-IN

Funzionamento
La presa multimediale MEDIA-IN permette di ascoltare e di gestire dalla radio i
file audio di un supporto elettronico esterno.
Inoltre necessario che la presa AUX-IN sia stata
attivata dal menu SEZW'AUX SOURCE" (= sorgente AUX) => pag. 56.
La sorgente audio esterna connessa alla presa
AUX-IN non comandabile dalla radio.
Adattatore per la connessione di supporti elet- A
tronici

MEDIA-IN

Fig. 24 Prese MEDIA-IN e AUX-IN

Con l'espressione "supporto elettronico


esterno"'10' ci si riferisce qui ai dispositivi USB e
ai lettori di file MP3 contenenti dati audio, che
possono essere connessi alla presa multimediale.
La presa multimediale MEDIA-IN si trova nel
cassetto portaoggetti oppure nel bracciolo situato fra i due sedili anteriori (dipende dal veicolo) => A.
L'interfaccia multimediale MEDIA-IN fornisce
una tensione di 5 Volt, corrispondente alla tensione pi comune per l'alimentazione dei dispositivi USB.
Presa multimediale MEDIA-IN e presa AUX-IN

Alla presa multimediale MEDIA-IN spesso abbinata una presa AUX-IN.


Si noti che l'audio di una sorgente collegata
all'impianto tramite la presa AUX-IN riproducibile attraverso la radio solo quando alla presa
multimediale MEDIA-IN non connesso
nessun supporto elettronico esterno.

301

Optional!

42

Tasto MEDIA

max

AUX-IN

Per poter connettere all'impianto un supporto


elettronico esterno necessario disporre di un
adattatore, che si collega alla presa multimediale.

Un adattatore fornito insieme all'impianto.


Altri adattatori sono acquistabili presso i punti
vendita Volkswagen.

Non si deve mai fare uso di adattatori per schede


di memoria, di cavi di prolunga USB n di hub
(ripartitori) USB!

Perle modalit di comando del supporto elettronico esterno, si consulti il libretto di istruzioni
fornito dal produttore di tale dispositivo.
iPod

I supporti elettronici "PlaysForSure" o "Certified l'or Windows Vista", che funzionano secondo lo standard MTP, non sempre sono riproducibili mediante la presa multimediale
MEDIA-IN.
La riproduzione da memorie molto grandi,
contenenti file audio in numero molto elevato,
pu rallentare il processo di selezione dei brani.
In presenza di strutture dei dati complesse
(molte cartelle e sottocartelle, formati non leggibili eccetera), possono verificarsi dei rallentamenti in fase di lettura dei file audio.
opportuno che la struttura delle cartelle
contenute nel supporto elettronico esterno che
si connette all'impianto del veicolo non preveda
pi di otto livelli. Una cartella non dovrebbe
I contenere pi di 1000 file.
Per la connessione di supporti elettronici
esterni non va fatto uso n di cavi di prolunga
USB n di hub (ripartitori) USB.
Nel caso dei supporti elettronici partizionati,
l'impianto riproduce solo i file audio contenuti
nella prima partizione del supporto.
Gli adattatori per schede di memoria non
sono supportati e possono anzi provocare
guasti.
Eventuali aggiornamenti del software di lettori MP3 esterni da parte del produttore (firmware upgrade) possono causare problemi di
funzionamento.
Per poter funzionare, possibile che il supporto elettronico esterno connesso all'impianto
debba essere prima attivato o che vada attivata
una modalit di funzionamento specifica.
I Per le modalit di comando del supporto
elettronico esterno, si consulti il libretto di istruzioni fornito dal produttore di tale dispositivo.

In caso di connessione all'impianto di un iPod,


la sensibilit di ingresso della presa multime
diale modificabile dal menu "AUX/MDI
y
VOLUME LEVEL" => pag. 56. A questo menu si
accede dal menu SETUP => pag. 52.
Requisiti dei supporti elettronici esterni (MDI:
Media Device Interface)

I supporti elettronici esterni e le memorie


USB (Mass Storage Device) devono possedere la
specifica USB 2.0.
Inoltre, i supporti elettronici esterni devono
essere strutturati in base al sistema FAT16
(< 2 GB) o FAT32 (> 2 GB) (FAT = File Allocation
Table).

Formati supportati

I file audio in formato MP3, WMA, OGGVorbis e AAC dei supporti elettronici esterni
sono ascoltabili e gestibili direttamente tramite
l'impianto radio.
I comandi relativi ai file dei formati supportati corrispondono a quelli dei file audio compressi MP3 e non sono pertanto descritti a parte
in queste istruzioni.
I file in fo rmato audio WMA (Windows Media
Audio) sono fruibili solo se non protetti con il sistema DRM (Digital Rights Management).

Q$)

L'impianto in grado di riprodurre anche le


playlist memorizzate su supporti elettronici
esterni. Si veda: => pag. 26, "Requisiti delle
playlist di file in formato MP3".
ATTENZIONE!
Lo sportellino del cassetto portaoggetti ovvero
quello del bracciolo non devono restare aperti
quando si viaggia, perch potrebbero costituire un pericolo in caso di frenate improvvise
o di incidente.
II cassetto portaoggetti e il bracciolo devono restare sempre chiusi quando si viaggia,
perch altrimenti, in caso di frenate improvvise o di un incidente, gli oggetti che sono contenuti al loro interno potrebbero essere scaraventati fuori e andare a colpire qualcuno.
ATTENZIONE!
Eventuali oggetti non fissati, che si trovino
all'interno dell'abitacolo, possono risultare di
impedimento al guidatore o pericolosi in caso
di frenata brusca o di incidente.
II supporto elettronico esterno non va assolutamente poggiato sulla plancia! Una manovra improvvisa potrebbe farlo finire addosso a qualcuna delle persone che si trovano
all'interno del veicolo, ferendola.
II supporto elettronico esterno non va assolutamente posizionato nei pressi di un
airbag => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Sistema airbag". Aprendosi l'airbag, infatti, potrebbe essere scagliato contro qualcuna delle
persone che s trovano all'interno del veicolo,
ferendola.
Quando il veicolo in movimento, il supporto elettronico esterno non va tenuto in
mano o sulle gambe. Una manovra improvvisa potrebbe farlo finire addosso a qualcuna
delle persone che si trovano all'interno del veicolo, ferendola.
Disporre i cavi del supporto elettronico
esterno in modo tale che non disturbino il
conducente mentre guida.
[ 11 Avvertenza

I veicoli dotati, nel bracciolo centrale o nel cassetto portaoggetti, di presa multimediale
MEDIA-IN dispongono anche di uno scomparto
supplementare. L'inserto in gomma di questo
Tasto MEDIA

43

()

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

scomparto estraibile, di modo che si possano


rimuovere comodamente gli oggetti di piccole
dimensioni eventualmente cadutivi => A- ^

Gestione tramite i comandi della


radio
- Premere il tasto [MEDIA], aprendo cos il
menu MEDIA. La riproduzione ricomincia
dal punto in cui l'ultima sorgente mediatica era stata interrotta. Il supporto elettronico esterno connesso all'impianto appare
segnalato per circa cinque secondi nel
menu di selezione delle sorgenti mediatiche disponibili (=> pag. 44,

Riguarda solo i veicoli: con prese MEDIA-IN e AUX-IN

Modalit d'uso
I supporti elettronici connessi all'impianto per mezzo della presa multimediale
MEDIA-IN si comandano direttamente dalla radio.

fig. 26 [MEDIA-IN]).

- La riproduzione dal supporto elettronico esterno si avvia o si prosegue premendo il tasto di funzione [MEDIA-IN].

01:35

MDI

ARTIST

TP: RADIO 3

CLAP YOUR HANDS SAY YEAH

max

- Per le ulteriori funzioni della sorgente


mediatica esterna (cambio di brano, selezione del brano e funzioni supplementari,
funzione Scan, riproduzione dei brani in
ordine casuale eccetera), si vedano i capitoli relativi concernenti la modalit CD

=> pag. 30.

Fig. 25 Funzione MEDIA-IN selezionata (indicazione @: MDI)

TP: RADIO 3

MDI

L ARTIST

La radio non fa iniziare in maniera automatica la


riproduzione dal supporto elettronico esterno
quando lo si collega alla presa multimediale o lo
si accende.

01:23

(j)

Se si sfila dalla presa multimediale la sorgente


mediatica, sar poi necessario selezionare manualmente un'altra sorgente audio.
Ad essere visualizzati e riprodotti sono solo i file
audio leggibili attraverso la presa multimediale.
Gestione dell'iPod

Dopo che si selezionato l'iPod connesso all'impianto, sullo schermo appare visualizzato il
primo livello delle cartelle in esso contenute. Selezionare quindi nel modo consueto i file audio
o le playlist che si desidera ascoltare.
Per navigare fra le cartelle o le playlist bisogna
servirsi dei tasti di funzione |TOP| (ritorno al
primo livello), |W] (passaggio al livello direttamente superiore) e |OPEN| (apertura della cartella).
La selezione dei brani, delle cartelle e delle
playlist nell'ambito del livello di cartelle selezionato si esegue ruotando la manopola => pag. 2,
f"g. 1 - '
La riproduzione del brano visualizzato si avvia
premendo su |PLAY).
Gli altri comandi sono uguali a quelli delle sorgenti rnediatiche della radio. I comandi dell'iPod
non funzionano fintanto che tale apparecchio
connesso alla presa multimediale.

Messaggi di errore e anomalie di funzionamento

CLAP YOUR HANDS SAY YEAH


CD

CD EXT.

Possibili messaggi di errore a seguito della connessione di un supporto elettronico esterno:


Messaggio di er- Causa
rore

MEDIA-IN

Apparecchio non
supportato

Riproduzione dal supporto elettro- Controllare il cavo di adattamento.


nico esterno o comunicazione tramite - Far aggiornare presso un centro di ascavo di adattamento non possibili.
sistenza Volkswagen il software dell'interfaccia multimediale MEDIA-IN.
- Se possibile, aggiornare il software del
supporto elettronico esterno.

Apparecchio non
funzionante

Comunicazione disturbata.

Fig. 26 II menu di selezione delle sorgenti rnediatiche disponibili a sorgente MEDIA-IN connessa

Connessione di un supporto elettronico esterno alla presa multimediale


M E D I A IN

- Connettere ali 1 adattatore, a sua volta


collegato alla presa multimediale, il supporto elettronico esterno.

- Inserire l'adattatore, che deve essere del


tipo adeguato, nella presa multimediale

- Accendere, se necessario, il supporto


elettronico esterno.

=> pag. 42.

44

Tasto MEDIA

Cosa fare

- Controllare la connessione e il funzionamento del supporto elettronico


esterno.

Dato che ormai i tipi di supporto elettronico sono numerosissimi, cos come i modelli di iPod,
possibile che non tutte le funzioni qui descrilte siano eseguibili.

Tasto MEDIA

45

@)

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310


I diodi che si trovano sopra i tasti => pag. 46,
fig. 27 (T) hanno la funzione di segnalare lo
I stato (libero, occupato ecc.) dei comparti del ca" ricatore.

Cambia CD esterno
Riguarda solo i veicoli: con cambia CD esterno

- Comparto libero: diodo spento.

Istruzioni per l'uso del cambia CD esterno

Oltre al lettore CD interno, possibile connettere all'impianto anche un cambia


CD esterno per sei CD audio. I comparti del cambia CD non devono necessariamente essere tutti occupati da un CD.

- Comparto in fase di selezione: il diodo lampeggia lentamente.


- Comparto pronto: il diodo lampeggia velocemente. Si pu introdurre il CD.
- Comparto caricato: il diodo resta illuminato in
modo fisso.

max

Caricamento rapido
Per poter inserire nel modo pi rapido i CD
k all'interno di tutti i comparti liberi del caricaf tare, si deve tenere premuto il tasto => pag. 46,
fig. 27 | LOAD | per pi di tre secondi.
In questo modo il sistema seleziona automaticamente, l'uno dopo l'altro, tutti i comparti vuoti
del caricatore e li appronta per l'inserimento dei
CD.
Espulsione di tutti CD

Fig. 27 Cambia CD esterno

II cambia CD esterno si trova nel cassetto


portaoggetti oppure nel bracciolo situato
fra i due sedili anteriori => fascicolo 3.1
"Istruzioni per l'uso".
Inserimento dei CD
- Premere il tasto [LOAD] (senza tenerlo
premuto). Il diodo => fig. 27 0 che si trova
sopra il tasto corrispondente al primo
comparto libero comincia a lampeggiare
lentamente. Segnala il comparto del caricatore che si trova in fase di approntamento.

Rimozione dei CD dal cambia CD


esterno

- Per rimuovere un CD dal cambia CD,


sufficiente premere il tasto => fig. 27 I E J E C T ]
durante la riproduzione di tale CD.

- Se si preme |EJECT| quando non si sta


ascoltando nessun disco, occorre poi indi-^
care il CD che si vuole rimuovere dal

cambia CD premendo uno dei tasti compresi tra (T) e (6).

- Attendere che il diodo cominci a lampeggiare rapidamente.

Se dopo aver premulo il tasto | LOAD ] non si seleziona nessun comparto del caricatore (tasti da(T)
a (f)), il sistema seleziona automaticamente il
primo comparto libero che trova.

- Quindi inserire il CD audio (che deve


essere del tipo standard da 12 cm) con il
lato senza scritte dalla parte dei tasti che
vanno daQJ a {j}. Spingerlo dentro non fino
in fondo, ma fino al punto in cui scatta automaticamente il meccanismo di auto-introduzione => O-

Quando si sta ascoltando un CD contenuto nel


caricatore del cambia CD esterno, si pu anche
selezionare un altro CD del caricatore premendo
il tasto relativo del cambia CD, compreso fraQJe
(D- La presenza di un CD all'interno di un dato A
comparto del caricatore segnalata dal diodo @
ubicato sopra al tasto corrispondente, che si accende e resta illuminato.
^

46

Tasto MEDIA

Se si vogliono rimuovere tutti i CD dal caricatore, tenere premuto il tasto |EJECT| per pi di tre
secondi.

I CD contenuti nel cambia CD vengono espulsi


tutti, uno dopo l'altro. Per motivi di sicurezza, se
non si ritira entro 15 secondi circa il CD che
stato parzialmente espulso dal lettore, esso si
reinserisce automaticamente.
ATTENZIONE!
Lo sportellino del cassetto portaoggetti ovvero
quello del bracciolo non devono restare aperti
quando si viaggia, perch potrebbero costituire un pericolo in caso di frenate improvvise
o di incidente.
II cassetto portaoggetti e il bracciolo devono restare sempre chiusi quando si viaggia,
perch altrimenti, in caso di frenate improvvise o di un incidente, gli oggetti che sono con-

ATTENZIONE! (continua)

tenuti al loro interno potrebbero essere scaraventati fuori e andare a colpire qualcuno.
ATTENZIONE!
Anche il cambia CD un prodotto laser della
classe 1. Se lo si smonta e lo si apre ci si espone
all'azione dei raggi laser (invisibili), che possono essere pericolosi per la salute. Analogo
rischio persiste quando l'apparecchio difettoso oppure danneggiato. Per nessun componente del cambia CD prevista una manutenzione ordinaria da parte dell'utente. Dunque,
per ragioni di sicurezza, si raccomanda di far
effettuare eventuali riparazioni in officina.
Leggere attentamente le avvertenze contenute nei capitoli => pag. 25, "Avvertenze e requisiti per le modalit CD e MP3" e => pag. 50,
"Avvertenze importanti sull'uso dei lettori
CD".
\o/ Importante!
I CD vanno inseriti nel cambia CD sempre
con il lato senza scritte rivolto verso i tasti che
vanno da (T) a (j.
Prima di chiudere il cassetto portaoggetti o il
bracciolo, controllare che il CD si sia correttamente inserito (ovvero che lo s sia correttamente rimosso), perch altrimenti il disco e/o il
cambia CD potrebbero danneggiarsi.
I t1 Avvertenza
Per motivi di sicurezza, se non si ritira entro
15 secondi circa il CD che stato parzialmente
espulso dalla slot, esso si reinserisce automaticamente.
I CD contenenti file in formato MP3 e i DVD
audio non sono supportati.
II cambia CD non supporta la funzione dei
testi informativi contenuti nei CD, che dunque
non sono visualizzabili sul display.
Anche i CD protetti e i CD-R e CD-RW masterizzati possono risultare non leggibili. ^

Tasto MEDIA

47

Fascicolo 3.4 RCD 310


Riguarda solo i veicoli: con cambia CD

Gestione del cambia CD attraverso i comandi della radio


I CD che si trovano all'interno del caricatore del cambia CD si selezionano per
mezzo dei tasti di funzione situati sotto il display.

00:52

CD2EXT.

TP: RADIO 3

TRACK 12
CD ROM

Fig. 28 CD selezionatali (A) del cambia CD connesso all'impianto del veicolo

TP: RADIO 3

"- <y-'N

MENU CD 2 EXT. -

TRACK 12
SCAN

ERROR

00:52

SETUP

MIX

alcuni secondi la scritta "NO CD". Il sistema ripristina allora l'ultima modalit attiva

Attivazione delle funzioni Scan e Mix

I tasti per la selezione dei brani (come ad


esempio il tasto doppio |<i.../TRACK!>|) hanno effetto sempre e soltanto sul CD selezionato
(nell'esempio: CD 2). I comandi sono gli stessi
gi descritti per la modalit CD audio normale.

- Quando selezionato il cambia CD, sul


display sono segnalati i relativi comparti.
Se si vuole visualizzare per alcuni secondi
il menu delle funzioni supplementari disponibili, si deve premere il tasto [MENU].
- Le funzioni di scansione automatica e
riproduzione in ordine casuale dei brani
del CD selezionato si attivano premendo i
tasti => pag. 48, fig. 29 ISCAN] (scansione
automatica) e [MIX] (riproduzione in ordine
casuale).

- Se lo si preme rapidamente due volte di


seguito, il tasto di funzione SCAN assume
la dicitura [SCAN MAG], mentre il tasto di
funzione MIX si trasforma in [MIX MAG]. La
funzione cos attivata si estende a tutti i
brani di tutti i CD (purch leggibili) presenti all'interno del caricatore del cambia
CD (=> pag. 48, fig. 28 ).

- Le modalit di funzionamento delle


funzioni Scan e Mix sono le stesse descritte
nel paragrafo dedicato alla modalit CD
audio normale => pag. 49, "Selezione dei
brani e funzioni Scan e Mix per il cambia

o,-.
Fig. 29 Funzioni supplementari selezionabili per il cambia CD

Quando attiva la modalit cambia CD,


premendo il tasto => pag. 2, fig. 1 [ M E N U ] si
commuta la visuale, passando dai CD selezionabili del cambia CD => fig. 28 @ alle
funzioni supplementari del CD selezionato e viceversa => fig. 29 .
Commutazione in modalit CD
- Aprire il menu MEDIA premendo il
tasto => pag. 2, fig. 1 [MEDIA].

- Per disattivare il cambia CD e tornare al


lettore CD interno, si deve premere prima
il tasto [MEDIA] e poi il tasto di funzione
=> pag. 27, fig. 15 [col.
Selezione dei CD del cambia CD

(@)

- Per ascoltare un determinato CD si deve


premere il tasto di funzione sottostante. Il
I CD selezionato sottolineato
"(nell'esempio: "CD 2").

max

CD 4

Fascicolo 3.4 RCD 310

Le funzioni Scan e Mix si disattivano


premendo di nuovo il tasto di funzione
con il quale le si erano attivate.
Se si seleziona un comparto che non contiene
alcun CD (Q3). al centro del display si vede per

Selezione dei brani e funzioni Scan e Mix per il


cambia CD

Selezione dei brani => pag. 34, "Cambio di


brano in modalit CD audio".
Funzione Scan => pag. 35, "Funzione Scan in
modalit CD audio".
Funzione Mix => pag. 36, "Riproduzione dei
brani in ordine casuale nella modalit CD
audio".
CD non leggibile

Quando si inserisce nel lettore un CD non leggibile, al centro del display appare la scritta
"ERROR" e sotto di essa un ulteriore messaggio
di errore. Nel caso dei CD contenenti dati oppure file in formato MP3, questa seconda segnalazione "CD-ROM". Per i supporti elettronici
che in linea generale non possono essere letti,
come ad esempio i DVD, la segnalazione di errore costituita dalla scritta "CHECK CD" seguita da "ERROR" sopra il tasto di funzione corrispondente. In entrambi i casi viene ripristinata
automaticamente l'ultima modalit attiva.
V^y Importante!
La scritta SERVICE segnala un difetto meccanico
del lettore CD. Rivolgersi in questo caso al proprio rivenditore Volkswagen di fiducia
=> pag. 50.
I f I Avvertenza

II messaggio TE M PE R ATU R E segnala che il lettore


CD surriscaldato. In questo caso viene ripristinata automaticamente l'ultima modalit
attiva. <

- I CD selezionabili contenuti nei comparti del caricatore del cambia CD sono segnalati sul display => fig. 28 (A) dalla sigla
CD seguita da un numero ("CD 1 - 6").
A

- Dal menu MEDIA, premere il tasto di


funzione => pag. 27, fig. 15 | co EXT. ) oppure
di nuovo il tasto [MEDIA].
48

Tasto MEDIA

Tasto MEDIA

49

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Avvertenze importanti sull'uso dei


lettori CD

Consgli e avvertenze per i CD e la relativa modalit

Per una riproduzione perfetta e di alta qualit si devono usare esclusivamente CD


pulii
puliti che non siano n graffiati n danneeeiati in altro modo.
Pulizia dei CD

Misure precauzionali per gli apparecchi laser

I supporti elettronici vanno afferrati per i lati.


Evitare di lasciarci sopra impronte con le dita.

In base alla norma DIN IEC 76 (CO) 6/ VDE 0837,


le apparecchiature laser sono classificate secondo 4 classi tipologiche.

Usare un panno morbido che non si sfilacci, pulendo il CD in linea retta dal centro verso il
bordo. Se il CD particolarmente sporco, pulirlo
con un detergente apposito per CD oppure con
dell'alcol isopropilico.

Gli strumenti della classe 1 hanno un laser di intensit cos bassa (in certi casi anche schermato), che se li si usa nei modi consentiti non
costituiscono alcun pericolo per le persone.

II lettore CD un prodotto laser della classe


1. Se lo si smonta e lo si apre ci si espone
all'azione dei raggi laser (invisibili), che possono essere pericolosi per la salute.
Per nessun componente del lettore prevista una manutenzione o riparazione da
parte dell'utente. Si raccomanda pertanto, in
caso di difetti meccanici o di riparazioni necessarie al lettore CD, di rivolgersi ad un negozio specializzato. ^

ATTENZIONE!
L'audio va regolato in modo che i segnali acustici esterni (come le sirene della polizia, dei
vigili del fuoco ecc.) siano sempre perfettamente udibili.

max

1 lettori CD della Volkswagen rientrano nella


classe!.

ATTENZIONE!

\J Importante!
Benzina, diluenti per vernice o detergenti
per vinile non vanno mai usati, perch potrebbero danneggiare il CD!
Utilizzare esclusivamente CD standard da
12 cm. I CD da 8 cm e quelli di forma non rotonda
(i cosiddetti "CD shape") non vanno introdotti,
perch possono danneggiare irrimediabilmente
il lettore.
DVD plus, Dual Disc e Flip Disc hanno uno
spessore maggiore rispetto ai compact normali,
per cui non bisogna inserirli nel lettore.
. I compact disc vanno introdotti fino al punto
' in cui si avverte una resistenza e poi non spinti
oltre, in quanto l'ultima porzione si inserisce automaticamente.

50

Avvertenze importanti sull'uso dei lettori CD

Quando lo si inserisce nel lettore o lo si rimuove da esso, il CD va tenuto in posizione perfettamente perpendicolare rispetto alla superficie del lettore. I CD graffiati possono risultare
non leggibili.
Se si appongono delle scritte sui supporti
elettronici, servirsi di un pennarello apposito,
altrimenti si rischia di danneggiarli.
Sui supporti elettronici non vanno applicate
etichette, perch potrebbero staccarsi e danneggiare il lettore.
Si raccomanda di evitare di lasciare i CD
esposti al calore o ai raggi solari.
Quando non li si ascolta, i CD vanno riposti
nelle loro custodie (che siano custodie originali
del Programma Accessori Originali Volkswagen
o meno).
Quando si rimuove un CD bisogna stare attenti a non farlo cadere, perch potrebbe danneggiarsi.
I I I Avvertenza
I CD protetti e i CD-R e CD-RW masterizzati
possono risultare non leggibili (del tutto o parzialmente).
Non tutti i lettori sono in grado di leggere i
file in formato MP3. Si vedano le avvertenze contenute nel capitolo relativo.
Osservare le norme di legge vigenti in materia di diritti d'autore. ^

Avvertenze importanti sull'uso dei lettori CD

51

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Menu SETUP per le impostazioni base


dell'apparecchio

- Selezionare il menu di impostazioni


che si vuole aprire premendo il tasto di
| funzione corrispondente (=> pag. 52, fig. 31
).
- Per visualizzare ulteriori menu di impostazioni si deve premere il tasto di funzione (T) 0 oppure m.

Quadro d'insieme del menu SETUP


Da questo menu si possono modificare le impostazioni relative alle funzioni dei
diversi settori.

CD-IH

- Dopo che si aperto, nel modo sopra


descritto, il menu delle impostazioni che si
vogliono modificare, sullo schermo si visualizzano le varie impostazioni del menu.
I L'impostazione selezionata evidenziata
da delle frecce ^ ... 4.

FM1

RADIO 3
SCflM

ftUTOST.

- Altrimenti l'impostazione visualizzata


sullo schermo pu essere cambiata ruotando la manopola => pag. 2, fig. 1 (a) oppure spostando verso destra o verso sinistra uno dei due tasti doppi(<.../.>].
Modifica delle impostazioni regolabili

SETUP: SEEK MODE

>ALL STATIGNS<
RDSREQ

DAB-TP

- Se si vuole modificarla occorre premere


nuovamente il tasto di funzione sottolineato (0).

SETUP

TEXT

Fig. 30 Selezione delle impostazioni in modalit radio

SKMQDE

max

TP: RADIO 2

Selezione, attivazione e disattivazione delle impostazioni

PRESE!

DAB-NEWS

DtB-flNNQ

Fig. 31 Impostazioni (SETUP): selezione della modalit di ricerca delle emittenti radlofoniche (SEEK MODE)

Tutte le modifiche che si eseguono all'interno del menu Setup vengono memorizzate automaticamente.

nabili.
Accesso ai menu delle impostazioni

- A modalit radio oppure CD attiva, premere il tasto => pag. 2, fig. 1 [MENU].

^
.

Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio

Prospetto completo dei menu delle impostazioni


[SKMODEl- SEEK MODE: modalit di ricerca automatica delle emittenti radiofoniche => pag. 54.
[ R D S R E G l - R D S R E G I O N A L ( R D S locale): camhio
di frequenze automatico (funzione di "ottimizzazione" della ricezione), solo in modalit FM
=> pag. 54.
[DAB-TP]3" - DAB TRAFFIC A N N O U N C E M E N T :
per attivare e disattivare la funzione dei notiziari
sul traffico in modalit DAB => pag. 55.
[DAB-NEWsp" - DAB NEWS A N N O U N C E M E N T :
per attivare e disattivare la funzione di monitoraggio delle notizie in modalit DAB => pag. 55.
[DAB-ANNO] 3 " -DAB ANNOUNCEMENT: per attivare e disattivare la funzione di monitoraggio
delle notizie di altro tipo (sport, meteo ecc.) in
modalit DAB => pag. 55.
IDAB-SFI3" - DAB SERVICE FOLLOWING: per attivare e disattivare la funzione di ottimizzazione
automatica della ricezione all'interno della
banda DAB => pag. 55.
[DAB-FMf-DAB-FM LINKING: per autorizzare o
meno il passaggio automatico alla banda FM
quando un'ottimizzazione della ricezione nella
banda DAB non possibile => pag. 56.

Il livello pu allora essere regolato ruotando la manopola => pag. 2, fig. 1 (a) oppure spostando verso destra o verso sinistra uno dei tasti doppi [<.../.>].

| AUX LVL]- AUX/MDI VOLUME LEVEL: per adattare il volume base (sensibilit di ingresso) di
una sorgente audio esterna => pag. 56.

Premendo il tasto |MENU| si torna direttamente


alla schermata della sorgente sonora attiva.

[AUX] - AUX SOURCE: per attivare e disattivare la


presa AUX-IN =j> pag. 56.

[AUDIO BT| - BLU ETOOTH AU DIO: per attivare e disattivare la funzione supplementare "Audio
Bluetooth" dell'impianto di predisposizione telefonica321. => pag. 57.
|ON-vot|-ON VOLUME LIMIT: per impostare la
soglia massima consentita per il volume all'accensione dell'apparecchio => pag. 57.

w
31 '
321

52

Quando si modifica il livello del volume da uno


dei menu delle impostazioni, la modifica viene
recepita immediatamente dalla sorgente audio
che si sta ascoltando; nel momento in cui si richiude il menu, per, il volume della sorgente
audio attiva torna al livello originario.

- Dopo che si aperto, nel modo sopra


descritto, il menu delle impostazioni che si
vogliono modificare, sullo schermo si vede
l'impostazione attiva segnalata da una
Sbarra (esempio: ON VOL => pag. 57, fig. 32
'(e)).

Se non si esegue alcuna operazione per circa


20 secondi, i menu delle impostazioni si richiudono automaticamente.

- Premere il tasto di funzione


=> fig. 30 [SETUP]. Cos facendo si accede ai
menu SETUP delle impostazioni selezio-

@)

Solo per le radio dotate di tuner DAB -> pag. 19.


Optional!
Menu SETUP por lo impostazioni base dell'apparecchio

53

(p

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

|GALA) - GALA: adattamento automatico del volume alla velocit di marcia del veicolo
=> pag. 58.
(DISPLAY)- DISPLAY LIGHT per regolare l'intensit
di illuminazione del display (ad anabbaglianti
accesi) => pag. 59.

[ppcTp" - PDC VOL ATTENU. : attenuazione automatica del volume della radio all'attivazione del
sistema di controllo per il parcheggio (PDC)
=> pag. 59. <

SEEK MODE: selezione della modalit di ricerca


automatica delle emittenti
Selezione della modalit di ricerca automatica delle emittenti radiofoniche.

- Selezionare la modalit di ricerca automatica come descritto a => pag. 53, "Selezione, attivazione e disattivazione delle
impostazioni".
Funzionamento del SEEK MODE

La selezione del "Seek Mode" (modalit di ricerca) determina la funzione del tasto doppio
[<SEEK /...>| in modalit radio. La modalit attiva
evidenziata sul display dai segni L.A.

ALL = nel corso della ricerca automatica eseguita


mediante il tasto doppio |<ISEEK /..7F] o tramite la
funzione Scan, la radio si sintonizza in successione su tutte le emittenti dal segnale sufficientemente forte.

PRESE! = se si preme il tasto doppio pfSEEK /...>),


la radio si sintonizza solo sulle emittenti memorizzate sui tasti di preselezione della gamma
d'onda selezionata => pag. 12, "Memorizzazione
manuale delle emittenti e selezione delle emittenti memorizzate". ^

RDS REGIONAL (RDS locale): impostazioni per il


cambio di frequenze automatico nella banda FM
II menu "RDS REGIONAL" (o "RDS locale")
rilevante soltanto per la gamma d'onda
FM e selezionabile pertanto solo quando la
radio sintonizzata sulla banda FM.

L'RDS ("Radio Data System") una funzione che


consente la trasmissione di cod ici di programma
e di servizi aggiuntivi => pag. 15.

- Con la radio in FM, premere prima il


tasto [SETUP| e poi il tasto di funzione
|RDS REG). Cos facendo si accede al menu
"RDS REGIONAL" (o "RDS locale").

Molte emittenti FM trasmettono i propri programmi su diverse frequenze della gamma


d'onda, cos che questi siano ben ricevibili in
tutte le zone che si vogliono coprire. Alcune di
queste emittenti trasmettono (solo in determinate fasce orarie oppure in permanenza) contemporaneamente dei programmi diversi a seconda della zona che servono.
^

- Selezionare la funzione di ottimizzazione automatica della ricezione come descritto a => pag. 53, "Selezione, attivazione
e disattivazione delle impostazioni".
3:!'

Funzione RDS REGIONAL (RDS locale)

Optional! Solo per i veicoli dotati di sistema di controllo per il parcheggio con l'un/done di abbassamento
automatico del volume delle altre sorgenti sonore.

54

Alcune grandi emittenti trasmettono di tanto in


tanto in contemporanea programmi differenziati su base locale o regionale, che vengono ricevuti solo in determinate zone. Quando ha
luogo un cambio di frequenze automatico al fine

Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio

di ottimizzare la ricezione, pu accadere che la


trasmissione che si sente cambi, perch l'apparecchio si sintonizzato su un programma della
medesima emittente ma destinato ad un'altra
zona o regione, che riceve meglio.
Se si seleziona l'opzione "FIX", in caso di problemi di ricezione la radio prova per prima cosa
a trovare frequenze alternative della stessa edizione locale dell'emittente su cui sintonizzata.
Solo nel caso che la qualit della ricezione peggiorasse in misura tale da pregiudicare l'ascolto
dei programmi, l'apparecchio cambia frequenza, sintonizzandosi su una diversa edizione
locale della medesima emittente. ^

F Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato

max

- Aprire il menu SETUP. Quindi premere


il tasto di funzione I S K M O D E ) => pag. 52.

Il comportamento standard della radio in tale


caso consiste nel sintonizzarsi di volta in volta
sulla frequenza meglio ricevuta fra quelle su cui
trasmette l'emittente selezionata (impostazione: "AUTO"). Questa la ragione per cui in alcuni casi pu verificarsi un'interruzione improvvisa di una trasmissione locale, con la radio
che si sintonizza su un'altra frequenza (per
un'altra zona) della stessa emittente.

(g)

Impostazioni DAB

Selezione delle impostazioni per la modalit radiofonica DAB.

- Aprire il menu SETUP e poi il menu


delle impostazioni DAB => pag. 52.

- La funzione corrispondente si attiva e


disattiva come descritto a => pag. 53, "Selezione, attivazione e disattivazione delle
impostazioni".
[DAB-TP] - DAB TRAFFIC ANNOUNCEMENT
ON/OFF

Se questa funzione attiva, quando arriva un


messaggio dall'emittente DAB selezionata per i
. notiziari sul traffico, l'audio dell'emittente DAB
0che si sta ascoltando si disattiva, cos che si
possa sentire bene il messaggio (indicazione sul
display: "TP:DAB"). Gli eventuali annunci sul
traffico provenienti da emittenti della banda FM
vengono in tale caso ignorati, anche quando per
la funzione dei messaggi sul traffico (TP) selezionata un'emittente che trasmette in modulazione di frequenza => pag. 16, "Funzione TP
(Traffic Program) per le notizie sulla viabilit".
IDAB-NEWS] - DAB NEWS ANNOUNCEMENT
ON/OFF

Quando questa funzione attiva, l'audio


kdeH'emittente DAB che si sta ascoltando si disat' tiva automaticamente nel caso che giungano
notizie da un'emittente DAB specializzala in no-

IDAB-ANNOI - DAB ANNOUNCEMENT


ON/OFF
Quando questa funzione attiva, l'audio
dell'emittente DAB che si sta ascoltando si disattiva automaticamente ogni volta che giunge,
nella banda DAB, una notizia di qualsiasi tipo
(sport, meteo ecc.).
|DAB-SF|-DAB SERVICE FOLLOWING ON/OFF

Anche in modalit DAB disponibile la funzione


di ottimizzazione automatica della ricezione
=> pag. 22, "Ottimizzazione automatica della ricezione in modalit DAB", che di base (impostazione standard) attiva ("DAB SERVICE
FOLLOWING >OM"). Quando questa funzione
disattivata ("DAB SERVICE FOLLOWING
^OFF^"), i cambi di canale automatici per ottimizzare la ricezione dell'emittente DAB su cui
sintonizzata la radio non hanno luogo. Se si
perde il segnale dell'emittente, pertanto, l'apparecchio non effettua ricerche automatiche (indicazione sul display: ^8v). 11 funzionamento analogo a quello della funzione "RDS Regional"
(RDS locale) della gamma d'onda FM => pag. 54.
In caso di perdita del segnale dell'emittente
DAB, comunque, si ha anche la possibilit di avviare una ricerca nella banda FM => pag. 56, "
DAB-FM LINKING ON/OFF".

Menu SETUP por lo impostazioni base dell'apparecchio

55

(p

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

[DAB-FM] - DAB-FM LINKING ON/OFF


Questa funzione prevede il passaggio alla banda
FM in caso di perdita del segnale dell'emittente
che si sta ascoltando => pag. 22.
Quando la radio cessa di ricevere il segnale
dell'emittente DAB su cui sintonizzata e non
trova tale emittente in altri canali della banda
DAB (per esempio perch la zona in cui ci si
spostati non coperta dal segnale DAB), prova a

storsioni del suono potrebbero danneggiare gli


altoparlanti del veicolo. <

trovare la stessa emittente nella gamma d'onda


FM.
Se la ricerca ha esito positivo e la radio ritrova
l'emittente nella gamma d'onda FM, sullo
schermo appare, a fianco del nome dell'emittente, la scritta "(FM)".

A
Riguarda solo i veicoli: con predisposizione telefonica VW UHV, non per i veicoli dotati di predisposizione PREMIUM

AUDIO BT; BLUETOOTH AUDIO

Non appena torna a ricevere il segnale dell'emittente nella banda DAB, per, l'apparecchio riattiva automaticamente la modalit DAB e la
scritta "(FM)" scompare. ^

Attivazione e disattivazione della funzione supplementare dell'impianto di predisposizione telefonica VW-U H V.


- Aprire il menu SETUP. Quindi premere
il tasto di funzione [AUDIO BT] => pag. 52.

Riguarda solo i veicoli: con presa multimediale MEDIA-IN e/o presa AUX-IN

- La funzione audio Bluetooth si attiva e


disattiva come descritto a => pag. 53, "Selekzione, attivazione e disattivazione delle
"impostazioni".

Impostazioni AUX e MDI

max

Attivazione e disattivazione della presa AUX-IN. Adattamento del volume base


(sensibilit di ingresso) di una sorgente audio esterna.
AUX SOURCE ON/OFF: attivazione e
disattivazione della presa AUX-IN

Consigli per la regolazione della sensibilit di


ingresso (AUX/MDI VOLUME LEVEL)

- Aprire il menu SETUP. Quindi premere


il tasto di funzione [AUX| => pag. 52.

Qualora il volume della sorgente audio esterna


connessa all'impianto fosse troppo basso, aumentarlo servendosi dell'apposito comando
della sorgente esterna => .

- La presa AUX-IN si attiva e disattiva


come descritto a => pag. 53, "Selezione, attivazione e disattivazione delle impostazioni".
AUX/MDI VOLUME LEVEL: sensibilit di ingresso delle prese AUX-IN e
MEDIA-IN34'
- Aprire il menu SETUP. Quindi premere
il tasto di funzione [AUX-LVL] => pag. 52.
- La sensibilit di ingresso si regola ruotando la manopola => pag. 2, fig. 1 0 oppure spostando verso destra o verso sinistra uno dei tasti doppi |<... /...>]. La variazione segnalata sul display da una barra.
Si rammenti che, se si disattiva la presa AUX-IN,
poi la sorgente audio esterna (AUX) non pi visibile nel menu MEDIA e non la si pu pertanto
selezionare => pag. 27, fig. 15.

341

Quando la funzione "BLUETOOTH-AUDIO" attiva, dal menu MEDIA, premendo il tasto di funzione [Audio BT|, si avvia la riproduzione dei file
audio della sorgente esterna connessa via Bluetooth all'impianto del veicolo => pag. 40. ^

ON-VOL: ON VOLUME LIMIT (volume massimo

all'accensione dell'apparecchio)
Impostazione del volume massimo a cui pu salire l'apparecchio quando lo si accende.

Se la modifica non fosse sufficiente o l'uscita


della sorgente audio esterna non fosse regolabile (come nel caso delle connessioni Line Out),
selezionare un grado di sensibilit pi alto
(Livello 2 oppure Livello 3).
Se il volume della sorgente audio esterna connessa all'impianto fosse troppo alto, abbassarlo
servendosi dell'apposito comando della sorgente esterna.

SETUP: ON VOLUME LIMIT-

MIN

MAX
AUX-LVL

BT-AUDIO

OW-VQL

GALA

DISPLAY

Se la modifica non fosse sufficiente o l'uscita


della sorgente audio esterna non fosse regolabile, selezionare un grado di sensibilit pi
basso (Livello 2 oppure Livello 1).
Eventuali modifiche della sensibilit di ingresso
non migliorano la qualit di ascolto dei file
audio che presentano difetti dovuti alla registra-

Fig. 32 Impostazioni SETUP: selezione del limite massimo del volume all'accensione dell'apparecchio (ON
VOLUME LIMIT)

vi/ Importante!

- Aprire il menu SETUP. Quindi premere


il tasto di funzione |ON-VOL] => pag. 52.

Si raccomanda, prima di modificare la sensibilit di ingresso, di abbassare il volume della


radio, altrimenti il volume troppo elevato e le di-

- II "volume massimo all'accensione


dell'apparecchio" si regola ruotando la
manopola => pag. 2, fig. 1 @ oppure spostando verso destra o verso sinistra uno dei
tasti doppi [<.../ ...t>|. La variazione segnalata sul display da una barra (=> fig. 32 ).

La sensibilit di ingresso della presa multimediale MEDIA-IN regolabile solo in modulila il'ocl.

56

Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio

Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio

57

( )

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3 . 4 R C D 310

Descrizione della funzione ON VOLUME LIMIT


(volume massimo all'accensione dell'apparecchio)

Quando l'apparecchio viene acceso, automaticamente si riattivano la sorgente audio e il volume che erano selezionati nel momento in cui
l'apparecchio era stato spento l'ultima volta.
Pertanto, se il volume al momento dello spegnimento era molto alto, quando si riaccende l'apparecchio tale forte volume potrebbe disturbare.
Per evitare questo problema, stata prevista una
funzione che consente di programmare il vo-

lume massimo oltre al quale l'apparecchio non


pu salire nel momento in cui viene acceso.
Se il volume allo spegnimento dell'apparecchio A
era pi alto rispetto al limite massimo program-
mato per la riaccensione, quando l'apparecchio
viene riacceso il volume si abbassa automaticamente alla soglia massima consentita.
Se invece il volume allo spegnimento dell'apparecchio era pi basso rispetto al limite massimo
programmato per la riaccensione, quando l'apparecchio viene riacceso il volume non subisce
variazioni. ^

()

DISPLAY: BACKGROUND ILLUMINATION:


Ailluminazione del display
Regolazione della luminosit del display quando sono accesi gli anabbaglianti.
- Aprire il menu SETUP. Quindi premere
il tasto di funzione [DISPLAY] => pag. 52.
,
,.
, . ,. . . .
.
- Accendere gli anabbaglianti, di modo
,,,
, , ,
j , ,. ,
u lar accendere l a luce d e l display.
^ }

- La luminosit del display si regola ruotando la manopola => pag. 2, fig. 1 oppure spostando verso destra o verso sini.
, . . .. ,
.,
.,
stra uno dei tasti doppi K3/3-La varia^
,
.
i
jij
i
zione e segnalata sul display da una barra.
La luce del display si accende e si spegne insieme agli anabbaglianti. ^

Programmazione della funzione di adattamento automatico del volume alla velocit di marcia del veicolo.
- Aprire il menu SETUP. Quindi premere
il tasto di funzione [GALA) => pag. 52.
- Il grado di adattamento del volume si
regola ruotando la manopola => pag. 2,
fig. 1 oppure spostando verso destra o
verso sinistra uno dei tasti doppi [<.../...>].
La variazione segnalata sul display da
una barra.
- Quando selezionato il valore "O", la
funzione di adattamento automatico del
volume alla velocit di marcia del veicolo
disattivata.
Descrizione della funzione GALA
All'aumento della velocit di marcia del veicolo
corrisponde di norma un aumento della rumo-

,
Riguarda solo i veicoli: con sistema di controllo per il parcheggio e funzione di abbassamento automatico del volume

max

GALA: adattamento automatico del volume alla


velocit di marcia del veicolo

rosit di fondo percepita all'interno dell'abitacolo. La funzione GALA agisce allora ritoccando
automaticamente il livello del volume.

Quando la funzione GALA impostata su un livello basso, l'aumento del volume che si verifica
a seguito dell'aumento della velocit del veicolo
di scarsa entit.
Quando la funzione GALA impostata su un livello alto, l'aumento del volume, parallelo
all'aumento della velocit, molto consistente.

In questo modo si pu sempre adattare il livello


della funzione GALA alla situazione contingen le
(finestrini aperti o chiusi, portapacchi montato
sul tetto oppure no eccetera).
Il volume base si modifica per mezzo della manopola => pag. 2, fig. 1 (T). ^

PDC VOL ATTENU.: attenuazione del volume


all'attivazione del sistema di controllo per il
parcheggio (PDC)
Su alcuni veicoli, quando entra in funzione il sistema di controllo per il parcheggio il volume della sorgente audio attiva si abbassa automaticamente ad un
livello predefinito.

- Aprire il menu SETUP. Quindi premere


il tasto di funzione [PDC] => pag. 52.

- La funzione di "abbassamento automatico del volume della sorgente sonora attiva all'attivazione del sistema di controllo
per il parcheggio"35' si regola ruotando la
manopola => pag. 2, fig. 1 (?) oppure spostando verso destra o verso sinistra uno dei
tasti doppi (<.../...>]. La variazione segnalata sul display da una barra.
Funzionamento del sistema di controllo per il
parcheggio (PDC)

II sistema di controllo per il parcheggio (PDC) si


attiva quando si inserisce la retromarcia.
Il suono del segnale acustico del PDC non regolabile. 11 volume della sorgente audio attiva va
pertanto regolato su un livello che permetta di
'sentire sempre distintamente i segnali del PDC.

58

Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio

Su alcuni veicoli, il volume della sorgente audio


attiva si abbassa automaticamente ad un livello
predefinito nel momento in cui si inserisce la retromarcia ed entra in funzione il sistema di controllo per il parcheggio (PDC).
Tale livello poi modificabile nel modo sopra
descritto (i livelli selezionabili sono tre).
Il numero "3" segnala che l'audio della sorgente
audio selezionata si disattiva e resta disattivato
fintante che attivo il sistema di controllo per il
parcheggio.
I numeri "2" e "1" indicano invece che l'audio
non si disattiva, ma si abbassa automaticamente
al livello medio (nel primo caso) e al livello alto
(nel secondo caso).
II numero "O", infine, indica lo stato di disattivazione della funzione di abbassamento automatico del volume.
Per gli altri comandi del PDC, si rimanda al relativo capitolo del libro di bordo del veicolo. ^

Optional! Non per tutti i veicoli dotati di sistema di controllo pi-r il parcheggio {PDC).

Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio

59

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Antifurto a codice

Indice alfabetico
i! OJDIJ
^

Digitazione del codice FIN


L'antifurto elettronico, che si disattiva grazie ad un proprio codice, ha la funzione
di impedire che chiunque possa utilizzare la radio dopo averla smontata e poi rimontata.

CODE

Fig. 33 Digitazione del codice FIN

Se dopo l'accensione dell'impianto appaiono, al centro del display, prima la scritta


SAFE per circa dieci secondi e poi il numero 1000 => fig. 33, che resta visualizzato,
significa che per sbloccare l'apparecchio
bisogna inserire il codice, che formato da
quattro cifre.
Sul display, sopra i quattro tasti di funzione (A), appare via via indicata, per
mezzo di una "X", la posizione relativa alla
cifra del codice che si sta digitando. Per
comporre il codice bisogna premere i tasti
di funzione quante volte necessario a visualizzare il numero corretto.
- Quando si visualizza il codice corretto,
confermare premendo il tasto di funzione

Codice dell'antifurto

II codice dell'apparecchio si richiede esclusivamente "ordine" alla Volkswagen. Questa proce-

60

Antifurto a codice

dura rappresenta un modo ulteriore per rendere


la vita complicata ai ladri. In caso di necessit,
rivolgersi ad un centro di assistenza della rete
Volkswagen.
Codice errato

Accensione 6
Adattamento automatico del volume alla velocit di marcia del veicolo
descrizione della funzione 58
GALA 58
Adattatore
per la connessione di supporti ' ' ' '
elettronici 42
Alti
!
regolazione 7
lAntifurto a codice 6, 60
codice errato 60
funzione comfort 6
Attivazione della modalit CD 30
AUDIO BT
Bluetooth Audio Streaming 57
Audio BT 40
AUTOSTORE 9
Autostore
memorizzazione automatica delle emit->,,
tenti (funzione Autostore) 15
"'"
AUX
presa AUX-IN 39,56
sensibilit di ingresso della presaAXIN 56
'
sorgente audio esterna 39
AUXSOURCE
ON/OFF 56
: '
|AUX/MDI VOLUME LEVEL 56
'"''' ''' '
consigli 5 6
'
sensibilit di ingresso 56
AUX-IN
attivazione e disattivazione della presa 56
indisponibilit (MEDIA-IN) 42
Avanzamento e arretramento rapidi dei brani
modalit CD e MP3 35
Azionamento dei comandi a veicolo in
movimento 4

max

1000

K.tifc.b'ifB.cJ'fe! ino!X(r>i
<i<. 1H.)UY/

Se per errore si digita un codice sbagliato, l'operazione andr effettuata di nuovo. La procedura
pu essere ripetuta una volta. Il numero dei ten
lativi indicato sulla prima riga in alto del display, accanto alla scritta CODE.
Se si digita per due volte consecutive un codice
errato, si deve poi lasciare acceso l'apparecchio
per circa un'ora prima di poter effettuare un
nuovo tentativo. Nel corso di questo periodo,
non lo si pu mettere in funzione (indicazione
sul display: "CODE 2 - SAFE").
Trascorsa un'ora si pu riprovare a disattivare
l'antifurto elettronico operando nel modo precedentemente descritto.

Resta valido il principio in base al quale ogni due


tentativi falliti sono seguiti da un'ora di inattivit A
dell'apparecchio. ^

B
;AL
funzione Balance 8

Balance
regolazione 8
BASS
bassi 7
Bitrate
MP3 26
Bluetooth Audio Streaming 40
AUDIO BT 57
Brani
informazioni 31

Cambia CD
CD non leggibile 49
funzione Mix 49
funzione Scan 49
gestione attraverso i comandi della
radio 48
indicatori di stato 47
messaggi di errore 33
NO CD 49
selezione 48
selezione dei brani 49
selezione dei CD 48
selezione del lettore CD interno 48
Cambia CD esterno 46
caricamento rapido 47
CD-R 47
CD-RW 47
espulsione di tutti i CD 47
inserimento dei CD 46
istruzioni per l'uso 46
rimozione dei CD 46
Cambio di brano
modalit CD audio 34
modalit MP3 34
Cambio di cartella
modalit MP3 34
Caricamento rapido
cambia CD esterno 47
CD 25
con testo 25
consigli 51
gestione della sorgente mediatica
atliva 28
non leggibile 25
Indice alfabetico

61

Fascicolo 3.4 RCD 310

requisiti 25
segnalazione della sorgente attiva 28
CD audio
con testo 25
funzione Mix 36
funzione Scan 35
CD ERROR 33
CD ROM 33
CD-R 51
CD-RW 51
CHECK CD 33
Codice dell'antifurto 60
Codice errato 60
Comandi 2
radio 2
Convenzioni terminologiche utilizzate 5
Copertura DAB
informazioni 19

DAB
aggiornamento delle emittenti 24
ANNOUNCEMENTON/OFF 55
attivazione 21
copertura 19
DAB-FMLINKINGON/OFF 56
Digital Audio Broadcasting 19
emittenti supplementari 22
ensemble 19
funzionamento 19
funzione SCAN 24
funzioni supplementari 23
NEWS ANNOUNCEMENTON/OFF 55
ottimizzazione automatica della
ricezione 22
ricerca automatica delle emittenti 24
scansione automatica delle emittenti 24
selezione dell'ensemble 22
SERVICE FOLLOWING ON/OFF 55
servizi addizionali 19
sintonizzazione su un'altra emittente 22
TP Traffic Program 55
TRAFFICANNOUNCEMENTON/OFF 55
Update 24
Digitale 19
funzionamento della radio digitale 19
Diritti d'autore 25

62

Indice alfabetico

Fascicolo 3.4 RCD 310

DIS 59
Disattivazione dell'audio 2
Display
indicazioni nella modalit radio 9
DISPLAY LIGHT 59
DRM
Digital Rights Management 26
diritti d'autore 26
DualDisc 51
DVD 51
DVD-Plus 51

EJECT
modalit CD 30
Emittenti
ricerca automatica 10
Ensemble DAB
pacchetti 19
EON (Enhanced Other Network) 17
ERROR
cambia CD 49

H
|Hardkeys
tasti dell'apparecchio 28

PAD
funzione Fader 8
Fader
regola/ione 8
Fase di funzionamento protratto
timeout 6
Flip Disc 51
Formati dei file
requisiti 26
Frequenza 10
Funzione di ricerca delle emittenti che trasmettono notiziari sul traffico 17
Funzioni supplementari 14
visualizzazione 14

GALA 58
descrizione della funzione 58
Gestione dell'energia 6

M
fi', firn'i
tOcdifiS")

'ir
I

iti ' ( C O
n-vtob ifdn

Illumina/ione del display 59 ,. ..,.e; *<!


Impostazioni
t! h;/ lisihilovf;
AUDIO BT 52
Ti fi!?ji<;'
AUX 52
ii'iiiTlTi'
AUX-LVL 52
DAB-ANNO 52
DAB-FM 52
DAB-NEWS 52
i
DAB-SF 52
" DAB-TP 52
DISPLAY 52
GALA 52
modifica 53
ON-VOL 52
presa AUX-IN 56
SETUP 52
SKMODE 52
Impostazioni (SETUP)
modalit DAB 23
radio 14
Informazioni sui brani
SCROLL 32
iPod
sensibilit di ingresso 56
Istruzioni in breve 2
accensione e spegnimento 6
comandi a veicolo in movimento 4
comandi dell'apparecchio 2
convenzioni terminologiche utilizzate 5
regolazione del suono (bassi/alti) 7
ripartizione del volume (funzioni Balance
e Fader) 8

max

Qg)

Laser
misure precauzionali 50
Lettore CD
modalit CD 30
ivelli di memoria
funzione 13
LOWBATTERY 6

MDI
Media Device Interface 42
MEDIA 25
MEDIA-IN 42
anomalie di funzionamento 45
comandi della sorgente audio esterna 45
connessione di una sorgente audio
esterna 44
figura 42
funzionamento 42
iPod 45
messaggi di errore 45
presa multimediale 42
requisiti dei supporti elettronici 42
ubicazione 42
MENU 52
SETUP 52
Menu delle impostazioni (SETUP)
attivazione e disattivazione delle
impostazioni 53
menu 52
modifica delle impostazioni 53
prospetto 53
Menu principali

DAB 19,21
impostazioni (SETUP) 52
MEDIA 25, 27
RADIO 10
radio 11
Messaggi di errore
modalit cambia CD 33
modalit CD 33
Messaggi sul traffico 17
Messaggi sul traffico (TP-INFO)
interruzione dell'ascolto 18
modifica del volume di ascolto 18
segnalazione sul display 18
MIX
modalit CD audio 36
modalit MP3 36
playlist 37
riproduzione dei brani in ordine
casuale 36
Mix
cambia CD 49
Modalit CD 30
attivazione 30
avvertenze generali 25
Indice alfabetico

63

avvertenze sull'uso dei lettori CD 50 jy|


CD non leggibile 25
consigli 51
!(]!/
EJECT 30
-j-voU uibor/.
espulsione dei CD 30
-?c /,j(i!1M
funzione MIX 36
< j. -,.>
ij./
funzione Scan 35
,.> ,t, , } jj.
funzione SCROLL 32
^, :
informazioni sui brani 31
,;_, .
introduzione dei CD 30
,.,
messaggi di errore 33
Cj,
misure precauzionali 50
.,..,
NOCD33
requisiti dei CD 25
ricerca dei brani 33
scansione automatica dei brani 35
segnalazione della sorgente attiva 28
segnalazione della sorgente mediatica
attiva 28
selezione dei brani 33
selezione del cambia CD o del lettore CD
interno 48
: .
selezione del CD inserito 30
" "
Modalit MEDIA
messaggi sul traffico 29
TP (Traffic Program) 29
Modalit MP3
cambio di brano 34
cambio di cartella 34
,
comandi 31
funzione Mix 36
funzione Repeat 37
funzione Scan 36
informazioni sui brani 3
istruzioni 31
playlist 26, 34
ripetizione delle cartelle 37
ripetizione delle playlist 37
sequenza di ascolto dei brani 38'
MP3
bitrate 26
CD non leggibile 25
diritti d'autore 25
playlist 26
requisiti dei file 26
MUTE 2
f-t '.

64

Fascicolo 3.4 RCD 310

Fascicolo 3.4 RCD 310

Indice alfabetico

NO CD 33
cambia CD 49
NO TP 9
NO TP 16
Nomi delle emittenti
RDS 15
Notiziari sul traffico
sigle 17
TP (Traffic Program) 16

ONVOLUMELIMIT
volume massimo all'accensione
dell'apparecchio 57
ON-VOL (volume massimo all'accensione
dell'apparecchio)
descrizione della funzione 58
Ottimizzazione della ricezione
RDS REGIONAL 54

RADIO
./;.'!
notiziari sul traffico 16
;i
Radio
, ti
AUTOST. (Autostore) 15
funzione RDS 15
i;
indicazioni sul display 9
n
memorizzazione manuale delle
ii
emittenti 12
n
nomi delle emittenti 15
/.
notiziari sul traffico 9,20
n
scansione automatica delle emittenti!!
(Scan) 14
n
SEEKMODE 54
selezione del livello di memoria 11 1
I selezione della gamma d'onda 11
selezione della modalit di ricerca automatica (SEEK MODE) 54
selezione delle emittenti 11
selezione delle emittenti memorizzate 13
tasti dei menu principali 9
Radio Data System (RDS)
15
\/

max

(p

RDS

PDC
abbassamento del volume 59
funzionamento 59
PDCVOLATTENU.
attenuazione del volume all'attivazione
del sistema di controllo per il
parcheggio 59
PRONE
volume 2
Playlist
ascolto 34
funzione Mix 37
funzione Scan 36
modalit MP3 34
requisiti dei file in formato MP3 26
selezione 34
PlaysForSure 42
Presa multimediale
adattatore 42
MEDIA-IN 42
Presa multimediale MEDIA-IN
AUX-IN 42
sorgente audio esterna 42
Pulizia dei CD 51

nomi delle emittenti 15


testi trasmessi dalle emittenti 15
RDS REGIONAL
funzionamento 54
RDSRegional
AUTO/FIX 5 4
-.''.,
Regolazione del suono 7
.
alti (TREBLE) 7
bassi (BASS) 7
Repeat
I
modalit MP3 37
:
Requisiti

CD 25
file in formato MP3 26
.
;
formati dei file 26
playlist 26
supporti elettronici esterni (MEDIAIN) 42
Ricerca automatica in modalit radio
SEEKMODE 54
Ricerca dei brani
funzione Scan 35
modalit MP3 35
Ricerca delle emittenti
automatica 10
DAB 24

manuale 12
SEEKMODE 54
Riga di stato del display
modalit radio 9, 20
Ripartizione del volume
fra gli altoparlanti anteriori e quelli
posteriori 8
fra gli altoparlanti del lato destro e quelli
del lato sinistro 8
Riproduzione dei brani in ordine casuale
funzione MIX 36
funzione Mix 36

s
SAFE 60
Scan
cambia CD 49
CD audio 35
modalit CD 35
modalit MP3 36
playlist 36
ricerca dei brani 35
scansione automatica dei brani 35
scansione automatica delle emittenti 14
scansione automatica delle emittenti
DAB 24
Scansione automatica delle emittenti
DAB 24
Scansione automatica delle emittenti (Scan)
radio 14
Scheda della radio
codice dell'antifurto 60
SCROLL
informazioni sui brani 32
SEEKMODE
selezione della ricerca automatica in modalit radio 54
Selezione dei brani
cambia CD 49
Sensibilit di ingresso
AUX/MDI VOLUME LEVEL 56
consigli 56
iPod 56
presa multimediale (iPod) 56
Sequenza di ascolto
modalit MP3 38
SERVICE 33

Indice alfabetico

65

Fascicolo 3.4 RCD 310


Timeout 6
TP 9
TP (Traffic Program)
EON (Enhanced Other Network) 17
interruzione dell'ascolto di un messaggio
sul traffico (TP-INFO) 18
messaggi sul traffico 18
messaggi sul traffico (TP-INFO) 18
modalit UAB 18
modalit MEDIA 29
NO TP 16
notiziari sul traffico 16
notizie sul traffico 17
ricerca delle emittenti che trasmettono
notiziari sul traffico 16,17
TPSEEK 16
TPSEEK 16
TP-INFO (messaggi sul traffico)
modifica del volume di ascolto 18
TREBLE
alti 7

V
Tasti dei menu principali
DAB 19
MEDIA 27
RADIO 9
Tasti di funzione 5
modalit CD 48
Telefono
rumori di fondo 4
Telefono (PRONE)
volume 2
TEMPERATURE 33
Testi trasmessi dalle emittenti 15
visualizzazione 24

66

Indice alfabetico

max

SETUP 52
attivazione e disattivazione delle
impostazioni 53
menu delle impostazioni 52, 53
modifica delle impostazioni 53
Sigle
display 17
Sistema di controllo per il parcheggio (PDC)
abbassamento del volume 59
funzionamento 59
Sorgente audio esterna
audio BT 40
Bluetooth Audio Streaming 40
cambia CD 46
presa AUX-IN 39
presa multimediale MEDIA-IN 42
SOUND 7
Spegnimento
gestione dell'energia 6
LOW BATTERY 6
Supporti elettronici esterni
requisiti (MEDIA-IN) 42

Volante multifunzionale 5
Volume
sistema di controllo per il parcheggio
(PDC) 59
Volume massimo all'accensione
dell'apparecchio 57
descrizione della funzione 58

w
WMA

dati audio 26
requisiti 26
Windows Media Audio 26

max
Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un
costante processo di perfezionamento. Ci riserviamo pertanto la facolt di apportare delle modifiche che possono interessare la forma, l'equipaggiamento e le caratteristiche tecniche del veicolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimensioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle
dotazioni descritte possono anche essere introdotte sul mercato successivamente alla vendita
Jdel veicolo (per informazioni rivolgersi ad un
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponibili solamente in determinati Paesi. Non possibile far valere alcun diritto in virt dei dati, delle

illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel


presente manuale.
La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
anche parziali, sono vietate senza l'autorizzazione scritta della Volkswagen AG.
Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
Realizzato e stampato in Germania
Volkswagen AG
Oo Per il rispetto dell'ambiente

Carta prodotta con cellulosa sbiancata senza


doro.

3.5 Dati tecnici

max

Golf
Compreso BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

;i.'j Delti tecnici | Golf


Chiusure, di ir,l,1/l,,,,,.:OV.();t.2009
Art.-Nr.: 101.5WI.C M M) | h,,h. , ., li O', '.'()(V)

3.5

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Struttura del presente fascicolo

Indice

> Significa "continua alla pagina successiva".


4 Indica la fine di un paragrafo.
Segnala i marchi registrali. Una sua eventuale assenza non significa comunque che i
nomi possano essere usali liberamente.

Indicazioni generali

Informazioni importanti

Dati tecnici .

Quando si vende il veicolo o lo si cede temporaneamente, accertarsi che sia corredato del presente fascicolo.

=> A Rimando alle avvertenze collimine nella


casella "ATTENZIONI;!" situala a l l ' i n t e r n o dello
stesso paragrafo o alla pagina indicala.

Il vano motore
Dati del motore
Prestazioni . . . .

4
6
7

Gli eventuali inserti si trovano immediatamente


dopo il fascicolo Indice analitico generale.

=> Rimando ad un'avvertenza contrassegnata dalla scritta "Importante!" situala all'interno dello stesso paragrafo o alla pagina indicata.

Alcune parti del presente manuale non riguardano determinati tipi di veicoli. In questo caso si
trover indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validit, espresso con una frase del
(ipo: "Riguarda solo i veicoli con motore a benzina da 118 kW".
Alcuni dettagli delle figure possono essere diversi rispetto alla realt specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considerare le
illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.
Le indicazioni sulla direzione si intendono
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso.
Legenda

ATTENZIONE!

Tipo di carburante e consumi


Masse
Carichi rimorchiabili, carico statico
verticale e massa del treno
Dimensioni
Rifornimenti
Specifica e rifornimento olio motore

9
12
14
16
17
17

max

11 presente fascicolo contiene importanti informazioni ed avvertenze sull'uso del veicolo


nonch avvertenze per la sicurezza del guidatore
e dei passeggeri. Ulteriori informazioni sono
contenute negli altri fascicoli del libro di bordo.

I testi contrassegnati da questo simbolo segnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.


\^) Importante!

I testi contraddistinti da questo simbolo contengono indicazioni e consigli finalizzati alla prevenzione di danni al veicolo.
2S Per il rispetto dell'ambiente

I testi caratterizzati da questo simbolo contengono indicazioni che riguardano la salvaguardia


dell'ambiente.
ffi

Avvertenza

1 testi preceduti da questo simbolo contengono


informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

^)

Dati del veicolo

Indicazioni generali1

(T)

Informazioni importanti

(D
(D

In caso di mancata coincidenza tra i dati contenuti nel presente libretto e quelli
riportati nei documenti ufficiali del veicolo, fanno testo questi ultimi.

Si tenga presente che i valori qui indicati per determinati modelli (specie se dotati di particolari

Per motivi fiscali o di immatricolazione, le indicazioni relative alla potenza, le prestazioni e i


consumi di alcuni tipi di motore possono differire in alcuni Paesi da quelle riportate in questo
fascicolo.

Abbreviazione

Significato

kW

kilowatt, unit di misura della potenza del motore

Giri

numero di giri del motore al minuto

Nm

newton al metro, unit di misura della coppia motrice

litri / 100
km

consumo di carburante in litri per 100 chilometri

g/km

emissioni di anidride carbonica indicate in grammi per ogni chilometro percorso

C02

anidride carbonica

NOR

numero ottanico research, unit di misura che determina il potere antidetonante


della benzina

DSG6 /
DSG7

C9A
1G2
3U2
1L3
4UE
8RM 2JC EOA
MJH L53 O Y Z

WVWZZZ1KZ5W094201

5F

E 5
VV

LW52
BOA
1AT
352
1 KP

<^) VOLKSWAGEN AG

el-2001/116-0304

COMFO

eoe

2ZB
COI
3FE
4X1
OAE

H6U JOL
INI. 5RC
OC4 6AD
3YR G09
4R4 4K3
OBC

MNO 34U
SBL T8U
8GL 8L3
N4M 5MS

B1K-0118

Numero di identificazione del veicolo

II numero di identificazione del veicolo (numero


del telaio) si pu leggere dall'esterno attraverso
una striscia trasparente situata sul parabrezza.
Tale striscia si trova sul lato sinistro del veicolo,
nella zona inferiore del parabrezza.
Il numero di identificazione del veicolo si trova
anche sul lato destro del veicolo, nella zona in
alto attigua alle viti di fissaggio del parafango
=> ATarghetta dei dati del veicolo

Per poter vedere la targhetta dei dati del veicolo


=> fig. 1, si deve aprire il portellone, sollevare il
rivestimento del sottofondo e agganciarlo.
La targhetta dei dati si trova nella zona dell'alloggiamento della ruota di scorta. Su di essa
sono riportati i seguenti dati:
(?) Numero di identificazione del veicolo (numero di telaio)
@ Modello, potenza del motore, tipo di
cambio
(3) Sigle del motore e del cambio, codice della
vernice, interni
Optional, numeri PR

cambio automatico a 6 rapporti


cambio a doppia frizione a 6 marce DSG oppure
cambio a doppia frizione a 7 marce DSG

4MOTION Trazione integrale


DPF

1.4

Fig. 1 La targhetta dei dati del veicolo

CMS / CM6 cambio meccanico a 5 o a 6 marce


CA6

DO96

1A1

55 KW
A5U

XOF

OBC
(4\_1HO
Hfi J

x"~x

optional), per veicoli speciali o destinati ad altri


Paesi possono differire da quelli effettivi.

Abbreviazioni utilizzate in questo manuale

GOLF

max

Le indicazioni fornite in questo manuale si riferiscono al modello base. Il tipo di motore con cui
equipaggiato il veicolo indicato sulla targhetta dati del Programma Service e sui documenti ufficiali.

IKl

Filtro antiparticolato per i motori diesel

Fig. 2 Targhetta di identificazione o del costruttore

I dati del veicolo sono indicati anche nel Programma Service => fascicolo 1.1.
Targhetta di identificazione / targhetta del costruttore

La targhetta di identificazione (o "del costruttore") => fig. 2 applicata sulla parte inferiore del
montante della porta anteriore sinistra e si vede
solo quando la porta aperta. I veicoli destinati
all'esportazione in alcuni determinati Paesi non
sono dotati di tale targhetta.
La targhetta di identificazione o del costruttore
contiene i seguenti dati:
(5) Massa complessiva max."
@ massa del treno (veicolo trainante + rimorchio) massima"
0 Massa max. sull'asse anteriore"
Massa max. sull'asse posteriore"
ATTENZIONE!
Prima di aprire il cofano del vano motore, si
devono leggere e seguire le avvertenze contenute nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^

I
Questi pesi sono contenuti anche nei Dati (ecnici.
Indicazioni generali

Indicazioni generali

($)

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Dati tecnici

Riguarda solo i veicoli: con motori a benzina da 77 o 90 kW

Motori a benzina da 77 o 90 kW

II vano motore
Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina da 59 kW

Motore a benzina da 59 kW
Serbatoio del liquido di raffreddamento
Serbatoio dell'impianto lavacristalli
Asticella di misurazione del livello dell'olio
Foro di immissione dell'olio
Serbatoio del liquido dei freni
Batteria (con coperchio)
Fusibili (con coperchio)

II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i


componenti precedentemente elencati ed descritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano motore". -4
Fig. 3 II vano motore

Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina 75 kW, con motore a gas 75 kW / 72 kW

Motore a benzina 75 kW, motore a gas 75 kW / 72 kW


Q

Serbatoio del liquido di raffreddamento


Serbatoio dell'impianto lavacristalli
Asticella di misurazione del livello dell'olio
Foro di immissione dell'olio
Serbatoio del liquido dei freni
Batteria (con coperchio)
Fusibili (con coperchio)

Serbatoio del liquido di raffreddamento


Serbatoio dell'impianto lavacristalli
Foro di immissione dell'olio
Asticella di misurazione del livello dell'olio
Serbatoio del liquido dei freni
Batteria (con coperchio)
Fusibili (con coperchio)

II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i


componenti precedentemente elencati ed descritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^
Fig. 5 II vano motore

max

Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina da 118 kW

Motore a benzina da 118 kW


Q

Serbatoio del liquido di raffreddamento


Serbatoio dell'impianto lavacristalli
Foro di immissione dell'olio
Asticella di misurazione del livello dell'olio
Serbatoio del liquido dei freni
Batteria (con coperchio)
Fusibili (con coperchio)

II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i


componenti precedentemente elencati ed descritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^

Fig. 6 II vano motore

II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i


componenti precedentemente elencati ed descritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^
Fig. 4 II vano motore

Dati tecnici

(ftffl)

Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Riguarda solo i veicoli: con motore diesel 66 kW, 77 kW

Coppia massima

Numero di cilindri,
cilindrata

Motore a gas (BiFuel) con alimentazione


a benzina 75 kW / 72 kWa) a 5600 giri

148 Nm a 3800 giri

4 cilindri,
1595 cc

Motore a gas (BiFuel) con alimentazione


a gas 75 kW / 72 kWa) a 5600 giri

144 Nm a 3800 giri

4 cilindri,
1595 cc

Motore MultiFuel E85 da


75 kW a 5600 giri

148 Nm a 3800 giri

4 cilindri,
1595 cc

Motori diesel da 66 e 77 kW

Potenza
Serbatoio dell'impianto lavacristalli
0 Serbatoio del liquido di raffreddamento del
motore
@ Foro di immissione dell'olio
Asticella di misurazione del livello dell'olio
Serbatoio del liquido dei freni
@ Batteria (con coperchio)
Fusibili (con coperchio)
II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i
componenti precedentemente elencati ed descritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^

Riguarda solo i veicoli: con motori diesel da 81 kW, 100 kW, 103 kW

Motori diesel da 81 kW, 100 kW, 103 kW

@
@

Motore a benzina da
77 kW a - / girib)

TSI

- Nm a - giri '

_b)

Motore a benzina da
90 kW a 5000 giri

TSI

200 Nm a
1500 -4000 giri

4 cilindri,
1390 cc

Motore a benzina da
118 kW a 5800 giri

TSI

240 Nm a
1500 -4500 giri

4 cilindri,
1390 cc

Motore diesel con DPF da


66 kW a 4200 giri

TDI

230 Nm a
1500 -2500 giri

4 cilindri,
1598 cc

Motore diesel con UFF da


77 kW a 4400 giri

TDI

250 Nm a
1500 - 2500 giri

4 cilindri,
1598 cc

Motore diesel BlueMotion con DPF da


77 kW a 4400 giri

TDI

250 Nm a
1500 - 2500 giri

4 cilindri,
1598 cc

Motore diesel con DPF da


81 kW a 4200 giri

TDI

250 Nm a
1500 -2500 giri

4 cilindri,
1968 cc

Motore diesel ad emissioni ridotte con


DPF da 81 kW a 4200 giri

TDI

250 Nm a
1500 -2500 giri

4 cilindri,
1968 cc

Motore diesel con DPF da


100 kW a 4200 giri

TDI

320 Nm a
1750 -2500 giri

4 cilindri,
1968 cc

Motore diesel con DPF da


103 kW a 4200 giri

TDI

320 Nm a
1750 - 2500 giri

4 cilindri,
1968 cc

max

Fig. 7 II vano motore

Serbatoio dell'impianto lavacristalli


Serbatoio del liquido di raffreddamento
Asticella di misurazione del livello dell'olio
Foro di immissione dell'olio
Serbatoio del liquido dei freni
Batteria (con coperchio)
Fusibili (con coperchio)

II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i


componenti precedentemente elencati ed descritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^

Tipo di iniezione

"' Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
b) Dati non disponibili al momento della stampa.

Fig. 8 II vano motore

Prestazioni

Dati del motore

Motore
Potenza

Tipo di iniezione

Coppia massima

Numero di cilindri,
cilindrata

Motore a benzina da
59 kW a 5000 giri

132 Nm a 3800 giri

4 cilindri,
1390 cc

Motore a benzina da
75 kW a 5600 giri

148 Nm a 3800 giri

4 cilindri,
1595 cc

Dati tecnici

Motore a benzina da 59 kW
Motore a benzina da 75 kW3'
Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / 72 kW '
con alimentazione a benzina

Tipo di cambio

Velocit massima

CMS

172 km/h

CMS

188 km/h

DSG7

188 km/h b)

CMS

188 km/h

Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

3.5 Dati tecnici


Tipo di cambio

Velocit massima

Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / 72 kWc)


con alimentazione a gas

CMS

185 km/h

Motore MultiFuel E85 da 75 kW

CMS

184 km/h

Motore a benzina TSI da 77 kW

CM6

-km/h*

CM6

200km/h e)

DSG7

200 km/h h)

CM6

220km/h e)

DSG7

220 km/h b)

CMS

178 km/h

CMS

189 km/h

DSG7

189 km/h

CMS

189 km/h

CMS

193 km/h

DSG6

191 km/h

Motore diesel TDI da 81 kW ad emissioni ridotte con DPF

CMS

190 km/h

Motore diesel TDI da 100 kW con DPF

CM6

207 km/h c)

CM6

209 km/h 6 '

DSG*6

207 km/h

CM64MOTION

206 km/h

Motore

Informazioni sui consumi

Motore a benzina TSI da 90 kW

Motore diesel TDI da 66 kW con DPF


Motore diesel TDI da 77 kW con DPF
Motore diesel BlueMotion TDI da 77 kW con
DPF
Motore diesel TDI da 81 kW con DPF

Motore diesel TDI da 103 kW con DPF

Per i veicoli con motore conforme alla norma EURO 2 i valori possono differire.
h) La velocit massima viene raggiunta con la 6" marcia.
c) Patema del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
d' Dati non disponibili al momento della stampa.
e' La velocit massima viene raggiunta con la 5a marcia.

a)

(E.I Avvertenza
In alcune versioni con particolari motorizza/.ioni e telaio per fuoristrada2' la velocit massi ma limitata a 210 km/h.

I dati relativi ai consumi e alle emissioni non si


riferiscono ad un singolo veicolo ma rappresentano unicamente dei valori orientativi per fare
dei raffronti fra i diversi modelli. Il consumo di
carburante e le emissioni di CO2 di un veicolo
non dipendono solo dall'efficiente sfruttamento
dell'energia del carburante ma anche dallo stile
di guida e da altri fattori di natura non tecnica.
In base all'attuale stato dell'arte l'anidride carbonica (CO2) rappresenta il gas ad effetto serra
maggiormente responsabile del surriscaldamento del pianeta. Esso viene prodotto fra 1 ' altro
dalla combustione di carburanti di origine fos-

max

Motore a benzina TSI da 118 kW3'

Tipo di carburante e consumi

I valori qui riportati non tengono conto degli


equipaggiamenti che abbassano le prestazioni,
quali portapacchi da tetto, paraspruzzi oppure
pneumatici estremamente larghi. ^

sile ed quindi uno dei componenti dei gas di


scarico.
Calcolo del consumo di carburante

I dati relativi ai consumi e alle emissioni, validi


per la massa a vuoto, sono stati determinati conformemente alle direttive CE 715/2007
e CEE 80/1268 nelle versioni attualmente in vigore. Non si riferiscono ad un solo veicolo. Per
misurare il consumo di carburante vengono effettuati due cicli di misurazione su un banco di
prova a rulli. Le condizioni di prova sono le seguenti:

Ciclo urbano

La misurazione nel ciclo urbano si svolge partendo a motore freddo e viaggiando poi a velocit comprese fra 0 e 50 km/h.

Ciclo extraurbano

Nel ciclo extraurbano il veicolo viene fatto accelerare e rallentare ripetutamente


in tutte le marce, come avviene nel normale impiego. La velocit varia da 0 a 120
km/h.

Ciclo misto

Il calcolo dei consumi per il ciclo misto viene eseguito ponderando al 37 % i valori del ciclo urbano e al 63 % quelli relativi al ciclo extraurbano.

Emissioni combinate di CO2

Per determinare le emissioni combinate di anidride carbonica si raccolgono i


gas di scarico emessi durante i due cicli di prova (urbano ed extraurbano). Dalle
successive analisi dei gas di scarico si ricava, fra l'altro, il valore delle emissioni
di CO2.

rante

Fattori che causano un aumento del consumo


di carburante

di completezza.

Viaggiare con gomme aventi una pressione di


gonfiaggio troppo bassa

Dispositivi che incidono sul consumo di carburante


.

Viaggiare con il portapacchi montato


Guida con rimorchio
Viaggiare trasportando un grosso carico

Sbrinatole del parabrezza'1'


Riscaldamento autonomo3'

Viaggiare tenendo il motore ad un numero di


giri alto

Funzione di raffreddamento del


climatizzatore3'

Guidare in modo sportivo e viaggiare in zone


di montagna

Riscaldamento dei sedili3'

Frequente percorrenza di brevi tragitti (soprattutto in inverno)

a)

Optional.

"' Optional.
8

Dati tecnici

Dati tecnici

(M)

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

l I Avvertenza

La massa a vuoto pu variare a seconda della


dotazione del veicolo. Ci pu avere come ef-

fetto un leggero aumento dei consumi e delle


emissioni di CO2.
. I dati effettivi concernenti i consumi possono divergere da quelli misurati su]la base delle
direttive CE 715/2007 e CEE 80/1268.4

Tipo di carburante ed emissioni di CO2


Motore
Motore a benzina da 59 kW31

Carburante
Super 95 NOR=>

Tipo di cambio Emissioni di CO2


CMS

149 g/km

CMS

166 g/km

DSG7

157 g/km

Motore a gas (BiFuel) da 75 kW /


72 kW01 con alimentazione a benzina

Super 95 NOR^>

CMS

169 g/km

Motore a gas (BiFuel) da 75 kW /


72 kW' con alimentazione a gas

Gas per auto

CM5

149 g/km

Motore MultiFuel E85 da 75 kWa)

Bioetanolo E85 o
super NOR 95 =>

CMS

169 g/km

Motore a benzina TSI da 77 kWa)

- d >^

CM6

-g/km d >

CM6

144 g/km

DSG7

138 g/km

CM6

145 g/km

DSG7

139 g/km

CMS

118 g/km

CMS

-g/km d)

DSG7

-g/km d )

CMS

-g/km d )

Motore a benzina TSI da 118


kw a)b)

Super 95 NOR=>

Motore diesel TDI da 66 kW con


DPF

Diesel a norma EN 590


^

Motore diesel TD1 da 77 kW con


DPF

Diesel a norma EN 590


==>

Motore diesel BlueMotion TDI da


77 kW con DPF

Diesel a norma EN 590


=>

Motore diesel TDI da 81 kW con


DPF

Diesel a norma EN 590


^0

Motore diesel TDI da 81 kW ad


emissioni ridotte con DPF
Motore diesel TDI da 100 kW con
DPF

10

Dati tecnici

Motore diesel I D I da 103 kW con


DPF

Diesel a norma EN 590


=>

Tipo di cambio Emissioni di CO2


CM6

129 g/km

DSG6

142 g/km

CM6
4MOTION

145 g/km

Per i veicoli equipaggiati con questo motore si consiglia di usare carburante povero o privo di zolfo al fine
ili ridurre i consumi.
'" Per i veicoli con motore conforme alla norma EURO 2 i valori possono differire.
1 1 l'utenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
1 Dati non disponibili al momento della stampa.

\^J Importante!
Veicoli con motore a benzina: non rifornirsi
di carburante avente un numero ottanico research (NOR) inferiore a quello indicato, perch
potrebbe danneggiare il motore.
I veicoli con motore diesel non sono assolutamente adatti ad un'alimentazione a biodiesel,
perch si rischia di danneggiare il motore e il sistema di alimentazione. Ai produttori di carburante diesel tuttavia consentito mescolare al

max

Super 95 NOR=>

Super 95 NOR^.

Carburante

;1)

Motore a benzina da 75 kW3'b)

Motore a benzina TSI da 90 kW3'

Motore

CMS

128 g/km

DSG6

140 g/km

Diesel a norma EN 590


^>

CMS

119 g/km

Diesel a norma EN 590


^.

CM6

129 g/km

diesel normale una certa quota di biodiesel conforme alla norma EN 590 o a una norma equivalente (in Germania per esempio DIN 51628). Ci
non provoca danni al motore n all'impianto di
alimentazione.
Veicoli con filtro antiparticolato: il diesel con
un alto tenore di zolfo pu ridurre la durata di
vita del filtro antiparticolato. Per sapere in quali
Paesi si adopera questo tipo di diesel, rivolgersi
ad un centro di assistenza Volkswagen. -

Consumi

Motore

Motore a benzina da 59
kW
Motore a benzina da 75
kW1

Tipo di
cambio

Consumo di carburante ai sensi della direttiva


CE 715/2007 oppure 80/1268/CEE
Ciclo urbano

Ciclo extraurbano

Ciclo misto

CMS

8,5 litri / 100 km

5,1 litri / 100 km

6,4 litri / 100 km

CMS

9,7 litri / 100 km

5,6 litri / 100 km

7,1 litri / 100 km

DSG7

8,8 litri / 100 km

5,5 litri / 100 km

6,7 litri / 100 km

Motore a gas (BiFuel) da


75 kW / 72 kW b) con alimentazione a benzina

CMS

9,8 litri / 100 km

5,6 litri / 100 km

7,1 litri / 100 km

Motore a gas (BiFuel) da


75 kW / 72 kWb con alimentazione a gas

CMS

12,7 litri / 100 km

7,2 l i t r i / 100 km

9,2 litri / 100 km

Motore MultiFuel E85 da


75 kW

CM5

9,6 litri / 100 km

5,6 litri / 100 km

7,1 litri / 100 km

Motore a benzina TSI da


77 kW

CM6

- litri / 100 kmcl

- litri / 100 km c) - litri / 100 kmc)

Dati tecnici

11

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Motore

Motore a benzina TSI da


90 kW
Motore a benzina TSI da
118 kWa)

Tipo di
cambio
CM6

Consumo di carburante ai sensi della direttiva


CE 715/2007 oppure 80/1268/CEE
Ciclo urbano

Ciclo extraurbano

Ciclo misto

8,2 litri / 100 km

5,1 litri / 100 km

6,2 litri / 100 km

DSG7

7,7 litri / 100 km

5,0 litri / 100 km

6,0 litri / 100 km

CM6

8,1 litri / 100 km

5,2 litri / 100 km

6,3 litri / 100 km

Massa a
vuoto

Massa
max.
sull'asse
anteriore

Massa
max.
sull'asse
posteriore

Motore

Tipo di cambio

Massa
complessiva max.

Motore a benzina da 59 kW

CMS

1750 kg

1217 kg

920 kg

880 kg

CMS

1780 kg

1232 kg

950 kg

880 kg

DSG7

1810 kg

1265 kg

980 kg

880 kg

CMS

1830 kg

1322 kg

950 kg

930 kg

DSG7

7,5 litri / 100 km

5,2 litri / 100 km

6,0 litri / 100 km

Motore a gas (BiFuel) da


75 kW / 72 kW31

Motore diesel TDI da 66


kW con DPF

CMS

5,7 litri / 100 km

3,8 litri / 100 km

4,5 litri / 100 km

Motore MultiFuel E85 da 75


kW

CMS

1780 kg

1232 kg

950 kg

880 kg

Motore diesel TDI da 77


kW con DPF

CMS

- litri / 100 kmc)

-litri/ 100 kmc)

-litri/ 100 kmc)

- litri / 100 km c)

- litri / 100 km c)

CM6

_kgb>

-kg b >

_ k g b

- litri / 100 kmc)

Motore a benzina TSI da


77 kW

_ k g b)

DSG7
CMS

- litri / 100 km^1

- litri / 100 kmc)

- litri / 100 kmc)

Motore a benzina TSI da


90 kW

max

Motore diesel BlueMotion


TDI da 77 kW con DPF

CM6

1820 kg

1290 kg

990 kg

880 kg

DSG*7

1850 kg

1316 kg

1020 kg

880 kg

CM6

1840 kg

1346 kg

1010 kg

880 kg

DSG7

1860 kg

1361 kg

1030 kg

880 kg

CMS

6,4 litri / 100 km

4,0 litri / 100 km

4,9 litri / 100 km

DSG6

6,9 litri / 100 km

4,4 litri / 100 km

5,3 litri / 100 km

Motore a benzina TSI da


118 kW

Motore diesel TDI da 81


kW ad emissioni ridotte
con DPF

CMS

6,0 litri / 100 km

3,7 litri / 100 km

4,5 litri / 100 km

Motore diesel TDI da 66


kW con DPF

CMS

1860 kg

1314 kg

1030 kg

880 kg

1870 kg

1314 kg

1040 kg

880 kg

CM6

6,4 litri / 100 km

4,0 litri / 100 km

4,9 litri / 100 km

Motore diesel TDI da 77


kW con DPF

CM5

Motore diesel TDI da 100


kW con DPF

DSG7

1890 kg

1337 kg

1060 kg

880 kg

CM6

6,4 litri / 100 km

4,0 litri / 100 km

4,9 litri / 100 km

CMS

1840 kg

1318 kg

1010 kg

880 kg

DSG6

7,1 litri/ 100 km

4,5 litri / 1 00 km

5,4 litri / 100 km

Motore diesel BlueMotion


TDI da 77 kW con DPF

CM6
4MOTION

CMS

1870 kg

1339 kg

1040 kg

880 kg

7,3 litri / 100 km

4,5 litri / 100 km

5,5 litri / 100 km

DSG6

1910 kg

1372 kg

1080 kg

880 kg

Motore diesel TDI da 81


kWad emissioni ridotte con
DPF

CMS

1840 kg

1341 kg

1010 kg

880 kg

Motore diesel TDI da 100


kW con DPF

CM6

1910 kg

1387 kg

1080 kg

880 kg

Motore diesel TDI da 81


kW con DPF

Motore diesel TDI da 103


kW con DPF

a)
1)1

Per i veicoli con motore conforme alla norma EURO 2 i valori possono differire.
Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
Dati non disponibili al momento della stampa.

Masse
I dati della massa a vuoto, riportati nella tabella
che segue, si riferiscono ad un veicolo con serbatoio pieno al 90 % e considerano anche il peso
degli attrezzi, del ruotino di scorta3' e del conducente (75 kg). L'aggiunta di eventuali optional o
di ulteriori accessori fa aumentare la massa a

:"

12

vuoto, riducendo di conseguenza il carico utile


disponibile => /\.
Il carico utile formato dal peso degli occupanti
e da quello di tutti i bagagli, del carico sul tetto,
compreso il portapacchi, e, in caso di traino di
un rimorchio, dal carico statico verticale.

Motore diesel TDI da 81


kW con DPF

Motore diesel TDI da 103


kW con DPF
a)
bl

CM6

1910 kg

1374 kg

1080 kg

880 kg

DSG*6

1930 kg

1397 kg

1100 kg

880 kg

CM64MOT10N

2000 kg

1474 kg

1110 kg

940 kg

Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
Dati non disponibili al momento della stampa.

Optional.
Dati tecnici

Dati tecnici

13

@)

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

A ATTENZIONE!

A ATTENZIONE! (continua)

Se si trasportano oggetti molto pesanti bisogna essere particolarmente prudenti, in


quanto il carico fa spostare il baricentro del
veicolo, modificandone la tenuta di strada.
Adottare pertanto una condotta di guida e una
velocit adeguate.

La massa complessiva e quella sugli assi


non devono superare mai il limite consentito,
perch altrimenti il comportamento su strada
del veicolo si altera, con il conseguente rischio
di incidenti e dunque di lesioni alle persone e
danni materiali. ^

Motore

Se non si pu rispettare il carico statico verticale


massimo (per esempio nel caso di rimorchi monoasse vuoti e leggeri o di rimorchi a doppio
asse in tandem con un interasse inferiore a
1,0 m), obbligatorio comunque che esso sia almeno pari al 4% del carico rimorchiabile effettivo.
Massa del treno
La massa del treno composta dal peso effettivo
del veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio carico. La massa del treno indicata sulla
targhetta di identificazione o sulla targhetta del
costruttore => pag. 3.

Rappresentazione tabellare de" carichi rimorchi abili

Motore
Motore a benzina da 59 kW

Motore a gas (BiFuel) da


75 kW / 72 kWb)

Dati tecnici

1200 kg

1300 kg

1600 kg

650 kg

Motore a benzina TSI da 118


kW

CM6

1400 kg

1700 kg

670 kg

DSG7

1400 kg

1700 kg

680 kg

CMS

1400 kg

1700 kg

650 kg

CMS

1400 kg

~kg c)

650 kg

DSG7

1400 kg

^kg c '

660 kg

CMS

1400 kg

-kg c)

650 kg

CMS

1500 kg

1700 kg

660 kg

DSG6

1500 kg

1700 kg

680 kg

Motore diesel TDI da 81 kW


ad emissioni ridotte con DPF

CMS

1500 kg

1700 kg

670 kg

Motore diesel TDI da 100 kW


con DPF

CM6

1500 kg

1700 kg

690 kg

CM6

1500 kg

1700 kg

680 kg

Motore diesel TDI da 103 kW


con DPF

DSG6

1500 kg

1700 kg

690 kg

CM6
4MOTION

1600 kg

1800 kg

730 kg

Motore diesel TDI da 77 kW


con DPF
Motore diesel BlueMotion
TDI da 77 kW con DPF

610 kg

DSG7

630 kg

CMS

1200 kg

1500 kg

660 kg

1200 kg
C)

1500 kg
k c>
g

Motore diesel TDI da 81 kW


con DPF

Si riferisce solo alla Germania.


Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
" Dati non disponibili al momento della stampa.
11

Motore
600 kg

1500 kg

CM6

14

800 kg

1500 kg

Motore a benzina TSI da 77


kW

DSG7

Tabella delle masse dei treni

1200 kg

CMS

640 kg

Senza freni

1200 kg

Motore MultiFuel E85 da 75


kW

1600 kg

CMS
Motore a benzina da 75 kW

1300 kg

a'

Con freni, pen- Con freni, pendenze fino a:


Tipo di cambio denze fino a:
12%
8%a)
CMS

^c
^B
^*

Senza freni

CM6

max

Carico statico verticale


II peso massimo consentito per 1 timone del rimarchio sul gancio a testa sferic i del dispositivo
di traino 75 kg.

Si consiglia di sfruttare sempre il carico statico


verticale massimo, al fine di aumentare la sicurezza di marcia. Un carico statico insufficiente
pu avere ripercussioni negative sul comportamento del rimorchio.

Con freni, pen- Con freni, pendenze fino a:


denze fino a:
12%
8%a)

Motore a benzina TSI da 90


kW

Motore diesel TDI da 66 kW


con DPF

Carichi rimorchiabili, carico statico verticale e


massa del treno
Masse rimorchiabili
I valori approvati dalla Casa costruttrice relativamente ai carichi rimorchiabili e ai carichi statici verticali sono stati fissati in s sguito ad appre"onditi collaudi eseguiti sulla ha se di precisi eriteri. I dati dei carichi rimorchiab ili si riferiscono
solo ai veicoli immatricolati in C Germania e di
norma fino ad una velocit mas, ima di 80 km/h
'in casi eccezionali fino a 100 km /h). Per i veicoli
destinati ad altri Paesi i valori p ssono essere diversi. In caso di mancata coincklenza tra i dati
contenuti nel presente libretto e quelli riportati
nei documenti ufficiali del veico lo, fanno testo
questi ultimi => A-

Tipo di cambio

(@1

610 kg
-kg cl

Motore a benzina da 59 kW

Tipo di cambio

Massa del treno

CMS

2550 kg

CMS

2980 kg

DSG7

3010 kg

Motore a gas (BiFuel) da 75 kW /


,
72 kW3'

CMS

3030 kg

Motore MultiFuel E85 da 75 kW

CMS

2980 kg

Motore a benzina TSI da 77 kW

CM6

- kgb)

Motore a benzina da 75 kW

Motore a benzina TSI da 90 k\6

3120 kg
1 )S( ;"7

3150 kg

Dati tecnici

15

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

1499 - 1517 mm

CM6

3240 kg

Carreggiata"1 posteriore

DSG7

3260 kg

Altezza libera dal suolo a massa complessiva max.

Motore diesel TDI da 66 kW con


DPF

CMS

3260 kg

Motore diesel TDI da 77 kW con


DPF

CM5

3270 kg

DSG7

3290 kg

Motore diesel BlueMotion TDI da


77 kW con DPF

CMS

3240 kg

Motore diesel TDI da 81 kW con


DPF

CMS

3370 kg

DSG6

3410 kg

CMS

3340 kg

Motore diesel TDI da 81 kW ad


emissioni ridotte con DPF
Motore diesel TDI* da 100 kW con
DPF

CM6

3410 kg

CM6

3410 kg

DSG6

3430 kg

CM6 4MOTION

3600 kg

Motore diesel TDI da 103 kW con


DPF

"' Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
b) Dati non disponibili al momento della stampa.

ATTENZIONE!
Quando si traina un rimorchio non si deve
viaggiare ad una velocit superiore a 80 km/h
(o, in casi eccezionali, a 100 km/h), neppure in
quei Paesi in cui vigono limiti di velocit meno
restrittivi.
I valori massimi relativi alla massa rimorchiabile e al carico statico verticale non vanno

A ATTENZIONE! (continua)

89 mm

Sono possibili lievi scostamenti nei dati per effetto della tipologia di cerchi e pneumatici montati sul veicolo.

Rifornimenti
Serbatoio
dell'impianto lavacristalli
con impianto lavafari

max

Motore a benzina TSI da 118 kW

mai superati, perch si pu alterare il comportamento su strada del veicolo, con il conseguente rischio di incidenti, lesioni alle persone e danni materiali.
Leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze contenute in => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Guida con
rimorchio". ^

Veicoli senza riscaldamento supplementare


(autonomo)

3,0 -4,0 litri


5,0 - 6,0 litri

Veicoli con riscaldamento supplementare


(autonomo)

ca. 3,6 litri


ca. 3,6 litri

carburante, livello del ~


Trazione anteriore

4MOTION

Veicoli con alimentazione a


gas

circa 55 litri
di cui circa 7,0 di
riserva

circa 60 litri
di cui circa 8, Odi
riserva

Gas ca. 38 litri


Benzina ca.
55 litri
di cui 7,0 di riserva

circa 55 litri
circa 60 litri
di cui circa 7,0 di di cui circa 8, Odi
riserva
riserva

Gas ca. 38 litri


Benzina ca.
55 litri
di cui 7,0 di riserva

Specifica e rifornimento olio motore

Per ulteriori informazioni sulle scadenze di manutenzione consultare il Programma Service


=> fascicolo 1.1 e => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Olio motore".

Tutti gli oli motore sono del tipo cosiddetto multigrado iperfluido.

Veicoli con LongLife Service

Specifica

Rifornimentoa' olio motore con sostituzione del


filtro

Motore a benzina da 59 kW

VW 504 00

ca. 3,2 litri

Motore a benzina da 75 kWb)

VW 504 00

ca. 4,5 litri

Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / 72 kW c)

VW 504 00

ca. 4,5 litri

Motore a benzina TSI da 77 kW

_d)

_d)

Motore a benzina TSI da 90 kW

VWTiO.'KH, VW50400

ca. 3,6 litri

Motore a benzina TSI da 118 kW

vw. MI:! m, VW50400

ca. 3,6 litri

VW .'i()7 00

_d)

Motore

Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza a vuoto
Passo

1785 min
1464- 1499 mm

2574 mm

Diametro minimo di sterzata


Carreggiata3' anteriore

16

4199 - 4296 mm

Dati tecnici

10,9 m
1525 - 1540 mm

Motore diesel TDI da 66 kW con 1 )I'F

Dati tecnici

17

Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Specifica

Rifornimento"' olio motore con sostituzione del


filtro

Motore diesel IDI da 77 kW con DPF

VW 507 00

_<i)

Motore diesel IDI da 81 kW con DPF

VW 507 00

Circa 4,3 litri

Motore diesel TDI da 100 kW con DPF

VW 507 00

Circa 4,3 litri

Motore diesel TDI da 103 kW con DPF

VW 507 00

Circa 4,3 litri

Motore

1)1
11
dl

In qualche circostanza le quantit effettive di olio motore possono divergere dai dati indicati (al momento
della stampa). Prima di un cambio dell'olio, chiedere informazioni presso un centro di assistenza
Volkswagen sulla quantit esatta di olio motore richiesta dal proprio veicolo.
Non vale per il motore MultiFuel E85 da 75 kW. Si veda pag. 18, "Veicoli senza LongLife Service".
Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
Dati non disponibili al momento della stampa.

Veicoli senza LongLife Service

max

a'

Specifica

Rifornimentoa) olio motore con sostituzione del


filtro

Motore a benzina da 59 kW

VW 502 00

ca. 3,2 litri

Motore a benzina da 75 kW

VW 502 00

ca. 4,5 litri

Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / 72 kWb)

VW 502 00

ca. 4,5 litri

Motore MultiFuel E85 da 75 kW

Motore

VW50200

ca. 4,5 litri

Motore a benzina TSI da 77 kW

_c)

_c)

Motore a benzina TSI da 90 kW

VW50200.VW50501

ca. 3,6 litri

Motore a benzina TSI da 118 kW

VW 502 00, VW 505 01

ca. 3,6 litri

Motore diesel TDI da 66 kW con DPF

VW 507 00

_c)

Motore diesel TDI da 77 kW con DPF

VW50700

_c)

Motore diesel TDI da 81 kW con DPF

VW50700

Circa 4,3 litri

Motore diesel TDI da 100 kW con DPF

VW50700

Circa 4,3 litri

Motore diesel TDI da 103 kW con DPF

VW 507 00

Circa 4,3 litri

h)
c)

18

In qualche circostanza le quantit effettive di olio motore possono divergere dai dati indicati (al momento
della stampa). Prima di un cambio dell'olio, chiedere informazioni presso un centro di assistenza
Volkswagen sulla quantit esatta di olio motore richiesta dal proprio veicolo.
Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
Dati non disponibili al momento della stampa.

Dati tecnici

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