Gyari della terra dei Cavalli

di
Emanuele Nicolosi

tanto, tanto tempo fa...

nelle grandi e immense steppe, nel oceano di erba e vento, tra l'oriente e l'occidente, a cavallo del
Europa e del Asia, si trova una terra vasta e immensa, che si perde a vista d'occhio, confondendosi
con il Cielo e la terra, formando un unico orizzonte, esso e La Terra dei cavalli, come lo
chiamano i nativi locali, ma che tutti chiamano l'Oceano d'Erba, vivevano un insieme di popoli
nomadi, dediti al nomadismo e al allevamento del cavallo, qui in cavallo, non solo e un animale
sacro a questi popoli, che venerano queste creature alla pari di divinit, ma queste creature, sono
veri e propri animali, dotati di poteri magici e sovrannaturali, in queste terre, le trib nomadi erano
in guerra costante, contro l'Impero delle terre centrali, come viene chiamato nelle terre
d'occidente...
Nella "terra delle grandi pianure", nel oceano di vento e di Erba, vive il popolo dei Fergeten, un
popolo che vive di agricoltura e pastorizia, in piccoli centri abitati, sparsi per la grande pianura, i
Fergeten, sono un popolo di allevatori di cavalli, per i Fergeten, il cavallo e quasi un fratello, il
cavallo e parte integrante della vita dei Fergeten...
ma la Terra delle grandi pianure, subiva numerose e ripetute invasioni, da ogni dove, da Est, Nord,
Ovest e Sud, da numerosi imperi e fazioni, che volevano dominare la "Terra delle grandi pianure",
per la sua posizione strategica, essendo uno snodo e crocevia tra i vari imperi della zona...
queste terre, sono terre dominate dalla magia, qui la Magia regnava da sempre sovrana e
incontrastata, sia da parte delle numerose razze dei cavalli magici, che per via dei Mutantropi,
quegli umani che avevano ottenuto i poteri magici dai cavalli, che dai Taltos, i Maghi delle terre
di Fergeten.
un importante generale del esercito imperiale, Heiden Badenborg, venne mandato a sorvegliare il
fiume Fergeten, per molti anni, sorvegliato dal esercito imperiale, poich, il fiume Fergeten e la
frontiera tra i territori saldamente controllati dal impero delle terer centrali e le terre del oceano
d'erba, la vasta e immensa pianura d'erba, controllata e dominata dai popoli nomadi e dei domatori
di cavalli.
L'Oceano d'Erba e un vero e proprio deserto d'erba, abitato da razze di cavalli magici senzienti,
in grado di pensare e di assumere forma umana, questi cavalli sono dotati di poteri magici, molti di
questi cavalli, potevano donare i loro poteri magici o la loro anima, solo ed unicamente, ad esseri
umani, che instauravano un legame affettivo ed emotivo con un cavallo magico del Oceano
d'Erba...
nella terra dei cavalli, i popoli sia nomadi che stanziati, hanno un forte legame con le razze dei
cavalli magici...
Pi volte, l'esercito imperiale, varc il fiume Fergeten, scontrandosi contro gli eserciti delle trib
nomadi, ma al arrivo di ogni inverno, le truppe imperiali, dovevano per forza, ritirarsi dalle terre dei
nomadi e ripiegare oltre il fiume Fergeten, poich, dal estremo nord del mondo, arrivavano e

calavano, i freddi e gelidi venti del estremo nord, venti forti e potenti, che spazzano via ogni cosa e
arrivano, senza incontrare alcuno ostacolo, nelle terre a occidente, venti che portano la neve del
inverno, ma anche violenti bufere di neve, che a ogni inverno, spazzano le grandi pianure del
Oceano d'Erba.
Durante le grandi tempeste di neve, i popoli nomadi si riprendevano e si rigeneravano dagli scontri
armati contro le truppe imperiali e ben presto, recuperavano il terreno perduto, raggiugendo le rive
del Fergeten, il Grande fiume, come lo chiamano i popoli dei Cavalli.
Prima del arrivo del inverno, venivano sempre avvistati, intere mandrie di Cavalli magici;
aggirarsi per le steppe e le grandi pianure, unendosi e mescolandosi con i selvaggi e indomiti venti
della Steppa,cavalli che correvano liberi e selvaggi nella grande steppa, unendosi al vento e al erba
e alla potenza indomita della tempesta.
Ma con la fine del inverno e l'inizio della primavera, la guerra sarebbe ripresa, allo sciogliersi dei
ghiacci del fiume Fergeten, le truppe imperiali, avrebbero nuovamente attraverso il fiume e
nuovamente, avrebbero invaso le Terre dei cavalli, per conquistarle e soggiogarle...
allora, le leggende dei Popoli dei cavalli, narravano della Donna-Cavallo, una donna, che
quando fu bambina, ebbe in dono, da una cavalla morente, la cavalla del vento del Autunno, che
aveva dato alla luce da poco il suo cucciolo, la sua anima, l'anima della cavalla, sarebbe stata
racchiusa nel corpo della bambina, che avrebbe trascorso la vita, allevando e crescendo il cucciolo
di cavallo, il cucciolo della Cavalla del vento d'autunno, che per tutta la vita, fino alla morte,
sarebbe stata per sempre uniti, in un legame indissolubile, due anime in simbiosi e armonia, che
nulla avrebbe mai potuto dividere...
la storia ha inizio in un villaggio di mutantropi, di umani che tramite la magia, possono trasformarsi
in cavalli, che si trova nel pieno del Mare d'Erba...
qui vive una bambina, che si chiama Gyari e riceve l'incarico, fin da bambina, di allevare e
custodire, il cucciolo di cavallo, nel corpo di Gyari, si trovano due anime, l'anima di Gyari e l'anima
della cavalla bianca, che ha racchiuso le speranze di salvezza della Terra dei cavalli, nel puledrino
ora custodito da Gyari, il nome del puledrino e Vento della primavera...
Quando era bambina, il villaggio di Gyari, venne messo a ferro e fuoco dalle truppe imperiali, che o
uccisero o sfruttarono come schiavi la popolazione, i genitori di Gyari, finiscono uccisi, Gyari riusc
a scappare, portandosi dietro con s Vento di primavera e riuscendo a nascondersi nella
vegetazione di una palude che si trovava vicino al villaggio, riuscendo a metterein salvo vento di
Primavera, Gyari lasciato il villaggio oramai distrutto e ridotto in cenere, si ritrov a camminare
per la steppa, da sola, sporca e dagli abiti logori, con solo la compagnia di Vento di Primavera,
Gyari si ritrova a patire il freddo, la fame, la sete e gli stenti, finch una notte, sviene, perdendo i
sensi e piangendo, sperando di trovare una salvezza, ma quando per Gyari, sembra che tutto sia
perduto, si ritrova davanti la Cavalla della Luna, la regina dei cavalli della notte, che escono
solo di notte, quando la luna splende nel cielo, la cavalla della luna, decide di salvare e proteggere
Gyari e il cucciolo di cavallo, portando Gyari sulla schiena e lasciando Vento di primavera,
cavalcare al fianco dei Cavalli della luna, che portano Gyari e vento di Primavera, in un villaggio
di una trib di Mutantropi uomini-cavallo, dove vivono molti Taltos, i maghi delle terre di Fergeten
e molti Csikos, sia uomini che donna, ovvero cavalieri del Oceano d'Erba, nel villaggio, Gyari
viene addottata e cresciuta da Meranli, una Csari, una via di mezzo tra una maga e una cavalerizza
delle terre di Fergeten
Gyari viene allevata e cresciuta da Meranli, trascorrono gli anni,finch Gyari non diventa una

ragazza adolescente, vicina al et adulta, mentre anche Vento di primavera e cresciuto ed

diventato grande, diventando il migliore amico di Gyari, ma Gyari ben presto, si isola dagli altri
coetanei,chiudendosi in s stessa, rimasta segnata dalla perdita dei genitori e dalla distruzione del
suo villaggio, da parte delle truppe imperiali,
ma Gyari e anch'egli una mutantropa e pu trasformarsi a piacimento in una cavalla bianca...
pochi giorni dopo, con la fine del inverno e l'inizio della primavera, l'esercito imperiale varca e
attraversa il fiume Fergeten e da il via a un invasione armata delle Terre dei cavalli...
Kilim, un soldato imperiale, arruolato da poco nel esercito imperiale, partecipa a una spedizione del
esercito imperiale che attraversa il fiume Fergeten e inizia l'invasione delle Terre dei Cavalli,
proprio quando da Est, le truppe del Impero delle Terre immense, un impero rivale e concorrente
del Impero delle terre centrali, sta invadendo a sua volta le Terre dei Cavalli, mentre da sud,
l'Impero della Sublime porta, minaccia di invadere le Terre dei cavalli, avendo delle mire
egemoniche su quei territori...
Kilim, si ritrova coinvolto in una battaglia tra le truppe imperiali e l'esercito del Regno di
Fergeten, che ha mandato in battaglia i Taltos, i maghi delle terre di Fergeten, ma l'intervento
dei maghi nella battaglia, fa molti danni alle truppe imperiali, ma non basta, visto che le truppe
imperiali, sono protette e affiancate da alchimisti del Impero delle terre centrali, le cui citt sono
centri e capitali del alchimia e delle arti alchemiche.
Kilim, giunge in una citt del regno di Fergeten, dove le truppe imperiali, iniziano a condurre
angherie e prepotenze a danno dei nativi locali, prevaricandoli e vessandoli, il generale Heiden,
affiancato da un alchimista, guarda con arroganza e supponenza i nativi locali, reputandoli sia dei
Barbari arretrati, che dei pagani ignoranti e superstizioni, che pregano e venerano dei cavalli come
animali sacri, animali che Heiden odia e detesta, reputandole stupide bestie puzzolenti...
il comandante Heiden, ordina ai soldati, di distuggere un altare creato in onore di un cavallo sacro,
venerato come un dio dalla popolazione locale e di uccidere a fucilateun gruppo di Taltos, ma
Kilim si rifiuta, reputandolo solo un gesto ingiusto,criminale e prevaricatorio, ma per questo, Kilim
si caccia nei guai, ricevendo minacce da parte del generale Heiden.
Kilim, di fronte alla cattiveria e crudelt delle truppe imperiali, decide una notte, di disertare,
scappando e fuggendo dal accampamento, assieme ad altri soldati, che non ne vogliono sapere di
continuare una guerra, che reputano inutile e dispendiosa, che vedono solo come il volere dispotico
e capriccioso di monarchi assoluti.
Kilim, assieme a un gruppo di soldati, scappano in tempo dal accampamento,prima di essere
scoperi, poi si dileguano nella grande pianura di Fergeten, dopo essersi fermati a dormire, nascosti
nel erba alta, per nascondersi alle squadre di ricerca, mandate dai soldati imperiali del comandate
Heiden, l'indomani mattina, il gruppo di disertori, con a capo Kilim, si mette in marcia, ma vengono
attaccati da un gruppo di grossi lucertoloni, che sbucano dal terreno,
i soldati imperiali, vengono salvati dai guerrieri magici di una trib di Mutantropi-cavallo, ovvero,
umani che possono passare dal corpo di cavallo al corpo di umano, tramite la magia, le creature da
cui erano prima attaccati, si rivelano essere dei Sarkany o Draghi della steppa, come vengono
chiamati dai nativi locali,al attacco, sopravvive solo Kilim, che implora ai guerrieri della trib degli
Uomini-cavallo, di essere risparmiato, gli uomini-cavallo, decidono di risparmiare Kilim e di
portarlo al loro villaggio...
Kilim, nel villaggio, si sbarazza della sua divisa militare, rifiutandola e sostituendola con un abito

offerto dalla trib degli Uomini-cavallo...

Kilim, si innamora di Gyari, disertando dal esercito imperiale e unendosi alla ragazza-amazzone,
passano i mesi e Kilim scopre con stupore che Gyari, non una donna comune, ma e in realt una
donna-cavallo...
Kilim, inizialmente ha paura e si mostra diffidente sulla cosa, poi Gyari riesce a far superare questa
paura e diffidenza a Kirim, facendogli capire, che sono umani intimamente legati a livello emotivo,
ai cavalli magici che abitano quelle terre...
Kilim, una notte, assiste a uno spettacolo di cavalieri-acrobati del villaggio, spettacolo che a Kirim,
inizia a piacere molto, dopo questo spettacolo, nasce l'amore tra Gyari e Kirim, che si ritirano in una
casa e si concedono al amore...
intanto, le truppe imperiali, partono alla ricerca della leggendaria Cavalla Bianca, reputata una
dea, una divinit sacra al Popolo dei cavalli, se la Cavalla bianca, morisse o venisse uccisa, per il
popolo dei cavalli sarebbe la fine, tutti i cavalli del mare d'Erba, sarebbero condannati al estinzione,
senza la guida morale della Cavalla bianca, i popoli dei cavalli, si ritroverrebero sbandati, senza
fiducia, demoralizzati, venendo facilmente spazzati via dalle truppe imperiali, che potranno cos,
conquistare e soggiogare definitivamente, la Terra dei cavalli e con esso, l'intero Oceano
d'Erba...
nel frattempo, Gyari cerca di far conoscere e avvicinare Kirim ai cavalli, cos porta Kirim, da
Vento della primavera, a cui cerca di farlo avvicinare, in modo da creare un legame affettivo ed
emotivo tra l'uomo e il cavallo...
lo scopo di Gyari e far amare e conoscere i cavalli a Kirim...
inizialmente, il cavallo si mostra scontroso e diffidente verso l'umano, ma ben presto, entrambe
superano le diffidenze reciproche e Kirim riesce a cavalcare vento della primavera...
ben presto, tra Gyari e Kirim, nasce un legame affettivo e poi nasce l'amore vero e proprio...
pian piano, Kirim inizia ad essere accolto e accettato dal villaggio, iniziando ad aiutare la gente del
villaggio in ogni lavoro e mansione...
ma un gruppo di soldati imperiali, con l'aiuto di un alchimista, riesce a catturare un Taltos di una
trib, conquistata e soggiogata da poco dalle truppe imperiali, il Taltos sotto tortura, rileva al
generale delle truppe imperiali, che gi stava dando la caccia a Kirim, essendo disertore, la precisa
ubicazione del villaggio della trib degli uomini-cavallo, il Taltos ancora sottoposto a torture, rivela
alle truppe imperiali, che in quel villaggio, si trova la leggendaria Cavalla bianca, che non
morta, ma ha trasferito la sua anima nel corpo di una ragazza, che ora e la guardiana e custode di un
cavallo magico, che destinato a diventare il nuovo re dei Cavalli magici e a guidare la ribellione
del popolo di Fergeten contro la dominazione da parte del impero delle terre centrali, in direzione
del villaggio, si dirigono i soldati imperiali, sia per catturare vento della Primavera, che per
giustiziare Kirim come disertore...
intanto, Gyari parte dal suo villaggio, assieme a Kirim, per cercare i leggendari Cavalli del abisso,
una leggendaria e misteriosa razza di cavalli magici, che vive lontano dagli esseri umani, una razza
di cavalli magici, molto forte e potente, i cui cavalli sono pi grandi e poderosi, dei comuni cavalli,
cavalli disposti ad allearsi con la Cavalla Bianca e a riconoscere vento della primavera assieme
alle altre mandrie dei cavalli, come il nuovo re dei cavalli magici del Mare d'erba...
le truppe attaccano il villaggio, scontrandosi in una battaglia, contro dei soldati del regno di
Fergeten, composti dagli Hajdutanc, i guerrieri del regno di Fergeten, schierati a difesa del
villaggio, ma dopo la battaglia,le truppe imperiali hanno la meglio e conquistano il villaggio, poi

riescono a catturare vento di primavera, dopo una iniziale resistenza da parte di quest'ultimo, il
cavallo viene catturato tramite una rete alchemica da parte del alchimista da battaglia delle truppe
imperiali, con vento della primavera catturato, gli abitanti del villaggio, anch'egli mutantropi
cavallo, si sottomettono di colpo alle truppe imperiali, per paura che Vento della primavera,possa
fare una brutta fine...
Meranli, viene catturata dalle truppe imperiali, che iniziano a torturare e maltrattare la Csari, per
dirgli dove si trova nascosta la cavalla Bianca...
Gyari, inizialmente nascosta, salta allo scoperto, trasformandosi in una cavalla bianca e facendo uso
dei suoi poteri magici, attacca le truppe imperiali, ma anche la cavalla bianca, viene catturata dalle
truppe imperiali, cos la cavalla bianca, viene tenuta prigioniera e legata, ma quando il comandate
imperiale sta per sparare con la sua pistola a pietra focaia, per uccidere la cavalla, Kirim si getta
addosso e coprendo il cuore della Cavalla bianca con il suo braccio, il proiettile invece di colpire il
cuore di Gyari, colpisce il braccio di Kirim, Kirim con tutte le sue forze e malgrado il braccio ferito,
si scontra prendendosi a pugni contro il generale Heiden, che Kirim e riuscito a disarmare,
tirandogli con il braccio sano, un pugno talmente forte da far cadere la pistola del generale Heiden a
terra...
di colpo, arrivano al villaggio, un intera orda di cavalli magici: tutte le mandrie dei cavalli magici, si
sono alleate e coalizzate, per salvare Vento di primavera e la Cavalla bianca, dalle truppe
imperiali...
i cavalli magici stavolta hanno una magia molto pi potente, che riesce a sconfiggere e sbaragliare
gli alchimisti, ma il generale Heiden, riprende la pistola e spara addosso a Vento della primavera,
uccidendolo, questo lascia spiazzati tutti i presenti, ma poi scatena la furia dei cavalli magici, che
scatenando i poteri magici del vento della tempesta, spazzano completamente via le truppe
imperiali,costringendole a battersi in ritirata e a fuggire...
mentre il generale Heiden, muore ucciso da un fulmine, scaturito da un Cavallo della tempesta...
dopo la sconfitta del generale Heiden e la rovinosa ritirata delle truppe imperiali, Miranli si libera e
mettendo la mano sul cuore di vento della primavera, sente che il cavallo e ancora vivo e sta
morendo, ma c'e ancora un ultima speranza per salvare il cavallo, ovvero, far trasferire l'anima di
Vento della primavera, nel corpo di Kirim, in modo che Kirim possa accogliere e ospitare nel suo
corpo, l'anima di Vento della primavera, dove il cavallo potr ancora continuare a vivere...
cos, Miranli tramite un rituale magico, trasferisce l'anima di Vento della primavera, nel corpo di
Kirim, da quel momento, Kirim diventa un mutantropo, ottenendo la capacit e la facolt di
trasformarsi in un cavallo, questo avviene anche grazie al fatto, che Kirim aveva instaurato un
legame di amicizia con Vento della primavera, permettendo a quest'ultimo, di entrare in armonia e
simbiosi con l'anima di Kirim.
Cos, Kirim e Gyari, si allontanano dal villaggio, ed entrambe, tramite la magia, si trasformano
entrambe in dei cavalli: Gyari si trasforma in una cavalla bianca, mentre Kirim si trasforma in un
cavallo nero, entrambe iniziano a correre liberi e indomiti per la grande steppa, guidati solamente e
unicamente dal vento...
inizia a voce fuori campo, che narra l'epilogo della narrazione:
anni e anni dopo, Gyari e Kirim, rispettivamente la cavalla bianca e il Cavallo nero,
divennero rispettivamente il re e la regina delle razze e delle stirpi dei cavalli magici del Mare
d'erba, che per innumerevoli distanze, si stende fino ai confini del mondo, fino al prolungarsi dei
continenti, egli diedero inizio a una nuova epoca in quelle terre, da quel momento, la magia dei
Cavalli magici, divenne pi forte e potente, fu allora che il regno di Fergeten, diede il via a una
guerra d'indipendenza sia contro L'Impero delle terre centrali, che contro gli altri imperi
limitrofi che volevano conquistare e soggiogare le terre di Fergeten, anni dopo, Fergeten divenne

un regno indipendente, ma nelle grandi pianure del Mare d'Erba, rimase viva la leggenda della
cavalla bianca e del cavallo nero, dei due leggendari monarchi del regno dei cavalli magici, che
divennero gli dei dei popoli della grande steppa...
Fine