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Esercitazioni del corso

MACCHINE

Per allievi Meccanici

Anno Accademico 2010-2011

Capitolo 1 Equazioni di conservazione


Esercizio 1.1
Una macchina opera tra una pressione di ingresso pari a 10 bar e una pressione di uscita
di 6 bar. Allingresso il fluido di lavoro (aria) si trova alla temperatura di 1000 K. La
macchina fornisce allesterno una potenza meccanica di 450 kW e cede allambiente una
potenza termica pari a 50 kW. Si vuole determinare la temperatura dellaria in uscita dalla
macchina sapendo che la portata 5 kg/s. Si trascurino le energie cinetiche e la differenza
di quota sulle sezioni di ingresso e uscita.
(ARIA : R= 287J/kgK; Cp=1004 J/kgK)
Esercizio 1.2
Si consideri una macchina che elabora una portata di 10 kg/s di aria. Le condizioni in
ingresso (1) e uscita (2) sono P1= 1 bar, T1= 20 C, P2= 1 bar, T2= 400 C; i diametri dei
condotti in ingresso in uscita sono D2 = D1=0.5 m. Il lavoro prodotto 1/3 del calore
entrante.
a) Si calcoli la potenza meccanica prodotta dalla macchina.
b) Ipotizzando che il calore ceduto alla macchina sia prodotto per mezzo di una
combustione esterna di un combustibile con potere calorifico inferiore pari a
40000 kJ/kg, se ne calcoli il consumo orario.
(ARIA : R= 287J/kgK; Cp=1004 J/kgK)
Esercizio 1.3
Una macchina disposta su un asse orizzontale alimentata da una portata di 10 kg/s di
aria (R = 287 J/kgK, cp = 1004 J/kgK) alla pressione P1= 10 bar e alla temperatura T1=
100 C, da un condotto circolare di diametro D1= 100 mm. Alluscita della macchina la
stessa portata di aria nelle condizioni P2 = 2 bar, T2 = 20C ed scaricata da un
condotto di diametro D2 = 300 mm. Dalle pareti non adiabatiche della macchina si rileva
una fuga termica verso lesterno pari a 500 kW. Si verifichi se la macchina motrice o
operatrice e a quanto ammonta la potenza meccanica scambiata con lesterno.
Esercizio 1.4
Una macchina idraulica (fluido incomprimibile) caratterizzata da una sezione di
ingresso di 0.5 m2 nella quale la velocit dell'acqua di 6 m/s e la pressione pari a 1 bar.
La sezione di uscita di 1 m2 e la pressione allo scarico di 10 bar. La sezione di uscita
posta ad una quota di 15 m sopra la sezione di ingresso.
a) Si calcoli la potenza meccanica effettivamente comunicata dalla macchina al
fluido.
b) Si ipotizzi ora che la temperatura dell'acqua aumenti nell'attraversamento della
macchina di 0.15 K, si calcoli la potenza meccanica scambiata dalla macchina con
l'esterno e il rendimento della macchina.

Esercizio 1.5
Il rotore di un ventilatore assiale ideale (intubato) ha un diametro medio di 200 mm, una
altezza di pala di 50 mm, aspira dall'ambiente (p = 1 bar) una portata di 0.5 m3/s e ruota
ad una velocit di 3000 rpm. Ipotizzando la componente assiale costante
nell'attraversamento del rotore ed ammettendo per la palettatura rotorica una deflessione
di 20 gradi, si chiede di determinare il lavoro che la macchina riesce a fornire idealmente
al fluido.
Esercizio 1.6
Una macchina centrifuga ideale opera su un fluido non comprimibile secondo i valori
sotto riportati:
n =1500 rpm
Portata Q=1000 m3/h
Altezza di pala allo scarico B2 =20 mm
Diametro medio scarico D2m = 300 mm
Angolo 2 = 90
Altezza di pala all'ingresso B1 =50 mm
Diametro medio ingresso D1m = 150 mm
Si calcoli il lavoro della macchina in base alle due formulazioni dellequazione di Eulero.

Capitolo 2 Impianti di sollevamento acqua e macchine


operatrici idrauliche.
Esercizio 2.1
Un serbatoio posto ad una quota di 25 m dal suolo e ad una pressione pari a quella
atmosferica. La tubazione di collegamento dal serbatoio allatmosfera lunga L = 50 m,
ha un diametro D1 = 200 mm e termina con un boccaglio di diametro d = 80 mm posto al
livello del suolo. Il coefficiente di perdita per attrito nel tubo vale = 0,01. Sono note
inoltre le seguenti fonti di perdite localizzate
- 5 curve a 90 (ciascuna con coefficiente di perdita localizzato = 0.3)
- 1 valvola di aspirazione con filtro ( = 0.8)
Si chiede di determinare:
a) La portata di acqua fluente nellimpianto e la pressione nel tubo immediatamente
prima del boccaglio in assenza di perdite.
b) In presenza di perdite, si calcoli il diametro necessario al boccaglio per ottenere la
stessa portata calcolata in precedenza
c) Il diametro del boccaglio necessario per ottenere la stessa portata calcolata al
punto b con una condotta di diametro D1= 150 mm.
V2
L V2
Perdite localizzate: Yloc
; perdite distribuite Yd
2g
D 2g
Esercizio 2.2
In un circuito idraulico due pompe centrifughe identiche poste in serie aspirano acqua da
un bacino a pressione atmosferica e la inviano a un serbatoio mantenuto alla pressione
assoluta di 5 bar posto a una quota di 25 metri superiore a quella del bacino. Considerato
che:
il condotto di aspirazione ha diametro interno 70 mm, scabrezza 60 m, lunghezza 12 m
e perdite di carico concentrate pari a 4 altezze cinetiche
il condotto di mandata si compone di due tubi in parallelo con diametro interno 42 mm,
scabrezza 50 m, lunghezza 40 m e perdite di carico concentrate pari a 18 altezze
cinetiche
data la curva caratteristica delle pompe, si chiede di valutare la portata risultante nel
circuito. Sapendo che il rendimento organico ed elettrico sono pari rispettivamente a 0.95 e
0.90 e che lassorbimento elettrico di ogni pompa pari a 7.5 kW, si chiede di determinare il
rendimento idraulico della macchina. Equazione curva: Hp = 0.035(Q15)2 1.1(Q15) +
90 con H in m e Q in m3/h. Utilizzare il diagramma di Moody allegato per il calcolo delle
perdite distribuite .

100
90

Prevalenza, m

80
70
60
50
40
30
20
10
0
0

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

Portata, m3/h

Esercizio 2.3
Un impianto di sollevamento acqua caratterizzato da :
temperatura dellacqua : 15 C
moto pienamente turbolento
condotto di aspirazione: lunghezza 15 m, diametro nominale 125 mm, perdite
concentrate 700 mm, coefficiente di perdite distribuite 0.0234 (per V=60 m3/h).
altezza di aspirazione della pompa: 3m
NPSH disponibile = 6 m (per V=60 m3/h)
NPSH richiesto = 1.5 m (per V=60 m3/h)
Calcolare:
a) portata massima elaborabile dallimpianto in assenza di cavitazione.
b) altezza massima di aspirazione compatibile con una portata di 80 m3/h
c) portata massima elaborabile in assenza di cavitazione quando la temperatura
dellacqua di 70 C (altezza di aspirazione 3 m; si ipotizzi per semplicit che la
pressione dei gas disciolti rimanga costante al variare della temperatura).
Esercizio 2.4
Una pompa volumetrica alternativa a semplice effetto costituita da due cilindri di 0.4
litri luno e ruota a 750 giri/min. Alle condizioni di normale funzionamento, allinterno di
un ciclo chiuso, si ha:
rendimento volumetrico 94%
rendimento idraulico 77%
rendimento organico 96%
rendimento motore elettrico 96%
Potenza assorbita 7.2kW

Si chiede di determinare:
a) portata elaborata e prevalenza fornita alle condizioni di progetto
b) velocit di rotazione e potenza assorbita per smaltire una portata pari all80%
nellipotesi di regolare la pompa variando la velocit di rotazione
c) potenza assorbita se la regolazione avviene mediante by-pass
Ipotizzando nel circuito idraulico condizioni di moto turbolento pienamente sviluppato.
Dati
Densit dellacqua a 20C: 1000 kg/m3
Viscosit dinamica dellacqua: 1.110-3 Pas
Esercizio 2.5
Di una pompa centrifuga operante con acqua sono noti:
Velocit di rotazione: 2000 giri/minuto
Angolo della pala allo scarico (2) = 38
Altezza di pala (h, costante) = 30 mm
Diametro della girante allo scarico (D2) = 140 mm
Diametro della girante in ingresso (D1) = 70 mm
Diametro della flangia di mandata (Df) = 250 mm
Portata volumetrica (V) = 50 l/s
Rendimento idraulico globale = 0.52
Pressione statica assoluta nella sezione di ingresso della girante (P1) = 3 bar
a) Calcolare le velocit allo scarico girante, la potenza entrante nella girante e la
pressione statica alla flangia di mandata.
b) Si svolga lo stesso esercizio nel caso in cui sia 2 = 90 e 2 = 128 e si
confrontino i risultati cos ottenuti.
Esercizio 2.6
Si deve progettare il rotore di una pompa assiale. Il rotore ruota a 1000 Rpm, deve fornire
una prevalenza utile di 11.75 metri e una portata di 0.94 m3/s. Lo spazio a disposizione
permette di avere un diametro alla base della palettatura di 200 mm e un diametro
all'apice di 400 mm. Si consideri costante la componente assiale della velocit e si
ipotizzi un rendimento idraulico di 0.7.
a) In ipotesi monodimensionali, valutate sul raggio medio, si disegnino i triangoli
della velocit in grado di realizzare le prestazioni richieste supponendo assiale la
direzione del flusso in ingresso al rotore.
b) Si tracci uno schizzo di massima evidenziando la metodologia per la definizione
del profilo di mezzeria.

Allegati al capitolo 2
-

Tabella propriet dellacqua in condizioni di saturazione


Diagramma di Moody
Schema costruttivo di una pompa centrifuga
Schema costruttivo di una pompa assiale
Tabella propriet dellacqua in condizioni di saturazione
Temperatura
C
15.00
80.00

Tensione
Densit
di vapore
Pa
1704
47359

Entalpia
specifica

Calore
specifico

Viscosit
dinamica

kg/m3 kJ/kg kcal/kg kJ/kg kcal/kg kg/ms


999. 63.04 15.06 4.186 1.000 0.001139
971. 334.96 80.00 4.196 1.002 0.000355

Figura 1: pompa centrifuga. 1 aspirazione;


2 girante; 3 condotto di mandata

Figura 2: pompa assiale:


1-distributore; 2 girante;
3 diffusore; 4 condotto di
mandata; 5 asse di
rotazione

Capitolo 3 Impianti idroelettrici e turbine idrauliche.


Esercizio 3.1
Di un impianto idroelettrico basato sull'applicazione di una turbina Pelton sono note le
seguenti caratteristiche:
- Caduta disponibile Hm: 600 m
- Portata disponibile: 4 m3/s
- Velocit di sincronismo dell'alternatore: 750 Rpm
- Angolo della palettatura allo scarico: 20 (dalla direzione opposta a quella
tangenziale)
Si chiede di determinare:
1. I triangoli di velocit in ingresso e uscita alla macchina, il diametro, la potenza
prodotta, e il rendimento idraulico in ipotesi di macchina ideale (assenza di attriti)
ottimizzata.
2. Nel caso si voglia ridurre il salto motore a 500 m senza modificare la geometria
ed i giri della macchina, si disegnino i nuovi triangoli di velocit e si calcoli la
nuova portata e il nuovo rendimento.
3. Con riferimento al punto 2, si richiede inoltre una verifica della macchina da
effettuarsi su di un modello da laboratorio il cui impianto definito dalle seguenti
caratteristiche:
Caduta disponibile Hlab: 30 m
Diametro del modello: 250 mm .
Si chiede di definire la portata necessaria ad alimentare l'impianto di prova, la
velocit di rotazione del modello e la potenza del freno da installare nell'impianto
di prova.
Esercizio 3.2
Di un impianto idroelettrico basato sull'applicazione di una turbina Francis sono note le
seguenti caratteristiche:
- Caduta disponibile hm: 120 m
- Velocit di rotazione n: 600 giri/min
- Portata disponibile: 2.5 m3/s
- Grado di reazione 0.53
- Rendimento idraulico: y = 0.94
- Coeff. di velocit periferica Kp = 0.75
2
V
1
1. Assumendo la seguente definizione per il grado di reazione 1

2 Li

, si

determini il numero di giri caratteristico s (definito in unit del S.I.), la velocit


V1 allo scarico dello statore e il diametro della macchina.
2. Il committente richiede inoltre una verifica preliminare sulle prestazioni della
macchina da effettuarsi su di un modello da laboratorio il cui impianto definito
dalle seguenti caratteristiche:
Caduta disponibile hm: 10 m
Diametro del modello: 0.25 m

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Si chiede di calcolare la portata necessaria ad alimentare l'impianto di prova e la


potenza richiesta al freno motore del modello.

Esercizio 3.3
Una turbina idraulica elabora una portata di 10 m3/s; la sezione di uscita della macchina
1 m2. Supponendo nota e pari a 0.2 bar la depressione massima nella macchina rispetto
alla sezione di scarico, valutare la quota di installazione della macchina se si aggiunge
allo scarico un diffusore ideale (perdite per attrito ed energia cinetica allo scarico
trascurabili) perch la pressione minima nella macchina non scenda sotto il valore pmin
pari a 0.15 bar.
Ipotizzando nulla la tensione di vapore, una volta installata la macchina a tale quota, per
quale portata la macchina inizier a cavitare?

Figura 3.1: Diagramma di Balje per le turbine idrauliche

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/idr, nomilale

y = -1.5x2 + 2.8x - 0.3

Portata/Portatanominale
Figura 2: triagoli di velocit in una turbina Pelton

Figura 3: dipendenza del rendimento dalla portata

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Capitolo 4 Compressori di gas


Esercizio 4.1
Si consideri un compressore centrifugo che elabora una portata di aria pari a 3 kg/s a
partire da condizioni ambiente (T = 20C e P = 1 bar) e che garantisce una pressione di
mandata pari a 5 bar con un solo stadio di compressione caratterizzato da un rendimento
adiabatico pari a 0.8.
a) Si calcoli il lavoro specifico di compressione e la potenza richiesta all'asse macchina.
b) Si ipotizzi ora di utilizzare per lo stesso scopo una macchina costituita da due stadi di
uguale rapporto di compressione ciascuno caratterizzato da un rendimento adiabatico di
0.8. Si calcoli la nuova potenza richiesta all'asse macchina.
c) Si interponga ora tra i due stadi di compressione un refrigeratore che raffredda l'aria
alle condizioni atmosferiche di partenza prima di inviarla al secondo stadio; si ipotizzi
ancora costante il rendimento dei due stadi e pari a 0.8. Si calcoli la potenza richiesta
all'asse della macchina e la portata di acqua necessaria al refrigeratore, ipotizzando che
l'acqua entri nello scambiatore a 18C e subisca un incremento di temperatura pari a 4C;
si calcoli inoltre l'efficacia dello scambiatore.
d) Si determinino il numero di giri ed il diametro della girante del primo stadio di
compressione a partire dal diagramma di Balje allegato.
(cp,aria =1004 J/kgK, aria = 1.4)
Esercizio 4.2
Si disegnino i triangoli di velocit e si calcolino il grado di reazione, il rapporto di
compressione idealmente fornito da un compressore assiale caratterizzato da:
- rotore e statore con palettature simmetriche;
- 1 = 60, (2 = 180 - 1; 2 = 180 - 1)
- velocit assiale costante = 130 m/s
- velocit periferica = 200 m/s
- fluido di lavoro: aria a 293 K e 1 bar
Si disegni la trasformazione termodinamica all'interno della macchina su un piano h-s.
Esercizio 4.3
Un compressore centrifugo monostadio elabora una portata di aria pari a 24000 m3/h
portandola dalle condizioni ambiente (pressione =1 atm, temperatura = 30C) fino alla
pressione di 2.4 bar. Con laiuto del diagramma di Balje allegato, valutare la velocit di
rotazione ottima del compressore, il rendimento, il diametro della girante e la potenza alle
pale.
Un secondo compressore che aspirasse idrogeno alla pressione di 4 bar e alla temperatura
di 20C e avesse stesso diametro, stessa velocit di rotazione e funzionasse in condizioni
di similitudine cinematica con il precedente, a quali condizioni di pressione e temperatura
porterebbe il flusso alluscita? Quale sarebbe la potenza alle pale della macchina?
(Aria: massa molecolare = 28.8 kg/kmol, rapporto cp/cv = 1.4; Idrogeno: massa
molecolare = 2 kg/kmol, rapporto cp/cv = 1.4).

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Figura 1: Diagramma di Balje per i compressori di gas.

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Capitolo 5 Cicli Rankine e turbine a vapore


Esercizio 5.1
Si consideri un ciclo Rankine ideale caratterizzato dalle seguenti condizioni operative:
- Potenza elettrica netta: 300 MW;
- Ingresso turbina: vapore surriscaldato (p=5MPa, T=450C);
- Pressione di condensazione: p=25 kPa;
- Potere calorifico del combustibile (carbone): 29300 kJ/Kg
- Rendimento del generatore di vapore: comb=0.75;
- Rendimento elettrico: el=0.96
- Rendimento idraulico: id=0.8
- Rendimento adiabatico turbina: id=0.85
Determinare i punti di funzionamento del ciclo (considerando il lavoro della pompa), il
rendimento globale dellimpianto e la quantit di combustibile necessaria.
Esercizio 5.2
Unimpianto con turbina a vapore fornisce una potenza utile pari a 160 MW con
rendimento utile pari a 0.43 (rendimento organico o = 0.98). La pressione di
condensazione di 0.1 bar ed il titolo di vapore allo scarico della turbina vale 0.96.
Lacqua condensatrice viene prelevata alla temperatura di 20 C e scaricata a 30 C.
Nellimpianto viene spillato vapore alla pressione di 1 bar ed alla temperatura di 150 C
per preriscaldare lacqua di alimento sino alla temperatura di 90C in uno scambiatore a
superficie (Tpp = 10C).
Determinare:
- la portata di acqua condensatrice
- la portata di vapore spillata dalla turbina
- la superficie dello scambiatore, sapendo che il suo coefficiente di scambio termico
globale pari a 5000 W/m2K e che la potenza termica scambiata vale
Q KS Tma dove Tma la variazione di temperatura media algebrica nello
scambiatore.
Esercizio 5.3
Di uno stadio semplice assiale ad azione della turbina a vapore sono assegnati il salto
entalpico isoentropico sul distributore hs = 150 kJ/kg e l'angolo di uscita del vapore dal
distributore 1 = 15. Si chiede di calcolare:
1) la velocit assoluta v1 del vapore all'ingresso della girante (assunto = 0,95),
2) la velocit periferica u che rende ottimo il rendimento dello stadio ed il diametro D della
girante (noto n = 3000 giri/min);
3) la componente assiale wm1, la componente tangenziale wu1, ed il modulo w1, della velocit
relativa all'ingresso della girante,
4) i triangoli di velocit in ingresso ed uscita
5) la potenza sviluppata dalla turbina, con portata di vapore m'v = 100 kg/s e rendimento
organico o = 0,98;
6) il rendimento dello stadio;

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7) l'altezza della paletta all'ingresso della girante, conoscendo il volume specifico del vapore
v1 = 0,5 m3/kg ed il coefficiente d'ingombro 1 = 0,95 delle pale, con grado di ammissione
= 1 ed = 0,8.
Esercizio 5.4
In uno stadio di turbina assiale ad azione ottimizzato con =0.6 a 3000 giri/min, il vapore
entra nella girante alla pressione di 30 bar e 410 C. La pala della girante simmetrica,
d=1.35 m, 1=25, h1=40 mm, =0.97. Assunti =0.95 e =0.90, determinare la portata,
la potenza utile (0=0.98), il rendimento dello stadio, ammessa dissipata lenergia cinetica
dello stadio e ipotizzando che il vapore in ingresso nella girante possa essere trattato come
un gas perfetto (MMH2O = 18.015 kg/kmol).
Esercizio 5.5
Un impianto per la produzione di energia elettrica opera secondo un ciclo Rankine
definito dai seguenti parametri.
- Temperatura di condensazione: 300 K
- Pressione di evaporazione 86 bar
- Temperatura massima 800 K
- Rendimento adiabatico turbina 0.78
- Rendimento adiabatico pompe 0.8
- Rendimento elettrico e organico 0.95
L'impianto deve fornire una potenza utile di 100 MW elettrici. Dopo aver tracciato lo
schema dimpianto, si calcolino la portata di acqua che fluisce nellimpianto ed il
rendimento del ciclo.
Esercizio 5.6
Un impianto per la produzione di energia elettrica opera secondo un ciclo Rankine
definito dai seguenti parametri.
- Temperatura di condensazione: 300 K
- Pressione di evaporazione 86 bar
- Temperatura massima 800 K
- Rendimento adiabatico turbina di alta pressione 0.8
- Rendimento adiabatico turbina di bassa pressione 0.75
- Rendimento adiabatico pompe 0.8
- Rendimento elettrico e organico 0.95
L'impianto deve fornire una potenza utile di 100 MW elettrici ed utilizza un rigeneratore
a miscela che opera con vapore prelevato a 18 bar. Dopo aver tracciato lo schema
dimpianto, si calcolino la portata di acqua che fluisce nellimpianto ed il rendimento del
ciclo.
Esercizio 5.7
Uno stadio di turbina assiale (Statore + Rotore) presenta i triangoli di velocit di seguito
definiti:
Velocit scarico statore = 150 m/s
Velocit periferica = 100 m/s
Velocit assiale costante

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Angolo scarico statore (1) = 16


Rotore simmetrico (2 = 180 - 1)
a) Si calcoli il lavoro fornito dallo stadio mediante la relazione di Eulero, dopo
avere disegnato i triangoli di velocit in ingresso e in uscita.
b) Si verifichi il risultato ottenuto sulla base del principio di conservazione
dellenergia.
c) Ripetere il calcolo nel caso che in cui si abbia una velocit relativa a valle del
rotore doppia di quella in ingresso (W2 = 2 W1) anzich 2 = 180 - 1 .

Esercizio 5.8
Uno stadio di turbina assiale riceve 80 Kg/s di vapore alle condizioni p0 = 1.5 MPa, T0 =
350 oC e velocit v0 trascurabile. Il distributore espande il vapore fino ad una pressione
p1 = 1.0 MPa, mentre la pressione all'uscita dello stadio p2 = 0.7 MPa. La girante, che
ruota alla velocit n = 3000 giri/min, ha un raggio medio, rm = 0.8 m, e un'altezza delle
palette, h = 0.035 m, uguali in ingresso e in uscita. I coeffcienti di perdita nel distributore
e nella girante valgono, rispettivamente, = 0.92 e = 0.88. Con l'ausilio del diagramma
h-s del vapor d'acqua, determinare i triangoli di velocit, la potenza interna, il
rendimento interno e il grado di reazione dello stadio.
Esercizio 5.9
Una turbina a vapore a reazione con u/v1= 0.90 presenta all'ammissione 10 bar e 350 oC.
La pressione all'uscita dello stadio statorico di 8 bar e la velocit assoluta presenta un
angolo di incidenza 1=20o. Sapendo che n=3000 giri/min, che i triangoli di velocit sono
simmetrici, che la portata smaltita pari a 150t/h, determinare le seguenti quantit:
1) la pressione di scarico dello stadio
2) la potenza utile, assumendo il rendimento organico pari a 0.97
3) l'altezza della pala all'ingresso della girante h1 assumendo un coefficiente di
ingombro pale pari a 0.95
Durante lo svolgimento si utilizzi il diagramma h-s del vapor d'acqua e si assumano I
seguenti valori dei coefficienti di riduzione delle velocit: =0.95, = 0.91.

Allegati al capitolo 5:
1) Tabella delle propriet dellacqua in condizioni di saturazione.
2) Tabella delle propriet del vapore surriscaldato.
3) Diagramma di Mollier del vapor dacqua (h-s).
4) Per il calcolare le propriet del vapore, utilizzare anche lapplicazione JAVA che si
trova allindirizzo http://www.steamtablesonline.com/steam97web.aspx

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Tabella delle propriet dellacqua in condizioni di saturazione.

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Diagramma di Mollier del vapor dacqua (lEntalpia espressa in [kJ/kg])

Calcolo delle propriet termodinamiche del vapore:


http://www.steamtablesonline.com/steam97web.aspx

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Capitolo 6 Cicli a gas


Esercizio 6.1
Un ciclo Brayton reale caratterizzato dai seguenti dati:
- rapporto di compressione: =15
- pressione e temperatura aria ammissione: p1=0,1 MPa T1=293 K
- rendimenti adiabatici compres. e turbina: c=0,84
t=0,86
- rendimenti meccanici compres. e turbina: mc=0,98
mt=0,98
- rendimento globale del combustore:
b=0,98
- coefficiente pneumatico (di perdita di carico) del combustore: b=0,95
- altri coefficienti pneumatici = 1
- temperatura massima di ingresso in turbina: T3=1225 K
- potere calorifico inferiore del combustibile: Hi=42000 kJ/kg
- rapporto tra i calori specifici cp/cv = karia = 1,4 dal punto 1 al punto 2
- rapporto tra i calori specifici cp/cv = kgas comb. = 1,32 dal punto 3 a 4
- calore specifico a pressione costante cp = cost.= 1,005 kJ/kg K da 1 a 2
- calore specifico a pressione costante cp = cost = 1,193 kJ/kg K da 3 a 4
- calore specifico a pressione costante cp = cost = 1,130 kJ/kg K da 2 a 3
Si chiede di calcolare:
1) tutti i punti del ciclo termodinamico;
2) il rapporto aria/combustibile con il bilancio al combustore;
3) il lavoro massico richiesto dal compressore lc , quello fornito dalla turbina lt , il
lavoro massico utile lu;
4) il rendimento globale del ciclo;
5) la potenza utile erogata, supposto che la portata di aria aspirata sia ma=100kg/s
6) supposto il compressore assiale, il numero di stadi e il rapporto di compressione
del singolo stadio per garantire =15.
Esercizio 6.2
Una turbina a gas industriale caratterizzata dai seguenti dati di progetto:
- rapporto di compressione: =18;
- rendimento isoentropico del compressore 0.88;
- rendimento isoentropico della turbina 0.91;
- portata di combustibile: mc= 9 kg/s;
- temperatura dei gas allingresso della turbina TIT= 1550 K;
- coefficiente pneumatico di perdita sul combustore b= 0.98;
- rendimento globale del combustore: b=0.98;
- rendimento meccanico del compressore e della turbina m=0.97;
- rendimento elettrico el=1.0;
- calore specifico a pressione costante cp = 1.005 kJ/kg K da 1 a 2 (costante);
- calore specifico a pressione costante cp = 1.130 kJ/kg K da 2 a 3 (costante)
- kgas,comb = cp/cv = 1.36 (MMgas,comb=28.4kg/kmol)
- potere calorifico inferiore del combustibile: Hi=45 MJ/kg;
Si richiede:
1) Schema di impianto e calcolo dei punti del ciclo a gas tracciando su un grafico
opportuno le trasformazioni termodinamiche effettuate.

20

2) Calcolo della potenza elettrica effettiva e della portata daria aspirata e del
rendimento del ciclo.
[MMaria = 28.85 kg/kmole, condizioni ambiente: Ta = 298 K, pa = 1.013 bar]
Esercizio 6.3
Supponendo di suddividere il salto entalpico disponile calcolato nellesercizio 8.1 in 8
stadi, nellipotesi di hs,stadio costante e grado di reazione pari a 0.5, si determinino:
1. i triangoli delle velocit del singolo stadio;
2. il diametro medio, il numero di giri e laltezza di pala di ingresso rotore 1 stadio;
essendo noti i seguenti dati:
velocit periferica: U = 330 m/s
angolo della velocit assoluta di ingresso: 15
coefficiente di perdita statore: 0.96
coefficiente di perdita rotore =0.99-2.28 /104-4.97/(180- )
rapporto h/Dm = 0.1
Esercizio 6.4
Considerando il ciclo descritto nellesercizio 6.2 si realizzi una inter-refrigerazione
ipotizzando un riscaldamento dell'acqua di 15 C che la riporti alla temperatura ambiente
con due compressori di uguale rapporto di compressione. Nellipotesi che i rendimenti
rimangano invariati e che si voglia ottenere la stessa potenza utile, si determini:
1. il lavoro utile, il rendimento del ciclo, la portata di combustibile richiesta.
2. la portata di acqua necessaria per la inter-refrigerazione.
3. il rapporto di espansione della turbina ad alta pressione necessario per fornire la
potenza ai compressori
4. schema di impianto

21

Capitolo 7 Cicli combinati


Esercizio 7.1
La turbina a gas presente in un ciclo combinato ha le seguenti caratteristiche:
potenza elettrica netta pari a 120 MW
rendimento elettrico netto pari al 34%
temperatura dei gas allo scarico 556 C
Determinare la portata massica dei gas di scarico sapendo che:
la temperatura dellaria ambiente pari a 25 C
il potere calorifico del combustibile pari a 45 MJ/kg
i gas combusti presentano un (rapporto cP / cV) costante al variare della temperatura
e pari a 1.36; la massa molecolare uguale a 28.4 kg/kmol
le dissipazioni termiche, meccaniche ed elettriche presenti nel ciclo a gas ammontano
complessivamente a 9200 kW
I gas di scarico quindi sono inviati alla caldaia a recupero a 2 livelli di pressione che li
raffreddati fino alla temperatura di 96 C generando una portata vapore di alta pressione
pari a 49.3 kg/s alle condizioni 80 bar, 525C e una portata di bassa pressione alle
condizioni 8 bar, 250 C. Sono inoltre noti i seguenti di progetto:
pressione di condensazione:
0.08 bar
titolo del vapore alla fine dellespansione in turbina:
0.91
temperatura liquido alluscita dal condensatore:
40 C
rendimento organico turbina a vapore:
98.9 %
rendimento elettrico turbina a vapore:
98.5 %
potenza elettrica assorbita dalle pompe di alimento:
750 kW
rendimento organico pompe di alimento:
97 %
rendimento elettrico pompe di alimento:
92 %
potenza ausiliari ciclo a vapore
2200 kW
Supponendo che le perdite termiche della caldaia a recupero siano trascurabili si richiede
di:
tracciare lo schema di impianto del ciclo combinato
valutare potenza e rendimento di recupero del ciclo a vapore sottoposto
valutare la potenza e il rendimento elettrico netto del ciclo combinato
valutare la potenza ceduta al condensatore
Tabella delle propriet dell'acqua alla saturazione
T

Vvap

hvap

svap

vliq

hliq

sliq

bar

m3/kg

kJ/kg

kJ/kg-K

m3/kg

kJ/kg

kJ/kg-K

40
42
44
46
48
50

0.07375
0.08198
0.09100
0.10086
0.11162
0.12335

19.5461
17.6916
16.0365
14.5572
13.2329
12.0457

2574.37
2577.94
2581.52
2585.08
2588.63
2592.17

8.2583
8.2209
8.1842
8.1481
8.1125
8.0776

0.0010078
0.0010086
0.0010094
0.0010103
0.0010112
0.0010121

167.45
175.81
184.17
192.53
200.89
209.26

0.57212
0.59873
0.62517
0.65144
0.67756
0.70351

22

Capitolo 8 Esercizi riassuntivi


Esercizio 1
Un impianto di sollevamento prevede lutilizzo di una pompa centrifuga con pale rivolte
allindietro (2=140, D2=130 mm, h=30 mm). Note le seguenti condizioni operative:
- velocit di rotazione: 1500 rpm
- portata: 70 m3/h
- rendimento idraulico id=0.74, rendimento meccanico m=0.95
1) Si disegnino i triangoli di velocit in uscita
2) Si determini la potenza richiesta dalla macchina
3) Si calcoli la velocit specifica ed il diametro specifico
4) Si determini quale deve essere la nuova velocit di rotazione per avere una portata di
100 m3/h con lo stesso rendimento idraulico
5) Si calcoli la potenza richiesta nelle nuove condizioni di funzionamento
Esercizio 2
Una pompa fa circolare una portata dacqua Q= 40 dm3/s in un impianto di riscaldamento.
L'acqua si trova nella caldaia (serbatoio A di aspirazione) alla temperatura tacqua = 90 C
ed alla pressione pA = 0,1 MPa. Per vincere la resistenza idraulica del circuito a valle la
pompa, essa deve mantenere una pressione pB = 0,3 MPa con una velocit vB = 5 m/s alla
sua flangia di uscita (sezione B), che si trova ad un dislivello zB zA = -3 m rispetto al
pelo libero del serbatoio A (con superficie cos grande da poter ritenere vA 0).
Si chiede di:
1) calcolare il lavoro massico l e la prevalenza h forniti dalla pompa (supposte le perdite
in aspirazione ya = 10 J/kg),
2) determinare l'altezza massima alla quale la pompa pu essere collocata rispetto al pelo
libero della vasca di aspirazione, supponendo: pv = 0,07 MPa; v2 / 2 + pp = 0,03 MPa,
3) calcolare il diametro specifico della pompa (supposto di conoscerne il diametro D =
400 mm),
4) valutare la velocit specifica della pompa (conoscendo il regime di rotazione n = 5 s-1
),
5) scegliere il tipo di pompa pi indicato in base al diagramma di Balje.
Esercizio 3
Una turbina Pelton ad un solo getto tratta una portata V'= 0,8 m3/s di acqua, con una
caduta utile hu = 800 m e salto geodetico pari a 900 m, ruotando al regime n = 10
giri/s. Assunti i seguenti valori:
coefficiente di efflusso dell'ugello del distributore: = 0,98
coefficiente di riduzione della velocit relativa: = 0,96
angolo di inclinazione della pala in uscita :
2 = 18
Si chiede di determinare:
1. il triangolo delle velocit all ingresso della girante, nelle condizioni di ottimo i;
2. il diametro D della girante della turbina;
3. il triangolo delle velocit alluscita della girante,
4. il lavoro massico li sviluppato dalla turbina;
5. la potenza ed il rendimento della turbina;
23

6. Nel caso che limpianto preveda due tubazioni identiche in parallelo e nellipotesi di
coefficienti di perdita delle tubazioni e rendimento costanti, si valuti la potenza
sviluppata nel caso funzionasse una sola tubazione mantenendo costante la portata di
progetto
7. Rimuovendo lipotesi di portata costante individuare il nuovo punto di
funzionamento dellimpianto.
Esercizio 4
Di un impianto idroelettrico basato sull'applicazione di una turbina Francis sono note le
seguenti caratteristiche:
- Caduta disponibile hm: 120 m
- Velocit di rotazione n: 600 giri/min
- Portata disponibile: 2.5 m3/s
- Grado di reazione 0.53
- Rendimento idraulico: y = 0.94
- Coeff. di velocit periferica Kp = 0.75
2

3. Assumendo la seguente definizione per il grado di reazione

1 V1 2 L , si
i

determini il numero di giri caratteristico s (definito in unit del S.I.), la velocit


V1 allo scarico dello statore e il diametro della macchina.
4. Il committente richiede inoltre una verifica preliminare sulle prestazioni della
macchina da effettuarsi su di un modello da laboratorio il cui impianto definito
dalle seguenti caratteristiche:
Caduta disponibile hm: 10 m
Diametro del modello: 0.25 m
Si chiede di calcolare la portata necessaria ad alimentare l'impianto di prova e la
potenza richiesta al freno motore del modello.
Esercizio 5
Una turbina idraulica elabora una portata di 10 m3/s; la sezione di uscita della macchina
1 m2. Supponendo nota e pari a 0.2 bar la depressione massima nella macchina rispetto
alla sezione di scarico, valutare la quota di installazione della macchina se si aggiunge
allo scarico un diffusore ideale (perdite per attrito ed energia cinetica allo scarico
trascurabili) perch la pressione minima nella macchina non scenda sotto il valore pmin
pari a 0.15 bar.
Ipotizzando nulla la tensione di vapore, una volta installata la macchina a tale quota, per
quale portata la macchina inizier a cavitare?
Esercizio 6
Le principali caratteristiche di unimpianto idroelettrico in condizioni di progetto sono:
- Portata elaborata: 9000 m3/h
- Dislivello geodetico: 250 m
- Altezza di scarico: 0.6 m
- Lunghezza condotta forzata: 400 m
- Diametro della condotta forzata: 500 mm
- Scabrezza della condotta forzata: 50 m
24

- Moto assolutamente turbolento


- Perdite concentrate pari a 5 altezze cinetiche
- Rendimento idraulico in condizioni di progetto: y = 0.94
- Rendimento idraulico in condizioni di massima portata: y = 0.92
- Rendimento organico: o = 0.96
- Rendimento elettrico: e = 0.97
- Sezione di uscita della turbina: 0.2 m2
Si chiede di determinare:
1) La caduta utile hu e lenergia cinetica allo scarico.
2) La pressione alluscita della girante in presenza di diffusore ideale.
3) Ipotizzando una variazione di 0.1 bar tra il punto a minima pressione
dellimpianto e luscita della girante, determinare la massima portata volumetrica
elaborabile dalla turbina in assenza di cavitazione.
4) Determinare, nelle condizioni del punto 4, la potenza prodotta dallimpianto.
Esercizio 7
Un impianto di sollevamento acqua opera con una pompa centrifuga. Sono noti i seguenti
dati:
- Portata elaborata: 60 l/s
- Velocit di rotazione: 3000 giri/minuto
- Diametro di ingresso della girante: 70 mm
- Diametro di uscita della girante: 140 mm
- Altezza di pala (costante): 30 mm
- Angolo della palettatura in uscita dalla girante 2 = 120 (misurato dalla
direzione tangenziale)
- Rendimento idraulico: i = 0.7
- Rendimento organico: o = 0.92
- Rendimento elettrico: e = 0.97
- Diametro della tubazioni in ingresso e uscita dalla pompa: 70 mm
Si chiede di determinare
1) Il lavoro massico compiuto dalla girante sul fluido, ipotizzando che sia assiale la
velocit in ingresso.
2) La prevalenza fornita dalla pompa.
3) La potenza elettrica richiesta dallimpianto.
4) Lincremento di energia di pressione fornito al fluido dalla pompa.

Esercizio 8
La pompa dellesercizio 7 opera in un impianto di sollevamento acqua con serbatoio di
aspirazione a pressione atmosferica ed altezza di aspirazione pari a 3 m. Noti inoltre i
seguenti dati:
- Coefficiente di perdite concentrate in aspirazione: 0.1
- Perdite distribuite in aspirazione nelle condizioni dellesercizio 6.4: 1 m
- Tensione di vapore e pressione dei gas disciolti trascurabile
- NPSH richiesto nelle condizioni dellesercizio 6.4: 2 m

25

Calcolare la portata massica in corrispondenza della quale comincer a verificarsi


cavitazione nellimpianto. Ipotizzare condizioni di moto completamente turbolento.
Esercizio 9
Una pompa centrifuga lavora in similitudine con quella dellesercizio 6.4, elaborando
met portata e fornendo l80% della prevalenza. Determinare le sue caratteristiche
geometriche (diametro e altezza di pala) e la sua velocit di rotazione.
Esercizio 10
Una pompa centrifuga viene utilizzata in un impianto di sollevamento acqua in cui
entrambi i serbatoi si trovano a pressione atmosferica. Esso caratterizzato da due
tubazioni in parallelo in mandata e da una sola tubazione in aspirazione. Sapendo che:
- Diametro della tubazione in aspirazione: 0.5 m
- Lunghezza della tubazione in aspirazione: 8 m
- Scabrezza relativa delle tubazioni in aspirazione: 60 m
- Coefficiente perdite distribuite in aspirazione: 0.1
- Diametro della singola tubazione in mandata: 250 mm
- Lunghezza della tubazione in mandata: 60 m
- Scabrezza della tubazione in mandata: 40 m
- Coefficiente perdite distribuite in mandata: 0.3
- Dislivello geodetico: 50 m
- Caratteristica della pompa: H = 0.04(Q12)2 1.2(Q12) + 80; (H[m], Q[m3/h])
Calcolare la portata massica che fluisce nellimpianto nellipotesi di moto assolutamente
turbolento.
Esercizio 11
In un impianto idroelettrico funzionante con turbina Pelton, il dislivello geodetico pari a
500 m e le perdite totali lungo la condotta forzata ammontano a 20 m. La turbina ruota a
600 rpm ed ha un angolo della palettatura allo scarico pari a 22. I rendimenti organico
ed elettrico sono pari a 0.94 e 0.95. Ipotizzando che la turbina lavori in condizioni ideali
(perdite trascurabili nel distributore e nella girante) e ottimizzate, calcolare:
1) La sezione dellugello in grado di fornire una portata pari a 0.35 m3/s.
2) Il triangolo di velocit allingresso della macchina e il diametro della girante.
3) Il triangolo di velocit in uscita della macchina.
4) Il rendimento della macchina e la potenza elettrica prodotta.
Esercizio 12
Uno stadio di turbina assiale (Statore + Rotore) presenta i triangoli di velocit di seguito
definiti:
Velocit scarico statore reale = 150 m/s
Velocit periferica = 120 m/s
Angolo scarico statore (1) = 30
Rotore simmetrico (2 = 180 - 1)
Coefficiente di perdita statore = 0.95
Coefficiente di perdita girante = 0.96
Ipotizzando che, nel caso ideale, la velocit assiale rimanga costante attraverso la girante,

26

calcolare:
d) Il lavoro massico dello stadio nel caso isoentropico (perdite trascurabili)
hs,girante
e) Il grado di reazione dello stadio definito come:
hs,stadio
f) Il lavoro massico dello stadio nel caso reale.
g) Il rendimento isoentropico dello stadio ipotizzando dissipata lenergia cinetica
allo scarico della girante.
Esercizio 13
Una turbina a gas di derivazione aeronautica viene impiegata in un impianto di
produzione di energia elettrica. Il compressore elabora una portata di aria pari a 100 kg/s
e viene trascinato dalla turbina di alta pressione. I dati principali dellimpianto sono:
- rapporto di compressione: =20
- pressione e temperatura aria ambiente: pamb=0,1 MPa, Tamb=293 K
- rendimenti adiabatici compressore e turbine: c=0.85, t=0.87
- rendimenti meccanici compressore e turbine: mc=0.98, mt=0.98
- rendimento globale del combustore: b=0.98
- coefficiente pneumatico (di perdita di carico) del combustore: b=0.97
- coefficienti di perdita di carico in aspirazione: a=0.99
- coefficiente di perdita di carico allo scarico: s=0.99
- temperatura massima di ingresso in turbina: T3=1150 C
- potere calorifico inferiore del combustibile: Hi=42000 kJ/kg
- Propriet dellaria: karia = 1.4, massa molecolare MMaria = 28.8 kg/kmol
- Propriet dei gas combusti: kgc=1.36, massa molecolare MMgc =28.4 kg/kmol
- calore specifico a pressione costante dei gas nel combustore cp23 = 1.130 kJ/kg K
- rendimento elettrico E=0.97
- costante universale dei gas R = 8310 J/kmol K
Dopo aver disegnato lo schema di impianto, calcolare:
1) tutti i punti del ciclo termodinamico;
2) il rapporto aria/combustibile con il bilancio al combustore;
3) Il rapporto di espansione delle turbine di alta e bassa pressione;
4) il lavoro massico richiesto dal compressore lc , quello fornito dalla turbina lt , il
lavoro massico utile lu;
5) il rendimento globale del ciclo;
6) la potenza utile erogata;
Esercizio 14
Un impianto per la produzione di energia elettrica utilizza una turbina a gas con ciclo
Joule semplice. La portata di aria elaborata dal compressore di 120 kg/s mentre il
rapporto aria/combustibile pari a 50. Il primo stadio della turbina presenta le
caratteristiche seguenti:
- Condizioni di ingresso in turbina: pIT = 20 bar, TIT = 1300 K;
- Angolo di scarico statore 1 = 30
- Velocit scarico statore ideale V1s = 280 m/s
- Coefficiente di perdita statore = 0.96
- Coefficiente di perdita rotore = 0.95
27

- Angolo di uscita della velocit relativa 2 = 180 - 1


- Velocit periferica u = 200 m/s, velocit di rotazione 3000 giri/min.
- cp,gas combusti = 1.105 kJ/kgK, kgas,combusti = 1.36, MMgas,combusti=28.4 kg/kmol
- Coefficiente dingombro pale = 0.95.
Determinare:
1) La portata massica di gas che fluisce in turbina.
2) Il triangolo di velocit allingresso della girante.
3) Le condizioni termodinamiche del gas allingresso della girante (pressione,
temperatura) del primo stadio.
4) Il triangolo di velocit in uscita dalla girante.
5) Le condizioni termodinamiche del gas alluscita della girante del primo stadio
6) Il lavoro massico del primo stadio.
7) Laltezza di pala della girante del primo stadio.
8) Il rendimento dello stadio, definito come rapporto tra il lavoro euleriano ed il salto
entalpico isoentropico dello stadio.
Esercizio 15
Un impianto produce 400 MW elettrici mediante un ciclo Rankine semplice. Il vapore
entra in turbina ad una pressione di 80 bar ed una temperatura pari a 520C. Alluscita
della turbina, il vapore condensa a 25C. Gli altri dati dellimpianto sono:
- Rendimento adiabatico turbina g = 0.89
- Rendimento organico (compreso il consumo della pompa) O = 0.89
- Rendimento elettrico E = 0.95
- Rendimento del generatore di vapore GV = 0.92
- Potere calorifico inferiore del combustibile: 44 MJ/kg
- Variazione di temperatura dellacqua utilizzata per il condensatore T = 7C.
Calcolare:
1) La potenza meccanica Pi prodotta dalla turbina a vapore.
2) La portata di vapore che fluisce nellimpianto.
3) Il consumo di combustibile.
4) Il rendimento del ciclo.
5) La portata di acqua necessaria per il condensatore.

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